Lista Pannella: analisi del risultato delle elezioni amministrative

Buongiorno o Marco Taradash deputato eletto nella Lista Pannella presente in queste elezioni amministrative Marco io vorrei innanzitutto chiederti un giudizio sul risultato
Della Lista Pannella in riferendomi in particolare a quello oggi Napoli a quello di oste ricordiamo che la Lista Pannella
In quanto tale non era presente a a Trieste i radicali e gli antiproibizionisti sostenevano la allega democratica ma fermiamoci sul risultato napoletano limitatamente alla lista e poi vedremo più in generale gli altri risultati
Ma mi pare che è risultata Napoli sia molto buono la campagna elettorale su Napoli la Lista Pannella che dovesse costata in tutto cinque sei milioni spesi dai e compagni di Napoli la situazione della città era tale da impedì ire qualsiasi prospettiva di rinnovamento di fatto si è verificato quello che ci si aspettava vince dalla parte il partito dell'astensione dall'altro quella della clientela e purtroppo manca a Napoli ancora oggi qualsiasi
E embrione di rinnovamento reale per la città quindi non si trattava per noi di confermare una presenza in consiglio comunale che era stata dei radicali nata nel la fede Elio Vito e di torna area fare dall'interno del consiglio comunale di Napoli quell'opera di trasparenza che in passato appunto avevamo fatto cercando anche una prospettiva futura futura di agire da Napoli per trovare qualche filo vero uscire una uno schieramento e delle proposte più generali certo la frantumazione e la incapacità di movimento dei partiti cosiddetti alternativi o di opposizione era tale per cui si è andati
Sì in realtà ad un esito pessimo ma assolutamente previsto sul piano generale ecco come si caratterizzeranno i consiglieri eletti cioè quale sarà la loro posizione rispetto poi le formazioni delle giunte che sono l'elemento di governo
Se non c'è Anna è difficile dirlo adesso perché ovviamente uno deve fare i conti con la realtà che si trova davanti non abbiamo da inventare nulla il dato è il quello che è stato prodotto dagli elettori quindi è da capire se all'Inter nato in consiglio comunale dove la maggioranza precedente che aveva scoperchiato la città viene rafforzata sarà possibile dar vita qualche cosa e che basa contro le segreterie dei partiti e il comitato di ossa vari che domina la città le istituzioni politiche della città francamente oggi come oggi è difficile prevedere se questo accadrà ma dobbiamo vedere una volta insidia il Consiglio comunale quali saranno anche bene espressioni di intenzione da parte degli eletti ecco si tratta di capire questo anche se il fatto che molti degli eletti che nel
Consiglio comunale precedente le han dimostrato maggiore indipendenza siano stati cancellati proprio nella formazione delle liste non lasciava presumere niente di buono ecco Marco prima di entrare nei casi specifici di Napoli di Trieste vuole chiederti
Se tu e condividi questa interpretazione che in generale i giornali hanno dato cioè di un'Italia divisa in due con i partiti di governo i partiti in generale che vengono penalizzati duramente al nord con il successo dell'iride e a Trieste anche il movimento sociale e i premiati invece in modo consistente al Sud copia di vederli specifiche mentori che dette in generale se secondo te c'è un eccesso in questa interpretazione nel dire Italia spaccata le due Italie e così via
Ma io direi che c'è una parte di verità e una a asse una mancanza di completezza di analisi nel senso che sicuramente l'Italia è spaccata in due nel senso che al sud vengono premiati i partiti di governo è al nord invece le linee che anche movimento Sociale la protesta vari pare che ci sia una unificazione complessiva sotto due profili appunto che vengono premiati dove lo sono o la protesta delle leghe e del movimento sociale o quella del astensione che questo è il primo dato e il secondo dato unificante che manca una prospettiva di Alternativa progressista perché questo è ciò che effettivamente unifica l'Italia e cioè il fallimento dell'esperienza comunista o della delle nuove forme che ha assunto e di tutti i movimenti che si sono via via presentati come alternativa sul fronte diciamo della sinistra o comunque del del proprio esso mi pare che in Italia manchi un partito democratico e radicale che offra qualche cosa di diverso della semplice protesta del della semplice ai il semplice impulso anti partitocratico che riesca anche ad sono un elemento fondante invece di una futura democrazia ecco questo mi pare la cosa più inquietante ma anche l'elemento su cui possiamo lavorare c'è un vuoto un vuoto che non viene colmato da nessuno che assume da una parte
Do il colore dell'astensione dall'altra quello della lega se va bene del movimento sociale se va male ma manca invece proprio il partito della democrazia sia questo credo se e l'impegno per i prossimi anni è un partito che va costruito con le forze della sinistra con le forze del progresso con le forze laiche è un discorso che si è interrotto purtroppo a metà degli anni Settanta per responsabilità principale del Partito comunista e del suo segretario Berlinguer e che oggi va ripreso in una situazione molto più difficile quando ci sono otto tutte le macerie della politica italiana ma anche con una certa invece maggiore facilità perché ci sono anche le macerie del comunismo internazione alle che hanno liberato degli spazi però è un discorso che va ripreso e per il momento i pare che non ci sia grande capacità di riprenderlo ma certo lo spazio per farlo cioè
Ecco c'è ancora un'altra domanda generata in verità che volevo farti tu prima ha richiamato la frantumazione vorrei svolto queste riflessioni sul quadro complessivo ecco mi sembra che sì ripropone sempre più con maggiore urgenza e drammaticità per certi aspetti il problema della riforma elettorale cioè la possibilità di dare ai comuni più o meno importanti dei governi stabili quindi poteva far scegliere ai cittadini direttamente la maggioranza il primo cittadino economico etiche ora più che mai perché a a Napoli la situazione sembra già determinata con un pentapartito che si ripropone a una maggioranza schiacciante e così via a Trieste i problemi saranno molto grossi e immaginiamo anche negli altri centocinquantacinque comuni che han no votato nella giornata di ieri ecco qual è il può essere anche diciamo così un ruolo dei radicali in in questa vicenda i radicali che sono presenti nella lista Pannella ma anche in altri partiti e quindi potrebbero dare un impulso
Importante per l'elezione del sindaco ad esempio in modo diretto ma sicuramente il provare le riforme elettorale dell'elezione diretta del sindaco a livello locale e più in generale della riforma elettorale in senso anglosassone ma l'Italia è il problema dei problemi per il breve periodo e credo che proprio in questo senso il ruolo del partito radicale sia importantissimo perché il Partito Radicale oggi ancora nuova dimensione se non molto piccola rispetto a quelle che sono i i suoi obiettivi ma a una prospettiva transnazionale sui problemi e sulle lotte che è quanto serve al in Italia ad una sinistra alla forza di progresso ad una forza laica per emergere e credo che in questo momento alla riflessione che il partito radicale a accumulato nel corso degli anni e che comincia a dare i suoi primi frutti sia qualche cosa all'interno della quale detto te e le persone che vogliono cambiare questo Paese non voglio farlo tornare indietro d'altra parte possono affondare le mani esiste un patrimonio di conoscenze di relazioni di definizione dei top lei mi che e giace ancora in parte all'interno del partito radicale nel senso che ancora non è riuscito a trasformarsi in lotta ma che immediatamente accessibile a tutti coloro che vogliano in Italia cominciare a costruire il partito democratico quindi io credo che sia fondamentale il partito radicale e poi se possibile anche le iniziative dei radicali però e teniamo presente che iniziative radicali in consigli comunali come a Napoli a Trieste sono resta iniziative minoritarie perché anche i radicali eletti in altre liste sono per il momento una forza di minoranza quindi possono impostare un discorso metodologico diverso ma
Il la palla resta a coloro che continua a prendere più voti ecco ma così come poi in conclusione o farti una domanda anch'
Sulla sul governo pure chiederti ora un per un attimo di soffermati sui risultati di Napoli e di Trieste un Napoli lascia sconcertati se sono stati premiati quei partiti che hanno scooter nato la città c'è stato questo balzo in avanti del Partito socialista un balzo in avanti consistente di quattro o cinque punti
Un partito che è stato più volte interessato anche da indagini a significative della magistratura dice Cirino Pomicino che vince il progetto di neon apolidi tutti coloro che hanno appoggiato questo progetto di mega strutture sono stati premiati sì quindi il ministro De Lorenzo il repubblicano Galasso eccetera ecco tu come spieghi questo risultato che premia un pentapartito che lascio poi Napoli nelle condizioni che sappiamo
Purtroppo nel Meridione italiano la sfiducia nella democrazia è stata consolidata in questi ultimi venti o trent'anni in modo tale che è molto difficile esprimere un voto che non passi Attraverso partitocrazia certe non sia un voto di scambio a Napoli soprattutto al comune che per questo si giustificano poi ovviamente i voti come di partiti come il Partito socialista e soprattutto al comune il voto è strettamente collegato al favore all'interesse Rea lo presunto che si ritiene di ricavare da questo voto quindi dire che non c'è democrazia nel Meridione credo che non sia dire una bestialità in realtà le cose si svolgono esattamente in questo modo quindi non è la la la forza di Coop ma la capacità di governo la proposta di governo che viene premiata sono le relazioni particolari le speranze di miglioramento di vita sociale le speranze magari di ottenere una modestissima pensione che consente di sbarcare il gol il lunario che prevalgono cioè a Napoli nel Meridione anche se non è più vero si vive ancora come se il problema fosse quello della fame e non quello della libertà e le tra le cose non stanno affatto così e dentro Napoli dentro tutto il Meridione c'è assolutamente la possibilità di dare un voto in termini di libertà le strutture politiche il sistema elettorale il potere economico blocca questa possibilità e si arriva a dei risultati che erano assolutamente scontata e nessuno poteva prevedere credo un risultato diverso per Napoli ed è avvenuto quello che doveva avvenire nel momento in cui informa Simone napoletana la la stragrande maggioranza delle televisioni oltre che il quotidiano monopolista che il mattino il denaro pubblico eccetera eccetera tutto passa attraverso il comitato di affari quei tre o personaggi all'interno di e tre o quattro partiti che hanno scoperto nato la città la Sberna no ma anche sono l'unica alternativa a se stessi in questo momento cioè bisogna rendersi conto che la proposta di sei più di creare una lista per Napoli che fosse cosa diversa dalla segreteria dei partiti non è riuscita a concretizzarsi e quindi alla fine abbiamo visto i soliti partitini o partitone del la sinistra ripresentarsi tali e quali come se niente fosse successo in questi anni a Napoli non non non ci si può aspettare niente di diverso cioè io credo importante successa Lista Pannella in termini di resistenza democratica per che lascia ancora sperare che nel consiglio comunale ci sia da la possibilità di lavorare per creare dall'interno qualche ipotesi di alternativa è una minima speranza ma insomma resta mafia
Nell'ancora accesa ecco ancora una riflessione breve su Trieste Trieste città di frontiere interessata anche dei fatti tragici dell'ex Jugoslavia si afferma il movimento sociale entra prepotentemente la lega lumbard
Da complessivamente non sembra che si possa garantire una governa questa città se io conosco meno la situazione Trieste quindi posso soltanto prendere atto dei dei di quello che è il risultato elettorale che sicuramente rende molto più complicata il governo della città devo anche dire che il successo della lega nord mi sembra un elemento di normalità ormai e c'è uno spazio che viene sottratta alla democrazia cristiana in particolare che è uno spazio di protesta in grande parte civile in parte anche incivile la lega lega appunto queste due forme di protesta vedremo se prima o poi dalla Lega sarà espressa anche una capacità di il governo o del non soltanto di protesta queste un po'una domanda che riguarda tutto il Paese perché la lega è destinata a crescere nei prossimi anni fino al momento in cui o esprimere da una leadership tedeschi capace anche di porsi concretamente il fronte problemi oppure scomparirà se questa leadership comune succede per ora non emerge ma insomma poi per
Lella Callari dalla situazione particolare di Trieste però è meglio ascoltare Cristina ecco l'ultima domanda come c'avevo annunciato ieri c'è stato l'incontro con Oscar Luigi Scalfaro oggi alcune testate
Radiofoniche i giornalisti che semplificano un poi dicono di un Pannella pronto ad entrare
A in un governa copra c'è una cosa significativa ieri Pannella ha ha parlato di possibili incarichi ha citato il nome di Claudio Martelli ecco proprio martedì un nome che ricorre che ricorso più volte in questi giorni come possibile presidente del con
Figlio a viste le disavventure della segretario del suo partito Pannella fatto tre nomi per la presidenza del Consiglio cioè quello di Mario Segni quello di Claudio ma
Stelle quello di Giorgio Napolitano su un martello in particolare ti posso dire la mia opinione cioè io credo che il Partito socialista oggi come oggi rischia di scomparire completamente dalla non dico da dal dal sistema dei partiti però dalla presenza politica significativa al suo interno e divorato da alcuni personaggi che lasciano pochissimo ormai di spazio alle ai temi di iniziativa di lotta di prospettive che si occupano esclusivamente la propria sopravvivenza Claudio Martelli a me sembra una persona che rappresenta quanto di meglio il Partito socialista ha saputo conservare ora dato in che io credo che lo spazio del Partito socialista per il momento no no possa essere occupati da occupato da nessuna nuova forza mi auguro che ci sarà il partito democratico ma per il momento questo Partito democratico non c'è
Credo anche che dobbiamo salvare le speranze di chi ha votato Partito socialista perché è laico perché è di sinistra perché anche e radicale e che dobbiamo o formulare anche delle indie e azioni in questo senso questa è la mia opinione su Claudio Martelli da cui poi mi dividono moltissime cose sia in tema di questione droga sia sul su come sta affrontando alcuni aspetti della questione giustizia lotta alla criminalità ma col quale credo ci sia una comunanza complessiva di analisi e e ha anche di metodo naturalmente questo tipo poi di proposte devono confrontarsi in primo luogo con la situazione interno al partito socialista perché è un partito bloccato un partito dove non si discute più e dove neppure più gli organi contano niente e quindi credo che il primo problema per Martelli sarebbe di essere accettato all'interno del suo stesso partito come ipotesi di governo però d'altra parte o si prende anche atto del voto del cinque aprile
Oltre che delle situazioni che si sono aperte sul fronte la moralità pubblica oppure si decide di affondare senza muove
Loro senza nemmeno affidarsi a una ciambella in sede di salvataggio insomma queste la la mia opinione bene molte grazie a Marco Taradash la linea torna allo studio