Stupri di guerra e violenza di genere - presentazione del libro a cura di Simona La Rocca (Ed. Ediesse)

Va bene
Allora presentiamo questo libero stupri di guerra e violenze di genere della collana sessismo il razzismo
Casa editrice e GSE
Combinato questo libero e comminata anche l'iniziativa di oggi i libri non tanto
Tutto parte da un programma della Regione Lazio per delle iniziative nella regione sui settant'anni dalla seconda guerra mondiale
Allora tre comuni
Della Ciociaria Vallecorsa Amaseno Wojtyla Santo Stefano aderiscono con un progetto approfitto per salutare la presenza del Sindaco di Amaseno di villa Santo Stefano e dell'assessore di Vallecorsa
Il dove sono i Sindaci gli Assessori sistemare
Questi tre Comuni una lepre aderiscono al programma regionale con un progetto che si chiama lungo la linea AV stanno penso tutti sappiate cos'era la linea in busta
Le vittime della violenza cioè le donne
Anche i bambini che hanno subito
Stupri di guerra alle cosiddette marocchina per
Le vittime della violenza e dell'oblio
Proprio al per evitare l'oblio e per non dimenticare è stato fatto questo Progetto
Per ricostruire i fatti storici per coglierne il senso per stabilire punti con le nuove generazioni infatti si sono fatti incontri pubblici in questi comuni iniziative nelle scuole
Contribuire a casi le ragazze ricerche fatte
Dai ragazzi e delle ragazze interviste ai loro no ogni alle loro nonni il tutto è riportato in due Jibril retaggi di Simona Larocca e di
Francesca Coq nel volume
Simona narra locale citata ha avuto un ruolo di primo piano nel Progetto e nel nel senso della sua progettazione e realizzazione ma contestualmente si opponesse nel nulla
Curatrici della collana
Abbiamo pensato dentro a questo progetto anche a un libero
Consapevoli e che gli stupri di guerra sono un fenomeno non solo limitato certamente alla Cecenia un fenomeno che attraversa continenti epoche storiche diverse e tragicamente attuale
Quarantuno sono i Paesi dove sono avvenuti stupri di guerra durante e dopo la Seconda guerra mondiale ma la lista e purtroppo aperta alle continue violenze sessuali che stanno accadendo nei conflitti armati in atto
Conflitti in atto in più di sessanta Stati compiuti da
Stupri compiuti dai termini e le rivalità militari dell'esercito e occupanti da bande armate ma anche dalle cosiddette forze di pace
Cosa che sta sul quale sta indagando per esempio l'ONU per quanto riguarda la Repubblica del centro Africa
Consapevoli
Che gli stupri le violenze di guerra perpetuano in maniera con umiltà il dominio patriarcali sono un'arma di guerra contro il nemico attraverso le donne del nemico
Quindi le analisi di questi fenomeni e le lotte delle donne incrociano il femminismo
Siamo consapevoli che si scontrano sentimenti da parte maschile di dirigismo militare
E sentimenti da parte delle donne di offesa vergogna duri ma anche di ribellione
Ribellione che in qualche modo c'è stata in Ciociaria per ottenere cosa poco conosciuta ne parla vittoria Tola in questo saggio
Per ottenere il risarcimento per le violenze subite
Per arrivare ai giorni nostri ribellioni delle donne intendo il Tribunale delle donne nella ex Jugoslavia
Complimenti per il riscatto delle donne in Ruanda tutto ciò è documentato nel libro
Le azioni intraprese
Dalle donne del Kashmir
La resistenza delle donne curde conosciamo tutti il problema purtroppo
Il movimento delle donne su del Congo per un tribunale penale internazionale per gli stupri di guerre in quel Paese qui e presenti Susan DQ che ed ha una sua collega
Che rappresentano questo movimento
Ora i criminali congolesi sono stati in stato di detenzione sotto processo da parte della Corte dell'Aja
Ed è storica la recente sentenza del ventuno marzo che riconosce lo stupro di massa rimeditata pianificato come arma di guerra e quindi crimini contro l'umanità
In base a questo
Io e Jean Pierre Bemba è stato condannato in qualità di superiore di militare superiore gerarchico
Responsabile degli stupri di massa fattore limiti consapevoli anche di una storia giuridica dalla considerazione dello stupro come bottino di guerra semplice bottino di guerra
Successivamente come danno collaterale ineludibile con la conseguenza dell'impunità si giunge finalmente a riconoscimento dello stupro come crimine contro l'umanità
E tutto ciò documentato paesaggi dell'IVA giuriste che scrivono in questo volume ecco da tutte queste consapevolezze non poteva che nascere un libro
In questo libro nasce anche dalle relazioni tra donne dalle nostre relazioni che ci hanno consentito di trovare delle donne e giuste per scrivere giornaliste attiviste in diverse
Hong e le associazioni giuriste psicologa antropologo il sociologo e storie storiche tutte femministe
Altrettanto importanti le relazioni in ambito accademico cito Marcello Flores Fabrizio Battistini Gianni Togni uniche hanno scritto nel libro
Autrici autori che già conoscevano per ricerche esperienze dirette la tematica che il libro frutta
è un libro militante perché da subito ci siamo riuniti nel fascicolo scambiato esperienze abbiamo i missili individuato il filo conduttore
E abbiamo dato vita a questo tipo è nata una squadra di quelle che hanno scritto
Nel un libro perché né nata una squadra perché in un libro che richiede che obbliga a iniziative politiche coerenti con quanto abbiamo scritto e affermato
Di qui le presentazioni delibero nei Comuni della Ciociaria l'incontro del venticinque febbraio con il Comitato per i diritti umani della Camera
Cui Presidente Pia Locatelli che qui con noi incontro di oggi un confronto
Con due parlamentari significative Pia Locatelli la citavo doveva essere qui anche Rosa Villecco Calipari ma per motivi gravi familiari
A non può essere qui e vittoria Tola leggera il suo intervento sono comunque di questo incontro con i parlamentari una cosa significativa perché potranno
Ne potranno
Scaturire delle delle iniziative sul piano giuridico e sul piano politico come ha già abbiamo cominciato discutere nella
Audizione al Comitato diritti umani
Simona Larocca farà delle proposte in tal senso e e altri mi scaturiranno e più il confronto con Maria Luisa Boccia filosofa femminista con cui abbiamo relazioni da tanti anni molto importanti
Che potrà approfondire cosa significano per gli uomini e per le donne gli stupri di guerra di ieri e di oggi offrendoci come sempre le sue riflessioni profonde e al contempo attuali
Ecco la nostra squadra di chi ha scritto che poi lo si sta allargando anche a tutti e due tutti voi sta seguendo l'evolversi della giurisprudenza in materia
Dalle sentenze contro gli autori di stupri di guerra in Guatemala in Congo alle indagini ONU appunto su quanto sta avvenendo
Su quanto è avvenuto da parte delle cosiddette forze di pace incentrata circa e le giuristi che hanno scritto nel CIPE in particolare anche Ilaria Boiano che ci raggiungerà stanno seguendo
Stanno seguendo tutto ciò quindi un libero che non si ferma
Semplice volume ma che
Dà luogo attrattività politica
Spero di essere stata Brin rete come introduzione dopo la parola
Adesso abbia Locatelli e perché poi dovrà assentarsi per impegni alla Camera
Poiché a Simona Larocca che illustrerà brevemente alcuni aspetti particolari del libro soltanto e soprattutto le proposte
Poi vittoria Tola e Maria Luisa bocciano poi vediamo casomai se resta questo l'ordine o cambiano i nel frattempo
Comunque per intanto Maria vi scusate perché ciò aggiungo sempre sommaria che non c'entra niente
Signor Locatelli
Grazie
Ma mica non so perché ma mi richiamano spesso più di Maria Pia Locatelli ma insomma è come è come se il chiamarsi vittorie Giovanna vittoria no e vittoria spese va bene allora e la Maria che ci
Allora intanto grazie Sabella per la presentazione ma non soltanto per la presentazione perché io ho il merito di aver messo a disposizione la sale perché bisogna estro pubblicato riscrivete una parlamentare un parlamentare per averla sala ma
Il lavoro vero
L'ha fatto la squadra autrice del libro in particolare Isabella e anche due collaboratrici del Gruppo Misto marinai Giordano che forse sono fuori quelle che hanno
Presi nomi hanno registrato e poi la mia addetta stampa che ha fatto il lavoro di pubblicizzazione del
Di questo convegno
Avevo
Viceversa bella che c'è una squadra di scrittrici di autrici del libero
E e però ha una squadra che inevitabilmente si allarga perché questo libero è davvero un libro un libro che obbliga iniziative politiche coerenti
E se uno ha maneggia per un poco anche solo per poco questo libro capisce che non posso trustee a questa
Iniziativa a questi a questo impegno perché perché davvero non ci si può sottrarre
Isabella editori e mi hanno parlato per primo di questo libro e hanno avanzato la richiesta di presentarlo nel Comitato diritti umani della Commissione esteri della Camera
E il tema è così e così importante così attuale che siamo riusciti ad organizzare questa audizione molto in fretta di fatto con i tempi strettissimi tra richieste realizzazione
E anche per preparare coinvolgere la parte istituzionale dei fondi in un percorso di iniziative che vede oggi un'altra una con l'arroccamento alla partecipazione
E non è casuale che la richiesta di audizione sia andata al Comitato diritti umani perché di violazioni di diritti umani Si tratta idee pensando alla
La Conferenza di
Copenhagen nel novantatré che per prima ha sancito che i diritti delle donne sono diritti umani dei diritti umani sui diritti delle donne insomma le due cose sono davvero
Molto molto strette non si possono
Disgiungere
Credo che conoscendo un pochino le le presenze e qui credo che non sia il caso di parlare di numeri ma insomma sono centinaia di migliaia
E abbiamo i numeri credo degli ultimi trent'anni partendo dall'ottantanove
In avanti insomma sono sono
Diciamo centinaia di migliaia cui centinaia di migliaia fanno milioni di
Di donne che hanno
Subito questa questa violazione questa questa tragedia
Che è davvero
Espressa dentro questo libro voglio parlare di in teoria voglio voglio raccontare di come io ho letto questa questo libro che
Che è un libro preziose creano incominciato a capire ma più si legge più serie legge più si va in profondità dicevo che ho cominciato a capirlo durante l'audizione che è stata fatta
Alla Camera
Ed è
Alla fine di ogni iniziativa pubblica non ci si può non sentire impegnati
A fare delle proposte tenere per agire che sono a pensare iniziative di sensibilizzazione
Di monitoraggio perché ancora cosa monitorata
E soprattutto di formazione perché è un
Come posso dire un riprendere la memoria
Come diceva vittoria per costruire un futuro
Ma è strano parlare di ripresa della memoria perché il tema AN continua a destra e di grandissima attualità però insomma alle proposte finali arriverà il tuo e arriveremo tutte insieme
Difficile dare la definizione di questo libro intanto un libro di cinquecento pagine che pesa maledettamente anche in termini di
Di peso ma pesa
Soprattutto per il contenute ed è di difficile definizione perché insieme
è
è un libro di storia
Cioè
Una raccolta di documenti
è un manuale in quanto c'è un quadro normativo
Che parla degli strumenti giuridici e degli strumenti politici ma anche parla dell'evoluzione di questi strumenti giuridici
Dalla definizione perché nel diritto internazionale definire reati assolutamente essenziale
Racconta la la nascita delle Corti ad hoc la Corte della ex per lei crimini della ex Jugoslavia e del Ruanda ma anche della Corte penale internazionale
In un racconto molto molto complesso molto articolato ma in un quadro davvero molto molto ben strutturato e parla di
Poi della ratio e questa
La ratio che disseminate in quasi tutte le parti del libro perché è una raccolta di saggi che sta dietro gli stupri che la ratio mantiene la sua
Attualità invalidità
Perché ahimè c'è sempre la
Sapevo già che esce e si dice in inglese la non è solo la sottomissione malaria
Diversa bugie pressione più forte insomma il il dominio degli uomini sulle donne che continua ad esserci espressioni di questo ordine patriarcali
Ed è molto interessante questo libero sia della collana sessismo razzismo
Perché dall'impegno della militanza delle femministe vere che non si occupano soltanto di femminismo ma che hanno una visione larga e non casualmente
Questo abbinamento anzi questa unificazione dei due termini è stata usata recentemente quando sono successi dei fatti di Stoccarda Stoccarda Piero Fassino colonia colonia
Quando si è
Abbiamo reagito tutte dicendo noi sessismo e noi razzismo perché le due cose devono andare
Molto molto insieme molto associati
E soprattutto vanno associate in questo momento
Perché purtroppo e lo dico proprio anche da da socialista ci sono tanti anche nella mia famiglia che in teoria dovrebbe estero infantile progressista
Che di fronte a questo momento così difficile e così complessa non tiene fermi alcuni bussole
Ad esempio la bussola dei diritti umani
Perché
Che non perde occasione per ripeterlo
Non è possibile che il Governo francese abbia unilateralmente comunicato alla Corte europea dei diritti umani la sospensione della Convenzione sui diritti umani
Non è possibile o perlomeno è successo me assolutamente incredibile che questo accada
Perché sospendere una convenzione per i diritti umani e come sospendere una persona dall'essere persona perché i diritti umani sono così intrinseci alla alle persone che
è raramente inaccettabile oltre che incredibile ma questo sta succedendo
In Italia
Sta succedendo in Europa un'Europa che manifesta mille incertezze ad esempio in tema di accoglienza dei richiedenti asilo
Non possiamo sospendere la convenzione di Ginevra e non possiamo dire rimandiamo indietro tutti no è illegale contro alcune regole è contro il diritto internazionali noi dobbiamo avere no il coraggio la coerenza e di riaffermare alcuni principi
Il libro
La prefazione parte comunque di incerto molto molto importante che la modernità
Terrificante degli stupri come arma di guerra è uno strumento per
Contaminare
Per sporcare
Non tanto le donne ma il corpo delle donne perché sporchi no
Perché scorta sporchi notte la l'altro lei Lettonia
E a me
Ha fatto impressione questo questo concetto non tanto perché ci sono due elementi su cui riflettere il concetto dello sport care lettrici e quindi ma che cos'è l'identità etnica
è sceso il PIL cos'è la pretesa della naturalità dell'identità etnica che si trasmette attraverso il semi maschile mamme ancor più fatto specie il fatto che
Non c'è nemmeno la dignità del violare una donna ma viene accusato il corpo della donna come strumento per cui una doppia degna dei negazione della dignità
Per umiliare gli uomini per umiliare l'etnia quindi è un altro il corpo delle donne violate sono
Esclusivamente come strumento
Dell'ordine patriarcale ed è una cosa che mi ha di questo libro sulla quale questo libro
Mi ha costretto a
A rifletterci allo stupro violenze e
Ma nemmeno la dignità dell'essere no nel momento in cui si viola una donna rilassi condanna due volte
E questo tema viene riproposto questo del tema del corpo come oggetto semplicemente come oggetto viene di fatto spesso ribadito nel libro riportandolo
Ma
Sempre
C'è questa associazione tra saccheggio si saccheggiano le cose
E si stupra equiparando ancora il concetto le cose il corpo delle donne come come cosa è una cosa che mi ha impressionato molto
E che
Molto chiarito in questo
In questo libro allora lo stupro
Come arma di guerra
Ma si ribadisce anche un concetto che piuttosto nuovo come come concetto che
Lo stupro come arma di pace
Perché non solo si stupra durante la guerra Massi stopparono le donne anche durante le fasi del
Del peacekeeping
E quindi diventa anche
Tra virgolette stupro come
Arma di pace
E e di questa abbiamo degli esempi che ci riguardano direttamente come Paese la Folgore
E i trasporti caschi blu dell'ONU
Non un tema che purtroppo di grande attualità inutilizzabile prima è il caso che il della Repubblica Centrafricana e lo racconta un rapporto dello Human Rights Watch ha
Quando un rapporto molto impressionante molto
E e l'homo finalmente da qualche tempo a questa parte non dà moltissimo per la verità ha affrontato il tema
E ha fatto in alcuni casi rientrare i caschi blu nazionalità congolese per quanto riguarda la la la situazione è una Repubblica Centrafricana
Perché appunto erano stati mandati caschi blu con l'operazione per contribuire a porre fine alla guerra civile con un'operazione che si chiama minuscola
A e lui parla di
Poi
Contesto nazionale
E contesto internazionali
E mi ha
Se ne fa parte di questo disegno così grande e vorrei fare un paio di riferimenti al contesto nazionale
Di fatto per quanto ci riguarda si parla soprattutto per quanto riguarda l'Italia il nostro territorio non la Folgore che è andata all'estero di storia
Ma
Leggendo questo libro io ho imparato qualche cosa che non conoscevo sempre sentito parlare delle marocchina pena parlava vittoria in altre occasioni ma finalmente sono riuscita a capire cosa sono
A sapere non a capire a capire cosa sono le
Mongola arte che sono appunto violenze
Per entrate sulle donne delle valli della Liguria e dell'Oltrepò Pavese
Dove
Uomini dei tratti slavi violentavano appunto le donne e questi uomini erano prigionieri dei tedeschi
Prigionieri delle
Non ricordo se tutti mensa comunque
Prigionieri di di di di di uomini strati detratti slavi che sono si sono associati ai loro ombre
Imprigionare antiche e hanno aderito a arte hanno accettato di far parte delle truppe tedesche quindi sono sono stati quelli usati perché a volte anche gli uomini vengono usati e incoraggiati a violentare le donne
Quindi il contesto nazionale
La storia che ci deve essere presente ittici deve aiutare a costruire il futuro ma anche una storia di orgoglio perché sempre in questo libro
Ho trovato che è stato il Parlamento italiano il primo Parlamento che ha parlato di stupri come strumento di guerra ed è una pagina di questo libro molto bella
Che
Che parlava
Di una deputata Presidente dell'UPI Maria Maddalena Rossi che pone il tema
Delle violenze sulle donne come a nome di guerra
E però
E
Per la prima volta nel Parlamento italiano per la prima volta in un Parlamento del mondo che pone il tema ma lo si discutere affidamenti di meno di un'ora nel mille novecentocinquantadue
La discussione non ha avuto seguito ed è bello leggere
La parte in cui
Si vede la passione di questa donna che denuncia questi questi atti gravissimi
E l'uomo il sottosegretario che si chiama Tiziano Tessitore
Che badava invece soltanto i risvolti politici ed economici di un'eventuale modifica del sistema pensionistico riformato di recente
è un approccio si vede proprio un approccio completamente opposto
Va beh insomma queste robe qui si sono gli incidenti di guerra ma cerchiamo di risolvere in fretta
Mentre mentre la passione di questa donna che cerca di far capire forse sono
Cioè io ma devo tener d'occhio quando mi chiamano a votare sopra davvero
Purtroppo bisognerà aspettare il mille novecentottantasette per un primo riconoscimento
Ma a distanza di oltre sessanta anni ricorsi per indennizzo pensionistico legate quell'Ontani delitti
Sono ancora sottoposti all'attenzione dei magistrati contabili italiani
Abbiamo avuto la capacità di porre il tema per primi nel mondo ma di non risolto
Questo per quanto riguarda il contesto nazionale
Ancora pochi minuti e poi c'è il contesto internazionale e c'è il capitolo curato da Isabella
Chi fa l'elenco dei Paesi in cui
Si sono verificati stupri di guerre e dalla seconda guerra mondiale sono
Oltre quaranta ma forse sessanta è un elenco che ha fatto
Vediamo un attimo avevano importante il nome
E questo contesto internazionale poi viene approfondito durante tutto il capitolo perché
Ogni parte deliberò racconta esperienze diverse di Paesi
Che sono i più diversi perché si parla vediamo se riesco a trovare
Si parla di Bosnia si parla di Ruanda si parla di sommaria si parla di Nigeria
Di America latina di palestinesi Kurdistan che ogni
Paesi o regione di ogni Paese Regione viene riportata questa tragica esperienza io non sapevo come
Non sono riuscita a leggerle cinquecento pagine quindi sono andato un poco scegliendo anche
E la prima cosa il primo Paese che mi ha interessato in merito suo perché ha legato il tema dove gli stupri di guerra
Al tema della tratta
E allora automaticamente mi è venuto in mente la Nigeria
Niente
Per questa ragione ma anche per un'altra ragione facendo parte della Commissione migranti aerei avendo fatto delle audizioni tra le varie persone audite abbiamo ascoltato anche il Presidente della Regione Veneto Zaia
Che
Voleva dimostrare che noi insomma accogliamo un poco tutti dietro l'etichetta di asilanti o richiedenti asilo persino quelli non ha detto quel Colelli che vengono dalla Nigeria
Ora
Se c'è un Paese in cui
I casi di violazione dei diritti umani
Sono palesi e appunto Ranieri è questa queste dire persino dalla Nigeria gli accogliamo mi ha dato l'idea ed è assolutamente in buona fede dell'ignoranza che c'è nel nostro Paese persino nelle autorità
O forse a partire in alcuni casi delle autorità istituzionali più alte
E allora sono andata a leggermi questa questa parte sul sulla Nigeria
Anche perché ho contribuito alla campagna via Twitter che parlava di PRIN becca o qualche Onlus consono e le ragazze e diamo se trovate da pagina
Se
Qua le ragazze debbo Acquarama o meglio le ragazze che sono ci tocca
E anche qui da questo tipo ha imparato moltissimo perché non abbiamo dato noi io ma credo non solo io abbiamo dato per scontato che Boco varando un'altra
Sia un movimento che si oppone all'educazione occidentale
No è esattamente così e ringrazio chi ha scritto questa parte del libro della Nigeria sulla Nigeria
Perché mi ha
Mi ha spiegato ci ha raccontato in questo tipo di vi invito insomma leggerlo tutto ma in alcune parti in particolare
Perché c'è una storia di evoluzione di questo movimento chi è nato in forma tra virgolette Pecci ficcante e poi anche per colpa delle autorità nazionali
E anche per colpa della corruzione diffuse in quel Paese si è trasformato in un movimento che poi è diventato un movimento terrorista dopo sette otto anni perché boh quaranta è nato nel due mila e due nel due mila e nove
Astute questa connotazione terroristica
E e il caso delle ragazze di queste
Duecentonovanta ragazzi ma di fatto sono oltre duemila le linee le ragazze
Rapite in cui sicuramente violentati poi sicuramente schiavizzate voi sicuramente costrette a matrimoni forzati ecco queste ragazze sono appunto oltre duemila e ancora non si sono
Non si sa bene che fine hanno fatto loro e altri ragazzi di questo genere e comunque ormai sono passati due anni perché il rapimento e del quattordici aprile di due anni fa e adesso siamo ad aprile siamo incorre in questa situazione
Il problema è che anche qui queste leggendo il libro ho scoperto che queste ragazze sono state anche coinvolte nella questa guerra in questa guerriglia in questo
In questi atti di terrorismo costa perché li hanno costretto a portare a star portatrici di armi a partecipare a queste
E queste azioni
Così come
è impressionante tutta la descrizione della delle ragazze curde e delle ragazze gli asili dentro di cui poco sappiamo esteri anche curde perché questa parte
Della loro pur Ditadi iene in qualche modo nascosta per le ragazze io site che stanno passando ancora adesso attraverso esperienze davvero davvero atroci
Sì inenarrabili de e c'è persino disagio raccontare le esperienze e alle quali sono state costrette queste migliaia di donne e gli assegni bene perché bisogna essere
Crudeli nel compiere certi atti ma io non ho il coraggio perché mi sento di partecipare la crudeltà nel raccontare i particolari di questi di questi azionista o che sono di una violenza efferata
Mi fermo qui e spero di aver dato un'idea del Ministro in qualche modo e Libano si conclude però con una
O con una conclusione di azione che la dichiarazione di intenti per porre fine alla violenza sessuale nei conflitti armati che una dichiarazione che è stata stilata Londra due anni e mezzo fa
E che mette
Infila una serie di impegni che che poi magari so che l'appuntamento Simona alla conclusione di questo nostro di questa nostra chiacchierata di presentazione del libro
Per quanto mi riguarda e per quanto ci riguarda il Comitato dei diritti umani della Camera è a disposizione per
Per continuare questa azione coerente di impegno
E
Insomma se possiamo fare qualche cosa allargando la squadra che già esiste in parte come annunciato Isabella Peretti ecco non siamo a disposizione grazie
Grazie sia siccome dicevo resta
Eravamo inflessibile diciamo il programma della giornata di oggi allora abbiamo pensato che dato che stiamo su un tema ancora generale di dare adesso la parola Maria Luisa Boccia
Che potete essere filosofa femminista e così via è anche presidente del Centro di forma dello Stato a cui fa riferimento questo libro dottorati in copertina cioè lo può dire di essere il luogo del centro riforma dello Stato
Volevo dire inoltre che il PIL chi non avesse il libro può contattare Stefania adulterini che è qui se magari si alzi in piedi
Vi mettete d'accordo poi verrà deliberato
Maria Luisa Boccia
Grazie
Grazie del libro
Anche se
è un libro
Che provoca sofferenza
Una grandissima sofferenza oltre una grandissima cambia
Ma è una sofferenza necessaria che va
Attraversata e anche elaborata
Perché prima questione che emerge il tema questo cinquecento pagine quindi
è proprio l'inversione profonda
E che
La prima barriera da infrangere il silenzio
Il silenzio
Che ha tante facce
Il silenzio delle istituzioni
Che è stato a lungo totale e che comunque ancora adesso tende a ridimensionare
Lo stupro di guerra
è il silenzio
Dei protagonisti dello stupro gli uomini stupratori le donne stuprate in modi diversi ovviamente per motivi diversi è il silenzio delle società delle comunità
Perché lo stupro
E appunto come già diceva il pilota per rivolto anche a colpire
Non solo nella donna che stuprata singole che non dobbiamo mai dimenticare e lei
è un
Una lei con nome e cognome con una storia una visita
Ma anche appunto le donne e la comunità le comunità o le società a cui questa in cui queste donne vivono a cui appartengono sono considerati appartenenti
Per non dire appunto come diceva già il più una proprietà
Noti beni per colpire il cui appropriarsi e una cosa
Quindi nel silenzio ha tante facce uno di quei livelli degli effetti di questo silenzio l'impunità
E in questo caso l'impunità
è un risvolto che non è soltanto quella della giustizia istituzionale
Maggi un senso più profondo della giustizia perché impedisce
Alla vittima alle vittime
Di elaborare quello che è accaduto
Sono lasciati a se stesse
Qualche modo appunto loro stesse si chiudono nel silenzio non possono
Collocare quello che è accaduto in un senso che condiviso che in qualche modo e fuori di loro viene riconosciuto impedito come invece su questo sono stati lo spostamento che questo libro segnala prodotto dalla
Ma l'attività di iniziativa delle donne è stata fondamentale
Ed è un silenzio che pesa a distanza di anni che vende difficile la memoria Daria Frezza nel suo o
Scritto sulle marocchina tempo parla di memoria indicibile ancora adesso scrive Daria
Per è difficile trovare quella lingua comune
Quel terreno comune trekking intervista spesso una donne chi intervistata perché appunto
C'è una difficoltà una
Quasi un'inibizione diciamo deriva memoria della narrazione
E quindi la prese di parola
La scrittura la destituzione
Attraverso dell'abrogazione della parola tutte fondamentale perché appunto compiersi lectio
Per cui questo appello già un atto politico come diceva Isabella
Fondamentale di cui avvalersi
Da fare circolari questa parola deve girare
Primato politico alla prima
A iniziativa politica che queste parole non si devono fermare qui devo ognuno di voi che qui dovrebbe prender e pensate a dove e come farlo circolare per regalarlo a
Una persona delle persone a creare un'iniziativa un confronto un'esperienza un momento
Dico ulteriore
Appunto scambio comunicazione
Un altro
Indicazione preziosa che viene da questo libro
E il rapporto tra storia e presente non solo perché non c'è
Una banalità lo stupro esse accessione di quella c'è sempre stato e continua ad esserci c'era nel passato addirittura testimoniato nel menti nella storia antica e poi arriva fino alle quelle di oggi no
C'è qualcosa di più preciso di più
Essenziale
A cosa serve la storia a cosa serve la memoria per la politica
Se non c'è
Una capacità di conoscere di elaborare il passato
Non c'è nemmeno capacità di interdire riprodursi di contrastare il fenomeno il riproporsi
E
Quelle lettori testi quello prescritti quello del
Battistelli
E garantire non è quello di sulla
Quello di Francesca coke sulle appunto di marocchina anche con gli studenti sulle esperienze dicono come importante per i giovani
A vedere conosciuto essere stati messi in condizioni di conoscere quello che era accaduto nella loro comunità nel territorio in cui vivono e come sia essenziale perché non è affatto ovvia
L'acquisizione di questo accaduto
Come
Sì nel senso comune nella nel nelle reazione no nella di questi Giovanni studenti di Bisceglie
Uomini donne ragazzi e ragazze come viene
Acquisito molto problematico
Dico problematico nel bene e nel male dico non non c'è una lettura ottica
Quindi guardare al passato con uno sguardo proiettato al futuro nel futuro che alle spalle
E questo
è
La secondo le indicazioni e fondamentale essenziale per non restare imprigionati nell'impotenza perché
Lo stupro di massa lo stupro programmato pianificato lo stupro di Miglio dice decine di migliaia centinaia di migliaia di
Donne
è qualcosa che ti mette di fronte ti mette in condizione di impotenza e l'impotenza porta all'indifferenza
Non posso fare niente e quindi inutile e ci sto a piazza cioè inutile me ne occupo
Il passaggio e immediato
è la stessa sensazione che io provo comprovato leggendo questo libro che però da di registro menti vere Rieti circa l'impotenza
E che proprio di fronte alle violenza al rossore
Delle campi dei profughi e delle e dei migranti io non sopporto questo senso di impotenza tanto che
MIS copro a
Non voler sapere
Perché non ce la faccio
Per questo ho parlato di sofferenza necessaria affrontare da privati
Terza
La il tema delle
La
Il tema dell'indifferenza e cruciale nel Ruanda tanto il momento non ha guardato al Ruanda per moltissimo tempo
Quello che è accaduto lì è stato
è avvenuto senza con
Le forze anche internazionale nonché il tavolo continuava sterili anziché hanno ridotto nuovi contingenti perché
Non se ne occupa nessuno
Ecco
Terza punto questo libro è scritto
Dal punto di caduta donne perché ci sono contributi di uomini alcuni anche molto interessanti significa importanti
Ma dal punto di vista delle donne non solo delle vittime ma delle donne come soggetto
Non ci restituisce soltanto
La storia di vittime enti un sesto di
Vittime esatto che ha patito contribuzione soppresso che stanno in fila prevalentemente dell'apposizione del appunto del soggiacere e del sud vivente ma anche
In una
Chi scende a dispetto ad eventi che sono la violenza la riduzione a un corpo ha un oggetto di cui
Disporre
E disporre spesso in modi terribili c'è una soggettività
Si parla di soggetti donne della loro soggettività
E c'è la soggettività nelle reazioni oggetto del silenzio dell'impossibilità spesso di dire o della
L'interdetto a dire che viene anche dall'ambiente sociale Meg grazie alle donne
Alla volontà delle donne di reagire delle vittime delle donne
Che
Si sono messi in rapporto con loro quelle della loro stessa a Malta e il sei contesto vicenda le loro le donne che vivevano con loro al loro fianco
E ma anche delle donne
Che siamo noi delle donne storica delle donne e politica delle donne che hanno reagito a gli stupri di guerra
Daniela nostra versione dei fatti
è una citazione che
Cioè nel testo di Francesca Cocche di Gabrielli permanenti su appunto
Gli stupri nel
In Africa
Ebbene la nostra versione dei fatti vuol dire dare alla nostra percezione della storia non solo degli stupri dare la nostra versione della guerra dare la nostra percezione che i rapporti tra
Tempo la guerra e il tempo di pace
Perché lo stupro appunto a
Passa ha una specificità
In un contesto di guerra ma
Gli stupri di quel rapporto hanno facilmente a una
A compensi degli stupri in tempo di pace in quello stesso contesto quando la guerra finisce nel dopoguerra però edere un acuirsi una recrudescenza di violenza
E poi perché lo stupro e anche un credibili ho inviato una violenza
Che gli uomini prevalentemente se non vi squisitamente dire esclusivamente dal punto di vista degli attori fino a pochissimo tempo fa non possiamo nemmeno più dire che siamo innocenti
Dopo quello che è accaduto in Iraq nelle prigioni dell'Iraq
Ce l'avete presente l'immagine della soldatessa attacco
E allora
Quindi
Per questo dico prevalentemente storicamente simbolicamente ci chieda al sesso maschile ma non più non sono più protagonisti soltanto uomini
E questa è un'altra cosa di cui in un'altra problematicità di cui farsi carico per limitare la nostra versione non per dire allora siccome molti sono anche le donne
Possiamo dare una versione comune neutra no resta la necessità
Di un punto di vista differente
Quindi la nostra versione difatti dicevo per come vittime come le esistenti reagenti al
Alla violenza e come donne nel presente donne che fanno appunto storia al pensiero e che e politica e si pongono il problema degli strumenti
Questo percorso deve dare la nostra versione dei fatti come diceva più Locatelli in Italia comincia molto presto
Nel mille novecentocinquantadue
Perché prima ancora
Il
La seduta del parlamento all'atto finale di un percorso di Rudi fa dei territori del frusinate fra l'altro sono le mie
Zone
La mia famiglia viene da un Paese attrici chilometri da Vallecorsa ed anche a lei non l'hanno il Paese è la mia famiglia ci sono stati stupri di guerra ci sono state le marocchina
E anche appunto molto prossimi alla mia famiglia
Una nipote della mia tanta della mia nonna quella che è una donna che abbia accresciuto
Insieme a mia madre
Ma è
Quindi conosco bene questa dicendo Elena tradizioni familiari
Comincia
Le donne dell'UDI già nell'immediato dopoguerra del quarantasette nel quarantasei Maddalena grossi comincia Valli chi ascolta
Nel cinquantadue prima che in Parlamento si fa un convegno Pontecorvo dove vanno a centinaia
Le donne che avevano subito le violenze
Prendono parola
Passo all'anno in pubblico
Non più soltanto nelle narrazioni in piccoli gruppi d'ascolto e di
Autoaiuto
Senza queste prese di parola pubblica non ci sarebbe stata nessun cambiamento nella Balloon definizione dello stupro di guerra
Che ci serviva molto tardi negli anni Novanta con appunto dopo
Le vicende drammatico svende dell'anno che avvengono nell'attività degli ex Jugoslavia e guarda con i due tribunali speciali per con la Corte
E sia
La prende le prime definizioni dello stupro come cappello tattica o strategie come arma di guerra
No come
Danno collaterale incidenti sapere
Il clima di guerra contro gli studenti dicono del CUN flussi del che serve la zona di Cassino a riporteranno battersi nell'etere Antino dicono che appunto è la guerra che porta a quello
Ciò che si muovono cioè la distruzione che quindi c'è la violenza la violenza dappertutto e quindi c'è anche questa violenza
C'è una faccia della verità non è che possiamo dire che non c'entra nulla
No
Attento rimuovono
Che
è un violenza sessuale sessualità di uomini
Contro donne
Quegli studenti a questo non danno rilevanza
E invece
Che sia un'arma di guerra
Specifiche non otterremo dei canti
Danni e nemmeno uno dei
Tanti crimini cioè
Ricompreso in altre definizioni di crimini contro l'umanità di e violazione appunto dei diritti umani ma una
Specifica
Quella che appunto dice di una differenza di una differenza sessuale è una violenza di uomini contro don
Questo non va
Si sofferma molto tardi
Nel
Seconda metà degli anni Novanta e gli atti più significativi appunto la dichiarazione di voto e del due mila tredici due mila quattordici
Perché è importante questa definizione
Che non è solo un dato tecnico giuridico è importante perché
Per la donna
Per quelli che hanno un'azione che dicevo prima per tutte le donne
Perché appunto è una presa di coscienza elettrico è necessario un riconoscimento perché la presa di coscienza abbia un senso nuovo solo terzi
Manca consesso pubblico simbolico collettivo storico politico
E il momento del diritto per la sua forza simbolica nel
Sanzionare il crimine in questo percorso è fondamentale
Ed è importante per la consapevolezza degli uomini
Che non è non è una delle tante violenze e forse nemmeno la più grave che si commettono si possono
Perché trovare chiunque
E
Che nella guerra ci sia un ricorso di massa e pianificante allo stupro è qualcosa che tali Citterio da sulla guerra ci chiede di
L'iscritti e di approfondire che cosa è la guerra la guerra non è
Non è mai stata
Ma non è più prevalentemente quella scena di cui c'è un campo di battaglia ci sotto eserciti maschili no organizzati strutturati
E che si converge un amico o nemico che perde chi vince non è così
La guerra e prima di tutto forse prima che questo
è una
Violenza condotte pianificata conto una parte dell'umanità civili e militari
E le donne ne sono
Presenti della guerra sono sempre stati presenti alla guerra non soltanto di petto come vittime
Ma posizione di vittime le rende comunque protagoniste la dobbiamo smettere di pensare che la vittima è solo passiva è solo quella che subisce la vittima una protagonista della vicenda chi la vede
Esposte colpita dalla violenza questa e
Fondamentale per la ricostruzione storica
Per l'acquisizione quindi della consapevolezza per la cultura
Per modificare la cultura
Dei rapporti tra gli esseri umani perché se non ci serve a questo appunto in questi atti le risoluzioni dell'ONU la Londra una delle cose dette per prevenire bisogna fare il cambiamento culturale
Le scuole la formazione
Ma a quel punto ci serve a questo
Allora
è fondamentale produrle come dire la cultura poco controllata orienti in modo
Giusto
Il cambiamento dei rapporti anti tra i sessi
Se viene sottaciuto quest'aspetto
Il cambiamento prendere altre forme
Anche la pace la convivenza prenderanno cercano notati
Ci saranno altre priorità altri valori altri principi a cui faremo riferimento
Quindi in questo momento del diritto
Fondamentali per produrre questo cambiamento
Simbolico e
Strumentale vorrei dire cioè pratico no di dare degli strumenti per
La prevenzione per la sanzione previo risarcimento verso le vittime e così via
E però questo libro mi confonde mi conferma in una mia convinzione lo trovate espresse esplicitamente nel testo di Ilaria Boiano
Ma
Anche questa attraverso un po'tutti i testi quelli sul diritto e anche quelli di ricostruzione storica
La
Giustizia
Istituzionale la giustizia di portare in tribunale non basta a soddisfare il bisogno di giustizia delle vittime
C'è bisogno di un'altra giustizia che coinvolta tutti e tutte
Ed è quella che appunto le donne crei ci
Hanno
Creato inventato costruito i luoghi le pratiche riforme in cui
Partiva aver luogo
Questa giustizia
Sono
Del tribunale delle donne dell'ex Jugoslavia dove le donne delle diversi Stati delle diverse identità
Etniche
E territoriali e nazionali che si sono
No combattute tipo hanno portato appunto alla creazione di Stati diversi conati serbe e bosniache
Poi spesso appunto Borghezio musulmane perché il nostro Bosnia c'erano tutte chiare croati serbi e musulmani
Però appunto e dalla
L'appostiamo identificata come l'aria consumando
Si sono messe tutte insieme
Hanno creato moltissimi incontri hanno lavorato tre anni fino ad arrivare appunto a Sarajevo
A
Un convegno pubblico
In cui hanno
Un tribunale una corte di donne che giudica valuta
è un tribunale
Per dare giustizia ma non è un tribunale istituzionale molto diverso dei tribunali penali Carpugnino creati
L'uomo che sanno stati quelli appunto anche dove si sono svolte importanti le prime sentenze ci sono state le prime sentenze per esempio
Qui si sta senza se noi andiamo a dire anche in Rwanda ci sono state sono nate quante associazioni ho riletto
Per
Costruire queste reti
Che permettesse l'ora prese di parola e che permettesse Edo l'elaborazione collettiva
Prima sa fra donne perché è importante che le donne è diverso l'ascolto e la condivisione di parole tre donne e poi in sede pubblica
Concludo l'Italia anche prima tra donne e lo continua e poi si porta in Parlamento
E si chiede al Governo
Alcune cose specifiche
Alcuni obiettivi che facciano giustizia che integrano con la giustizia
Quindi
Diritto può essere un terreno di lotta molto importante
Sì cambiano i paradigmi della giustizia se noi non facciamo non adeguiamo il nostro
Senso della giustizia
A quello del diritto già istituito ma invece
Ci proponiamo di cambiare il diritto e questo è uno degli ambiti con cui appunto con Ilaria poi hanno conta per pittrice
Con Graziano e Zuffada vogliamo abbiamo
Elaborato un progetto di ricerca e di lavoro del CNS su
Qual è
L'accesso alla giustizia delle donne e di quali strumenti di quali percorsi ha bisogno
Che non siano solo quelli CEA diciamo no canonici già esistenti
Ma questo libro dice anche con me
La relazione
Le narrazioni nella prima pratica
Ma anche la prima e quella che tiene insieme come dire l bisogno anche l'esigenza
Di conoscenza anche puntuale e precisa di definizione del di quell'atto no di quell'evento
Mi
Lo stupro le altre forme di violenza esso non la voglio fare troppo lunga ma un altro aspetto importante che lo su proposta se
Ci sono tante forme di violenza e purtroppo che
Sì
Lo affiancano no con cui diciamo poco si manifesta questa violenza sessuale sessuali
Ma punto c'è bisogno di definizione di interpretazioni quindi sono chiamate in causa le via le conoscenze e saperi qui c'è la psicologia
Ci lascia la storia c'è appunto il diritto le triste c'è anche la
Non mentre con l'importante contributo in questione
Ma dice proprio il medico testo colletto proponi testo Tito milioni mi pare si chiama non lo conoscevo ma
Apprezzato molto che la manifestazione è il primo sapere
E credo competenze sono competenze dipendenti dalle
Comunicante le vittime dal sapere che le comunità delle vittime elabora
Che mi dice la medicina non punta
Se non si mette in questo rapporto prima di tutto di ascolto e di dipendenza e così la storia e così il diritto e così via psicanalisi così le scienze sociali
Sociologia antropologia o quant'altro bene questo ci dice insomma in un prossimo è fondamentale che quello che abbiamo creato forse in
Benissimo la pratica della navigazione
Che presa di prevalente ascolto e poi costruzione di un senso comune è fondamentale perché è stata
E il senso comune
Esistente che quello che gli studenti no anche riporta
Grazie
E quindi la possibilità di cambiarlo in i saperi strutturati con l'uso parenti chimico nell'uso diciamo anche no
Strutture e forme
Disciplinari imbroglio
Cos'è
Un'ultima questione poi fare un riferimento
Una cosa che manca
Un vuoto che ho trovato
Ho detto che è un libro scritto dal punto di vista delle donne
Che quello che
Tengono Presidente donne e uomini e questo sicuramente
Il
Non lo metto in questione
Gli uomini sono un oggetto ovviamente
Tema una questione
Di
Tutti i testi ci si interroga
Sul come il perché no fa parte delle regioni e far parte delle mie intenzioni c'è
Questa manifesti azioni così tremende di violenza
E si danno le spiegazioni anche spiegazioni diverso quella che mi convince di più e che l'esercito all'istituzione totale cura dibattiti sardi nove di Battistelli che favorisce
Lo stupro di massa lo stupore pianificato
Però
Non ci sono gli uomini con me i protagonisti i soggetti
I soldati
Che compiono gli stupri
Si è
L'uomo che stupra
Il militare il soltanto fisso da che cosa e motivato come si racconta
Questo non manca
Quanto operante la gerarchia del maschile
Quanto opere il potere in questa
Produzione di stupri di massa che son visto prima
Come si intreccia questa gente sia con la costruzione di amico nemico
L'uomo
Violento per mia esperienze riflessione e sempre l'altro
L'altro
Poi l'uomo e per la donna
Nella rappresentazione
La minaccia il rischio le esposizioni Ostuni proviene sempre da un uomo diverso
E qui lo ritroviamo i marocchini
Chi mongoli lungo l'arte
Ma anche in altri contesti appunto è sempre l'uomo del mio gruppo della mia comunità anche nella Bosnia un'altra musulmani e serbi cioè è sempre il nemico uomo nemico
Ovviamente sembrerebbe in un contesto di guerra
Ma non è così
Sappiamo
Dallo stupro in tempo di pace che l'uomo prossimo quello che è violenta che il nemico in casa le chiavi di casa
Uno una formula del femminismo per lo stupro il nemico le chiavi di casa
E questo lo conferma
Perché le donne stuprate durante guerra sono esposte a violenza stupro domestica quando si torna il tempo di pace
E perché questa rappresentazione dell'uomo l'altro il nemico crea l'altro tra gli stupratori
Il marocchino Sky tra
E il francese e da un
Anche se francese per
Soprannomi
E spesso e quello che
Come elemento dall'ordine
Chiede questo
Che fare
C'è una lettera che mi porta ad aria del
Comandante delle truppe marocchina quando sbarca in Francia dal collega atto rosei dice no eviteremo che si ripeta qui quello che è successo in Italia
Perché la donna francese non è ovviamente
Proprietà di cui disporre come la donna italiana per le truppe francesi non per i marocchini che l'hanno fatti gli stupri
Anche ma
Perché per i francesi
Si riproduce esce questa
Differenza nella differenza sessuale tra uomini
E poi qui non posso parlare di come si produce delle donne
Qual è la sensibilità delle donne bianche rispetto alle donne nere al pianterreno no
O dell'eclisse anni rispettano i musulmani punto colonia
Ci ha insegnato
Siamo stati rimproverati come comuniste femminista scusate il lapsus ma non pur corse perché qui va insieme una questione
Appunto sessuale è una questione politica sociale anche se non di classe
Che però che a che fare con le classi perché abbiamo dato
Troppa importanza no ai migranti a non voler
Stigmatizzare il migrante non mettendo al mondo esprimendo né abbastanza solidarietà per le donne bianche sopra ante
Quindi
Cioè anche tre donne marmi adesso qui mi interessava tra Comini
Perché appunto questo incidente nella nostra percezione anche del maschile
Non possiamo fare abbreviazioni
Sessismo al razzismo vanno insieme e razzismo nessuna ragazza netto
Sisma sono tutte le forme di infiltrazione
Alleanza in senso stretto
Bene oggetto chiudo con una cosa che manca
Mancano le migrazioni
Che è un capitolo tutto da scrivere
Non ricorda Gianni Tognoli per l'appunto il medico
Che quello che succede in guerra succede in quella forma del tutto
Peculiari asimmetrica e anomala che la guerra
Demi contro i migranti
Nei confronti dei migranti
Guerra
I frontiera
E guerra sul territorio
Di confine esterno di confine interno
Io credo che questo
è un capitolo che dobbiamo scrivere uno degli impegni e dobbiamo prendere che la squadra si deve dare
Scrissi fede LEA violenza nella
Migrazioni la violenza sessuale sessuali nei campi ai confini da parte di chi organizza i viaggi e qui abbiamo
Torna il nesso con la tratta
Di cui parlano molti scritti ed in cui che riprenderà credo Simona ad hoc bene la tratta non riguarda solo
I Paesi dove vengono organizzati i viaggi la tratta riguarda l'Europa
Che cos'è l'accordo con la Turchia se non mettersi in posizione di tratta rispetto ai migranti
A questi flussi di uomini chi entra chi esce trovi spingo uno lo mando fuori io la metto dentro
No no non mettersi nella logica dello scambio del commercio dell'organizzazione che gestisce
Gli esseri umani quali che siano i fini
Come le cose e quindi risposta queste la tratta secondo proprie convenienze interessi non toglie la libertà di movimento
Io voglio che sia scritto questo capitolo sui migranti e mettendo al centro
Prima
Premio Nobel per l'economia possa accordo che l'Unione europea affatto con la Turchia
Grazie davvero a Maria Luisa
Su quest'ultimo punto ci sono
Giunge già una vasta bibliografia ricerche in corso
E quindi noi ci impegniamo ad altri riprendere anche in questo tema delle delle violenze degli stupri che la grata all'interno del mondo migrante dei profughi
E anche perché partiamo già in avanti e soprattutto delle ricerche già soluzioni ci sono e sono in corso
Dolore alla prossimo l'impresa bene meccanici salutiamo se anche oggi nascerà grazie
Da riuscito a sentire meglio allora diamo la parola vinto arrivato alla che tutti conoscete responsabile prima ancora
Responsabile nazionale dell'UPI e che ha scritto nel libro su quanto avvenuto in Ciociaria
Leggera appello ora l'intervento che avrebbe dovuto fare onorevole Rosa Villecco Calipari
Che per noi è molto significativo perché fatta a parte la sua storia ma perché fa parte della Commissione difesa della Camera e quindi tutta la questione di rapporto tra squilibri in guerra e militari
Allora
Ci scrive Rosa Calipari e mi dispiace molto di non poter partecipare a questo incontro e me ne scuso
Purtroppo impegni familiari molto serie importanti mi hanno impedito all'ultimo momento di essere con voi per una discussione su temi che come sapete ho molto a cuore sui quali la mia attività politica e parlamentare
In cui nella
Sui quali nella mia attività politica e parlamentare mi sono sempre spesa
Ringrazio molto le organizzatrici per avermi invitato a presentare un libro che ho letto con molto interesse e per il cui impegnativo lavoro voglio ringraziare in modo particolare la curatrice
A cui la senza ombra di dubbio il merito di aver inquadrato il fenomeno o per meglio dire il crimine degli stupri di guerra
E delle violenze di gente da un punto di vista non solo storico sociale ma anche giuridico politico ben definito fornendo a lettori e alle elettrici un quadro molto chiaro e molto utile
Un quadro molto chiaro anche sul fatto che essendo una violenza in generale ma soprattutto quella di massa sulla donna
Un crimine di guerra Esoe purtroppo connaturato da sempre con la guerra e con la storia dell'uomo e di conseguenza soggetta ad una raccapricciante evoluzione di pari passo con l'evoluzione della strategia militare
Ciò significa che se talvolta la lettura di alcuni passi di questo volume è davvero difficile
Per la brutalità di alcuni racconti di violenza è anche vero che la stessa cruda lettura ci permette di catalogarli e di inserirli in un quadro di scientificità tra virgolette
Che le astrae dalla dimensione per così dire personale
Per condurli definitivamente sotto un cono di luce che permette di considerarli alla stregua di altri crimini di guerra come genocidio e la tortura e quindi di consentirne una condanna oggettiva da parte della comunità internazionale
Per semplificare se l'avvocato delle Sabine e si è costruita mito logicamente una fiera identità imperiale esagero ovviamente oggi la vergogna di una violenza di genere ma si ficcata
Quale sia il luogo la guerra in cui essa viene e la vergogna di tutta la comunità internazionale
Oggi addirittura una variante radicale si aggiunge a questa brutale varietà oggi lo stupro viene istituzionalizzato come strumento di reclutamento per nuovi potenziali miliziani uomini che provengono
Da alcune società musulmane conservatrici in cui il sesso età Burke frequentare una donna fuori dal matrimonio è proibito dalla legge
Lo stupro di guerra ai tempi del dai chef come premio per il reclutamento
Gli stupri di massa e ogni altra pratica che tende a umiliare annientare la dignità di un popolo sono crimini di guerra come ben detto nel volume
Ma sono o anche crimini di pace come purtroppo sappiamo uomini che dovrebbero lavorare per la pace si macchiano di violenze atroci che cosa c'è di peggio
è impressionante il dato dell'International oversize service delle Nazioni Unite secondo cui tra il due mila otto e due mila e tredici si sono verificati quattrocentottanta casi di sfruttamento e violenze sessuali anche a danno di minori
C'è tuttavia da fare una considerazione e mi viene da un passaggio del libro che mi ha colpito
Un uomo una donna che subisce una violenza sessuale tende a nasconderle a nascondersi a viverla come una colpa come se la colpa fosse suo attiene vittima cosa che viene molto spesso anche in chi subisce atti di tortura
Tuttavia l'approccio verso una persona che subisce una tortura
E approccio verso l'eroe che resiste alla violenza al nemico all'umiliazione mentre l'approccio dei verso chi subisce una violenza sessuale a partire dall'otto una presentazione che sua disse e di non aver saputo difendersi può essere difeso
Di comporre sa di esperienza da nascondere rimuovere vergognarsi sopportando oltre il peso della violenza il peso ben peggiore del silenzio
Questo significa che essendo le violenze di genere violenze contro le donne e che le donne in queste occasioni sono vittime di guerra che sopportano oltre la barbarie la gravità del silenzio e della vergogna difficile e impossibile espresso da comprendere
Valga per tutti allora la battaglia di Maria Maddalena Rossi parlamentare dell'UDI negli anni Cinquanta contro il sottosegretario Tessitore
Una donna è un uomo che si approcciano in maniera opposta allo stesso tema le domande di indennizzo delle sessanta mila donne che hanno subito le marocchina atea
Trovano nelle parole di Maria Maddalena Rossi ha Tessitore come si vede che la non è una
No una donna
La differenza sostanziale di approccio perché mi ha colpito questo passaggio perché davvero il cambio di paradigma nella cultura nel giudizio nella percezione nella condanna di questo crimine di questo genocidio può avvenire solo con un cambio di
Con un cambio di punto di vista e di osservazione quello di una donna appunto
Quanti passi abbiamo fatto da quel dibattito parlamentare del cinquantadue beh sicuramente ne abbiamo fatti ed è su questo che vorrei concentrare alcune riflessioni
Mi riferisco ad esempio la risoluzione donne pace sicurezza del mille trecentoventicinque delle Nazioni Unite
Nella quale per la prima volta sono menzionato esplicitamente l'impatto delle guerre sulle donne e il contributo che esse possono e devono apportare per la risoluzione dei conflitti e per la pace durevole
Da questi presupposti si deve dunque perfezionare quella cornice normativa e operativa che i paesi sono più giuridicamente invitati a rafforzare
Approntando piani di azione nazionale
A che punto è l'Italia il Comitato interministeriale per i diritti umani ha avviato un processo di aggiornamento del primo piano l'azione due mila dieci due mila tredici
Costituendo un gruppo di lavoro che ha elaborato è adottato il secondo piano d'azione nazionale due mila quattordici due mila sedici per l'attuazione della mille trecentoventicinque delle successive risoluzioni
Il piano nazionale nel quale sono state affrontate con il contributo della difesa tematiche di vasto respiro
Quale la valorizzazione della presenza delle donne nelle forze armate nelle forze di polizia l'impiego delle stesse nell'ambito delle missioni di pace nei relativi organi decisionali la protezione dei diritti delle donne
E dei minori e delle fasce più deboli della popolazione in fuga da teatri di guerra e o presenti nelle aree posto con Fitto inclusi i campi profughi e rifugiati
E l'incremento della partecipazione femminile i processi di negoziazione degli accordi di pace
L'eliminazione di qualsiasi preclusione all'impiego del personale femminile presso organismi internazionali in Italia e all'estero consente alle donne di ricoprire incarichi di rilievo anche nei teatri operativi
Il loro ruolo di vieni in alcuni casi determinante proprio per il raggiungimento degli scopi della missione
Si pensi ad esempio a quelle attività che comportano la necessità di avvicinare il mondo femminile nei territori islamici realizzabile solo tramite
Il militare tra virgolette donne
All'impiego di medici militari di sesso femminile in Afghanistan in Iraq per la risoluzione delle problematiche sanitarie nelle donne locali nel rispetto della loro cultura religione e all'impiego di personale femminile nelle attività di controllo ricerca negli abitati
Tuttavia se consideriamo l'invito dello stesso Segretario generale delle Nazioni Unite che ha proposto una cornice strategica di attuazione strutturata che
Da un punto di vista procedurale sia orientata a sviluppare sinergie e un approccio partecipativo ed inclusivo rispetto a tutti miste Walter di rilievo ivi comprese le leggi di settore
Che da un punto di vista sostanziale rafforzi la cornice normativa con un ampliamento delle tematiche da considerare per sottolineare la stretta connessione
Tra i tempi tre pilastri pace sicurezza sviluppo i diritti umani delle Nazioni Unite
Che da un punto di vista operativo introduca indicatori di carattere temporaneo finanziario quantitativo e qualitativo unitamente ad un focus specifico sulle priorità attuali
Quali il settore dell'accesso alla giustizia per le vittime di violenza e la partecipazione delle donne nei processi di pace che più in generale dei processi e meccanismi decisionali il lavoro per quanto riguarda noi e ancora da fare ed è ancora molto
Il nostro secondo piano d'azione pecca di organicità nelle iniziative che raccoglie potrebbe essere più ambizioso e non limitarsi a includere iniziative sul tema come in un catalogo ma progettare un disegno coerente l'organico di azioni che abbiano una loro capacità strategica di insieme
Anche per quanto riguarda il coinvolgimento delle ONG si può fare di più ci sono piani di azione di altri Paesi del nord Europa ad esempio firmati da decine e decine di ONG di donne
Questo coinvolgimento di organizzazioni non governative conferisce a cui piani d'azione un orientamento che manca al nostro Paese tutto concentrato sull'aspetto strettamente militare del problema
E delle forze armate
Invece il cuore della mille trecentoventicinque e proprio la capacità di andare oltre la prospettiva di genere assume una centralità fondamentale
I quattro obiettivi che fissa sono riconoscere il ruolo fondamentale delle donne nella prevenzione risoluzione dei conflitti
Prevedere una maggiore partecipazione dei processi di mantenimento della pace e della sicurezza nazionale adottare una prospettiva di genere formare il personale sui diritti delle donne
Per questo mi continua a tornare in mente Maddalena Rossi quel dibattito parlamentare col sottosegretario Tessitore
Come si vede che lei non è una donna disse lì dentro ci sono anni e anni
Di conquiste giuridica normative c'è il nucleo della mila trecentoventicinque della prospettiva di genere
Del giudizio e dell'impegno di una e di tante donne per le donne e per gli uomini di cui una società in pace in guerra oggi non può più essere privo ed è per questo che bisogna lavorare
Quando vediamo le vittime delle molestie degli stupri di Colonia le ragazze le donne dico bande le ragazze europee che vengono arruolate come fuori Fighters dobbiamo chiederci perché sono almeno duecento le donne tra i diciotto e venticinque anni che hanno raggiunto le milizie del da esce
Cresciute in Occidente tra noi
Come nostre come le nostre figlie qua e sento il richiamo di un'organizzazione terrorista e misogino perché
Perché la frustrazione di vivere vite diverse da quelle che sognano che immaginano
Il movente lo stesso dei fori Hi-Fi per suoni nei sono solo alcune delle domande che un approccio finalmente di genere a tutto tondo deve aiutare
A comprendere analizzare per dare seguito all'obiettivo forse troppo ambizioso di Maria Maddalena Rossi di dotare di un approccio di genere anche un sottosegretario uomo dell'Italia degli anni cinquanta
Rosa Villecco Calipari
Correttive è una piccolissima cosa a proposito del soggetto un uomo che manca
Per volume invito tutti ad andare chiaramente bisognerà lavorarci però invito tutti ad andare a vedere
Il film di Paolo a San Giovanni che in questi giorni e programmazione
A Roma che è la linea sottile e che racconta
Da parte di due registe donne la storia di una donna della Bosnia che è diventato una cacciatrice degli stupratori vicini di casa
E contemporaneamente di cui le autorità anche adesso fanno finta di non conoscere gli indirizzi che egli li fornisce ma loro continuano a far finta di non conoscere
Gli indirizzi e contemporaneamente il racconto si snoda da parte di un soldato italiano che ha preso parte
Alla missione in Somalia e che è diventato un autore di violenze di tutti i tipi e che spiega il perché il per come lui ha pensato che fosse giusto essere esattamente quel tipo
Di
Uomo e quel tipo di militare
Allora prima di dare la parola Simona barocca che concluderà l'iniziativa di oggi anche con delle con le laiche con delle proposte conclusive bene se c'è qualche intervento
Breve lo possiamo fare
Sì non lo so
Se non c'è
Diamo alla parola Simone grazie io no
Torno a
Chiudiamo così come minuti appunto no appunto si
Vieni
Sì Susan dicono o no tanta ma altri
Movimento
Per un tribunale
Penale internazionale per i reati di stupro di massa concordi sulla Repubblica democratica
Prego
Iniqua scusa
Il
Grazie grazie presso l'opportunità grazie soprattutto per le fa intorno
Voi Titan tanta fretta associazione di donne congolesi in Italia
Consideriamo un percepiamo queste sento con lei
Una risposta alla nostra ricerca presentata
Ufficialmente il nove di marzo e come ha appena detto
La nell'ultima fila trincea il titolo del nostro intervento è
Lo stupore Occidente
Ma anche il silenzio per cui noi siamo rifatte adattata tenga
Circolazione della clausola e
Sempre secondo l'ultimo intervento l'utopia Moffa apriti cielo con la che diffonde F e questa
Questo pomeriggio di oggi per noi dunque
L'occasione una cassa di risonanza perizie fessi inquilini c'è questo teso o questo tipo che presenta una panoramica mondiale
E noi siamo comunque o l'attualità
Perché lì si è parlato della storia ed etica con me la storia impatta il presente
E e e per portarci alte uno sguardo verso il futuro noi speriamo finalmente e chiediamo tutti i fondi qui presente di accompagnarci
A forte
Tenta
Noi ci crediamo sappiamo che è molto difficile nel contesto politico ed è importante quando si parla di politica dobbiamo essere anche molto attenti
Andranno strumentalizzazione
E
Per cui la richiesta dell'istituzione di questo tribunale e ci ha fatto molto piacere sentire che
Questa nostra de Mascio e la tappa fondamentale perde il riconoscimento o di una
Di questa esperienza alle nostre sorelle perché
Guerra politica finanza
Che e
Il
Parlamento attuale della gestione globale
E tirreniche speriamo che ci accompagna in rete perché nuovamente all'ONU una questione del Congo e la nota cessazioni
Della politica per cui tutti insieme
Saremo più forti il non sconvolto è inoltrerà fosso allo scopo contiamo su di voi grazie
Allora
Se non ci sono altri interventi
Diamo la parola
Cioè si ringraziamo
Buonasera a tutti veramente non è che volevo fare un intervento però da tutte le cose che ho sentito cioè mi piacerebbe il proprio fallimento
Riconoscere conoscere e poi dire condividere una cosa o due io sono un po'di Cauet or sono diciamo la persona che ha contribuito diciamo il testo sulla Nigeria
E mi ha fatto molto piacere che dall'intervento di piena cioè in nome della Nigeria risultato più forte
E
Per alcune persone cioè lo stupro per noi oggi sembra una cosa anomala la cosa che è molto molto lontano mai sotto le persone che fino in fondo quotidianamente con lo stupro
E quindi faccia di parlare anche diciamo delle cose eccezionale
Per alcune persone sono cosa di ogni giorno per esempio lo stupro coniugale
è una cosa di cui non se ne parla
Vi porto la cultura del silenzio cioè dove la donna veramente deve subire tutto
Vengo da una cultura diciamo che al più lente cioè la violenza e la cultura sono le stesse cose
E quindi incentivi affrontare l'argomento solamente ma nella sua azione di guerra fa sarebbe anche il caso di per lo stupro
Debolmente di pace cioè di pace nos lampeggia diciamo dai le persone peacekeeping che finalmente la Regione ma la pace a con la quotidianità la pace per la vita di tutti i giorni e la pace con la mancanza di guerra
Lo stupro per esempio anche del branco o di gruppo succede tutti i giorni anche nelle università
Mi ha fatto molto molto piacere concorde all'ultima persona che ha parlato la non solo ecco
Variante due insomma
Sono molto emozionata perché tanto da Londra e poi tra l'altro di Roma ricordo all'esterno
Quasi quasi più approcci
Questo dato
Lei a parte intercettate Giaquinto
Oppure lo spazio che dalla metà abbiamo ancora riempia Regione parlare anche di legislazione
E quindi è una cosa che fu letteralmente raccogliere con tutto il piacere il perché
Cioè una cosa molto pesante essendo quindi Zaia non possiamo ignorare CERM della tratta
Il tema della tratta una cosa diciamo ente o un'auto diciamo sulle sul CREL sul sull'identità Italia noi non possiamo più andare indietro con questo con quest'ultima con quindi io sono sempre disponibile
Trattare diciamo il tempo
Dell'emigrazione
Socialmente la tratta anche cioè
Possiamo interverrà parlare oculatezza salute delle donne
Che sono vittime della tratta che tanto lo stuprati
Sì fosse una cosa che forse non immaginiamo però suggerite mi fa molto molto piacere ringrazio ancora per la partecipazione grazie
Allora diamo la parola Simona Larocca anche il pregio di essere la curatrice di questo volume
Che sovvenzione insieme abbiamo costruito
Questo libro queste relazioni che si stanno allargando che stanno diventando appunto iniziativa politica
E Simona produrrà delle slide e fare delle proposte conclusive grazie
Buon pomeriggio ringrazio chi mi ha preceduto per le perle parole e questo lo faccio a nome di tutte è utilissima che autorizziamo tanti non posso elencare tutti nomi però un alcuni sono qui tra noi
Oggi pomeriggio prima di soffermarmi su su quelle che sono le proposte alcune delle proposte che abbiamo fatto
Volevo condividere con voi alcuni punti di questo di questo tema di degli studi di guerre violenze di genere perché molte cose
Si danno per scontate ma Piersanti quando poi
Si esamina questo questo tema che è molto doloroso purtroppo molto doloroso
Tante cose non sono scontati nel nulla e quello che a me sembra door male ed nei conflitti armati noi due
Innanzitutto partiamo dal
Funziona
Insomma
Ci
è stato fatto
L'altra
Ogni ed altri
Insomma
Limite comparti
Rettore con questo
Grazie
Allora chi siamo
Quindi non ci sono zone il pianeta quindi continenti più che zone che non siano interessati da da conflitti armati più o meno grati e questo lo possiamo vedere condona rappresenta con sul Plani spero
Dove e diverse zone di diverse sfumature di di blu evidenziano un i diversi gradi di dichiarate di me la gravità di conflitti diversi conflitti perché ci sono nel mondo questi sono dei dati del due mila quindici
Se conferiti nel due mila quattordici ovviamente negli ultimi anni i conflitti sono non sono diminuiti lo sappiamo tutti quanti non sono aumentati sia in quantità che in gravità
L'Europa laziali America il Medioriente il il primato come quanti e dunque di compiti spetta all'ARSIAL d'Oceania mentre invece la gravità quella situazione più gravi si registra purtroppo in Africa
Con questo grafico racket abbiamo cercato di raccogliere a presentare anche la distribuzioni di conflitti e la per Regioni vi geografica
E il livello di gravità di questi conflitti
Il
Di questi compiti conosciamo poco o nulla a volte ci soffermiamo su
Su quelli che sono i conflitti più gravi adesso Iraq Mrs però ci sono delle zone di nuovo do dove i compiti permangono da e ci sono
Da anni che che ci sono tante questi conflitti come ad esempio la Nigeria animali il Darfur la Somalia da Repubblica Democratica del Congo
Ma quanti notizie servivano di questi posti quasi nulla
Soltanto se viene rapito un occidentale al più si parla degli occidentali era finito del perché del per come ma si esaminano Maiolo fisso non ci soffermiamo mai a disamina di quelli che sono
Le cause dei conflitti
Ciascuna di iscritti ovviamente causa di morte
Di violenza e di istituzioni ad esso di forzati UNHCR a nel giugno del due mila quindici facendo una una stima
A stimato in sessanta milioni di persone in fuga purtroppo negli ultimi mesi queste questa cifra è cresciuta a dismisura
Dall'Iraq identifica editi dalla Siria
C'è i è in corso una vera e propria diaspora possiamo vedere ogni giorno no vediamo gli sbarchi sulle nostre coste e su quelle greche
Questa ma i conflitti non generano soltanto morti distruzione lì dove avvengono Gianni erano diciamo
Violenza in tutto il loro che tutte le loro conseguenze in tutto il loro divenire questo lo vediamo con il la tratta di esseri umani accennava proprio Maria Luisa Boccia
In effetti proprio da
Negli ultimi mesi
L'euro bolla negli ultimi diciotto vinto ventiquattro mesi a stimato in a dieci mila i bambini che sono di bambini gravanti che sono più Chiti dai dei conflitti armati e sono approdati in Europa di cui si è però perso traccia
Non tutti però si teme che molti siano cadute nelle mani di trafficanti di esseri umani che discuteranno scopo di sfruttamento sessuale
Questa è la tratta purtroppo
Questa è una rappresentazione che cita l'ITEA della della popolazione in fuga proprio a causa di conflitti armati ed è agghiacciante
Agghiaccianti vedere come oggi noi diamo per scontato una situazione drammatica
Ci sono ci soffermassimo guardare le cifre e a vedere anche dei rappresentazioni grafiche e sconvolgente almeno a me
Questa cosa sconvolge
Non vogliono essere banale però
è una situazione drammatica
La rappresentante speciale della segretariato ONU che si occupa della violenza sessuale nei conflitti armati già nel due mila dodici
Affermava che è diventato doveva essere una donna va ad attingere l'acqua globale raccogliere la legna da ardere
Questo la
è un'evidenza che purtroppo
Risulta dalla
Dalla Prima guerra mondiale conta il primo conflitto mondiale in poi o per siamo Ripa rammento della situazione oggi il settantacinque ottanta per cento delle
Delle vittime o comunque delle persone che sono coinvolti nei conflitti armati sono dei civili non sono militari
Quindi non hanno scelto la guerra come ipotizzo Montino una militare comunque una scelta la fa ma un civile non sceglie di essere in guerra però purtroppo ti per per purtroppo mi è coinvolto
Di conflitti armati il corpo delle donne e ancora il campo di battaglia il terreno sul quale si combatte questo
Il filo conduttore di tutto il libro
Il lato più oscuro delle guerre
Però di questo pur non c'è c'è stato l'oblio per tanti anni non se ne è mai parlato e anche nel nostro Paese perché ad ho scelto di fare questo libro perché non se ne parla perché e noi non abbiamo Emilia abbiamo scelto di non girarci dall'altra parte
Gli stupri di massa e le violenze sessuali nei conflitti armati interessano anche gli uomini e i bambini però per interessano le donne in modo sproporzionato
Qualche questo evidenziato proprio dalla stessa convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro le violenze sulle nei confronti delle donne del due mila undici
Queste violenze
Di ricerche scientifiche hanno hanno evidenziato che lì dove in quel nelle società dove esiste già
Una ineguaglianza distinzione nere allora il allora in quelle zone le violenze sono maggiori e permangono anche nella nella fase del post-conflitto
Delle quali sono queste violenze perché come come accennato da chi mi ha preceduto le violenze di gemme non sono soltanto gli stupri soltanto tra virgolette
Non solo gli stupri di massa e le violenze sessuali insomma una tratta di donne a scopo di scostamento sessuale
La riduzione in schiavitù
La violenza domestica come diceva bene Pauline e i matrimoni forzati
L'uso del corpo delle donne e ancora una valenza simbolica è un'arma negli ultimi anni è diventato una una strategia
Qual è l'obiettivo offendere uccidere umiliare per terrorizzare
Non è è la violenza alla singola persona e la violenza anche alla comunità di appartenenza questo accade e che ha H caduto e accade nella ex Jugoslavia in Rwanda in Palestina in Siria in America latina e l'elenco è infinito
Segnali di cambiamento non mi soffermerò più di tanto su questo perché da solo le sentenze che quegli accennava Isabella prima quindi nel febbraio del due mila sedici una ritorna recentissima sentenza
Della Corte suprema del Guatemala ha condannato due ex militari per occorre un totale di trecentosessanta anni
Perché Rimini contro l'umanità per
Per violenza sessuale riduzione in schiavitù nei confronti di un gruppo di donne indigene
Dell'accordo appartenenti alla nostra comunità seppur Sacco altri due sentenze della Corte penale internazionale come vi dicevo sono state prima elencate da
Da Isabella perché sono importanti sono piccoli passi se non vi diamo il contesto nei quali siamo vivendo la violenza è talmente grande che questi sicure queste sentenze potrebbero sembrare il piccole
Ma sono importanti perché indicano un cambiamento anche politico a un cambiamento di idee di clima prima non ci sono state
La sentenza in Guatemala era la è stata la prima e anche della queste della Corte penale internazionale sono sono prime nel loro genere quindi un piccolo passo avanti è stato fatto
Il piccoli passi piccoli passi che però non poco non sono sufficienti
Questo libro ripeto stato doloroso ma non non serve piangersi piangersi addosso rimanere fine a se stesso
Bisogna cercare a questo punto di
Di fare passi avanti
Il sindaci e gli altri assessori dei Comuni coordinati quindi quali ho avuto il piacere di lavorare qui di Vallecorsa villa Santo Stefano ma sereno
Hanno con forza ribadito ma hanno il
Affermato di non voler dimenticare è giusto non voler dimenticare neanche noi vogliamo proprio per questo
Pensiamo che sia importante che dopo settant'anni e le marocchina anche così come dei modulate si hanno atti facciano parte del nostro della nostra storia perché allora non inserirle nei programmi e nei libri di storia delle destinate alle scuole superiori di distinti di secondo grado questa è una proposta che abbiamo fatto il Comitato ed è stato accolta Umberto Eco ci insegna la memoria e l'anima e noi non vogliamo vivere senz'anima
Un'altra questo per quanto riguarda la formazione per quanto riguarda la sensibilizzazione abbiamo proposto al Comitato come cittadine e cittadini di questo Stato
Che ci sia un impegno importante da parte dell'Italia di accendere i riflettori per i riflettori su quanto sta avvenendo medi questi Paesi questo per mantenere fede agli impegni presi nella dichiarazione di intenti di Londra e quegli accennato la l'onorevole Locatelli e anche per aderire alla programma dell'ONU stop ritornavo che tiene che utilizza come simbolo elette braccia incrociate non stiamo cercando di portare avanti questa cosa anche nelle scuole perché i ragazzi
Devono capire devono avere gli strumenti per capire cosa sta avvenendo oggi
Nei diversi contesti mondi armi quindi sensibilizzazione questo Convegno dovrebbe esterni al secondo quello che lui già ospitiamo
Dovrebbe essere avverto i prevedere la partecipazione delle sopravvissute il racconto essenziale Perilli test loro devono portarsi che testimoniavano sedetevi delle violenze subite oltre agli studiosi agli studios Saglia rappresentanti di organizzazioni a difesa dei diritti umani quali sono il focus
A cui abbiamo pensato
Innanzitutto latitudini jazz degli Stati quindi la
Obblighi non soltanto ed i cattivi ma positivi distanti si devono attivare affinché queste cose non accadono non solo nel
In Italia nel nostro Paese banche lì negli altri Paesi
Bisogna un approfondimento che quello che su cui vogliamo porre l'attenzione la relazione tra la tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale
E il i conflitti armati cosa che avviene soprattutto nei confronti di minoranze pensiamo ad esempio alla Birmania e alle minoranze ANGAM Garelli Caccin oppure in Siria alla
Al confine dell'Iran che le donne gli atti idee vengono rapide in massa da Equitalia guerriglieri Delli SIS vendute ridotte in schiavitù appare aproposito se è un dato un interessantissimo documentario
Di TG Sky di Sky TG ventiquattro proprio sulle suffragi vento di delle donne e su un gruppo di avvocati che sta cercando di
Trarre in salvo quanti bidoni possibili
Il rapporto un'altra un focus dovrebbe essere il rapporto tra violenza di genere e le migrazioni e di Fini all'accesso al
Idee proposte fatte
Per esempio tutto il lo spostamento del gli spostamenti che avvengono da crisi del Corno d'Africa
Passando per il deserto fino alla Libia pensiamo ai campi di detenzione che esistevano in Libia dove tantissime donne sono state violentate
E una
Un'altra diciamo linea data tener presente il monitoraggio che diamo un adeguato impegno istituzionale di monitoraggio rispetto alle regole di ingaggio delle missioni militari all'estero
L'adozione di una politica di tolleranza zero nel caso di violenze
L'applicazione degli imprenditori sì nel secondo piano d'azione nazionale nel nostro secondo piano d'azione nazionale e quella e
Adozione di misure più stringenti nel terzo piano no nazionale che dovrebbe essere realizzato da qui a poco
E infine
Anzi non infine perché c'è un altro punto una il monitoraggio rispetto all'applicazione del Trattato sul commercio delle armi
Sembrerebbe un con un un tema distante ma in realtà bullone attico c'è una particolare attenzione e che deve essere il fatta deve essere imposta soprattutto in due articoli degli articoli sei e sette di questo trattato che contestano l'obbligo giuridicamente vincolante per gli Stati di non autorizzare alcune esportazioni di armi sedie li schiocchi le stesse possano essere utilizzate per commettere o facilitare gravi atti di violenza di genere questo
Niente c'è il venire a riguarda da da vicino
Lei
Ci riguarda da vicino anche perché l'Italia e uno del PD paesi maggiormente esportatori di armi quindi il chiediamo abbiamo che le istituzioni
Poggia l'attenzione che ci sia un no monitoraggio rispetta l'applicazione di questo Trattato
Infine va ad un ultimo
Rivedere gli accordi di cooperazione e lo stanziamento di aiuti economici a favore di Paesi di origine di transito dei flussi migratori
Pensiamo agli accorge ad esempio di amicizia stipulati guarda allora con la Libia
Sapevamo che la Libia non era certo un Paese che difendere i diritti umani eppure ed è stato stipulato un accordo pensiamo da esso al all'accordo fatto con la Turchia
Ecco su questi punti che sono piccoli punti ma già
Ma già si farebbe
Un passo avanti dal nostro punto di vista grazie
Prima di Segretario il gruppo
Cioè invitare
A prender parte se siete interessati a un'altra iniziativa che cedesse
Farà in questa stessa sala mercoledì venti aprile ci sarà una lezione Dini Mercer rossa c'è senso nullo
C'è il cancelliere Pontificia Accademia delle scienze un professore di Storia della filosofia nelle università a mettere in evidenza
Sul verbale il messaggio che viene dall'altra accessi del Papa Francesco
Grazie
Allora si dice trenta in questa sala mercoledì dell'incendio