"Il linguaggio della divulgazione"

E lei presenti di
Accomodarsi prendere posto con la
Ci avviamo alla rettilineo d'arrivo di questi due giorni di discussioni sul linguaggio della divulgazione siamo al curvone prima del rettilineo
L'arrivo la gestione di questo curvone affidata alla esperienza dottrina
Qui
Eugenio Scalfari
Che
Ringrazio abbiamo in previsione come ieri il ministro Falcucci
Stamani il ministro Romita nel pomeriggio oggi abbiamo i ministri fornite e Scotti
E il professor Buontalenti presidente dell'Accademia dei Lincei che ci ospita mi incarica di avvertire che arriverai in corso di discussione e
A suo nome anche porgo il saluto a tutti i presenti il ringraziamento per questo segno così tangibile di attenzione
Pregherei senz'altro Eugenio Scalfari e assumere il coordinamento
Tella tavola rotonda che i delitti questa terza tavola rotonda che e dedicata al linguaggio della economia dell'informazione economica dal programma voi sapete che dovremmo chiudere entro le diciassette e trenta
La tavola rotonda e poi passare a quella che ieri si è detta scherzando la bagarre finale speriamo nulla comica finale in cui il pubblico
Come anche si è già sancito proprio indicarsi della lunga pazienza e del lungo silenzio rivolgendo
Rapide domande con punto interrogativo di non oltre trenta secondi a tutti coloro che hanno in questi giorni parlato da questa parte del tavolo che avranno sessanta secondi per rispondere alle domande di non più di trenta secondi
Una regola qui abbiamo cercato di attenerci e quella di non superare dell'impossibile i dieci minuti cercato di attenerci ho detto
E quella di non superare i dieci minuti per intervento
No
Tutti
Benissimo
Allora ringrazio l'amico tornado
Il naturalmente gli organizzatori di questa
Interessantissime due utilissima l'iniziativa sapevano che affidandomi questo compito correvano un piccolo rischio cioè che anch'io intervenissi perché non sono abituato a moderare grazie sono un in modo errato cere naturali
Però sarò molto breve quindi utilizzano sono una parte dei dieci minuti mi sono domandato che cosa posso proprio dire della divulgazione nel campo dell'economia e allora la materia naturalmente vastissima
Potrebbe voler dire che ci sono diverse fonti o poche fonti
Ho nessuna fonte reale
Oppure diversi tipi di linguaggio
Allora
Debbo dire io quando ho cominciato ad occuparmi per la parte che mi o riguardare cioè come giornalista
Dico se economiche le fonti erano pressoché inesistenti parliamo dei primi anni cinquanta non c'erano fondi
Di economia ma reale di economia applicata non di trattati oggi teoria non c'erano fondi
I bilanci delle società erano pressoché inesistenti
Qualche società pochissime per la verità italiane quotate anche per esempio alla Borsa di New York allora si riusciva a sapere di più perché gli italiani quelli molto zelanti molto
Molto desiderosi di informazione che ne volessero potevano fare un viaggio a New York otto curarsi per corrispondenza
Le fonti che le società erano obbligati a dare il miglior ma non erano obbligate a dare Milano o a Roma
Questa situazione si protrasse per lungo tempo
Direi che le prime smagliature felici smagliature
Si cominciarono a produrre intorno ai primi anni Sessanta ma in realtà dobbiamo arrivare all'istituzione della Consob perché si abbia uno spiraglio
Di qualche interesse peraltro assai limitato anch'esso se è vero che la Consob in perfetta buona fede peraltro attingendo ai dati cui poteva attingere
Dette l'autorizzazione alla quotazione in Borsa del Banco Ambrosiano venti giorni prima dell'uccisione o del suicidio del suo presidente
Ma io credo che se mai lascio agli altri colleghi che interverranno il tema delle fonti ma credo che il numero convegno di questo genere sia più interessante il problema del linguaggio
Ed allora molto schematicamente
Direi che in questa materia dell'economia ci sono vari tipi di linguaggio
E c'è anzitutto il linguaggio degli economisti degli economisti
Degli economisti di professione degli economisti che fanno professione di studio di discipline economiche
Che è un linguaggio
Certo non del tutto uniforme perché ogni linguaggio poi si rapporta
Alla personalità all'individualità ma eccetto un linguaggio che obbedisce delle regole
Queste regole sono se io capisco bene
Se l'orecchio mia abituato a qualche ricavare qualche deduzione più generale queste queste regole sono di far sì che l'economia
Si conformi nel linguaggio sempre più ad una scienza esatta che non a quello che per la politica a volte si dice è un'arte ecco l'economia politica per definizione a dell'una e dell'altra gli economisti tendono nel loro linguaggio a farsi rappresentare la materia più come una scienza esatta infatti a cominciare se se non sbaglio da Pareto forse anche prima
Addirittura nel campo nei capoversi c'è uno uno punto uno uno punto due uno punto tre poi due punto uno due punto due e che sono quei postulati
Quei qui quelle frasi quei concetti aggruppa nati che con una sorta di civetteria vengono esposti addirittura e non parlo qui della dell'uso della matematica
Di cui tutti voi conoscete la virtù e anche le traversie nel nel rendere a volte limpido e a volte del tutto scuro il pensiero economico ricordo sommessamente a me stesso come dicono gli avvocati che Einaudi faceva scarsissimo uso della matematica
Comunque il linguaggio degli economisti è un certo tipo di linguaggio
Il linguaggio degli uomini d'affari degli imprenditori degli operatori
Di coloro che attuano poi qualche modo vivono nella realtà
Il problema dell'economia
è quanto di più distante dal linguaggio degli economisti direi che nell'ambito di una stessa attività
Del pensiero per milioni
Ed è la dell'azione che però dovrebbe essere illuminata dal pensiero come il pensiero dovrebbe essere suffragato dall'esperienza pratica
Io non ho mai trovato perlomeno per quelle che sono le mie esperienze intellettuali non l'ho mai trovato una divaricazione più totale
Tra il linguaggio degli economisti e linguaggio di coloro che operano nell'economia
Ma dico di più
Perché poi dico di più a un maestro come Tullio non va bene a tutti voi non ha bisogno di spiegare il perché e egli alta questa divaricazione del linguaggio è una divaricazione totale del pensiero e della tipologia
Di queste due figure che si esprime nella divaricazione del cinque
Se
Dovessi dare degli esempi
Assumo due personalità molto entrambe estremamente limpide nel rossa
Nella loro attività giornalistica
E penso a Luigi Einaudi che a Cesare Merzagora
Quest'ultimo visto piuttosto come un uomo d'affari naturalmente
Ecco la mentalità il modo di pensare
E quindi il linguaggio evidente ho scelto due esempi volutamente grossa semplici ottimale ma di prosa limpida perché poi ci son quelli in rosso scura nell'uno e nell'altro campo ma di prosa limpida perché di Mezzago ora certo a Mezzago già riconoscere il pregio dell'assoluta
Acqua di fonte nel senso nobile beninteso
E Inaudi non ne parliamo ma ecco sono proprio due modi di ragionare di un approccio linguistico completamente diverso agli antipodi
Del resto basta fare un altro passo avanti e paragonare le considerazioni finali del governatore dalla Banca d'Italia quale che vi sia pro tempore
Pro tempore con molte differenze tra l'uno e l'altro e prendere quelle che erano
Dico che erano lei relazione delle società per azioni
Dico che erano fino a dieci anni fa perché da una decina d'anni le relazioni delle società per azioni non vengono più fra non portano più l'impronta
Come si suol dire del capo dell'imprenditore reale
Ma portano l'impronta degli uffici studi quindi allora rendersi tendono in qualche modo a omogeneizzare questi linguaggi ma quando la relazione veniva fatta da un Marinotti piuttosto che da un'Valletta
Piuttosto che da un fine o o da un Giustiniani
Eh beh è insomma bastava dare una scorsa a questi documenti e poi Leggere accanto lo stesso anno quindi su argomenti perlomeno nel loro quadro generale analoghi
Azione di un baffi o di un Carli o prima ancora di un bene che il per vedere che c'è lì c'era una differenza notevolissimo
Quindi
Ci sono questi vari tipi di linguaggio nell'economia l'imprenditore uno che vuole sapere subito come va la corsa rapidamente ci guarda giù va su questo non quindi questa concretezza e molto stimabile e naturalmente e al e alquanto superficiale spesso diventano una superficialità non sempre ma insomma spesso diventa una superficialità l'economista viceversa è uno che non si preoccupa del fatto che vada su dalla vada giù traccia delle leggi dopo circa rintracciarle il banchiere centrale è una figura in qualche modo
Cent'aura perché a dell'uno e dell'altro allora Louis vuole dire che va su va giù ma lo dice in modi che noi non capiamo di solito questo perché così si para stato detto ieri da Carli autorevolmente
Che lui non veniva capito anche se capivano che non dovevamo capirlo Demitri Louis venne capito soltanto in una circostanza quando il buon traduttore
Che egli riconosceva come fatto utenti come in realtà era un traduttore si chiama Bancorp ma fu l'unico caso in cui venne capito esattamente credo forse ecco forse impropriamente
Ad ogni modo ecco io mi avvio verso
Verso il termine
E vorrei solo dare un accenno a quello che è stata la divulgazione economica attraverso i giornali perché poi e la cosa
Di cui posso parlare con un pochino più di esperienza
Per un lungo periodo quelli che si occupavano di cose economiche sui giornali nei giornali erano interi il degli economisti
è uno degli economisti
Quasi sempre cattedratici non necessariamente ma comunque degli economisti
I quali portavano quindi in questa loro attività giornalistica il
Il gergo della loro professione se posso dire in gergo nel senso no spregevole del termine ma insomma la il fraseggio dell'economista cattedratico
Questo faceva sì che i penso ma di queste di questi distinti scrittori fossero preclusi alla maggior parte dei lettori degli acquirenti del giornale tanto più se si considera che di solito un giornale quotidiano viene eletto la mattina col caffè oppure nella metropolitana in tram o in altri luoghi più o meno come e quindi non c'è molto tempo per occuparsi di queste cose
Io ricordo che quando muovevo i primi passi in questa materia la il campo era dominato da due carissimi amici che ricordo con grandissimo piacere
E stima che erano Libero lenti sul Corriere della Sera Ferdinando Di Finizio sulla stampa
I quali
Erano detenevano un un vero e proprio oligopolio oligopolio del informazione del commento economico non esistevano all'epoca pagine economiche sui quotidiani
Tanto meno sui settimanali esisteva naturalmente la pagina dove c'erano i listini di Borsa ma insomma non c'era e poi c'erano i fondi di lenti definizione dei loro omologhi
Che però ripeto erano dei messaggi tra tra amici tra poche persone
Poi pian piano le cose cambiarono in qualche maniera perché le cresceva l'interesse della gente io voglio segnalare che un punto di svolta
Nell'informazione economica con tutti i difetti che oggi passato tanto tempo sono in grado di riconoscere ma tuttavia anche una grandissima ammirazione non farlo per la figura morale ma parlo a questo ai fini che ci interessano oggi Ernesto Rossi
Ernesto Rossi fu un grandissimo volgarizzato ore
Di studi economici di battaglie economiche ripeto come con molti difetti perché perché ragionamenti e lui che cosa faceva Luigi polemizzare la luce era un polemista
E ed è però cominciava comincia per primo nientemeno alleggeriti lanci
Lui fu il primo che prese in mano dei bilanci
Lei rivelò quello che a lui pareva il reale contenuto cosa alla quale l'opinione pubblica italiana non era minimamente abituata non era mai avvenuto prima che sui giornali si dicesse questa società ecco qua i collegamenti ecco chi sono gli azionisti ecco cosa fanno ecco chi sono le controllate con le perdite reali
E con gli ammortamenti non fatti questo non era mai stato Salvo da Einaudi probabilmente Hassan sono così sicuro ma insomma Ernesto fece con una forza polemica particolare Illy partiva un filone al quale modestissimamente mi ascrivo
Che ha fatto qualche cosa in questo settore e ha fatto anche alcuni danni io adesso ormai sono bianco
Di capelli e barba quindi mi distacco dal me stesso e dico ha fatto anche alcuni danni perché ha in qualche modo demonizzato alcune figure per comodità polemica o per fretta o per Ústí simpatie e antipatie ma certo ha demonizzato alcune figure io credo cogliendo una grossa parte di verità ma però certo
Estremizzando
Allora
Quello che posso dire per chiudere che adesso anche in questa fase mi sembra passata la fase dello scoop economico
Era
Direttamente proporzionale all'importanza dello scoop alla inesistenza delle informazioni
Adesso la situazione è cambiata quindi viene meno
Talvolta si si può e si deve fare ma viene meno lo sconto come fatto fisiologico dell'influente linguaggio economico
E viceversa rimane sempre valida come sul piano della divulgazione la necessità di raccontare ecco lo sforzo che io raccomanderei sin qui ci fossero dei giovani giornalisti che vogliono fare questo mestiere direi voi dovete certamente studiare Economia e capire di che si tratta ma poi studiare e giornalismo
Quindi dove
Raccontare la vostra Mattia narrare la vostra materia perché questo è l'unico modo col quale il pubblico segue e se il pubblico non segue non solo i giornali non si vendono
Ma la la l'informazione non non ha destinatari
E quindi bisogna raccontare la propria marca io credo che ormai non siamo abbastanza
Maturi per farlo infatti si fa si fa abbastanza si potrebbe fare di più e meglio ma insomma questo è l'augurio che mi sento di fare e col quale
Concludo questo intervento
E dò la parola noi abbiamo ben due ministri questo tavolo
Seguirò l'ordine alfabetico
Do la parola al al ministro forte del quale se mi consente e al tempo stesso la testa sulla cattedra di nautica ma a un linguaggio che lo fa assomigliare al suo predecessore parlo del linguaggio giornalistico delle capacità seduttiva e dalle quali spesso mi debbo guardare quasi sempre con mio successo nel guardare me ne voglio citare una parola forte
Molte grazie nell'occasione di partecipare grazie a questo convegno che ha un argomento
Io ci credo importanza
E al quale porterò solo nei giusti limiti di tempo a me assegnati
Un contributo particolare operativo riguardante il linguaggio dell'informazione da parte della pubblica amministrazione quando si rivolge ai cittadini
In questo caso per chiedere loro dei denari
Si tratta cioè dal nuovo modulo
Fiscale semplificato della dichiarazione i redditi
Che quest'anno per le persone fisiche che ha non solo reddito di lavoro dipendente fabbricati e terreni consiste di quattro pagine
E questo modulo di quattro pagine soltanto rispetto al voluminoso fascicolo precedente
Rappresenta il nostro primo contributo
Ha un linguaggio
In quelle che vengono chiamate le incombenze
Dei cittadini col fisco più semplice
In questo lavoro di semplificazione ci sono forse se posso dire alcuni pregi e certamente anche alcuni difetti
Dopo avere brevemente indicato alcuni pregi
Mi sia consentito di indicare quali
Penso che ci siano ancora i difetti e quindi ciò che pensiamo di dovere fare successivamente
Ecco il pregio innanzitutto stanno globalmente
Nella vedere ridotto sulle pagine a quattro pregio per il cittadino pregio per l'amministrazione che lo deve maneggiare
Pregio per i costi della carta dell'operatore pubblico in genere basti pensare che in questo modo i metri cubi se dovremo costruire dei centri di servizio si sono ridotti del trenta per cento
E quindi anche il numero di centri di servizio
Un altro pregio che mi permetto di segnalare il colore del modulo che è un colore verde speriamo simpatico naturalmente
Non è un colore che qualcuno in Italia pensi giusto
Ma desiderosi sottolineare che il verde è un colore positivo molto bello
Innanzitutto è il colore dei dollari quali non a caso sono verdi
Perché si riferiscono all'idea che il verde e la prosperità e raccolto
Il prato verde vuol dire prosperità e per questo i dollari hanno assunto il colore verde
Mentre in Italia dove il linguaggio spesso invece che all'agricoltura sia collegato all'aristocrazia la parola verde vuol dire essere al verde dal tavolo verde dal gioco
Ma invece il verde a questo profondo significato di collegarci alla prosperità e d'altronde chiunque può vedere che la parola verde oggi molto importante dal punto di vista politico e culturale
Perché ci collega appunto alla natura ci collega alla simpatia
Ci collega qualche cosa che anche familiare io penso
Poi abbiamo cercato di inserire nel modulo che purtroppo col gergo
Fiscale si chiama settecento quaranta S modello semplificato vuol dire se abbiamo invece inserito una seggiola
Che è un circolino dove si leggono una l una F noti che vuol dire il lavoratore in fabbricati terreni
Quindi la gente comprando cercando questo modulo non avrà bisogno di leggere settecentoquaranta S.p.A. dovrà dire voglio il modulo Paul circolino
Il circolino lo si vede bene c'era una l un esterno atti
Tra F più grande della l. e Dell'Atti così c'è una lettera che si vede subito e che serve per consentire all'individuo di avere questo importante rapporto visuale
Che fa parte del linguaggio per immagini ci sembra importante
Accanto a questi pregi ci sono dei difetti notevoli
La lotta coi moduli e terribile
Per esempio io non capisco ma devo aggiungere che ogni giorno in cui io non avessi capito qualcosa volevo dire il rischio Pino stampare i moduli per tempo
E quindi il rinvio della dichiarazione cosa assolutamente
Negativa
Allora per cui alcune cose me ne son tenute per me per evitare di rifare il mondo
Non capisco come mai codice fiscale del datore di lavoro o ente erogante lunghissimo mentre la ricca ereditiera cortissima
Ho provato a scrivere un reddito di cento milioni nel riga reti dieci sta quindi presumo che visto che il reddito che è il modo uno dei lavoratori la cosa vada bene ma il codice il mio codice fiscale nella nella nella riga codici etici tradisca regista almeno tre volte
E queste verticalmente è uno degli argomenti strani dei moduli l'altro più grave difetto è che le righe dove si devono scrivere le cifre sono tra di loro schiacciate non si riesce facilmente
Perciò a battere a macchina la cifra volendo
E quindi in seguito noi dovremo risolvere un grosso problema
Che è quello della comprensione delle parti separate
Che oggi si attua mediante Rigoni grossi
Di colore verde i quali separano un pezzo dall'altro ma nello stesso tempo rubano spazio e la questione invece di a vere delle righe grandi sia per i prestiti che sono la maggior parte degli uomini
Delle donne che compilano queste dichiarazioni perché è il più giovani hanno meno dichiarazioni da compilare e sia per coloro che scrivono ama c'è poi un altro problema più specifico di comunicazione
Che riguarda alcuni termini io sono imbarazzato per esempio di fronte al fatto che dove c'è scritto cognome e nome c'è scritto per le donne indicare il cognome da nubile da nubile
Non vorrei fare una ricerca cosiddetta di mercato tipo Mixer
Ma se uno di questi enti televisivi lo vuol fare per cortesia può chiedere cioè la gente sa cosa vuol dire nubile
Ecco forse ne ricaveremo il motivo per mantenerlo perché io avrei sarei più propenso scrivere da ragazza che secondo me ed io ho immediatamente comprensibile
Devo dire che in alcune parti però abbiamo adottato onco un concetto rapido e semplice tipo codice fiscale percettore qui non c'è scritto come in certi menu alla francese il codice fiscale del percettore ha riammesso il codice fiscale per cento nel linguaggio diventato orafi in altre parti no e abbiamo questi difetti perché li abbiamo perché l'amministrazione conserva io credo che questa riga lunga per qualche motivo è venuta ad altri moduli con la riga lunga e quindi abbiamo lei righello unghie
E quindi questo problema del cambiamento che non è semplice da affrontare i passi successivi ai difetti quali sono ancora le istruzioni sono ancora lunghe sono dodici pagine come mai perché in realtà non siamo riusciti per i limiti di tempo alla delicatezza estrema del lavoro a separare le istruzioni che riguardano il cittadino normale per così dire e quelle che riguardano i casi particolari normale cittadino
Con due pagine ne basta e avanza tutto il resto sono i casi particolari che ne so l'emigrante frontaliero
La persona che è handicappata insomma i casi quello che vive nel regime di sorgiva Oriano o avevamo una zona montana ecco allora il nostro
In regime di soci tardissimo
La sala saggina è un negozio giuridico che si svolge la signora tuttavia assieme a lei
Ma nei contratti agrari o la sua origine animale Vetrella saggi da è Grazia dirò che nella saggi dal gesso girarli alle nei saggi Darío e chi è che c'è anche l'altro oggi dal con conferimento di Vasco allora ecco allora è capisci che
Però ci sono delle persone in Sardegna per le quali il problema importante
Allora bisogna cercare la prossima volta Nicola faremo col gruppo di esperti che sta collaborando con Lovely alcuni sono qui presenti che sono De Crescenzo Vigorelli chiara
Pasquarelli Ruggero Orlando
E altre due o tre persone ma la grafica pittrice romano che lavorano con noi in questo lavoro cercheremo di passare da una informazione generale di tutto
Eric casi particolari separati dicendo nel caso di leggere quaestor nel caso di leggere questo
Naturalmente questo tipo di informazione qui chiudo sembra semplice a darsi ma nord più difficile da farsi che quella nelle dodici pagine tutte insieme che vanno per argomento
Perché se la facciamo per soggetta non siamo dei precisi nel fare in modo che ciascuno abbia tutte le sue istruzioni e rischiamo di dare qualche cosa che per così dire incompleto
E allora chiudo con questo rilievo che mentre complicare facile semplificare difficile e come dicono certi direttori di giornale appunto e anche certi giornalisti
Se uno ha poco tempo scrive un articolo di cento righe sia volta tempo riesce a scriverlo anche di quaranta righe
E perciò
Questo lavoro di semplificazione
Della comunicazione inevitabilmente richiede del tempo io comunque mi auguro e qui ho terminato di avere la collaborazione
Dei cittadini in particolare di questi cultori
Belle comunicazioni tra cittadini per lo sviluppo di un linguaggio sia nel senso proprio della parola sia nel senso più vasto di strumento di comunicazione
Che sia più semplice e più comprensibile il più possibile e nello stesso tempo rapido grazie
Assunto dal ministro forte tutto centri intanto saputo il nostro ospite giunto Trousson Montale
La ringrazio per questa vitalità allora il e abbiamo un altro ministro al tavolo ma i ministri ebbene spendersi di con parsimonia adesso non vorrei non vorrei dare all'amico scontri la funzione del boccone del premio perché ma insomma un paio di interventi laici per poi arrivare laici nel senso che non sono ministri ecco allora
Binari
Residente non ha il microfono diciamo corretta
Arco
Credo che il tempo a nostra disposizione non si abbondante vorrei saldare tutti i propri uomini salvo quello di dichiarare ma soltanto con una dichiarazione strettissima che sono un assertore convinto di questa iniziativa
Come ho detto a Tullio De Mauro
Al dottor Bompiani
E quindi non mi intrattengo sulla necessità opportunità della divulgazione così vado direttamente a un punto cruciale secondo il mio modo di vedere e do atto Scalfari poco fa introducendo il discorso asportato l'attenzione sulla divaricazione fra
Il linguaggio degli economisti e il linguaggio degli uomini d'affari
Ha perfettamente ragione ma io vorrei portare subito l'attenzione su un altro divario
Il divario tra l'interesse dell'opinione pubblica per l'economia come esperienza
Come fatto dalla vita sociale
è
La perdita di popolarità che la scienza dell'economia realizza a mano a mano che si perfeziona come scienza
Per un verso l'economia scientifica acquista prestigio
Ne L'albero delle scienze
Hegel desse che questa scienza privata per ultima nell'albero delle scienze
Rappresentava un titolo di gloria per lo spirito
Umano
L'economica trasformandosi
Da trattazione invece grazie
Il formulazioni sembra il più scientificamente fondate
Ha fatto certamente dei passi notevoli dei passi assai ragguardevole
Però tutto questo allontanato il pubblico
Dal linguaggio degli economisti questa è un'altra constatazione
Non è che siano fatti questi che non abbiano le loro spiegazioni
è un primo distacco di questo genere accadde più di un secolo fa intorno al mille ottocentosettanta
Quando l'economia classica di vendo economia neoclassica
Cioè con la costruzione marginal Istica quella costruzione che in pochissimi anni per opera di economisti che hanno tramandato il loro nome alla posterità
Divenuto teoria matematica rappresentazione matematica dell'equilibrio economico che è un concetto dalla meccanica razionale
A quell'epoca cioè non a quell'epoca direi nel mille novecentosette
Matteo Pantaleoni
In una sua conferenza alla Società alle sezioni riunite della Società per il progresso delle scienze tenuta a Parma nel mille novecentosette rilevo questo fatto
E dette una spiegazione io credo che quella spiegazione possa essere ancora valido
La spiegazione fu che a mano a mano che l'economia diventa più astratta intendo sembra l'economia come scienza per essere più generale si fa più astratta e il metodo dell'astrazione che è il fondamento di qualunque Scienza e anche necessariamente delle scienze umane e l'economica e fra queste la più elaborata
Disse Pantaleone che la gente capisce meno
Però le proprie ripeto acquista una una una patente Scientifica sempre più notevole e questo è un progresso sotto un altro aspetto
Voi mi potete dire ma che cosa rappresenta se non un fatto corporativo acquistare prestigio nell'ambito degli specialisti e e e perdere popolarità presso il pubblico
Ecco adesso poi vedremo a mano a mano come queste due cose sono necessarie
Una seconda ondata di questo genere è nella svolta critica del pensiero economico negli anni Trenta
Negli anni trenta fra le altre cose che cambiarono nel panorama scientifico dell'economia
Ci fu l'apparizione di una rivista molto specialistica la rivista econometrica
Questa rivista ha fatto sesta non solo la rivista in sé ma direi che oggi tutte le riviste scientifiche del mondo anglosassone sono piene di matematica
Le colonie e irriconoscibile come scienza umana
Questo fatto ha trovato un altro interprete
Per il quale io voglio fate al quale voglio fare riferimento e questo interprete è il premio Nobel Wassily Leontief che
Dalla cattedra
Del presidente dell'American Economic Association
Il ventinove dieci dicembre mille novecentosettanta a Detroit nel suo indirizzo presidenziale
E qualche cosa da legge riceve anche una traduzione italiana pubblicata in un libro edito da Boringhieri
Ebbene il professore Leontief fa una diagnosi molto acuta
E molto dolente
Di questa trasformazione formale
Del pensiero degli economisti che diventa sempre più inaccessibile
E il professore Leontief che è un matematico lui stesso
Che un un economista che ha contribuito notevolmente all'avanzamento della scienza economica in termini anche
Di reti in misura di misura di misurazioni di rilevazione ed elaborazione di di dati fattuali
Lamenta anche questo
Non solo
Il formalismo matematico rappresentare soltanto
Aspetti deduttivi della scienza dell'economica cioè ricavati da principi generali attraverso la logica comune ma lamenta anche che l'attività degli economisti induttivi cioè coloro i quali elaborano
Regolarità ricavate da fatti misurati
Da dati quantitativi
Anche questa corrente di studi si è logorata
Cercando anziché di ricavare i dati dall'esperienza di ricavarli attraverso procedimenti sempre più sofisticate della inferenza statistica
Che è un'altra teoria matematica per ricavare da dati noti qualche dato non ancora noto ma che è contenuto
E in quelli Giannotti le alghe lamenta che gli economisti di oggi gli induttivi istituti statistici dell'economia anziché produrre
Delle grandezze che non sono ancora conosciute cercano di ricavarne con questi procedimenti sofisticati di tipo matematico
Tutto questo allontana l'opinione comune
Dalla conoscenza dei risultati della scienza economica quindi il problema della divulgazione oggi si pone a livello scientifico prima ancora che a livello popolare dico a livello scientifico per due ragioni prima di tutto perché è attraverso le scuole che si elaborano questi sistemi concettuali
Nei quali si Brilli hanno i fatti empirici
Per trovarne le condizioni e per dedurne regolarità e il metodo da scienza che ha fatto progredire il pensiero umano in tanti campi dello scibile non possiamo trascurare la importanza della elaborazione scientifica hanno in questo campo
Però credo che a tutti ingombra il dovere di rendere intelligibile il risultato delle proprie esperienze della propria attività di ricerca è questo mancato questo veramente è una la quota fondamentale formidabile
Per la quale oggi la maggior parte degli economisti non tiene conto e quindi in questa sede credo che bisogna richiamare l'attenzione su questo voto di fare che certamente non contribuisce né alla popolarità della scienza dell'economia e neanche alla popolarità degli economisti come persone
Però
Detto questo
Devo anche dire che la scienza che progredisce
Attraverso il metodo dell'astrazione
è inseparabile dalla scena
Per generalizzare bisogna astrarre
Cioè bisogna abbandonare via via delle caratteristiche che non sono ritenute indispensabili bisogna andare all'essenziale bisogna andare a trovare i dati comuni a fenomeni che ha primo aspetto risultano differenti tra di loro invece hanno una radice comune
E questo metodo
è necessario per l'apprendimento e io credo che parlando di divulgazione non possiamo fare a meno di tenere conto Della necessità del metodo scientifico e delle acquisizioni che per questa via si raggiungono
Certo una volta detto questo bisogna anche aggiungere
Per completezza del discorso dico completezza perché non sembri che si faccia la difesa d'ufficio di metodi che presentano anche i loro aspetti negativi
Bisogna dire che di fronte alle complicazioni
Dell'esperienza
Del capitalismo maturo
Che ci si perché ci presenta problemi di dimensioni mai prima conosciute
La disoccupazione di massa beh la disoccupazione di massa comincio quarant'anni fa
No più di quarant'anni fa cinquant'anni fa
La crisi e la grande crisi degli anni Trenta
Ma via via la crescita
Del capitalismo ha mostrato
Fenomeni sempre più complessi
E meno decifrabili bisogna dire che se negli anni settanta
C'è stato un coro di economisti di economisti
Tra i più reputati nel mondo un coro
Di economisti che hanno lamentato ma incapacità della scienza economica di dare spiegazioni
Ai fatti
Che turbano
La situazione sociale del mondo intero ho detto la disoccupazione di massa ma bisogna dire lo spreco delle risorse
Bisogna dire il sottosviluppo
La fame nel mondo
La ripetizione sempre più sempre più frequente delle crisi
Sembrava che si fosse trovata la ricetta la ricetta con una teoria generale di Keynes
Se visto che questa ricetta si è logorata
Questi sono però tutti argomenti che
Non proprio dibattito scientifico è vero non è vero che in esse vivo e morto che cos'era rimasto è rimasto molto poco ma qualche cosa è rimasto non la passa attraverso la crescita del pensiero che si perda
Si perdono degli eccessi delle interpretazioni
Direi eccessivamente estese
Rientrano è qualche cosa resta
Ecco ha fatto bene caro presidente allora io io vado direttamente alla fine del mio discorso salto quello che volevo dire a proposito di come si rimedia e vi leggo una mia pagina conclusiva del quando è certo di riassumere il mio pensiero
Allora dico
Anche per l'economia il linguaggio della divulgazione non può essere che il linguaggio della lingua parlata
Ravvivato dall'arte personale dello scrittore che voglia farsi capire
L'arte centra bisogna saper raccontare
Quando ricordavamo Einaudi e Merzagora bene sono due scrittori quali possedevano l'arte di raccontare l'arte di esprimersi
E suo Einaudi spero di potere tornare successivamente perché ci sono tante cose da dire
Se oggi si vanno a rilegge non me ne voglio perdere queste corso scusi sa Presidente non me la voglio perdere se oggi si vanno a rileggere i saggi che Einaudi pubblicò negli anni Trenta nei primi anni trenta sulla riforma sociale si trovano cose sorprendenti per esempio si trovano anche annotazioni come questa in fondo
I principi generali dell'economia politica sono considerazioni di buon senso rivestite dell'apparato che ogni scienza si crea ma tuttavia hanno sempre fondamento nel buonsenso
Essendo economisti ricordassero questo senza ritenere di scadere nel credito che l'opinione pubblica far loro io credo che diventerebbero assai più popolare comunque detto che per conto mio il linguaggio della divulgazione e linguaggio comune e in cui però centra l'arte di chi racconta
Dico che allo stadio più elevato la divulgazione tende a diffondere il significato e il contesto della trama concettuale della scienza
Un apparato senza del quale non si riesce a rendere intelligibile l'esperienza sia ben chiaro che la scienza è una condizione fondamentale per riuscire a capire esatti dall'esperienza quindi non se ne può fare a meno
I manuali di insegnamento dell'economia che appartengono a questo stadio in essi si definiscono i significati dei concetti e le relazioni fra gli stessi relazioni ricavato per via deduttivo per via ambiente dalla ripetizione degli accadimenti irregolari sequenze queste sono le leggi dell'economia
Ad uno stadio successivo la divulgazione operata da chi già possiede con chiarezza
Il procedimento identificazione delle leggi scientifiche e ne conosce i limiti di applicazione
In questo stadio la divulgazione si diffonde attraverso i vari mezzi della comunicazione di massa
Io questo stadio il divulgatore che si ponesse nella posizione del semplice narratore qui mi differenzio un tantino dal dottor Scalfari il narratore non basta
Che si ponesse nella condizione semplice narratore non riuscirebbe a fare opera di cultura ma soltanto di informatore
Ammesso che riesca a mantenere una posizione di neutralità nell'esercizio ditale ristretta funzione
Devo dire che la parte che ho saltata del mio discorso tendeva proprio a mettere in evidenza questo aspetto della neutralità se possibile immaginarlo e soprattutto se è possibile realizzarlo cioè poiché quello che si desume dalle teorie economiche e polivalente ed è polivalente a seconda delle ipotesi di partenza e a seconda delle posizioni anche personali dell'indagatore
è il divulgatore deve rendere chiaro questo punto di partenza
Per riuscire a farsi capire e soprattutto per evitare la concussione nei linguaggi e non non dipende soltanto dall'appartenere a un partito adunata ma dipende proprio dalla impostazione mentale di chi fa il divulgatore
Allora solo così il divulgatore contribuisce a fare cultura e ad allargare il circolo delle persone in grado di farsi una propria idea delle questioni controverse
Come sono generalmente quelle che ricadono nell'ambito delle scienze sociali
Poiché queste sono intrise di metafisica la divulgazione delle stesse se vuole restare al di sopra delle parti deve chiaramente scoprire le radici ideologiche o soltanto concettuale
Delle soluzioni diverse proposte per uno stesso problema mi scuso ancora ringrazio
Ecco per non essere affascinato
Dal dal dal dall'eloquio dal linguaggio come sono stato adesso allora adesso debbo avvertire per perché se no gli altri non fanno in tempo a intervenire che ventuno le orecchie come Ulisse quando sono scaduti i dieci minuti tolgo la parola do un piccolo preavviso
Professor Lombardi
Dieci minuti dunque devo dire che io non non ha rom un'opinione un po'diverso da quel dal mio amico
Di Nardi
Perché io ritengo che
La diagnosi che ha fatto Scalfari
Quanto Maya acuta
Come d'altra parte sono sempre i suoi interventi
E mette in luce un problema preliminare quello del linguaggio
Ed è il seguente
Che mentre dopo la prima dopo la grande crisi del ventinove c'è stato
Un periodo in cui gli economisti hanno cercato di adeguare schemi concettuali e in una certa misura in linguaggio in modo da capire i problemi che la crisi con Eva
Noi dobbiamo purtroppo riconoscere che i problemi posti da una crisi che a mio avviso è altrettanto grave anche se altre manifestazioni della clientela
I di fronte ai problemi gli economisti
Non ci sono riusciti
A da adeguare non vinco il linguaggio ma neppure le impostazioni teoriche
Ricordo che
Il dibattito oggi avviene su due tematiche il dibattito accademico dell'economia su due tematiche
La polemica Straffi anni e neoclassici
Che riguarda tipico
Che hanno assunto connotazioni teologiche perché ormai è stato dimostrato da autori come morì Sheva ed altri
Che l'una teoria si può tradurre nell'altra nella ipotesi di Golden legge cioè di una crescita uniforme del sistema economico quindi sono teoriche
Logicamente equivalenti ma equivalenti
Rispetto a un processo economico che come il nomignolo applicato dalla Robinson dimostra a tutte le virtù così insegno ai miei studenti ma un solo difetto di esistere soltanto nella mente
Dagli economisti
Questo è un grande dibattito tasse affidabili
Riguarda queste idee
E riguarda i temi
In un periodo in cui
L'esperienza ci insegna che non si può studiare un sistema economico assumendo l'ipotesi di stabilità strutturale per usare un termine che ormai nelle altre scienze uno dei motivi centrali della legge
Già a marzo già Schumpeter avevano abbandonato l'ipotesi di stabilità strutturale anzi legato lo sviluppo all'ipotesi di un sistema che accada coperti caratteristiche su due l'instabilità strutturale tante tutto un dibattito teorico ecco concepito in questi borghesi
Mantiene il concetto di equilibrio ricavato dalla meccanica celeste nello stesso momento in cui negli altri campi semplifichi dalla biologia alla fisica la chimica
Il problema centrale che si pone è quello di studiare lo Stato
In situazioni fuori dall'equilibrio basta ricordo soltanto il libro di un premio Nobel della chimica pericolosi né per tanto per indicare quali tipi di dibattiti avvengono i dati si prive da noi il dibattito teorico è ancora in larga misura ingabbiato in questa concezione dal sistema economico l'altro grande campo di dibattito è quello tra i keynesiani monetarista
Anche qui lo scontro sembra
Inevitabile tra due opposte tendenze le quali in e sono accomunati da una comune convincimento anche se questo non viene esplicitato anche il problema del sistema economico essenzialmente un problema di domani
Domanda spontanea
Che non bisogna intervenire lasciare che il sistema realizzi
Domanda che va a
Opportunamente orientata verso un misto di politica fiscale e monetaria praticamente ma è un problema di Roma quando la crisi attuale ci dice
Che il problema del sistema economico è un problema di offerta di adeguamento delle sue capacità di produrre e di ristrutturazione quindi basta questi richiami per dire caro Scalfari come purtroppo la la teoria economica a differenza di quanto avvenuto negli anni Trenta
Non è in via non risponde alla sfida di questa crisi è un atto riconoscimento che occorre occorre fra ma vi è poi un altro limite questo è un limite d'origine che il linguaggio economico
Ha avuto due
Vizi d'origine
L'uno la pretesa i applicare come il solo linguaggio sentivi si capisce questo era il clima fine Ottocento il linguaggio dalla crisi
E quindi i problemi
Venivano ecco perché c'è una differenza anche tra le cose di cui si occupa l'economista e le cose di cui chi chiede invece l'uomo d'affari
Per cui temi trattati erano quelli che potevano essere trattati con questo linguaggio
Che poi si è sviluppato per sue esigenze Nerio dove la professione che tende a svilupparsi
Fino ad arrivare a ai modelli sofisticati che non sono mie osservazioni ma sono osservazioni di un premio Nobel che è stato uno dei fondatori delle economie Tiso salti Ranma fornisce fino a costruire i cannoni per ammazzare Demos
E questo ha reso difficili capire
Ci sono delle difficoltà tecniche tanto per accelerare che dipendono da tecniche da linguaggio dall'economista che non può essere tradotto
Per esempio l'economista parla di base monetaria di circolazione monetaria hanno silicato diverso io quando scrivo articoli per i giornali non uso mai la parola base moneta e sono sempre riuscito a esprimere credo in modo rigoroso
Le mie osservazioni sui fenomeni monetale senza usare la parola base moneta ma non è se non sono queste
Problemi appunto di ricerca del linguaggio divulgativo è che noi abbiamo un linguaggio viziato
Da questa pretesa di adeguare la nostra a tematiche a una certa impostazione l'altro linguaggio viziato è quello viziato ideologicamente per cui
Dal tutto il filone marxista vengano viene tutto una serie di terminologie che devono aver invece di una carica emotiva e quindi finiscono per aprire altri difetti è finita di vocazione devo dire che molti degli economisti moderni stanno tentando di superare queste e arrivo quindi ai problemi che cosa può dire un economista generali economista generale deve prima appelli coraggio appunto di dire che bisogna ricominciare da capo io non condivide il pessimismo di Mori Cima che considero il più grande economista matematico il più serio economista materna quello che ha scritto un libro su Barras che il solo che varrà sottoscriverebbe e quello che test anticomunista ha scritto un libro su ma che solo che Marx sottoscriverebbe
Oggi buonissima abbandonato l'economia matematica mi diceva che oggi si occupa di storia economica del Giappone perché non crede più a questi modelli
I alla capacità di questi morali io non non sono così pessimista io credo che possiamo fare e dobbiamo fare un lavoro teorico avendo però il coraggio di rinnovare l'impostazione metodologica intanto quale problema si pone arrivo alla conclusione si pone un altro problema che si può può esser
Atto prima d'aver risolto questi problemi che richiederanno
Decenni perché
Non è che un rinnovamento scientifica si posso improvvisare da un giorno all'altro dobbiamo cercare con il linguaggio che ricordava Scalfari nella sua introduzione dobbiamo cercare
Ti abituare il grosso pubblico a intendere i problemi dell'economia questo si può fare
Si può fare inattesa di aprire delle spiegazioni si può fare fanno bene i giornali a farlo in qualche iniziativa è stata fatta anche dalla RAI TV trovato una iniziativa della RAI TV di
Uno riprendere quell'era stata fatta proprio allo scopo anche con cartoni animati eccetera dispiegare di cercare di fare capire i processi economici cos'è la moneta che appare sono appunto dalla moneta in modo che il grosso pubblico possa essere sufficientemente educato
A informato e quindi anche messo nelle condizioni di potere maggiormente resistere a certe suggestioni che interessi costituiti possono cercare di esercitarlo
Esercitare per spingerlo a prendere certe posizioni piuttosto che certe altri quindi problema
E
Acculturamento economico che può esser fatto che ha bisogno di un linguaggio a adeguato perché deve impegnare tutti economisti giornalisti uomini d'affari e poi il problema a monte
Che invece è il problema di riconoscere che non basta inventare il termine nuovo di stagni impressione
Per pensare di aver risolto un problema che la novità del processo e della crisi si pone un problema che forse se noi l'avessimo pensato non dico realizzata pensato solo trent'anni fa
Ci avrebbero portato in manicomio eccesso di trent'anni fa un economista avesse ipotizzato che si poteva vedere un processo inflazionistiche contemperamento è un ristagno evidentemente si sarebbe giudicato una economista che momentaneamente forse per un fatto positivo di arteriosclerosi si era dimenticato delle leggi dell'economia la verità e che noi ancora queste leggi dobbiamo scoprire le e dobbiamo scoprire le cercando di capire
Quei problemi che la crisi ci impone di capire i problemi più grossi depone per esempio lo alle che si devono affrontare per risolvere i problemi dello sviluppo del terzo mondo che sono problemi in ma molto DiVersi da quelli che noi abbiamo risolto con la realizzazione dei processi di integrazione del nostro Paese grazie
Allora deve alternare dopo due
Economisti ovvero della parola ad un giornalista peggiore Mario Pirani
Per vedere il confronto del linguaggio dell'approccio
Per cui io cercherò di abbassare diciamo la qualità il tono quale ci hanno abituato i nostri due professori diciamo a
No io vorrei dire che insomma quelle Gemola la relazione introduttiva di Mauro
Cui parlava della mancanza di un'abitudine la divulgazione derivante da una visione aristocratica della vita intellettuale
Ma io non so se questo valga per il linguaggio dell'economia lo diciamo degli economisti o dei giornalisti economici quando parlano con il pubblico no quando scrivono i loro libri
Quando parlano col pubblico e i giornali la televisione delle tavole rotonde
Io non credo in genere credo che oggi non ci sia tanto una visione aristocratica quanto il fatto che noi dove siamo costretti a rincorrere
Alla fonte che ci governa
Ora i principi che ci governa non sono affatto aristocratici nemmeno sul piano direi del pensiero dico dei lombi
E ma sono direi un assieme più o meno variegato ma più o meno complice
I due sottoculture piccolo borghese
Quella geneticamente socialista e quella del sociologismo cattolico
Ambedue conclude direi nella idiosincrasia nei confronti della civiltà industriale e quindi della economia in genere
Che ricerca nutra di loro un confuso compromesso che si traduce poi in un linguaggio necessariamente confuso
Sono appunto questi ideologia secondo me antieconomiche populiste che generano un linguaggio improprio
E che è quello che ci viene trasmesso perché poi il messaggio che queste fonti ci trasmettono
è obbligatoriamente confuso non perché fu siano non abbiano ancora raggiunto la grammatica della informazione sei ma perché la loro sostanza
è volutamente confusa la mimetizzazione della realtà economica oggettiva
Direi che è giunto ormai al punto non solo da stravolgere la parola ma da stravolgere il numero
Noi oggi siamo costretti a fare i conti dell'economia
Con l'ambiguità del numero
La corruzione della statistica e giunta nell'attività di governo ha delle perversi perversioni di una sottigliezza inaudita
Non parliamo di quello che sono i conti dello stato della rincorsa settimanale dietro il deficit dietro l'ammontare del deficit pubblico
Anche diventata secondo me la vera variabile indipendente dell'economia italiana
Ma ogni argomento dico quanti sono gli sfratti sui quali si discute oggi per il medico del per il lecco Cannone un giorno sono settecento mila il giorno dopo sono sessanta mila
E non è sono dei fatti ignoranza numerica Ray derivano dal modo attraverso cui attraverso l'ottica la filosofia politica attraverso cui si esaminano questi problemi
Pigliamo un altro argomento il prezzo del greggio quanto abbiamo sentito parlare delle mese scorso di questo fatto che avremmo incassato tre o quattro mila miliardi con la discesa del Greggio a ventinove dollari senza fare i conti con il fatto perché l'avevamo già spesi prima attraverso
Sette diminuzioni del prezzo di mercato riassorbite dalla fiscalità
Ora tutte queste e più sentiti mistiche ci parlavano di questa questione di forma punto tre mila miliardi otto mila miliardi avremmo specie sopra li spenderemo per il gas algerino probabilmente non so comodi spendere compravendute aspetti prima ma dico questo tra parentesi
Ora
Secondo me qui il test il centro della impossibilità di una divulgazione dell'economia
Ha ragione Eugenio Scalfari quando ricorda le nostre varie tappe del giornalismo economico quando s'al centro
Tempi beati età di Pericle
C'era la figura di Cefis o della Montedison e potevamo discutere di come cioè fissi stava impadronendosi ma dell'ENI e poi della Montedison è cosa significava l'azienda pubblica Lombardini faceva il ministro insomma ed eravamo tutti più divertiti nello scrivere di queste cose
Oggi purtroppo abbiamo dovuto spostarci
Su sulle grandezze macroeconomiche il movimento delle grandezze macroeconomiche diventato l'argomento centrale del dibattito economico dei giornali della vita politica
No perché anche le aziende controvento sono quasi tutti in malora quelle che non sono in malora non si conoscono non se ne fanno i conti e mezzo
E l'allora e lo Stato è diventata la fonte delle informazione economica e questo rende ancora più grave la confusione
Ora i giornalisti possono fare due cose
Direi che per ricercare la semplificazione basta cercare la verità quel tanto di verità che ognuno di noi riesce a intravedere
E la semplificazione e la verità secondo me vanno assieme
Io invece rifuggo da certe semplificazioni eccessive possono invece soltanto mascherare poi le cose reali
Ora la della raggio per raggiungere quel tanto di verità noi dobbiamo liberarci dalle fonti che ci danno le notizie
Queste fonti sono
Il sistema dei partiti il giornalista o il diffusore delle notizie economiche deve porsi in antitesi al sistema dei partiti per quanto riguarda direi la trasmissione della notizia economica attualmente anche le altre notizie ma di questi particolari
In secondo luogo ecco qui vorrei più alla alla questione della volgarizzazione se vogliamo che la divulgazione io credo che l'economia vada spiegata in termini antropomorfi ci
L'economia di una famiglia non è diversa dall'economia dello Stato
Se un'economia e una famiglia Fazio noi lo spieghiamo in questi termini io credo che riusciamo a farci capire e diciamo anche una cosa vera che ci si fanno troppi debiti
Poi bisogna sapere come pagarli che se qualche membro della famiglia non lavora apparire edito familiare bisogna che tutti consumino di meno e così via di Coppa del mondo
Io non non mi preoccuperei tanto oggi del dibattito tra moneta rischi marginali visti veneziani divari a scuola a me preoccupa soprattutto per però bisogna e credo che tutti possono capire l'economia se noi
Ragioniamo in questi termini a me lo hanno per quanto riguarda il giornalismo certo non non per quanto riguarda un testo universitario
Ora se si vuole essere chiari perché i giornalisti molto spesso non sono chiari anche loro perché secondo me sono costretti per abitudine
O per necessità a compiacere acquisti ai potenti compiacere non soltanto per problemi molto bassi di carriera o altro ma perché la notizia viene da loro e si io scrivo una cosa che dispiace al ministro forte o al ministro Scotti
è loro la volta dopo quella notizia quelle informazione quell'aspirazione non me la danno perché sono un giornalista scomodo
Ecco
Guai adesso mi sono diverse lo vedo che davanti subito a scopo potremmo discutere aveva gradevolmente
Nella vita allora dovrà spiegarmi quanto ci costa l'accordo del lavoro nel rapporto per esempio all'ultimo contratto dei parastatali
Ecco come mai quelli numero quello Pantera tredici sedici non ricordo più il Paese per da cui non bisognava assolutamente spostarci è invece già per due o tre contratti a compresi quelli dal fatti dallo Stato
è un lungo che si è scordato uno dei tanti giovani con ma
Perché quella dei tredici no no no tali sapevo che la colpa era dei cortei giornalisti nazionalismi contratto nonostante cova
Senta il bisogno di dogana ARD nostra perché abbiamo detto tredici tre emergente
Ma siccome parlate
Faccia dove c'era un'interruzione la prendo
Quando fu deciso dal precedente Governo l'entità degli aumenti salariali per i pubblici dipendenti
Nessuno Jörg sono andato a rileggermi la stampa parlò diurno superamento dei tetti programmati di inflazione
Erano lei contenuti un anno fa un anno e mezzo fa
Lo scoprirlo con ritardo ed avere la pazienza di fare i conti
Era il dato che fu dato quando fu detto due milioni e cento mila lire nel triennio ottantadue
Ottantatré ottantaquattro se uno prende della matita e scriveva i corti sapeva che il termine era superato e se prendeva la matite faceva i conti della somma degli aumenti previsti dall'accordo ottantadue vedevano che era un milione settecento mila e non due milioni e cento e quindi c'era una divaricazione
Tra quello che era l'accordo per i privati a quello che invece era stato una concessione dal precedente governo rispetto ai pubblici dipendenti era molto elementare volto sempre scoprirlo oggi è arrivato tardi quando una cosa è la vecchia
Di un anno mi sembra un po'antiquato punto soltanto un problema di alle otto lì e credo che forse farebbe piacere a tutti noi se questi conti li avesse fatto il governo al momento di fare l'accordo
D'accordo non glielo
Io ho sempre per un no
La palla è rimasta un po'fuori
Credo che questi conti ecco questo è un esempio classico un anno e mezzo fax dico se lo ricordi se facciamo queste cose troveremo all'ora
Che tutta una serie di accordi che si stanno facendo discussioni che si sta facendo come il settore pubblico del Pubblico impiego dovranno essere poi coperti non si sa come modificando tutte le future leggi finanziarie
Ma dico questo a prescindere
è certo che io quando pro siamo ci stiamo allontanando dalla discussione preferirei ministri del tesoro del lavoro di qualsiasi altra di qualsiasi altro dicastero quando si trovano a dover dire che il deficit pubblico non può essere gestito per ragioni politiche se ne andassero dicessero o si fanno Ossia passavo si annulla quel vecchio accordo Calamo fatto con i parastatali e lo si fa rientrare nell'accordo ultimo pertanto stato sbandierato oppure io mi dimetto
Dico ma questo rientra nelle così nelle visioni illusorie diciamo illuministiche come oggi viene detto in modo spregiativo di alcuni ultimi giornalistiche speriamo presto si cacciano
E non disturbino più queste grandi manovre finanziarie che ci porteranno certamente
Al miglioramento drastico e sicuro dell'economia italiana
Io vorrei dire che comunque se noi seguite Remo ASP compiacere i proventi saremo in pochi io credo che il partito dell'informazione o per la divulgazione sia un partito molto piccolo
Quasi tutto debbo dire anche concentrato nella stampa scritta quel Paolo quella poca che ancora si azzarda a scrivere l'ardire di queste cose metri problema centrale della divulgazione economica e secondo me il telegiornale
Ora se noi andiamo a vedere come viene trasmessa la notizia economica dai telegiornali vediamo che queste ragioni io credo di aver indicato diventano lì macroscopica
Perché le notizie guardate qui mette in guardia la divulgazione le notizie lì sono apparentemente semplicissime
Cioè da un lato questa ripetizione ormai ossessiva di alcuni slogan e semplificazioni la l'Iran nella bufera il dollaro allo sbando la rabbia dell'Europa verde il rispetto dei tetti redatto queste cose che ricorrono continuamente nei telegiornali come ormai
Con una specie di di formule così
Assieme a queste cose che dovrebbero essere semplici nessuno capisce per poi rientra c'è una se affetto anche di assuefazione a questa finta drammatizzazione
Ci sono
Delle notizie che appaiono come messaggi disarticolati non so intorno ai tavoli ministro De Michelis chiede l'abbassamento di quattro punti del costo del denaro chissà cosa significa ci dirà quello per l'ascolto
Poi però cento però sarà contento c'è adesso poneva nella quale c'è Goria che parla dei dei Pistons non ci rimaniamo il tetto dei settantuno mila miliardi
Salta perché non c'è la volontà politica misteriosa entità
Poi sappiamo per avvocato via forte perché ne avrei l'uso abbiamo saputo una terza notizia che il forte Goria sono d'accordo sullo Sparta tre non solo ottantaquattro sembra un muro dell'otto zona paludosa insomma
Dell'ottantaquattro non sono più d'accordo sui numeri perché anche lì sono sette i numeri quanto entrerà Cointreau lettera ora la tv non è che da mai di questo tipo di notizie una spiegazione anche politica rilevante visto uno i socialisti che sta cercando di di fregare i democristiani vogliono
Il denaro più a buon mercato anche se magari questa cosa pericolosa e oppure viceversa nel Goria sa che poi appunto Scotti dice che i parastatali lui non c'entra perché l'aveva fatto il precedente Governo due anni fa lui faceva i beni culturali allora si contestava di assumere non so alcune centinaia di persone ogni sovraintendenza ma insomma queste cose secondarie non c'entrano con i numeri ecco non so la sovrintendenza dell'Aquila che passava da quarantasette dipendenti a seicento e quaranta insomma per i monumenti di quel Paese insomma con tutte cose voglio dico queste son cose del precedente governo esso verbali da qui l'urgenza perché la parte Scotti tre cose
Oggi con la diplomazia imprese le ha chiuso la diplomazia dispiaceri la diplomazia della che la diplomazia
La diplomazia della RAI TV distrugge completamente l'informazione economica l'accordo dei partiti che l'ICE ferreo no altro per legge bronzea del sarà lì proprio ferro e le ecco la diplomazia Redwood distrugge l'informazione io quello che auguro è che da queste televisioni libere essi libere e andiamo a quel oltre a darci dei Dallas e ci diano prova anche dell'informazione economica dove c'è l'interconnessione l'evasore a livello cervicale ecco è grave vede ecco questo ho terminato so che non avrò più notizie dal ministro svolte nell'anima
Arrivi
Telegraficamente
Una sola battuta gran me lo consente e
Ciascuno accusa
La carenza di libertà
E di Audace personale con la costrizione degli altri
Io dico decoder la pericolosità e
E allora quindi dipende da tre ciascuno non scarichi le responsabilità se vuol dire le cose che vuol dire
Tre conservazioni rapidissimo
La prima è certamente l'informazione economico oggi e estremamente delicata perché influenza molto fortemente i comportamenti
Delle dei soggetti
E e in un sistema di mercato in un situazione quale nuovi ci troviamo di comportamenti privato collettivi molto importanti ai fini degli equilibri generali
L'informazione economica un ruolo fondamento
Formazione economica in una situazione complessa quale quella noi ci troviamo
Da una parte dell'elaborazione scientifica di cui non ci si può dimenticare e della sua crescente astrazione giustamente sottolineava di nervi
E dalla carenza di proposte
Su come affrontare la situazione perché nella semplificazione massima
Del rapporto Stato economia nazionale famiglia
Mi sembra che ci sia un pericolo
Le cose sono più complesse e più articolate di quello che si immagini
E il pericolo di lanciare un messaggio molto semplice molto elementare
Che il rischio insito incerti strumenti di comunicazione di massa la televisione la televisione in pochi secondi delle trasmettere dei messaggi precisi sicuri definiti
Che abituando certamente la gente a semplificare in modo eccessivo a muovere i propri comportamenti in linea con quel messaggio
Estremamente semplificato che in una alcuna possibilità di dubbio o di incertezza è così
E la stessa utilizzazione dei numeri porta in questa diretti io voglio dare condannato analizzato per il mille novecentottantotto nel corso ottantadue un fenomeno riguardava una questione di cui mi ero occupato
Neve al voto Grande discussione intorno al sistema di scala mobile nel corso dell'ottantadue
La modifica ritornare il preaccordo dell'ottanta del settantacinque comportava nella ipotesi di abolizione dell'accordo dell'ottantacinque il pre una riduzione del costo del lavoro di Massimo Dal due settanta al tre per cento come riduzione del costo del lavoro
Nel corso dell'ottantadue
Intervengono alcune decisioni di governo che omento nel corto il lavoro del due e cinquanta per cento attraverso gli oneri sociale io sono andato a rivedermi la stampa in quel periodo cioè quella quotidiana e quella specializzata ho trovato nessun interesse nessun attenzione pure
Dico questo come informazione
E influenzando moltissimo i comportamenti della gente per cui l'attenzione si è concentrata tutta in un'unica direzione c'è la direzione della dinamica del costo del lavoro visto dal punto di vista degli oneri sulla produzione derivante da un sistema previdenziale
Esistente
Oggi su cui l'attenzione dell'informatore
Diventa e divulgatore diventa inesistente e questo mi lancia un messaggio alla società e pone la Società uno scontro sociale molto forte molto acuto
Su un tema e su un punto preciso quando parallelamente nello stesso periodo ci sono fatti che incidono in decisioni che incidono nella stessa misura nella stessa e in proporzione crescente se si guarda il futuro rispetto questo che cosa mi porta alla terza considerazione il problema della
Dell'infonde il divulgatore che si trova da una parte tra una insieme di messaggi che gli vengono dal potere costituito
Sia esso istituzionali Fiesso nella società
Ed è il cui messaggio è legato a gli obiettivi che ciascuno persegue cioè certamente non si può chiedere dovendo gruppi magica consenso uno certamente c'è una utilizzazione articolata anche di dati obiettivi anche e sindacato ha colpito il suo utilizza lo stesso dato quello manda come messaggio alla società
Secondo le finalità e il ruolo che esso intende perseguire
L'attore si trova a metà strada tra questo insieme di informazioni Pirani che gli vengono e sul quale si può scaricare
Dire questi Milano queste informazioni io sono paralizzato e non al linguaggio lei a questo tipo di informazioni di cui deve capire
E severe are le ragioni e l'utilizzazione che ciascun messaggio a nella logica e nella strategia di chi glielo emette dall'altra parte lei ha un insieme di ricerca scientifica che rimanda
Dei messaggi che sono interni a una elaborazione che è sempre più astratta che si tende sempre più semplificando a ritrovare dei dei Rimoldi delle compatibilità e delle logiche matematiche
Allora lei si trova come divulgatori in mezzo a queste due complessa realtà per la parte il messaggio capisco che per un giornalista economico che si ponga alla divulgazione c'è questa complessissima difficoltà che il messaggio che le viene dalle istituzioni sociali delle istituzioni
Di governo complessivo del Paese e dall'altro che le viene dalla ricerca che le manda dei messaggi estremamente astratti esemplificati che tende a coinvolgerli dentro una logica
Molto spesso che legata alla al conflitto ai che il accademico anche del ricercatore puro
E allora qui c'è un problema vero
Della società di oggi
Sapendo che è una società sulle quali le aspettative contano socio economica aspettative contano fortemente su cui i comportamenti privato collettivi sono determinati anche dalla informazione che Etienne
E il chi colui che deve fare il divulgatore non è più un problema di dire soltanto di e linguaggio e non è più soltanto un problema ma è un problema che diventa sempre più Complesso cose dico quando ci fu una polemica in Italia prendiamo un momento indietro
Sulla politica e sulla polemica dei prezzi delle fonti di energie e al momento del caso Ippolito nel nostro Paese cioè erano messaggi che venivano tra interessi da realtà cioè debito precise con connotazioni con obiettivi con finalità benissimo il divulgatore economico di una società moderna a questo condizione difficilissima nella quale lui
Si trova perché ciascuno tenta di influenzare di determinare il comportamento degli altri attraverso i messaggi che determinano il potere politico le le le varie forze che operano sul mercato immettono queste le in le grandi imprese li mettono per una certa direzione prova certa finalità dico questo
E il dato da una parte e dall'altra la ricerca certi per per media cioè colui che deve tentare di spiegare i fatti e di trasmettere alla gente che non ha un grado di formazioni preparazione per comprendere capire dentro i messaggi che provengono dal dalla ricerca e dagli operatori sul mercato non è in grado di coglie e allora c'è questa funzione
Terribile nella quale si è immersi de e il problema della ricerca di come trasmetterà in modo problematico come il non assolutizzare il come non trasferire anche il dato quantitativo che sappiamo
Quale relatività abbia molte volte in sé e come sia espressione parziale di un una situazione nella quale ci si trova al
All'interno io voglio negli scaffali mi guarda fermarmi qui mantenendomi nei tempi che mi avevate concertanti
Direi che il momento che voi vuol fare un break
Abbiamo detto un break di cinque minuti cinque
Consiglieri una sigaretta
Come son già passati in
No
No ci alziamo e ce ne andiamo
Sia anche io dottori in particolare sarebbe utile allora alterata velivoli
E geloso sorge lungo
E dottor Mattei alla parola
Si prepari poi
Professor Levy
Dottori altri
Ancora
La
Poi il difficile compito di
Riprendere le fila del discorso che è stato fatto sino adesso e dovrei dirvi che io arrabbierei subito però sinteticamente alla mia conclusione che in Italia l'economia e il dibattito economico non mi è divulgabile
Per far capire il verbale sentire la gente di che cosa si tratta del potere alla gente consentire di opporsi di partecipa
Dico anche che per brevità userò i termini volgo nel senso che è stato ampiamente usato in queste tipi di dibattito e la corporazione
Ora questa corporazione già stata detta è fatta di tante persone noi tutti facciamo parte di questa corporazione
Ed è noi
Che dovremmo emettere delle messaggi che siano divulgati questo è una corporazione un po'atipica
E ci sono gli economisti
Tipo Picardi o lombardi negli che li hanno rappresentati egregiamente in questo dibattito ma in fondo il volgo
Di loro poco si preoccupa insomma in quanto economisti
Poco si preoccupa si interessa di più degli altri che sono hanno linguaggi diversi hanno sono portatori di interessi diversi come ricordava il ministro Paolo Scotti che alle volte ad operano termini tecnici
Come offese ecco dirà qualcuno monetarista significa subito aggiunge sei uno squallido monetarista col tono con il quale questo gossip
La delle corporazioni perché le parole di queste corporazioni il volgo le deve pagare
E non sa se
Prevalendo una Teoria o l'altra una parola piuttosto all'altro lui starà un po'peggio o un po'meno peggio ecco non si illude di stare meglio ma spera soltanto di stare un po'di anche il dubbio il volgo che gli stessi appartenenti della corporazione sappiano se stanno un po'peggio un po'meglio collettiva dice diesis
Quindi direi che che sta corporazione è particolarmente importante
Per il volto per la gente che vuole essere informata perché tutto quello che fa questa corporazione alla fine Lugli in qualche modo lo dovrà pagare
Direi che questo è un punto fondamentale ebbe Sambo quando parlavo di divulgazione e non mettevo sotto che di fronte a questa gente che vede questa corporazione come la più pericolosa
Ora alla corpo e la gente chiede a questo corporazione soprattutto di parlare chiaro
Mi pare che sia stato detto l'ha detto il ministro Scotto che in fondo parlare chiaro non è sempre parlare vero insomma la verità la chiarezza di per sé non ci assicura della verità
Però certamente l'ambiguità l'anno coerenza significa che c'è falsità
Ecco così si vede il al pubblico
Poi questa gente non solo è molto importante ma parla troppo
Troppo o in continuazione o un parlare torrentizio sui problemi che la gente poi in qualche modo deve pagare ed è un parlare
Ce lo possiamo dire molto estemporaneo che cerca più di fare infetto che cercare di far capire qualche volta parla troppo per non far capire e volutamente parla troppo per non per far capire
Più messaggi si intrecciano più questo torrente si ingrossa e più difficile
E compito di quelli che stanno in mezzo tra la fonte e la gente che deve essere divulgata Michel rappers consentito questo termine no russo ecco e quindi io sono portato un po'ad assolvere la corporazione dei divulgatori che fanno parte della più grande corporazione a cui mi riferivo proprio perché ritengo che sia molto difficile poter divulgare il dibattito economico come viene oggi imita
Quello che è strano è che poi molta parte delle fonti sono gente che non proviene dalla categoria degli specialisti dagli economisti
Ma chi ad opera ed inventa parole che sarebbero proprio di quella corporazione con il che complicando ancora il problema di dover divulga quanti i termini noi abbiamo visti
Inventati della gente che proprio per non essere specialiste avrebbe la maggiore possibilità di parlare chiaro nel senso che ha detto adesso
Tormenti parlare chiaro non significa parlare scorretto ecco questo vorrei che però non è il qualunquisti Co la gente vuole che si parli chiaro
I problemi che interessano alla gente quasi al cento per cento possono essere spiegati con parole che tutti capisco questa è la via assoluta convinzione
Che non c'è bisogno di ed i detective a gente che i problemi che interessano in questo momento alla gente nel senso che io dicevo prima
E
Deve essere anche la gente alle volte all'impressione che nella nostra corporazione si parli tecnico cioè corretto molte volte i termini tecnici sono utilizzati per parlarci corretto
Ecco signor ministro mi consentirà di dire quante volte ufficialmente vengono definiti Investimenti di sprechi cioè il ripianamento di per questo è parlare scorretto anche dal punto di vista tecnico e quindi se la gente diceva stanotte missilistica aggiornaste parole che non non possiamo capi
Io sono peccaminoso quando consumo sono virtuoso se investo agli somma e questo l'unica virtù al consumo perché qualunque investimento che noi facciamo lo facciamo in funzione di un determinato o con su quindi e parlare Tecnè chiaro non significa parlare in termini scorretti ma ogni volta
Che qualcuno dalla corporazione usa un termine tecnico lo devo usare in maniera tecnicamente corretta ieri carni ci ricordava i vari nomi o denominazioni del disavanzo pubblico pubblico allargato lo Stato il settore pubblicate
Ma quanto è responsabilità della gente della corporazione che usa questi termini indifferentemente l'uno per l'altro
E così si potrebbe quante volte questa gente della corporazione chiedo l'ho inteso nel senso allargato tutti quelli che ne parlano tutti quelli che poi hanno potere
E in una maniera un altro sui fatti economici
Quando non sa che cosa dire dice bisogna inventare un nuovo modo di fare l'automobile oggi occorre un nuovo modello di sviluppo un nuovo sistema di relazioni industriali e cose di questo genere
Ecco a questo punto la gente che cosa si chiede
O pensa
Che esista questo nuovo modo e che non lo si voglia applicare per la malizia di qualcuno o invece deve dire ma se la cos'è questo nuovo modo cioè dovrebbe assordanti di cioè nuovo modo cioè cioè credo di averlo usato non è la mia vita questo interrogativo infinite volte prendere rispondendo al nuovo modo di far qualcosa oppure che è stato così ammette e il vagheggiare una maniera nuova di fare qualcosa e molto meno faticoso e di far funzionare bene le cose che esistono naturalmente è molto più semplice eccessivi libera con una battuta
Secondo me di drogare l'economia e parlo appunto dalla corporazione che in una maniera o nell'altra il potere sull'economia bisogna prima di tutto parla chiaro alla gente su che cosa si può fare prima ancora di ciò che si deve fare
Perché la coppa la economia è è una tristissima scienza come già è stato detto la tristissima tecnica perché qualunque cosa che si ottiene deve essere in qualche modo da qualcuno pagato
Ecco quindi mi pare chi è a questo punto il parlare chiaro richiede prima di tutto di dire chiaramente che cosa si può fare perché la gente se ha capito questo accetterà più facilmente quello che si deve fare quello che disse deve fare
Duramente ne potrei citare un infiniti esempi di quanto questo non avviene
E e avviandomi rapidissimamente alla conclusione vorrei dire che più sia potere in questa corporazione più sia la responsabilità di parlare chiaro nel senso che e gli ho detto
Il parlare chiaro significa soprattutto per quelli che più hanno potere non commettere e non devia cosa vuol dire non momento e ecco si promette qualcosa ma non si dice chi la deve pagare quando la gente dovrà pagarla come dovrà paga si dice si omette quando si dice chi avrà i benefici ma no pagherà per questi principi
Non se ne vede fiale quando non sapendo che cosa fare e molto spesso capita che non si sappia sui complessi problemi economici dice deviare significa dire be costituiremo un nuovo ministero io negli ultimi giorni ne ho sentiti almeno al Duo Tretti nuovi ministeri enti istituzioni e per ragione Ministero della casa ministero del Mezzogiorno e non mi ricordo quanti altri sono sorti mistero del del turismo ce l'ha già assunto del CIPE inventarlo ecco
Quindi solo per non per completezza devo dire che noi ci siamo la generalizzata in divulgabilità dei problemi dell'economia che interessano la gente oggi deriva cito solo alcuni casi
In macroscopici
Quelli dei conti della finanza pubblica che sono indico indagini perché non sono di Luca di all'interno della stessa su ristretti sono una corporazione degli specialisti di questa materia come possiamo estenderlo a tutti gli altri
La legislazione economica e in particolare la legislazione fiscale qualche esempio era stato anche se gli stessi contratti di lavoro sono in tv Gardini perché sono incomprensibili persino a chi li ha discussi e a chi li ha firmati e ministro Scotti qualche esperienza in materia serve fa per le
Le difficoltà di ratificò quella per me difficoltà quasi assoluta di divulgazione nel senso che è stato dato la in questo anche nel precedente convegno deriva dal linguaggio scorretto instabile di una corporazione
Che parla troppo che troppo spesso cambia idea i chi non dice mai che cosa si può fare e quello che si deve fare
Io avevo come ho detto all'inizio io ritengo che gli specialisti della divulgazione
Sono essi stessi vittime di questo sistema e chi indubbiamente il loro compito è improbo perché come ha detto Pirani non ripresero le cose che già luglio ha detto
E d'altra parte possiamo anche riconoscere che in questa sotto corporazione
Dei divulgatori
Alle volte si cerca più la polemica alla contrapposizione che fa notizia piuttosto che l'approfondimento che fa informazione ecco che il maggior numero di giovane dovrebbero proprio essere posti da questa corporazione nell'esercizio del loro indispensabile mestiere di divulgazione vuol divulgatore d'altra parte ripeto ancora una volta è una corporazione che parla troppo e questo dà ampio spazio alla divulgatori di i guai stare in questo enorme torrente di messaggi che vengono lanciati dalle due Sepa
Questo rende anche estremamente difficile divulgare
All'interno della stessa corporazione perché credo che oggi questa corporazione formato da tanti segmenti quell'ampia che dicevo di quelli che parlano hanno potere sull'economia da tanti segmenti
Tra di loro in comunica ecco se è difficile come difficile divulgare all'interno della stessa corporazione come si riesce a divulgare verso le stelle
Arrivata a questo punto la mia conclusione potrebbe essere molto semplice quello che ho detto all'inizio
Ma insomma becco credo che noi non possiamo cambiare da un giorno all'altro la situazione dell'in divulgazione dell'economia
Non possiamo non riconoscere ce lo ha ricordato opportunamente il ministro Scotti la complessità dei problemi che devono essere affrontati vari interessi che devono essere in qualche modo mediati ma insomma un qualche minimo di Codice di comportamento per parlare meno per parlare chiaro per parlare più corretto ognuno se lo dovrebbe porre
Io vi devo dire la verità che anche se sembrava fuori tema ora ho apprezzato molto l'intervento del signor ministro forte perché ha cercato di dire con un fatto che cosa si può fare per divulgare l'economia nell'economia che interessa la gente le tasse è uno dei fatti più importanti e credo di tributi si troveranno nel mille situazioni praticamente tutta la vita ho fatto questo mestiere
Ma se dovessi riempire la mia dichiarazione dei redditi io non ci sarei capace farlo te la devo necessariamente dare a un professionista ecco questo è chiaro
Che l'esempio ai coperchi ho molto apprezzato l'esempio di un fatto concreto che ci ha portato forte grazie
Lei pensa che il con il modulo di colore verde sarà più facile perché questo ci ha detto forte che avverte il modulo centoventi o altro non lo sentiamo anche allegorica locale giocare avrei glielo nel quale cileno lei accusa c'è un circoletto tettuccio ci vollero pagine nella maggior parte dei contribuenti italiani ottanta per cento tra allora Arrigo Levi
Presidente io mi sono posto come quesito iniziale nel pensare che cosa meritava che cosa potevo dire che meritasse d'esser detto in questo convegno mi sono posto il quesito iniziale quello del perché è importante la divulgazione perché c'è il convegno spesso perché si parla per la secondo anno consecutivo di linguaggio della divulgazione
La risposta immediata e facile importante perché oggi l'economia interessa vaste masse di persone molto di temi economici molto più numerosi molto più vasto di quello che interessarsi una volta i chiedeva Giulia Massari poco prima ma perché l'economia interessa tanta gente perché oggi in Sala sale piena come credo ieri non fosse la risposta che l'ho data perché la gente ha molti soldi
La gente ha molti soldi alla gente e nell'economia cioè noi dobbiamo tenere presente che la grande maggioranza della popolazione fino a dieci o venti o cinquanta anni fa non era nel mercato non era sul mercato non faceva parte dell'economia di mercato era fuori viveva in un'economia di pura sussistenza fra qualche anno dei problemi molto elementari molto semplici che non richiedevano né conoscenza nei sollecitavano alla conoscenza dei fatti dell'economia se non in fase rivoluzionaria magari bambino non ho mai sa fondamentalmente la gente non c'era oggi la gente e nell'economia queste il fatto
E lo abbiamo visto che l'interesse per l'economia l'abbiamo sentito crescere perché semplicemente il numero di persone che supponiamo dice detto in termini economici hanno un surplus da investire
è enormemente aumentato che hanno una scelta di spesa è enormemente aumentato ma se più alla spesa i consumi essenziali e vitali di pura sussistenza sei arma scelta di consumi da questo momento sei parte
Del mercato da questo momento devi sapere come funziona il mercato come funziona l'economia e questa è la ragione
Molto semplice siamo passati probabilmente se pensiamo agli inizi del secolo
Nell'economia avranno vissuto cinquecento mila italiani forse meno quelli che votavano insomma basta rifarsi alle ai Censi
Al censo in base al quale si votavano si votava nell'Ottocento oggi indubbiamente sono nell'economia la stragrande maggioranza degli italiani basta pensare che il sessanta per cento degli italiani vive in casa propria
Cioè avuto la scelta nella spesa tra i consumi quotidiani e un investimento a lungo termine nella casa è chiaro che la più del sessanta per cento degli italiani è nell'economia di mercato
Questa è la prima ragione
Per cui è chiaramente importante che ci sia un linguaggio con il quale coloro che studiano professionalmente i fatti dell'economia riescono a comunicare quelle cose che riescono a capire a coloro che si servono dell'economia
La seconda osservazione che se io dovessi fra tutte le varie definizioni che sono state date dell'economia contemporanea in cui viviamo
Se dovessi scegliere tra economia mista economia di mercato burocratica eccetera eccetera io mi tengo ancora la definizione che non so bene di chi fosse forse era il mio amico Shawn se non lo so che di economia democratica
L'economia in cui viviamo è fondamentalmente un'economia democratico lo è in due sensi
Uno perché è una serie di decisioni anzi bolle mettono ordine opposto uno perché è un'economia alla quale partecipano alle grandi masse nel modo nel senso in cui l'ho detto e secondo perché è un'economia nella quale le scelte le definizioni le scelte economiche vengono fatte largamente per una partecipazione democratica coi semplicemente la i meccanismi della democrazia sono meccanismi di scelta delle decisioni economiche questo è un fatto è un fatto che opera ai fini del del dal finì di Mattei che è un de operatore dell'economia che dice
L'economia non è divulgabile forse in questo senso vuol dire non riesco a convincerli coraggio nei insomma cioè deve se vuole aver ragione deve convincerli deve farsi capire deve divulgare un po'disperato un credo che ordisce non non riesco a farmi capire ma insomma però non ha altra strada che cercare di farsi capire è infatti un divulgatore
E analogamente il problema del ministro Scotti se deve cercare di far passare un certo accordo eccetera eccetera o di Franco di Francoforte se deve fare un modulo verde e non blu quindi è un'economia democratica e per questo ha bisogno di un linguaggio divulgabile questa è la ragione oppure semplice per cui è fondamentale in un certo senso è meno importante che il linguaggio delle scienze biomediche sia divulgabile
Se io una volta mi sono dilettato per quattro mesi di di di di di di genetica
E ho scritto di genetica per quattro mesi di seguito è così ma insomma è un po'un diletto ma non è che cambiare la sorte delle cose insomma che non c'era una definizione di valori operativa tale come nell'economica questo almeno a me sembra allora diventa importante porsi il quesito che discende immediatamente da questo se la divulgazione importante allora l'accusa domanda ovvia successiva e la divulgazione adeguata o no perché questa è la ragione per cui siamo qui
Per capire se adeguati quindi in un certo senso mi riscrivo direttamente in quello che era stato di cui il discorso iniziale di Scalfari più che nelle successive osservazioni
Di che sono state fatte nei successivi interventi perché Scalfari rispondeva a questo quesito
è adeguato no rispondeva come esperienza personale
Che io credo giusta anche se la definirà in modo un po'diverso cioè credo che il di due linguaggi che derivano dalle due diverse economie nell'arco della nostra vita siamo passati da un'economia visto pratica un'autonomia democratica se mi consentite questa assieme semplificazione
Allora era un linguaggio che era adatto chiaramente a cinquecento mila persone che che che avevano una certa preparazione una certa cultura ora abbiamo bisogno di un'economia
Aveva bisogno di decisioni di interventi di di scelte collettive di scelte di partito di scelte di politica economica del sindacato di Cindy sciopero lo sciopero tanto da immense masse quindi abbiamo bisogno di avere un linguaggio diverso
E Scalfari diceva non ci sono ancora due linguaggi questo è vero e non vero cioè voglio dire io credo che se ci riflette omento è meno vero oggi di cinquant'anni fa
E anche meno vero oggi di trent'anni fa
E viene ovvero in America che in Italia cioè se io mi prendo il documento ufficiale della causa all'Economic Advisors
Del presidente e me lo leggo beh il linguaggio non è diverso da quello della Colombi lesta farò o di portare mio insomma sulle sull'esotico o da quello del fondo del delle falde del del delle come visto dal fondo del dalla del giornale dal quotidiano
Mentre invece certamente ancora oggi se mi prendo la relazione di mafia o di o di Carli è un po'diversa però direi meno diversa di quello che era e comunque lui è un problema sul quale non credo si possa negare che ci sia stato una potente evoluzione perché tutta la generazione nuova di economisti tasse Siro Lombardini in poi è una considerazione di economisti che viva dio sa farsi capire
Sa spiegarsi se a scrivere per i giornali buona difficoltà a tradurre il proprio linguaggio dei piccoli Pancrazio in tipici in un linguaggio aperto il Paese comprensibile dalle larghe masse
Su questo mi sembra che non c'è confronto e in un certo senso l'esempio che tu facevi di lenti e di di freni zio sono stati due maestri di questo linguaggio sono stati gli iniziatori proprio direi
E i quali sia vero che allora parlavano un pubblico limitato a sono stati però maestri di semplicità di linguaggio erano di un esemplare lucidità e chiarezza che in un certo senso hanno insegnato il mestiere a tutti quelli che sono venuti dopo
Ora il problema e quindi a che punto siamo in questa evoluzione perché l'evoluzione va nel senso di una adozione di un linguaggio più accessibile al voto su questo non credo che ci sono molti dubbi
A che punto siamo io li faccio due del due sintatticamente perché sono due mila pochi minuti il tempo beh io assolvo giornalistica salvo gli economisti
Tutto sommato degli economisti ho già detto dei giornalisti anche credo che gli economisti hanno fatto uno sforzo poderoso
Per appello diventare non solo divulgatori della verità degli economisti ma per diventare rivendica attori nei confronti della scienza economica dell'Accademia delle esigenze della gente perché le io non mi non credo minimamente di essere stato semplicemente di là da dilettante visto che qui sono definito giornalista politico il che credo sia corretto ma essendomi occupato dilettato di economia ripetutamente credo di non avere soltanto divulgato delle opinioni economiche che lo deve avere anche per quel posto dei CUD delle domande
Del di di interesse generale a degli economisti e di avere richiesto e ottenuto delle risposte
Chiare che quello che anche in questi giorni conti in queste settimane tento di fare in televisione in un programma anche questo che bene o male ci ai suoi due milioni di spettatori perché questa è la cosa pazzesca ecco è un programma televisivo adesso il due a tarda sera con avendo il cinema il fin dall'altra parte su quei livelli
Ok quindi io non credo io assolvo Thea assolvo McClure abbiamo fatto una buona opera pulizia che venissimo
Da studi economici la salvò tenta professori i giovani professori non dico Siro Lombardini maestro di di tanti più giovani che lo ma insomma dico tutti quanti abbiamo fatto uno sforzo notevole da parte degli economisti da parte dei dei dei giornalisti come come sappiamo con molta improvvisazione si poteva entrare nel dettaglio insomma le pagine economiche regionali chiaro che sono piene anche di tante a improvvisazioni ma se noi confrontiamo oggi
Né i quotidiani la copertura e qui rendo omaggio a Scalfari che è stato tra gli iniziatori ma non il solo insomma del del del fatto economico beh insomma abbiamo risposto a una domanda abbiamo risposto in maniera ragionevolmente comprensibile insomma del tutto dignitosa
Ecco lì quello che mi sembra sia rimasta indietro me ne rendo conto conto adesso facendo un po'di divulgazione economica in televisioni dove ripeto l'arco dell'ascolto e ben maggiore di quello che sia
In un bar giornale o in un articolo di di di di quotidiano che è pur sempre ridotto rivolto un pubblico un po'più selezionato abbiamo di fronte un pubblico colto impreparato perché la scuola non insegna nulla
Perché la verità è che se questa è un'economia democratica cioè che per funzioni interessa le masse dai boss
Figlio di
E che richiede la partecipazione delle masse per funzionare bella scuola invece risponde ancora la vecchia società in cui il novantanove per cento della gente era fuori dal mercato
Era fuori dall'economia non le dice nulla ma ogni insegna minimamente non insegna come fare i conti di casa
Non insegna cosa sono i conti dello Stato che sono poi cosa abbastanza semplice perché quelli che come me sono arrivati all'economia un po'dal di fuori dal dalla politica o ci sono arrivato da Costa occupandomi di cose sovietica
Ma insomma il principio base che se no io sto le cose che non capisco non meritano d'essere capite
Quelle che meritano di essere capite le capisco e quelle che capisco le spiego è il mio principio base sono un po'presuntuoso se volete quei valido per tutti
Non è vero che le cose non siano comprensibili ma neanche per sogno le cose essenziali non dico chiaro che e va be'dico allora talvolta Ornella mi diceva mio figlio che un giovane economista dalla scuola di Kenneth Arrow scrive soltanto debiti s'piccoli sacchetti di tre pagine info tutti in formula matematica che io non capisco e mi dava conforto perché neanche io Cantaro lo capivo se non lo sotto mettevo a una interrogatorio serrato in cui lo riconduce Ivo al linguaggio comune poi cui aveva tutto il diritto di esprimersi per matematica se voleva nessuno glielo proibiva ma non poteva pretendere che la maggioranza della gente lo capisse
Ora
Lì la inadeguatezza della scuola secondo me è perché qui veramente io in questo periodo ha un fatturato di sentirmi dire da gente ma dopotutto si può anche capire l'economia ma in fondo l'altra sera c'avete detto che so di aver sentito un grande banchiere dire perbene bel Benedetti Dio prima di aprire un conto in banca parlata vostro direttore chiedetegli l'un per cento in più non ha detto esattamente così
Di teste ma più o meno datevi da fare sono cose elementari ma pensate quanta gente non aveva i conti ma semplicemente non lo sapeva la nuova Massa si è trovata un conto in banca lo sa come gestire orali che la scuola debba affrontare il problema dell'economia secondo me inevitabile cioè l'economia dovrebbe essere una materia d'obbligo
Per un tre mesi di corso in qualsiasi cosa questa è la mia la mia opinione è la mia proposta questo congresso grazie
Euro
Longoni ha facoltà di sottoporci la sua comunicazione e si dice così listino
Un brevissimo intervento pecche e credo che da ieri mattina abbiamo detto sul linguaggio della divulgazione quasi tutto quello che poteva essere
Però vorrei rassicurare il mio amico Mario Pirani non sono del partito della divulgazione e sono anche nel partito della chiarezza mai disgiunta dalla verità
E visto che è stato nominato molte volte Einaudi cose che gli ha fatto mi ha fatto molto piacere vuole nominarlo anch'io per ricordare che per me proprio in senza Inaudi hanno divulgatori per conoscere e conoscere per deliberare e questo è il senso di quella partecipazione delle masse alle alla vita della democrazia
Ed è anche la necessità di un'informazione economica che per quanti sforzi sono stati fatti e ne diamo atto tutti ai giornalisti e ai professori
E ai cattedratici presenti resta ancora moltissimo da fare
è stato detto giustamente che c'è una tale come potrei chiamarla politico ciclizzazione dell'informazione economica che questo porta ovviamente a una mancanza di chiarezza ed è anche a mio avviso perché oggi è il tema del dibattito centrale politico si gioca soprattutto nel campo dell'economia
Io vorrei per esempio fare
Dire una qualcosa che a mio avviso potrebbe aiutare a far comprendere quando sui giornali non leggiamo delle cifre come due C cinquecento mila miliardi di prodotto interno lordo o duecentocinquanta mila miliardi della spesa pubblica allargata
Settantacinque mila miliardi dei deficit pubblico sono delitti feriti difficilmente quantificabili da parte dei cittadini comuni
Però se noi andassimo per esempio invece che di del cinquantacinque per cento del PIL
Speso dallo Stato i cessi mo'che per ogni cittadino italiano la spinta di due milioni tre milioni ottocentoventiquattro mila lire lo capirebbero il tutto se invece di dire che il nostro più grosso ente parastatale a due miliardi e ottocento milioni di deficit dicessimo ci sono quattordici miliardi per ogni giorno lavorativo due miliardi per ogni ora lavorata
Sì qualificherebbe di più la cifra economica d'altra parte divulgare l'economia richiede una grossa per Ford professionalità vorrei anche riallacciarmi a quel che è stato detto sempre da Einaudi e ripetuto del Pirani il buonsenso
E il fatto che l'azienda Italia
La famiglia Italia in cui si sommano le scelte di tutte le famiglie degli italiani e qui permettetemi di dirvi come importante un'informazione economica chiamo se si pensa che le opere acrilici economiche delle famiglie italiane sono le donne le donne che in una opinioni pubbliche ha generalmente non molto informata dal punto di vista dell'economia lo sono ancora meno perché leggono ancora meno i quotidiani e certo non moltissimo le pagine economiche
Ora le donne sono le amministratrici uniti del reddito delle famiglie sono del le imprenditrici che devono
Far quadrare i bilanci difficilissimi con l'inflazione l'aumento del costo della vita la diminuzione dei redditi della famiglia perché a volte dove c'erano tre salari ne son rimasti due uno
Ci siamo resi conto del fatto che se l'Europa in una crisi spaventosa con una disoccupazione quale non ci si ricorda
Da anni pensate solo alla Germania e all'Inghilterra riesce malgrado il tutto a coesistere e a salutare il sistema della democrazia e anche per la bravura di queste operatrici economiche che riescono a non far mancare un minimo di benessere e di base nella famiglia
Laddove quello che nei periodi di blu poteva essere il superfluo oggi diventato l'indispensabile il necessario
Quindi a mio avviso quesito va tenuto presente
Come va tenuta presente l'informazione del consumatore e questo è un fatto di cui io mi occupo in modo particolare perché faccio parte del Comitato difesa consumatori e rappresento
I consumatori italiani della comunità al comitato economico e sociale della comunità europea
Anche lì io vedo che negli altri Paesi informatori informazione dei consumatori è costante e continua a chi desidera veramente invano la possibilità di scegliere di operare queste scelte economiche che sono scelte politiche
E chi devono essere scelte politiche se come diceva il ministro Scotti d'informazione
Determina il modo di comportarsi
Fare una politica di rigore di risanamento perché in un in un regime di libertà e di democrazia non si può fare diversamente e allora informatori in Italia e purtroppo molto poco
Avvertito e molto poco informato il c'era un altro dei degli elementi che riguardano molto la nostra economia e cioè il fatto della possibilità di lanciare dei messaggi precisi chiari per aprire una risposta immediata io ho fatto un'esperienza in questo senso sono segretario nazionale dell'Associazione Nazionale donne elettrici
Nel mille novecentosettantasette primavera Ossola ministro del Commercio con l'estero
Deficit della nostra bilancia
Dei pagamenti allarme Ossola lancia il messaggio comprate italiano io sto ho dedicato la mia vita alla costruzione dell'Europa non posso accettare
Il messaggio comprate italiano però sono andata a parlare con rossore uditivo sono la possibilità di comunicare
Attraverso tutte queste associazioni che fungono da molti picchiati Cicconi madri di famiglia che sono le protagoniste dei consumi io lancio una campagna risparmiate straniero
Ho avuto irritati dal ministero del Commercio estero cooperative allora me li diede
E l'altra solo ottenuto semplicemente facendo capire che se ogni italiano risparmiava succinto mila lire dispensa solo mille lire
Di talché prodotto straniero per esempio ogni donna un paio di calze a che le comprava di marche italiane invece cristallina bastava ripianare il debito che in quel momento era stato contratto l'ultimo con il Fondo monetario internazionale
E così è stato il Consiglio a mio avviso dovrà essere sempre di più se vogliamo uscire
Dal crisi difficile in cui ci troviamo
E vorrei anche parlare un attimo del risparmio unica cifre giapponese delle aziende italiane che per tutto il resto a cifre sudamericani anche qui il la creazione di risparmio e indirettamente nelle mani delle operatrici famiglia in bisogna far comprendere di più
Ronchi tipo di risparmio devono fare che tipo di investimenti devono fare farli partecipare liberamente a quello che sta succedendo non quante
Delle persone che comprano i buoni del Tesoro saranno che solo per pagare gli interessi dei buoni del Tesoro vengono spesi trenta mila miliardi e che i buoni del Tesoro servono allo stato soprattutto per pagare gli interessi di debiti che ha contratto
E questo in fondo è il risparmio delle famiglie italiane
Un ultimo argomento che ieri è stato trattato di sfuggita da Barbiellini Amidei la rivoluzione dell'informatica questo candidato tutta la nostra vita tutto il nostro modo
Di affrontare i problemi e soprattutto i problemi dell'informazione
In ottobre in Germania con lire venticinque mila ogni cittadino tedesco che ha il telefono e che un Eleuteri potrà agganciarsi al termine di un computer e sullo schermo del Sud televisori entrare addirittura tutte le informazioni che desiderano attraverso questo sapere in ogni momento a che punto è il suo conto in banca comperare e vendere operare come appunto un diventerà ogni famiglia tedesca in ottobre con venticinque mila lire da noi arriverà anche molto presto e allora se a mio avviso si pone un problema molto grande proprio per il linguaggio siamo nuovi in grado di renderci conto di che rivoluzione sarà circa apriamo il grido d'allarme che questa volta è stata lanciata dal Club di Roma che non è più i limiti delle risorse dello sviluppo mai gli aiuti della cultura nostra per poter gestire questa pazzesca rivoluzione
Che stiamo già di vento
Quindi il linguaggio linguaggio dell'informatica il linguaggio del computer
Il fatto dell'educazione che verrà fatta moltissimo attraverso questi strumenti è un mondo immenso che si apre e non voglio certo alla fine di questo bellissimo e impegnativo convegno chiedere di farne un altro però ritengo che sia molto necessario
Pensare a questo futuro perché già lo stiamo vivendo ed è già alle porte
E vorrei definire citare offre un esempio
Che i cibi che mi viene dal Brasile in un Paese come il Brasile dove quasi tutta la quasi il trentacinque per cento della popolazione fuori dall'economia e metà della popolazione
Non è alfabetizzata esiste una figura molto strana si chiamano IP Spacciante essa idee Spacciante essa sono delle persone autorizzate dallo Stato con delle tariffe precise a fungere da tramite fra il cittadino e tutto quello che è il fisco l'amministrazione pubblica e le tariffe sono in rapporto alla velocità con cui Google tiene il passaporto la denuncia fiscale eccetera ora
è la
Esattamente questi dei Spacciante Spini tagli esistono in un certo senso sono fanno parte dell'economia sommersa e ricevono le bustarelle di tutti quelli che vogliono ottenere qualche cosa
In Brasile sono codificati fanno parte del paese
Dall'altra parte proprio per a causa della rivoluzione
Dell'informatica e telematica noi rischiamo che se non ci sarà una cultura adeguata sarà sono di nuovo una casta di pochi sacerdoti a detenere le chiavi del sapere
E quindi io ritengo che dobbiamo cominciare tutti noi con un esame di coscienza sul linguaggio della divulgazione convinti come siamo che è proprio attraverso la possibilità di comunicare la possibilità di dare conoscenza senza guai e qui son d'accordo
Con Enrico Mattei senza mai scadere con Franco chieda scusa qua Franco Mattei senza mai scadere arabi nel qualunquismo e senza mai fare della chiarezza e della semplicità una mancanza di cultura ma anche ma anzi un punto di forza della vera cultura
Renderci conto che se vogliamo tutti insieme costruire una società veramente democratica veramente partecipe attiva dove non ci sia bisogno
Ne di uno l'oligarchia di sacerdoti e nemmeno riti speciali test dobbiamo proprio impegnarci tutti per un linguaggio chiaro della divulgazione grazie
Per
Mi ha turbato il problema degli speciali
Di e abbiamo un governo di destra c'è il
Il
Allora io pregherei il dottor Melis produsse
Prego
Ma io credo di essere stato
Invitato perché dica qualcosa sul linguaggio dell'informazione bancaria perché credo che questa sia la mia
Specialità una specializzazione
Ora
E devo dire che quando come ricordava Arrigo levi quando ho detto alla televisione la rubrica soldi soldi che il rapporto fra
Il depositante e e la banca è un rapporto contrattuale
E ho avuto delle manifestazione incredibili TT consenso ma anche di dissenso all'interno del sistema bancario cioè quasi avessi rivelato delle tre cose segrete
E mi ha fatto molto riflettere ho avuto un centinaia di lettere
E però all'interno del sistema mi è stato detto ma queste sono cose molto riservate molto si devono raccontare questo è il
E questo mi ha fatto pensare come il linguaggio e la semplicità del linguaggio sia importante in un economia di mercato perlomeno l'economia che vorrebbe essere di mercato che tende a essere di mercato che in realtà non lo non noi
Io credo che uno sforzo in questo senso il sistema bancario l'ha fatto aveva ragione dei ribelli quando diceva che sia gli operatori che i giornalisti come divulgatori hanno fatto dei passi avanti in Italia
Però debbo dire figli per quanto riguarda il Senato in carriola strade ancora molto lunga già ai concetti
Il segreto di riservo sistema bancario sono più forti che negli altri sistemi con dell'economia nazionale
Le notizie che riguardano il sistema bancario sono in genere riservati e questo concessi concetti sono naturalmente Stati
Male interpretati a cominciare dalla relazione di bilancio del primo documento di divulgazione della situazione
Di una banca e il la relazione di bilancio il documento dei documenti la reazione del trentun maggio della Banca d'Italia che è un che è scritta sempre in modo perfetto pare sempre scritta dalla stessa mano da vent'anni
Devo dire non facile non facile però
Come
Molto bene
Difficilissima diversissimi concetti scritta in modo che sia chiaro però in cui ecco cioè ci sono delle chiavi di interpretazione nella reazione detenuto Maggio che sono necessarie e se questo è questo dunque il documento fondamentale della situazione
E infine finanziari e bancari italiana insomma
E is documenti delle banche fondamentali sono il delegazioni che pochissimi leggono che credo siano veramente rimasti proprio a livello di iniziare recentemente c'è uno studio portato qui del molto interessante del Financial Times che affronta ciclocross
Che ha fatto un'analisi di come sono scritti proprio quindi attiene proprio questo tema come sono scritte le relazioni di bilancio delle principali banche del del mondo e per le per italiani prende tre o quattro ma anche riesame date i voti pro il senza cercare le banche italiane devo dire che secondo il linguaggio proprio la chiarezza di linguaggio
Secondo il Financial Times naturalmente quindi con tutto il beneficio d'inventario
I migliori bilanci sono quelli delle banche statunitensi i peggiori sono quelle delle banche di Hong Kong della Corea dell'Auser della Germania della Spagna ci sono queste questo
E strana commistione di di relazioni e anche di tipi
Noi siamo l'Italia a metà insomma senza infamia senza è senz'altro il nomini queste la prima notizia è la prima osservazione che di voglio fare che considero poi alla presidenza la seconda osservazione questa che
Già il linguaggio interno delle banche
E per iniziati già linguaggio della direzione generale delle banche quando parla all'i consigli d'amministrazione ai comitati esecutivi cioè organi collegiali
E spesso volutamente per iniziare intanto c'è spesso il nome andando in alta considerazione che i dirigenti delle banche hanno per gli organi collegiali delle banche
E quindi la tentazione di dire delle cose molto difficili
E molto perché siano poco comprensibili
E niente
C'è poi naturalmente questo ti di di riflesso il modo di scrivere tutto quello che riguarda il sistema bancario già
Io penso che la polemica c'è stata per esempio in questi giorni sul prime Ray tentò Preite
A provocato una serie di domande in questi giornali hanno avuto un una funzione fondamentale per spiegare che cos'è il prime è corretto e questa avuto delle conseguenze perché moltissimo piccole aziende per esempio
Ai quali è stato sempre detto va be'lei avrà il top lei ha il top e si sono chiesti ma percorribile top è hanno scoperto che il popolo dire il tasso per la condanna azione meno favorita hanno cominciato a pensare che è meglio avvicinarsi al prime cioè hanno capito proprio dal linguaggio che cos'era la loro
Condizione
E così la polemica che c'è stata sul costo del denaro per esempio Chico cose che sono sui giornali di tutti i giorni anzi fa fin troppo
Ecco la polemica durissima della Confindustria o o controlla l'associazione bancaria
Però ha messo in evidenza forse il torto del sistema bancario di avere tenuto molti dati riservati
Perché si è poi rivoltato contro il sistema stesso questo e di avere tenuto un linguaggio molto spesso
E non facilmente comprensibile
Proprio per questa concezione del riserbo del per non dire del segreto che tipica del modo di essere che non si cambia in un anno in due anni che deve essere e cambiato con molta gradualità da parte se pensiamo anche al problema al proprio la divulgazione delle condizioni quelli che nelle molte banche anglosassoni vengono indicate proprio con dei cartelli precisi all'interno nel salone delle banche e che da noi invece fanno ancora parte di una situazione e che non viene detta anche perché non è mai chiarissima
Tutto questo ha significato certamente dei vantaggi in materia in termini di conto economico
Per il sistema bancario negli anni passati si rivela adesso probabilmente un elemento e negativo per il sistema ecco queste sono le poche osservazioni che in volevo fare anche per un paese non prendere tempo e chiedendo scusa del ritardo con cui sono in grave ritardo con cui sono arriva voglio fare una conclusione io credo che l'evoluzione in questo campo però sia irreversibile cioè niente
In relazione di bilancio rapporti divulgazione della della situazione reale delle imprese bancarie
E nei loro rapporti con l'esterno divulgazione della organizzazione del sistema
Bancario e rapporti diversi che non siano solo quelli di pubblicità
Nei quali una gran parte del sistema bancario crediti esaurire la sua
Funzione di collegamento con l'esterno come si vedrà i giornali di questi giorni tanto di raccolto tanto di impieghi
Tanto di utile lordo tanto di utile netto egli avviso sui giornali appagamento e con questo il presidente ha chiuso la sua relazione ecco credo che vada prendendo coscienza nel sistema bancario che situazioni e di questo genere appartengono che modo di essere comportamenti di questo genere appartengano al passato che sia necessario anche nello stesso modo di essere del linguaggio bancario un tentativo di chiarezza molto maggiore ed in questo senso lo l'opera dei giornali
Può essere utile ecco nel momento in cui non è determinata sempre questo sia possibile dalla dal desiderio di scoop dal desiderio della notizia improvvisa per la notizia prima di altri ma sia un'opera di divulgazione costante probabilmente impossibile che queste due cose non si o insieme per la tecnica giornalistica
Ecco ma ha però devo dire che a questo punto meglio
Lo scoop piuttosto che il silenzio totale
Diciamo gli ultimi tre interventi che io mi palme sta passività questo perfetta
Che mi permetterei di riflettere in questo ordine il professor emersa molto solo per onor
Poi il dottor turpi migliora poi richiudere come anche doveroso direttore de il Sole ventiquattro Ore
La
Nel materia
Istituzionalmente il divulgatore per Lecce
Sono grazie
Io vorrei occuparmi in particolare die il problemi della divulgazione scientifica dell'economia e vorrei chiedermi di se i problemi della divulgazione scientifica
Siano abbiano una carattere particolare per quanto riguarda appunto la scienza economica
Mi e limiterò a un paio di punti perché per il resto la relazione che depositerò alla segreteria del convegno avrà modo di trattare di più gli altri ma vorrei svolgere due proposizioni se mi è consentito la prima
Devo anzi premettere che alcuni parecchi miei lavori sono lavori di educazione scientifica quindi non ho niente contro l'educazione scientifica
Anche se e le cose che fondo vado a dire possono assumere un contenuto polemico proprio perché per confronto per chiaroscuro posso invece viene fuori qual è secondo me una di vocazione scientifica se la prima proposizione che vorrei svolgere che la semplificazione e necessaria blindato in versione ma la sopra semplificazione può essere dannosa questa è una proposizione banale e che tra l'altro non si applica solo la scienza economica ma valida per tutte discipline scientifiche
Però credo che nel caso dell'economia meriti una particolare riflessione perché perché qualcuno dice che per fortuna gli economisti influenzano i fatti dell'economia non più di quanto immettere omologhi riescano a influenzare le condizioni del tempo in realtà non è così
In realtà gli economisti influenze sono di fatti che loro servono molto più di quanto probabilmente possono fare i cultori delle scienze naturali
Questo significa questo significa che là sopra semplificazione in economia può essere strumentale o quanto meno o quanto meno ci può essere la tentazione di usare la sopra semplificazione per scopi strumentali
Intendo perso dalla semplificazione e quella che trascura nodi cruciali dell'analisi scientifica passaggi logici di cui non si può fare a meno
Ora il più delle volte secondo la mia esperienza là sopra semplicistico sopra sopra semplificazioni in economia consiste in una esposizione accurata diffusa dei benefici determinate tecniche di gestione dell'economia
E nel trascurare alquanto invece i costi
Che quelle tecniche di gestione dell'economia comportano anche perché la descrizione dei costi in economia è più difficile più complessa in genere nella descrizione dei benefici benefici sono quasi sempre palesi mentre i costi economici sono spesso occulti
E allora in nome della semplificazione della esigenza di semplificazione in alcune opere di divulgazione
Si tende a lasciare in ombra quali sono i costi di gestione dei determinate tecniche gestionale economia mentre si mettono in risalto piuttosto i benefici ora questa procedura è una procedura secondo me è pericolosa
Voglio fare alcuni esempi
Secondo me le teorie keynesiane sono state vittime
Dica alcune sovra semplificazione molto gravi che hanno finito per snaturare né in alcuni casi il vero significato il messaggio di che ne so secondo lei è stato stravolto da alcune sulla semplificazione
A mai gli esempi possono essere numerose per esempio e l'idea di una moneta forte è una moneta che affascina tutti
Ma ai tempi della dirà quota novanta
I benefici della di una lira forte furono altrettanto fu uno trovano riscontro in una descrizione ab al altrettanto una completa dei costi che l'impresa potesse poteva recare io non non posso escludere perché non ho fatto un calcolo benefici costi che i costi potessero anche superare i benefici ma non è questo che voglio dire voglio dire che in realtà si trascurò
Di di scrivere all'opinione pubblica questo aspetto non certo irrilevante del problema
Ora quando si procede in questo caso in questo modo quando si sopra semplifica in particolare si saltano i benefici e si trascura di riscrivere i costi si dà luogo alla formazione dei limiti economici
Il mito appunto di alcune cosiddette politiche keynesiane di gestione della finanza pubblica
Il mito della Liga quota novanta il mito della programmazione economica il mito dello sviluppo economico alcune opere di divulgazione che hanno parlato dello sviluppo economico mettendo in risalto benefici gli aspetti vantaggiosi ma non sempre anche i costi
Che sono spesso
Ora gli economisti in realtà non lavorano per la costruzione degli economisti semmai lavorano per la mitizzazione dei lupi comuni e delle apparenti verità
Ecco perché io penso che una divulgazione scientifica seria dovrebbe essere in guardia contro il rischio della soap la semplificazione e in particolare di una sola semplificazione strumentale
E se è sufficientemente in guardia può essere un antidoto importante
Proprio nei confronti di questo rischio
L'altro aspetto che volevo mettere in risalto è abbastanza collegato al primo in economia si sa si studia il comportamento degli uomini
Il rapporto il problema è la scarsità dei beni
Ora all'applicazione del metodo scientifico all'osservazione della condotta umana è un fatto relativamente recente si deve al razionalismo
Ma da millenni invece il comportamento degli uomini era oggetto di codici morali
Molto prima cioè di quanto non fosse osservato con la metodologia scientifica il comportamento degli uomini era oggetto di giudizi morali
Su questo secondo me è il motivo di fondo per cui una disputa fra scienziati atomici attorno per esempio alle reazioni della dell'altro mondo difficilmente può essere presentata come una disputa morale o ideologica
Mentre una disputa fra gli economisti spesso finisce per essere presentata all'opinione pubblica in alcuni opere divulgazione come una discussione di carattere ideologico
So di toccare un punto delicato ma credo che sia importante amico dal ecco fare un accenno in questo senso
Io sono convinto intendiamoci che tra Keynes e Friedman
Sono convinto che fra Keynes e Friedman ci siano visioni diverse circa alla società ideale diciamo ci sono cioè visioni politiche diverse e sono anche convinto che questa difformità nei giudizi di valore
Ispiri inevitabilmente la riflessione anche scientifica
Su questo non ho dubbi sono convinto che per esempio in sede di ricostruzione anche la storia delle idee economiche e della ricostruzione della personalità scientifica di un economista è opportuno anche cercare di capire quali sono i suoi giudizi di valore
Però non è che tutto si esaurisce qui
Voglio dire che cioè fra la teoria di Keynes la teoria di Friedman c'è anche una diversità che riguarda le ipotesi di base
Di queste cavolfiori
Le teorie di questi autori assumono diverse ipotesi di base
E sono ipotesi di carattere tecnico
Con le quali l'ideologia non credo cioè il primo per esempio la diversa ipotesi circolata sostituibilità Fran moneta beni e titoli
La diverso ipotesi circa l'elasticità della domanda di moneta
La diverse ipotesi circa di meccanismi di trasmissione degli impulsi monetaria l'economia mi scuso se uso questi termini tecnici ma lo faccio proprio per sottolineare la natura tecnica di queste ipotesi diverso e che stanno alla base di queste due teorie
Ora secondo me molto importante nella divulgazione scientifica chiarire ai destinatari ai lettori agli ascoltatori la natura ipotetica del linguaggio uscenti
Il ruolo delle ipotesi
Nella teoria scientifica nell'etere scientifica in particolare nell'economia perché se noi presentiamo all'opinione pubblica diciamo ai non addetti ai lavori Carey economiche che concludono con risultati diversi
E non chiariamo che la ragione principale dal punto di vista almeno della scienza e cocktail che questa diversità di risultati eh che c'è una difformità di ipotesi di base elezioni il pubblico essendo educato da millenni molto prima cioè dell'applicazione del metodo scientifico all'osservazione del comportamento umano
All'uso all'iscrizione all'enunciazione di giudizi morali sulle opinioni altrui finirà per pensare direi in inevitabilmente che la ragione di fondo della disputa è una ragione ideologica
Questo è un fatto secondo me è allarmante
è un fatto che si verifica molto nel nostro Paese un po'di meno altrove debbo dire
Perché se induciamo l'opinione pubblica pensarla in questi termini allora è quasi inevitabile che il passo successivo sia di dividere le teorie economiche ingiurie buone leggeri e cattive
Dove però la teoria abbuonava la teoria cattiva
è definita tale a seconda della matrice ideologica che si riterrà di intravedere alle spalle della teorica e asseconda evidentemente della familiarità di quella matrice ideologica con cui la propria dell'utente relatori ora mi pare che in realtà non esistono in economia fiorire buoni tiri le cattive
Esistono più rilievo plausibili e meno possibili veritiere meno veritiere Carey è insomma che approssimano meglio un meno bene la realtà asseconda
Del grado di realismo delle protesi a seconda del grado di realismo nell'ipotesi dove per realismo delle cose intendo
Dire a seconda che le ipotesi di base siano più o meno realistiche relativamente alla realtà storica evidentemente alla quale ci si riferisce alla quale ci si riferisce
Ora tutto questo dico perché secondo me è importante che nella divulgazione non venga considerato anche pedante
Il racconto delle ipotesi
è sicuramente vero che il destinatario della divulgazione è più colpito è il più interessato dalla contrapposizione delle tesi più che delle ipotesi
Però se non si chiarisce sufficientemente questo l'importanza delle ipotesi nella teoria economica e se non lo si fa proprio in sede di divulgazione dove è maggiore il rischio che il travisamento dell'equivoco
Allora secondo me si apre uno spiraglio su uno scenario che per me al dal mio punto di vista almeno angoscioso o quanto meno inquietante che la ideologizzazione
Della teorica ecco
Questo riuscitissimo intervento dove ho prodotto stupire
Guardi
Dunque io però parla bene il ministro Scotti visto che adesso è andato via posso farlo tranquillamente
E di ringraziare anche i danni che lo ha provocato e lo ha costretto quindi dare un chiarimento sul problema delle fonti e come il moderatore aveva posto fin dall'inizio è un problema fondamentale
Il problema delle fonti
Diciamo devo ringraziare il ministro Scotti che provocato da Pirani ha dato un chiarimento sul problema delle fonti che secondo quello che c'ha detto Scalfaro è un problema fondamentale preliminare per fare divulgazione mi son fatto da utente della informazione economica del mio lavoro lavoro in Confindustria
Un manuale del divulgato come diceva il dottor Mattei si parlava del di più del del divo Rudyard Kipling manuale del divulgatore che che come che è fondamentale per
Adesso siamo italiani abbastanza ricchi o per lo meno abbiamo delle risorse e quindi siamo soggetti della economia ecco da almeno dal sessantatré ed evitare il primo decretone fu del sessantatré
Il divulgatore dei politici non so chi c'era del tre siamo sull'orlo del baratro e che eravamo alla bancarotta eccetera eccetera quindi questa dal punto di vista dell'utente dell'informazione colonie nell'economia fuori dall'economia alla perfetto feroce va bene
Questo magari lo chiariremo e poi nel successivo dibattito
Ecco il ministro Scotti si è detto che bisogna fare una sempre una sorta di ermeneutica dell'informazione economica e delle fonti
Bisogna interpretarlo perché se ci si appiattisce su di esse o pretendere che esserci diano di per se stesse le verità tutte le fonti siano trasparente questo sarebbe veramente un atteggiamento ingenuo
E le fonti sono di due tipi ci sono le fonti
Diciamo di carattere scientifico le fonti di carattere politico se ci sono le fonti che sono provengono dagli elaboratori della scienza da coloro che formulano ipotesi cercano di verificarne gli falsificato dove e di giocarle in vario modo in termini razionali e poi ci sono le fonti strumentali cioè che utilizzano l'informazione scientifica a propri fini questa il ministro Scotti lo ha detto molto onestamente chiaramente ecco la prima operazione quindi che il l'utente dell'informazione economica deve fare
è quella di decodificare come si dice tecnicamente le fonti di carattere scientifico per decodificare le fonti di carattere scientifico che è un'opera di divulgazione che fa se stesso
Ovviamente vede capire qual è la meccanica di queste fonti quindi distinguere le ipotesi dalle tesi che fondamentale poi capire il campo se determinare i campi semantici cosa significano determinate cose che vengono lette cosa significano determinate parole
Capire l'uso delle categorie concettuali il concetto di causalità di relazione causale in economia non è certo lo stesso di quello delle scienze mediche tant'è vero che per tanto tempo si è discusso se il costo del lavoro che provoca l'inflazione un'inflazione che provoca il costo del lavoro allora ci dice che è una causalità circolare c'è un feedback a tutto questo va spiegato è l'interprete lo deve spiegare a se stesso
E naturalmente i divulgatori di professioni giornalisti o anche i docenti in sede di formazione gli devono dare una mano
Poi c'è il problema delle fonti politiche cioè dei soggetti sia consumatori che produttori che soprattutto politici in senso proprio
L'uso che fanno di queste di questo patrimonio scientifico di questo Fondo di conoscenze dirla con i la decodifica diventa veramente molto più difficile io vorrei usare una parola nuova ieri si è parlato di parole brutte di parole non brutte le parole nuove risolto appaiono quasi sempre brutte io direi che le parole non sono né brutta né belle se hanno significato sono belle se non hanno significato sono brutte
Le fonti politiche vanno dentro poco Lizzani perché perché e l'ex il il tutti gli accordi che maturano in campo politico comprese le stesse leggi in realtà non sono dei disegni di intervento nell'economia di tipo nazionale ma sono dei protocolli di intesa
Come si è detto anche ieri per più di uno
Protocollava un'intesa raggiunta tra i soggetti presenti in quel momento che non sono tutti i soggetti presenti nella società ed attivi nella società così l'accordo del ventidue marzo
Ma anche delle leggi delle leggi celebri delle leggi monumentali del nostro paese come la famosa legge sei sette cinque di ristrutturazione e riconversione industriale
O l'ultima legge sull'editoria due leggi che sono state scarsamente o per nulla applicabili
Proprio perché erano rappresentavano l'incontro di una serie di volontà le leggi protocollava da questo incontro ad una certa fase fase che talvolta rispecchia anche la stanchezza dei negoziatori e viene fuori qualcosa che ha poco a che fare con un progetto chiaro di intervento delle dell'economia ma non tutte le fonti politiche sono così oscure sono delle fonti e che sono invece i chiarissime
Per parlare male non di un altro ministro ma nell'ufficio stampa di lo studio di un altro ministro vorrei citare un articolo che è apparso una ventina di giorni fa su quasi tutti i giornali forma è quasi uguale
Quindi era evidentemente frutto di una nota stampa sulla missione del ministro Colombo Washington per un incontro con con il presidente Reagan
è dove si diceva il nostro ministro degli Esteri ha incontrato il presidente Reagan ha espresso la preoccupazione del governo italiano per la grave crisi che attraversa l'equilibrio mondiale auspica un incontro tra i due leader Reagan Leandro posto raccomanda che questo incontro sia ben preparato
Spiega che dia buoni risultati era questo l'articolo evidente una cosa chiarissima ma io dubito che valesse la pena di fare una missione terre
Fare un'operazione del genere ecco liberamente bisogna fare una interpretazione come dicono i tecnici della interpretazione Semioli circo testuale contestuale di fatti nello stesso articolo poi perse l'operazione
Di decodifica contestuale si diceva
Che il quadro era leggermente cambiato perché c'erano le state le elezioni tedesche che avevano dato un certo risultato
E noi sappiamo che e certi incontri che potevano esserci raccomandazioni che potevano sembrare banali
Prima delle elezioni tedesche dopo le elezioni tedesche forse non erano più banali perché forse si erano aperte certe prospettive però tutto questo non dell'invadenza del esplicitamente nell'articolo perché probabilmente non l'ha detto esplicitamente nella nota
Si è parlato poi del linguaggio
Chiaro di altri economista soprattutto del linguaggio chiaro di imprenditori è vero linguaggio degli imprenditori linguaggio dei manager è chiaro ma non perché è un linguaggio tecnico perché anche il linguaggio tecnico può essere oscuro per la complessità e la profondità dei concetti utilizzati ma è un linguaggio tecnico perché deve essere è un linguaggio chiaro perché deve essere un linguaggio immediatamente operativo ma è un linguaggio che crea conflitto ecco tutte le volte che il messaggio è chiaro
E che colpisce interessi come avviene cioè siamo nel campo dell'economia nel campo della politica se è chiaro chiaro crea conflitto e il linguaggio imprenditoriale noi sappiamo per esperienza più è chiaro e più conflitti chi crea così come creava conflitto nel linguaggio di Rinaldi quando facevo il giornalista quando interveniva nell'agone
E politico nel nel dibattito economico così per ricordare un altro soggetto di di grande un grande divulgatore come Luigi Sturzo quando lui interveniva nel dibattito creava conflitto
Perché la sua polemica controllo fatalismo negli anni Cinquanta è stata memorabile solo per pochi perché ha creato talmente conflitto che gli è stato affronta la parola
Ecco o perché poi non ha parlato più ma prima ancora di parlare più la sua parola Leonarda più efficace non veniva scopo ascoltate era stata completamente
Cancellata
Ecco quindi direi invece altri gli altri soggetti che rimarranno molto difficile per esempio sta strafare ecco Sraffa certamente uno degli autori più difficile non crea conflitto
Anche perché la sua audience certe volte si tenta anche di popolarità all'attraverso delle riviste politica ed economia rinascita eccetera ma
è un crea nessun conflitto in quanto l'ambito è molto ristretto fanno del eleganti delle eleganti discussioni e non succede nulla ecco quindi direi che la divulgazione è un rischio questa è la conseguenza si può fare divulgazione la divulgazione però io rischiosa per il soggetto che la fa
E rischiosa anche per il soggetto che vuole essere divulgate cioè che vuole capirci qualche cosa per Coppola scoprire delle verità scoprire per sempre di essere ricco affettuosa per voglio essere approvata senza saperlo
E vorrei concludere con un esempio che io considero un per il più perfetto esempio di divulgazione che è anche un modello che può essere applicata in tutte le discipline sia perché poi se la divulgazione una tecnica e una tecnica veramente che passa sopra le specializzazioni mi sembra ecco l'ha fatta con l'ausilio
Del tecnico del del contenuto luogo di colui che conosce i contenuti ma la sua tecnica è una tecnica generale
Ed è vorrei ricordare uno scritto di Cantet
Nella raccolta dell'utente scritti politici che poi non capisco perché vengono chiamati scritti politici se tutti scritti filosofici c'è una un breve saggio intitolato sopra il tetto comune
Quello che vero in teoria può non essere vedo in pratica ecco Canzi fa un esame di questo tetto comune lui nega che questo detto comune sia giusto dice che quello che è vero che in teoria è vero anche in pratica perché applicabile
Però dicesse perché ovvia intendiamo questo ricorda in parole molto lucide quello che lui che l'inventore in un certo senso della Teoria il piano di una certa idea della teoria e teoria è quello che per lui è pratica cioè esperienza empirica e mette in collegamento le due cose in maniera molto semplice molto elementare
Quindi conclusione della concussione difficile
Fare la divulgazione sia perché essa è rischiosa in quanto crea conflitto sia perché e terre fare ragion pratica bisogna prima saper fare raggio punta grazie
Io risparmi brevemente al titolo del convegno per fare alcune considerazioni sul linguaggio della divulgazione economica
Andamento è quello che ha detto Scalfari circa l'origine e l'evoluzione dell'informazione economica a livello giornalistico
Cioè parliamo per usare il termine dinari di di esperienza economica e non di scienza economica e perseguire un po'questa evoluzione i giornalisti economici dovendo parlare a un pubblico di cose che il pubblico non conosceva hanno usato gli strumenti dell'analogia della similitudine
Mi pare che ci siano cinque grossi filoni che sono stati usati per fare questi esempi per cercare di spiegare le cose errate primi sono gli esempi tratti dalla medicina
Abbiamo il malato Italia sicura con la ricetta c'è sempre una medicina amara
Cioè l'emorragia di valuta e c'è il collasso tutti i termini medici che vengono frequentemente vocianti
Un secondo grande filone
E quello del delle auto della meccanica l'economia viene paragonata ad un altro che percorre una strada quindi il motore dell'economia perde colpi batte in testa c'è la frenata c'è l'accelerata
C'è un meccanismo che si incetta c'è l'acqua che bolle nella di attore dell'economia insomma ci sono delle immagini anche piuttosto elaborate in questo in questo settore vi è poi un terzo filone di similitudini di tipo militare
Abbiamo l'offensiva giapponese nel campo dei TV col la guerra del vino la battaglia dell'inflazione una grave sconfitta sul fronte dell'occupazione sostanza una serie di temi di questo
Un quarto grosso filone è quello che si rifà agli spettacoli e allo sport
Per cui parliamo sempre di record dello sviluppo abbiamo l'Oscar delle valute il valzer delle monete
Il primo round dello scontro sindacale se poi calcoliamo tra gli sport anche l'alpinismo possiamo metterci dentro lo stretto sentiero in cui si trova sempre l'economia e naturalmente sull'orlo del baratro
Poi abbiamo quinto filone e che gravi per fortuna è un po'in diminuzione che quello dei fumetti o della caricatura
Abbiamo l'avvocato con la maiuscola sappiamo tutti di chi si tratta
Ma abbiamo anche e qui ci sono delle parole nuovissime il bancarottiere bancarottiere siciliano per di più come Michele Sindona viene costantemente definito dalla poi c'è il faccendiere che ancora più moderno e poi direi che alcuni sono venuti fuori dalla polemica politica abbiamo i notissimo commercialista di Bari o i mercanti della casta dei tornei abbiamo quindi in sostanza ignoro mitizzo lei cosa c'è tutta una con la specie di di caricature di questo cosa quali conclusioni possiamo trarre da questo che l'economia viene presentata a come organismo con le sue parti quindi la medicina
Be come meccanismo direi che mentre una volta la si presentava più come meccanismo adesso o si presenta più come organismo questo è un segno dei tempi di cose diventati difficili di relazioni che non funzionano più con la precisione di prima
Come conflitto anche questo è in forte aumento specialmente quando si fa dell'economia internazionale e anche questo è un segno dei tempi per il crescente protezionismo le difficoltà economia internazionale
Come folklore curiosità o addirittura come divertimento o evasione direi che soprattutto questo ultimo tipo il divertimento l'evasione che era abbastanza prevalente qualche anno fa quando si potevano leggere
Delle deliziose storie magari tutte inventate o comunque molto caricate di fatti economici tutti fatti con l'avvocato disse al bancarottiere eccetera eccetera
Queste cose in in in questo momento stanno accadendo
Quindi c'è questo modo di affrontare il pubblico che è stato prevalente in largo modo negli ultimi vent'anni ma che è andato verso immagini e similitudini più complesse
E di percezione che richiedono una maggiore educazione
Un'altra cosa che secondo me però negativa e che mi pare non accenni invece a diminuire è un netto moralismo dell'informazione economica
Cioè e difficile che si riesca a fare della informazione pura e semplice si fa sempre dell'informazione che proprio nell'uso delle immagini è caricata in un senso o in un altro un fatto è automaticamente o buono o cattivo
E buona diminuzione dell'inflazione buona diminuzione della disoccupazione cattivo tutta una serie di altri
Questo bianco e nero con pochissime zone di grigio da ancora l'idea di una certa infanzia di questa informazione come l'informazione economica anglosassone in questo è molto più distaccata cioè riesce a separare anche a livello di linguaggio quello che noi già facciamo a livello grafico eccetera commento dalla notizia pure se
Per dare l'idea di questo moralismo prendiamo alcuni luoghi comuni che sono questa volta direi termini originali della divulgazione economica quindi non mutuati da altre discipline che sono tutti caricati di di un qualche connotazione moralisti
Per esempio la stangata
La stangata che poi nei fatti non c'è Mario comunque non arriva mai o magari poi solo un adeguamento a livello di prima ma è sempre la stangata
La crisi la crisi è un'entità metafisica non si definisce nemmeno più con termini precisi ma pervade se uno usata dalla crisi entra subito io un in un certo giro di giudizi l'austerità che è ormai un concetto astratto come la belle una cosa che ecco di fronte a questa evoluzione tutto sommato abbastanza positiva ma di fronte anche ai limiti che vediamo per cui è difficile spingersi oltre con livelli col linguaggio di immagini sempre più complesse
Fosse è importante invece che andare continuamente incontro al pubblico cercando di semplificare accettare che deve esistere una serie di concetti base che il pubblico deve conoscere se vuole parlare di economia
Hanno scosso questo stesso convegno io ho sfidato una signora del pubblico che crede diceva che era possibile spiegare tutto a tutti dispiegare a uno che non sapesse niente l'argomento che cosa sono le obbligazioni convertibili
Che sono poi lo strumento di risparmio alla portata di tutti se non sappiamo cosa sono le obbligazioni cosa sono le azioni magari anche di cose il tasso d'interesse eccetera è inutile che parliamo di obbligazioni convertibili
Ed è inutile per quanti sforzi facciamo con linguaggio medico militare o di altri tipi di cercare di spiegare queste cose
Quindi mi pare che oltre un certo punto sia necessario fornire al pubblico una serie di strumenti di base per comprende cioè tutti al limite devono sapere che cos'è il top lei e che cos'è il canneto inutile che cerchiamo di spiegarlo con altre parole
Tutti lo sapete cos'è M uno M due M tre perché sono le quantità di moneta le basi monetaria eccetera rimangono delle cose estremamente difficili tra spiega direi che in questa mia considerazione sono confortato dall'esperienza del Sole ventiquattro Ore
Che in questi ultimi tre anni avuto un aumento di circa duecento trecento mila lettori in media al giorno
Ora tutto questo è stato tenuto da un lato con uno sforzo di Chiara però anche con la percezione che non si può andare oltre sulla linea della chiarezza e che non si può rinunciare alla complessità di certe ma cioè così come non si può dialogare con computer se non si conoscono i tasti
Il linguaggio Basic dei computer è in fondo un linguaggio di divulgazione rispetto agli altri linguaggi dei computer così allo stesso modo è importante fornire al pubblico un vocabolario di base come il quale ci si capisca
E guardate che non è soltanto un un problema tecnico che riguarda i tecnici a divulgazione è un problema
Molto generale che finisce poi per riguardare la democrazia di questo Paese fin quando i cittadini avranno e devo dire che si si è una percezione di questo linguaggio molto maggiore adesso di quanto non ci fosse cinque o dieci anni fa quando si saprà discutere bene di topo una rete di Parma e quindi si potrà andare la Banca nazionale del lavoro viene voglio il PRAE meno Milto
Allora forse avremmo fatto una serie di progressi proprio nella coscienza dei problemi economici grazie
Allora io ringrazio dei colleghi qui radunati intorno a questo tavolo
E
Do la parola al
All'amico
Sei tu adesso
Direi di no allora dico
Noi abbiamo concluso la sezione economica se io ho capito bene adesso c'è un confronto generale dopo le le note delle osservazioni che farebbe Mauro
Poi tutto sarà terminato
Grazie e
Come sapete il nostro programma è un po'questo nel pubblico se vogliono possono venire anche da questa parte ci sono molti
Delli intervenuti nelle tre tavole rotonde passate forse tutti
Certamente morti dal professor Ungari al presso qui detti vitali naturalmente alcuni sono anche da questa parte del tavolo come il presidente Montale
Quindi
Dopo alcuni pochi interventi a cui dobbiamo chiedere fin d'ora e devo chiedere fin d'ora di rispettare il tempo previsto di quattro non più di cinque minuti quattro è l'ideale possiamo passare a quella fase un po'complicata su cui a Milano c'eravamo impegnati nel primo convegno di rapide domande se ci sono a per rapide risposte a tutti i relatori
Il il mio compito è molto difficile io vi chiedo scusa non intendo assolverlo se non impartite perché il convegno è andato bene diciamo così andato bene dal punto di vista di chi di noi
Come gli amici di selezione che lo hanno organizzato e in una qualche misura io perché Dinoi e stato sempre tenacemente alcuni giornalisti qualcuno
Del pubblico delle faccette oramai sono per me dei vecchi amici diciamo anche se prima non ci conoscevamo perché non gli è resistito qui
Per quattro sedute
Ha preso pacchi di appunti
Ma chi le cose dette nuove sono moltissimo alcune vanno nel senso della gratificazione credo abbiano fatto bene
A mettere a fuoco delle aree particolari era il proposito dopo
La prima del primo Gran Bazar milanese in cui si è parlato di tutto ed il contrario di tutto e l'idea era quella di mettere
Il naso in tre aree in alcune aree particolari abbiamo scelto queste tre abbiamo fatto bene a dettagliare a scegliere credo queste tre
è venuto fuori con evidenza sul terreno di analisi particolari
Beh intanto una prima cosa le dico così un po'in disordine come le ho notate che siamo tutti borgo e corporazione nello stesso tempo qualche volta questo si dimentica dagli avversari anche dai lo datori
Della divulgazione
C'è chi vuole lasciare credere che luglio è sempre solo corporazione oppure che luglio è sempre solo boh
E questo non è propriamente siamo tutti porgo gli uni rispetto agli altri nel rapporto tra un'area e un'altra dell'attività professionale e del sapere
Nelle mani del meccanico o dell'analista clinico non meno o chimico non meno che nelle mani dell'economista che dal grande giornale ci spiega se varrà ancora qualcosa all'attenzione nostra tra qualche anno
Non meno che tra le mani del grande clinico che ci dà una diagnosi
Siamo tutti un po'fanciulle IMI
E questa è una consapevolezza che ha circolato largamente che però meriterebbe di circolare più largamente questo voglio dire che tutti quanti possiamo chiuderci almeno chiunque
Nell'economia nel senso in cui Levi adoperato ripetutamente questa espressione o chiunque nell'articolazione della società fa sa qualche cosa alla possibilità di essere corporazione
E sbattere in faccia agli altri il proprio stile
E dire tutto
Ci volle no lo spinotto
Quanto costa sospiro
Trenta mila e qualità
Ecco
Trenta mila che cosa sciopero
Allora questo è impossibile da qui abbiamo anche capito una cosa in più e quindi siamo non sono non siamo noi i gli intellettuali indotti corporazione rispetto al pubblico questo forse abbiamo cominciato a capire ma possiamo essere tutti Burgo da un momento all'altro riuniti in rapporto agli atti
E tutti corporazione
Di qui un dovere-diritto signor Presidente
Mi pare dessert citare costantemente
E un diritto-dovere qui capirci e farci capire mi sembra e ma soprattutto è venuto fuori che in aree così densa importanti socialmente come queste tre giuridico amministrativa economica e biomedica siamo punto e corporazione anche dentro la stretta corporazione degli universitari giornalisti eccetera
Di quella che Mosca Gaetano chiamava no classe dirigente del tra gli intellettuali vite come volete siamo dunque corporazione rispetto ai vicini
Di stanza qui la documentazione è stata impressionante credo che gli atti del convegno saranno una fonte preziosa
Non so quante volte e con quanta eguale chiarezza
Sia stato documentato da persone che lavorano in prima linea nel lavoro di costruzione delle informazioni critica scientifica che e loro stessi si trovano in difficoltà non rispetto ad altri campi attenzione lontani ma rispetto agli stessi campi più vicini rispetto ai colleghi d'istituto rispetto al vicino distanza che segue una pista diverso di ricerca
Ha fatto bene Masini a cercare di farci capire con dei numeri molto chiari questa volta che cosa sta succedendo parlandoci di trentacinque mila periodici che si pubblicano ogni anno scientifici e specialistici attenzione
Su cui compaiono settecento mila autori diversi ogni anno con due milioni di articoli specialistici ogni anno questa Massa e quella che crea la parcellizzazione dei messaggi anche in aree molto ristretti
E la necessità e il dovere di cercare di farsi capire intanto perlomeno sullo stesso pianerottolo dell'Istituto di ricerca a cui possiamo alcuni di noi a essere allocati
C'è una relazione stretta ma direi più che una relazione quasi una coincidenza tra questo dramma della delle sistemazioni specialistiche e della ricerca specialistica e quella che è stata chiamata da Lombardini l'altezza della crisi per lo meno all'altezza della crisi perché sta il mestiere di studioso e di
Presso un ente di poter essere informatore per non morire di informatori a qualsiasi livello
L'altezza della crisi di cui ha parlato Lombardini cui ci ha parlato la Beatrice Rangoni Machiavelli
Questa altezza della crisi
Che la crisi planetaria giustamente è stato richiamato il club di Roma ma anche di torno ai contenuti del convegno dell'anno scorso che non è forse un documento da buttare via
Hanno insistito su sul fatto che qui Neva
Se non ci sbrighiamo in una certa direzione buio
Ne va
Ma
L'avvenire
Di tutti noi sul piano
E ebbene l'altezza della crisi rende la divulgazione più difficile
Per la complessità interna esterna nella scienza e perciò più necessaria
Come bene ha detto ieri Carlo
Certo e molto difficile
Molto difficile fare questo ci sono state molte riflessioni teoriche voglio fermarmi almeno su alcune di queste si è insistito da più parti
Sulla
Esigenza di capire che forse non dobbiamo più parlare di linguaggio della divulgazione ma di linguaggi
Dei diversi tipi e livelli di divulgazione
Dal presidente dell'Accademia dei Lincei a ministro Romita Beretta Anguissola che lo ha detto molto bene a vitali ai giuristi ieri questo tema
Del badare bene ai livelli
Accumuli ci si vuole muovere nell'informare divulgare e e alle logiche che questi livelli comportano questo è stato un tema ricorrente si è detto e
La di intervento di Marzano ma anche Masini la ricordato che è necessario un certo grado di semplificazione
Ma che ma che dalle ragioni della complessità non ci si può mai liberare non ci deve mai libera il problema è quello di trovare ai diversi livelli e nei diversi settori l'equilibrio tra le ragioni e la complessità e le ragioni della semplificazione
Come
Greche ogni volta che diciamo la più semplice delle parole sempre tagliamo via intere fette di realtà
E quindi sempre semplifichiamo ma ogni volta che la diciamo diciamo sempre qualche cosa che ha una sua
Difficoltà perlomeno per altri lontani dalla nostra comunità se non altro questo e allora il problema è quello di trovare l'equilibrio è quello di costruire una divulgazione
Loro Masini e Marzano convergono fare una divulgazione che dia notizie alimentando il senso del carattere dubitativo è stato detto ipotetico è stato ribadito vero della
Delle conoscenze e delle parole che possiamo ad operare
Un altro elemento e vado
Vado a chiudere anche se
Gli appunti sono molti di più ma vorrei lasciare lo spazio la pluralità delle voci e poi negli atti rifletteremo forse tutti riscrivendo perché abbiamo detto e scritto e io per primo
Potremmo dire meglio che non qui improvvisando le varie cose però un elemento voglio dire quasi autobiografica me ente che mi ha colpito cioè la violenza
Estrema della autocritica che lor signori
Hanno fatto
Adotterò deliberatamente un Fortebracci che assumo
E poco qui l'immagine
Del corsivista dell'Unità ormai semi pensionato dal punto di vista dell'attività di corsivista i
Inventore di questa dizione lor signori
Beh io devo dire che sarà perché ho passato dodici o quattordici anni a spiegare
Studenti contestatori piuttosto gita e anche a noi studenti del collettivo di via dei Volsci che non è
Vero che le cose complicate sono un trucco dei cattivi signori sarà perché
Ho difeso nelle Aule non sempre era facile i diritti della complessità
E come devo dire beh ve lo dico così in termini molto privati mi sono trovato un po'spiazzato assentire i gestori dell'informazione delle scienze del governo della vita politica di questo Paese questo è successo che ebbe
Dell'
Cioè
Non solo le
Giorni la complessità ma le cause corrotta di una parte di questa complessità se non di tutti addirittura perché ci sono stati gli autodafé
Abbastanza impressionante io devo tornare nelle Aule qualche volta dovrà andare a Rebibbia sedici fanno andare
O a Regina Coeli quindici a spiegare e attenzione in parte avevate ragione in parte è vero che alcuni oscurità sono
Parte da volontà di compiacere a potenti aveva paura di non conoscere abbastanza potenti B
Io ho sempre detto no è un fenomeno marginale
Ma qui dico carcere Felicetti presidente della Commissione giustizia Loiodice
Con molto corre a giorni ma tutti con molto coraggio
Diamoci il fatto e curioso perché è chiaro c'è una qualità lungo
Male nel dire da parte di Loiodice quando voglio tenere buono un cliente gli dico avvenuta sua sfiderà lite è quello diceva aveva ventotto B
Ma io cioè c'è un coraggio e vengono a dire qui però
Nessuno mai ha detto questo è la precedente polemica sul latino con tanta chiarezza che non era l'Azzeccagarbugli
Passiamo noi che rischiamo di usare così il latino uno Dinoi mi ci metto anch'io lo ha detto e e e cade ha detto cose di fuoco sul perché il parco dell'oscurità lo hanno detto va detto Cassese in quella che doveva essere una difesa d'ufficio
Lui l'ha presentata così del linguaggio burocratico e dico dagli avvocati amici mi salvi Dio era il caso di dire perché ne usciva pezzi
Del suo perché di oscurità
E Nerio Nesi c'ha detto che si è sentito dire queste cose tu non dovevi raccontarle fuori
Esteri ci ha detto lui presidente di una grande banca che le direzioni e presidenza delle banche beh non è che
Che a parte la sua evidentemente nella trasmissione va be'no no no no ma probabilmente è vero ma vediamo come andranno avanti le cose non è mica tanto facile la scommessa che ha intrapreso e le garanzie abbacchio volevo farsi capire
Errori siamo a quel punto
E Lombardini già parlato anche Luigi difficile difficoltà del genere Pirani è stato bravissimo nel provocare aree e nel far venire fuori che cosa succede normalmente i rapporti tra il giornalista economico e forse giornalista politico e autorità di governo cosa rischia di succedere
E avete additato qui avete abitanti han puntato il dito
Qui per dire qui nasce l'oscurità io continuo a non crederlo del tutto
Io credo che in io credo
E ci sia una genesi anche in parte morale di una parte del di ciò che chiamiamo oscurità ma continua a credere che ci siano altre due ragioni comunque la complessità dramma
Ma attica ormai drammaticamente diva ricavata dei termine degli strumenti di analisi di cui dobbiamo servirci per
Capire noi stessi e far capire se lo vogliamo come stanno le cose e lo strumento è sempre più complicato fuggono queste galassie dei vari saperi in direzioni lontanissime le une alle altre sempre più complesse sempre più strutture a te all'interno ciascuna area a i suoi problemi questo credo che sia qualche cosa di molto forte due e vengo anch'io chiudo alla stessa cosa Ciman
Mica
A parte un documento che a confermare che non certo niente di più inedito dell'editto quasi nessuno conosce cioè
Parte dei nuovi programmi
Del ottantuno della scuola media dell'obbligo riformata che interessa quindi da due anni soltanto e seppure di nel
Okay futuri cittadini di questa e cittadine di questa Repubblica la verità è che per il
Testo della scuola non solo non abbiamo altre forme di educazione ma non abbiamo nessuna
Abbattuto il microfono come vedete a sapere la notizia ebbe non abbiamo nessuna forma di educazione linguistica appropriata la consideriamo un'arte Sina nasce col sapere scrive non è vero si impari ascrive no lo vediamo nelle redazioni i direttori di giornale che fanno scuola di scrittura vedo che qua
Al che risultato lo ottengono e
Si vede nelle scuole si vede l'università alla dove si fa esercitare questa capacità e in generale devo dire che non ha
Diamo una buona scuola di educazione linguistica non esiste neanche la materia per dir così nei nostri programmi come vedete butto anch'io
Tiro anch'io a parlare disco
E questo credo che sia un dato unificante di molte delle vostre relazioni di molti interventi
Ne ha parlato monta lenti ne ha parlato la Beatrice Rangoni ne ha parlato egregiamente Levi ne ha parlato Mainardi stamattina da punti di vista diversi abbiamo indicato nella avrei
Altezza nella povertà soprattutto l'istruzione media superiore e
Ne ha parlato Deaglio naturalmente impositivo in prospettiva positiva un punto dolente di tutta la situazione italiana intanto è così ma attico per noi il problema dei i linguaggi delle e varie forme di divulgazione perché e la base culturale complessiva in cui ci muoviamo e resa cattiva da un insegnamento medio superiore
E come potrebbe essere altro che benissimo non per colpa degli insegnanti ma perché porta una data antica oramai rispetto al trip
E sì che hanno rinnovato da tre a quattro a cinque volte negli ultimi venticinque anni non del secolo limpida tutto complessivo della loro media superiore della loro istruzione media superiore noi abbiamo una legge leggi
Regolano questo insegnamento e portano la data del mille novecento ventitré mille novecentoventotto se andiamo a grattare dietro la data delle leggi e a guardare il no come si diceva cosa accetti e e trova ecco ci fra qualche anno fa dentro c'è la cultura il compromesso tra cultura né io irrealistiche neo tomistica dei primi del Novecento di cui ci ha parlato il professor Montalentir stamattina ma in ogni caso quali che fossero sta
Date non importa quali che fossero state le parti contraenti di questo negozio giuridico sulla pelle la nostra scuola è un negozio giurie ecco posso chiamarlo così è un negozio giuridico antico assai che a ottant'anni cioè noi educhi a amo secondo le aspirazioni di gruppi di élite di ottant'anni fa ragazzi che vi verranno nel due mila dieci due mila e ventidue mila cinquanta siamo alla follia che si soffra un problema di c'
Circolazione della cultura ET tengo Croazia complessiva del paese questo è quello che poi abbiamo detto e il meno che potessimo aspettarci c'è qualche cosa di nuovo
Quanti ministri sono venuti qui
Non c'è solo da ringraziarvi dicendo a grazie c'è da registrare che vengono vengono senza televisione vengono perché preoccupati intendono sapendo vetro hanno Pirani Scalfari che e levi e tutti gli altri Italia giornalisti che li metterà come si dice rimetteranno alle corde vero li metteranno
Forte tuttavia avvengono perché qualcuno l'attento vengono perché sono spaventati sono spaventati perché a questo punto uno lo ha detto il
Molto bene
Uno di noi il potere
E a questo punto ha bisogno di farsi capire sa che la sua forza non è più nella nostra Betty ISMU generalizzato ma nella storia l'unica speranza
Di sopravvivenza a lungo e forse a medio termine e
Cercare di dividere quel po'di sapere che abbiamo impartite più eque tra tutti noi e qui mi vengono a sentire viene mi fa piacere
Ore la Siena tribali in particolare la senatrice Franca Falcucci a fare un discorso che io non non scusa spero di non dispiacere sottoscrivo con tutte le mani proprio solo due data l'evoluzione che abbiamo avuto con tutte le ma
Anni disponibili discorso aperto importante sul rinnovamento della nostra scuola
E
Beh e un gruzzolo non solo di idee di riflessioni ma di speranze che ci possiamo portare via e che
Naturalmente potranno essere ora vorrei
Di gruzzolo e speranze corretti integrati
Grati dal contributo di tutti voi e
Quindi vi ringrazio dell'attenzione e vi pregherei non solo di ascoltare lì interventi ma appunto di preparare le terribili domande a noi che siamo stati da questa parte del tavolo