Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno buongiorno agli ascoltatori da Pechino Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con
La rassegna dalla stampa e della blogosfera cinese di Radio Radicale
Anzi
Dirigista ex anche se lei ENI
Giovanni
Alessio
E trasferta quindi penso che avevamo ammirevole ammonta infatti gli Sanja sorgerà un rinvio
E così nei giorni scorsi Giorgio solo ossa rispondendo a margine del Forum di Davos
Alle domande della Bloomberg sullo stato di salute dell'economia cinese
Ma a che cosa ha detto il noto investitori di origine ungherese l'abbiamo sentito perciò rossa all'atterraggio duro dell'economia della Repubblica popolare sarebbe inevitabile
E anche aggiunto non è che me lo aspetto mi limito ad osservarlo
Ma dai microfoni di Bloomberg George Soros anche stimato al tre virgola cinque per cento l'attuale crescita cinese mentre lo ricordiamo le statistiche ufficiali diffuso da Pechino
Hanno evidenziato per l'anno scorso una crescita del PIL del e sei virgola nove per cento anch'essi in realtà ormai lo sappiamo so rosso non è l'unico osservatori intuiti internazionale
A nutrire forti dubbi sull'attendibilità di questi dati e più in generale delle statistiche diffuso dal Governo di Pechino
Però ovviamente qui e nella Repubblica Popolare le parole del magnate americano non sono state accolte ha fatto bene
Prendiamo per cominciare la cronaca del stavo cioè l'amor di imposta continua la guerra di parole tra la stampa di Pechino e Giorgio Soros che è arrivata a coinvolgere anche il Primo Ministro lì che SIAN
Dopo che l'investitore miliardario aveva definito inevitabile Lavarda lending per all'economia della Repubblica popolare
E senza fondamento la giuria secondo cui l'economia cinese avrebbe una tendenza al ribasso scriveva in un editoriale il quotidiano del popolo che aggiungeva
In realtà se si osserva da vicino la vita di cinesi normali si può scoprire facilmente che non c'è alcun segnale di rallentamento economico e che certamente non siamo alla vigilia del collasso
Poi mercoledì prosegue il quotidiano di Hong Kong era intervenuto anche il Primo Ministro ricche SIAN che aveva definito assurde le accuse secondo cui il rallentamento della Cina stava contagiando l'economia mondiale
Negli ultimi giorni ha detto lì ci sono state molte voci che hanno parlato di un corto circuito dell'economia della Repubblica popolare
Io alcuni sono arrivati a sostenere che il rallentamento della Cina starebbe contagiando l'economia mondiale ma queste accuse ha chiosato il Primo Ministro cinese sono semplicemente assurde
Mentre il premier ha poi aggiunto che la crescita economica cinese che rimane all'interno di un range ragionevole
Ma se li che siamo in una esplicitamente citato il nome di Soru ossa l'agenzia di stato sì in quale stato invece finisce di puntare il dito contro l'investitore di origine ungherese
Si chiedeva infatti l'agenzia di stato di Pechino perché gli speculatori continuano a fare affermazioni contrarie alla realtà
Gli analisti rispondeva sin qua sostengono che ogni sorta Stella non hanno fatto il loro dovere oppure stanno tentando di chi e aree artificialmente il panico così daccapo amarsi profitti queste insomma alla sintesi del South cioè lavoro d'imposta
E delle reazioni di Pechino alle affermazioni di Giorgio so rosso sulla tenuta dell'economia cinese
E titoli simile l'abbiamo trovati anche in un commento pubblicato sulle colonne del
Con ciò sabaudo
E e si chiedeva il giornale stampato a Pechino come riuscita l'economia mondiale a reggersi pur barcollando negli ultimi anni
La risposta è che in gran parte si appoggiata l'economia cinese e alla sua crescita guidata dalle esportazioni
Però ora che com'era inevitabile la crescita cinese sta rallentando gli occidentali puntano il dito e dicono e tutta colpa vostra questa situazione non ha niente a che vedere con noi
In sostanza però sono state le economie capitaliste occidentali spingere il mondo nella situazione in cui oggi si trova
Però invece di assumersi la propria responsabilità per questo caos gli occidentali cercano di addossare la colpa alla Cina
Certo la Cina e sui problemi e sono anche seri c'è un grave problema di sovrapproduzione c'è la bolla immobiliare ciò un debito esorbitanti un'eccessiva dipendenza dalle esportazioni etc
Però il Governo di Pechino conosce tutto questo molto bene e negli ultimi anni sta cercando di trasformare la propria economia
Cerco questa transizione sarà difficile viste anche le dimensioni del Paese
Ma questo non significa che si andrà automaticamente verso un fallimento o che la leadership cinese
Non riesca a capire come realizzarla significhi invece che sicuramente lungo la strada si faranno degli errori e che si incontra qualche dosso UE così così nella poncho su Baudo
Ma Sellone discorso che abbiamo dato conto dei numeri della crescita cinese diffusi dall'Ufficio nazionale di statistica di Pechino che evidenziavano
Come la Repubblica popolare nel due mila e quindici sia cresciuta del sei virgola nove per cento
Un dato questo che sebbene sia il più basso dell'ultimo quarto di secolo è però tutto sommato in linea con le previsioni del governo anche se e l'abbiamo detto
L'affidabilità di questi numeri è contestata da
Molti analisti internazionali e tra l'altro ma lo diciamo come si suol dire fuori sacco pochi giorni dopo aver diffuso questi dati è stato arrestato per corruzione o Air One va o Anna il Direttore del Dipartimento nazionale di statistica
Una vicenda questi i cui contorni sono ancora piuttosto confusi ma che fa di quanto l'ultimo quadro in ordine di tempo a finire nelle maglie della Commissione disciplinare
Ma lasciando per il momento un attimo da parte questa vicenda nei giorni scorsi sono stati resi pubblici anche i dati della crescita economica delle singole province della Repubblica popolare
E il quadro che ne esce sebbene sia un po'tecnico ha però risvolti estremamente interessanti infatti delle trentuno province cinesi ventitré continuano a crescere oltre il sette per cento
Con la municipalità di succinto
E le Province interni e più poveri del cui trovo e del Tibet che continuano a registrare una crescita ad uscire fare
Mentre in fondo alla lista con una crescita del PIL di circa il tre per cento lo troviamo la provincia del li ha uniti sotto pressione per il calo del manifatturiero
E la Provincia dell'OSCE anzi da sempre specializzata soprattutto nell'industria estrattiva e in modo particolare nell'industria del carbone
Ma Brescia abbiamo rapidamente alla conclusione andando a darvi conto dell'editoriale di opuscoli apparso sull'ultimo numero della rivista azioni fine
E che affronti il tema su cui tante volte siamo tornati anche da questi microfoni
Del rapporto tra centro e periferia e della promozione dello stato di diritto temi questi che incrociano anche l'iniziativa politica radicale
E e scriveva Mussolini
Fin dal diciottesimo congresso del Partito comunista nel due mila e dodici le autorità hanno preso una serie di misure volte a semplificare il regime fiscale ad attrarre investimenti privati a promuovere il l'innovazione
Così come è stato anche incoraggiato il fare impresa in molti settori emergenti
Nel frattempo però a livello locale continuiamo ad assistere a protezionismo mi e a concorrenza sleale con i funzionari pubblici che si accordano con l'impresa e per piegare la legge
E tutto questo è dovuto alle carenze nella trasparenza delle attività di Governo quindi così come dobbiamo creare condizioni di parità per modernizzare i servizi
Dovremmo anche rafforzare l'accountability e consentire ai cittadini di controllare gli affari del Governo infatti prosegue la direttrice Nietzsche sin come hanno già dimostrato altre società apposto industriali
Senza la creazione di una società civile ed è lo stato di diritto non saremo in grado di liberare il potenziale della nostra forza lavoro
E l'uso della tecnologia e di capitali per il progresso
Quando infatti un Paese si trasforma in una nazione ad alto il Mediocredito i cittadini pongono sempre meno attenzione al benessere materiale
Mentre dando più valore i diritti all'avere voce in capitolo negli affari del Governo alla libertà di parola e a un ambiente pulito e così così l'editoriale di Cuche sull'i pubblica sulle colonne
Della rivista alza Insinna
E con quest'ultima segnalazione che però oggi però ci dobbiamo fermare qui non prima di aver ricordato che ci trovate anche su Twitter chiocciola F Radicioni
Oppure che potete scrivere a Radio Radicale all'indirizzo io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo