#No Hate. Contro il discorso d’odio: esperienze e contributi

USA InterRail col cuore no all'odio fallito levanzo sul web
Dunque non solo parole possono ancora
Ed è stato causato da una brutta segnare
Ottuso
Magari
Ognuno col proprio
Condivisa
Anticipazione
Qualcun altro aveva un po'outsourcing altro il famoso
Faldoni intorno ad un posto migliore
Usa internet con il quale
No all'olio buono all'intolleranza su due
Risulta esiste
Martin Luther King
Esimono solo isoliamo
Commosso milioni
Usai credo noi
Quando deve assumere
Benvenuti a tutti buon pomeriggio
Io sono Andrea Sarubbi le persone che sono a Khatami vere conoscerete tra un po'se non le conoscete già fa evidentemente un posto migliore è una
è una bella frase
Non so chi di voi ha mai fatto lo scout Arce Baden Powell che
Come slogan per i lucchetti a cominciare dei piccoli ma poi anche per i grandi dice lasciate
Il mondo un posto migliore di come l'avete trovato
Che si applica tutto no anche se va in una pineta a fare una gita di caccia come la chiamo i rubinetti poi però pubblicità finita o la spiaggia farla trovare migliori di come l'ha trovata tu
Questo concetto applicata internet in realtà non è una cosa tanto sentita finora no anzi credo che sia una novità
Le tre molto interessante non per il fatto che anche noi usiamo internet e non ci è mai in mente che potremmo migliorarlo quindi più che una giornata soltanto di vi enuncio quella di oggi più che un paio d'ore soltanto per lamentarci
Sono un paio d'ore in cui ci si confronta e cercheremo anche di capire se è possibile che ognuno di noi faccia qualcosa perché internet sia migliore di come l'abbiamo trovato
A volte insomma noi accettiamo le cose come sono no
Che e non ci rendiamo neanche conto delle delle conseguenze possibili ci basta non essere noi quelli che sono colpevoli di qualche cosa invece da oggi provente vorrà uscire un invito al fatto che
Tutti lo possiamo fare qualcosa in più perché si migliori
Avete visto sicuramente va beh la spilletta ce l'avete c'è scritto noi poi c'è
Il
Libricino che c'è fuori no e qui c'è un simbolo questo simbolo quassù bandiera europea è il caso l'ovvio no il Consiglio
D'Europa
Ora
Chi di voi ha studiato un po'questi temi a livello internazionale provente saggia cosa il Consiglio d'Europa chi non lo sa già
Glielo dico in un secondo e mezzo è un'organizzazione internazionale il Consiglio d'Europa che a un compito
Specifico che è quello di promuovere la democrazia e diritti dell'uomo
All'interno dei Paesi che ne fanno parte son Paesi europea e non tutti i Paesi europei ne fanno parte
Italia ecco tra
Coloro che ne fanno parte anzi se non erro e tra i dieci paesi che ne fanno parte dall'inizio
Che i Paesi poi hanno delle delegazioni al Consiglio d'Europa dove si vanno a trattare questi temi ma non solo accademia cioè nel senso che ognuno poi riporta
Quello che vede a casa sua lo riporta lì dentro e ci si confronta diciannove
Noi coloni abbiamo questo problema ce l'avete anche voi l'Italia si ce l'abbiamo anche noi aspetta perché noi del Portogallo l'abbiamo risolto in quest'altro modo qui
E quindi ci si confronta e si tenta di trovare delle soluzioni insieme ci si veda Strasburgo che appunto in Francia nel palazzo d'Europa e poi si fanno degli accordi delle convenzioni tra gli Stati membri
Ma in ogni caso ogni Stato poi deve ratificare quindi ogni Stato ha la responsabilità de delle delle singole decisioni
Quarantasette sono ancora se non sbaglio sì gli Stati membri del consiglio d'Europa e dicevo ogni
Stato ha una propria delegazione ogni delegazione
Fatta di parlamentari nove dice Tusa e membro del Parlamento italiano e viene scelto perché il Parlamento italiano ha tot persone che può mandare nelle varie
Organizzazioni poniamo la NATO c'è una delegazione italiana che va alla NATO no e così anche il Consiglio d'Europa a
Tot in quanti sono i parlamentari italiani che che siede nel Consiglio d'Europa ciottolato effettivi di certe strutture okay quindi diciotto sarebbe ottantasei quei diciotto più
Più diciotto e c'è un Presidente della delegazione parlamentari dagli al Presidente
è
Il deputato che qui accanto a me deputato dello senatore non deputato Michele Nicoletti e l'ho conosciuto come come filosofo Michele Nicoletti ci siamo confrontati negli anni scorsi su alcuni temi
A parlando di diritti è una persona molto interessante
E sicuramente anche in Consiglio d'Europa rapportato la propria esperienza io la prima parola d'Area lumi perché fa un po'il padrone di casa no visto che c'è questo simbolo su tutto che cosa si trova agli atti organizzano la persona che va a guidare i parlamentari italiani così uno per lui
E quindi lasciamo che siano introdurre la giornata prego
Grazie
Grazie per questa
Introduzione grazie a voi di avere accolto questo invito a partecipare al seminario sul no Tate specie che è una campagna promossa dal Consiglio d'Europa
Ringrazio in particolare l'onorevole Santerini che qui vicino a me e che poi
Avrà modo di presentare
Il senso di questa campagna lanciata a livello europeo e per aver voluto
Questa giornata e una serie di iniziative in collaborazione con
Il MIUR sia
Naturalmente saremo grati al
Ministro Giannini quando sarà anche lei qui con noi
E vi porto anche il saluto della Presidenza della Camera onorevole Boldrini che fin dall'inizio del suo mandato affatto di questo tema della
Contrasto alla l'istigazione all'odio
E in particolare all'odio anche su su internet uno dei pilastri del suo mandato imperniato sulla affermazione dei diritti umani sulla tutela soprattutto dei più deboli
E come ha detto Andrea Sarubbi è una campagna promossa dal Consiglio d'Europa il Consiglio d'Europa è la prima organizzazione europea
Nata sulle macerie della seconda guerra mondiale di fronte al disastro dei totalitarismi
E cioè di ideologia e che da una parte o dall'altra avevano costruito la loro base non sul rispetto dei diritti umani come noi vogliamo ma invece
Sulla negazione dell'umanità
I crimini più terribile che sono stati compiuti nel Novecento crimini contro l'umanità sono
Stati in qualche modo compiuti proprio durante
L'epoca dei totalitarismi l'epoca del Seconda Guerra Mondiale questi totalitarismi non erano solo un'organizzazione politica un'organizzazione istituzionale della società ma era anche una organizzazione
Ideologica un modo di pensare un modo di pensare fondato sul razzismo sull'intolleranza
E dunque su una cultura del nemico e dell'odio nei confronti
Di alcune persone alcune categorie di persone
Per cui davvero i totalitarismi sono stati dei regimi
Che hanno istituzionalizzato in un certo senso l'odio e il risultato di questi regimi dell'odio
è stato il disastro appunto non solo dalla Shoah e di altre misure di sterminio
Ma anche il disastro della seconda guerra mondiale per reagire di fronte a questo fenomeno che in atto dentro l'Europa infatti non tanto all'esterno dell'Europa ma dentro questo continente
Che aveva fatto dell'umanesimo la sua base
Culturale e le sue radici storiche i Paesi fondatori hanno deciso di costruire una Europa il più unità possibile e hanno posto come pilastro di questa unità europea
La dignità della persona umana e quindi i diritti di tutte le persone in particolare delle più deboli in particolare delle minoranze
E poi la democrazia e il rispetto delle leggi
E per questo ogni diciamo ogni momento la preoccupazione del Consiglio d'Europa è quella di contrastare
I nuovi fenomeni di intolleranza di razzismo di xenofobia che risolvono costantemente perché la battaglia per i diritti dell'uomo non è una battaglia vinta una volta per tutte ma è una battaglia
Che ne dobbiamo sempre di nuovo ogni generazione
Ricco imbattere
Perché si fonda soprattutto sulle coscienze sulle persone sulle anime sui cuori più che
Sulle leggi che noi abbiamo
Che per questo ha lanciato questa campagna già dal due mila dodici
E che la Camera dei deputati ha raccolto già nel giugno del due mila tredici qui a Montecitorio è stato organizzato un seminario parlamentare parole libere o parole d'odio prevenzione della violenza
On line
E che è sembrato
Maggiormente diciamo importante maggiormente urgente in un momento in cui viviamo dentro una crisi economica perdurante e dentro la sfida del terrorismo
Perché la crisi economica certamente crea delle difficoltà e nel momento delle difficoltà e più facile che possano sorgere dei momenti
Di intolleranza dei momenti in cui noi vediamo gli altri come possibili competitori
Rispetto
Alla possibilità nostra di essere aiutati dal società e quindi nei momenti di difficoltà
Vediamo gli altri come avversari più che
Come collaboratori
E nel momento del terrorismo in cui è molto facile additare un'intera categoria di persone per esempio i giorni
Nostri i mussulmani in quanto tali come responsabili di aver portato la violenza nella nostra società solo perché alcune
Persone distorcendo un messaggio religioso come quello dell'Islam
Intendono appunto giustificare i loro atti criminali loro atti di violenza con qualche formula appunto di tipo religioso tanto più importante quindi
In un momento di crisi economiche di contrasto al terrorismo fare questa operazione di contrasto ad ogni forma di
Odio
E per fare questo il Consiglio d'Europa a
Istituito uno strumento specifico che
La
Alleanza
L'alleanza contro l'odio
Di incaricato in questo periodo appunto con l'incarico di relatore generale proprio l'onorevole Santerini per noi è un onore come delegazione italiana che diciamo
Nel corso di questi di questi annessi appunto un una membro del Parlamento italiano a presiedere questa
Alleanza e
Dentro questa alleanza ci sono una serie di iniziative che vogliono stimolare tutti i Paesi
I Governi Parlamenti le istituzioni ma anche le scuole e le università a combattere questo fenomeno l'onorevole Santerini anche
Presentato una proposta di legge l'anno scorso per istituire una Commissione
Parlamentare
Che la Presidente Boldrini ha
Raccolto questo invito e del prossimo dieci maggio sarà operativa questa commissione di studio sull'atti intolleranza alla xenofobia
Il razzismo e i fenomeni di odio una
Commissione in cui sono presenti parlamentari di tutte le forze politiche sono presenti esponenti di diverse associazioni come Nesti International darci il Consiglio d'Europa
Più Marra ex suocero eccetera eccetera e sono presenti anche
Che insigni studiosi come il professor De Mauro e la professoressa Saraceno e questa Commissione condurrà un lo studio dettagliato di quelli che sono i fenomeni di odio presenti nella società ENEL
Cultura italiana
Per cercare di contrastarle
Mi sembra importante che delle istituzioni si sentano in qualche modo
Responsabili di promuovere una campagna che naturalmente come poi
Ci verrà detto saranno soprattutto le istituzioni scolastiche ed educative
A condurre perché anche la politica una parte di responsabilità anche noi come parlamentari o come esponenti politici purtroppo siamo spesso contaminati da un linguaggio
Di odio ne facciamo uso anche talvolta in televisione questo e tanto più grave perché parole di odio dette da una persona che ha una responsabilità pubblica incidono maggiormente che quelle dette da
Un consiglieri
Compagno di classe o qualcun altro
E e questo appunto vuole essere un segnale di come
Anche il mondo politico vuole partire anzitutto da se stesso per promuovere questa questa campagna chiudo sottolineando
Che forse la migliore
Miglior modo per combattere
Queste espressioni di odio riflettere sugli effetti che le parole d'odio possono produrre sugli altri spesso
Noi magari le diciamo così per far colpo su un'Assemblea per guadagnare il consenso di qualcuno o anche solo per scherzo eppure e questa campagna invece ci aiuta
A capire quanta sofferenza produce nelle persone soprattutto nelle persone più deboli nelle persone che magari si sentono oggetto di odio non perché hanno fatto qualche cosa ma perché sono qualche cosa pensate appunto dagli ebrei o i Rom o hai mussulmani voi cristiani laddove sono perseguitati vuole donne con gli anziani e qualsiasi categoria che può essere fatta oggetto di
Odio in quanto categoria e come questa sofferenza possa incidere sulla vita una vita appunto che magari è costretta a vivere nella paura
Per questa ragione e non solo incide sugli altri ma incide anche su noi stessi io voglio chiudere con
Qualche riga
Di mille novecentottantaquattro George Orwell libro scritto nel mille novecentoquarantotto quando nasceva il Consiglio d'Europa davanti appunto alla tragedia dei totalitarismi forse voi
Se lo avete letto visto il film ricordate che
Dentro questo regime venivano costrette tutte le persone ad avere due minuti di odio e addirittura poi una settimana
Di odio durante l'anno qui tutti erano obbligati a partecipare e l'autore di questo libero questo Winston
Ci descrive cosa avviene durante i due minuti di odio le persone vengono
Trasforma
Evitare di farsi coinvolgere era infatti impossibile ci dice un'estasi orrenda indotta da un misto di paura e di sordo rancore
Un desiderio di uccidere di torturare di spaccare faccia martellate
Sembrava attraversare come una corrente elettrica tutte le persone lì raccolte
Trasformando il singolo individuo anche contro la sua volontà in un folle urlante il volto alterato dalle smorfie
E tuttavia la rabbia che ognuno provava costituiva un'emozione astratta indiretta che era possibile spostare da un oggetto all'altro come una fiamma
Ossidrica è una bellissima descrizioni come l'odio può trasformare
Le persone anche contro la loro stessa
Volontà per renderle appunto una specie di folle dibattiti urlanti contro qualcuno e questo punto ci dice come l'odio non solo sia una violenza che noi compiamo contro gli altri ma anche
Contro noi stessi uno delle parole d'ordine
Della regime totalitario era l'ignoranza e
Forza
Naturalmente mille novecentonovantaquattro tutta capovolto l'iniziativa che qui presentiamo di un manuale rivolto alle scuole va proprio nella direzione
Opposta noi pensiamo che l'ignoranza non sia una forza invece la forza sta nella conoscenza nella conoscenza dell'altro delle altre persone
E non questo la scuola ha un ruolo fondamentale grazie ancora per essere qui
La prima cosa che mi sento di dire dopo aver sentito Michele Nicoletti e che
A volte i convegni di questo tipo vengono fatto da da persone
Che non si rassegnano al fatto che il mondo sia cambiato
No cioè che dicono ma si stava meglio quando ci potevamo scrivere le lettere e il piccione viaggiatore ce le portava almeno uno prima di buttare giù una lettera ci pensava di più adesso internet ha rovinato tutto eccetera eccetera
Nessuno di noi pensa questo noi pensiamo che invece la rete sia un'opportunità enorme meravigliosa
Vi ricordate il film se gradi di separazione o insomma non so se l'avete mai visto non visto ma guardate loro i gradi di separazione verso track chiunque di voi Obama sono diventati due e mezzo
Perché una Michela Santerini per dire che sta qua un altro potrebbe essere che ne so Renzi e l'altro Bava quindi sia del già arrivati a Obama noi non in un anno secondo ma tramite tramite Facebook tramite Twitter tramite i social tramite la Rete a volte anche uno il grado di
Di separazione perché c'è una un rapporto diretto
Quando il rapporto dirette con persone che non conosci tutto straordinariamente facile ma anche straordinariamente complicato a me viene spesso in mente
L'immagine di quello che accade in macchina quando ci siamo io e mia moglie in macchina diamogli che normalmente una persona che non insultare nessuno quando è in macchina col fine
Rino abbassato dice di quelle parolacce che fanno ribellare brividi dei miei figli che stanno dentro Ciaccia dovrebbero tutti morire tutti c'è ma è una cosa pazzesca
E a volte no io m'arrabbio con lei però a volte vedo che per una manovra sbagliata uno che Miraglia la strada io pure gli tiro dietro tutto il possibile l'immaginabile gli auguro la morte peggiore
Poi basta che l'altro mi faccia così con la mano
Per chiedermi scusa io mi sento un verme improvvisamente
Ma parlo sto male dico ma guardate io questo l'ho insultato gli ho detto la cosa peggiore del mondo è bastato che lui al sa se la mano
Per riconoscere Luino o no una macchina con uno dentro ma una persona
Secondo me questa è una roba che a volte capita anche in Rete noi uno non si rende conto che ce lo diceva prima mica Nicoletti o che dall'altra parte c'è uno che sta soffrendo e che che sta male e quando poi dopo di sentire ma fatto male qua a scusa no no ma io non so l'ho detto così magari mi sono lasciato prendere eccetera eccetera
E così via una responsabilità maggiore
Perché se abbiamo strumenti se ognuno di ordine sia tra pistola in mano è chiaro che dovremmo avere la responsabilità maggiore di contatti ditte nella carica bloccata insomma non somma come come si dice in gergo ma avremo la responsabilità in più no perché il
La possibilità di combinare guai è sempre lì a portata di mano
Bene perché ho detto questa cosa perché
C'è tutto un problema che riguarda anche lì i provider che riguarda anche i cosiddetti over the top cioè tutte quelle
Campani si internazionale che
Che vivono di questo no immaginate Facebook immaginate Twitter eccetera eccetera
E quindi accade molte volte che magari uno faccia una segnalazione forse alcuni di voi avranno già segnalato mi sarà capitato qua qua questo sospendete lo perché è un
E una serie di di professione questo qualità dà fastidio Ciad eccetera non è detto che poi
Questa società rispondano resterà una vasta può venire intanto qua il suo posto sta qua davanti che arrivato col treno eccolo qua poi dopo lo lo conoscerete
Non è detto che
Che vengano prese immediatamente in considerazione le segnalazioni e che tutto venga fatto e allora c'è qualcuno che si muove perché ciò accada no perché
Vengano chiamate anche le aziende e alle loro responsabilità
Stefano Valenti è il segretario del
è CRI è Christa inglese per Commissione europea contro il razzismo e l'intolleranza
Che cosa questa Commissione è un organismo indipendente che si occupa di diritti umani è un
Un organismo del Consiglio d'Europa appunto che è composto di esperti indipendenti e che
Come pane quotidiano a tutti i temi di cui
Parliamo oggi mi diceva Milano Santerini quando ci siamo sentiti per il convegno che tra l'altro avete anche voi appena pubblicato un un documento non riuscito recentemente del quale immagino che Stefano Valenti ci pare prego
Buongiorno a tutti spero che questo microfono mi permetta di farmi sentire dunque
Posizioni salme va bene così allora vengono a Strasburgo lavoro per questa Commissione contro razzismo l'intolleranza
Il mio accento al Veneto vengono dati Veneto anche una una Regione che per diversi aspetti è una cartina detto insomma sole anche
Del fenomeno migratorio in positivo di negativo
Allora
Siccome noi lavoriamo sempre in inglese i famosi
Cinque Dahbi You quote due why di seguirò un po'per
Esporrei questo nostro prodotto che è la
Raccomandazione di politica generale
Relativa alla lotta contro il discorso dell'odio il discorso d'odio anche qua una semantica che forse facilitata l'inglese ex PC
Questo documento l'avete nella vostra cartella che non per essere a scuola ma se volete
Chi parlo fuori c'è faccio pubblicità nostro prodotto che è fresco è la prima versione non inglese non francese
Ecco in italiano ed è stato proprio tradotto in fretta e furia
Per questo convegno
Allora
Mi rifaccio al quindi è che Commissione europea contro razzismo l'intolleranza
Noi praticamente siamo i poliziotti buoni i CUD Coppola del Consiglio d'Europa non condanniamo come la Corte Europea diritti dell'uomo ma aiutiamo con raccomandazioni vari Governi
Ad affrontare problemi come il discorso dell'odio e quindi si inserisce in questo questa raccomandazione
Il workshop il che cosa è questa raccomandazione di politica generale
è un documento corto è un documento succinto
Che dovrebbe avere un rapporto esplicativo forse un po'un inglesi istmo ma un rapporto che spiega se voi entrate nel nostro sito c'è la versione in inglese sono sessanta pagine
Da molti esempi che di spiegare
Il web quando è stato lanciato questa la politica tra forze politiche generale è stata lanciata
Il ventuno marzo che come voi scrive sapete logico la giornata per l'eliminazione del razzismo PRA discriminazione razziale
Allora qua
Entriamo in media res perché eccome perché bisogna contrastare il discorso d'odio
E come e questo è proprio il tentativo di questa raccomandazione che indirizzata principalmente agli Stati di dare buone pratiche per contrastare
Questo fenomeno assai preoccupato
Allora
Diciamo innanzitutto che questa raccomandazione Oracle una un documento abbastanza coraggioso perché quando si parla di
Discriminazione quando si parla di politiche contro il discorso d'odio viene subito fuori la libertà di espressione quindi se voi iniziate a leggere la prima cosa che si dice nel preambolo Hoecke
La libertà di espressione e di opinione è importantissima
Ma è importante anche
La tolleranza e rispetto di pari dignità e allora per
Avere un un
Un una una figura i riferirmi a quello che ha detto il dottor Sarro UB immaginiamoci una pineta virtuale dove noi andiamo a fare il picnic che è la nostra libertà di espressione però poi quando
Ce ne andiamo da questa pineta la dobbiamo lasciare pulita
E ed è molto facile nella nominato di internet abusare di questa libertà di espressione che ricordiamoci non è
Un diritto assoluto se noi andiamo a leggere tutte
Gli articoli di tutte le convenzioni internazionali
La libertà la tortura eh un diritto assoluto due linee e punto senza se e ma la libertà d'espressione eh un diritto fondamentale ma poi c'è sempre un secondo
Paragrafo in cui
Ci sono dei paletti ecco in questi paletti rientrano il rispetto dei diritti altrui
Questo è quindi
Il campo dove ci inseriamo
La raccomandazione contiene anche questo è un atto coraggioso un tentativo di definizione del discorso da oggi io
Che è un tentativo assai rischioso allora la definizione che viene contenuta e che nella nell'inizio nel preambolo è diciamo di due categorie l'odio
L'istigazione all'odio quindi commentare promuovere incoraggiare sotto qualsiasi forma la denigrazione l'odio la di formazione sempre e comunque nei confronti o di una persona o di gruppi di persone non
La blasfemia non altri campi quindi ci deve essere sempre la protezione
Di una persona o di un gruppo di persone oppure
Agire direttamente con soprusi minacce insulti per ragioni che sono sbagliate
Quindi le solite ragioni ci avviamo i famosi tra un sogno discrimine sciarpe sono la razza anche se la ratio è un termine che non dovrebbe esistere ma sappiamo che ci sono
Vittime in base a un concetto sbagliato che la razza quindi bisogna menzionare la
E poi le varie per vari motivi che possono andare dal colore della pelle l'origine la religione
La cittadinanza il sesso il genere l'identità di genere all'orientamento sessuale e altre caratteristiche lo Stato personale quindi diciamo che coraggiosa anche nell'ambito dei vari motivi di discriminazione
Allora il ci sono alcuni però
Il primo è che
La forma di espressione che offende che urta o può inquietare non è discorso dell'odio se si limita a quella storia la libertà di espressione va garantita anche nelle proprie forme più estreme più scioccanti
Ed è
Questo sì un paletto che va rispettato
L'altro
Diciamo aspetto eh perché e qui mi riferisco a quello che ha detto l'onorevole Nicoletti noi come Europa abbiamo un passata
In passato che ci impegna ad essere vigilanti a monitorare qualsiasi discorso dell'odio perché abbiamo un nell'esempio
Della Shoah e altri genocidi che non devono essere banalizzati non devono essere
Che rei giustificati legittimati ma soprattutto non ci si deve passare sopra e questo di importante ai
Dirà che ci sono alcuni campi dove è particolarmente
Preoccupante qui questo
è sottolineato da
Il discorso dell'odio d'odio sessista quindi nei confronti delle donne per motivi fondati sul sesso
E anche un'altra
Aspetto preoccupante la comunicazione elettronica quella finita virtuale che dietro la nomina alla nominato nominato abbiamo ci sentiamo liberi come chiuso il finestrino della macchina si diceva
Siamo tutti liberi di insultare questo è assai preoccupante
Allo stesso tempo però se leggete la raccomandazione l'internet è anche il più grande e mezzo per combattere il discorso dell'olio e questo e anche
Importante
Non vi annoio troppo ma vi dico di leggere la raccomandazione come una ricetta medica dove si va dal medico e si dice per la prima volta nostra tanto bene
E allora si dà un Paglia attiva
Un qualche cosa che poi uno
Si convincerà solo l'autoregolamentazione e forse
Non deve prendere l'aspirina poi c'è l'aspirina e poi alla fine c'è l'antibiotico che è la sanzione penale ecco bisogna leggere questa raccomandazione con
Un una lente di varie forme possibili per contrastare questo fenomeno
Allora entra nel particolare perché se no c'è l'impressione sempre che questi documenti siano delle enunciazioni di principio OPA il quando un Governo vuole mettersi a legiferare non trova niente quindi si dice il Consiglio d'Europa costa tanti soldi ma non c'è utile
E quindi per dimostrare che i soldi spesi dall'Italia per il Consiglio d'Europa qualche volta vano possiamo entrare brevissimamente nel giro di due o tre minuti su quello che dice
Quello che
La la raccomandazione allora intanto la ricerca bisogna sapere qual è il fenomeno e discorsi d'odio cioè quanto è quando si dice sono aumentati sono aumentati o no e quindi è importantissimo che ci sia questa questa cognizione della dimensione
Poi al capitolo al paragrafo quattro i buoni esempi noi dobbiamo cercare dei campioni di contrasto contro i discorsi d'odio quindi i politici in primis ma anche
I
Gli attori i campioni sportivi e via dicendo
Poi ci deve essere un sostegno individuale alle vittime le vittime vanno sostenute vanno seguite e anche legittima devono
Si deve spiegare che il discorso d'odio poi Franco un reato il loro hanno il diritto di riforma
Faccia una parte che riguarda l'autoregolamentazione nei Parlamenti ci devono essere dei regolamenti in cui il discorso d'odio viene proibito nei partiti politici ci deve ci devono essere questi
Noi suggeriamo comunque che ci devono essere queste
Regole imposte questi codici di condotta e poi molto brevemente c'era un
Un una raccomandazione che riguarda in media in media
In cui appunto si cerca di può ragionare anche il monitoraggio e l'uso per esempio dei commenti su interessate a un esempio
Che il Guardian le Soir hanno abolito qualsiasi commenta on line quando si parla
Di razzismo per esempio questa è una limitazione
Agli
Al al al al al alla libertà d'espressione ma una misura drastica che è necessaria incerti
Poi si arriva alla responsabilità civile sappiamo che ci sono dei soldi se un una licenza internet viene negata sono tanti soldi che costano all'industria dell'internet quindi questa anche un mezzo di pressione
Che alla fine arrivo velocissimamente
Al l'estremo rimedio che
La sfera penale per combattere riscosso il discorso d'odio ecco la sfera penale
Deve essere utilizzata solamente come estremo rimedio perché tante volte non serve poi a prevenire e a combattere il discorso dell'odio Malfa utilizzata
Non abbiamo la legge Mancino la legge Mancino deve essere applicata e dobbiamo sapere
Quando e quante volte è stata applicata quindi ancora ritorniamo ai dati sapere se è efficace se non efficace e via dicendo e qui abbiamo rappresentanza dell'una io sono molto contento di sapere
Che in questo campo delle ricerche stanno per essere fatte sono state fatte ed è importante conoscere
Questo questo aspetto e termino grazie
Ci sono già due volte che negli interventi si sente nominare anche la responsabilità dei politici che ha la responsabilità vera perché io stesso sono stato
Per cinque anni l'AVO l'acqua tre piani sotto e tante volte tante volte
Dell'odio emerge nelle
Nelle parole poi ci sono delle sanzioni che vengono adottate dalla Camera e quindi quello che diceva
Adesso Stefano Valenti vero cioè che ogni ogni Parlamento deve adottare delle misure in questo senso però altre volte questo non avviene in contesti istituzionali ma viene fuori
E il pensate all'ultimo anno è già capitato che diversi politici anche di primo piano nazionale si siamo stati
Siamo
Si siano resi proteggo protagonisti anche su Twitter per esempio di di alcune espressioni che certamente non rendevano uno ore ma soprattutto che facevano un danno culturale insomma la al nostro Paese
Però in Parlamento ci sono anche delle forze molto positivi che tutto questo lo combattono e Milena Santerini è un po'l'esempio di questo
Milena una persona che in Parlamento continua a fare quello che aveva fatto sempre la vita
C'è sono che lo fa in un altro contesto che secondo me e la cosa migliore che possa capitare a a un politico posto che appunto l'era di politici di professione probabilmente
Prima o poi volgeva al termine posta già volgendo al termine è bello pensare che il Parlamento sia per alcuni di noi una parentesi di servizio alle istituzioni ma mettendo a frutto le proprie competenze quali sono le compirebbe competenze di Milena Santerini
La pedagogia innanzitutto visto che i segnato questo nella nella vita senza deformazione a alla Cattolica ma in particolare
L'educazione all'inclusione all'intercultura eccetera eccetera tutto questo unito da un impegno civile molto forte
Che passa per la Comunità di Sant'Egidio alla quale non fa mai mistero naturalmente Milan sterili perché è
Lei ecco e così questa è la anche la sua storia
E adesso queste cose Milena Santerini le ha portate nel Parlamento italiano e il progetto di legge spero che ce lo racconterà visto che l'abbiamo l'abbiamo nominato quello sul saldo il bullismo ci dirà uno che che fine fa in quale Commissione sta se se ne sta parlando serie se andrà avanti
E due quali sarebbero le le novità
E poi ci racconterà con ogni probabilità anche quello che sta facendo al Consiglio d'Europa avete sentito amicale Nicoletti diceva è un orgoglio perlomeno al fatto che sia un italiano che sia Presidente l'alleanza contro l'intolleranza e razzismo che sia rapporto generale c'è il relatore generale su su
Su questi temi quindi visto che lei l'organizzatrice di questa
Giornata direi che il momento di
Farla parlare prego
Grazie ad essere udite testarda e la presentazione un po'troppo bella forse e grazie a tutti i relatori e tutti da tutte le scuole presenti che vorrei citare c'è qui il Cristoforo Colombo cioè il discontinui
Cheryl Chennedy con noi sbocca radio Leonardo da Vinci o spero di aver citato tutti c'è qualche altra scuola per titoli
In
Allora dialetto incerto ma voi avrete uno spazio autonomo dopo per parlare di Lecce
Bene grazie anche permettete mi dal ventisette Nicoletti della delegazione a tutto lo staff all'indispensabile dottoressa Cavadini senza che lei non si potrebbe far nulla Giorgio lordo che viene da da Strasburgo e al tutto lo staff del MIUR le professoresse diserbo calvario e così via
Grazie a tutti i relatori ho voluto dire tutti perché
Come capite io faccio parte di un'alleanza parlamentare del Consiglio d'Europa contro l'intolleranza il razzismo ma credo che le alleanze sono quelle che creiamo qui
Sono questa è un'alleanza contro un controllo sia
E quindi oggi parlerò soprattutto agli studenti di quello che facciamo ma anche del senso appunto della lotte del contrasto all'odio
Che stiamo che stiamo portato avanti in Europa perché l'intolleranza il razzismo è un fenomeno
Che non riguarda soltanto l'Italia che non riguarda soltanto l'Europa e qualche cosa che mina veramente le basi stesse del nostro vivere sociale
Allora ecco avete visto il simbolo abbiamo avuto la spilletta contro l'odio in tutte le sue forme se c'è una novità
Del lavoro che stiamo facendo e questo
Tutte le forme di odio non una sola voi direte certo
E no non è così semplice perché quando difendo le donne molto spesso magari
E accuso gli uomini ossee difendo in particolare gli animali possono essere molto aggressivo verso l'inverso di esseri umani o viceversa sede dicendogli ebrei
E naturalmente del mondo arabo la colpa e viceversa
Noi rischiamo davvero di diventare dei paladino dei militanti di una causa buona
Che però non è la causa di tutti noi e la causa di tutti noi è quella di sconfiggere l'odio in tutte le sue forme l'odio e uno ma prende tante i tanti aspetti
Allora stiamo assistendo appunto a la diffusione dell'odio in tante forme c'è
Un crescita globale del rifiuto dell'altro
Lo diceva prima bene presente Nicoletti quando c'è una crisi economica dove c'è penuria e c'è concorrenza di risorse
Licci aggressività e violenza
Siamo naturalmente impatti ci verso gli altri questo non lo dico io lo dicono licenziati che studiando il funzionamento del nostro cervello ci dice che noi riconosciamo nell'altro ma gli stessi Massetti c'è da combattere per mangiare o per conquistare uno spazio l'altro diventerà un nemico
E complice la crisi riemergono emerge un pregiudizio che ha per oggetto gli immigrati i rifugiati musulmani gli ebrei insomma
E tanti tanti altri gruppi Sempre quello più debole ma
Penso temo che a scuola tutti lo viviate anche forme
Più banali e può essere appunto la persona più semplice la persona più debole il ragazzo me con me o la ragazza con meno risorse
Quello che porta gli occhiali e quello che non ha un fisico perfetto e così via o quello che ha un orientamento sessuale che non ci va bene tutti noi abbiamo vissuto la crudeltà del gruppo verso qualcuno che si difende meno
Quindi il mio discorso oggi è molto semplice l'alleanza non è solo un'alleanza parlamentare l'alleanza deve essere con
I più giovani
Cioè l'odio soprattutto on line tra i giovani lo possono combattere soprattutto i giovani non sto dicendo che non sono importanti le nostre Commissioni i nostri documenti le nostre leggi ci mancherebbe siamo qui per questo
Ma lo possiamo fare solo attraverso di voi
Ecco allora qualche esempio di appunto di di di tanti forme di odio che vediamo on line in me e me
Queste immagini ossessive ripetute stereotipati che colpiscono l'immaginario come dell'antisemitismo quindi la Piovra che avvolge il mondo
Ma anche l'islamofobia che è legata al contesto politico per cui naturalmente tutti i musulmani saranno terroristi e più c'è terrorismo più cresce l'islamofobia e più sento
Intorno a me è un clima di aggressività e più sono costretto mestamente magari a dire non il mio nome non
No parla nel mio nome del mio Islam
Ma tutti contro tutti nemico più
Più grande di tutti sono i rom che sono poi un numero veramente risibile per metà sono bambini ma considerati pericolo numero uno più della crisi più dalla mancanza Della Casa più del lavoro chi temiamo teniamo i rom e questo tale fino a dimenticarci
Il POR Raimo sullo sterminio dimenticato in cui morirono cinquecento mila
Rom sinti e cammina avanti e questa è una di loro Maria che morì nulla gas
Ma poi anche dobbiamo dirci che il chi di odio ferisce di odio perisce questi questo gruppo che viene messo in una gabbia e possibilmente gli americani volevano affogare sono italiani
Sono emigrati italiani la soluzione all'odio come vedete era il manganello è una bella soluzione finale per questo gruppo di miseri immigrati sporchi laceri e pericolosi
Allora quello che io vorrei dirvi oggi e che se noi parliamo di razzismo tradizionale quello che per niente per insetti intendiamoci sarebbe quello tra bianchi e neri
Quello biologico quello scientifico quello che dice c'è una razza superiore e le altre sono inferiori
Bene questo tipo di razzismo tradizionale è difficilmente ammesso dalla maggior parte di noi
Io voglio dire che essa che tutte le ricerche ci mostrano
Che
Specialmente tra gli adolescenti
Se noi chiediamo
Trovi che sia possibile che sia accettabile che un bianco sposi una nera un eros poi la bianca la stragrande maggioranza di non risponderebbe certo perché no
Se a qualcuno di noi viene chiesto c'è una rassegna inferiore una superiore non risponderemmo no è un'aberrazione è sbagliato
E e sarebbe giusto dirlo perché la scienza ci dimostra che
C'è una sulla razza quella umana
E
Ci sono delle differenze che si sono create storicamente
Ma
E questo il problema noi non siamo di fronte oggi solo a questo tipo di razzismo tradizionale biologico scientifico strutturato sia alcuni gruppi naziskin alcuni ragazzi un pochino più
Con la testa poi più di rata ma
Il nostro genere purtroppo è questo io non sono razzista ma
E in quel ma
In quel però c'è
Tutto il pericolo così diciamo di un degno di Leo razzismi cioè quelli normalizzati che comunque sono discriminanti
Le ricerche ci dicono che per spezzate più della metà delle persone che potremmo essere anche noi quando si parla di discriminare qualcuno
Dicono sì faresti una deroga quindi a seconda delle situazioni discriminando qualcuno la metà delle persone discriminerebbe lo qualcuno
In base alle situazioni cioè cosa vuol dire questo che i diritti umani non vengono percepiti un qualcosa di assoluto che vale per tutti è sempre ma
A seconda dei casi io attesi te lo tolgo questo diritto
A
Questo gruppo io lo voglio togliere
Perché è altrettanto pericoloso normale banale e si esprime soprattutto on line questo tipo di né euro al sisma
Perché porta le stesse conseguenze del razzismo tradizionale cioè porta a dire che siamo diversi che non possiamo vivere insieme che è meglio stare separati ognuno a casa propria
Che ora vedo fossimo integrati insieme finiremmo col non andare d'accordo quindi questa forma banalizzata destrutturata semplificata è comunque offensiva e chiede comunque porta a una
Teorizzazione di una
Società
Di gruppi di ghetti di separati
I separati in casa potremmo dire che è esattamente quello che mina alla base e società occidentale ma in genere tutte le società miste
Si accompagna questo tipo e razzismo un razzismo potremmo dire ha un appeal liberazione della parola a una parola senza complessi in cui finalmente lo dico
Fatemelo dire fatemi esprimere tutto il mio odio cioè gli aspetti emotivi prevalgono su quelle intellettuali lo diceva bene prima della salubri
E qui la Rete magari ce lo spiegherà anche dopo Stefano pasta che ha fatto una ricerca su questo la Rete ci spinge a rispondere impulsivamente e la reazione di rabbia si diffonde di realmente anche
E ce lo dirà bene perché ha lavorato molto in chat con tanti ragazzi che hanno mandato qua
Di
Messaggi razzisti anche se poi i committenti Rocco di averlo detto ma ormai l'odio e diffuso
Allora non basta la repressione dobbiamo combattere queste forme di pregiudizio con degli strumenti diversi dal passato non basta condannare non non non bisogna metter dare l'ergastolo ci vuole molto di più ci vuole
Un clima culturale
Che
Impedisca lei spicci che isoli crolla e che appunto dia dignità alle vittime
Questo pregiudizio appunto si diffonde sul social network nei media si diffonde nello sport io non ho voluto mettere di confesso una foto ho ci ho pensato a lungo prima di metterla ero incerta se metterla quella di quel dei tifosi
Che a Roma di un'asta padre di Praga
Offendono e umiliano
Una mendicante
Che aveva tutte tra le principali forme di debolezza era una mendicante quindi povera socialmente era una rom ed era una donna
Ed era guardate è una foto simbolo quella ed era china terra
Questi i tifosi
Magari ubriachi
Hanno espresso proprio è l'icona dell'odio quello aggiungo un particolare
Ed era un gruppo offenderla ed era un gruppo non era una persona si non era un se l'avesse incontrata per strada barra uno in quanto membro infatti forzata col gruppo
Allora nel calcio allora
Quindi noi dobbiamo lavorare a livello di una mentalità di una diffusione che appunto dei comportamenti e delle parole non soltanto con le
Leggi
Allora ci domandiamo che cosa è più forte dell'odio
E più forte dell'odio è l'alleanza parlamentare che abbiamo fatto a Strasburgo questa campagna queste iniziative il coinvolgimento dei ragazzi
E tu quando parlo di campagna voglio citare anche gli attivisti dell'ex PC Movement che sono qui anche presenti che fanno parte anche
Delle nelle e delle associazioni
Delle associazioni appunto diciamo atti conto lei spicci i testimoni qui abbiamo
Un testimone d'eccezione caimano si vede male la spilletta che avete voi Papa Francesco alla spilletta no etere viene data dalla Presidente dall'ex Presidente del Consiglio d'Europa
Ma appunto le campagne in Italia con l'Associazione apice tutti quelli che stanno lavorando nelle scuole con i giovani
Ma vorrei anche citare tutto il lavoro che chiunque di noi può fare monitorando il social network lavorando
Su tutti i social network segnalando i contenuti anche se non è sempre facile stiamo lavorando
Con i grandi Facebook lista grande ANAS che così via perché perché chiaramente la segnalazione non è sempre facile che vada a buon fine qui
Mi riferisco a una proposta di legge che è in discussione in questo momento alla Camera permettetemi di dirlo sul set del bullismo in cui io e molti altri parlamentari siamo dell'idea che il problema non possa essere soltanto
Rende inasprire le pene
Ma arrendere velocissima la rimozione dei contenuti io non lo so ditemi voi che siete in sala
Ragiono così fossi un ragazzo bulli Zattoni davo da compagni Corbelli che hanno messo in rete delle foto che io non voglio far vedere un mi stanno dileggiandolo
Io non vorrei vederlo in carcere tra dieci anni io vorrei che domani subito oggi
Quelle foto quei contenuti siano rimossi dalla rete
E quindi stiamo lavorando perché il Garante del dei dati personali possa intervenire e se c'è un emendamento esprime o che sia un emendamento che sia accolto il mio che la richiesta possa essere fatta da un bambino o da un ragazzo di qualsiasi età
Perché non c'è nessun maggiorenne e neanche una volta la quattordicenne poi avere dieci anni e ha il diritto hanno vederti bulli Zanotto su su internet
Ma andiamo avanti questa è un atto che come sapete ha fatto una quindicenne Trichet apra Abu una ragazza indiana e ha inventato ripensarci proprio perché cioè il cliccare un contenuto offensivo qualche volta appunto frutto di
Di di fretta e se ci ripensi non lo farai
Ma anche tutto quello che la simulazione i giochi i giochi di ruolo
Tutto quello che mi permette dimettersi mi nei panni per esempio dei rifugiati questo per esempio
è il quella dopo è quello che per esempio fa Lunar che abbiamo qui abbiamo avuto il piacere veramente onore di avere il direttore dell'UNAR
E sì l'hanno lavorato anche molto su questi aspetti cioè come farci identificare per esempio nei rifugiati che oggi sembrano il nemico numero uno
Ma questo è un l'Associazione Africa Mediterraneo che ha
Fatto un premio pericolo mix contro il razzismo per l'eguaglianza e quindi possiamo lavorare in tanti modi appunto
Chiudo dicendo il manuale il manuale che vi abbiamo dato che è una parte di un manuale
Edito dal Consiglio d'Europa che ha dei contenuti che soprattutto ci dicono come distinguere tra il discorso d'odio e la libertà d'espressione
Noi chiediamo
E ad siamo veramente contenti della collaborazione col col Ministero che si diffonda ed esponenti sulla base di questi contenuti le classi di studenti gruppi di persone ma anche i singoli perché no
Ci mandino dei prodotti ci mandino delle attività
Ci mandino dei testi dei fumetti delle atto dei video del una galleria fotografica un testo narrativo qualsiasi cosa che ci aiuti a combattere l'odio noi come Consiglio d'Europa Camera delegazione a Capri deputati ci impegniamo punto selezionarli e a diffonderli
Gli studenti possono far molto questo ad esempio
Questa frase molto celebre di Albert Einstein è di una è un'elaborazione fatta da una classe iter di una scuola italiana
Chiudo dicendo che ci aiuta anche qualche volta di un muro
Ci aiuta
Ci aiuta l'ironia
Danial versa è il nostro testimonianze
Ecco il Mehmet la banana che vuol dire inferiorità biologica per chi ha una pelle diversa
Viene ridicolizzato
Da chi la bara la prende e con grande tranquillità e calma se la mangia
Chiudo dicendo vi che questo è un esempio che non molti conoscono
Che però ispira molto secondo me gli studenti di oggi alle Orestiadi Berkley nel sessantaquattro le autorità siamo prima sessantotto quindi si poteva fare le autorità vietano di parlare di
Temi come razzismo
E a ribellarsi a uno studente di origine italiana Mario Savio
Che appunto verrà poi sale su un'auto e comincia a dire no
Con grande calma con grande tranquillità e Daloui parto movimento che si chiamò free speech la Parola Libera ecco noi oggi siamo di fronte a una parola che erano
Forse fin troppo liberale sulla parola liberata che usiamo male
Se usiamo male allora vorremmo tornare a una parola libera per difendere i diritti degli altri e non una parola libera
Per per offendere o per o per aggredire ed è giusto questo che appunto chiediamo un ponte appunto particolare alle scuole italiane di darci una mano grazie
Io due bambini
Mattia undici anni
Che il più grande
Assia a nove anni più piccolina Mattia
A diciamo come obiettivo della sua dignità quello di bulli Zare la sorella e lo fa in ogni modo possibile e immaginabile sempre con le parole perché molto bravo lui diciamo a
A parlare fisiche etto mingherlino ma insomma sai in ogni modo farle del male quando può da addosso alla sorella
Il modo di reagire della sorella e ammazzate normalmente per cui praticabile che ogni tanto io sento qualche battuto in atti o al Bo un un pugno e Luisa Zaia siamo affatto male eccetera eccetera
E io ogni volta tento di dire ANAS sia che alle parole si risponde con le parole quindi setto fardello ti dà fastidio con le parole
Tu devi reagire anche dopo le parole
O meglio Vieri prima la prova e poi cerco di comporrà cosa qualora ciò non ti fosse possibile Logli dare un cartone in facciamo attenta prima di
Trovare una una risposta diversa quello che ogni volta mi risponde mia figlia e che mi lascia
A sempre di Sasso e che però le parole fanno male
E allora le parole incidono è anche una campagna che ha avviato inventato credo proprio Roberto Bernocchi non so se il senso del mitra direttamente tranne il team diciamo che la che lei mi tata Roberto Bernocchi è di fatto un un pubblicitario posso chiamare così Roberto nove anche se insomma studi filosofi alle spalle
Eccetera un pubblicitario che lavorato con varie agenzie e che
Si è specializzato in temi sociali sia per quanto riguarda le aziende molte azienda non settore che si chiama corpo il socio responsabili di che cosa vuol dire vuol dire io faccio profitto sì
Ma accanto al mio profitto poi mi occupo anche di investire un po'dei miei guadagni iniziative che portino del bene alla società in altri ambiti no questa si chiama C.S.R. occupo socio responsabili pensate che ne so io a
La torneo degli oratori la Junior tinca quello deve negativo per capirci no quello potrebbe essere uno dei vari siti ma insomma se ce ne sono nati
E
Questa campagna di attenzione alle parole e al al bullismo si chiamava le parole uccidono ed è stata pubblicata da Avvenire famiglia Cristiana questi me ne ricordo certamente resta lì dove Roberto perché da lì vi racconta un po'le slide
Buongiorno a tutti ringrazio per l'opportunità che avete dato di presentare questo questo progetto avendo
Poco tempo disposizione ora entrare subito nel merito del progetto che sono qui rappresentare come diceva io sono l'arto Vernocchi sono un pubblicitario indecente
Universitaria Milano scritta i cui testi sulla comunicazione sociale
Perseguito nel due mila quattordici tra il due mila quattordici due mila quindici l'anno scorso questa interessante iniziativa racconto razzismo che appunto di
Presenterò nei prossimi
Minuti
L'iniziativa è stata promossa senza fini di lucro dai diversi soggetti in modo particolare dal settimanale famiglia Cristiana
Che è stato uno dei due promotore insieme ad Armando Testa l'Agenzia la quale fino a pochi mesi fa ho lavorato
Dal quotidiano Avvenire ed alla Fischer che la Federazione italiana dei settimanali cattolici
Tutti questi soggetti hanno pensato di mettere assieme le forze per dare visibilità alla campagna contro il razzismo abbiamo quindi creato gratuitamente insieme i nostri partner
Una campagna contro la zia non abbiamo pubblicata sui quotidiani sui periodici anche sul web
Abbiamo poi distribuita tramite le locandine diversi locandine in migliaia di scuole anche di oratori italiani visto appunto la provenienza di alcuni questi fatti di questi parte stata una campagna che ha ottenuto centinaia di uscite di citazioni del fatto a mio avviso un esempio di grandissimo
Successo quattro sono i soggetti che ora vediamo assieme di questa campagna commentando lei per qualche minuto
Il primo soggetto è questo
Vi lascio qualche secondo per entrare
All'interno di questa campagna vediamo quindi
Un ragazzo di colore
Il suo cranio sembra rompersi come se fosse un vaso di porcellana
E questo camion è colpito da una parola
Una parola che sembra essere un proiettile come se fosse un proiettile che ha
Attraversa il cane da una parte all'altra e questa parola non a caso in maniera anche forte eh Negro quindi la stessa parola che è
L'oggetto di dell'insulto razzista
Sotto più in piccolo leggiamo
Le parole anche le parole possono incidere no alla discriminazione l'altro eccome
Dunque un paradosso visivo una trovata creativa di di grande impatto
Per mostrare dimostrare l'incredibile potere distruttivo delle parole Negro si diceva prima è il più tipico insulto razzista legato alle differenze di razza
Al colore della pelle oggi anche se è così sconsiderato politically uncorrect è un insulto ancora vivo pensiamo appunto ad esempio gli Stati dove spesso giocatori di colore sono
Oggetto di insulti ed è per questo che abbiamo dedicato il primo soggetto viottoli satanico Berton una cosa sola
Ossia testo romanista e laziale ma è uscita una foto sudista grandi Dante anche un giocatore della Roma che mi pare proprio oggi o ieri appostata una foto con la scritta sotto
Non sapevo come si dice se italiano scimmia ringrazio i tifosi della Lazio per avermi insegnato questo che ieri c'è stato il derby Roma nazionale ed è stato il punto chiamato cinquecento
Due parole sull'idea dovevamo colpire senza sciocca REM
E a mio parere l'immagine e ci riesce perché si fa notare da chiunque è sorprendente nel primo impatto è memorabile perché rimane impressa idee soprattutto sintetica un'immagine che
Da sola riesce a spiegare appunto il senso di questa campagna ma non è un'immagine splatter
Non c'è sangue quindi ovviamente non è disturbante e per questo è in grado probabilmente di emozionare
E funzione è piaciuta molto ai ragazzi
Perché ci dà persino ai lettori di famiglia Cristiana che a un pubblico diciamo un po'particolari un po'più
La colletta diciamo
Il secondo soggetto è questo
La parola è ciccione
Anche qua la scelta sempre gli inizi di parole dirette Paulson quelle vere le parole che vengono utilizzate
Quindi non solo il colore della pelle ma anche altre differenze fisiche sono occasioni di insulti put purtroppo di episodi di bullismo soprattutto nelle scuole dove c'era si prende qui i più deboli
Che solitamente sono le persone più fragili
Ragazzino più in carne
Quello più basso ragazzino un po'il seminato pure quello con gli occhiali sono il bullismo che nei casi più drammatici
Ha portato come purtroppo la cronaca nera più volte registrato fino al suicidio quindi è un tema
Tristemente periodicamente purtroppo attuale
La locandina con questo soggetto è quella che è stata distribuita ma in misura maggiore appunto nelle scuole negli oratori perché era forse il tema più vicino più caldo più problematico il terzo soggetto è questo
Il nuovo lo stesso meccanismo però questo è un soggetto tra l'altro ancora più attuale tristemente a distanza di un anno e mezzo da quando l'abbiamo
Realizzato in questo caso abbiamo deciso di ampliare l'obiettivo è la campagna purché la parola terrorista più che un insulto
Rivolta la persona è un pregiudizio una sorta di patente che connota un popolo una religione
Il pensiero superficiale o anche populista tende a far corrispondere la minoranza con la maggioranza l'eccezione con la regola
Come se qualunque persona di origine arabi o di religione musulmana debba essere considerato un terrorista dunque un pericolo dunque qualcuno da allontanare
E il
Quarto e ultimo soggetto
è questo un altro tema di cui si è poco fa accennato
Mostra il viso di una donna rom anche questo è un tema di grande attualità di grande soprattutto sensibilità pubblica perché su questo tema le persone sono scattano immediatamente la parola e l'altra
E anche in questo caso scatta lo stesso meccanismo ci si chiede come vivono inizi indiani e la tentazione quella di rispondere
Così generalizzando rubando e di nuovo nelle parole nei pensieri si costruiscono pregiudizi che di fatto si gettano le basi per una discriminazione di lungo periodo
E perché il pregiudizio qualunquista sbarra la strada alla futura è possibile integrazione penso che sia un tema ogni volta da da riprendere da discutere quindi
Quattro soggetti
Quattro denunce quattro violenze in un unico concetto le parole possono uccidere mi pare essere proprio stesso tema affrontato con la forza del Consiglio d'Europa da non lei ter
E quindi questa campagna credo che si coordini molto bene abbiamo potuto in qualche modo comunicare a suo tempo
Molto bene in questo senso vorrei andare verso la conclusione di questa mia breve presentazione sperando che la campagna vi sia piaciuta e abbia stimolato la vostra riflessione offendervi tre spunti sul tema ma anche sull'iniziativa
Il primo spunto e questo il tema delle parole discriminatorie reale drammatico e spesso sottovalutato ma è sempre più rilevante perché oggi si è spostato dalla vita reale al mondo virtuale
L'insulto fatto di persona richiede più coraggio va fatto guardandosi negli occhi
Mentre l'insulto sui socialmente è più facile perché edile perché ci si può nascondere
E persino ritenuto accettabile si socialmente e quasi usuale quasi appartiene proprio linguaggio dei dissociato per questo che ci abituiamo a questo linguaggio ed è per questo che ancora più pericoloso diciamo così
Il secondo spunto legato alla al target il tema delle parole violente certamente rilevante per l'intera società ma è cruciale nei giovani negli adolescenti nei preadolescenti né i ragazzi anche dei bambini
A scuola tra i Parisi formali e si consolida il pregiudizio
Ed è per questo che proprio a partire dalla scuola che si deve intervenire pensando nascono avrei anche diversi veda suggerire anche un po'troppo tempo di raccontare in questa sede però credo che sia il luogo dove comunicare
Non solo a livello così il personale con con diciamo incontri venti come come questo assolutamente importante ma anche attraverso strumenti diciamo di comunicazione più vicini al linguaggio dei dei giovani
Il terzo spunto è un
E concludo è appunto uno spunto diciamo tecnico ma credo con lo scialle che spesso è sottovalutato perché
In queste tematiche protagonista sempre contenuto a ha ragione perché il contenuto che non dei corriamo ma molte volte le forme attraverso le quali vengono passati questi contenuti rendono i contenuti
Inutili quindi non è solo importante parla di questo tema nelle scuole ma importante parlare nel modo giusto e con gli strumenti giusti
Da un lato che il piano educativo che appartiene alla scuola la famiglia allo sport che si realizza in incontri eventi
In dibattiti attraverso la comunicazione interpersonale
Ma dall'altra vi è il piano comunicativo quindi tecnico ancora più rilevanti che appartiene alla politica ma anche alle organizzazioni non profit a pubblicità progresso che un altro soggetto che comunica alle aziende che oggi sono sempre più diffuse che
Che utilizzano linguaggio sociale a tutti quei soggetti che sviluppano comunicazioni di massa quindi alla pubblicità e alla pubblicità sociale su questo piano devo purtroppo rilevare
E parlo da studioso e tecnico del tema che in Italia e non solo le campagne di comunicazione sui temi sociali sono nella maggior parte dei casi sbagliate sono sbagliate nei contenuti perché dicono cose ovvie
Sono sbagliate e nelle forme perché utilizzano un tono paternalistico e sono ISMU sbagliati anche nelle professionalità coinvolte perché spesso sono coinvolti personale amministrativo
E pubblicitari qualunque senza nessuna competenza specifica sul sociale
E per questo motivo infatti che è così raro vedere buoni esempi di comunicazione sociale efficace in Italia in modo particolare ma a volte anche nel mondo spero che quello che avete appena visto possa essere uno di questi
Buoni esempi quindi vi ringrazio e vi saluto rimango a disposizione per qualunque riflessione sui linguaggi pubblicitari
Grazie mille fa cosa
Molto interessanti Roberto Bernocchi questo che le cose ovvie dei toni proprio balistici delle persone sbagliate è una cosa che ogni ragazzo capisce forse noi adulti coinvolte
L'ha sempre fatto ridarmela cosa dei convegni sui giovani in cui non c'era ma è un giovane insomma in cui erano tutte quante le persone diciamo
Dordoni età in sua parlare di giovani anche la Chiesa e non soltanto nella politica è una cosa che va abbastanza di bocca
Ma diamo il benvenuto al Ministro Gelmini che che è venuta concluderà bene
E avremo modo loro con lei poi di di dividere anche il
Il Governo e cosa strana facendo e che cosa potrà ancora fare prima però chiederei a Francesco Spano dipende il suo sottopancia di portarsi appresso di venire qua sopra
Facciamo una roba artigianale Francesco Spano e
A una persona che nella vita si è occupato allungo di temi come per esempio la mediazione tra
E le culture il pluralismo religioso e culturale eccetera
Credo fosse la prima Consiglio la prima Consulta giovanile nazionale la prima dello Francesco c'era amato Presidente del Consiglio che Francesco venne nominato coordinatore di quella Consulta ragionino nazionale per il pluralismo religioso e culturale
Fatto varie cose nella sua vita insegnato in varie
Università per esempio il master in culture mediazione o Sapienza ma insomma mi avrebbero vari altri ma il motivo per cui l'abbiamo invitato il perché adesso processo Spano
Il direttore dell'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali cos'è questo Ufficio nazionale antidiscriminazioni frazionali o anche una a volte sentiamo questa sigla una
è un ufficio che
Fa capo
Con la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel dipartimento Pari opportunità
Ogni anno fa due relazioni che deve consegnare uno al Parlamento una all'altro il Presidente del Consiglio dei Ministri sullo stato dell'arte l'Italia non c'è in Italia le persone ricevuto e quanto è una
Un trattamento pari o no quali sono i problemi aperti quali sono le categorie
Più svantaggiati in questo momento mi Italia se la nostra Costituzione dice che la Repubblica fondata sull'uguaglianza quali sono le persone che soffrono in questo momento è che anche non solo a livello di reddito ma proprio anche a livello sociale
Adesso Persico sparo si occupa di questo quindi io ve l'ho detto proprio in poche parole in maniera un po'con la città son sicuro che del suo intervento presso spam lo spiegherà meglio dirà che cosa stanno facendo il cosa vorremmo fare sul sul tema di cui parliamo oggi il microfono rigirare ecco
Prego
Una sera grazie a tutti
Grazie buona sera signor ministro grazie dell'invito e soprattutto
Bwarou al saluto a tutti voi a tutti voi con me la Presidente di questo tavolo nel versante Rimini ha raccomandato si senta mi segue mi devo sedere scusate
Io mi rivolgerò anzitutto agli studenti alle studentesse perché credo che questo incontro sia anzitutto per voi o meglio sia per noi però confrontandoci con voi perché
Come cortesemente a ricorrano Andrea io nella mia esperienza così di insegnante ho imparato che non c'è prova più difficile da superare che quella del confronto con le giovani generazioni per vedere per verificare
La saldezza delle idee che si prova a spiegare
Sì da qualche mese io da un paio di mesi sono a capo di questo ufficio che è stato ricordato l'Ufficio nazionale antidiscriminazioni che ha un ufficio che esiste più o meno con diverse forme in tutti i Paesi dell'Unione
Circa dal due mila nel nostro caso ha insediato presso la Presidenza del Consiglio
E non potentino notare la coincidenza che il contratto che io firmavo con il Governo portava la data del diciotto gennaio diciotto gennaio che dice
Che ci rappresentano diciotto gennaio diciotto gennaio ha il giorno in cui negli Stati Uniti ma in tutto il mondo si celebra la memoria di Martin Luther King
Il Martin Luther King Dei e per chi si apprestava a fare il mio lavoro cioè esse diciamo così in maniera altisonanti vigile sulle discriminazioni in particolar modo suoi discriminazioni razziali non ci può essere figura più
Gigante di riferimento se non quella di Martin Luther King
Delle tante cose belle delle cantante cose importanti che Martin Luther King ha detto che ci ha insegnato a me piace ricordare una frase che lui comincio a ripetere
Nella sua prima marcia nella prima marcia che lui volle fare che coinvolse non i rappresentanti politici eccetera ma
I movimenti di base degli Stati Uniti incontrando i movimenti di base cioè i gruppi studenteschi comitati di quartiere dei paesi della pancia americana matti nonché ma che il Martin Luther King disse
Ogni giorno è il giorno giusto per dare adempimento alle promesse della democrazia
Io scelsi questa frase di Martin Luther King proprio a inizio di questo mio nuovo mandato
Mi piace fare a declinarla con rispetto per Martin Luther King facendo una piccola modifica e mi piace dire da due mesi a questa parte che ogni giorno è il giorno giusto per adempiere la promesse della nostra Costituzione
Perché noi abbiamo sentito parlare giustamente detto stamani del tema della oggi volete del tema dell'alleanza l'onorevole Santelli ci ha detto che dobbiamo fare un'alleanza al di là dell'alleanza e formali
Un'alleanza intergenerazionale intere in terzo chalet intergenerazionale quello che volete per sconfiggere questa battaglia che la battaglia contro l'odio
Ecco io voglio dire che la vera Alleanza per fare tutto questo noi l'abbiamo già fatta ve l'abbiamo già a disposizione siamo già ingaggiati in questa alleanza
E non è un'alleanza che firmiamo noi oggi ma è l'alleanza l'alleanza con la maiuscola che sta alla base della nostra nazione che sta alla base della nostra comunità
Se voi scorrete la nostra Costituzione subito appena iniziate trovate un articolo meraviglioso che l'articolo numero due della nostra Costituzione
Che è il patto il contratto su cui si fonda l'alleanza su cui si costituisce il popolo italiano su cui ci leggiamo noi su cui a un sei per cui ha un senso oggi sta qui in questa sede
Laddove si dice che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo
Diversamente da come si era poi nell'articolo tre quello che sancisce il principio di eguaglianza laddove dice che tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge per pari dignità eccetera nell'articolo due i nostri padri costituenti
Vogliono scrive che la Repubblica che in quel momento nasceva che in quel momento veniva fondata
Garantiva i diritti inviolabili dell'uomo cioè i diritti fondamentali di ogni persona l'essenza della dignità di ogni persona
Se l'Italia non avesse ingaggiato nel quarantotto questo impegno non avrebbe motivo di esistere
Se ogni giorno le nostre istituzioni non si battessero per questo pere presidiare la dignità di ogni essere umano indipendentemente dal colore dalla razza dall'opinione politica dall'orientamento sessuale
Dal genere sessuale dall'identità dalla religione dal partito politico
A cui appartiene dallo Stato sociale a cui appartiene indipendenti indipendentemente da tutto l'Italia esiste perché trova la RAI la pratica ragion d'essere nel garantire i diritti inviolabili di ogni persona
E poi dico perché l'alleanza perché subito dopo ha tra i costituenti vogliono inserire un'altra cosa egualmente importante
E cioè il richiede a ciascuno il dovere inderogabile di solidarietà politica economica e sociale
Il richiede a ciascuno il dovere inderogabile di solidarietà politica economica e sociale
L'articolo due fonda la Repubblica perché è un dare e una vere
Perché pone sullo stesso piano il diritto fondamentale che ciascuno di noi in quanto essere umano a
Di vedere difesi e garantiti i propri diritti fondamentali e il dovere di ciascuno di noi adoperare con gli strumenti che ha perché quei diritti siano garantiti
Con la propria onestà del lavoro con il pagare le tasse con lo svolge correttamente la il proprio ruolo di studente di professionista di madre di padri nell'associazionismo della partecipazione politica
Nel tenere pulito all'ambiente nelle rispettare chi accanto a noi
Il dovere inderogabili di solidarietà politica economica e sociale cioè il Fazzi prossimo diremo in termini cristiani
A chi ci sta accanto e nel dare a chi ci sta accanto quel minimo di assistenza di ascolto di partecipazione alla vita comunitaria che gli rende conto di essere una persona che rispetta la sua dignità
Perché ho fatto tutta questa riflessione per ricordarci che noi partiamo da lì che la vera alleanza contro ogni forma di odio non deve trovare chissà quale giustificazione
Nell'evoluzione della tecnica nella percezione politica che cambia nell'evoluzione scientifica sta lì
Nel nostro argent de nella nostra ragion d'essere comunità l'azione civiltà
In questo dare e in questo riuscire e guardate ragazzi che se noi non siamo pronti a rispettare quel doveri inderogabili di solidarietà che taccia scuro di noi parte che impegna ciascuno di noi direttamente
Perdiamo ogni titolo per pretenderei il rispetto di quei diritti fondamentali che ci sono garantiti nella prima fase dell'articolo due della Costituzione
Da qui parte l'obbligo nostro di comportarci di muoverci per contrastare ogni forma di odio
Perché la forma di ogni forme di odio che ne abbiamo sentito elencare cioè quello razzista quello xenofobo quello omofobo quello islamofobia quello antisemita che purtroppo si rinnovano nella storia purtroppo si rinnoverà nella storia
Trovano il nostro la moglie il motivo del nostro impegno nella convinzione che qui il principio di dignità e che quei diritti fondamentali
Devono essere tutelati e garantiti in ogni istante in ogni momento conto ogni forma di inizi Lidia che l'evoluzione storica può apportare
Oggi abbiamo internet in epoche passate avevamo altre forme di comunicazione
Ma la risposta a tutto questo a questa provocazione non può ovviamente non deve essere la limitazione della libertà di espressione che resta un caposaldo sacrosanto della democrazia
Ma sta nel corrente esercizio di quella libertà nella comprensione che la tutela a chi ci sta di chi ci sta accanto parte dall'impegno di ciascuno di noi ognuno secondo il ruolo che gli ATO gli svolge
Devi tetto di studente di professionista di pubblico amministratore di ministro di deputato ognuno il suo
Ma la matrice e per tutti la stessa
E sta in quella dignità e sta in quell'articolo della Costituzione per questo dicevo Martin Luther King ci insegna che ogni giorno è il giorno giusto per adempie la promessa della Costituzione
Perché se in quell'articolo c'è un impegno che un impegno che vale che ciascuno di noi se in quell'articolo c'è una meta che lamenta che ciascuno di noi vuole ambire ad ambire a riesce a raggiungere cioè il rispetto dei diritti umani ogni giorno il giorno giusto per impegnarci
Perché quella perché quel dovere avendo adempiuto
E quel risultato venga perseguito e raggiunto
E questo vale ovviamente nei momenti di maggior fragilità storica e sociale
Forse come quello che stiamo vivendo anzi la fragilità storiche sociale che di volta in volta ciclicamente si dicono delle epoche storiche
Non devono mai essere l'alibi ad abbassare la guardia ma eventualmente il motivo in più per tenerci vigili attenti acché
La difficoltà economica la fragilità sociali non trentino falsa giustificazione ad un'aggressività che guardate fa parte di ciascuno di noi
Giustamente ci ricordava Milana che il bambino quando nasce sin patetico al suo compagnetto lode se voi venite due bambini di due culture di due esperienze di lingue diverse e lei mi chiede insieme qui in tre minuti giocano insieme
Se però nasce la disputa sul di chi ha il giocattolo lo spazio la mamma vedrete che quell'armonia viene immediatamente messa in discussione
Allora l'essere diffidente l'essere sospettoso diciamo che è diverso da noi diciamo che è diverso rispetto a ciò a cui siamo abituati è un elemento naturale che non ci deve scandalizzare
Scandalizzarci ad scandalizzarci piuttosto deve essere il cedere a tentazioni di credere che con il disagio naturale sia la regola
Sia la regola
Noi abbiamo scelto come slogan come motto della Campania razze nazionale antirazzismo di quest'anno accendi la mente spegni pregiudizi
Perché quel pregiudizio che può essere in atto è un pregiudizio e può essere immediatamente superato è sconfitto dalla formazione dalla riflessione dall'educazione
Per capire che la diversità non è mai un muro non è mai un problema
Ma è un qualcosa che ci arricchisce è un'opportunità è un ponte è un'occasione per imparare qualcosa di diverso per imparare qualcosa in più per fare un passo avanti insieme per ricordarci che ogni giorno e il giorno giusto
Per adempiere le promesse la Costituzione ogni giorno è il giorno due giusto
Per adempiere la promessa della Democrazia ogni giorno e il giorno giusto per fare tutti insieme un passo avanti un metro in più in una battaglia che non avrà mai fine
Che è quella che serve per garantire la dignità della persona la civiltà della città in cui viviamo grazie
Abbiamo sentito delle riflessioni finora verso
Prima di dare la parola al ministro per le conclusioni sentiamo invece alcune esperienze dire pienone avremo
Alcune di denunciava anche voi insomma commentate da Stefano paste poi avremo quella della scuola delle cifre Galilei
Che ci racconterà questa
Iniziativa la nato dal basso molto molto interessante dei
Dei ragazzi Stefano basta che lo conosco come giornalista perché su famiglia Cristiana Roberto più di una volta è anche volontario la Comunità di Sant'Egidio
C'è stato un periodo non so se ancora responsabile per diciamo politiche provvedete rom a Milano sera e quindi somma si occupa comunque anche Luigi di questi temi da
Da molto tempo e
Il motivo per cui a cui lo spiegava poco fa Milena Santerini cioè
Lui stesso tramite appunto dei da contatti diretti con degli iter scriveva voli
Così avuto delle integrazioni e quindi ci porterà degli esempi concreti anche delle risposte ricevute rimane lì dove perché al telecomando e quindi da lì muoverà
Tutte quante le slide che potremo vedere prego
Allora grazie ringrazio anch'io per l'invito
E appunto nell'intervento farò riferimento alla mia ricerca pregiudizio due punto zero nuove forme di intolleranza della cultura giovanile contemporanea moda liti Orizio pratiche educative
Che appunto appena conclusa l'Università Cattolica di Milano e si è svolta nell'ambito delle attività del Centro di ricerca sulle relazioni interculturali
Nella ricerca affrontato il tema ante delle manifestazioni di pensiero prevenuto nell'ambiente digitale spesso collegata performances razziste banalizzata e socialmente condivise
Ho analizzato un corpus di per di razzismo on line composto da un lato da un campione di casi di ritenuti discriminatorie selezionati appunto da Lunardi quel diamo sentito parlare fino poc'anzi
E dall'altro da casi da me selezionati in ambiente frequentati dai giovani e ritenuti potenzialmente a rischio
Appunto le pagine dei forum calcistici dei tifosi sportivi le conversazioni tra adolescenti Wyatt che ferme e commenti on line a quotidiani generalisti su temi legati alla società multiculturale
Teorizzano infatti che a fronte di diverse performances razziste occorrano interventi differenti qui e quindi sia prima ancora necessario riconoscerli
Seguendo l'approccio
Della grandi Tivoli ho considerato sei tipologie di razzismo ricavati dall'analisi del linguaggio della costruzione del discorso razzista attraverso un software lessico grafico occhi labbra
Non abbiamo ovviamente tempo per entrare nel dettaglio ma di vedete proiettati
Mi quadranti di destra
I razzismi tribale mirato interventista sono caratterizzati da uno stile di né denigratorio
In cui la parola razzista che spesso è associato diventa una parolaccia
è rivolta al bersaglio
Che non per forza appartiene realmente al gruppo targhetta ma che insultato appunto attraverso l'attribuzione di significato razzista all'essere ebreo rom nero straniero meridionale ma anche donna persona disabile anziana
Si tratta in questi casi di razzismo di una guerra tra attività tribune
Comunque tutte ritenute parte della stessa se mia sfera culturale dia una condivisione di linguaggio comune fosse anche una parolaccia
Se un giovane insulto un coetaneo si sta comunque rivolgendo a lui seppure in modo in modo evidentemente scorretto
Quindi razzismi di sinistra e qui una profonda differenza di quadranti di sinistra del del grafico alla violenza verbale si sostituisce quella concettuale
Appunto non ci si rivolge più neanche per insultarmi alle vittime che vengono considerate parte di altre sei mio scrivere ma si parla ad altri per affermare le proprie idee
Alla diversità di pubblico corrisponde una diversa finalità del discorso razzista
Nel cosiddetto razzismo dei fatti non si utilizzano più parolacce ma piuttosto un linguaggio pseudo scientifico costino argomentativo
Dall'analisi emerge un'altra polarizzazione sulla sede che vedete rappresentava sull'asse delle ordinate
Nel razzismo di necessità l'alterità e accettata nel senso di subita seppur considerata negativa mentre negli scorsi più estremi talvolta perseguiti anche penalmente si propone un'istanza distruttiva nei confronti dell'alterità
Qui vedete altre analisi sempre con lo Stato software
Appunto nello studio del pensiero delle per fornello sulle pensiero prevenuto on line vanno considerate le specificità dell'ambiente digitale ne ricordo qui alcune
La velocità a cui siamo sollecitati etichetta rapidi mi piace clic condivisione ci porta una prevalenza del pensiero intuitivo rispetto a quello nazionale lo si accennava anche prima
L'Autorità Rita non per forza essere pubblicati Rete garantisce l'attendibilità della fonte
La banalizzazione attuata tramite l'ironia associata la pretesa di non essere presi sul serio ho fatto solo una battuta essa una barzelletta ripeto i miei ragazzi che appunto OSP ho contattato
La protezione dietro allo l'anonimato anche se spesso è solo presunte solo formale e qui lo vedete rappresentato a fronte di di casi che riguardano la morte di bambini rom l'effetto alone del discorso razzista
Prodotto dall'unione tra la spirale del silenzio di chi ha un'opinione diversa e il desiderio di conformità
è un punto questo molto importante la rete non è uno spazio aprioristicamente libero ma al contrario nel web si risente della pressione della maggioranza e del desiderio di essere popolari
Ancora tra le caratteristiche dell'ambiente digitale appunto l'analfabetismo emotivo le fra in borse il ruolo di meno immagini facilmente modificabili come si diceva prima
I modi ismi inquisiti possono influenzare il nostro pensare il nostro modo di aggregarci socialmente in Rete qui lo vedete sui suggerimenti delle pagine da parte di Facebook piuttosto che la funzione di auto completamento di Google
Che riflette le ricerche più un più maggiormente fra svolte dagli utenti del motore di ricerca
Quanto ai contenuti si assiste a una novità che significativa ed è significativo di alloggi prima veniva ricordato Martin Luther King oggi è l'anniversario quarantotto anni dalla morte di Martin Luther King il quattro aprile del sessantotto
Dicevo una novità significativa gli studi degli ultimi dieci decenni sul discorso razzista sottolineavano la scomparsa dell'istanza biologica
Alla base dei grandi sistemi se negazioniste discriminatorio al secolo scorso a favore appunto di forme più attenti di razzismi
Al contrario nel web due punto zero l'argomentazione culturale rimane molto presente male anche per alcune modalità tipiche della cultura convergente ed è la partecipazione sociale degli spetta Ultori nel web
Si nota un continuo più forte rimando tra i cosiddetti razzismi implicite quelli sì espliciti tra link mi piace meno immagini vocazione condivisione
L'immagine simbolo divenuta spesso viale Rueben è quella della società dell'associazione tra una persona di pelle nera una banana lo dicevamo prima appunto emblema del razzismo biologico
Siamo così di fronte a un concetto di razza sconfitto dalla scienza ma paradossalmente associata accettato socialmente dalle nostre culture popolari dal senso comune che affiori delle cosiddette pedagogia popolari implicite
Che affiora nella coscienza collettiva anche in assenza di credibilità cioè la banalizzazione delle tesi razziste i la deresponsabilizzazione dello stare in rete sono due vie da cui passa questo recupero implicito dell'istanza biologica
Inoltre lo si accennava durante la ricerco svolto alcune esperienze da cui si possono trarre alcune considerazioni per attività di educazione alla riflessi vita in Rete alla cittadinanza digitale
Di aste F.M. social network molto utilizzato dagli adolescenti
E basato su continue domande e risposte poste sotto la protezione dell'anonimato ho contattato alcuni autori o partecipanti chi conta solo con condivisione o RAI che chi ha avuto imprime persona a performances razziste
Ai giovanissimi ho chiesto conto della loro azione prendendoli sul serio affinché prendessero sul serio le loro azioni
I dialoghi effettuati indipendentemente dall'esito sono stati utili pochi anni posti ragazzi di fronte alla propria responsabilità in discorsi a cui magari non si ricordavano neanche di avere partecipato
Ho sperimentato l'efficacia di riportare comuni amico mussulmano avrebbe sofferto per quel tal commento che stavamo Fogo o del non ebreo di un mio amico di fronte alla barzelletta sua scelte si nota appunto lo lo dicevamo il prima il ruolo dell'empatia
Talvolta i ragazzi hanno reagito per perdendo la pazienza altre volte partendo spavaldi difendendosi dietro la citazione di Eminem fino a perdere verba di fronte all'incalzare delle domande
Spesso invece qui è molto interessante hanno accettato la richiesta di maggiori flessibilità attorno a questi temi magari con toni cronico verso l'adulto quasi per farlo tacere
Eppure si può affermare che la volta seguente che il giovane starà per pronunciare un commento razzista
Torneranno in mente le strane conversazioni effettuate sul tema forse il ragazzo finirà per pubblicare comunque la frase scorretta ma magari quegli attimi di maggiori flessibilità saranno stati invece decisivi per compiere una scelta diversa
Qui ad esempio vedete una conversazione con un ragazzo che aveva applicato mi mi piace agli insulti islamofobia di suo cugino Cristian
Come vedete stavo parlando anzi a Scandone in contemporanea appunto con il cugino alcune ore dopo la conversazione Christian senza che glielo chiedessi ha deciso di cancellare il commenti sarà Moffo BO
Inoltre
Emerge dalle conversazioni anche la disponibilità al confronto con l'adulto con l'educatore da parte di molti adolescenti che scherzando provocando chiedono indicazioni non si sottraggono al dialogo sono anche pronta disposte in modo proattivo
Queste conversazioni su arte sono solo un esempio dell'ampio spazio educativo che abbiamo di fronte
Saperlo è una domanda per il mondo dell'educazione ma anche un bel segno di speranza
Così come lo è ed è un altro appunto dato che emerge dalla ricerca l'ampio numero di anticorpi alle performances razziste che si incontrano in Rete lo diceva prima l'onorevole Santerini
Richiamava appunto il tema già prima sentiremo dopo la bella testimonianza dei ragazzi di una vasta singoli gruppi associazioni campioni si diceva prima
Che in modo più o meno strutturato usano la Rete e quelle stesse caratteristiche della Rete di cui parlavamo pocanzi
Per contrastare le forme di pensiero prevenuto smentire le cosiddette bufale difendere le vittime reagire indifferenti modi alle diverse per forma fra triste
Ancora una volta occorre riaffermare il ruolo dei contesti educativi formali e informali
Questo patrimonio antirazzista che non possiamo permetterci di disperdere di sprecare può essere suscitato valorizzato e promosso dalla singola scuola movimenti su scala europea
Guardando alla rete con speranza va promosso un'educazione alla civiltà del vivere insieme alla cittadinanza digitale con un approccio morale che CEDU qui ha competenze impatti che a comportamenti di aiuto e di cooperazione
Superando gli atteggiamenti di indifferenza e di esclusione
Più in generale potremmo dire l'educazione alla cittadinanza nella consapevolezza che per essere nativi interculturali nativi digitali non è sufficiente nasce in una società multiculturale e multi schermo grazie
Prima Francesco Spano diceva io sono ho firmato il mio contratto con
La Presidenza del Consiglio dei Ministri il diciotto di gennaio ricordo bene no
E di soggiorno importante perché martello docente negli Stati Uniti
E quindi giornata particolare che io cercavo un attimo che ho trovato guardate le cose incredibili che il diciotto gennaio purtroppo quel giorno in cui il Messaggero Veneto
L'edizione di Pordenone racconta la storia di questa ragazza
Che si
Guancia dalla finestra di casa
Poi per fortuna non vuole insomma rimbalza sulla tapparella che lascia due biglietti
Uno a papà e mamma scusate vi è una ragazza di seconda meglio se non ricordo male e uno ai compagni di classe bravi così sarete contenti adesso sarete contenti
Questa questo è un caso insomma del di di vari casi che che
Che accadono è un caso che provoca anche varie
Reazioni per fortuna nel bene e noi in impositivo una delegazioni nel bene che abbiamo avuto fare in Italia che prima ho citato insomma soltanto di di passaggio da sola conosceremo un po'meglio per questo movimento contro il saper bullismo
Di alcuni ragazzi dell'Istituto caro Galilei del costo di di Lecce
è carino anche il nome perché ma basta è un acronimo o alla fine che sta per movimento tanti bullismo animato da studenti adolescenti avverso prima ci guardiamo
Una breve vi dico e poi la preside cd racconterà il tutto
Probabilmente
Corpi opachi ricordino grazie sanitaria decise di creare qualcosa in quanto così in alto mare problemi podismo animali
Grazie di stile principale non bastano e chi è nato dal basso anzi del vastissimo infatti tutti dell'ASI quattordici e quindici
Si chiama medico vecchie
Queste ventuno non vogliamo essere i soliti infatti cerchiamo di coinvolgere tutti i ragazzi da identificare l'unico grande associazione
In tutte le cose che facciamo noi ci rivolgiamo i professori
Ai ai desideri genitori
Ci rivolgiamo gli stessi dirigenti quanto vogliamo che siano proprio loro a risolvere questi problemi
In astratto a dominare quella di
On line
Alla
Inizialmente
Mentre rinvenire
Raggiungere questo scopo
Impazziti dobbiamo affrontare
Intelligenza umana che sono
Di
Perché è una persona serena e tranquilla non dovrebbe mai umana
Abbiamo
Dedicato
Quindi normale che ha
Ancora quindi abilissima
Ordinari
Abbiamo avuto anche un grande successo nazionale infatti si sono occupati ma basta anche il TG uno e TG due Striscia la notizia
Anche
Però e laiche servizi nazionali risolveranno il problema quindi dobbiamo inventarci un avvocato
Abbiano rivalutata
Delle
Delle
Volevo sapere marmi dobbiamo
Degli organi
Andare
Prima
No
Con
Anzi
Veniamo
Ma
Ma
I ragazzi li abbiamo visti avverso a tecnico noi alla Mazzotta il dirigente scolastico che civile racconterà un po'come nate come sta andando avanti soprattutto anche se ragazzi sono un punto ce l'hanno fatto
Buongiorno a tutti e ringrazio per l'opportunità per l'attenzione
Che le istituzioni hanno accordato al nostro semplice movimento
Io ho dei ragazzi che avere portati tutti qua però è stato un pochino difficile portare un'intera classe come avete visto sono ragazzini di quattordici anni
In effetti la nostra è un una scuola un istituto tecnico commerciale questa è la prima di indire Rizzo amministrazione finanza marketing
Effettivamente la loro riflessione nata
Dopo l'episodio della ragazzina di di Pordenone che ha tentato il suicidio
I ragazzi sapientemente guidati in classe dai loro professori hanno aperto una un momento di riflessione
E su quanto accaduto e sugli ultimi episodi che purtroppo si sono verificati in Italia non ci sono
E quindi i ragazzi hanno pensato di utilizzare il loro stesso sistema nell'internet e web
Per parlare ai loro coetanei e quindi hanno pensato di realizzare questo movimento usando un acronimo ma basta
E per dire fine
Per coinvolgere
E ad un ad un
Azione odiosa sottile che si vede verifica in tantissime forme oggi il web e internet amplifica sicuramente
L'odio l'odio che abbiamo visto qui mi ha raccontato da tante voci esperte che si può concretizzare sotto tanti aspetti
Però loro sono nella loro semplicità vogliono coinvolgere i loro studenti i loro compagni dicendo appunto ma basta tre sono i momenti
Diciamo che vanno sottolineati
Prima l'idea di aiutare la vittima poi di aiutare
Quindi il ragazzo Bonizzato poi di aiutare il carnefice cioè il Burlo e nello stesso tempo di conti di combattere contro l'indifferenza che il terzo aspetto che potrebbe diciamo fare molto male
Anche come come le azioni dei bollini indifferenza degli adulti perché se ci si abitua a questi comportamenti sicuramente
E non si non si farebbe altro che incrementare le azioni da bulli
E la presenza qui delisting delle di noi invitati dagli dalle istituzioni dimostra senz'altro che l'indifferenza la si sta combattendo ad ampio raggio quindi noi
Quindi io come preside della Scuola porto è il messaggio e di ringraziamento per l'attenzione quindi alla lotta all'indifferenza Grazia
Grazie alla professoressa lo dico soprattutto per al Ministro Gelmini ne abbiamo iniziato questa
Questa riflessione oggi pomeriggio
Dicendo con con degli spot
Questi spot avevano come claim l'invito arrendere internet migliore
E quindi abbiamo detto che
Non era soltanto una condanna però il il senso di tutto questo ma anche proprio un un appello
Perché ognuno di noi a cominciare da ragazzi che sono qua che vengono da alcune scuole di perché io non lo prendo sul serio la il compito di potestà rendere internet un posto migliore
Quello che ci dice la professoressa adesso se domani è molto bello molto interessante perché lei
Voi giustamente tutti quanti ci concentriamo sulla vittima nonché la la prima cosa che che che ti viene però la pressione stabilito
Anche il bullo personale debba che va aiutata che quello che ha fatto Stefano OPA stampelle nelle le ciabatte cioè che vuol dire aiutare il Bureau vuol dire che tu prendi consapevoli di quello che ha fatto
E quindi
Meglio faccio l'esempio della macchina che mi capita personalmente libici le peggiori insulti poi basta che l'altro alzi la mano così e tutti i venti consapevole in quel momento perché la mancanza di consapevolezza è un'altra un problema in più appunto l'indifferenza degli adulti ora visto che lei
Ha voluto chiudere
Saprà meglio di me
Per quattro noioso farlo prego allora chi voi devono essere tenuti a tutti e buonasera grazie e buonasera soprattutto
All'onorevole Santerini Milena cara amica che ringrazio per il suo impegno e ringrazio anche per questo invito e devo dire
Non ha faticato molto a ad avermi qui oggi
Per l'importanza dell'argomento per la sensibilità personale istituzionale che in questo momento tutto il Governo mostra di fronte al tema che state affrontando permettetemi anche mi ha preso un po'per la gola perché questi sono temi cercherò brevi insieme a mente di Nuclear nel senso che non hanno solo a che fare con la potenza e il pericolo dei mezzi cioè la Rete cioè il moltiplicatore seriale
Senza limiti di spazio di tempo che interne Mando soprattutto a che fare con il potere la potenza e quindi anche la pericolosità intrinseca se non accompagnata da conoscenza consapevolezza ed educazione che ha il linguaggio
Premi e dobbiamo essere tutti consapevoli quindi che la scuola in primis ma tutta la società
Una società avanzata in particolar modo che è immersa in un continuum ma in un universo linguistico costantemente che è il filtro attraverso cui interpretiamo
Ci informi la realtà ci informiamo su di essa ne veniamo informati e quindi abbiamo la possibilità
A seconda di come linguaggio venga utilizzato di capirla di interpretarla di scegliere e decidere oppure di essere manipolati oppure peggio di essere aggrediti attraverso il valore della parola
Quando sfogliato e oggi anche
Più compiutamente visto
Il manuale nocche x speech che è la versione italiana del non crei spiccia Movement del documento che non si spicci muovere Movement come sapete ha prodotto a livello di Consiglio d'Europa dico subito che ho immaginato intanto un'azione concreta che mi impegno a fare subito
Attraverso il Ministero abbiamo già iniziato con una informativa a tutte le scuole ma poi lo faremo con un invio di questo documento di questo manualetto dico manualetto nel senso classico del libello un mercato unico pattugliano sia ben chiaro Milena
Che potrà essere molto utile per far capire non solo i ragazzi ma
Per aiutare gli insegnanti a far capire ai ragazzi per essere un po'tutti più consapevoli di che cosa significa usare le parole
Guardate io vedo un pericolo che non è ancora superato da tutte le azioni che pure i singoli Governi stanno facendo quello italiano mi permetto di dire con un'attività che è visibile ormai da un anno abbondantemente generazioni connesse che
Dida lo dico ai ragazzi la possibilità di avere indicazioni informazioni o comunque commenti meno tecnici ma altrettanto preziosi rispetto a quelli che ha mostrato nella sua beh la ricerca Stefano pasta poco pochi minuti fa e quindi vi dà anche la possibilità se lo vorrete di non alzare così le spalle nel dire ma che sarà mai
Una definizione poco simpatica nei confronti di un compagno di una compagnia che sarà mai una
Una utilizzo della lingua e che non è proprio esplicitamente un complimento ma che coglie magari un aspetto ridicoli disabile si parte così
Coglie un aspetto che è discriminatorio e differenzia con un valore meno che non semplicemente evidenziando la distinzione e ne coglie quindi anche la pericolosità se questo poi diventa un fenomeno che si moltiplica la ritiro consente
Che diventa diffuso e soprattutto mi ha colpito nella slide di pasta quando ho fatto vedere indolore autore
Che separa individui del gruppo perché guardate linguaggio serve anche a questo ai di finire chi sta dentro una comunità e a escludere chi sta fuori da quella comunità e allora chi sta fuori può essere aggredita perché non fa parte della nostra tribù
E allora si possono utilizzare non processi di definizione precisa quello che linguisti chiamano la deportazione ma interpretazioni maliziose o comunque che poi possono portare
All'aggressività
E il in modo più diretto per riferirci alle persone nome proprio nome proprio eh
Come dire la deportazione pura se io chiamo Milena Milena non ho possibilità
Di darle un giudizio di valore ma già nel presentare i nomi propri e questo è un fenomeno antico è un fenomeno che la strada delle lingue dimostra con chiarezza nella sua neutralità originariamente sono stati sempre accompagnati da
Delle forme di interpretazione pensate alle lingue classiche qui ci sono dei ragazzi del Virgilio insomma delle scuole romane che credo
Almeno in qualche caso un po'di esperienza di Greco di latino l'abbiano fatta
Anche chi non l'ha fatta l'esempio è molto chiaro quando Achille viene definito da un mero il Pelé gli ad è uso e cioè il figlio di pelle o
è un modo per riferirsi ad Achille non solo con nome proprio ma individuando da dove viene chi era suo padre e se suo padre non fosse stata una insomma un personaggio importante autorevole ma magari qualcuno che
Poteva essere richiamato come una filiera generi genera logica negativa ecco che era già un modo non neutrale non diretto di presentare Achille
Quando pubblico video nasone è diventato pubblico io nasone con la famiglia che arriva sempre quel cognome né cioè quella
Quella filiera dinastica
Nasceva dall'idea di un suo antenato che evidentemente ci aveva un naso un po'pronunciato e che qualcuno inizialmente aveva identificato come l'elemento
Diciamo da colpire ma queste sono cose innocenti quindi le lingue
Fanno dando strumenti di interpretazione di lettura della realtà e vivaddio che ciò sia libere creative e questa è l'innocenza del linguaggio e anche la creatività quando diventa poesia
Quando diventa possibilità di trasformare la nostra visione del mondo ed esprimerà e questa ragazzi più ne conoscete e più sarete liberi e più sarete come diceva prima
Francesco Spano proprietari del vostro pensiero e quindi capaci di incidere sulla realtà che ti circonda ma ci sono delle forme di connotazione quindi di rapporto tra la lingua e la descrizione del contesto che sono molto più pericolose vi faccio un esempio fra tutti che ha segnato la storia dell'Occidente europeo negli ultimi vent'anni e assegnato anche
Inizialmente in maniera subdola poi in maniera molto più manifesta l'inizio di pratiche razziste e discriminatorio nei confronti degli stranieri
L'incidenza del termine straniero nel vocabolario nella nella comunicazione
Giornalistica e poi sociale italiana eh progressivamente diminuita dagli anni Novanta ai primi anni Novanta fino agli anni due mila salvo poi stabilizzarsi
In percentuali molto basse a favore di altre definizioni
Marocchino
Dunque un prato
E tutta una serie di
Definizioni connotativo è che richiamavano
Lo straniero non per il fatto che non è cittadino italiano o comunque non appartiene alla comunità italiana ma per il fatto che non appartiene alla razza non appartiene a
Il il il contesto diciamo sociale la nostra la nostra comunità e queste avvenuto parallelamente conforme anche molto più aggressive e molto più visibili in un Paese che poi del razzismo ha fatto una questione
Pericolosamente politicizzata molto molto prima che altri cioè la Austria dica Fighter ricorderete che in quegli anni il tedesco degli austriaci aveva una forte
Attenzione a queste definizioni che non erano quelle dirette quelle senza valore
Allora se la lingua questo potere se la lingua può colpire se la lingua può far fare cose voi qui dite audio qui che Hitler come
Come facciamo ad odiare
E vengo AGEA è una delle forme insieme all'aggressione ovviamente fisica e tanti altri strumenti
Io mi richiamo a un altro potere della lingua quello di far fare delle cose con la lingua si può spingere non c'solo a interpretazioni che siano lontane dalla verità e dalla rappresentazione realistica dei fatti ma si può indurre dei comportamenti
La vicenda drammatica che ricordo molto bene anch'io di Carolina anch'io credo che vi ricordo che si chiama
Carolina la ragazza di Conegliano Veneto che ha un certo punto ha ceduto a la pressione alta
Come dire a alla violenza alla violenza verbale non alla violenza fisica al alla diciamo a all'accanimento di una comunità che in quel momento sembrava averla esclusa attraverso fondamentalmente linguaggio
Per fortuna poi insomma le cose non sono andati così drammaticamente come
Si poteva immaginare
Ecco quello è un caso emblematico di come ci siano dei pericoli che sono veramente molto più grandi di noi molto più grandi di quanto si possa immaginare
E allora quello che noi possiamo e dobbiamo fare nella scuola principalmente ma non esclusivamente qui c'è anche
Qualche autorevole rappresentante della stampa io credo che la stampa comunque sistemi di comunicazione siano fondamentalmente richiamabile richiamati a questi tre processi di conoscenza consapevolezza educazione anche delle Tore all'uso corretto del linguaggio
Ecco io credo che su questi tre livelli noi possiamo muoverci in maniera sintonizza
Ha ragione Francesco quando dice che c'è già un'alleanza è la ragione sociale di questa alleanza tra le istituzioni la scuola scusate la metto al centro perché e costola intendo tutta la filiera e dalla scuola elementare fino all'università
E quindi alle ricerche che si possono produrre in questo settore tutto questo
Questo questo insieme diciamo oggi
Componenti attive della società
Oggi non possono più rimandare quello che è un impegno e una responsabilità civile culturale e quindi anche politica cioè di utilizzare strumenti tecnici strumenti
Di di diciamo
Potenti altrettanto potenti quanto è la potenza implicita di un linguaggio usato in maniera non corretta o con volontà molto spesso
Esplicitamente aggressiva per far sì che
Non si cada nella trappola di cui parlava la preside della signora prima professoressa dell'indifferenza che forse è la
è la il pericolo più più grave è che abbiamo
Perché produca soprattutto in voi cari ragazzi è una
Creazione quotidiana non solo nei seminari non solo quando si fa lezione su questi argomenti ma quando vedete un messaggino o venite coinvolti in una Rete di comunicazione del gruppo che a un faccende un campanello d'allarme sul fatto che lì si stia colpendo
Magari cominciando per scherzo ma uno scherzo che poi può diventare molto più pericoloso e anche molto più aggressivo
Ecco la reazione deve esserci e queste esperienze come ma basta
E le altre cose che forse avete anche commentato visto prima che sono le esperienze e belle che nascono anche senza una direttiva ministeriale o un'attività parlamentare alle spalle
Ecco dobbiamo cercare di farle diventare una realtà diffusa soprattutto dovete voi farne tesoro perché siano gli strumenti che vi portate dentro un perché andrete poi oltre la scuola nella società il dirigente
Funzione delle parole non sarà certamente
Meno potente di quanto l'avete scoperta nel bene e nel male quindi
Il discorso dell'odio lo possiamo superare attraverso la conoscenza la consapevolezza ed educazione questa il nostro impegno a partire dalla diffusione di questo manuale all'interno delle scuole italiane
Grazie al Ministro
Grazie Saltarini grazie a Michele Nicoletti grazie a tutte le persone che sono tenuto a sprazzi soprattutto pare ragazzi che sono qua hanno costato due ore
A sentire cose
Non sempre facilissime
Da capire ma sono sicuro che ognuno di voi se ne andrà
A casa davanti allo smartphone la tastiera con una motivazione in più
Duole avevamo detto duole son passate
Buona giornata a tutti e Francesco sparano vuole lanciare un appello a nome dell'una
No no no sia a nome dell'Arma insomma è un nome di tutti noi
Vi ha detto che il motto che abbiamo scelto quest'anno per la giornata contro il razzismo che per la settimana quante razzismo che si è chiusa il ventuno marzo
Era accendi la mente spegni pregiudizi in quell'occasione abbiamo lanciato un piccolo concorso
Perché il motto della prossima settimana qual è il prossimo anno
Siate voi a sceglierlo quindi se avete voglia
Andate sul nostro sito che è www punto un appunto ittiche cercate e partecipare a questo concorso e il motto più carino più convincente più simpatico sarà il motto della settimana contro il razzismo del prossimo anno una proposta
Grazie a tutti buona giornata