Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale giovedì venticinque febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura ti David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi innanzitutto di Medioriente ma non solo anche di
Nordafrica parleremo di Egitto della
Vicenda del ricercatori italiano
Giulio regge ENI ucciso al Cairo probabilmente tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio la stampa internazionale sta dedicando sempre più spazio a questa vicenda che come scrive le Monde oggi nel suo editoriale dimostrarla deriva alla Pino OSCE
Del regime al Sissi in Egitto leggeremo
Questo commento del quotidiano francese per poi passare alla Siria con un'analisi da diverrà ciò sull'imbroglio Russo a proposito del cessate il fuoco che dovrebbe entrare
In vigore
Sabato ma cercheremo anche all'Algeria un altro Paese che rischia di scoppiare almeno
Secondo sulle figlia o che ieri ha prima così perché l'Algeria fa paura all'Europa al corso il crollo del corso del petrolio
Mina le fondamenta dell'economia del potere della Società algerine facendo temere una destabilizzazione profonda del Paese e un'ondata di partenze torneremo poi sulle questioni che riguardano l'Unione europea in particolare
La breakbeat l'uscita del Regno Unito dall'Unione lo faremo con le mondo e che oggi pubblica un commento diano l'età molti è comunque vada si perde secondo l'opinionista di
Nel mondo sia che vincolano i sostenitori della Brezzi sia che i che vinca Devil camerone che vuole restare nell'Unione europea alla fine
In vista ci sono solo guai chiuderemo con la Spagna dove il segretario del Partito Socialista
Sanchez sa raggiunto un accordo con i centristi di suda dannoso guidati da Rivera per tentare di formare uno il Governo
Vedremo però che
La stampa spagnola scettica per il mondo l'accordo di share Sanchez con Rivera non basta per governare
El Pais invece cioè parla di accordo di sole intenzioni
Cominciamo però dall'Egitto e dalla
Vicenda di Giulio regimi che che attira sempre più l'attenzione della stampa internazionale oggi le Monde di dedica addirittura il suo editoriale dal titolo una deriva alla Pino OSCE
E scrive è accaduto al Cairo il venticinque gennaio esattamente cinque anni dopo l'inizio delle manifestazioni di piazza Tahrir che provocarono la caduta del regime di Hosni Mubarak che lo studente italiano Giulio regge di ventotto anni
Che preparava una tesi sui movimenti sindacali egiziani
Esce e va in città dove la polizia sta dando la caccia ogni potenziale manifestante non loro si è più visto vivo dall'ora il suo corpo
è stato ritrovato il tre febbraio ai bordi di una strada la periferia del Cairo
La polizia parla di un incidente nega ogni responsabilità numerosi indizi lasciano però pensare che il dottorando dell'Università di Cambridge sia stato assassinato da uomini
Dei servizi di sicurezza bruciature di sigaretta attorno agli occhi colpi di coltello frattura del collo il giovane italiano a subito la sorte delle vittime di tortura in detenzione
Giulio Eugenia stato torturato perché pensavano che fosse una spia scritto il quotidiano italiano la Repubblica in affetti secondo
Le monde l'Egitto sotto il regno del Presidente Abdel fatal Sissi
Conosce una deriva quasi paranoica e il ritorno di uno Stato poliziesco peggiore di quello che c'era sotto il regime di Hosni Mubarak
A inizio gennaio il centro una bimba per la riabilitazione delle vittime delle torture stimava che quattrocentosettantaquattro persone erano stati ucciso dalla polizia nel due mila e quindici di cui centotrentasette in detenzione e altresì centosettantasei torturate
La storia comincia ricorda le Monde con il colpo di Stato del generale Sissi nel luglio due mila tredici
Rovescia il presidente eletto Mohamed morsi
Dei fratelli mussulmani mentre l'Egitto è piombato nel cause di islamizzazione procede a tappe forzate repressione feroce più di ottocento manifestanti islamisti sono uccisi nell'agosto due mila tredici
I fratelli musulmani vengono nuovamente vietati perseguitati le condanne a morte vengono pronunciate a centinaia un anno dopo viene organizzato un'elezione presidenziale il generale diventato maresciallo diventa al Presidente Sissi
La normalizzazione si sarebbe potuto affermare lì per le mondo bando è stato così
Detenzione illegale torture assassini giustizia gli ordini sono diventati moneta corrente in Egitto le vittime giornalisti universitario semplici cittadini spesso non non hanno niente a che vedere con i terroristi islamisti
Immerso in questa fuga in avanti repressiva il regime assomiglia a quello del generale Pino sceglie in Cile
In più breve
Far fronte a un'insurrezione islamista armata nel Sinai chi fatica a contenere
La società civile reagisce ancora ed è un bene i sindacati dei medici hanno protestato contro la detenzione abusiva di altri medici che hanno rifiutato di fermare un falso referto medico per nascondere le torture
Dei deputati hanno chiesto le dimissioni del ministro dell'interno mentre il Presidente si si venerdì diciannove febbraio è stato costretto a denunciare gli atti irresponsabili commessi da alcuni membri delle forze di polizia e a chiedere emendamenti legislativi
Questa
Strategia di repressione cieca però per le monde suicida per il Paese
L'Egitto e i suoi ottantacinque milioni di abitanti hanno bisogno del ritorno dei turisti occidentali e degli investimenti stranieri per finanziare le grandi infrastrutture gli europei che vedono nell'Egitto del generale Sissi una diga contro l'islamismo
Non si sono risparmiati in termini di sostegno come la Francia felice di poter vendere qualche aereo Raffa al
è una politica che si può capire ma diventerà insostenibile sull'Egitto non cambierà rapidamente dagli Stati Uniti all'Europa
La morte di un giovane italiano sotto tortura aperto gli occhi su un cancro che mina la ripresa dell'Egitto così
E mondi in questo duro editoriale sul sull'evoluzione del regime
Di Abdel fatta al al Sissi dall'Egitto ci spostiamo in siriani all'annunciata tregua che vedremo se darà frutti
Partire da sabato
è scettico Marx e modi del Lazio in un commento dal titolo cessate il fuoco estivi attenti all'imbroglio Russo scrivessimo
L'annuncio sa un po'di retro ed evoca al mondo bipolare di prima del mille novecentottantanove russi americani lunedì sera in un comunicato congiunto hanno
Lanciato un appello a un arresto delle ostilità in Siria a cominciare da sabato prossimo
Barack Obama e Vladimir Putin si sono poi intrattenuti al telefono per determinare i dettagli di questo ci sotto il fuoco escludendo l'organizzazione dello Stato islamico i gruppi legati ad Al Qaeda
Se l'ONU sì felicità di questo primo passo verso una possibile ripresa dei negoziati di pace in realtà regna lo scetticismo
Il ministro degli esteri francese ciò Maccanico ha sottolineato l'urgenza per tutte le parti di mettere in opera in buona fede questa tregua è stato un modo elegante per
Rilevare l'ambiguità del gioco Russo ci si può infatti interrogare sulla reale volontà di Mosca di mantenere impegni anche se Putin assicura che il suo Paese farà necessario affinché le autorità siriane legittime rispettino la tregua
Ma nello stesso ricordarli bene lo stesso momento in cui inizio febbraio riprendevano i negoziati di pace sulla Siria Ginevra
La Russia aveva lanciato una campagna di bombardamenti massicci contro l'opposizione moderata anti Bashar al-Assad
Per appoggiare le forze del regime ad Aleppo la grande città del nord
La fine dei combattimenti realtà secondo libri e permetterà soprattutto Damasco di rafforzare le sue conquiste territoriali maglia ma magari per rilanciare tra qualche giorno settimana l'offensiva
Con l'aiuto dei suoi alleati russi Regnani per parte sua anche Washington a rischio di faticare imporre il cessate il fuoco i Gruppi d'opposizione che si battono sul terreno contro il regime e contro lo Stato islamico
La coalizione d'opposizione accetta il principio di una tregua ma condiziona il suo accordo la messa in opera delle misure umanitari promesse all'arresto dei bombardamenti russi contro il Comune i loro combattenti le popolazioni civili
Il problema qual è che Stati Uniti Russia non stanno facendo la stessa in guerra in Siria UA Shin ton vuole
Indebolire lo Stato islamico e ad ogni costo evitare dietro impegnarsi in Medio Oriente Mosca considera invece come terroristi tutti i gruppi che si oppongono al regime
E vuole soprattutto rimettere in sella azzarda mettendovi tutti i mezzi militari necessari Assad annunciato elezioni legislative farsa per il tredici aprile e convinto di poter vincere la guerra
Per lui il problema è che il PIL della Russia è pari a quello della Spagna l'economia russa indebolita dalle sanzioni sull'Ucraina dal crollo del prezzo del petrolio cosa che non permetterà Putin una guerra
Molto lunga di qui la speranza americana di un compromesso ma le rinunce successive dell'Amministrazione Obama sulla Siria
Spingono a pensare come ha detto l'ex candidato alle presidenziali americane John McCain che a Putin l'appetito venga mangiando così marxismo su liberazione a proposito di questa
Famosa tregua oggi vogliamo aprire una finestra anche su un'altra potenziale crisi quella dell'Algeria su cui apriva
Il giornale
Ieri le fiacco perché l'Algeria fa paura all'Europa
Il crollo del prezzo del petrolio mila le fondamenta dell'economia del potere e della città in Algeria facendo temere una destabilizzazione profondo del Paese un'ondata di partenza andiamo a leggere l'editoriale dal titolo
Bomba scoppio ritardato scrive le Figaro potenza regionale l'Algeria possiede degli a tu che le permetterebbero di essere un polo di stabilità nella Maghreb
è un Paese giovane ricco risparmiato dall'instabilità delle primavere arabe dopo essere uscito da una sanguinosa guerra civile
Potrebbe essere un modello per i suoi vicini alle prese con un pericoloso islamismo con un pericolo islamista imminente
E potrebbe essere un punto d'appoggio per la comunità internazionale di fronte allo Stato islamico ma l'Algeria fa paura il suo regime opaco sì fossilizzare sempre più ma mano che il Presidente Bouteflika affondare la vecchiaia nella malattia rendendo il futuro più incerto
E la successione potenzialmente conflittuale la Vanda petrolifera usata per comprare la pace sociale invece che per costruire un'economia diversificata
Fonde a vista d'occhio costringendo il potere algerino importa I imporre l'austerità ha una popolazione
Che fino ad oggi faceva indigestione di sovvenzioni pubbliche destinate a comprare la Ducci vita degli algerini
I massacri degli anni Novanta sembravano aver vaccinato gli algerini contro i miraggi dell'islamismo spiegano i figli o ma la brace come fa sotto questa potenza addormentata
Il giorno in cui si risvegli era sotto l'effetto della rabbia sociale o per la morte del raìs
Rischiamo di subire in Europa lo sciocchi in modo frontale l'Europa e la Francia in particolare infatti
Rappresentano una destinazione naturale per questa gioventù senza prospettive di futuro sono già molti giovani e infiltrarsi
Le colonne dei rifugiati della guerra in Siria che tentano di approfittare della filiera e delle opportunità di accoglienza
Ma si tratta solo di una minima parte quaranta milioni di algerini di cui l'abitante meno di diciannove anni sono una bomba Acco a scoppio ritardato così
Scusi io su questa
Nuova potenziale crisi nella regione del del Nordafrica danni dal Medioriente dal Nordafrica ci spostiamo all'Unione europea è un'altra crisi potenziale quella della Breil SIT uscita del Regno Unito
Dall'unione europea una un'analisi interessante la si trova oggi sulle monde de di hanno Lepa molti è opinionista liberale europeista
Backstreet comunque vada si perde
In che senso se si voterà sei britannici potranno per restare o per andarsene beh alla fine comunque ci sono guai in vista andiamo a leggere con il ritorno dei referendum ecco arrivato il momento anche dei tradimenti
Del due mila cinque full o Fabius ex
Ex ministro degli esteri francese
Allacciare un appello per votare no nel referendum francese sulla Costituzione europea contro un certo Von solo onda all'epoca segretario del Partito Socialista
I più anziani si ricorderanno poi di Valéry Giscard stanche disse lo nel referendum del mille novecentosessantanove
Che se lo ricordiamo a male riguardava le autonomie regionali che precipito la partenza del generale De Gaulle oggi il premier britannico David Cameron
Ha diritto a una pugnalata da parte di Boris Johnson
Il brillante sindaco di Londra conservatore voterà a favore Della breaks it non per la gloria dell'Inghilterra ma perché alla fine spera di entrare al numero dieci di Downing Street all'indomani di un'eventuale
Uscita
L'eventuale vittoria dei campo della Brezzi
Così vanno i referendum che raramente hanno come oggetto reale la questione posta
Il plebiscito più o meno mascherato riguarda in realtà il dirigente che lo convoca oltre interattivo di Puccio dei suoi avversari
Poco importa se questi ultimi non sono d'accordo su nulla lo sono sul no
La pericolosa campagne britannica lanciate lo sarà fino al ventitré giugno il partigiani della Brezzi Tavan saranno argomenti nazionalisti
Supremazia di Westminster su Bruxelles e i giudici europei ripresa del controllo sull'immigrazione venuta dall'Europa dell'est
Pretesa fine della burocrazia borse lese e sostenitori del sì del sì del restare
Per anni invece un discorso economico strategico difenderanno l'accesso al mercato europeo e e gli investimenti stranieri che fanno la prosperità del Regno Unito chiederanno di non prestare il fianco
Alle micro che minaccia l'Europa che sia Putin o l'organizzazione dello Stato islamico insomma
La campagna sarà passione contro ragione ragione di cui si è impossessato Cameron da falso convertito a favore dell'Europa
E diplomatici britannici assicurano
Che sudditi di sua Maestà sono più razionali degli emotivi francesi e che dunque la fine voteranno si contrariamente i francesi che votarono al Trattato costituzionale nel due mila e cinque e cinque ma è difficile credere
Che andrà davvero così in questi tempi complessivo nell'economia che guida i popoli il sud National Lisma stupid è l'aziendalismo stupido oltre i piccoli giochi politici inglesi
Qual è però il punto è che l'esito del referendum secondo hanno l'età Monti non cambierà di molto le cose i britannici
Alla fine imporranno il causa tutta l'Europa qualunque cosa votino serviranno no uscendo dalla porta vorranno immediatamente rientrare dalla finestra per controllare ciò che accade in Europa e avervi accesso
E visto che i continentali sono dei vigliacchi cederanno ma il negoziato durerà per anni se i britannici resteranno in Europa la messa in opera dello Stato speciale britannico deciso
Venerdì diciannove febbraio Bruxelles susciterà una battaglia legislativo e giudiziario omerica con il Parlamento europeo e la Corte di giustizia
Che vorranno opporsi a misure discriminatorie decise contro i lavoratori europea e nel frattempo alcuni Stati nordici o dell'Est saranno tentati a loro volta
Dall'Europa la carta in cui si sceglie ciò a cui si vuole partecipare
La prego SIT
è
Meravigliosa in questo senso che sia sì o no nel referendum alla fine si perde sempre
Le Pamuk e poi spiega che non è è stato così con tutti i referendum europei certo lo strumento dinamite
Ma le ferendo me veramente democratico se riguarda una questione facilmente comprensibile che rischioso rischi richiede una risposta sì o no spiega l'eurodeputato
Conservatore Alain lamassoure era accaduto
Per il mantenimento della Spagna nella nato nel mille novecentottantaquattro per l'accettazione dell'euro da parte dei francesi nel mille novecentonovantadue il Trattato di Maastricht è un rifiuto dalla moneta unica da parte degli svedesi del due mila e tre
Conviene tuttavia aggiungere una seconda esigenza il buon referendum è quello che impegna solo il popolo in questione come spiega al politologo centrista giorni Bologna
E dunque poco adatto all'Europa che non è una democrazia ma una del voi Grazia una democrazia ha più popoli
Il referendum praticato da uno solo conduce la presa in ostaggio degli altri ventisette un esempio e referendum greco dell'estate due mila e quindici inventato da lei Xhixhi prassi per instaurare un rapporto di forza
Con i suoi partners europei
Era tutto salvo che democratica o quel referendum era una
Presa do Stade gioca e poi si è conclusa con un tradimento spettacolare da parte di si passa
Perché si è piegato alle esigenze
Dei creditori rigettate dal suo popolo pur di restare nella
Zona euro una soluzione sarebbe instaurare referendum europei
Ma significherebbe correre il rischio di schiacciare i diritti di alcuni Stati delle minoranze
Normalmente l'arma del referendum si rivela troppo violenta in un'Europa fatta di Stati dilazioni non è un caso sulle decisioni dell'Unione europea sullo sempre filtrate da diverse istituzioni Commissione Consiglio dei Ministri Parlamento europeo
E adottato in modo consensuale serve a filtrare le passioni così
No non le pare Monti su nel mondo di oggi è un accenno alla Spagna l'accordo tra Sanchez Rivera socialisti
C'è un triste liberali di fuga danno s'per il mondo l'accordo di Sanchez con Rivera non basta per governare per il Paese è un accordo di intenzioni vedremo come andrà
Però oggi ci fermiamo David Carretta una buona giornata su Radio Radicale