Le idee - L'Italia dialoga. Multiculturalismo e Costituzione

Buongiorno
Comincia
Con d'incontro
Dedicato al multiculturalismo fino alla costituzione e la seconda giornata di leggere la città
Protagonista
Gaetano Azzariti
Professore di diritto costituzionale all'Università di Roma facoltativi giurisprudenza
Costituzionalista appunto membro dell'Associazione italiana dei costituzionalisti
Partecipa anche attivamente al dibattito pubblico sulle questioni che riguardano
Riassetto costituzionale istituzionale dello Stato
Scusi scrive su riviste specialistiche ma anche su
Quotidiani come il manifesto
Lo presento usando soltanto poche parole al posto di Mina allora mi dunque Visconti che
A causa di un'indisponibilità non è presente
Ma soltanto per dire
Che il tema affrontato da Azzariti
è un tema che sta perfettamente dentro la cornice generale della città del dialogo
Perché appunto alle questioni affrontate sono quelle
Dell'integrazione dell'integrazione con nuovi arrivati
Come è possibile praticamente concretamente e come è possibile inquadra
Questo questo fenomeno dentro una cornice appunto giuridica e costituzionale
E quindi
è una contributo fondamentale per
Per articolare meglio le questioni di cui si dibatte di questi in questi giorni qui a Pistoia quindi senz'altro lascio la parola Azzariti
Grazie
Grazie agli organizzatori di questa iniziativa
Per l'invito su una questione che evidentemente
Ci coinvolge tu
Io partirei da una considerazione di carattere generale per fare un inquadramento e poi rivolta
La considerazione di carattere generale la seguente
Che forse siamo
Troppo concentrati sulla riforma costituzionale
Mio teme Costituzione multiculturalismo siamo troppo concertati sulla riforma del
Costituzionale del testo
Per ridefinire l'architettura l'organizzazione dello Stato
E non pensiamo invece la dovuta attenzione come dire hai più significativi punti di crisi del diritto costituzionale del costituzionalismo moderno
Io ho questa impressione
Che la crisi del diritto costituzionale
Venga prodotta prevalentemente da fattori esogeni esterni
Che non verrà dai fattori endogeni interni alla Costituzione
Voglio dire con un pizzico di provocazione quanto segue
Rischiamo di modificare l'assetto costituzionale presenta il bicameralismo perfetto
Il rapporto tra Stato Regioni
E poi non riusciamo a governare la città
Che non sarebbe opportuno buone
Questo
Per mi permetto di dire ma
Un elemento di riflessione per tutti noi
Forse è un prodotto di una
Di un generale calo
Di attenzione
Che forse per permettetemi di dire forse una
Cattiva cultura costituzionale
Di tutti
Di chi ci governa
Forse di tutti noi
E cerco di motivare
La ragione per la quale
Sostengo che la crisi del diritto costituzionale
Sia data essenzialmente da fattori esogene docenti all'esterno e non dall'interno costituzione
Anche per uscire fuori poco dalla retorica della contrapposizione tra
La Costituzione più bella del mondo formulato
Invece il ferrovecchio dall'atto
Dall'altro la Costituzione che impedisce di governare
Ecco per uscire un poco da questa logica che
Nella logica prevalente e a mio modo di vedere estorsiva
Lo faccio per un situazioni anche abbastanza credo banali
Che però sul piano storico sono quelli di fondo
Come può pensarsi oggi che la tutela dei diritti fondamentali
Operi soltanto a livello nazionale
Sì se ha un senso quella parola d'ordine quello slogan ripetuto e poco meditato
Che la globalizzazione cosa vuol dire globalizzazione se non anche non solo cioè vertono l'economia dei mercati e quant'altro questione per complessa ha dal punto di vista dei
Diritto costituzionale
Cosa altro vuol dire se non che i da tutti la cautela tra
Dei diritti fondamentali
Non opera più a livello nazionale proprio solo a livello nazionale su questo forse dovremmo qualche mitigazione dovremmo fare
Null'altro
Altro lato
Fattori esogeni all'interno dell'ordinamento dello Stato degli Stati
Ma è vero o no cerchi piace e chi no ma però noi sociologicamente vero o no che è mutata la composizione
Della Società la composizione sociale perché altrimenti non saremmo qui a fare una prima sul multiculturalismo
E poi basta uscire per strada
Per sapere che la mutazione dei soggetti che operano in territori torio è
Radicalmente mutata
Questi due fattori
Storici ma di banale considerazione constatazione
Sono veramente una rivoluzione all'interno del nostro dei nostri paradigmi concettuali della concezione stessa della costituzione del diritto del multiculturalismo
Poi
E perché guardate è vero che il diritto costituzionale nell'Ottocento e poi nel Novecento dall'ottocento si è costruito al
In una dimensione chiusa nella dimensione statuale Istica appunto
Molti di noi
Molti sono spaventati per quest'dall'apertura degli spazi
Io qui vorrei esprimere una valutazione più tranquillizzante dal punto di vista storico poi tra un attimo quando arriverò vi ho detto faccio un po'di premesse dieci minuti perdonerete per inquadramento che credo sia necessario pari però più
Più concretamente al multiculturalismo ma
Allora però per tranquillizzarci anche per quello che diremo dopo dico questo guardate che
Di volta se non si scopre con poca memoria storica si scopre il nuovo
Versione la paura del nuovo
E in realtà l'apertura degli spazi è quasi un ritorno alle origini quasi un ritorno all'origine del diritto costituzionale
Se è vero come è vero
Come freno
Che dal seicento
E poi nel Settecento dalla seconda scolastica spagnola se vogliamo dire così
La conquista conquistatore sulla conquista delle Americhe quindi pensate quanto tempo
Prima nel secondo alla fine del Settecento con le rivoluzioni borghesi traduzione statunitense l'evoluzione francesi
Il prima la gloriosa rivoluzione inglese se è vero come è vero che queste rivoluzioni borghesi collegano fondato
Sistema
Costituzione suo moderno ma lo Stato moderno abbia una valenza universale
Avevano una valenza universale
Potrei farvi una serie di citazioni ma non puoi vogliono chiari su questo ma d'altra parte
Ricordi liceali ci possono aiutare
I diritti inviolabili mille settecentottantanove la dichiarazione vi ricordate come si chiama quella dichiarazione direzione diritti inviolabili dell'uomo
Costituzioni Filadelfia che dà origine alla guerra d'indipendenza eccetera e poi vi offre
Bene
L'uomo l'uomo nasce libero a livello universale
Ecco
Poi
è vero
Questo è un dato storico è vero che nell'Ottocento dopo le rivoluzioni borghesi
C'è una torsione statalista è vero che il diritto costituzionale come dire sì riserva negli Stati nazione opera all'interno la costruzione di queste fortezze che sono stati di Stati nazione
Allora io voglio dire due cose da questo punto di vista dal momento che
Cioè una riproposizione in tempi diversi e quindi certamente diverso nuove attribuzioni non ritorno all'antico una riproposizione di un principio del principio diversa lista
Che con lo proprio genetico appunto quantomeno
La riscoperta di una di una linea rossa
Che ha seguito il corso del pensiero che fu poi c'è un pensiero costituzionalistica
Forse
Come i fiumi carsici ogni tanto
Entra dentro le viscere la terra e poi emerge ecco siamo in una fase in cui è emerso
Ma anche qui non me la voglio fare troppo lunga e noiosa ma dal punto di vista del pensiero costituzionali siccome non sono
Voglio citare privi
Due esemplificazioni sono solo esemplificazioni perché il discorso debba molto ricco e complesso
Giunta costituzionalista e di un filosofo di un filosofo ben noto a tutti noi
Canti
Il quale cosa scriveva
Anche qui dicevo ce l'ha insegnato la pace perpetua cioè un tentativo di universalizzazione i diritti
è un
Uno dei più grandi qualcuno dice il più grande costituzioni stanno cento anche Hans Kelsen che in qualche anche lui in qualche modo in prospettiva storica diceva che esisteva una civitas Maxima che era quella universale
Come Obiettivo Obiettivo forse utopico guardate che
Va bene adesso non voglio approfondire troppo se volete nel dibattito lo facciano ovviamente
Perché tanto l'uno quanto gli altri divenuto richiede citato ma insomma
Non è che avevano la illusione che forse noi qua qualcuno di noi oggi a
Che la Civitas Maxima
Ho lasciato la città di Dior se vogliamo dirla in termini in altri termini sia qualche cosa di
Immediatamente raggiungibile come obiettivo
Cioè questa prospettiva di distensione i principi universale poi nell'ottocento novecento e qui è curioso saperlo interrogarsi coro così non è stato c'è stata lo dicevo prima questa torsione statalista
Quella dei che anche su questa torsione sta turista questo chiudersi all'interno dello stato di delle garanzie dei diritti fondamentali oltre che dell'organizzazione dello Stato in generali del diritto costituzionale perché
In generale deve essere valutata criticamente
Non negati criticamente vuol dire non negativamente non soltanto negativamente non soltanto positivamente ma criticamente in senso proprio problematica mente se vogliamo dir così
Perché è vero dal punto di vista storico che è la tutela dei diritti fondamentali
Tratto grandi vantaggio data torsione statalista oggi siamo in difficoltà ma
Se si è potuta costruire
Una tutela i diritti nell'Ottocento diritti di libertà civile diciamo così delle classi diritti e libertà
Nel Novecento i diritti sociali e questo è stato possibile soltanto perché c'è stata una forte concretizzazione come dire aderenza diritti al contesto storico
Insomma ancora oggi voglio dire che pensare che si possa creare un welfare
Un uno stato sociale
A livello planetario verbo io ci andrei molto cauto
Pensare che ci possa essere una tutela i diritti fondamentali delle persone sul livello planetario ci andrei molto cauto perché tanto più questa enti di spazi
Tanto più
La tutela dei diritti diventa ITEA
Siamo sicuri e qui cominciamo a dire qualche cosa sul multiculturalismo siamo sicuri che
In ogni contesto valgono gli stessi
Diritti
Possiamo dir così
Oppure esistono
I diritti degli altri
I diritti come dire storicamente e questo
Non voglio qui
Aggiungere nulla non sarebbe uno spunto interessante ci porterebbe molto conta storicamente ma anche
Giochi dj o graficamente non contestualizzati
Ma non è vero forse che il diritto del multiculturali problemi più delicati del diritto del multiculturalismo è proprio questo come dire la diversità dei diritti già che nascono geograficamente imposti in punti diversi del pianeta che invece trovano loro confluenza
In un determinato punto
Storico geografico
Che può essere Pistorio a può essere gli utenti
Beh certo io Olli questa impressione che questa aria per questa apertura degli spazi metta in crisi non il diritto costituzionale ma il diritto costituzionale crea atto
Nell'otto nelle otto e poi che per gran parte del Novecento
Questo il contesto
Adesso voglio fare un passaggio ulteriore
Dato questo contesto di apertura vediamo cosa dice il testo il testo la nostra Costituzione e poi andiamo a vedere cosa dice
Come si raffronta col multiculturalismo
Bene il nostro testo costituzionale e qui come dire fatemi passare da un piano veramente da queste considerazioni di carattere generale a considerazioni punto risulta sulla nostra storia sul nostro testo costituzionale quindi sulla nostra
Perché non ho tempo
Ripeto poi se vogliamo discutere discutiamo di tutto ovviamente
Non ho tempo per
Fare un ragionamento a raggiera e proseguire nella nel ragionamento che vi ho appena accennato ma
è evidente che questa torsione costituzioni delle statuali Stancu prima per facevo cioè cenno porta sconti se che cosa che i diritti al plurale non più al singolare i diritti costituzionali in qualche modo si specificano degli Stati nazione
Noi abbiamo costituzionalismo
Dal basso all'alto che quello nazionale
Che si inserisce all'interno di una logica dell'Europa continentale non inglese perché per il non già inglese perché
Perché se è differenza da quello continentale abbiamo una forte
Forse dialogo culturale quello italiano con quello tedesco con quello francese
E poi a raggiera un po'più con quello
Inglese e poi colpi costituzioni su occidentale
Bene
Il nostro testo costituzionale quello della nostra storia del nostro Stato italiano in questo in questo ambito se volete più ampio
Ci dice alcune cose per esempio che esiste un principio di eguaglianza all'articolo tre della nostra Costituzione e il principio di eguaglianza definisce un rapporto con gli altri ha definito un rapporto con gli altri mi chiedo vi chiedo a voi su questo dovremmo interrogarci tra un attimo se può ancora di finire il contesto conto gli altri
Le altre culture e le altre nazioni e gli altri
E quindi
Se però partiamo da lì partiamo da quello che ci dice la nostra Costituzione articolo tre che non ci devono essere distinzioni di sesso di razza
Di razza di lingua religione opinioni politiche personali e sociali
Di razza si discute molto io poi anche qui nel dibattito
Se il termine razza è un termine ancora appropriato qui di seguito si invece di razza bisogna parlare epidemia può darsi ma insomma questo un problema ulteriore
Ma nella nostra storia le
Come dire la il divieto di più la nostra storia voi la conoscete bene sapete doveri
Proprio non termina sull'Ente proprio può darsi
Oggi parlare di grazie sua sputo siamo antirazzisti non c'è dubbio che ci mancherebbe altro
Appunto e queste afferma
Se vogliamo scrivere razza etnia possiamo farlo discorso a un altro discorso in ogni caso il problema è la non distinzione l'eguaglianza tra le etnie
E questo è un punto non solo la nostra Costituzione dice anche un'altra cosa richiede
L'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale è un processo di integrazione parla di integrazione sostanzialmente
Noi abbiamo una nostra costituzione si inserisce all'interno di una Costituzione costituzionalismo europeo o occidentale se volete che fonda proprio al centro che pone al proprio centro il principio di
Tolleranza
Principio Rossomando Grazia pluralista ma insomma se vogliamo dar senza le parole e nel diritto costituzionale le parole sono pietre scusate Seguso su questa espressione abusata forza
Beh insomma dobbiamo capire cosa vuol dire nel nuovo contesto di apertura degli spazi queste i termini tolleranza pluralismo eguaglianza dover intendere il Binder pure inderogabili
Di solidarietà
Io credo che questo c'è il problema del multiculturalismo vedere come questi nostri principi tradizionali opere all'interno del costituzionalismo ora voglio dire per un ultimo passaggio
Questi meticcio molto poi nel dibattito se volete puntualizzo meglio
Io ho l'impressione che il rapporto della Costituzione col nel rapporto con la costa della Costituzione con il multiculturalismo si confrontano tre diverse prospettive ci sono tre diversi approcci tre diversi approcci
Possono essere adottati io non nascondo però non per uno scontro capirete bene ma non lo dico anche chiaro
Qual è l'approccio che io personalmente sostengo eviterò anche le ragioni per le quali sostengo ma siccome faccio il professore lo scienziato l'analista
Non non asetticamente non asetticamente perché quello che vedete
Bene non voglio voglio nascondere di fronte dietro nessun diritto
Però analiticamente dei prospetti però altre prospettive le tre i temi modi di pensare i tre punti di vista dopodiché li discutiamo
E vi dico gli ho detto quello che io preferisco
I tre approcci i tre approcci possiamo dare anche un'etichetta ma sapete l'etichetta di contorno per quel che conta non ce ne sono settecento una sintesi concettuale ma non devono essere una slide se no
Cioè non ci fermiamo all'etichetta allora le etichette che io ascrivo a questi tre diversi approcci sono i seguenti una visione Cosmo politica
Una visione identitaria un evento una visione
Meticcia del diritto costituzionale del rapporto per Costituzione e multiculturalismo
Evitiamo di che si tratta
Vedete c'è una primo punto di vista diciamo così che affronta la questione molti colleghi sono le seguenti termini
Si deve dare il riconoscimento del diritto di tutti
Ogni individuo ovunque residente ha diritto di far valere la propria tradizione culturale
Il compito del diritto costituzionale e dare riconoscimento e dare riconoscimento a qualunque tipo di diritto la visione che va anche sotto il nome io con l'ho chiamata Cosmo politica
Di multiculturalismo ironico Irene dico e qui c'è già un giudizio di valore che non nascondo direi unico pacificata
E siccome chi vi parla pacificato tanto non lo è evidentemente c'è anche una valenza
Critica
Perché
Perché ve lo dico trovati ma spetta prima vi illustro forse tre metri prospettive così poi possiamo cominciare a discutere
A questa
Villar valenza i reni caro riconosciamo il diritto di tutti si contrappone si contrappone cioè all'opposto
Si contrappone la visione identitaria quella visione in base alla quale si si ritiene invece che e c'è un diritto di alcuni
Che deve prevalere sui diritti degli altri i nostri diritti contro i diritti degli altri
Ritenendo sulla base di una visione
Identitaria che un diritto operi contro quello degli altri il mio diritto contro il tuo diritto essendo io un certo luogo in un certo contesto il mio diritto vale più del tuo anzi io non lo riconosco proprio il tuo diritto
L'identità prevale sul multiculturalismo e una sfida
In una sfida culturale
Una sfida politica
La sfida ideologica
Ho detto identitaria adesso diciamo meglio dunque una prospettiva critiche termini all'almeno dal mio punto di vista evidentemente critici
In una sorta di
Colonialismo culturale
Io devo imporre la mia visione i miei diritti la mia visione dei diritti agli altri
Colorismo culturale
Voi
Chissà se colui sul pluralismo culturale quello dell'Europa nei confronti delle colonie o delle colonie nei confronti dell'Europa perché sapete quando si inizia
A ad avere una visione identitaria ognuno pensa che la sua identità prevale su quella degli altri
E quindi c'è la sfida delle quote la sfida delle culture dell'Europa contro l'Occidente
Dell'occidente contro l'Oriente ma anche dell'Oriente contro l'Occidente verrà e poi tornerò su questo ma
La terza prospettive a quella che non nego io preferisco è quella della contaminazione
Io voglio usare una metafora
Di un costituzioni ISMU meticcio dicevo prima io voglio usare una metafora per identificare questa prospettiva quella del confine
Ripeto il confine usato come metafora vedete il confine come voi ben sapete perché quello vero la metafora il confine e questo è uno luogo strano nuovo strano
Perché è un luogo di passaggio il confine
Ma anche un luogo di confronto il confine e ancora un po'di scontro il confine
è anche un luogo di sintesi di esclusione ma anche di inclusione è un dramma ed è una metafora strane una morta ora in conclusa il confine
Si può stare al confine ma si può parcare il confine bene una metafora intesa in questi termini dunque nel rapporto fra Costituzione e
E multiculturalismo è un luogo in cui è necessario ridefinire i territori il proprio e colore gli altri
Ricominciamo daccapo
Ricominciamo col multicultura il medico per capire perché a mio modo di vedere a mio modesto modo di vedere è una prospettiva certamente rassicurante che sconta però un eccesso di realizzazione e la proprietà della della società
Vedete io penso questo essenzialmente che il multiculturalismo rivendico
Che magari si potesse adottare però in qualche modo sconto misconoscere che cosa il conflitto sociale
E le nostre società sono sul tacco effettuati
E le nostre società saranno sempre più società conflittuali in conseguenza dell'apertura a discapito degli spazi
Se già lì le con le società sono del novecento sono stati fortemente conflittuali operando all'interno di spazi chiusi
Figuriamoci quanto possono essere est conflittuali quanto saranno conflittuali Società in qualche modo si aprono altri conflitti alta non soltanto i conflitti nazionale ma anche i conflitti sovranazionali europee nazioni
Legati in qualche modo che cosa alla al fatto che le nostre società lo dicevo poc'anzi
Non devono far più conti soltanto come conflitti nazionali ma devono fare i conti con i conflitti culturali
Vedete qui la Costituzione ci dice qualche cosa di importante le costituzioni sono quegli strumenti quei documenti giuridici ma anzi per cui i documenti politici in qualche modo sono stati gli strumenti per la emancipazione dei popoli
Perché si scrivono le costituzioni
Ma essenzialmente a seguito di rivoluzioni rare storiche ma anche riduzioni culturali
Perché si scriva forse schede sono scritte state scritte la Dichiarazione dei diritti dell'uomo del cittadino perché c'è stata la rivoluzione francese perché è stata scritta la Costituzione del film di Philadelphia perché c'è stata la guerra di indipendenza
Perché è stata scritta la ibrido Whites perché c'è stata un'altra rivoluzione avrebbero Rosa rivoluzione che si dice gloriosa perché non ha tagliato la testa a me perché non ha quel creato una Costituzione un testo costituzionale proprio però ha creato il Bill of rights
Quindi rapporti tra poteri
Perché c'è stesso state scritte le costituzioni perché qualcuna fa ha preteso i propri diritti contro quelli degli altri non è vero che c'è una diversa risma dei diritti
Per semplificare chiedo scusa ma nel dibattito potremmo approfondire insomma il bello e il la costituzione di Philadelphia non è stata la Costituzione diritti di tutti
No
E poi la costituzione di Virginia noi popolo degli Stati Uniti noi popolo gli Stati Uniti contro o altro
Contro un altro popolo noi popolo gli Stati Uniti coloni contro la madre patria i diritti dei coloni contro i diritti nella madrepatria
La dichiarazione non voi la dichiarazione dei diritti dell'uomo sì i diritti del terzo stato
Contro i diritti del clero
E della nobiltà
L'affermazione una prospettiva emancipate
Cosa vogliamo dire perché l'articolo tre della nostra Costituzione quando scrive il secondo comma l'articolo della nostra Costituzione quando scrive la Repubblica deve
Affermare un principio di eguaglianza
Dei quali alza sostanziale non afferma i diritti di alcuni contro alcuni diritti di altri e la logica dei diritti non è una logica di alcuni diritti che si scelgono di emancipazione e di sviluppo sociale contro i diritti di altri
Se vogliamo valorizzare i diritti e i poveri contro i diritti degli hard e dei diritti i diritti delle donne contro i diritti degli uomini e via elencando
Sono scelte culturali
La nostra Costituzione il Novecento
è stata uno io non so se oggi lo è ancora molto forse certamente non come lo è stato novecento
Ma il Novecento è stato no il
Il secolo dei di un conflitto privilegiato rispetto agli altri per il conflitto tra capitale e lavoro che è stato questo o no storicamente parlando
Possiamo dei riflettere se oggi ancora il secolo il lavoro e probabilmente potremo fare osservazioni di virus critiche però perché la nostra Costituzione scrive che
La nostra Repubblica una Repubblica democratica fondata sul lavoro
è stata fondata sul lavoro perché in qualche modo
A incluso un processo di emancipazione del lavoro rispetto a capitale
Perché la nostra Costituzione affermi diritto di sciopero e non il diritto di serrata perché fa una scelta
Oggi pensare in qualche modo che questa dimensione complessa diritti possa sfumare
In base ad un generico diritto di tutti a me sembra ingenua
Gli faccio un caso
E qui forse
Grazie
Chiedo scusa se dovessi urtare la sensibilità degli reni esci cioè
Di alcune convenzioni
Faccio un caso ma non casacca un caso scelto a caso scusate la ripetizione
Il caso che normalmente si fa quando si parla di multiculturalismo
Quando si semplificano le ragioni del multiculturalismo
Ed è la questione del treno
Bene la questione del velo
è evidente
Che sollevo una questione di libertà evidente che sollevo una questione di libertà
è evidente che solleva anche una questione di libertà religiosa è evidente che solleva una questione di libertà religiosa
Ed è evidente che la nostra Costituzione ci impone alcune scelte sul vero siamo attenti
Perché se vogliamo far vedere concretamente i principi di libertà individuale e difficile
Come dire impedire perché il nella libertà individuale e ognuno operi così come crede
E quindi magari che si riesce
è evidente che i principi di libertà individuale e il principio di intimare religiosa pongono
Una parte di risposta nei confronti della questione dell'appello io non vado avanti a darvi le risposte che sono abbastanza intuitiva nel rapporto tra Costituzione e libertà individuale sulla questione
Religiosa del velo ma la questione che imponga un altro
Una ulteriore un passo ulteriore e soltanto qui è soltanto un problema di di carattere religioso e di libertà individuale la questione il velo oppure è una questione di carattere puramente culturale
Cioè dietro al vero anche qui in termini proprio ma anche in termine trafori Cipolletta
Pietrangelo non si cela una
Importante questione di Mancini di emancipazione di minoranze
E guardate qui tornerà o con il Costituzione smetti c'è la terza delle ipotesi è molto
Problematica la questione del velo se posto in questi termini perché questi una perché pone una questione di libertà individuale
Di univoca
Delle minoranze e nel minoranza
è vero che la questione delle cure legata soltanto una questione escludenti individuale di libertà di professare la propria confessione religiosa oppure non solleva anche una questione prettamente politica e sociale
E non dovremo affrontare in questi termini anziché soltanto mi più comodi termini di
Libertà di velo o divieto di velo
Se non l'affrontiamo in questi termini la questione della culture delle minoranze culturali
All'interno delle delle minoranze culturali all'e sterno beh diventa un po'più complicata raffrontarsi
E non possiamo inserirci tesoriere la questione del diritto costituzionale di minoranza soltanto un problema di
Riconoscimento le culture altrui
Finco nel terzo passaggio
Vi darò una risposta a questa
Però ora vorrei semplicemente dire vi quanto segue il diritto costituzionale si può affermare il diritto cultura costituzionale il rapporto tra multiculturalismo e Costituzione si può limitare a dare prospettive di riconoscimento di diritti
Oppure deve affrontare la questione non soltanto riconoscimento ma anche di natura ricostruttiva di Man citazione dei diritti
Delle minoranze o dei nostri diritti
Se l'ha il diritto costituzionale non si può limitare al riconoscimento diritti altrui
Ecco che allora si pone la questione di come ricostruire di come
Dare una invenzione di costruttiva al diritto costituzionale rapporto col multiculturalismo qui ci sono gli altri due risposte quello
Odiosa
In sé intenti nell'etimologia proprio del termine di odiosi tardi ostilità
Che quelle identitaria
E quella
Politica problematica del costituzionalismo
Meticcio ma
Iniziamo dalla predetta dalla precedente certo risposto una risposta può essere io non devo riconoscere soltanto non devo ricostruire o soltanto i riti ottimali devo giudicare e come li giudico con i miei occhi
Sotto mettendo disconoscendo le culture altre il velo l'occhietto il velo l'occhietto perché non è nella mia tradizione e siccome deve prevalere nella mia tradizione come dire
La mia libertà
La mia religione il mio modo di vedere bene i problemi è molto semplice
Chi entra all'interno di un mio contesto o accetta i miei paradigmi culturali
Oppure ne ha fuori
Beh certo questo modo di vedere credo che
Come costituzionalista di dire di avere poco a che fare poco a che spartire con questo non fosse altro per cui principi che prima non rinuncia
Negano i principi di tolleranza né con i principi di solidarietà
Pongono la questione in termini di rapporto di forza sono assumente lontane dalla dimensione prevista nella nostra tradizione culturale in realtà
O meglio ne danno una lettura della nostra tradizione e cultura in termini totalità
Beh una simile deriva
In qualche modo trascina con sé
La negazione della della nostra Assessore la storia la nostra stessa cultura e molto in voga
Ma io voglio dire soltanto questo in è una tradizione che innesca ecco
Molto in voga di questi tempi
Che però è in contrasto con la nostra stessa tradizione di tolleranza sì è vero poi si fanno le guerre umanitarie adeguare umanitari sono la questione una contraddizione in tempi
Poi c'è l'idea della
Come dire
L'idea
Della democrazia che viene
Esportata
E quindi faccio la guerra in Iraq perché lì in qualche modo penso che i di miei diritti fondamentali debbono valere ovunque nel mondo e faccio la guerra in Iraq
E
Uccidono
Il tiranno
Ma io non lo so io so che nella mia tradizione culturale nella mia tradizione occidentale c'era invece un altro principio quello di autodeterminazione dei popoli
E viene negato io faccio la guerra in Libia in esporto la
La democrazia in Libia io non lo so però a parte che non faccio dai ragionamenti ma adesso
Sono parallele non faccio veramente Giora menti di ordine politico economico geografico mi sembra che dal punto di vista strettamente politico poi non è che si sono avute degli ottimi risultati accordi sta presso un'altra considerazione pur importante di altro tipo
Io faccio una considerazioni di pur di carattere puramente culturale o costituzionale
Ma possiamo veramente impostare come dire
Il rapporto tra culture in termini di forza anche perché guardate che se la Corte porterà al trasporto in termini di forza
Province il più forte
E
E se ci poniamo
Nella mente degli altri che disconosciamo ma a un fondamentalismo si contrappone un altro fondamentalismo
E c'è un fondamentalismo religioso cattolico
C'è un fondamentalismo religioso musulmane
E poi richiamati Mrs
Allora
è una conclusione aberrante
Atto è una conclusione aberrante
Allora se vogliamo evitare le conclusioni aberranti che forse dobbiamo pensare che cosa a contemperare non parte da una parte la nostra storia
Che ricomprende una dimensione conflittuale arrivo all'ultimo passaggio del costituzionalismo meticcio il costituzionalismo meticcio quello che io chiamo Costituzione strumenti certamente sia non soltanto riconoscimento ma anche al
Alla ricostruzione ma tende a riconoscimento in termini di confronto interculturale il che vuol dire che la questione principale come sono le modalità del confronto il che vuol dire essenzialmente che
Il confronto negli altri nessun confronto critico
Io critico
Il fondamentalismo degli altri solo se sono in grado di criticare il mio fondamentalismo
Critico e autocritico
I principi costituzionali in qualche modo sia dei nostri principi della nostra storia se hanno avuto un senso se hanno un senso
In qualche modo dovrebbero farci riconoscere
Che la contaminazione
è un valore
Siamo sicuri
A Malta sembra voi lo conoscete
Ci ha insegnato la grande
Una cosa importante
Che noi abbiamo una libertà di cui dovremmo un concetto di libertà lui parla di libertà io potreste due parla di libertà e quindi non vogliono andare oltre però mi permetto lasciando Serna alla sua libertà la nostra libertà
Ma io voglio estendere sei medio ma poi ci sono non soltanto a libertà ci sono anche i diritti B
Altra sancisce e ci insegna che c'è una nostri perché qua c'è libertà degli altri io vorrei dire che c'è una no ci sono i nostri diritti e poi ci sono i diritti degli altri
E nel confronto nello scontro nel conflitto tra diritti forse potremmo tirare attenti tirarci fuori e capire qual è il costituzionalismo oltre o i diritti
In società Peppe sostanzialmente
Vi faccio un solo esempio anche perché devo devono arrivare alla conclusione
Faccio un solo esempio però
Vi invito a leggerlo come esempio paradigmatico ne potremmo fare ne potrei fare potremmo fare
Mille altri prendo uno dei principi costituzionali più fondamentali qualcuno dice il più fondamentale per i principi del diritto costituzionale che il principio di dignità della persona
Ora io credo che questo diritto di dignità della persona possa essere uno in modo per valutare criticamente i criteri e gli altri nostri diritti
Possiamo noi accettare per esempio che in base a questo paradigma la dignità
Le questioni del multiculturalismo siano ridotte a questioni di ordine pubblico
E se voi leggete le questioni dei giorni sui giornali e le questioni del multiculturalismo B possiamo dire che molto spesso le questioni del multiculturalismo sono ridotte a questioni di ordine pubblico dei flussi di Schengen di come si esce riesce a evitare come dire l'invasione
Chi è che fare tutto ciò con la
Quel principio di vita
Bene se noi dovessimo ragionare affermando riflettendo su molti colleghi culti ultimo turismo in base al principio di vita forse
Quello che leggiamo sui giornali ha un vizio che ci accusa che accusano gli occidentali
E forse il Pincio verità potrebbe farci dovrebbe farci rileggere le politiche multiculturali in termini
Criticità autocritici forse siamo indifesi
Però vedete il il principio di vita potrebbe anche farci valutare il diritto degli altri
Ora
Vorrei prendere non a caso una questione assai controversa quella dei rapporti familiari
Il principio di dignità forse ci dovrebbe ci potrebbe far dire
Che tutte quelle culture
In cui non si affermi il principio tendenziale ed è parte della parità tra i componenti dei nuclei familiari siano da condannare dal punto di vista costituzionale
E quindi quando non è legge
Che in base ad alcune culture
I rapporti non sono paritarie
I rapporti sono di carattere di subordinazione
Magari di un
Padri di famiglia
Che in base ad altre culture può
Assoggettare
Segregare
Violentare non violentare sessualmente violentare
Fisicamente picchia ecco
I propri componenti finiti i familiari assoggettare i propri componenti familiari la moglie i figli
Beh insomma non risponde nostri principi costituzionali e quindi è da condannare
Voglio fare una provocazione a me stesso e a voi ma anche a me stesso
E quindi
Quando
Culture altre
Impediscono i figli uscire o picchiano le mogli o fa male bene
Sono la condanna
Non soltanto perché come tono reati anche perché dal punto di vista culturale un atteggiamento proprio
La provocazione la seguente
Quanto tempo quanta storia quanta lotto c'è voluta in Italia per affermare il principio di parità tra coniugi
è vero o no io faccio il giurista
Non vi voglio annoiare
Però potrei se volessi annoiare
Potrei passare un'oretta e molto di più di tre in realtà per di tempo per dire
Per ricordare il vecchio diritto di famiglia
è stato modificato nel settantacinque potrà ricordare qui diritto d'onore che è un esempio è un'esenzione forte potrei ricordare di un mondo non di molto tempo fa
Che in qualche modo ha prodotto una lenta lentissima faticosa faticosissima sviluppo storico che poi affermato settantacinque nuovo diritto di famiglia
Per settantadue il divorzio che in qualche modo è stato un'affermazione di uguaglianza
Tra soggetti anche all'interno la famiglia
E poi sapete insomma potrei affiancare tutto quello che voi conosce è stato una lunga lotta
Che ci ha portato ad un aggiungo ad un lungo processo e adesso noi appena arrivati a un certo punto ognuno vogliamo imporre una certa tradizione
Due
Possiamo pensare
Che in qualche modo queste lotte non
Debbono essere
Non non debbano essere i soggetti
Che scelgono il proprio futuro perché noi dobbiamo imporre un certo futuro io sono convinto se dovessimo fare il costituzionalista ENI parlare con
Con soggetti altri potrei raccontarvi la mia esperienza
Però noi dovremmo avere una modestia
Anzi voglio dire dovremmo avere da un lato una modestia e dall'altro una convenzione
Modestia e quella in qualche modo
La nostra è una storia fra i tanti possibili è un processo di emancipazione tra i tanti possibili
E che forse dovremmo imparare anche dagli altri qual è la nostra storia ascoltare i qual è la nostra storia e la convinzione e la convinzione che alcuni alcuni principi storici i nostri non vogliamo rinunciare io alla dignità dell'uomo non voglio rinunciare
Io ogni volta che lui
E vi do
Guiderà un ultimo caso e poi chiudo questo
E ci sono alcuni comportamenti che permette la mia storia cento per la mia storia
Ciascun uomo ciascuna donna è la propria storia
Per la mia storia altre insomma non voglio rinunciare non voglio rinunciare voglio condannare
Caso vi faccio fosse facile perché spero che
Io non posso accettare la pratica culturale della infibulazione
Perché nella mia storia è inaccettabile come dire la dizione di un'identità personale e la pratica l'infibulazione è questo
Per questo io non posso accettare e se qualcuno mi viene a raccontare che nella sua storia una sua dedizione
C'è questa pratica e mi giustifica dal punto di vista storico culturale
Questa pratica non ci sarà nessun
I leninismo
Molti culturale
Chi non può a faccia fare accettare il diritto di tutti quindi questo diritto io questo diritto lo condanno ma lo condanno solo perché
O una capacità
Una convinzione che alcuni valori che mi sono storicamente
Che occhio
Non io la mia storia ha contribuito
Crearmi a rafforzarne a convincermi
E anche perché so che la mia non è l'unica storia possibile
E l'Europa coloniale d'Europa
Delle guerre mondiali l'Europa dei razzismo in qualche modo e anche questa parte della mia storia quindi in termini critici molto critici
Con i principi costituzionali che devono essere fatti valore con l'idea che in qualche modo i diritti fondamentali devono essere tutelati i diritti di tutti
Ma sulla base di alcuni principi culturali ecco questo credo che sia un approccio l'approccio che io
Penso sia il più corretto nei confronti del multiculturalismo ciò tante altre cose da eliminare parlato fin troppo vi ringrazio e mi fermo qui
Lo ringrazio molto Carcano Azzariti
Il quale accoglibile tracciato
Diciamo la la compresenza di diverse forme di approccio nei confronti del multiculturalismo
E mi ha privilegiato evidentemente una
Che è quella appunto di non
Ritenere
A me
Mentre me parlava venivano in mente le parole di don Milani
Difficile pensare immaginare che si possa
Pensare che tutti siano uguali quando non sono uguali è una forma di
Come dire di occultamento della verità
Esiste dentro la società il conflitto il conflitto sociale il conflitto
Quello più evidente al quale noi assistiamo che non può essere ignorato quindi
Mi pare che questo sia un tema che sollecita moltissime riflessioni ora io non so se
Da parte del
Del pubblico ci sono domande
Da rivolgere a ad Azzariti
Parlo così un po'd'acchito tempo emozionata rispetto
Per reazione alle cose che lei ha detto cioè scontando il campo da un discorso
Identitario
No
Che insomma
Non prendiate in considerazione da un discorso anche di
Quello
Il primo
La prima ipotesi
Cioè di cosmopolitismo i reni corretta anche qui sto diciamo
Ecco un interessata forse approfondire un po'al discorso
Della
Del meticciato
No perché il problema nasce diciamo quando c'è l'incontro
Con l'altro no
Andò io considero
L'altro nel suo mondo diciamo no
Per cui posso dire
Va beh loro fanno così ma noi facciamo così quando l'altro
Tra virgolette o le altre insomma
Vengono con noi da noi no nel nostro Paese per esempio
Cioè si aprono delle ferite
Si aprono delle discussioni si apre un conflitto
No e lo vediamo
Quando ci incontriamo
Io faccio parte da un gruppo
Diciamo femminista
No che ultimamente ha discusso con l'antropologo dalla filosofa
Sul tema appunto della del rapporto tra
Costo donne
E Islanda Islanda no
E perché
C'è anche noi
Sting come dire
Ci poniamo questo problema
Lei parlava alto Grillo infibulazione cioè come ci comportiamo sapendo che il cosmopolitismo rivendico
è in realizza date le in questo mondo ci sono
Che ricerchiamo un discorso identitario ci interessa e mi ciak però qual è il limite appunto ad oltre il quale noi
Ci fosse
Dove avviene l'incontro ecco diciamo
Non so se sono stata inizialmente restare approfondire un po'questo discorso del meticciato nell'incontro fra
Un fra culture diciamo così tra culture diverse ecco
Vorrei
Dalle due risposte parallele la prima è la seguente
Più diretta
Dove l'incontro
Forse
Rizzi alto dal
Dalla mia professione di quell'incontro ovviamente sono i principi costituzionali che devono essere interpretati la sfida è la seguente sì i diritti costituzionali come vi dicevo sono stati evidentemente
Creati soprattutto in Europa continentale
Sul sul presupposto storico reale allora
Di dover fare i conti con una composizione sociale nazionale nostra Costituzione tutte prevede delle tutele per le minoranze di minoranze linguistiche pensando alla Val d'Aosta al Trentino Alto Adige cioè a minoranze linguistiche
Se lo sapete eravamo un Paese non di migrazione ma di migrazione quindi erano assolutamente era assumente diverso lo scenario storico politico economico e culturale
Il problema e la sfida è esattamente questa sì questi principi fondamentali operano e in che modo operano in una situazione per molti versi opposto comunque molto diversa
La mia convinzione è che
Devono e possono operare anche perché anche qui se mi permettete con una leggera
Sottintesa ma io non sto citando
Critica a
Alle visioni più contingenti del diritto costituzionale con l'in base alla quale di costituzione vecchia perché c'era settant'anni
Senza pensare che invece per esempio la costituzione di Stati Uniti che molto spesso all'oggetto
Che viene considerato l'obiettivo che emerga indicato in alternativa alla Costituzione italiana né a duecento e li negli Stati Uniti nessuno penserebbe mai che la Costituzione vecchia e perché vede
I valori costituzionali in qualche modo non sono vecchi e nuovi insomma proprio solo il portato di una storia duecento in area due palme di almeno duecento anni appunto capire se questi valori
Che da duecento anni noi ci portiamo avanti indietro possono in che modo possono operare in questa situazione concreta
In questa situazione concreta io gli ho fatto alcuni esempi penso assolutamente di sì
Resti la dignità fintanto il fin dove opere la dignità
Tutte le sere operatività tu non può in qualche modo discriminare
Perché non può discriminare guardi
Lo sappiamo tutti più o meno la questione del velo per la questione assai controversa perché se ne possono dettare dare due letture assolutamente diverso
Perché da un lato si può sostenere e qualcuno lei lo sa lo sostiene e che il velo molte femministe alcune femministe lei lo sa meglio di me io mi permetto
Ha facoltà
E così di fare una riflessione dall'estero
Gobbo osservando e leggendo lei sa che alcune femministe sostengono che è una simbolo di oppressione e quindi deve essere squarciato quel velo derivato quel velo
Aggiungo io non queste femminista
Di forza e questo mi crea dei problemi
Di forza per liberare
Le donne che che vengono oppresso da da questo atto da questo fatto da questo
Non ripeto
Però come lei debenza c'è esattamente il codice è esattamente il contrario perché non so io questo per esperienza personale sono stato a Tunisi poi
Non sono loro il tempo che racconta rimane ed è stata un'esperienza per me molto significativa dove alcune donne
Non a Tunisi anche ovunque affermano con che il diritto al livello è un'espressione di liberazione di liberazione nei confronti di tutti anche forza anche e certamente anche all'interno di quel contesto culturale di contestazione all'interno di quel
Delle proprie società per l'affermazione di un ruolo femminile della della donna e nei confronti dell'Europa del del della nostra cultura non c'è dubbio
Allora io questo con gli occhi
Uno
Mi chiedo e la risposta permea implicita cadesse il velo offenda
O è
Scusi mi correggo SIS se non sia sopportabile perché è una lesione di dignità
Dignità di chi
Della mia limitarci ad erano sanità o della dignità di chi porta il velo
Io qui francamente ho delle perplessità non vedo come possa offendere la litania
O di una comunità nei della donna che porta il vero uno due parallelamente
E mi chiedo se questo
Controversa questione su
Velo come espressione di oppressione della donna ovvero come espressione di liberazione non astista possa essere da me decisa
Oppure
Sei lei abbia detto che sono femminista o qualcosa è già
Appunto vi faccio un anno ma insomma la lotta di liberazione delle donne è stato va tolta importantissima che potevo farla poteva farla chi torna non era
Forse no
Poi i rapporti non voglio entrare non voglio spingermi un terreno molto spinoso poi appunto c'è ancora ancora oggi il problema del rapporto di genere appunto il quale e se deve essere
La lotta prevedono una lotta autoreferenziale
Cosa che mi permetto di dire io non credo ma insomma ognuno pensa un'IVA
Oppure e quale può essere il contributo dato da chi non è il soggetto investito la ridotte quelli che questa è una paradigma di carattere generale
La lotta di classe può essere svolta poteva essere svolta nel Novecento perché operaio non era
Guardi che la risposta non è immediatamente
Io dico questo certo che si è certo che no certo che
Carlo Marx ma è un operaio e però c'è evidentemente un qualche contributo l'ha dato aveva
Alla lotta di classe A dall'idea di liberazione la classe operaia e però Carlo Marx da sola non
Se non c'erano gli operai non avrà non avrebbe scritto non sarebbe stato niente appunto
E in via
Elencando quinta mia risposta è in questi termini sono alcuni principi costituzionali che devono essere fatti valere ma d'altra parte se è vero
Che il la democrazia
Che il sistema costituzionale e in qualche modo retto dal conflitto d'Lotteri soggettive lasciamo la parola i conflitti e
E alla lotta dei soggetti all'interno di un contesto costituzionale perché quello che vi dicevo prima continuo a ribadirlo quanto
La lotta
Politi intuita delle persone confligge con il principio ho fatto il caso l'infibulazione insomma diciamo più genericamente tutt'in ogni caso in cui c'è un'azione
Che confligge con la
Principe dignità la libertà della persona e viri seguito belli ma c'è una condanna una condanna per l'azione non per
Il contesto non per la cultura e con un po'la libertà di manifestazione del pensiero voglio fare un altro caso che no che diciamo che non c'entra niente con molti culturismo ma che c'entra molto con questo paradigma se a mio modo di vedere
La libertà di manifestazione del pensiero il caso erri De Luca lo vogliamo prendere il che non c'entra niente voi direte invece e invece invece non c'entra niente pensiamoci un attimo c'è un signore
Che esprime una
Ho un'opinione
Sbagliata
Ammettiamo che sia sbagliata
Urticante ammettiamo che si urticante
Insopportabile ammettiamo pure che si è insopportabile
Ma qual è il problema
Qual è il problema di uno Stato democratico c'è una lesione
La libertà di manifestazione pensiero e soltanto
Mi viene da ridere perché il CREL credo che qualcuno molti o di questi tempi lo pensano pensano cioè che la libertà di manifestazione del pensiero libertà di manifestazione di chi la pensa come me
Ma insomma tre tu sei libero di dire qualunque cosa basta che dici quello che voglio io ma questo non è la libertà di manifestazione pensiero e voi sapete che ce ne sono molti ahimè in Italia che la pensano così marciamo pertanto appunto ma questa è l'espressione di un degrado culturale
Lo ripeto di Melzo del pensiero e la libertà di questa azione di garanzia contro di me che dice le cose insopportabili per me se no che libertà rimetto nel pensiero e
Io non voglio Rubrichi a richiamare perché è troppo facile tirare da fuori dalla tasca Voltaire Croce io sarò
Non influenza non condivido nulla di quello che dieci ma potrò fino alla morte fine perché tu lo possa dire sa queste sono le basi illuminismo nemmeno di liberalismo del lunghissimo
E allora se così è noi dobbiamo un po'di per distinguere
Tra il pensiero
Molti carente urticante di chi ti dice niente non so
Cose peggiori in un portavoce e quell'azione
Perché eri De Luca è stata stolto e doveva essere assolto secondo
Perché ogni si dimostra così dimostrata e questo non era evidentemente che lui l'azione di sabotaggio nove l'ha fatta e allora commette un reato e allora sarebbe andato in galera perché aveva messo so che cosa la bomba la bomba
Non so dove
Oppure espresso un'opinione dopodiché non ci piace non ci piace contratto contrapponiamo un'opinione che invece
Ci piace adesso perché che c'entra con molti culturismo siccome c'entra moltissimo la punti sta paradigmatico
Perché in qualche modo il multicolore il turismo il multiculturalismo conflittuale vuol dire quello che accetta il conflitto il dibattito di discussione anche sulle posizioni le culture degli altri nel tentativo poi magari
Di arrivare a una sintesi
Questo sì ma se
Quell'opinione urticante del della persona che diversa da noi non ci piace la discutiamo non non la richiamo
Altre altre domande
L'acqua
Cioè io credo cioè che alla fine poi possono essere diversi cioè i livelli a cui si pone
Il riconoscimento della nostra identità che però poi alla fine cioè la risposta non possa che essere quella di tipo identitario
Quando cioè in un testo classico Rodrigo TAR cui
La nostra tradizione illuminista liberale eccetera fa si si rifà pezzo alla sulla tolleranza alti Tilocca
Ciò che si poneva il problema
Che poi è quello che si porranno voi oggi si può essere tolleranti nei confronti vi cito Levante nome
Loro che non aveva a che fare ovviamente con il terrorismo già rivista
Aveva a che fare con il terrorismo fatto
Che ci imponeva le pompe nel Parlamento e le imprese
Per l'OCCAR diceva cioè che i tolleranza si per tutti ma per i cattolici no
Perché obelisco ha dato ad altre autorità assi ispirano ad altri valori e così via
Nel momento in cui si dice
Che bisogna comunque tener fermi cioè i valori della tolleranza del riconoscimento della dignità delle persone
E che chi non è d'accordo con questo che sono alla base dei principi costituzionali che tutti debbano riconoscere
Nei loro confronti
Non ci ponesse tolleranza
Cioè in fondo in fondo
Cioè mi pare che anche il professore
Alla fine poi arrivi alla conclusione non molto diversa da quella che nell'ultimo nelle ultime parole condannava
Cioè si può essere d'accordo anche se deve essere tolleranti con chi la pensa come noi ovverosia con chi condivide
Quei valori della dignità della persona e della tolleranza
Cioè e predire essere tolleranti con chi la pensa come noi
è facile
Se per qualcuno la libertà personali
La dignità delle persone la tolleranza
Solo fosse negative da condannare
Come ci dobbiamo
Comportare nei loro confronti
Cioè voglio dire alla fine
Cioè
è chiaro cioè che poi
Cioè la nostra identità
Non la poniamo al livello del presente
Vallive e lo del vero la poniamo a livello di fila la tolleranza
Criticità eccessi il pluralismo
Però è semplice la nostra
Identità
E personalmente sono convinto che a questo non si possa
E non si debba
Rinunciare
Però la contrapposizione diceva tra
Multiculturalismo identità divismo mitici a passo
E private e poi alla fin fine
Non regga fino in fondo insomma ecco perché
Anche la risposta meticcia
è una risposta i tempi sono
Esso non vedere a che livello si pone ecco nascere mi pare sarà
Dunque
In Italia tolleranza
Mi confronti
Delle politiche migratorie
Siamo tolleranti
Nei confronti delle chiusura dei confini
Siamo tolleranti
Nella nostra storia
La nostra storia europea è una storia di colonialismo
Inaccettabile
Io credo
Che
Il primo fenomeno l'ultimo fenomeno vendicatori primo punto di vista storico il colonialismo lo abbiamo superato in basano maturazione culturale
Il secondo fenomeno non l'abbiamo superato lo stiamo vivendo
E d'altra parte
All'interno delle
Città
C'è un forte
Contrasto
Difficoltà lotta tra
Poveri tra
E poi di diseredati della terra così evangelica mente
Proprio perché in qualche modo c'è una
Conflitto che non si vuole risolvere
Una incapacità di dialogo
E l'idea
Che in qualche modo
Bisogna far prevedere intimorire chi viene
In Italia a Pistoia in Europa
Deve accettare tutti i nostri valori
è un'idea che ha dietro di sé a mio modo di vedere
Una paura
E una paura una non accettazione come dire di
Farsi mettere io proprio questa impressione che le questioni migratorie se non so lo specchio un brutto specchi all'interno cui non c'è non vogliamo specchiere perché poi vediamo che anche noi
Qualche difetto ce lo abbiamo
E allora i rimuoviamo la questione
Pretendendo ubbidienza obbedienza i nostri valori
Io penso invece
E che la nostra Costituzione non
Imponga ubbidienza
A valori
Ma rispetto di principi
Ecco se noi in qualche modo
Ragioniamo non sussiste più su l'ubbidienza ma sui principi le cose secondo me cambiano
Notevolmente
Cioè non c'è leggiamo a Giuditta penso voglio fare un doppio passaggio non cerchiamo a
A uggiosa giudici Cecchi del comma il portamento altrui
CIP poniamo come
Giudici
Come che persone incapaci di giudizio appunto non giudici questo voglio dire
Capi Accili giudizio di discussioni di critica e di autocritica
Vede la differenza tra cosmopolitismo identità e meticciato io
Pongo in questi termini
E lirismo vuol dire questo tutta è quello che ti pare
Io accetto tutto purché turno mi dia fastidio che quello che
Portato innanzi Jack
Ha detto l'intolleranza rep la tolleranza repressiva chiamano ossimoro voluto più aumenta
Che è il seguente tuffa è quello che vuoi basta che sta in Meggetto
Nomina i troppo fastidio
Se poi
Tu fai quello che vuole
E nuovi almeno mi importa Mori ammazzati però non parte interstizio questo è
L'effetto perverso del
Della visione direi che
Che porta evidentemente non lo convincono una conclusione che non è che lei indica è diabolica aspetti
Dopodiché c'è l'identità nell'identità c'è la lotta tuteli ubbidire nei principi e valori
Ma
Adesso non l'ho accennato lo dico ancora peggio di come ho già ve l'ho detto prima in modo forse non non simpatico ma adesso lo voglio dire molto molto
Chiara
Insomma l'identità e colui che
Poli imporre
Il suo credo
Religioso o laico che sia
E insomma l'identità è quello che in qualche modo se tu non la pensi come me
Se nel male
E Clio magari per perché in buona in buona fede
Ma pessima cultura
Ti devo portare sulla via della salvezza ti devo salutare e quindi tu devi accettare la il mio punto di vista perché io non discuto che sia il migliore
I cristiani portavano le bombe oggi le bombe le butta lì si sta sbagliavano i cristiani allora e oggi litis alla barbarie
Però insomma in questa in questa scontro di civiltà non andremo da nessuna parte anzi
Dobbiamo veramente non andremo da nessuna parte
Allora per questo io dico in qualche modo se noi teniamo fermi alcuni principi valori
Dopodiché
Come dire
Soltanto
Il dialogo il dialogo è poco lo scontro anche
E io nell'esempio che vi ho fatto prima lo voglio riprendere e qui la differenza è tra e ci ha e tra pensiero e azione
Eccetto che io non accetterò mai manda con
Il bianco il nero il rosso quello di una fede quello di un'altra
Che in qualche modo commette un reato di lesioni alle persone
Un reato di lesione alle persone
Ma qui e possiamo farli tanti gli esempi ma vi faccio un esempio scusate però voglio essere banale perché estrema e quindi forse più condiviso spero più condivisi o comunque più chiaro
è chiaro che
Una cosa e mettersi il turbante col vero
Il turbante o il velo
Altra cosa
La lesione personale l'infibulazione adesso parlo infrazione perché evidente che è avvenuto perché mutilazioni genitali sono
Un anno
Ecco è
è vietata
Fiutato da una quantità di leggi dalla nostra Costituzione perché una lesione del della persona emblema c'è una bella differenza delle isole persona immettersi un turbante o no
Posso discutere sull'opportunità o meno di mettere
Guardate il vero è una questione molto semplice
Per esempio c'è anche un limite questa
Se voi sapete che la legge
Forse no perché non se ne giuristi quindi non pretendo troppo
La legge Reale una legge di tanti anni fa impone che in alcune occasioni nelle manifestazioni pubbliche bisogna essere riconoscibili
Paolo Maddalena che qui presente lo sa bene
Bene c'è un problema di di di tutela dell'ordine pubblico è comprensibile che durante le manifestazioni in piazza per evitare per iniziare azioni di violenza ci si debba far riconoscere quello va bene si può discutere
Ma ma se uno passeggia per le strade con il burqa che è una cosa
Dal mio punto di vista
Maio voglio dire
Va a vorrei discutere molto con chi porta il burqa per convincerlo però non è che
è una lesione di una mia libertà o un fastidio che poi porre un divieto
Le cose tenuto un po'più complesse perché fatemi chiudere con un'altra piccola provocazione a me stesso al mio stesso ragionamento ecco potrebbe farmi mio contraddittore in realtà questa osservazione perché perfetto regionale riconoscibilità e via di seguito di Bertagna eccezioni pensiero
Ma come facciamo a fare affari acqua far coincidere legge Reale che vi ho accennato che impone farsi riconoscere mai pensare di piazza
E una manifestazione che ad esempio
Ulisse sostenere le ragioni del velo fatte dalle signore col burqa e come facciamo a farla fare la manifestazione chi si vuol coprire implica un bel problemi non perché qui il pensiero e l'azione
Sì
Riuniscono in un momento solo ecco quindi non la faccio farci però io terrei
Fermo il punto che da un lato bisogna essere
Tolleranti con le idee
Ed all'altri diciamo così intolleranti con le azioni lesive di un principio dieta libertà di manifestazione pensiero principale voglia anzi potrei snocciola armi
Tanti altri principi supremi del nostro sistema costituzionale
Bene non so se
Arco c'erano sul
Grazie
Lei ha detto che il diritto civile in famiglia ha impiegato moltissimo tempo in Italia ad evolversi senz'altro così
Ora
Confesso l'ho letta l'Islam e violenza se è vero che quella società la società islamica non ha dibattito critico
Non ha controversie noi siamo andati avanti perché in tutti i campi filosofia storia Psicologia Sociologia signora un grosso dibattito sempre comma diciamo a partire da Galileo quindi le cose si sono evolute
Se è vero che quel verso accettata Società musulmana e così statica che il pensiero critico viene comunque messo in galera o addirittura ammazzato
E ritiene che la perfezione sia qualcosa del passato
E che nulla si debba evolvere anche a livello di diritto di famiglia non accadrà mai niente
è sbagliata questa interpretazione oppure c'è questo problema di staticità che impedisse l'evoluzione del pensiero
Guardi
Io non essendo un esperto
Islamismo non mi sbilancio su questo però tra ciò che ho considerazioni matura fra di fatto
Ahimè
C'è la guerra tra islamici ci sono religioni tipo diverso
Che non ci sta
Nella storia
L'islamismo non è stato statico questa nostra immagine
E voi lo sapete la nostra tradizione culturale
Quando nel Medioevo c'eravamo dimenticati di Aristotele c'è stata preservata
Da Perrone
Cioè
Io ho l'impressione questa ripeto non essendo un esperto di Islam Ismanova è soltanto un'impressione non mi voglio sbilanciare irritante
Etniche poiché conosciamo poco
Io per primo queste realtà
Le appiattiamo così come facendo un errore speculare a quello io ho l'impressione conosco blocco e qui ancora un'impressione sull'impressione proprio
Che avvenga anche al contrario quando si pensa che l'Occidente sia qualche cosa di unitarietà è vero che noi abbiamo una
Voleva cultura occidentale ma è anche vero che la cultura all'interno la cultura occidentale non ci sono diversità e radicali
Il nostro sistema costituzionale non è stato il frutto di un compromesso tra culture diverse ancora oggi non abbiamo culture diverse
In Europa comunismo fascismo cosa che diciamo di etica tema sono bisogni del mondo diverso
Se avesse un po'di ma sensibilità storica
E si avrà avessero gli altri e poi tutto cannoli se presso gli archivi una maggiore sensibilità storica
Sì ci renderemo e si renderebbero conto che non è vero esiste esiste un paradigma occidentale come dire no una grande visione occidentale
All'interno del quale ci sono diversità
Praticare
Radicali radicali dal punto di vista idioti su questo noi abbiamo
Formato la nostra Costituzione perché ancora oggi ci sono chi pensa che all'interno dei diritto di famiglia visto che abbiamo preso questo diritto di famiglia
I rapporti non debbano essere paritari che non ci sono oggi nell'Occidente voluto chi la pensa in questo modo ci saranno
Saranno recessiva ma ci saranno e noi possiamo
E noi dobbiamo fare commettere loro intendevo lo stesso errore noi possiamo immaginare che
Il mondo islamico ossia
Unitario ma perché ci sono appunto io non voglio spingermi perché non so eccetera di cui non si sa non bisogna parlare quindi non ne parlo però però
Insiste la Sicilia ci insegna l'Iraq ci insegna
Che ci sono divisioni radicali profondissimo tra le culture islamiche l'anno si riflette su di voi che cosa ovviamente l'immagine peggiore come probabilmente anzi come sicuramente
Noi riflettiamo alla nostra età immagine
Peggiore però noi non siamo così cattivi come ci dipingono
Gli islamici fondamentalisti islamici e sono convinto che anche gli islamici non sono così cattivi come come Chirac come ci dipingono le stragi di Bruxelles ci mancherebbe altro non è non esiste solo la barbarie di Bruxelles
Anche perché poi va bene non apriamo questo discorso come sapete la barbarie Bruxelles è nata Brix stesse ma insomma questo è un altro discorso ancora
Io posso raccontarvi questo episodio rapidissimo perché credo che il tempo sia esaurito e quindi rapidissimamente io rimasi colpito vi parlavo di Tunisi sono stato a Tunisi ha un social forum mondiale molto importante il punto impegnativo
Io ho visto qualche anno fa quindi non situazione anche diversa dall'attuale che ho visto una grande vivacità intellettuale una grande Brescia intellettuale
E dove c'erano donne a mi colpirono donne col velo che rivendicavano il vero in termini politici molto forti
Donne senza velo con
Era chiaramente una
Provocazione tra di loro una dialettica tra i loro
Con norma i capelli sciolti la propria Cappellini ostentare atti ecco ostenta ti per dimostrare che non solo avevano ma avevano una grande e bella capigliatura
E che discutevano animatamente privata all'università la ditta grandi una discussione sui diritti dell'uomo
E poi è arrivata una ragazza una ragazzi sicuramente una ragazza giovane
Dalla voce
Se la fitta quindi tutta coperta con il burqa che tenute è cominciato a dire perfetto poi discutete di diritti dell'uomo
Però
In questa Università di Tunisi
Mi impediscono un mio diritto fondamentale perché io non posso venire qui prestiti in questo modo
E questa è un'azione il mio diritto fondamentale
Guardate che è stata una scena inquietante perché tutto questo avveniva questa ragazza coperta dal burqa con a fianco un un ragazzo un signore ragazzo
Che l'ha accompagnata
Io vi dico la mia impressione può darsi che sbaglio con la scusa perché secondo me una scusa di un di registrare quello che stava dicendo e secondo me c'era questo ragazzo che la controllata
Parola per parola una cosa che i miei occhi occidentale forse tutti i nostri occhi era impressionante
Ma non si deve discutere con persone di questo genere che ti vengo a fare tra l'altro l'obiezione che le ha fatto ha pensato in un attimo non era proprio un ampio obiezione sciocca mi si impedisce
Una mia libertà perché mi si vuole impedire di venire qui ad essere assoggettata a questo signore questo non ha detto ma io l'ho pensato
Beh insomma voglio dire che certamente in una cultura ed erano tutte persone di ragioni Regione islamica evidente
In una Sezione questo tipo io vi sono diversi io ho visto la diversità esemplificati in questo momento in quel in quel luogo in quel luogo specifico forse dovremmo ragionare questo come riflettere sulla complessità nostra è stato contestato trucchi
Grazie
Grazie per farlo servizi
Grazie a tutti voi qui avete ascoltato ha partecipato