L'intervista è stata registrata lunedì 17 febbraio 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Berlinguer, Brigate Rosse, Est, Giustizia, Guttuso, Pci, Polemiche, Sciascia, Servizi Segreti, Urss.
Rubrica
Convegno
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magistrato
professore
Si è tenuto tempo fa ad Agrigento un convegno sull'opera sul pensiero politico di Leonardo Sciascia ce ne occupiamo in questo spazio
Proponendovi una polemica sorta tra l'ex segretario del Partito comunista in Sicilia Pietro Folena parlamentare uscente
Nazionale del Partito Democratico della Sinistra
E alcuni esponenti e personaggi che sono molto attenti al pettirossi Asciano
Esattamente si tratta del magistrato catanese Enzo vitale e del direttore della Fondazione Sciascia ed anche docente della Facoltà di lettere di Catania Antonio di grado
L'oggetto della polemica ci riporta a diversi anni fa quando Enrico Berlinguer segretario del partito comunista
Fa alcune confidenze nei confronti dello scrittore siciliano che al tempo ricopriva anche la carica di parlamentare eletto nelle liste del Partito Radicale
Oggetto delle confidente di Berlinguer a Sciascia sarebbero presunti rapporti
Tra settori del terrorismo rosso de che ebbe pezzi del
Gli attori della polemica sono come abbiamo detto Folena principalmente vitale ma anche il direttore della Fondazione Sciascia allora però Berlinguer querelò lo scrittore siciliano che di queste confidenze ne fece oggetto di un'interrogazione parlamentare
Folena nel corso del convegno ad Agrigento sostiene che quanto fatto da Berlinguer allora
Fu un errore politico
Questa affermazione dell'ex segretario del partito comunista siciliano o il rito alcuni esponenti del a della Fondazione Sciascia alcuni attenti osservatori del pensiero Cha Cha hanno che replica la Folena obiettano il carattere di critica nel merito dell'iniziativa politica di Berlinguer e non nel merito della ricerca della verità
Della pura verità da parte dello lo scrittore siciliano
Su questa vicenda radio radicale né da spazio con una intervista al magistrato vitale e al direttore della Fondazione Sciascia il professor Antonio Di Grado
Che ci offre uno spaccato non solo sull'intera vicenda ma sul dato dell'imbarazzo da parte degli esponenti del Partito Democratico della Sinistra
Nei confronti dello scrittore siciliano e dell'eventuale di abilitazione di alcune cose che Sciascia profeticamente sosteneva diversi anni fa
Iniziamo proprio ascoltare questa nostra interviste che abbiamo realizzato prima col magistrato vitale e dopo con il direttore della Fondazione Sciascia al professor Antonio Di Grado buon ascolto
è io ritenevo una prima domanda in questa vicenda nella certamente nella risposta che lei da Folena ruotano tre personaggi oltre a Enrico Berlinguer
Edoardo Sciascia anche Renato Guttuso ecco cosa ruotano questi innanzitutto buongiorno
Ecco accadde che durante una serata cui si ritrovarono insieme a Roma
Berlinguer facesse queste confidenze
Precisando che le Brigate Rosse potevano fruire di campi di addestramento con i Paesi dell'Est ora rappresenta questa conversazione Renato Guttuso
Sciascia vista la delicatezza della cosa
Non è che ce la parola con nessuno naturalmente era persona troppo seria per che mandassero sbandierare ai quattro venti notizie così delicate
E se non che qualche tempo dopo come tutti ricordiamo Sciascia fece parte della commissione parlamentare destinata a indagare proprio sull'attività delle Brigate Rosse e nella sua qualità di commissario
Ebbe a rivolgere un'auto dirigente dell'allora Partito comunista una domanda proprio relativa a questo punto cioè Gargoyle risultasse che le Brigate Rosse potessero uno fruire di campi di addestramento nei Paesi dell'Est
Questo dirigente risposto in modo negativo
E anche di di escludere categoricamente alla cosa
Fu a quel punto che Sciascia per un dovere strettamente legato alla sua qualità di commissario ma anche per un dovere civile replicò che era stato lo stesso Berlinguer avanzare una prospettiva di questo genere
E quindi chiesi ulteriori chiarimenti
Scusi
E chiesto ulteriori chiarimenti battente nessun risultato a quel punto per le guerre
Querelò lo scrittore siciliano
Evidentemente negando che si tratta di una corsa di una notizia sia veritiera
E Sciascia cito come testimone della veridicità di quelle informazioni e appunto il pittore Renato Guttuso che era stato presente alla conversazione
Senonché ed è questo il punto che merita attenzione Renato Guttuso si trovo ditte ritrovarci molto imbarazzato perché dire la verità lo avrebbe risposto come dire una situazione di conflitto col proprio partito
E lui non intendeva assolutamente mettersi in conflitto né col Partito comunista e neppure con Berlinguer che Vera Segretario
E poi ritrovata però altre polemiche le i rapporti personali tra Sciascia Guttuso si guastarono ma questo non ci interessa quello che ci interessa e quale giudizio dare della comportamento di Guttuso cioè Guttuso che ritiene di non poter sfide nessun modo mettere in contrasto col proprio partito col segretario del proprio partito ecco questo era un po'la vicenda no
Ecco a distanza di tempo ovviamente questo è un periodo in cui si parla molto di quello che è stato il socialismo reale ma si tratterà adesso per i postcomunisti come vengono definiti
Nei giorni
In questi giorni di di abilitare con un certo imbarazzo le cose che diceva Sciascia su questi argomenti e Folena però su questa vicenda
Come dire
Si limita solo a dire che fu un errore politico ma si trattava sì davvero ma io guardi nel corso di questa tavola rotonda a cui ho partecipato insieme a Folena e ad altri proprio l'ultimo giorno di questo convegno Tridentino dedicato l'opera di Jean Jacques Folena interrogato in proposito ha dichiarato che si trattò di un errore politico anche se non è ben chiaro se lui alludesse al posizione di Guttuso oppure alla querela sporta da Berlinguer contro Jean comunque dell'un caso e nell'altro credo che la cosa non cambi volto Folena qualificare questo questi comportamenti come a favore politico ora quello che mi sembra interessante per capire il tipo di mentalità ellittico di coscienza politica non solo di Folena ma naturalmente di tutto il PDS
Visto che proviene uno dei rappresentanti più brillanti sicuramente di più sicuro avvenire non per i prossimi anni nell'ambito del partito
Quello che interessa è capire come questa coscienza politica ancora con sé sia liberata dal retaggio del ideologia che era proprio del Partito comunista perché qualificare una dichiarazione dubbi ritira resta da un personaggio come Guttuso o qualificare una querela fatta sporta da Berlinguer evidentemente per paralizzare in qualche modo il collo provenivano edotti che che Sciascia poteva rendere di dominio pubblico ecco qualificare questi atteggiamenti come errore politico non solo è fuorviante
Per far capire come ci sia una decisa sottomissione della verità alla ragion politica
Cioè prima viene la ragione di partito l'interesse specifico del partito di cui si difendono le posizioni e poi viene tutto il resto che perfetta per la verità la verità si sacrifica agevolmente
Questa è una posizione ideologica do più che ideologica come tale
Retaggio del Partito comunista
Quello che interessata a rilevare che il PPE lotterie affatto liberato cioè nonostante ormai diversi anni di travaglio politico di scissioni di discussione di dibattito interno ed esterno
Poi abbiamo uno dei più giovani e brillanti esponente del PDS che continua qualificare comportamenti di questo genere USA sulle etico-politico prettamente figlio di un'ideologia che a parole dice di avere superato ma poi rifatti dottor riesce ha superato
Ecco qual era un po'poi dalla vicenda della querela Berlinguer nella sua annotazione che è stata pubblicata sul Giornale di Sicilia
Fa riferimento a un legame post mortem così lo definisce lui fra lo scrittore siciliano è l'attuale ministro Calogero Mannino ma questo non si è capito quello che vi dico solo che se il rudere
Forse perché presente alla tavola rotonda uno dei partecipanti del ministro fallito quando l'ho ben capito cioè e per quello che io ricordo nel corso del convegno soprattutto nel corso alla tavola rotonda io stesso l'ho fatto anche per questo lo ricordo
Tutti esibisce l'accento su come Sciascia fosse un intellettuale del tutto sui generis sull'intellettuale scomodo collegato nessun partito nessuna corrente
Per definizione sempre all'opposizione la vera coscienza critica del nostro Paese e quindi non vedo proprio come da queste affermazioni Folena abbia potuto desumere queste conclusioni intatte dubbi preoccuperei neppure di trasferte attenzione lasciamole fare però
L'americano neppure di essere contraddette
Molto bene ringraziamo Enzo vitale pentire horror conoscitore dei fenomeni sociali grazie rivederci
Antonio Di Grado direttore della Fondazione Sciascia docente la facoltà di lettere dell'università di Catania
Interverrà in questo spazio sulla polemica sorta tra l'ex segretario regionale del partito comunista Pietro Folena il magistrato Enzo vitale conoscitore anche del pensiero Cha Cha no
Su un avvenimento che ci riporta diversi anni fa e che fa riferimento a un'interrogazione parlamentare presentata da Leonardo Sciascia quando appunto deputato
Su una confidenza che Enrico Berlinguer fece lo scrittore siciliano circa presunti rapporti fra il terrorismo rosso alcuni paesi dell'est europeo
Ecco Berlinguer a quel tempo querelò Leonardo Sciascia ma su questo o su questo avvenimento su questo fatto
Tutti aperta una polemica che apparsa anche sul Giornale di Sicilia su alcune dichiarazioni fatte da Pietro Folena nel corso di un convegno su Sciascia ad Agrigento
Molte cose non sono state condivise dell'intervento di Folena su quello che a suo avviso sarebbe un errore politico
Ecco come valuti questo questo a questa parola giunta
Dunque andiamo per ordine
Poco tempo fa Macaluso rivela
Che era vero che Berlinguer avrebbe fatto delle confidenze in questo senso in questo senso Sciascia cioè di legami tra le Brigate Rosse nei regimi dell'Est
La confessione Macaluso è una delle tante che stiamo ascoltando in questo periodo in cui i comunisti prima teatro agoni omertosi sulla propria storia ora improvvisamente
Beh sono esposti anche a rivelare di aver ucciso le madri e che a me pare molto grave già queste compressione
Ne ho scritto sono intervenuto su questo è l'ordigno parlato anche nel corso di un dibattito che per l'appunto svolse ad Agrigento in margine a un convegno su giustizia e libertà nell'opera di Leonardo Sciascia questo dibattito questo tavola rotonda erano presenti Folena proprietario ex segretario regionale del PDS
E altri
Folena ammise che quello di Berlinguer nella vere querelato Sciascia nove quindi la non avere ammesso in primo luogo la verità l'affermazione Sciascia e per di più nell'averlo querelato
Fosse un errore politico al che sia io che vitale allora lo rimbecca Morri tenendo grave proprio soprattutto questo aggettivo non di un errore aiutata ma di un errore
Ritiro a stento che la verità o l'errore si misurano politicamente machiavellica mente la verità non è assolutamente l'attiva le circostanze ai momenti in cui
è giusto dirlo a voi giusto occulta occultarla la verità per dirla con un personaggio
Del contesto non che non a caso appunto comunista non è tempra rivoluzionaria e invece no la verità è sempre rivoluzionaria come dire il punto di vista mio e credo anche di tale punto di vista assolutamente impolitico
Volutamente impolitico che che che crediamo fosse quello di Sciascia e quello del dover dire sempre la verità cioè che la verità vada sempre riservato il posto d'onore e che non vada punto centellinata o valutata momento per momento
Nel senso che la politica non poi calcoli dalla politica non ci interessano la risposta che viceversa ora Folena nel faccia faccia giornalistico
Data la replica che fa sul Giornale di Sicilia continua su questa linea nel senso che insomma che creatisi tutta una serie di distinguo ulteriori eccetera eccetera ma insomma non cambia un'acca della sua posizione
Anzi di Folena da aggiunge che in quella tavola rotonda ci sarebbe in questo modo sottratto Sciascia
Tra la cultura comunista che certamente egli costeggia ospitò la quale certamente fu accanto ad alcune decisive battaglie
E lo si sarebbe in qualche modo regalato al Palazzo tutt'altro
Ma Sciascia polemizzò duramente inviterei in primo luogo contro il palazzo poi anche contro una certa opposizione e per esempio quello al Partito Comunista
Contro altre cose
Il problema è che io non mi devo appunto in politicamente nel Queen's beccare Folena non replicare a Folena non mi devo porre il problema se in quel momento e una come politico farlo se in quel momento faccia piacere a Mannino o un altro dirigente ricorsi voglia altro partito la verità andava detta anche in quel contesto anche in quel dibattito
E poi c'è un clima un po'da Peppone e don Camillo anche su un avvenimento che appunto viene presa ad esempio ma perché questa riottosità da parte dei dirigenti
Nel PDS che adesso su alcuni casi cosiddette verità sul comunismo sul socialismo reale devono affrontare con imbarazzo le testimonianze lasciate da Leonardo Sciascia
Ma perché questo riottosità c'è da dire come dire in primo luogo che
Il momento del dubbio del dissenso dalla De mistificazione che è stato sempre come dire la vocazione dei grandi intellettuali e dei grandi uomini contro potremmo dire alla leopardi finora Sciascia e Pasolini
Inevitabilmente dà fastidio e perché non dirlo dà fastidio anche soprattutto ai migliori a chi combatte certamente per cause giuste e quindi è votato una sorta di tre in ottimi
Primo molto e mal sopporta il pessimo il pessimismo il dubbio di chi pur stando va a fare il compagno di strada tassista magicamente a revocare in dubbio a mettere in discussione le certezze
I valori acquisiti dava fastidio Leopardi gli uomini del Risorgimento figuriamoci se non dà fastidio Sciascia o sono andato al figlio Pasolini ai progressisti di oggi
Progressisti poi con un patrimonio di certezza indiscutibile incrollabili come sono e sono stati comunisti
Anche oggi che queste certezze si sgretola no è che loro stessi per primi hanno tentato di toglierselo di dosso perché dunque Sciascia continua a dare perfidia unica dalle perfido paradossalmente anche in questo momento
Autocritico discussione difficile difficilissimo pre Andronico in cui io credo la la la la cultura comunista o postcomunista si trova in questo momento in Italia è sintomatico il caso di un dirigente
Come Macaluso trasformisti caramente passato nelle file del revisionismo al come
Come tutti gli altri che che oggi viene a dirci che che era tutto vero che Sciascia aveva ragione e che dunque perfino posso agghiacciante un amico fraterno come Renato Guttuso
Tra di noi in quel momento l'amicizia di Sciascia depose per così dire a favore di Berlinguer pur di rispettare questo atteggiamento come via di omertà nei confronti nei confronti del Partito comunista dal suo segretario
Ecco ci sono tre argomenti che furono oggetto dell'attenzione anche nella macellazione alla ricerca della verità da parte di Leonardo nasce quella sui professionisti dell'antimafia il caso Moro è appunto queste questi aspetti del costume comunismo ecco a distanza di anni
C'è qualcosa di profetico nelle sue argomentazioni tutto io credo che sia stato confermato nelle analisi Sciascia
Quando Sciascia diceva che c'era la mafia
E tutti stavano a dirgli che non era vero
E poi dopo quando Sciascia disse che non tutto era mafia quando invece è diventato di moda
Dire il contrario il professionismo all'antimafia anche gli eventi e le prese di posizione più recenti tante Samarcanda e tante per deposizione pubblica di uomini di potere lo dimostrano
Ribadiscono l'esattezza dall'analisi Sciascia la quale era assolutamente coerente con quando Sciascia aveva detto qualcuno Tarantola per esempio ebbe a dire apre pericolo Sciascia di prima ma Sciascia era estremamente coerente non solo con se stesso condotto a tradizione letteraria di pensiero che quella siciliana che dal da Roberto dei viceré fino a Pirandello Brancati a Tomasi di Lampedusa Sciascia ha avuto proprio una sua vocazione quella denunciare il trasformismo trasformismo la classe dirigente attende
Già nel mille ottocentosessanta cos'è accaduto nelle certe famiglie certe classi dirigenti certe elette pur di mantenersi saldamente al potere hanno in sono saltata su Carlo vincitore hanno cambiato insegna hanno cambiato ideologia hanno cambiato padrone lo stesso
è avvenuto dopo il quarantacinque col passaggio al fascismo diciamo all'antifascismo post fascismo possesso venuto in tutta una serie di svolte in realtà più apparenti che reali della storia siciliana è italiana lo stesso potrebbe avvenire vittoria come auspicabile come dire dal fronte antimafia
Al su su sul sulla piovra mafiosa quando avverrà e sta già avvenendo e avveniva sicura
Mentre già quando Sciascia lo denuncio molti personaggi il più compromessi più squallidi erano pronti a saltare sul carro dell'antimafia
Pur di ricostruirsi una verginità quindi a Sciascia aveva ragione ma tutte queste poi tutte coi le polemiche fece spiombato pensare al caso Moro alla rivelazione più recenti alla vergogna di uno Stato
Che quotidianamente quotidianamente
Chiunque riesce a mettere in ginocchio un quattro Cherie che fanno sciopero quattro pescatori pescespada che bloccano i traghetti e che l'unica volta e invece non non ha ceduto fu appunto per per non salvare Moro
E al contrario gli uomini dalla permetta ai portatori delle certezze
I portatori delle delle certezze
Barcollanti pericolanti messo in discussione appunto da Sciascia e non solo i comunisti per carità continuano ancora oggi
A ad a vere agitati troppi sonni da questo fantasma di Sciascia il caso più recente e più inquietante in questo senso ben oltre la modesta sortita di Folena che andrebbe sicuramente va sicuramente ridimensionata mi sembra quello di Giorgio Bocca che nel suo libro la sua autobiografia il provinciale
Dedica tre pagine orribili disgustose vergognose
Alle Murdoch Sciascia sostenendo secondo un vecchio leit motiv peraltro che non è nuovo che Sciascia sarebbe stato cioè non mafioso sicuramente organico alla cultura mafiosa
Raccontando di un colloquio stranamente improbabile che egli ebbe con Leonardo Sciascia sulla terrazza di villa Igea con un Leonardo Sciascia vestito in abito bianco con un panama giallo proporrà Padrino parte terza cosa che chi conosce Sciascia sa bene quanto fosse improbabile o Leonardo Sciascia al quale bocca avrebbe chiesto informazioni giornalistiche sulla barca di Agrigento solo la Sciascia gli disse puoi rivolgerti a gli fece dei nomi con sgomento coi Bocca racconta che ebbe a scoprire che i nomi che gli ha fatto una realtà quelli dei boss ecco Sciascia quindi era legato
Alla mafia
Riteneva per parlare solo la mafia potesse parlare di se stessa informare su se stessa Sciascia era visceralmente legato insomma in qualche modo la cultura mafiosa
Quando ho letto questa
Orribili pagine in bocca
Mi è venuto improvvisamente il sospetto che Sciascia o che parta questo colloquio l'avesse raccontato anche lui l'onesto sfogliare freneticamente romantici CIACE l'ho trovata sta pagina otto data Ravaglia bellissima al Cavalera la morte su ultimo romanzo
Nel senso che i Proci vostre semplice ma per lo più che altro un racconto amava ultimo un romanzo che per veramente un testamento
In questo qui RAI dice che è un poliziotto uno ai tanti poliziotti che son poi portavoce
Dell'Autore votati a una ricerca impossibile dalla verità nel senso che la verità appunto
Non si trova perché al momento opportuno o il contesto il potere depista all'indagine ecco invece che poi peraltro in questo romanzo è anche oltre che oltre che alla verità si avvicina dolorosamente anche alla morte e questo rende ancora più struggente lo score romanzo specificamente autobiografico
Il vice ma un colloquio con un personaggio che qualificato ironicamente come il grande giornalista
A personaggio di successo si indovina che sia un personaggio anche abbastanza senza scrupoli personaggio dietro cui è possibile che si pensi a un bocca o un Panza più facilmente forse a bocca ebbene anche lì
Il grande giornalista chiede al vice dall'informazione il vice semplicemente come Sciascia è probabile abbia fatto gliele diede
Il vice scandalizza e il
Candidamente i voglio dire il giornalista deve scandalizzare il dice candidamente di diceva perché non le pubblicherà domani queste informazioni sui giornali e lui dice no certo che no le pubblicherò Rita bene che siamo sulla stessa barca e allora sdegnosamente il poliziotto risponde
No non siamo sulla stessa barca e sono già sceso su un'isola deserta che vuol dire apparteneva ormai la morte era vicino alla morte ma voleva dire anche il disimpegno alla
Netta differenza rispetto appunto questi temi endo lì così politici tra virgolette tornando l'aggettivo
Che abbiamo usato in partenza cioè
Così convinti che le notizie debbano essere andate home Finarte o del tutto nascosto il secondo dall'opportunità politica cosiddetto corsa dello Shas restano per un momento il Partito comunista
C'è però un altro Sciascia di cui si è parlato certamente poco per lo Sciascia radicale una scelta che scatenò le ire non solo
Perché cinema anche gli alcuni intellettuali con quali nemmeno nel mare pur tra mille contraddizioni Sciascia aveva nei contatti come Renato Guttuso
Ecco come come valuti ora a distanza di anni l'impegno anche di un liberaldemocratico quindi non di un comunista e anche di un antiproibizionista perché fu uno dei primi intellettuali aderire
Alla all'ipotesi antiproibizionista
Magari non a caso in questo senso ordinario di Sciascia somiglia a quello di un uomo dall'umidità primo eppure con lui come dire atti sempre accanto lui ne momenti decisivi come Pier Paolo Pasolini
Due intellettuale assolutamente diversi per formazione per pensiero eppure singolarmente affini se vogliamo
Nei momenti decisivi
Non a caso un libro come L'affaire Moro fiato alle profonde segnali per soli ma più volte Sciascia torna su Pasolini a sua volta Pasolini addirittura cui il primo recensore di Sciascia il primo a scoprire Sciascia ancora oscuro scrittore di provincia
Voglio dire che e unica mila otto sommato che appartiene non non tra l'altro non solo loro ma più generazioni voglio dire anch'io che sono certamente più giovane tantissimi miei amici e compagni diciamo così dalla generazione al sessantotto portatori come dire in una cultura d'opposizione di una volontà di riforme abbiamo creduto
Che questa funzione potessero dev'essere svolta in Italia nella tipica situazione italiana in assenza di un polo socialista riformatore moderno europeo che in Italia non c'è potesse essere svolto al Partito Comunista
Moltissimi stavamo al Partito comunista negli anni Sessanta primi anni settanta
A fare i discorsi che oggi il Partito comunista fa ufficialmente ma allora venivamo bollati come revisionisti socialdemocratici traditori e rinnegati voglio dire quindi fu una
Speranza e illusione di molti quella che il Partito comunista potesse assolvere a questa funzione modernamente ed efficientemente riformatrice in Italia
Battono trattando naturale poi per Sciascia di record per Pasolini appunto l'approdo radicale quindi l'abitante a fianco le grandi battaglie civili dell'Africa
Ecco un'ultima cosa concludiamo questa lunga intervista molti convegni sul Leonardo Sciascia
Però volti esclusivamente a osannata per così dire le sue qualità letterarie ma volti nasce sempre andare con breve qualità di riflessione di tipo di testimonianza politico-culturale che Sciascia lasciato non solo in Cina ma in tutta l'Europa
Perché e questo dato è cosa può fare per esempio la Fondazione Sciascia che dovrebbe appunto lasciarne viva la testimonianza può fare
Ora in futuro
Intanto contendibili contraddirti nel senso che i convegni si sa sono troppi e io fosse per meglio abolire del tutto soprattutto in Sicilia dove abbiamo una Regione estremamente unifica che spende il denaro pubblico regalando lo anche
A chiunque noi due se volessimo pessimo farci fine del poi ci potremmo se volessimo ci potremmo fare finanziare questo colloquio stiamo avendo in questo momento anche se non ci ascolta nessuno infatti convegni non va di solito nessuno ascoltare
Però doppiamente c'è come nel convegno i convegni sono contenitori che sono qualificati poi da chi ci sta dentro da chi parla dalle cose più o meno interessanti che d'dice e un paio di convegni per esempio a cura della provincia di Agrigento su Sciascia
Alla cui Colombo organizzazione ho collaborato sono stati sicuramente interessanti proprio per il motivo dicevi tu perché non si è parlato solo cha cha ha scritto un primo convegno fatto proprio pochi mesi dopo la morte dello scrittore nell'aprile del novanta
Ecco in questo convegno sì parlo certo dallo scrittore ma correlazioni tematiche appunto disposte una accanto all'altra volta che lo scrittore programmaticamente si parlò
Del del polemista si parlo del politico si parlò dello storico si parlò del saggista
Nello stesso modo si parlò di Sciascia cultura francese Jacques ho avuto la spagnola Sciascia l'Illuminismo cercando insomma di pedinare questa mobilissima curiosità di Sciascia
Per la storia per le culture altre
Ovunque appunto essa si fosse esercitata
Anche
Quest'ultimo convegno sembra orientato ad Agrigento nel corso alla quale accertato scapole michetta con Folena aveva una griglia tematica molto vincolante dire anche molto interessante il tema era infatti giustizia e potere
Per l'opera di Sciascia due temi centrali
Nell'elaborazione del pensiero Sciascia che sui su questi su questi fili tormento tutta la vita e due temi centrale come facile notare voglio dire allora
Problematiche del nostro presente due tre temi più inquietanti più risolti su cui ci affermiamo tutti ogni giorno
Quanto quanto la Fondazione Sciascia
Sta nascendo praticamente è ora
Finora abbiamo subito due anni di lungaggini di impasse burocratiche ora è arrivato finalmente il riconoscimento SP difficile riconoscimento della regione si tratta ora finalmente decollare
Di iniziative ancora non ne abbiamo programmato visto che non siamo partiti però sicuramente le iniziative saranno
Duplici da una parte appunto di studio non solo dell'opera di Sciascia
Di incontro dibattito non solo sull'opera di Sciascia ma anche appunto sui grandi temi colui si dedico appunto i temi bene giustizia e potere temi come la mafia
Ai grandi temi della storia dalla Sicilia perché no dell'Inquisizione per esempio quest'altro tema centrale nella riflessione di Sciascia
D'altra parte poi c'è l'aspetto come dire più propriamente inerente l'attività della Fondazione più interno diciamo che è quello della catalogazione e dello studio delle carte
Che saranno sicuramente utili e preziose e credo non solo per gli studiosi e penso soprattutto al ai carteggi ai carteggi che Sciascia intrattenne con alcuna delle personalità
Culturali politiche letterarie più importanti d'Italia e d'Europa
Bene ringraziamo altro sono Antonio Di Grado docente della Facoltà di lettere a Catania direttore della Fondazione Sciascia
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