La crisi del Consiglio Comunale di Catania

La città di Catania potremmo dire che ricomincia da zero il tentativo ultimo prima di arrivare a uno scioglimento del consiglio comunale sarà quello di eleggere il secondo sindaco laico della storia del civico consesso catanese
Da alcuni giorni sulla proposta lanciata dalle cronache nazionalità salvando capogruppo socialista alla Camera e consigliere comunale di Catania
è nato una sorta di cartello laico che vede aggregati al al consiglio comunale di Catania socialisti repubblicani liberali socialdemocratici
Gli eletti della lista civica laiche verde una eletta della lista civica catanese i consiglieri del Partito Democratico della Sinistra
Insomma sarà una vera e propria scommessa una scommessa che però con la città guarda con molta curiosità perché ancora incognito
Il nome del sindaco non democristiano che dovrà uscire dalle urne questa sera al Consiglio comunale di Catania
Un nome possibile quello al dottor Luigi Attanasio l'attuale capogruppo socialista al consiglio comunale di Catania
Un nome che però contrasta una volontà popolare che fu esercitata diversi anni fa con la raccolta fatta dai comunisti per le piazze per le strade di Catania
Di una petizione a sostegno della giunta e della sindacatura bianco allora furono quasi novantasette mila cittadini a sostenerne le ragioni di quella esperienza che vide impegnati in prima linea anche i consiglieri comunali della Lista Civica Lega B
Su quanto sta per accadere in queste ore a Catania abbiamo ascoltato Saro Pettinato eletto nella lista civica laiche verde al consiglio comunale di Catania andiamo per ordine io
Sono credo di poter dire senza essere per questo sospetto di campanilismo che non è solo a Catania che non si sa mai cosa possa accadere mi pare che e questo un momento in cui fervono tante cose in altre città maturano incertezze Catania è certo marcia o ha marciato fino a oggi secondo una storia vecchia con nota sicuramente non apprezzano
Perché matura oggi non lo so quello che so è che nel mille novecentottantotto all'indomani delle lezioni comunali Pannella gli eletti nella lista civica vari che verde con ostinazione con tenacia ma anche con la consueta lucidità
Osservarono che la DC non era più a Catania la forza centrale dello schieramento politico
Che il fatto di avere la cosiddetta maggioranza relativa non conferisce il diritto di come dire divino di governare la si tali e avviare una nuova un processo che portò poi ad Avezzano raggiunta bianco e portò alla lezione di una giunta bianco che faceva Nissim concessioni ha radici anzi si concedeva totalmente radici e per la mancanza di coraggio che con lo schieramento ebbe ancora una volta rifiutando le le sollecitazioni che venivano da Pannella e degli eletti recessivi Callari che verde di insiste nel tentativo di Giunta senza radici forse oggi racconteremo tre anni di storia diversa se allora
Se ci avessero dato ascolto esiste lo spazio esiste la possibilità di sta la forza per ritentare questo esperimento che è un esperimento sotto questo profilo storico
Io non so se la cosiddetta aggregazione laica alternativa laica non so bene come debba definì l'avrà la forza di legge non si la fase numericamente sicuramente ne ha la forza politica
Sicuramente quello che conta non è vincere a tutti i costi
E affermare intanto una possibilità ed è stato già fatto con il documento votato che fa un'analisi che Falcone compì alcune riflessioni
E denuncia una serie di fenomeni che hanno totalmente delegittimato ma classe
Politica catanese devo dire questa è la parte che abbiamo firmato meno volentieri
Quello che la classe politica catanese ha la necessità di rilegittimare se stessi in queste ore si fa il nome di un possibile sindaco quello di Luigi Attanasio capogruppo socialista al Comune di Catania
Diciamo possibile perché ancora in queste ore ci saranno altre riunioni fra le varie forze laico progressiste
Ma c'è anche un altro dato alcuni anni fa novanta mila catanesi hanno firmato sostanzialmente per Bianco sindaco
Ma qui io fischio di essere per noioso persino agli ascoltatori di radio radicale del di di Trento e Bolzano che non so quante volte mi hanno sentito dire da quel momento allora dicemmo con molta chiarezza
Sciogliamo i gruppi per potere sciogliere il Consiglio disegniamo qui adesso dinanzi al novantasette mila persone che non vogliono che Bianco vada via che quindi vogliono un governo diverso per Catania cioè diamo i gruppi facciamone uno solo per prefigurare la svolta e e cioè prefigurare la grande lista civica che deve puntare alla maggioranza io credo che oggi questo percorso si ripete
Con enfasi minore probabilmente con
Maggiori incertezze ma anche con maggiore ragionevolezza
Il sindaco e probabilmente è giusto che sia socialista
Non cespugli in questo momento un candidato socialista al dottor Atanasio è stato candidato dal Partito socialista insieme ad altre candidature che sono state avrà usate non la mia e mi è stata proposta da altri dico ringraziato ha rifiutato ma certamente io ritengo che tocchi al Partito socialista in quanto secondo partito
Assumesse la responsabilità di avviare questo processo e e dico che il sindaco deve essere se questo non sarà poi impossibile socialista perché diciamolo con chiarezza
Io credo che sarà molto difficile dopo al Partito Socialista negarsi alle ipotesi alternativa elettorale noi lavoriamo da tre anni e mezzo alla costituzione della lista esigono facciamo in consiglio lo facciamo da sole del consiglio che in qualche modo
Ma non per escludere la DC
Sappiamo bene che la responsabilità tutte le narici e e ce ne sono reti pesanti e di grandissime anche in chi ha governato con radici in questi anni un'ultima cosa salvando auspicava un ritorno di ruolo determinante compatto per la Lista Civica Lega verde
Cos'è adesso degli eletti della lista civica la leader verde come mai avete praticamente
Rotto ogni rapporto con Marco Pannella che è stato l'ispiratore di questa Lista ma la rissa esili le lettere ai sensi mica lei che verde
Libera si sa ha aderito come dire finalmente è stato accettato da un altro gruppo ha prima chiesto che entra nel gruppo democristiano e non è stato accettato ha poi chiesto adesso di essere iscritto al gruppo liberale ed è adesso nel blocco liberale i quattro rimasti compreso Sando Attanasio che evidentemente consumato la sua
A il illusoria fallimentare esperienza di assessore nella giunta Ziccone sono schierati su questa posizione tutti e quattro con molta determinazione
Ma non abbiamo affatto interrotto i rapporti con Marco Pannella ci mancherebbe non non è vero che da un po'di tempo in questo ultimo anno almeno e diede alla costituzione di un tattico realtà non nostri rapporti non sono stati più così frequenti ma
Pannella ispiratore di questa esperienza
Contrariamente a quanto normalmente si dice perché anche l'interesse si dica lei che vede non è stato apprezzato il fatto che Pannella se ne fosse andato io credo che e
Ed è giusto che Pannella andasse via Kaká
E non soltanto perché
Aveva detto con molta chiarezza ai catanesi
Da Segni la possibilità di governare o altrimenti me ne andrò e c'era una coerenza nella scelta di andarsene che di cui si vedono a proprio adesso le linee e le ragioni profonde
La il tentativo che si compito la lista civica e che vede non era quello di regalare a Catania un padre
Ho un un papà che in qualche modo poi risolvesse termina con i problemi da citare quello di suscitare all'interno dalla città
Un momento di riscossione quello che i catanesi decide sono i catanesi i gli incolpevoli dicemmo allora decidessero di andare a governare questa città bene i dei cinque che furono letti a suo tempo come dire con un figliol prodigo rientrato
Sandra Tanase ex assessore della del
Giunta Ziccone quattro sono ancora qui e sono qui in questo momento a sostenere quello che tre anni e mezzo fa ci dicemmo la ipotesi di
A rendere concreto il disegno di negare ma di negare dei fatti la centralità della moderna democrazia cristiana io penso che l'ho detto
Te lo ricorderai tante volte in questi anni ma credo che proprio questo esperimento a prescindere dal fatto che poi i numeri riescono dimostra che l'esperimento da liste civiche lei che verde è stato comunque positivo perché in questi anni
Anche rispetto agli altri gruppi abbiamo indicato con estrema coerenza il nostro valore più alto per quello di rivendicare la croce za del singolo consigliere persino nei confronti del dei gruppi e siamo stato gruppo sui generis che molto spesso si è articolato
Che a volte senza come dire non alludo a quella esperienza dei due
Che hanno scelto di fare gli assessori con siccome ma dico nella nell'esperienza quotidiana a volte hanno anche votato in modo diverso ma
Non sempre votato secondo coscienza e nessuno credo non ci sono certo che nessuno lo ha detto e sono ancora più certo che nessuno può dire che mai
Una sola volta un voto espresso da uno dei quattro eletti in una lista civica lei che verde non sia stato un voto secondo coscienza dicono è stata anche la scelta di sangue Attanasio
Sbagliata perché fallimentare
Ma illusoria non è stata certo la scelta di andarsi a vendere qualche altra parte io credo che questo la lista civica laiche verde avesse dato soltanto questo al Consiglio avrebbe dato un risultato grandissimo ma quello che sta per accadere oggi io credo mi autorizza a dire che abbiamo dato a questa città e questo Consiglio molto di più che un esempio di indipendenza
Bene ringraziamo Saro Pettinato consigliere comunale eletto nella lista civica lei cabernet per Catania