Protesta degli avvocati penalisti di Roma contro il decreto antimafia Scotti-Martelli (astensione dalle udienze per una settimana)

I miei avvocati penalisti di Roma al termine di un'assemblea hanno deliberato l'astensione dalle udienze per una settimana per protestare contro le recenti modifiche alla nuovo codice di procedura penale
Tali da stravolgere l'impianto accusatorio è garantista del codice stesso
Ne parliamo con l'avvocato Francesco Caroleo Grimaldi segretario della Camera Penale di Roma che abbiamo ora i nostri microfoni al quale chiediamo innanzitutto a suo avviso quali sono i punti più discutibili del recente decreto antimafia
Guardi i punti sono talmente tanti che elencarli renderebbe necessario fai una telefonata chilometrica e la realtà
Diciamo che il nuovo Codice procedura penale è stato completamente stravolto non esiste più il Codice di procedura penale Vassalli così come era nelle intenzioni del legislatore
E per il quale tante battaglie
Di garanzia nel senso vero del termine furono portate avanti da noi avvocati e dall'opinione pubblica più illuminata
E tenuta a cadere la parità fra accusa e difesa non è più il processo di parti ossia il progetto fondato sulla dialettica nell'acquisizione delle prove fra pubblico ministero e avvocato che viceversa vigeva precedentemente
Le prove acquisite dal pubblico ministero
Non sono più suscettibili di essere passate al vaglio del giudice del dibattimento che prima non era assolutamente a conoscenza in quanto ai fini delle contestazioni
Potranno essere già direttamente inserite nel fascicolo processuale quindi costituire elemento di valutazione di formazione del libero convincimento in termini assolutamente categorici
Tra l'altro siamo tornati a un passo indietro rispetto anche a quella che era l'istruttoria sommaria
Del tanto discusso e a questo punto tanto rimpianto Codice Rocco perché quanto meno col Codice Rocco c'era un impianto accusatorio o inquisitorio che dir si voglia che aveva una sua logica e una sua armonia che poteva piacere o non piacere ma che in ogni caso metteva colui il quale era sottoposto ad indagini nelle condizioni di sapere una nelle condizioni pertanto di difendersi e di predisporre le contromisure
Siamo arrivati a un istruttoria sommaria non garantita nel senso che vengono portate avanti una serie di indagini alla totale insaputa dell'indagato
Altro fatto veramente agghiacciante e quanto avviene in relazione al fermo di polizia che sia pure ridotto a dodici ore in definitiva e un un una situazione tale che costituisce quasi un limbo
Fuori da qualsiasi controllo da qualsiasi verifica da qualsiasi legge in cui un cittadino viene prelevato per strada portato in un commissariato e sottoposto per dodici ore a interrogatori fuori qualsiasi controllo
Altro fatto forse fra i più gravi e la tacita e ormai definitiva abrogazione della legge Gozzini io non entro nel merito che la legge Gozzini fosse buona o cattiva
Dico che è un fatto demagogico e demagogico ed ipocrita sostenere che irrita la legge Gozzini quando sostanzialmente questa legge è stata completamente disattesa
Ci sono situazioni gravissime allarmanti ci sono persone ad esempio che si trovano da dieci anni dico dieci anni in semilibertà o che da dieci anni usufruiscono dei permessi che in questo periodo hanno avuto la possibilità di costituire delle famiglie addirittura di avere definitiva integrarsi nel lavoro uniti via emendate così come la Costituzione così come il buonsenso Boglione prevedono
Ebbene sono stati tutti riportati in carcere è stato uno schiaffo al buonsenso ma soprattutto è stato uno schiaffo a quanti con sacrifici
E con un'opera di rieducazione interiore proficua e laboriosa erano riusciti effettivamente a integrarsi nella società qualcosa di incomprensibile qualcosa di intollerabile la cosa che più dà fastidio
E che tutto questo è stato ammantato vieta normativa antimafia il novantanove virgola per cento dei progetti che noi facciamo non sono processi di mafia
Quindici aperta ne vanno di mezzo persone che con la mafia non hanno niente a che spartire Tutino peraltro che anche per i mafiosi misure di questo genere possono servire a qualche cosa
Il fatto che mi sembra veramente grottesco e il discorso sempre relativo ai detenuti condannati
Io chiedo ai benefici se tu collabori ma io vorrei sapere per persone che stanno dentro da cinque dieci anni in galera
Che collaborazione possono prestare a meno che non si voglia istituzionalizzare il fatto che le galere costituiscono di per fare esperienza dei centri da cui i i delitti partono e da cui la criminalità organizzata prende ordini
Ma te ci sono prove a questo punto che agiscono con i sistemi processuali nei confronti di coloro i quali queste prove ci sono non nei confronti di tutti
Dunque le norme approvate modificando in parte il nuovo codice di procedura penale che già peraltro aveva ricevuto dei colpi significativi dalla sentenza della Corte Costituzionale del maggio scorso sulla validità delle testimonianze rese alla polizia il Pubblico ministero
E non confermate nel corso del dibattimento
Ecco evidentemente alcuni sostengono che l'eliminazione delle garanzie significa maggiore efficacia nella lotta alla mafia ci vuole spiegare perché secondo lei non è così
Perché non è assolutamente così è perché non vuol dire niente io non ho capito per quale motivo se un cittadino non ha un progetto garantito non ha la possibilità di difendersi non ha la possibilità di portare delle prove così come le porte Pubblico ministero in un progetto di parchi in un processo che importato dialetticamente sul contraddittorio tra accusa e difesa un cittadino qualsiasi che io di ecco quindi non mafioso necessariamente deve subire situazione di questo genere per quanto poi riguarda la lotta alla mafia sono delle vere e proprie buffonate mi compensa la mafia dispone di mezzi talmente sofisticati talmente perfezionati talmente però oggi tali da poter far saltare in aria delle autostrade
E tali da a distruggere
E mettere sotto il proprio potere intere regioni qualche tono provvedimenti meramente demagogici questo è fumo negli occhi per i benpensanti che leggono sui giornali
Mille due mila tre mila persone arrestate la mafia messa in ginocchio e realtà quelle mille due mila tre mila persone arrestate Under novanta per cento dei casi non hanno niente a che vedere nemmeno come titolo di reato con ipotesi relative alla mafia le ripeto sono quelle persone che erano in regime alternativo alla detenzione che spettavano recuperando
Sì lo schema della mafia P. risolve parliamoci chiari a livello di indagini di investigazioni quattrini paga il prezzo di una alla classe politica assolutamente inedita
Io mi domando che cosa stessero facendo i vari Martelli e Scotti quando questo codice di procedura penale entrato in vigore evidentemente dormivano
Io mi domando come sia compatibile la presenza del giudice costituzionale da tali in un momento come questo nella Corte costituzionale e lo dico questo con estrema amarezza perché nutro per Vassalli un'enorme ammirazione e devozione
Io mi domando come tutto questo l'opinione pubblica non riesca a comprendere spetta il dato che più e clamoroso perché c'è una campagna di stampa di dell'informazione
Per cui l'opinione pubblica ritiene che questo sia sufficiente o quanto meno che sia una buona cosa per sconfiggere la mafia la materia sconfigge
Con una classe politica che abbia la reale volontà di sconfiggerla con delle forze di polizia che siano in grado di fare le investigazioni purtroppo io credo che ci sia una grossa impreparazione dal punto di vista investigativo nelle forze di polizia
Non abbiamo questa cultura non abbiamo scuola questo è il dato di fatto non abbiamo dei permessi in grado di poter effettivamente far fronte alla mafia che viceversa è molto ben preparato e organizzato
Beh a questo proposito in questi giorni dopo l'assassinio di Giovanni Falcone si è verificato un episodio significativo gli investigatori dei carabinieri rifiuterebbe ero di mettere a disposizione i loro colleghi della polizia
In mozziconi di sigaretta raccolti sul luogo dove presumibilmente avrebbero operato gli atti di attori dell'esplosivo che ha causato la strage di Capaci
Ed è un esempio che spiega come le rivalità fra le forze dell'ordine siano un impedimento all'indagine quindi anche alle indagini antimafia
Ecco Marco Pannella propone da anni unificazione delle forze di polizia qual è il suo giudizio al riguardo
Ma guardi forte molto delicato non c'è dubbio che situazioni di questo genere sono dannose per non dire che sono grottesche
Il problema dell'unificazione e forze di polizia che è un problema che va visto anche in termini politici nel senso che i carabinieri sono una forza armata
Quindi dipendono dal ministero della difesa la polizia viceversa dipende dal ministero degli Interni
è un problema molto difficile anche perché bisogna vedere entro quali limiti l'esecutivo può influenzare anche scelte a livello operativo da parte delle forze di polizia le dico questo perché il mio timore la mia tentazione che peraltro è stata anche detta nel corso della assemblea degli avvocati
E che questa tendenza alla Corte costituzionale ma soprattutto questo decreto legge Martelli Scotti recentemente passato
Rappresenta il primo ma forte passivo di introduzione dell'esecutivo nel giudiziario
Le faccio un'ultima domanda lei alla maxiprocesso di Palermo rappresentava della parte civile dei familiari di Emanuela Setti Carraro uccisa assieme alla marito il generale Dalla Chiesa
E lei abbiamo pagato gli abbiamo pagato pesantemente le carenze investigative abbiamo pagato pesantemente le carenze la classe politica abbiamo per pagato pesantemente un sistema
Che ci ha messo nelle condizioni di non poter avere giustizia io per questo grido allo scandalo
Perché non mi lascio condizionare dalle retate perché sto benissimo quali sono le realtà
Ecco ma partendo da questa vicenda viene in mente è una considerazione forse questa è una delle rare occasioni in cui avvocati a difesa dei mafiosi avvocati parte civile contro noti mafiosi sono uniti dal dissenso comune
è una ragione di più per ritenere inutile al fine rotta la mafia nel decreto Scotti Martelli
Italia vorrei aggiungere che oltre agli avvocati ci sono i magistrati
Non è l'icona cosa è venuto alla nostra Assemblea sono venuti alcuni magistrati uno di questi che un magistrato autorevole ha preso la parola
E il quale ha detto io denuncio la sproporzione che si è venuta a creare fra pubblico ministero e difensore questo nel merito
Del dello stravolgimento del processo penale per quanto riguarda il discorso della della valenza antimafia del decreto
Questi prescinde dal fatto che si difendano le ragioni delle parti civili o che si difendono gli imputati di mafia
L'avvocato deve essere leale deve essere intellettualmente onesto non può sol perché affisse una parte civile
Dire e va bene così perché legge sul giornale che entrano dentro mille duecento persone in semilibertà perché dell'avvocato che difende la parte civile quindi un avvocato
Che ha fatto una sua scelta di campo in quella fede anche una scelta di campo voglio dire anche coraggiose professionalmente seria
Dovette avvallare legittimare con il con il proprio parere con la propria opinione una terza una situazione di questo genere questo avvocato a sarebbe un disonesto intellettualmente questo dal mio punto di vista perché l'avvocato si rende conto che non è con questi sistemi che si combatte la mafia
Avvocato Caroleo e la ringrazio molto per la sua disponibilità a risentirla
Ci mancherebbe sono io che ringrazio voi per l'Inter e il perché dimostrate nei nostri confronti anche perché e Pezzoli voglio dire che c'è una disinformazione talmente grave talmente preoccupante in tutto questo momento con momento gravissimo perché un momento che va a ledere non i mafiosi magari così fosse ma va a ledere tanti cittadini onesti che in un domani potrebbero trovarsi senza nessuna ragione
Rinchiusi dentro una cella o peggio ancora all'interno di un commissariato senza il benché minimo controllo da parte di nessuno