Speciale Derrick

Siamo a una uno speciale di Derrick la rubrica di energia ambiente di Radio Radicale abbiamo ospite Marco Bentivogli sindacalista Segretario di firma CISL con me c'è Elisa borghese collaboratrice di Derrick
Allora grazie a Marco venti fogli di essere qui è il motivo principale di questo invito è fare il punto con lui riguardo alla vertenza delle ancora al Corano abbiamo parlato
A lungo su Derrick abbiamo raccontato ai nostri ascoltatori come la permanenza
Dell'alluminio a Portovesme
Fin da quando era pubblico e poi è stato ceduto ad Alcoa è stata resa possibile era stata sussidi
Sull'Energia che sono passati per meccanismi artificiosi di vario tipo di sostegno del prezzo simili a quelli che peraltro ci sono in tutti i Paesi industriali devono fa
I nella stagione che andata dal due mila dieci al due mila quattordici mi pare la diciamo la modalità allora usata è stata poi considerata inaccettabile dalla dall'Unione europea
Nell'ambito della disciplina gli aiuti di Stato
E tant'è che la sessione europea aveva intimato la fine di questo meccanismo nel due mila dodici è infatti Alcoa se non sbaglio proprio il due mila dodici era multinazionale americana come aveva
Preannunciato a smesso la produzione dal dall'ora
C'è una vertenza per cercare di non chiudere definitivamente lo studente
Tra i possibili interessati acquirenti dello stabilimento Celli ancor
Multinazionale svizzera
E che a che ha imbastito un tavolo
Che con il Ministero dello sviluppo e la Regione Sardegna credo e poi ma come ti voglio mi mi correggerà raggiungerà dettagli
Dove rincorso stanziamenti dice che prende lo stabilimento gratis
Peraltro senza
Garanzie occupazionali però si presume che sono successe se non c'è il lo smercio continua a funzionare gli serviranno gran parte gli occupati purché
Continui a esserci un sostegno al personale del Gia in effetti il ministro Guidi come aveva promesso
Ha ottenuto anche grazie al fatto che le linee guida sui due primi aiuti di Stato a Bruxelles sono emerse sono cambiate nel frattempo ha ottenuto una proroga
Di un meccanismo tipicamente chiamato su fronti imponibilità che significa uno sconto sul prezzo energia di almeno
Venti euro al megawattora per per dare un'idea di cosa vuol dire il prezzo all'ingrosso energia
Oggi in Italia era di circa trentasette euro quindi uno sconto
Enorme rispetto al prezzo del Gia che nel frattempo rispetto a a qualche anno fa eco crollato in Italia grazie a una forte concorrenza un eccesso
Di
Di di capacità produttiva allora la prima domanda che faccio a Marco Bentivogli e
E equo questo se ammesso che che chi è in corso ci stia
E qual è la strategia secondo lei di mantenere vivo se ci si riesce questo tipo di industria metallurgica a queste condizioni di forti sussidi e poi
Malgrado tutto che ancora non ha ancora sciolto la riserva lei cosa si aspetta
Allora intanto la
La vertenza nasce ancora da più lontano e realtà quello che accade scoppia un po'nel due mila nove quando la Comunità europea dove la Commissione europea per la verità allora c'era l'mummia alla
Alla concorrenza notifica una sanzione una multa ad Alcoa di circa duecento milioni
Di euro e questo spinge Alcoa a chiudere Portovesme
Per cui l'annuncio sulla chiusura
E parte da allora una vertenza durissima in cui la mobilitazione è stata è imponente coraggiosa e molto importante che si conclude nel due mila dieci con la rinuncia
Di Alcoa a chiudere lo stabilimento di Portovesme a utilizzare gli ammortizzatori sociali per ridurre l'occupazione ma comunque garantire
L'occupazione e l'attività dello smalto spesso investimenti per riqualificare l'impianto
E un impianto come Portovesme a una necessità costante Dini di innovazione di manutenzione molto impegnativa allo stesso tempo quell'accordo prevedeva
La chiusura del
Della parte gemella di Portovesme a Fusina Venezia e che chiude dove rimane solo il laminatoio
E con la fine del due mila e undici e l'inizio del due mila e dodici appunto che arriva il due di gennaio una e-mail da da quiz Burg che annuncia la chiusura dello stabilimento
Non tanto legato ai problemi energetici ma determinata anche da molti altri fattori
La questione dell'Energia è sicuramente uno degli elementi determinanti nella produzione di alluminio il settantacinque per cento di una tonnellata di alluminio prodotta sono costi energetici
Ma non è l'unica causa bisogna ricordare che Alcoa ha fatto tanti soldi non solo con i sussidi
Ma anche con la produzione svolta in Italia per
La possibilità di conquistare mercati di prossimità fornito l'alluminio per la Ferrari per tantissime altre grandi imprese molto importanti
Il problema è che Alcoa è la tipica azienda che
Crollata per aver utilizzato male le proprie risorse finanziarie le proprie strategie industriali ecco quando parliamo di politica industriale
Allora il Tito manager di Alcoa
E a un certo punto vendettero tutta la parte del cosiddetto secondario della multinazionale non della produzione vera e propria dell'alluminio
Infatti se pensiamo a quella che reddito o da dall'Efim da Alumix era gigantesca fu venduta tutta quanta quale fu un guaio che
Tutti i proventi di quella vendita furono investiti minima ombra adesso e furono perduti in una sola notte per cui sicuramente l'Energia i sussidi sono un problema male strategie di una multinazionale irresponsabile lo sono altrettante per cui
Le vendite e l'interruzione della costruzione della catena del valore dell'alluminio hanno perso un pezzo
Molto rilevante in quella fase
Questo portò al cuore ed essere molto indebitata e Alcoa insieme ad altre aziende in misura minore Rio Tinto ed altre sono la testimonianza di aver
Non solo subito la l'arrivo sui mercati di nuovi produttori prima del due mila la Cina era un importatore netto di alluminio oggi probabilmente il primo in primo Paese di produttore al mondo
E questo significa che
L'errore che fu fatto allora da questo molti nazionali
Fu appunto noni investire
Costruire tanto tante riserve di magazzino per tenere basso il prezzo e difendersi in qualche modo da un ingresso
Senza ricordare che l'economia controllata
Cinese avrebbe avuto molti più spazi appunto se vogliamo chiamarla così di politica industriale
Per cui la reazione delle multinazionali accaduta la stessa cosa per l'acciaio per l'alluminio è stata sbagliata mente difensiva se si può dire così
Nel due mila e dodici appunto arriva
Questa mille che dice lo stabilimento chiude parte di nuovo una vertenza durissima cosa accade
L'azienda
Non mette in vendita di fatto lo stabilimento di Portovesme Venezia Fusina rimane ancora invece nelle sue disponibilità
E dall'ora partono tutta una serie di potenziali acquirenti inno un'operazione assolutamente difficile perché perché la vendita di Portovesme la cosiddetta operazione di vendita presso negativo ovvero
Chi vende devi mettere dei soldi degli delle risorse finanziare per poter vendere invece che a raccoglierli dalla vendita e per cui ancora si impegnò dentro il primo accordo
A garantire che ci fossero disponibilità finanziaria per il personale per tutti gli ammortizzatori sociali a tutti costi dire starter delle delle celle le celle elettrolitica e dopo un periodo che
Sono state spente hanno di Eastwood degli specie sita di strumenti per potere essere riavviati che sono molto costosi sono diversi metodi e diverse tecnologie
E per cui sostanzialmente chi acquista aveva indotte una quantità di risorse finanziarie ivi incluse il terreno che terreno scottante in queste ore
Per cui abbiamo Alcoa che in queste ore sta minacciando di smontare e chiudere lo stabilimento ma in realtà
Alcoa grosse difficoltà a poter procedere in questo senso
Perché ha la partita delle bonifiche ambientali che nella produzione di alluminio in una realtà sul mare appunto come importo scuse Portovesme sono veramente molto molto onerose impegnative
è vero che il
Picco Prodi proseguire per tutta alla vita con i sussidi è oneroso per la collettività è vero che ciò avviene in tutti i Paesi d'Europa
Questa non è sicuramente Unamuno buona motivazione è purtroppo vero che tutte e due le gestioni della Commissione europea hanno usato sempre
Una diversa attenzione rispetto agli altri Paesi in con la Germania la Spagna la Francia e altri paesi sono stati sempre più di manica larga a considerare Utd Stato
Appunto le misure di sostegno nonostante erano del tutto analoghe a quelle utilizzate
Con arco io penso che
I sussidi possano essere sicuramente un
Strumento temporaneo e nel mentre bisogna costruire le alternative per abbassare letteralmente e realmente i costi dell'energia perché
Il problema che noi abbiamo per i costi energetici e cioè il presso italiano adesso crollato ma è crollato in tutta Europa
E comunque uno dei prezzi più alti d'Europa e questo non è solo un problema per Alcoa che appunto è l'azienda più energivora d'Italia è un problema anche per il piccolo artigiano per cui nel mentre si costruiscono sussidi per tamponare bisogna costruire non il ben altro ma bisogna costruire l'alternativa che non sia d'impatto
Pesante nella bolletta del contribuente ecco su questo
La politica italiana sempre individuato il ben altro ma non ho mai costruito strumenti che abbassassero realmente queste possibilità
Proprio
Questo va ha fatto ricordare proprio durante la prima vertenza Alcoa quella due mila nove due mila dieci
Si costruì con il Dipartimento dell'Energia del Ministero dello sviluppo economico
Tutta la strumentazione degli interconnettono
Che paradossalmente nacque proprio durante la vertenza Alcoa ma la gran parte degli interconnettono sono stati utilizzati dei siderurgici del Centro-Nord Italia nonna dall'Italia insulare dalla Sicilia
E dalla Sardegna dove invece i costi energetici paradossalmente sono anche più alti
Ne approfitto per fare un po'divulgazione su questo Terminter con è così
La diciamo
E anche
Super interrompi verità se i due termini sono due stratagemmi diciamo con cui l'Italia
Confezionato un presso di favore
Sostanzialmente per i grandi consumatori elettrici la super interne utilità quella di cui
A usufruisce
Usufruiscono tipicamente Iran direttivo l'insularità
Prevede che a fronte della disponibilità staccare calici cioè su qualche carezza smettere di consumare su richiesta del gestore della Rete
A fronte di questa disponibilità vengono conferiti dei vantaggi dicevamo nella nuova versione almeno venti euro a megawattora più il pagamento in caso di effettiva interruzione realtà perché non stratagemma perché
Il il sistema elettrico italiano non ha più quell'atto ha bisogno di questa disparità interrompere esatto che invece quando alla lettera ahimè intese esatto esatto né ai tempi del del due mila e tre il blackout mille treni avevamo un po'computer la capacità indispensabile oggi abbiamo
Capacità di generazione elettrica che più del doppio del
Della
Della picco di quindi domande quindi la super Inter utilità di fatto è un sussidio dato per motivi diciamo politici la l'Inter con entro cui faceva
Riferimento Bentivogli
è una cosa diciamo simile in pratica è un bel nulla
è un accordo con cui alcuni alcune aziende grandi consumatori di energia si sono impegnate
Speriamo che mantengono l'impegno di
Cofinanziare nuove reti di interconnessione con l'Europa che proprio
A causa di quel differenziale di prezzo di cui parlava venti voi quindi
Proprio per questo l'Italia ha interesse importare il più possibile perché dirà l'energia costa ancora un po'meno
Aziende che sono impegnati a finanziare in futuro questi chi queste infrastrutture hanno diritto già oggi a fruire della differenza di prezzo quindi uno sconto pari a differenza di prezzo
Tra Italia estero come se quell'infrastruttura esistessero sono due stratagemmi solo stratagemmi fatti per essere compatibili con la norma sulla aiuti di Stato
Ecco e purtroppo i lei venti o di faceva riferimento a alle aziende non energivore ai gli artigiani ma io direi anche tutte le medie imprese anche tecnologiche ma non grandi consumatori
Loro non ne sanno profittando per nulla di che si tratta in realtà loro sono i pagatori
Metti così come lo sono anche in parti che gli enti domestici o terziari dell'energia quindi
è certamente vero che c'è ancora un differenziale di prendendo il prezzo della commodity energetiche in Italia però è anche vero che se questo differenziale
In certi casi completamente cancellato dei sussidi sui grandi consumatori che hanno una forza e adesso arriviamo a un'altra domanda che volevo farle
Rispetto al Governo particolare e le altre imprese non ce l'hanno e quindi qua riga ricordiamoci quo quando pensiamo al welfare fatto attraverso la bolletta energetica che
Viene pagato punto attraverso la bolletta energetica e quindi il conto di questi anni di salva Alcoa che non hanno salvato alcova l'hanno pagato
Paradossalmente un tessuto industriale che forse ancora più
Connaturato all'Italia per esempio quello dei distretti quello del della tecnologia di nicchia che si è mossa sempre da sola che in più ha subito
Enormemente i danni del credit crunch
E allora e dalla
Tornando
Tornando Portovesme alla alla Sardegna
Sì è vero che Alcoa ed è molto interessante quello che ci ha appena detto venti poi se n'è andata anche perché a diciamo in altro modo ridotto le sue capacità finanziaria
C'è da affidarsi adesso dicono in coro
La prima una precisazione sulla sulla domanda precedente in realtà l'Inter connettore a mio avviso è molto diverso dalla super interrompi verità
Perché perché l'Inter connettore uno strumento che consente di
Anticipare quello che in realtà nell'Unione europea non si ha il coraggio di anticipare ciò un mercato unico dell'Energia
Ci deve essere la possibilità di acquistare io credo sia per un consumatore domestico sia per un laboratorio tecnologico sia per una impresa energivora di acquistare l'energia la borsa di Amburgo dell'Energia
E questo io credo che solleciterei beh anche i gestori dell'energia che anche loro probabilmente gravano di ulteriori costi prezzi per cui la all'energia un costo più alto a essere veramente su una concorrenza che non è chiusa
Data in cui ci sono vantaggi di ex monopolio che appunto anche quelli sono stati
Fatti gravare sui contribuenti su domestici e non solo
C'è da fidarsi supplenti core
Ma attualmente la trattativa è ancora molto difficile nel senso che
Si sta
La Commissione europea ha utilizzato la come sarebbe stato era utilizzato due anni di supero interrompi Vilita in realtà con un anno che servirebbe
Per il restante attinga sarebbe solo un anno praticabile e poi ha detto dopo il secondo anno ci sarà la possibilità di verificare la proroga che non è assolutamente escluso
è accanto a questo
C'è da dire che questa strumentazione insieme ad ulteriori elementi di efficientamento
E per cui riduzione dei costi dispacciamento ed altro consentirebbe di arrivare appunto attorno ai ventisei euro e cinquanta di prezzo euro MWh
Questo non è sufficiente non in termini di prezzo ma in termini di durata i però c'è la disponibilità dei gestori a ragionare con questo da tempo per la verità a ragionare sulla famosa tariffa bilaterale
Su cui fino adesso invece
In Italia si era spiegato che in Italia non era possibile la cosa era assolutamente singolare
Perché la la stessa ENEL imminenti in Spagna tramite Endesa che è controllata maggioranza da Dainelli invece concedeva appropriata alcova una tariffa
Concordata attraverso un accordo pluriennale bilaterale
Per cui il PPI problemi restano tutti quanti è chiaro che più passa il tempo e più saranno le risorse finanziarie necessarie a far ripartire
C'è da dire che anche Glenn corra i suoi problemi finanziarie per cui il nostro timore è che non abbia un interesse vero direttore questo sin dall'inizio proprio su Alcoa
Perché nella prima fase Glen correrà stata dietro la vertenza Alcoa ma in realtà per avere la super interrompi Bita per Portovesme S.r.l. che è
Una sua azienda proprio in prossimità di di Portovesme
Questo nostro dubbio è stato in parte dissipato dalla presenza
Non degli amministratori delegati locali di Portovesme S.r.l. ma dalla da Goldberg da il gruppo dirigente sostanzialmente ai massimi livelli di leggo che si occupa di queste cose
In realtà glam coro sembra prendere ulteriore tempo e questo non ci fa ben sperare o per cui siamo assolutamente inattese c'è tantissima preoccupazione in queste ore nell'ultimo periodo si è
Fatto avanti una azienda multinazionale basata nel Canton Ticino che si darà Loris
La cosa assurda è che perché
Anche per noi è sempre importante che ci fossero più potenziali acquirenti perché ogni volta ce n'era uno solo da Aurelio se in poi
E
Tutte le volte che questi facevano un qualche modo delle finte tentativi di acquisizioni diligenza in cui entravano in data room poi sparivano
Molto rapidamente abbiamo avuto delle situazioni paradossali di giorno dovrò scrivere un libro su questi
Finte partnership di acquisizioni industriali ci sono stati Cestaro multinazionali CISL cinese
Che ha fatto tutto regolarmente l'incontro al Ministero dello sviluppo economico poiché abbiamo trovato che aveva la sua sede di rappresentanza in Italia in un negozio di fornitura elettrica Luca avanzato insomma forse c'era qualcosa di poco squallido dietro
Si dirà Loisa ha fatto subito la manifestazione di interesse ha cercato subito un'interlocuzione con Alcoa questo è un elemento di interesse perché le altre aziende hanno sempre cercato di parlare solo con il Governo per cercare di spuntare appunto
Denari di interventi pubblici appunto che farebbero incorrere anche l'ulteriore sanzioni per aiuti di Stato per cui sarebbero stati impraticabili
Nelle ultime ore anche Glenn corsa dicendo ma se i fatti come ENI Ilva che c'è un pezzo di denaro pubblico
Il problema che anche in Ilva il denaro pubblico è stato assolutamente sanzionato c'è una notifica della Commissione europea proprio sull'Ilva perché non si utilizzino
Nella ripubblicizzazione sto scopo
Sì della LUISS ha fatto il secondo incontro con
Con Alcoa il problema è che al CONI in questo momento sta facendo di tutto per non vendere purtroppo molto
Dipeso anche dall'ex amministratore delegato di Alcoa Italia che sembra dissuadere in qualsiasi potenziali e acquirente a comprare
Lo stabilimento per cui domanda questo
Posso immaginare che al copia
L'interesse a non avere una della capacità produttiva concorrente di dei suoi restanti stabilimenti
Ma da quello che ho capito la vendita anziché lo smantellamento farebbe risparmiare ad Arco ai costi ambientali evidentemente il primo è il primo aspetto più importante secondo quella questa ritrosia
No in realtà c'è una una parte della ritrosia inspiegabile
Il fatto che al CONAI Alcoa neghi la possibilità di fare la di diligenza per cui la verifica di tutte le possibili i dati completi la visita lo stabilimento
Nasconde molti aspetti non tutti credo decifrabili
E in realtà Alco avrebbe comunque una parte delle bonifiche in ogni caso anche a fronte della vendita sul suo conto perché la parte
Di bonifiche che non riguardano l'impianto diretto ma riguardano tutto ciò che ha recato danno all'ambiente alla falde acquifere al terreni non sono tutte in carico a
Allo stato nel periodo fino al novantacinque con Alumix Efim e dal novantacinque fino al due mila
E quindici sostanzialmente fino a quando c'è stata la produzione in capo ad Arco ha per quell'ora interesserebbe sia in caso di vendita è ovvio che in caso di vendita o no un pezzo di bonifiche invece resterebbero
In capo alla all'acquirente che dovesse arrivare per cui
Noi ci auguriamo che Aznar nell'attesa della risposta di Glenn corre siviera Loris abbia la possibilità di fare questa verifica di ragionare appunto su quelle che sono e le possibilità
All'ATER di questa vicenza vidi vicenda ad drammatizzato la situazione delle
Stato veramente un
E oltre a essere la provincia più povera d'Italia il sul ci sigle si ente
Ci sono stati ha anche molti episodi di di anche di sfortuna
C'era un piano molto importante di mossi e Ghisolfi per produrre biofuel
Il piano era molto avanzato si era nella fase quasi di costruzione della centrale
Sempre la zona di Porto scusa solo talmente c'era un'ipotesi anzi di costruirla proprio dentro il perimetro della del dell'azienda o o o nella seconda ipotesi quella che sarà stata scelta
Proprio nell'area limitrofa
E in realtà come sappiamo il
Industriale Ghisolfi si è tolto la vita e
Ha lasciato sostanzialmente purtroppo
Anche il progetto
Sospensione di fatto il padre ad ha dato disponibilità a portare avanti tutte le
Gli investimenti del figlio come questo che era molto importante perché tra l'altro riguardava delle aree di crisi una centrale a Termini Imerese un'altra centrale propria terminata a Portovesme una sorta di biofuel le che utilizza le sterpaglie
Realizzare questo carburante appunto
Bivio per la combustione
L'altro problema è che nel Sulcis c'è stata l'ulteriore incapacità della politica appunto del re di realizzare il ben altro sono stati finanziamenti diverse centinaia di milioni di euro sul famigerato piano Sulcis
Concorsi delle idee tantissime cose in realtà oggi non esiste nessuna iniziativa e
Nessuna spinta neanche di coordinamento a realizzare qualcosa che sia
Prima appunto mi si chiedeva se
Ci può essere un'alternativa meno costosa che garantisca l'occupazione beh quello era un terreno per costruire le realtà abbiamo visto che
La politica italiana non programma null'altro mette sempre un peraltro ma non lo costruisce neanche lo pensa
Dicevo che se fosse delle domande specifiche sul sull'eventuale avvicendamento ancora Alcoa
Sia in ambito domande in particolare a saperi sulla mettono insieme a noi stessi secondo lei investirli credibile oggi
E parti saggia risposto però vogliamo capire bene se quando lei perché ancora rifiuta queste di diligenza
Ma io sono abituato a vedere ovviamente accanto ai requisiti minimi di capacità di solvibilità di di qualsiasi investitore
A vedere poi quali che sono le reali intenzioni sia industriali sia finanziari perché nella produzione di alluminio non solo per l'Energia
E come nella produzione di acciaio c'è la necessità di avere un capitale circolante proprio per mantenere prima ancora della vendita del prodotto molto impegnative per cui
Non è sufficiente un soggetto qualsiasi che si candida ancora produrre alluminio se un soggetto Packard grandissime capacità finanziarie
Ovviamente le diligenza servono per il l'investitore a verificare la sua fattibilità ma è anche l'ultima sornione per chiedere
All'investitore un piano industriale anche un piano di fattibilità in cui si inseriscono anche le disponibilità finanziarie di questo
Soggetto industriale o finanziario che sia ecco io credo che la verifica andrà fatta su questo noi noi siamo troppo abituati a vedere soggetti che sembravano molto credibili che in realtà poi si sono dimostrati
Assolutamente non credibili per cui bisogna essere un po'pollai scie
Vedere l'albero dei frutti diciamo così ecco
Sulla volontà di Alcoa di non
Occuparsi della questione in realtà Alcoa credo che
Manifesti la necessità di non aver proprio nulla più a che fare con la questa partita è un po'a
Un atteggiamento quasi di boicottaggio della vendita anche per chiudere definitivamente la partita la cosa assurda che appunto avrebbe oneri aggiuntivi
Per le una parte delle bonifiche che invece avrebbe lascerebbe in capo al subentrante
Pur di chiudere definitivamente la partita con la Sardegna ecco questo a mio avviso e inaccettabile non solo perché contraddice quello che c'è scritto negli accordi ma anche perché
Alcoa beneficiato molto appunto di sostegni finanziari e dei lavoratori sardi per poter fare profitti no
Qualcuno dice poiché ha parlato di perdite in realtà c'era un periodo in cui al comma fatto tanti soldi in Sardegna
Mi si scusami Santin merita Anna dei progetti
Andammo ha avuto modo di vedere un documento in cui appunto si proponeva alla costruzione di una centrale a carbone nell'anima sempre di parto Casini
E in merito a questa alla costruzione di questa centrale cosa
Cosa ci puoi dire ma in realtà c'erano diversi progetti il l'idea è cambiare era cambiare sostanzialmente la caldaia presente nella
Centrale che proprio in prossimità dello stabilimento Alcoa e renderla fruibile dal carbone al nell'utilizzo del carbone
Io onestamente non ho mai compreso la la la spendibilità di questa cosa
Perché si è sempre spiegato che il carbone delle miniere del Sulcis ha un contenuto di su un solo FOTA Ale da non rendere praticabile il suo impiego però sono questioni tecnica che io non
Non dispongo con padronanza
C'è da dire appunto che il problema vero è che
Proprio per ritornare al discorso di prima dal mille novecentonovantacinque non sappiamo che ha lo Stato Alumix lei prima
Vendette la centrale all'ENEL e invece prima era di disponibilità dello stabilimento
Gli americani quando arrivarono dal novantacinque ad acquisire Alcoa fecero subito richiesta ENEL di riprendersi in dotazione di acquistare la centrale
ENEL non ha mai voluto vendere la centrale a quando il bilancio energetico della Sardegna non solo con l'italiano è passato con un grandissimo surplus allora è nella detto con arco ha già chiuso siamo disponibili ad essa debba fare per cui
Anche questo è stato fa parte dell'assurdo della della gestione
Della politica industriale italiana perché queste cose devono essere in qualche modo gestiti anche da qualcuno che da qualche indirizzo al di là degli interessi di bottega ecco così l'idea di diffusi
Per per motivare per ottenere un prezzo politico di addirittura di fare un investimento sulla centrale quando la il nostro territorio Pironi centrali spente sarebbe veramente incredibile per trattata la possibilità di fare un prezzo politico
Contrattualizzato una centrale esistente farne un'altra per lo più sono d'accordo con Bentivogli con carbone ad alto tenore di zolfo del Sulcis
Tale tanto vale utilizzare un'infrastruttura esistente resta il fatto
Che
Se fosse possibile un accordo di mercato bilaterale per avere regia quei ventisei euro che sono mi pare il target di chi ancora sarebbe già stato fatto e quando nel passato l'ENEL era
Non era nemmeno una spada era l'agenzia diciamo di governo della monopolista legale la produzione di energia
Faceva in effetti presso politico a tutti da tutto il mondo della dell'industria metallurgica e siderurgica di Stato
Ma era un prezzo politico lei grava avariato qui il caso sul bilancio dello Stato direttamente non c'era ancora un mercato energia quando poi
Ci fu la stagione delle vendite del diciamo della dell'industria pesante di Stato questi accordi con l'ENEL divennero un nel meccanismo di perequazione nelle bollette
è avvenuto per il bar ma è la stessa cosa era venuta in tempi di Alumix e poi di
Alcoa diventano una un fardello che impalcature di bollette pagano a vantaggio di chi ha ancora diritto ad avere questi sconti
Adesso proprio a fare un po'un misura diciamo i un non suo ma auto e a vedere la questione in modo un po'più generale qui siamo a a Radio Radicale una delle
Recenti parole chiave della politica radicale
E di Marco Pannella e il diritto alla conoscenza che secondo i radicali è addirittura un diritto umano in inviolabile o che dovrebbe essere inviolabile
Ha mi ha incuriosito che venendo a sapere tramite i formatori di questo il tavolo di questa vertenza importante
Che non fossero pubblici non fossero pubblici di accordi già presi o in fase di essere presi così come
Strano che non siano resi pubblici
Il gli scambi negoziali tra il Governo e la Commissione europea riguardo
A cosa possa essere ricevuti ritenuto accettabile interne intermedia DTT Stato
Ci racconti un politico di come mai in questo tavolo in cui ci sono le rappresentanze sindacali delle aziende
La Regione e lo Stato ossia scrivono accordi che non sono pubblicati sul sito del Ministero dello sviluppo chi è che vuole questo
Ma no in realtà la fase di discussione sull'acqua dargli un nome e cognome del memorandum nuova understanding
Il al sindacato e consistente è stato consentito solo in minima parte di partecipare tant'è vero che l'accordo fu sottoscritto a Palazzo Chigi in assenza delle rappresentanze sindacali
Abbiamo sempre chiesto il testo di questo accordo che non c'è mai stato consegnato
Che è stato spiegato che era un accordo che prevedeva sostanzialmente una Roadmap per arrivare a quegli obiettivi che infatti erano particolarmente ambiziosi si parlava
Di un accordo su una tariffa energetica di dieci anni tutta una serie di altre cose le infrastrutture la portualità le strade eccetera eccetera
Per cui su quello
Debbo dire se in particolare per l'insistenza del Presidente della Regione Sardegna che allora era sicuro di portare a casa il risultato della vendita Glenn corre
Ci fu una necessità di poter spendere questo risultato e di privare tutto il lavoro che il sindacato aveva fatto in questi anni appunto di una semplice partecipazione che era appunto
Di conoscenza che credo sia sempre utile noi
Abbiamo sempre detto badate non abbiamo nessun interesse a stare agli incontri tra alcol lei ancora ricco a Clash prima
Al Consigliere Alloni non non ci interessa però costruire una sorta di task force in cui periodicamente CIDA conto informazione di quello che accade ecco
Troppi improvvisati salvatori della patria si sono sono arrivati e che poi non hanno salvato nella fase che neanche l'alcova con promesse ed è piuttosto strampalate e ogni volta che hanno visto che
La vicenda Alcoa è una vicenda molto difficile da risolvere hanno ributtato la responsabilità addosso al sindacato e qualche volta anche al Governo nazionale come incapace di risolvere questa partita ecco per cui
Questo sono pagine un po'simili a tutto ciò che accade in Italia per cui assolutamente così
Lei prima si riferiva a una politica industriale un po'dell'emergenza io sono sono d'accordo
Direi direi anche una politica
Industriale della risposta sia appunto emergenziale al
Chiamiamolo anche se è un termine forte al ricatto occupazionale ceneri come è normale che sia quando una crisi aziendale arriva al punto di rottura è chiaro che c'è un problema di welfare no interrompere
La i interrompere la remunerazione di centinaia di lavoratori è un dramma sociale e non può non essere gestito il fatto
Che venga gestito tendendo ad attribuire superpoteri negoziali di fatto all'azienda
In vertenze probabilmente un problema nel senso che
Contribuisce a quella miopia della cosiddetta politica industriale e può anche darsi ed mi interesso a suo parere che
Tenda a sopra a rappresentare
Presso i tavoli in questo caso del ministero sviluppo economico addirittura della della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Aziende non necessariamente con un futuro
O con una visione
Ma certo con una occupazione importante localizzata e quindi con maggiore forza non c'è il rischio che il questa politica industriale dell'emergenza ai ritardi l'innovazione e nella il cambiare pelle del nostro tessuto industriale Bentivoglio
Ma allora io ritengo che là la produzione dell'acciaio dell'alluminio non per utilizzare il termine che avevano utilizzati documenti organizzati e organi governativi sia effettivamente strategica ne siamo
Un Paese povero di materie prime che
Al la la base primaria della produzione manifatturiera appunto si metalli l'acciaio alluminio in futuro ci sarà l'altro ci saranno e Graffeo ENI eccetera eccetera
Se noi perdiamo anche la produzione dei metalli che sono la base del manifatturiero ne perdiamo sovranità industriale è chiaro che c'è un problema di costi di sostenibilità complessiva di queste produzioni e
Io non chiamerei tanto queste cose ricatto occupazionale perché di fatto poi questi lavoratori sono stati messi in mezzo alla strada non abbiamo
Da più di due anni lavoratori davanti allo stabilimento i lavoratori dell'indotto che sono senza nessun tipo di salario
E ammortizzatori sociali è complicato dirgli che loro sono non solo i responsabili ma sono loro il costo il problema il problema è di chi ha detto che serviva a ben altro non ha mai stato capace di creare zone questo ben altro
Uno di questi appunto il Presidente la Regione Sardegna che prima di diventare governatore della Sardegna diceva che l'industria pesante in Sardegna era finita
Ecco adesso che il Governatore della Sardegna e non so io non credo che sia finita però ha il compito di non solo di dire cosa non va ma di dire che cosa bisogna fare
Io so solo un dato che in Sardegna che è una Regione sicuramente a grande vocazione turistica quando è crollato il contributo industriale al PIL sardo è crollato anche il contributo
Del turismo al PIL sardo per cui probabilmente e questo come lo spiega e lo spiego perché probabilmente quando manca tutta una serie di di navi
Siamo e di economia che funziona anche su tante altre cose appunto non serve qui richiamare economie circolari e altri aspetti
è chiaro che un sistema prendendo un tassello che in qualche modo alimenta
L'economia regionale di quella frase se non è sostituito da un altro sta se lo che è capace di alimentare
A sua volta anche settori di altro tipo è chiaro che piano piano crolla tutto serena facciamo un esperimento adesso può sembrare un esempio banale mandiamo su nella riviera ligure o in Sardegna negli alberghi ai in bassa stagione troviamo
Appestati sindacali o aziendali insomma che hanno a che fare con
Le industria ecco questo
Inevase in modo che ha delle strutture di ricerca certo poi chiaro che bisogna rendere sostenibile e compatibile con l'equilibrio ambientale all'idea che bisogna
Gravare nuocere garage esempi viva e quello più chiaro in merito l'idea che per produrre acciaio bisogna inquinare è un'idea che esiste solo in Italia
Abbiamo all'Insinna Austria che si produce con il ciclo integrale lo stesso dell'IVA ma con tecnologie molto più avanzate a ridosso della città il rapporto di sostenibilità ambientale sicuramente migliore
Perché perché la politica che gestisce la città di Linz a costruito l'alternativa tecnologica per rendere l'impianto ecosostenibile l'Italia al la politica si alimenta di scontro
Infatti a Taranto abbiamo l'ambientalismo
Un po'più isterico
Di quello italiano e abbiamo contemporaneamente IVA e l'Italsider che sono stati gli industriali ISMU più ottocentesco appunto quelli che considerano scotto da pagare l'inquinamento invece non è assolutamente vero
Questo è molto interessante probabilmente la l'ambientalismo che serve di più a una
Visione industriale e quello meno ideologico e più in un certo senso contabile cioè quelle del là e là
Intanto la capacità dello stato di controllare lo stato dell'ambiente i danni all'ambiente che richiede investimenti cioè se l'ARPA se l'ARPA sardo non è in grado di verificare lo stato dell'ambiente anche difficile poi trasferire le esternalità dalla dall'azienda
E poiché appunto l'obiettivo è quello di tener conto delle esternalità ambientali no non per decidere di non fare nulla ma per capire vantaggio alla fine sociale di un'attività onerosa per l'ambiente si c'è uno
Io prima va quando parlavo di ricatto occupazionale parlavo del ricatto che le aziende fanno strumentalizzando strumentalizzando i loro occupati e mi chiedo come sarebbe diversa la politica industriale essi
Le tante risorse che sono state convogliate in questi salvataggi magari non con il bilancio dello Stato ma con le bollette elettriche
Fossero state convogliate in un sistema di welfare universale o perlomeno un sistema di welfare per
Chi perde il lavoro in in seguito alla crisi aziendali io non credo che
Ci possa essere
Nei settori in cui è necessario un avvicendamento sì non ci si prende cura istituzionalmente di chi nel breve periodo si spera nel breve periodo
Perde il proprio reddito a causa di questo avvicendamento è chiaro che se la soluzione è solo quello di lasciare le cose
Come prima
Probabilmente il nostro sviluppo si ritarda e qui vengo sempre continua continuando questo Zuma otto mandando un tour volando un po'più alto all'ultima domanda che vorrei fare aventi Cogni
Ed è questa noi presso la la prendo la prendo allargare dico anche una cosa che voi che potrà sembrare un provocatoria la nostra Costituzione non tutte le costruzioni sono così non dice che il lavoro e un diritto
E questo comporta delle cose cui porta tante conseguenze cioè sarebbe sarebbe diverso se la nostra Costituzione dicesse che è un diritto la dignità economica per tutti no indipendentemente dalla capacità di tutti
Di vendere le proprie competenze in modo remunerativo sul mercato del lavoro
Allora la domanda che le faccio è
Sì è vero sì è vero che
Il mondo da un lato cresce meno in sé in senso assoluto perfino nei Paesi che ci aveva abituato le crescite a due cifre
Dall'altro che la lo sviluppo anche tecnologico della produttività si spera non finisca e non finirebbe nemmeno se il mondo entrasse in uno stato stazionario DPCM no la genera l'aspirazione a migliorare a fare il meglio le cose
E in probabilmente insita nella nell'uomo per fortuna quindi si sì se fosse vero che
Il pile soprattutto pile quindi l'economia materiale fosse destinata a rallentare o addirittura interrompere la sua crescita ma
Invece la produttività auspicabilmente a continuare a crescere
E non CIT ci potremmo trovare di fronte a un nuovo problema lutti Istat cioè da ad aver cadavere un da un lato un diritto al lavoro garantito in Costituzione dall'altro una produttività tale liquidata forse meno addetti
Basterebbero a garantire una
Ricchezza che
In assenza di un welfare universale in realtà non si sa come distribuire se non
Dando lavoro
Allora è pensabile è pensabile una rivoluzione
Culturali e istituzionali di questo tipo cioè dal dal punto di vista di un sindacalista e immaginabile un futuro in quindi saremo più
O almeno altrettanto ricchi di oggi ma in cui una parte delle persone che oggi lavorano in Alcoa ma lavoro anche in altri settori possano avere un diritto
Non necessariamente legato al proprio lavoro di beneficiare di questa ricchezza che la collettività
Ma è sicuramente io penso che ciò che prevede la Costituzione non è in realtà
Un diritto che diverse facilmente esigibile ciò che ci consegna la Costituzione eh
Un impegno di tutti io e gli attori del del Paese e le forze economiche sociali politiche i cittadini affinché ci sia per tutti disponibilità appunto di ciò che include
Nella società e ancora oggi è sicuramente il lavoro
Immaginare strumenti di ammortizzatori sociali e di dignità economica
Noi infatti proponiamo il reddito di inclusione deve essere
Non una strumento che consente mi alla passività e nella tesa
Marchetti consente la promozione umana la possibilità che attraverso la crescita delle competenze delle tutti gli strumenti che
Rafforzano la propria cittadinanza sposo sociale professionale economica
Consentano alle persone che vengono lasciati a terra di riagganciare assi in qualche modo al lavoro e a tutto ciò che esso rappresenta
Io credo che questo sia assolutamente importante perché oggi le persone hanno ancora gran parte della loro dimensione realizzativa dentro il lavoro che svolgono
Basta vedere cosa accade anche nei periodi di sospensione nelle casse integrazioni le persone sono assolutamente vedono scarse prospettive noi abbiamo perso seicento mila posti di lavoro nell'industria non c'è stata occupazione compensativa generata da settori
Che sono avanzati paradossalmente i settanta ottanta mila lavoratori che erano stati generati ed è l'unico settore del manifatturiero che ha attirato tantissimo che era proprio quello delle energie rinnovabili
Grazie all'utilizzo scellerato della politica degli incentivi che ha abrogato nella fase iniziale
Il settore eravamo il Paese al mondo in cui conveniva di più investire sulle rinnovabili entrati arrivata anche criminalità organizzata malaffare politico
Da emblée in basso verso senza una oculatezza che prevedesse una selezione qualitativa di ciò che sono stati invece Investimenti perché abbiamo maturato brevetti
Tecnologie e le competenze che sono state assolutamente disperse
Io credo che tutto ciò sia rappresentato sempre più dalla possibilità del nostro Paese di giocare in qualche modo adesso sembra una frase un po'fatta però in termini di sistema noi abbiamo proprio
Dicevo prima in termini industriali questa quarta rivoluzione industriale che
Stiamo facendo di tutto per perdere come occasione appunto di più di crescita io non sono tra i sostenitori della decrescita felice perché
In un mondo che distribuisce male la ricchezza con la decrescita la felicità di
Ridurrebbe ancora di più una torta mal distribuita a livello planetario ma anche a livello italiano
Per cui bisogna ragionare a finché il lavoro cresca in termini di qualità
Di professionalità di capacità di protagonismo e contemporaneamente ci siano strumenti di redistribuzione del lavoro questo è sicuramente molto importante anche
C'è questa disuguaglianza di distribuzione di opportunità no si parla di
Capitalismo delle opportunità e realtà
E noi siamo un Paese in cui i rapporti la razionale sono più forti di qualsiasi skill professionale individuale per cui
E dietro ci deve essere una scelta del merito delle competenze su questo sono d'accordo con quello che si diceva
Noi come FIM CISL abbiamo ragionato dal di partire dal due mila e uno su il cambiamento anche dei paradigmi di disuguaglianze su cui muoversi perché non è affatto vero che è rimasta solo quella reddituale
Quella reddituale una ma l'accesso alla conoscenza e assolutamente forte l'accesso alla formazione all'istruzione al tempo
A tantissime forme di libertà che invece sono altrettanto stratificate e forse ancora di più rispetto a quella da reddituale di per sé per cui
Anche un ragionamento diverso sulle disuguaglianze può portare ogni ha dimensione appunto di realizzazione umana molto più più compiere completa più utile e paradossalmente
Più forte anche come sistema Paese di rapportarsi in termini economici noi pensiamo da tempo che
La la coesione sociale la quella che viene chiamata una maggiore eguaglianza
è non è solo un elemento che fa bene alla civiltà al cuore alla solidarietà è un elemento di forte competitività economica tanto è vero che gli effetti della crisi nei Paesi a forte disuguaglianza sono stati molto più nefasti di quanto è accaduto in Paesi con
Maggiore opportunità maggiori equilibrio tra le persone appunto non solo in termini reddituali per quello io credo che la scommessa da fare dovrebbe essere un po'più collettiva ecco
Al di là di tutti i libri leader ismi ancora vanno molto di moda
Bene grazie mille allora grazie a voi ringrazio Marco Bentivogli Segretario di fin CISL o per essere stato adegui che a Radio Radicale ringrazio diviso borghese che era qui con me
Grazie a voi