I diritti umani. Un cammino di civiltà

Grazie per essere venuti
Così no o se onorario
Anche un po'complicato grazie chi è venuto anche da fuori Roma
Rivolgo un saluto a tutti è un ringraziamento a tutti
Da parte della Fondazione Nilde Iotti e voglio in particolare ringraziare
Rosa Russo Iervolino e Francesca Russo perché c'erano suggerito questo tema così bella e importante storico con loro due colonne della nostra Fondazione lo dico con molto
Orgoglio consentitemi di rivolgere un calorosissimo
Saluto ai
Nostri relatori che poi vi presenterò
Ringraziare per la loro presenza alla signora
Maria Romana De Gasperi
Il senatore Bianco
Senatore D'Onofrio all'onorevole Franca Chiaromonte
Il senatore Lorenzi è l'avvocata Patrizia Rizzi che ci ha molto aiutata in questa iniziativa utero salutare tutti voi affrontare quei giovani che sono venuti anche da fuori Roma perseguire questo tema mi sembra molto importante
Io devono ringraziano nominerò dopo i relatori ma prima di tutto consentitemi di ringraziare il padrone di casa che nostro carissimo Luigi Manconi
Che il Presidente di questa della Commissione per i diritti umani e sapete che Luigi Manconi
Al di là del suo incarico ad appassiona persona che è sempre stata molto appassionato su queste battaglie per questo lo considero un carissimo amico anche se
è molto
Facile
Litigare con lui prevede le sue prese in giro le sue sono alle prese in giro
Noi ci rendiamo conto di
Rispetto alla grandezza di questo tema
Di essere
Tema il titolo che abbiamo voluto dare diritti umani in un cammino di civiltà
Ci rendiamo conto di essere una piccola forza
Di fronte alla immensità del problema
Però vogliamo essere lieto di un approfondimento e di un impegno
Che deve coinvolgere ognuno di noi nel proprio campo di influenza e di lavoro e ci fa piacere ringraziamo radio radicale che seguirà questo convegno perché darà la possibilità anche a molti altri altre che non hanno potuto essere qui
Di seguire un tema appunto così importante
Nel mille novecentonovantanove sto Bobbio ha sottolineato che le norme importanza del tema dei diritti dell'uomo
Dipende dal fatto che esso è strettamente connesso con i due problemi fondamentali del nostro tempo la democrazia e la pace
Il riconoscimento e la protezione dei diritti dell'uomo stanno alla base delle costituzioni democratiche e nello stesso tempo la pace il presupposto necessario per l'effettiva protezione dei diritti dell'uomo nei singoli Stati nel sistema internazionale
Come sapete nel dopoguerra sia molto lavorato sul tema dei diritti umani a partire dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo approvata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il dieci dicembre del quarantotto
E maturata dopo un'intensa attività preparatoria del Consiglio economico e sociale come reazione morale agli orrori del totalitarismo e della guerra mondiale
Essa costituisce il punto di partenza e per le successive norme internazionali a tutela della persona
Tra queste vogliamo ricordare le convenzioni internazionali sullo Statuto dei rifugiati e degli apolidi quella sulla eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale e quella danno delle donne
La Convenzione contro la tortura e le altre pene crudeli inumani o degradanti la Convenzione sui diritti dell'infanzia approvata solennemente a New York nel novembre del mille novecentottantanove
Anche sul piano europeo il tema è stato vivamente presente basta ricordare la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Approvata a Nizza nel dicembre due mila che come stabilisce il Trattato di Lisbona allo stesso valore giuridico dei trattati
Personalmente penso che questa carta sia particolarmente importante e come fondazione Nilde Iotti ci siamo promosse fra più nel soprattutto nel nostro lavoro con le donne immigrate nel rapporto tra Italia
Nel costruire un rapporto tra l'Italia di immigrati e di far conoscere
Questa Carta dei diritti fondamentali che scrive tra l'altro
L'Unione si fonda sul rispetto della dignità umana della libertà della democrazia e dell'uguaglianza dello stato di diritto
Nonché sul rispetto dei diritti umani compreso quelli delle persone appartenenti a minoranze questi valori continua il Trattato di Lisbona sono comune
Agli Stati membri in una società caratterizzata dal pluralismo della non discriminazione dalla tolleranza della giustizia e della solidarietà i della parità tra uomini e donne
Pone la persona umana al centro della sua azione istituendo vorrei sottolinearlo la cittadinanza dell'Unione e creando uno spazio di libertà sicurezza e giustizia
Introduce nuovi diritti connessi all'evoluzione della Società del progresso sociale degli sviluppi scientifici e tecnologici
Quelle che sono chiamati i diritti legati alla due etica la protezione dei dati personali e la tutela dell'ambiente
Come sapete detiene i diritti in sei parole chiave
Dignità umana libertà uguaglianza solidarietà cittadinanza giustizia
Non sono diritti separabili la libertà dell'uno non può violare la libertà dell'altro l'uguaglianza porta dal rispetto delle differenze la libertà di impresa non può danneggiare l'ambiente o la salute
E la carta apre con un preambolo i popoli europei nel creare la loro unione sempre più stretta hanno deciso di condividere un futuro di pace fondato su valori comuni
Mi sono permessa di insistere su questa carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Perché credo che
Dobbiamo riflettere del tema di oggi sul rapporto tra quello che è scritto nei nostri ordinamenti e quella che è purtroppo la realtà
E vi appunto un drammatico rovescio della medaglia
Che ce lo dimostrano tra l'altro il comportamento di tanti Stati europei netti nei confronti degli immigrati e dei rifugiati personalmente ho vissuto una profonda impressione da vedere
Infine i fili spinati e ringrazio profondamente
Il nostro Papa Francesco che ha avuto il coraggio ultimo negli ultimi giorni di andare in un luogo come lei che si può
Quando nel mille novecentottantanove con la sovranità fortissime alla presenza di centinaia di capi di Stato e di Governo è stata firmata a New York la Convenzione sui diritti dell'infanzia
In molti abbiamo creduto e sperato che qualcosa cambiasse davvero e nel nostro Paese abbiamo fatto anche delle leggi importanti
Ci ritroviamo oggi comma Bindi soldato un sfruttati Comano orari agghiaccianti nei campi nelle fabbriche urtiamo ancora come episodi INEA Mignosi di pedofilia di violenza e di turismo sessuale
Chiediamo i bambini caduti dei gommoni morte nel mare
Abbiamo persino visto dei bambini e quali è stato insegnato decapitare i prigionieri e tutto questo costituisce solo una delle tante notizie che ogni giorno risentiamo dei telegiornali
Per non parlare poi delle violenze inaudite che colpiscono le donne
E quindi non può non possiamo non possiamo ALGO questo il senso della nostra riflessione non possiamo non porsi queste domande perché anche le buone leggi sono solo parzialmente applicate
Perché le nostre conoscenze non si ribella no
Perché le istituzioni continua a rimandare i problemi da un vertice all'altro
Occorre davvero un forte cammino di consapevolezza e di ribellione un cammino di civiltà al quale vorremmo dare oggi un piccolo contributo
Dentro un punto fermo
Occorre che la politica si riappropri dei diritti umani fondamentali stabilisca una coerenza e guardie i diritti umani nella loro complessità
Vale a dire la dignità dell'uomo e delle donne
E trovi di strumenti efficaci per declinabile nei singoli ambiti
Questo è il il punto che chi ci sta a cuore insomma
Come questi diritti fondamentali non sanno delle proclamazioni
Come questi diritti fondamentali sono visti nel loro unitarietà io personalmente non voglio prendere del tempo fa sono anche preoccupata di una certa banalizzazione del concetto di diritto come se
Il la libertà individuale intesa a volte in modo un po'banale
Deve forse generatrici di diritti che a volte non sono poi ieri i diritti intesi come promozione vera della dignità delle persone come esercizio della responsabilità quindi battito sì
Porterebbe al tema della cooperazione rispetto alla quale io ho una posizione molto precisa
Rispetto a un punto che è stato sollevato e che per la quale penso le donne dovrebbero agli uomini fare una grande battaglia che è quella dell'utero in affitto
Che nasce da una concezione enti in intenda una banalizzazione del tema dei diritti umani
Ma soprattutto insomma quello che ci interessa è
Portare i singoli temi di singoli diritti nell'ambito di una visione complessiva
Dei diritti dell'uomo dei diritti dell'uomo o dei diritti umani Palombo ad un articolo per forza proprio scritto
Ieri e soprattutto sentiamo il bisogno della coerenza
Ci piace discuterne qui porla autorevolissimi
Con persone autorevolissime che hanno molto
Riflettuto su questi temi molto hanno scritto
Ancora una volta per veramente li ringrazio per essere qui intanto Luigi Manconi
E che politico però anche docente di Sociologia dei fenomeni politici presso l'Università di Milano
Di recente con una interessante pubblicazione con la postazione di questa cosa perché
Zagrebelsky ha posto il problema della abolizione delle carceri in quanto inutilmente vessatorie nocive
Per il recupero e reinserimento sociale del detenuto
Sempre coraggiosamente in primo piano della battaglia per la difesa dei diritti umani io lo voglio ringraziare in modo particolare per una cosa credo che chiederei il vostro consenso il caso reggiani
E lui ha sollevato chiamando qui dove i genitori immagine di quella madre ci ha colpito ci ha fatto riflettere
E io
Che penso non so se lo chiedo ai relatori
Se non si possa parlare di una inversione di tendenza
Che sta avvenendo nel nostro per anche per l'operazione del insensibilità del nostro Governo rispetto al modo di intendere
I diritti umani nel senso che ne sappiamo che il nostro occidente le nostre i nostri Governi
Anche hanno sacrificato i diritti umani in nome del Governo dell'immigrazione nome degli interessi economici in questo caso mi pare che ci sia un'azione è un'iniziativa per cui i diritti umani vengono posti come grande priorità
Non so io l'ho avvertita come è un fatto nuovo
Qui e insomma mi piace sottolinearlo
Voglio poi ringraziare il professor Umberto avvincenti avvocato già preside della Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Padova
Direttore del Dipartimento di storia e filosofia del diritto radice docenti di etica pubblica e diritti umani vicepresidente della Scuola superiore della ma qua dell'avvocatura dirige la rivista Diritto informazione
è autore di diverse pubblicazioni una delle quali è recentissima nonché del Codice dei diritti umani fondamentali
Padre Ontario De Bertolis gesuita già docente di Filosofia del Diritto presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma
Autore di numerose pubblicazioni stavo molto felici di averlo qui così come del
Professor Vincenzo Ferrone
Già Pro-Rettore dell'Università di Torino Presidente della Fondazione SIR un po'docente di Storia moderna all'Università di Torino
Ha insegnato all'Università di Napoli Genova e Venezia è autore di numerosi studi tra i quali segnalo una recente è molto importante sulla storia dei diritti umani
E domenica pubblicato sul domenicale del Corriere del Sole ventiquattro Ore all'articolo molto interessante dal titolo diritti dell'uomo
O i diritti umani che mi pare
Cominciamo da Luigi Manconi poi ci deve lasciare
Buon pomeriggio a tutti
Grazie di questo invito che ho accolto immediatamente offrendo l'ospitalità che
In questo caso era più che doverosa
Per il tema per le persone qui di
Riunite per i promotori di queste iniziative
In particolare Livia Rosetta
Amiche a cui voglio molto bene detto questo
Io
Ho in questo
Panelle ma identità particolare perché sono un sociologo non erano
Una formazione
Di studi
Giuridici né una
Particolare attività di ricerca sui diritti umani sono
Da molti decenni grazie al cielo un militante di diritti civili e politici che voi da tre anni ha avuto questa felicissimo occasione
Un'opportunità che in parte ritengo miracolosa la bizzarria del genere aritmetica parlamentare in via
Assegnato dire se il Presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato
Dunque questa esperienza
Mi ha insegnato molte cose e
Tuttavia devo dire che già all'inizio proprio immediatamente con i primi passi della nostra Commissione
Ho proposto alla Commissione stessa è così poi la Commissione ha deciso di fare
Una impostazione
Chiese si rivelava notevolmente differente da quella
Delle precedenti legislature
E che sostanzialmente partiva da
Affermazioni in negativo
I diritti umani
Non come un fatto esotico non come un fatto anacronistico dunque non come una problematica
Che per tradizione consuetudine esteriore tipi dominanti
Riguardi in primo luogo
I Paesi del terzo nel quarto del Quinto Mondo
Quindi non come questione di altri territori e di altri sistemi politico istituzionali e non come un fatto anacronistico cioè non come qualcosa
Che costituirebbe una tappa dello sviluppo di quegli stessi sistemi politici che progredendo passando quindi da una condizione di dispotismo ha una di democrazia
Quasi naturali per
Assumano tendano ad assumere debbano assumere una dimensione di tutela di diritti fondamentali della persona ecco l'esatto contrario di tutto ciò
Cioè siamo partiti è così procediamo e così io
Continua a vedere le cose a indirizzare il lavoro politico della Commissione quello mio personale
Riconoscendo offrire a mente che la questione bella tutela di dell'affermazione innanzitutto della tutela dei diritti dei umani qui
Accolgo pienamente
La distinzione
A cui faceva riferimento anche Livia Turco trattata dal professor Ferrone questo recente articolo
La questione dei diritti umani certa o come grande questione
Di Paesi dello sviluppo ritardato di sistemi politici arretrati ma se devo dire con un'affermazione che nulla padri paradossale
La questione dei diritti umani come
Grande e irrisolta questione di democrazia and nella democrazia
Di più
La questione dei diritti umani come grande problematica belle democrazie mature
Le democrazie mature e i sistemi politico giuridici che reggono
La gran parte di esse
Ovvero lo stato di diritto
Non hanno risolto una volta per tutto la questione di diritti fondamentali della persona riferiti ai cittadini di quella
Stessa istituzione statuale
E
Non solo non hanno risolto una volta per tutto quella problematica si trovano costantemente
Costretti ad affrontarla perché lo sviluppo spesso delle democrazie mature che pone
Costantemente nuove contraddizioni
Che lascia irrisolti vecchi problemi e apre nuovi contenziosi
Faccio due riferimenti che
Voglio
Testardamente temere dentro una dimensione pragmatica molto legata quindi alla dimensione dell'iniziativa politico parlamentare di cui dicevo
Perché credo che siano
I più utili a dare a questo ragionamento la concretezza delle evidenze scientifiche
Il nostro Stato di diritto e
Il Civil List atti di diritti per esempio delle nazioni europee
Ma il mio riferimento qui e in particolare all'Italia hanno lasciato irrisolto
Una problematica che riguarda
Propriamente squisitamente è intimamente
La
Dimensione della libertà individuale
Faccio due esempi
Appunto estremamente concreti
Già Livia ha parlato delle questioni dell'immigrazione ISO lo all'interno di questa
Grande questione
Un elemento particolare
Che riguarda quelle
Istituzioni
Largamente sconosciute al popolo italiano e
In parte sconosciute ha una buona componente credo dei presenti in questa sala
Quell'istituzione Ikea uno questo nome centri di identificazione di espulsione per
Stranieri
Ci troviamo cioè in presenza
Di una struttura che limita fortemente la libertà individuale
Fino a arrivare a privare totalmente l'individuo li trattenuto
Della propria libertà
E che si basa su una assai incerta definizione giuridica al punto che
Parliamo di una condizione per coloro che li sono trattenuti di detenzione amministrativa chi ha richiesto spericolate
Come dire esercizi da parte della corte costituzionale
Per affrontarne non respingerle totalmente la legittimità ponendo cultura via grandi dubbi sulla loro aderenza al dettato costituzionale
Noi stiamo parlando cioè gli un uomo di privazione della libertà
Che non risponde ai criteri ai
Inc agli indicatori ai requisiti propri del nostro ordinamento e ancor prima della Costituzione italiana
Riguardante quel la misura di privazione della libertà che è sottoposta tassativa talmente ad alcune condizioni
Lei
Questo luogo e questa condizione riguarda solo ed esclusivamente gli stranieri
Che
Appunto lì vengono trattenuti
Attraverso una procedura che totalmente diversa da quella
Prevista per la privazione della libertà in altre circostanze quella che appunto ratificata dal nostro ordinamento
Dunque dopo anni dell'esistenza di queste strutture lo statuto giuridico delle stessa struttura e
La definizione
Resta ancora precaria non definita costantemente messa in discussione
Altro esempio particolarmente pregnante rispetto a
Questo stesso ragionamento è quello che viene chiamato della contenzione meccanica ancora una volta
Qualcosa che attiene alla privazione della libertà
E che secondo un'indagine
Risalente un decennio fa
Promossa dall'Istituto superiore di sanità
Nel due mila e quattro
Registro come la contenzione meccanica ovvero l'adozione di legacci
Altri strumenti per immobilizzare la persona che si trovava ricoverata all'interno di un servizio psichiatrico di diagnosi e cura
Questo
Strumento che appunto la contenzione meccanica secondo quelle indagini promosso dall'Istituto superiore di serietà riguardava l'ottantadue per cento dei servizi psichiatrici
Diagnosi e cura
Negli anni trascorsi da quella data dal due mila quattro due mila cinque la condizione è andata per certi versi peggiorando perché per esempio il ricorso alla contenzione meccanica
Viene considerata
Aumentata all'interno delle residenze per anziani
Allora
Qui
Non si vuole discutere del fatto come dire se essa contenzione possa o meno avere delle sue giustificazioni
Delle sue ragioni diciamo di carattere preventivo resta il fatto che ad esempio all'
Meno tre persone negli ultimi cinque anni hanno trovato la morte sottoposta a questo strumento
Per il meno in un caso i medici che hanno fatto ricorso a quella contenzione sono stati condannati tutta al sequestro di persona
Cosa c'entra questo discorso con quello che il tema del nostro incontro
A mio avviso a un
Relazione strettissima proprio perché
Noi stiamo parlando di condizioni strumenti circostanze che
Al contrario di quanto potrebbe apparire non hanno nulla di arretrato se non per il sapore acme che portano con sé se non per l'immagine
Come dire passatista di strumenti di coercizione violenta di scenari e ambienti cupi di oppressione delle persone
Ma si tratta di strumenti che tuttavia sopravvivono nella contemporaneità e che riguardano sia la situazione italiana sia la sezione della gran parte dei Paesi europei
Non solo però
C'è un altro elemento che mi colpisce
In questi esempi e che mi sembra utile richiamare
In queste circostanze come in altre che possiamo evocare
Noi abbiamo
Due categorie fondamentali
Che si combinano a queste forme
Su pulire giuridicamente incerte di privazione della libertà e le due categorie sono corpo e dignità
Entrambe le situazioni descritte hanno a che fare collaboro ratificazione
Del corpo umano con la sua
Così ZAS Sirone reificazione si dovrebbe dire in termini marziani cioè per la sua riduzione a oggetto
Da ove cioè la coercizione cioè l'immobilizzazione la privazione della libertà l'interruzione della sua capacità di movimento
è accompagnato a una procedura di degradazione dell'individuo che insieme dunque all'atto coattivo della privazione libertà porta alla offesa dalla sua dignità
Ecco tutto ciò appunto non ha nulla di anacronistico cioè non appartiene al passato delle nostre
Dei nostri sistemi politici e non ha nulla di esotico perché non è prerogativa solo degli altri mondi
è prerogativa spesso Ansa il più feroce sicuramente più diffusa sicuramente
Meno di rinuncia la differenza conta eccome perché
Sicuramente se c'è
Una pratica inumana
Che
Può essere denunciata questo costituisce
La vittima
Il vantaggio così come costituisce un vantaggio per l'intera società se quella pratica non può essere denunciata in ragione del carattere dispotico del sistema politico
Dove viene attuata accerto le condizioni di svantaggio diventa terribilmente più flessibile questo per dire come quindi
Giusto
Azzerando le differenze uniformando e la forza di vivere all'interno di uno Stato di diritto le risorse di cui si dispone i diritti politici e civili in danno
Alle
Tutte all'affermazione alla tutela dei diritti umani certamente risorse preziose preziosissime che Paesi disposti ICI in alcun modo possono
Mettere a disposizione dei cittadini
Per concludere riprendendo quanto aveva adesso detto Livia Turco e la ringrazio anche per l'apprezzamento che
Voluto gentilmente avveri nei miei confronti
Io penso che la vicenda di Giulio regimi
Davvero
Abbia già assunto e sempre più assumerà
La forza
Tragica
E
Temo
Anche con contenuti possono corrispondere a una sconfitta
Totale
Il senso di un paradigma
Intanto per una ragione
Che
E vero
Ha costituito uno dei passaggi cruciali
Della via crucis dei suoi genitori e del discorso pubblico
Della madre di Giulio e del padre di Giulio
Che però non vorrei fosse
Trascurato
La madre Di Giulio ha usato queste parole
Dotate a mio avviso di una o tendenza letteraria e politica
Quasi senza uguale
Ha detto
Nel volto Di Giulio ho riconosciuto tutto il male del mondo
Questa frase appartiene di altro confesso proprio a una retorica che tranquillamente potrebbe essere iniziale
Ma diventa appunto una dirompente
Potenza ripeto letterarie politica quando a pronunciarla e la madre della vittima
E poi aggiunto ho riconosciuto mio figlio solo dalla punta del naso non tutti hanno capito questo riferimento
Voleva dire che l'atto rottura alla quale è stato sottoposto Giulio regimi ne aveva sfigurato il corpo e quel corpo che ritorna mi aveva
Degradato l'organismo fisico e lacerato il trattino
Qui emerge una questione
La
Livia aveva prima citato la convenzione
Sulla tortura contro la tortura come una delle grandi acquisizioni del modernità
Come
Molti dei presenti sanno enunci spendono più di un secondo in Italia la legge sulla tutela nome ancora stata approvata
E io ve lo dico con grande franchezza perché mi è stato appena chiesto temo che se venisse a fronte approvata lo sarebbe in un con un testo
Per certi versi pericoloso e comunque totalmente e vergognosamente inadeguato
Ma
Ecco
L'altra
Forte
Lezione che
Il caso regimi offre e
Se mi consente di concludere laddove ho preso le mosse
La vicenda di Giulio reggini
Pone
Con una
Intimità assoluta e totale senza la minima possibilità nel
Beh la scissione tra le due questioni anzi con una sovrapposizione con un'integrazione assoluta
La questione bella democrazia in Egitto e allo stesso tempo
Con la stessa forza e mi spiego immediatamente la questione della democrazia in Italia
Pone la questione della democrazia in Egitto perché quello
Che lì domina non è un regime democratico
Ma pone a noi
Un dilemma gigantesco perché ci rimanda a un interrogativo
Quali tipo di rapporto uno stato di diritto
Un Paese democratico può intrattenimento con un un regime dispotico che ha portato al sequestro alla tortura e alla morte un proprio connazionale
E
Quale il ruolo che noi nei rapporti bilaterali in questo caso tra Italia ed Egitto assegniamo alla tutela dei diritti umani
Siamo convinti che quella questione l'assumiamo come priorità tra le priorità
O forse non siamo costantemente tentati dal considerare la questione dei diritti umani
Come
Una sorta di
Addentellato subemendarlo come una sorta di accidente secondario un ultimo punto nell'agenda
Politico-diplomatica ed è questo il proprio per questo che rischia di fare dei diritti umani una retorica grazie
Grazie Luigi mancava niente
Non non commento pervenuta insomma
Però scusate si sente
Un atto che non ci sentiamo
Non sono
Grazie a Luigi Manconi niente adesso do la parola professore tampone Vincenzo Ferrone
L'ordinario di Storia moderna all'Università di Torino è autore di
Libri importantissimi su questo tema
Grazie di via ringrazio tutti coloro che mi hanno fatto l'onore di invitarmi a parlare qui
Al
Esprimermi su di un tema che mi
Mi sono molto
Mi sta molto a cuore apro una parentesi e la chiudo subito senatore Manconi ha perfettamente ragione a insistere sul caso regimi
Bisogna però insistere
Allargandolo ad altri casi di francesi
Di americani cioè
Bisogna iniziare esattamente bisogna cominciare a creare
Mobilitare in genere ci sono intellettuali che fanno in fretta firmare manifesti questo mi sembra il classico caso in cui probabilmente sollecitare
Una specie di rinnovato consenso da parte del mondo dell'intellighenzia europea occidentale su questi temi può davvero andare incontro al tema della retorica dei diritti
Ed è proprio su questo argomento che io volevo centrare la mia
Il mio intervento nel mille novecentosettantasette era uscito uscito un libro molto bello negli Stati Uniti di Donald working intitolato painting roba x Sarioz lì
Prendere sul serio di diritti
Siamo nel mille novecentosettantasette
Cioè già si cominciava a capire che la
Riappare in azione dopo il crollo perché la crisi dei mutui degli inerti come dire la crisi internazionale del socialismo reale e così via stava aprendo la strada riflessioni di tipo nuovo su quelli che
In futuro sarebbero stati
I linguaggi
Emancipato vorrei i linguaggi in qualche modo votati ad un'idea il Mancio trattoria del genere umano e quindi già allora si temeva moltissimo il problema della retorica
Cioè i diritti umani non vengono presi sul serio questa è la grossa questione l'ha detto anche Lidia
Sono sulla carta c'è un impazza mento giuridico cioè i giuristi ormai vivono di continui riferimenti ai diritti umani ma non si riesce a capire
Come questi si traducono dalla Carta alla realtà
E vero
Abbiamo un Papa che fa appello ai diritti umani fa appello ai diritti delle persone
Suscita clamore
Ma quanto riesce a passare nella coscienza delle persone con questa la questione che io mi sono interrogato
E continuo ad interrogarmi ed è anche il motivo per cui ho accettato volentieri di venire qua per dare un messaggio molto chiaro e preciso
Io sono convinto che
Manchi una cultura diffusa dei diritti
E soprattutto questo è colpa
Mi dispiace dirlo perché io sono uno storico e colpa soprattutto degli storici
Gli storici hanno cominciato tardissimo occuparsi dei diritti la storiografia marxista non gli ha mai presi sul serio non gli ha mai presi sul serio la storiografia comunitaria quella nazionalista gli ha sempre
Contrapposti ai diritti dei popoli ai diritti delle genti ai diritti delle nazioni creando un corto circuito e una confusione che continua ancora oggi perché ci sono i problemi dei diritti dei serbi degli slovacchi degli svedesi del Kosovo i diritti di quei popoli che però
Confliggono con i diritti del rispetto dei diritti dei di individui quindi un gran minestrone una grande confusione
Prendete qualsiasi banale libro di storia manuale di storia dei nostri licei non è che dedichi grandi spazi al problema dei diritti dell'uomo o dei diritti umani c'è quasi niente
Io stesso per riuscire a pubblicare le mie seicento pagine sulla storia dei diritti dell'uomo
Frutto di dieci anni di ricerche ho avuto difficoltà pur essendo uno che ha pubblicato una in grandi editori ho avuto difficoltà perché mi si diceva marchi voi che interessi
Un volume di seicento pagine che spiega
Che cosa sono i diritti dell'uomo perché sono apparsi in Occidente
Quale è stata la loro funzione storica ecco questo per dirvi quindi che noi abbiamo che cosa abbiamo
Grosso ritardo dal punto di vista della crescita di una cultura dei diritti questo procura degli effetti dirompenti
Il Papa può parlare ma parla nel vuoto molte volte
Parla ma e commesse ci fosse come dire una specie di atto non colmabile
Lasciamo perdere poi addirittura
Rispetto a tutti coloro che ancora oggi sono parlano di diritti dei diritti del sangue
Parlano ad esempio di diritti che molte volte vengono scambiati i diritti devono essere universali sano non sono diritti fondamentali non sono diritti dell'uomo
C'è qualcuno che li confonde invece con diritti di corporazioni diritti sindacali quelle sono altre cose eppure si fa un corto circuito
Ci continua a fare confusione io mi sono permesso di fare questa questa precisazione sui diritti umani delle seconde perché
Perché ero reduce da che cosa ero reduce da una serie di convegni e negli Stati Uniti in cui
Tutte le grandi Università americane hanno creato centri di studi imponenti sui diritti umani ma l'espressione i diritti umani è un'espressione che diventa diffusa soprattutto negli anni settanta
Prima era un'espressione fortemente limitato nell'esito internazionale e questo ci sono lavori che lo dimostrano
Quello che è molto importante che la storiografia americana subito dopo l'ottantanove caduta del muro di Berlino superamento del socialismo reale e cose di questo tipo si è gettata
E ha creato grandi ricerche grandi ricerche sui diritti umani sono nate sono nate potenti associazioni che hanno diffuso questo linguaggio
Va tuttavia detto che il linguaggio dei diritti umani era usato contemporaneamente da Reagan ed appunto
Serve a bombardare e serve a
Emancipare
Non non sto cercando di confonderli le idee dico solo che le questioni sono complicate e come tutte le questioni complicate necessitano di approfondimenti
Ecco perché io dico che è colpa degli storici
è colpa degli storici che dovevano
Probabilmente cominciare ad occuparsene per tempo io sono uno studioso di ho sempre studiato l'illuminismo essendo gli devo dire di Franco Venturi di Sandro Galante Garrone di Roberto Bobbio a Torino noi studiamo l'illuminismo
La gente dimentica che
Il mio maestro Franco Venturi non ha mai studiato i diritti dell'uomo
E Norberto Bobbio ha cominciato a praticare il linguaggio dei diritti dell'uomo negli anni ottanta il libro sul diritti e degli anni Novanta
Quindi ritardi ritardi ritardi
Non stupiamo ci allora se la gente va in giro
Alcuni leader politici vanno in giro con le felpe e non sanno parlare il linguaggio dei diritti dell'uomo
C'è gente che quando
Vede
Questi
Questi poveri corpi straziati nel mare gli altri non fa l'appello
Al linguaggio dei diritti dell'uomo I diritti umani per
Rivendicare dignità e per muovere all'azione politica
Io sono uno storico nel Settecento la rivoluzione francese è nata all'insegna dei diritti dell'uomo certo può è arrivato il terrore l'hanno fatto dimenticare
Sì formulo ti duecento anni perché egli apparissero sulla scena e su quello bisogna interrogarsi per come cose successe perché sono spariti
Perché noi abbiamo fatto grandi Risorgimento di
Quasi tutti senza alcun riferimento né all'Illuminismo ENEA diritti dell'uomo abbiamo parlato in termini di lotta di classe abbiamo parlato in termini di lotta di nazioni
Ci siamo ben guardati dal
Rimettere in circuito ecco prima si parlava
Della
Legge sulla tortura
A Torino abbiamo fatto dei convegni su Beccaria
Io mi sono divertito moltissimo a sottolineare con tutti i miei colleghi
Della Facoltà di giurisprudenza e altri a chiedere ma quanti di voi e soprattutto dei vostri allievi hanno mai letto un libretto di cento pagine intitolato Dei delitti e delle pene di Beccaria
Sto parlando di cento pagine sto parlando
Allora non bisogna stupirsi
Della difficoltà di parlare il linguaggio dei diritti in un contesto come il nostro ragione senatore Manconi quando dice il problema dei diritti non è soltanto un problema delle nazioni del Terzo Mondo è un problema nostro
è un problema nostro alla luce del fatto che noi
Non conosciamo la storia di quei diritti quindi quando si parla di diritti
Sono come
Come dire espressioni formali giuridiche calate dall'alto non parlano al cuore non parlano le coscienze non fanno parte della nostra storia e quindi non ci interessa
Li sentiamo li sentiamo estranei risentiamo non come
Se voi sentite la parola Garibaldi Mazzini vi dice qualcosa se voi sentite la parola diritti Beccaria già vi dice molto vicino
Genovesi ci Langeri ma questa è la nostra storia questa è la nostra storia
Nelle Facoltà di giurisprudenza nelle facoltà di scienze politiche molte volte questo linguaggio
E sentito come del tutto estranea del tutto periferico la storia
Come dire
Qualcosa che fa male
Perché ci fa pensare sempre a cose terribili
Io mi sono sempre domandato il motivo per cui
La gente non ama la storia perché molte volte dalla storia vengono fuori delle cose terribili sono interrogarsi sul perché dell'Olocausto bisogna interrogarsi sul perché sono spariti per due secoli i diritti dell'uomo
Per due secoli non ne abbiamo parlato più adesso ne parliamo ma ne parliamo senza sapere
Che quel linguaggio era al nostro linguaggio
Ed è un linguaggio che ci hanno strappato
Lo hanno eliminato io ho avuto
Grandi polemiche negli anni scorsi con alcuni colleghi
Io sono ateo non è colpa mia rara non sono un credente e in qualche modo però mi indicasse colloquiare con il mondo col mondo cattolico
Sulla base di assoluta verità storica
Perché c'è chi crede in Dio e c'è chi crede nella ricerca della verità la verità storica è una
E che in Occidente in Occidente si è dovuto aspettare in settecento per mettere all'ordine del giorno il tema dell'uomo e dei suoi diritti poi è arrivata la rivoluzione francese è successo qualcosa
Il fatto che i diritti dell'uomo sia non riapparsi nell'assetto dopo la Seconda guerra mondiale
E qualcosa che ci deve interrogare profondamente
La Chiesa scoperto il linguaggio dei diritti dell'uomo soprattutto dopo il Concilio Vaticano II con l'incontro perché
Tutto quello che c'era prima tutto quello che c'era prima era sostanzialmente il riferimento a che cosa
Il riferimento generico alla protezione dell'uomo e così via ma il linguaggio dei diritti proprio perché veniva associato alla rivoluzione francese è sempre stato esorcizzato è sempre stato messo da parte
Io amo sempre ricordare che
A difesa
A difesa della
Contro la pena di morte contro la pena di morte
Non si è levato ingenuità si è levato un personaggio di nome Cesare Beccaria
A difesa di che cosa del corpo a difesa del corpo a difesa del corpo umano
Dalla tortura
Ecco tutto questo discorso e mi avvio a concludere perché mi ero preparato
Un lungo intervento ma secondo me sbagliato farlo mi limito solo a sottolineare un aspetto
Il tema dei diritti dell'uomo Napoleone che lo faccio devono farcela
è una minaccia
La ricerca storica ci ha detto alcune cose importanti
Cosa ci ha detto
Che in questo enorme laboratorio della modernità che è stato il settecento il mondo illuministico ogni realtà culturale ha declinato in maniera differente il discorso dei diritti dell'uomo
I diritti sono un postulato etico che viene poi
Tradotto da un punto di vista giuridico da un punto di vista etico-morale da un punto di vista politico
Cosa succede a seconda dei contesti questo linguaggio è stato declinato in maniera differente
Prendiamo ad esempio l'Inghilterra
Quando si parla di diritti in Inghilterra si parla di diritti degli inglesi
Da Braque stand alle commentare is onda lo o venga Länder che cosa viene fuori che i diritti per gli inglesi sono che cosa una conquista che il popolo inglese ha fatto attraverso i secoli
Quindi non un concetto universali Zante che si riferisce a tutti
Prendiamo ad esempio un problema enorme che a me sta invece particolarmente a cuore ed è il problema del rapporto tra
Diritti dell'uomo e mercato
Nel mondo anglosassone personaggi come abbiamo smette personaggi come Hummes ci sono interrogati faccio un esempio Adamo Smith ha scritto nel mille settecento settantasei
Il grande lavoro sulla ricchezza delle nazioni no
Ebbene
Attenzione alla data che per gli storici importante mille settecentosettantasei contemporaneamente negli Stati Uniti d'America Jefferson stava scrivendo
La dichiarazione d'indipendenza con l'appello ai diritti dell'uomo come elemento fondativo di una nuova
Di un nuovo Stato di una nuova Nazione
Se voi andate a leggere dentro la ricchezza delle nazioni non c'è alcuni fallimento alla parola diritti dell'uomo
Perché
Perché Adam Smith padre del capitalismo non conosceva i diritti dell'uomo no li conosceva benissimo conosceva c'ha persino scritto un trattato
Semplicemente
Quella cultura che è quella di un mercato
A riservato il tema
Dei diritti dell'uomo lo ha riservato al lo spazio della giustizia l'uva escluso dal mondo dell'economia come fattore di
Disturbo quindi siamo di fronte a una vera e propria neutralizzazione politica dei diritti dell'uomo
Cosa c'è dietro ma dietro c'è
Un'idea tutta tomistica che in qualche modo il mercato deve essere lasciato la sua piena autonomia perché perché il mercato se non intervengono fattori esterni delinea
Il prezzo giusto
Delinea al prezzo giusto
E quindi non bisogna
Introdurre elementi politici nel mercato ma questo ci fa riflettere questo ci fa capire come il linguaggio dei diritti declinato in quel mondo e diverso dal linguaggio dei diritti come era declinato a Napoli
Come ho declinato da Filangieri come l'ha declinato da Pagano
Questo per dirvi di come la storia dei diritti ci aiuta anche a pensare ai nostri giorni perché perché dietro viene fuori un'idea dei diritti come limite non soltanto alla sovranità
Ma anche
All'economia al mercato e questo nasce soprattutto nel mondo italiani nel mondo giuridico italiano che elabora riflessioni di questo tipo
Da piccola genovesi a Filangieri appagano c'è tutta una cultura dei diritti ricchissima straordinaria
Vedo siamo riusciti finalmente a fare l'edizione critica dei sette volumi della scienza della legislazione io ne ho regalate un po'in giro
Mi farebbe un gran piacere se la gente cominciasse anche a leggerlo
Visto che ci abbiamo impiegato anni con la
Russo Jervolino l'abbiamo presentata Napoli con Vassalli con giuristi insegni per farla circolare inutile dire che da parte dei politici da qua entrato dalla riuscito perché poi abbiamo il problema dell'uso
Rettore ecco retorico e talvolta addirittura arbitrario non usano ma il linguaggio dei diritti ma quando lo usano lo usano quasi sempre a sproposito perché non c'è dietro quella cultura necessaria
Rispetto alla complessità di un linguaggio di questo tipo
La Francia
La Francia ha elaborato un'idea dei diritti dell'uomo
Tutta politica ecco in alternativa al mondo anglosassone talmente tutta politica che l'ha fatta diventare una specie di formula politica
E l'ha usata inc contesti Diderot
Voltare
Il caso calla le guerre per difendere ecco contro la tortura contro l'arbitrio dei giudici
Non solo
Di terrore in alto Condorcet Condorcet e l'uomo che
Elabora quello che è il manifesto nelle scrisse
Le proprie delle storie unanime ha elaborato quello che e il manifesto della teoria dei diritti dell'uomo elaborato dalla cultura illuministica in cui la concezione universalistica
Sposa
La guerra contro la tratta degli schiavi c'era già di deroga che era cominciato la cominciato ma in altri aveva cominciato Filangieri
Tutti contro la tratta degli schiavi siamo nella seconda metà del Settecento grande la riduzione dell'uomo a merce guardate è una frase che si trova in Veccari via e si trova anche in genovesi
Trovate questa espressione la riduzione dell'uomo a
Cosa a cosa
Si trova nella DC resina di genovesi
Questo per dire che stiamo parlando di gente che sono i nostri nostri antenati
E la nostra storia
E quella storia che se parlasse alle nostre coscienze e i nostri giovani la conoscessero forse quando il Papa parla di diritti della persona
Ci sarebbe si attenderebbe una scintilla perché in qualche modo entrerebbe in
Corto circuito ripeto questa espressione con tutto quello che il nostro passato
Cosa fanno in Francia mettono in scena i diritti dell'uomo prima della Rivoluzione francese facendo che cosa grandi opere teatrali ma non solo in Francia Scilla
In tutta l'Europa si fanno operazioni teatrali al cento c'è i diritti dell'uomo il Don Carlos disciplina è una delle opere più belle fatte per
Invece ai diritti dell'uomo
Tutta questa messa in scena come io amo dire dei diritti dell'uomo serve a che cosa
A diffondere queste idee adatti mappale
A renderle parte di una cultura dei diritti
Poi arriva la rivoluzione francese arriva il terrore succedono cose strane
Paradossalmente poteri con cui
Dovremo fare i conti nei prossimi anni dovremmo capire che il nesso illuminismo Rivoluzione francese Mimun funzione perché guarda caso tutti i rivoluzionari che vengono ammazzati
Ho limpide culo atto questa grande questa che ha scritto
La
La Dichiarazione dei diritti delle donne
Io sto facendo fare una tesi molto bella sta vedendo sul processo che è stato fatto a questa donna che viene ghigliottina TA
Viene ghigliottina TA pochi giorni prima che venga ghigliottina per vadano crollando anche lei a favore dei diritti delle donne tutte illuminista e queste qui tutte illuminista
Questa donna viene fatta passare per pazza
Mi dicono che
E ancora questo succede nel Novecento e abbiamo trovato dei testi del novecento in cui
Olimpiche dietro o l'impatto viene descritta come una donna
Affetta da riformismo paranoico non so che razza di malattia cifra ecco però è interessante riformismo paranoico
Ecco
Ci troviamo di fronte a che cosa ad una storia sanguinosa dei diritti dell'uomo una storia per cui gente a pagato per i
Condorcet ha pagato per i diritti dell'uomo con Dossetti teorizza i diritti delle donne i diritti delle minoranze teorizza
I diritti degli schiavi
All'emancipazione alla libertà
E Condorcet
Viene fatto sul citare
Il povero Mario Pagano tanto per rimanere a casa nostra tanto per rimanere a casa nostra le truppe del cardinale Ruffo
Si schierano i Lazzari
Mi tagliano la testa
E banchettano col suo cuore ce lo mangiano
Ci siamo ecco questa è la nostra storia
Se cominciassimo a raccontarla se cominciassimo finalmente a fare dei lavori certe su questa cosa qui e cominciassimo a capire che dopo l'ottantanove
Tutta la storiografia internazionale sta cambiando
Allora probabilmente noi faremmo davvero quello che chiedeva
Senatore Manconi
Cioè
Distruggere la retorica dei diritti e passare alla pratica dei diritti
Ma per fare questo bisogna che la nostra storia via Fiori altrimenti sono declinazioni giuridica astratte calate dall'alto
E che non riescono a far breccia nel cuore nella coscienza delle persone grazie
Grazie di cuore questa bellissima
Sta benissimo relazione
Passo la parola ammette che vinse enti che recente di etica pubblica i diritti umani e università
Padova in comune c'è
Garanzie
Grazie dell'invito
Sono nato
Molto lieto di essere qui
Più di qualcosa è stato detto ovviamente di quel che io vivo
In mente di dire
Mio discorso cercherà di essere un poco diverso e forse anche un po'critico nei confronti
Della categoria dei diritti di chi sono una gran cosa su questo
Credo che non occorra
Aggiungere
I diritti hanno segnato il
Progresso dell'Occidente
E la lotta per i diritti in Occidente
A
Portato a dei progressi obiettivi per le condizioni di vita degli uomini delle donne
Per il loro rispetto per il rispetto reciproco rispetto
Diciamo delle istituzioni nei confronti degli esseri umani su questo
Non c'è nulla da dire
è così
Un cammino di civiltà è stato giustamente
Scritto ecco come sottotitolo di questo di questo convegno l'Italia è al centro
Di una movimento di pensiero che va accolto ha ragione perfettamente il professor Ferrone
Va accolto nella storia
Si tratta di
Un pensiero
Nobile lungimirante che
Vede l'Italia
L'Italia da cinque seicento protagonista sotto tanti punti di vista pensiamo a Pico della Mirandola discorso sulla dignità umana potremmo andare avanti
E
Ci sono delle storie
Di persone più o meno grandi che hanno funzionato effettivamente come paradigma
Per l'affermazione
Per la scoperta e per l'affermazione
Dei diritti
A me viene in mente perché ne sono stato coinvolto in nome di uno studente della lo studio patavino
Della Facoltà di giurisprudenza potremmo dire
Di Padova
Pomponio in cioè dico che era
Nativo di Nola quindi venuto dalla Campania
A Padova perché a Padova università della Serenissima
Si respirava per tanti motivi anche per per ragioni di interesse
Come posso dire mercantile perché la Serenissima era una potenza mercantile si sperava anomalia di libertà e la libertà vera
In quel tempo siamo tra riforma controriforma era la libertà di coscienza
E Pomponio vieni a Padova ci sono grandi maestri a Padova Matteo Garibaldi Moffa illustri civilista che poi sarà costretto a fuggire
E e viene arrestato viene arrestato dall'Inquisizione
E inquisizione lo porta nel palazzo del Comune che ancora davanti al palazzo del Bo
E incomincia l'interrogatorio
E lo interroga una religioso c'è un inquisitore francescano
Girolamo girello che non notifica il capo di imputazione noi abbiamo gli atti del processo abbiamo mica miracolosamente una lettera che scrive questo studente
Ai suoi
Compagni di università
Il protesta di fronte all'inquisitore io non mi posso immaginarsi non ami si espone
Che succeda ma
C'è un
Tira mollata
Roma e cioè il papato potremo dire il Papa e lo studente che poi
è
Cardinal Calaf Alex cardiaca Rafah che diventa Paolo quarto
E e diciamo il deus ex machina dell'Inquisizione romana un tira e molla perché lo vogliono a Roma ed Inquisizione romana lo vuol processare la Serenissima non lo vuol dare per ragioni di interesse ma alla fine
Cede cede perché
Perché c'era da nominare la
Cardinale il Patriarca di Aquileia quindi un certo momento va bene io voglio questo e ti dò Pomponio e Pomponio viene
Portato a Roma
Per farla breve diciannove agosto mille cinquecentocinquantasei
Definito schifoso era etico
Fu arso vivo a piazza Navona dentro una caldaia Pina di olio pece incrementi INEA dimostrando straordinario coraggio e fermezza
Al punto da commuovere la folla che pure
Virtualità la folla romana allo squagliamento
Allo spazzamento delle persone
Era uno spettacolo spettacolo della distruzione fisica e l'ambasciatore Morosini
Ambasciatore veneziano
A Roma scrive quel scolaro di Nola fu uno di questi di in Piazza Navona bruciato vivo con tanta con stantia che fece meravigliato
Ognuno
Commozione immensa e da questa commozione ecco qui forse penso che ci si potrebbe attaccare al caso Eda commozione la commozione che nasce diffusa che può scaturire
Una ventata di rinnovamento e del resto
In
In quegli anni direi proprio
L'anno prima c'era stata una un'altra esecuzione
Direi che famosa molto più famosa quella di Michele essere letto a Ginevra e di
C'era Carlino che premeva e poi
Di intellettuali prendono prendono
Grazie a Dio campo e Sebastiano Castiglione scrive
Se gli eretici siano da perseguire risponde Calvino ma si innesca diciamo la scintilla e la milioni intellettualità scende in campo poi ci sarà loc con una lettera il saggio sulla tolleranza
I
Dalla
Tolleranza la libertà di coscienza
Alla libertà religiosa la libertà di pensiero e ci sia ecco è la nostra storia è la nostra storia ma anche la nostra storia recente
Ci fa capire quanto importanti siano stati i diritti
Si pensi alle condizioni di vita del lavoro minorile
Fine Ottocento cui in Italia potevamo vantare cioè per legge la
Più bassa età minima oscurata per l'ammissione del lavoro in fabbrica nove
Solo in Italia era così e il procuratore del re e presso la Corte d'Appello di Genova poteva riferire che nell'Appennino ligure tre quarti delle famiglie affittava i propri figli così ridotti ammesse cioè
Cioè qui c'è già allo Stato unitaria
E parecchi andiamo a lavorare nelle vetrerie francesi dove spiegava in Parlamento il sottosegretario Scipione Boschetti nove decimi morivano per
Tubercolosi
C'è anche questa storia da tenere presente per capire
E
Arriviamo
Perché poi alla fine il problema che io vorrei trattare rapidamente un problema che
Si pone nella contemporaneità
Arriviamo al Trattato di Lisbona primo dicembre la carta dei diritti entra
In vigore entra in vigore in questa forma diciamo così un po'surrettizia no perché le vicende delle politiche nazionali le conosciamo entra in vigore e chiudendo Habermas che il più grande
Filosofo litigo vivente dice giustamente che
Questa è la sostanza etico normativa dei nostri ordinamenti generata dal connubio tra diritti umani sovranità popolare
Se poi andiamo a leggere l'articolo uno bis del trattato europeo che
A ha letto poco fa
In apertura onorevole Livia Turco vediamo dignità umana libertà democrazia uguaglianza Stato di diritto rispetto di diritti umani compresi i diritti delle persone appartenenti a
Minoranze c'è un po'tutto ma c'è anche un po'di confusione
C'è un po'di confusione
Perché
C'è tutto e forse c'è anche troppo o non c'è rigore terminologico e qui direi che ha
Ha ragione il
Professore nella nella domenicale di
Domenica
Il problema del linguaggio cioè cioè se essi norma bisogna essere rigorosi cioè in effetti l'espressione diritti dell'uomo poi i diritti umani o ci aggiungerei se mi consentite spessore diritti tout court
E cosa sono i diritti tu
Inerti essa che è uno che la sa lunga su questi temi
Ha scritto un bel libro una ragionevole Apologia dei diritti umani cioè fino a che punto possiamo non tutto può essere chiarimenti la retorica la si fa dall'altra parte c'è già stata
Una
Sia un'avvisaglia la banalizzazione perché i diritti sono una cosa seria
Ecco non sono una cosa da prendere al supermercato per l'uomo diciamo un po'edonista dei nostri giorni consumista
E ignote effetti dice che gli attivisti molto spesso di attivisti dei diritti a cui vanno grandi meriti però non capiscono
Che i fini fondamentali e non sembra capirmi anche il legislatore europeo quando scrive così sono tra loro in conflitto è il problema è quello e qui è la grande politica che dovrebbe scendere in campo e anche i grandi giuristi dovrebbero trovare
Una soluzione armonica che innanzitutto e politica e poi giuridica cioè soluzione di parole giuridiche calibrato
Perché libertà uguaglianza libertà e sicurezza proprietà private giustizia distributiva come di convegni
Comunico
Come di fondi
è una categoria normativa contraddittoria questo lasciatemelo dire
No proprio la categoria dei diritti dell'uomo
è una categoria
Nobile ma
Ecco
Contraddittorio
è credo che si che emerga proprio dalla storia
Fosse più nella
Nella nostra contemporaneità che nei secoli passati
è è un'invenzione dell'Occidente per esempio questo è già stato detto molto bene
I diritti dell'uomo è
è un
Un regime quello dei diritti dell'uomo un vestito
Cucito su misura almeno in origine per uomo protagonista della ciclo economico delle prime società liberale quell'uomo che tipicamente un maschio proprietario
E certamente a pelle bianca
Questo è l'uomo per cui sono stati pensati i diritti
Da qui le note per i diritti consumate sì
Soprattutto nel corso del Novecento è vero quello che diceva prima il professor Ferrone e la cui spinta è stata un'il
Vocalmente
Direi diretta verso una sempre maggiore estensione dagli uomini alle donne dai proprietari ai non proprietari dai bianchi agli individui di colori diversi
Altra contraddizione che nasce con la fine del colonialismo del grande colonialismo
Se sono il prodotto questi diritti della cultura giusti lo Sofica dell'Occidente perché l'Occidente a
La pretesa che essi siano assunti e secondo taluni anche imposti come una sorta di corredo giuridico universale dall'altra parte
è
Spira un vento diverso
Perché un individuo è considerato meno l'individuo e innanzitutto l'individuo dentro la comunità
Sembra assorbito dalla comunità di appartenenza non fino a che punto allora noi possiamo anche il problema degli indica i limiti di cui si è occupato iniettiva un'altra contraddizione
Questo Statuto e già immesso dei diritti è da prendere così come o si può assumerne soltanto una parte alcuni diritti sotto
E non volerle un'altra e cioè combatterle
Una parte combattere l'affermazione di certi diritti questa però è avvenuto storicamente perché i Paesi del blocco sovietico a suo tempo nel sessantasei hanno sottoscritto solo uno dei due parti
Quello sui diritti economici
Sociali e culturali e hanno respinto per motivi intuibili
L'altro quello sui diritti civili e politici e pensiamo poi
A quel che ha fatto l'Arabia Saudita quando fu votato nel quarantotto il testo non l'ha votato non l'ha fatto e poi c'è un'altra contraddizione che nasce
Direi dal
Dal fenomeno dell'immigrazione indirizzi sono venuti a trovarsi in contraddizione con loro stessi
Perché se il cuore dei diritti sta nell'idea di tolleranza e ci si deve domandare se sia coerente esigere da dagli immigrati potersi che anche lo sia ma bisogna
Affrontarlo con
Le corrette categorie e coerente esige dagli immigrati di uniformarsi a certi stili di vita o fino a che punto
Ecco
E corretto diciamo pretendono occidentali antitetici però quelli che sono in uso nei Paesi di origine non so Velo
Cioè ad hoc la poligamia e come ci comportiamo come ci comportiamo vorremmo dai giuristi una risposta equilibri risposte per la verità non ci sono
Non ci sono
Quindi diritti dell'uomo che poi sono
I diritti del proprietario
Bianco
Diritti umani questa categoria sopravvenuta
E
Un poco nebulosa diritti poi quando si parla di diritti oggi che la dimensione
è è strettamente individuale direi anche individualista se andate su internet interrogate definizione
Trovi
Si trovano diciamo queste massime conosci i tuoi diritti fuori diritti cose che ti spetta no perché io o che ci sono
Concesso i diritti che ai
E tutto riferito all'individuo
Esiste
Un limite perché dobbiamo porci questo problema al fiorire Hubert Toso e direi anche così confuso dei diritti nella modernità e intesi e doveroso rispondere di sì non può non esistere un limite
Perché perché la stessa idea di diritto di crack Tuma si traccia una via a Lignano è il
Cromatico romano che tra è il Romolo che traccia il solco e e quindi
Nel momento in cui traccia il solco traccia il perimetro la città ma dà anche la regola di condotta
E il di l'idea di rito che porta in essere
La necessità di un limite di un confine oltre il quale non
Non si può andare non si deve andare se leggiamo il digesto Giustinianeo
Nell'incipit alcuno dei ve le prime pagine vediamo che sesto comporre un giurista
Nel secondo secolo dopo Cristo in quel la breve ma suggestiva storia del diritto romano ci dice che nella Roma degli esordi il popolo non era garantito né dalla legge
Ne dà diritto certo e tutto era governato
Con la mano e anche il significato del termine pregnante in mano ecco la mano dei
E
Vennero dunque le dodici tavole
Cacciati IRE ed i dodici tavole perché al posto dei RAEE anche questo è un paradigma furono
Nominati professori
Il dodici tavole ci dicono che il fine di questa normativa fu proprio quello di limitare il supremo potere del corso ecco dunque che il diritto alla funzione istituzionale il diritto ius
Di contenere e al contempo di legittimare l'azione di chi a forza e dunque potere in una comunità
Il PCI ma Roma ci dice qualcosa di più il cittadino avveniva due diritti fondamentali
Il
Diritto di fronte
Diciamo all'impedì un bel console al console che lo minacciava di morte di appellarsi al popolo il diritto di provocare a dal popolo e poi si plebeo il diritto di invocare il tribuno
Perché venisse in suo aiuto laub asili Lazio aiuto ad hoc vs consulenze sempre il diritto e qui i diritti o il proprio diretti
A
Tutela del cittadino e questa narrazione si è fatta più nitida e più robusta nella nella modernità abbiamo fatto riferimento
Il cuore le sta tra cinque seicento è lì che sono nati i diritti discorso sui diritti sono nati diciamo nel contesto delle lotte religiosa un altro l'ho causato perché anche questo è un altro cavolo molto spesso dimenticato ma fu un olocausto
Si è avvertita l'esigenza
Che a sua volta il diritto come ordine necessario imposto dal potere
Alla società deve trovare il suo limite
I diritti al plurale ecco che sono stati inventati diritti al plurale che hanno svolto storicamente questa funzione di tutela degli individui
Avverso le leggi del potere legalizzato
è una vicenda poi americana diritti contro lo Stato
Quindi i diritti al plurale Iura contro il diritto al singolare ius del sovrano che può essere anche una sembrare dice opzione che se ne serve per limitare gli individui quindi il
Percorso più o meno è questo il diritto che limita il potere il potere che reagisce il strumentalizza il diritto con le sue lei dicesse
E gli individui che si difendono mettendo in campo il lavoro
I diritti sono stati variamente classificati io qui per il discorso che
Vorrei fare in questa seconda parte dell'intervento direi che varrebbe la pena tener presente che
I diritti non sono diciamo da porsi tutti sullo stesso piano ci sono delle precedenti
E potrebbe essere utile una distinzione tra diritti individuali che soddisfano un interesse immediatamente precipuamente individuale B il prototipo e la proprietà ma
Faccio una riferimento banale ecco
Oggi ce ne sono molti altri di questo genere o i diritti individuali che hanno la funzione di consentire all'individuo di contribuire alla realizzazione
Di un interesse generale della comunità di cui faccia parte cui sono da tener presente i diritti di partecipazione politica il diritto di voto alle elezioni politiche o amministrative
E
E dietro c'è un fondamentale conflitto non risolto ma mi pare che tu abbia scritto su
Sul libro su Filangieri di lusso e di costante perché secondo me
Russo è stato questo il mio punto di vista altro anche
Diciamo uno che non ha grande competente sta stoppato da
Costa
Io amo sopra dichiaro diciamo il mio amore nei confronti di questo maestro del repubblicanesimo
E per uso il riconoscimento come la conformazione di quelli che egli chiama i diritti dei singoli resta sempre sottoposto a una volontà generale
Che il popolo
Liberamente tramite i diritti di partecipazione politica
Esprime attraverso una corrispondente legge
Che la maggioranza approva su un oggetto che non può mai essere un oggetto particolare costante scrive un cinquantennio dopo ed è traumatizzato dalla settecentonovanta
è traumatizzato dal terrore e quindi ritiene che il terrore sia colpa di Russo
è così non è così per me non è così comunque non apriamo
Questa questa questa questa appare
E quindi egli ritiene deprecabile che il popolo si trovi ad essere titolare di una sovranità senza limiti perché perché perché altrimenti potrebbe succedere ancora un settecentonovantatré gli individui sarebbero privi di ogni protezione
Che invece deve essere loro garantita attraverso i diritti questa è una poesia della democrazia moderna e contemporanea perché da un lato c'è il
Il diritto dell'individuo e abbiamo visto che
C'è diritto il diritto e dall'altro c'è il diritto della collettività il diritto della massa secoli
Ma la democrazia e anche questo
E anche questo ed è la base della difficoltà in cui ci imbattiamo nel momento in cui anche soltanto pensiamo all'ipotesi di limitare i diritti
Perché abbiamo paura di limitarmi perché avvertiamo il pericolo di essere oppressi o a peggio annientati siamo anche noi ancora traumatizzati perché dopo il settecentonovantatré
C'è stato l'Olocausto del Novecento e e
I dobbiamo farne fa i conti anche con questo
Una banda di di di giacobini o una una setta fanatica potrebbe spuntare dal nulla I ammalianti il popolo usare tutta la sua forza
Per
Eradicare gli oppositori o semplicemente gli individui o l'individuo non conformato però è un fatto
Come ho appena accennato che vi sono diritti rigorosamente individuali e diritti di questo genere si possono tradurre in altrettante immunità
E se sono immunità si pone un problema te limite in funzione della tutela dell'interesse generale
Perché altrimenti tutto questo può tradursi in una
Eccessiva o ingiustificata limitazione della sovranità popolare in luogo della quale
Si deve porre l'individuo sovrano ma è questo che vogliamo
Perché sotto ogni diritto individuale di è un interesse per quanto corretto e correttamente inteso ma non tutti sono corretti e mi pare che qualche accenno è stato fatto che ha spremuto e trenta e tre
Dove fondiamo questo limite
Beh lo fondiamo
Direi nella Repubblica potremmo prendere lo spunto dalla politica di arresto
Dice Aristotele nella politica il principio fondante Dupont se esiste la libertà e la libertà di chavista opera è la libertà di ognuno di noi di fare
Ciò che vi piaccia
Dividere come vuole ma è corretto che in una repubblica la libertà dei singoli debba essere conformata dalla deliberazione la maggioranza
Perché quel che sembra ai più es ciò che costituisce il giusto confine
Adesso la traduzione più o meno è letterale
Perché non faccio l'esegesi ecco è una conclusione che può non piacere ponticello certi attivisti dei diritti umani ma
Imposta
Dall'essere i diritti introdotti una res pubblica
La quale non può contraddire oltre una certa misura l'utilità comune
è incongruo che in una Repubblica il dibattito pubblico si sia
Occupato
Troppo occupato da questioni attinenti alla tutela di posizioni individuali o di categoria e più o meno estese qualche volta anche poco estese di individui
Se andiamo a leggere quel
Che che che
Che scriveva Mazzillo
Ecco perché non si è parlato in quel periodo i diritti si è parlato di doveri
Perché Mazzini aveva una sua idea e dei diritti e dei doveri e scrive dei doveri dell'uomo si fa Risorgimento siamo nel mille ottocentosessanta scrive dei doveri
Dice attenzione che
I diritti sono una gran cosa ma possono diffondere la cultura dell'individualismo
Siamo cauti con la teoria dei diritti perché potrebbe accadere che ci si occupasse troppo e testuale del miglioramento dalla propria condizione senza cercare
Di provvedere all'altrui
E questo rischio oggi si è fatto più robusto più corposo
E l'uomo ha visto tagli così sembra scomparso il cittadino di una polis ove si avverte naturalmente la primazia dell'interesse comune un
Sociologo come
Castorina disse psicologo sociologo scrive con lascio
Un libretto molto bello la cultura dell'edonismo che non è ancora trascrizione di quel che si sono detti in una trasmissione televisiva degli anni ottanta il dibattito era diretto da Ignazia esso quindi
Confronto tra giganti scrive cioè il monarca ce lo Stato e tutto quello che ci rimane da fare e cercare di strappare alcune libertà alcune garanzie alcuni diritti
Ed ecco quel gran mercanteggiare tra i singoli gruppi di interessi rappresentanti alla fine tutto ciò porta alla frammentazione tra società politica interessa particolari visto il rischio
Questo è il rischio
Perché gli interessi particolari entrano facilmente
Nel contenuti delle leggi e diventano diritti
Ma le leggi finiscono con il negare se stessi perché dismettono la generalità o troppo spesso tendono a dismettere la generalità che dovrebbe caratterizzare dopo il caso Guidi
Vi è chi dall'alto mi pare di aver sentito agli vocato una nuova disciplina delle intercettazioni mai limite dovrebbe introdursi
Per le attività investigative o in confronto del diritto alla privacy
Il mese scorso il presidente dell'INPS ma mi pare che anche
Ieri I ospitato l'introduzione di un contributo di solidarietà a carico dei baby pensionati
Il Governo
Diciamo non ha preso una posizione sappiamo ma i cosiddetti diritti quesiti sono davvero intangibili o consistono in una più che in una costruzione giurisprudenziale che può essere dismesse un anno fa
E
Qualche giorno fa è stato depositato il rapporto
Una è o di una compagnia tedesca precipitava diciamo nelle alti francesi in Provenza
Perché così aveva deliberatamente voluto il copilota Andreas
L'ubicazione afflitto da una grave forma di depressione
Le vite dei passeggeri centocinquanta morti erano meno importanti del diritto alla riservatezza del copilota in effetti protetto dalla legge tedesca al punto che il datore di lavoro non può
Essere informato dello stato fisico psichico delle
Suo dipendente ora l'Agenzia europea per la sicurezza aerea ha invitato a considerare che la protezione sempre maggiore del diritto alla privacy
Contraddice l'esigenza di bilanciare l'interesse individuare la segretezza dei dati con la necessità di protegge la sicurezza pubblica
E concludo è che se le regole nazionali quelle che hanno fatto della privacy un mito non verranno modificate il rischio continuerà a sussistere c'è un libro recente mi avvio a concludere diremo poderi che sicuramente avete visto
Ecco e dice moda il limite ecco con libretto no da mettere in tasca come intasca si mettevano i rivoluzionari il contratto sociale
La modernità e ancor più la contemporaneità sembrano aver rigettato ritardi limite quel limite che la classicità ci aveva trasmesso direi anche con un tratto di sacralità
Ed ancora castori ADIS aveva ragione quando sosteneva che la libertà come la democrazia sono concetti tragici perché non ci sono teoremi matematici che possono dirci
è qui che bisogna fermarsi tuttavia in questi ultimi anni il problema si è posto una democrazia matura non può non porsi il problema dei limite ai diritti UA certi diritti
E quindi si è avviata una ricerca la ricerca di un equilibrio
E il problema e di saperlo trovare occorrono giuristi sapienti e dietro ancora politologi
E politici altrettanto sapienti con il senso delle istituzioni Si tratta scrive Bodei
Di un'arte che va coltivate praticata con cura lasciandosi guidare e nello stesso tempo dall'adeguata conoscenza delle specifiche situazioni da un ponderato giudizio critico e da un vigile senso di responsabilità
E mi chiamano in campo questa abbiamo due mila e cinquecento ambiato pensiero
Che ci possono guidare il caso che prima ho fatto del volo tedesco
Sì a vita con la concretezza diciamo di quella vicenda tragica una linea di demarcazione abbastanza chiara il limite sarà laddove
L'attribuzione di un diritto a un individuo o meglio una certa categoria di individui
Spesso diciamo una minoranza sia contraria all'interesse comune
E potrei se non c'è nulla di male potrà essere rappresentato dalla maggioranza oppure implica a questo uno svantaggio questo interesse comune troppo gravoso comunque irragionevole
Certo per i diritti può essere sgradevole introdurrei è un
Discorso potrebbe sembrare che politicamente scorretto introdurre la questione del limite però la questione di limite si pone se vogliamo mantenere la Repubblica
è
Oppone ecco e meno difficile e quindi parlare di limiti della Repubblica i limiti ci sono e sono mantenendo gli rigorosamente la Repubblica non perderà la sua identità istituzionale diventerà altro
Ed alla sua ontologica istituzionale certo anche il numero non è garanzia assoluta si capisce perché la legge scrive russo non sarà generale per il numero dei votanti anche se
In linea di massima sarà così Massara
Generale se c'è un interesse comune che unisce i votanti
Il che significa che questo interesse comune è un limite strutturale di una democrazia un limite identitario che non potrà essere superato
Nemmeno da una legge perché così facendo usura per i della sovranità del popolo naturalmente taluni diritti sono intangibili questi
Non possono assolutamente essere meno Mati attaccati riduco
Perché da essi dipende anche da essi dipende l'identità di una Repubblica democratica però non esistono solo i diritti individuali o miseramente individuali
Altri non lo sono e sarebbe dunque incongruo che fosse consentito a minoranze di compromettere l'interesse comune negando la sovranità popolare ecco quel nodo è un nodo difficile
Da sciogliere ma che deve essere sciolto e se sarà sciolto direi che ci sarà anche la possibilità di una ripresa della democrazia non è solo un modo italiano di una ripresa democrazia
Che effettivamente in crisi questo è un mantra ma una delle ragioni della crisi
Può fare anche il professor Vincenzo
Adesso aspettiamo molto volentieri
Proviene portarmi anche mesi togliesse che commise Mezzetti eseguite anche senza decente di niente
Presso la Pontificia Università
Sintomo anche evidenti qual è il punto
Lei ha
Grazie di questo invito che svilupperò da un punto di vista
Filosofia del diritto a me più congeniale
è indubbio che parlare di diritti dell'uomo dei diritti umani come possiamo distinguere
Non significhi parlare di attributi dell'individuo astrattamente intesi
Una sorta di qualità che lo riguardino in ogni tempo in ogni luogo russe effettivamente nella storia sono stati anche così intesi tanto da una tradizione in giù naturalista
Quanto nella loro versione nazionalistica illuministica
Tutti siamo invece consapevoli che il diritto essendo cosa tutta solo umana è storia e l'attività quindi dei propri valori
Forse qui la radice della ambiguità o possibile contraddittorietà del termine diventa d'altra parte
Noi tutti di rito significa una facoltà attribuita a qualcuno come da sua valenza in poi un gesuita ma prima è una cosa giusta una giusta divisione dei beni perciò forse nel mondo antico non si parla
Di diritti in questo senso in cui ne parliamo noi
Dunque diritto come storia dell'attività dei propri valori io di questo sono molto persuaso il che non significa arbitrarietà tirannia del volere d'altra parte ma ragionevolezza
Del Po sue parole e della sua grammatica nella grammatica cioè da esso elaborata tale appunto da permettere una comunicazione tra governanti governati
Un sentire comune che faccia giusto o giustifichi nel senso etimologico meglio sarebbe dire legittimi tanto l'autorità quanto l'obbedienza
In questa ragionevolezza del diritto delle parole del diritto sta il suo essere precisamente un bene comune secondo la più classica definizione quello di San Tommaso siamo in un convento domenicano
Comune infatti a tutti gli uomini è la parola e la ragione
Significati che dell'arresto confluiscono significativamente nell'occorso logos significa entrambi no
Il logos matrice lei unica del nostro pensiero occidentale sul quale si innesta poi quel meccanismo di autodisciplina mento sociale
Tipicamente umano appunto il diritto
La nostra civiltà infatti secondo la nota affermazione Di Teodoro Orissa
Sì poggia su tre colleghi il Partenone il Campidoglio Golgota
E l'interazione o osmosi di questi tre mondi
A innestato la sua della nostra civiltà giuridica spinta propulsiva nella storia
Così proprio perché siamo ancora greci o perlomeno fino a quando lo saremo ancora pensiamo alla ragione e alla parola cioè al potere comunicare tra di noi come a un bene irrinunciabile
Come osserva Platone nel suo figlio sta la Paola e dunque la parola della legge
Può essere e con o immagine vera della realtà oppure fantasma immagine deformata di essa uno spettro anche pauroso
E il legislatore deve essere sommamente consapevole proprio perché lavora sulle parole
I logici medievali chiamavano appunto Lazio di nuovo logo sa il laghetto a Porto Torres significato e il verbo significante
La possibilità della parola e della Paolo della legge di guida la Paolo del diritto della narrazione del diritto di Dio è la realtà e di comunicare i dunque tra gli arrestati dotati di essa
Di Paola appunto di ragione appare così condicio preoccupammo del diritto come linguaggio o grammatica sociale
Il suo contava io e la parola che non è comprensibile se non da chi la pronuncia il delirio di chi comprende solo se stesso un termine da ecco sarebbe l'idiozia la parola privata
Il che è diventata o cioè se a pronunciarla e il principe perché la forza diverrebbe misura di se stessa ma forse non è una misura
Come purtroppo la storia dimostra ampiamente non ancora certamente ahimè finito di dimostrare
Alcuni esempi ma ne potremmo giungere tanti altri che cosa vuol dire nasce homo io in matrimonio patrimonio figlio sposa atti di disposizione Bocconi Uggio
Io mi aspetto che mi pare condivisibile l'asse mansione che io prendo da adesso Pio un bellissimo libro o Moioli di corsa saggio sulla funzione antropologica del diritto
La sua affermazione per la quale
Se si vuole accede all'universo del senso
Bisogna innanzitutto del Po e la pretesa di impone il troppo io senso al mondo una psicosi si studia proprio Pontida di rito e psicanalisi questo non è un bisogno ebbe studiarli
O autoreferenzialità nascosta in ognuno di noi
Al tempo stesso poiché di della cultura romana concepiamo il diritto come sistema distinto
Da altre gli ordini di disciplina mento sociale in specie la morale la teologia ovvero il discorso sulla divinità
In questo senso esso è affidato non a tutti ma a un gruppo di esperti i giuristi appunto che nell'Abano una grammatica Paolo appaia in sedi distinte certo quella legislativa ma anche la giurisdizionale l'amministrativa
E almeno si spera beh quella dottrinale cioè le università
In questo senso io riprendo un discorso del polso e secondo me molto vero
Ci si potrebbe interrogare se oggi il diritto immane tale ovvero si limiti a recepire i Dik Taormina di un potere
Che non solo non ha più la sua fonte di legittimazione nel popolo al problema della democrazia in crisi
Ma ad esempio nella finanza ovvero nelle lobbies del potere mediatico o tecnocratico qualche esempio in fondo come trattare con i Paesi che non riconoscono i diritti umani
Se è più importante il commercio citato ma allora significa che il commercio il bene architettonico di ad
Aristotele e Santo Mario D'Aquino in cioè i soldi
La divinità in base alla quale io asse Visco e dunque organizzò tutto il sistema
La neutralizzazione dei diritti attraverso l'economia si può essere e dame eticamente Leo
Ecco perché agli altari tale non affermazione che sulla quale si potrebbe molto in fretta e di Benedetto sedicesimo ecco perché il diritto al presupposto della libertà
E non per la sua negazione
Infatti perché il diritto i manga tale è necessario riconoscere che non è solamente una tecnica di auto sedici fermento sociale ecco diritto non è solo una tecnica
è un qualcosa di più è una tecnica di umanizzazione delle tecniche
Infatti le tecniche come ad esempio l'economia come
Anche tecnologie infatti le tecniche come sapete io operativi sul mondo
Presuppongono degli oggetti mentre il diritto presuppone e al tempo stesso istituisce che la sua funzione propria dei sorgenti
E la sua operazione precisamente quella di impedire la degradazione di questi a oggetto di disposizione di altri la famosa edificazione
Di cui si parlava
Così la nostra Costituzione afferma che la Repubblica
Riconosce e garantisce i diritti inviolabili contro il rischio sempre aperto perché è veramente gliene quando diceva da Scalfo un un Saetta la lotta per il diritto è è veramente da adottare perché tutto anima conto
La lotta per creare per evitare la possibilità sempre aperta che ci siano uomini e donne pleno iure e altri invece Dini di ATO più e cioè soggetti soltanto in parte esempio ad esempio dei diritti della donna un esempio di questa lotta
E oggi si propone anche su altri fronti
In questo senso la città moderna superava struttura di fondamentali disuguaglianza
Tra uomini e donne appunto Tau primati e plebe tra schiavi liberati tra cittadini e stranieri tipica del mondo dico dove certamente il diritto di veto del popolo in quello che non è parte del popolo non ha diritto il nemico e senza diritto per eccellenza
Perché il gruppo è più importante del singolo
Il diritto senza diventare etica o assurgeva al modello di uno Stato etico che consacrerà ebbe il potere occhio l'udienza del diritto facendo perde di significato vero di queste due cose
Interagisce e con dei supplementi dissenso o surplus di significato che in sé stesso non trova questo il punto
Come osserva i senatori per ora in un suo libro i fondamenti del diritto non sono giuridici e neanche i fondamenti della politica sono politici ed è benissimo
Perché nessuna scienza che si muove all'interno del proprio orizzonte può verificarsi o falsificati
A ben pensarci d'altra parte nemmeno i fondamenti della geometria alla quale è stato efficacemente paragonato il diritto alzai nego mente l'idea totale Natasha in onda che essendo
Nelle fondamenta e la geometria sono geometrici solo gli assunti dogmatici
Assiomi appunto azione degni di fede di fiducia c'è credo perché perché dissi
E ed Ernesto nemmeno i fondamenti della scienza sono scientifici
Che guaio
Allora anche se l'elaborazione dei diritti dell'uomo almeno nel senso moderno del termine
Non è certo venuta nella chiesa questo è poco ma molto sicuro e io personalmente sono ancor più pessimista del professore non tanto sul discorso della Chiesa quando discordo l'ordinamento canonico
La chiesa di ravvisava e non è che nemmeno se nominiamo vedere bene gli stessi testi conciliari Daniele Minozzi ha scritto un libro molto carpacci il punto eccetto non si può è poco questa parte extra vero e la stesa gaudium et spesse che pure passa nella vulgata Paese uno dei testi così appunto
Anzi il testo più aperto al mondo ad oggi insomma fa molti distinguo e poi
La Chiesa il canone settecentoquarantasette parla di diritti dell'uomo dei diritti dell'individuo o dei diritti della persona umana
Comunica la stessa cosa anche e quindi cioè c'è somma ci sono molti distinguo da fare nel se dovessimo aprire un dibattito che qui non apriamo esso quel sulla potuta ordinamento canonico
E diritti individuale
Tuttavia
è difficile non riconoscere nonostante che dicesse appunto la
Elaborazione dei diritti dell'uomo
Come prodotto del pensiero moderno non è certamente avvenuta nella chiesa
è difficile tuttavia non rinvenire in questa uguaglianza fondamentale che noi riteniamo in fondo come una condicio per quando una
Risorsa dogmatica a cui tutti attingiamo
Il compiersi della tesi che li Anand nelle sue lezioni berlinesi è solo nel mondo germanico lui dice domani come intende dire il mondo moderno che per lui lo traduco è il mondo riconciliato dai cristianesimo
Che la libertà è data a tutti e non solo agli ultimati come nel mondo a mano
Oltre a qualche anno come nel mondo persiano perché a tutti è dato lo spirito
Cioè San Paolo divieto è che l'apertura del seminario poverino e
Quindi intendo dire lo spirito di figli
Vedo qui appunto una secolarizzazione del pensiero di San Paolo Galati tale ventotto non c'è più giù devono e Greco non c'è più una stiamo nel libero non c'è più uomo né donna poiché tutti voi siete uno and è non so una sterzata lo stesso tipo
Secolarizzato mai ciò che noi pensiamo oggi e uno dei tanti esempi di origine teologica del pensiero giuridico laico o gli affetti e se vogliamo di quel terzo collego il Gotha sugli altri due che abbiamo prima ricordato
Per chi ama la letteratura io amo molto Berna non sa mi piace sempre ricordare questa sua affermazione Dio ha salvato ognuno di noi e ognuno di noi vale il sangue di Dio
Poi tradurla come ti pare anche in linguaggio nazionalistico il più stupido di tutti ma ti costringe a metodi vicino parole che esplodono al minimo contatto
In questo continuo invio di tale mondi Partenone Campidoglio Golgota vedo l'essenza della nostra civiltà come civiltà del diritto o dei diritti che durerà almeno finché li terremo fermi tutti a tale
In questo senso sarebbe interessante però lascio come proposta quello che agli studenti talvolta e propongo come un giochino
Proviamo a togliere uno di questi temi e vediamo cosa sarebbe il nostro diritto fosse naturalmente la storia non si fa con i secoli ma forse senza il Partenone sarebbe solo una ingegneria sociale
Senza il Campidoglio quello antico intendo dire sarebbe solamente una filosofia un discorso sul giusto e senza il Golgota
Non lo sa pensate ciclo
Diversa è che i diritti dell'uomo così come il nostro Stato moderno e secolare almeno secondo l'analisi di blocco info del giudice dalla Corte Costituzionale tedesca dicono di presupposti che non possono garantire
Del resto il lemma Stato per quanto ho nella misura in cui oggi se ne possa ancora con il tramonto della sovranità ma e ed ai primi del Novecento anche Santi Romano parlava dello Stato come povero gigantesco Amato chissà cosa direbbe adesso
Il che del resto il lemma Stato è soltanto l'espressione metaforica per descrivere L'Unità logica dell'ordinamento
Il diritto si rivela quindi con una mediazione tra politica ed etica
Questo è tanto più vero nella particolare forma di Stato oggi in vigore e non a caso dopo la sistematica negazione dei diritti operata dai totalitarismi del ventesimo secolo lo Stato costituzionale sottolineo di diritto
Strutturalmente diverso dallo Stato di diritto in quanto sempre c'è stato che agisce per legge specie o legge
In data vai s'è desta ex non è la stessa cosa ma non è proprio la stessa cosa
Le costituzioni rappresentano almeno di o di Zagrebelsky ma io concordo molto Ylenia emerge dell'antico ius che non è il diritto soggettivo
Ville mi ha spiegato molto bene le differenze glieli aveva già dell'antico ius ed alle sue istanze sull'appiattimento della norma almeno all'ex e se cioè le costituzioni
Rappresentano quelle idea noi cave per le quali siamo anche disposti a combattere il sangue versato brutti un tributo denti
A noi consegnate dalla storia e da noi condivise e come tali semplicemente non presenti in altre storie o narrazioni di diritti
Il problema dello sconto con altre concezioni del mondo in cui appunto la comunità
La un ma è più importante del singolo questo è sicuro
Il
Dello sconto con altre concezioni del mondo sia adepta appunto chi ha vinta nella nostra civiltà pluralistica ma occidentale sta proprio qui non in discorsi su di lei e sulla loro natura
E non sono risolvibili a mio parere in termini di chiusura
Confido nella capacità della parola e della ragione di essere il vettore di reciproca comunicazione fare diverse componenti culturali della nostra società come con impatto con l'estraneità
è la capacità del diritto io in questo credo molto di fare opera di pace
Di fronte alla sempre di facile dinamica CAI mitica della chiusura e dell'esclusione da tappato il diritto hanno chiuso escludendo i dobbiamo concepire diritto in termini inclusivi non è mica tanto facile
Quasi una laica beatitudine
Il diritto a un limite certo ma fuori di questo limite
Cielo sfondamento il limite fonda non sfonda perché l'uscire dal limite del corpo individuale come del corpo sociale che sponda lo stare insieme
La dissoluzione del dell'uomo sociale
Sarebbe interessante oltre che sommamente necessario lavorare sulla capacità espansiva
Dell'ordinamento giuridico io amo molto questo concetto
Svolgendo quanto è nelle pieghe per così dire della nostra Costituzione sia nella promozione dei diritti inviolabili come dei doveri inderogabili di solidarietà per il pieno svolgimento della personalità di ognuno
In quel continuo Astoi in continuo divenire un processo di messa a fuoco dei diritti in cui si svolge a diversi livelli in diversi luoghi la giurisdizione il direi di rito
La fa non esisti cui fondo accennava anche Toso vincente
Il suo metterlo in parola
è bello d'altra parte constatare come tutto questo è già avvenuto in passato
Segnando il passaggio ad esempio da un mondo giuridico impegnato sul Borghese proprietario nei quali diritti dell'uomo sono cito
La l'acqua è la la la questione la questione valica
Sì la su sul
Sue iudice natalizi di di massa
Il diventi massicce i diritti come li ha inventati la rivoluzione americana e francese sono dietro l'egoismo
è il diritto dell'uomo concepito come monade chiusa come se stessa su se stessa riferito all'egoismo non non esprime cito Max la solidarietà con gli altri ma l'isolamento dell'uomo dall'uomo
E è interessante e molto benefico molto consolante come si sia passato da questo quadro dei diritti
Alla a un quadro molto più compresso più ricco di prospettive che sviluppa il concetto stesso di libertà dalle antiche classiche libertà di alle libertà da
Dilatando lo sforzo steso dello Stato a una promozione sociale e perciò giuridica mai immaginata prima
Nel passato come oggi lo sforzo è quello di mantenere o istituirne la piena soggettività di ognuno
Facciamo l'esempio del diritto del lavoro quando nasce il diritto del lavoro nell'intero del Codice ottocentesco per il quale lo schema umano della locazione Paris era sufficiente ed è stato parlato del lavoro minorile del lavoro delle donne
Quando ci si rende conto che il lavoro non è una merce come le altre perché il corpo non è un oggetto di disposizione e infatti è il nono dei problemi bioetici attuali
La giurisprudenze prima e poi legislatori sono intervenuti modificando
Avete in mente in diritto finiva adesso è la longa manus una Ancilla non teologiche ma di quel vero avvio che sarebbe appunto il mercato
La longa manus di altri potentati che obbedendo logiche mercantili tendono a fare di alcuni dei meno uguali rispetto agli altri o degli oggetti
Ma nella storia omini oggetti come sapete sono stati solo rischiamo
Creazione topaia del diritto e
Io poi con i miei confratelli faccio la figura di Hassan senza Dio perché disgraziatamente nel mondo cattolico si tende coi a confondere la concetto di
Soggetto di diritto con quello filosofico e teologico di persona invece non è la stessa cosa né con la
E non coincide nemmeno con il concetto impiega dico di individui ma declina entrambi nel proprio linguaggio
E noi pensiamo perché per un supplemento di senso perché ci crediamo fondamenti non giuridici del diritto
L'uomo come animale fiduciario a qualcuno devi dare fiducia questo è poco ma sicuro
Sta a vedere a chi ma qualcuno ad esempio noi pensiamo che tutti lo siamo per soggetti di diritto ugualmente per un diritto un attivo uomini e donne poi chi bambini adulti
Italiani e stranieri
Ricchi e poveri tutti allo stesso modo
Do intorno a San Paolo è e c'è dietro questo secolarizzato tutti siete uno lo stesso tipo
La stessa intende via San Paolo
Questa è una risorsa dogmatica che condividiamo e che altri non lo ritengono è uno degli aspetti fondanti di quel solenne di quel doveva essere nel quale noi conosciamo comunque il carattere irrinunciabile del diritto
Che non può però il proprio Statuto epistemologia dico e non per un dovere morale o di altro genere limitarsi a legittimare l'esistente adesso ancella d'alto
Della teologia della
Ceto della teologia o degli altri nuovi da lei che possono essere la tecnologia o la tecnocrazia o la la finanza internazionale
Il diritto a funzione architettonica in vista dell'attuazione della sovranità della persona vino adonto il nome del sistema del suo diritto ad avere dei diritti che non è un diritto come gli altri
In questo senso capiamo con la riflessione di Paolo Paolo di come il nostro olio ordinamento giuridico liberale occidentale è nato e si è sviluppato in simbiosi con uno specifico Dino amento morale
Morale diritto sono una tensione sempre continua e ineliminabile costitutiva
Della nostra storia e dei nostri diritti se non ci fosse continua insegnare Parodi rimarrebbe la norma ha una dimensione lo Stato diventerebbe un monopolista etico
E ammazza la coscienza come l'ha fatto prima la Chiesa perché non può essere diversamente
Dico esenzione al terrore panni sporchi che le reciproche chiede davano in casa hanno questo di minimo comune denominato
Lo Stato diventato monopolista etico o le confessioni religiose sorgerebbero nuovi Cesari è infatti
Il rischio c'è sempre perché si può comandare solo in nome dell'assoluto
Poiché noi vogliamo dare a Dio quel che ha di Dio e accesa e quel che è di Cesare costruiamo il diritto come una mediazione tra etica politica e anche entrate sapevo io
Con una casella di un alveare che si appoggia su altre e ne è a sua volta supportata in una comunicazione reciproca sempre aperta
Infatti cito ancora Zagrebelski
Nel campo del diritto non si ha a che fare con meno i fatti
Quali possono essere quelli oggetto delle scienze naturali o delle scienze sociali descrittive analizzabili in termini quantitativi incomprensibili quando lo siano alla stregua delle leggi di causalità
Il diritto a che fare con fatti umane comprensibili in tutt'altro modo cioè secondo categorie dissenso
E di valore che nessuno sfondamento
Trovarli dichiarare di è l'unico problema di cui ci occupiamo
è il minimo comune denominatore di cui
Siamo ci occupiamo oggi altrimenti diritto decade appare tesa
E i conti fantasma
Può servire a bombardare o anima in città
Gli altri
Negli anni
Pezzi
Ringraziare veramente di cuore nei confini relazioni che ci hanno offerto un anziano allargato poi nel mentre
Insieme
A voi
Se ne intende manca e che stia francamente
Non sempre in testa in Russia
Francese vicepresidente
Finali
Sicuramente Engadina infatti
Sardegna
Nel ringraziarli gli atenei vedere organizzato questa iniziativa per ringraziare
Tutti i relatori che credo sia nell'andata l'opportunità oggi dia di approfondire un tema che Pagliai il grande tema per il quale noi siamo qua
Quella dei diritti umani non ci occupiamo dei diritti delle donne perché consideriamo i diritti delle donne un nostro dovere principale ma questo non vuol dire che non ci occupiamo dei diritti umani in quanto ci occupiamo solo di diritti delle donne queste chiaro
Oggi abbiamo visto come tutto ciò che noi facciamo come fondazione rientri in un quadro complessivo di una serie di battaglie di bisogna fare in mantenere giustamente analizzando le dal punto di vista storico con l'aiuto e della ricerca bellissime monumentale repressa Ferroni che spero che sia
Seriamente l'iniziativa di ricerche Noiret provocate io conosco il press Ferroni nella vita
E ciò che non si fermerà qui e che quindi continuerà
A aiutarsi a riflettere storicamente su come diciamo
Contribuire a conoscere meglio questa nostra storia che effettivamente si
Si pone degli interrogativi drammatici abbiamo visto grazie all'intervento però si può neanche delle
Delle necessità di trovare delle risposte a questi interrogativi l'intervento del senatore Manconi sia data la dimensione politica di quanto effettivamente
Poi la politica si debba argomento giustamente hai detto molto bene riappropriare del tema dei diritti
Esser vincenti nel realmente accade coalizzate del tema io ho ascoltato con molto piacere quest'ultima relazione perché chiaramente credo che questo dialogo tra Kattali sì e laici se il tema dei diritti possa essere un dialogo veramente proficuo
Perché si scoprono ore dissi Comuni cosa della quale io sono assolutamente convinta diessine nelle né nelle quali si possiamo tutti quanti ritrovare ma non tanto per complimentarsi delle rispettive ha storia non è
Questo è il senso perché gli errori e gli elementi positivi sono dunque ma perché se non si cammina insieme credo che non si possa andare da nessuna parte
E quindi io mi sento veramente ringraziare i teli riaprirà vere
Così bene introdotte moderato questo bel dibattito e tutti i relatori e tutti i presenti perché
Credo che questo pomeriggio e si offrirà occasioni di riflessioni e stare o che sia solamente l'inizio di un ulteriore cammino della nostra Fondazione mi auguro che ci siano domande dal pubblico alle quali ovviamente
Lascio volentieri lo spatium
Fino molto Battarola però
C'eravamo detti e con altre amiche della fondazione che ci saremmo fatte pubblicamente un'autocritica nel senso che è un po'paradossale dai solitamente siamo criticate
Osservate perché nella sua nei Baltici sommo indichiamo nell'uomo parte sui richiamiamo fondazione Nilde Iotti donna culture Società
Questa volta questo dibattito sia potranno conforme abbiamo informato Pavon sono uomini come elemento
Presidente sì no no però insomma questo un'autocritica che abbiamo deciso poi corretta anziché
Correre ai ripari rimediare di dirlo
Sicuramente insomma
Ci sono donne
Autorevole in grado di parlare di questi temi e quindi ci dispiace aver fatto questo
Io
Farò faremo in altre occasioni
Avevamo invitato era prevista anche la presenza della Presidente dei diritti umani alla Camera Piero Catelli immagino
Che non sia potrà venire per i lavori parlamentari comunque mentre voi state pensando le domande volevamo esternare questa autocritica che ci siamo fatte
Fondo
Dacia domanda c'era una signora quindi venga
Presento
Buonasera mi chiamo cristiana per resoconti
Vengo da Milano e ringrazio tanto all'onorevole
Galleria turco e anche ai Esmeralda Tilli perché mi ha fatto questa questa proposta questo invito l'ho accettato
Iniziamo con le braccia aperte
Faccio parte dal Palazzo reale e anche dal Palazzo Marino di Milano ce l'ho una domanda all'onorevole Livia Turco
Spero che in futuro da saranno anche delle proposte sui diritti anche del del popolo rom
Se questa è una domanda che io mi occupo con i diritti per il popolo popolo Rometta etnia rom
Io accetterei volentieri aspetto una sua risposta
Perché oggi vi sono venuta per ascoltare tutto questo i diritti umani ho letto anche il libro diritti civili e umani lo sono tuttora
Aspetto questa risposta
Grazie
Ci sono
Altre richiedevano
Prego
Se certo
Sì
Reca
Io ringrazio in particolare l'onorevole Turco per aver organizzato questa
Stupenda occasioni di confronto avrei un paio di domande
Molto piccole nelle loro nel contesto generale più che altro forse di tipo filosofico una la rivolgo al padre gesuita
E
Perché en passant è nel suo intervento a
Detto i fondamenti della scienza non sono scientifici ecco io mi permetto di contestarle in questa affermazione ritengo che i fondamenti della scienza siano
Empirici e quando non lo sono ecco che non è più scienza ecco questo un discorso
Che io da astronomo corso tengo ribadire anche se l'astronomia non mi è fondata sulle empirismo ma su una sull'osservazione perché non può fare a meno che fare osservazioni
La seconda osservazione che volevo fare
E va un po'al di là delle mie competenze Piero
Ho notato che non si è abbinato al concetto di diritto il concetto di contratto contratto pubblico
Ecco io credo che sia importante associare
Il concetto di contratto che deve essere rispettato sempre a meno che non vada
Pelati al mente contro norme di legge che chiaramente si confrontano poi con i diritti
Questo la mia considerazione il discorso del contratto specialmente in termini attuali credo che sia molto molto importante
A c'è nato il concetto di diritti acquisiti ad esempio ecco questi sono le due domande che o
Ho ritenuto di
Rivolgere
A a lei particolare ma anche
A tutta la Commissione ringrazio per ancora per
Allora cercherò vi rispondo brevemente per quello che posso sapere l'affermazione per la quale i fondamenti della scienza non sono scientifici
Deriva dal fatto per lo meno io non sono né piste monologo ma come sappiamo il
Quando io faccio una ricerca una ricerca scientifica in qualche modo considero dei dati come rilevanti in questo senso a stare Ugo con un parere in considerazione degli altri dati perché
Aprioristicamente il fondo ritengo non rilevanti
Mi domando ma veramente posso confessare la minoranza e non sono unite stemma o loro ma oggi mi sembra che
Sia diciamo molto persuasi di come il ricercatore coinvolga se stesso
Nella ricerca in qualche modo fare questa prospettiva fatta montare quell'idea che in fondo è considerata
Da molti un pochettino ingenua di una obiettività
Asetticità della scienza
Ad esempio quali parametri prende in considerazione
Lo stesso riduzione a nella grandezze matematiche di ciò che io esamino è il riduzioni ISMU fisica lista
Per la quale io considero di una cosa determinate grandezze ma la cosa non è solo la sua grandezza potrebbe essere un esempio di come in qualche modo il discorso discorso scientifico
Non è così come dire
Assente Chicco ecco che in questo senso così obiettivo in fondo credo che senatore il periodo in cui tenendo appunto questa
Questa riflessione è titolato insegna epistemologia tesa quindi intendo dire non è uno sprovveduto su questo punto
Così osservi come
Nel nella soprattutto nel ventesimo secolo si siano avuti delle
In qualche modo delle Foti criticità
Sulla una pretesa
Obiettiva
Noi facciamo comunque il riferimento ad esempio se la
Una scienza viene spesso intermini matematici o geometrici belli abbastanza evidente che il fondamento di una geometria non è come dire non è in bilico perché in fondo io posso costruire diverse geometria a partire da determinati assunte
Interni essendo eminente vede che bisogna intendersi perché per alcuni per esempio il paradigma più sicuro della scienza
E allora e allora di nuovo che cos'è scienza e non sappiamo in fondo il vero problema
E proprio stabilire che cos'è questo e piste M. questo star fermi dalla Paoletti stelle rispetto rispetto alla come dire al al dinamismo influire dell'impiego in via
In fondo credo che il professor Preah intendesse riferirsi a questo poi a voi a scende a voi scienziati do la maggiore al maggior punto
Però penso che quando si dice che il ricercatore coinvolgesse esteso nel senso che nel fatto stesso che io isterico o di lato il mio campo di indagine
Ebbene e ritengo isolanti uno al
Alcune cose e altri no
E questo devo adesso è risultato dimostrazione nulla in qualche modo il punto di partenza in questo senso credo che sia difendibile l'idea che c'è una grossa parte
Di non oggettività ecco se poi quest'anno non non oggettività significhi soggettività questo veramente un sofisma il fronte del quale io personalmente mi arrendo
Per quanto riguarda il discorso del contatto guardi
Per me le dico quello che penso io e per quello che posso sapere io sacre dettano di direi che più che di o perlomeno il contatto secondo me è ancora il
Un esempio un'applicazione di quel cosa che è molto più fondante del diritto dello semplice contatto come rapporto da due persone sul quale d'altra parte quando si consuma quando si perfeziona dove e non anche lì
Le discussioni per esempio nella nella civilistica tedesca dell'ottocento sono state grandissime
Più ancora che il concetto di contatto io parlerei
Del concetto del valore pena formativo del diritto
Cioè per noi la parola del diritto e nota bene è una secolarizzazione di un concetto teologico Dio disse e il e la e la e la luce fu
Bene la parola di Dio cavea la parola della legge Callea quando io dico io ti sposo io creo un mondo che non esiste ignora è un atto Weah ma esiste in quel mondo raddoppiato o duplicato che il diritto in questo senso il diritto al valore per formativo vai osservava che mediazione età
L'antica narrazione biblica Iddio disse con una parola stappare formativa cioè fonte dell'esistente
E la moderna narrazione io dico ti sposo oppure accetto l'eredità se non dico queste parole la verità non l'accetto
Nota bene questa una cosa che non avviene nella realtà ma avviene in un mondo doppio chi è il mondo del diritto testo com'è noto affascinante per cui il diritto alla fine diventa qualcosa di simile alla magia abracadabra infatti vuol dire
Quello che
Quello che faccio quello che dico Caio
La mediazione tra questi due volte interessate punto di vista storico nel diritto canonico io disgraziatamente Orso maturata anche in quella
è insaccamento questo il mio corpo Paola per formativa
Ecco il passaggio dal mondo quindi direi che prima ancora che il contatto e la parola guardi
E a me viene questo dubbio
E neanche enologo all'origine è la parola
E dall'altra parte la parola che ci distingue dagli animali pet che rimanevano parole hanno segni
La il cane meno ha la coda il mai per niente e cento invece noi siamo parole
Sì no io volevo soltanto aggiungere direi che le risposte sono quelle lì però a me interessava
Interessava soprattutto
Ribadire un punto non si sente
Si sente
Cresceva
Ed è questo concetto che diceva prima Luigi Mangoni senatore Mangoni cioè
La lotta per i diritti all'esterno la lotta per i diritti all'interno la lotta per i diritti all'esterno e quella universalistica per i popoli
Come quello egiziano che sta soffrendo per
E qui eredi i diritti diventano come dire
Un urlo di rabbia più che un connotato giuridico una formula politica si diceva in termini parecchi anni
Ed è di efficacia straordinaria perché riesce a smuovere le persone guida
All'agire politico non va sottovalutato questo lo avevano capito bene i francesi quando al grido di
La Dichiarazione dei diritti dell'uomo si fa la rivoluzione
C'è poi un altro discorso sempre che diceva il senatore Manconi e cioè nelle società mature nelle società mature e diverso la lotta dei diritti acquista un altro senso io credo che questo sia stato un molto
Poco affrontato oggi perché a me interessava soprattutto sottolineare l'importanza della conoscenza storica non si può confondere i diritti dell'uomo
Diritti umani diritti della persona sono concetti molto differenti diritti sindacali
Contratti
Sono cose molto molto differenti e lì ci vuole rigore
Talmente rigore forte che quando nel due mila quattro io feci fare a Torino
Un grosso convegno l'organizzo il professor Franco Paul Gianni uno dei più grandi storici del cristianesimo che abbiamo avuto in Italia
Tutti mio grande maestro devo lui le mie letture su Sant'Agostino mio professore di storia del cristianesimo all'università siccome lui sapeva che io così fama di essere un mangiapreti allora chiese di scrivere un
Lungo saggio un lungo saggio sul problema della Chiesa e i diritti dell'uomo
Io
Scrissi questo lungo saggio di centoventi pagine che poi ho pubblicato e si radunare un motorino giuristi teologi facemmo un bellissimo convegno con Prodi Zagrebelski Paolo Grossi c'erano tutti c'era
Che cosa era venuto fuori veniva fuori una cosa estremamente importante che
Nella lotta all'interno
C'erano da superare tantissimi ostacoli io essendo come dire o polemico avevo posto il problema al mio amico carissimo Paolo Prodi c'era presente Minozzi
Se non presenti tutti quanti tra l'altro il molti di quei saggi sul
Io alcune cose che ho scritto io sono uscito sulla rivista il Regno quindi per
Come dire rivista di area cattolica me lo chiese
Personalmente Bolgiano infine pubblicarsi li risolve mai scritto su riviste come dire di questo tipo però volentieri lo faccio e mi son trovato anche viene perché c'è stato bottino così risposte di ogni tipo
La cosa importante che venne fuori era la grande questione del rapporto della Chiesa con la modernità politica
E questo è il grande nodo il mondo cattolico scoperto Pardi il problema della modernità scoperto tardi il problema della democrazia né su tutti parlano di democrazia la Democrazia Cristiana ma non era così banale
Prima
Ci sono voluti il Concilio Vaticano II sul problema della libertà religiosa non sto parlando della libertà per l'aborto è della libertà religiosa si è spaccato
Si è letteralmente spaccato e ancora oggi c'è chi sostiene il concetto di libertà in senso Paolino appartenenza e chi invece in senso liberale come lo intendo io di autodeterminazione scelta
Ed è il motivo per cui che cosa succede che quando ci troviamo un capita mai dagli storici gli storici non invitano mai nei comitati bioetici
Ci mettono i giuristi qualche teologo ma gli storici li tengono sempre fuori dalla porta perché han paura in effetti noi come ho scritto in quella
Siamo una disciplina pericolosa creiamo problemi vogliamo con questa mania di distinguere etiche e di fare riferimento al dato oggettivo della filologia allora qual è il problema il problema che per
Chi viene dalla cultura laico illuministica
Diritti di libertà diritto alla vita sono importantissimo ma per un cattolico il diritto alla vita viene prima del diritto di libertà c'è una gerarchia
E questo spiega lo scatenamento nei comitati etici
Questo ecco ma sono cose dette così sembrano banali ma non lo sono nel Concilio Vaticano II quando si trattò ripeto distinti
Chiarire che il diritto alla libertà religiosa è un diritto naturale dell'individuo
Successe il finimondo sapete chi per primo ha teorizzato questo io l'ho scritto nel mio libro io per primo ha teorizzato che il diritto alla libertà religiosa è un diritto naturale dell'individuo
Gli olandesi
Alla fine del Seicento i protestanti
C'è stato un protestante che ha elaborato questo concetto
Immediatamente cassato Dalla Chiesa ma se a leggere cosa diceva il cardinale Siri sul diritto naturale alla libertà religiosa ma quando mai qui c'è una sola verità
Non c'è la libertà a cercare le verità
Ecco queste questioni qui
Sono questioni importantissime in cui
Io sono convinto che siamo arrivati ad un punto in cui
La cura dell'uomo ecco che stava tanto a cuore al di là un ministro
Io polemicamente prendendo in giro il mio amico Bolzani dicevo voi vi dovete decidere a fare voltar santo perché non c'è altra strada quello per prima si è preso cura dell'uomo e ha cercato l'umanità nell'uomo
è inutile che negare il dato storico e quello lì
Però qual è il problema che se
Si vuole attivare un meccanismo di come dicevi non so chi l'ha detto camminare insieme io sono andato a un solo funerale di un cardinale attorno quello del cardinale Pellegrino
Cardinale Pellegrino pur avendo le mie idee io sono andato al suo funerale e ogni volta mi vado a rileggere i suoi scritti in cui invita a camminare insieme e a distinguere tra
L'errore
Errante
Se si vuole aprire un discorso lo si fa sul piano della verità
Scientificamente la verità storica
Povero Vampa il Papa polacco io lo chiamo
Il Papa papà volitiva una sola volta si permise di dire che bisognava fare
La
Ricognizione della memoria bisognava in qualche modo fare i conti con la memoria storica su una cosa rivoluzionario secondo me venne preso
A male parole sia dai laici competenti e sia da molti del clero che chiusero immediatamente all'epoca quindi se quella era la strada maestra quella era la strada maestra che ci porta a dire e qui chiudo
Ma
I diritti delle donne guardate quando questa Olinda Ebose viene digli ordinata dice delle cose straordinarie ai ai giacobini al tribunale rivoluzionario dice ma se io sono degna
Di avere l'accesso al patibolo
Perché non devo essere degna di accedere alla tribuna politica perché non mi date i diritti politici c'è sono degna di essere ghigliottina devo anche essere degna di esprimere
La mia politicità
Ecco questa erano le battaglie delle illuministi nel Settecento io
Ho concluso nel due mila e quattro dicendo io sono convinto che nel giro di trenta quaranta cinquant'anni ci saranno tante donne
Nel mondo cattolico tante o l'impiego che chiediamo davvero nel mondo cattolico diritto alla cittadinanza nel senso della sacralità diventare donne sacerdote accelera tutto quello che e
Il patrimonio
La pratica religiosa perché perché è innegabile che la Chiesa finché non si rende conto che al suo interno
La democrazia non si può praticarla predicando fuori Miraglia praticano al proprio interno il diritto canonico lo conosco anch'io diritto canonico è terribile
Nel diritto canonico si dice con grandissima chiarezza che oltre certi limiti non si può andare
Per questo che dico secondo me può essere molto interessante noi dobbiamo batterci all'esterno per i diritti dell'uomo
Ma dobbiamo cominciare anche al nostro interno a fare i conti storicamente su questi limiti del sui diritti in generale e mi fermo qua
Come
Tale
Oggi siamo
A
Cinematografica mondiale poniamo
Allora
Sale
Quattro cattolica pari rilevanza
Nella le
Gli era stata rivolta la domanda visto che è andata via la signora da Milano verso il succo faranno anche le distinte ed era un
Loro
Bisogna farlo
è chiusa in sede politica quella che deve occuparsi risente dei Rom e noi faremo
Siccome ci sta a cuore il tema dell'immigrazione
Solleciteremo i decisori politici
Questa è la risposta che volevo dare la nostra amica anche essere dovuta andare via perché Milana
Grazie di cuore a delle segnalazioni
Nuove norme a favore
Ancora