Intervista a Marco Cappato sull'articolo 13 della Legge 40/2004 e la ricerca sugli embrioni

Radio radicale siamo in collegamento con a Marco Cappato tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni e presidente di radicali italiani per parlare della legge quaranta in particolare dell'articolo tredici il nodo centrale che è del va affrontato alla Consulta riguarda la possibilità di destinare con consenso della coppia la ricerca scientifica gli embrioni che originano dal processo di fecondazione ma non possono essere impiantati perché presentano gravi patologia e la ricerca su questi embrioni oggi è vietata allora Marco Cappato che tipo di valutazioni possiamo fare su questa
Dicendo
Arriviamo qui a una decisione dopo quindici anni da quando Luca Coscioni pose il problema è lancio la sfida alla politica italiana e mondiale ricordiamoci poi con
I cinquanta premi Nobel che ne sostengano subito la candidatura capolista radicale
Del lista Bonino ecco
Oggi sul piano politico abbiamo il Governo un Governo Renzi che
Interviene direttamente
Contro la libertà di ricerca su le cellule staminali embrionali e quindi per confermare questo divieto della legge quaranta
Addirittura
Chiedendo che non possano essere auditi gli scienziati
Cartario Michele De Luca agli altri proposti dagli avvocati
Quindi abbiamo un
Il Governo enti che si schiera apertamente formalmente addirittura anticipando alla stampa le memorie dell'avvocatura quindi
Con un'attività anche proprio politica di divulgazione della propria
Posizione indifesa di quel divieto della legge quaranta il dato politico vero dunque è il silenzio
Che questa decisione a comportato
Finora
Perché dico questo non solo i radicali ma addirittura dopo che
Li avevamo
Il tratto nativi in ogni modo i Democratici di Sinistra con l'allora segretario Piero Fassino
Quindi un problema una componente diciamo a comporre la componente più consistente di quello che oggi è il Partito Democratico
Ai tempi del referente i referendum sulla legge quaranta e quindi stiamo parlando tutto ormai del due mila cinque
Si mobilitano il ritardo è perché ce li abbiamo portati o in qualche modo però si mobilitano formalmente ufficialmente per cancellare con il referendum i divieti della legge quaranta e uno dei referendum era proprio
Il volto a eliminare i divieti sulla ricerca e associazioni
Quindi grave
La scelta
Coerenti
Del Governo di opporsi al
Superamento dal alla un pronunciamento di incostituzionalità di quella proibizione ma
Grave anche che il Partito Democratico
Non abbia nulla da dire nemmeno quegli esponenti che allora erano stati insieme appunto a Piero Fassino
Nel comitato promotore del referendum avevano fatto campagna si era mobilitata avevano mobilizzato la loro struttura del partito accorgi
Non c'è più traccia di tutto ciò
C'è soltanto questa posizione del Governo nessuno ne parla non sono organizzati naturalmente confronti dibattiti se non a Radio Radicale
E in queste condizioni si va appunto verso l'udienza e la sentenza della corte costituzionale voglio sottolineare che
La mobilitazione davvero straordinaria della comunità scientifica italiana su questo tema
E anche di cittadini che hanno sottoscritto lo si può fare ancora in queste ore sul sito
L'Associazione Luca cuocere punto it la petizione rivolta alle istituzioni italiane perché questa ricerca sia consentita noi ovviamente andiamo avanti
Ecco non non solo il Partito Democratico anche gli altri partiti esponenti parlamentari se volessero potrebbero
Dire qualcosa se non
Sul pronunciamento della Corte almeno sul comportamento del Governo del dell'Esecutivo repliche lo voglio ricordare ancora in questa occasione decide
Di difendere
La proibizione sulla ricerca sulle staminali embrionali prevista dalla legge quaranta c'è quell'altezza prevenzione contro la quale
Perfino i Democratici di Sinistra di Piero Fassino
Avevano raccolto avevano contribuito a raccogliere le seicento settecento mila firme per il referendum abrogativo tra il Governo che va contro la stessa Costituzione che promuove la ricerca scientifica
E questo sulla contrarietà alla Costituzione è sicuramente la nostra tesi la portiamo
Avanti davanti alla Corte costituzionale comunque la porteremo avanti anche in sede europea però su questo
Tra ovviamente la Corte costituzionale
A decidere noi ci auguriamo
Che la nostra
Tesi e lettura di che cosa significhi libertà di ricerca sia confermata anche perché a cui ha quindici anni di distanza appunto dalla primo appello di Luca Coscioni oggi sappiamo perché ce lo dice la scienza come avanzata ce lo dice la ricerca che quel tipo di ricerca eh
Indispensabile
è fondamentale perché serve sia quella sulle staminali embrionali che quelle sue il termine del DURC sono stati raggiunti dei risultati importanti in tutto il mondo perfino in Italia si può fare ma con embrioni importati dall'estero
Quindi
A noi pare evidente come Associazione Luca Coscioni come radicali che
Qui la violazione di questa libertà di ricerca sia una violazione di un principio costituzionale fondamentale ma comunque rimane la questione politica perché non è che la Corte costituzionale è l'unica istituzione
Che interventi che può intervenire avrebbe potuto dovuti intervenire prima il Parlamento intervenire il Governo allora il dato politico grave che invece il Governo interviene ma
Per difendere per difendere quel divieto e quindi
Il e così si giustifica il nel silenzio generale perché qualcuno avrebbe un po'magari
Da vergognarsi vedendo il tipo di posizioni prese di posizione prese
All'epoca del dibattito sulla legge quaranta e del referendum abrogativo invece quello che sta accadendo oggi
Io che ringrazio per la disponibilità ringrazio Marco Cappato tesoreria dell'Associazione Luca Coscioni e presidente di radicali italiani naturalmente col quale torneremo a fare il punto della situazione domani dopo
L'udienza in Corte Costituzionale intanto grazie