Intervista a Mariella Orsi sulla proposta di legge sul fine vita

Radicale con la dottoressa corsi e dell'Associazione liberi di decidere alle audizioni in Commissione affari sociali e per il provvedimento che riguarda
Il testamento biologico allora voi che cosa chiedete come Associazione liberi
Per decidere per colmare questo vuoto legislativo che diciamo era risolto soltanto da qualche tribunale
Sì innanzitutto dopo tutte le polemiche che ci sono state ai sensi del
Dibattito sul casi Englaro Welby e dare il tempo che essi
Trova la necessità di fare una legge molto leggera perché ci sono già nel dettato costituzionale tutti i principi per l'autodeterminazione il cittadino
E in ordine ai progressi della medicina che spostano morire sempre più in avanti con vite spesso dipendenti completamente dalle tecnologie
Il diritto delle persone di esprimere anticipatamente il limite alle proprie cure e quindi riteniamo che l'avvio calda che addirittura fu fatta nel mille novecentonovantadue la Consulta di bioetica
Si apre il Comun strumento che aiuterebbe le persone a comprendere con termini semplici quali sono i problemi in atto e anche affari e delle progressioni di volontà
Perché il cittadino anche non malato può esprimere quelle che noi riteniamo dovrebbero essere direttive anticipate non solo dichiarazioni anticipate di volontà
Qual è la procedura che si dovrebbe seguire secondo secondo lei per il testamento biologico visto che ha parlato di procedure legge
Ma innanzitutto ci dovrebbe essere un'informazione ai cittadini e in tunnel Progetto di legge che viene presentato specificato che entro sessanta giorni dall'approvazione di questa legge
Dovrebbe esser fatto è fatto obbligo a tutte le ASL attraverso i medici di medicina generale di informare tutti gli assistiti di questa possibilità perché in Italia delle leggi li abbiamo ma spesso
Non vengono applicate perché la gente non sa di poter riavere delle
Diritti
Secondariamente dovrebbe essere un processo che permette alle persone
Ancora in buona salute e di esprimere il loro le proprie volontà in ordine a un possibile nel momento in cui si perda questa pronta per una
Situazioni acute un incidente od altro
Esprimere anche e di designare un proprio fiduciario e infine AVIR una pianificazione anticipate delle cure con il medico curante in caso di malattie croniche che sono ormai un grande progresso il numero
E sia negli ospedali ma vorremmo dire anche nelle RSA perché troppo spesso si parla di non avere più tempo per prendere a volontà delle persone perché non più competenti ma le malattie sono progressive sono lunghe
E questo deve essere permesso alle persone di
Esprimere le loro fornita quando ancora questa volontà e assolutamente attiva
Ecco qual è in grado di preparazione dei medici oggi
Di fronte al vuoto legislativo ci sono stati degli abusi
Sicuramente siamo in mano o di volta in volta quello che i quel singolo medico quella singola équipe pensa
Ci sono situazioni diverse perché non si riesce ad accedere alle cure palliative dove il prezzo cesso di comunicazione è sicuramente molto più efficaci perché si parla già
Di evento morte non
Evitabile e molto indietro invece la preparazione sia dei nuovi mitici
In Toscana dove appunto noi operiamo abbiamo fatto dei corsi come Commissione regionali bioetica
E associazioni vari fin dal mille novecentonovantotto ma poi sono stati abbandonati e noi sappiamo che ogni cinque anni c'è una nuova generazione che si affaccia quindi noi dobbiamo essere molto pressanti perché ci sia una formazione di base un aggiornamento permanente
Volevo sapere o non
Come ha valutato diciamo la sentenza del
Del TAR che ha condannato la Regione Lombardia sul caso di Eluana Englaro ai tempi in cui si rifiutò di sospendere le cure qual è la sua interpretazione
è assolutamente siamo molto d'accordo su queste addirittura vorrei citare una frase che i giudici amministrativi dice Corfù che non si può parlare di coscienza
Se non pensando agli individui che questa coscienza hanno mentre la coscienza delle istituzioni è quella che si vede dalle leggi
Che vengono proposte approvate e poi messe in pratica noi abbiamo una carenza anche nell'applicazione della legge trentotto del due mila dieci
Che prevede come recentemente una sentenza ha detto l'ho plico di passare dalle curativa le cure palliative
Ultima questione cosa ne pensa di battaglia dell'Associazione Luca Coscioni
Penso che sia importante riproporre questo
Toh
Alla
Possibilità di esprimere delle proprie volontà anche in ordine al fine della propria vita pur se in questo momento ci sembra fondamentale un dibattito che per meriterà società
E permette alle persone di non essere così soli come casi di cronaca hanno fatto vedere
Con procedure che portano a morte
Molto violente fino al suicidio
Io la ringrazio molto ringrazio la dottoressa Orsi della società la sociologa sì scusi la sociologa per
Ora sì sì sì sì certo dell'Associazione liberi di decidere grazie