Intervista a Laura Boldrini sull'anniversario del voto alle donne e la formazione dell'intergruppo parlamentare al femminile

Oggi compie settant'anni il diritto di voto per le donne nel nostro Paese era il dieci marzo del mille novecentoquarantasei quando le italiane uscirono dalla sola dimensione di madri e mogli
Imposta dal regime fascista e diventano soggetti sociali e politici
Lo scriverlo ricorda oggi la Presidente della Camera Laura Boldrini che nei giorni scorsi a tra l'altro consentito la visione di un Sirma cui alla Camera
Il clima si chiama soffre paginette
Ed è in questo in questa chiave che la Presidente della Camera ha voluto ricordare anche tutte le italiane che si sono mobilitate per le per le donne
Anna Maria Mozzoni che nel mille novecentosei presenta una petizione in Parlamento
Con lei e dopo di lei molte altre chiesero il suffragio universale fra cui Gabriella Rispoli
Odeon sani lordi direttrice Sacchi Luisa Balduini Matteucci fino all'aura Lombardo Radice
Ventuno le donne elette nell'Assemblea costituente oggi rappresentano il trenta per cento del parlamento
Abbiamo dovuto aspettare molto tempo addirittura decenni per fare dei passi in avanti il mille novecentottantuno nell'anno in cui viene abrogato il call center comma tre Monia riparatore e il mille novecentonovantasei perché lo stupro diventasse reato contro la persona e non contro la morale
Adesso conclude Laura Boldrini è la strada per raggiungere l'effettiva parità passa anche attraverso la piena occupazione femminile perché solo il quarantasette per cento delle donne italiane lavora
Nonostante si è provato che con una percentuale maggiore la produttività aumenterebbe su questo serve continuare a lottare per le donne e per il bene di tutto il Paese sentiamo la Presidente della Camera Laura Boldrini
Oggi è una bella giornata perché settant'anni fa il nostro Paese decise che le donne dovevano avere un ruolo sociale e politico fino ad allora erano solo mogli e madri perché il fascismo così le voleva settant'anni fa invece ve ne data alla donna la possibilità di votare di essere letta quindi oggi una bella giornata tutte noi ce lo dobbiamo ricordare questo frangente è un film molto bello che fa vedere quante quanto dolore c'è stato dietro il diritto al voto in Inghilterra
Ma io vorrei ricordare anche in Italia ci sono stati i comitati per le donne per il voto alle donne e nostre specie concittadine si sono spese moltissimo per i il voto lo hanno fatto per la consapevolezza che quello era un passaggio determinante quindi io spero
Che con questo anniversario anche i mezzi di informazione sappiano valorizzare quelle donne che ci portarono al voto quelle grazie alle quali noi siamo arrivati al voto oltre al donne costituenti alle ventuno donne che hanno lavorato su quella che poi è stata la nostra Costituzione il voto essenziale se non si vota a non sia nulla
Se fuori dalla società quindi le donne devono non solo
Capire il valore di questo ma essere più partecipi alla vita pubblica essere più partecipi vuol dire riuscire a farsi largo anche né i partiti riuscire a portare avanti le proprie battaglie non abbozzare per il quieto vivere ogni donna
A anche le donne che non sono in politica devono fare la battaglia quotidiana dei diritti in casa in famiglia nel posto di lavoro ovunque perché questo è un ambito in cui non c'è da lega
Se le donne passano oltre fanno finta di niente e abbozzano non fanno qualcosa di buono per loro stesse per le loro figlie bisogna Sempre portare avanti questioni di principio e non farsi metterti i piedi in testa difficile però diciamo che in questo Parlamento il trenta per cento sono donne il trenta per cento dei parlamentari questa è la prima volta nella storia della Repubblica quindi di strada ne stiamo facendo a anche nello stare dentro c'è modo e modo io ritengo che bisogna a essere più incisive nelle questioni che ci riguardano per questo ho voluto istituire
L'intergruppo delle donne delle donne parlamentari e la prima volta che in questo Parlamento c'è un intergruppo di donne di ogni gruppo politico trasversale perché noi dobbiamo vagliare i provvedimenti con un occhio di G Venere farne di nuovi quando mancano e fare anche iniziative pubbliche mettendo il focus sulle donne quindi c'è tanto ancora da fare però anche tanto abbiamo fatto questo non va dimenticata perché