Sono stati trattati i seguenti argomenti: Precari, Scuola.
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Rubrica
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10:00 - SENATO
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18:30 - Facebook Liberi Cittadini
9:30 - Roma
Allora iniziamo questa conferenza stampa
Che abbiamo voluto svolgere qui alla Camera dei deputati per dare
Per fare cassa di risonanza una vertenza
Anche romana che però
Diciamo anche caratteristiche nazionali perché coinvolge anche altre città parliamo di precarietà parliamo di precarietà femminile
Parliamo di perché le femmine perché domani anche l'otto marzo
Vogliamo ricordare che appunto quella ricorrenza ci aiuta ogni anno a ricordarci quali sono le difficoltà
Che le donne incontrano nel mondo del lavoro attualmente e da sempre
E quindi
Ci apprestiamo a dare voce a chi sta facendo una battaglia a nostro modo di vedere giusta
Che riguarda la dignità del lavoro che riguarda la dignità di migliaia di lavoratrici che fanno che svolgono un servizio essenziale
Per le città per il nostro Paese e che
è passato abbastanza inosservata diciamo come mi ha denunciato dallo stesso e qui presentiamo al Comitato né delle precarie
Di lavoratrici precarie degli asili nido comunali come ci dicono loro passa da un po'attraverso silenzio diciamo un po'anche
Dei media e dell'informazione e tuttavia diamo loro la parola anche prima di uno sciopero di una manifestazione che ci sarà domani a loro
Annunceranno lo facciamo perché la loro situazione di precarietà aggiunge al termine quindi si passerà dalla precarietà la disoccupazione
Totale quindi anche
Al fatto che un servizio probabilmente così fondamentale per la vita
Di tante di tante donne di tanti uomini la nostra città
Venga venga a terminare non siamo a Roma in una fase commissariale quindi anche con l'impossibilità di un'interlocuzione normale diciamo tra virgolette quindi quella che normalmente la politica d'opera
Quando c'è incarica un sindaco un Consiglio comunale siamo anche dentro questa difficoltà parliamo di circa due mila lavoratrici sostanzialmente che
Per via della l'impossibilità di
Prorogare i trentasei mesi di contratto previsti da in dal lavoro a tempo determinato si troveranno a concludere la loro esperienza e quindi a interrompere anche un percorso
Che riguarda tanti bambini tanti tanti tanti tanti piccoli cittadini che
Vedranno negarsi il continuare di un percorso appunto
Che fin qui era era stato
Messo in campo quindi
Noi voglio ringraziare in catrame cella collega Roberta Agostini che ha
Accettato di essere di Roberta oltre a essere mia collega si occupa da sempre a livello nazionale del Partito Democratico
Dei problemi che riguardano le donne e
In particolar modo le donne nel mondo
Nel mondo del lavoro quindi
L'abbiamo invitati anche per farci dare una mano da lei rispetto a quello che potremo mettere in campo per dare una mano a questa vertenza ora o noi oggi oltre a fare cassa di risonanza a fare da megafono perché ci eravamo presi
Diciamo l'incarico di fare questo e quindi di dare una mano al livello di visibilità maggiore
Come lo facciamo anche in giornate difficili ieri informazione oggi è presa dalle
Molto dalla dall'esito delle primarie ovviamente che ci sono state centrosinistra e quindi noi
Oggi per quel che possiamo cerchiamo di dare di dare di dare una mano quindi io darei prima la parola a
Loro poi un intervento di ieri di Roberta e poi magari
Trarremo le conclusioni per darci
Prossimi appuntamenti per continuare insieme a questa questa battaglia
Sì innanzitutto va bene ringrazio l'onorevole Miccoli penso a nome di tutto lo coordinamento che tesi esposto in questa vertenza dove più nessuno proferito parola dall'agosto scorso
Ma il Terzano che ci ha visto in un presidio permanente di undici giorni
E cinque notti in Campidoglio e dove abbiamo ottenuto solo una deroga i nostri contratti contatti continuano a essere a termine
Ma nessuna speranza diciamo per porre fine alla nostra precarietà
E da agosto scorso poi il silenzio tombale nella situazione in cui poi è precipitata o Roma Capitale che come abbiamo ricordate abbiamo visto manca di interlocutori
No oggi siamo qui alla vigilia di di questo sciopero al quale come coordinamento abbiamo grido di sindacato voti di base
Ma non siamo più diciamo nei coi sindacati soprattutto perché quella che poi doveva essere la
La nostra cassa di risonanza
C'ha un po'di lusso qui sappiamo che quella che dovrebbe essere un percorso di stabilità sancito proprio dalla sentenza della Corte di giustizia europea per superare la precarietà sembra che sta diventando un licenziamento
L'otto marzo domani una giornata significativa perché il nostro è un settore tutto quasi tutto parliamo del novantanove virgola nove per cento di donne
Che vogliamo uscire da un silenzio o e da una trascuratezza che si è protratta da molti anni
Siamo in graduatoria dal mille novecentonovantasette
Quindi dal secolo scorso e venti anni venti anni siamo invecchiate noi ci aspettiamo
Una stabilizzazione non vogliamo pensare nemmeno alla pensione perché venti anni di precariato Montermini contributivi non contano niente
Ma almeno vogliamo arrivare diciamo in un'età in cui abbiamo svolto un po'più di tranquillità il nostro lavoro
Un lavoro che comunque è stato portato avanti anche da politiche è un po'prima esiste sicuramente venti anni di precarietà
Se ci fosse stato un vero e chiaro investimento sui servizi pubblici della prima infatti è la prima infanzia
Non sarebbero stati così lunghi e così duri
Oggi abbiamo una grande responsabilità insieme le famiglie vogliamo condividere
Un percorso e teso alla salvaguardia dei posti di lavoro perché questa è una battaglia occupazionale ma soprattutto a difesa del servizio pubblico che è quello in cui noi crediamo
Proprio le famiglie ci stanno dimostrando tantissima solidarietà e ci stanno dimostrando che la la nostra situazione
Non è solo nostra perché molte donne molte mamme e ci affidano i loro bambini e spesso sono anche più precari di Noemi e più scoperte di Noemi per il mondo del lavoro che viviamo
Quindi insieme a loro abbiamo costruito una rete aderiranno sicuramente alla nostra manifestazione di domani e ci auguriamo che questa mancanza di interlocuzione politica locale
Sia pesa in considerazione insomma da dal Governo nazionale che si possa aprire un confronto con il ministro mania che è quello che insomma stiamo chiedendo
E il qui ci sono anche altre colleghe possono sicuramente
Continuare diciamo
A ad affermare quello che stiamo dicendo tra l'altro la presa in carico da parte del Governo è perché oggi purtroppo non sono potuti venire sono venuta a mancare le colleghe di Napoli sarebbero venute perché
La storia non riguarda solo Roma ma tutti gli enti locali e tutte le città
E che si avvalgono di di servizi pubblici per la prima infanzia avrebbero partecipato molto volentieri ma un po'il maltempo un po'
Esser costrette insomma comunque a prestare servizio seppure in modo precario non sono potute venire non hanno voluto aderire a questa iniziativa
E Napoli a una situazione molto difficile perché di fronte a una graduatoria che è andata avanti per tanti anni di personale precario è stato fatto un concorso pubblico
Con dei posti riservati e quindi solo la metà delle delle precarie storiche ha potuto ottenere il ruolo mentre la metà è stata licenziata
Mi
Quindi non solo come noi ma addirittura peggio perché noi a Roma abbiamo avuto una proroga di un anno
E possiamo almeno arrivare fino al trenta giugno loro sono stati proprio licenziate il primo settembre non è stata nemmeno presa in considerazione la circolare magia
I quindi questa di diciamo dei servizi della prima infanzia è una realtà
Che non può più contare questi numeri e di precarie e soprattutto tutti questi anni
La stabilità la continuità la necessità del dei bambini e delle famiglie di avere idee delle figure di riferimento stabili
è una condizione principale per poter garantire tutti i progetti educativi che mettiamo in campo
Progetti educativi che tra l'altro sono stati fonti di analisi e di partecipazione da parte di tutti noi neanche
Su diversi livelli di precarietà perché una volta preso il contratto il contratto annuale ci sono degli obblighi formativi e questi obblighi formativi hanno fatto sì che tanti di noi insomma hanno
Comunque sui investimento dell'amministrazione iniziato
è un percorso di valorizzazione della professionalità
Lasciati un po'la parola alla collega che sicuramente può aggiungere qualcosa e ma queste solo l'inizio diciamo non è la fine non ci fermeremo domani e affronteremo
Nelle prossime ore nei prossimi mesi in questo clima un po'di campagna elettorale una tavola rotonda con tutti i candidati sindaco per capire che tipo di politiche si vogliono fare sulla città di Roma
Per i servizi alla prima infanzia
Allora che aggiungere oltre a quello che ha detto Cinzia
Siamo precarie da circa vent'anni lo abbiamo detto e ribadito e ormai il trenta giugno al prossimo mancano circa centoventi giorni e niente la politica
Speriamo si speriamo nel futuro sindaco che voglia
Vogliamo proprio o investire ma non solo nelle nostre stabilizzazioni o nella percorso per lei ragazzi giovanili della terza fascia
Le ragazze che sono precarietà meno anni vogliamo proprio che il nuovo Sindaco
Essi investa nella nel servizio pubblico cioè proprio nell'anche la qualità dei nidi pubblici anche perché
A da qualche mese un paio di mesi forse
E abbiamo anche avuto la fra virgolette sorpresa purtroppo non è una sorpresa perché sono da tante amministrazioni che si tenta di privatizzare i nidi questa volta abbiamo proprio diciassette nidi
Lei gli indirizzi il nome del nido questi diciassette quindi un dovranno essere privatizzati
Nidi con strutture pubbliche quindi costruito pagati con soldi pubblici allora anche quest'anno ci fa male perché comunque quelli sono fonte di
Di personale quindi si potrebbero essere aperti pubblici metterci del personale precario che verrebbe stabilizzato e comunque lavorare nella qualità del servizio
E non solo ed entro il trenta giugno eccolo come dicevamo e e domani domani il nostro slogan sarà proprio tenetevi firme tenetevi la sesta dateci il lavoro
Vogliamo proprio questo che l'otto marzo
Non è una festa non anche per la la storia ce lo dice non è una festa non c'è niente da festeggiare tanto meno c'è da festeggiare per noi quest'anno che appunto fra centoventi giorni
Se non si muove qualcosa perderemmo perderemo lavoro e di tanti anni
E ovviamente le colleghe hanno specie specializzandi scusate hanno specificato in maniera dettagliata tutta la nostra
Problematica
Da aggiungere cosa c'è c'è che abbiamo dedicato tantissimo tanti anni a questo settore mantenendo alta la qualità dei servizi dei nidi pubblici
Come diceva la collega abbiamo fatto tanta formazione ci siamo veramente adoperati a un cambiamento qui parliamo di una legge nata nel mio centro settantuno lamelle quarantaquattro restituirai mille
I rinnovi miti pubblici è all'inizio si lavorava come diciamo erano le strutture ex Omni quindi c'è stato proprio un passaggio di qualità del servizio d'ordine
Hanno veramente ci sono stati anni di formazione e hanno mantenuto alto questo livello fino ad oggi dove veramente siamo fiore all'occhiello vengono anche a fare delle
Come dire vengono a visionare insomma delle strutture per vedere come si lavora all'interno di un nido pubblico
Che ci permette anche di mantenere questo questo alto livello insomma
Cosa dire mi dispiace
E del fatto che ha personalmente abbia speso tantissimo come tutte le colleghe in questi anni abbia fatto un concorso
Abbia dedicato tutta la mia esperienza la mia vita proprio a nel settore proprio del Lido ma anche legata tanta passione perché
I bambini per fortuna ci ribaltano tantissimo e però è chiaro che adesso ritrovarmi così ritrovarci tutte insieme
Sia chi espletato un concorso interno e sia chi come le ragazze di terza fascia le nostre colleghe e colleghi
Che non sono neanche diciamo Inter virgolette tutelati perché non hanno comunque sta fra parti di una graduatoria
Presa a livello municipale che Franz a sopperire alle supplenze insomma le carenze di organico che si verificano anche giornalmente quindi assunte e licenziate lo stesso giorno per qualche ora come quando iniziamo noi insomma
Questa cosa mi
Mi stringe proprio il cuore perché insomma non non vedo che
Non si rinunci non non c'è nessuna volontà di impegnarsi proprio nel futuro di bambini e questa è una cosa delicata e è difficile da da mandare giù
Domani in questa occasione specifica saremo pronti a dimostrare proprio questo saremo lì approfittando appunto dell'otto marzo come festa simbolica della donna
Denunceremo le nostre criticità né tutto qui
Forse certe
Tutto tutto tutto
Naturalmente
Poche poche parole perché insomma Marco mi ha chiesto di
Di essere presente io ho accolto il suo invito molto volentieri
Penso che sia diciamo una questione centrale per la vita della città per la vita delle famiglie romane quella del potenziamento dell'offerta
Del detti servizi per la prima infanzia dei dei nidi dal
Da sempre tratto ce lo dice l'Europa cioè l'Europa ci dice che insomma ne dovremmo ampliare
L'offerta dei servizi educativi per l'infanzia in particolare in Italia per la prima infanzia che sono molto molto parenti a Roma negli anni passati c'è stato anche
Un impegno in questa
In questa direzione io personalmente sono da sempre convinta distinte della necessità di trasformare
Di trasformare l'asilo nido da servizio a domanda individuale a
Diritti educativo dei bambini mezzi sono molto convinta del quello che si chiama lo zero sei cioè di un progetto di continuità educativa da zero fino fino fino a sei anni e quindi penso che ci sia la necessità di investire molto molto in questa
In questo servizio
Non mi dilungo potrei continuare quella insomma ci sono anche un sacco di studi che ci dicono che investire nei servizi per la prima infanzia anche
Come dire un una valenza di aiuto alla crescita economica perché non solo mette al lavoro le persone che lavorano nei nidi ma aiuta anche
Diciamo l'occupazione nelle famiglie in particolare delle
Delle donne e sulle quali poi grava spesso e volentieri il peso dei bambini soprattutto quelli più piccoli ne abbiamo in Italia dato
Per il quale le donne alla nascita del primo figlio poi smettono di lavorare per non parlare seconde
Anche perché non ci sono servizi educativi adeguati che la supportino turistiche supporto nella scelta di maternità quindi penso che si propone una
Battaglia come dire giusta di qualità della vita della città oltre che di difesa come dire dei livelli occupazionali
E insomma quindi
Io con Marco ci faremo
Porti porta voci dice anche nelle aule istituzionali di queste vostre richieste che penso che siano diciamo sacrosante anche proprio assentiti racconti prima
Delle esperienze lavorative di vita
E di alcuni di voi e quindi ci impegneremo
Sia
Comunque atti parlamentari sia nelle richieste di incontro con
I livelli del Governo del Governo competenti
E speriamo insomma anche diciamo con una nuova Amministrazione poi di
Di di portare a dama questi richieste questi obiettivi
No io con la ringrazio per questo intervento infatti c'era aggiornavamo poco con la collega di ricordare un po'a tutti che
Per quanto riguarda la prima infanzia e soprattutto l'occupazione femminile si potrebbe attingere ai fondi europei che molto spesso non sono
Progetto a Lizzano ha di non sono state non non vengono fatti dei percorsi addirittura molti soldi che arrivano proprio dall'Europa
Per valorizzare l'occupazione femminile e servizi per la prima infanzia tornano indietro
Proprio perché non c'è un percorso di progettualità
E questo aiuterebbe tantissimo non solo le precarie e i servizi proprio ma anche come ha ricordato lei le donne si rivolgono
All'asilo nido oltre che per la valenza educativa ma anche per quella assistenziale
Ciò che sarebbe opportuno e capire laddove adesso abbiamo questi diciassette strutture su Roma
Che sono a rischio di privatizzazione e quindi devono essere gestite dai privati
Laddove la struttura esiste e la necessità su quel quartiere sulla zona di servizio c'è perché pare liste d'attesa va non hanno chiaro come far funzionare uscendo un po'fuori dai canoni diciamo di che sono quelli dell'ente locale dei vincoli di stabilità dell'ente locale
Attingendo a questi fondi europei che hanno dei programmi in dei programmi Della durano anche di sette anni e magari su un piano settennale investendo diciamo sul servì
Vizio a gestione pubblica ma con i soldi dell'Europa sicuramente si può garantire sia la stabilità anche se non lunghissimo termine del personale ma soprattutto
Una ricchezza in un quartiere in una zona l'abbiamo visto negli anni nel tempo quanto poi un quartiere una zona né valorizzata dalla presenza di un asilo nido che passati i progetti proprio anche sul territorio
Però se non ci sono altri interventi
Noi chiudiamo qua la la nostra Conferenza breve ma diciamo significativa
Annunciando con Roberta che gli atti parlamentari di cui
Parlava diciamo a cominciare dal fatto che se domani c'è il presidio che voglio dell'incontro al ministro se c'è l'incontro ovviamente voi magari
Capiremo come come ci muoviamo a seguito dell'incontro se non ci dovesse essere l'incontro saremo noi a farci portavoce di una richiesta di incontro magari accompagnando voi all'incontro con l'atto
Col ministro l'atto parlamentare ovviamente inizieremo da quello più classico signor interpellanza urgente al ministro per capire se in sede parlamentare
Ci sarà l'impegno diretto del Governo poi un'altra cosa che non c'ero Berta che politicamente ci faceva ci faremo carico che questo sia memento da campagna elettorale anche del nostro partito diciamo quindi a prendere l'impegno
Che questo sia nel programma di Governo visto che poi eravamo anche inserito nella discussione che c'era rispetto al programma da consegnare nelle primarie
Hai candidai rimane quindi questi sono impegni che ci prendiamo ovviamente ci diamo appuntamento dopo la manifestazione quindi risultati che la manifestazione di uscita ad ottenere grazie a tutti
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