I pensionati in corteo per una migliore qualità della vita

Ringraziamo le confederazioni i segretari generali segretari generali aggiunti per la loro partecipazione in questa ma grande manifestazione la Pizzinato Marini benvenuto crea Del Turco tutti i compagni che hanno voluto e gli amici che hanno voluto solidarizzare può ripetere lo Spritz Egl
La lavoratrice lavoratori
Pensionati e pensionate italiani
Ci hanno chiesto perché ai pensionati tornavano a Roma biologa Rosi di quelli che c'erano su questa piazza nel marzo dell'ottantadue
Siamo tornati perché vogliamo risolvere dei problemi concreti questi problemi non si sono inventati
Ma frutto di una grande consultazione
Svoltasi in oltre sei mila assemblee
E manifestazioni
E nascono da un disegno di legge vieni sia Dio può provare firmate da oltre seicento mila appassionati e se ci fosse stato bisogno dia una dimostrazione ulteriore di come i problemi che poniamo siano sentiti dai pensionati italiani basta guardare questa piazza pertanto attrazione che noi poniamo Problemi concreti chiariamo rassegna risolte
E in Italia ci sono centinaia di migliaia di pensionati il cui solo reddito è costituito da una pensione minima o inferiore al minimo cioè sono costretti a vivere di stenti di umiliazioni e abolire anzitempo lentamente a questi vecchi lavoratori pazzi in pensione de emerse energia cortesia
In italiano
Ci sono centinaia di migliaia di vecchi gli hanno perduto l'autonomia pesi che è la salute
Oggi sono costretti in gran parte a morire ricoverati non spesi va be'quelli di Reggio Calabria
Adesso vede proprio ad Elina Garanca teatri ai servizi sociali anche a questo Betteto Velecja nello Spezia ricordo ai servizi sociali sesso altra sanitari civili ed esigenti
Quando si parla
Liberisti dorati signora già in Italia solo nove anni Arnaldo del movimento sindacale avanza proposte per riordinare il sistema pensionistico pubblico
Chi ha governato in questo periodo
Prima ci ha votato poi rinviato a ogni ragionevole soluzione
Poi ha cominciato a sostenere ori davanti al trasferimento di risorse dal sistema pubblico ad un sistema privato agevolato da esenzioni fiscali
Che ha governato in questi anni porta la responsabilità di avere lasciato nella incide il teste futura milioni di lavoratori Pecchia viene penalizzato chi già in pensione
Consentendo con il mantenimento di norme inique la perdita di un potere reale l'acquisto
Trovano un apposito stanziamento nella reggia finanziaria terrestri nel continuo gioco un atto di riparazione per me per missioni Italia iniziate che vanno a rivalutate ed essere data garanzia ai futuri pensionati con una legge di riordino che corregga rafforzi il sistema pubblico ero renda efficiente è garantito dallo Stato
è necessario a realizzare il principio che a parità di anni di lavoro
Visionario be'contribuzione bene corrisponde una qualità di pensione ma è anche indispensabile della pensione liquidata dopo una vita di lavoro conservi il suo potere reale di acquisto mediante l'aggancio alla dinamica salariale
E in Italia si è fatta una legge di riforma sanitaria la cui applicazione è stata sabotata per diversi anni
E ora per voce del presidente del consiglio dimissionario ci ha detto che hi-tech da aumentare sarebbero un primo passo per andare alla privatizzazione del servizio sanitario
Pretende riaffidare era di tenersi alla salute al privato show conservatore
E come si era rifatto per il numero dei disoccupati può garantire in ogni caso la sostituzione di chi muore preparazioni infortunio ricordiamo i volti dei Ravenda
E considera la salute dei pensionati noi una cosa importante dato anche cioè il numero già rilevante Chimenti pagaia istigato a piacere
E un Franza vi sono stati dei reazionari che hanno fatto la spudorata proposta di abbassare agli handicappati appena nati
E in Italia ci sono dei reazionari però eccolo di voler ammazzare i vecchi ma lo fanno negando la gratuità la tempestività ed efficace del servizio sanitario
Eppure
Chi è ricco chiedeva nell'agiatezza dovrebbe sapere pecore rischi grossi senza un servizio sanitario pubblico all'altezza di un paese civile
La verità è per assolute o è considerato veri tutti oppure assolute non è abbastanza dettagliata nessuno anche per il pasto siamo tornati a Roma
Il governo dimissionario
Non aveva dato la risposta alle nostre rivendicazioni
Ci sono stati anche ai partiti politici e anche molti giornali e a RAI TV che nel mese di settembre ottobre sia al nuovo lutto gli ho volutamente ignorato
Io la penso noi pensiamo per la voce Sersale da questa grande a Parigi la stazione è quella di tredici milioni di pensionati ora lo potranno togliere e allora si hanno sette idoneo
Quando si parla di priorità si tenta di contrapporre alle esigenze porterà i pensionati quella dei giovani
Dei disoccupati e lo sviluppo
Quando siete gli argomenti vengono da sinistra vuol dire che la sinistra sono entrati coloro che non conoscono a ripetitiva o fanno finta di non conoscere la quando scibile affermazioni perduti edizioni vengono da destra sappiamo le nascondono sette e profitti agli speculazione finanziaria
Dobbiamo riconoscere
Dobbiamo riconoscere e dal mille novecentottanta in poi
I profitti e rendite sono aumentati
è diminuita invece la parte di reddito nazionale destinata al mondo del lavoro
Dal sessantatré per cento al quarantotto per cento del reddito nazionale
I governi erano andati hanno dichiarato di aver risparmiato trenta mila miliardi e sulle pensioni
Abbiamo il diritto di chiedere Bove e sono andati a filiere i soldi tolti ai lavoratori ai pensionati
Nello stesso periodo
Non sono diminuiti i disoccupati anzi so nome dati dal sei al dodici per cento non c'è stato lo sviluppo economico malaItalia il blocco
Nello stesso periodo il debito pubblico è aumentato grazie anche agli altri intenti tassi di interesse
Allora ripropone ancora blocco dei salari tagli alle pensioni e alla salita e propone una politica buona amica propone una politica economica e sociale è sbagliata come noi le nostre parole guai infatti dimostrano
I pensionati hanno imparato
A fare politica in quarant'anni di lotte non sono disposti a farsi ingannare
Ed è per questo che hanno sempre combattuto qualche volta con successi parziali voterete legge finanziaria proposte dall'ottantatré in poi
Le abbiamo combattute perché erano sono espressione di una politica economica che non ha risolto i problemi del Paese
Che è contemporaneamente ha fatto pagare un presta rilievo
Ai lavoratori ai disoccupati e ai pensionati
Oggi siamo tornati a Roma per dire che si deve cambiare rotta
I fatti interni e anche quelli internazionali impongono un cambiamento radicale nella politica economica per le riforme sociali
Pretendere di insistere
Capisca chi deve capire intenda chi deve intendere pretendere di insistere significa imboccare una strada senza via d'uscita
Densa di Val contento popolare gravida Dias riscontri sociali e politici
Noi non vogliamo presto vogliamo la soluzione del problema dei maschia siamo tirati in ballo per i capelli allora la lotta la sapremo fare anche altre questa manifestazione
Compagni pensionati e lavoratori
Fra i nostri interlocutori del governo andati compreso l'ultimo ci sono stati anche uomini di spirito
Per altri invece ma vede totalmente nel senso dell'ironia
Volte le volte che i ministri tesoro venivano messi di fronte alle richieste sindacali lavoro ai disoccupati
Sviluppo economico Polillo nessuno stata sociale a livello di un paese civile alle richieste ai pensionati hanno sempre costantemente opposto che non c'erano soldi a Bartali
Voi sapete invece che è quasi ogni anno i ministri delle Finanze incaricati hanno documentato il contrario
Anche nell'ottantasette
Il ministro delle Finanze adesso si risolvo due cento a quaranta mila miliardi di reddito di cittadini italiani che non pagano le tasse
Cioè questi secco eticità dei pagassero le tasse al quindici per cento
Si avrebbe un introito di trentasei mila miliardi
Pensate che i liberali sono usciti dal governo per molto meno
Lei ma a un viatico al cinquanta per cento del dovuto come dire che il fisco non riscuote altri trenta quaranta mila miliardi all'anno
Poi ci sono quelli che pagano meno del dovuto o non pagano in parte o in tutto esentati per legge
Parlo bene ADT patrimoniali e finanziari allora domandiamo via ragioni i ministri del Tesoro che dicono di non avere una vera o quelli delle finanze che denunciano le decine di migliaia di miliardi che non vengono riscossi
Quando si parla di evasione ci dicono
Contro venti che per far pagare gli evasori ci vuole tempo hanno avuto a tredici anni di tempo per farlo il tempo è scaduto o
Nel mille novecentottantotto deve essere messa in bilancio una riscossione aggiuntiva di tre quattro mila miliardi come risultato di una iniziativa seria di lotta all'evasione
Stando ai fatti si può dire che abbiamo avuto dei ministri del Tesoro
Al bilancio dello Stato conoscono solo il dato delle uscite cioè si perdono con un occhio solo sono altri
Ma anche questa è solo una parte della verità
Nelle uscite loro vorrebbero tagliare gli investimenti nel Sud
I licenziamenti nelle misure di occupazione tagliare la spesa sanitaria sulle spese per le pensioni rinnegare la palestra di diminuire le tasse ai pensionati ai lavoratori e così via
Fanno finta di non vedere per esempio se i tassi d'interesse sul debito pubblico sono al sei per cento reale
Cioè questo elevato tasso di interesse non esiste nessuno degli altri paesi più industrializzati
Cessi appassionarsi più uno per cento questi interessi significherebbe risparmiare nove mila miliardi di lire ogni anno
Noi ne chiediamo due mila per il velo per centottantotto molto di vero
Allora non sale ordini solo oggetti
Cioè chi perché non vogliono vedere
C'è chi perché hanno scelto fuori dagli interessi generali del mondo del lavoro nel Paese
La politica
Di chi ci governa deve invece vedere a risolvere i problemi dei disoccupati dei lavoratori ai ai pensionati
Siamo tutti effettive di una politica ed equa ai dormitori contro gli altri come qualcuno vorrebbe metterci compagno di pensionati e lavoratori frutto del mondo sindacale
Video e vere ringraziare voi che siete venuti perché siete venuti in tanti Ojetti
Un segno piena ruota del travaglio sindacale può aspirare al meglio
Domenica mi è stato chiesto perché facevamo la manifestazione anche in presenza della crisi di governo
Siamo venuti lo stesso per dire due cose
Il governo andato ha sbagliato quello che avverrà all'ordinaria sbagliare
Ad evitare pretesti
Dicevamo prima
Prima che si faccia il nuovo governo che cosa serve ai pensionati ai giovani disoccupati al Paese non potranno dire di non avere visto di non avere sentito perché l'abbiamo detto ai più di centocinquanta mila vedo che in Italia
Perché l'abbiamo detto insieme lavoratori e pensionati sindacati dei pensionati ecco federazioni generale italiana del lavoro che qui voglio ringraziare a nome di tutti voi
Ma io sostengo che danno alla nostra lotta a scanso di equivoci
Aggiungiamo l'inizio della nostra lotta è stato il trenta settembre
Questo di oggi è un grande momento di rotta
Noi andremo a casa con venti le queste di oggi non è stata una semplice testimonianza ma una grande manifestazione di volontà unitaria tempore un seguito
è un seguito allora avere per ottenere sacrosante rivendicazione in noi non ci fermeremo con questa pavimentazione andremo avanti
Questi sono molti pensionati cuore del mille novecentottantanove ma a differenza dell'ottantadue vi sono anche molti lavoratori
Queste perde che sia così vuol dire che siamo uniti pensionati lavoratori la prossima volta
Se sarà necessario dovremmo essere insieme giovani disoccupati lavoratori tesserati tutti insieme
Giovani
Disoccupati lavoratori pensionati suolo altrettanta vittime di una politica tende a Riga la democrazia economica la democrazia sociale nel nostro Paese che nega nuovi livelli di civiltà nella quale la parola solidarietà non sia una parola vuota
Questa politica ingiuste nefasta per l'Italia dobbiamo riuscire a cambiare lottando insieme
Vi ringrazio pare essere venuti in tanti per i grandi sacrifici che avete fatto per venire a Roma per quelli che sarete chiamati a fare per continuare la lotta sindacale unitaria
Buon viaggio compagni pensionati impressionate lavoratori arrivederci nelle fabbriche e i coloni nelle città
Nelle regioni o comunque dovremo continuare a manifestare a lottare insieme Deva novità
Viva il sindacato
Compagni
Gli avevo detto
All'inizio che i cortei erano ancora in corso
E non è bastato
Il comizio di pormi bere esaurirei cortei abbiamo ormai la piazza stracolma e molta gente che non riesce a entrare alla quale chiediamo obiettivamente scusa ma ormai in piazza
Credo non sia più possibile trovare spazi permesso
Vorrei anche cogliere questa occasione
Non per suscitare allarmismi
Ma per rivolgere al nome degli organizzatori e credo anche di tutti voi
Un sincero augurio al compagno Luciano lama che ci ha dovuto lasciare perché colto da malessere che noi ci auguriamo Del Turco chiede è insignificante
La parola è ora Vittorio Pagani segretaria ore generale della UIL pensionati
Noi siamo sicuri
E i cittadini di Roma
Ci scuseranno
Per avere creato questi disagi
Le nostre ragioni
Sono anche le ragioni loro
In una città
Che vede le strade piene di immondizia
I servizi che non funzionano
Le amministrazioni che latitano abbiamo bloccato quattrocento pullman per blocchi stradali nella città
Che non hanno permesso di venire a questa manifestazione
Ai pensionati dell'Emilia e delle Marche
Noi non siamo i Cobas
Non fermiamo i servizi
Eppure anche noi abbiamo dentro la rabbia
Di aver visto ignorate delle richieste sacrosante
Che noi pensavamo
Nella finanziaria così come ci era stato promesso
Provassero accoglimenti
Noi siamo costretti a questa manifestazione
Si sa che gli aumenti che vengono richiesti dai Cobas che tanta apposto trovano nell'informazione
Saltano Danesin quale seicento mila lire mensili più di una pensione
Gli industriali vogliono la fiscalizzazione sempre di più
Gli autonomi non vogliono pagare la sanità
Quando pagano i lavoratori
Si chiama contributo
Quando si vuol far pagare agli autonomi lo chiamano tassa sulla salute come se fosse un loro diritto usufruire dei servizi sanitari senza pagare le tasse o senza pagare il contributo chiamiamolo così
Se a loro fa piacere
In quest'area di lavoro autonomo si annida la più alta evasione fiscale
I controlli della Finanza dimostrano che oltre il cinquanta per cento di questi controlli scoprono evasori totali
Quindi altro che non pagare contributi
Un governo che è andato in crisi
E questo sarebbe tragicomico se non ci fosse dietro la tragedia di tanta gente come noi pensionati per non far pagare la sanità ai lavoratori autonomi
Un governo che si era definito di programma
E che tutto aveva meno che è un programma
Si vogliono aumentare i ticket si gioca
Sulle medicine salvavita quasi che noi fossimo un Paese del Terzo Mondo
Si diminuiscono i posti letto signora che in molte regioni e anche qui a Roma
Da tre giorni si pagano le medicine perché non vengono più pagati i farmacisti signora
Che è un medicina un medicinale salvavita cosa arriva a costare fino a trecento mila lire
E come fa un pensionato a pagare trecento mila lire quando la media delle pensioni al lordo delle ritenute di seicentotrenta mila lire ce ne sono milioni che vivono con sole quattrocento mila lire al mese
è un'ingiustizia un'indennità che noi da qui denunciamo con forza
A chi ci vuole ascoltare
Sì Nagano dal Governo le intese raggiunte sul fisco
Si colpiscono duramente i lavoratori con la finanziaria i pensionati manca un disegno per lo sviluppo per l'occupazione
Aumenta l'inflazione è alle porte noi siamo più degli altri preoccupati una recessione che rischia di aumentare i disoccupati nel nostro Paese
I disoccupati sono nostri figli no tre nipoti noi con questa manifestazione combattiamo anche per il lavoro per il lavoro ai giovani
Sì Nagano
Sì Nagano
Ai pensionati
Gli aumenti richiesti e che sono soltanto un atto di giustizia
Dove sono andati a finire
Quei deputati
Che durante le elezioni hanno dichiarato di essere difensori degli interessi dei pensionati chiedendo naturalmente loro il voto cosa è cambiato da allora a oggi
S'
Se c'è stato un cambiamento questo cambiamento sicuramente è il peggio
Si sa lo sanno nel parlamento che le pensioni hanno perso oltre il venti per cento del loro valore
Che i meccanismi iniqui introdotti in questi anni hanno compiuto uno scippo sulle pensioni
Ci si vantava
Ci sia vantati
A l'ambulanza stanno arrivando
Stanno arrivando
Ci si avvantaggi spesso in questi anni di aver fatto risparmiare alla previdenza e quindi sulla spesa previdenziale oltre trenta mila miliardi
Questi trenta mila miliardi sono stati tolti dalle tasche dei pensionati è uno scippo che ha continuato per molti anni con il Silenzio di tanti perché oggi noi qui da non siamo con forza chiedendo le la restituzione
Noi chiediamo sia fatta giustizia
Chiediamo che venga restituito il maltolto
Rivalutare le pensioni noi chiediamo
Che il valore delle pensioni sia ricostruito del al loro valore nel momento in cui si è andati in pensione chiediamo che vengano eliminati meccanismi iniqui e discriminatori
Chiediamo la maggiore Sozzi maggiorazione sociale
E la pensione sociale
Chiediamo l'aggancio alla dinamica dei salari e l'epitaffio fiscale
Chiediamo servizi sociali più efficienti noi chiediamo qui a tutti
Che in presenza nel Paese
è di ieri sentivo una notizia alla televisione in un ospedale di Rieti dove lo sciopero degli anestesisti non aveva permesso di fare l'operazione a trenta pazienti questo è indegno di una società civile
Noi chiediamo quindi che i conflitti sociali vengano regolati
Che quando si oltrepassa il limite oltre il quale si mette in pericolo la libertà ma non solo la libertà degli altri ma anche la vita degli altri come può capitare spesso agli anziani che si ricoverano negli ospedali ci siano delle regole che debbono essere rispettate da tutti
Non è che
Amici e compagni
Sappiamo che in questo momento c'è la crisi del governo
è una crisi che ci auguriamo auspichiamo si risolva subito ai bisogni del Paese e dei lavoratori sono tanti perché noi riteniamo che nel nuovo programma nella nuova finanziaria finalmente si trovi spazio per le richieste che noi abbiamo avanzato
Oggi se siamo stati ignorati fino a ieri con questa manifestazione ci ascoltano per forza da qui noi diciamo gridiamo tutti assieme che le forze politiche
Del parlamento i partiti politici le forze sociali tengano conto delle rivendicazioni That pensionati hanno avanzato
Si tratta di tredici milioni di cittadini italiani
Che hanno lavorato una vita che hanno combattuto per creare questa democrazia per farla diventare grande ancora oggi ne sono una grande forza è testimoniato dal fallimento dell'operazione Cobas nei pensionati che era stata avviata in queste due ultime legislature con la creazione del partito dei pensionati che si è presentato alle elezioni ma non ha avuto eletto nemmeno un parlamentare ebbene se noi riusciamo a mantenere
La fiducia nel sindacato nel sindacato confederale nel sindacato confederale dei pensionati che hanno al loro
Fondo come obiettivo la solidarietà fra tutti noi crediamo
E questa grande manifestazione abbia dato un primo importante risultati
Noi continueremo la lotta
Fino a quando le nostre richieste non saranno accolte
Uniti tra noi
Come in questa grande manifestazione
Uniti con i lavoratori
Faremo la nostra parte insieme ai lavoratori per vincere la battaglia per lo sviluppo per il Mezzogiorno per l'occupazione per l'equità fiscale
Noi vogliamo risposte
Alle nostre rivendicazioni
Non vogliamo essere ignorati
Noi non facciamo lo sciopero
Ma lotteremo con determinazione con fermezza
Con rabbia se necessario
Adotteremo forme di disubbidienza civile
Manifesteremo in tutti i comuni del nostro Paese e tutti i giorni se questo sarà necessario
Chiediamo più rigore morale chiediamo maggiore solidarietà sociale
Compagne e compagni vogliamo giustizia i pensionati chiedono è badogliano giustizia nel nostro Paese
Compagnie amici
Io sarò lieto di salutare il prosindaco di Roma Gianfranco retta vedermi
E partecipa a questa manifestazione e dopo la parola a Franco Marini segretario generale della CISL è che conclude la manifestazione anche al nome delle confederazioni CGIL è o è il
Alzi un po'
Cari
Cari amici e compagni lavoratori pensionati di CGIL CISL e UIL
Su questo palco
E in mezzo a voi
E largamente presente oggi la stampa italiana la stampa italiana e la televisione italiana pubblica e privata
A nome anche vostro
Vi ringraziamo per questa partecipazione questa attenzione
Siamo certi
Che se domani daranno hanno voi
Daranno ai centocinquanta mila pensionati CGIL CISL e UIL radunati a piazza San Giovanni
Solo metà dello spazio
Che nei mesi scorsi è stato dato a questa o a quella fiammata corporativa
A questo o a quel club passa domani tutta l'Italia parlerà Dinoi e dalle rivendicazioni dei pensionati delle nostre confederazioni
Io voglio dire in apertura di questo intervento conclusivo
Che noi non amiamo la polemica con alcuno
Vogliamo solo dire
Che noi oggi abbiamo portato in piazza con voi
Con le tre confederazioni
Con la dirigenza dei lavoratori di tutti i settori
Portiamo in piazza l'idea della solidarietà l'idea dell'uguaglianza nell'interesse del Paese per dire un'altra alla sciagurata attenzione che a livello politica di governo sita in maniera spropositata a questa o quella fiammata corporativa
I problemi veri del Paese sono altri non sono la rivendicazione di qualifica che si ribella contratti che noi abbiamo fatto con una visione generale
I problemi veri del Paese ai quali dentro e oltre la Finanziaria il Governo che ci sarà prima o poi dovrà dare la priorità
è quello della riforma e dal miglioramento delle pensioni di una politica economica che assicuri sviluppo al lavoro sviluppo e lavoro in particolare
Ai tanti giovani che sono anche nelle vostre case e in particolare nelle regioni del Mezzogiorno del nostro Paese
Noi siamo contro una politica economica che mette ai margini l'interesse generale
Siamo contro un'attenzione che crede di togliere di correre dietro a tutte le spinte corporative vogliamo riportare al centro
Con il vostro impegno alla vostra manifestazione con lo sciopero generale
Al quale abbiamo chiamato tutto il Paese tutti i lavoratori vogliamo rimettere al centro i bisogni reali della nostra collettività
Una domanda di sviluppo e di maggiore giustizia sociale che in questi anni per troppo tempo è stata trascurata
Questa vostra mobilitazione questa vostra presenza così forte e numerosa e combattiva oggi al San Giovanni
Certo ha il segno di una grande forza organizzativa
Di una grande presenza delle nostre federazioni pensionati della vostra credibilità
Rispetto ai problemi e alle aspirazioni di quattordici milioni di cittadini italiani che non possono sentirsi secondi a nessuno
Dopo una vita di lavoro a sostegno degli interessi della collettività
Certo questa la vostra e nostra mobilitazione
E l'espressione di un grande disagio sociale
Di un disagio sociale che parte dai quattordici milioni gli anziani
Ma anche si allarga a situazioni inaccettabili nella vita del nostro Paese
Per troppi mesi si è celebrato insuccesso dello scavalcamento della Francia della sesta o quinta potenza industriale del mondo
è un fatto positivo certo è un fatto positivo
Ci siamo arrivati innanzitutto con il lavoro e il sacrificio di Chioggia in piazza a Roma con il lavoro e il sacrificio nelle fabbriche negli uffici e nelle campagne
Ebbene questo Paese
Che si dice forte che è forte che vede crescere la sua economia deve fare uno sforzo serio
Ho un impegno politico ha deciso decisivo per una migliore giustizia nella distribuzione del reddito
Questa ricchezza nazionale
Certamente non viene per le capacità speculativa dei finanzieri d'assalto che in questi anni hanno riempito la vita del nostro Paese
Viene dal lavoro viene dall'impegno viene dalla serietà con cui ti oggi è in pensione chi lavora nelle fabbriche negli uffici ha saputo dedicarsi al Paese
Questa nostra mobilitazione ha il segno poi di uno Stato più giusto
Di un sistema di servizi sociali che funziona meglio
Non esiste amici e compagni una maledizione tech condanni il pubblico la sanità la scuola la previdenza
Tech condanni questi servizi all'inefficienza lasci spazio a chi chiede l'intervento del privato spesso in termini speculativi per farli funzionare
Non è una maledizione
Dobbiamo ragionare su questo
è il frutto innanzitutto di una cultura che in questi anni si è allargata nel nostro Paese
Una cultura che dice che è solo il privato efficiente
Una cultura del far saltare le regole le regole della convivenza civile
Una cultura
Che ha imboccato per anni il mercato come il regolatore dei rapporti sociali
E dentro il mercato il più forte quando è in difficoltà chiede l'aiuto dello Stato perché il mercato da solo non assicura una convivenza giusta e civile
Ai nostri Paesi come in questi giorni e in queste settimane stiamo vedendo anche a livello internazionale
Questa cultura con la quale ci scontriamo
Con la quale immensa le nostre difficoltà un punto di alte di fermo di contrasto è espressa innanzitutto dalle confederazioni dei lavoratori italiani
Questa cultura è responsabile dell'inquinamento delle decisioni politica di governo dell'arte del fermo ad ogni azione riformatrice che abbiamo avuto in questo periodo nel nostro Paese
Io mi rivolgo alla cultura economica dell'Italia anche a nome vostro
A quella cultura che dieci anni fa
Ci dava ragione anche in qualche eccesso che avevamo è che oggi si è accodata con un opportunismo che respingiamo alle teorie liberiste alle teorie del vinca il più forte
La nostra presenza nella nostra lotta vuole sconfiggere questa impostazione perché da questa impostazione vengono le scelte politiche sbagliate
In altri Paesi amici e compagni anche di grande tradizione sindacale di tradizione di lotte operaie e di tradizioni di rotta democratiche questa cultura è passata
I ceti popolari hanno pagato in occupazione e reddito sicurezza
Il sindacato è stato indebolito
La popolazione anziana
Come accaduti in Inghilterra come accade in Francia come accaduto anche negli Stati Uniti è stata marginalizzata lasciata ai margini di ogni processo di sicurezza e di sviluppo civile
Noi a questo ci opponiamo non è vero amici e compagni che questa cultura in Italia abbia vinto
Molte volte ve lo dicono gli organi di stampa molte volte sentita dire che il sindacato è spezzato ha indebolito non ha rappresentatività non è vero questo noi ci siamo in Italia e ci siamo con la volontà di fare ancora grandi battaglie di giustizia
Viviamo uno scontro vero
Noi lo viviamo in queste settimane dentro la crisi di governo non viviamo nella riscrittura della Finanziaria che deve accogliere le spinte all'uguaglianza e alla solidarietà che portiamo
Queste parole è vero che solidarietà dell'uguaglianza li sentiamo meno nel linguaggio politico etero nulla nel linguaggio del Governo però la partita non è persa
Questi valori in Italia hanno ancora un seguito di massa formidabile che voi per la vostra parte testimoniate oggi in piazza San Giovanni
Queste parole di solidarietà e di giustizia dentro lo sviluppo economico che vogliamo sono certo il cemento della nostra struttura organizzativa
Cosa possono dire
Chi dei ferrovieri a un'altra scuola
Ha agitato
Mettendosi oggettivamente fornendo oggettivamente armi a chi vuole cancellare solidarietà ed uguaglianza nel nostro Paese cos'hanno contestato
Non va bene il contratto
Contratti che hanno fatto un grande sforzo per aumenti salariali e per l'aumento dell'efficienza dei servizi
Si dice no all'efficienza e si chiedono soldi per questa o quella qualifica dimenticando che nella pressione sulla spesa pubblica
Noi confederazioni sappiamo dove possiamo spingere per i contratti degli attivi
E dove dobbiamo richiamarci spazi per legare alla giusta battaglia dei lavoratori in servizio
Le aspirazioni la volontà d'una vita più degna la volontà di una ridda più civile ai pensionati del nostro Paese esprimono noi questa risposta la diamo Lorena riescono a darla
Né oggi né domani se finisce lungo passione nasce a un altro proprio perché queste parole che sono la storia del movimento sindacale italiano
Dai primi anni del Novecento Empoli molti di voi hanno vissuto momenti difficili più di noi da quegli anni questo movimento sindacale è cresciuto si è rafforzata attorno a queste parole
E questi gruppi
Accarezzati
Dalla politica dominante accarezzati dalla Confindustria
Accarezzati dai cultori della vittoria del più forte
Questi gruppi hanno buttato nel cestino l'idea e la speranza vs solidarietà e uguaglianza noi sventoliamo in coda nelle piazze del nostro Paese
Noi non cambieremo l'idea si possono creare delle difficoltà
Ma noi vogliamo una politica capace di legare assieme la giusta rivendicazione dell'occupato con le giuste attese delle fasce più deboli della nostra popolazione
Partendo dai pensionati
Sarebbe ora
Amici e compagni lo voglio dire a nome anche di CGIL e UIL che nel nostro Paese
Il gruppi dominanti capissero che non c'è spazio per uno sviluppo duraturo che non tenga conto dei problemi generali di solidarietà
Non si può sfruttare impunemente di inquinare l'ambiente
Non si possono proporre obiettivi solo in una direzione non ci possono essere categorie privilegiate
Uno sviluppo che duri nel tempo e che assicuri miglioramento adibita ai pensionati lavora i giovani
è uno sviluppo che parte da questi valori di solidarietà e di uguaglianza che noi oggi riproponiamo la speculazione
L'interesse individuale
Possono arricchire questo o quel gruppo di speculatori ma la speculazione l'interesse individuale non daranno un avvenire a questo Paese che ormai uno dei Paesi più forti e più industriali del mondo
La cecità
DT dinanzi a queste esigenze
Si chiude accusa noi di mancanza di rappresentatività e dedica pagine minuti nelle ore a questo o quel gruppo che contesta la linea delle tre confederazioni non pagherà nemmeno loro
Noi contrasteremo queste spinte per riaffermare i valori sui quali noi siamo cresciuti
Noi siamo tali pensionati contro una visione privatistica dei servizi sociali
Non ci si può arricchire sulla salute e sulla scuola o sulla previdenza lasciando spazio alla speculazione privata
Vogliamo che lo Stato assicuri prestazioni serie su previdenza sanità scuola che riescono ad affermare a difendere a migliorare l'uguaglianza tra i cittadini
Certo qualche forma integrativa può anche essere sviluppata mai aggiuntiva
E dopo che è un sistema pubblico abbia assicurato
Un plafond tolte di tutela a tutte le categorie ai cittadini è come voi ha pagato anni e anni di contributi e che non può essere trascurato abbandonato
Nella fase finale della sua vita
Alma
Sono riemersi ultimamente nella Commissione Senato ad bilancio del Senato
A chi ha inventato che il prontuario terapeutico italiano
Possiamo far fuori i tre quarti o i quattro quindi a delle medicine che servono scambiando l'Italia con un Paese che del Terzo Mondo che ha altri problemi su questo versante
A questi politici a questi studiosi e professori che si trovano al Senato
Noi ricordiamo
Che queste democrazie occidentali
Sono tali e sono cresciute
Con il contributo dei lavoratori negli ultimi quarant'anni
Perché c'è stato uno sviluppo Marzi nella copertura di servizi sociali uguali per tutti i cittadini che debbono essere finanziati in maniera uguale secondo quello che sia da tutti i cittadini
Per vincere questa battaglia
Cari amici e compagni due sono le condizioni
E del resto Forlì e Pagani hanno richiamato e sui quali voglio impegnare cui davanti a dieci decine di migliaia di persone l'attività politica delle nostre tre confederazioni
Per vincere questa battaglia
C'è bisogno di un fisco giusto e di migliorare l'efficienza dei servizi
Questo secondo problema come dirò ci riguarda direttamente anche come lavoratori attivi di questi grandi settori della vita nazionale
Sul fisco
Amici e compagni io
Ho un po'di ritegno
A parlarne anche in una grande piazza come questa perché sembra che vogliamo fare demagogia ma non è così
Sul fisco
L'Italia questo primato
Siamo pieni di libri bianchi di denuncia
è uno che venisse da un altro Paese direbbe ma questi libri bianchi di denuncia sono fatti dagli esperti
Che chiedono alla politica di intervenire
Si sbaglierebbe
Siamo pieni di libri bianchi stampati dai ministri delle Finanze
Quando un ministro e quando un Governo denuncia questo che è uno scandalo nazionale
Vi è vicina di migliaia di miliardi di evasioni fiscali
Un quinto nel reddito nazionale ci dice l'Istat
L'istituto pulito di statistica un quinto del reddito nazionale sfociava ogni rapporto con il fisco
Quando questi libri vengono fatti dai governi non possono essere più chiamati i libri bianchi
Debbono essere chiamati i libri rossi di vergogna
Perché accanto alla denuncia ci vuole un'azione decisa come impegno politico
Che non guardi in faccia nessuno un impegno politico cioè facciamo pagare le tasse Eccher blocchi i cultori della politica del taglio perché in questo modo si alimenta
La grande ingiustizia che vive il nostro Paese
Chi sono
Quanti anni che accompagnò mi dice e stiamo attenti all'unità
Tra i gruppi sociali del popolo italiano
Siamo prudenti
Perché abbiamo bisogno della solidarietà di tutti
E probabilmente a una parte di ragione
Però sulla prudenza
Che rischia di essere travolto USA esca cammina in marcia l'ingiustizia più grande
Io lo voglio ripetere qui non a voi che lo sapete come veri la voglia ripetere a chi ci ascolta fuori da questa piazza al Paese nel momento in cui un nuovo programma di governo dovrà riscrivere la Finanziaria certo
Non tutti i lavoratori autonomi sono evasori
Certo non tutti i commercianti o tutti gli artigiani o tutti professionisti sono evasori
Ma quei quaranta mila miliardi che sfuggono alla gestione della finanza pubblica non li debbono cercare tra di voi o traditori lavoratori attivi questi quaranta mila miliardi qui in quelle categorie nella categoria del motorhome ai redditi di impresa debbono essere cercati
Anzi
I commercianti ai lavoratori autonomi onesti
Dovrebbero essere assieme annoiato indicare la responsabilità di chi li coinvolge in un giudizio negativo e non può riguardare tutti
Un esempio solo
Voglio richiamare
Le ricordate le marce
Per il fisco le chiamavano
Dall'anno scorso
La più riuscita la ricordate a Torino
Perché nelle prime pagine per diverse settimane
Con una certa frustrazione nostra
Perché facevamo fatica a fare emergere le ragioni per la grande massa del popolo italiano
Facevamo fatica
Perché quella cultura del più forte toccava anche gli organi di comunicazione di massa
Ebbene davanti a un corteo
Che a Torino si sviluppo
Chiedendo genericamente la riduzione delle imposte
C'erano dieci quindici venti organizzatori
Un giornale una rivista rivolto alle dichiarazioni dei redditi dei venti organizzatori
E c'erano dentro piccoli industriali commercianti avvocati commercialisti e c'era un lavoratore dipendente
Tra gli organizzatori ahimè una professoressa di scuola media
Bene all'il più alta dichiarazione dei redditi era quella della professoressa dorica che aveva dichiarato di pagare venti ventidue di guadagnare venti ventidue milioni l'anno
Le chiacchiere non servono più
Non vogliamo più libri bianchi e denunce che servono a salvare l'anima alla debolezze altra incertezza di una classe politica di governo che vogliamo svegliare richiamare alle proprie responsabilità
Non vogliamo i libri via
Vogliamo un'azione decisa in questa direzione
Perché non ha senso parlare di quinta potenza industriale del mondo ed avere un sistema fiscale squilibrato ed ingiusto che ci accomuna i più deboli paese dove non c'è democrazia del terzo mondo
E la primo passaggio per riportare più giustizia anche nei nostri trattamenti
E per il rinnovo dei contratti
Per i lavoratori dei settori che seguono questi servizi è un'equità fiscale ormai assolutamente irrimediabile
La seconda
Condizione
è un impegno serio per l'efficienza dei servizi
Ed io lo voglio fare anche questo discorso in piazza
Qui ho attorno a me ci sono segretari
Dei sindacati di settori importanti per il rapporto con l'utente e per il rapporto con voi
Certo è necessario ottenere un impegno riformatore del governo
Il governo a guida questi settori ha poteri di iniziativa che le leggi gli danno
E non può dormire
Anche fuori dalla Finanziaria con programmi di più lunga scadenza questi settori debbono essere informati
Certo siamo d'accordo
Che la politica e i partiti in quanto tali
è escano dalla gestione di questi grandi servizi pubblici
La politica deve controllare giusto perché non siamo qualunquisti
La gestione lavarsi Macchi alla responsabilizzazione della dirigenza incerto
Ma noi amici e compagni dei lavoratori attivi
Dobbiamo essere in prima linea
Dobbiamo dimenticare mai
Cioè nell'azione contrattuale
Per la sanità la scuola la previdenza la casa
Anche nei contratti l'obiettivo dell'efficienza è un obiettivo di solidarietà di giustizia digerita obiettivi che fanno grande un Paese
E malgrado le difficoltà che ci sono questi obiettivi nei contratti di dobbiamo mantenere
C'è un impegno di solidarietà
Non solo nella battaglia politica generale
Verso il cittadino che si avvicina al questi servizi
Tutti i cittadini
Dai pensionati ai lavoratori malati ma chi ha bisogno di istruzione
L'utente deve essere visto anche dai nostri lavoratori
Come uomo e come uomo venne a stare al centro del loro impegno di lavoro non può mai essere trascurato questo dato
Nella sanità e negli altri settori
Ci vuole un'azione sindacale
Rispettosa dell'uomo che si avvicina questi servizi siamo impegnati
A trovare
Forme di esercizio del diritto di sciopero
Che non dei potenti Siino i lavoratori
Che non titoli grano questo diritto costituzionale
Ma che al tempo stesso
Li vedo responsabili nell'esercizio dello sciopero verso l'esigenza degli uomini a dei cittadini italiani che si avvicinano ai loro sportelli alle loro corsi alle loro scuole
C'è stata una riunione qui a Roma l'altro ieri due o tre giorni fa
Molto reclamizzato da strumentalmente reclamizzato
Di alcuni gruppi
Che dicono che non vogliono si regolamenta il diritto di sciopero
Noi vogliamo intervenire per assicurare i servizi
Ma non abbiamo nulla a che fare
Conti per un interesse di qualifica o di piccoli gruppi non esita a chiudere servizi essenziali che passano sulla testa della totalità dei cittadini italiani noi siamo un'altra cosa
La nostra autoregolamentazione la nostra attenzione ha un segno che non ha nulla a che fare con l'egoismo con la pochezza di vedute con obiettivi limitati di rottura solidaristica
Che questi gruppi perseguano con molta determinazione
Sulla Finanziaria
Parole chiave amici e compagni
C'è la crisi di governo ma ci siamo anche noi
Ragioneranno sulle cose dette questa sera sulla rotta che faremo e sulla nostra decisione
C'è stato questo balletto inaccettabile
Di un palleggiamento distraesse uretra parlamento e governo
Andiamo a stringere
Guardiamo i risultati
Alla fine ci è stata proposta una manovra inaccettabile
Perché è una manovra recessiva
In un paese
Che ha il dodici per cento di disoccupati
E in un Paese che ha regioni
Dove intere generazioni di giovani busserà hanno ancora invano a bocce ferme con questa politica alla porta del sistema produttivo per altri mesi e forse per anni in un Paese che ha bisogno di sostenere lo sviluppo certo facendo la lotta all'inflazione ci si viene a proporre una manovra Colle materia prima il petrolio che non risale anzi continua a calare una manovra ditta Agli alla spesa pubblica nella direzione degli investimenti di grandi investimenti per il Mezzogiorno SIP ENEL forse ferrovie
E ci si viene a chiedere dopo un'intesa raggiunta derivi
Dare benefici fiscali e in particolare per i lavoratori dipendenti perché abbiamo fatto cambiare anche la vecchia Q
Bari senti deprimendo così quella che gli economisti chiamano la domanda interna
Tutti ci dicono
è forse il vero
Clay
La tenuta del commercio internazionale
E messi in discussione per il mille novecentottantotto ed un'economia come la nostra ha bisogno di tenerli questi spazi ma bisogna compiere contemperare assieme la tenuta sui mercati internazionali
è una domanda interna che tiene anche ad un certo livello i consumi se vogliamo evitare la recessione l'impoverimento ulteriore a noi ci si chiede tutta assieme che il deficit pubblici
Cogli un livello elevato che si è formato in dieci anni da un anno all'altro possono essere tagliato con la scure facciamo una manovra più attenta ai problemi della recessione dei bisogni che la popolazione a
Non saranno i miliardi che debbono entrare nella finanziaria per i pensionati Kerry abiteranno l'inflazione in Italia perché non si chiedono la spinta ai consumi Caligola antiquata indi sulle rendite sulla speculazione induce nella vita economica del nostro Paese li controlliamo non sui benefici modesti che noi chiediamo e vogliamo anche avendo la finanziaria per i pensionati e per la fasce più deboli della società italiana certo abbiamo voluto l'avvio dell'assegno sociale che chiamano riforma degli assegni e sgravi per la famiglia monoreddito qualcosa i gialli e deve venire ancora ma noi non molliamo rispetto agli obiettivi precisi della finanziaria che la voce miglioramento delle pensioni
Miglioramento degli squilibri più gravi venga cancellata deve rientrare e deve rientrare sulla spinta vostra e di tutto il movimento sindacale italiana
Si dice che la linea nostra e mi avvio alla conclusione
Che la linea delle tre confederazioni oggi sarebbe la linea sostenuta
Dal più piccolo partito dalla coalizione di governo
Ma io voglio dire
Che andò in quella finanziaria non piaceva
C'abbiamo deciso uno sciopero generale ora c'è la crisi di governo domattina valuteremo abbiamo deciso questa grande manifestazione se c'è un partito della maggioranza
Che dice che non gli va bene la Finanziaria non è che noi dobbiamo infilare le dita negli occhi a quel partito io voglio dire che le ragioni sono profondamente diverse
Certo che vogliamo la reintroduzione oltre la riforma degli assegni e gli sgravi per la famiglia monoreddito degli sgravi IRPEF per l'ottantotto
L'abbiamo trovata da noi una curva che vada al di là di pone nonché di chi guadagna cento milioni l'anno ma di chi ne guadagna dieci quindici o venti o venticinque e delle famiglie certo che lo voglia ma la strada indicata dai liberali nella crisi è una strada che rifiuti a
Amo cosa si dice
Ma possiamo trovare i soldi per rendere operativa anche nell'ottantotto la curva concordata dai sindacati dove ritroviamo
Tagliando tagliando cosa la spesa sociale
Amici e compagni questi signori debbono sapere tutti che la spesa sociale italiana è la più bassa di quella di tutti i Paesi europei
Cioè una strada
Si lavori nella direzione dell'evasione fiscale elettorali dicono basta con il fisco tagliate la spesa noi al contrario diciamo
Che è l'imposizione fiscale nel nostro Paese è inferiore di tre o quattro punti all'imposizione fiscale degli altri paesi avanzati
Sapete cosa significa tre o quattro punti del reddito nazionale
Su mille
Sono ogni punto percentuale circa dieci mila miliardi fa il paio con la denuncia dei libri bianchi sull'evasione solo ai trenta quaranta mila miliardi operiamo litri solo in
Quella direzione con decisione perché certo aumenti di imposizione lotta all'evasione tra di noi non ne possono fare
Quindi l'obiettivo resta ma gli strumenti sono opposti a quelli che indica il partito liberale rispetto hanno
La nostra lotta
Per una politica economica diversa
Credo interessi il Paese reale scavati giochi mediocri dell'attuale politica e dialettica politica italiana sulle pensioni
E in chiusura di questa manifestazione
Voglio richiamare ai partiti di governo a tutti i partiti al governo a quello che si farà
Che vogliamo una riforma
Del sistema previdenziale che non punti ad avere assieme al privato due mezze pensioni per i forti perché se teniamo il livello appunto
Dico molto basso apriamo spazi a chi se la può fare sarebbero due mezze pensioni per i forti per i deboli mezza pensione questo non va bene
Diciamo un no secco è preciso che durerà nei prossimi mesi e nei prossimi anni vogliamo una normativa unificata uguale per tutti vogliamo che lo sta
Nato una buona volta senza cincischiare si accolli l'onere dell'assistenza che è un dovere per tutti i cittadini e non si può attingere alle casse dei rischi armi dai contributi ti pagate dai lavoratori quando hanno lavorato
Un paese civile deve trovare spazi all'assistenza cento sì ma faccia pagare a tutti i cittadini in relazione al loro reddito e non si continui con il saccheggio delle casse previdenziali dei lavoratori dipendenti diciamo BA
Basta in questa direzione non si può andare vogliamo ancora
Che nella impostazione della riforma
La difesa del potere di acquisto delle pensioni in essere sia un punto fondamentale
Il senso della riforma di fine anni sessanta
Che queste confederazioni con il loro ruolo e la loro forza seppero imporre al Paese liberandola vecchiaia del lavoratore di per
L'ente
Da un destino che per lunghi decenni era stato di indigenza e di abbandono motore ma allora chiedo tensioni hanno diritto ad una copertura sull'andamento del costo della vita
Anche questo è un problema che riguarda voi ma riguarda noi riguarda tutti i lavoratori attivi è un dato di
Giustizia sul quale questo Paese deve camminare se vuole migliorare il livello e la qualità della convivenza civile organizzata
Tra di noi quindi lottiamo per un Paese più solidale più giusto
Per bloccare la virulenza di spinte egoistiche nei attrici di uno sviluppo ordinato del nostro Paese abbiamo già vinto amici e compagni certamente ancora no ma state certi non mancherà la nostra determinazione
La nostra tenuta la nostra volontà di coinvolgere queste tre grandi organizzazioni Darko step battaglia di civiltà e saremo confortati da questo grande spettacolo di forza Kemboi oggi c'avete dato amici pensionati
Di questo vi siamo grati e con questa spinta vedrete con chiarezza di idee di impegno risultati positivi per tutti voi e per tutti pensiamo
Ad ingresso una chiazza per i giovani disoccupati il Mezzogiorno voi riusciremo ad ottenere compagni ed amici
Nel chiudere
La manifestazione vogliamo ringraziare di nuovo gli oltre qua tutt'altra deputati e senatori di tutte le forze politiche che hanno
Partecipato a questa manifestazione i cinquanta gonfaloni e quindi cinquanta comuni e Province che gli hanno inviati a testimonianza della solidarietà delle istituzioni alla nostra manifestazione
E prima di darvi una gran bella notizia vorrei pregare il capo delegazione di Ravenna di recarmi sì a fine manifestazione al palco
E tutti voi di defluire con calma tenendo conto che
Siamo in presenza di persone già abbastanza provate
Da la calca e dal clima abbastanza caldo la bella notizia che volevo darvi è Cuesta alcuni cortei stanno ancora arrivando e le valutazioni non droga a te perché abbiamo contato le teste e non le gambe fatte dal servizio d'ordine ci dicono che duecentocinquanta mila persone hanno partecipato a questa manifestazione quindi gran si è al nome delle tre segreterie nazionali dei pensionati ai duecentocinquanta mila che hanno dato vita a questo a questa immensa straordinaria dimostrazione di forza e di unità
Già