"Cultura antipolitica della Rivoluzione Francese" per il ciclo "Tempi, nomi e riti della sovranità"

Se era a tutti i presenti
Che c'è di comunicare che con
Il seminario di stasera viene inaugurato molto autorevolmente dato la presenza di uno lo storico come Paolo viola
Il seminario dal titolo tempi nomi e ritirerà sovranità si tratta di un seminario che che avrà la durata di un paio di anni
E che questa fondazione organizzato in collaborazione con la Maison de siamo stelo Home
E un seminario anche se l'esordio e a carattere storico ma lo storico qui presente uno storico
Molto sui generis che come avrete modo di constatare lavora con un
Una tastiera categoriale molto più ampia di quella
Che solitamente viene adoperata dagli storici
Stricto sensu intesi
è un seminario dicevo non soltanto storico ma trans disciplinare
L'articolazione che il seminario dovrebbe avere
L'articolazione che
Si concentra da un lato sull'aspetto della comparazione storica quindi diciamo il metodo che si adotterà anche in sede storica sarà prevalentemente un metodo comparativo
Anche se questa comparazione non sarà fatta da specialisti generalità verrà specialisti di contesti nazionali e terminati cioè bisogna stare attenti quando si adotta la chiave comparativa di intende la comparazione come pura cassa metodologica come mera come dire istanza metodologica altrimenti si rischia di fare per dirla con Pascale come quegli architetti che per che per amore delle simmetrie approverei finte finestre e quindi la comparazione avviene a partire da contesti determinati e individuando dei nuclei ben determinati questi nuclei predeterminati
Nella nel Progetto
Del nostro seminario così come siamo venuti elaborando lo
All'interno della sezione studi e ricerche della Fondazione e anche con la consulenza
Del professor morisse mar
E un seminario che si dovrebbe concentrare larga parte sua alcuni grandi casi e modelli
Particolare il caso il caso inglese e il caso spagnolo e ovviamente il momento topico e seicento diciassettesimo secolo il caso francese di cui parleremo stasera il cui momento topico è i settecento ma soprattutto il tornante rivoluzionare il passaggio dal prima
Al dopo la rivoluzione e posso già anticipare in base all'appunto che Paolo viola mi ha fornito che il taglio che viola ci prospetterà c'era un taglio fortemente divaricato rispetto con una serie di interpretazioni come quella di Führer ad esempio quella di Charpentier
Che sono degli autori tutti in qualche modo tributari di analisi come quelle di cosa è l'ex o addirittura di quel Michel Foucault spesso abbiamo poi il caso tedesco che è un caso se è un caso evidentemente che va periodi Tisato diversamente perché l'arco della periodizzazione dovrà andare dal settecento al Novecento e abbiamo poi una serie di casi intermedi da tutti i punti di vista se dal punto di vista storico che dal punto di vista strutturale come per esempio il caso lande c'è il caso italiano
La seconda diciamo polarità su cui il seminario
Si intende concentrarsi
E quella relativa alle basi socioculturali della sovranità
Dove evidentemente il concetto tenderà a Salgari si rispetto alla sua accezione
Rigorosamente giuridica e politica
E si cercherà di vedere le strutture di lunga durata della sovranità
Nelle diverse forme
Dell'associazione politica occidentale qui l'apporto per ovvie ragioni non potrà limitarsi a storici di professione ma dovrà essere uno anche dato da sociologi
Il terzo polo e quello relativo ai referenti simbolici della sovranità questi referenti simbolici sono di volta in volta in Occidente
Indicati con diversi nomi la polis e quindi l'ambito lo strato sono gialle degli aventi diritto indicante la polis
Il popolo il concetto di popolo un concetto estremamente controverso
Dal populus romano
All'idea tedesca di Falck e anche lì una prima verifica andrà fatta circa
Gli incroci tra
Momento universalistico e momento invece populistico nella tenuta azione coccio di popolo e tutto quanto da verificare per esempio l'idea che il concetto di fare di appunto di Folco
Sia sin dall'origine un concerto fra il cash perché sicuramente invece e dimostrato dagli studi ultimi che il concetto di folk nasce con una accezione
Strettamente intesa universalistica un altro concetto chiave quello di nazione il concetto di classe concetto di Gender il concetto di etnia
Qui tutta quanta una serie di nomi che evidentemente hanno a che fare con problemi di ricostruzione storica di lunga durata ma anche con problemi emergenti oggi nell'attualità
Quando parliamo di referenti simbolici della sovranità evidentemente intendiamo le matrici culturali anche della sovranità e l'Occidente
Matrici culturali che che possono essere sondati e archeologicamente ricostruite
Con l'apporto di una strumentazione che ancora una volta non può essere né storica né puramente sociologica
Ma ma deve essere una una strumentazione di ordine antropologico antropologico storico evidentemente non sono troppo logico storico
E deve essere una strumentazione in grado di fare entrare nei lavori di questo seminario anche alcuni rilevanti apporti dell'antichisti campi al problema
Dei modelli di politica e di ordine nel contesto culturale occidentale
Non mi non mi soffermo oltre non mi soffermo oltre sulla sull'articolazione del corso ironicamente che tra i nomi che intendiamo invitare in questo ciclo che punto ripeto sarà un ciclo Brenna biennale
Saranno invitati a un degli studiosi come a lei un puro
Perché in Borsa Sting Luciano Canfora e Walter Cal Cantarella Carlo Cardi
Monica Centanni Franco Cordero
Mario D'Addio Roberto Esposito Michel foche il François figure Nadia Fusini Carlo Galli Clifford diverso Ralf easy Marcello Gigante RE mobilieri Vidal-Naquet ricco Usberti l'incanto con il Lucas
Alberto Martinelli Christian Mary Alessandro che storno John poco Giuliano Procacci Adriano Prosperi Diego qua gli ioni Jacques Revel
Stefan viados da Dario Sabbatucci Michele Salvati Quintino Skinner
Salvatore Veca Mario Vegetti Rosario Villari e appunto Paolo viola che è presente qui stasera
Di Paolo vi ora voglio soltanto ricordare la complessa ricerca
E che data ormai appunto a molti anni addietro e che è stata condotta sotto la guida di Furio Diaz e di Alberto Burri
E che ha dato un primo significativo risultato
In un volume del mille novecentottantanove il trono vuoto apparso per i tipi dell'Einaudi e un libro molto poco convenzionale per la letteratura storiografica italiana perché è un libro che mette in movimento delle forti categorie teoriche delle forti categorie oserei dire anche ermeneutica e nell'analisi di alcuni momenti della sovranità il problema fondamentale che viola intende affrontare stasera è un problema
Che si preannuncia paradossale già nel titolo cultura antipolitica nella rivoluzione francese
Il primo interrogativo che insorge come si centra
L'attenzione su un momento antipolitico proprio nell'episodio della storia moderna che sembra in qualche modo rappresentare emblematicamente l'elogio della politica o addirittura del politicismo
Ecco un approccio di questo genere si spiega con lo spunto che indicavo all'inizio cioè ci spiega con la
Radicale rimesso in discussione da parte di viola già presente nel libro
Appena citato
Dello schema continuista
Cioè viola mette in discussione proprio l'idea che risale in ultima analisi atto lei potremmo dire
Di una sorta di Continuum no dello Stato della sovranità se dell'ordine nel caso francese
E tende a vederne il problema della vacanza di sovranità come il problema centrale che deve essere appunto problematica mente affrontato quindi non voglio diciamo andare oltre non voglio punto rubare altro tempo al nostro relatore di stasera spero che le sollecitazioni contenute nella sua introduzione abbiano poi un un adeguato sviluppo la rispondenza che meritano nel dibattito
Giardino grazie tutti voi che mi avete dato la possibilità di venire qui
A esporrà un argomento che mi sta tanto a cuore sul quale lavoro ormai da moltissimi anni grazie a tutte quelle che sono presenti per esserci per
Dimostrare quindi la la volontà di di discutere come questi questi argomenti ecco come diceva Giacomo nel nella sua
Introduzione
Quello che io vorrei fare che comincia la fase in fondo oggi per la prima volta qui con voi
Fornire una risposta
Più articolata possibile il più possibile fondata sulla ricerca
Alla tesi ormai generalmente ammessa la tesi che ha vinto il bicentenario sedici se vediamo il bicentenario come una grande partita bene l'ha vinta una squadra questa trascritte
Ed è la squadra che nella sostanza nei suoi nelle sue punte diciamo nelle sue ali estreme
è arrivata perfino a negare l'esistenza stessa della rivoluzione c'è riprendendo Tocqueville riprendendo il grande tema della continuità a
Condotto a re ridimensionato la rivoluzione
A un momento di una gara di un grande rilievo
Di un grande di una grande consolidazione del politico di una grande
Rifondazione del politico che
Dalla cosiddetta monarchia amministrativa
Di Luigi quindicesimo ed al suo
Antidoto l'Illuminismo
Dal suo
Professions dal suo contrario l'Illuminismo
Con cui dialoga
Produce quella grande cultura politica che
Tutti conoscono e che
Attraversa produrcela rivoluzione francese l'attraversa poi
Poi produce la politica moderna produce il pensiero politico di cui tutti noi siamo intervenuti siamo figli
Bene questa
Grande teoria
Perché è una grande attitudine non c'è dubbio che ha grandi antenati con che il e che ha grandi esponenti evidenti come appunto Firenze certamente un grande mentre consente
Questa teoria dicevo
Continua a produrre libri per la verità un po'ripetitivi ormai ma insomma comunque continua a produrre libri che riafferma no questa questa idea questa notevole il
Questi libri sono a mio modo di vedere un po'tutti i figli di Fulco
Nicola Fusco che ha
Visto
La cultura come prodotto del potere
E figli di consente che il Führer che insieme una ventina d'anni fa hanno elaborato l'idea
Che
La
La monarchia assoluta produce come suo contrario alla democrazia assoluta che per questa democrazia assoluta prende il potere nel giacobinismo e da lì
Parte il grande traino della modernità bene
Ho in mente
Un libro che è quello di share tiene
Le origini culturali della Rivoluzione francese che riprende Topkapi la riprende Mornay naturalmente le origini intellettuali della rivoluzione francese un grande libro degli anni Trenta
E
Arriva a
Sintetizzare il proprio pensiero in una frase che a Mina mi ha enormemente colpita anche normalmente infastidite devo dire la verità tanto che mi è rimasta impressa la cito sempre la città che sta e cioè che la rivoluzione
Grazie al pensiero politico dei lumi
E diventa è stata possibile perché pensabile
Bene questa frase una bella frase sintetica forte
A mio parere riassume un po'in sé questa grande idea
Nella quale io polemizzano
E cioè che la monarchia assoluta
Produce il suo contrari
Nella pensiero dei lumini insieme
Producono quella grande cultura politica che rende possibile la rivoluzione la la è che è dunque la vera essenza della rivoluzione che l'attraversa la ieri sera c'è
Bene la mia idea la esporrò assorbito nel mondo da non
Da non andar tanto per le lunghe
Cercherò di dimostrarlo Movement dimostrarla di avviare una dimostrazione
Per dimostrare cosa ci va bene anche loro insomma di avviare una dimostrazione la mia idea e che illumini
La monarchia amministrativa producono una grande cultura col
E che questa grande attore cultura politica fallisce
E il suo fallimento si matura nella cosiddetta pre rivoluzione
Sta mila settecentottantasette mila settecento ottantotto ottantanove
E che la rivoluzione francese è il nasce dal fallimento della politica e produce
Una cultura che io chiamo antipolitica sì troppo perché è una bella parola insomma perché non ne trovi una migliore ma
Per dire in poche parole quello che io voglio dire che costituisce questa cultura rivoluzionario una gara un appello diretto alla sovranità
Cioè se la politica come il Settecento l'aveva elaborata era un mi un miscuglio di due cose sostanzialmente quello che sostanzialmente la politica sempre cioè da un lato il costituzionalismo il pensiero costituzionalista e quindi il grande pensiero che sta dietro alla tematica settecentesca scelte strane folla
E dall'altro lato la prassi politica della trattativa del Poletti
Quella che fosse sempre e dovunque nella politica cioè la ricerca della situazione della soluzione migliore possibile attraverso il metodo del confronto dell'interesse della trattativa attraverso
Il metodo della connection interest tutti contenuti nel
Comunque
Come si può bene queste due cose falliscono fallisce la Costituzione il pensiero costituzionale del Settecento
E fallisce la prassi politica del Settecento fallisce nella rivoluzione francese che crea
Una capacità una un'utopia
Di aggancio diretto alla sovranità con quella che crea un grande storico sottovalutato perché non faceva parte di nessuna appartenenza ma un grandissimo storico secondo me
Chi ama il tragico malinteso della prima rivoluzione cioè
L'idea del Terzo Stato di agganciarsi alla sovranità del monarca
E credere che il monarca scardina se la politica stesse per scardinare la politica volesse davvero scardinare la politica e ritrovarsi invece
Con il proprio aggancio spappolato andrà dall'inesistenza del personaggio Luigi sedicesimo anche certamente ma soprattutto dall'inesistenza dalla distruzione dell'istituzione monarchica
E trovarsi invece nella in caduta libera verso la ricerca verso l'aggancio con la sovranità popolare
Allora per tentare questa dimostrazione io sto lavorando sulla retribuzione
E
I miei due cantieri per usare la parola che piace a valutarla
I cantieri della ricerca nei due cantieri sono il Delfinato della Bretagna
Il Delfinato sapete la tattica di Mou niente di Bernardo la
La veste moderata della Rivoluzione francese il luogo dove l'élite si mette d'accordo dove le lezioni si siede intorno a un tavolo al castello di visita pranzo insieme ad annate realmente a tavola insieme
Elabora
Un Progetto di Costituzione
Elabora l'idea dell'uguaglianza
E cerca di salvare la politica
La linea del cinese della rivoluzione francese la linea politica
Anche la linea non rivoluzionaria secondo alcuni
Secondo me anche ma non solo secondo me
Ed è la linea che da un punto di vista
Della del primo anno di risoluzione delle posizioni del primo anno di rivoluzione
Producemmo niente produce in una scena i
Il di Angloma ne introduce quelli che cercano di riprodurre la situazione inglese al di qua della mia amica
Questi signori e tentano avvisi gliela Raimondi salvare la politica
Che non ci riescono falliscono la loro
Costruzione rimane totalmente minoritaria totalmente isolata
E produce il distacco più completo dalle masse popolari a livello poi di esperienza politica generale parigina fallirà come tutti sanno l'esperienza denuncia nel giro di pochissime settimane
Fra luglio e i primi di settembre mille settecento
L'altro cantiere della ricerca che io ho in mente il cantiere bretone
L'altra grande presunzione dove
La politica e già fallita ed attento e giardini l'intesa è già
Disgregata al momento della prima edizione del dolore
Il Terzo Stato sì
Crede crede ingenuamente crede perdutamente in questo Frangi Command inteso come lo chiama e Grant
Crede nella nel ruolo del rene si aggancia resti agganciato Versailles contro la Bretagna contro l'autonomismo
Mentre
Mentre il nobile dei seguono la traiettoria del separatismo del separatismo Bretton della del controllo e aristocratico della fedeltà alla Costituzione della Bretagna ebbene il Terzo Stato rompe subito rompe la politica rompe la politica come costituzionalismo rompe la politica come prassi
Di trattativa essi acacia perdutamente alla sovranità di bersagliare introduce il club Brenta produce tutti proprio quello che tutti sanno l'embrione del giacobinismo
E produce questa questo questo grande vuoto che che si spera di colmare con la sovranità
E torniamo allora fatemi fare un passo indietro torniamo all'antico regime identico a regime il refolo ingenua
Dario equilibratore simbolico della giustizia
E e e come tale era garante era garante della libertà della libertà personale che in antico regime la libertà
La giustizia la libertà in antico regime sono la stessa cosa
La vera libertà la libertà dei moderni con la chiamerà delle app consta
Ma la vera libertà come la tratteggia Montesquieu non è la libertà politica e la libertà personale quindi quella garantita dai tribunali
Il
Re quindi è il garante simbolico di questa giustizia di questa libertà non c'era libertà politiche anti Perrucci
Però vorrei far notare che non c'era mai stata
E che Monti reggino sopravvivono lungamente in pace senza libertà
C'era però in antico regime il senso della giustizia
Non so non volle addentrarmi in questo discorso non so se ci fosse un livello accettabile di giustizia non so nemmeno se il re come è stato sostenuto attraverso il meccanismo della Giudecca Shack
Ristabilì essere davvero nella maggior parte dei casi la giustizia quando questa
Credo di no se volete la mia opinione ma non importa quello che mi importa ora sapere che io era vissuto nell'immaginario collettivo come il Garante simbolico della giustizia
La fonte della giustizia si dice
La figura a cui ci si rivolgeva perché la giustizia fosse ristabilita quando veniva violata taglio
Bene questo era una costruzione simbolica che di per sé importante non arrivo a credere
Come crede certi è che quello che è pensabile rende le cose possibili
Tuttavia è certamente vero che quello che pensato collettivamente rende le cose di civili
Cioè crea quell'universo discorsivo per dirla con monta nella cultura storica francese che rende
Possibile interpretare una cultura rende possibile
Fornire un quadro valutativo
Ora non mi voglio addentrare in problemi metodologici che nel trascinerebbe con Montella non non so non so non non voglio entrare in questa discussione
Non so se abbia ragione Cliff ordinanza dire che a suggerire che
Lo storico non deve occuparsi dei fatti ma deve occuparsi delle interpretazioni infatti non so se è giusto pensare che lo storico non deve occuparsi di ciò che avviene ma di come ciò che avviene
Viene raccontato pensato
Sono abbastanza propenso a crederlo ma non non lo so in realtà
Mi vorrei semplicemente limitare ad affermare che
Quello che veniva pensato sulla giustizia e sulla libertà è un oggetto storico estremamente importante che io non sottovaluto minime meno
Proprio a riprova di questo problema prenderei il ruolo dei magistrati in antico regime nella nella nella alla fine dell'antico regime in questo periodo straordinaria che secondo me la preteso si
Il sistema discorsivo all'universo discorsivo all'affabulazione dei magistrati
Non spiega la rivoluzione francese
Il pianeta
Non voglio arrivare fino a questo punto però ha certamente fornito ai contemporanei uno schema semplice
A cui fa riferimento per
Per interpretare quanto stava avvenendo insomma c'è
Quest'affabulazione dei magistrati ha dato conto di un fenomeno fondamentale per la preparazione della rivoluzione per la maturazione della rivoluzione e cioè l'insopportabilità della società
Di Trento vorrei attirare la vostra attenzione su questo fatto che l'antico regime
Ha vissuto
Almeno un secolo e mezzo in maniera sostanzialmente immutata
E che questa leggenda è stato supportato a un certo punto non lo è stato più da non era cambiato granché questo regime però non è stato più sopportare
Il regime era stato criticato era stato combattuto ma comunque era stato sopportato questo è un fatto
E da un certo punto in poi non è più sopportato
Questa circostanza che l'antico regime non fosse più sopportato non è stata
Provocata dai magistrati e certamente però i magistrati hanno fornito
O
Un'interpretazione un discorso
Un universo discorsivo tale da rendere
Chiara questa insopportabilità
Quindi io non so se la rivoluzione francese sarebbe scoppiata lo stesso senza la feroce opposizione delle corti supreme suppongo di sì cioè non non voglio dire che che quest'anno le cause della Rivoluzione francese
Causa semplice se sono senza dubbio sociale sono senza dubbio
Di grande portata senza dubbio affondano in un passato lontano quello che voglio dire e che senza i magistrati e la loro opposizione
Non sarebbe stata data l'egemonia discorsiva di questa insopportabilità dei principi
Beh
Vorrei mettere
Questa osservazione in rapporto col fatto che i Parlamenti erano pessimi tribunale
Era penali tutti lo sanno non penali erano incompetenti e spesso erano classisti erano azionari
Odiati dagli intellettuali dalla vilipesi da affrontare come tutti sanno
E tuttavia questi magistrati
Che producevano pessima giustizia
E producevano pessima politica producevano in fondo un pessimo discorso
Sulla situazione
Attuale di disfacimento della politica ebbene questi magistrati non si può negare che abbiano avuto una parte di primissimo piano niente specialmente del regime questo
Indubbiamente ci pone
Ci fu un problema ceffone una sfida intellettuale ci pone una cosa che dobbiamo capire
Non a caso i magistrati sono assenti dal discorso di Fiore
O del discorso di certi
è una realtà scomoda la realtà fastidiosa ammettiamolo che questi
Personaggi così reazionari così impresentabili che la rivoluzione ha subito spazzato via non c'ha messo neanche un minuto bene questi personaggi hanno avuto per un anno e mezzo l'egemonia di quello che sta succedendo
A livello discorsivo in tre
I cattivi giudice producono pessima politica si sa
Ma possono diventare un punto di riferimento del malcontento
Quando un regime si rivela manifestamente fondato sulla violazione della legge
Ho manifestamente io fondato su una carenza della legislazione che questo era il caso del venti per
Ora vediamo qual era il messaggio discorsivo dei magistrati alla fine dell'antico regime aveva aveva un merito di essere estremamente semplici estremamente lineare qual era
Era questo una banda di ladri e circonda R.
Questi ladri sono i ministri
Questi ministri ladri rubano
E impediscono che il sovrano venga a sapere
Del loro furti
Quindi c'è un primo discorso sulla sovranità che viene fatto dai magistrati la sovranità e nell'ombra
La sovranità non sa
Il sovrano deve essere illuminante
I leader gli si deve spiegare come stanno le cose
Gran parte
Del discorso sulla
Fine della politica d'antico regime ruota intorno a questo concetto
Ed è una grande eredità
Che viene data al movimento democratico perché gran parte del discorso
Dell'interpretazione giacobina del professionismo
E che il sovrano il popolo sovrano deve essere illuminato gli si devono spiegare le cose perché il sovrano e nell'ombra
Perché si
Quindi torniamo al discorso dei giudici il sovrano e nell'ombra e circondato da una banda di ladri che rubano che lo tengono nell'ombra
La sovranità e la grande forza naturale positiva
Ma è offuscato dalla politica
Che è corrotta
Bisogna quindi fare due cose molto semplici illuminare il soprannome cacciare i ladri
I ministeri ladri per salvare se stessi che cosa hanno fatto hanno occupato la politica venivano modificate le regole
Hanno
Corrotto la politica quella politica che una volta era naturale ed era improntata equità ebbene l'anno corrotta infatti ce l'hanno coi magistrati politici ce l'hanno coi magistrati che difendono
L'equità la giustizia che sono vicini al popolo
Bisogna dunque cacciare i ministri Landrieux ripristinare il ruolo della legge
Questo messaggio era il messaggio dei magistrati Chiazzo nel mille settecento ottantotto per i mezzi perdente
Maggio giugno ottantotto per per cogliere lattice questo discorso
Era un messaggio estremamente efficace
Ed è l'unico messaggio che abbia fatto l'unità per una stagione corta ma insomma per una stagione importante
Di una società civile che peraltro era divisa da interessi completamente contrastanti e non dimentichiamo
Ecco con loro discorso sulla giustizia negata
E sull'occupazione della politica da parte di una banda di ladri i giudici hanno saputo per una stagione conquistare l'egemonia dell'intera società civile
C'è dunque nella rivoluzione francese nella pre rivoluzione francese ma io penso nella rivoluzione francese in generale una bimba di protesta contro la politica quest'anno inno di protesta è fatta in nome della giustizia
Il nome dell'appello diretto alla sovranità
Mi interessa notare che questa protesta che io chiamo antipolitica da parte della Società da parte della magistratura
Era sia a livello centrale cioè contro i ministri Landry
Sia a livello politico periferico locale cioè contro i politici locali i rappresentanti di versarli nelle province intermittente il comandante generale
E giù giù i consigli municipali che gestiscono la fiscalità che ripartiscono l'imposta per esempio ecco tutto questo apparato che fa capo alle in tendenze
E nel discorso della magistratura
Il rappresentante di bersaglio nelle province vede il frutto marcio della politica
Sfortunatamente questi politici
Ladri
Etichettati come la trent'
Sia il ministeriale sia i rappresentanti turisti periferici
Spesso ladri
Spesso prepotenti spesso prevaricatore forse sempre prevaricatore erano gli unici che avessero una cultura di governo una cultura riformista
O meglio che appartenevano a due culture
A mio modo di vedere da un lato ha una cultura fortemente riformista e centralista di matrice fisica pratica ed erano tutti orfani di Turgot dicemmo
D'altro lato ad una cultura di governo appartenevano
Spiccia pratica
Localista
Che voleva partire dal periferico dal concreto dal
Dal locale per far crescere a livello locale
Una classe di governo
Ecco uno dei problemi della
Dello sfacelo della politica non serve gente secondo me queste il fatto che
I politici così bollati di Latteri
E globalmente buttati nella pattumiera già al discorso del giudice
Questi politici si erano ferocemente divisi in due non direi partiti perché non voglio essere anacronistico
Però certamente in due
Specie
In due tipi
I titoli
Cioè da un lato c'erano i politici di cultura fisico Crati Ca'
Che pensavano la politica come
Il grande
Grande luogo della governabilità ci dal centro
Come grande luogo in cui si elaborano i progetti riformatori
E le dissi applica sulle realtà locale cercando di uniformare le realtà locale e e di farle entrare nelle nei quadri del riformismo
E d'altro lato c'erano i politici che pensavano di andarci molto più cauti
Cominciare dal locale dal periferico
Dal cambiare poco poco dal far crescere nella società civile nella realtà nelle realtà locali una capacità di governo
E allora
E qui vorrei ricordare come ho già finito all'inizio la politica settecentesca i le sue due anime da un lato il costituzionalismo collanti grande tematica
Della dell'ingegneria costituzionale tipicamente settecentesca dall'altro lato
La politica la politica specie nella la mediazione del della connection in tedesco dei piccoli ecco queste due anime nere troviamo alla fine del regime
Impersonate da due appartenenze politica diversa l'appartenenza fisico Crati dica e l'appartenenza Meccheri
Si potrebbe studiare questa cosa io l'ho fatto
è divertente farlo nei Progetti decentralizzato i greci le le assemblee
Provinciali o le amministrazioni provinciali questi due progetti che si intersecano geometrico nell'atto di meccanica
Soprattutto si arriva proprio a due mentalità dei governi
Ed abbiamo da un lato i ministeri realisti
Che controllano le intermittenze che cercano di impiantare l'equità fiscale
E dall'altro lato abbiamo i prelati
Gli Stati provinciale spesso
Comunque quelle aristocrazie che su base locale cercano di allargare e cercano di far crescere su base locale
Una classe di governo classe dirigente bene perché uno dei quesiti dell'Antico Regime dello dello sfacelo delle politiche identico a regime queste secondo me perché queste due anime non hanno trovato un punto d'accordo
Non hanno trovato una piattaforma d'intesa in fondo non erano inconciliabili non lo erano affatto
E nessuno dei teorici
Che gli stavano dietro le pensavano come inconciliabile c'è se voi prendete il chirurgo o diffondono il Moro Condorcet non hanno come idolo polemico
In mare due
In che
Che cercano di far nascere alla politica
Darko dal concreto e viceversa il ma l'UE in Eccher non hanno fornito dal polemico
Propriamente detto le accuse perizie ma sono due appartenenze due due appartenenze politiche che si scaricano a vicenda e che badate questo è un tratto importantissimo appassionante Antico Regime
Fanno sì che il regime selezione il peggio
Gli uomini politici e gli uomini di governo grazie recensione i peggiori
La successione dei Carlone Diprivan è
Esemplare cioè il peggior rappresentante del ministeriali sono chiusi al traffico Kallon il peggior rappresentante
Dei magistrati e dei tre lattine che negli anni
Si susseguono al governo uno dopo l'altro e consumano la rovina di questo sistema politico ma se lombarda badate se vedete in periferia la stessa cosa è sempre la stessa cosa è un tratto dalla crisi dell'Antico Regime
è un tratto dello sfacelo politico dell'Antico Regime dovunque il regime seleziona i peggiori
Un esempio fra i tanti in Bretagna
Intendente
L'intendente
Un calo ogni anno
Il comandante
In capo della Provincia comandante generale della Provincia cioè quello che era
Controllo della della delle forze armate è un Meccheri hanno e sono due due persone inesistenti fra di loro il peggiore
E l'intendente Calloni anni Bertrand Morvillo e dall'ONU quello che diventerà il ministro e che da ministro della Marina distruggerà
La politica estera del di Luigi sedicesimo nella miniera più efficace possibile altro tratto della crisi totale della politica in un semplice la la politica
Selezione
Quella dei giudici non era l'unica voce d'opposizione
E non era nemmeno la sola che ha denunciato essere la politica come ormai ieri irrimediabilmente persa ad ogni speranza di riforma
Grosso modo crederei da un lato i giudici preso come un universo discorsivo assente
E dall'altro la grande maggioranza degli degli intellettuali eredi del
C'è un rapporto fra i giudici che rianima fra gli intellettuali fisioterapici
Quindi fra queste due anime della politica che queste due anime dell'opposizione c'è un rapporto
Un rapporto anche molto noto su cui non voglio fermarmi
Mi scuso Antonio ci sono tanti libri su questo argomento soprattutto sul rapporto fra gli intellettuali che illumina efficiente la
Ma
Ora diciamo dopo aver tratteggiato molto sommariamente
A volo d'uccello il i due aspetti della politica Borrelli
Tratteggiare due aspetti dell'opposizione
Lo che mi interessa in questa opposizione queste due voci tra l'opposizione e la voce dei giudici la voce degli intellettuali
E che entrambi diffidano della politica
Entrambi fanno appello alla sovranità
Partiamo dagli intellettuali dell'intellettuale
Confidavano nella volontà sovrana
Non confidavano nella politica non ci confidano non più
Perlomeno dal mille settecentosettantacinque cioè dal momento in cui chirurgo viene cacciato
Gli intellettuali per la maggioranza non voglio fare un discorso grossolano però diciamo nella misura in cui è possibile generalizzare
Gli intellettuali si aspettavano un'iniziativa riformatrice da parte del mondo
Pensavano cioè che la sovranità potesse
Produrre la riforma della politica
Non si nascondevano le difficoltà ma non vedevano l'altra soluzione altra via d'uscita non vedevano nessuno spiraglio non avevano fiducia nei giudici
Che rappresentavano una società civile corrotta
E fondata sul privilegio disprezzavano la politica intesa come sistema di trattative
Eppure molti di loro avevano
Una speranza volevano riporre una speranza nella sovranità cioè nella fonte nella legittimazione del potere
Cioè pensavano che
Le fazioni di cortei i famosi ministri lato avevano sì interamente occupato la politica Meir metteva il doveva assumersi il compito di mettere da parte di farle fornire di riformare
Lo sta riprendere in prima persona di assumere in prima persona le riforme sta
In questo senso
Erano tendenzialmente Tory
Gli intellettuali volevano credere in un repertorio
Che liberasse campo dalle fazioni
Quelle fazioni che avevano provocato alla rovina dello Stato
Che avevano creato il baratro del deficit
E in Francia di questa differenza che in Inghilterra in realtà era il potere di farlo
Il re faceva presto essere storie in Francia lo era per natura
Non esisteva neanche una possibilità diversa sul piano istituzionale nessun vincolo istituzionale poteva impedirgli di ricontare le sorti politiche del tennis
A questo scopo vice trova Cretella Cretella fratello grande dello storico dello storico Charlotte la cartelle
Notevole storico
Che scrive della Rivoluzione francese che scrive un po'di tutto per tutta la prima metà dell'Ottocento aveva un fratello maggiore di quindici anni più vecchio
Che faceva l'avvocato dovuta alla creta nello storico
Un uomo nell'ottantanove aveva vent'anni fratello aveva quindi c'è di più c'è un salto generazionale decisivo
La bretella Lene il grande
Era un avvocato di di grido molto amico di trascendere era nel giro degli afro dei principi del foro
Quindi non lontano dai giudici badate ma tutt'altro di tutt'altra
Tempra politiche
Diciamo quello che chiamerei untori conduttori francese
La cantante danzava
Esprime questa speranza indurre il patriota con un ragionamento
In un certo senso controfattuale che estremamente efficace cioè dice questo la Cretella politica è ormai talmente corrotte
Che blocca che fa quello che vi avevo detto appena detto che effettivamente faceva cioè blocca l'avanzamento di tutte le persone in gamba
E chiunque sia portatore di una proposta di riforma viene scartata
Quindi solo il sovrano può farsi carico della riforma della politica
Del rinnovamento del Paese
Che cosa succederebbe se il sovrano non lo facesse questo beh succederebbe che la politica a Roma distruggerebbe la Francia distruggerebbe la costituzione monarchica
E poiché la Francia è una costituzione monarchica e monarchica e monarchia per definizione
E discende dalla sovranità assoluta del monarca e venne
La politica arriverebbe a corrode nelle basi dalla Costituzione
E quindi
Occorre un gesto un gesto di
Di sovranità da parte del in patria
La corte del non andava tanto lontane problema che sbagliava sovrano pensava arresti
Ma in un certo senso era questo della storia francese stava per fare ciò fare un appello diretto alla sovranità alla sovranità della nazione
L'altra voce dell'opposizione era come dicevo all'inizio di questa conversazione dalla voce dei giudici giudice
Erano la voce unica
Se vogliamo usare la terminologia potremmo niente cioè
Erano dell'idea che le le che la libertà era antica in Francia il dispotismo moderno tipica tesi weekend
Che la banda di ladri di cui sopra
Aveva occupato lo Stato aveva introdotto il dispotismo
Che bisognava quindi si fa ricorso alla sovranità ma attenzione non alla sovranità del monarca
Ma la sovranità nella legge
Al governo della legge ampliavano della legge
Legge ingiusta può darsi però legge legge iniqua legge che sancisce i privilegi potersi ma la legge prima di tutto la legge la legge c'è è un bagaglio
Che nessuno ha il diritto di discutere ed è quello che veramente rappresenta il fondamento della seduta
Bene
Questo dunque EIRE quando ero come io lo vedo dell'universo discorsivo della tre rivoluzione
Perché
Queste due
Questi due cantieri di ricerca quello del finezze quello bretone sono a mio giudizio così importante
Non solo non perché secondo me rappresentano la verifica
Di queste due grandi anime
Sia della politica
Francese
Che dell'opposizione
E rappresentano il fallimento del di entrambe le ipotesi dell'ipotesi quindi e delle protesi Tory intanto otterrà per essere
Molto semplice
Il Delfinato
Perché non si ricorda la storia della tre rivoluzionando il cinese della ricordo molto rapidamente Delfinato è un Paese
Non è un Paese distaccati è un paese di elezione Delfinato è un Paese annesso nel Trecento alla Francia quindi che ha perso gli Stati da molto tempo
Che viene governato
Da intenta all'intendente
Dall'intendente Timberland all'amministrazione centrale
è un Paese con un forte del Parlamento
Ma con un parlamento che non ha mai voluto fare il salto dell'Opposizione nazionale ha sempre si è sempre limitato a difendere le prerogative locale le prerogative provinciale del del finale
Che il Parlamento rappresenta quindi il punto di riferimento di un'opposizione provinciale
Al centralismo eccessivo dello Stato persa d'udienza
E Delfinato chiedergli estati chiede il ripristino degli stati e lo chiedo attraverso la voce potente dal farla contenente pacata del parlamento
Dietro al Parlamento si aggrega tutta l'intellighenzia del Fersina destinato paese ricco se di fabbriche Vito che sia che si sviluppa di traffici internazionali del Paese che fa da spola fra la seta livornese in mercati europei
Paese che controlla i traffici finì nel rapporto con la finanza svizzera e a due passi quindi un paese chiave della crescita economica della Francia è un Paese moderato un Paese dove nell'iter si siede come dicevo all'inizio di questa conversazioni intorno a un tavolo sveglie e la ora un pezzo di carta
Sulla quale costruire l'uguaglianza
Prima di tutti però L'Unità prima di tutti L'Unità su base locale prima di tutti l'accordo fra gli ordinamenti complicità chiudendo nel terzo tutti intorno a un tavolo prima di tutti si garantiscono L'Unità e insieme chiederanno l'uguaglianza l'uguaglianza con le altre province dell'uguaglianza fra gli ordini Card una carta costituzionale
Allora cosa succede che per salvare questo unità
Fanno la cosa più reazionaria possibile cioè il Terzo Stato
Blocca i contadini dice no commenti contadini fuori
I i prelati bloccano i i curanti rettifica inoltre nel bloccano immobili Tatti e quindi fanno un piccolo tavolo di trattative fra Borghesi di città cioè ottica
Nobili di vecchia data tedesco estrema e questi signori si mettano intorno a un tavolo fanno una carta costituzionale interessante tengono ottengono subito danni conosce intervistati Corrado più del terzo punto per est soluzione estremamente avanzata
Votano tutti insieme alla delegazione bersaglio esso nel moderno costituzione prostituzione visto che fallisce in completamente esordisce avversari perché non esce falliscono alla loro esperienza politica e subito ma falliscono in provincia perché i contadini curati figlie tutti quanti la società civile la gente non è interessata quello che succede fra le quattro mura decisive quattro
E quindi c'è un punto alto che la giornata delle Telco del cinque giugno
Mille settecentottantotto in cui tutta la città antica e nobile insorge contro l'occupazione delle truppe straniere sforzi Gorga c'è un morto sgorga il primo il sangue della rivoluzione in tutta la provincia insorge per difendere la sua libertà
Ma tutta la provincia sono
I vescovi il nobile ieri gli avvocati
Il la gente non ce ne importa nulla cioè a alla giornata delle tegole cena ben presto si accorge che quest'accordo non mi riguarda e quindi non fino all'ottantanove scoppia
Una rivolta nelle campagne una grande paura di quelle di quelle
Forti apre gli stati di norma non riescono assolutamente a controllare se eccetera
In Bretagna l'opposto il punto alto di maggio giugno ottantotto è un punto effettivamente di unità ammannita naufraga subito e sul controllo
Delle
Delle comunità locali delle comunità degni degli delle cittadine della provincia dalla campagna si scontrano ferocemente borghesia
E nobiltà si scambiano la vicenda fanno una lotta politica fortissima entrambi
Fanno ricorso ad un'istanza di sovranità superiore e
E li fanno nascere laboratorio
Di di presa d'atto della distruzione della
Bene io
Molto lungo
Esito della vertenza nella sostanza come dire
Caduta discussione
Bene allora ringrazio Paolo viola per questa sua introduzione come avrete notato tutti c'è una grande ricchezza di spunti però si tratta di spunti raccolti a una te appoggio attorno a una tesi molto netta molto forte quindi immagino che
Spunti per la ecco uno stimolo per qualche reazione l'avrete in sala ci sono storici estremamente competenti di storia della Francia console francese
Studiosi Tocqueville quindi immagino che sarete stimolati a intervenire
Allora chi chiede
Chi chiede la parola
Però prova a Lucio Villari
Eh no si creerebbe così registriamo
Va beh dunque come come tutte le tesi che
In un certo senso
Tendono a
Sulle citare anche una
L'emissione di concetti io di analisi eccetera
Anche la tesi di viola
è assolutamente legittimo
O altre rispondenza ecco fatti della storia
Della Francia pre rivoluzionaria
E di quel rivoluzionario
Ma evidentemente poiché la conversazione
Lui stesso ha detto che punto sono solo delle indicazioni
Che presuppongono invece approfondimento edili trattandosi di una di uno scambio di idee inizia evidentemente si procede pure per abbreviazione talvolta le rivelazioni possono provocare anche come dire dei salti logici livelli
Degli ictus
Perpetrati ivi
Che lasciano qualche perplessità
Io potrei però fare qualche osservazione così punto marginale o centrale su alcuni passaggi che reputo abbreviati proprio perché mi pare che necessità abbreviazione può forse alla fine contestare anche obiettiva interessa il valore insomma del l'altezza
Fammi obesità nasce giunto nella individuazione
Del ruolo effettivo delle magistrature in questo processo
Di chiamiamolo demolizione di demonizzazione della politica della Francia rivoluzionaria
E perché anche se appunto viola ha ripetuto diverse volte che questi magistrati non sono personaggi simpatici che anche rappresentano oggettivamente quanto di peggio potesse esprimere il potere
E la gestione della politica
Il senso e l'amministrazione della giustizia nella Francia rivoluzionaria
Quindi anche se d'accordissimo su questo internet magistrati sono per la quintessenza della negazione
Di tutti i valori
Della politica e della giustizia tuttavia se ho ben colto
L'analisi di viola egli vede nella magistratura tutto sommato
La struttura portante di un sistema di valori e
Put per via abbreviata definiamo
Il il regno della legge
Senso e il significato
Della legge e quindi il senso e il significato del potere la legittimazione dell'otto la legge come fatto oggettivo di un sistema di potere la logica la legge come fatto simbolico dello stesso potere quindi come simbolo della sovranità ora io ritengo che a questo punto anche un richiamo alla funzione critica che la magistratura esercita nei confronti del sistema di potere rappresentato al sovrano che per via abbreviata chiamiamo sistema di potere assolutistico
Anche questo fatto una critica fate esercitata nel modo violento e brutale appunto di considerare gli uomini di governo il governo dello stato francese come un Governo di ladri tutto adesso non è che una conferma
Non solo della rozzezza della opposizione politica della magistratura
Ma anche della necessità della contestazione
Di questo sistema di potere a Rapisarda magistratura che si riveste dell'autorità e della legittimità della legge ecco per cogliere invece il valore e l'importanza che ha il nascere della politica il fermentare della politica
Dalle aree più varie che vanno dalla dal futuro dell'Illuminismo Carla e analisi di studiosi di giuristi che si rifanno a tacer d'altro un uomo Montesquieu nodo centrale del pensiero politico francese del settecento ma non a caso è anche il nodo centrale della critica illuministica
Del potere
Nella Francia del Settecento
A me risulta che nel corso della Rivoluzione francese
Tutte le idee più avanzate diciamo l'analisi politica della critica politica
Si richiamano Center robusti al a Montesquieu
Lo stesso giacobinismo sì lo stesso Robespierre si rifarà sempre Montesquieu Bindi evidentemente qualche è un punto centrale di elaborazione del pensiero politico e di un punto di riferimento
Sostanziale della politica pre rivoluzionaria che non ha confronti a mio avviso col costituzionalismo inglese
Anche se io conosco il valore cioè se ma Punzi che ha
Diciamo è un referente di alto livello per certi aspetti anche più complesso e più elaborato dello stesso pensiero politico inglese
Quindi questa magistratura che si rivolge che rivolge la sua critico la sua posizione chiamiamola così
Nel modo rozzo con cui noi esprime
Mi pare che confermi un dato fondamentale che in realtà questa magistratura si dicevo esercita diciamo la finzione di rappresentare la legge la legge era presentata là sopra rappresentato al sovrano dal suo governo
Ecco qui io non concordo col giudizio del dato viola sul ruolo e sulla funzione che hanno avuto ministri importanti
Degli ultimi governi di Luigi decimo sesto
E mi riferisco soprattutto agli tenete le finanze e non non chiamo in causa o più gol su cui credo che siamo tutti d'accordo nel giudizio estremamente positivo
Su questa su tutto il lago come intellettuale come studioso ma come intendente alle Finanze non a caso il rovesciamento di virgola settantasei e voluto proprio da queste magistrature
Ma per fini e mi rifaccio a ma ministri intendenti home Kallon come domeniche Brienne che è una certa letteratura corriva stanca ancora
Identifica come personaggi try i più modesti in personaggi mediocri personaggi squallidi del governo francese
E non a caso però ecco l'interrogativo
è legittimo a questo punto a casa però sono stati licenziati proprio su pressione delle stesse magistrature allora
Perché le magistrature vedono in uomini come Kallon nomini de Brienne dei nemici al punto tale da preme rapper rovesciare così come non ha fatto prima coltivo che forse va vilmente non erano i ministri scelti e selezionati al contrario tra i peggiori come mi pare che abbia detto
E viola in quanto l'opposizione a questi due avviene polveri che Kallon soprattutto e l'autore di un piano di riforma fiscale dello Stato
Che se il realizzato anche se non totalmente ma anche in minima parte si è realizzato avrebbe provocato
Un salto di qualità politiche un salto di qualità istituzionale
Alla Francia pre rivoluzionaria e forse avrebbe potuto anche evitare i grandi scontri e i grandi conflitti della Rivoluzione francese
In parole semplici Cavallo voleva fare pagare le tasse ai ricchi
Lo stesso l'ominide viene che pure era un ecclesiastico il re siamo al potere costretto al proprio licenziamento di Carolina a chiamare un moderato ma che
Entrato in possesso del suo ufficio deve dichiarare apertamente al sovrano dice no io posso fare solo quello
E Kallon aveva suggerito una riforma dello Stato e attraverso la riforma del fiscali anzitutto perché questa e la viva per la salvezza
Del sistema di potere diciamo non dell'assolutismo ma del della monarchia riformatrice
La caduta di Brienne infatti l'ultimo atto di una campagna senza esclusione di colpi dei parlamenti o le magistrature richiamiamo regole volete
Esternano
Ripeto coprendosi con il principio della sovranità della legge contro il Riformista
Del resto
Passiamo allora quella personalità o a quelle personalità del due degli ultimi governi del del re che selezionati tra il milione di commentare
L'abbia detto le pennette
Come mai né che riesce neanche Luigi a nonostante il sostegno del sovrano a portare avanti una politica ancora più diciamo moderata rispetto ai suoi predecessori evidentemente perché anche mettere e il più moderato è un pericolo per agli occhi dei magistrati
Perché rappresenta incarna un primato della politica che rappresenta incarna un'idea della politica
Che i magistrati negano in idea oltre che nel fatto ecco il punto che io volevo sottolineare questo
La registratura teme la politica perché la politica è l'unico sguardo che indaga sulla legge e sull'applicazione della legge
La magistratura teme la modifica di questa legge per via politica
Per via politica
Perché essa che la via politica presuppone poi la multa diciamo la modifica della legge per via giuridico forma cioè il primo passaggio e la politica il secondo passaggio sarà il diritto e quindi teme di essere scalzato completamente per fasi successive come fondo per se eccetera intendesse dire che cosa che l'affermazione della politica che immediatamente legifera e stabilisce le basi giuridiche formale di una nuova società e di un nuovo sistema di
Fini e non posso vedere magistratura come elemento importante
E positivo tutto sommato passare difetti che sospetti della opposizione alla lasciar regime o dell'opposizione all'idea di politica della magistratura come dopo il contratto contrappeso a quella politica che invece è già fermenta si sviluppa cresce da decenni nella storia della Francia e che portano avanti non soltanto dagli intellettuali ma tutto un sistema è un apparato di potere
Che comprende ingloba anche
Poi ricordato ufficio Croazia certamente ma io prevede che a fine esercizio guardasse con estrema Rispetto più di quanto non si guardi generalmente considerando come elemento secondario del gioco politico
Anche se tua individuato dei politici Fitch pratici Velvet musicista frase proprio coloro i quali vogliono una governabilità al centro che queste cose qui
Ma anche qui bisogna stare attenti la governabilità dal centro che vogliono i politici presocratici
E non è un'affermazione soltanto del principio dell'autorità dello Stato dei
Comprende in sé un elemento che può apparire contraddittorio ma venne si arricchisce perfettamente questa cosa
E quello delle sempre dovesse farsi eccellenti della libertà individuale disseminata mese nelle nei settori più diversi della società e quindi fuori del centro gli atti la Provincia
Diciamo investita dalla prassi dai dai principi dell'avviso Grazia
Reagisce intermedie autorità locali che agiscono si muovono rispettando i principi dell'Sfr dove l'incivile Bindi il principio dell'individualità libera nei confronti vendita libera che opera nel sistema sociale ed economico e che quindi vive diciamo integrata perfettamente nell'India centralizzata del potere della monarchia eccetera allora a questo punto e il discorso diventa più articolato
Allora non è che manchi la politica nella Francia rivoluzionaria o o che la politica della Francia e della Francia pre rivoluzionaria o che la politica in questa Francia previsionale sia un elemento impalpabile indefinibile approssimativo provvisorio no sì jeans ci sono già delle strutture che avanza sono già dei meccanismi che crescono e che trovano nel Re
E nella monarchia dei varchi attraverso cui passa Carlo va bene e trova invece nei Parlamenti nelle magistrature una una sbarramento totale una negazione totale quindi questa magistratura
E non solo nemica della politica e la negazione di qualunque operazione
Mentale intellettuale e culturale ideologica giuridica che possa essere definita
E quindi a questo punto diciamo un tentativo di recupero
Di un valore di opposizione alla magistratura in termini di gioco politico relativo a me pare estremamente abbreviato cioè mi pare un po'diciamo poco documentato poco fondato sulla realtà sulla realtà dei fatti
Io però tutti peraltro Enzo mi interessava individuare appunto forse anche la complessità
Il sedici fonte ciascuna domanda abbiamo raccolto
Forse avremo
Quale
Allora do la parola a Massimo
Io
Conosco abbastanza bene il
Il lavoro che insomma il lavoro di Paolo viola e la maniera in cui
Ha pensato e scritto in questi anni
E una delle sì una del
Del assomma Dell'Atti interessanti nel lavoro che ha fatto
Per me è nella nel tentativo di inventare
Un una nuova metodologia e di ripensare le categorie i concetti di interpretazione della rivoluzione e questo emerge abbastanza bene nel libro nel suo libro il trono vuoto e vari altri sarà e invece la relazione che ha fatto questa sera secondo me non fa giustizia
Benché fosse ricca
Piena di spunti anche brillante però siccome non fa giustizia invece proprio di questo aspetto
Di unità di un forte interesse per la metodologia e di una forte attenzione
Al a delle categorie e a delle categorie nuove nell'interpretazione mi pare che si sia troppo disperso
In un in una in una tre messa troppo ampia
A come dire
Ha impostato e ha proposto vari figli che poi sono rimasti un po'slegati
E soprattutto mi pare che non sia giunto le conclusioni io vorrei da una parte come fare delle domande e dall'altra a cercare di conclude al posto suo cioè il discorso sul fallimento della cultura politica
Nell'ambito della prevenzione come vero inizio della rivoluzione sia da parte del così detto costituzionalismo che ha definito come la cui espressione è quella del pensiero fisioterapico sia da parte di quella che ha chiamato la prassi politica no
Si tradurrebbe poi e questo anche il titolo dell'azione in una cultura antipolitica
In quanto appello diretto alla sovranità nell'impossibilità di praticare quella politica che era stata pensata e praticata nel corso d'antico regime
Ecco
Su questa tesi viola anche impostato una critica al alla interpretazione furetti Anna al discorso secondo cui la monarchia assoluta si traduce nel suo contrario cioè in una democrazia assoluta e farebbe pensare
Polemicamente a delle conclusioni diverse che invece secondo me non ha non ha risposto cioè che cos'è questa cultura antipolitica che nasce dal fallimento della politica
Di antico regime e dell'Illuminismo c'è questo tu non l'hai detto forse viola ha in mente quello che Robespierre ha detto in un famoso discorso quando ha detto che questa rivoluzione
E qualche cose completamente diverso dalla rivoluzione che hanno pensato i filosofi
Cioè forse nel il concetto di cultura antipolitica fari fa pensare a una politica completamente nuova alla politica della rivoluzione
E che nasce non dalle concettualizzazione dei lumi ma nasce dalla politica praticata
Nel vivo della rivoluzione
Quindi insomma facessi è una domanda di chiarimento sul concetto di cultura antipolitica e un così un tentativo di suggerire quel quel pensiero di viola che secondo me non ha non ha espresso
Non c'è un intervento di Umberto Coldagelli
Intanto
Alla fine non c'entrano certamente
No anch'io mi volevo in qualche modo inserire
L'argomentazione di Terni
Manifestando in qualche modo
Oltre che di l'interesse che ho provato per le cose dette
Dal nostro relatore circa
La strutturazione
Della prevenzione
Ma anche
Una una punta di delusione in rapporto al fatto che poi nella rivoluzione non si è parlato appunto no contrariamente a quanto il titolo di questa conferenza in qualche città e cioè la cultura antipolitica pervenuti
Io appunto sono molto interessato al seguito atti questa premessa
Che non so se avrà luogo dico in questo ciclo
E ad opera dello stesso Autore
Però ecco nel corso della rivoluzione quando finalmente
Si realizza
L'appello al sovrano
E il sovrano
è un altro soggetto mo'e il popolo questo
Alle grosso modo non risulta che la politica in qualche modo si spenga che la cultura antipolitica primo
Perché
In qualche modo comincia un processo
Per il quale la politica torna
Dico a esercitare tutta la sua egemonia attraverso la rappresentanza
E qui
Gli autori
Che Paolo viola ha citato come come dire
Contro altare teorico rispetto alla sua all'impostazione del suo lavoro
Qualcosa di interessante mi pare che abbiamo detto
Cioè il la politica nel corso della riduzione di francese in rapporto al fatto che il soggetto sovrano
E mutato
Si configura perché il filone il movimento più radicale dall'evoluzione stessa curve
Una traduzione in termini di politica pratica del pensiero seria
Detto come dire
In parole
In poche parole cioè se il concetto
Di sovranità popolare il russo rappresentava quasi intenzionalmente una sorta di delegittimazione della politica pratica non concetto di di sovranità inalienabile
No
Proprio perché la novità radicale di lusso rispetto a
Il concetto di sovranità popolare soggiacente a tutto il precedente pensiero politico attribuisce al popolo non soltanto come dire l'origine dalla sovranità ma anche l'esercizio no
Della medesima
L'operazione politica fatta in qualche modo dal giacobinismo soprattutto
Dal Sud-Est il ritmo perché bisogna anche distinguere all'interno appunto di di di no del
Di questo molto poco finito il movimento più radicale la personalità che ha impresso dalla definizione più precisa
Si concentra in qualche modo no sulla
No sul mezzo attraverso il quale il popolo realizza la sua volontà generale cioè sulla legge ecco anche qui ritorna il concetto di legge
Così come è stato utilizzato nella prevenzione
Da dei giudici
Ritorna però e così come viene in qualche modo definito dall'articolo sei della dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino cioè Expression della volontà di
Ora è qui che la politica fa di nuovo come dire irruzione
Forse con qualche elemento di continuità
Perché appunto il popolo legislatore
Il popolo
Investito della funzione legislativa tende in qualche modo sempre
Ad unioni sacre
Tende in qualche modo
No a
Ad assumere
Il la volontà maggioritaria non tanto come valore in sé ma quanto come valore cui si attribuisce
No il senso di una volontà una
Ed è attraverso questa
Questo filone
Che si può rintracciare poi tutta l'evoluzione della storia istituzionale francese dall'evoluzione
Sino figlio possiamo dire Laterza ripubblica fino a quella che ci rechiamo appunto il ciclo rivoluzionario che
Secondo uno dei suoi ultimi lavori vedrebbe il suo compimento proprio con legge organica del settantacinque
Cioè in questa sorta di confisca
Della volontà popolare attraverso
Attraverso la rappresentanza parlamentare attraverso il monopolio di didattico delle assemblee
Ed è
Naturalmente io non rifaccio la storia di questo filone
Mi interessa dire che la costituzione del novantatré
No c'era come dire una certa formulazione ambigua per cui la democrazia diretta e la democrazia rappresentata erano ambedue dimensionate
Proprio in diretto rapporto l'articolo sei la dichiarazione che ho appena citato
L'evoluzione successiva
Anche attraverso
Il filo del giacobinismo così come si svolge nel corso del diciannovesimo secolo basta pensare appunto al pensiero di lui blocco
Il quarantotto educato arriva a questa sorta di compromesso dopo come dire le sperimentazioni del suffragio universale dopo la Comune di Parigi eccetera eccetera delle delle leggi organiche del settantacinque dove questa confisca definitiva della della Società aperta della volontà della sovranità popolare
No all'interno del monopolio legislativo del Parlamento trova una sua assise pressoché definitiva per cui si dà luogo al ciclo costituzionali tv che la Francia abbia avuto abbia avuto che vada Laterza ripubblica la Quarta Repubblica compresa insomma nonostante tutto che ci si muove
Interne che ci sono state due guerre mondiali Fronte popolare
La guerra civile
Ecco insomma
L'obiezione che io faccia e che è anche la mia l'interrogazione
E che
La cultura antipolitica ecco come funziona la cultura antipolitica all'interno delle vicende istituzionali prego
Molto si io direi che Paolo risponde
Benissimo troppe questioni
Dunque intanto vorrei rispondere a Lucio Villari
Che io sono d'accordo non ho molto da rispondere cioè penso che siamo d'accordo nel considerare che il giudice erano pessimi erano rozzi
Però fatto sta che l'egemonia Zandano cioè
Più li disprezzi amo e più il fenomeno è sorprendente interessante e importante e cioè se fossero stati
Del giudice straordinari gli atti Artico totalmente avvertiti avanzati nominati
Eccetera
Il loro
Le norme Successo nel distruggere il regime
Ci porrebbe almeno problema ci pone il problema proprio il fatto che questi giudici
Così rozzi così per le semine abbiano
Fornito il quadro interpretativo necessario a spiegare le distruzioni regime altre volte che il regime sia stato distrutto non possiamo negarlo è un fatto cioè per quanto si prodiano
Sottolineare gli elementi di continuità per quanto si voglia dire che
La rivoluzione ha finito col realizzare il sogno del chirurgo
Ma se può divenire però diciamo carne cadiamo nella storia bonapartista che sostiene che
Non da una parte ha fatto quello che Luigi sedicesimo non ha saputo fare e che quindi la rivoluzione non esiste
Oppure dobbiamo ammettere che la rivoluzione che che quel regime crolla
C'è poco da fare quel regime parlato è un fatto e questo regime crollato sotto le mazzate di un discorso che era stato egemonizzato da questi pessimi giudice quindi più questi giudici sono pessimi più il problema intellettuale che abbiamo da risolvere forte io sono d'accordo con te che il giudice erano pessimi
Che erano rozzi e che non volevano che la che la sovranità mettesse il naso nella legge
Però questi giudici hanno abbattuto il sistema non sono loro perché Rita
Però diciamo sono stati sulla cresta dell'onda nel momento cruciale hanno otto hanno ottenuto hanno ottenuto la convocazione degli Stati generali
E questo è un fatto è certo che hanno ottenuto la convocazione degli Stati generali quindi hanno innescato un movimento che poi li ha travolti per primi
Però hanno ottenuto il passo decisivo che ha determinato la la caduta del regime
Io non voglio se se se questo è emerso dal mio discorso sbagliato esporre ho sbagliato il taglio dell'esposizione non voglio fare l'apologia dei giudici
Dei Parlamenti che considero dei pesi degli uomini e Rozzi culturalmente rozzi
Poi ha dimostrato che erano andati dei giudici corrotti dei giudici penali tutto giusto tutto vero
Tuttavia è un fatto che quello che loro hanno detto
è un principio che stato importante come bandiera come vessillo della tre riduzione e cioè che si stava violando la legge
Che questa legge era forse perfettibile fosse modificabile lemma
Che i ministri stavano violando la legge e che questo era il dispotismo perché questo dispotismo era recente e che la leggera antica e che quindi dietro
Più importante della sovranità del re c'era la sovranità della legge
Questo discorso nello possiamo valutare come vogliamo anche valutarlo con un discorso
Mediocre intellettualmente poco interessante però è un discorso che era stato fatto e che ha raccolto un consenso colossale
Se le fonti che abbiamo dell'ottantotto dell'ottantanove dimostrano un consenso commossa intorno a questo discorso e questo che questo discorso abbia raccolto questo consenso
è un fatto storico che io trovo estremamente intrigante
Forse un buon ministro ma un buon politico io ma mantengo i miei dubbi forti
Nel senso che il calo a una è vero aveva una
Un discorso politico un discorso riformatore
Più avanzato di tanti altri
Tuttavia non sul punto minimamente tradurlo in pratica ma non ma neanche un po'voglio dire cioè non nati neanche
Elaborato punto alimenti re anche anche scusami anche
Oltre
Delle
No vedo scusami non non son d'accordo noi possiamo esaminare le idee
Possa c'è un'opposizione
Tale riservata
Sotto
Passaggi
Il piano era in modo era
Una semina questi piani non ha
Storica attuale
Nove io e
Che
Il tuo Kallon diventa uno dei peggiore controrivoluzionario mancanza no
No no non va sono in Inghilterra a fine il capo il capo banda degli eserciti dei principi cioè fa delle cose stupide fa delle cose inapplicabili senza futuro senza senza domani senza senza cioè com'
La magistratura teme la politica
La politica teme la magistratura caro
Erano meglio i magistrati o erano meglio i ministri
Erano una pagella
Faccio
Erano un disastro da una parte e dall'altra cioè era era veramente un regime facendo
Ma se non lo fosse stato fosse non sarebbe crollato del resto non è che mi arrampico sui venti ricerche il regime è crollato s'è crollato probabilmente c'era pessimo
Ed era pessimo in in tutti in tutte le manifestazioni nelle sue manifestazioni giudiziaria era certo benissimo
Ma nelle sue manifestazioni politico amministrative che esso permessi cioè se uno va a vedere
Ira il rapporto fra le in tendenze il il
Municipalità d'antico regime per
Questo è la preservazione della dell'INEA qualità e della e dell'arroganza
Quello a quello che fanno
L'intendente in Bretagna fra mille settecentottantasette mi ha stazionato ottantanove semplicemente a ballare
Avallare le prepotenze del delle borghesie municipali che scaricano sui
Sui sui poveri sulla gente le tasse che loro non vogliono pagare
è vero che il quadro generale era far pagare il privilegiate per risanare il deficit dello Stato ma in concreto no e questo è il problema di fondo per cui io critico
Non lei di teorico nell'intenso Nobel ma critico gli uomini che non hanno che non hanno tradotto in atti amministrativi che in concreto non lo hanno fatto
Non lo hanno nemmeno provato a fare
Comunque sarebbe un discorso lunghissimo le conclusioni mine
E qui rispondo entrambe le altre due obiezione
è vero che mancano avremo avuto bisogno di un'altra seduta in realtà ho preferito
Porre il problema piuttosto che dare delle conclusioni delle conclusioni le avrei
Il problema che io
Vorrei sottolineare che questo appello diretto alla sovranità prima del re e poi della nazione è una frattura
Una cesura fra la tradizione politica non se ne esce la politica moderna è pieno e la politica risorge
Ha ragione Serena nel mille ottocentosettantacinque anche molto prima intendiamoci
Probabilmente con Napoleone
Probabilmente anche prima la mia risposta sarebbe col giacobinismo
Se non ci sono si fa
Un momentino ce son tre anni del mezzo ci sono ce ne sono sicuramente due anni di mezzo fra il crollo del regime e le il
E i primi vagiti della nuova politica
E questi due anni sono interessanti non possiamo vedere tutto dalla stella Sirio e dire ma sembra c'è continuità c'è invece per per decenza invece Napoleone procedevo
Sì dalla stella Sirio però è interessante vedere anche
Datare con finezza e vedere che nello nella alla metà dell'ottantotto la politica in sfacelo e prima della metà del novantatré non se ne parla di governare questo Paese cioè per cinque anni di questo paese fra in una traiettoria di appello alla sovranità che con la politica poco a che vedere che qual è la politica del clan l'antipolitica della rivoluzione guarda il nocciolo della cultura antipolitica inizio intanto questo bello alla sovranità intanto la cultura della fraternità
Il CIPE intanto la cultura del vandalismo una cultura della distruzione
La cultura della violenza
Cioè nel io non credo che siano cosa da sottovalutare quello che si scatena in Francia
Fra
La primavera estate dell'ottantanove e l'autunno del novantadue è spaventosa cioè è spaventoso non voglio contare i morti per carità
Non lo ritengo neanche fosse molto importante ma è una frattura spaventosa cioè è un diffondersi della cultura della della della cultura
Della violenza della cultura della distruzione e della cultura del salto nel buio della sovranità
Attraverso la stupenda utopia della fraternità che ha è un episodio di una di un importanza colossale cioè costituisce una cesura
Dopo il quale riparte la politica certo che riparte la politica sempre e dovunque riparte la politica
Però è una politica che ha relativamente poco a che fare con la politica precedente prima di tutto che qual è la la vera grande differenza che e la separazione fra cultura e società fra politica e società nella nella società d'antico regime queste accuse questa separazione e marginale è debole perché si appoggia Surrender resta nella società civile sta nella società politica
Irretire il la Società d'antico regime permeata dal concetto di autorità
E di autorità mentre è un po'come il Papa non sta nella politica sta anche nella società civile cioè tutte le appartenenze perder d'antico regime sono appartenenze naturali
Sono appartenenze che traggono la loro linfa terre
Sono le appartenenze corporative le appartenenze locali l'antico regime un po'come un grande grappolo d'uva in cui ogni comunità
Ha la sua ragion d'essere la sua naturalità e la sua dipendenza diretta dal re dalla sovranità bene questa
Cultura politica e cultura e questa ideologia dell'Antico Regime si spacca polacco la devoluzione si schiaccia ognuna di questa di questi chicchi d'uva si schiaccia
Cessa di esistere e si creano appartenenze completamente nuove fondate sulla sull'aggregazione volontaria
Fondata le federazioni delle fraternità fra sezioni Hitler tutto questo nasce e crea una politica completamente nuove crea la politica moderna
Che oppongono che vedere non dico che non abbia nulla nella storia c'è sempre anche la continuità
Però ha relativamente poco a che vedere con la tradizione politicamente ma
Comunque
Fra
Credo che
No
A
Poi
Sì
Bensì cioè
Diventa possano essere politica comune visita dell'antipolitica in un canale ridurre mo'se volete
Io non voglio fare una questione di nomi per carità chiamiamola la politica nuova ma talmente nuova e talmente diversa dalla precedente per un arco valenza di rottura rispetto al passato di dimensioni colossali
Voglio dire una cosa vado a fare un esempio scusami un un esempio molto concreto
A livello locale la Francia si pensava come una serie di comunità di comunità naturale con alla testa una sua Sanioc taxi ogni comunità aveva la sua Sanna trarsi d'accordo la
La comunità religiosa aveva il vescovo la comunità cittadina aveva lo scarpino alla comunità
Rurale aveva il signore tutte queste Sant'Seniores partners costituivano
Lo scheletro della politica e lo scheletro dalla società civile
La Società d'antico regime conoscere da una sua rappresentanza attraverso Sanna sparsi cioè chi rappresenta una comunità rurale il signore che rappresenta una società urbana
Lo scambino il sindaco chi rappresenta una comunità religiose Invesco
Bene questo sì Spatola
Ma non si spaccò la col giacobinismo si spaccò la già nella prima rivoluzione
Se creano delle appartenenze volontarie delle federazioni delle confederazioni nasce il termine nasce la parola federazione che prima non esisteva
E queste federazioni spontanee queste aggregazioni queste appartenenze volontarie cioè questi giovani questa gente che si mette insieme per autodifesa
E per proteggersi dalla repressione nobiliare parlamentare dei giudici del governo di quella di quell'altro dell'esercito e costituisce dei patti giurati
Queste costituisce delle appartenenze che sono lontane le mille miglia dalle dalle appartenenze naturale d'antico regime
Grazie nascono
Ottantanove confluiscono
Un ma il sistema sarà vera possibile relatori novanta novantanove
Chiaro sono tre anni
Maldini al punto di vista politico
Assai inferiore no non lasciamo stare per niente
Non le possiamo lasciare stare
Non è non è non è qualche è morto non è la cultura della morte che mi intriga
Garantisce
Ottantanove dunque è il momento
Politicizzato poniamo la violenza
Illegittima
Politica passano
Però io chiedo scusa
Atteggiamenti tre
E ma mentre vi si afferma per masseria
E scappa ma
Ma scappa nella la scarpa destra
A scatto al terrore Zarate fatalmente al mentre questa politica gli risulta indigesta che scappa terrorizzata
Ma no non non c'era ancora la guerra
Sì sì ma lui tenta la fuga è e organizzare la fuga già dalla dall'autunno del novanta la sua rottura la sua rottura la la attenzione la guerra non è causa la guerra è conseguenza della rivoluzione
Pubblicizzazione
Fa parte della distruzione della politica
In alluminio Walter avendo ed evento è una questione terminologica questo punto cioè diventa una questione terminologica cioè di sapere se la la nuova politica viene prima della distruzione Della vecchia o viene nella distruzione la vecchia quello che mi interessa è che mi pare siamo d'accordo tutti è che la continuità non c'è
C'è la cesura cioè la rottura e la nuova politica nasce secondo me non prima del novantatré avanzato secondo voi forse nel novantuno perché
Valutate di più l'elemento costituzionale ma comunque fa nasce da tre a cinque anni dopo la rottura della
Ci sono gli altri interventi
Se mi permetti Paolo io volevo da un lato spezzare una lancia a favore della tua tesi dall'altro lato però volevo farti un'obiezione molto più radicale di quella degli amici che mi hanno preceduto
La lancia spezzata
Dice all'incirca la seguente cosa
Tu hai colto secondo me è un punto molto importante da me che sono un idraulico dei concetti dal mio punto di vista
è molto interessante cioè tu hai perfettamente ragione cogliere una cosa che non è affatto vero che come una serie di storici vanno dicendo il concetto di sovranità
Asserisca all'ordine delle cose politiche così come stilizzato
Soprattutto nella storia francese
è un concetto rigorosamente giuridico
E la Genealogia la si potrebbe individuare al di là di tutte quante le i grandi affreschi teologico politici alla Carl Schmitt o degli storici costituzionalisti tedeschi
Nella in quella tesi del potere temperato della sovranità limitata che si sviluppa proprio nell'area francese a partire dal Cinquecento
Ed è proprio un magistrato come Cardente Brecht
Che parla che che per la prima volta parla della sua vita come punto geometrico indivisibile
Qui introduce la definizione della sovranità come il istanza indivisibile
Che parla poi di felice impotenza del sovrano
Perché imbrigliato irretito dal sistema delle leggi delle leggi questo un punto molto importante perché questa è l'anima del concetto di sovranità fino alla temperie che Paolo indicato
E non mi stupirei molto il fatto che io l'ho strumenti perché non solo storico per controllare la attendibilità della ricostruzione del ruolo dei magistrati
In nella fase pre rivoluzionaria e tuttavia mi pare dai testi che io conosco dalle ricostruzioni che io ho potuto anche fare
Che l'appello la sovranità e fortemente antipolitico e l'appello e per ed è per l'appunto l'appello a una istanza che taglia via tutte quante le forme di mediazione politica finora storicamente praticati
Tutta la e in falsi tra il moralistico e e rivoluzionario appunto perché il termine rivoluzionario nasce in quella temperie è superfluo ricordare che rivoluzionario un termine come sistema prima viene introdotto alcun borse nasce proprio nella sulla base della binomio dispotismo rivoluzione che sostituisce il vecchio binomio tirannide insurrezione
Il despota e colui il despota è colui che si è lasciato irretire nella spirale nella spirale nel gorgo della violazione della legge
Questo mi pare un punto estremamente importante quindi spezza una lancia a tuo favore nel senso che io credo che qui è il vero punto di contrasto con la tesi fu contiana non vedendo ciò fu con un si rende conto che il gelido mostro Leviatano
Aveva all'interno del del suo seno comune il suo corpo l'anticorpo fondamentale che era il far leva sul contrasto fra la legge e la politica per potere poi in qualche maniera fare emergere un dualismo dualismo connaturato all'interno della struttura dei tassi a regime che tu hai molto ben individuato e quindi fu con un si rende conto che che con la sua visione puramente negativo repressiva del diritto
Si rende conto del fatto che il diritto ad un motore della dinamica di cambiamento sociale e se vogliamo scusi puzzare un termine evocativo sintetico della dinamica rivoluzionaria del popolo
Con tutte quante le ambiguità di cui il termine rivoluzione carico quindi tu hai perfettamente ragione ma
E qui vengo al secondo punto nove alla secondo lato alla a rovescio della medaglia del discorso Milio proprio per questa ragione
Proprio per la
Radicalità dell'appello la sovranità nel senso che tu dicevi
Come una serie di
Storici
Non soltanto francesi come sempre detto qui ma anche tedeschi dell'epoca filosofi altri tedeschi filosofi a volte riescono a capire qualcosa non soltanto dopo cuoceva Hegel ma a volte anche durante
Le cose che avvengono sì bravo bravo esattamente frazione eccetera rivedevo conto che proprio per quella ragione la cesura era parente no intendiamoci non è che la C sull'apparente
Nel senso che non ci fosse veramente rivoluzione ci può essere tranquillamente rivoluzione mutamento dei soggetti no
Che però porta porta alle estreme conseguenze la una struttura formale cioè una idea un modello e il modo e tutto quello che è avvenuto in realtà è avvenuto all'interno della storia la sua vita ti faccio dico perché per non essere generico
Ti faccio un esempio e io qui sono perfettamente d'accordo
Sfondando lo schermo della storiografia e anche della filosofia giuridica e politica
Con buona pace
Del comune maestro Norberto Bobbio c'è un solo autore che ha capito come sono andate le cose radice dello Stato moderno che l'Authority Ikea influenzato più di ogni altro il dibattito anglosassone ed è Otto von Pirquet
E ha detto il vero modello che contrastava tutto ciò che è avvenuto era in Europa il modello il modello tu sia modello virtussino s'
Se
Se la radicalità nel processo rivoluzionario
Fosse riuscito a trovare un ancoraggio giuridico e costruttivo
Nell'idea di al tu usi Us
Della istituzionalizzazione del diritto di resistenza e quindi non nell'idea di un nuovo soggetto della sovranità Mantellidae ma in una idea che recuperava in senso dinamico rivoluzionario
L'idea appunto della del sovrano felicemente limitato nell'esercizio delle sue funzioni l'idea di Car delle vere ma corretta nel senso del diritto di resistenza probabilmente avrebbe avuto in Europa una vicenda che
Sarebbe stata molto più simili alla vicenda poi dei paesi di common law mentre è rimasta in un po'più inestricabilmente con fitta del modello vessillo
Che ha prodotto sicuramente grandi conquiste sociali ma anche la massa critica di contro finalità con le quali in qualche modo stiamo ancora fare i conti
Questa è la mia idea quindi io ritengo che non è il senno del poi ma è proprio la era proprio la una una una dinamica in atto chiaramente visibile a occhio nudo oserei dire nonché Kamps punto usciva anche a capire cioè anche Kant la interpreta in questa chiave
C'è una volta che il dominio della legge viene riportato alla idea di un soggetto della storia inteso come un soggetto omogeneo unitaria sostanziale è evidente che siamo all'interno di una logica che porta alle estreme alle estreme conseguenze le premesse di un modello di un modello che poi e il modello culturale
L'idea di Stato l'idea di una politica ancorata allo Stato che l'idea entrò alla alla quale in Europa ancora si continua a vivere e dove evidentemente il gelido mostro forse deve trovare anticorpi altrove che nella forma giuridica intesa nel senso tradizionale della parola dunque questo un discorso molto complicato da affrontare in questa sede
Però ritengo che la contrapposizione tra modello obesi hanno da un lato e poi modello russo gli hanno e dall'altro lato modello al Pusiano era una contrapposizione molto viva anche al tempo dell'autore francese secondo me giocato un ruolo anche agli occhi dei contemporanei
Ma forse c'è tempo ancora per qualche altra domanda non so se il
Abbiamo ancora un quarto d'ora ce lo potremo avere
Gaetano
Replica
Sì
In
Resta
Visita viene
Oggi la cultura della della distruzione dell'autorità della distruzione del l'autorità del padre che culmina con il parricidio Luigi sedicesimo
E la creazione di modelli di solidarietà fra uguali
Che eliminano il concetto di gerarchia
Quindi
Per esempio tutta la organizzazione dei lardo
Attraverso filiazioni fra uguali anziché attraverso subordinazione mi ad un'autorità superiore sovrana
Costituisce una novità che io chiamerei cultura della fraternità
Che che non ha niente a che vedere con l'antico regime diciamo che è una cesura totale rispetto alla
Alla sistemazione mentale alla sistemazione ideologica dell'antico Egitto
Tale Africa mostra un caso sporcata determina
Poi
Americani ieri delle colonie medica
Solo in questo senso
Ma nata i medici
Operative certo autorità
Piazza rapida usato come tutela purtroppo generale
Lucio la categoria che non rientra ancora nei nei dizionari di politica di travi politica di Bobbio e Matteucci il nuovo contiene il termine fraternità fra terrazzo
Pur essendo una delle grandi categorie del dritto
Organizzato proprio storicamente ieri certo
Politicamente stabiliamo
No no no la la la parola fraternità serpeggia già nell'ottantanove
Serpeggia in generale anche già nei primissimi mesi dell'ottantanove già prima della riunione dell'estate generale
Per lo meno in Bretagna adesso io non non non no inventando sufficientemente ampio di tutta la la
Società civile
Sì
Spessissimo la
Resa vicende profonda e il nuovo sistema ma guidare un esercito di Churchill e Roosevelt fu gesto ma alienazione ordina
Il
Ma infatti è proprio sulle federazioni che io lavoro non a caso perché secondo me centrale questo problema perché la cosa che a me più mi intriga
è questa spaccatura delle comunità naturali e la nascita dei con moneta volontari
Questo è un fatto possiamo chiamare antipolitica possiamo chiamare in tutt'altro modo ma che comunque è un fatto totalmente nuovo e che
Fa sì che le appartenenze vengono pensate in maniera completamente diversa
In maniera non subordinata all'autorità non subordinata alla sovranità ma fra uguali e fra
Gente che si aggrega volontariamente cosa che non va detto hanno perché tutta la polemica contro i club
Fa finta che i club
Facciano rinascere le corporazioni
Mentre invece non loro contraria cioè la comunità volontaria al posto un'età matura
Ci sono altri interventi
Vuol dire col
Bene se non ci sono altri interventi allora chiudiamo ringrazio Paolo viola per questa signora questa sua relazione che è stata molto importante secondo me soprattutto perché ha provocato una discussione
Su un binario nuovo che secondo me andrà proseguita negli sviluppi di questo seminario grazie per la vostra attenzione