Diritti Civili e Sociali in una "società giusta": conversazione di Massimiliano Coccia con Diego Fusaro sui temi e le ragioni dell'esercizio della filosofia oggi

Bentornati su Radio Radicale in questo spazio culturale
Oggi abbiamo ospite studio qui con noi c'è tornato a trovare l'abbiamo avuto diretta telefonica in una notturna abbastanza animata sulla DDL Cina abbiamo noi Diego Fusaro buongiorno a tutti gli ascoltatori toglievo Fusaro
Bene Diego allora innanzitutto questa diciamo questa tua presenza non è a caso perché in qualche modo nel nostro Panorama a come dire di anche di conoscenza con
Giovani scrittori intellettuali filosofi insomma diciamo il il tasto diciamo della filosofia un po'ci mancava insomma diciamo alla discussione filosofica in Italia
Quindi anche nell'immaginario popolare anche l'immagine del nostro ascoltatore allegato a figure anche un po'più anziane retaggio sei giovane insomma classe mille novecentottantatré
Quindi ecco la prima domanda che ci fa cioè è cosa significa fare filosofia oggi
Dunque ovviamente parlo a nome mio come certi scusate ferme fare filosofia oggi significa anzitutto sforzarsi il più possibile di pensare con la propria testa
Ciò che significa di fatto mettere in discussione
I dogmi di quel pensiero unico che pretende che tutti si pensi si ragioni
E si Oppini come si vuole che si pensi si ragioni supini quindi la filosofia anzitutto come esercizio critico di messa in discussione dei dogmi imperanti e quindi come restituzione alla libera discussione razionale
Di quei plessi teorici che oggi sono
Da un certo punto di vista
Considerati come indiscutibili ecco la filosofia e discussione razionale libera senza dogmi senza verità rivelate che debbano essere accettate come insindacabili su tutto
Ecco quanta fatica fai oggi perché in realtà alla diciamo la nostra società come dire
è sempre più appiattiva su un pensiero unico su un pensiero dominante no non è qui su Radio Radicale realtà cerchiamo poi di di sovvertire questo finanziere unico diciamo dando anche delle fonti di Vietti di conoscenza che spesso è
E diciamo un mezzo per conoscere quindi per deliberare
Però quanta fatica fai perché immagino insomma che poi diciamo è un lavoro sporco lavoro
Vi è una fatica improba essenzialmente per il fatto che non soltanto già di per sé difficile scardinare i punti fissi del pensiero unico e del nuovo ordine simbolico che giustifica l'esistente oltre a questo aspetto che già basterebbe rendere arduo all'impresa
Vi è anche il fatto che i nostri concittadini la massa
Che sta intorno a noi
E interno al pensiero unico e quindi proprio come nel mito della caverna di Platone che il mito originarie fondativo della filosofia la massa sta sul fondo della caverna e pensa che quella che in realtà è una
Gabbia sia la sola libertà possibile ed è pertanto pronta ad accogliere eventuali liberatori
In maniera tutto fuorché accogliente quindi respingendo lì
Denigrando lì nel mito platonico addirittura mettendoli a morte il caso di Socrate nella nostra epoca ovviamente e difficile che chi pensa in maniera alternative dissidente
Subisca la cicuta come Socrate o il rogo come Giordano Bruno e tuttavia va incontro occorre saperlo a un'opera di diffamazione permanente di silenzi amento
Stigmatizzare ante e di demonizzazione integrale questo il prezzo che paga oggi
Chi abbia il coraggio di violare i dogmi del pensiero unico e di pensare con la propria testa
Diciamo una una censura un allontanamento diciamo oltre che fisico perché poi insomma spesso anche nelle nostre generazioni spese sono battute vera libertà di stampa per proteggere
I vari Santoro Biagi eccetera eccetera però esiste tutta quanta l'altra generazione anche di pensiero che proprio a quei livelli non c'è mai andato se non c'è mai arrivata quindi non solo di censura ma neanche li fanno arrivare in determinati costi
Quindi diciamo che questa è anche un diciamo una censura due punto zero che è un po'più un po'più ampia certo guarda caso per parlare di cose molto
Vicine la libertà di pensiero viene promossa e incentivata fintanto che quel pensiero riconferma l'ordine simbolico esistente ecco allora che si scende in piazza con lo slogan dice sui Charlie
E poi però chi osi pensare diversamente subito viene stigmatizzato il silenziato come stalinista fascista omofobo
Sessista tutta una serie di complottista tutta una serie di categorie che per un verso denunciano cose che vanno denunciate perché ovviamente chi omofobo chiede complottista
O chi è fascista stalinista è giusto
Dire che tale però vengono utilizzate per estensione questo il punto
Per silenzi are chiunque pensi liberamente questo il punto fondamentale che vorrei
Adombrare cioè il fatto che queste categorie della New lingue del pensiero unico
Gettano un'ombra tramite il ricorso a categorie infamanti su chi semplicemente lungi dall'essere omofobo o fascista non accetta i dogmi del pensiero unico e sottolineo ad esempio
Faccio un esempio tra i tanti possibili nell'epoca odierna del libero mercato e della concorrenza elevata nuovo vangelo chi ad esempio come il sottoscritto sottolinea l'importanza dello Stato e della sua funzione
In vista della garanzia di alcuni diritti sociali fondamentali che occorre ribadirlo con forza non possono essere rimessi alle logiche del mercato la salute l'istruzione per dirne due
Ecco cioè un marxista ottantatré ma io non amo le categorie definitoria perché sono sempre strette ti costringono a muoverti milionari sì che vivo che vincolano già la tua libertà
Di pensiero quindi più che marxista che una categoria che non amo preferisco definirmi un allievo indipendente di Gramsci e di Marx
Ciò che mi permette di
Mantenere un rapporto molto libero con la tradizione marxista nella quale non mi iscrivo peraltro e di portare avanti il discorso di Marx di Gramsci liberamente da un punto di vista filosofico politico e non partitico
Ecco la diciamo abbiamo parlato un po'di di rischi diciamo del tempo attuale no e quello che sembra essere più diciamo come dire bombardato
Oltre che il pensiero in sé per sé anche il dubbio no nel senso una società che
Non permette dubbi qualche modo bisogna avere un'idea ammette immediata su tutto subito secondo le quali sono le ripercussioni immediate voi perché secondo me diciamo il sistema filosofico ha poi delle ripercussioni immediate come è come una malattia no se non viene curata voi mano mano diciamo la mente il pensiero Omar Chisholm la poi
Diciamo incontro a derive che son sempre
Infinite perché poi diciamo
Il male Lupoi contrastare erano però poi diciamo la deriva del pensiero è sempre infinita cioè da una cosa si può scivolare nell'altra
Quali sono secondo de i rischi non tanto che viviamo perché più o meno insomma ce li hai già un po'raccontati ma i rischi che abbiamo di fronte rispetto a a questo panorama e anche possiamo dire
A questa poca resistenza che c'è su determinate cose perché è vero che ci sono degli
Degli avamposti contro il pensiero unico dove si fanno circola ride però sono sempre ormai specularmente più piccoli rispetto alla massa imperante a
A quanto lo abbiamo addosso cinema televisione la radio
I giornali Censis sì siamo circondati Enzo caro
Ma vi è un antico motto che non è di Diego Fusaro ma anche
E radicato nella tradizione occidentale che dice
Dubbi umbra inizi un sapiente sia cioè il dubbio è l'inizio del sapere se uno non ha dubbi
Si muove in una sorta di terreno composto solo da certezza incrollabile i evidentemente e difficile anzitutto una discussione razionale e poi anche l'atteggiamento filosofico per cui la filosofia
A non a caso a partire da Socrate esordisce mettendo in dubbio problematiche Zandolin senso comune mettendo in discussione le verità inerzia mentre accettate questo anche dovrebbe fare
La filosofia oggi viviamo in un'epoca di certezze granitica mente assunta come indubitabile i che vengono vissute come se appunto fossero
Incrollabile questo è uno dei compiti della filosofia anche mettere in discussione queste certezze problematiche Zarnoune
Del resto come dicevi anche tu prima il nostro un tempo di
Come dire di granitico dominio del pensiero unico dove vige quello che io chiamo un'emittente Steel finto pluralismo della società dei consumi odierna che è un pluralismo finto perché ripete al plurale sempre solo la stessa
Proposizione in fondo non avrai altra società all'infuori di questa adeguati e sopporta al mondo ecco un pensiero critico dovrebbe mettere in discussione anche questo
Cioè l'oggi imperante fatalismo con cui nel mondo posto mille novecentottantanove il nesso di forza capitalistico come io lo chiamo o se preferite con Gramsci blocco storico
Capitalistico si presenta come inemendabile come ineluttabile quando non addirittura come il migliore dei mondi possibili
Ecco il
Una una riflessione che faccio spesso tra me e me certe volte resta non poi ospiti che vengono qui
E che sembra
Diciamo che l'attacco sia quasi individuale no all'attacco del del pensiero unico rispetto determinate cose e tutto nasce anche dall'idea di essere uni uguali agli altri no
C'era la battuto di un comico che dicevo alcuni che sembra che viviamo tutti nella stessa casa perché
Vai a casa dicono cioè gli stessi mobili dell'altro con Facebook sembra fondamentalmente che siamo quasi tutti i fratelli perché
Anche nella diciamo nel gergo che utilizziamo non c'è più un'affettività come dire individuale cioè nel senso le le parole sono come dire sono flussi costanti
IRE appunto e e che comunque assolutizzando i relativi Zano tutto no né in senso
Vedo che che spesso si dice mettiamo con facilità che spesso si dice diciamo voglio un figlio confacente del se il punto sembra più facile poco problematico
E dall'altra parte si nota come dire a parte un'omologazione dei costumi no perché adesso vai fuori
Da un liceo e fuori da un'università e e e poi insomma arriviamo anche un po'alto insegnamento averne la prossima domanda però ecco sinora sempre come dire sembra e siamo sempre più costruiti su scala
E questo attacco fondamentalmente
Poi genera una profonda tristezza negli individui perché alla fine serve secondo me esiste
Diciamo al di là della depressione intercettato c'è un profondo e costante senso di insoddisfazione cioè nessuno a come dire il dubbio di
E scavare oltre le proprie problematiche del momento e trovare magari una vera ancora di salvezza un vero sfogo di salvezza non vero motivo per vivere
Ecco di fronte a questo che secondo me è un attacco diciamo anestetizzante messo come dire est e strutturato da una società no
Senza che chi ci ascolta anche lei I ragazzi piuttosto che i nostri coetanei insomma che magari ci ascoltano secondo De qual è proprio un percorso per uscire da questo imbuto fondamentalmente
Dunque anzitutto premetto che sono d'accordo con questa diagnosi
Che fa
Che punta il dito contro l'omologazione generale di cui siamo in qualche misura prigionieri perché è uno dei paradossi dell'epoca che si è si chiuse a con la data del mille novecentottantanove sta esattamente in ciò
Il mille novecentottantanove fu salutato come l'anno della fine dei totalitarismi Divella tutti e finalmente l'inizio della libertà degli individui
Quando invece come
Anche tu stesso mette di beni in luce prima
Assistiamo oggi più che mai a una nuova forma di livellamento omologante
Altro che produzione di libertà individuali
Il mondo posto mille novecentottantanove assiste a un'omologazione qualitativa mai sperimentata prima che coesiste però nel tempo del classismo planetario con la massima diversificazione quantitativa
Sempre meno persone dispongono di più averi e sempre più persone dispongono di meno bene però si sta producendo effettivamente un'omologazione di massa che fa sì che tutti vogliano e pensino le stesse cose
Oggi nella società di mercato si realizza la grande profezia che micce in così parlò Zarathustra
Aveva tematizzato un solo gregge nessun Pastore tutti pensano e vogliono le stesse cose
E chi pensa da sei se ne va al manicomio aggiungeva micce ecco questa è la situazione
E tragica del mondo post mille novecentottantanove
Una situazione di omologazione di massa in cui si finge la libertà degli individui ma questa libertà poi si capovolge puntualmente nell'adesione cadaverica modelli di massa li Bellanti
Alienanti
Tutti appunto che vestono allo stesso modo tutti che
Aderiscono al dogma imperante io dico sempre nei miei interventi e quale totalitarismo rossonero sarebbe riuscito a piazzare nelle tasche di tutti i suoi subiti un telefono cellulare
Quale totalitarismo sarebbe mai riuscito in passato a schedare tutti i suoi sudditi oggi
Fingiamo di essere liberi nello schedario Cino i stessi tramite le reti sociali
In qualche modo siamo noi stessi a fornire dati al sistema cioè facciamo liberamente ciò che altrimenti saremo costretti a fare con la forza
Il sistema si finge libero nell'atto stesso con cui
Ci costringe tramite la forza della seduzione del sistema stesso a fare ciò che in altri tempi
Eravamo costretti a fare con la violenza ecco in questo scenario il Consiglio
Che tu miei richiesto e che anche in questo caso rivolgo come Diego Fusaro quindi come individuo e non come
Come dire come esponente della categoria dei filosofi ma come individuo punta valorizzazione
Della individualità cui facevi giustamente riferimento
L'invito che rivolgo alle giovani generazioni e quello di formare esse stesse anzitutto nella lettura dei classici
Della filosofia e mi permetto di dire che oggi si essere rivoluzionari significa leggere Aristotele e Platone anzitutto
Non partecipare a manifestazioni di massa magari
Semplicemente perché sono organizzate dal pensiero unico dilagante penso alle oggi in voga manifestazioni che anche qui a Roma si sono svolte tra Popolo della famiglia il popolo dell'anti famiglie
Pensate con la vostra testa e ricordate che la scelta quella vera liberale dell'individuo non sta nella scelta tra a Hebiri ma nella sottrazione libera questa imposizione di scelta
Ecco il tu sei anche un un docente insegni all'università
Sarà ferie di Milano e all'Istituto
Quindi alti Sutti strategici politici
Anche diciamo che questa e è un'altra secondo me come dire un'altra direttrice quella dell'insegnamento nono
Diciamo utilizzerei sicuramente un Codice differente per farli arrivare molte cose
Diciamo a persone che magari o consapevolmente o meno capitano lì
Cosa di colpisce diciamo giorno dopo giorno insegnando quali sono le cose che che più che altro nodi anche rispetto condutture di uno studente cosa noti di diverso in questa
Popolazione studentesca
Dunque premetto che io insegno storia della filosofia
E dunque il mio compito a lezione quello di restituire agli studenti la voce della tradizione filosofica occidentale quindi presentare loro i grandi classici del Canone filosofico e far conoscere gli autori principali
Da canta e che il da Cartesio
Animucce così efficace
Noto generalmente che ogni anno che passa il livello medio diventa più basso gli studenti che arrivano dai licei arrivano ogni anno che passa meno preparati meno motivati
Attenti più alla logica dei debiti e dei crediti a proposito di mercificazione integrale dell'umano né una prova anche questa al fatto che la scuola diventi un'azienda erogatrice di debiti e crediti
Sempre più sono disinteressate rispetto alle questioni filosofiche fondamentali
E vivono in qualche misura l'università e la scuola come se fossero appunto dei
Momenti di passaggio verso il mondo del lavoro peraltro flessibile e precario dimenticando ciò che
Fino a non molti tempi fu tempo fa era
A tutti noto cioè il fatto che il compito fondamentale dell'università non è quello di formare
Come dire lavoratori precari ma era quello di formare esseri umani in senso compiuto che fossero cioè consapevoli della tradizione del radicamento storico occidentale potessero nel presente agire in vista di un futuro
Diciamo così intenzionato consapevole coerente con lo sviluppo storico ecco io vedo essenzialmente che
Questa dimensione tende ogni giorno che passa a esaurirsi maggiormente
E gli studenti diventano sempre più come già
Diceva con una della formula Antonio Gramsci nei Quaderni nel carcere diventano puri recipienti di nozioni e non elaboratori critici autonomi
E in ciò va detto che anche una colpa del corpo docenti che sempre più assume l'atteggiamento di diciamo così di
Cattedratico dispensatore di nozioni dall'alto laddove invece il mio motto quando inizio le elezioni l'università è sempre quello del filosofo Ortega i cassetti quando insegni insegna anche a dubitare di ciò che insegno
Ecco diciamo abbiamo parlato di studenti abbiamo parlato di società in generale gioco qualche giorno fa è uscita questa diciamo questa intervista barra notizia del
Diciamo di Bertinotti insomma che è andato al meeting di CL lei ha detto dice il movimento operaio è morto in CL ho ritrovato un popolo
Allora qui la questione è un po'compra un po'più complessa di quello che appare fondamentalmente davanti al
Insolito sui social tali funzioni in Kashmir eccetera eccetera insomma
E dice oggi la Chiesa fondamentalmente assurge a quello che la politica non fa più questo diciamo e soprattutto che la sinistra non fa più
Avendo avuto personalmente anche un'esperienza di militanza di movimenti studenteschi tutto quanto questo noto che in parte destinati a ragione c'è in particolare a te li salvifico dello stare insieme delle creare un'alternativa
Viene rimpiazzato anche a sinistra oggi dei movimenti studenteschi con diciamo alla Bre indizi azione del della campagna della Stanga del diciamo del del manifesto carino dello slogan però poi alla fine
Diciamo i tanti esperimenti se pensiamo alla sinistra radicale italiana diciamo hanno sempre tutti la stessa fine insomma si va
Pesca in Grecia Sipra s'si va a pescare
Da altri partiti altri pezzi si fa Alistair con Valeria insomma si cambia come dire sempre sto Marchiondi sommando tutti però alla fine la sostanza rimane quella invece poi
Siamo molto abilmente dall'avvento soprattutto anche se se io non sono un fan anche io delle stratificazioni nel senso però dall'avvento comunicativo possiamo dire di Bava Francesco la Chiesa sembra
Non solari ritrovato un appeal a livello come dire mediatico ma forse diciamo in per tanti giovani è diventato un punto di riferimento rispetto proprio alle comunità di base parrocchie piuttosto che altre cose
E quindi accogliamo come e giudichi questa diciamo solo questa
Dichiarazioni di Bertinotti che è poi un po'operare per il per la nostra generazione è stato un po'
L'erede del comunismo insomma dei di quello che comunque a livello elettorale c'era all'epoca Rifondazione Comunista alla stagione dei Governi personaggio sempre come dire che che era diciamo un po'sulla sulla bocca di tutti noi
Diciamo secondo tema una piroette in avanti è un boh trovarsi un'altra collocazione perché alla fine diciamo le posizioni di rendita del gruppo finiscono Air
Percorso filosofico salendo ma dunque anche in questo caso esprimerò la mia opinione argomentata come Diego Fusaro come individualità non rappresento nessuno se non me stesso
Dunque il caso Bertinotti non riuscire a definirlo altrimenti se non tragicomico nel senso che e tragico perché segna l'epilogo di una sinistra che dal nobile
Gramsci è passata
Alla
Difesa di tutto fuorché dei lavoratori della classe operaia ma è un epilogo tragico che insieme comico perché non serio potremmo dire ecco non serio perché porta questi mutanti
Che in qualche misura come nel caso del soggetto in questione non molti mesi fa si dichiaravano anche liberali quindi
Come dire c'è una sorta di smarrimenti o di vendita
Di quello che
Potremo chiamare come lo chiamava Costanzo Preve il serpentone metà morti Coppi CP DS DS PD da Antonio Gramsci
A
Matteo Renzi quindi dalla lotta per i diritti sociali
Dei lavoratori dalla lotta per una città futura intessuta di rapporti liberi uguali alla rottamazione di tutto questo anche della Costituzione non da ultimo in nome del capitale cioè dalla lotta contro il capitale la sinistra
è passata alla lotta per il capitale
Se provo a immaginarmi
Antonio Gramsci oggi ucciso una seconda volta in questo caso dei suoi responsabili eredi
Mi viene in mente l'urlo di Munch
Dove tuttavia urlare e lo stesso Antonio Gramsci inorridito dalla sorte tragicomica del partito che egli aveva fondato nel ventuno a Livorno e che ora si è suicidato completamente
Con questi nuovi personaggi
Di cui è possibile dire ciò che
Shakespeare messo netti diceva
Più dell'erbaccia e puzza rigidi ma Raciti
Testuali parole di Shakespeare ciò appunto i pentiti coloro che marciscono
Nella loro storia coloro che trasformano il loro fallimento generazionale in una metafisica del fallimento con imperativo rivolto alle nuove generazioni non provateci mai più
Ecco il caso specifico è interessante perché
Evidente che in un'epoca in cui la sinistra non può più
Perché non è più in grado di puntare sull'anticapitalismo sulla ricerca di una società giusta di individui liberi uguali si mette a puntare su altro non potendo più vendere scarpe si mette a rendere stivali potremmo dire
No dopo l'alluvione posto mille novecentottantanove era difficile vendere il comunismo ancora e così si sono riciclati vendendo i diritti civili vendendo gli arcobaleni non più le file ci Martelli vendendo appunto
La nuova pace sociale della Chiesa dimenticando di dire naturalmente il fatto che la Chiesa fa un'opera meritoria cerco di assistenza degli ultimi per un'opera di assistenza che sempre prevede prevederà l'esistenza di ultimi
La pur meritevole opera di carità presuppone sempre che vi sia che è naturale che vi sia qualcuno che necessiti della carità il grande dopo ma della
Visione sociale della Chiesa e che gli ultimi debbono essere aiutati rispettati ma che la SEC la società sempre prevede l'esistenza di ultimi
In una prospettiva marziane gramsciana invece si tratta di rivoluzionare la Società di modo che non vi siano più ultimi ma si imponga non un abbassamento della società come avvenuto purtroppo
Molto spesso nel Novecento ma un innalzamento generale delle condizioni di tutti c'è una
Libertà uguale degli individui ecco il personaggio in questione evidentemente dice
Quasi taumaturgica mente che ora bisogna
Cercare nella chiesa riferimento e non specifica naturalmente che lui uno dei responsabili e non secondari in aree italiana della dissoluzione del comunismo
Questo un punto su cui bisognerebbe riflettere credo certo è che oggi certi valori come la critica dell'alienazione
La difesa del lavoro la lotta contro il precariato sono parole che troviamo solo in Bergoglio paradossalmente nel tempo in cui le sinistre ormai hanno assunto come Maximo un dell'emancipazione possibile il matrimonio omosessuale
O l'eutanasia sono cose
Della quindi conta non vogliamo discutere ma semplicemente mi permetto di dire che oggi servono ideologicamente come alibi per non occuparsi più del mondo del lavoro dei diritti sociali che infatti stanno sparendo con la piena complicità della sinistra
Che finge di voler guardare sempre altrove ai diritti civili
Nella società giusta invece dovrebbero procedere di conserva i diritti civili e diritti sociali
Oggi invece i diritti civili vengono usati lo ripeto dalla sinistra come alibi per nascondere la sparizione in atto dei diritti sociali
Articolo diciotto tutela del lavoro diritti sociali sparizione rispetto alla quale sinistra stesse sono totalmente complice connivente
Ecco abbiamo toccato vari argomenti diciamo ti faccio una domandarsi che poi tra l'altro su un argomento e tu hai trattato libro il future nostro filosofia dell'azione
Ricordiamo smentito da Bompiani appunto su quello che comunque alla fine il grande universo dei diritti civili del
Dei nuovi diritti di quello che appare oggi come
Una
Diciamo una vera e propria quindi urgenza di questa società no senso si fanno maratone al Senato maratone alla Camera magari appunto nel la diciamo mi ha sempre perso molto simbolico il fatto nella vice Presidente del Senato Valeria Fedeli che
In qualche modo prima era a braccetto con Epifani nel due mila mettere crescere all'articolo diciotto poi ci ha messo di voi quarto d'ora
Per toglierlo al Senato che però oggi chiaramente
Si pone come alfiere di diritti civili ecco questa diciamo con questo grande inganno perché secondo me un grande inganno quello delle delle libertà Cividate senza
Quindi è un diciamo un retroterra di diritti sociali anche qui quali danni può provocare e soprattutto
Quali gli amici non solo a livello societario ma anche all'umano cioè cosa nel senso non parliamo poi di maternità surrogata di
Di genitori in affitto incenso tutto quanto un universo che checché a ben poco di naturale secondo me
Certo come dicevo pocanzi la dinamiche in atto oggi è quella per cui per un verso si estendono e si incrementano i diritti civili ciò che di per sé potrebbe anche essere molto buono
Però poi congiuntamente si rimuovono si limitano essi rottamando i diritti sociali
Anzi dico di più la logica è quella per cui si estendono i diritti dell'individuo isolato pensato come atto modi consumo che è proprietario anche di alcuni diritti fondamentali e insieme si dissolvono i diritti sociali quelli
Dell'individuo come uomo comunitarie politico diremmo con Aristotele
Oggi il blocco storico capitalistico si regge sulla neutralizzazione del concetto stesso di società e di comunità la società non esista disse la Thatcher
E insieme su un minimalismo garantito di diritti dell'individuo questo occorre
Mostrare anzitutto
Dove questi diritti sono i diritti
Essenzialmente avrebbe detto Marx dell'individuo borghese
Che viene pensato anche se oggi la borghesia non esiste più viene pensato come
Appunto atto mosso brano autocratica o che può tutto
O più precisamente il cui
Potere si estende quanto il potere del valore di scambio di cui è portato
Cioè oggi la società in cui l'individuo può tutto
Purché se lo posso permettere economicamente
Per cui in qualche modo il modello è quello dell'individuo proprietario pensato come atto modi volontà di potenza cui stessi IVA rispetto al valore di scambio e in qualche modo
L'idea dei diritti civili con ferma questa prospettiva l'individuo isolato che portatore poi di alcuni diritti civili essi stessi ampiamente mercificata in molte volte il caso dell'utero in affitto che tu
Ricordavi poc'anzi è un caso emblematico
Perché intanto l'utero in affitto corrisponde alla mercificazione integrale di due esseri umani della donna e del nascituro
Corrisponde poi a una pratica altamente classista perché costa centinaia di migliaia di euro questa pratica
E poi corrisponde ancora diciamolo pure a una pratica
Totalmente alienante che considera l'umano come fondo disponibile come fondo disponibile per il fare tecnico in questo senso io credo che emerga nitidamente quello che dicevamo come molto spesso questi diritti
Siano
Come dire funzioni
Ideologiche del capitale vincente tra l'altro sull'utero in affitto io ripescare un po'di tempo fa
Delle pagine che Antonio Gramsci nel periodo torinese scriveva
Contro l'idea dell'ovaio in affitto e dell'utero in affitto chiunque può ritrovare il mio articolo sul fatto Quotidiano basta digitare Diego Fusaro Gramsci contro l'utero in affitto
Io feci un posta anche sulle terrà quarantatré a questo proposito e quindi
Come dire interessante vedere la contraddizione fra i fondatori Marx e Gramsci
Che naturalmente avevano le idee molto chiare sulla lotta sociale per i diritti
è invece
I loro irresponsabili pronipoti che hanno completamente obbligato l'eredità di Gramsci di Matarrese che si sono votati di diritti dell'individuo isolato senza protezione sociale
Il caso dell'abolizione dell'articolo diciotto emblematico da questo punto di vista
Ecco perché ho delle
Diciamo fuori fare un po'una riflessione su sempre su Gramsci ricordiamo anche Antonio Gramsci in tour libero edito da Feltrinelli lo scorso anno due mila e quindici
Allora e Gramsci diciamo uno di quei di quei padri costituenti
Diciamo del del nostro pensiero ieri c'è stato questo teatrino abbastanza simpatico alla Camera per l'intitolazione del cioè Pellitteri riconoscimento scusate del della casa natale di Gramsci come patrimonio e il monumento di interesse nazionale
A votazione aveva abbastanza diciamo in maniera tranquilla
Con la sola eccezione del Movimento cinque Stelle
Che praticamente diciamo aveva dei problemi per lui e burocratici rispetto alla cosa perché diceva che in Italia non esiste il monumento di interesse nazionale
Mi diceva poi quindi insomma sono tante le case in giro per il mondo dell'Italia che dovrebbero essere elenca monumento nazionale
Quindi non Bond diciamo non votiamo questa urgenza insomma
Ne
E l'idea anche qui insomma che esista una politica istituzionale che vada verso la come dire la musica azione delle idee no allora facciamola
Il monumento nazionale a casa e Gramsci però se manteniamo articolo diciotto facciamo questo ecco fa parte di questo nuovo simbolismo questa celebrazione
Che ostenta diciamo il riconoscimento dei padri fondatori della Costituzione questa
Retorica diciamo siamo alle porte del venticinque aprile quindi sarà ricordata la Resistenza come ogni anno con le polemiche la Brigata Ebraica non obbligata per
Penso ecco sembra poi a un certo punto uno a un certo punto è stanca Murcia versamenti ha citato istante ma
Traspare roba vivendo ormai da più di un decennio dico basta non se ne può più sorpassano anzitutto
A proposito di messa in discussione dei dogmi del pensiero uno e unico e del fare
Tecnici Zagato con cui ragioniamo pensiamo anche solo al venticinque aprile se vogliamo essere onesti vi è certo da festeggiare la liberazione dei da innanzi fascismi ma bisogna anche
Essere in lutto per il fatto che il venticinque aprile segno la benemerita fine di un'occupazione e il tragico inizio di un'altra perché dal mille novecentoquarantacinque ad oggi
L'Italia occupata da più di cento basi militari statunitensi che negare in partenza la possibilità di una democrazia
Pensate se nell'Atene di Pericle si fosse mai potuto parlare di democrazia con una guarnigione spartani insediata sull'Acropoli
Sarebbero messi a ridere gli atenei ecco quindi problematici siamo il venticinque aprile non in maniera revisionisti calma in maniera critica festeggiamo la fine del nazifascismo ma
Dovremmo a maggior ragione resistere lottare per la nuova liberazione
Dai nuovi invasori ecco perché oggi l'antifascismo a mio giudizio
Finisce per svolge una funzione dogmatiche apologetica perché concentra l'attenzione della critica sul nemico che per fortuna non c'è più il nazifascismo e le distoglie rispetto al nemico che invece c'è
Ed è in piena forza che
Si chiama capitalismo vincente americanismo euro Craxi chiara dei mercati e quant'altro
Su Antonio Gramsci sin effettivo ho scritto un libro si chiama Antonio Gramsci la passione di essere nel mondo e parto proprio da un annetto otto
A Torino nella casa in cui Gramsci di Moro è stato oggi costituito un albergo a cinque stelle che si chiama hotel Gramsci
Credo che non vi sia modo migliore per delineare la parabola della sinistra di Bertinotti la sinistra dei comunisti di Cortina d'Ampezzo potremmo dire o dell'ostello
Cinque stelle lusso ove l'idea è quella che è la felicità non consista più nella città futura composta da uomini liberi e uguali ma nel percorso individuale di benessere dell'hotel cinque stelle
Per cui in affetti
Il culto agiografico del passato e spesso uno strumento per anestetizzare allo e per svolgere una funzione critica ma in senso apotropaico cioè per distogliere e destrutturare la vera critica
Sì va invalsa mare Gramsci facendone un errore un martire della libertà e insieme si demonizza non le sue idee ora i legandole
Nel dimenticatoio o abitando le come totalitarie liberticida comuniste io credo invece che il giusto atteggiamento con i classici consista nell'ereditare lì prendendo ciò che vi è di buoni messi
E nel caso di Gramsci come ho cercato di mettere in luce luce nel mio libro via molto di buono da riprendere
E mostrando anche gli errori gli sbagli fuorvia menti l'atteggiamento che bisogna avere con i testi un atteggiamento laico e non biblico potremmo dire qui quaderni del carcere sono un testo
Da analizzare criticamente non una Bibbia infallibile come sono stati
Il togli attivismo negli anni passati ecco quindi che come giustamente si diceva
Abbiamo per un verso la musa edificazione dell'autore e per altro verso la sua demonizzazione o ancora peggio l'oblio diceva Gramsci odio gli indifferenti
Bene allora ne siamo giunti alla fine di questa
Chiacchierata gradevole e stimolante insomma speriamo di che anche voi diede trovati degli spunti per qualche dubbio per qualche riflessione
Sicuramente insomma se a Diego andrà magari potremmo estendere una seconda volta insomma appuntamento anche con un filo diretto con diciamo con più partecipanti perché è un grande piacere
Alla fine con questo conoscere per deliberare insomma sicuramente la base del dubbio ringrazio Diego Fusaro ancora per essere stati insieme a noi ringrazio voi che ci avete ascoltato fino
Ad ora e vi auguro un buon proseguimento con nelle trasmissioni di Radio Radicale un saluto toglievo Fusaro grazie