Intervista a Michele Anzaldi sulle dimissioni dell'Amministratore delegato di Telecom, Marco Patuano, e sugli interessi della società francese di media e comunicazioni Vivendi per Mediaset

Radicale con Michele Anzaldi membro della Commissione di vigilanza
Sulla RAI per a parlare di quello che sta succedendo
In tele comma dopo
L'addio di
Di Papua no allora noi vediamo che si fa sempre più strada questo
Imprenditore bretone Bolloré che col suo gruppo vivendi sta facendo largo in Telecom
Si parla anche di un'alleanza con di di Bolloré con commedia sette che tipo di valutazioni può fare anche su quello che sta accadendo in Borsa
Ma di non sono appunto boatos che che sono pericolosi per chi investe in Borsa eccetera perché creano altalene eccetera chiaramente un'operazione
Di mercato quindi noi osserviamo con attenzione
Però della libertà del mercato anche se si parla di concentrazioni molto ampie che avvengono sul territorio nazionale e quindi vanno anche seguito e monitorato e perché
Che possono anche avere anche dei risvolti importanti anche specialmente se si parla di aziende che fanno anche comunicazione che è anche un o anche telegiornali talk show
Che hanno quindi hanno un ruolo nella politica nazionale
Ecco che cosa cambierà ecco in Telecom con diciamo con la nuova con la nuova strategia mi sembra che il mercato
Abbia dato una risposta positiva in qualche modo alla all'annunciata di o di
Di diporto hanno che avrebbe dovuto lasciare entro dicembre adesso che cosa succederà
Per cosa succederà non lo so cosa se si ci si può pensare che succederà a Sassari sono
Come in tutte le funzioni in tutte le nuove aggregazioni arrivare a nuova soldi nuovi
I in un mercato in grande evoluzione può succedere tutto poco ad esempio diventare un grosso polo competitivo nel mondo della
Televisione del del cinema del del dello sport e anche del delle fiction o che sono ormai una vera e propria fonte di guadagno quindi si potrebbero o sicuramente riusciranno a ottimizzare i costi delle produzioni a vendere ad ampi mercati la Francia grande nazione con un grande
Con con grandi
Ex colonie anche parlano la lingua francese insomma è una grande opportunità sicuramente per
Per le due aziende
Ecco per quanto riguarda l'interesse su
Su Mediaset è lei che cosa può dire oggi Berlusconi
Ha chiarito un po'che si tratterebbe di un
Giunge un'alleanza e non di una cessione di
Di quote da parte di Mediaset nei confronti di
Di Bolloré come giudica valuta la strategia di Berlusconi sulla quale lei mi sembra sia intervenuto io intervistata Affari Italiani
Ma guardi le così da quello che si legge dai boatos che si sento appunto è una cosa interessante della libertà del mercato bisogna vedere qual è la verità e cosa si realizzerà veramente che
Berlusconi ci ricordiamo quando
Pochi mesi fa ci fu il grande boatos perché anche lì fece fare un bel volo alla Borsa dove sarebbe interessante sapere chi paga per questi per quella per quello
Per quello che accade cioè mi ritorni rigo mi riferisco al
Tentativo di scalare RAI Way anche lì si ricorda Berlusconi disse no sì no eccetera alla fine
Sì esclusi scoperto che era tutta una speculazione o una presunta speculazione però la della RAI Way non era scalabile era come dicevamo noi intoccabile un si potrà fare niente
Però per una settimana sì parlo solo di questo quindi aspetterei di
Di vedere i fatti vedere dei giudizi
Definiti così DAT dei boatos sembra un'operazione che portano i soldi eccetera c'è un problema che è anche un'agenda di comunicazione come dicevo ci sono altre cosa che andrebbero
Viste con attenzione come bisogna chiederci perché questo avviene con un imprenditore straniero perché questo è sempre avvenuto all'interno del nostro Paese stesso perché il più coraggiose arrivano dalla da fuori
Certo lei vede in questa in queste voci che riguardano Mediaset anche l'Inter l'intenzione di Berlusconi di uscire gradualmente dalla politica
No non penso questo penso che Berlusconi invece abbia visto che
E la politica è cambiata che
Ludico la rottura del padre patto a Nazareno approvando costo è veramente fare l'opposizione che molto più dura di quella cricca che racconta valori quando eravamo più giovani cioè la traversata del deserto come la definiva la luce
In RAI l'aria è cambiata nonostante non siamo riusciti alzata cambiare la legge Gasparri radicalmente però è cambiata cioè l'amministratore delegato che è stato
Far ripartire la RAI in tutti i sensi dagli ascolti alla raccolta pubblicità
La radio ad esempio che dopo cinquant'anni era scivolata per parlare di un settore come il suo era
Scivolata se non sbaglio al quarantesimo posto o peggio adesso sta ricominciando ad avere ascolti e di nuovo fare interesse va in agenzia ci sono delle trasmissioni che si ascoltano io l'altro ieri ero
Diversi taxi ho fatto saliscendi dei taxi tutti sentivano la partita sabato sera su RAI Uno cosa che non avveniva da tempo mentre
Roma interverrà
Quindi
Ha chiarito che l'aria è cambiata non c'è più quell'aria di conflitto di interessi quindi
O si rimetta a fare l'imprenditore o rischia di non avere più i guadagni certa
Senta in settimane in Commissione trasporti arriva anche la proposta di decisione relativa all'uso della banda di frequenza quattrocentosettanta settecentonovanta
La Commissione europea all'inizio di quest'anno era intervenuta raccomandando diciamo l'uso di questa di questa banda di frequenza che cosa significa questo diciamo questo passo
Questo allora partiamo dal fatto che ci impone non è una raccomandazione ce lo impone l'Unione europea è una cosa che costerà
Lacrime e sangue a tutti noi perché perché vuol dire aggiornare tutti i nostri televisori tutte le nostre aziende televisive
è una bella è una bella grana che però una un grosso avanzamento tecnologico ci avviciniamo cerchiamo di ridurre questo digital Dellai delle città ci separa da tanti altri Paesi ci permetterà di
Potere navigare in Rete ad altri velocità con i nostri telefonini potremo fare cose per adesso impensabili quindi è chiaro che che avrà un grande costo per tutti
Quindi noi stiamo cercando io
Ci sto provando a cercare di ottimizzare la cosa almeno coi tempi c'era il rapporto Lami che ci diceva e potevamo arrivare al due mila e ventidue
Adesso si sembra che oltre il due mila venti non si può andare quindi per noi il sacrificio diventa ancora più importante ci sono altre nazioni che dicono noi potremmo addirittura farlo al due mila diciassette
Però sai una cosa abbastanza complicata si parla di un parco televisivo dire sessanta milioni di televisioni scherza
Sarà un passaggio epocale di più come quello del di passaggio al digitale terrestre su gomma è più complesso il sito
Epocale come quello ma forse ancora più complicata forse più costoso perché lì c'erano le frequenze quindi il digitale più complicato da gestire
Per cui abbiamo delle del dei dei pericoli poco i Paesi confinanti dell'Italia molti Paesi confinanti sia dalla parte sud dalla parte nord per capirci la Corsica e Francia
Geograficamente Italia praticamente
Va bene RAI seguiremo anche questo aspetto del dei lavori della Commissione trasporti intanto la ringraziamo ringraziamo Michele Anzaldi deputato del Pd membro della Commissione trasporti e della vigilanza RAI grazie
Radicale con Michele Anzaldi membro della Commissione di vigilanza
Sulla RAI per parlare di quello che sta succedendo
In tele comma dopo
Radio di
Di fatto hanno allora noi vediamo che si fa sempre più strada questo
Imprenditore bretone Bolloré che col suo gruppo vivendi sta facendo largo in Telecom
Si parla anche di un'alleanza con di di Bolloré con commedia sette che tipo di valutazioni può fare anche su quello che sta accadendo in Borsa
Ma non sono appunto Boato sauté che sono pericolosi per chi investe in Borsa eccetera perché creano altalene eccetera chiaramente un'operazione
Di mercato quindi noi osserviamo con attenzione
Però la libertà del mercato anche se si parla di concentrazioni molto ampie che avvengono sul territorio nazionale e quindi vanno anche seguito e monitorato e perché
Che possono anche avere anche dei risvolti importanti anche specialmente se si parla di aziende che fanno anche comunicazione che ancor meno anche il telegiornale i talk show
Che hanno quindi è hanno un ruolo nella politica nazionale
Ecco che cosa cambierà Coin Telecom con diciamo con la nuova con la nuova strategia mi sembra che il mercato
Abbia dato una risposta positiva in qualche modo alla all'annunciata di o di
Di diporto hanno che avrebbe dovuto lasciare entro dicembre adesso che cosa succederà
Cosa succederà non lo so cosa se si ci si può pensare che succederà a Sassari sono
Come in tutte le funzioni in tutte le nuove aggregazioni arrivare a nuova soldi nuovi
I in un mercato in grande evoluzione può succedere tutto poco ad esempio diventare un grosso polo competitivo nel mondo della
Televisione del del cinema del del dello sport e anche del
Delle fiction o che sono ormai
Una vera e propria fonte di guadagno quindi si potrebbero o sicuramente riusciranno a ottimizzare i costi delle produzioni a vendere ad ampi mercati la Francia grande nazione con un grande
Con con grandi
Ex colonie anche parlano la lingua francese insomma è una grande opportunità sicuramente per
Per le due aziende
Ecco per quanto riguarda l'interesse su
Su Mediaset è lei che cosa può dire oggi Berlusconi
Ha chiarito un po'che si tratterebbe di un
Di un di un'alleanza e non di una cessione di
Di quote da parte di Mediaset nei confronti di
Di Bolloré come giudica valuta la strategia di Berlusconi sulla quale lei mi sembra sia intervenuto io intervistata Affari Italiani
Ma guardi le così da quello che si legge dai boatos che si sento appunto è una cosa interessante della libertà del mercato bisogna vedere qual è la verità e cosa si realizzerà veramente che
Berlusconi ci ricordiamo quando
Pochi mesi fa ci fu il grande boatos perché anche lì fece fare un bel volo alla Borsa dove sarebbe interessante sapere
Chi paga per questi per quella per quello per quello che accade cioè mi ritorni rigo mi riferisco al
Tentativo di scalare RAI Way anche lì si ricorda Berlusconi disse no sinora eccetera alla fine
Sì esclusi scoperto che era tutta una speculazione o una presunta speculazione però la della RAI Way non era scalabile era come dicevamo noi intoccabile un si potrà fare niente
Però per una settimana sì parlo solo di questo quindi aspetterei di
Di vedere i fatti vedere dei giudizi
Definiti così DAT dei boatos sembra un'operazione che portano i soldi eccetera c'è un problema che è anche un'agenda di comunicazione come dicevo ci sono altre cosa che andrebbero
Viste con attenzione come bisogna chiederci perché questo avviene con un imprenditore straniero perché questo è sempre avvenuto all'interno del nostro Paese stesso perché il più coraggiose arrivano dalla da fuori
Certo lei vede in questa in queste voci che riguardano Mediaset anche l'Inter l'intenzione di Berlusconi di uscire gradualmente dalla politica
No non penso questo penso che Berlusconi invece abbia visto che
E la politica è cambiata che l'unico la rottura del padre pattuglia Nazzareno approvando costo è veramente fare l'opposizione che molto più dura di quella cricca che racconta valori quando eravamo più giovani e cioè la traversata del deserto come la definiva la luce
In RAI l'aria è cambiata nonostante non siamo riusciti alzata cambiare la legge Gasparri radicalmente però è cambiata cioè l'amministratore delegato che è stato
Far ripartire la RAI in tutti i sensi dagli ascolti alla raccolta pubblicità
La radio ad esempio che dopo cinquant'anni era scivolata per parlare di un settore come il suo era scivolata se non sbaglio al quaranta si ho posto o peggio adesso sta ricominciando ad avere ascolti e di nuovo fare interesse va in agenzia ci sono delle trasmissioni
Che si ascoltano io l'altro ieri ero
Diversi taxi ho fatto sale e scende dei taxi tutti sentivano la partita sabato sera su RAI Uno cosa che non avveniva da tempo mentre
Roma interverrà
Quindi
Ha chiarito che l'aria è cambiata non c'è più quell'aria di conflitto di interessi quindi
O si rimette a fare l'imprenditore o rischia di non avere più i guadagni certa
Senta in settimane in Commissione trasporti arriva anche la proposta di decisione relativa all'uso della banda di frequenza quattrocentosettanta settecentonovanta
La Commissione europea all'inizio di quest'anno era intervenuta raccomandando diciamo l'uso di questa di questa banda di frequenza che cosa significa questo diciamo questo passo
Questo allora partiamo dal fatto che ci impone non è una raccomandazione ce lo impone l'Unione europea è una cosa che costerà
Lacrime e sangue a tutti noi perché perché vuol dire aggiornare tutti i nostri televisori tutte le nostre aziende televisive
è una bella è una bella grana
Che però una un grosso avanzamento tecnologico ci avviciniamo cerchiamo di ridurre questo digital Dellai delle città ci separa da tanti altri Paesi ci permetterà di
Potere navigare in Rete ad altri velocità con i nostri telefonini potremo fare cosa per adesso impensabili quindi è chiaro che che avrà un grande costo per tutti
Quindi noi stiamo cercando io
Ci sto provando a cercare di ottimizzare la cosa almeno coi tempi c'era il rapporto Lami che ci diceva e potevamo arrivare al due mila e ventidue
Adesso si sembra che oltre il due mila venti non si può andare quindi per noi il sacrificio diventa ancora più importante ci sono altre nazioni che dicono noi potremmo addirittura farlo al due mila diciassette
Però sai è una cosa abbastanza complicata si parla di un parco televisivo di sessanta milioni di televisioni scherza
Sarà un passaggio epocale ritiro come quello del di passaggio al digitale terrestre secondo me è più complesso sì
Epocale come quello ma forse ancora più complicata forse più costoso perché lì c'erano le frequenze qui il digitale più complicato da gestire
Per cui abbiamo delle del dei dei pericoli poco i Paesi confinanti dell'Italia molti Paesi confinanti sia dalla parte sud dalla parte nord per capirci la Corsica e Francia
Geograficamente Italia praticamente
Va bene noi seguiremo anche questo aspetto del dei lavori della Commissione trasporti intanto la ringraziamo ringraziamo Michele Anzaldi deputato del PD membro della Commissione trasporti e della vigilanza RAI grazie