Risparmio al centro. Demografia, liquidità, sviluppo

Buongiorno a voi non solo per le rotte ed è vero che è all'apertura della settima edizione del Salone risparmio ed è vero che anche questa nuova la sede la casa del salone più ampia accogliente per un salone che cresce
Come cresce risparmio gestito nel nostro Paese lo sapete sono stati due anni consecutivi di raccolta record e nonostante la volatilità sui mercati anche da inizio anno i flussi restano positivi
A indicare che finalmente nei fatti il comportamento finanziario delle famiglie degli italiani sta davvero
Iniziando a cambiare in maniera strutturale alcuni la considerano irreversibile
Sicuramente non è ancora abbastanza e una crescita che assume anche attribuisce maggiore responsabilità e centralità alla vostra industria alle industrie risparmio che ormai gestisce
Una quantità di ricchezza degli italiani che è superiore al prodotto interno lordo
Di fronte però ci sono delle sfide dicevamo ancora più complicate e difficili e sono le tre sfide attorno a cui gireranno questi tre giorni di incontri di lavori di workshop qui del salone la prima e quella della demografia a partire dalla
Trasferimento della ricchezza tra le generazioni la crisi la polarizzata ulteriormente fino al far fronte alle esigenze di lungo periodo della risparmi degli italiani la previdenza
Fatti salvo gli ottanta euro di cui si parla sui giornali questa mattina per le pensioni minime naturalmente ma poi c'è la sfida
Della liquidità c'è eccome adeguare i portafogli al contesto dei tassi zero dei tassi negativi che riguarda ormai quasi due terzi detti per i governativi in giro per l'Europa infine lo sviluppo la crescita come saldare il patrimonio il grande patrimonio dei risparmi degli italiani con la partita della ripresa
Con l'economia reale
Sono i tre temi al centro della salone un salone che potete visitare attraverso sette percorsi nel video avete visto l'introduzione a uno di questi sette percorsi che riguarda la scelta delle fan gli italiani gli altri invece riguardano i risparmi di lungo periodo il rapporto con l'economia reale e poi ancora l'educazione finanziaria LEA sociali in parte alla finanza sostenibile
Quello che sono i portafogli modello quindi le scelte di investimento e l'asset management il Fintecna la finanza sostenibile questi sono i sette percorsi divisi per colore che li aiuteranno a trarre il meglio quello che vi sarà più utile nel corso di questo salone
Questa mattina in apertura partiremo da una fotografia
Del risparmio gestito nel nostro Paese delle strategie di Assogestioni con il Presidente Tommaso Corcos
E poi avremo anche l'agenda per il risparmio del Governo c'è appena raggiunto il Ministro dell'economia Piercarlo Padoan che ringraziamo e poi un punto di vista invece internazionale sulle sfide che anche quest'anno che un anno dall'agenda internazionale estremamente
Ricca anche complicata e in parte rischiosa lo faremo con gli Oscar Fischer Josca Fischer e Stato Ministro degli esteri Governo rosso verde di Gerhard Schroeder in Germania fino al due mila cinque dal novantotto è stato anche vice cancelliere
Tedesco ma iniziamo subito entriamo nel vivo di questa nostra apertura invito sul palco il neo presidente di Assogestioni Tommaso Corcos
Buongiorno buongiorno a tutti grazie Andrea uno sguardo particolarmente bello immenso ed è per me è un grandissimo piacere un grandissimo onore
Aprire il Salone del risparmio in qualità di presidente di Assogestioni oggi e in questa sala sono seduti più grandi protagonisti dell'industria del risparmio gestito sono banche
Reti distributive e società di asset management
Una sarà ricca di professionalità ma anche carica di aspettative
Siete veramente tantissime
Fatemi partirei con
Un saluto di ringraziamento
Nei confronti del Presidente uscente Giordano Lombardo
E anche
Un ringraziamento al lavoro straordinario che sta facendo Assogestioni
è un'industria la nostra che per ripartita partita molto forte sanati forte robusta e negli ultimi anni a partire dalla seconda metà del due mila dodici la raccolta ha iniziato a crescere in maniera
Importante
Se
Ho
Non c'era bene
La raccolta dicevo a partire dalla seconda metà del due mila dodici ha iniziato a salire
E a dare un trenta di incremento piuttosto significativo fino a raggiungere nel due mila e quindici una cifra particolarmente importante di centoquarantadue miliardi
Queste cifre han portato le masse che noi gestiamo a dei livelli incredibili perché parliamo di ammontari di
Mille ottocentotrentacinque miliardi per dare una dimensione
Di questi numeri basterà portarli al PIL stiamo parlando di cifre che rapportati al PIL sono il centodiciotto per cento del prodotto interno lordo che sono il quarantacinque per cento
Del risparmio delle attività finanziarie delle attività finanziarie degli italiani e questi numeri sono ancora più impressionanti se pensiamo che il prodotto interno lordo
è ancora lontano dal picco raggiunto del due mila otto di circa nove punti percentuali
Ovviamente
Una parte
Di questa
Grande forza che avuto l'industria del risparmio gestito italiana è dovuta ha un effetto di
Ribilanciamento di ricomposizione del portafoglio delle famiglie che li ha portati a spostarsi
Da risparmi amministrato a risparmio gestito però è anche figlia
è anche figlia di un trend di crescita internazionale
Cresce immaginiamo possa recuperare
Un tasso di crescita tipico di industrie sani ma anche di industrie mature
E che ci prefiguriamo pertanto nei prossimi anni di vedere attorno al due per cento quindi una riduzione rispetto agli anni d'oro del due mila cinque due mila sette
Ma un recupero e un assestamento su un sentiero di crescita più sostenibile
Per quanto riguarda invece le caratteristiche
Della nostra raccolta ci sono due elementi che mi vorrei mettere in evidenza e sottolineare il primo il fatto che parliamo di un'industria italiana fortemente competitiva perché se andiamo a guardare il livello di apertura della nostra rete distributiva delle nostre reti distributive
Il mondo delle tele aperto per il quarantadue per cento e il mondo del Private questo livello di apertura raggiunge picchi del sessanta per cento quindi un'azienda e un sistema industriale fortemente competitivo
Il secondo elemento importante che vedremo poi avrà delle incidenze anche su come l'industria si relaziona rispetto a queste dinamiche
è una forte componente di tela cioè la raccolta che non soltanto i livelli italiano ma anche a livello europeo c'è stata è stata determinata è influenzata dall'andamento del mercato del mercato ritenga
Fatemi dire che siamo veramente orgogliosi dei risultati della nostra industria però vogliamo utilizzare questi risultati anche come trampolino di lancio
Per le sfide che ci attendono e quindi con questa proiezione verso il futuro
Saluto le autorità il ministro Padoa le tanti prestigiosi ospiti che nel giro dei prossimi tre giorni si atterreranno non su questo palco
Per un salone del risparmio che sta diventando di anno in anno sempre più importante e sempre più bello è sempre più piacevole partecipate
E quindi vorrei condividere con voi alcuni punti di un piano programmatico che sono i punti sui quali ci dobbiamo concentrare per pensare a una crescita della nostra industria e punti di cui vi vorrei parlare oggi
Sono
Questi cinque consolidamento del modello di servizio la stewardship il ruolo nell'economia reale la previdenza complementare l'educazione finanziaria e il capitale e capitale umano
La compressione
Dei rendimenti sul mondo obbligazionario governativo ha spinto
Molte famiglie molti investitori retail ad abbandonare il porto del rendimento sicuro del mondo offerto dal mondo governativo e iniziare a investire in asse classe A con le quali hanno una minore dimestichezza
Per orientarsi nella nuova geografia degli investimenti il risparmiatore ha bisogno di una guida di una consulenza anche lì traguardi verso gli obiettivi di risparmio la quindi la consulenze voluta
E la frontiera sensibile sulla quale noi appoggiamo la sostenibilità della nostra crescita nei prossimi nel prossimo futuro
E
Attorno alla consulenza evoluta si appoggiano anche non soltanto l'evoluzione tecnologica il mondo della roba Advisory ma anche tutta la normativa tutta la normativa che c'è stata e tutta la normativa che verrà
Ma alla fine tutto questo si traduce in uno slogan tanto antico quanto potente di rimettere al centro il cliente
Questo è un principio guida che qui che ispira molte società che vedo qui presenti in Salaris reti distributive Società gli asset management
Ma credo che bisogna fare e dare un ulteriore stimolo un'ulteriore spinta a questo modello di servizio
Spostarsi dal prodotto al cliente
Dalla
Comunicazione del rischio legale alla condivisione dello stesso con il cliente da un investimenti a breve termine a una pianificazione di medio termine in cui
L'orizzonte temporale il tempo scandiscono gli obiettivi del risparmio e la combinazione rischio-rendimento
Recuperare profondità ter temporale e quindi rimettere il tempo al centro del nostro modello
Ci dà la possibilità anche di recuperare
Un gap che si è aperto in maniera significativa per quanto riguarda il risparmio a lungo termine fatto dagli italiani
Rispetta risparmi a lungo termine infatti in altri Paesi
E come vedete ci sono dei Paesi che stanno lontano in termini sia percentuali in termini anche assoluti rispetto a quello che gli italiani risparmiano per a lungo tre per me abbiamo soltanto il ventuno per cento delle attività finanziarie investiti dagli italiani nel lungo termine e la cifra sono undici mila dodici mila dodici mila euro
Abbiamo quindi l'obbligo e dobbiamo coltivare la fiducia dei nostri clienti storici ed i clienti e nuovi e soprattutto ricordare a noi stessi che questa è un'industria che non ha mai stata attraversata da situazioni vi risparmio tradito che tanto abbiamo letto nei giornali in questi ultimi tempo
Dicevo della clientela retail e dobbiamo pensare che c'è un'importanza prospettica di come questa domanda retail
Influenzerà anche Hill assetto dell'industria
E particolari ci sono alcune cose sulle quali vorrei soffermare la vostra attenzione
Il primo e il fatto dei prodotti e dei servizi di cui un po'abbiamo già raccontato l'importanza ha fatto il desiderio da parte di clienti di avere consulenza per avere tutta una serie di soluzioni finalizzate ma ci sono anche altri elementi importanti
Il primo e il fatto che ci troveremo davanti una numerosità di clienti significativa che è tipica caratteristica della clientela retail
E sappiamo benissimo che la nostra industria ha fatto dell'efficienza produttiva una delle chiavi di volta uno dei pilastri del servizio e quindi chiaramente dobbiamo mante è un'efficienza operativa anche in un momento in cui dobbiamo servire una moltitudine di clienti qui ovviamente le piattaforme tecnologiche sono destra ordinari
Facilitatori del mi impegno mento di questa efficienza operativa
C'è un altro elemento particolarmente importante e che gli investitori retail è meno consapevole
E quindi gli investitori retail anche meno consapevole vedrà una regolamentazione sempre più incisiva sempre più in tristi inclusiva a difesa
E a tutela di un risparmiatore meno consapevole e qui c'abbiamo una doppia evoluzione abbiamo il tema della un maggiore
Una rapporto più stretto trascuro dottore e distributore che è un punto importante della proprio Governo anzi perché una degli elementi che si porta dietro la propria governance quando parliamo di ventidue ci domandiamo che cosa è l'approdo governa dobbiamo soltanto ricordarci che la propria governance porterà a un maglio maggior dialogo tra distributore e produttore e a una maggiore responsabilità delle Sgr perché compito delle Sgr definire
Il target di mercato per un determinato prodotto e assicurare che ci sia sempre una coerenza tra il prodotto e il mercato di riferimento che l'Sgr a individuato
L'altro elemento importante e quella dell'ammissibilità della retrocessione e l'ammissibilità della retrocessione sarà ovviamente legata all'innalzamento della qualità del servizio
C'è un altro punto che riguarda il consolidamento della modello di servizio ed è sicuramente la stewardship oggi la Stewart città è un impegno per gli asset manager internazionali
E e un importante impegno per
La tutta la sua citazione
Però noi di Assogestioni partiamo da un principio fondamentale
Che una stewardship è che è la migliore stewardship dalla possibilità a tutta una serie di operatori di beneficiare dell'esistenza di regole di corporate governance che sono best practice
Perché le società emittenti hanno il vantaggio di avere un maggior e un migliore accesso al mercato dei capitali
I Paesi che hanno una Corporate governance buona hanno la possibilità di attrarre i flussi di investimento internazionali e quindi riescono a migliorare il tasso di crescita economica del Paese e infine anche noi
Rassicuriamo aumentiamo la fiducia degli investitori e vediamo anche una performances migliore delle società e che hanno una corporate governance elevata
Come sapete Assogestioni nel corso del due mila e tredici adottato i principi di stewardship e nel due mila quindici ha
Fatto suoi
Le una serie di raccomandazioni di secondo livello per tutti i principi della stewardship ma in che cosa si traduce questa stewardship che cos'è
Di fatto è un dialogo un interrato un'interazione continuativa tra
Le società emittenti e l'Sgr gli investitori istituzionali
Per gli stessi principi di stewardship di fatto l'elezione con il voto di lista costituisce già un principio di ingaggio
Perché uno dei tre pilastri sui quali si appoggiano questi principi dicitura stewardship sono il monitoraggio degli emittenti l'esercizio del diritto di voto e l'ingaggio l'ingaggio già viene fatta con la presentazione
Della lista di minoranza che presentiamo come Assogestioni perché i consiglieri indipendenti con il loro ruolo
Senza alcun vincolo di mandato e senza che ci sia un rapporto ovviamente con gli investitori che l'hanno eletti esercitano in maniera essi nasce continuativa un ruolo di ingaggio e con gli organi sociali delle società emittenti dove Assogestioni ha contribuito
Ad insediarsi
Fatemi dire oggi che si sta per chiudere una ricca stagione assembleare del due mila sedici
Che le procedure che regolano il funzionamento del Comitato dei gestori che come sapete è un organo estraneo all'associazione e al quale può possono partecipare anche
Il
Investitori istituzionali che non sono non fanno parte di assolte del di Assogestioni
Ha dato una grandissima prova di funzionamento
Il Comitato dei gestori fatto da portfolio manager che conoscono le singole società nelle quali investono i settori nei quali operano e lo stesso Presidente non fanno parte di organi societari di Assogestioni
E insieme nel Comitato dei gestori partecipa anche un cacciatore di teste
Di fama internazionale che viene rinnovato di hanno ogni tre anni sul mandato su base competitiva
Se oggi l'Italia
è un Paese all'avanguardia da un punto di vista dalla corporate governance
Credo che uno dei fattori di successo sia legata allo straordinario impegno che Assogestioni ammesso e che ha contribuito insieme alle società emittenti a innalzare il livello della Corporate governance in Italia
La nostra missione però e questo nel
Un altro punto importante
Non si est non finisce soltanto
Con la stiva città ma si deve estendere anche verso il mondo delle piccole e medie imprese e qui è importante il ruolo che l'industria può svolgere nell'economia reale
Se noi pensiamo oggi
Che in Europa il settanta ottanta per cento
Del canale di finanziamento alle imprese avviene attraverso il sistema bancario e se pensiamo invece che negli Stati Uniti esattamente l'opposto dove il settanta ottanta per cento del finanziamento all'impresa e viene erogato
Da investitori istituzionali che ovviamente hanno un orizzonte temporale
Più coerente con i piani di investimento delle industrie
E in Italia la situazione è ancora più complicata dal fatto che un tessuto industriale fatto da piccole e medie imprese che hanno sofferto sicuramente
Della difficoltà di ottenere finanziamento soprattutto in anni come questi che sono stati anni e di crisi
E pertanto importante il nostro ruolo su un modello di finanziamento verso l'economia reale ma se vogliamo che questo accada e necessario
è fondamentale che risparmio a lungo termine diventi un obiettivo di policy grazie anche a tutta una serie di incentivazioni fiscali l'associazione da tempo parla di TIR
E
Sono curioso di sentire anche l'intervento del ministro Padoan perché
Da giorni che leggiamo sul giornale che c'è un Progetto di finanza per la crescita che sembra andare nella direzione che noi auspichiamo
E non sarebbe un esempio nuovo perché in Francia in Inghilterra abbiamo già dei meccanismi di incentivazione fiscale e di questo tipo
E se pensiamo anche a quello che sta succedendo in Europa e quello che sta promuovendo la Commissione europea con la Capital Marchetti unioni pensiamo che stiamo andando tutti nella stessa direzione
Perché uno degli obiettivi che la capital market junior
A
E quella di creare un mercato
Definanziamento parallelo al sistema bancario al tessuto industriale delle piccole e medie imprese e anche
Penso che i fondi pensione
Potrebbero essere e potrebbero rivestire un ruolo importante in questa funzione
E però anche qui se andiamo un attimo e ritorniamo alla paragone internazionale pensiamo che in America il venticinque per cento degli assetti istituzionali
Sono detenuti dei fondi pensione e
Il novanta per cento di questi assetti vengono poi gestiti da società di asset management
In Italia
Il due per cento dei fondi pensioni è la parte del rappresenta il mondo degli investitori istituzionali quindi ovviamente accanto
Accanto
A un mercato dell'istituzionali che sicuramente marginale corrisponde una previdenza complementare che sicuramente che sicuramente gracile
Se pensiamo infatti anche a quanto sono le percentuali che gli italiani investono attraverso fondi pensioni e assicurazione
Vediamo che anche in quella percentuale e piuttosto è contenuta perché parliamo di percentuali del venti per cento rispetto invece ad altri Paesi che si muovono tra una percentuale che va dal trenta al sessanta per cento ovviamente sia benissimo un dei fondi pensioni sviluppati
Avremmo un investitore che si muove con delle logiche temporali diverse che potrebbe allocare in maniera più efficienti delle risorse che ha
Ottenuto e quindi raggiungere quel duplice scopo tavolato di erogare delle pensioni più robuste ai futuri lavoratori e dall'altra quella di sostenere l'economia l'economia reale
Devo dire che qui qualcosa si sta muovendo perché in Europa anche qui c'è un dibattito sullo sviluppo di prodotti pensionistici individuali in cosiddetti tenta di panico piana Passion prodotto per
E qui il ruolo delle Sgr potrebbe essere particolarmente importante perché ci potremmo trovare da un lato essere promotori di una serie di prodotti che ricca al campo la storia di successo dei fondi comuni di investimento quindi dei prodotti armonizzati senza barriere che possono essere vendute in tutta l'Europa
E dall'altro lato l'Sgr potrebbe essere la società che gestisce questi prodotti pensionistici mettendo a sua disposizione le risorse professionali che caratterizzano il nostro il nostro mondo
Però anche qui
Per il successo della previdenza individuali servono senza dubbio degli incentivi di natura fiscale
E
Se pensiamo che anche al monito che di recente ha sollevato l'autorità europea per le pensioni e per le assicurazioni
Ha spiegato una ripensamento per regime fiscale anche oggi coinvolge la previdenza
Se pensiamo all'esiguità dell'ammontare deducibile e che circa cinque mila euro un poco più di cinque mila euro e se pensiamo anche a livello di tassazione
E che grava sull'accumulo e delle risorse destinate alla previdenza complementare sicuramente questa non è la strada e per andare verso un miglioramento e della previdenza complementare
Lo sviluppo del mercato europeo della previdenza richiede
Una revisione del nostro modello di tassazione lungo la strada anche la stessa Commissione europea auspicato
Educazione finanziare capitale umano sono un'altra parte del nodo della previdenza e qua
Purtroppo le forti carenze delle famiglie italiane da un punto di vista della adeguatezza
Della conoscenza finanziaria limitano la capacità di prendere decisioni sulla cessione dei risparmi
La cultura finanziare italiana è inferiore rispetta quella di altri Paesi e qua c'è una slide piuttosto significativa
Perché se vediamo l'Italia a una percentuale di casta armatori con adeguata cultura finanziaria del trentasette per cento ben distante da altri Paese
E soprattutto la cosa che colpisce e che questo gap con le nuove generazioni non si sta chiudendo stabile pura aumentando siamo indietro rispetto a Paesi
Emergenti come la Cina e la Russia e questo numero non deve essere per forza una legge scritta sulla pietra la possiamo cambiare
Ma prima di vedere che cosa si può fare per cambiarla vediamo anche quali sono le conseguenze di una modesta cultura finanziaria perché se vedete sulla parte destra della slide
Il primo effetto e che comunque l'investimento viene tendenzialmente parcheggiato su problematiche legate alla liquidità e alla sicurezza
E in un mondo come quello che conosciamo oggi i rendimenti che si ottengono da questa allocazione sono assuma talmente
Mi Serafini
E soprattutto ci sono altre due caratteristiche che colpiscono su una bassa cultura il primo e che il cliente a delle attese irrealistiche su quelli che sono i rendimenti delle asset class
Il secondo punto e che il cliente Nocco non capisce le caratteristiche del prodotto
E quindi non è in grado di comprendere i rischi associati a questo prodotto
Ci sono degli esempi di questi Paesi che stanno in top della lista e come il Canada o anche l'Inghilterra gli Stati Uniti che hanno attivato tutta una serie di leve dalla scuola a materiale informativo boh a disposizione sul web a tutta una serie di incontri fatti ad hoc con investitori di un certo tipo ci sono delle leve che si possono cambiare e per risalire la classifica
E devo dire noi come a suggestioni ci teniamo a questa educazione finanziaria la prova ne è questo Salone del risparmio la prova ne è il fatto che
Venerdì c'abbiamo una serie di incontri con le migliaia di studenti da tutta la su tutte le scuole preminente tutta l'Italia
E soprattutto ho voluto dare anche un minimo di contributo perché le slide che avete visto che accompagnano la mia presentazione sono state saccheggiate
Dalla
Concorso scatta il risparmio che gli studenti fanno per rappresentare come loro vedono interpretano il il risparmio
Credo che possiamo fare di più da questo punto d'inchiesta
C'è un altro elemento particolarmente importante che mi sta a cuore anche il tema del
Capitale umano
Questo è un tema
Che è un po'più sotto traccia rispetto al tema dell'educazione finanziaria nel quale si parla da tanto tempo è un dibattito assente
Venite a ma che altrettanto importante perché noi sappiamo che la nostra industria è fatta da capitale umano
E questo capitale umano a gambe si muove per cui dobbiamo fare in modo che certe regolamentazioni in particolare anche quella sulla remunerazione non porti il nostro del piede a frequentare altri Paesi
Che sono più avvantaggiati rispetto al nostro sul tema delle remunerazioni
E c'è anche un altro tema importante il fatto che
Il capitale umano ha bisogno di una formazione continua ha bisogno di Contini approfondimenti e devo dire una delle iniziative che mi fa piacere citare ma sono sicuro che ce ne saranno delle altre
è un'iniziativa avviata dalla Sbabo CONI con il professor Barber tratti per lanciare un master in executive Finance in executive master esecutivi sul risparmio gestito e su due management
Che presenteremo qui venerdì
Questo è importante perché noi delle Sgr abbiamo sempre una percezione è una preoccupazione sull'industria che si sta sempre più assottigliando
Però il mondo del capitale umano non riguarda soltanto la formazione ma riguarda veramente una
Investimento a tutto tondo su sul sui nostri collaboratori
E qui cito una sarda di fatta da McKinsey che ha intervistato l'anno scorso tutta una serie di operatori che lavoravano nelle nostre che lavorano nella nostra industria
Sia in Europa sia in Italia che hanno dato un quadro un pochino preoccupante
Il fatto è che molti intervistati una percentuale alta mostra insoddisfazione su quello che il livello dell'industria e in particolare lamenta un po'la palla scarsa valorizzazione
E lamentano un po'anche
Il senso di appartenenza all'industria
E soprattutto questa percentuale cresce in maniera significativa e con intervistando intervistando i giovani
Credo che questa
è una
Qualcosa sulla quale noi possiamo lavorare e credo che qui ha suggestione potrebbe dare una grandissima mano
Credo che
Siamo diventati un'azienda è un settore che è diventato un po'troppo di nicchia e che invece deve rialzare lo sguardo rialzare la profondità della propria missione dobbiamo ripresentarci alle Università per risollevare erri raccontare il valore è importante che noi come Assogestioni abbiamo come associati abbiamo
Come ruolo di sviluppo all'interno del nostro Paese
Promuovere seminario organizzare stage all'interno delle nostre aziende e credo che Assogestioni su questo campo su questo aspetto ci possa dare una grandissima una grandissima mano è un grandissimo contributo
Bene
Ho parlato di diverse cose
In questa presentazione e ci sono alcuni temi che però a
Sono
Stati ricorrenti il primo e l'Europa
Come Assogestioni dobbiamo essere più presenti e nei momenti in cui si decide l'indirizzo della nostra industria siamo un'industria forte vitale
Possiamo far sentire in maniera ancora più significativa la nostra voce
Il secondo punto importante
Il tema dell'intervento l'intervento pubblico qui fatemi partire da una in cui incontrovertibile realtà che anche una fortissima consapevolezza
Quello che bene
Per questa industria
Ebbene per il Paese questo è un punto dal quale dobbiamo partire è fondamentale e noi non chiediamo
Incentivi fiscali
Per far prosperare un'industria noi trentini diamo incentivi fiscali perché pensiamo che questo sia fondamentale per lo sviluppo del sistema previdenziale e per lo sviluppo e il supporto all'economia reale
C'è un ultimo punto su quale volevo chiudere che che il tema delle nostre responsabilità noi abbiamo delle grandissime responsabilità nei confronti dei clienti che ci stanno facendo crescere
Nei confronti dei nostri collaboratori verso le quali
Dobbiamo fare attivare tutta una serie di leve perché si sentano più coinvolti eppure ingaggiati in un'industria particolarmente importante ma anche nei confronti del Paese
Questi è un'azienda è un settore dietro di noi non ci sono speculazioni finanziarie ma ci sono famiglie con i loro progetti ci sono imprese
Che investono per far crescere il nostro il nostro Paese
E quindi credo che sia importante che possiamo attivare tante cose per migliorare questa industria per
Far crescere il benessere delle famiglie che vivono in questo Paese e devo dire la cosa bella che lo possiamo fare insieme uniti determinati e soprattutto fatemi dire
Che lo vogliamo fare grazie e buon lavoro a tutti
Invito sul palco
Il ministro dell'economia padovana
Grazie
Sta arrivando
Buongiorno a tutti e grazie per l'invito molto gradito
Di essere di nuovo qua
Grazie per l'usciva asse ma se sono troppo basse non riesco a leggere gli appunti
Il contesto economico globale
Nel quale ci troviamo oggi è diverso da quello che ci saremmo aspettati qualche anno fa
Qualche anno fa ci saremmo aspettati che una recessione profonda come quella iniziata nel due mila otto sarebbe stata seguita
Da una
Ripresa più dinamica
Che avrebbe recuperato rapidamente la crescita e l'inflazione dei livelli pre-crisi ci saremmo aspettati quelle che gli economisti chiamano una ripresa a V
Invece nonostante le misure particolarmente aggressive di politica monetaria in vari Paesi la ripresa resta al di sotto delle aspettative ed è più debole di quelle che l'hanno preceduta
Per quale ragione immediata
è una
Debole attività di investimento che riduce le prospettive di crescita nel medio periodo e la domanda nel breve
Investimenti sono bassi perché le aspettative di domanda sono contenute ma anche perché soffrono da una elevata incertezza
I mercati sembrano avere interiorizzato questo contesto e non sembrano aspettarsi che le condizioni torneranno presto normali si parla invece di un nuovo normale
Cioè
Non si aspettano che ci siano valori precedenti alla crisi da aspettarsi presto
E i mercati reagiscono anche con una maggiore volatilità che a sua volta alimentare incertezza quindi un contesto molto difficile la politica economica
In questo quadro l'Unione europea con le maggiori rischi rispetto agli Stati Uniti
A causa del più avanzato invecchiamento demografico del più basso tasso di innovazione e di aspettative di bassa inflazione tassi interesse più diffusi e radicati nei mercati
Occorrono quindi in Europa e in Italia misure strutturali impone improntate alla ripresa di lungo periodo
Bisogna agire sugli effetti dell'invecchiamento demografico bisogna sostenere l'innovazione mettere in atto cambiamenti strutturali che aumentino il potenziale di crescita
Quella crescita che permette di stabilizzare ulteriormente il debito rafforzando la sostenibilità dell'economia
Negli anni l'Italia ha messo in atto una delle più ambiziose riforme del sistema pensionistico per contrastare gli effetti dell'invecchiamento demografico sulla crescita e sulla finanza pubblica
Indicatori europei a questo riguardo ci segnalano tra i migliori sistemi esistenti
Eventuali interventi non possono che partire da questa considerazione
Il Governo è intervenuto appena rafforzare la produttività l'innovazione e la competitività
Ricordo misure come il patentino schema fosse la protezione la proprietà intellettuale delle imprese sgravi fiscali per le imprese che investono in ricerca e sviluppo
Creazione di nuovo profilo di piccola e media impresa innovativa che beneficia di un regime fiscale favorevole
In Europa occorre dare contenuto ed in ed impatto a quella che a me piace chiamare una Unione dell'innovazione e cioè una strategia europea che messa metta in comune
Le reti dell'innovazione per sfruttare nell'economia di scala le reti di conoscenza e lo sviluppo
In Europa occorre anche dare contenuto a quella che è stata chiamata una investimenti Unione e cioè
L'incrocio di attività europee come
L'unione del mercato dei capitali l'Unione bancaria e
I progetti associati al piano Juncker
Una capi una investment di unione che metta la finanza al servizio della crescita
In Italia il Governo ha messo in campo misure svolte a liberare volte a liberare il potenziale di crescita che si sono accumulate negli anni
Investimenti pubblici in questo contesto sono uno strumento essenziale
Le misure di riforma della finanza pubblica che sono state recentemente adottate a livello nazionale e locale permettono di liberare importanti risorse
Ma serve anche
L'una elevata disponibilità di buoni progetti una marcata miglioramento di efficienza dalla macchina pubblica
Lei forme strutturali liberano opportunità di profitto stalle impresa saperne approfittare
Ricordo un elenco già noto il gioco sacche avendo il mercato del lavoro più flessibile agli aggiustamenti e più garantista nelle prospettive di occupazione la riforma della giustizia che riduce il numero dei processi elaborata
Quella della pubblica amministrazione che crea le condizioni per un maggiore efficienza e produttività nel settore pubblico la riforma delle tasse che riduce il carico fiscale a beneficio di famiglie in paese
Le riforme istituzionali
Che attraverso la semplificazione
E
L'efficientamento rendono ossia l'attività di governo che quella parlamentare più semplici e più stabilizzante del lungo termine quindi impattano la propensione ad investire nel lungo termine
Il Governo e inoltre fortemente impegnato con misure
Direttamente di sostegno agli investimenti delle imprese private
Volti per esempio a sostenere la crescita la dimensione aziendale
Il programma di finanza per la crescita che il Presidente ha
Citato ampliato le forme di finanziamento per le imprese oltre il credito bancario
Sappiamo tutti qual è la percentuale di finanziamento che da noi viene dal credito bancario e qual è invece quella che viene da forme diverso dal credito
Quindi bisogna diversificare le fonti di finanziamento
Ma allo stesso tempo occorre rito riprendere per la ripresa degli investimenti occorre rafforzare il sistema bancario
Come è noto il Governo ha avviato un ampia misura di riforma su diversi livelli per rafforzare il sistema bancario
Ricordo le misure in termini di materia di governance quale la riforma delle banche popolari la riforma delle fondazioni bancarie e quella di banche di credito cooperativo
Misure per creare un Levon plain firme rispetto alle banche europee come disposizioni in materia fiscale che riducono i tempi previsti per la deducibilità delle perdite su crediti da cinque a un anno
Le misure per il miglioramento della qualità dell'efficienza e l'attività bancaria
Quali provvedimenti per facilitare lo smobilizzo di crediti in sofferenza che comprendono anche disposizioni per semplificare e migliorare le procedure concorsuali ed esecutive
E quindi accelerare i tempi di recupero dei crediti
E aumentarle quindi il rendimento
Si tratta in altri termini di misure
Che tendono sia a rafforzare il sistema del credito sia lasciare alle spalle le le dita molto dolorosa di tre anni di recessione profonda cui il sistema del credito ha peraltro resistito assai bene
Anche in un contesto nel quale l'economia ha perso quasi dieci punti di PIL
Ricordo in particolare su queste misure il pacchetto di misure che ha
Portato con il decreto legge del diciotto febbraio di quest'anno il meccanismo di garanzia per la cartolarizzazione delle sofferenze noto come gas
Sofferenze presente nei bilanci bancari condiviso con la Commissione europea
Si tratta di un meccanismo che vuole favorire lo sviluppo del mercato italiano delle sofferenze e dei crediti
In sofferenza facilitando l'accesso di investitori con orizzonti di medio-lungo periodo e contribuendo a ridurre le forbice di prezzo fra chi vende e chi acquista
Al mercato arrivano primi segnali incoraggianti conferma che il gas sia uno strumento utile per smaltire progressivamente lo stock di crediti deteriorati
Un'altra riforma la governance al settore bancario come citavo e la riforma delle banche popolari
La riforma affrontato alcune rigidità del sistema di governo societario delle popolari con le finalità di aumentare la capacità di raccolta del capitale
Valorizzare rendere più efficace il potere di controllo dei soci sul management facilitare i processi di aggregazione e consolidamento nei casi in cui siano individuate sinergie economie di scala e maggiore efficienza
Dall'entrata di Vigo in vigore della riforma è stata resa nota al mercato la prima operazione di fusione nel segmento delle banche popolari con contestuale trasformazione in società per azioni
Da ciò nascerà il terzo gruppo bancario italiano
La riforma avuto anche come effetto la trasformazione la più grande banca popolare potata italiana e di altre banche popolari
Una forte spinta all'integrazione rafforzamento del settore bancario verrà anche dalla recente riforma del credito cooperativo contenuta nel decreto del febbraio due mila sedici la riforma delle BCC consentirà di superare alcuni
Problemi dell'attuale disciplina del settore derivanti dal modello di attività particolarmente esposto all'andamento dell'economia del territorio di riferimento
E anche dagli assetti organizzativi e dà la dimensione ridotta
Un'altra riforma che ha avuto come obiettivo il rafforzamento della governance l'Autority forma delle fondazioni di origine bancaria sostenuto dal Ministero dell'economia e finanze in qualità di autorità di vigilanza
Il Governo infine
è intervenuto per definire una regolamentazione in linea con le richieste degli investitori internazionali in materia di insolvenza ed esecuzione forzata
A te dal febbraio due mila sedici è stato approvato il disegno di legge delega per la riforma organica delle discipline la crisi di impresa dell'insolvenza
Per allineare l'Italia le normative vigenti nella maggior parte dell'Unione europea
Il disegno di legge è volto a sostenere l'attività delle imprese in crisi agevolandone la ristrutturazione e al contempo prevenire l'accumulazione di crediti deteriorati nei bilanci
Gli effetti della riforma del settore bancario sono complementari alle misure di finanza per la crescita come dicevo
Che è un pilastro fondamentale l'attività di Governo e che punta ad aumentare gli strumenti a disposizione delle imprese
Soprattutto le piccole e medie imprese per un accesso più facile al finanziamento a promuovere investimenti produttivi innovazione incoraggiare la capitalizzazione e la quotazione in borsa a diversificare le fonti di finanziamento
Con il decreto legge novantuno del quattordici il cosiddetto decreto competitività era stata introdotta in
La possibilità per i fondi di credito e le assicurazioni con sede in Italia nonché per le sue scelte Società di cartolarizzazione i erogare direttamente finanziamenti alle imprese
Tale possibilità non è stata fino ad oggi utilizzata anche per la mancanza di un completo quadro normativo di riferimento
All'inizio di marzo è stato pubblicato il regolamento attuativo di Banca d'Italia per il Derek lending da parte della società veicolo di cartolarizzazione
Con il decreto nel febbraio due mila sedici è stato completato il quadro normativo relativo alla concessione di finanziamenti da parte di fondi di investimento io alternativi
In particolare sono state meglio definite le modalità operative con cui i fondi italiani possono concedere prestiti restava espressamente estesa tale possibilità per i fondi dell'Unione europea il rispetto di alcune condizioni
Infine per assicurare un omogeneo a livello di protezione dei clienti la nuova disciplina stabilisce che l'attività di concessione di crediti in Italia sia da parte di fiere italiane
Che di dell'Unione europea si applichi la normativa sulla trasparenza e la relativa disciplina sanzionatoria prevista dal Testo Unico per le banche e intermediari finanziari
Auspico sicuramente con gli ultimi interventi normativi che saranno completati dalle disposizioni di attuazione di Bankitalia sia stato chiarito il quadro giuridico
Differimento e i fondi di credito italiani dell'Unione europea comincino a sostenere con i loro finanziamenti la crescita delle nostre imprese
Il Governo come è stato anticipato è impegnato in una nuova fase di finanza per la crescita
Di questa iniziativa dato il ruolo centrale che gli investimenti assumono per la crescita del Paese è parte integrante
Il tavolo di lavoro congiunto sul Venture Capital promesso promosso dal Ministero dell'economia e delle finanze e dalla Banca europea per gli Investimenti
Il tavolo vede anche la partecipazione delle autorità di vigilanza competenti per la normativa secondaria e costituisce un foro essenziale per affrontare le questioni poste all'istituzione del mercato anche interni di semplificazione
In questo nuovo tornata di finanza per la crescita si introdurranno misure volte
Indirizzare ulteriormente il risparmio verso gli investimenti produttivi verso le imprese con un alto potenziale di crescita anche per favorire gli investimenti di medio lungo termine stimolare
Lo sviluppo di un'industria di gestione specializzata in cui siamo coinvolti siamo convinti che l'Italia possa giocare un ruolo più forte come ricordava prima Presidente Corcos
A questo proposito guardiamo con attenzione esperienze di altri Paesi come il venti ha capito il trust nel Regno Unito e quando è pane in Axa in azione in Francia per l'introduzione di piani individuali di risparmio in Italia
Oltre a sostegno all'innovazione e all'internazionalizzazione finanza per la crescita
Si occupa di uno sforzo necessario per superare gli svantaggi specifici del settore industriale quale la sottocapitalizzazione e la Bassa dimensione d'impresa e introdurre modelli di governance più avanzati
Ma
Tutto ciò viene anche monitorato
Dal punto di vista degli impatti nel Documento di economia e finanza che verrà pubblicato nei prossimi giorni ed approvato dal Consiglio dei Ministri abbiamo valutato l'impatto delle misure contenute in questo pacchetto
Le simulazioni effettuate con i modelli del MEF indicano che l'insieme delle misure introdotte potranno generare una crescita aggiuntiva dello zero due per cento del PIL
Rispetto allo scenario base e sino all'un per cento in più di PIL lungo periodo
In conclusione
Vorrei ritornare dopo aver parlato di investimento al risparmio con due brevi osservazioni
Una prima osservazione
Mi porta a dire che una maggiore vivacità degli investimenti soprattutto quelli a lungo termine contribuisce a rendere più remunerativo e attraente risparmio i dati che venivano mostrati prima riguardo
A quella che si chiama educazione finanziaria ma che io chiamerei
La conoscenza che i risparmiatori italiani hanno di come il mercato funziona indicano che ci sono enormi margini di miglioramento e questi enormi margini di miglioramento vanno di pari passo
Fornendo informazioni più trasparenti e risparmiatori e sostenendo gli investimenti quindi ovviamente risparmi investimento sì
Siti integrano sostengono a vicenda
La seconda osservazione che occorre
E qui ovviamente anche il settore pubblico la sua responsabilità
Occorre che i risparmiatori possono avere a disposizione strumenti in grado di soddisfare le loro esigenze che vanno che si rendono via via più sofisticate anche in contesti difficili per la remunerazione del risparmio come quello attuale
E in questo contesto
Concludo ricordando che in questi giorni stato finalizzata alla nuova missione del BTP Italia il titolo di Stato più apprezzato al piccolo risparmiatore
Ne trae quelli recenti che nelle otto passate emissioni ha fatto registrare un totale di oltre un milione di contratti sottoscritti per un controvalore di centoquattro miliardi
E che anche in questa prima fase di collocamento ha confermato il suo a Pirlo per il mercato ritengo grazie per la vostra attenzione
Grazie ancora ministro padovana per
Il suo messaggio per essere entrato così in concreto nella mondo degli investimenti nel mondo dei risparmi italiano averci dato l'orizzonte non solo quello che il Governo ha fatto ma anche quello che in cantiere ringraziamo il ministro padovana e veniamo alla parte più internazionale che la nostra apertura del salone con gli Oscar Fischer ve lo presenta a voi in apertura è stato ministro dal novantotto al due mila cinque nel Governo rosso verde dichiarazione del Governo che ha impostato le riforme che hanno reso così
Competitiva l'economia tedesca ma continuato occuparsi dell'attualità e degli scenari internazionali ora con un suo centro la fondazione di ricerca gli Oscar Fischer poi risponderà anche le vostre domande lo invitiamo subito sul palco gli diamo
Il benvenuto quella contro il salone dell'embargo venenum danzano nemmeno estranei a scacchi
Buongiorno per tutti
Oggi
Purtroppo
Questo applauso è stato prematura perché queste tutto all'italiana per conosco
Mi devo scusare perché purtroppo non sono capace di parlare in questa bellissima lingua per cui do però esprimermi in inglese grazie mille per avermi invitato a questa importante conferenza
Per parlarvi della macro politica
O comunque della situazione strategica sia di oggi che domani
Come prima cosa vorrei iniziare dalla prospettiva mondiale con poche frasi
Stiamo assistendo o abbiamo insistito nella nostra vita a un cambiamento storico sul palcoscenico globale nei
I secoli passati erano stati dominati dall'Europa si trattava di un mondo eurocentrico il futuro sarà diverso il futuro non sarà più eurocentrico
Il centro di gravità
Si sposterà dall'Atlantico al Pacifico allontanandosi dall'Europa
Potenze vecchie potenze e nuove e devo dire che dall'ottantanove sono apparse delle nuove potenze quando è terminato il sistema bipolare quando è crollato il mondo è scomparsa l'odierna sovietica e li ha cominciato
A fare capolino nuovo mondo e c'è stata proprio la scienza della Cina in quegli anni un altro importante attore degli anni futuri sarà l'India
Ma l'Europa
L'Europa sta perdendo posizioni
Se gli europei non si rendono conto di quello che sta succedendo
Non sarà solo una questione di potere anche se c'è uno spostamento di potere ma non sarà solo una questione di economia
Anche se c'è uno spostamento della ricchezza dall'Occidente all'Oriente ma se gli europei non se ne renderanno conto si giocheranno il futuro è chiaro che l'Europa continuerà a esistere ma sarà un'Europa molto diversa se gli ora appena si renderanno conto che nel mondo di domani dobbiamo essere uniti dobbiamo stare insieme e non essere divisi ed è questa la sfida principale che si para davanti a noi
Se consideriamo questo spostamento dall'Atlantico al Pacifico è chiaro che cambierà anche il ruolo degli Stati Uniti gli Stati Uniti continueranno a essere di gran lunga la nazione più potente
E anche un'economia importantissima
Non ho alcun dubbio
Che gli Stati Uniti sì adegueranno a questa nuova realtà però questo
Dai bei ai messaggi misti all'Europa perché tutti noi siamo abituati a criticare gli Stati Uniti però in passato eravamo consapevoli di quanto avevamo dei guai gravi i nostri cugini dal tracce Noce offrivano la spalla
No sono così su cui note questo conteneva succederà anche in futuro perché secondo me il futuro degli Stati Uniti
Adegueranno le proprie posizioni atteggiamenti strategici di certo non rinunceranno completamente all'Europa così come nelle norme diciamo Medioriente però ci sarà un diverso livello di impegno
Ed europea in questo nuovo mondo significa quindi che dobbiamo badare hanno gli stessi Biassoni investendo maggiormente né i nostri interessi e per il futuro delle prossime generazioni ma a anche per una maggiore sicurezza e se volete anche previdenza è un po'questa una delle grosse sfide che dobbiamo a fronte aree non possiamo certo pretendere né aspettarci che gli Stati Uniti e manterranno lo stesso Rollo che hanno avuto in passato anche negli anni a venire
Se consideriamo il mondo di domani
Vediamo che l'Europa
Vive in un ambiente abbastanza sgradevole quello che abbiamo visto con le crisi dei profondi e che l'Europa
Non è una grande isola continentale non siamo protetti dagli o c'è ogni perché il bacino mediterraneo non è certo una c'erano è un mare come ben sapete
E abbiamo dei vicini
Che stanno
Tutti ai confini dell'Europa abbiamo all'est e la Russia poi dal Medio Oriente al sud
Nel Mediterraneo orientale
E a sud naturalmente l'Africa l'Africa del nord è sotto di questo le norme continente africano che nei prossimi anni si trasformeranno tantissimo
Grazie ai grandi cambiamenti demografici di crescita e naturalmente tutta la pressione re Cabras l'Europa che cosa possiamo imparare dalla crisi dei profughi e tra l'altro ve lo dico signore e signori queste pressioni non scompariranno
Per anni anni migliore o PLAY hanno avuto il lusso di collar se nelle belle illusioni
Una riduzione
Era il fatto di avere questa valuta comune che e terminata però l'edizione due mila otto
Poi abbiamo l'illusione di avere questa sicurezza comune illusione che è cessata con me il riemerse c'era e della Russia imperiale così come l'illusione di avere una politica comune per i richiedenti asilo
Che è stata sicuramente una delusione più grosse in retrospettiva e devo dire che sono state l'Italia e la Grecia pagarne lo scotto ma ormai è chiaro che la crisi dei profughi significa
Che le pressioni provenienti da chi cerca asilo oppure cerca prospettive migliori di vita non scompariranno più non torneremo mai allo Stato scuola di prima
Per cui la questione per le europee e capire se riusciremo a trovare una risposta comune purtroppo
Gli europei però
Non agiscono sulla base di una strategia comune da quando c'è stata la prima crisi finanziaria e in Europa nel due mila nove da allora non
Ci muoviamo più con una strategia comune anziché agire realizziamo alle crisi
E questa non è certa la via migliore se avessimo una strategia
Per contrastare questi problemi come la crisi dei profondi richiederebbe il fatto che gli europei analizzassero i deficit dell'attuale politica dell'asilo
Che è come se diceva si basa su una bugia come ho detto a Dublino e la bugia era il fatto che è un problema dell'Italia piuttosto che della Grecia
Per cui con l'accordo di Dublino sembrava che andasse tutto bene andava bene se non per il fatto che non funzionava perché avrei nazionalizzato il problema oppure l'ha fatto scomparire sotto il tappeto ma senza dare risposte però quando queste fiumani di profughi e sono andati dal Medio Oriente a Budapest qualcosa è cambiato e quello che abbiamo capito è che il futuro della politica europea d'asilo
Non va bene perché
Non possiamo sicuramente risolvere problemi a livello nazionale dobbiamo agire assieme lo stesso vale per la crisi finanziaria
E la crisi della sicurezza per cui noi europei dobbiamo capire che non possiamo continuare ad reagì dire alle crisi dobbiamo trovare delle risposte strategiche comuni e grosso problema secondo me signore e signori
E che mancano degli statisti e delle statistiche
Europee
Che pensi e non all'Europa anziché essere rieletti su base nazionale
Ci sono degli interessi europei collegati agli interessi nazionali che sono estremamente importanti per il futuro di tutti noi e secondo me è davvero oppure Rile
Se la maggioranza
Inizia a credere che il ritorno agli Stati nazionali e sarà la risposta del ventunesimo secolo
Che cosa potrebbe essere meglio come ci ritroveremo tutti noi l'Italia la Germania la Francia se questo dovesse succedere seconda qualcosa potrebbe succedere come ci ritroveremo se non esistesse più l'Europa come la conosciamo adesso
Saremo messi meglio
O saremo messi molto peggio
Secondo me la risposta è semplicissima
Se l'Europa deve se iniziare a disintegrato essi e tornare ha nuovamente alle nazionalizzazioni non ce l'avremmo più futuro nel ventunesimo secolo e l'ho già detto prima quando parlavo dei vicini no
Spesso
è emersa la critica che l'allargamento è stato prematuro e troppo esagerato nel due mila quattro io non sono d'accordo pensate alla situazione se la Polonia l'Ungheria alla Repubblica Ceca la Slovacchia e gli altri Paesi non fossero oggi membri dell'Unione europea cornee lei è riemerge regala Ross della Russia imperiale ad
Ad Este la situazione sarebbe davvero critica per l'Italia con i nuovi Stati membri e non è certo facile su questo sono d'accordo
Però siamo molto meglio avere così con questi Stati dell'Europa orientale che fanno parte della UE piuttosto che averli fuori per cui dobbiamo stare molto debiti ai rapporti di vicinato per mettere a punto della politica comune la Russia un grosso problema e continuerà ad esserlo
Perché secondo me non possiamo tornare a breve allo Stato scopre cedente Vladimir Putin ha esternato chiaramente la sua decisione il ripristino della Russia imperiale
E
Un'importante interesse loro enorme occidentalizzazione oppure dei buoni rapporti diplomatici economici o politici con l'Occidente
Signore e signori questo continuerà essere un fatto molto importante per la nostra situazione strategica e dobbiamo
Rispondere con un rafforzamento della politica europea comune della sicurezza
E vi ricordate quello che ho detto prima degli Stati Uniti
Quindi come cambieranno con gli incendi interessi Strategy sarà un grosso problema secondo me se non riusciremo
Ad agire assieme con una politica comune per la sicurezza naturalmente la NATO ha un ruolo molto importante però dal punto di vista politico secondo me è molto importante che l'Europa
Continui con una politica comune per la sicurezza e gli affari esteri soprattutto per quanto riguarda la Russia
Per quanto riguarda invece il Medioriente la situazione ancora più a cupa perché abbiamo lì è una tesi integrazione di un'intera regione geografica e qui non ho messaggi positivi da andare bene perché la situazione e davvero
Cupa e deprimente con l'intervento in Iraq
Secondo me gli Stati Uniti hanno commesso un errore madornale perché l'hanno destabilizzato l'Iraq
E dai share ce l'hai se esse e proprio nato nelle prigioni irachene durante l'occupazione statunitense
Oggi vediamo una miscela pericolosa avviare
Terrorismo settarismo mi ostilità rivalità tra le varie tribù se volete con la mancanza di istruzione mancanza di occupazione o forti pressioni demografiche
E questo è un cocktail estremamente preoccupante per il Medio Oriente
E poi a questo si aggiunge il fatto che gli Stati Uniti Sire stanno ritirando da quel Regione questo provocherà un vuoto di potere che naturalmente figlio diretto di questi sviluppi
E in questo vuoto di potere le potenze regionali dell'Arabia Saudita
Is perché appunto la capo dei sunniti e poi li era né
Con i gli sciiti
Vanno occupare proprio quel vuoto di potere e vogliono diventare il loro la potenza dominante del Medioriente c'è proprio un contrasto diretto l'unica cosa positiva e che è stato raggiunto un accordo
Nucleare per cui per il momento magari evitiamo una corsa agli armamenti nucleari nel Medioriente però a parte questo vediamo terrorismo vediamo che le potenze utilizzano i gruppi
Terroristici come braccio armate e questo naturalmente ha dato luogo all'incubo della guerra civile siriana che insieme
Alla questione irachena potrebbe addirittura disse integrare l'intera regione mettere a repentaglio i confini attuali e portare addirittura
Ha una lotta di potere che potrebbe durare secoli e secoli proporre nostre porte se gli europei non saranno capaci di mettere a punto una strategia comune
Saremmo noi le vittime delle ricadute di queste centenarie lotte del Medioriente se pensiamo a come oggi la Turchia non è passato tanto tempo quando invece la Turchia era considerata un esempio luminoso rispetto al resto del Medioriente ma non è più così oggi anche la Turchia
è uno dei fattori principali nell'equazione mediorientale
Ma anche lì
C'è un
Annoso dramma con nell'aria cessione della guerra contro i curdi che loro chiamano terroristi
Secondo me non c'è una soluzione militare per la Turchia per quanto riguarda il conflitto con i curdi ci può essere solo una soluzione politica ma se la Turchia dovesse imboccare questa strada
Secondo me si aggiungerebbe un altro elemento di destra delazione che non potrà che crescere andando a destabilizza ulteriormente la Turchia che è una prospettiva da incubo perno europei perché noi dipendiamo dalla Turchia che ci Garbi o meno
Secondo me l'errore madornale più grosso nella
In politica estera è stato nel due mila sette quando appunto
Hanno
Praticamente schiaffeggiato Erdogan e che invece si è rivolto a questa strategia
Neo ottomana e naturalmente è cominciata la c'era rapporti con il Medio Oriente contrade disastri però la Turchia è un fattore chiave sia per i Balcani che per le chiavi con il Medio Oriente che ci piaccia o meno
Per cui dobbiamo darci da fare per migliorare i rapporti con la Turchia
Se guardiamo al Medio Oriente è ovvio che questa non è una sfida per la Grecia per l'Italia
Per un solo Stato nazionale europeo ma è una sfida per tutta l'Europa
E se gli europei del nord-est pensano che sia una questione distante da quando sono arrivati i profughi sanno che il Medio Oriente non è così lontano che si può camminare dal Medio Oriente fino a Lecce tre dell'Europa non è queste la geografia politica che sta nelle teste delle persone ecco perché noi come europei secondo me faremmo bene a definire una politica comune
Ma questo significa che dovremmo anche investire in tali politiche
La crisi dei profughi e iniziata quando alcuni Paesi europei fra cui il mio purtroppo
Hanno tagliato
Vissuto siti alla agenzia dell'ONU per i rifugiati e a quel punto
La gente cominciò a muoversi avendo perduto ogni speranza nella ritorno a casa loro
Non dobbiamo dimenticare che un investimento nella futuro nel prossimo futuro nel nostro vicinato geografico non è certamente qualcosa da trascurare ecco noi vediamo l'Europa
In una situazione veramente grave e tutta una crisi una crisi dietro l'altra e
La crisi più importante però è quella che sta accadendo internamente all'Europa
Lo constatiamo in vari Stati europei l'Europa non è più
Una simbolo di speranza per il futuro specialmente per i giovani non è più un faro le forze nazionalistiche stanno emergendo un dunque
Ora in Gran Bretagna per esempio
Ci sarà una referendum sulla Brecht iter come viene chiamata e la mia pur sezione è molto chiara che io spero che rimarranno all'interno dell'Europa perché perché se dovessero lasciare l'Europa
Ciò porterebbe a delle conseguenze economiche molto gravi
La sterlina crollerebbe ma non soltanto la sterlina
Anche lei euro secondo me risentirebbe di questa pressione
Perché molti dei nostri partner internazionali
Anche dei nostri nemici naturalmente direbbero top l'Europa non è poi quel gran Progetto per il futuro ma è un progetto del passato
è un sogno che non si avvererà mai e questa è pericoloso
Inutile spiegarlo fa persone che appartengono al mondo della finanza anche la percezione è un fattore importantissimo quindi io spero veramente che l'avrei XII te non avrà luogo masse invece dovesse avvenire
Dobbiamo anche prendere in considerazione questa opzione bene se la Drechsler te
Avrà luogo
Ebbene credo che
Sarà necessaria una reazione molto rapida
Se
La Gran Bretagna uscirà dall'Europa ci saranno allora due euro per l'Europa che si basa sulla mercato comune è l'Europa e la cosiddetta Eurolandia che dovrà
Quest'ultima ristrutturare l'Europa
E superare i problemi nazionali per formare
Un'unione valutaria più integrata
Penso che questo sarà un must
Altrimenti ci troveremo in guai veramente seri ma io spero lo ripeto che la breaks non avverrà se è così
Forse bisognerà trasformarla in una opportunità e non in una sconfitta e questo potrà essere fatto grazie a un'azione comune della euro stesso
Sappiamo che non è facile le differenze tra la Germania il resto dell'Unione Europea stanno aumentando il giorno dopo giorno grazie a Dio è non voglio dire questo per
Compiacermi come italiani per fortuna abbiamo infatti il presidente della DC Emma Ari o Draghi
Che poveretto anche lui però si trova in una situazione molto complessa benché abbiamo
Spiegato solo come
Primo Ministro della zona euro in realtà non è un primo ministro è un tecnocrate che sta
Il alla testa di un'istituzione estremamente tecnocratica che la Banca centrale europea quindi non è eletto come primo ministro questo è una deficit importante è una situazione di emergenza Draghi ha agito molte volte
In seguito alle emergenze io lo capisco e sono d'accordo ma questo non è sano per il futuro
Il ruolo di Draghi è riflette una carenza di Unione e di legittimità all'interno del unione valutari europea e questa deve essere superata
Credo che l'Europa si troverebbe
Su un terreno molto più sicuro in quel caso di quanto non si trovi oggi inoltre non dobbiamo dimenticare
Che i fondamentali della crisi finanziaria non sono mutati finora in realtà certo abbiamo degli strumenti migliori
Una nuova crisi potrebbe essere affrontata in maniera più efficiente e più efficace ma i fondamentali sono ancora quelli
Perciò penso il futuro dell'Europa verrà determinato dal futuro dell'Unione valutaria
Italia Futuro significa più integrazione non minore integrazione istituzioni europee più forti proprio come stiamo imparando dalla ruolo che sta svolgendo Mario Draghi con la sua istituzione
Perciò ripeto dovremo trasformare le crisi inopportunità e questa secondo me è una vera opzione
Perciò quando guardiamo all'Europa e se mi venisse chiesto come sarà l'Europa fra qualche anno fra dieci anni esisterà ancora beh io sono
Ottimista come realista
Dirò di sì risponderei di sì
Non so non posso
Dire abbastanza della stato d'animo italiano però ricordatevi che l'Italia e l'economia la terza economia più grande Laterza popolazione in più vasta del dell'Europa
Fin quando i britannici comunque fanno parte della nostra Europa quello che accade in Italia è estremamente importante per il per tutta l'Europa
Personalmente come Ministro degli esteri in loco tutto veramente sperimentare nella mio ufficio e si è trattato di un'esperienza veramente negativa
Quando l'Italia è stata assente dalla scena in un certo senso per vari anni a causa di problemi interni
L'Italia o membro fondatore o membro importantissimo dell'Unione Europea e svolge un ruolo molto importante nello sviluppo dell'Europa e delle sue istituzioni
Proprio come vedete nel caso di Mario Draghi l'Italia ci offre anche degli DD enti gli attori fondamentali nelle istituzioni europee
Di ciò per favore comprendete quante importante d'Italia per il futuro dell'Europa e viceversa naturalmente per tutti noi
Spero che l'Italia rimarrà impegnate sarà si farà promotrice dell'integrazione europea
E si muoverà anche incoraggiando un'Europa sempre più forte perché di questo c'è urgente bisogno
Ma non ci fermiamo qua guardiamo alla Francia per esempio vediamo quali saranno gli sviluppi delle elezioni francesi
Ma quello che mi preoccupa veramente quello che accadrà in Francia e l'anno venturo con le elezioni presidenziali
Naturalmente Marine le Pen non può vincere nel sistema delle lezioni però mi hanno mi avevano detto lo stesso di Donald Trump mi spiace doverlo dire
Non so
O se
Champ
Grazie
Giocherà la Casa Bianca personalmente spero di no non non mi sentirei molto a mio
Maggio nel sette che il biondo oneri così vicino al bottone
Tra l'altro io non so perché tutti in questi strani persona Gione no
Comunque
Io spero
Che in Francia le cose si svolgeranno i si svilupperanno in modo positivo
Ma se non fosse così
Il fondo pongo queste questioni retoricamente per
Stimolare il via a preoccuparmi della stabilità economica d'Italia la Francia la Germania sono gli elementi chiave
Dell'unione valutaria e
Anche dell'Unione europea tutte e tre
Per quanto riguarda naturalmente gli Stati più grandi sono membri fondatori
E vi e domani vedremo anche qui le decisioni che verranno
Prese dagli olandesi su un problema minorenne grazie a un referendum su un accordo di associazione fra l'Unione europea e l'Ucraina
Dobbiamo
Superare queste stabilità economica
E i grandi membri fondatori hanno secondo me una ruolo veramente importante da svolgere se l'Europa sbatte SI contro un muro noi grandi membri fondatori mi pagheremo il prezzo più alto non dimenticatelo
è perciò fa anche parte dei nostri interessi diretti il preservare l'Unione europea il nazionalismo non è una risposta
Hai difetti dell'Unione europea le sue mancanze
Perciò noi dobbiamo
Anche
Affrontare qui la crisi più grandi d'Europa che è una crisi di fiducia
Che si basa sulla rinazionalizzazione in molti dei nostri paesi questo deve essere affrontato
Ma
Ancora una volta la crisi significa movimento in Europa nel non ci muoviamo secondo una strategia
Ma ci muoviamo diciamo mossi guidati dalla crisi e
E siccome le crisi sono molte le Europa dovrà muoversi per forza se mi chiedesse che cosa sarà qual è la mia visione fra dieci anni l'Europa distrutta un'Europa forte la mia risposta è molto semplice
Vedremo no Europa più forte e vi posso dire perché non posso parlare
Come come naturalmente pubblico italiano ma come qualcuno che ha avuto qualche esperienza Reina campagne elettorali con i tedeschi e come politico attivo
Se qualcosa
Si facesse veramente veramente grave e cioè se
X si sollevasse una domanda faremo questo pagheremo per queste e allora l'Europa sopravviverà oppure no ebbene io ancora fiducia nel fatto che i due terzi dei tedeschi
Voterebbero per
Fare qualunque cosa per far sopravvivere l'Europa perché non è soltanto una questione di razionalità e anche una questione di esperienze anche di mozioni
I sentimenti se voi paragonate l'asta la storia nazionale tedesca assett la prima metà del ventesimo secolo e la seconda metà del
Ventesimo secolo e come notte e giorno come l'inferno e il paradiso
Il cambiamento quindi è stato portato proprio dall'Europa dall'integrazione e questo è profondamente radicato nella popolo tedesco
Spero che questo non sia vero soltanto per i tedeschi ma anche per altri grandi Stati membri specialmente i membri
Fondatori
Perciò io sono ottimista è crisi significa aceto problemi sfide guai ma significa anche movimento l'Europa che si muove verso un'Europa più forte
E questo è un elemento chiave in nostro destino di pene dall'Europa e signori signori che noi parliamo italiano tedesco francese qualunque altra lingua
Polacco qualunque lingua
Il nostro destino verrà deciso
Se noi possiamo formare tenere in vita e rendere più forte l'Europa come
Partner valido nel mondo grazie
Allora grazie agli Oscar
Riscontro presieduti respirato sul futuro dell'Europa abbiamo qualche minuto per una veloce conversazione con lui basata anche sulle vostre domande
Quindi c'è un numero a cui potete girare gli sms con le domande più purtroppo
Girare a Joschka Fischer facciamolo vedere che il tre tre cinque settanta ottantacinque quattro tre nove tre tre cinque settanta ottantacinque quattro tre e nove eccolo lì
Vari iniziamo gli Oscar Fischer
Dispiega può Sarpi tribù subito esigui gli minuti propri compiti migliori in grande applauso che lei ha ricevute proprio perché noi qui siamo d'accordo con quello che lei ha detto con la sua visione abbiamo bis
Per i più Europa di più l'integrazione ma certamente siamo anche preoccupati la le persone sono strisce etiche in Europa c'è una carenza di c'è stata una carenza di risposta da parte dell'Europa nella nel nella gestione dell'crisi mi sembra che lei non abbia nominato mai Angela Merkel nel suo discorso ma lei la conosce bene allora mi potrebbe dire se è importante o meno e che con USA farai il futuro ieri avuto un incontro con Christine Lagarde con la Banca mondiale a Berlino eccetera e le le è stato chiesto di cambiare un po'la sua mentalità deve per dare vi è più forza all'economia europea
In termini di crescita ma
Lascerà mai la sua posizione Cuddia ovvia ostilità diciamo così o rimarrà sempre fedele la politica condotta finora
Io lo criticata pubblicamente durante l'euro crisi perché non sono mai stato favorevole a una politica di austerità
Quando Schroeder io abbiamo deciso di seguire la strada delle riforme per noi le cose erano piuttosto chiare non si può
Riformare e risparmiare lo stesso tempo
Non non non saremmo sopravvissuti
In effetti non siamo sopravvissuti ma questo è stato dovuto forse a un problema psicologico della cancelliere più che altro a ha perso un po'la sua stabilità e che adesso stati fatti degli errori
Ma invece Angela Merkel si trova in una posizione diversa
è sottoposta a forti pressioni da parte del proprio partito ma sopravvivrà non ne ho nessun nessun dubbio nel due mila diciassette verrà rieletta ne sono certa
Ma come possa spiegare la minima mi dispiace veramente non parlare italiano è in quest'occasione particolarmente
Il riemergere della Germania occidentale dopo la guerra
Fu dovuto a un insieme
Di principi economici
E da allora
L'economia tedesca
E i suoi leaders hanno sempre pensato che tutto quello che era stato opportuno per fare emergere la Germania dagli orrori la seconda guerra mondiale sarebbe stato perfetto è opportuno anche per l'Europa
E i conservatori s'
Proprio a hanno una forte Presa su questo tipo di gruppo la loro ideologia loro mentalità estremamente forte Angela Merkel non ha modo di dire niente su questo deve fare molta attenzione essere estremamente tattica
Ma
De facto la politica delle ostilità non esiste più come all'inizio della crisi finanziaria lo sa mondo sapete molto bene
Le regole
Sono più rilassate sono più soft
è
Soprattutto questioni di una posizione ufficiale diciamo
Ma
Credo
Il passo successivo dovrebbe essere questo l'Italia la Francia la Germania dovrebbero trovare un compromesso
Che cosa significa l'Europa
C'era una mentalità francese o una italiana una spagnola e una tedesca che ci piaccia o no è un fatto
E quindi l'Europa è sempre un compromesso
Senza compromesso niente quindi Renzi ed è Merkel potrebbero stare nella stessa Europa
Diciamo quando mi spiace non parlare italiano e accidenti perché
Io Hans ascolto molto attentamente le sue parole non voglio sollevare false speranze
La cosa migliore che può fare un Governo italiano sei Renzi naturalmente continua
Ad agire
Bene allora in quel caso penso che ci potrebbe essere possibilità di compromesso perché quello che occorre nell'eurozona ecco un compromesso
Lei ha detto che le regole sono più soft adesso più rilassate Ivano direi che per esempio il ministro Padoan potrebbe
Essere d'accordo con lei perché non fa altro che correre avanti indietro con Bruxelles per chiedere maggiore flessibilità all'interno delle regole
Se pensate al
Alle regole e bancaria nell'Unione bancarie ci sono state
E naturalmente certe regole che sono andate insieme ad altre scuole sui depositi per esempio e il ministro e chiede una maniera diversa di valutare le risorse finanziarie e i fondi strutturali a seconda delle linee guida sulle riforme
Quindi apparentemente la posizione tedesca rimane sempre la stessa
No io non voglio difendere la posizione tedesca voglio semplicemente
Spiegare la complessità
Politica di tali problematiche in Germania per esempio ciò e via attenzione io non condivido il suo i punti di vista ma perciò ebbe il grande problema eh
Quello delle garanzie ossia
Alla fine del giornata sarà Louilt l'estremo garante con il come vice cancelliere europea deterrente de della Germania
Sì certo naturalmente ma questo è soltanto metà del problema
Allora
Ci sono arrivate delle domande la prima quanta siamo lontani da un Ministro delle Finanze comune
Secondo me dopo il due mila diciassette
Con le elezioni tedesche francese
Questa opzione potrebbe essere realistica
Un'altra domanda molti politici europei sembrano non essere in grado un un volere difendere la i DEA di Europa e quant'perché è difficile argomentare un progetto come queste ore
La maggioranza dei giovani politici di tutti i Paesi ritengono di non poter essere eletti basandosi sull'Europa e secondo me invece questo è un grandissimo errore
Però è quello che accade dappertutto in tutti i partiti
La nostra sfida fondamentale quella dell'Europa se non si riesce a vendere l'Europa una pubblico nazionale allora non si sta facendo il mestiere giusto
Sarebbe lo stesso se
Si fosse in una banca
E
Si dicesse
Non
Capiamo tutto della finanza nazionale ma e i mercati internazionali finanziari non li capiamo non hanno niente a che fare con noi non ha senso
Lo stesso vale per la politica se si è
Un politico non è che non è in grado di spiegare l'Europa di difendere allora si è persi si è perso è il futuro un'altra domanda dal pubblico quali sono le tre cose principali che potrebbero aiutare l'Europa
In termini di riforme attuabili in breve tempo
Innanzitutto direi una riforma dell'unione valutaria è urgente e necessaria
In secondo luogo il sistema comune europeo del migrazioni deve essere riformato
E in terzo luogo
La strategia europea
Che da leggende una visione dell'Europa definendo i passi successivi verso un'Europa più integrata è essenziale l'Europa
Non è una faccenda in che si fa così un giorno dopo l'altro più o meno a casa c'è bisogno di una visione
E qualunque navigatore sulla sua barca e in alto mare ad bisogno di sapere dove e diretto ha bisogno di sapere quanto tempo gli occorrerà di quanto carburante ha bisogno
E poi praticamente dovrà procedere passo a passo ma
Lo stesso deve valere per l'Europa abbiamo perso la visione e questo significa anche il rischio di perdere la gente
In azionari stia hanno una visione è certo l'Europa non va bene torniamo al passato quando tutto andava molto meglio
Dal mio punto di vista è una follia
Distruggerebbe tutto quello che abbiamo
Torniamo alla dal punto al punto di vista economico oggi il punte stringa zero zero otto
Termini di di rendimento quale allora il perseguirla percezione dal da parte del punto di questa situazione secondo voi la a l'euro l'Europa potrà supportare il Mario Draghi non può andare più nulla di così beh abbiamo un problema obiettivo uno soggettivo quell'obiettivo
GTV è che il K all'interno della valuta unica sta crescendo sta aumentando e tra l'altro con la Germania ne sta approfittando fra parentesi perché
è un euro che costa poco insieme a un petrolio che costa poco e certamente è una grandissimo incentivo all'economia ma nessuno ne parla
Dal mio punto di vista
Penso che dovremo superare questa stallo con una grande compromesso se questo Gatta questo divario oggettivo sta aumentando e li rischio enorme perché ci sarebbe una ripercussione politica ossia la frustrazione
Al sud per l'Europa riguardo alle politiche
E la frustrazione in Germania in altri Paesi nordici rispetto alla situazione dei tassi di interesse bassissimi e questo
Politicamente è qualcosa che deve preoccuparci e per superare questa abbiamo bisogno di una grande compromesso che richiede coraggio da entrambi i lati e che sarà fattibile dopo il ciclo delle lezioni
Un altro punto importante con molte domande che ci sono stati rivolte riguarda la Cina all'inizio ci sono state preoccupazioni sulla la capacità della Cina di gestire le proprie istituzioni dal proprio imbarcato eccetera secondo lei questo non fa più parte dei titoli di testa non è più importante oppure invece dovremmo stare attenti bene
Dovremmo pregare tutti i giorni perché la Cina rimanga stabile
Perché se la Cina avesse un problema
Ebbene credo che tutti noi avremo un problema in tutto il mondo
Perciò
Secondo me questo è uno dei cambiamenti più importanti dell'ultimo decennio adesso ormai la Cina è un a Tore economico o globale non lo era l'inizio della crisi economica ricordo molte discussioni e sul visione della Cina
Forse troppo presto era troppo presto per per lei per svolgere un
Un ruolo importante noi perché ormai leggina lo sta svolgendo questo ruolo e a
Dei dei problemi molto gravi dal punto di vista diciamo della sua potenza per esempio il settore pubblico non è redditizio estremamente indebitato
D'altra parte la maggioranza della forza lavoro e ancora lì perciò una problema molto importante dal punto di vista politico per il Partito comunista ma senza riforme non vedo come potranno superare questi problemi la corruzione
è il loro problema maggiore
E alla capacità di destabilizzare il sistema
Senza l'accettazione di una opinione pubblica
Naturalmente indipendente senza l'accettazione di una magistratura veramente indipendente non credo che si potrà superare questo problema dei la corruzione endemica cinese e nella latte la ricchezza dei pochi de addirittura ridicola quindi
La Cina
Dei problemi certamente però prendiamo ripeto prendiamo che possano tornare a delle riforme e trovare un modo per superare questi problemi
Un altro collega nella sala chiede se verremo mai l'eurobond in Europa
Alla fine quando saremo riusciti a superare la crisi e ci sarà anche un eurobond sarà diventato uno spazio finanziario comune un della valuta comune
Ma si tratta di una discussione complicata soprattutto con gli atti e gli anni ben sapete che cosa significa il debito pubblico italiano per questo tipo di dei cocktail consolazione quindi mi sarà la fa piacere essere impressione non più a Bruxelles
Ora la Grecia sembra risvegliarsi dal suo periodo di crisi giugno e luglio ci sarà il periodo di rimborso del proprio debito
Come sta andando la conversazione con il FMI io non ho mai condiviso la posizione tedesca sulla Grecia o per meglio la posizione ufficiale tedesca
Perché
Il posticipare proprio all'assunzione del problema non fa che aumentare costo e
Non dobbiamo dimenticarci chiaramente delle riforme necessarie in Grecia e non a beneficio dell'Europa soltanto ma beneficia della Grecia stessa perché la situazione non può
Continuare così come
Si è svolto nel passato la situazione quindi e dovremmo essere generosi ma in modo intelligente saggio e in Germania
Nelle ultime settimane ho sempre chiesto esce shock Blair
E non la Merkel Merkel caprese alla populista preso la decisione di mantenere in dentro l'Europa la Grecia ma se invece avessimo dato ragione nella Sciascia ombre
Come saremo messi data la crisi dei profughi che avrebbe CRA usato una destabilizzazione della Grecia oppure la Russia abbiamo degli interessi di ordine geopolitico non solo tanto di ordine economico e sono interconnessi questo non va dimenticato quindi dal mio punto di vista ritengo che a anche tra i conservatori tedeschi e viene sempre più compresa quella che è l'importanza geopolitica della Grecia
Viene compreso il fatto che occorre trovare una risposta delle soluzioni perché il Grecia si apra le riforme ma sia stabile che sia un partner affidabile all'interno dell'Unione europea o del la NATO ultime due domande diciamo Claude Juncker il leader giusto per il Progetto europeo in cui questo momento storico cosa ne pensa sei perché B
è un animale politico
Non è un leader
A ha esperienza
Non penso che abbia una prospettiva di lungo periodo ma di nuovo è un politico uno di esperienza quindi è l'uomo giusto nel posto giusto e
Una cosa che dice sappiamo quello che dobbiamo fare per l'Europa ma se lo faremo non sapremo se saremo rieletti e questo è valso forse anche per scendere
Ebbene la rielezione sicuramente importante ma ci sono cose molto più importanti nella vita
Perché se si viene sconfitti per le ragioni giuste per le riforme giuste ebbe tutto a un limite temporale non soltanto in una democrazia sicuramente in una democrazia ma anche nella vita umana tutto ha un limite temporale
Per cui essere sconfitti nelle elezioni non è poi la fine del mondo sì B lo dica ai politici non penso che abbiano la sua idea comunque l'ultima domanda riguarda il futuro dell'Europa per quanto riguarda il Progetto del gli Stati Uniti d Europa e la domanda che ci viene dal pubblico e lei ha fatto questa dichiarazione già nel passato lei lo vede il futuro degli Stati Uniti d Europa lo vede come una realtà ben anziano noi amiamo i nostri Paesi nostri Stati perché non ha soltanto che vedere con l'aspetto della politica della finanza ma anche a vedere con gli aspetti culturali dell'Europa e la diversità dei Paesi europei degli europei a un dato di fatto
Quindi gli Stati europei sono le istituzioni fondanti sei Stati europei sono le istituzioni fondanti dell'Unione europea e non è stato il contrario badate bene e quindi continueranno in questa vi sia perché portano con sé anche il senso di legittimità perché quando gli italiani si definiscono europee lo fanno da italiani così come tedeschi quando pensarlo ROPPA lo fanno da tedeschi e non da europee
Perché siamo ossia europee che italiani e tedeschi o appartenenti ad altre nazionalità quindi non ritengo che gli Stati School arriveranno questo no ma abbiamo bisogno di un'Europa più unita e abbiamo gli Stati e allora come possiamo chiamarla
Gli Stati Uniti si chiama agli Stati Uniti ma a non sono stati uniti perché gli Stati Uniti sono Unione Unione effettiva dalla loro guerra civile e quindi
Il fatto di un'Europa più UNI dagli Stati rimarranno svolgevano un ruolo costituzionale fondamentale e quindi in che modo altro la potremmo chiamare
Questo Unione o non so potremmo chiamarla il paradiso d'Europa io la chiamerei e Stati Uniti ed Europa Josca fashion resta Tofan assecondarle è venuto qui al Salone del risparmio oggi grazie mille per essere intervenuti grazie grazie a voi