Intervista a Riccardo Polidoro sulla decisione del Consiglio d'Europa che ha archiviato il caso Torreggiani, in materia di sovraffollamento delle carceri italiane

Una buona notizia bella nel nostro Paese è una notizia che mi riempie di orgoglio e soddisfazione ma non di appagamento la CEDU ci ha comunicato che è stata archiviata in una maniera
Definitiva alla vicenda Torregiani in materia di sovraffollamento delle carceri italiane è stato apprezzato il lavoro che abbiamo fatto le riforme adottate e quelle in itinere i risultati raggiunti il nostro Paese viene indicato dalla Consiglio d'Europa come sa più da seguire nell'affrontare il tema del sovraffollamento lo ha scritto su Facebook il Ministro della Giustizia Andrea Orlando in effetti la notizia che appunto la questione del
Sovraffollamento delle carceri italiane per il Consiglio d'Europa e chiuso il comitato dei ministri ha deciso in una risoluzione adottata di chiudere l'esame dei casi Torregiani e sulle i ma hanno visto le due sentenze in qui la Corte dei diritti umani aveva condannato l'Italia nel due mila nove e il due mila tredici per gli spazi inadeguati dati ai detenuti nelle celle con meno di tre metri i quali a persona nella Risoluzione la Comitato dei Ministri ha
Coglie con favore la risposta data dalle autorità italiane alla sentenza Torregiani ed altri con l'introduzione di importanti riforme che hanno lo scopo di risolvere il problema della sovraffollamento carcerario e con i risultati
Significativi raggiunti il sinora e noi ne vogliamo parlare con l'avvocato Riccardo Polidoro che il responsabile e carcere del
L'Unione Camere penali italiane buonasera avvocato Polidoro dunque appunto io le chiederei un commento su questa decisione punto questa notizia che secondo il ministro Orlando da una buona notizia per il nostro Paese e che anche perché come appunto ha detto
Torino nel nostro Paese
Verrebbe indicato dal Consiglio d'Europa come addirittura esempio da seguire nell'affrontare il tema del sovraffollamento lei che cosa ne pensa
Ma dopo le parole di Orlando sono sicuramente un po'troppo ottimistiche va riconosciuto al ministro un cambio di passo rispetto al passato sicuramente una forte volontà di modificare l'esecuzione penale in Italia
Però ma credo che la dichiarazione che ha un po'fuorviante cioè nel senso che sicuramente il problema delle carceri italiane non è risolto
E per quanto riguarda poi quello che è poi proviene dall'Europa già nel settembre due mila quattordici con la decisione Stella e altre contro Italia
Si era preso atto di o di queste riforme che l'Italia aveva comunque essi ha messo in atto mi riferisco trenta o trentacinque delle norme dell'ordinamento penitenziario cioè rimedi risarcitori interni
E aveva poi dichiarato irricevibile in blocco con valore retroattivo tutte le pendenze che c'erano alla Corte europea
Quindi prevede la controversia vibrata di un fardello enorme e ha rimesso all'Italia per la diciamo la paura cioè per poi per prima sumeri interi interno a questi ricorsi dei detenuti pareri ed è però che poi questo trentacinque per che prima non fu non avrebbe alcun la NATO ora funziona così così ed alta questi rimedi risarcitori un suo sono ben lontani dall'essere concretizzata
Sì e questo per quanto riguarda diciamo la più il punto di vista giudiziario
Quanto riguarda poi
Il punto di vista del sovraffollamento
Sicuramente ci sono fatti passi gravanti passi notevoli rispetto al due mila tredici al due mila quattordici l'Europa ci ha riconosciuto un cavolo riferivo ottobre intorno al diciassette diciotto per cento della popolazione
Però noi restiamo fra i Paesi europei sicuramente da un esempio rispetto può sovraffollamento perché io credo che è vitale comunque fra i Paesi che hanno un sovraffollamento allarmante un back office perché credo che
Diciamo una situazione più grave della nostra potrà essere Ungheria credo Belgio Grecia Albania
Però Paesi come la Spagna la Francia e il Portogallo allo situazione sicuramente migliori della notte quindi
Parlare di Italia come esempio non credo che il giudice abbia poi molto molto molto realistico fare altre cose
Se è vero che il resto provento profondamente diminuito
Noi come Osservatorio carcere Unione camere penali che giriamo costantemente degli istituti di pena abbiamo situazioni ancora un molto ma molto raccapriccianti sistema all'altro leader e per non piangere un comunicato del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
Che alcuni giorni fa un comunicato ripreso poi dalla intera molte agenzie importanti
Dove una nota del Dipartimento affermava che il novantacinque per cento detenuti in Italia ferite in regime di celle aperte sì pareggia imbrattamento lavorerebbe
E quindi un percorso
C'è l'educativo questo comunque fuori dalla realtà è una bugia economica bisogna andare nelle carceri lei si riferisce a quel comunicato del DAP tiene dichiarava all'emergenza sovraffollamento tu del tutto superata di di qualche settimana fa ecco io inviterei il rinvio degli ascoltatori di
Andare tutti d'opinione camere penali dove troverà un banner camere penali tv dove ci sono dei filmati girati nelle carceri italiane recentissimo
E più di vent'
Raccapriccianti ci siano ancora persone che vivono in celle turistico a nostro avviso non sono rispettati i metri quadri
Non venne fatto il regime dice la peste perché impossibile farlo dura ancora abbiamo bagni piccoli grado e chi cucina dentro non ci sono le rocce nere tante manca l'acqua calda e che non ci sono le risorse allora di che parliamo se esista un'altra poniamo
L'Europa ricordo io parlavo questo cambio di passo c'è oggi se ne parla molto di più ci sono gli Stati Generali che c'è ci sono spariti i sardi generale e ci auguriamo se non viene tra l'altro ha avuto ai coordinatori dei di uno dei tavoli no delle diversi Stati Generali ora in esame
Come io sono stato sembravano dicendo al numero sedici o ritardano o che dir loro lavoro e il Comitato Scientifico sta elaborando
Un rapporto diciamo
Complessivo auguriamoci che qualcosa poi di concreto si faccia realmente salta agli occhi
Voglio dire
Emanato questi Stati Generali già e comunque un passo importante perciò io riconosco il ministro giustizia con grandissima grandi siamo al ma di portare avanti un risultato che sia un risultato che ci che sia a parametrato i nostri principi costituzionali
Però affermazioni del genere che il piano
Ottimistiche mi auguro che siano in futuro ricercatore che che che che io mi auguro che trovino in futuro la concreta realizzazione Moggio assolutamente la situazione per non parlare poi dei detenuti privati delle cure sanitarie quelli che noi non lontani alla famiglia vinse allo scioglimento e continuano purtroppo no in carcere abbiamo lascino della territorialità della pietà grave rispetto annualità in carcere che è una disperazione totale cioè non configura un tipo di
E che abbiamo che possano essere estensione in euro non siamo preposti per esempio di come abbiamo affrontato il problema del sovraffollamento perché questo ci viene riconosciuto alla Giunta c'è in pochi anni è stato diminuito però messaggi io no negoziato Tudino
Ero Rita Bernardini ha elaborato proprio quei dati del dato di cui parlavamo pocanzi ne abbiamo parlato qui a Radio Radicale insomma da quei dati appunto elaborati che sono dati del ministero e la giustizia si evince che ancora venti istituti penitenziari hanno un sovraffollamento fra il centocinquanta il centonovantadue per cento e altri trenta fra il centotrenta centocinquanta dollari puramente così però voglio dire Tuareg paragrafo
Grazie
Due anni fa era al tentativo e adesso è a macchia di leopardo avanti verso l'abbonamento motivazioni in alcuni istituti è drammatica
Se siamo stati recentemente avrebbe deciso di Palmi dove Maniglio scene alle parti tema anche ancora Sollicciano a Firenze è un istituto che ha detto
Che se venissero dall'Europa vedere come sono combinati reperto diciamo credo che cambierebbe retail grazie chiaro che si sia in Europa architetti prima nove tredici
Simone con i dati che dal Dipartimento che dal Ministero di giustizia è chiaro che poi lo rimetto anche il primo Paese al mondo che ha allora secondo lei è questa la spiegazione
La spiegazione che bisogna
Guardi sul serio sul italiane viene promossa da dal Consiglio d'Europa perché poi legge i dati che fornisce il dato
E qui lo voglio dire che i dati sono fa
Credo Bergdorf allora per l'Europa ha letto la nota del dato che il novantacinque per cento degli dei detenuti italiani come si come ho potuto leggere io da una
Da un anno fa
E Incet Regina Coeli ha testé ribadito trattamento è la pura queste la grandissima falsità quindi lavorato su questo e chiaro che non che occorre mettere promossi ma grosso risponde vita
Come quel trentacinque terra questo rimedio interno risarcimento è uno un rimedio che non funziona ancora assolutamente
Se lo fate liberata di questo partendo dura bisogna risolverlo internamente
Il la risarcimento credo lo abbiano o ricevuto per ora soltanto centoventisei i detenuti no
Perciò dico
Lei signor Zeman Gaia che dovrebbero in tema dell'esecuzione penale non funziona il processo penale non funzionasse
E quindi andrebbe tutto riviste anche probabilmente in maniera organica andrebbe rivista magistrato di sorveglianza che dovrebbe svolgere un ruolo importante che oggi
Assolutamente non svolge perché non è in grado di svolgerlo
Cioè oggi ma di fare in vacanza o non vuole o no il tempo di entrare in carcere non una IPAB facciamo un questionario a un istituto che decida e nella maggior partito di maggioranza o degli anta va una volta ogni due-tre medica da vedere
Sì quindi mentre voglio dire il l'ordinamento penitenziario prevede espressamente
Che il barista il sorvegliante debba entrare nelle carceri valutare il trattamento che viene fatto come come viene
In seguito alla pena dovrebbe comunicare al ministero quello che vede a tutto questo non avviene ma non avviene non voglio dire Coppa dei magistrati che
Tema che va rivisto avvocato pulito non è la ringraziamo molto per la sua cortesia ovviamente continueremmo
A a seguire da vicino come come sempre peraltro questa questa vicenda delle carceri in Italia seguiremo appunto
L'evoluzione
Gli stati generali sull'esecuzione penale intanto grazie all'avvocato Riccardo Polidoro responsabile l'Osservatorio carcere l'Unione Camere penali italiane grazie ancora a riceverlo