Collegamento da Bruxelles con David Carretta sul Consiglio Europeo

Ma adesso come dicevamo ci occupiamo innanzitutto del Consiglio europeo che si apre o Luigi a Bruxelles e lo facciamo Grazia David Carretta buongiorno
Buongiorno a voi
Allora i punti all'ordine del giorno e che previsioni si fanno meglio qualche preannunci ci sono stati su questi veri sulla questione Bray Exeter che abbiamo visto qualche dichiarazione c'è tanto sulla questione migranti che sulla questione breaks che mi pareva che il Presidente la Commissione europea in Kerry si definisse in qualche modo ottimista per esempio sull'opzione Blacks it
Cominciamo proprio da qui il presidente del Consiglio europeo che ospiterà le trattative nel corso del pomeriggio probabilmente fino a domani su negoziato con Cameron Rocco il nuovo quadro della relazione tra
Londra e l'unione europea intervento il Consiglio però da un alto Mosca detto o la va o la spacca o si arriva a un accordo oggi o difficilmente
Accadrà nei prossimi Nesi
Come
Hai giustamente ricordato ancor più un cari Presidenti della Commissione si detto ottimista sulla possibilità di arrivare a un accordo e questo un po'il clima che si respira anche se ci si attende un po'di tram situazione una sorta
I esercizio teatrale per puntare a Cameron la possibilità domani di rientrare a Londra reclamando vittoria e dunque in una posizione
Più forte per affrontare quella che poi dovrebbe essere la campagna per il referendum dentro o fuori
L'unione europea rimangono alcuni problemi minori
Camera non è stato accontentato su
Quasi tutto rafforzamento in qualche modo della sovranità britannica con la possibilità di
Non partecipare all'obiettivo previsto dei trattati di Unione sempre più stretta e con un rafforzamento della cosiddetta procedura del cartellino
Rosso che consente a un certo numero di Parlamenti nazionali bloccare
Iniziative
Della Commissione
Cameron ha avuto anche alcune garanzie sulla
Possibilità della City di Londra di beneficiare di un trattamento privilegiato rispetto hai membri della zona euro quando si trattativa regolamentazioni pancali e e finanziari i criteri europei hanno citato anche di impegnarsi come hanno fatto già in passato senza grandi risultati per
Più competitività commercio meno burocrazia la questione più controversa riguardava
Cali di dei benefici sociali per i lavoratori europei immigrati nel Regno Unito ma anche su questo si è arrivati fondamentalmente
A un
A un accordo con un freno di emergenza che consisterà a Londra figli non
Compensare i salari dei lavoratori immigrati
Nei nei prossimi anni se questo accordo evidentemente sarà raggiunto e dice o il PIL Regno Unito britannici potranno per restare nel nel referendum di per giugno
La possiamo emigranti
Sulla scena la se volevi conclude ancora su questo tema si è prego prego
Toldo su su su su su questo tema l'impressione che appunto sia stato un
Negoziato facile per telecamera un perché tutti ritengo che
L'interesse primario sia di tenere dentro l'Unione europea il in Regno Unito lo ha detto anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ieri davanti al al al Senato il problema di fondo e che
Il Regno Unito in questo modo con cui sta all'ennesima eccezione
Londra benefici a chi
Numerose eccezioni fuori dall'euro corrida Schengen è fuori dalla Carta dei diritti fondamentali partecipa solo in misura limitata alla cooperazione
Polizia e giudiziaria a beneficio di uno sconto al Bilancio comunitario il famoso ripeto ora sono ancor più fuori
Dalla all'Unione europea
Nel suo complesso con tutte le sue regole e il pericolo è che ci sia un conta adesso con altri Paesi che facciano richieste anali analoghe nei prossimi nei prossimi anni
Sulla questione migranti tema secondarie intrigati questo vertice europeo in realtà si rischia una grande scontro
Per varie ragioni un esempio è la decisione dell'Austria di reintrodurre i controlli alle frontiere più sistematici
Con l'Ungheria l'Austria con l'Ungheria scusate la Slovenia e l'Italia
Il presidente della Commissione
Juncker questa mattina ha detto che queste misure non gli piacciono non piace né
Debba Riviere le frontiere ne è la all'introduzione di quote ottanta richiedenti asilo ammessi al giorno tre mila e duecento rifugiati in transito al giorno tutto questo
Secondo Juncker potrebbe andare contro le regole dell'Unione europea il diritto internazionale la Commissione sta analizzando la questione
Il problema qual è che la politica della
Porta le porte aperte di Angela Merkel che in qualche modo aveva guidato la risposta europea anche se tra mille contraddizioni negli ultimi
Sei metri e messo in discussione ormai da quasi tutti i vari Paesi
Dell'est come gruppo ISE graffetta alla Francia
L'Austria
Dai Balcani e una tentazione che si riflette anche nelle conclusioni dite il vertice di questa sera e di tornare fondamentalmente
Al il tema di Dublino cioè i Paesi in via primo approdo dovranno farsi carico dei migranti che arrivano in Italia la Grecia sono in prima linea
Il primo della revisione di Dublino non c'è menzione nella ecco nella bozza di conclusione del vertice
Al contempo
La strategia di Angela Merkel che era incentrata sulla tentativo di arginare i flussi tracce la cooperazione della Turchia
E mette in crisi dalla situazione dalla situazione interna turca oggi doveva essere a Bruxelles il premier turco da buttò blu ma dopo l'attentato ieri ha deciso di cancellare questa visita il pericolo
è che
Se
Il tentativo con la Turchia fallirà alla fine
A prevalere siano da un lato il ritorno alle frontiere
Nazionali o al
Può solo i controlli ma i muri alle barriere e dall'altro il ritorno alla situazione di Dublino per cui cresce Italia dovrebbero farsi carico di tutti
I migranti che arrivano sul loro territorio e sulla questione Siria si parlava anche di una bozza che dovrebbe essere esaminata domani
Sulla questione Siria
Ne discuteranno proprio domani Capi di Stato che e di governo dell'Unione
Europea in una in una situazione difficile contraddittorie anche in questo caso perché le posizioni sono
Sono molto diverse la bozza che abbiamo potuto leggere
Sostanza per
ICE che il consiglio europeo chiede alla Russia a regime è siriano di
Fermare immediatamente che attacchi contro i Gruppi dell'opposizione moderata che minacciano le prospettive
Di pace vanno a vantaggio dello Stato islamico ti dà esce
E e in qualche modo pilota lo spingono la crisi
Per i rifugiati figli in Europa si punta dunque il dito contro
La Russia e il regime siriano però
Al di là di questo non e al di là chi dell'impegno per tentare di arrivare a un cessate il fuoco una soluzione pacifica in Siria i Paesi europei divergono su quale sia
La soluzione la Germania Angela Merkel davanti al Bundestag ieri
A parlato della necessità di creare un asse action
Una zona assicurare nord per la Siria
Lì gli altri leader europei non sono
Non sono sulla stessa linea non c'è quasi nessuno che vuole impegnarsi militarmente
In Siria il calcolo di Merkel in qualche modo che affiancarci
Alla
Alla Turchia la Turchia che aveva lanciato già nello scorso alla fine dalla scorsa estate l'idea di un aspetto nel Nord la Siria la Turchia o ci chiede un intervento di terra ha i suoi alleati occidentali
Ovviamente il calcolo e la Germania che fare anche con la crisi dei rifugiati
Altri Paesi come l'Italia invece
Un tono più il dito contro la Turchia e i suoi comportamenti contro i curdi nel nord
North per Nassiriya ritengono che
Questo abbia un carattere più destabilizzante in qualche modo dei bombardamenti Rossi
In questa situazione almeno per ora il consiglio europeo non sembra intenzionato a muoverci con più determinazione sulla questione siciliana
E comunque il premier turco dovuto gru come dicevi non ci sarà a questo vertice sul fronte della revisione del patto di Dublino non se ne va
La questo mi sembra di sintetizzare di poter sintetizzare a meno che il Presidente del Consiglio maggiore Scimone voglia fare una questione
Prioritaria
Questo vertice ma appunto
Tenderà a quel pezzetto dal suo atteggiamento altro tema di cui non non si parlerà quello dei titoli di Stato il tetto per per le banche che ha fatto notizia oggi ma che in qualche modo e
Fuori tempo rispetto all'Agenda agenda europea
Acque aveva fatto cenno diciamo piuttosto pesantemente ieri il Presidente del Consiglio Matteo Renzi nel suo intervento al Senato allora grazie Adel Carretta e torneremo ad aggiornarci grazie al nostro corrispondente a Bruxelles