Sono intervenuti: Vincenzo Geraci (magistrato).
Tra gli argomenti discussi: Carcere, Carnevale, Cassazione, Giustizia, Mafia, Magistratura.
La registrazione audio ha una durata di 6 minuti.
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magistrato
magistrato
Torniamo ad occuparci in questo spazio della programmazione di Radio radicale della sentenza o meglio di come è stata anche definita la maxi sentenza di scarcerazione
Di numerosi esponenti della malavita organizzata per lo più imputati alla maxiprocesso di Palermo lo facciamo facendovi ascoltare un'Inter sta con Vincenzo Geraci già membro togato al consiglio superiore della magistratura ed attuale membro in Corte di Cassazione
Noi abbiamo incontrato Geraci questa mattina in Corte d'Assise presso il tribunale di Catania dove è andato a deporre nel corso del processo per l'omicidio del procuratore capo
Di Palermo Gaetano Costa e di cui appunto la dei ricavi farà ascoltare le documentazioni sonore nel corso degli spazi dedicati allo speciale e giustizia
Abbiamo ascoltato Geraci appunto sul problema che questa sentenza viene apporre soprattutto sull'utilizzo o sull'utilità ancora dei maxi processi per anni sostenuti con rigore dai giudici del cosiddetto pool antimafia e lo abbiamo anche sentito su queste proposte che il ministro degli Interni Vincenzo Scotti da Budapest fa in materia di carcerazione preventiva buon ascolto
Dobbiamo ai microfoni di Radio Radicale Vincenzo Geraci già componente togato del Consiglio Superiore della Magistratura attuale membro di cassazione senta giace questa sentenza di scarcerazione mette in seria discussione la stessa struttura del maxiprocesso in relazione a questo dato quali sono le sue considerazioni
Ma io veramente più che mettere in in in discussione la struttura ritengo e mette in in considerazione la strategia del maxi processo che cosa diversa
Mi spiego
La struttura probatorio il processo a mio avviso e ho una struttura solida
Perché si tratta di un processo in cui sono state raccolte delle prove non evanescenti in cui si è
Verificata l'attendibilità salvo evidenti scollature per posizioni marginali ci sono stati dei pentiti le prove sono robuste sono ricche sono numerose e reiterate come non sempre e accaduto nei processi di mafia
E quindi sotto questo profilo il lavoro è valido a mio avviso invece laddove si è sbagliato e laddove naufraga il processo
E nella strategia del maxi processo così come è stato organizzato e che a mio avviso portava inevitabilmente agli esiti a cui apporta cioè non considerare che un conto è la maxi inchieste e altre cose il maxi dibattimento
E che nella fase dibattimentale bisogna fare i conti con dei tempi qui e delle scansioni che portano
Inevitabilmente a rallentare lo svolgimento del processo spesso
Non tener conto che
In questo caso il dibattimento si svolgevano un davanti al tribunale composto da tre giudici togati perciò professionali ma davanti a corte d'assise che già da un punto di vista quantitativo più numerose rispetto ai componenti del collegio di tribunale e per di più presenta dei problemi di assemblaggio e di affinità professionale che certamente sono più accentuati che non nel caso di giudici tutti professionisti
Beh no no ottenere con
Fare un processo con quasi cinquecento imputati io credo che esponesse quasi fatalmente al rischio che non si arrivasse alla sentenza Huckabee pie misti ma devo aggiungere perché altrimenti rischio di non essere completo
Tutto questo era ancora più facilmente prevedibile io credo nel momento in cui si rinvio a giudizio
Perché a quel punto ancora non era stata varata dal Parlamento né la legge Mancino Violante né successivamente il decreto passa cioè e una cosa alla quale bisognerebbe riflettere questa che se non ci fosse stata in soccorso di questo processo la legge Mancino Violante
Già tutti quanti dico tutti quanti sarebbero usciti nel primo grado di giudizio siccome sarebbe stato un fatto dirompente
E scandaloso sconcertante dopo
Erano arrivati i sindaci con le fasce dove c'era stata l'anta attenzione della pubblica opinione io mi rendo conto che il legislatore ha dovuto adottare questa scelta che però oltre che una scelta sofferta e che alla Cerato il Parlamento e che ha lacerato la pubblica opinione perché il Parlamento in altro nient'altro è se non un riverbero dicono che pensa la pubblica opinione
Non è stato neanche risolutivo non è stato neanche unno elemento che ha messo al sicuro il riparo tecnicamente il processo tanto è vero che si è dovuto reiterare in secondo grado col decreto Bersani
Il quale a sua volta non è bastato neanche comportamento il ministro Scotti sostiene che sono maturi i tempi per pensare seriamente a una modifica da dell'attuale normativa sulla carcerazione preventiva e avanza una proposta fino alla condanna di primo grado quali sono le sue valutazioni
Questo è un discorso diverso completamente dico poi possiamo discutere de iure condendo le tante cose il fatto che ora che introdotto il sistema accusatori e quindi si è più garantiti nel momento dell'acquisizione della prova forse sia un lusso troppo esoso quello di pretendere anche
Il fatto di tre gradi di giudizio o comunque il fatto di una sentenza che Tirinto che diventi esecutiva e definitiva soltanto dopo il terzo gran
Giudice nessun'prova su cui si può discutere però il problema è che nel momento in cui è stata impostata la strategia del maxi processo avevamo delle regole con le quali ci dovevamo confrontare
Cioè io ricordo un bellissimo articolo di Carnelutti motivato il processo come gioco in cui ovviamente si devono rispettare le regole del gioco in cui non è solo importante avere ragione ma sapere come farsa la data
Senta ma un'eventuale modifica comunque anche comporterebbe una modifica costituzionale no perché a mio avviso non è costituzionalizzato il principio del secondo grado del G
Vizio di giurisdizione e d'altronde ci sono degli esempi anche di altri ordinamenti in cui dove introdotto il rito accusatorio il sistema accusatorio non c'è
La necessità appunto di queste lungaggini processuali e di questi rimedi di questi gravami che rivisitano completamente almeno quello che ha fatto il giudice di primo grado
Un'ultima cosa c'è questa coincidenza Falcone va via da Palermo come vede questo suo trasferimento nelle sedi ministeriali
Certo evidente una fase è un sintomo probabilmente di una delusione di una stanchezza di un desiderio di un bisogno di una rigenerazione sul piano professionale e culturale non glielo saprei dire credo che però certamente in una situazione già obiettivamente difficile che mi preoccupa per tanti versi che più che preoccuparmi mite prime Perrella conseguenze obiettive che derivano da queste scarcerazioni a livello di reattività
E di fiducia dall'opinione pubblica o di sfiducia dell'opinione pubblica certamente non è un allontanamento che agevola le cose perché verrà inevitabilmente letto
In maniera tale da cui questa sfiducia questo sconforto questa è la mia opinione perlomeno Marino
Dopo quest'intervista rilasciata in microfoni di radio radicale sulla sentenza di Cassazione che reca la firma del presidente Corrado Carnevale e che riguarda appunto questa ventata di scarcerazione il dottor Geraci ha intrapreso un breve scambio di battute con i giornalisti nei corridoi del Palazzo di Giustizia di Catania ascoltiamo
Dopo questa scarcerazione è possibile che succeda qualcosa di molto grave con lei cosa ne pensa di questo allarme lanciato da poco non è importante pensare che io credo che una delle cose che più stiamo dicendo alla lotta alla mafia e alla serie mobilitazione contrade che c'è troppa gente che parla soprattutto del Bardo amore Chianti equa dobbiamo vedere che cosa c'è di concreto che cosa c'è di serio centonove che sia una bella cosa il fatto che killer conclamati come tali vengono restituiti alla libertà
E alle vie cittadine ma questa è una valutazione che credo non ci sia bisogno ed estrema Fioroni per fare tutti quanti se c'è qualche cosa di diverso e di più serio ed i più concreto che consente di dire che cosa sta succedendo devi dire evidentemente questi questi questi elementi no no altrimenti credo non ci sia bisogno e andare a interpellare il colonnello dei carabinieri questore per capire che non è una bella cosa la restituzione di perdita che di tanti mafiosi perdere questa dichiarazione di Falcone che proprio su quegli eccessivamente pesanti e poi vampire su tutto a volte antimafia appare ma io gliel'ho detto certamente io non credo che tutto questo cedevoli
Un ispessimento del circuito di fiducia che ci deve essere tra cittadini e istituzioni sotto il credo che la gente avvertita come un ulteriore momento di arretramento di di
Debolezza della risposta dello Stato queste perlomeno la mia convinzione soprattutto detto ma d'altronde io vorrei che vi ricorda spinto che c'è stato due anni fa quando evidentemente si disse com'era assolutamente indispensabile essenziale che si rimanesse mobilitati sul campo
Contro la mafia svolgendo un'attività e le funzioni che svolgeva una per cui
Siccome lo dico io vedo atteggiamenti molto schizofrenici
Si dimentica oggi quello che si è fermato ieri si afferma oggi quello che invece si ignorava ieri de certamente ricordiamoci quello che c'è stato in questi ultimi due secondo lei poi quando avvia per paura per opportunismo qualcosa no no no no mi sento assolutamente di escluderlo il termine paura riferito al collega propone perché questo non esiste
Esistono ovviamente dei momenti no neanche questo io di nella vita di ciascuno un po'o anche quella di magistrati perlomeno è quello che riferisco me stesso ci sono i periodi un po'come i pittori no cioè il periodo rosa il periodo Surveyor giallo si concludono delle esperienze si avverte il bisogno di una rigenerazione culturali poter mettere a frutto le esperienze le professionalità che si sono maturate anche sul versanti diversi e nuovi quindi debbo ritenere che sia questo legato questo non credo di accertarlo troppo anche un momento certamente che non è di esaltazione per quello che è successo e perché dopo avere tanto lavorato per dire che definitiva e la strategia che risulta perdente non è il lavoro in quanto tale non è l'acquisizione delle prove in quanto tale che è risultata carente certamente non è un momento che ancora c'è un momento che effettivamente cosa penso di alcune proposte sulla funzione del progetto navale
Di alcune proposte procedere
Uno sull'operato per la del
Del giudice Gamberale insieme la Cassazione
Oltre una certa a a continua mio figlio così anzi mi accompagna contro niente
Qualcun'altro diciamo a una banca
Quindi non c'è
Ha proposto l'iniziativa senza cos'altro Carlo Carnevale realmente astrazione
Ma guardi se noi parliamo di Carnevale con riferimento a questa pronuncia
Mi pare perlomeno azzardato potere
Perché se posso esprimerle una opinione la lettura della norma
E talmente complicata presenta dei profili di coordinamento talmente delicati che sinceramente a me non pare affatto peregrina la pronuncia del giudice Carnevale Fabio
L'errore di Lucchese lei dice sì ma bisogna un po'mettersi nella logica del giudizio della Cassazione
Cioè la Cassazione fa un esame che è meramente documentale degli atti nel senso che giudico su quello che gli mandano ora da quel che io so ma ovviamente la verificato non era stato messo in evidenza la diversificazione temporale della data di inizio dell'arresto di tutti se e comunque si rimedia attraverso un errore materiale ma per quanto riguarda la interpretazione io dico semplicemente due cose fermo rimanendo che c'era un tizio il quale diceva accolto capitato otto sentenze e che
Dar ragione misura dell'auto inabilitati ciascuno interpretazione quand'è logicamente sorretta e motivata io lo posso dire
Le prime battute di commento che ci sono state la sentenza di Carnevale sono stati del collegato con il quale sia pure cautamente ha detto mi pare questa volta fondata ci sono stati degli altri i quali hanno detto che probabilmente non aveva sbagliato c'è stata adesso la sentenza della Corte d'appello d'assise che praticamente sia pure una posizione già psicologicamente condizionata però a riconfermato era parlato questa interpretazione per cui io non mi sento di dire né che ha ragione né che non ha ragione dico che però attraverso la lettura che ho fatto proprio dalla norma ci sono grossi problemi perché così com'è congegnata io non dubito che il professor Grevi che è uno dei compilatori politico ha detto l'altra sera dica
Con sicurezza che la Cassazione ha sbagliato perché niente di strano che l'intenzione dei compilatori fosse quella che dice che dovrebbero vedere come si obiettiva da nella norma queste intenzioni di voto insegnate che un conto è l'intenzione del legislatore e un conto è la lettura della legge ora le vi prego di credere che ci sono dei grossi problemi perché c'è più purtroppo un richiamo fatto famoso duecentonovantasette del professore credi in voga
Altre centoquattro il quale trecentoquattro assolta richiama tutti i temi non soltanto quelli avuto complessiva ma anche quelli dei termini intermedie questo scombina tutto ecco
Bene con l'intervista ai microfoni di Radio radicale e questo scambio di battute ha avuto con i giornalisti che abbiamo proposto questo servizio sul problema delle scarcerazioni
Mosse dalla sentenza di Corte di Cassazione che si è avuta in questi giorni vi abbiamo fatto ascoltare il parere del dottor Vincenzo Geraci già membro togato al consiglio superiore della di statura ed attuale membro in Corte di Cassazione noi comunque ricordiamo agli ascoltatori di radio radicale che avranno la possibilità di riascoltare il dottor Geraci in un ambito diverso
Quello del processo per all'omicidio del procuratore capo della Repubblica di Palermo Gaetano Costa che in questi giorni si sta celebrando al Tribunale di Catania
In Corte d'assise
Avremo modo comunque di ascoltarlo negli spazi delicati allo speciale e giustizia in veste di testimone buon ascolto con la programmazione di Radio Radicale
Quindi
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