Giustizia: polemiche su decreto legge che riporta in carcere mafiosi scarcerati per decorrenza termini a seguito sentenza della Cassazione

Alla nostra microfono il senatore per gli anni del gruppo a socialdemocratico qui a Palazzo Madama
Senatore perché anni fanno molto discutere le sentenze della prima sezione penale della Corte di Cassazione presieduta dal dottor Carnevale
Prima la decisione che ha permesso la scarcerazione di quarantuno boss mafiosi una sentenza corretta in un modo che molti hanno giudicato sconcertante dal Governo con decreto legge e poi le sentenze che hanno lato
Le decisioni del processo d'appello per la sua la strage del rapido novecentoquattro ecco io vorrei chiederle il suo punto di vista quello del partito socialdemocratico
Ma noi siamo sbalorditi non entro nel merito come dire della quel degli della questione giuridica degli aspetti giuridici perché non posso certamente non posso certamente
Quelli che invece sono preoccupanti sono gli aspetti istituzionali perché qui siamo di fronte ad un caso in cui spiega una manifesta sfiducia da parte e delle altre istituzioni
E terrà cittadini in genere nei confronti della giustizia
E quando c'è questa sfiducia in un Paese verso giustizia che uno degli assi portanti dai il principale asse portante della vita dell'ordinata vita civile di un Paese
E allora discorso si pagare il Governo è stato costretto con un decreto legge a dare una interpretazione autentica così come l'hanno chiamata
Di una legge e questo è un caso che tra l'altro configura anche al di là del merito nel quale ripeto non entro configura anche un'interferenza tra potere legislativo e potere giudiziario
Che è una delle la cui separazione è alla base della nostra Costituzione quindi è un caso preoccupante credo che poi ancor più preoccupante per i riflessi perché non è una questione solo di disquisizioni giuridiche ma dietro questo conflitto cella scarcerazione di tutta una serie di personaggi che vengono detti mafiosi e quali saranno libere di riorganizzare le loro bande quindi di sarà la sconfitta anche dello Stato nei confronti della criminalità organizzata ecco santone perché anni la questione importante sottesa
Acquista che a volte diventa anche disputa di carattere giurisprudenziale è diciamo così un ruolo della magistratura poiché non c'è dubbio che alcuni settori Poli che si vorrebbero i magistrati in lotta contro i poteri criminosi mentre invece ad esempio l'impostazione di un giudice come il dottor Carnevale sembra essere molto diversa ciò le applicazioni rigida e rigorosa della legge
A me sembra che questo fatto aggiunto tutti gli altri dimostri che il sistema giudiziario così come impostato dalla nostra Costituzione non regge più e ha bisogno di profondi mutamenti allora
O si va verso un sistema giurisdizionale di tipo elettivo così come avviene ad esempio negli Stati Uniti d'America con tutte le conseguenze oppure si prendono dei traffici proprio provvedimenti perché mi sembra che non sia tanto il mondo cosiddetto politico che interferisce sul mondo della giustizia ma e bensì il mondo della giustizia che interferisce si interessa troppo del mondo politico quindi bisogna che se vogliamo mantenere questa questo impalcatura di giustizia si prendono dei provvedimenti drastici vorrei di carne qualcuno
E io credo che i giudici non debba neppure comparire nominativamente come titolare di processi credo che i giudici non debbano assolutamente essere fotografati comunque fare le primedonne come troppo spesso è fatto in altre parole
La carriera giudiziaria vediamo che oggi viene utilizzate per taluni raccordo saranno la minoranza ma viene utilizzata come trampolino di lancio per altri tipi di carriere di tipo politico o di altra natura quindi questo sistema non regge più ai giudici
La Costituzione e i popoli tra gli hanno affidato degli e normi poteri e ad enormi poteri corrispondono enormi responsabilità e modi di comportamento che devono essere diverse da quelle degli altri cittadini non posso in altre parole
Avere tanto potere e poi richiamare e richiamasse i diritti di tutti i cittadini così come fanno oggi
Però santone Pagani il mi permetta di farle ultima domanda profittando di questa come stazione di carattere politico noi in questi giorni adesso che la guerra nel Golfo fortunatamente terminata abbiamo potuto leggere sulle prime pagine l'eventualità che si ricorra ancora una perché sarebbe la sesta Aldo una interruzione traumatica della legislatura ecco io vorrei chiederle cosa ne pensa l'ipotesi di elezioni anticipate
Ma conformemente al mio partito siamo assolutamente e drasticamente contrari ad elezioni anticipate perché non servirebbero a nulla leggiamo che questo è il discorso di tutti ma evidentemente se se ne parla qualcuno ci pensa
Noi sosteniamo che non servirebbero a nulla perché ci sono le condizioni tra l'altro del tutto particolare che abbiamo un governo che a seguito proprio del suo comportamento nella guerra del Golfo a recuperata in credibilità nei confronti delle idee cittadini italiani tutte abbiamo per contro ma confronto di questa maggiore credibilità abbiamo le grandi emergenze da affrontare
Quella della giustizia ad esempio di cui si parlava prima non dimentichiamo la riforma dello Stato che per noi è fondamentale perché continuiamo a dire che è inutile parlare di riforme istituzionali se non si pone mano alla riforma dello Stato ritorno che qui ad esempio la giustizia perché non può funzionare nulla se la macchina dello Stato non funziona
Tutte queste cose potrebbero essere fatte benissimo
ISPO e sentiamo dire come ha fatto in un modo a mio parere molto irrazionale la Malfa ieri di che se siamo tutti d'accordo si può andare alle elezioni ma che logica è questa se siamo tutti d'accordo si intrecciano e si è lavorare e poi vorrà dire che questo lo schieramento politico che al momento non sembra avere alternative potrà presentarsi l'anno prossimo con con
Carne di cose fatte che renderanno più credibile il voto degli italiani
La ringrazio Satriano
Alla nostra microfono il senatore Guido Pollice senatore verde all'Ulivo richiedere uno giudizio sulle sentenze del presidente della prima sezione penale della Corte di Cassazione dottor Carnevale orecchi detti in giudizio su questo e dunque anche sull'atteggiamento della al governo e a proposito dei boss mafiosi scarcerati ha deciso di ricorrere ad un decreto legge cosa che ha provocato una violenta protesta ancora in atto degli avvocati prima siciliani ma ora anche romani forse italiani tra breve io non so se la mia risposta scontenterà qualcuno o potrà suonare
Diversificata da altri anche del mio stesso gruppo però certamente io non sono fra coloro i quali condannano il giudice Carnevale
Le cose le decisioni del giudice Carnevale in questi anni hanno creato scalpore hanno creato disse io sono creato dibattito nel paese aspro dibattito però il giudice Carnevale
Praticamente si è comportato come un giudice garantista garantista no dalla forma garantista dei contenuti sì e i principi giuridici si basano proprio su questa
Formale su su questi elementi ora se i giudici si lamentano sedile se il governo si lamenta una parte dei giudici da me se il governo si lamenta se l'opinione pubblica si lamenta che i mafiosi sono in libertà beh sa con chi prendersela sa riprende già c'era bisogna prendersela con questo potere politico che è stato in grado di fare delle leggi a adeguate ha fatto solo le leggi d'emergenza con questo potere Poli dico che non è riuscito a dare degli organici adeguati alla magistratura tali da permettere di fare di Croce sì rapidi dei processi giusti dei processi adeguati e quindi di condannare con tutti i tempi e con tutte le modalità gente mafiosa assassina ora purtroppo ci trova in libertà
E i provvedimenti che ha preso il governo i provvedimenti
Di decreti farli stare in carcere o per far tornare in carcere mafiosi scarcerati siamo proprio di beffa perché come tu prendi dei provvedimenti legislativi IMED
Gli atti puoi tranquillamente in questi anni ritrae in quella mente il tempo per aggiustare la legislazione sistemarla e soprattutto per totale come dicevo prima la giustizia di tutti gli strumenti necessari ecco per quanto riguarda il decreto ma sembra che abbia molto qua
Intanto la determinazione il ministro all'interno che in questo caso sembra essersi comportato un po'da ministro della polizia e dall'altra parte abbiamo un interim per il ministero della giustizia che è affidato al all'onorevole Martelli che è stato uno gli alfieri della battaglia per i referendum come si diceva allora una giustizia giusta ma che ci sono i corsi e ricorsi della politica per cui quello che
E per un politico e valido oggi non è più valido dopodomani quando si trova in condizioni differenti differenti mi riferisco soprattutto al vicepresidente martedì
Che il ministro Scotti sia un ministro di polizia sempre di più i ministri polizie sempre di più un ministro
Che quindi si comporta con una logica certamente sbagliata questa è abbastanza in dubbio il problema vero è che in uno stato nei momenti in cui lo Stato di diritto viene sotto viene messo sotto i piedi dal ministro dalla polizia la dice molto lunga sul tutte le vicende alle quali stiamo discutendo quindi è molto importante che si riesca nei prossimi giorni Paci mica fare un dibattito serio e non sulla linea della emergenza come quello che si sta facendo in questi giorni
Grazie Guido per questo io ora vorrei cambiare argomento se permetti e domandarsi ancora un giudizio sulla guerra che si è appena conclusa ecco tu indubbiamente se è stato un pacifista in questi in questi giorni di confit sito quando è intervenuto Rognoni lo è chiamato costantemente ministro della guerra ora alcuni anche autorevoli esponenti del mondo pacifista sostengono di aver perso questa guerra sotto molti profili qual è il
Tu giudizio credo che anche tu sei influenzato dai pacifisti pentiti tipo Manconi da questo tipo di
Questioni che sono sorte in questi giorni io non sono affatto pacifista pentito sono convinto delle cose che ho detto e delle cose che ho fatto levi fu Rai tranquillamente perché un uno dalle note del del pacifista convinto è quello di essere come dire costante
Paziente negli anni e nei tempi perché la pace non è una cosa che si conquista da un giorno con l'altro verso non vorrei rifarmi
Alle crea
Le teorie cambiano che voi radicali che i radicali professano però certamente e questo disco sulla pace ancora tutto da fare tutto ancora da capire io sono convinto che e qui hanno perso tutti nonno Pinto può uscire e il mondo occidentale gli alleati hanno perso i cattivi
Saladini
Islamici o nel caso specifico il cattivo Saladino Saddam concetti qui ha perso la ragione
Se noi analizziamo con attenzione i fatti come si sono svolti sappiamo pure come siamo stati imbrogliati imbrogliati dalla propaganda non certamente noi ma questo potrebbe essere secondario
Siamo stati vogliate dalla propaganda che diceva che si aveva di fronte alla quale la quarta potenza armata dal mondo invece avevamo presente di fronte a noi un'accozzaglia di gente messa sul fronte dei carri armati e non è sufficiente
Salire su un carro armato anche se Caremma ci sono tanti considerarci una potenza militare quando ormai la potenza militare la si esplica in altri modi Israele come Israele insegna che c'ha molta meno gente del dell'Iraq molto meno armi ma molto più capace di fare guerre e di difendersi nel caso specifico quindici a nove in tutto tre cose che non esisteva evidentemente interessava a Bush interessano le meccaniche di Savona Pazzini Bucci dentali che si credesse che dieci era il vostro che lì c'era il pericolo per la vanità il pericolo per la pace nel mondo il pericolo per la civiltà occidentale in realtà rinunce lì c'era un tiranno di tanti
Come ce ne sono tante in giro per il mondo un dittatore anche qui non dei più ferrati perché basta pensare ai curdi passa a pensare
Alle lotte interne fratricide scontri con gli Sciti e compagnia bella per sapere chi avevamo di fronte come ce ne abbiamo altrettanti Awad due passi dalla Santa mossa indichiamo l'assalto e che si chiamano i vari re dell'avaria dei vari emirati dei che stanno nel Golfo per rendersi conto di che pasta era questa persona quindi scomodare la pace nel mondo per un tiranno di quel tipo io penso che sia stato esagerato quando colpiranno poteva essere tranquillamente prima Dépots
Pensiamo non vendendoli tutte quelle armi e tutti quegli strumenti di morte secondo isolandolo dal contesto internazionale e mondiale
Ho pure fatto ultima domanda ieri c'è stata una conferenza stampa per presentare una proposta di legge unitaria contro il traffico delle armi
E su questo si è innestata dire quasi consequenzialmente una discussione anche una polemica sul mutamento del modello di difesa italiano e e si paventa appunto la possibilità che l'Italia ricorre va a ad un esercito di tipo professionale Salvoldi pere ivi Robbie ha già ha manifestato chiaramente l'opposizione
Mentre ad esempio Boato utilizza dei termini assai diversi vorrei chiederti sinteticamente una da un giudizio un commento su questo
Io
Sono contro l'esercito professionale perché nello spirito della costituzione il nostro esercito presso un esercito di volontari
Quindi
Così come è strutturato adesso pronto e preparato per la difesa
E non per l'attacco il concetto di un esercito professionale
Sottintende l'utilizzo diverso da quello che è stato finora quindi sottintende anche un eventuale attacco e non a caso molti diciamo non dico guerrafondai ma
Molta gente tante questi ultimi Nesi si è scoperta questa vena
Guerriera per cui invocava de ieri degli corpi specializzati attrezzati da mandare nel Golfo e si rammaricava che questi corpi non c'erano perché non c'erano non c'erano dei corpi professionali e non c'è o dei corpi Titti gente che lo fa per professione quindi io non vedo quale debba essere per il nostro Paese andando verso gli anni Duemila la ragione per la quale non ci debba fare un esercito professionale noi abbiamo già gli eserciti professionali nostro canzoni cara sono la polizia sono al queste armi specializzate che sono già professionalmente attrezzato e quindi se si deve attrezzare nostro paese dal punto di vista militare se si deve attrezzare possedeva traccia per la difesa con i mezzi che in questo momento possono essere considerati utili per la difesa ma certamente utilizzando e continuando a utilizzare i giovani di leva i volontari grazie a Guido Pollice