Intervista ad Ermete Realacci sulla mozione approvata alla Camera a sostegno della condidatura di Roma alle Olimpiadi 2024

Radio radicale con il Presidente della Commissione ambiente
Della Camera Ermete Realacci e allora Presidente noi ieri abbiamo visto questo dibattito che ha riguardato le mozioni e la consultazione per le Olimpiadi del due mila e ventiquattro
Volevo sapere COSAP cosa pensa e soprattutto cosa pensa delle proposte che sono state presentate
Nella nella mozione di presentarsi in maniera un po'più circostanzi SCO spetta
Insomma di fronte a questo appuntamento ma questo sacrosanto
Roma rispetto ai grandi eventi avuto esperienze positive esperienze negative
Adesso senza risalire alle Olimpiadi del sessanta
Che sicuramente hanno lasciato la città una infrastrutturazione
Che
Ancora insuperata diciamo
Ma noi abbiamo avuto per esempio come città vede come capitale una capacità di gestione del Giubileo molto buona ottimo investire dei soldi procedure tutte ordinarie
Ricordo che
Rutelli si è sempre vantato ha ragione che non c'è stato un solo incidente sul lavoro mortale durante la preparazione del Giubileo i cantieri del Giubileo ed esperienze molto meno positive
Penso ai mondiali di calcio penso ai mondiali di nuoto in cui procedure straordinarie hanno prodotto disastri
Dal punto di vista dell'efficacia dell'intervento condiviso nel corso degli interventi dal punto di vista dell'utilità degli impianti
Ora mi pare anche perché è cambiato nel mondo
L'attenzione rispetto ai grandi eventi sportivi che le caratteristiche con cui si pensa di concorrere Olimpiadi ce l'ha caratteristiche
Positive no nel senso che
Si parla di
Un utilizzo ampio di impianti già esistenti non solo a Roma ma anche nel resto d'Italia
Si parla di un'attenzione fortissima con la richiesta dell'Alta Val per del resto dallo stesso Comitato olimpico no ai temi dell'ambiente e della sostenibilità si parla quindi di un'occasione che non sarà tanto quella di realizzare
Grandi opere ma di realizzare
Una grande impresa con opere più piccola ecco il mettiamola così da da questo punto di vista è essenziale che le Olimpiadi con il comincino subito
Cioè io penso che Roma abbia bisogno in qualche maniera
Di un riferimento che metta in moto la città a Roma ci sono tante energie no però sicuramente una città
Per molti aspetti stanca e sfiduciata ripiegata con una macchina amministrativa fortemente degradata
A
Anche a Milano c'era c'è stato un dibattito in modo molti molti anche nella borghesia milanese
Pensavano che l'Expo
Sarebbe stato più fastidio buona occasione si sono sbagliati perché voi l'Expo di Milano poteva sarà fatta meglio o peggio
Va gestita quello che è accaduto ma è stata una grande diciamo evidenziato
Sì onere delle positività della città voto ha bisogno di questo ma perché questo sia
Se un progetto della città non essere concetto
Di un comitato ecco l'idea di fare ovunque le olimpiadi d'Italia che mi sembra che sia questo il modello cioè di spostare non soltanto concentrate tutto a Roma
Che diciamo sarebbe si troverebbe in una grave condizione di difficoltà è una buona idea si è mai tentato questo questo modo modello oppure anche una trovata di tipo politico
Non so se allora le dico pure dico c'è anche una buona politica per far spazio che
So che una buona idea nel senso che consente di fare molte cose di ottimizzare diciamo
Appunto l'elemento di comunicazione dell'Italia al mondo che attraverso le Olimpiadi non riguarda solo Roma
Di ridurre anche larici la necessità di impianti banalmente c'è una rete di impianti sportivi che possono essere riqualificati senza dover costruire tutte ex novo perché è chiaro che non siamo quindi
No no non siamo la Cina diciamo noi dobbiamo fare dei nomi dell'obbligo le olimpiadi sobrie dal punto di vista degli investimenti perché
Possiamo contare su un capitale di bellezza che straordinario nel mondo quindi questa scelta ma è una scelta giusta
Perché sia vero percepita dalla città bisognerebbe che olimpiadi come già sulla subito
Cosa intendo dire che c'è un problema che sicuramente la nuova Amministrazione Han
Di cominciare da subito a dare qualità all'insieme della città alle periferie che è una premessa senza la quale
Sull'indicazione sono di una meta ambiziosa
Non è sufficiente mobilitare energie
Kakà secondo lei le spese per le Olimpiadi dovrebbero essere scomputate dal patto di stabilità Monti qualche anno fa quando si dovrà si trova di fronte a un'eventualità del genere rinuncio con la dicendo il le Olimpiadi creano soltanto nuovo debito pubblico
Giorgio anche lì nel mondo ci sono modelli diverso in onda sono
Situazioni in cui le olimpiadi effettivamente hanno creato
Grande debito pubblico penso ad esempio a quelle di Atene perché pure furono importanti per la Grecia di altre sappiamo meno perché onestamente controllare i bilanci cinesi
Razza
Complicata stiamo rendendo conto in questi due anche col dirà
Diciamo delle Olimpiadi
Anche se posso dirlo cosa che non c'entra niente con la sua discussione come fece piacere
Perché voglio sotto diamo la forza dell'Italia
Che nella lussureggiante cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Pechino c'erano solo due C dentali che erano presenti erano Marco Polo e padre Matteo Ricci erano due italiani no
Che sono gli unici due accidentali
Presenti anche nel Millennium Center deve chiedo che è questo compresso dove
Per esempio il Partito Comunista facile congressi lo diciamo non sottovalutiamo mai diciamo la forza del nostro Paese quando l'Italia fa l'Italia
Però diciamo il
Oggi come oggi con la priorità la darei innanzitutto a ridurre al massimo l'espressione no a asciugare il Budget
No credo che Monti allora fece una scelta anche di comunicazione dell'Italia doveva stringere la cinghia in un momento
Difficilissimo oggi dobbiamo fare anche una scelta
Diverso Alitalia assenza
Spendere
Ciò che non ha a disposizione
Deve sfidare il mondo a produrre qualità produrre bellezza
Da questo punto di vista io non vedo male le Olimpiadi anche perché un mondo così difficile
Così duro anche per certi suoi aspetti ha bisogno anche di momenti in cui la gente si sorrida
Bene la ringrazio ringrazio Ermete Realacci presidente la Commissione ambienti Montecitorio