Assemblea della "Lista civica costituente per la partecipazione - la Città dei Comuni" sulle prossime elezioni comunali a Milano

Do di questo strano ente del quale nessuno sa nulla con delle lezioni
Che erano totalmente
E appositamente clandestine della Città metropolitana che si chiama Lista civica costituente per la partecipazione la città dei Comuni
Era un modo per dire che l'occasione dei poteri costituenti del nuovo ente Città Metropolitana avrebbe dovuto essere utilizzato
Per
Favorire e sviluppare la partecipazione che non per assegnare preventivamente degli eletti col bilancino a questo o quello schieramento politico
Abbiamo messo un po'di sabbia nell'ingranaggio in effetti che ci siamo riusciti con Roberto Biscardini al quale per introdurre e aprire i lavori di questa sera diamo subito la parola
Siamo capaci di farci le supplenze
E quindi io faccio la supplenza per primo a Fiorello Cortiana che arriva adesso ma interverrà dopo al quale abbiamo assegnato il compito di fare l'introduzione
Che l'iniziativa come intervento molto breve
Che però cerca come dire di definire
Molti avevano chiesto ma scusa fatte stasera la domanda cosa fa stessi
Stasera noi cerchiamo abbiamo l'obiettivo
Di verificare la possibilità
Di far nascere una lista civica e municipale
Larga
Autonoma con un proprio candidato Sindaco che riunisca tutte quelle energie che di fronte alla crisi dei partiti e della politica
Vogliamo mettere al centro della propria iniziativa il ruolo dei cittadini mi sono preso degli appunti perché tanto vale perché le cose siano dette
Con la massima chiarezza
Non una lista civica finta
Non una lista civica
Eterodiretta da qualcuno o del Sindaco o di sindaco avrà una propria degli stessi civica non una lista civica di coloro
Che sono senza partito
Ma una lista Municipale la chiamerei
Alternativa
Alla logica dei vecchi schemi della politica che abbiamo conosciuto in passato e che per la scelta si trascinano
Con fatti calcolo stanchezza anche voci
Una lista espressione di tutti quei cittadini che non si accontentano più di essere elettori e basta
Cedo un'amministrazione trasparente vogliono essere informati vogliono partecipare direttamente al governo della città
Cittadini che conoscono il valore della politica non è il valore dell'antipolitica
E che chiedono di sperimentare però nuove forme di democrazia diretta
Il boccone una partecipazione vera in assoluto parola
Propongono nuove regole di governo e nuove modalità di gestione della cosa pubblica
Sono cittadini che non si rassegna a questo importante in un Paese toglieva assegnati sembrano essere la maggioranza
Sono attivi e propositivi
Chiedono più democrazia dal basso vogliono essere protagonisti di un progetto nuovo è alternativo ad un qualsiasi modello per cistico e centralistico
Io aggiungo indipendentemente dal fatto che questo modello piatti cistico sia nelle mani del centrodestra ossia i verbali del centrosinistra verticistico rimane
Cittadini che hanno capito che ormai da questioni e democratica così come la questione sociale passa attraverso una nuova distinzione
Quella che fa diversa una concezione verticale della società e delle istituzioni rispetto ad una concezione orizzontale
Quindi non più i partiti in primo piano
Anzi lo dico anche per me tutti coloro che ne hanno uno evitando anche orgogliosi
Devono avere io credo in questa iniziativa la consapevolezza che il modo migliore di onorare le proprie convinzioni emettersi a disposizione
Di un altro progetto di un progetto comune molto più grande dell'appartenenza ad un partito piuttosto
Cioè la convenzione politica
Per costruire regole e piattaforme
Che consentano ai cittadini delle più diverse provenienze di condividere progetti programmi e obiettivi comuni
Cittadini insisto su questa parola che vogliono essere governati certamente da persone capaci
Da persone che sanno esprimere idee forti e condivise
Con una solida visione strategica per Milano e per la sua area metropolitana quindi alla grande scada
Governanti uso questa espressione portatori di giustizia sociale dentro la città sotto socialmente giusta
Senza squilibri fra centro e periferia
Capace di valorizzare le proprie risorse ambientali senza degrado e povertà governanti che sanno costruire progetti strategici per il presente e per il futuro ma
Questo il punto
Sui quali spettano e metterci tutti in gioco anche governanti disponibili a cambiare le proprie che
E a modificarle in relazione a quelle espresse dei cittadini nel corso dell'attività amministrativa quindi non governanti presuntuosi e con idee preconcette
Per concludere che e ho finito
Da questa sera io credo che dobbiamo costruire se ce la facciamo tutti insieme se
Capiamo che c'è una forza
Un percorso chiaro e trasparente per dar vita ad una lista che io chiamo larga è aperta
Certo dobbiamo dargli un nome un simbolo
Dobbiamo dire individuare un sindaco mi è piaciuto l'espressione di un amico che il quattro sentito ieri sera un sindaco costituente
Ha dato ad esprimere questa specificità quindi non un Sindaco qual sia essi
E soprattutto una Sindaco che sappia insieme a noi in questa fase preliminare sperimentare già subito forme nuove di democrazia anche al nostro interno
A questo proposito non escluderei in proposito
Che il metodo per individuare
Almeno una parte dei candidati
Che la nostra lista possa addirittura a venire col metodo del sorteggio fra tutti coloro che decidono di essere
Candidati vecchio strumento della democrazia ateniese che forse era molto più forte democratico dei quell'aristocratico che ci trasciniamo per oltre duecento anni
Detto questo io credo che può essere un bel progetto
Di profondo cambiamento
Nella società e di Milano per intercettare
Anche le corde e il cuore dei milanesi che spesse volte sono stati interpreti i profondi cambiamenti che hanno avuto riflessi positivi e importanti anche a livello nazionale
C'è tutto io dico che è un progetto ambizioso non deve vi era un'impronta intellettuali Istica egli
Cioè la e non ce l'avrà
Se riusciamo a costruirlo veramente nei prossimi mesi dal qui alle elezioni nella città nei quartieri nelle zone
Percependo l'interesse dei cittadini ad un percorso diverso
E anche forse un'attenzione ai tanti cittadini che oggi o non votano o volta uno per ribellione contro qualche cosa
Credo che questo è uno dei motivi
La riflessione che io vi faccio a titolo personale
Dopo una lunga esperienza politica al come sapete ma anche dopo da Brad esperienza del quinquennio
Qui in Consiglio comunale da cui ho capito anche dal di dentro come ci sia bisogno di cambiare profondamente profondamente
Le regole
Democrazia
Le regole del funzionamento di questa macchina che spesse volte non funziona e di una macchina che il rapporto col cittadino c'era lontanissima
Non funziona per il cittadino tende a funzionare per alimentare se stessa e per sopravvivere a se stesse
Quindi
Queste il messaggio
Bisogna avere il coraggio bisogna avere molto coraggio coraggio collettivo ma se abbiamo un po'di cuore un po'di sensibilità io credo che il progetto può crescere
Grazie Roberto
Allora io ringrazio due volte Roberto perché
Io ero contrario
A
Attenere
Questa
Assemblea questa sera
Quando ne abbiamo parlato perché
Dicevo e in particolare Oberto Fiorello
Beh
Abbiamo già fatto delle riunioni non abbiamo da proporre un nome un simbolo un candidato Sindaco non avrà
Qui
Forse
Non è detto che
La cosa migliore sia
Rischiare
Dei Farmer puntamento così un po'al buio invece
Sono contento che c'è questo appuntamento e ringrazio Roberto che ha fatto la grandissima parte del lavoro di contatti di preparazione e di convocazione di questo
Di questo appuntamento e anche di elaborazione
Teorica fondamentale che ha riassunto in questa sua introduzione e lo ringrazio
Innanzitutto per una cosa che è importante anzi due la prima e che proprio
Quando ci sono delle difficoltà
Nel trovare le soluzioni beh forse rischiare di parlarsi apertamente non è la cosa
Sbagliata e quindi ci segue anche Radio Radicale chi vorrà dei giornalisti non so chi poi sia davvero avvenuto ma farlo così in pubblico mi sembra
Un un esercizio sano
La seconda ragione è che
Personalmente
Non cambia nulla
Di come andrà a finire
L'elezione cosiddette primaria che ci sarà adesso e quindi gli uni e si questa sera e cercare di dire che cosa si vuol fare per me
Importante farlo
A prescindere perché non ritengo di dovere aspettare il risultato
Delle lezioni cosiddette primarie per
Constatare
Quanto di
Annullamento delle possibilità di federalismo municipale siano state realizzate in questi mesi in questi anni taglio dei trasferimenti
Il progetto del taglio dell'IMU cioè
La distruzione di quel poco che ci può essere di residuo del federalismo municipale non ho bisogno di aspettare
L'esito delle elezioni primarie
Per sapere che expo che avrebbe potuto essere una grande occasione di rilancio di Investimenti nella conversione anche ecologica
Per la città di Milano è stato un patto
Di gestione e di potere rispetto al quale
La candidatura di sala oggi è una conseguenza non è che cade dall'albero e la conseguenza di un accordo strutturale
Che è stato fatto prima da Pisapia Formigoni poi Pisapia Maroni cioè questo è stato
è stato il percorso e non ha bisogno di
Conoscere l'esito delle primarie per sapere che il sindaco di Milano sarà automaticamente Sindaco della Città metropolitana
Senza che nessuno di loro abbia mosso un dito per impedirlo
Per chiedere che ci fosse
L'elemento indispensabile
Per realizzare quello che a parole anche loro dicevano di volere realizzare l'elezione diretta del Sindaco metropolitano nessuno di loro ha mosso un dito affinché ci fosse la legge
Per eleggere il Sindaco metropolitano un milione di persone eleggeranno il Sindaco di tre milioni di persone
E non aspetto l'esito dei premi delle primarie per sapere che sarà così e non aspetto l'esito
Delle primarie per sapere che quel progetto referendario
Plebiscitario ha votato Asstra grandissima maggioranza nel due mila e undici è stato prima
Sostenuto a parole e poi abbandonato
Nella realizzazione contenti che diventano buoni
Incredibilmente dal mio punto di vista per la campagna elettorale io riapro i Navigli io allargare accesi io avendo lo stadio va
Incredibile dopo che
Emendamenti mozioni risoluzioni per chiedere quelle cose sono state per quattro anni rigettate da
Le stesse persone partiti gruppi forse
Che oggi ne fanno uno strumento un progetto
Anche
Di campagna di campagna elettorale allora il problema
Con il quale noi ci confrontiamo credo che sia
Che le cose teoricamente nel senso buono della teoria fondamentali che ha detto Roberto il municipalismo uso questa parola di sintesi
Hanno bisogno di diventare
Una lotta
Una lotta
Non possono essere solo una posizione perché nessuno ci farà il favore
Di accogliere questa posizione nel dibattito elettorale una lotta
Che deve significare parlassi
Esercizio di partecipazione popolare prima delle elezioni non dopo non basta fare una lista
Io questo l'ho detto
Da tempo ai comitati a tutti voi
Noi abbiamo noi come Milano si muove eccetera un progetto referendario ma non deve essere l'unico però allora
Vediamo subito quali altri obiettivi di mobilitazione
Da marciapiede incardiniamo subito non diciamo che faremo incardiniamo subito per quanto
Mi riguarda ritengo
Che
Quel progetto referendario gli nuovi quattro referendum per realizzare in modo vincolante perché oggi è possibile il progetto del due mila undici siano un elemento centrale attenzione io non sto chiedendo
Che ciascuno e tutti gli voi siate d'accordo sul sì sul merito di ciascun referendum
Alloggi popolari
Attraverso
Riconversione di immobili sfitti riapertura dei Navigli allargamento di area c mobilità sostenibile raddoppio potenziamento del verde
Da finanziare con una conversione degli Investimenti municipali oggi bloccati su seria e A due A due aziende che lavorano con la logica delle multinazionali non
Delle municipalizzate
Quindi io non sto pensando pretendendo proponendo che questa lista
Abbiamo
Quel progetto come proprio programma ma
Che l'obiettivo di fare votare e decidere i cittadini milanesi su quelle proposte
La differenza tra posizioni da campagna elettorale è un progetto politico che in collante sia
Un obiettivo comune
Personalmente la battaglia elettorale sono disponibile a farla
In qualsiasi funzione posizione candidato come e dove non cambia
Portatore d'acqua
In qualsiasi
Ruolo compiti concretamente opererà per consentire ai cittadini milanesi di esprimersi su quei temi abbiamo ricevuto oggi
Li pubblicheremo domani i pareri di fattibilità tecnica del Comune sui quesiti sotto mille problemi e sono sostanzialmente positivi quindi noi siamo oggi in grado di dire che
Potremmo
Iniziare a brevissimo la raccolta firme su
Quei quesiti
E quindi credo che questo obiettivo possa de e
E debba essere obiettivo comune a volte diciamo sia sia aperto forse uno spazio enorme
Per un progetto civico municipalista
Eccetera
No
In questa condizione
Che sintetizzerei di antidemocrazia
Non si apre non si è aperto nessuno spazio nello spazio ce lo dobbiamo conquistare perché non si è aperto non ce lo regalerà nessuno nello spazio ce lo dobbiamo conquistare
Partendo
Dai marciapiedi
Dalle firme da un progetto che abbia una prassi di iniziativa popolare e non soltanto una teoria se questo riusciamo incardinare subito
Allora credo che questo progetto possa avere la solidità
Per diventare un progetto elettorale grazie
Inizio io
Ognuno dei nomi che hanno gli amici che aveva fatto sapere che sono interessati ad intervenire purtroppo siamo partiti un po'in ritardo dobbiamo stare tutti dell'ordine degli interventi beni dei cinque minuti
Naturalmente ci saranno altre persone
Qui in sala ci vogliono essere iscritte a parlare quindi mi fate sapere meglio adesso inizio con quelli che opponeva manovre diamo come proseguire do subito la parola a Eduardo alcolici
Al
Grazie
Come
Copromotore dei referendum con Marco Cappato anch'io ripeterò alcuni dei concetti dette adesso da Marco però voglio partire
Da una valutazione di quel che è l'eredità Della Giunta Pisapia cioè se tanti di voi oggi sono cui anche persone questo tavolo che
Sono stati tra i consiglieri di maggioranza di questa Amministrazione ma ne sono rimasti delusi è evidente che qualcosa che non va c'è capire qualcosa di grosso
Oggi
I limiti di quello che l'Amministrazione Pisapia fatto credo siano
Evidenti quasi alla fine del periodo
Del quinquennio
Di fatto se si vogliono contare risultati veri ottenuti portati a casa da questa Amministrazione c'è veramente poco
Non lo dico io lo scriveva su un fondo sul Corriere qualche giorno fa Giangiacomo Schiavi quando faceva l'elenco delle eredità delle amministrazioni precedenti e verificata come in effetti questa Amministrazione
Non avesse un suo lascito vero e proprio non parliamo dell'Expo perché se vogliamo
Un grande lascito mancato di questa Amministrazione ed ex forse oggi il tema del post Expo e uno dei temi più dibattuti e non si sa cosa fa
E rischia di rimanere
Un
Nell'area
Vuota o meglio non si sa da chi sarà occupata e anche perché è mancata la capacità strategica in questi anni di pensare
A un post Expo
Ma non è solo non è solo questo cioè se guardiamo alcune delle
Dei fatti più importanti che dovrà affrontare questa Amministrazione dove non si è arrivati alla conclusione
Chiudiamo gli scali ferroviari
Cosa fare delle ultime grandi
Aree
Che possono avere una destinazione a sviluppo di Milano
Ma qua
Il Consiglio comune alla fine ha rigettato una proposta alla Giunta
Ma perché era una proposta che era semplicemente una delega in bianco
Alle ferrovie mancava totalmente un Progetto di come ridisegnare la Milano del futuro
Pigliamo il Piano urbano la mobilità sostenibile
Negli ultimi mesi di Amministrazione questo piano chi doveva essere approvato all'inizio dell'Amministrazione brand di questa Amministrazione
Dove già si era iniziato a lavorare con l'Amministrazione precedente e ancora non approvato cioè pianificare la mobilità il futuro si sta discutendo adesso ancora dico approvare il piano
Lo stesso vale
Per
Se
Per il Piano sulla sostenibilità energetica altro tema fondamentale
Anche qua negli ultimi mesi di amministrazione si cerca di approvare un piano i piani separava inizio e poi si sviluppano non parliamo all'Ortomercato
Un caso che è uscito sui giornali pochi giorni fa primo citato riscaricare gli scali ferroviari
Un'altra area importante di Milano
Che probabilmente rischia di chiudere entro la fine di quest'anno per il degrado che c'è per la mancanza di sicurezza per l'arretratezza
Sono i mercati o approfitto forte frutticole questo poteva e doveva essere un grande lascito dell'ex
Un Expo continua
Qualcosa di aperto al pubblico e non solo agli operatori anche qua addirittura richiamo la remissione del mandato da parte dell'Amministratore nominato da questa stessa Amministrazione
Non cito il tema smog perché qua l'assoluta incapacità di affrontare il tema smog al di là di quello che era stato fatto con il referendum del due mila undici anche qua lasciato a metà
Una vera e propria agenda di Governo non portata avanti dimostra tutti i limiti di questa
Amministrazione
E
Allora ecco forse perché
Qua oggi tanti
Tanti che hanno fatto politica nel centrodestra o centrosinistra oppure non hanno fatto politica ma sono impegnati nel mondo civico oggi ritengono di cercare qualcosa di nuovo di diverso di alternativo
Non parlo oggi
Ovviamente di cosa c'è nel centrodestra perché non c'entra il traffico al momento non c'è nulla e non sembra emergere qualcosa quindi lo liquidò rapidamente in pochi secondi però insomma
Chi vuole riconoscersi in un progetto di città che si sviluppa che innova
Che crea opportunità oggi non trova questa offerta politica
Nella trova alle primarie le primarie sono state finora un'esibizione del dirà il meno possibile
Io direi poche idee ma confuse
Spesso anche
Poco giustificate volte anche un po'sorprendenti però fatte sostanzialmente
In cui si alcuni temi venivano citati ma mai senza un progetto chiaro mai senza impegnarsi su qualcosa di di credibile quindi uno spettacolo sconfortante
Allora io credo che
Dalle persone che sono qua
Dalle due parti del tavolo oggi è la più bella la situazione e la Provincia dove si era una specie di anzi teatro ma va be bellissima sarà lessico a questo piccolo limite effettivamente possa
Possa nascere qualcosa di diverso che questo possa nascere anche del rispetto all'esperienza della lista costituente per la partecipazione
Dove certe è stata una lezione di secondo livello ma nelle scorse elezioni per la nuova città metropolitana di Milano dove i giochi sembravano già fatti c'è stata una forza civica
Trasversale che si è riconosciuta soprattutto sui temi di metodo di partecipazione reale
Di lasciare ai cittadini la scelta
Sulle grandi scelte strategiche ma anche sulle piccole scelte che riguardano quello zone a me fa piacere vedere oggi
Molte facce che vengono da comitati che sono impegnati sul territorio che anche qua dimostra l'insoddisfazione per quello che è avvenuto fino ad oggi a Milano perché la lista che doveva essere ha fatto la parte cioè
Questa Giunta che ha fatto la partecipazione il sua la sua parola chiave in realtà poi non la pratica
Allora credo che
D'acqua possa nascere qualcosa
E sul metodo già ci sia una una forte intesa non voglio ripetere cose che che ho già detto
Però penso anche che dobbiamo affrontare senza remora di dirci anche cose difficili da affrontare spiacevoli il tema di qual è l'agenda sì ma non basta elezioni comunali essere d'accordo su un metodo di restituire alla sovranità i cittadini
Della partecipazione della corretta
Discende la corretta informazione per avere scelte consapevoli in forme
Bisogna anche avere un'agenda che
Deve essere condivisa e questo processo secondo me non è un processo che può dirsi concluso dalle riunioni che abbiamo fatto
Anch'io credo come Marco Cappato che questa agenda in gran parte possa essere l'agenda
Dei cinque referendum del due mila undici anche dei quattro nuovi referendum che abbiamo presentato e che parlano ditemi come l'ambiente la mobilità sostenibile al verde e le case popolari e parlano anche di privatizzazione cioè del fatto che in questo momento inutile aprire delle società comunali in settori che spesso sono in concorrenza e non si vede perché devono essere
In mano al Comune sono poco competitive poco efficienti e spesso sono invece un luogo di favori della partito della partitocrazia invece che i luoghi di efficienza ecco credo che il tema dell'efficienza sia un altro dei temi almeno per me
Fondamentali nella vera un'agenda condivisa il Comune di Milano ha un grande Bilancio gestisce soldi dei cittadini milanesi
Questi soldi li gestisce
Bene secondo priorità oggettive
Quando leggiamo che l'indagine fatta su chi non paga le famiglie che non pagano Milano ristorazione la mensa la retta dei loro figli e leggiamo che l'indagine fatta dalla distrazione Pisapia dimostra che il cinquanta per cento di queste famiglie non sono indigenti ma sono famiglie nella fascia massima
Ecco ci domandiamo se forse è giusto non chiedere di pagare i servizi e di questi servizi a chi invece dovrebbe pagarle
Tutta una serie di schianto l gatti anche all'assegnazione delle case popolari e così via schierata danneggiano proprio ci si trova in situazione di difficoltà io credo che non possano essere più accettate e quindi credo che il tema dell'efficienza della spesa pubblica di una corretta gestione siano temi fondamentale da questo punto di vista
Mi fermo qui perché
Il tempo è breve ripeto Cappato ha già detto diversa delle cose che ho detto anch'io sul tema l'agenda e sui referendum ma certamente il messaggio che ossia il coraggio di un programma diverso per qualche volta mezzo anche dirompente di forte stacco dalla continuità
Che invece rischia di esserci con questa Amministrazione tanti si richiamano oggi era
Continuità all'Amministrazione in sala ha cercato di impadronirsi della continuità dicendo che conformerà sette sette membri del sette assessori di questa Giunta ebbene io penso che invece oggi proprio il tema sia la discontinuità rispetto a questa Amministrazione
Sì
Luigi Santambrogio
Naturalmente uno si presenta se ritiene di farlo vi chiedo di stare nell'ambito del cinque minuti non possiamo sforare abbiamo molti interventi poi naturalmente la discussione molto libera
Perché diamo per scontato che non abbiamo idea di
Tutti uguali fra di noi quindi tutti avete vengono messi sul tavolo e andranno nel tritacarne del dibattito e con i cittadini
Santambrogio
Mi tocca parlare da catafalco come lo chiamiamo
Delle molto amato
No lo dico perché
Insalata lessi abbiamo già fatto quindi fonte di uno il ventiquattro ottobre il grande motore qui presente Giuseppe
Natale che ci ha insegnato molto in questa sua testimonianza di tanti tanti anni grazie
Di essere presente lui e le realtà dei cittadini sui problemi concreti cereali
E il forum civico metropolitano è per noi è ed è stato un momento di aggregazione
I tanti
Di tante testimonianze di comitati di gruppi
Che sono emersi soprattutto in questi ultimi anni
Ieri abbiamo fatto un incontro promosso da Rifondazione è stato estremamente utile
Anche perché c'è stata una rappresentazione enti problemi
Dire aspettative su questioni specifiche della città
E sicuramente questo ha rappresentato un punto di riflessioni di partenza
Ma direi che quello che è interessante quello che si è mosso in questi anni dal due mila undici
Che neanche il merito di quel momento elettorale
Questa sala siamo presenti come semplici cittadini
Tutti noi
Portiamo le nostre storie le nostre vite anche del quotidiano del familiare
Delle
Del del Titanic privato e anche di un vivere pubblico di passione
Allora su questo nel due mila undici c'è stato un un segnale forte che è stato una parola partecipazione cioè includere
Portare dentro nella dimensione anche delle
Grandi scelte della città no
In quegli anni si parlava dell'Expo era già un argomento estremamente dibattuto e l'esigenza di esempio su questo grande obiettivo
Era quello di rendere partecipe la comunità perché questo momento questo opportunità fosse un'opportunità per la città
Poi forse i fatti che ne sono seguiti è stato un rincorrersi di emergenze di problemi i commissariamenti o quant'altro che purtroppo assegnato un metodo che si è letto in questi ultimi anni
Che è stato un smentire quella che era la premessa che su cui ci si era trovati in tantissimi cioè quella della partecipazione
Da qui
Il nascere di tanti momenti aggregativi spontanea città o privati forum civico metropolitano perché
Sono nati come Fucka negli abbiamo vissuto e stiamo vivendo tanti comitati su piccoli grandi problemi o quant'altro
Ne ricordo uno in cui mi sono trovato coinvolto
Era quello del canale da questo che è stata una delle ragioni
Per cui quel canale è stato fermato perché era un'opera non condivisa cui cittadini sopra Totti quei quartieri che si trovava un un'infrastruttura estremamente invasiva poi i fatti di cronaca hanno dato letture
Ed altre cose
Ecco
Da queste esperienze
Alcuni di noi
Proprio all'interno del Forum metropolitano ci siamo domandati ma
Allora tutto sommato queste nostre esperienze diverse su grandi o piccoli problemi perché
Non ricondurli a un sentirci a un'idea una relazione che andasse e che vada
Al di là
Di quelle che sono diciamo radicalità o convinzioni anche un po'ideologiche come si diceva una volta che ci portiamo dietro di noi guardiamo infatti guardiamo i bisogni guardiamo le risposte
Ecco da questo ci siamo avviati a un processo di dialogo e di relazione
E abbiamo visto come appunto a dei sintetizzato prima Roberto Biscardini cioè la possibilità che ci possa essere
Nella l'unità il luogo in cui poter trovare insieme discutere relazionarci rispetto a quelle che sono le risposte no
Ecco questa è forse l'idea soprattutto di metodo nella partecipazione di cui si sente il bisogno e di cui forse dovremmo in questa sede
Iniziare ad avviare un maggiore organico
Modo di di raccontarci se l'obiettivo è quello
Di proporre un Progetto forse in questo dobbiamo
Un po'capirci no porre
Al centro quelle che sono
Gli elementi di condivisione vera il bisogni veri ieri
C'era stato è stata fatta una carrellata di priorità per esempio la casa la sicurezza la mobilità e l'ambiente e quant'altro ecco
Su questo nessuno può avere la pretesa di averla soluzioni umano però ci sono argomenti nove risposte che possiamo nette in gioco insieme
Ecco al centro di tutto questo però deve esserci un impegno che deve stare a monte che quello
Di una relazioni enti nell'ipotesi di governo della città
Che i cittadini si sentano adeguatamente informati rispetto a quelle che sono
Le le scelte su cui l'amministrazione
Fa a realizzare e a operare
Il coinvolgimento della Assemblea
Qui siamo nelle nel luogo per un tempo c'era il Consiglio Comunale e quindi in coinvolgimento nella relazione col Consiglio comunale ecco si parlava prima di Sindaco costituente o di Amministrazioni costituiti ecco in questi termini bisogna porsi in quest'ottica
E poi anche una leader libertà di espressione qui c'è in sala Luciano Vacca che l'espressione di un Comitato Maciachini di uno dei tanti comitati
E stamattina mi diceva ma
L'esperienza che stiamo vivendo come gruppo ci siamo dati il nome proposte civica per Milano
Quella che lo rende
Contento di quello che sta vivendo è la la la spontaneità con cui ci si può trovare a rapportarsi e a confrontarci assieme ecco la restituzione di una spontaneità e non di una
Di una costrizione
Dentro qualcosa si schieri
E già prefissati ecco credo che questo sia
Il primo forse presupposto di metodo e poi da lì
Si può proseguire in un cammino ulteriori in dettaglio grazie
Proprio prova Giorgio Goggi
Coi
Maggior pregio
Ma
Io mi sono sempre occupato di urbanistica
è da quarantacinque anni del mio gruppo di urbanistica fare urbanistica è un po'come fare politica
Perché da come è fatta la citata la sua disponibilità di abitazioni della sua disponibilità dei luoghi di lavoro per la sua disponibilità di mezzi di trasporto di dipende dalla capacità delle famiglie di
Vivere
Di guadagnare di allevare i figli di vivere bene la città quindi la forma della città determina tutte queste cose ebbene
A Milano c'è un PGT secondo
La terminologica lombardo per un piano regolatore che non ha né vincolato nemmeno un metro quadro di aree per servizi pubblici
Nemmeno
è strano perché
Tra
Sarebbe proprio il suo scopo la
Sul Piano regolatore Po derogare allora l'utilizzo della proprietà privata perché deve individuare dei servizi pubblici per la città non ce n'è neanche uno
Del mio
Nel due mila nove undici quando scrivevo un articolo su questo P.G.T. dicevo speriamo che non arrivi qualche nuova funzione da collocare perché altrimenti chissà dove andrà a finire infatti è arrivata la Città della Salute è andato a Sesto San Giovanni
Ora
Questo è
Un problema
Non è possibile che una città non abbia
Capito quali saranno i servizi che gli serviranno e non abbia fatto una riserva di aree
Per questi servizi una città come Milano che a quattro milioni di metri qual l'idea Repubbliche Opara pubbliche non utilizzate aree che stanno anche sopra le stazioni del Passante quindi sarebbero
Le più accessibile a tutti i cittadini della Regione
Che non solo della città
Quando
Che è stato necessario
Fare un accordo con le Ferrovie dello Stato sia lasciato le Ferrovie dello Stato la possibilità di
Costruire quello che volevano su tutte
Le aree ferroviarie di Milano un milione duecento mila metri quadri
Con un po'di edilizia economico popolare un pochino
Con un piccolo parco San Cristoforo e basta giustamente il Consiglio comunale ha bocciato questa cosa e non
Per una ripicca
Elettorale per fondati che importanti motivi di merito
E non mi si dica che la città metropolitana cambia questo quadro perché proprio se dobbiamo pensare alla città metropolitana cioè gli altri cittadini che stanno intorno a Milano i grandi servizi pubblici vanno collocati né i nomi dei desideri i
Della rete di trasporto in modo che siano accessibili a tutti perché i cittadini che è stato a Milano che hanno un reddito maggiore quelli che stanno man eccetera
Non avranno grandi problemi a
Procurarsi i servizi pubblici ma le fasce più deboli
Avranno grande difficoltà
Ecco questo
è
Il problema
Della
Tratto dell'urbanistica milanese non è un problema da poco quando
La Giunta Pisapia ha deciso di e di vedere il piano il P.G.T.
E quindi lo ha cambiato in parte il
Questi aspetti non sono cambiate tanti miei colleghi
Tutti di sinistra naturalmente hanno scritto fatto convegni di studio eccetera dicendo che andava tutto bene
Che andava tutto bene che questo è un nuovo modo di fare l'urbanistica però
Però la città della salute andasse San Giovanni
E l'espansione dell'università statale
Deserti Fichera la Città Studi e se ne andrà all'Expo dove i percorsi e piedi sono di mille cinquecento metri e per andare a qualsiasi parte c'è un problema
C'è un problema
Un problema c'è anche
Per
L'accessibilità
C'era reagì
Cosa su cui io molte fondate perplessità che non è il caso di parlarne adesso però questa Giunta si è impegnato sulle biciclette se impegnata sul car sharing se impegnata sul bike sharing
Non
Non ha voluto costruire parcheggi e cioè ha fatto tutto per il centro di Milano che per gli spostamenti a breve raggio perché nessuno si sposta in città per più di cinque chilometri
Mentre la
Il raggio medio degli spostamenti nell'area urbana milanese non solo a Milano ma diciamo nella città metropolitane oltre e ti oltre quindici chilometri
E quindi nessuno ha pensato i pendolari e soprattutto nessuno ha pensato con i pendolari che non abitano vicino ad una linea dei trasporto pubblico perché voi sapete benissimo che
Il luogo in cui sia abilità dipende dal proprio reddito quindi chi abita in centro a Milano ha un reddito più elevato può stare vicino ad una stazione metropolitana può stare vicino alla stazione per viaria oppure magari ad una linea tra gli altri importanti ma anche chi abita nell'hinterland se sta vicino alla stazione metropolitana un reddito più alto di chi è lontano per i trasporti pubblici
E chi è lontano i trasporti pubblici
Deve andare in macchina e
Oltre cadavere essere gravato da da costi da costi notevoli non può certo usare il car sharing perché la scelta delle tariffe che vanno bene se si usa un'auto tre quattro volte al mese che poi basta ma chiedo cosa chi lo devo usare tutti i giorni non posare car sharing
E si viene davvero Emanuele non può usare la bicicletta e allora
Che allora si sono fatte delle politiche per
Le persone che abitano nel centro che sono ad alto reddito chi sono tutto sommato già garantiti
Mentre invece ai pendolari non ci ha pensato nessuno non è
Stato costruito un solo posto di parcheggio di interscambio in più rispetto a quelli che c'erano nel due mila sei nemmeno uno
Con cinquecento mila auto che arrivano a Milano tutti i giorni ci sono quindici mila ottocento posti nei parcheggi di interscambio
Non è stata
Il recente
Il P.G.T. che purtroppo anche finisco subito e purtroppo anche il piano del ripiano
Il PUMS di Milano il Piano dei trasporti che peraltro ha molte cose buone devo riconoscerlo però
Ha cancellato il secondo passante che invece la possibile tale di far diventare urbano a tutta la Lombardia ed estendere la Città metropolitana e oltre i servizi di trasporto pubblico come in tutte le grandi città del mondo
Ha cancellato l'estensione della M cinque a Monza Bettola per scambiare con la quattro ha cancellato l'estensione mecenate D'Alema e quattro ha cancellato accertante strade per esempio l'Inter quartiere nord così camion potranno andare sempre all'interno delle strade di quartiere
Che quel poco che se il fatto se fatto sezione ridotta così non si può fare la possibile preferenziale per il trasporto
Ebbene
Ci sono molti di questi aspetti per esempio le concessioni le le concessioni leggende metropolitane fatti project financing metto altro M cinque sono stati cambiati tre volte e nessuno ha saputo perché e nemmeno che cosa costino questi cambiamenti
Il progetto della metropolitana M quattro è stato variato in modo notevole che nessun cittadino sa tutto
Perché eccome è stato variato ebbene
Io che
Sono un vecchio socialista e sono stato orgogliosamente scritto il partito dei primi anni Settanta fino a quando è stato sciolto io considero per le politiche che si fanno per le persone più forti ed economicamente
E che invece non sono a favore delle persone meno forti economicamente meno garantite siano politiche di destra anche si sono fatte da una Giunta di sinistra
Anche se adottate da un Sindaco perbene pacato onesto tutto quello che volete sono politiche di destra e il socialismo il scusate
Paga il municipalismo milanese mai affatto politiche tanto di destra come queste mai ne ho viste in tutti gli anni in cui conseguito la politica milanese ecco
Secondo me ci vuole qualcuno che cambi questa situazione
Segretario di Rifondazione Comunista
Ci fa piacere avere questa sera
Buonasera a voi intanto vorrei fare un ringraziamento pubblico
Roberto Biscardini a
A coloro che ieri sera ci hanno portato un contributo in un'assemblea analoga e raccontarvi di un percorso
Che stiamo facendo che si chiama Milano in comune
Un percorso chiaramente di sinistra che
Raccoglie
Attivisti della sinistra diffusa milanese
Grazie ministra che si riconosce in organizzazioni politiche una sinistra che
è stata
Ed è tuttora all'interno della maggioranza consiliare
Informa critica e che
Più volte
Più e più volte ha trovato sintonia con altri esponenti della
Della maggioranza che sono qui seduti
Una sintonia sugli scali ferroviari
Come valutazione una sintonia sull'espongo una sintonia sulle vie d'acqua e la battaglia che è stata condotta una sintonia
Su critiche portata avanti dai comitati e poi riportate all'interno di questa amministrazione come la goccia così come
La questione della dello stadio così come le questioni
Che sono state poste da altri comitati e che abbiamo trovato garantire diverse difficoltà
D'ascolto in un'Amministrazione che aveva fatto del modello partecipativo sul suo metodo e la sua
Espressione fondamentale
E quindi noi ci siamo interrogati pure in un percorso diverso il parallelo da quello che voi state qui facendo sulla necessità
Di dare un cambiamento a questa città perché i fatti che sono stati anche esposti
In sintesi anche da da Cappato
Noi partiamo dalla una valutazione di fine
Di un ciclo politico in questa Amministrazione e il ciclo politico si è concluso
Iniziato nel due mila undici si è concluso paradossalmente sulla vicenda degli scali scali per il metodo che è stato utilizzato il disprezzo verso il Consiglio comunale che ha respinto una delibera la Giunta all'ATI proposta in modo perentorio e per noi è stato
Un po'la valutazione
Dell'inizio di quello che noi chiamiamo
L'ascesa del Partito della Nazione in questa città
Quindi qualcosa di rilevante sta accadendo voi sapete quanto me che quello che avviene a Milano spesso è anticipatorio di altre sviluppi nazionali
E quindi ci interroghiamo tic come unificare
A partire da alcune parole che ci interessano come quello di municipalismo come quello di partecipazione come quello di ridare una dignità ai cittadini che operano all'interno della città e la valorizzazione di quelle che sono le espressioni democratiche e soprattutto
In particolare l'elemento democratico della critica che anche noi accogliamo e facciamo nostra della dello svuotamento delle istituzioni democratiche
Con e quello che vi ho descritto prima cioè che è un'ampia Giunta si sovrappone qualunque essa sia si sovrappone alla sovranità dato il Consiglio comunale è un elemento distorsivo della democrazia che non può essere accettato in alcun modo e quindi penso che
Si debba cercare di fare un fatto politico nuovo a partire da questi temi nella città di Milano e noi con il Milan in comune di api anzi abbiamo sia avanziamo una proposta a voi a tutti quelli che hanno
Un po'e vogliono avere un profilo
Civico e democratico
All'interno della città
Civico democratico che sia alternativo a questa
Scampolo finale del centrosinistra alla destra e al populismo che non dava risposte a questa città e che proprio a costruire una proposta di governo in questa ci da
Che provi a valutare la possibile convergenza su una lista unitaria o una coalizione che proprio a valutare la possibilità di costruire una candidatura a Sindaco unitaria all'interno della città
E che quindi propri
A creare un'alternativa concreta
E non diciamo passeggera quindi non la testimonianza di una presenza
Consigliare ma
La possibilità di Manzano
La proposta generale per
Una vasta platea di cittadini e chiaro noi abbiamo
Un profilo
Di sinistra abbiamo un profilo netto rispetto ad alcuni temi abbiamo una predominanza dei temi sociali ma che penso possano sicuramente essere condivisi anche da voi sulla questione delle case popolare così come sulla questione dell'ambiente così su altri temi
E quindi pensiamo EP avanziamo questa proposta di verificare a partire dall'otto di
Lunedì insomma lunedì prossimo l'altro di febbraio
Di verificare insieme in un tavolo comune la possibilità di una convergenza se ci sono gli spazi per poterlo fare ed d'altro lato di spazio per poter convergere su una candidatura unitaria di alternativa all'interno della città
Per noi sarebbe un fatto rilevante perché far parlare culture diverse che spesso non ci sono in contratto idraulico guardate che noi usiamo molte volte termini
Diversi per dire le stesse cose ecco forse il cambiamento che bisogna innescare parte da questo ovviamente capirci sull'essenza delle cose che
Vogliamo dire
Mettere da parte magari gli elementi che più possono essere di contrasto non perché sia non siano importanti e aver un obiettivo chiaro che quello di presentare una proposta di Governo per la città
Se questo verrà fatto se avremo la capacità di poterlo fare tutti insieme noi
Ieri sera abbiamo cercato di dare una disponibilità verificando anche
Con interventi di miseri Santambrogio di Giuseppe Natale con le persone che sono intervenute
Che ci hanno portato il loro contributo abbiamo visto che ci sono temi che sono temi su cui tutti noi possiamo
Discutere per
Ficcare quindi far prevalere gli elementi di convergenza e lasciare leggermente alato gli elementi di differenza
Avendo a mente un obiettivo che può essere comune politico di fare un fatto rilevante nella città di Milano
Questa dovrebbe essere la sfida questa dovrebbe essere quindi non vi ripeto il fatto di
Portare dei consiglieri comunali in in Consiglio fatto sicuramente importante
Ma a norma l'elemento strategico quello di provare a dare un profilo diverso è quello di provare a dare una proposta politica unitaria è un'alternativa senza la quale
Ovviamente
Io non non sono preveggente ma penso che
Molti commentatori possono convergere su questa cosa
Il Governo di Beppe sala sarà l'inizio del governo del Partito della Nazione a Milano e nel Paese grazie
Grazie
Se lavoreremo insieme anche le questioni di linguaggio non sono da sottovalutare
Serata affrontato il pregresse per costruire un nuovo linguaggio anche della politica la parola Marina terra auto
Era io mi allineo decisamente a quello che ha detto Matteo principe
Sulla dialettica municipalismo e politica nazionale
Perché se dovessi dare a questo breve intervento un titolo sarebbe perché non serve dirsi anti Renzi anni
Per fare politica a Milano che sarebbe retorico definire questo altri tentativi di impresa politica come
Iniziative antiveneziana
Per il semplice fatto che un'iniziativa politica ben radicata nella tradizione storica del municipalismo ambrosiano perché poi la nostra migliore storia questa non può che fu fuoriuscire dall'arbitro del Partito d'azione da quello che sta capitando quindi sarebbe pleonastico dover fare questa premessa
Anche se è vero che
Se c'è un punto di leva dal quale potrebbe originare anzi
Un'alternativa al modello del partito nazione quel punto di leva è proprio la nostra città
De voi sapete che Gaetano Salvemini che è stato più volte citato nello mille ottocentonovantanove diceva quello che oggi pensa Milano domani penserà lì
Tale ed è stato vero moltissime volte nel bene e nel male della nostra storia le che con le cose cominciano politicamente qui e poi con la no per così dire per lo Stivale
Milano è il posto dove si sperimentano delle alleanze inedite
Anche alleanze temporanee e contingenti e convergenti come quelle che hanno dato vita alla Giunta arancione
Ai tempi di Salvemini si trattava della forza maggiore di Milano contro le spinte piemontesi sabaude o romane o ci si trattenne necessariamente della resilienza e dell'estraneità di fatto di Milano al partito nazione
Proprio in forza di questo ruolo storico della nostra città sarebbe sbagliato impostare un'impresa politica sulla base di
Logiche nazionali è vero semmai il contrario quanto più
La tradizione riformista nostra riformismo che oggi intendo come radicale quanto più la partita sarà milanese tanto più avrà riflessi nazionali
Questa è una città che ama più esportare che importare e quindi possiamo come dire
Andare in questa direzione è sempre molto difficile far capire
La nostra città la politica romana mi diceva Roberto Biscardini
L'altro giorno adesso magari dico una cosa che non dovrei dire insomma che è andato a fare un giro a Roma in visita i suoi dirigenti nazionali per spiegare i termini della partita milanese
Del resto siamo tutti messi così per i politici nazionali
Milano resta un oggetto sconosciuto antipatico pericoloso con cui si fanno malvolentieri conti
Da cui si cerca di tenersi alla larga e dove rischia di inciampare elevatissimo e capita anche a molti politici milanesi una volta che si sono perché a Roma di perdere il senso di questa originalità politica figuriamoci cosa può capire uno di Rignano sull'Arno
Ecco non siamo noi a dover andare a Rignano né tanto meno a Roma per poi tornare qui come ha fatto recentemente per ben due volte umiliando sì
E umiliando cd
Dal mio punto di vista il Sindaco Pisapia perché non c'è nessuna Canossa cui ne dobbiamo fare visite dobbiamo restare qui pensare qui
Proporre qui fare politica qui e anzi
Per chi volesse far cogliere questa opportunità politica potrebbe configurarsi
Molto interessante a partire da lunedì
Quando dico fare politica qui non dico solo radicarsi nel territorio con le proposte alcune delle quali abbiamo già sentito nel concreto ma radicarsi anche nella proprio nella nostra
Tradizione riformismo riformista che oggi intendo come dicevo prima come radicale radicali originale su un piano delle politiche
Sociali culturali economiche sul fronte dell'abitare del welfare e dell'accoglienza
Anche sul fronte dell'accoglienza e non abbiamo modelli da importare possiamo esportare
Sul fronte dei diritti del protagonismo politico di chi vive qui ben oltre la retorica consumato della partecipazione che è stato una delusione cocente
Per tutti noi e quindi una riforma dei meccanismi della politica ed delle modalità di costruzione dei processi di decisione della massa macchina amministrativa
In conclusione se dovessi dire indicare gli elementi destinati
A conferire novità al nostro antico riformismo né scegliere i due la priorità della questione ambientale che i tempi di Salvemini non era nemmeno immaginabile ma i tempi di Alex Langer ormai più di vent'anni fa era stata profitti Zaccaria insieme ad altre emergenze ma di questa dolente capacità visionaria e non abbiamo saputo fare niente ed eccoci qua ogni giorno a misurare le polveri declinare nello spirito di radicali sui temi ambientali fare di questa città un autentico modello di riconversione qui c'è un intero programma l'altro motivo di necessaria radicalità e il protagonismo femminile
Che anche queste inimmaginabile i tempi di Pisa al dei mini anche se c'erano già molte emancipate questa città grazie alla lotta di molte me compresa ha raggiunto tutti gli obiettivi europei in tema di occupazione partecipazione delle donne alla vita politica sott'tale produttiva ma attende ancora questa partecipazione femminile di esprimere il suo di più e il suo meglio qui sa tutto perché so che ci sono tanti socialisti in questo senso la mia amica Agata Alma Cappiello che è stata una grande combattente su questo fronte
E non dispero sulle pre pre in premesse che Dio Dio elencato che si possa trovare la convergenza più ampia e più feconda
Infine
Parola a dunque Beltrami Gadola
Altri
L'aver fatto grave pari alla spesa
Va bene
Teste
Attraverso
Fresato se
No da febbraio sono stato colto di sorpresa e quindi
Non mi sono preparato il problema delle reali
Un cosa dalle
Allora mi limiterò soltanto qualche modestissima considerazione
Invece
Io credo che
Il problema di abbiamo davanti
Un problema
Di riuscire a capire finalmente il bene
Che cosa può deve fare Milano se non volete sta indietro rispetto al resto dell'Europa
Noi abbiamo avuto un amministrazione
Giuliano Pisapia
Che come dico spesso ha tolto il coperchio
E all'Amministrazione che
Sia
Detto che
Le cose si possono fare ecco che Milano è una città in cui si può fare in cui si può sperimentare decide ma si è fermata lì voi non si è fatto poi non si è sperimentato e questo è un dramma
L'altra considerazione che faccio una considerazione di tipo organizzativo
Ascoltando con molta attenzione
Quello che i candidati al Sindaco di Milano ci hanno raccontato
Si capisce molto bene che
Malgrado le dichiarazioni fatte di essere stati una squadra una squadra l'onere allo
E questo il problema cioè e quando si lavora in squadra c'è una sorta di regia complessiva e di sinergia tra tutti gli interventi che si fanno che deve manifestare della sua
Come dire capacità moltiplicativo
Qui non abbiamo avuto nessuna capacità moltiplicativo abbiamo avuto una capacità divisi
Cioè abbiamo visto l'Amministrazione percorre dell'ennesimo problema del muoversi per competenze e non per progetti ognuna coltivato il suo orticello e non si è fatto un discorso comune
Io mi auguro e concludo con questo chiudo che quando si pensa che la veramente un programma di una lista civica municipale si tenga questo come una delle guide linee guida fondamentali bisogna capire
Che senza una sinergia tra tutte le le come dire le gli attori di questa avventura non si va molto lontano
Ultima considerazione
Si è parlato tanto di partecipazione
Io chiedo che
Una delle ti anche adesso e anche stasera ha detto dobbiamo però essere molto chiari quando parliamo di partecipazione
Sono le regole della partecipazione la partecipazione non è
Un
Come dire
Non è una formalizzazione di qualche cosa la partecipazione è un progetto continuamente in evoluzione non si può dire la partecipazione si fa così
La partecipazione
Un un sentiment che deve portare avvicinare costantemente i cittadini
Dalle istituzioni del del proprio Comune e i progetti al discussione ma non
Come si è fatto dei soprusi alla partecipazione di sostanza semplicemente quindi un'illustrazione a posteriori di scelte già fatte
Ecco io questo lo trovo anche per certi versi offensivo oggi ci sono gli strumenti per la partecipazione
Ci sono
Non bisogna imbrigliare della partecipazione come dire istituzionalizzando la ma bisogna capire che la partecipazione e un progetto continuamente infiniti
Chiedo che ci vedeva ancora
Senz'altro e soprattutto
Non basta secondo me come è stato fatto direi fino ad ora giustamente parlare di principi
Bisognerebbe evitare che veramente con un concreto programma di cose da fare non tantissime
Non di questi programmi elettorali sconfinati di decine e decine e decine di pagine perché in fondo i problemi che abbiamo di fronte non sono poi finiti sono alcuni fondamentali su quell'evidenza il molto chiari credo grazie
Grazie
La decisione
Mussino
Siccome
Ma
Allora
Sono state
Per esempio un po'alla sprovvista dalle amici qui che mi hanno
Ha chiesto di dire alcune cose io
Morte molti hanno sono intervenuti parlando di partecipazione
La lascia in secondo piano volevo riprendere un'altra delle due parole forse un po'tra ditte dall'Amministrazione uscente ed è la parola civica la lista
La richiamo nel suo nome mi sembra importante ricordare che la parola civica
A
Dentro di sé l'idea di un'azione
Però caratterizzata da rispetto reciproco da un confronto di merito dall'ascolto per le posizioni degli altri e non per l'assunzione di posizioni a priori di carattere ideologico
Quando si deve pensare con me gestire un piccolo parco decidere come intervenire in un'area degradata o fare quegli interventi urbanistici
In fondo queste caratteristiche
Ci dicono che
Non ha tanto senso quella di uno schieramento a priori sulla base
Di appartenenze politiche
Io penso che questa
Sia stato uno degli altri grandi tradimenti dell'Amministrazione chi sappia
Che non ha fatto nulla per mantenere fede e dentro l'amministrazione Bisetti li abbiamo alcuni esempi di liste civiche che non a caso questo non transitate dentro i partiti tradendo quello spirito a
Per cui quella frontista comodo famosa parola del su calore dell'arancione che dovrebbe caratterizzare veramente non capisco più che senso che senso abbia
Dico questo perché
Secondo me va di pari passo con la partecipazione e cioè lo sforzo ed era quello che ha mi ha entusiasmato
Quando Fiorello Marco e Roberto hanno fatto
Questo
Nel tentativo di lanciano in occasione della costituzione della Città Metropolitana di questa lista cercare di riprendere questi due termini che sono stati mortificati in questi ultimi anni dopo un grande entusiasmo
Io penso che ci siano le condizioni per farlo per la mia provenienza io lavoro da vent'anni cercando di usare gli strumenti in informatici e telematici cercando
Che proprio
Per promuovere la partecipazione per promuovere una partecipazione non ideologico una partecipazione informata una partecipazione in cui ciascuno abbia il rispetto delle idee degli altri
Io credo che in questi anni questi strumenti si siano rafforzati oggi sono davvero possibili però io voglio dire anche che ci vuole la consapevolezza che
Abbiamo una grande opportunità io penso che l'intelligenza civica sia la più grande fonte di energia rinnovabile che Cengio neurale in una città
E in particolare in una città come Milano che ha delle intelligenze straordinarie
Però
Ci vuole coraggio per usare questa partecipazione permettetemi un esempio molto personale sono reduce oggi pomeriggio da un incontro con un collega che ha sviluppato una bellissima piattaforma tecnologica
Che tra l'altro ho conosciuto intorno alle
Vicende di possibile
E
Dato che questi strumenti sono in gran parte sperimentali l'unica cosa è provare ad usarlo ma sono andato da lui per provare a fare una cosa che è chiedere agli studenti del mio corso io insegno in corso Walter sanno di una laurea di informatica
Indegni per migliorare il il mio corso e vi confesso che da docente l'idea di mettere in mano agli studenti ditemi come migliorare il corso un pochino di Paolo raramente perché
Chissà chiedeva Ingo non fuori e e poi in qualche modo ci si deve impegnare se si fa una cosa di questo genere a usarle quelle idee perché se non li si piglia in giro
Ecco dico questo per dire che dobbiamo essere consapevoli che parlare di partecipazione farla sono due cose diverse già fare la trasparenza e meno facile di quanto non sembra tutti parlano di open detta
Questa Amministrazione si vanta di avere i dati aperti però se uno scava scava basco prima che le delibera restano là in quindici giorni le interrogazioni
Chissà se vengono messi in rete se non per la volontà dei Consiglieri c'è
Quali dati vengono resi disponibili chi lo decide quindi
Tutte queste pratiche s'che sembrano molto facile in realtà sono proprio una apertura
Delle istituzioni farle diventare un po'più palazzi di vetro
E ci vuole una grande volontà per poterle fare
Io sono molto d'accordo con quello che diceva Marco all'inizio che
Per
Proporci di di nuovo di fare per una lista con idea di una partecipazione civica la prima cosa è provarla farlo perché altrimenti
Non si riuscirà mai a fare quindi cominciamo a farla noi gli strumenti ci sono mettiamoci intorno a qualche Tavo lo dico a Moro per provarle discutere io penso che la
Dapprima cosa che mi è venuto in mente stasera e che sarebbe utile fare una cosa
Di cui
O forse abbiam parlato tante volte ma proviamo farla davvero primo fare una mappa dei comitati dei gruppi che ci sono in questa grande città
L'altro giorno sabato mattina sentivo a Radio Popolare una trasmissione sugli orti urbani che sembra una cosa banale ma ce ne sono un sacco sono delle
Piccoli centri di aggregazioni di cittadini che si prendono cura
Di un'area di bene pubblico e ne fanno delle cose straordinarie io ne ho sentiti raccontare di tre o quattro prendevo appunti al volo mi piacerebbe avere un posto in cui li vedo tutti in cui ci sia una mappa di tutti queste iniziative dal basso
Anche perché molte volte in queste iniziative dal basso ci sono i giovani
E io vedo invece stasera qui ancora un
Problema di
Scarsa rappresenta presenza di questi giovani che invece in città ci sono e fanno un sacco di cose quindi io
Credo che dobbiamo molto concretamente sette sì perché questa idea di lista possa andare avanti cominciare a darle cambia fare cose insieme e insieme non soltanto noi a Milano
Chiedevo prima Roberto se sapeva quanti sono i Comuni della Città Metropolitana che vanno alle elezioni provare a
In modo virale se noi costruiamo una piattaforma
Darla a disposizione anche degli altri facciamola con gli altri ripiegando un'idea di federalismo che è
Proviamo a fare le a fare queste a diffondere queste pratiche che oggi sono relativamente a portata di mano
E
Io penso che ci aiuterebbero davvero a fare un cambiamento di merito che non rimanga soltanto quindi la partecipazione civica qualcosa di elettorale e che poi invece finisce
Loro
All'uopo
Turisti oltre Presidente
Buonasera a tutti ringrazio per la possibilità che ci è stata data questa sera di parlare dei nostri temi io sono il portavoce di un gruppo più disoccupati
Che si è autorganizzativo presso la Camera del lavoro di Milano ci siamo dati un nome e stiamo cercando di farlo anche con un di farci conoscere
Ci siamo chiamati movimento per i diritti dei disoccupati e l'acronimo è mettiti
Il motivo per cui ma non è polemica è una presa d'atto
Ci siamo dovuti dare un nome che all'interno del mondo sindacale complessivamente inteso non esiste una sigla sotto la quale
Un disoccupato possa riconoscersi e portare avanti le proprie distanza
Siamo piuttosto giovani nel senso che siamo partiti a settembre
Però in questi pochi mesi qualche cosa abbiamo già combinato
I consiglieri comunali che sono stati
Contattati da noi gli abbiamo mandato documenti
Sviluppi dei temi che aveva un po'proposto nel primo documento quindi Biscardini Cappato
Sanno di
Di cosa si tratta e abbiamo frontale la stessa cosa stiamo facendo in Regione Lombardia anche dei con
Dei risultati ci stanno chiamando tutti il quindici su delega del Presidente Maroni siamo stati invitati dalla
Dall'assessore Aprea
A su su sui temi che abbiamo formulato
I nostri temi che sono temi che possono essere anche affrontati nell'ambito
Di un'Amministrazione comunale la
Perché ci sono le competenze di all'interno di questa istituzione
E sono le politiche sociali
Il lavoro poi
Per entrare specifico che cosa intendiamo per lavoro dal cosa dobbiamo partire e i trasporti
Politiche sociali
Si parla molto spesso delle nuove povertà ma riscontriamo che altrettanto spesso
All'interno di questa generica formulazione di nuove povertà al disoccupato è contemplato Sitcom temprato uno
Attenzione che
Molti di noi sono già
Ad ingrossare le fila di chi fa la coda alla Caritas piuttosto che ad altri enti
Tutti sappiamo ad esempio che
Problema casa
Di cui si parlava prima che la disoccupazione vuol dire mancanza di reddito la mancanza di reddito vuol dire non poter più pagare o il mutuo perché al mutuo con la FIP tu il sappiamo altrettanto che
Il numero degli sfratti per morosità incolpevole sono aumentati in maniera
Considerevole
Sulle politiche sociali abbiamo qualcosa da dire non siamo molto soddisfatti di ciò che è stato fatto nel negli scorsi anni non siamo soddisfatti né per i numeri che sono andati sono stati toccati
Rispetto alla platea dei disoccupati di Milano e dell'area metropolitana di cui si sta iniziando a parlare NET per alcuni paletti che di volta in volta venivano messi ed escludevano una parte o l'altra parte
Noi crediamo che sulle politiche sociali bisogna fare di più bisogna investire di più come passaggio intermedio non stiamo a chiedere sussidio chissà che cosa in eterno noi vogliamo un lavoro
E passo al secondo tema
Noi per ritrovare un lavoro soprattutto quelli che sono disoccupati di lungo periodo come sottoscritto e che hanno una certa età come il sottoscritto fra pochi mesi compio sessant'anni
Un lavoro lo trovano o lo ritrovano passando briga propriamente attraverso la formazione la riqualificazione
Che non sempre è stata fatta
In maniera in maniera corretta anche qua i numeri dicono poco si è puntato molto sulle start-up congruo al King
E altre cose Tessaro poi sulla formazione era sulla riqualificazione sia le le cose che erano state fatte hanno puntato su una
Formazione generale generica
Molti Dinoia hanno partecipato a questi corsi ma un lavoro non l'hanno non l'hanno trovato è uno dei meccanismi la la formazione alla qualificazione poi c'è altro ma
Quello che vogliamo dire è che
Rispetto alla formazione e alla riqualificazione soffriamo costantemente da anni
Di un di una forma di affrontare questo questo problema
Che parte a nostro avviso dalla coda
Se non si mettono in contatto le esigenze del mercato con le esigenze di chi sta cercando un lavoro ma si parte dall'ente di formazione i risultati sono minimi
è inutile stare a discutere il modulo che c'era ragione Lombardia o altre forme di ci sono da altre parti ci andiamo a vedere i dati effettivi di chi è poi ha trovato lavoro e che tipo di contratto poi è stato applicato su uno sono veramente minimi che come dire
Noi riteniamo invece che sia opportuno rivoltare la frittata e quindi mettere a punto attorno a un tavolo le nostre rappresentanze con la rappresentanza del mercato del lavoro le associazioni di categoria e quant'altro e fare dei progetti che siano mirati sulle necessità anche in quel momento ci sono
Faccio una battuta è inutile che facciamo corsi di inglese
Quando per esempio sappiamo che ci sono
Centinaia di laureati in lingue che comunque non trovano lavoro a che cosa serve l'inglese se poi la piccola azienda ha bisogno dei panificatori
Io sono iscritto da quattro anni un corso di qualificazione che non non viene fatto e non si capisce per quale per quale motivo ultimo tema quello del trasporto e chiudo
A anche su questo abbiamo formulato delle proposte e
Vi chiediamo di tenerci in considerazione nel senso che i nostri temi non sono solo temi da consiliatura sono anche per me da campagna elettorale e da programma elettorale grazie grazie
Manuela Barbarossa
Poi
Gatti
Adesso ci sarà affollamento degli interventi ma dobbiamo portare pazienza sì sì no
Buonasera a tutti
Io volevo riportare il discorso sulla lista civica
Ha fatto alcune riflessioni assolutamente di natura personale e mi sono chiesta qual è il senso della differenza
La lista civica ho sentito tantissimi interventi molto interessanti
Chi hanno in un Ciatto parole con me novità con le diversità pone bisogna differenziarsi ecco il senso della differenza e molto importante è fondamentale
Siamo in un mondo che il senso della differenza non stava mia mente eliminando modo Ogana appiattisce svuota e quindi io che vedo che noi rischiamo proprio a terra ritrovare in questo senso della differenza resta identità
Allora mi sono soffermata nessuna struttura linguistica banale diffondono di base
Mi sono chiesta ma qual è il soggetto del discorso del nostro discorso con in lista civica
Cos'è che fa una lista civica
Una lista civica
Che si differenzia dagli altri candidati che hanno alle spalle
O dei partiti o delle quali azioni che comunque non si
Qualificano come Lista civica a o
Municipale non cita lista
Il sergente del discorso non è la lista civica usa e getta del discorso non è la qualità si ogni politica che sta dietro a un candidato Sindaco
Non è un partito il soggetto che il discorso
Di quali sia sei Lista civica e l'amministrazione di una città della città di Milano quei stelle ittiche a secondo me
è chiesta una lista civica Michele a Faenza e rettale lei che è quella che se ci si prende una funzione questa funzione in Lituania portarla avanti
E amministrare una città vuol dire assumersi un compito
Portare avanti il compito
E chiederei sempre ben presente qual è il soggetto del disco
Esso allora mi sono detta se io AA enuncio una frase e non tengo conto del soggetto che il discorso mi si dice che vado fuori tema
Ecco il secondo ne tutte le amministrazioni tendono ad andare fuori tema
Perché hanno con me referente loro stessi e perché hanno con lei referente non nell'amministrazione della città soggetta del discorso Nappi annuali però quindi devo guardare avanti ma devono anche guardare indietro e poi devono guardare anche di fianco allora lei Lista civica secondo Nesi differenze in quel sito proprio perché espressioni
Di quella politica di gestione amministrativa della città
Chi deve restare il soggetto che il discorso di un'Amministrazioni dica io sono convinta che se si tiene fermo questo concetto
Poi differenze le declinazioni di ponessi può amministrare affronta andò
Le varie problematiche si troverà sicuramente è un punto in comune diversi punti in comune faccio questo esempio se io ho davanti a me è una persona Chiasserini che
Bisogna dargli l'acqua poi in ogni Porta in che modo Ognina si dà perché magari ha di fronte tante persone in contanti bicchieri diverso e tante modalità diverse di offrire l'acqua però
Se teniamo ferma l'essenza del discorso
In questo caso l'essenza è la
Amministrazioni di una città la città di Milano allora secondo me le differenze non vengono eliminate nasi in modo un anno tenendo ferma l'eticità della nostra funzione grazie
Grazie Gatti
Poi al taglio no grazie questa è l'ulteriore iniziativa di costituente per la partecipazione
Molto utile
è un dialogo non improvvisato per quanto mi riguarda perché quando esisteva la Provincia elettiva
Come Consigliere della lista civica altra provincia di Rifondazione abbiamo avuto tante occasioni di collaborazione concreta
Ora dal punto di vista dei temi che abbiamo ne abbiamo bisogno di proseguire di allargare di lavorare di discutere molto
In queste prossime settimane e di porci anche l'obiettivo di tentare sul serio
Di offrire una prospettiva a chi non si rassegna al pensiero unico
è una cappa sulla nostra città e si invita il molto potente anche perché noi voglio dire il PD Berlusconi non si disinteressa era di Milano
Il Movimento cinque Stelle comunque ha una bella composizione parlamentare quindi avremo di fronte anche una competizione di te speriamo
Una competizione politica ma anche una competizione non tra forze alla pari
Fare una proposta la compete anche dal punto di vista economico
Noi abbiamo la necessità di mettere assieme anche avere il coraggio di mettere assieme
Gruppi
Comitati persone forze politiche senza nessuna pregiudiziale che non sia quella dell'ordinamento costituzionale
Per tentare
Appunto di riaffermare la democrazia
Che è una cosa molto difficile da percorrere
Inversamente proporzionale alla facilità dell'espressione sono molto d'accordo con una cosa che diceva Cappato la cosa su cui sono più d'accordo
Anche perché
Siccome non dobbiamo non siamo
Impegnato in una cosa è molto difficile mettere insieme i diversi
Però c'è una cosa noi cinque anni abbiamo iniziato l'escludi Cevo mi scuso per dire a seguire
Sentito ieri abbiamo iniziato cinque anni fa
In una situazione molto forte democratica no con chi è qua partecipava a questo tentativo innovativo della Giunta Pisapia e a proposito di referendum
C'era una situazione italiana in cui dieci giorni dopo ventisette milioni di cittadine e cittadini con referendum dicevano che doveva fare sull'acqua pubblica esultante cose importanti cosa di cui non si è tenuto conto
Oggi siamo in una situazione in cui come dice
Cappato
Per affrontare i problemi in un'epoca in cui la Costituzione non va di moda ma dopo di me sei
Per brevità
Lasciamo a Giuseppe Natale ricordare quello che ho sentito anche ieri però abbiamo una situazione in cui un milione
Di cittadini
Decide per tre milioni e tutti i problemi
Non tengono conto di quelle cose importanti a democrazia dal basso le forme innovative la tecnologia che veniva richiamata in qualche intervento ma non c'è neanche più la democrazia liberale la rappresentanza
A chi le forze politiche non hanno fatto nulla hai ragione valido dovremmo denunciare nei
Avete messo grazie alla sua iniziativa leghista Tura democratica nulla
Regione
Stato parlanti tutti uniti appassionatamente tranne qualche rarissima eccezione noi dove per prepararci credo
Che dovremmo fare
La proposta per cui il nuovo Sindaco
Sì rifiuti faccia il sindaco di Mila
Prenda un'iniziativa per una legge perché ripeto il Consiglio metropolitano
Due mesi dopo non può essere eletto nel modo indecoroso dell'elezione di secondo grado
Ce ne dobbiamo proporre non è stato fatto lo riproponiamo perché quello di
Fiorello Cortiana e molto efficace
Tutto questo se abbiamo una visione metropolitana non c'è Besostri mi pare che ha detto che ripeto bisogni anche tamponare gli effetti della legge delirio dell'operato
Anche perché c'è la la decadeva voglio dire
Mentre noi discutiamo dal personale pubblico
Migliaia di persone
L'edilizia scolastica il trasporto su gomma l'Idroscalo i servizi all'infatti tutto in abbandono quindi questo non bene
Un passo in avanti ma un salto all'indietro finito e ci sono due esempi però la visione deve essere metropolitana
Perché ripeto
Ragioniamo per poi bisognerà fare un resoconto prego per essere efficaci sia fare un resoconto preciso anche di quello che è successo in questi cinque anni faremmo fatica dialogare se descriviamo solo delle macerie
Però sicuramente
Ci sono dei punti su cui bisogna avere una visione è stata
Distrutta nell'area metropolitana la riserva agricola naturali d'ossigeno visto che adesso ci si impressiona per l'inquinamento che il Parco agricolo Sud
Era un'eccellenza quarantasette mila ettari l'unica città europea che aveva questa cosa
Abbandonata
Sicuro mi pare uno dei limiti di questa mandato e che poi non hanno mica modificato tanto il Piano regolatore che hanno
Ereditato da Masseroli e l'UPI e quindi come quello queste un limite
Capito mi piacerebbe approfondire la cosa sui servizi pubblici locali
Perché sulle discutiamo questo è un punto su cui mi piacerebbe
Molto discutere nel privato un pubblico
Teniamo conto che sono state svenduta e le cose che hanno consentito a Milano e all'Area metropolitana di fare i servizi
Io ho fatto una battaglia in Provincia perché signor Tabacci ha svenduto la Serravalle
Cui arrivato Podestà che gliel'ha regalata abbassando il prezzo in sei mesi cambia tutto
Però il ridicolo anche se vendere visto che la Costituzione prevede l'economia mista svendere anche le cose che consentono al pubblico di fare le cose che dite voi
Che diciamo noi
Quindi approfondiamo molto e soprattutto senza politicizzare
La situazione però teniamo conto di questa città non merita di avere gli effetti solo dei progetti speciali perché nel abbiamo avuto le Colombiadi
L'Expo
Abbiamo avuto gli stadi che sono rimasti qua per vent'anni prima di essere abbattuti lì si annida
Come dire ciò che non serve si annida anche il malaffare non solo nel sud nel sud Italia ma lavoriamoci davvero
E vediamo se riusciamo a fare una cosa che non serve a noi ma serve al futuro della democrazia e al futuro di chi è abita in questa zona proprio per rinuncia
Municipalismo che deve essere una cosa che ci può unire perché non dobbiamo fare le elezioni politiche nazionali
Grazie
Interpretare
Fiorello Cortiana
Buonasera e grazie
Questa iniziativa per la possibilità che ho deve intervenire
Già il forum civico metropolitano è stato evocato da altri
Da Sant'Ambrogio io vi porto l'esperienza velocemente
Di grande isolamento in questa città cioè il forum civico
Metropolitano nacque
Nel due mila dieci due mila undici o però subito operammo subito
Informa critica nei confronti dell'Amministrazione Pisapia
Per una semplice ragione perché ci eravamo accorti che il Piano di governo del territorio
Era
Esattamente i denti no
Per qualche volumetrie in meno ma non poteva dirsi diverso da quello nella precedente Amministrazione
Gli effetti negativi di stiamo subendo oggi il forum civico metropolitana grazie anche alla consulenza di urbanisti
Ma grazie soprattutto alla battaglia precedente portata avanti dai consiglieri dell'opposizione nei confronti del vecchio Piano che poi è diventato nuovo identico morte associazione da Legambiente a Italia Nostra a Ciclobby
Tutte le osservazioni fatte al vecchio Piano non furono accolte neanche da Pisapia dati Censis
Chi vi parla è firmatario
Non si sa in giro perché certe forme di opposizione di critica sociale che viene dal basso non si devono sapere io sono il primo firmatario di un ricorso al TAR avverso il Piano di governo del territorio di Pisapia De Cesaris e stiamo aspettando non mi illudo che il Tribunale amministrativo
Dica chissà che cosa però c'è
E prima o poi i nodi vengono tutti al pettine
E questo è il forum civico che poi ha preso altre iniziative
Contro la politica statista di questa Amministrazione questa Amministrazione a concorso comma la Regione e con la Provincia a fare strade autostrade questa Amministrazione Pisapia
Abbiamo posto
Insieme a tanti
Tante firme
Professionali abbiamo messo
In allarme in tempo l'Amministrazione affermarsi e a non fare la M quattro così come
Si sta facendo avevamo proposto con un appello
C'era anche Luca che Beltrami Gadola firmarlo l'appello di modificarlo per Progetto di fare veramente
Una rete metropolitana che vada al di là dei confini amministrativi di Milano noi stiamo
Soffrendo a livello metropolitano e Lombardo un'arretratezza
Di mobilità pubblicati trasportistica pubblica che è micidiale che allarmante
Perché è una delle cause del mancato delle mancate potenzialità di sviluppo di questa città e di questa Regione
Arrivo e chiudo
Alla
Città metropolitana ma è mai possibile continuare dopo trent'anni anno ad avere una visione i candidati delle primarie nessuno di loro sono sale in maniera fu bestia accennata la città metropolitana ma ha fatto un cenno senza sapere o voler sapere di classi tratta cioè è mai possibile che noi dobbiamo concepire
Il capoluogo parlo adesso di tutte e dieci le città metropolitane come un Comune unico un milione trecento mila abitanti amministrato
Da
Amministrati da un po'punto unico da questo palazzo è evidente che esorbitante mente
Dominante su tutti gli altri trecentotrentatré comuni di cui alcune addirittura hanno cinquecento abitanti mille abitanti
L'evidente l'esigenza di
Organizzare e riorganizzare un sistema di Comuni di centri urbani equilibrato dell'Arena
è evidente che c'è e c'è ed era così evidente che nel sessantotto mille non secolo scorso le amministrazioni di allora il vecchio partito comunista la vecchia Democrazia Cristiana il vecchio Partito Socialista
Con la spinta dei comitati di quartiere
A
Come dire organizzare una città di Milano venti Consigli di zona che dovevano diventare venti comuni con i centri storici
Chi è prima durante il fascismo e prima del fascismo erano autonomi è che il fascismo annesse alla cosiddetta grande Milano oggi Milano norme e non
I suoi confini amministrativi Milano è
L'intera area Inter urbana metropolitana secondo a mio modesto parere che la storia che è un altro ai vicino il Ticino errata
Avrei fatto la Provincia di Monza stampavano bar demenziale aver perso lordi altrettanto demenziale ho finito
Quindi
A una visita civica vorrà Sambo lama civico che io mi auguro che
Possa nascere spetta il compito di mettere mano alla riorganizzazione istituzionale democrazia
Dell'area urbana in metropolitana milanese
Se mi permettete una cosa però ma devo dire
Noi dobbiamo anche mettere insieme la questione consideriamo chiamerei più vista municipale eccetera
Con la questione nazionale ce ne stiamo assistendo alla demolizione della Costituzione repubblicana
Questo è il momento stanno nascendo i comitati del no per mettere in discussione non solo e soltanto il Partito della Nazione
Ma la perversa lucidità politica di distruggere la nostra democrazia
Rappresentativa partecipativa esse non demoliamo il sistema elettorale che esiste che ti porta ad eleggere il Sindaco ha potestà oppure il capo di governo
Dittatore uomo solo al Governo
No io non ce la facciamo il referendum non basta grazie
Grazie fretta purtroppo
Mi sono preso degli o da parte del suo appalto
Passaggio appalto
Di cui all'ordine dei testi di igiene disturbare dire distruggere eccetera dava coloro finendo sul piano anche poi ai cittadini
C'è un proverbio degli ecologisti tedesche che dice la terra citati in prestito dei nostri figli
Quando giustamente con sensibilità femminile veniva detto
Che il soggetto
è l'amministrazione veniva proposta la questione della rete in un altro intervento
La questione di una trasversalità in un altro ancora
Ne dobbiamo avere l'ambizione di abbinare a tutto questo una visione
Sottoscrivo ciò che ha detto Giuseppe pocanzi ricordo soltanto alcuni elementi che attraversano la storia
A vigevano
C'è una realtà molto importante che età senso a tutta la struttura urbana la anche la piazza che
Su cui si affaccia la Sforzesca
Non l'ha chiamata così per sorteggio Maria Teresa d'alterna fatto fare Piermarini la villa Reale nel Parco di Monza così
Sull'asse Milano Vienna la prima università non è stata fatta Pavia perché
All'asta la statale era ancora occupata da un ospedale
Cioè c'era già
E ci son tutte le
I segni della storia proprio di queste essere in mezzo al guado tra l'altro da il PC
Ora questo respiro per noi è obbligato
Io ho apprezzato qui una serie di interventi
Per ultimo quello di Massimo Gatti che trovo di grande coraggio il coraggio che dobbiamo avere
Per essere all'altezza dell'ambizione che è nella natura di questa città
Questa è una città che ha trasformato un politico renano Invesco
Battezzando rocce facendolo prete e vescovo il giorno dopo Ambrogio e assegnato
Tutta la storia è ci continua a segnare ancora oggi questa è la città dove completi lista della Rinascente affatto poi Emporio Armani Giorgio Armani eccetera c'è una città che ha
Dato opportunità
Che ha abilitato queste la sua natura
Però giudica e pretende molto bene io credo che per essere all'altezza di questa audizione noi dobbiamo essere molto coraggiosi avere senso del rischio
E io ripeto un coro apprezzato Massimo Gatti non solo stasera è un dialogo che va avanti da tanto tempo
Forse derivate suoi trascorsi di uno dei partiti popolari italiani come era il PIL cita dirigente questo senso concreto
Che porta a essere all'altezza della sfida che ci proponiamo
Se invece proponiamo
Di governare la città non possiamo fermarci alla definizione di parole sue geografia politica
L'unica bandiera che vogliono espande la Costituzione repubblicana e quella europea punto punto per il resto voglio che ci confrontiamo su alcune questioni fondamentali una di queste dirimente da ogni equivoco
E polemizza a distanza con Basilio di cui ho letto l'intervista oggi sul Corriere
Se ne dobbiamo avere quella visione Goggi ce l'ha ricordato prima ci rendiamo conto che l'opportunità
Degli scali ferroviari dismessi la loro accessibilità su ferro
Di recente uno snodo che produrrà il disegno non di città metropolitana ma di area metropolitana regionale
E di tutta evidenza queste
Compreso l'idea di secondo passante cioè essere adeguati
Alla storia alla sfida a essere una realtà abilitante
Allora sugli scali ferroviari hanno votato tutti nello stesso modo
Quando sono andato che i comitati
Che si sono battuti contro la via d'acqua di cemento e di tangenti in Regione ho trovato Acerbo è sceso di lì ho detto ma quando la restano questo perché parla da solo questo progetto guardandolo
L'hanno arrestata mese dopo ma qua in Comune
Era Confalonieri
La controparte interlocutore
Cioè colui che quando io avevo detto diamo a Pippo Torri un assessorato nella giunta Ghilardotti sembrava che avesse offerto una partita di eroina
Perché era segretario del partito di tipo attori regionale io ero un destro per l'Ulivo
Questo qua che insieme alla anche fa entrare degli occhi e gli altri
Ex missini che hanno avuto tutti loro travagli come li avevamo tutti noi
Ci siamo avvicinati un'idea democratica come l'avevamo fatto noi ebbene
Qui
A diffidare intimidire
Persone che la madre io ero il più giovane di
Come questione di ordine pubblico era Luigi Confalonieri
Allora io metto insieme le carte e dico Basiglio noi non possiamo essere un risultato residuale
In relazione alle primarie
Perché per me
Se c'era Balzani Ossana o Majorino non cambia nulla
Hanno condiviso
Il disfacimento delle politiche pubbliche rispondenti all'interesse generale di queste delle future generazioni qua mica
Nella possono raccontare come vogliono chiaro che tagli col P.G.T.
Dove c'è l'investimento immobiliare in piena recessione lo farà 'ndrangheta per ripulire dei soldi occhiate tra interventi investimenti mobiliari della portata che giustificava
Ciò che Marcel Roli voleva fare ma nella sostanza
Quando tu fai fare una collare ex post dopo Expo rispondono diversi tra cui io vitale altre veniamo selezionati dopo e parliamo di polo della conoscenza
Uno dice in teoria queste novità per fare un'Amministrazione che ha una visione lo fai con una colpa ennesimo dopo cosa fa
Di muovere e di conseguenza no il Governo dice mette i soldi per l'istituto sull'innovazione tecnologica di Genova
Per carità una città che ha messo Vesco correlano
Va benissimo anche istituti Genova sei in una rete
Con ciò che c'è qui né non possiamo permetterci di non avere
Una definizione di carattere metropolitano allora
Voglio essere molto stringente
Qui stiamo mettendo diversi in princìpi paletti ci ribaltiamo da un'assemblea all'altra evidente ha ragione Matteo principe
Che ne siamo tenuti nel giro di dieci giorni non di più a mettere delle regole che le modalità parliamo molto di partecipazione dobbiamo imparare a dire che quota di sovranità cediamo con le modalità di partecipazione
In quelle ben più di venti giorni nei quaranta quartiere che Lucchini e dal sesso allora assessore di Formentini uscito anche lui dalla lega
Avete individuato rispetto a riforma del decentramento
Jalil noi dovremmo attuare degli
Strumenti che lo Statuto permette
Di petizioni di prossimità affinché il Co sito comunale metta all'ordine del giorno la trattazione di quelle questioni mentre cerchiamo partite alti globali dobbiamo giocare anche quelle locali
Ecco come ho detto anche ieri si era la riunione in zona tre
Lo ripeto qui
La lettura di natura municipale che proponiamo è il contributo più alto che possiamo dare una politica nazionale
Che oggi è governate diretta indirettamente da Goldman Sachs e i suoi associati fino arrivare alla piccola banche Etruria
Quindi non ci dobbiamo stupire che veniva liquidate Consiliare dismessi ex ferroviarie per mandare
A valorizzare di più borsette se
Ok
Ed è Majorino che ha detto chi ha votato contro i fuori dalla
Dal perimetro del centro sinistra ma io ci sto volentieri fuori da quel perimetro non è la definizione dei sta a sinistra che mi preoccupa i nomi di finisca in base a quello massi idea di città o
Di dignità di cittadinanza o
Per essere un esempio concreto
E fattivo per i nostri confini
Grazie verso il fioretto però la
Poi partizione un ciclo di Sandor residente a Milano ma maiali tagliati
L'amico Andrea Galiano misti cioè
Quindi mi ha sollecitato prima di iniziare questa questo dibattito fa di qualche numero di della presenza radicale organizzati in Italia e Lombardia gli ho voluto ricordare che se siamo forse un migliaio in tutti Italia siamo
Forse qualche decine Lombardia
Ciò nonostante se i numeri sono questi con un consigliere comunale forse due o tre in tutta Italia
Siamo riusciti ad essere ugualmente
Forti ma perché non ci siamo fatti forti delle tessere noi siamo fatti forti dell'organizzazione di partito e sono fatti forti della
Attivazione degli strumenti di iniziativa popolare e dell'attivazione dei cittadini e l'abbiamo fatto essendo forza di governo fino in fondo negli ultimi cinque anni riuscendo ad imporre a questa città a questa Regione e andando oltre i confini di Milano do la Lombardia riuscendo a porre all'interno dell'agendo
Politica del consiglio comunale della Regione Lombardia dei temi che sono forse tra i più importanti che
Questa città e che la Regione Lombardia ha potuto affrontare negli ultimi anni ricordiamoci che egli
In questi ultimi cinque anni siamo stati in grado di mobilitare oltre duecento quasi duecento mila cittadini attraverso le raccolte di firme sulle proposte di legge fatte dai cittadini con i cittadini nelle iniziative popolari
Che hanno portato a Milano innovazioni come il registro i testamenti biologici come
Attraverso l'attivazione dei cittadini il primo registro delle unioni civili l'ufficio
Comunale antidiscriminazione che ancora aspetta di essere
A attivato fino all'esperienza di referendum due mila dieci di Milano si muove che con oltre ventiquattro mila firme sui quesiti raccolta hanno portato un mezzo milione di cittadini ad esprimersi su dei temi che sono stati forse quelli più caratterizzanti
Degli ultimi cinque anni la città di Milano con l'introduzione di arrivarci per quanto in una versione ridotta con i progetti per la riattivazione della darsena come porto di Milano la riapertura dei Navigli un progetto di governo della città che poi si è sviluppato ancora con
Le proposte sulla elezione diretta dei cittadini del del del sindaco e del Consiglio della
Città Metropolitana per ridare un potere di scelta ai cittadini e sottrarlo alle segreterie dei partiti
Tutto questo partendo da zero solo con l'attivazione dei cittadini
Di fronte a questa capacità c'è una capacità di metodo ed ha una capacità che approvata
Suffragata dai fatti
Io credo che noi dobbiamo essere in grado di lanciare il cuore oltre l'ostacolo e vedere che
Queste cose succedono se ci mettiamo a discutere
Dei temi delle proposte e a farle senza aspettare altri alibi oggi ci sono dei nuovi referendum
Che
Affrontano dei temi molto precisi per quello che riguarda la risposta agli alloggi sociali alle case popolari all'allargamento dare ciglio ai trasporti
Che abbiamo la proposta di legge d'iniziativa popolare Besostri com'ero sull'elezione diretta della Città metropolitana a partire da
Da queste proposte che sono proposte molto precise e molto concreta e non abbiamo la possibilità non tanto di andare a costruire un'unione di gruppi o di segreterie o
Di di di persone
Con storie e provenienze magari obiettivi diversi ma delle maggioranze di cittadini che possono lavorare insieme per raggiungere degli obiettivi come è stato fatto negli ultimi anni come sarà ancora possibile da fare se faremo questo da domani senza troppi alibi grazie
Azioni anche al consigliere comunale dispongo Point mal tumori
Abbiamo ancora
Dopodiché
Io
Dico
Semplicemente questo io sono un consigliere comunale di Pavullo
Vedo IRI vivo la città di Milano
Non è in maniera totale come un un cittadino di Milano però vorrei far notare una cosa che la detta bene Massimo Gatti ma l'ha detto bene anche Marco al suo all'inizio del suo intervento
Un milioni di cittadini milanesi
Votano sceglieranno un candidato Sindaco che sarà anche il Sindaco metropolitano quindi metropolitano quindi che deve anche risolvere
E che rappresenterà cittadini circa tre milioni di cittadini
E
Io
è
Una cosa che non che non sta in cielo né in terra questa questa è proprio svuotare completamente il
La parola democrazia cioè
Non è possibile
A vedere
Un sindaco
E
I i quattro candidati alle primarie lo dimostrano che nessuno dei quattro candidati parlavo possa parlare di città metropolitana
Io ricordo quando Fiorello Marco
Biscardini
Avevano lanciato questa lista civica per costituente per la partecipazione nella Città Metropolitana
Ecco la cosa che mi piacerebbe vedere qua
A Milano è proprio scardinare
Alcuni alcuni steccati secondo me bisogna è arrivato il momento di mischiarsi gruppi che arrivano da esperienze completamente diverse
L'abbiamo vissuto sulla nostra pelle presentandoci come candidati
Su nella lista civica
Gruppi che arrivano da appartenenze completamente diverse da storie completamente diverse si sono messi insieme e vi posso
Raccontare perché l'ho vissuto sulla mia pelle
Come
Guardavano come ci guardavano Marco ha detto che l'ha messo un po'o di sabbia negli ingranaggi del PD IED di tutte le forze che ormai si erano già
Spartiti i loro i loro seggi nella Città Metropolitana nella pittura della futura Città metropolitana il fatto dirompente è stato appunto questo
Mischiarsi e andare oltre i gli steccati e mi auguro che
A Milano in queste elezioni amministrative si possa ripresentare questo occasione grazie
Grazie
Marco Mori voi
Fabio pazzi
Buonasera a tutti a tutti e allora
Credo devo dire che misti pensando ascoltando tutti questi interventi
Molto interessanti perché è bello quando si torna a far politica elezioni ma dobbiamo anche pensare
Che la partecipazione democrazia dovrebbero durare essere alimentate oltre le lezioni attraverso altre forme però è difficile ma ci vorrà arrivare un po'dopo parlando di città metropolitana questa sera
Mi è venuto in mente un ricordo di quando ero piccolo alla fine sono un ignaro cittadino della città metropolitana fino a quando il piccolo perché vi ricordo l'esperienza al mare in vacanza quando quelli di ferrarese dove andavamo con la famiglia ti chiedevano da dove vieni dice di Milano che invece sono nato e cresciuto a Bresso Milano segmentato residente qualche anno fa dopo esperienze SCO privi di avere altri cittadini di Milano che dicevano magari Corsico Buccinasco
Perché Milano era è un'espressione geografica è un
E oltre confine
Una dimensione l'appartenenza del cuore è un po'una città del riscatto per chi arriva tipo gli studenti che arrivano in questa città e non si vedono come in una città universitaria eppure c'è una popolazione di quasi duecento mila studenti con nove università
è una possibilità di riscatto per anche le persone che perdono il lavoro e magari riescono in questa città più che altrove
A trovare una nuova occasione è una possibilità per
Costruire impresa per fare cultura per fare socialità costruì le relazioni fare volontariato una città dai mille volti la città diurna notturna nella città di chi la dire labicana cita anche che appartiene alle persone che
Vivono da Motta Visconti a Besana Brianza in nei Comuni della Città metropolitana dove io credo
Nel week-end preelettorale bisognerà andare con una fiaccolata la staffetta una modalità che dobbiamo inventarci a coinvolgere
I cittadini gli abitanti dei Comuni della Città Metropolitana per informare i loro amici cittadini e colleghi che vivono e lavorano magari in questa città e votano a Milano però per permettere attraverso un programma che si potrà costruire se si vorrà costruire
Una reale partecipazione anche di coloro che a queste elezioni amministrative di Milano non parteciperanno
Siamo di fronte a sfide difficili tanti parlo di partecipazione
Non vorrei essere uno che si aggiunge a questo tema purtroppo la partecipazione per come l'abbiamo da le interpretiamo pur spesso
Non è all'altezza di quella che
La nostra quotidianità son cambiati i modi di relazionarci sono cambiati i modi di frequentare
La politica non ci son ti le sezioni di partito forse perché non ci sono dei partiti ma sono cambiate anche le modalità di comunicazione sono entrati social network nelle nostre vite entrata la compie la ittiche il
E tecnologia
E quindi è vero che la gente magari non partecipa più assemblee come queste ma trova nuovi modi di partecipare nuovi modi di comunicare e forse sarebbe anche l'occasione di trovare nuovi modi per decidere per decidere tutti insieme magari
Se chi parte parte
Di una coalizione plurale in una buona minano plurale e anche magari come
In che modo decidere programmi i tempi sono stretti però
Io in queste in questi mesi ho partecipato in modo
Interessato a
Problematiche tecniche
Costituente per la partecipazione ha lanciato anche contribuendo un po'raccolta firme per questa legge d'iniziativa popolare per l'elezione diretta del Sindaco della Città metropolitana del Consiglio ad accertamenti del Consiglio a Città metropolitana
Ma anche alle discussioni che sono nate nelle assemblee che abbiamo fatto nel mese e mezzo scorso e anche nel dibattito del Forum virtuali contemporaneamente o
Abitato un percorso che è nato con persone che abitano a sinistra sociale diffusa di questa città hanno magari voi in altri partiti
Come io ce l'ho come militante impossibile
Della sinistra per costruire un percorso che voi ci troviamo in comune
Accorgendomi che certe cose dette qua erano più o meno le stesse cose dette di latte
E allora mi chiedo
Fermiamoci un attimo e guardiamo che non è importante tanto il cappello che abbiamo in testa anche perché nel corso degli ultimi trent'anni di capelli intesa abbiamo avuti tanti eppure negli ultimi trent'anni
I cittadini anzi sempre scelto meno chi sono i loro rappresentanti
Sempre scelto meno chi mandare in Parlamento è sempre scelto Menem in occasioni come sta succedendo in questa occasione per l'elezione del Sindaco alla Città Metropolitana come potrebbe succedere con il referto con elezione
Nel prossimo Parlamento con nuova legge elettorale sarà piuttosto che dirci da dove veniamo incominciamo a chiederci quali sono i prossimi cinque anni
Cinque anni in cui magari nel costruire un programma che non è libro dei sogni e se avessi voluto fare libro dei sogni andava le primarie a promettere biglietti grati se venditrici Tadina Anza
E poteva anche permettere vidiri appena viene giorno con l'altro ci ha raccontato fino a ieri che c'è un patto di stabilità che blocca qualsiasi attività improvvisamente le risorse si trova quando però le case popolari sono lì che son per me non sono Azzano vuote e non vengono occupate da persone che sono in vita famiglie da settanta mila cittadini che sono
Nel liste d'attesa e quando Regione Lombardia impedito l'anno scorso di
Dare al Comune la possibilità di assegnare alloggi in deroga e quindi per le morosità incolpevoli cioè quelli che perdono il lavoro e non riescono più
A pagare l'affitto a pagare il canone questo sta succedendo in questa città allora indistinto cittadina Città metropolitane credo che
è possibile
E se non lo stare dentro questo partito che
Piccolo è nascente
è possibile costruire un programma che parte dei bisogni reali parte da un metodo sia di costruzione di quelle che possono essere le convergenze seri quelle che possono essere le cose in mi si è d'accordo ma soprattutto un metodo per gestire le cose in cui non si è d'accordo se l'obiettivo è comune perché se l'obiettivo Roberto Biscardini due settimane fa ma a patto di vere
Come
In Petralia Senato protesi si vede
Imbocco del Naviglio come si chiama la Conca del Naviglio giusto all'incrocio con corso concorso però concorso a Venezia
Allora se l'obiettivo comune aprire i Navigli io mi faccio una domanda che forse un po'liberal per qualcuno mi faccio una domanda che
Ma se
L'obiettivo comune vuole essere ripensare a delle città d'acqua ripensare magari al passante ed era il secondo passante ripensare a una mobilità per la città metropolitana di terza dove le mettono non stiano nel centro
Disabitato d'Europa ma che invece vadano là fuori degli altri Comuni oppure per ripensare anche
Ha una modalità per la partecipazione durante durante i cinque anni vado a finire
Coinvolgendo magari altre altre persone che vengono bistrattate da un metodo nazionale che non funziona da modalità di trasporto come tassisti appesi tassisti e le ed alle questioni più i Huber
Insomma vicenda ragionare più nella complessità e qual è il problema chi sono i tassisti
Andiamo a chiedere che cosa facevano fino a cinquant'anni e al dovuto perdendo il lavoro inventarsi nel
Paga aree la macchina paga l'assicurazione allora è possibile costruire un programma è possibile costruire un metodo comune è possibile correggere
Lei dice non le differenze se correggere magari
Modalità diverse per arrivare a degli obiettivi
Attraverso maggiore partecipazione strumenti che vanno oltre le lezioni ma soprattutto attraverso quello che purtroppo manca è una governance Schiara democratica e trasparente della macchina comunale che non c'è a nessun livello
Dalla dialogo tra gli enti e le istituzioni e
Gli organi ma soprattutto nella trasparenza e l'informazione e la partecipazione dei cittadini e prevediamo la partecipazione la partecipazione dovremmo con chi sta
Perché siamo una minoranza meno mi preoccupo della Border rapporto talvolta si è però passi le cose si possono ottenere se vogliamo si possono fare insieme grazie
Grazie muore Fabio Pazzini poi
Walter Monducci
Poi
Forse riusciamo a chiudere ringraziamo naturalmente radio radicale che sta facendo la registrazione video Cozzo che audio lascerà prego
Buona prassi e da tutti
Io sinceramente occuparci ho partecipato alla prima Assemblea non ho partecipato alla seconda partecipo a questi
Non so se vi sono molto perplesso sul
Sulle gare il il tema della partecipazione
A quello di una lista civica cioè di una lista politiche che si presenterebbe distratti
Ho sempre pensato che
La partecipazione che non è l'assemblearismo e non è il comitati di sumo ma è una serie di regole che permettano ai cittadini attraverso comitati attraverso assemblee qualche
Quelle di
Incidere
Sulla sull'amministrazione in questo caso della nostra città
Dovessero
Essere un qualcosa che sta
Al di fuori di una lista che si candida ad amministrare al di fuori di un partito
Ma
Parte
Poteva essere poteva essere un movimento
Quindi assolutamente trasversale che poi coinvolge dall'estrema destra estrema sinistra chiunque sulle regole sullo stabilire la modalità di partecipazione dei cittadini
E quindi queste erano le mie perplessità
Alla prima Assemblea c'è stata un discorso molto generale sulla partecipazione ma si è parlato molto di partecipazione
Poco di contenuti politici
E mi aspettavo però nel nel sterzo spetta di queste
Di questa Assemblea
Che si cominciasse a parlare al di là della mia mia personale perplessità sul fatto di fare una lista civica sulle regole della partecipazione
Di quali
Sono le regole che
Vorremmo proporre ai cittadini
Perché il possono partecipare
Andando
Ben oltre
Quelle già contenute negli statuti attuali sia della città metropolitane che del Comune di Milano
Io stasera non ho sentito niente di questo
Ho sentito dire richiami comitati all'Assemblea il concetto di partecipazione che
Illustrava prima
All'amico che mi ha preceduto la partecipazione assembleare cioè
Stiamo partecipando la gente non ci viene
Non viene a partecipare assieme non è questa la partecipazione
Al alle scelte dell'Amministrazione con tutto rispetto
Cioè è una cosa è una cosa diversa
E di questo quando si parla stasera
Io ho assistito invece da parte di tutti cose poco posso condividere ma
O non condividere
Ha
Riempire questa lista di contenuti politici amministrativi cioè una cosa completamente diversa dal tutta la sua corsa costituirsi o quella che
Doveva essere inizialmente
E perde più sui contenuti
E su
Una base di partenza Fiorello Cortiana dice ad ammettere di non mettere cappello ma qualche per le scommesse cioè a me sembra che si voglia costituire una una lista civica
Della sinistra scontentare di questa sinistra
Io io sinceramente per
Certo riguarda solo me
Ma
Io non mi ci ritrovo cioè io non sono non sono qua percorso costruire una lista una lista della della sinistra che sta alla sinistra la sinistra
Però qua per parti per costituire eventualmente una lista che che si occupasse di regole
Ben precise perché su questo che si basa la democrazia libera democrazia in tutto il mondo e anche in questo Paese
E se ne ma anche per capo che mancano regole di partecipazione
E
Avrei aggiunto una piccolo fatto perché come giustamente
Diceva Biscardini nel suo nel suo discorso introduttivo
I cittadini milanesi
Chiedono di partecipare ma chiedono anche che
Chi si candida a governare governi questa città quindi avere qualche contenuto qualche contenuto è più che necessario
E
Dato che parliamo di partecipazione il fatto dei cinque ore se dei cinque referendum vecchi che sono soltanto parzialmente applicati e dici e quattro referendum nuovi dato che combino innanzitutto visioni
Da liberale
Al sociale e quindi possono coinvolgere molti
Cioè Natale piace molto la parte da privatizzazione summenzionate però atto accetto mi piace anche perché ho partecipato anche
I precedenti referendum da parte del suo su sui Navigli sulla mobilità e quant'altro
Però
Era era un metro era
La trasposizione del di quello che
Il titolo da di questa lista civica in un fatto politico che esistente che è già fatto c'è ed è che i cinque referendum quattro nuove e questi potevano essere
La base dati un programma minimale ma su cui date da presentare cittadini a me sembra che stiamo andando tutto in un'altra direzione io stasera
A rimango cioè
Vi pongo più che fare una proposta rimanervi vi pongo le mie le mie perplessità sul continuare
Su questa strada almeno da parte mia poi
Chiaramente ognuno è libero di di di di fare tutte le liste che vuole e non sono non sono certo io impedirglielo
Però io avevo avevo un'aspettativa molto molto diverso da questa Assemblea grazie
Grazie o qualche intervento ma non voglio aprire il dibattito è chiaro che
O si partecipa e si costruisce ma qui non c'è nessuno che deve dare
Come dire la ricetta
Uno due tre e quattro
Sarà ha proposto ha detto di avere cento progetti in tasca ci un consulterò alle zone da ogni zona tirar fuori altri venti trenta progetti
Sì Presidente rare edizioni con quattrocento progetti da sottoporre al voto dei cittadini ecco
Non è quello del procedimento io credo che noi dovremmo utilizzare due o tre cose di cui il la prima cosa è proprio la definizione delle regole della partecipazione che è già un contenuto del programma a mio giudizio
Sulle grandi questioni strategiche
Quindi
Che vanno poi designate corsi declinare hanno né del Governo del governo della città ho detto questa cosa perché è chiaro che lo sforzo quello di costruire questo programma
Ma rispetto al quale io credo che regole più il funzionamento di questa macchina
Ci modo con cui i cittadini diventano non va soggetti partecipanti soggetti governanti qualcosa anche un po'più complicato
Mi sembra che sia già il punto di perché c'è scritto che si sono intervenuto va volevo spezzare una lancio positiva dove il processo che stiamo facendo
Votarci
Intesa
Buona sera
Sì no io non pensavo di ripetere quello che ho detto ieri però l'intervento che mi ha appena preceduto mi dà l'occasione di
Risale quelle proposte che io avevo detto detto ieri di regole
Cioè proprio di regole di partecipazione perché giustamente né possiamo sia vere duecento progetti bellissimi pilotate che qualunque i progetti fondamentali sono stati detti
E poi sappiamo che nell'Amministrazione quello che conta e il fare non c'è quindi unto concesso con cui si arriva a una decisione nel momento in cui le cose bene avvengono e quindi si riescono a seguire
Io chiedevo proposto alcune cose cioè
Uno
Il Sindaco costituente cioè se dopo questo interpreti per ribaltare il concetto di Sindaco anch'monarca assoluto e deve diventare un sindaco costituzionale che concede dei diritti
Ai suoi sudditi in questo momento e in particolare il Consiglio cioè quindi ridare i poteri al consiglio di decidere che cosa affrontava e cosa no
La Giunta
Cioè riportare la Giunta come organo esecutivo utilizzati a referendum consultivi e deliberativi della gente del popolo della dei cittadini
Il quarto il dibattito pubblico per tutti i temi non c'è quindi quando c'è un problema locale organizzare esperta cittadini decisori assieme che arrivano alla conclusione
Quinto le posizione di minoranza il rispetto delle minoranze come Modotti
Aggregazione e di costruzione
Perché sia viva a delle
Soluzioni migliori
Quinto orpelli tutte le cose su cui dobbiamo dare delle regole etiche sulla trasparenza l'informazione
L'accusa la correttezza verso i cittadini il tutto che significa partecipazione ecco io volevo poi dire che a parte questi grandi temi siccome ci sono anche degli altri temi
Che
Di la dignità di questo di questa lista deriva dal fatto che ogni comitato
Esprime dei suoi piccoli temi no del delle sue specificità che però vengono viste nel nel complessivo al in un quadro più ampio quindi il compito poi di chi
Metti assieme queste cose e di aggregare queste cose perché
Io vengo da un comitato che si è battuto per evitare
Che la distrutto la sconvolgimento del panorama
Del del Parco Sempione
Con mi sono trovato su in vicinissimo con le stesse idee a coloro che stanno difendendo il Montestella dall'in dall'intrusione di altro cemento
Su cos'è minimali ma che però significano che i cittadini vogliono rispettate la memoria storica e la bellezza di Milano
Come ci sono quelli che invece volevano salvare le vie d'acqua cioè evitare che la distruzione dei pacchi Panetta delle vie d'acqua inutili
Quelli che sono posti alla distruzione del Verdi ho visto
Alberi bellissimi attacco sempre ritagliati senza sapere perché dicono che sono malati poiché vi è così ho le fotografie del topo ecco perfetto meraviglioso in uno stato stupendo quelli che si sono occupati
Enti del Portello quello che so che parte dal della goccia poi i comitati sulla sulla sicurezza sui due sull'assistenza sociale sulle sulle periferie sul come fare le periferie
E allora mi mi ponevo una cosa non cioè quali quali sono le differenze poi fa fra destra sinistra che poi non esiste più quando io credo che la differenza è fra persone che non hanno
Niente alle spalle da difendere che non hanno un partito da portare avanti che non hanno degli interessi privati o pubblici o di qualcun altro in qualche modo da fare e persone invece che amano che vorrei discutere onestamente
E correttamente fra loro per ravvivare a ora a quella che è la loro migliore decisione rispetto al allora i problemi della città
Questa è la grossa differenza perché lo difendo su assolutamente la possibilità delle persone di pensare con la propria testa al di fuori del di degli schemi di partiti o al di fuori delle
Dei degli schemi preconcetti tali per cui se io sono contesi come devo far parte di questo partito all'osso Noble Gatto fa parte di questo no assolutamente ognuno deve deve dire le proprie opinioni e difendere poi dopo un certo punto si arriverà a una a una mediazione
Ecco l'ultima cosa due accenni se faccio ancora in tempo Nathan ci propone cito
Io avevo detto a malandata colpo piano tutto provocherà e un aumento dei morti questo si è verificato un aumento dei morti in città H do dell'aumento è una questione statistica l'aumento delle del dell'uso della motocicletta provocato un passaggio da trenta a quaranta morti nell'ultimo anno quaestio largo detto quattro anni fa amavano
Le piste ciclabili badante sta pensando per opzione zero morti no che è una cosa di cui si discute in Europa allora
La città attraente allora Parigi c'hanno messo tre mesi no hanno messo tre mesi a fare tutte le zone Centrale di Milano trenta lotti secondo il piano aranci votando circa vent'anni e soldi in infiniti
Ma perché dobbiamo fare tutto questo io io ho un mese un miraggio un sogno recuperare l'immagine di Milano l'immagine storica di Milano attraverso l'apice nell'azione tutti parlano di rigenerazione energetica
Degli degli edifici ma perché a che scopo per fa delle schifezze come abbiamo fatto fino adesso per fare quella Bobo orribile che c'è famiglie Fatebenefratelli e via dei Giardini dove hanno fatto un sopralzo di due
Piani di vetro sotto una caso ottocentesca stupende una mostruosità pazzesca per fare queste cose dobbiamo fare io direi di no
Cioè dobbiamo recuperare la storia dobbiamo trovare il modo di fare architettura anche di avere il coraggio di ricopiare l'architettura antica quando serve come hanno fatto in tutte le grandi città europee
Questo dobbiamo fare per recuperare l'immagine il paesaggio la storia di Milano grazie
Grazie
Purtroppo devo essere impietoso però abbiamo dei problemi di tempo aggrava i problemi di tempo e devo dire a tutti gli aspetti di scusarmi
Con Vinciguerra aveva la nicchia cinque allora con ed Enzo Balboni con Alberto porto volti con consigliere adesso che mi chiede di parlare e do la parola ultima Pierpaolo picchiare
Per l'ultimo intervento avesse riceverci anche uno spiraglio per il futuro scorciatoie
Mi ha colpito molto l'intervento di Fabio che però è scappato credo quindi
Lo processo in contumacia
Allora stasera dobbiamo capire se abbiamo assistito a
Un'ennesima manifestazione del teatrino della politica
Cosa che io non credo oppure se
Abbiamo messo le basi per far nascere qualcosa di nuovo
Io dico subito che se effettivamente Fabio Pazzini avesse ragione cioè se convenuti questa sera è
Le tante persone con cui ci siamo ritrovati ieri sera in due persone Peroni all'iniziativa di Milano in comune avessero avuto in mente quello crudo scriveva cioè la lista degli arrabbiati che scelgono una collocazione genericamente a sinistra del PD tanto per
Dare fastidio al manovratore se fosse solo quello quasi se fosse quello probabilmente Fabio vorrebbe anche ragione ma non è così
Non è per niente così
Non è in realtà ed è vero molti molti lo hanno colto siamo indietro in una fase come dire di elaborazione di proposta
Precise forse perché in realtà qui molti di noi comunque bazzicano all'ambiente politico abbiamo diversi Consiglieri comunali Consiglieri provinciali
Ex assessori
Quindi probabilmente diamo per scontate molte cose però credo che in realtà in realtà
Sul
Obiettivo che ci stiamo che ci stiamo ponendo la chiarezza la chiarezza ci siano e stiamo cercando di mettere insieme due percorsi o tre percorso quattro per cose diciamo le conto almeno tre in questo momento
Che nulla hanno a che fare nulla hanno a che fare con il tentativo artificioso di costruire appunto la lista degli arrabbiati come descritto il giornale qualche settimana fa è una cosa completamente diversa
Questi parte dalla constatazione e nell'intervento di molti questo si è sentito
Della gravità di alcune questioni con cui Milano
Si deve confrontare
La questione sociale
Ieri
Anche per la capacità
Dei partiti e dei compagni la sinistra diffusa di presidiare certe fagli di frattura certe realtà di conflitto certa realtà di disagio
Abbiamo avuto l'immagine chiara di quanto sia di quanto sia forte la questione sociale per Milano che vuol dire dover recuperare la capacità di intervenire nella gestione e nello rinnovamento probabilmente del patrimonio di edilizia pubblica che vuol dire cercare di garantire in una situazione in cui i tagli di Bilancio
Da parte del Governo centrale il patto di stabilità interna
Fanno sì che risolse il Comune ne abbia sempre di meno vuol dire continuare in questa situazione garantire il livello del servizio e cittadini e in particolare le fasce più deboli della cittadinanza
Dall'altro lato abbiamo una grande questione democratica l'abbiamo detto in molti
Da un lato l'accentramento dei poteri nelle mani della Giunta e di alcuni assessori dall'altro il depotenziamento del ruolo e del Consiglio comunale e delle zone del decentramento
Tutte questioni che potrebbero essere risolte invertendo questo tipo di politica e quindi recuperando centralità per il Consiglio comunale
Lavorando per un decentramento vero e non fittizio che significa dare autonomia amministrativa quindi di Bilancio quindi risorse alle zone dell'accentramento
E effettivamente normare e istituzionalizzare strumenti democrazia diretta e partecipata
Guardate che
Io l'ho abbastanza per scontato in realtà tutte le volte se prendete per esempio un libro di Paolo Michelotto che è stato uno dei primi a ragionare sulla democrazia sulla democrazia partecipata in Italia almeno uno dei primi con cui si è venuto in contatto io
è l'azione l'azione di chi si muoveva per la democrazia dirette partecipata aveva un obiettivo molto semplice che era la modifica degli statuti comunali per introdurre delle forme appunto normate e istituzionalizzate perché comprese negli statuti comunali di democrazia diretta e partecipata
Poi ovviamente le forme sono moltissime dal bilancio partecipativo che non può essere quello un po'farlo cominciamo
Che questa Giunta approvato sulla fine del mandato
Strumenti che permettano i cittadini che intende intervenire nelle fasi diciamo di di di progettazione dei grandi interventi adottando magari qualcosa di simile al dibattito pubblico la francese ma insomma qui non penso che siamo siamo tanta Anto in ritardo perché basta andare a copiare effettivamente le buone pratiche i buoni esempi che ci vengono da altre parti del mondo anche da altre parti d'Italia
E infine c'è come
Traspare dagli interventi di alcuni una questione che riguarda
Il fatto che Milano ha perso da molto tempo la capacità di elaborare una visione precisa circa il suo futuro
Ecco quando io vedo un terzetto abbastanza singolare che composto da Sala
Da dell'arrivo e dalla De Cesaris che fa il giro turistico delle aree dismesse degli scali ferroviari
Conter io che ci spiega che lì c'è il futuro di Milano
E lì c'è lo sviluppo futuro della città francamente non so cosa pensare anzi in realtà so cosa pensare ma forse meglio che non lo dica
Perché non credo francamente non credo francamente che
Gli interventi diciamo
Che probabilmente questo terzetto in mente se non gli interventi che daranno a Milano la capacità di riprendere il suo ruolo di locomotiva dello sviluppo del Paese
Io un esempio di interventi di questo genere sotto casa quasi e l'aria di Porta vittoria e ricordo di aver ascoltato se non
Penso fosse proprio due mila undici se non erro proprio l'allora assessore all'urbanistica ha deciso di spiegarci cosa sarebbe stato fatto su quell'area di Porta vittoria
Io passo spesso da quella parte lì la perché la via d'accesso per me per Forlanini per le tangenziali son passati cinque anni non è stato fatto niente anche perché poi capita che in condizioni di mercato particolarmente disgraziati gli immobiliaristi falliscano
E quindi poi ci si ritrova con degli interventi diciamo così di dirigere edilizia residenziale con qualche minima concessione al convenzionato al popolare
Appesi per aria con valore di mercato che non sono quelli che chi ha investito sospettava sospettava di ottenere
è una parte pubblica che non fa il suo
Io ricordo che lì si parlava di verde attrezzato ed apprezzato sono le sterpaglie in questo momento
Allora ecco che ho paura di questo tipo di interventi va invece ha recuperato una capacità di ragionare su quella che che sono le vocazioni di Milano
Milano dell'eccellenza certamente nel settore della ricerca dello sviluppo della ricerca applicata dell'università a delle eccellenze nel settore della sanità delle eccellenze
Le aveva per la verità nel settore dell'alta tecnologia perché la telecomunicazione sparite la chimica farmaceutica la chimica fine sono sparite anche loro
Ha sicuramente la moda il design
E a delle vocazioni
Vorrà finanza evidentemente a dei punti di forza da cui partire
Io mi rifiuto di pensare che non si debba partire dei punti di forza ma si deve a partire dai punti come dire in cui si possono fare affari
Cioè gli scali le caserme e quel che resta delle aree dismesse industriali premesso questo a me pare e l'ho visto ieri ma
L'ho verificato ieri per l'ennesima volta perché non
A me pare che ci siano delle forze politiche e torno al concetto del Trentino della politica di cui parlavo prima che in questo momento tutto hanno in testa salvo che farsi classificare nei vecchi schemi del bipolarismo degli anni Novanta
Allora se noi partiamo con l'idea
Di interpretare lo qualunque operazione avremmo in mente di fare o di montare un'operazione secondo quegli schemi per cui c'è il centrodestra c'è il centro sinistra c'è chi si mette nella destra populista citi mezzi mentre la sinistra l'abbiate
E qualunque operazione non può stare al di fuori di questo schema sbagliamo
Sbaglia
La situazione è talmente grave in questo momento Milano come a livello nazionale che noi dobbiamo fare un salto di qualità è un grande sforzo di fantasie di immaginazione per pensare
E poi per per la capacità di progettare operazioni che si pongono fuori da quello schema
E allora ben venga l'invito che ci ha fatto Matteo pre insiste a nome penso proprio del blocco di Milano in Comune a ragionare insieme subito dopo l'otto perché io le convergenze programmatiche le ho verificate tutte le volte che ci siamo incontrati
E soprattutto l'abbiamo verificata in Consiglio comunale dove ormai da anni direi da quando c'è stata la grossa crisi diciamo di metà mandato con lo scontro duro fra la Giunta il Consiglio Comunale proprio sul ruolo del Consiglio è da anni ormai votiamo alla stessa maniera
Ora non capisco perché noi dovremmo farci in qualche modo frenare no nel cercare compagni di strada
Alleati forze con cui
Andare a proporre una visione di città andare a proporre un ragionamento sul futuro della città
Semplicemente perché ci facciamo bloccare da AMA però questa operazione potrebbe essere interpretata negli schemi della vecchia politica del teatrino della politica come quell'operazione lì
Quell'operazione di composizione L'Armata Brancaleone ripetuti gli arrabbiati non era armata Brancaleone di tutti gli arrabbiati una cosa molto diverso è un'operazione che io mi auguro possa riuscire quella di mettere insieme forse anche molto diverse
Come si diceva prima e lì dentro quelli che sono i punti di differenza maggiori
E lavorando su ciò che ci unisce
Ciò che ci unisce ragionando
Sul futuro della città e e su quello che questa città deve diventare io però che questa operazione si è fattibile se avremo l'intelligenza di farla libero che l'intelligenza qui ce ne sia tanta di intelligenza politica e anche di esperienze
Ho citato prima diversi assessori diverse scuse ex assessore diversi ex consiglieri regionali diversi consiglieri comunali in carica ieri ce n'erano altrettanti non abbiamo la capacità abbiamo le conoscenze abbiamo l'esperienza soprattutto abbiamo una cosa in più
Abbiamo la cosa in più
Il fatto che con noi sono molti
Cittadini di comitati
Che in questi anni si sono scontrati con appunto questa concezione diciamo così Cesaris tra
Del potere da parte della Giunta
E che possono dare la linfa vitale a qualunque operazione politica
Insieme si possa mettere in campo perché effettivamente non possono avere tutte le cose che ho detto la visione
L'esperienza le conoscenze le competenze la conoscenza della macchina ma senza
Questa capacità come dire di vivere
La realtà della città che tutta l'area dei comitati che qui sono intervenuti in maniera ampia ci può dare
Questa sarà un'operazione come dire politica politicista è con questo connubio di forze così diverse
A me dà molta fiducia
Non è la pizzica pure di partitini che giustamente Rosselli stigmatizzata arco Fabio farlo insieme insieme a Fabio se non il Circolo Rosselli quindi penso che apre sarà la situazione rosse Diana non è la pizzica dove i partiti volesse è una cosa di molto diverso sarà una cosa di molto diverso
E credo che da un po'dopo l'otto
Cioè dopo aver conosciuto l'esito peraltro scontato delle primarie del PIL del diciamo del centrosinistra dopo l'otto avremo molto di cui ragionare e credo e spero
Credo spero che anche tutti convincere ai
Che
I risultati del nostro ragionamento sono risultati interessanti
Come è stato eletto ultimamente nelle forme le ore quindici e debba trovare dopo grazie a tutti