"Non piu' ospiti ma padroni di casa della Repubblica"

Invito nuovamente a prendere posto che farà un qualche
Secondo amasse un minuto possiamo iniziare i lavori della mattinata
Va be'possiamo dare inizio
Ai lavori dell'assemblea nazionale convocata per la dodicesima giornata nazionale
E i diritti del cittadino ringrazio tutti i presenti in sala ringrazio anche quelli che stanno arrivando in rappresentanza
Di tutte le regioni italiane del tribunale dette il malato del procuratore per i cittadini
Ringrazia che tutti gli ospiti sia quelli che interverranno nel corso dei lavori dando portandoci il loro contributo
Sia e quelli che parteciperanno ai lavori senza intervenire di cui darò comunicazione
Via via
Ringrazio in particolare i comuni di Acquapendente Oliveto Citra Valva Contursi e Follonica
Gli anni confermato a loro partecipazione coi gonfaloni che vedete o che alcuni dei quali sono qui altri stanno arrivando
E do lettura del telegramma del Presidente della Repubblica
Con la più viva cordialità saluto promotori e partecipanti alla manifestazione per la vigente ma dodicesima giornata nazionale dei diritti del cittadino
Grazie ad un appassionato e coerente impegno ha spiegato nei settori nevralgici della sanità dei rapporti con la pubblica amministrazione
Della difesa dei diritti per la persona il Movimento federativo democratico ha offerto in questi anni un contributo significativo alla maturazione della coscienza civile del nostro Paese a tutti da ultimo lavoro Oscar Luigi Scalfaro
Come tutti sapete questa la manifestazione nel cuore di oggi non è molto usuale per il movimento come il nostro che è molto più legato
Alla quotidianità dell'azione sociale che alle grandi manifestazioni ma credo che ci sia dei buoni motivi per un momento di riflessione soprattutto in un momento come questo
Insieme molti significativi interlocutori che ringrazio nuovamente per la presenza vista la situazione che stiamo vivendo che presenta molti elementi di novità anche preoccupante
E in secondo luogo credo
Una riflessione per comprendere meglio il significato di quanto stiamo facendo con la convocazione dei congressi sia regionale che nazionale
E la Costituzione della rete di rappresentanza sociale neppure operazioni commettere lo raggrupparli voci attive sono già iniziati sono in corso le elezioni in Molise e inizieranno fra pochi giorni in Abruzzo
A questi temi generali dedicata la prima sessione quelle che stiamo iniziando che ce la conclude
Da un indirizzo di saluto del presidente nazionale del movimento giovanile Giancarlo quaranta
Adesso seguiranno tre tavole rotonde
Che entrando nel merito e di alcuni problemi
Particolarmente attuali da approfondire che riguardano giustizia la sicurezza la tutela dei diritti dei cittadini la prima tavola rotonda che concluderà la mattinata dopo questa sessione generale e nel pomeriggio stato sociale i due temi sono stato sociale e consenso e cittadinanza attiva
Prima o poi questione morale riforme istituzionali la sovranità pratiche che si svolgeranno nel pomeriggio
Ringrazio quindi nuovo tutti presenti dare subito la parola dall'istituto della Ciccone segretario metropolitano dal Movimento federativo democratico di Roma per un indirizzo di saluto adesso seguirà la introduzione di Giovanni Moro
Sì io voglio insoluto portare il saluto del Movimento federativo democratico di Roma
A quanti sono presenti oggi a quelli che ancora non sono presenti arrivando a tutta Italia alle sezioni del Tribunale dei diritti del malato e del procuratore dei cittadini
Al presidente e al segretario politico e responsabili locali e regionali del Movimento federativo democratico
Ai rappresentanti delle associazioni di organismi di volontariato delle realtà di cittadini organizzati ai rappresentanti dei sindacati dei partiti delle istituzioni
E in generale a tutti i cittadini che hanno voluto trovarsi qui oggi che ringrazio particolarmente la loro presenza
Devo dire per per amore di verità che aveva avuto rivolgere questo ringraziamento per la presenza anche
Al sindaco o per lo meno al Comune di Roma
Anche nella forma simbolica del Gonfalone ecco non è stato possibile per vari motivi il sindaco il suo problema è sapere che anche dimissionario il gonfalone della città di Roma è decorato Medaglia d'Oro che ne rende particolarmente difficile
Motivi non Melanie non immediatamente chiari la un'uscita dal Campidoglio
Quindi ne facciamo a meno vi ringraziamo non li ringraziamo anzi
Credo comunque che tutto il rispetto che dovunque questa assenza nulla tolga al grande valore di questa manifestazione
E credo sia un'occasione per rendere visibile il patrimonio di risorse umane disponibile oggi in Italia a lavorare per la tutela dei diritti dei cittadini
Un patrimonio ampio che non si esaurisce certo lo dico come orgoglio questo che non si esaurisce certo nel Movimento federativo democratico
Ma che fa riferimento a una molteplicità di esperienze di gruppi di associazioni di realtà locali gli amministratori di operatori pubblici servizi e così via
E credo che in questo sia la forza che oggi anche si manifesta cominciano a manifestarsi
Via via
Con la presenza in questa Sava
E credo che sia importante che quest'anno questa dodicesima giornata nazionale i diritti del cittadino si tenga qui e si sarebbe qui a Roma
In una città cioè dove particolarmente forte l'attese aiutare i diritti
E dove ancora ci si misura con intollerabili situazione di soggezione di sudditanza dei cittadini comuni
Roma è quasi diventata nella forse anche vittima di luoghi comuni ma è quasi diventata no il simbolo di un modo sbagliato di concepire la politica credo che sia ingiusto questo nei confronti della città che associa ha dei grossi limiti
Che subisce davanti a tanti anni dei grossi limiti dica la vita amministrativa e di responsabilità della sua classe politica
Associa invece una ricchezza e un patrimonio di ricchezza di risorse umane veramente straordinario
In questi giorni poiché vive a Roma
Sicuramente lo sa si sono verificati ancora degli eventi no che fonte di grave allarme quasi eventi sentinella di qualcosa che veramente va cambiato nel profondo
Io volevo citare anche sono fatti di cronaca per dare un po'anche il contesto concreto in cui noi facciamo questa questa manifestazione Roma chiaramente sì ora il medico che qui a un a Roma in una USA a letteralmente picchiato una paziente colpevole di aver chiesto con troppa insistenza che le fossero date le informazioni
Comunque le erano dovute
L'improvvisa mancanza della corrente elettrica in un ospedale della capitale all'ospedale Forlanini via costretto a interrompere un intervento chirurgico
Già iniziato uno potrebbe andare avanti chissà per quanto sappiamo tutti come esempio di questo genere anche al di là
Dell'aria dei servizi sanitari
Volevo però ci dopo avuto citare questi esempi perché credo che notizie e fatti come questi
Rendano chiaro come a Roma debba essere particolarmente intenso l'impegno del Movimento federativo democratico dei promotori dei cittadini del Tribunale per i diritti del malato
Ma anche delle forze sociali e politiche del sindacato degli amministratori che ancora hanno a cuore le sorti della città
Degli operatori pubblici servizi
Per dare vita alla democrazia dei diritti dei doveri e delle responsabilità
Io credo che in questa città e lo ripete varietà straordinaria ricca esistono sicuramente le risorse per realizzare questo progetto
E ritengo che proprio per queste il Movimento federativo democratico di Roma debba sentire con particolare forza la responsabilità di questo progetto politico per il quale va speso al meglio il patrimonio di esperienza di competenze
Accumulato in oltre dodici anni di storia
Detto senza retorica volevo però ricordare che dove fosse giusto ricordare anche in questa in questa sede come a Roma dodici anni fa oramai fu proclamata in piazza del Campidoglio la prima carta
Dei diritti
Del cittadino
Concludo questo Breve intervento annunciando che abbiamo avuto far coincidere questa manifestazione qui a Roma e nel Lazio con l'apertura concreta
Delle
Elezioni per i rappresentanti dei cittadini per la tutela dei diritti significa subito dopo l'intervento del segretario politico Giovanni Moro quindi nel corso de la madre di questa mattinata sarà già possibile in questa sede in questa struttura
In un tavolo situato nell'atrio iscriversi
Ai cittadini di Roma e del Lazio Trambus sibila iscriversi per votare
Alle elezioni dei rappresentanti dei cittadini per la tutela dei diritti non solo i rappresentanti del Movimento federativo democratico sogni rappresenti dei cittadini vengono verranno eletti per dare più forza più riconoscimento più legittimità alle battaglie che i cittadini condurre a tutela dei diritti
Io vi ringrazio vi auguro buon lavoro
Ringrazio rispetto al sito ed evidentemente sostengo i mi invitò a iscrivesse lettorato attivo mentre Giovanni Moro prende la parola per la relazione introduttiva
Permettetemi primi abbia ogni altra cosa di rivolgere un saluto e un benvenuto ai presenti quelli che stanno arrivando in particolare alle delegazioni regionali del Movimento federativo democratico ai rappresentanti delle sezioni del Tribunale per i diritti del malato
E dei centri per i diritti del malato negli ospedali ai procuratori dei cittadini agli esponenti delle Camere della scuola e delle Camere territoriali della Protezione civile nonché a tutti gli organismi di tutela dei diritti legati al movimento e a tutte le esperienze di democrazia
Di base presenti oggi la giornata nazionale dei diritti del cittadino infatti da sempre la occasione in cui si fa il punto si riflette e si discute sulle lotte della cittadinanza attiva per la tutela dei diritti
è giusto quindi che il primo saluto vada a coloro che sono venuti qui da tutta Italia e ai moltissimi altri che questi rappresenta questa dodicesima giornata nazionale dei diritti del cittadino inoltre assume un significato particolare
Perché è inserita nell'itinerario che porterà alla celebrazione del terzo congresso nazionale del movimento che si terrà a Roma dal cinque all'otto dicembre prossimi
Questo itinerario che in un certo senso coincide con la stessa storia del movimento dalle sue origini
è iniziato con il secondo congresso dell'aprile ottantanove nel quale si stabilì di riconoscere a tutti i cittadini interessati il diritto di eleggere i propri rappresentanti all'interno delle strutture del movimento
E di fare quindi del movimento lo strumento per la costruzione di una rappresentanza dei cittadini dedicata alla tutela dei diritti un'assemblea nazionale di centoquaranta persone elette dal Congresso ha lavorato per due anni e mezzo producendo prima i principi di identità del movimento della dichiarazione sulla tutela dei diritti
E poi il nuovo statuto del movimento approvato tra il dicembre del novantuno e il gennaio scorso in attuazione di quanto disposto dal nuovo Statuto è stato convocato il congresso nazionale e sono state indette le elezioni primarie dei rappresentanti dei cittadini per la costituzione dei congressi regionali del movimento
I quali avranno una funzione di indirizzo e di verifica sulla politica di tutela dei diritti in ogni regione
Una politica animata dai segretari regionali attraverso l'attività dei procuratori dei cittadini sul territorio una rappresentanza dei congressi regionali formerà quindi il congresso nazionale
Alle elezioni primarie che sono già in corso in Molise in Abruzzo possono partecipare come elettori e come candidati tutti i cittadini che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età e che risiedano anche se stranieri sul territorio nazionale
L'invito a partecipare alle elezioni quindi non è rivolto solo ai militanti e ai gruppi del movimento ma tutti i cittadini singoli od organizzati che siano interessati a rendere visibile permanente la politica della tutela dei diritti contribuendo alla costruzione di una rappresentanza dei cittadini volta esclusivamente a questo scopo
Senza deleghe di sorta senza tessere e senza obbligo di appartenenza
L'assemblea di oggi segna in modo pubblico e sul piano nazionale l'avvio della fase delle elezioni primarie per i congressi regionali
E va detto che questa Assemblea proprio perché è convocata per celebrare la giornata nazionale dei diritti del cittadino potrebbe facilmente diventare in questa situazione
E in poche battute l'ennesima occasione per elevare una protesta sul modo in cui le cose vanno o vengono lasciate andare in questo Paese
Questa protesta oltre che illegittima sarebbe pienamente giustificata per mille piccoli motivi quotidiani che tutti conosciamo per aver frequentato ospedali o uffici pubblici
Per aver viaggiato in treno o in autobus per aver vissuto il conflitto tra i tempi dei cittadini ai tempi dello Stato
Per aver sperimentato direttamente o indirettamente una condizione come quella degli anziani
Per essere stati alle prese con l'inquinamento con situazioni di rischio civile e ambientali
Se siamo qui del resto è perché conosciamo bene queste cose e soprattutto perché sappiamo che mille piccoli atti od omissioni a danno di singoli cittadini
Atti che di solito avvengono ad onta di precise norme di legge e comunque in contrasto con il modo di sentire di un Paese moderno e civile
Producono una grande situazione di soggezione e di sudditanza che investe la maggioranza della popolazione e che troppo spesso fa della sovranità affermata nella Costituzione una parola al vento ma questa Assemblea potrebbe invece diventare un'altra cosa qualcosa di più della semplice espressione di una protesta pur legittima e io credo che debba essere così
Lo deve essere se vogliamo davvero che finiscano soprusi e misfatti che si compiono contro i cittadini malgrado tutti i risultati conseguiti nel corso degli anni ottanta
Lo deve essere se vogliamo conservare e sviluppare il patrimonio di conquiste di benefici che abbiamo ereditato come frutto delle lotte democratiche
E soprattutto lo deve essere perché il nostro Paese è sull'orlo di quella che io non esito a definire una catastrofe
Permettetemi di precisare che quando lancia un allarme parlo di una catastrofe incombente non voglio fare né dell'allarmismo né del catastrofismo
Questi sono atteggiamenti come sapete del tutto estranei al modo di essere del Movimento federativo democratico il quale è caratterizzato piuttosto da un ottimismo legato al senso della realtà
Spesso oltretutto dietro l'allarmismo e il catastrofismo si nascondono paurosi vuoti di idee e vocazioni alla propaganda con i quali magari si fa si va in parlamento si fanno buone carriere ma non si risolve un bel niente
Niente allarmismo quindi e niente catastrofismo ma un serio e ponderato allarme per una vera catastrofe che incombe sul nostro Paese
Parlo della progressiva perdita di legittimazione di credibilità delle classi dirigenti
E ciò proprio nel momento in cui di legittimazione e di credibilità ci sarebbe massimamente bisogno per affrontare le tre grandi questioni che attraversano il nostro Paese
Quella della efficacia dei sistemi volti alla sicurezza e alla tutela del cittadino
Quella del controllo sulla spesa pubblica in relazione al funzionamento dei servizi di interesse collettivo e quella di una riforma delle istituzioni e della pubblica amministrazione che dia finalmente centralità al cittadino comune
Si tratta indubbiamente di un processo che avanza da tempo da un ventennio almeno ma che nell'ultimo anno ha subito una straordinaria accelerazione
C'è stato giusto un anno fa il referendum sulla preferenza unica con ventisette milioni di persone che dal Nord al Sud hanno detto basta a un meccanismo che vanificano all'esercizio della sovranità popolare
Ci sono state poi le elezioni politiche che hanno messo in radicale discussione la capacità dei partiti di interpretare di rappresentare nella cornice della vecchia tradizione democratica i dinamismi della società
E c'è stata la esplosione dello scandalo delle tangenti con l'emergere di una vera e propria cupola partitico affaristica che si spartiva i nostri soldi facendo lievitare oltre ogni limite i costi delle infrastrutture
E di quei servizi che oggi si vogliono tagliare perché si dice per la verità con una certa sfacciataggine che costano troppo
La perdita di legittimazione di credibilità delle leadership tradizionali non è dovuta solo a questi eventi
Ma anche e forse soprattutto alla mancanza di una reazione adeguata ad essi è veramente preoccupante dover constatare che in una situazione così grave non si riesca a fare altro che dire con tono depresso che tutto è finito e che bisogna andarsene a casa
Oppure ripetere in modo ossessivo la ovvietà che senza i partiti non c'è democrazia o infine impostare un'autocritica chiedendosi come prima cosa quand'è stato che gli elettori hanno cominciato a sbagliare
Senza parlare naturalmente dell'uscita dagli enti e dai consigli di amministrazione che è certo una testimonianza apprezzabile anche se tardiva ma che lascia aperti tutti i problemi
Un paio d'anni fa quando il movimento comincio ad avvertire che si preparava un ottantanove occidentale contro il sistema dei partiti la cosa fu presa con sufficienza e con ironia come se si trattasse di una esagerazione
Credo che oggi possiamo vedere tutti che non lo era
E che ciò che sta avvenendo è proprio un ottantanove nel preciso senso di un processo di completa e rapida dei legittimazione dei soggetti che hanno governato la società fino a questo momento
Con la conseguente caduta di della credibilità necessaria per conquistare il consenso dei cittadini al governo della società
Sto parlando non del consenso elettorale o non solo di questo ma del consenso attivo dei cittadini
Quello che serve per razionalizzare la rete degli ospedali delle linee ferroviarie o per costruire le discariche o per ridurre il traffico e abbassare l'inquinamento o anche per attuare le misure di polizia nelle zone ad alta densità mafiosa
Questo tipo di consenso non scatta più con il mandato parlamentare ma richiede qualcos'altro
Questo qualche cosa di più è secondo me la capacità di tutelare per diritto i legittimi interessi e le aspettative dei cittadini
Affermando una democrazia dei diritti e dei doveri e delle responsabilità come via maestra per lo sviluppo del Paese
C'era un tempo in cui i partiti questo consenso ce l'avevano perché avevano la capacità di interpretare rappresentare un'identità degli italiani che era soprattutto cattolica comunista socialista o laica
Erano i tempi dello Stato liberatore della società e dei partiti educatori delle masse
Oggi tutto questo è definitivamente tramontato non perché non ci siano più cattolici laici comunisti e socialisti di vario genere ma perché si è fatta strada nel Paese una nuova identità collettiva è l'identità del cittadino comune come soggetto diventato forte e autonomo non più buono grazie a quarant'anni di democrazia cioè grazie ai partiti e non loro malgrado e che per noi ha il segno della tutela dei diritti o del diritto come criterio in misura della vita sociale
Questa nuova identità dei cittadini i partiti di solito non la vedono perché tendono a ridurre tutto a consumismo egoismo e massificazione mentre nel migliore dei casi cioè quando la colgono non riescono a rappresentarla
Essa finora si è espressa in modo intermittente monotematico nelle più recenti vicende referendarie mentre ha trovato una interpretazione però gravemente riduttiva in quei movimenti di protesta che hanno scelto la strada del Parlamento e lì sono finiti per ululare alla luna o farsi cooptare nel sistema consociativi
Io sono persuaso che il senso più forte del processo che porterà alla celebrazione del congresso nazionale del movimento
Sta proprio nell'obiettivo di rendere visibile e permanente questa nuova identità di massa come una forza propositiva e legata al cambiamento della realtà
Il motto a cui è intitolata a questa Assemblea non più ospiti ma padroni di casa della Repubblica
Indica questa volontà positiva che noi incontriamo quotidianamente nella Grande Società dei cittadini e per la quale il nostro movimento è una offerta di storicità e di organizzazione nella dimensione politica
Una volontà di essere protagonisti da parte dei cittadini della loro liberazione
Non indica quindi una sete di vendetta o una volontà di potenza ma una ferma determinazione a mettere il proprio potere di sovrani della Repubblica al servizio del diritto e della giustizia
Esercitando questo potere con intelligenza in moderazione con astuzia e semplicità con forza e con tenerezza
Salvando tutto ciò che merita di essere salvato valorizzando tutto quello che va valorizzato ma sempre con la consapevolezza che questo Statuto del cittadino nei fatti è ben lontano dall'essere raggiunto
E richiede una vera e propria lotta politica
Una lotta di liberazione per la quale deve essere messa in campo la volontà irriducibile che le cose cambino e che altri non debbano soffrire quello che è stato già inutilmente sofferto da chi è venuto per
Ecco le ragioni per cui questa assemblea non può limitarsi a esprimere disagio e protesta ed ecco perché la celebrazione di dodici anni di lotta per la tutela dei diritti dei cittadini deve essere l'occasione per fare un passo ulteriore
è abbastanza ovvio infatti che è un compito come quello di aprire la strada alla democrazia dei diritti e dei doveri e delle responsabilità non lo può oggi proporre se non chi per le sue scelte e per il suo modo di essere
è esente dalla crisi di legittimazione e dalla caduta di credibilità che colpisce i soggetti che sono all'interno del sistema politico istituzionale
Non dico questo per un senso di soddisfazione
Che sarebbe una soddisfazione giustificata ma amare
Per il fatto che gli eventi di questo periodo hanno decisamente dato ragione alla scelta fatta sin dalle origini dal movimento di stare nella grande società pur senza sottrarsi a nessuna delle responsabilità che sono proprie della politica
Lo dico invece perché questa condizione e l'indice della oggettiva centralità che è una esperienza come quella del movimento assunto quasi d'improvviso dopo essere stata di fatto per un decennio alla periferia della vita politica
E voglio sottolineare che questa nuova centralità non è solo connessa all'essere stati fuori dal sistema che ha prodotto corruzione spreco e clientelismo è legata anche alla strategia che in movimento ha messo in atto in questi anni
Io ricordo bene che in passato molti giudicavano esperienze come quella del Tribunale per i diritti del malato o utopistiche o marginali
Utopistiche perché si riteneva impossibile che i cittadini potessero in quanto tali contare qualcosa in politica o addirittura essere una forza di governo della società
Se si voleva stare con i piedi per terra bisognava fare un partito una lista civica o magari un bel referendum ma niente di diverso
E marginali perché si sosteneva che i problemi del Paese erano ben altri
Da quelli delle condizioni di vita in ospedale o degli schemi professionali dei lavoratori dei servizi o del diritto dei cittadini di dare fuori informazioni ed essere presi sul serio dagli amministratori
Da questo punto di vista le nostre iniziative di democrazia di base erano inutili e anche pericolose perché costituivano un alibi per l'inerzia dello Stato oppure perché distraggono il popolo dall'attenzione per i problemi veri
Ora io sono convinto e lo voglio dire proprio nel momento in cui si sta discutendo della costituzione del nuovo esecutivo per il momento solo discutendo a quanto pare che è un Governo che voglia fare sul serio deve necessariamente misurarsi con le tre grandi questioni del debito pubblico della giustizia
E della sicurezza e della riforma delle istituzioni ma che le può affrontare efficacemente solo nella prospettiva di una democrazia dei diritti e dei doveri e delle responsabilità
Ottenendo in questo quadro la collaborazione e il consenso attivo dei cittadini
Innanzitutto il risanamento del bilancio dello Stato se ne parla molto e ha ragione anche se io non capisco perché le autorità italiane ed europee continuino a dare la colpa della situazione ai cittadini e alla loro mania di avere tutto gratis
Non lo capisco sia perché non siamo noi cittadini ad approvare la legge finanziaria correggere i ministeri economici
Sia perché siamo invece noi i primi ad essere interessati alla riduzione del debito pubblico
Sia perché non è per niente vero che tutto è gratis spesso anzi come sappiamo bene ci si trova a pagare più volte lo stesso servizio come nel caso dei ticket per le prestazioni sanitarie
Quello che manca pericolosamente nei nostri governanti e la consapevolezza della razionalizzazione del sistema dei servizi deve avvenire con il consenso attivo dei cittadini
Pena la sua inefficacia di fronte alle rivolte popolari che ci saranno i che in parte sono già avvenute o pena il mancato raggiungimento dell'obiettivo
Perché senza mettere al centro delle operazioni il rispetto dei diritti dei cittadini vinceranno certamente come purtroppo sta già cominciando da cadere
Gruppi di interesse lobby corporazioni e sistemi di clientele che a tutto sono interessati salvo che a contenere la spesa e a ridurre gli sprechi
Siamo noi per primi credo che vogliamo risanare il bilancio dello Stato e penso che siamo disponibili anche a fare la nostra parte di sacrifici
Non vogliamo però stare fare sacrifici chessò per rafforzare le posizioni di un primario ben coperto politicamente o per tagliare una linea ferroviaria che non alternative per i cittadini ma che non produce voti
Possiamo e vogliamo collaborare perché i servizi erogati dallo Stato funzionino meglio e a costi minori
Perché siano valutati per la loro produttività effettiva e perché la si faccia finita con l'assistenzialismo che umilia la dignità dei cittadini e rafforza il sistema clientelare
Tutto questo però significa prendere a misura della strategia di razionalizzazione la tutela dei diritti dei cittadini considerando questi ultimi come interlocutori necessari e non come il nemico da battere
Si potrà evitare così quella vittoria di Pirlo che consisterebbe nel risanare la finanza pubblica perdendosi per strada il consenso popolare alla democrazia
E questo si deve fare anche avendo il coraggio di spostare risorse intendo risorse umane risorse tecniche soprattutto risorse finanziarie dal sistema clientelare al sistema della tutela dei diritti
Come il nostro movimento dimostrato in varie circostanze investire sui diritti dei cittadini significa investire su uno Stato che funziona meglio e costa meno
E va detto che ogni lira dello Stato strappata al sistema clientelare impiegata per i diritti dei cittadini moltiplica immediatamente il suo valore sociale ed economico anche se non garantisce i voti o forse proprio per questo
C'è in secondo luogo la grande questione della sicurezza e dei sistemi volti ad assicurare la giustizia e la tutela dei diritti dei cittadini
Se ne parla molto in questi giorni soprattutto in relazione al fatto che i ministri dell'Interno e della giustizia hanno preso importanti provvedimenti in materia di criminalità organizzata che hanno suscitato grosse polemiche
Che però non mi convincono non solo perché hanno fatto ritornare
Il fantasma dei soliti scioperi esclusivo danno dei cittadini ma anche perché mi pare che abbiano un obiettivo sbagliato
Con tutta franchezza io non sono preoccupato
Perché si decide che i mafiosi come fu per i terroristi siano trattati dalla magistratura e dalle forze dell'ordine in modo decisamente più duro dei ladri di polli e degli scippatori
Devo dire anzi che ero molto più preoccupato dalla situazione precedente quella in cui alcuni pezzi dello stato del sistema giudiziario trattavano i mafiosi come i ladri di polli
Mentre i ladri di polli ammazzavano magistrati forze dell'ordine e privati cittadini
Quello che invece temo
è che al di là delle dichiarazioni di intenti periodo per buone non si attuino azioni volte a garantire il consenso attivo dei cittadini alle misure tecniche giudiziari indispensabili per fare fronte alla sfida della mano
Io ricordo che in una intervista concessa democrazia diretta nel mille novecentottantasette quando era ministro dell'Interno l'attuale presidente della Repubblica Scalfaro diceva sono le sue parole le istituzioni risentono del fatto che ci sia uno schieramento a loro favorevole o viceversa una ondata di raffreddamento nei loro confronti questo è un fatto assolutamente decisivo in ordine all'efficacia della loro azione
Sia per il terrorismo che per la mafia appena la gente ha espresso il proprio consenso la capacità di resa delle istituzioni è aumentata immediatamente
Questo diceva Scalfaro e io credo che la questione stia proprio in questi termini come ottenere il consenso dei cittadini alle misure di ordine pubblico necessarie per fare fronte alla guerra di mafia
La mia risposta è dimostrando che la democrazia la forza di tutelare per diritto
Quei legittimi interessi aspettative dei cittadini che la mafia tutela in cambio di una complicità che è per lo più necessitata perché senza alternative
E che è un sistema politico sempre più debole e clientelare finisce per favorire questo è il punto che lega il problema della lotta alla criminalità a quello del funzionamento dei sistemi di tutela dei diritti che si muovono nel quadro della democrazia non è solo il problema del funzionamento della giustizia ordinaria
Anche nei suoi aspetti meno nobili magari ma più importanti per i cittadini come quelli relativi ai tempi alle modalità di accesso alle condizioni materiali in cui si concretizza il rapporto con il sistema giudiziario
Ma è anche il problema del rafforzamento dei sistemi di tutela sociale dei diritti attivati direttamente dai cittadini e della loro integrazione con il sistema giurisdizionale
Proprio di questo parlammo e concordammo con Giovanni Falcone poche settimane prima che gli fosse assassinato e io penso che la sua morte rafforzi il senso della urgenza di collegare operativamente cittadini e istituzioni per la sicurezza e la giustizia ma alle condizioni che ho indicato prima
C'è poi la terza questione quella della riforma delle istituzioni va detto subito che nessuno può pensare che una tale riforma possa evitare di misurarsi con il problema del funzionamento della pubblica amministrazione dei governi regionali e locali
Vale a dire con quelle realtà istituzionali con cui il cittadino si incontra e si scontra quotidianamente non di chi ha non dimentichiamo che è questo volto concreto e quotidiano dello stato che è diventato la misura del consenso popolare alla democrazia
Ed è qui che si rischia grosso non tanto per la questione penale che per fortuna trovato magistrati seri e determinati anche se per la verità avremmo preferito che li avesse trovati prima
Quanto per quella grande questione morale che consiste nella pervasività del sistema clientelare che ha ridotto il cittadino ha subito e a ospite sgradito di partiti istituzioni amministrazioni e categorie professionali
Una riforma istituzionale che non tocchi questi punti interesserà magari ai partiti e ai gestori dei mass media che condividono la loro cultura ma non credo proprio che possa intaccare l'attuale sfiducia del cittadino nel sistema democratico
Per riuscirci occorre ridefinire l'intera pubblica amministrazione come un grande sistema di doveri di fronte ai diritti dei cittadini
E ricostruire identità e ruolo dei governi regionali e locali proprio in relazione alla tutela dei diritti e alla cooperazione con i cittadini per il governo del territorio
In questa direzione andavano gli Statuti dei Comuni e delle Province
E al momento purtroppo che al momento purtroppo sono bloccati da mille ostacoli resistenze
E inerzia e da una generale disattenzione del mondo dei partiti che è stranamente sempre molto più interessato a discutere le riforme che non ci sono anziché ad attuare quelle che ci sono abbiamo così oltre il novanta per cento degli statuti comunali senza regolamenti di attuazione degli istituti e delle procedure relativi alla partecipazione popolare
Come del resto abbiamo una legge come la duecentoquarantuno sull'accesso del cittadino agli atti e procedimenti dell'amministrazione largamente inattuata e anzi per lo più contrastata nella pratica quotidiana
E tutto questo malgrado la notevole mobilitazione del mondo della cittadinanza attiva e malgrado la disponibilità mostrata da tanti amministratori locali
La stessa riforma degli enti Regione che noi auspichiamo riconoscendo ad essi una volontà politica di assumere crescenti responsabilità
Sul governo del paese rischia se non ci sarà un collegamento istituzionale con la vita politica dei cittadini di moltiplicare per venti le brutture e le inefficienze dello Stato centrale
Riforma istituzionale qui significa anche riforma dei contratti di lavoro
Non tanto nel senso di sottrarli al voto del Parlamento ma nel senso di far valere il punto di vista dei cittadini come un criterio operativo e obbligatorio per la misurazione della qualità dei servizi e la valutazione della professionalità degli operatori
Per tutto questo lo ripeto non si può fare a meno di una cittadinanza attiva autonoma e responsabile
Perché per legge o per autorità dello Stato non si riesce nemmeno come sappiamo bene a far diventare normale che gli operatori dei servizi portino il cartellino di identificazione
Perché altrimenti non c'è alcuna possibilità di rompere l'autoreferenzialità e il consociativismo che caratterizzano la gestione dei servizi aiutando i sindacati nel difficile processo di ridefinizione del loro ruolo
E perché come noi abbiamo dimostrato in questi anni il cittadino è l'unico possibile arbitro dei conflitti tra amministrazioni e lavoratori
Credo insomma che le tre questioni più brucianti della vita del Paese
Giustizia e sicurezza spesa pubblica e servizi rigenerazione delle istituzioni se mancherà una seria assunzione del punto di vista dei cittadini che si può ottenere solo con l'attivazione di una cittadinanza responsabile
O non si potranno risolvere oppure rischiano di essere risolta in modo contrario all'interesse generale
Questo è il punto e questa è la ragione per cui mentre chi è chiediamo che su questo e non su altro venga costruita l'agenda del nuovo governo
Lanciamo un appello a tutti i cittadini a partecipare attraverso le elezioni primarie alla costruzione di un'autonoma rappresentanza che possa interloquire in modo attivo e permanente con i poteri ufficiali
Affinché il punto di vista dei cittadini e la esigenza della tutela dei loro diritti non si perdano per strada o non restino nelle dichiarazioni di intere
Deve essere chiaro a tutti noi invece che senza questa rappresentanza i contratti di lavoro saranno sempre il frutto di una mediazione al ribasso
La riduzione del debito pubblico sarà inevitabilmente pagata solo dalla maggioranza della popolazione
La lotta alla criminalità si trasformerà facilmente in una guerra delle popolazioni di intere regioni contro lo Stato checché ne dicano i sondaggi
Le nuove norme che tutelano i diritti dei cittadini resteranno lettera morta e gli stessi risultati conseguiti nel campo della organizzazione dei servizi e del lavoro
Dai cittadini resteranno affidati alla buona volontà o al buonumore di singoli amministratori od operatori
è esattamente per questa ragione che vale la pena di votare nei distretti federativi per la elezione dei rappresentanti le elezioni primarie dei rappresentanti dei cittadini nei congressi regionali che si sono aperte in alcune regioni solo da pochi giorni ma che già fanno pensare a una sorprendente primavera della democrazia sia per la partecipazione dei cittadini all'elettorato attivo
Che per la qualità e la quantità dei leader politici della società che hanno scelto di candidarsi e anche permettetemelo per il fatto che queste elezioni sono del tutto autofinanziate
Non sono e non vogliono essere un attentato alla mai sta o alla centralità dei soggetti e degli istituti della democrazia rappresentativa
E tanto meno sarebbe ridicolo un tentativo di sostituire al monopolio dei partiti sulla politica un altro genere di monopolio
Voglio vogliono invece queste elezioni affiancare alla dimensione tradizionale della vita democratica
Una nuova dimensione nella quale il cittadino sia chiamato a esercitare in modo concreto e quotidiano una sovranità pratica o meglio i diritti i doveri e le responsabilità che gli competono
Queste elezioni rappresentano anche una offerta di collaborazione o una mano tesa al mondo della politica ufficiale e alle strutture statuali perché ci sia un governo congiunto delle grandi questioni che incidono sulla tutela dei diritti
Spesa pubblica e servizi sicurezza e giustizia vita delle istituzioni io personalmente vedo questa come una grande occasione di rigenerazione della vita politica in Italia
Senz'altro migliore più realistica di quelle proposte di cui si mangia ogni tanto sui giornali e non si sa se sono cose serie o battute di spirito come il governo dei tecnici del governo dei magistrati o addirittura il governo dei mass media
Devo dire che a me verrebbe voglia di dire che se queste sono cose serie fanno ridere mentre se sono battute di spirito sono decisamente scarsi in effetti mi viene molto più facile pensare che questo governo congiunto delle grandi questioni che investono la tutela dei diritti dei cittadini
Veda coinvolti come protagonisti esperienze come il Tribunale per i diritti del malato
O i procuratori dei cittadini o gli uffici tecnico legali che collaborano con la magistratura sul territorio o ancora istituzioni politiche della società come la lega per l'ambiente ad esempio le comunità terapeutiche
Con le realtà del volontariato che si occupano di lotta alla emarginazione
Certo
L'importante è che ci sia chiarezza di ruoli funzioni e potere
E soprattutto che ci sia pari dignità rispetto reciproco riconoscimento
Tutto questo non può avvenire
Senza che diventi pubblico visibile e permanente il fatto che la cittadinanza attiva che si occupa della tutela dei diritti costituisce una leadership scelta direttamente dai cittadini con autonoma legittimazione questo è il senso delle elezioni primarie che sono in corso e questo è il senso dell'azione che nonché i congressi regionali del movimento una volta eletti dovranno condurre permanentemente
E questo e l'impegno che oggi nella dodicesima giornata nazionale dei diritti del cittadino assumiamo di fronte a noi stessi e di fronte all'opinione pubblica
Qualcuno potrà dire e dirà certamente che si tratta di una esagerazione può darsi
Ma a parte la legittima domanda se c'è qualcuno che abbia un'idea migliore di questa dopo che tanti progetti più ovvie più semplici sono falliti penso che saremo giudicati dai fatti
Come sempre in passato comunque noi oggi scommettiamo sulla vitalità di quella grande anima democratica
E il nostro Paese ha manifestato a più riprese dalla Costituzione della Repubblica e che è stata generata da sofferenze lotte speranza di generazioni e di masse di persone può darsi che quest'anima sia stata travolta dagli eventi come pensano in molti ma può darsi invece che essa esista ancora sia solo sopite
Se è così è se non la sapremo evocare rendere visibile che credo che avremmo offerto una grande chance perché la democrazia sia ancora per il futuro quella grande forza di liberazione di riscatto che è stata nel passato
E per un obiettivo del genere io credo che valga la pena di spendere molto poco di una intera vita
In conclusione mi sento di dover dire oggi senza nessun intento celebrativo
Che qui oggi noi possiamo annunciare l'avvio di un progetto così ambizioso e che ha richiesto così tanto tempo per essere preparato perché la vicenda che ci accomuna è quella di un gruppo dirigente democratico
Che sta diventando tale senza percorrere la via del Parlamento che altri hanno accettato pagandone le conseguenze
E che ha sempre creduto che la propria responsabilità politica fosse pari a quella di partiti e istituzioni ma che si dovesse giocare fuori dal sistema politico istituzionale
Non era possibile del resto condurre una lotta politica per affermare la titolarità del cittadino in quanto tale a essere il protagonista della tutela dei propri diritti e nello stesso tempo andare in Parlamento con tutto il rispetto per chi ci è andato
E così abbiamo fatto politica da senza partito
Stando nella società in mezzo alla gente
Rinunciando ai vantaggi di un altro tipo di collocazione credendo profondamente in quello che facevamo anche nelle epoche in cui i partiti sembravano avere il monopolio della politica e in cui una posizione come la nostra era veramente disagevole
Non è non abbiamo mai avuto come sapete compressi nei confronti dei partiti
Né complessi di superiorità né complessi d'inferiorità
Abbiamo fatto e facciamo politica compassione con serietà con impegno dando ciascuno il meglio di sé con il gusto della concretezza con il piacere di dimostrare che le cose possono cambiare
Con la consapevolezza anche dolorosa delle responsabilità crescenti e delle questioni di vita o di morte che sempre più spesso ci troviamo a trattare con la libertà di dire sempre la verità e di non doverla contrattare con nessuno
Vivendo la vita piena di complicazioni delle persone normali cercando di avere cura di questo Paese della sua gente della sua storia e amandolo profondamente proprio per questo volendolo cambiare
Non con un atto violento istantaneo e improbabile
Come l'ha presa di qualcosa come un palazzo d'inverno
Ma con la guida di un processo politico di liberazione
Di qui siano protagonisti quei cittadini che sono entrati per la prima volta nella storia grazie allo sviluppo della democrazia e che oggi hanno l'interesse e l'onere di farla diventare un modo di essere concreto e quotidiano di questa Repubblica
Questa Repubblica dicevano i padri costituenti è una casa comune ma aggiungiamo noi di questa casa deve essere finalmente chiaro chi sono il proprietario
Ringrazio Giovanni Moro queste introduzioni invito Francesco
Venti
Ci sono sette minuti per intervento aperta nel programma dei lavori esattamente quello che è stato concesso ai capi di Stato alla conferenza di rinvio spero che ognuno di voi possa tenerlo grazie
Questa precisazione io mi fermo a quattro minuti
Vorrei partire dal
Da quel dato che ricordava Giovanni Moro che non era come lui diceva un segnale di catastrofe però usava il termine catastrofe incombente
Ne delineava anche punti della e anche di delegittimazione io aggiungo che credo facendo mio stesso carico
Il rischio è che il sistema politico le istituzioni
Diventino sempre più diventiamo sempre più coloro i quali si chiudono nel palazzo mentre fuori
Rumoreggiano dove oltre
I linguaggi diritti gli scontri tribali le risse personali si accentuano
Anche perché
In questo modo si fa finta di vedere di non vedere cosa succede fuori anche rispetto ai tempi
E forse anche perché si dementi che ci si estranea perché la crisi brucia anche contemporaneamente la capacità di risposta
Io ho una
Enorme preoccupazione non solo rispetto alla profondità della crisi ma rispetto ai tempi che sono davanti per risolvere la crisi
Nei giorni scorsi c'è stato un convegno se parlo Giovanni Moro ha parlato dell'esigenza di un nuovo regionalismo nel quadro delle riforme istituzionali
La Fondazione Agnelli oggi lo pubblica un giornale ma anche nei giorni scorsi
Ha prodotto una riflessione intorno alla Padania
E leggo
E però d'altra parte visibile una singolare ricerca le affinità elettive nell'ordine econometrico la volontà occulta di associare il forte con il forte
L'industriale con industriale il debole con il debole l'Agricola al collo agricolo
E va be'potremmo proseguire
E che bisogna intentare ecco io credo che il problema sia in qualche modo vedere di tentare avendo presente la difficoltà e l'urgenza dei tempi e l'urgenza dei tempi
Come rimettere al centro con rapidità una capacità di riforma ricollocando al centro l'interesse generale
Questo è la sfida se questo sistema politico istituzionale
Per questo anch'io non vedo contro con gli occhi della preoccupazione certo ma non dalla catastrofe ha detto in questo sistema politico poi conservando si garantisce sicuramente no credo che invece questo sistema politico debba essere messo alla prova rapidamente dal punto di vista la capacità della del rinnovamento
E dell'innovazione
Da questo punto di vista io ho timore per esempio con grande forza che la congiunzione di tutti questi elementi penso per esempio alla vicenda drammatica del giudice Falcone lo scandalo di Milano dia un segnale di impotenza solo congiunti
Di impotenza di poter rispondere invece credo ci sia nel la necessità
Un po'per noi dico per noi istituzioni forze politiche
Io comincio a sentire anzi ormai da molto tempo comincio a sentire
Comincia a sentire
Che le parole non non servono più
Sono importanti sicuramente dal punto di vista c'è qualcosa che nel momento stesso in cui si parla stride fa male si avverte che non sono adeguate il problema è vedere
Come concretamente si si riapre un processo
Che li mette in campo una credibilità e una capacità di congiungersi a quel sentire dei cittadini alle domande anche a quelle che non ci piacciono
E che però siamo obbligati
Siamo obbligati a rispondere
Io credo che da questo punto di vista allora ci sia bisogno di di a vere presente l'urgenza dei tempi ma anche la capacità di innovare rapidamente di produrre dei fatti o c'è uno scatto del regionalismo in questa direzione
Oppure quei processi che io ho cercato di dire anche da attraverso quel convegno sono avanti impediscono un processo di questa natura
è un processo di nuovo regionalismo ha sicuramente un versante statale
Di esigenza di nuova unità statuale che è entrata in crisi
Una dimensione europea ma anche una grande capacità di autoriforma nel proprio
Al nel livello regionale sia nel rapporto
Diciamo in quel processo di un nuovo patto regionalista con le città
E nello stesso tempo forte per quanto riguarda il rapporto con fo per quanto riguarda tutta la questione relativa alle pro alle questioni che diceva Giovanni Moro
Cittadini diritti doveri e quale passaggio in questa direzione
Io ho detto ormai mancano trenta secondi allora bisogna fare un ragionamento che abbia sente dei fatti
Noi abbiamo ragionato nel corso di questi mesi
Con
Giovanni Moro con il Movimento federativo democratico in Umbria
Proviamo
Con un po'diciamo con una verifica reciproca provare
Senza senza dire poi come andrà a finire cioè provando a fare un'esperienza concreta di rapporto
Io per esempio vorrei leggere se ho trenta secondi e ce l'ho ancora trenta secondi la un passo che è stato messo appunto in questo ragionamento che è iniziato
E che può portare si dice necessario processo di forma non può riguardare soltanto l'impalcatura degli organi regionali
E della Rete dell'Autonomie locali ma deve incidere sul concreto funzionamento cioè deve dotarsi di strumenti e di cambiamento in questa direzione
Io credo che un po'alla sperimentazione che dobbiamo fare esattamente questa come dalle enunciazioni un po'anche da un sentire in qualche modo dell'urgenza e anche dalla profondità dei
Problemi passiamo dagli intenti parlo dagli intenti alle agli atti concreti di riforma un po'questa è la sfida forse modesta ma quella che serve oggi
Ringrazio
Anche su Pirelli per averci ricordato anche la nascita della sperimentalità invito il professor Luciano Pellicani
Docente di Sociologia politica al Louis di Roma apprendere la parola
Si prepara dall'immagine di pre intervento successivo colgo l'occasione per ringraziare dubbio Binetti
Sindaco di qui non l'embargo che presenti in sala Claudio Spinelli presidente del consiglio regionale l'Umbria ha mandato un messaggio di adesione anche di saluto anche Carla Spagnuolo presidente del consiglio regionale del Piemonte
Grazie
Dunque io partirò dalle pressioni che sono state qui esposte da Giovanni Moro
Sulla gravità della crisi politica e morale
Nella quale il nostro Paese si trova per fare alcune considerazioni
La prima è che bisogna assolutamente superare la fase della indignazione
L'indignazione molto importante
E la premessa essenziale per aggredire quella che potremmo chiamare ormai la letto Croazia nella quale appunto noi ci troviamo
Tuttavia è solo una fase propedeutica e d'altra parte non dobbiamo sempre tenere presente quando ci troviamo di fronte ad un indignato permanente quanto diceva Paul Valéry
Indignazione permanente segno di bassezza morale
Indignazione essenziale fondamentale ma ripeto non dobbiamo fermarci a quella fase troppo comodo
Certo è ancora peggio
Constatare e purtroppo lo abbiamo constatato che tanti non si sono indignati
E che tanti ancora addirittura hanno fatto finta che nulla è accaduto
Quello è agghiacciante
E ancora più preoccupante dell'indignato permanente due famiglie diciamo che purtroppo esistono in Italia sono molto numerose e dalle quali noi dobbiamo prendere le distanze
Naturalmente a questo punto sorge spontanea la domanda ma che fare
Bene io penso che abbiamo a disposizione come cultura
Democratica un serbatoio di energie e di risorse di tecniche chiamiamolo proprio cosicché il serbatoio dell'ingegneria istituzionale
Dobbiamo attingere a questo serbatoio dobbiamo porre il problema della questione morale che è anche questione politica in termini appunto di riforme istituzionali cioè imboccare la strada di una risposta razionale positiva alla questione morale
Domandandoci quali norme
Quali leggi
Quale costituzione materiale ha prodotto risultati che abbiamo visto che ormai sono a tutti chiaro
E domandarci ancora e possibile modificare appunto questa costituzione materiale queste norme di legge queste norme diciamo Consigli ordinari che finora hanno governato la nostra vita quotidiana che hanno regolato la nostra vita politica e che l'hanno resa appunto una questo Croazia io penso che possibilità ci sono non possibilità miracoli Istrice non dobbiamo mai dobbiamo sempre guardare con sospetto a coloro che hanno la formula magica per risolvere tutti i problemi
E guardare anche con sospetto coloro che come dire vogliono cambiare tutto ancora una volta magicamente
Purtroppo si dà il caso che l'uomo non ha a disposizione tecniche per cambiare tutto e d'altra parte sarebbe anche una barbarie
Significherebbe una specie di elettroshock un trauma insomma la rivoluzione permanente che alla barbarie permanente abbiamo però a disposizione come civiltà occidentale
Una cultura appunto che e la cultura riformista
Dico che ovviamente non è pari non è monopolizzato ore questo o quel partito e tanto meno questo o quel movimento
Una cultura riformista che ragione in questa maniera
Diamo per scontato alcune cose più o meno positive perché dobbiamo anche evitare l'idea che tutto ormai sia negativo
Se è così fosse d'altra parte non avremmo speranza
Così non è
Sappiamo del resto siamo tutti consapevoli che non tutti le istituzioni sono pura negatività che non tutti i partiti sono un concentrato di negatività e che non tutta la società civile che si è palesata in queste ultime settimane ma
Uto corrotta e tutta corrotta no questo proprio no esistono quindi delle energie morali alle quali possiamo attingere esistono anche delle risorse appunto vi ingegnerie istituzionali che possiamo e dobbiamo utilizzare per esempio porci l'interrogativo perché in Italia la politica costa così tanto
è un costo ipertrofico mostruoso
Come eliminare questo vostro in altre parole come ridurre
Il fabbisogno di denaro dei nostri uomini politici
E ricordo un piccolo aneddoto che illuminante da questo punto di vista una quindicina d'anni fa mi raccontava Craxi incontro Craxi medesimo palmo ci mette quando Craxi disse quanto costava al Partito socialista
E mi riferisco a bilancio ufficiale ovviamente
è il moltissimi ebbe un sussulto
Eppure era il leader di Al partito socialdemocratico tedesco stava al governo quindi non era un partito diciamo del Lussemburgo
Ebbe un sussulto quindi evidentemente il caso italiano da questo punto di vista è veramente un caso patologico
Dobbiamo quindi porci la domanda se possibile questa riduzione dei costi ipertrofici della politica io sono giunto alla conclusione che la radice prima non dico l'unica del resto le radici non sono mai una sono sempre parecchie
Ma comunque la Radici principale sta nel voto di preferenza
E il voto di preferenza che scatena sostanzialmente il la competizione interna le varie liste che produce un bisogno patologico di denaro
E che quindi costringe a fra virgolette ovviamente gli uomini politici a comportarsi come poi si comportano e badate che non si tratta tanto solo del fatto che i deputati gli aspiranti deputati hanno bisogni di molto denaro per essere letti sì
Si tratta dal fatto che
Di questo bisogno ne hanno tanto bisogno soprattutto gli aspiranti consiglieri cioè le migliaia decine di migliaia centocinquanta mila di tutto
Persone che gareggiano con successo e ottengono appunto una rappresentanza una delega popolare questo potrebbe essere già un buon punto di partenza un'altra serie di riforme possono essere pensate congegnate una cosa è certa e concludo se i partiti politici
Pressati anche dall'opinione pubblica ovviamente che da questo punto di vista ha un ruolo molto importante imboccò la strada della riforma istituzionale cioè della produzione di norme di leggi capaci di modificare la competizione politica usciremo gradualmente da questa situazione arriveremo a una situazione chiamiamola normale non come dire
Patologica diversamente e allora la parola catastrofe provocata appunto da Giovanni Moro ai allora potrebbe diventare una realtà grazie
Gianni Malgieri vice segretario regionale del Movimento federativo democratico della Calabria ce la farà si prepari Francesco D'Onofrio per l'intervento successivo
Ringrazio per i messaggi di adesione Mannini i sindaci di Pietrasanta Viterbo Livorno Empoli gli amministratori straordinari della Val di Cecina della ultrà di Roma della di Chieti e di Sanremo
Allora io avrei preparato un
Sintetico al massimo appunto sulla questione
Su una alcuni appunti di riflessione
Sul progetto che minimamente operativo democratico
Offre al Paese all'Italia e che è stato adesso illustrato da Giovanni Moro nella relazione introduttiva
Una riflessione che parte dal dal sud del Paese
Io opero in Calabria
Sono in collegamento e tengo costantemente la mia attenzione ovviamente in particolare sulla situazione che si vengono affrontate are nel contesto meridionale
E e quindi da questo punto di vista vorrei partire per un per vedere la se da cosa offre il progetto il movimento per relativo al cittadino che vive oggi l'opera nel Mezzogiorno d'Italia
è un'offerta valida è un'offerta astratta e ideologica voi un'offerta nella quale un numero è un numero rilevante di cittadini meridionali
Si può ritrovare un progetto nel quale può scommettere nel quale può grazie al quale può intervenire di acquistare un senso di partecipazione alla vita democratica del Paese
Prima di dare la risposta io partirei da un quattro osservazioni da un'osservazione di fondo che il Piemonte quattro punti
Contestualizzare quindi progetto in movimento l'osservazione di fondo è che l'idea che ci siano due italie o Trenitalia soprattutto due Italia del nord e del sud Italia
Concittadino più libero al nord è un cittadino più subito ho sempre suddito eternamente subito al sud
è un'immagine che esiste da tempo che trova una un riscontro in alcuni patti ben precisi
E che
Dopo le ultime
Risultati elettorali sia quelli del cinque aprile sia i più recenti dell'altra settimana delle amministrative parziali e sembra ancora più confermato
Quattro sono i punti che siamo differenziare dicevo il sud del Paese rispetto all'altra parte dell'Italia
Primo punto
Il controllo del territorio da parte del organizzazioni criminali
Vi è certo nel sud è un controllo del territorio
Più determinato più preciso più stringente è una cosa che avviene anche simbolicamente
E i singoli sono spesso realtà più concrete e più forti di tanti patti che fatta rally
Io vorrei parlare di altro vuole accennare semplicemente simbolicamente a a tre fatti accaduti recentemente che danno il senso di questo controllo del territorio da parte organizzazioni criminali patti sono talmente tante che voi ben conoscete
Ci sono sono avvenuti recentemente tre
Che si possono definire tre assassini della memoria
Il giudice Falcone
Il magistrato Scopelliti che tornava in Calabria per un periodo di vacanza ma anche il giudice Falcone in vacanza era tornato per due giorni mi riporto a Palermo
E un sequestrato di cui
Nulla si sa più e credo che non si saprà più nulla perché credo che sia morto e il dottor Malgieri Malgieri che viveva a Locri e che era tornato
Per
Rivedere la sua terra
Sono tre assassini simbolici che modo diverso sta nel senso del controllo del territorio e dell'impossibilità di avere un vero diritto alla vita nel Sud
Qui intendo ricordare che
Il momento creativo democratico aderisce alla manifestazione nazionale del ventisette giugno a Palermo
In memoria in protesta inattivi in attivazione della Sea Tennant fra palermitane meridionale italiana tutta dopo non mi Silvio Falcone
Inutile dire pupillo simbolico di come è stato ucciso il magistrato Falco
Dunque quindi diritto alla vita e negato dal Sud più almeno simbolicamente trattamenti molto impegnato a presso questo controllo del territorio che nel resto del Paese il diritto al voto
Il Sud e i cittadini meridionali a hanno dimostrato dicevo anche recentemente di non riuscire a usare questa leva per protestare né per far sentire la propria voce si astengono al limite
Solo in parte si mostrano un segnale di protesta ma non certo nelle dimensioni e nelle forme del cittadino settentrionale
Poi c'è tutta la questione di diritto dedite ai servizi c'è un degrado diffuso
E c'è un degrado questo quarto punto un degrado istituzionale che io vedo ma voi vedrete sicuramente anche certamente da parte vostra
Come una perdita di qualità della leadership politica istituzionale è un'assenza delle leadership che pure esistono nel Mezzogiorno dai processi decisionali
Sì è stata indubbiamente un'emigrazione dei cervelli del Sud e impoverito enormemente regioni come la Calabria la Campania la Sicilia
In particolare dove davvero la realtà calabrese e vedo come del reato istituzionale rappresentato proprio fisicamente alle persone che occupano il ruolo istituzionale certo qualcosa c'è
Però è un rimasto molto poco
Qui c'è un cittadino degradato ha subito ovvero che è sempre stato subito e questa è l'immagine l'immagine che esterna noi ma è un'immagine che esternano cittadini meridionali ma che è entrata anche fortemente nostro cervello assi Sabelli
E che ci ha convinto che l'unica forma di tutela dei diritti
E il progetto il qui mi aggancio al al progetto movimento creativo che è un progetto che parla di tutela dei diritti e di come realizzare un una rete permanente e continuativa nel tempo quotidiana
E tutela dei diritti sul territorio
Tutela dei diritti per diritto è una realtà lontana una realtà impossibile per il cittadino meridionale è una realtà astratta e allora
La vera tutela dei diritti chi la realizza nel Sud le realizziamo le reti clientelari mafiose si dice e queste analisi e si e sicuramente giusta e giustificata
E a questo come si risponde
Ci sono state
Sì analisi su due sono tantissime e le analisi si fermano purtroppo questa constatazione dei enormi strumenti a disposizione delle reti clientelari mafiose che pervadono tutto attraverso e logiche di appartenenza dello scambio di favori
Vorrei citare qui una un una cosa che ho letto di recente tratta dal da un da un libero del da un testo realizzato da una relazione del professor Fantozzi un ordinario di Scienza politica nelle fila della Calabria che prove storiche impegnato quotidianamente nel nell'azione del volontariato
E che mi pare interessante perché e posta alla fine di una lunga riflessione e che dice come gli studiosi anche i più avvertiti affrontano questo problema partono soltanto in conclusione accennano alle possibilità di risposta
Possibilità di risposta allora lei gli ultimi periodi quest'articolo è sono quelli no questo il problema del Sud
Non è l'assenza di motivazioni soggettive alla legalità
Ma l'impossibilità di individuare luoghi in cui tali motivazioni trovino legittimazione
E allora mi pare che il progetto del del momento operativo democratico risponda proprio a questo crea dei luoghi di legittimazione e questa importanza del voto
Alla legalità da finalmente un'alternativa possibile visibile anche simbolicamente per una tutela dei diritti per diritto
Qui finiva l'analisi di un professore qui inizia il nostro lavoro e il e questo dimostra momento creativo carico e avanti su questa strada e avanti la deve realizzare deve concorrere attivamente organizzazione di questa di alla crescita di questa strada
E può scommettere su tante risorse che ci sono ancora al sud
Anzi che sono cresciute perché se le soggettività individuali
Sono pesci venne in Italia sono cresciute anche assoluto perché il Sud e in Italia e e vorrei dire e un'ultima cosa due due esempi che ho tratto da un da un itinerario che sto percorrendo per verificare l'ipotesi valida il progetto in movimento
Pace due esempi hanno partecipano e sono entrati nel circuito del movimento sempre più attivamente
Forse nuove vive leadership che esistano nel Paese faccio due esempi appunto Locri e Reggio Calabria questi nomi già fanno tremare assolto tanto a sentirne oggi simbolicamente nella nella poi nell'immaginario collettivo bene a Locri
Ci sono anche queste realtà che vi si riconoscono quotidianamente a tutela dei diritti
A Pico faccio questo esempio
Lì dove c'è un un comune che non riesce a organizzare più le elezioni perché non ci sono cittadini che si presentino che si candida alle elezioni dove non ci sono liste che si presentano aveva Democrazia ormai morta
Dovevate Moretti ormai morta ci sono gruppi che tutelano i diritti dei lite gli anziani e si organizzano da soli e così anche a Reggio nel settore handicappati e via di seguito
Questi a questi cittadini noi dobbiamo dare la possibilità di riconoscersi di essere legittimati è una scommessa ho subito
Che io ho subito dicendo che è una scommessa molto difficile ma che vale la pena di toglierla ed investirci e noi lo faremo
Credo che sia proprio così mentre l'onorevole la notte a nome del governo che il porto e l'intero corso autonomo dal governo che vicina
Al microfono ricordi messaggi di buon lavoro provenuti Rimini dai ministri Vincenzo Scotti Rosa Russo Jervolino Carla Bley Carlo Bernini
Fernando pacchiano Calogero Mannino e mi Mino Martinazzoli Margherita Boniver non Kaye del sottosegretario Laura Fincato e di Nicola falsi perché il ministero della Sanità
Si prepara Maria Maria Rita Saulle dell'ARPA
Caro terzi io credo di avere una circostanza fortunatissima da vivere in questo momento stamattina con voi
Di essere credo probabilmente non so sentito ora i telegrammi di saluto e gli auguri degli altri sottosegretari componente del governo credo di essere però l'unico componente del governo peraltro ormai in via di estinzione definitiva Simone uno per volta ma questa settimana comincia domani credo che il presidente Scalfaro sarà in grado di dare l'avvio la formazione del primo governo della nuova legislatura credo di essere però l'unico ad aver avuto la fortuna tre anni fa di essere stato invitato a far parte dell'assemblea nazionale del Movimento federativo democratico
All'inizio di quella stagione che oggi Moro ha potuto per così dire avviare alla sua conclusione verso il congresso
Capace di produrre e novità e io tre anni fa non avrei immaginato potessero essere tali
Ritengo di non essere stato solo tre anni fa non pensare che in tre anni si potesse giungere a risultati di questa rilevanza
Ho avuto la possibilità di lavorare anche se saltuariamente con un movimento fino alla definizione dei principi d'identità nera
Volta sulla tutela sociale dei diritti e poi sopravvenire dell'incarico di governo mi ha di fatto impedito di lavorare allo Statuto che ho potuto leggere
Con molta attenzione e con estrema apprezzamento stamattina perché nella relazione di Moro in realtà noi abbiamo ascoltato la capacità del Movimento federativo democratico di essere interlocutore per il governo del Paese sulle tre questioni fondamentali che sono al centro della attenzione per la formazione del governo della Repubblica
In un modo che vorrei soltanto appena appena qui per così dire mettere a confronto
Nei pochi minuti giustamente consentiti
In un modo che vorrei soltanto appena appena qui per così dire mettere a confronto
Nei pochi minuti giustamente consentiti
Risanamento economico viene vissuto prevalentemente in termini di riduzione della spesa
E probabilmente così anche deve essere e Moro dice
Accanto alla riduzione della spesa non siamo in grado di fornire una consulenza democratica di controllo sociale degli sprechi
Sicché la riduzione complessiva dei servizi può non essere la conseguenza del risanamento economico
Se vi è un mutamento qualitativo del governo della spesa pubblica
Quindi al programma di risanamento economico del quale si parla viene contrapposto non in termini di opposizione ma in termini di collaborazione democratica una diversa modalità di ottenere lo stesso risultato senza aggiungere sofferenza inutile a sofferenze inutili
Il secondo punto quello della lotta alla criminalità quello della guerra alla guerra della criminalità
E giustamente mi fa piacere che granivora abbia per così dire ritenuto che nella sostanza i provvedimenti adottati dal governo si muovono nel senso giusto però ha detto
Che se la lotta alla criminalità non si sostanzia del prosciugamento della non tutela dei diritti
A favore di milioni di cittadini non è solo con l'indurimento istituzionale della lotta alla criminalità che si può vincere questa guerra e quindi al Progetto al programma di governo di lotta alla criminalità si contrappone in termini collaborativi ma fortemente alternativi sul piano della qualità della politica nazionale
La tutela dei diritti come come il prosciugamento delle cause della della partecipazione sociale alla criminalità
E alla riforma delle istituzioni che fino ad ora prevalentemente appare tutta chiusa all'interno dei sistemi elettorali
Del nuovo raccordo tra sistema elettorale democrazia rappresentativa viene per così dire contrapposta una democrazia diretta diversa da quella dei referendum
Che dovrebbe consentire di vivere per la prima volta nell'esperienza nazionale modo diffuso una democrazia per così dire capace di camminare sulle due gambe della dimensione rappresentative della dimensione di retta e non più zoppo perché cammino solo sulla gamba della democrazia rappresentativa all'interno della quale i partiti hanno finito con l'essere tutti assorbiti nella dimensione statuale
Perdendo essi la capacità di rappresentanza sociale che hanno avuto potevano avere potrebbero tornare ad avere ecco questo solo fatto che in questa Assemblea oggi che è in grado di indicare come contributo al miglior governo del paese sui tre punti fondamentali
Sì quale si formeranno governi e maggioranze e opposizione nel parlamento appena eletto mi sembra che sia la migliore testimonianza di come il cammino svolto dal Movimento federativo
Poco compreso per molti aspetti è anche per così dire poco sostenuto per altri aspetti e in questa straordinaria stagione della nostra vita politica
Della catastrofe possibile e dalla catastrofe però anche possibilmente da evitare
Finisca col giungere o almeno con il candidarsi ad essere una delle due parti del Governo prego usato l'espressione un governo congiunto della crisi un governo congiunto della crisi
Facendo compiere uno straordinario salto di qualità positiva
Al nostro sistema politico in mancanza del quale la crisi di legittimità che certamente finire in questa questa stagione potrebbe finire con un arretramento complessivo dell'esperienza democratica anche al di qua di ciò che i partiti sono stati capaci di dare di questo volevo rendere testimonianza dicendo che non è il governo che appunto rappresentano sono lentissimo possa essere interlocutore ma che il nuovo governo che andrà a formarsi ritengo che non potrà fare a meno del confrontarsi con queste proposte
Per quanto mi riguarda spero di aver la possibilità di concorrere alla conclusione di questa esperienza perché il congresso di fine anno
E almeno per quanto mi riguarda l'intera del gruppo parlamentare della Democrazia cristiana dove presidente bianco appena formato
Uno gruppo di lavoro sul doppio tema della questione morale delle forme istituzionali chiamandomi a farne parte io avrò certamente la fortuna di poter portare anche il contributo di questa Assemblea la cui straordinaria attualità non avevo immaginato quando qualche giorno fa male navate chiesto se potevo almeno oggi domenica tre convogli grazie
Attendono
Vogliamo nel pubblico
Ci auguriamo che il confronto sia sollecito e concreto
Do la parola Maria Rita Saulle in rappresentanza della per e comunico i messaggi di buon lavoro parlamentari Gavino Angius Maria Luisa Sangiorgio Mattioli del gruppo Verde
E per qualche colpo ferire avvicini Maria Paola Svevo di Fabio Mussi del Partito Democratico della Sinistra
Si prepari greca
Francesca Civitanova
Quindi
Desidero innanzitutto ringraziare molto chiaramente il movimento a nome dell'associazione che rappresento stamane
E lire che Lampard perché tutela i disabili mentali e accomunata profondamente al settore della tutela dei diritti
Situata a tutela dei diritti oggi soffre di quella che è una crisi ingenerare il di lui di legalità
Questa crisi sì realizza che che c'è una retta commistioni tra il diritto è favorevole
Per cui molto spesso il diritto viene erogato come un favore
E molto spesso il favore diviene un diritto nella mentalità più diffusa
Naturalmente di questo di questa situazione fanno rispecchia le fasce più deboli e tra questo piramidi e tra questi i disabili mentali che forse sono i più penalizzati nel nostro Paese e nell'intero mondo
La tensione che Dan parchi è un'associazione di genitori
Dedica a questo problema e che fa sì che molte volte il governo Dedei a questa associazione compiti che competerebbero adesso spesso e chiedo associazioni chi sporca di svolgere e di realizzare con menti sia pure modesti
Credo che vada tenuta presente in questo contesto italiano in questo momento di grande evoluzione storico politica istituzionale
Ritengo anche che sia opportuno qui di ricordare i due interventi che sono stati sostenuti da Lampard anche se non realizzati in prima persona
Di più mi riferisco alla proposta di modifica presso la Commissione Bozzi dell'articolo trentadue bis con l'inserimento di un quindi questo articolo che affermava la repubblica tutela utilizzabili ne promuove il recupero garantendo loro una partecipazione l'uguaglianza in ogni settore della vita sociale l'articolo quattro ovato al suo tempo all'unanimità
Dalla dei membri della Commissione
Speriamo che possa essere recuperato dotati di riforma istituzionale desidera ancora far presente che e qui parlo a nome di delegata del ministero degli Esteri presso le Nazioni Unite nel settore dei disabili dell'italianità
Ha indicato la l'idea di fare una come di concludere una convenzione per la non discriminazione dei disabili a livello mondiale
Quest'idea a suo tempo Cardente per motivi economici perché anche nel mondo il discorso dei disabili ha un costo che non tutti gli Stati sono disposti a pagare
Però sulla base di quella idea oggi le Nazioni Unite stanno discutendo la standard standardizzazione delle norme internazionali per i disabili che dovrebbero creare una base per realizzare una uniformità di trattamento minimo in tutte le aree mondiali a favore dei disabili
Con queste poche parole che credo che mi consentano di paragonarmi con le dovute distanze ad un campo distanti a Rio de Janeiro
Ecco le dovute distanze ripeto a presentarlo scusandomi per questo che non è un atto di modestia mai soltanto una battuta di spirito in un momento di grande tensione di grande serietà io rinnovò l'attenzione che la mia associazione vampate dedica a tutto ciò che viene realizzato nel nostro Paese nel settore della tutela dei diritti e rinnovo i ringraziamenti più cordiali a questo movimento checché ne fa portatori
Grazie
Marelli per produrre
Dopo quanto il pesce piccolo interverrà a deve evidenti ringrazio per la presente in sala macchine arcade del gruppo Verde Adolfo Spaziani rappresentante della Cispel Gennaro Marocco per condanne la prima che le comunità ecclesiali di Bari di Roma
Tempus sfuggite
Il Movimento federativo democratico da dodici anni in frontiera sul fronte del diritto celebra oggi la sua dodicesima giornata per i diritti dei cittadini
In un momento di profonda crisi dello Stato e dei partiti e in una situazione in cui il grande rischio che possano aggravarsi le condizioni di soggezione e di sudditanza dei cittadini
Si pensi al debito pubblico sempre più grande alla crisi economica e al dramma della disoccupazione giovanile alla crisi della giustizia le disfunzioni dei servizi e alla totale assenza dei servizi riflettiamo sulla città di Napoli
Numerose lesioni molti comuni saranno costretti fra breve a dichiarare apertamente l'emergenza istituzionale
Per i cittadini comuni la crisi dello stato sociale ha per lo più il volto di una crisi del diritto di tutti l'abilità dei diritti
Vale a dire l'incapacità di garantire in modo concreto e quotidiano quei diritti che le pubbliche istituzioni proclamano e riconoscono nelle leggi e mi propria
Il cittadino quando entra in contatto dovrebbe entrare in contatto con lo Stato vive una pari avversari condizioni di sudditanza di subalternità
In teoria un sovrano ma in pratica è un misconosciuto e messo ai margini
Il nostro è stata sociali dunque pur offrendo ancora benefici materiali al cittadino comune tende a trattare il cittadino al testo comune suddito o come un ospite indesiderato
Nostro nuove stamani dodici questa tendenza oltretutto si va sempre più accentuando basta pensare alla politica di razionalizzazione e di riduzione della spesa per i servizi pubblici e sociali
Portate avanti secondo criteri poco efficaci
E con misure che non incidono sugli sprechi
Sulle disfunzioni e sul malcostume ma che invece feriscono la dignità di tutti e in modo particolare le fasce più deboli della popolazione infatti siamo diventati il paese dei tutti
Si pensi inoltre la crescente difficoltà dello Stato nel tirare le fila di una società che ha acquistato importa dei processi di modernizzazione
E della conseguente diffusione dei beni opportunità informazioni una più alta soggettività ed è divenuta depositaria di una serie di prerogative di diritti in precedenza appannaggio di ristretti gruppi di persone
Di fronte
A questi mutamenti le pubbliche istituzioni hanno reagito con ritardo e in modo incongruo
Uno degli aspetti di questo ritardo è rappresentato dalla diffusa violazioni dei diritti dei cittadini nei servizi pubblici e sociali non può sfuggire inoltre il fatto che in Italia l'aumento della pressione fiscale unità e disservizi induce nella maggioranza delle persone la giusta e ragionevole convinzione
Come diceva che l'intervento mora di pagare i per lo stesso servizio più volte
Primo attraverso le imposte sul reddito e secondo pagando si direttamente servizi di cui non può fare a meno e con questo sistema si sopperisce ai paurosi vuoti di efficienza dei servizi pubblici e sociali da tempo polizia di violare costantemente i diritti dei cittadini e in atto una caduta del consenso di massa nei confronti dello stesso ordinamento democratico
Diserzione dal voto disaffezione da partiti dalle istituzioni scetticismo e cioè eccetera sono presenti sono i risultati evidenti e preoccupanti
Il Movimento federativo democratico danni va ripetendo istituzione partitica senza il consenso non si governa ci pare però di ripeterlo a un mondo sordo e cerco
A tal proposito vorrei fare un piccolo esempio concreto a proposito di consenso a Savignano in Emilia Romagna Savigliano sul Rubicone in provincia di Forlì
è in atto la ristrutturazione dell'ospedale civico
Secondo il Piano sanitario regionale due io non entro nel merito delle questioni perché sarebbe il tempo non cerca più sarebbe assume
Però i cittadini che non hanno avuto prima un'informazione adeguata tutto pepe quindi non sono in grado di comprenderne anche l'utilità se da Regione non li riporta ridare i servizi sul territorio prima di riconvertire quindi prima dare per poi chiedere la chiusura il consenso questa cosa non passerà mai e questo è un esempio semplice ma mi pare abbastanza significativo
Quindi siamo determinati a dire basta clientelismo burocratismo disinformazione perdita di tempo disservizi supplenze inadempimenti dobbiamo andare alle radici che problemi politico istituzionali per riorganizzare i servizi pubblici e sociali basandoci solo ed esclusivamente sui diritti dei cittadini che servizi
Devono soddisfare ciascuno faccia la sua parte ciascuno
Solo affermando una democrazia dei diritti e dei doveri e delle responsabilità e poi si è possibile uscire da questa crisi riconoscendo il primato dei diritti dei cittadini come criterio di sviluppo della democrazia nell'area dei servizi
Occorre per fare questo
Una nuova classe dirigente un conseguente impegno per la definizione e l'attuazione dei doveri di amministratori gli operatori onesti e capaci
E con l'affermazione di nuove responsabilità collettive a partire da quella degli stessi cittadini di contribuire a rendere tutelati i diritti proclamati nelle leggi
Tutto ciò però non potrà realizzati senza che la rappresentanza sociale dei cittadini faccia sentire la sua costante presenza sul territorio attraverso la costituzione di un secondo polo di responsabilità politica
Un non partitico ed esterna al sistema istituzionale impegnato nella tutela dei diritti
Facciamo tutto questo per tutelare il diritto dei cittadini
Io credo che non ci debba più essere persone come la vedova della scorta dell'uomo ucciso dalla scorta di Falcone che dice loro non vogliono Cagliari non cambieranno facciamo in modo amici e compagni che si cambi si fallito ultima domanda
Grazie
Parole Adele Grisendi dal Dipartimento della pubblica amministrazione del PdL quindi il sindacato l'interlocutore che il movimento ha sempre tenuto in molta considerazione anche per l'etica sicuramente quand'era necessaria ringrazio però è presente in sala per attenzione Salvatore Marzaglia dirigente superiore presso la Corte dei conti Francesco De Maria del procuratore legale dell'Enea Manrico morbido Ucci prescritti presidente
Ne ne netti SVI di Roma altri messaggi pervenuti dalla quei sanità di Torino e da Franca Pellini presidente dell'Aned
Sì preparare l'onorevole Beatrice Rangoni Machiavelli
Allora grandi non è potuto essere qui per una serie di impegni che aveva anche anticipato
Sono venuta io che sono uno dei suoi angeli custodi del dipartimento
Niente
Sono anche contenta perché Prosperi non c'è due senza tre siamo tre donne una dietro l'altra e quindi credo che sia anche un bel messaggio di riusciamo a dare
Io voglio dire che ha un carattere spigoloso però risenta bene tra voi
Anche se alcuni di voi hanno una cultura che è diversa dalla mia
Il mio primo dovere diciamo così oggi è quello a nome di una CGIL che punta sul proprio del nono rinnovamento
Puntando su diritti e solidarietà e che quindi ha dedicato il primo di maggio all'incontro ad esempio con le associazioni del volontariato
è rassicurare venti dell'interesse a cercare punti d'intesa comune
Con il Movimento federativo in ogni luogo a partire dal livello nazionale e a procedere in parallelo perché c'è una sacrosanta e doverosa reciproca autonomia se non non potrà modificare su obiettivi concreti e su in via ideali che abbiamo in comune
Io ho sentito con moltissimo piacere civile
Non solo personale l'adesione vostra all'iniziativa del ventisei maggio a giugno cioè la manifestazione contro la mafia di CGIL CISL e UIL
La vostra adesione è un atto di grande valore simbolico ma anche concreto perché in Sicilia c'è l'urgenza che tutte le persone che credono nella libertà nei diritti prima di tutto quello alla vita come diceva il vostro dirigente posso dirlo così no per la Calabria
Il
Il diritto alla trasparenza è uno Stato di diritto si uniscano per sconfiggere a partire dal punto più duro la mafia e quella camorra e poi la 'ndrangheta e poi tutte le tangentopoli italiane che ammorbano l'aria in cui viviamo
E che ci segnalano senza possibilità di sfuggire chi viviamo in una situazione come diceva Moro di rischio democratico
Ebbene quindi l'accordo l'adesione sul ventisei purché questa io credo non rimanga un'adesione alla sola manifestazione
Il problema è sempre il giorno dopo in questo caso più che mai
E il giorno dopo ci ha la necessità che si costruisca sulle radici di quell'albero che sta davanti alla casa di Falcone e si costruisca spostando le Ingletti centro di un terremoto positivo
Che dobbiamo scatenare appartiene risse dalla Sicilia in tutt'Italia
Con la consapevolezza che dovremmo fare pulizia probabilmente anche tra le nostre file
Non fosse altro perché nessuno di noi è indenne da quella che giustamente voi e noi chiamiamo la puntura dilagante del favore e nella illegalità diffusa
Che figlia spesso di una cultura imposta che quella dell'arrangiarsi
Arrangiarsi di fronte ad esempio ai disservizi nelle pubbliche amministrazioni
Che derivano da scelte politiche e amministrative che appaiono molto spesso e spesso sono come tutto a tutela delle carte sporche nella politica contro le quali poco riusciamo a potere
Noi forte pulite che pure siamo tante perché oggi stando all'opposizione in una posizione di guida
Rischiamo ancora di più perché rischiamo di pagare il prezzo delle loro azioni delle azioni di chi ha portato la situazione a questo punto
Detto questo voglio soffermarmi brevissimamente
Su un punto del vostro documento precongressuale che per quanto riguarda la CGIL mi sembra un po'ingeneroso laddove il parlate di assunzione dei diritti dei cittadini fatta per lo più in modo formale
Noi abbiamo lavorato con voi sulla legge sugli statuti comunali e continuiamo a farlo siamo impegnati in una grande azione dall'interno del corpo del lavoro pubblico e al sicuro come potete immaginare che non è facile
Ad affondare il coltello per applicare la legge sulla trasparenza
Stiamo organizzando un centro di documentazione sull'innovazione nei servizi pubblici destinati ai cittadini con l'Università di Siena che nel giro di alcuni anni può diventare un formidabile servizio anche a vostra disposizione
Queste sono scelte non formali sono scelte difficili perché devono essere organizzati nel caso ad esempio del Centro di documentazione sono assolutamente autofinanziate
E per ultime una riflessione permettetemi permettetemi anche su un sindacato consociativi io voglio dire attenzione a non mettere in discussione i diritti democratici ad esempio le libertà sindacali e all'associazione sindacale e al sistema ad esempio dei permessi sindacali
Perché anche un organizzato un movimento organizzato come il vostro
Potrebbe ricevere da questo attacco un grande contraccolpo perché si sacche
Eva era una donna che ha fatto mangiare da meno ad Adamo però poi si sono ritrovati tutti e due nel pareggio nel Paradiso Terrestre
Dicevo confacente consociativismo anche Varese un accanto c'è il problema di uscire dai consigli di amministrazione anche se è solo una questione terminale e anche se lo voglio dire tante volte siamo nel consiglio di amministrazione per sapere le cose perché i diritti all'informazione previsti dai contratti non sempre ci sono garantiti
Tra le organizzazioni sindacali confederali ci sono diverse opinioni e lo sapete bene ma questo è un nodo da sciogliere come quello
Unitariamente della trattativa sul costo del lavoro
Si può uscire io credo che noi crediamo nel consiglio di amministrazione facendo di questa scelta non tanto un'autodenuncia pubblica di un gruppo di mariuoli perché non siamo questo
Ma un'occasione per fare entrare in forme oggi conosciute
E sancite istituzionalmente i cittadini e le loro organizzazioni i loro movimenti non c'è bisogno di avere tester e giustamente di appartenenza non c'è a un'associazione per rivendicare la tutela dei ritardi i propri diritti per controllare anche dal di dentro le pubbliche amministrazioni e controllare soprattutto la qualità dei servizi che vengono offerti
La CGIL ha maturato alcune idee che non sono ancora pubbliche
Sulle quali saremmo interessati ad un confronto con voi
Magari per avanzare una proposta unitaria come contributo concreto e quindi non lo scambio di cortesie nella risposta difensiva di fronte alle denunce giuste che anche voi fate a noi al vostro congresso
Condivido
E finisco il parere l'accordo che diceva Moro sul rischio di legittimazione di tutti i partiti a cui stiamo assistendo io come lui
Non sono tanto preoccupati dal rischio di legittimazione dei partiti ma soprattutto dal rischio della legittimazione della politica
Che è una cosa assolutamente ancora più grave
è un pericolo esistente diffuso che va sconfitto
Perché alle persone oneste e stiamo tante alle quali il Parma tocca pagare il prezzo della ricostruzione morale di questo Paese non possono essere bipede
Io voglio continuare a fare politica senza macchie
E senza subire consigli fango perché non ho mai paga non ho mai rubato e nemmeno come voi non ho pagato mai per ricevere favori ho solo pagato come tutti voi gli esami del sangue quando devo farli in fretta perché gli operai il nome dei garanti
L'onorevole Beatrice Rangoni Machiavelli beh quando dicendole che in famiglia ogni tanto bisogna anche essere un po'duetti
Credo
Comunque siamo uomini del giorno dopo per eventualmente anche uomini e donne visto che più del sessanta per cento dei decibel movimento e femminile l'onorevole del PRIT Rangoni Machiavelli dall'assemblea economica e sociale della Comunità economica europea
Si prepari lui Kimi Raikkonen
Io previdero
Esprimere un ringraziamento Cannone formale ma il sostanziale perché forse la prima volta visto che ci sono nove anni che combatte la difficile battaglia nella difficilissima vince di Bruxelles di rappresentare questo paese che amo
Che di giorno in giorno è andato più verso il declino il degrado
E la prima volta di dicendo che riesco finalmente a raccordare con qualche cosa di importante e di concreto e di rappresentativo edili legittimante tutto il lavoro
Che cerco di fare gli sulla questione debiti diede la cittadinanza europea
Sono infatti convinta che la frontiera
Su cui si combatterà la qualità della vita del futuro della democrazia della tristezza Unione europea e sulla questione dei diritti e doveri di cittadinanza sono relativi che di questo rapporto che di cui ho lasciato una coppia per la previdenza e che dovrà poi diventare in sede europea una serie di direttive e di regolamenti che renderanno concreti i diritti dei cittadini europei
Dico delle cittadinanza europea mi sono chiesta
Approfonditamente e cervo lutto parecchi meriti parecchio tempo per arrivare a delle conclusioni che all'estero il consenso dell'Assemblea dove sono i conservatori britannici hanno portato contro questo progetto
La cittadinanza europee non può essere semplicemente la somma di dodici cittadinanze nazionali
Deve essere qualcosa di più deve rappresentare un valore aggiunto di civiltà che arricchisca e completi dei dodici nazionalità degli stati membri
Il concetto su cui vi Tomba data va esattamente nella vostra direzione e lo ed ha anche perché Mammano Kirsten fra difficoltà inenarrabili nativi realizzati integra un'Europa a livello continentale federale scompaiono i confini degli Stati nazionali
C'è una ricerca quadri di sopravvivenza una ricerca di radici della propria identità che vengono ritrovate a livello della Regione che vengono ritrovate a livello di comune
E lo Stato federale pezzo porterà a cambiare completamente i rapporti
Della strutture organizzative e politiche deve ignoti pay
Sì cara livello federale in cui si prenderanno le grandi decisioni di economia di macro economia di moneta di sicurezza e di politica estera ITC & era a livello regionale per infinite cose la Regione diventerà di un'importanza fondamentale
Ed è per questo che semmai come si spera malgrado tutto il Trattato di Maastricht vera
Ratificato verrà istituita all'Assemblea delle autonomie locali delle Regioni d'Europa proprio come risposta al deficit democratico dell'Europa che ritiene oggi indispensabile
Avere la rappresentanza a Bruxelles pezzo di della delle regioni dell'Europa
L'altra questione e secondo me molto importante sono quello che purtroppo non c'è traduzioni italiane nessun'altra linguacce distinzione in inglese la definizione dei solo saltare in RAI sono dei diritti che individuali e riconosciuti a cittadini e a gruppi portatori di interessi specifici come per esempio quello di cui parlava Maria Rita Saulle dei disabili
Come per esempio ed è Patronelli empio probante negli Stati Uniti d'America i reduci del Vietnam sono riusciti a porre all'attenzione di tutta l'opinione pubblica che cercava di
Proprio
Cancellare la terribile esperienza che era stata la guerra del Vietnam che non fosse stata per l'associazione
Del veterani del Vietnam non si sarebbe mai riusciti a portare all'attenzione dell'opinione pubblica questo problema
In Italia attente all'associazione dei parenti delle vittime di Ustica mi domando quanto se ne sarebbe ancora parlato quei dopo è importante
Il ditemi di una società democratica più avanzata che chitarra proprio sulla corresponsabilità dei cittadini nelle decisioni che loro compete hanno sul fatto che
Si riconoscono i diritti di cittadinanza tutti ed è qui vedete che a mio avviso si ritrova la ragione profonda del malessere che colpisce più o meno gravemente tutte le democrazie occidentali avanzate e di cui le rivolte delle periferie di Los Angeles sono un sintomo molto grave perché secchi davanti così saranno tutte le nostre città europee che divideranno per persistenza traumatica esperienza
Quando i in una società esistono
Degno cittadini esistono delle zone e degli strati sociali cui non vengono riconosciuti i diritti di cittadinanza
Si creano dei serbatoi di emerge in azione di disperazione in cui la criminalità organizzata non può e attingere la propria mano d'opera ed è proprio sul riconoscimento dei diritti di cittadinanza
Che si combatte la battaglia non solo per il divenire dell'Italia
Ma anche dell'Europa e del Occidente industrializzato
Io non voglio portarvi via molto attenti voglio solo ricordarvi che sono a vostra disposizione per ogni collegamento che ritengo indispensabile con ciò che avviene a Bruxelles dove molte decisioni importanti nei prossimi anni verranno prese
E perché questo fatto del Comitato delle Regioni deve essere raccordato con i movimenti che rappresentano i cittadini italiani nell'ambito della cittadinanza europea
E vi ringrazio profondamente perché avete dato finalmente un collegamento sicuro alle corde in cui credo e ai valori per i quali ho dedicato ai quali ha dedicato l'impegno di un'intera vita politica una Italia più europea in un'Europa più unita e e penso che quel grande uomo che è stato Giommoni a cui dobbiamo veramente l'idea del progetto più ambizioso del mondo che quei gradini dell'Europa diceva sempre quando un problema sembra indissolubile bisogna cambiare i termini in cui questo problema viene posto l'ha detto anche un presidente della Regione Umbria si parla con parole che non hanno più senso e io vi dico che perfino l'alfabeto che va cambiato se vogliamo risolvere i problemi del domani
Termini del problema così come voi l'avete porto come il Movimento federativo democratico l'apporto va nella giusta direzione e da speranza e coraggio a tutti quelli che insieme a voi combattano questa battaglia grazie
Ringrazio per testimonianza di consonanza mentre Mino inetti
La parola si prepara permetterà la che precedente la carica per l'ambiente comuni con con alcuni messaggi di buon lavoro di adesione Morfeo Luca Brandolini
Della pastorale sanitaria Nuccio Fava Aldo Corasaniti precedente dalla Corte costituzionale
Un brevissimo contributo a nome della Regione Lombardia del Movimento federativo democratico
La nostra presenza è una testimonianza che ci sono ancora lombardi
Fuori dalle galere
Al coperto
A parte la battutaccia è chiaro che non possiamo non tenere conto la situazione in cui viviamo cinque Province toccate da malcostume da problemi di corruzione politica e amministrativa Milano che si trova in questo momento con una grave crisi regionale provinciale
Era il Comune possono dare il senso di cosa significhi fare politica oggi in Lombardia
Alla luce di questo ma è sembrato importante rubo un minutino solo per leggerlo
La parte del documento di riflessione pre congressuale che avete nella cartelletta su la vera questione morale la crisi dello Stato
Quando si dice è necessario però che lo stesso concetto di moralità politica sia rivisto
Per noi del Movimento federativo democratico diffusi fenomeni di corruzione e di concussione appartengono di più al diritto penale che non alla morale e politica insomma non fanno questioni tali fenomeni che i grandi scandali che ne conseguono dovrebbero essere affrontati e risolti con strategie ammetto di tipo tecnico investigativo e giudiziario cioè senza farne oggetto di specifico confronto politico un confronto che avrebbe l'effetto di legittimare comportamenti in ogni caso inammissibile
Parole mi sembra protetti che proprio perché distinguono le due cose la questione penale dalla questione morale
Nel primo e tetto di questa distinzione
A mio parere è che la vera questione morale
Noi del Movimento federativo democratico la viviamo giorno per giorno quando entriamo nelle case di riposo scoprendo anziani che non possono mangiare semplicemente perché manca il personale
Gli imbocchi e perciò i piatti tornano pieni in cucina
La scopriamo quando verifichiamo che mancano i servizi psichiatrici questa è l'esperienza regionale lombarda ma può essere l'esperienza i tanti di noi
Che la centottanta viene finanziata ma non viene estesa
Che
Gli statuti fatti a scadenza nei comuni giacciono fermi perché un conto era arrivare le scadenze imposte dal ministro degli Interni un conto è fare i regolamenti che facciano funzionare questi statuti questa la vera questione morale che noi affrontiamo come l'affrontiamo interni oggi in Regione Lombardia intermedi grossi tagli di spesa per la sanità
Questi grossi tagli di spesa significano piccoli ospedali che dovranno sparire interi reparti che dovranno sparire
E petto però di una politica scriteriata che ha distribuito a pioggia ospedali in tutta la regione Lombardia mai posti più impensati gli importi più piccoli
Ecco allora questo significa mettere in grossi guai oggi i nostri interlocutori che sono gli amministratori straordinari che devono razionalizzare una sottesa
I tanti che non sono ancora finiti in galera gli amministratori straordinari non Bar via stanno andando se ne è un segnale che riceviamo in questo momento se ne stanno andando perché non riescono ad avere un interlocutore politico centrale che intervenga in queste cose qua
Queste forme di fallimento sia nella parte qua pigra ma soprattutto nella sanità la prevenzione la nostra regione è una regione dove ci sono grandissimi
E pericolose situazioni di rischio ambientale lavorativo ebbe alla prevenzione in queste cose non è stata fatta
Oggi il fabbisogno per gli standard proposti dalla Regione di operatori sulla prevenzione copre a malapena il quindici per cento di quanto deciso per legge questa e secondo noi il vero scandalo la vera questione
Morale che ci poniamo
Il secondo è perfetto nel dividere la questione penale la questione morale è quello che sembra il documento si dice
La corruzione anche lei affetto della riduzione del cittadino ha subito cioè l'aver sempre tenuto fuori dalla porta al cittadino di non aver mai voluto un controllo collettivo dell'apparato pubblico determina aree grigie in cui ci possono giocare
I cosiddetti mariuoli
Allora la conclusione velocissimamente questo che dalle nostre parti l'attuale rischio è che il cittadino passi dalla delega ai partiti che era stata giustamente criticata anche nella relazione introduttiva
A una delega ai magistrati alla magistratura o ancora peggio
A la trasformazione del cittadino
Da complice da subito a semplice tifoso dalla magistratura darle fra Lombardia si trovano ancora porta Di Pietro viva Di Pietro va benissimo però non è questo quello che ci interessa
Perché problema nostro è quello di trasferire il cittadino da tifoso a padrone di casa della Repubblica anche in Lombardia tra
Pronti per entrare in campo dieci mila niente
Ne era la si presidente la lega per l'ambiente
Che cavalcando in comune con noi al mento anche se qua dopo aiutati perché Vieri io il problema di a questa alla centralità dovuta rispetto ai progetti di riforma o economico istituzionale che mi teneva sembra proprio che non ci vogliono tener dentro nell'ambiente nella tutela dei diritti
Ringrazio radio radicale che come sempre segue i nostri lavori
E lascio la parola Realacci
Grazie non abbiamo molte cose in comune noi ammiriamo molto il lavoro che il parlamento federale democratico anche se abbiamo pur essendo anche dal movimento organizzato ha scelto una forma di organizzazione differente ne abbiamo discusso anche in altre occasioni
Cercherò di essere breve perché è vero che ha ricadute non però sette minuti ma quelli più sfigati hanno però di più
Ricerca sui criteri trenta per cui Bush ha parlato meno di sette minuti da quello che ha parlato di più ed è uno staterello Centrafricana vero mi ricordo cos'era l'apparato oltre venti minuti graduale del coraggio di interromperlo quindi cerco di non fare lo staterello Centrafricana
Vorrei partire proprio da rinvio per arrivare a delle conclusioni mi sembra sostanzialmente analoghe a quelle della relazione di Giovanni Moro e a quelle del dell'impostazione che il marito Ferrario democratico da a questa aggiornati alla sua attività in generale
Pone perché c'era un problema di contenuto ora rio sta andando più o meno come si prevedeva perfetto che si sapeva che il rinvio per essere onesti sarebbe stato in ogni caso un momento di catalizzazione dell'attenzione dell'opinione pubblica l'attenzione dei governi intorno al tema ambientale
Ma al tempo stesso c'erano resistenze molto forti a che Dario venissero degli impegni concreti e che queste resistenze anche o soprattutto dagli Stati Uniti ma anche da altri Paesi e anche per decidere su cosa si doveva fare i carrier cosa si dovrà fare in futuro è abbastanza chiaro cioè è necessario che i Paesi industrializzati del Nord riducano i propri consumi i propri sprechi
Utilizzato al meglio la loro cultura le loro tecnologie indirizzando l'innovazione tecnologica metterà a disposizione dei Paesi del Sud del mondo risorse economiche risorse tecnologiche perché loro possano perseguire modelli di sviluppo meno distruttivo di quello che noi abbiamo adottato a questo punto sarà necessario chiedere anche Paesi del Sud concordare con loro deforme di limiti sullo sviluppo che riguardino in particolar modo la questione della salvaguardia di risorse naturali e della popolazione
Se non si fanno questi tre passi non se ne viene fuori per quanto riguarda la questione ambientale però è evidente che il primo passo ha fatto le veci industrializzati del nostro ha fatto da noi
Allora e qui vorrei arrivare o al punto cosa significa fare questo passo significa anche acquistare una coscienza della responsabilità io condivido molto del documento quattro congressuale linfa di trazione del concetto di interdipendenza rispetto al concetto di solidarietà
In quanto che il concetto di solidarietà appartiene diciamo alla categoria della dell'atto non dovuto non so come dire un atto di generosità al concetto di interdipendenza invece valorizza il fatto che in ogni caso c'è anche una un atto di nobile egoismo nel fare questa scelta non è soltanto una cosa buona che io faccio dobbiamo farlo perché altrimenti ne abbiamo ne abbiamo anche noi dei danni di varia natura non suo deterioramento ambientale ma anche i flussi migratori ma anche il deteriorarsi dello Stato stesso della convivenza civile
Questo primo passo però ridurre gli sprechi e consumi al nord è un passo abbastanza difficile vedere quando Bush e sono giustificatissime le critiche nei confronti di Bush per l'atteggiamento che ha avuto piglia un atteggiamento di questo tipo non dipende soltanto non ha soltanto il discorso pessimo di difendere interessi delle multinazionali delle grandi compagnie americane
Facendo un ragionamento di consenso interno nel senso che è evidente che in un periodo elettorale
Proporre delle scelte che apparentemente non sono centrate sugli interessi dei propri cittadini e sono centrati su interessi più generali è un passaggio difficile è evidente che un passaggio tanto più difficile quanto più la società è polarizzata per capirci
Una relazione che ancora traumatizzata nei ghetti di Los Angeles che esplodono che al suo interno grandi bicchier divergenza economica che ha pagato in questi termini anche regali thatcherismo al queste politiche negli anni passati trova più difficoltà a fare delle politiche in positivo verso l'esterno delle politiche tra virgolette al Twister se pur motivate da quel concetto di interdipendenza che dovrebbe fare alla base di queste politiche
Allora per loro come per noi si pone il problema di una divisione anche dei criteri attraverso cui i cittadini valutano le cose che vanno fatte e qui vengo un primo punto dovendo trasportare questo discorso in Italia cosa significa questo
Allora in primo luogo da imitare andiamo a impattare con una condizione che parallela e forse più poi in parte prevalente rispetto all'attuazione di politiche ambientali di riforma di costumi di aiuto efficace la questione indubbiamente del diritto della legalità del rispetto delle leggi o la dico in termini banali appunto per non fargli Centrafricana no
Lo Stato centrale che hanno il sudafricano ad un avversario ma
è evidente che le politiche ambientali e le politiche di questo tipo esigono uno stato funzioni che sia credibile dei cittadini che abbiamo dei diritti certi e garantiti a non dei sudditi esigo dei cittadini responsabili
Tutte le politiche ambientali applicabili attorno le leggi ambientali approvati unità nell'ultimo decennio sono praticamente inapplicati per l'inefficienza
E la mancanza di certezza del diritto e abbiamo intere aree del Paese in cui questa citazione certezze dite patologica gode grande contento questo diceva Gianni Morri in un passaggio la sua relazione
Mercoledì scorso
Non siamo stati collega dell'Ambiente a fare un'iniziativa in una zona del al confine fra la provincia di Napoli è quella di Caserta in cui la camorra fare le escavazioni abusive di sabbia in area demaniale sono le cose pubbliche sono in mezzo ai ristoranti insomma non so alle cose clandestina
Porta via la sabbia dove si creano dei laghetti artificiali di riempiti riferito SICE nocivi poi ci mette un altro strato di materiale un po'più pulito e sopra ci vengono costruiti ristoranti altre cose oppure ci si fanno altre attività commerciale e la cosa che mi ha impressionato non è l'evidente
L'evidente insomma ecco la cosa pubblica ci sono rapporti radical porno abbia fatto decine nun ce ne sono compirà niente
E neanche il fatto che il poliziotto che ci accompagnava i due poliziotti e ci accompagnavano portava anche dei giornalisti certa della gente minacciata l'ultimo per c'eravamo dati oppure di responsabilità farsi accompagnare due poliziotti passato il primo momento diffidenza era cacciatore il poliziotto quindi aveva
Un po'di diffidenza iniziale
C'ha detto ama fate bene a fare questo io conosco l'altra Gava là vicino dove andava a caccia che adesso non c'è più di con la scusa poliziotti non puoi dire beh questo ma quello che mi ha colpito è il fatto che questo sistema aveva un consenso impressionante
Dopo mezz'ora ne avevamo arrivati era ho bloccato i primi cinque camion in tutte le strade di accesso intorno c'erano delle macchine della camorra con dei ragazzini che avvertivano i camionisti
Intorno non c'era uno che ci si è avvicinato perché una cosa è un po'il concetto che diciamolo prima quando la certezza del diritto dei cittadini viene a cadere
Queste forme di azione di di organizzazione di un diritto alternativo allora anche un grande consenso alla saturazione questo è un punto molto delicato questo concerto prioritario ma poi c'è un altro concetto su questo visto anche che nel vostro documento
Ci avviciniamo molto confusione siamo salse sempre d'accordo però è passato lo fa qualche lieve differenza perché ne ho più buona o bacchettare un po'di più i cittadini a parte il sindacato l'essere neri da sempre ma bacchettare un po'di più i cittadini
Dal senso di attivare un po'più l'arresto
Tali che per adesso siamo praticante questa posizione perché anche voi enfatizzare il concetto di cittadinanza attiva
Anche il concetto di responsabilità dei cittadini tendente a De Filippo questo va perché che cosa accade qui rapidamente Fini
Accade che nel comportamento che i cittadini hanno c'è un'ambivalenza ad esempio spetterebbe ambientali
I dubbi valgono quello che valgono però i cittadini italiani quasi tutto da rifare Ilaria comunitaria file più sensibile ai temi ambientali da fascia alta può qualcuno fa vedere le scelte concrete sì loro sono disponibili a fare affrontate negli annali precipitano rapidamente al finirla pure dire sostanzialmente questo
Anche perché le cose da puntare sono dure nel vostro documento Sempre c'è un riferimento al fatto che premendo parlare di discutere del sistema dei consumi vi è una cosa complessa detenzione confina portare grandi vantaggi della gente anche in tema di libertà
Pensa proprio tento di possibilità e quindi discuterlo titubante può vedere alternative l'Italia dei Valori dialettica tenuto dietro l'angolo finisco rapidamente profferendo pure
Sostanzialmente questo passaggio
Innanzitutto compattata definite un rafforzamento di queste forme politiche sociali che non provo buco elettorale istituzionale indubbiamente noi percepiamo un potente dell'offerta novanta gli odi Pipitone forte del contratto dalla rete dell'ambiente del rigore inutile povertà dietro
Così anche per tanti altri campi perché i cittadini in qualche maniera condiziona l'attività questo condizionamento deve essere però appuntamento responsabile legato a un'idea di interesse generale che è più vasto
Come giudica Bacco documento la storia non è finita e questo non potrà o di quant'lo disse anche tutto quello che accade intorno a noi noto jugoslave nelle ma anche adunate come quella di ieri in cui settembre le difese nativo è stata patteggiata gli ebrei esagerano con altri perché in fondo poche centinaia di persone hanno perso la vita non poco da fare non è morta per questi motivi è malata non è morta perché per vogliamo dipende il nostro futuro comune capitale di una forte di responsabilità da parte del cittadino io su questo vorrei dire fossimo d'accordo noi dobbiamo difendere cittadina dobbiamo difendere soprattutto quei cittadini che consente all'utente di responsabilità
E quindi andrà anche interpretarlo dando coerenza alle cozze diciamo che delle dichiarazioni che dichiarano dando anche coerenza una tenta di riforma della politica
Quindi parte effettivamente sentire padroni della Carta ma anche perché fanno in questa casa lavori detto necessari perché nemmeno chiunque
Perché quelle tavole rotonde comunicò l'ultima comunicazione del messaggio di lesione stessa che Stefania fabbro miliardi ancora perché ritardi
Gallone per la frattura del mercato del lavoro Carlo Incocciati segretario da Federambiente sento il Prowler presidente del Libano e più tardi di che dei comuni di Acquapendente
Per la perché sta abbiamo i patrimoni delle prime primarie del movimento
L'idea del
Io cercherò di raccontare in Brera e quindi non vi è suonata quello che concretamente si sta verificando
Nei distretti federativi di Campobasso Termoli Isernia le lezioni sono iniziate il quattro giugno con l'apertura dei seggi elettorali presso le sedi del movimento dieci i diritti del malato di alcuni sindacati e studi legali
Si concluderanno il quattro luglio
I candidati sono sessantuno e provengono da diverse esperienze culturali aveva devozionale c'è un rumore di fondo un po'troppo alto
E di impegno sociale e politico
Cattolici attivi in associazioni e realtà del volontariato alcuni consiglieri comunali alcuni sindacalisti persone attive in organizzazioni di base quali le pro loco i comitati civici ma anche cittadini comuni alla loro prima esperienza esterna
Per quando riguarda le attività lavorative di queste persone anche qui la provenienza molto diversificata
Insegnanti operatori sanitari impiegati liberi professionisti operatori sociali pensionati studenti universitari
L'elemento unificante per tanti e tali diversità e la condivisione del progetto politico del Movimento federativo democratico e la volontà comune di affermare nel Paese una democrazia dei diritti e dei doveri e delle responsabilità
Nel Molise e in particolare nel distretto di Campobasso negli ultimi mesi il movimento ha conseguito risultati concreti nel campo della tutela dei diritti dei cittadini
Per quanto riguarda ad esempio le strutture sanitarie si sono tenuti i cambiamenti significativi in relazione al diritto all'informazione
Per esempio all'adozione di quel famoso cartellino di riconoscimento per tutto il personale
Oppure l'obbligo per ogni servizio divisione di garantire rendere pubblici gli orari di ricevimento giornaliero dei medici l'obbligo per i servizi ambulatoriali di rendere pubblici e soprattutto di rispettare gli orari di apertura
Oppure al diritto all'assistenza migliorando le condizioni di soggiorno di quanti prestano assistenza ricoverati e istituendo presso la Direzione Sanitaria un albo dei badanti a garanzia degli assistiti e per calmierare i prezzi
Oppure ha diritto al conforto
Trasferimento di alcuni reparti e servizi in ambienti più idoneo per gli operatori e per gli utenti
Miglioramento dei locali adibiti all'altezza individuazione di un'aria di socializzazione nell'ambito e la struttura ospedaliera per i ricoverati
Grazie poi all'attività del procuratore dei Cittadini per i diritti degli anziani il Movimento federativo ha offerto sostegno organizzazione a gruppi di volontariato e associazioni gli anziani
Per l'apertura di un consultorio giro antologico con attività di informazione sanitaria e di prevenzione che è l'unico nella realtà regionale
I procuratori dette l'attivazione degli istituti di partecipazione previsti appunto dalla legge centoquarantadue
Andò elaborato una piattaforma
Sui temi del verde pubblico del funzionamento dei servizi del traffico e della tutela del territorio cui hanno contribuito associazioni organizzazioni e anche semplici cittadini
Anche in tema di tutela giuridica dei diritti si sono ottenuti risultati importanti che vanno al di là degli interessi delle persone direttamente coinvolte
è stato infatti possibile per mezzo di un ricorso al TAR sostenuto dal Movimento federativo democratico
Consente conseguire l'attuazione della legge regionale sul diritto allo studio che gli studenti dell'Università del Molise che era inapplicata
Insieme all'Associazione dalla parte degli ultimi al Corriere del Molise al Partito democratico della sinistra non ci siamo costituiti parte civile il ricorso al Consiglio di Stato contro la delibera del rettore dell'università
Che escludeva dal consiglio di amministrazione della stessa uno studente extracomunitario regolarmente eletto
Ne è scaturita un'ordinanza che ha valore su tutto il territorio nazionale che garantisce il diritto per tutti i cittadini non italiani di essere eletti in qualsiasi organismo di rappresentanza
Questi sono gli ultimi fatti in base ai quali abbiamo ritenuto di poter richiedere il consenso della gente
Ma una volta aperte se aperti i seggi si è verificato qualcosa di imprevisto in primo luogo nonostante la scarsità dei mezzi disponibili veramente irrisori rispetto alle campagne elettorali cui siamo abituati
Con un sistema di Passaparola c'è stata l'attivazione di persone gruppi operatori commerciali che hanno spontaneamente offerto la propria disponibilità a diffondere l'iniziativa elettorale e ad attivare i serbi seggi esterni
Si può dire che esiste una rete di consenso e di adesione al movimento di cui non eravamo consapevoli e che si è resa visibile in questa circostanza
L'altro aspetto significativo è costituito dall'atteggiamento di molti elettori che non si limitano ad un'adesione passiva ma si rendono partecipi
Chiedendo notizie sulla natura e sulle attività del movimento scegliendo con attenzione fra i candidati
Attirando nello stesso momento elettorale forni o richiesta di tutela dei diritti
L'impressione che si può ricavare da questa esperienza preliminare è che i cittadini intuiscono che viene data viene loro offerto ha una possibilità di soluzione dei problemi
Diversa da quella del clientelismo della sudditanza e che scegliendo di votare esistere si assumono una responsabilità diretta in relazione alla tutela sociale dei diritti
L'aver ottenuto nei primi otto giorni di elezioni dei risultati sensibilmente superiori sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo in otto giorni abbiamo ottenuto la metà dei voti che pensavamo di poter ottenere in un mese
Quindi superiori alle nostre aspettative anche ripeto il rapporto all'esiguità delle nostre risorse conferma che la scelta del movimento di fare eleggere i rappresentanti della tutela dei suoi sociale dei diritti direttamente dei cittadini
Coincide con la Mondadori conta di cambiamento nel Paese
Che noi ci candidiamo con queste elezioni ad interpretare
Ringrazio Turkana panche per bon queste buone notizie la parola tra Cava quaranta per l'indirizzo di saluto che conclude dal sessione prima sessione di questa mattina immediatamente dopo
Inizierà la tavola rotonda
Esecutore ritti sul tema
Sul primo tema e lascia lascia la presidenza
A Giovanni Moro gli davo ricopro concludersi in orario
Grazie
Alessio
Gentili ospiti più che una conclusione
Il mio vuole essere un breve saluto e un ringraziamento agli uomini e alle donne del Movimento federativo democratico e a tutte le persone impegnate nella tutela dei diritti oggi qui convenute
Per me è un privilegio poche luci salutare e quando era Presidente vorrei di nuovo invitare ridurre il rumore di fondo se per me è una canna rovinata dalla
Per me è un
è un privilegio lo dico lo stesso perché una cosa che ho scritto ma che alla quale ho pensato a lungo in questi giorni potervi salutare e ringraziare per quello che siete e per quello che fa
Ogni giorno in migliaia di situazioni di dirlo dolorosa violazione di diritti fondamentali dei cittadini
O di pericolo per i soggetti umani più deboli
La vostra azione porta elementi di conforto di riparazione di ordine democratico e di giustizia e soprattutto di sostegno per la buona amministrazione la vostra lotta la nostra lotta di cittadini è un fatto assolutamente nuovo nel quadro della cultura politica italiana
Un fatto nuovo non ancora percepito da una mentalità corrente che vede in Italia esclusivamente dazione di partiti associazioni istituzioni impresa i gruppi corporazioni ma mai di cittadini
Il cittadino da noi per contare deve dimostrare un'appartenenza
Partitica culturale
Religiosa o deve essere presentato da qualcuno che garantisca per luglio
Non basta il suo esserci o la sua carta d'identità ci vuole una tessera e spesso una tessera vera non in senso figurato
La fonte del valore o dei valori nel nostro Paese non è la vita della gente comune
Ma troppo spesso la mera opera degli intellettuali
E per questo forse che si vuole riformare la Carta costituzionale pensando ingenuamente di riformare così la vita politica gravemente ammalata del nostro Paese
Noi invece chiediamo a gran voce non la riforma di un testo sia pure fondamentale ma un radicale cambiamento nelle coscienza e nei comportamenti
Che sia insieme il ritorno a un passato che non vogliamo ingenuamente e irresponsabilmente cancellare e il passaggio necessario e coraggioso verso un futuro in cui si è ancora possibile coniugare la democrazia con lei aspirazioni delle moltitudini
Ma prima di parlare dei nostri progetti che sembrano troppo ambiziosi o fuori misura soprattutto a qualche osservatore più vicino a realismo della pratica partitica
Consentitemi di soffermarmi sulla situazione in cui versa il nostro Paese
Perché è con questo dato che ci dobbiamo misurare
Non ho paura di ammette che non è stante nonostante la nostra presenza è quella di migliaia di associazioni e gruppi del volontariato ed in ogni e di milioni di volontari sparsi nel Paese
Le condizioni di sudditanza alle quali i cittadini italiani sono costretti a soggiacere nella dimensione pubblica di fatto si sono aggravate negli ultimi anni anzi potrei dire negli ultimi mesi
Per questa ragione il movimento sta preparando i suoi congressi regionali e il Congresso nazionale convocando cittadini attorno ad una rappresentazione critica della realtà italiana
Il nostro documento precongressuale contiene infatti una lista di mali
Che appesantiscono la vita italiana è invischiato il cittadino
Non solo quello debole
Ed emarginato ma anche quello che sta al centro della scena produttiva economica e sociale in una rete di soprusi ritardi inadempienze e vere e proprie violazione di diritti fondamentali
Noi confidiamo
Che questo cittadino comune che nonostante tutto rimane il soggetto forte su cui contare per un rinnovamento del nostro paese entri in lizza
Accettando riconoscendo il suo destino storico nel compito di instaurare una democrazia dove diritti doveri e responsabilità non siano parole vuote
E nel cui ambito la tutela dei diritti dei soggetti forti crei le condizioni Pella tutte l'abilità dei diritti dei soggetti deboli
O presunti tali come il gli handicappati gli anziani disabili di immigrati i malati le generazioni future
Alle quali se non stiamo attenti potremmo lasciare un mondo invivibile
Per fare questo servono sempre meno i partiti con i loro meccanismi associativi e di appartenenza ma sempre più un movimento come il nostro che faccia appello direttamente al cittadino
E lo disponga su un fronte che i soggetti politici tradizionali forse nemmeno percepiscono neanche in questo momento in cui si parla tanto di questione morale
Intendo infatti riferirmi alla lotta quotidiana
Che viene condotta dal Tribunale per i diritti del malato dei procuratori dei cittadini
Ed altri organismi del Sesto potere perché gli esseri umani di questo Paese siano rispettati e considerati quindi soggetti e non oggetti
Dell'attività pubblica sia essa politica o amministrativa
Questa è una lotta che alla fine e contro quella maniera complessiva di gestire Stato e servizi
Una specie di clientelismo in senso lato
Che riduce i cittadini a sudditi lascia la casa comune democratica senza padroni una casa che qualche volta sembra essere preda di mercenari che spadroneggia
Tutto ciò è molto peggio della corruzione perché la causa stessa della corruzione
Ecco perché per il movimento si deve risolvere prima di tutto il problema politico e costituzionale insieme di chi sia il padrone di casa della Repubblica
E quindi a chi appartenga al denaro pubblico e a chi se ne deve rispondere non solo giuridicamente ma anche moralmente
E qui che noi sentiamo il nucleo che è la vera questione morale
Questione che si risolverà solo a condizione che si convenga tra tutti gli attori della Repubblica che il criterio di interpretazione della Costituzione debba essere un nuovo del senso dello Stato
Che comprende al suo interno i diritti dei cittadini
Riconosca ai loro doveri di padroni di casa e accetti le loro responsabilità di uomini e di donne comuni
Questo significa e gli interessi concetti di interesse pubblico e di interesse generale vanno riformulati a partire dai diritti concreti
Dei cittadini viventi sul territorio e dalla considerazione delle funzioni istituzionali del cittadino attivo indispensabile sussidio di ogni ordinamento democratico dicevo
Del nostro progetto e di un passato che non vogliamo dimenticare o svendere ingenuamente
Mi riferivo soprattutto all'idea da taluni considerata sorpassata della democrazia come mezzo di ascesa civile dei ceti meno ricchi e come strumento di liberazione di tutti gli esseri umani
Il nostro sogno è quello di ridare e non è solo un gioco di parole un impulso democratico alla democrazia
Attraverso la scommessa su un cittadino fatte di carne e ossa ma anche di potere di intelligenza che star ridefinendo il suo stare al mondo assumendo un ruolo che prima veniva affidato completamente all'élite dirigenti quello di tutelare i diritti propri e altrui
Da questo fatto sociale spontaneo e non indotto da nessun avanguardia politica e per questo estremamente efficace derivano immediatamente anche alcune conseguenze per il futuro
E io vorrei sottolineare prima di concludere il mio intervento
Una prima che riguarda per così dire la politica interno
Gli obiettivi dello stato sociale
Lo stesso assetto democratico saranno travolti in pochi anni se non sapremo coniugare democrazia con cittadinanza e se non affideremo importanti funzioni pubbliche direttamente ai cittadini
Il governo delle città la qualità dei servizi pubblici e sociali la sicurezza la Trump la trasparenza la tempestività delle decisioni amministrative
La stessa giustizia rischiano di diventare chimere senza il coinvolgimento dei cittadini
Una seconda prospettiva riguarda la dimensione internazionale
Non illudiamoci
Anche un nuovo ordine mondiale vale a dire la speranza di trovare una soluzione alla crisi antropologica del sud del pianeta
E ai guasti ecologici non si produrrà per incanto senza il consenso e la volontà dei cittadini
Anzi delle masse di cittadini dei Paesi cosiddetti avanzati del nord del pianeta
E a questo tipo di cittadino che chiediamo di costruire l'Europa
è a lui che chiediamo il sostegno per la cooperazione allo sviluppo del Terzo del Quarto mondo
Al cittadino forte dell'Occidente
Che si rivolgono i suoi colleghi dell'Est europeo e dell'ex Unione Sovietica siamo noi insomma che ci dobbiamo muovere se vogliamo che ritorni la pace nelle terre della ex Jugoslavia e non crollino le speranze
Di un'umanità culturalmente avanzata ma approvata come quella della Russia democratica
Voglio
Voglio concludere
Allora dichiarando che il problema cruciale di oggi
Però faccio con
Un po'di polemica non è dunque quello del ruolo dei partiti di fronte alle esigenze della governabilità
Il vero problema è rappresentato semmai dalla capacità dei partiti di rinunciare al monopolio della politica e di creare spazio ai cittadini che poi sono l'unico soggetto in grado di caricarsi delle responsabilità storiche
Che il nostro Paese non può Macca non può mancare né al suo interno né nei confronti della più vasta comunità internazionale
Mentre prendo le persone che dovranno i relatori della tavola rotonda su giustizia sicurezza e tutela dei diritti dei cittadini avviso che questa tavola rotonda che era prevista e che inizia con un certo ritardo noi contiamo affidandoci alla senso di responsabilità dei nostri relatori di
Di concluderla in un tempo ragionevole ragionevolmente vicino all'orario previsto di conclusione in modo che si possa andare a colazione e riprendere alle ore quindici i nostri lavori
Prego quindi relatori di prendere posto
I relatori di questa tavola rotonda che ha per titolo giustizia sicurezza
E tutela dei diritti dei cittadini perché procediamo immediatamente a tenere questa tavola rotonda in modo da poter concludere in un quasi in orario i nostri lavori prego quindi Angelo C fatte Elio De Felice Raffaele ferrei Franco Ippolito Paolo Martinelli e Diliberto Ricciardi e Carla Suburra di prendere posto in ma sul tavolo pregando le persone che in questo momento sono in piedi di prendere posto perché cominciamo a immediatamente
Finiamo così rapidamente
Come dicevo
Come vedete io non sono Stefania Niki nonni come potete vedere a vista
Stefania Niki no né il coordinatore dell'esecutivo nazionale per la tutela dei diritti dei cittadini del Movimento federativo democratico sia purtroppo ammalata pochi giorni fa a me tocca l'onere di sostituirla solo nel senso tecnico di presiedere questa prima tavola rotonda che è dedicata a questo tema di Grande importanza il primo dei tre temi che trattiamo nelle tavole rotonde
E che ha per oggetto giustizia sicurezza e tutela dei diritti dei cittadini credo di aver già detto con molte parole nella mia relazione introduttiva di che cosa si tratta
Credo di dover soltanto aggiungere che questa tavola rotonda si tiene
Sotto l'egida dell'esecutivo nazionale per la tutela dei diritti dei cittadini
E cioè di quell'organo in via di costituzione del Movimento federativo democratico che è già sta la stare a Lizzano dove i lavori preparatori per la Costituzione definitiva da qualche mese e che è impegnato nella tutela legale dei diritti dei cittadini in un lavoro di informazione e di interpretazione di leggi e regolamenti
Che riguardano la condizione di anziani handicappati malati di me mentali e così via
Che ha la funzione di coordinare cinquantadue
Realtà di uffici tecnico legali del movimento che si occupano della tutela giurisdizionale dei diritti dei cittadini e che ha lanciato di recente l'idea di realizzare un grande rapporto
Sullo stato della giustizia in Italia dal punto di vista dei cittadini credo che le ragioni di questo organo di questa discussione siano abbastanza chiare la crisi di tute labilità dei diritti l'aumento a fronte di questa crisi di tute labilità di una richiesta di tutela
Dei diritti anche da parte del sistema giurisdizionale
Ma la difficoltà di far fronte a questa domanda l'idea che possa essere dato un contributo dei cittadini
Al rafforzamento dei sistemi della giustizia ordinaria al lavoro della magistratura della avvocatura e tutti gli operatori della giustizia e che si possano lavorare per integrare i sistemi di tutela giurisdizionale dei diritti
Con quei sistemi di tutela sociale
Dei diritti dei cittadini che non sono necessariamente quelli dei poteri criminali ma anche come dimostra la nostra storia o soprattutto per come dimostra la nostra storia
Possono essere sistemi di tutela legati all'interesse generale allo sviluppo della democrazia come quelli realizzati in questi anni dal Movimento federativo democratico il mio compito che era quello di permettere che le persone si sedessero che tutti prendessero posto sia così brillantemente concluso io darei subito la parola
Grazie non merito questo applauso darei subito la parola per il primo degli interventi a Franco Ippolito neo segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati cogliamo anzi l'occasione per farli
Gli auguri
Uno degli interlocutori del movimento tradizionali su questo tema pregherei lunedì aprire il giro l'intervento
Io ringrazio il Movimento federativo democratico non solo personalmente sarebbe molto poco perché
Per quel che ho potuto ho dato un
Un piccolo contributo di tempo non di altro
A questo percorso che ci vede su una strada comune ma qualche più importante e lo ringrazio a nome dei magistrati italiani perché in un periodo per il Paese per la magistratura particolarmente tragico e delicato il riferimento è ovvio alla strage di Capaci
Di quasi un mese fa
Avere la possibilità di parlare direttamente ai cittadini capita raramente solitamente i dibattiti sono tra addetti ai lavori sono all'interno di un circuito
Molto scollegato dagli interessi dai bisogni e dalle opinioni della gente questa è una delle poche occasioni di poter parlare direttamente con cittadino
Io ho
Credo di aver colto
Il senso centrale della relazione di Giovanni Moro stamattina nella necessità di rinnovare
Non semplicemente i rami alti e le grandi istituzioni ma soprattutto di rinnovare il quotidiano rapporto tra cittadino istituzioni
Tra stato e società
E anzi mi pare che Moro capo Volga l'ottica corrente dica di qui bisogna partire
Perché le istituzioni devono servire alla gente e non viceversa
E la strada per riqualificare le prospettive della democrazia non passa soltanto attraverso la riforma dei partiti il rinnovamento delle amministrazioni
Intendiamoci
Essenziale questo ruolo
Al di là di ogni ingegneria istituzionale o costituzionale essenziale che si avvii subito in concreto il risanamento della politica dell'amministrazione
Tanto per fare qualche esempio ciò significa la separazione tra religione e politica responsabilità amministrativa
La modifica della disciplina in materia di finanziamenti e di assegnazione dei lavori per opere pubbliche non occorrono qui grandi riforme costituzionali
La radicale revisione del sistema degli appalti che costituisce secondo cioè qui dice la Commissione antimafia uno strumento di deviazione della spesa pubblica
Concretamente significa l'uscita dalle istituzioni nazionali regionali locali di uomini in qualsiasi modo collegati al mondo mafioso e illegale
E questa la preliminare fondamentale condizione per ragionare utilmente di interventi nel campo della giustizia penale e dell'attività di polizia altrimenti la stessa repressione necessaria e corretta ed efficace repressione penale di magistrati di poliziotti
Rischia appunto di non servire a molto
Ma l'altra strada indicava Moro e che a me pare più interessanti
Quella che passa attraverso la crescita dei movimenti e delle associazioni della società civile con la valorizzazione di movimenti politici direttamente gestiti dai cittadini
Necessitano dunque innovazioni che parlino direttamente al cittadino allargando la rete di rappresentanza sociale politica istituzionale sono queste che danno linfa ad istituzioni che siano capaci di recepire bisogni stimoli individuali e collettivi e che siano in grado di utilizzare le soggettività
Come strumenti a forza di cambiamento e di trasformazione
Ed è una strategia questa che ha una logica profondamente diversa rispetto a quella delle cosiddette ingegneria istituzionale o costituzionale non si individua soltanto una nuova qualità
Della rappresentanza ma si punta ad una dimensione qualitativamente diversa dei diritti e dell'autonomia della persona
Assicurare diritti a individui
A soggetti collettivi a movimenti ad associazioni vuol dire fornire strumenti di politica
Ai governati e rompere la gabbia della politica come affare esclusivo e delegato dei governanti
Una strategia per i diritti per una cittadinanza piena e la più radicale delle riforme della politica e dello stato e di trasformazione della società ed e fra poco
Riconoscere e garantire diritti significa incidere concretamente sulla organizzazione del potere
Impedirne la concentrazione l'abuso operare una razionale distribuzione dell'autorità
E per questo che noi prendiamo molto sul serio questo movimento ed è per questo che come magistrati siamo interessati
Realmente alle innovazioni che vengono da questo movimento e rispetto a tutto ciò
Quale ruolo per la giustizia per la giurisdizione per il giudice
Io noi crediamo che il modello da perseguire sia una giurisdizione che metta tutti in condizione di esercitare concretamente i propri diritti
Che sia strumento di realizzazione di trasformazione delle aspettative dei cittadini in potervi dei cittadini una giurisdizione che controlli tutti i potenti e che al tempo stesso garantisca e promuova tutti i diritti
Una giurisdizione forte sì ma che non viva se stessa come autorità e come potere e che si qualifichi invece come strumento del potere dei cittadini
Una giurisdizione che accetti di essere essa stessa investita da quella domanda di controllo e di trasparenza che sale dalla gente e tutti i poteri in testa
Una giurisdizione responsabile che è consapevole di non poter oggi assolvere alla funzione di garanzia dei diritti e dei diritti e perciò e interessata
Naturalmente a incontrarsi con una tutela sociale che può rappresentare come nella relazione di stamani si diceva quell'altra parte complementare perché semplicemente da una tutela integrata da un sistema complessivo di giustizia che faccia leva sugli elementi di autorizzazione sociale dei diritti e al tempo stesso su una ridimensionata quantitativamente giurisdizione dello Stato più efficace ed effettiva si può unire una comune lotta per i diritti dei cittadini
Bene ringrazio molto franco e Polito per queste
Dichiarazioni che sono direi ancora più ognuno un significato ancora più forte per il ruolo che adesso il Polito ha quindi suonano come
Una
L'assunzione formale di responsabilità di fronte a questa strategia della integrazione tra la tutela sociale della tutela giurisdizionale
Le darei subito la parola per il suo intervento sarà sicuramente Breve Ayo De Felice avvocato
Dell'ufficio legale del Movimento federativo democratico della Sicilia cioè di una di quelle strutture medico-legali che operano nel territorio a tutela dei diritti dei cittadini sul piano giurisdizionale
Io voglio portarvi prima una esperienza diretta
Poco più di dieci anni fa
Forse perché mi frequentavo con un amico
Che aveva un grave dramma familiare aveva il figlio da un bambino da Onno
Mi mi venne l'idea di frequentare il primo corso regionale
Per il sostegno in effetti fu un atto per me l'incoscienza in un certo senso anche di di coraggio tenuto conto del lavoro che svolgeva delle attività che mi impegnava
E moltissimi anche colleghi mi dicevano ma chi te lo fa fare
Dopo due anni di frequenza di questo corso che per me fu molto oneroso ma comunque gratificante per la qualità degli insegnanti e delle cose che ora appresso
Il Provveditore degli studi di Trapani mi disse dopo essermi diplomato avrei fatto un una tesi sulla legislazione in me in materia mi disse che non potevo essere utilizzato perché avevo un titolo superiore
E allora ho capito
Quella domanda che mi dicevano prima chi te lo fa fare
Fortunatamente sono passati alcuni anni e ho incontrato il movimento
E quindi
Ho potuto sperimentare come una struttura organizzata finalizzata a ridurre ecco le distanze tra il cittadino e lo Stato poteva dare quelle risposte che le strutture tradizionali non consentivano cioè non consentivano a me di avere maturato un'esperienza qualificata di poter essere utilizzato allora ecco nasce la mia disponibilità come essere utilizzato come volontariato
Allora tutti
è chiaro davanti agli occhi quanto siano falliti gli studenti tradizionali di tutela del cittadino guardiamo il difensore civico
Ma non solamente sotto l'aspetto perché abbiamo vissuto fino a ora sì per conoscitivo per quello che è quella realizzata nelle varie regioni ma io credo anche sotto aspetto che vedono i nostri amministratori locali
Per quello che riguarda il comune di Trapani
Il difensore civico così come previsto nelle Statuto almeno prima delle al posto e quindi poi della definitiva approvazione da parte del consiglio comunale
Si prevede che sì eletto dal consiglio comunale ma non tanto a questo che comunque non possa avere cariche di sottogoverno dopo un anno dalla sua scadenza del mandato
Quindi già vediamo qual è il taglio che si vuole dare a questo difensore civico tant'è che la Giunta che appena avuto la bozza proposta e preparata dal dagli organi apicali dell'azienda Comune ha subito pensato di aumentarli da uno a tre
Quindi noi ci muoviamo su un problema che un problema di metodo
E allora sotto l'aspetto del metodo io credo che il il Movimento federativo democratico ha trovato le strategie giuste per creare degli organi che in effetti danno obiettive risposte ai cittadini risposte di concretezza
Una di queste strutture è l'ufficio del medico legale noi in Sicilia ne abbiamo sperimentata
Una e l'abbiamo vissuta la stiamo questa esperienza a livello interprovinciale
è importante questa esperienza perché avvicina due professionisti due e promise l'avvocato e il medico legale che non si incontrano più come fatto occasionale ma si incontrano diciamo
In maniera diciamo stabile quindi con una diversa interpretazione dell'esperienza che possono farsi insieme
Questi uffici medico-legali evidentemente almeno oggi
Vivono esperienze diverse attraverso il bacino d'utenza in cui si muovono per cui abbiamo delle aree in cui
Presente l'interesse del cittadino ad agire per avere una risposta dalla giustizia e quindi la denuncia per me per intenderci o quanto meno il tentativo di di agire in giudizio
Walter realtà in cui il cittadino mi riferisco questo in Sicilia in quel cittadino
Chiede l'intervento dell'ufficio medico legale come un intervento di mediazione
Io credo che forse più in là dovremmo fare quello che si è fatto per la sanità con un rapporto a livello nazionale per vedere fino a che punto queste differenziazioni si verificano perché si tratta di bacini d'utenza diversa o se invece si tratta
Di una impostazione che nasce forse dalla esperienza diretta di chi è chiamato in prima persona a muoversi agire per questi uffici medico-legali
E certo comunque che
La
Concretezza di questi uffici si da consente di dare una risposta obiettiva ai cittadini però si pone io credo che si porrà più fortemente nel futuro un problema di deontologia professionale sia di una nuova qualità
Di prestare questo servizio perché nuova deontologia professionale intanto perché evidentemente si può cadere facilmente nelle in un equivoco di fondo che è quello di coinvolge poi il movimento in assistenza dirette delle i soggetti singoli interessati e credo che questo sotto un certo aspetto può creare nel futuro qualche problema non solo per quello che il taglio che il tribunale può darsi ma anche per quello che è il rapporto con gli ordini professionali
Rischieremmo a questo punto di diventare in un certo senso come quello che per le
Per i sindacati o per i padronali c'è quella di fornire una professionalità e che poi diventa una profezia un rapporto diretto certo questo può anche essere una esperienza che può comunque coinvolgere l'ufficio medico legale quindi l'avvocato e quindi il medico legale però deve essere questa una strategia presso la quale si deve arrivare poi per gradi
Di fatto comunque
Una
Un rischio che si può correre ed è con una questione che noi dobbiamo esaminare con una certa attenzione comunque il problema degli uffici medico-legali si riscontra poi alla fine col problema della giustizia
E il problema giustizia pone alcuni problemi problemi che qui gli operatori conoscono perfettamente cioè intanto qual è la spesa che ha disposizione il Ministero di Grazia e Giustizia per la giustizia col conosciamo perché personalmente quali sono i problemi di organico problemi organico di magistrati problemi anche delle delle dei cancellieri del personale quindi tutti i problemi del palazzo di giustizia
In effetti io ecco mi sento di poter dire che in buona e in buona sostanza gli uffici di giustizia cioè i palazzi di giustizia si reggono anche per il contributo che danno i giovani avvocati agli avvocati coprendo una serie di posti vacanti con me come dice vice Pretori come sostituti procuratori o come giudici conciliatori
è questo con contributo importante che i gli avvocati danno perché la giustizia e non funzioni peggio ma è certamente non è il metodo che possiamo continuare a seguire
Evidentemente qualche cosa deve cambiare
Si tratta come dicevo anche molto spesso di giovani professionisti che maturano sotto questo aspetto un'esperienza però non è solo questo l'unico aspetto del problema
L'aspetto del problema sono i nuovi processi sia quello penale che quello civile che evidentemente invece di e sveltire i processi per il raggiungimento di una sentenza le hanno purtroppo immancabilmente allungati gli avvocati avevano anticipato questa perplessità questa preoccupazione comunque purtroppo la realtà è questa che i processi si sono allungati è una giustizia lo lontana nel tempo una sentenza che si aggiunge l'andare del tempo certamente non è giustizia però alla fine se comunque ci fosse giustizia nel senso che la verità
Si compra masse nella sentenza certamente a questo punto sarebbe sembra una giustizia
Purtroppo non sappiamo e questo dobbiamo verificare che lo dobbiamo pensare come cittadini responsabili
Che il processo sia penale del processo civile sono dei processi formalistici per cui alla fine il il risultato che si realizza non è quello di una sentenza giusta ma di una sentenza di una sentenza che comunque villa Serena che comunque e formalmente corretta l'importante è che la procedura sia rispettata
Sì o ritorno un pochettino quindi una una delle soluzioni potrebbe essere commissari continuativi in al Nord e ci sono gli arbitrati Heenan nel meridione si ricorre invece diciamo alle transazioni
Tutti questi sono problemi che comunque coinvolgono coinvolgono anche il Tribunale per i diritti del malato coinvolgono gli uffici legali sui quali non possiamo trascurare e dobbiamo anche essere presenti
Purtroppo c'è esigenza di tempo è volevo parlare anche della costituzione di parte civile degli enti esponenziali uguali gettito debbo sono costretto a rinunciare dicendo che comunque non sembra necessario costituirsi parte civile ma basta anche la semplice denuncia e tenuto conto che la posizione degli enti esponenziali è quella della persona offesa in quello che può intervenire nel processo in ogni stato e grado ma che comunque non può concludere dice può fare fare domande alle parti domande alle quesiti memorie stanze ma non può concludere
Vorrei semplicemente così aveva questo punto concludo sui problemi della crisi della tutta l'abilità
Solo i cittadini responsabili e partecipi possono partecipare realizzare l'obiettivo di una civiltà autenticamente democratica cioè una società di eguali
Io poco fa sentivo ecco volevo fare la battuta al
Aveva lacci che diceva no io sono qui evidentemente non tutti sono nelle patrie galere il fatto di essere qui non significa rispondo con una battuta esclusivamente quindi vale quel taglio ci sono
Ma non è ordinario ariete scusate dico ride vorrei ricordare che ci sono gli arresti domiciliari con permesso e comunque ci sono anche Liberazione condizionali quindi ci sono alternative
Comunque minore Yeti non era qui con la libertà condizionale proprio non incrina una lama doveroso
Non lo posso certificava Emilia e mi chiedo solo una cosa perché quando parliamo delle galere parliamo di padre galere poi sembra quando parliamo del parliamo di paese comunque al di là di questo
No è comunque dico questo non è in coscienza e crediamo di fare la nostra parte affinché si arrivi ad una società di eguali grazie grazie
Grazie a Rio De Felice per aver risottolineato un tema che è molto importante che è quello della necessità di cambiare la giurisprudenza in materia di diritti dei cittadini non solo di far funzionare meglio più speditamente il sistema della giustizia è uno dei grandi temi che abbiamo di fronte
Certo in una tavola rotonda in cui ci sono operatori del diritto prevalentemente cercare di contenere i loro interventi come sapete si scontra con un modello professionale
Il cui ideale il contrario semmai la parola quindi a Carla sura che non è né un avvocato né un magistrato ma è un operatore sanitario ed è soprattutto membro della segreteria regionale del Movimento federativo democratico del Piemonte prerogativa
Buongiorno a tutti io oggi vorrei parlarvi della mia esperienza personale
Come operatore che opera anche all'interno dell'ufficio medico legale nella regione Piemonte
Io non no gli strumenti ovviamente dell'amico anche se dice
E quindi dovrò parlare molto da profana ma comunque di una persona che crede di potersi qualificare un'esperta di diritto anche se non ha specifica professionalità non sono un avvocato
Noi vediamo spesso e volentieri approdare Anna nostro ufficio medico legale dei problemi grossi che sfociano comunque una possibilità di Tutino e giuridica nel caso e dopo osserviamo possiamo sicuramente vedere quanto sia lunga questo cammino periglioso è incerto
Spesso e volentieri noi abbiamo anche in questi ultimi mesi voglio dire ci sono risolti due risolti si fa per dire due casi che erano approdati andare tribunale diciamo penale e che a un certo punto si sono risolti con l'accettazione da parte del cittadino di un risarcimento dei danni e quindi di un ritiro della querela ma proprio perché il proseguimento in una causa penale era troppo lunga troppo rischiose troppi incerta come risultato
Poi ci sono altre cose che approdano Anna il nostro ufficio legale che sono quelle che noi chiamiamo i micro diritti quelli che vengono negati quotidianamente nelle strutture
Che è pur vero che non causano morte non causano delle lesioni organiche permanenti ma che comunque sono quelle quelle che oggi anche Giancarlo quaranta ha definito dolorose violazioni dei diritti che sono mi spesso e volentieri riservati a quei cittadini che hanno meno strumenti che sono perlopiù persone anziane non autosufficienti spesso anche delle persone incontinenti
E che viene nostre strutture vengono puniti ereditare a causa di queste loro difficoltà
E quando succede che un parente protesta scatta la sanzione che quella della minaccia delle dimissioni dall'ospedale per cui è in questo momento che arrivano da noi e chiedono il nostro aiuto per potere ovviare acquisti inconvenienti e qui la tutela che glielo diciamo fare la tutela sociale fino ad oggi credano infatti se in quella zona c'è un sette nel Tribunale dei diritti del malato si attivano i membri del Tribunale diritti malato laddove non c'è direttamente noi della sede regionale e SITA si fanno nelle nelle spartizioni si incontrano gli operatori si scrivono lettere si mandano fax tutto quello che volete però
Prima che si possano
Domande
Implica che anche qui
Le violazioni dei microbi quelle del quotidiano possano trovare
Uno spazio nella tutela duri
Cercarlo azzurra pellerossa importante che ha detto sull'attività degli uffici tecnico legale stanno operando all'interno del movimento per la straordinaria brevità
Per la quale la ringrazio veramente per l'importanza di questo punto di vista che penso che fosse indispensabile portare a questa tavola rotonda la parola subito Eriberto Ricciardi che il presidente del Consiglio nazionale forense che io ringrazio molto perché la seconda volta che
Accetta il nostro invito a un'occasione di confronto su quel problema lo ringrazio in particolare perché credo che abbia dovuto fare qualche salto mortale logistico per essere qui Galindo ma prendo questo prendiamo dobbiamo prendere diciamo anche questa
Disponibilità come ho fatto molto importante prego avvocato
Grazie
Devo dire che il salto mortale l'ho fatto ben volentieri perché ritengo doveroso per la istituzione che rappresento testimoniare qui l'interesse dell'avvocatura italiana
L'argomento che si dibatte soprattutto per il contributo che voi potete dare alla presa di coscienza da parte della collettività nazionale sui problemi della crisi
Crisi della giustizia che
Vede l'avvocatura in prima linea nella nel tentativo di individuarne le origini e di determinare possibili soluzioni adesso
Devo dire che sono quindi
Oltre tutto perché questo vostro concetto
Del cittadino non più subito è un concetto che per noi gli avvocati risale nel tempo e vi sono documenti ufficiali dell'avvocatura italiana che hanno premuto fortemente su questo argomento verifichiamo se non altro
Al nostro documento per il contributo alla Conferenza nazionale della giustizia di Bologna dell'ottantasei nel quale è espressamente abbiamo detto che se non si mutava l'approccio al problema ritenendo che il cittadino come cittadino
E l'espressione della collettività e non è subito dei poteri dello Stato non si potevano risolvere tanti problemi primo tra i quali quello della crisi della giustizia
Crisi della giustizia che e resa ancora più difficile non solo dalla
Dissesto della macchina giudiziaria ma soprattutto dal la crisi di legalità formale e sostanziale che andiamo vivendo concetto che ho sentito richiamare più volte negli interventi di questa mattina
La crisi di legalità è quella che ci spaventa ci spaventa profondamente perché non è una crisi di legalità solo da parte degli associati dei consociati dei cittadini degno di una parte dei cittadini
Ma è una crisi di legalità cui contribuisce in maniera volte determinante perfino lo Stato italiano
L'esempio è sotto gli occhi di tutti l'esempio più recente
Di quella famosa legge sulla
Sulle borsette di coccodrillo che ha costretto una massa di pensionati casalinghe ad angusti arsi sulla origine dell'Avolio del collane che avevano avuto in eredità perché se era a bordo indiano
Non rientrava nelle previsioni della legge sei invece avorio applicano mi sembra che posti al di fuori della legge quindi si sono visti attraverso i mass media la costernazione
La preoccupazione del cittadino di fronte ad una legge che non capiva che non comprendeva e che dimostra come il motivo della crisi di legalità tra l'altro e anche questo mancato consenso del cittadino al dettato legislativo su alcuni dettati legislativi che non condividiamo volte che non comprende il più delle volte e quindi ciò crea un divario profondo tra cittadini è stato come espressione della potestà legislativo
E quindi noi come avvocati ci sentiamo caricati di questo compito importante di riuscire a rendere comprensibile al cittadino il dettato della legge e dobbiamo dire che sotto questo profilo
Non se viene sottolineato a sufficienza il concetto che la giurisdizione è un compito che non è esclusivo dei magistrati
Da parte dello Stato l'attuazione della funzione giurisdizionale si divarica in due strade quella del magistrato
Che dice della legge e quella dell'avvocato che difende il cittadino esercita il diritto di difesa del cittadino
E solo dal l'equilibrio di questi due elementi si riesce ad ottenere una sentenza giusta però come vi ha giustamente detto il collega De Felice questa sentenza giusta a volte arriva con ritardo spesso arriva con ritardo spesso arriva quando ormai i giochi già sono fatti
Ed è semplicemente una mera affermazione di principio che non tutela il diritto veramente del cittadino ad avere giustizia e qui il nostro lo sguardo il nostro grido di dolore
E fortissimo è alto perché dovunque ci muoviamo dovunque guardiamo noi constatiamo dissesti
Problemi gravissimi
Processo del lavoro il processo del lavoro che è stata ormai una realizzazione di lunghi anni vede una realtà in Italia
Diversa io la definisco a Pelle di leopardo Amma
Provengo da Mantova ad esempio dove i processi di lavoro si celebrano in pochi mesi a San Remo ad esempio primo e secondo grado in sei mesi a Roma
Le prime udienze vengono fissate per le cause di appello siamo già al novantasette tra poco in più cominceremo a festeggiare l'anno due mila per le cause di lavoro
Il processo penale e il processo penale la crisi del processo penale è sotto gli occhi di tutti quindi non mi ci soffermo ma vi sono due
Tappe che sono prossime sulle quali io credo che noi non possiamo tacere e abbiamo il dovere di dire tutto fino alla all'estremo ed è il problema del processo civile
La giurisdizione civile che è quella che poi tocca più da vicino la maggioranza dei cittadini perché il processo penale
Per grazia di Dio attiene ad una parte limitata a quella delle la gente che delinque che è ancora una piccola minoranza della nostra collettività il processo civile invece è molto più ampio
Tocca i diritti di tutti gli interessi di tutti ognuno può avere avuto una causa per le ragioni più varie le più legittime
Ebbene noi abbiamo dei processi civili che si misurano nella misura de il Tempo dei decenni ed abbiamo un esempio che cifra arrossire di vergogna perché lo Stato italiano
è quello che ha avuto il maggior numero di condanne innanzi al tribunale dei diritti del cittadino in Europa a Strasburgo è lo stato italiano viene condannato proprio per i ritardi dell'amministrazione della giustizia che cosa che cosa che cosa si fa e io devo dire che purtroppo anche nella politica giudiziaria sia assiste ad un fenomeno che veramente deleterio ed è il mancato approccio globale ai problemi
Un problema va visto nella sua complessità
In tutti i suoi aspetti è un prisma attraverso il quale passa la luce che si riflette in diverso modo e bisogna cercare di ricondurre ad unità tutto il problema ed invece ognuno va per la sua strada
Si fanno le riforme
Ma come si fanno le riforme si fanno le leggi di riforma senza rendersi conto se quelle riforme possono funzionare se abbiamo le possibilità di farle funzionare
Ed ecco quindi che tutti ci attendiamo la risoluzione dei problemi del processo del lavoro della giustizia civile dal giudice di pace
Bene io credo che sia doveroso in questo momento dire qual è lo stato di attuazione del giudice di pace
Il giudice di pace che dovrebbe essere questa nuova figura che dovrebbe consentire di sgravare i magistrati di carriera da una serie di processi vede
Uno degli esempi più clamorosi della disarticolazione del modo di lavorare delle nostre strutture statuali il Consiglio superiore della magistratura affatto una magnifica circolare
Nella quale ha indicato determinati principi per potere presentare le domande di giudice di pace ha fissato dei termini senza considerare che mancava il Regolamento di attuazione della legge e quindi ha fissato dei termini
Che hanno gettato nella costernazione una massa di persone che voleva presentare la domanda del giudice di pace perché non sapeva come presentarla dove presentarla se i termini decorrevano Montecorvino
Per quanto riguarda il Regolamento di attuazione della legge che è lo strumento attraverso il quale si devono potere individuare le modalità di nomina dei giudici di pace
è ancora giacente innanzi al Consiglio di Stato perché questo consesso esprima il suo parere abbiamo o le strutture di carattere burocratico che sono ancora ferme perché i Comuni non hanno ancora provveduto a dare le strutture edilizie
E soprattutto non si è ancora proceduto all'apprestamento delle delle cancellerie di questi giudici né si sa ne sono stati approvati ancora le piante organiche della dei giudici di pace in tutta Italia
Come si vuole in questo modo affrontare e risolvere un problema che tocca al cuore la giustizia civile io non lo so
è un problema quindi di
Strutture un problema dei mezzi ma è anche un problema di professionalità
è un problema sul quale io mi sono lungamente spesso soffermato e sono lieto che questo confronto Possa avvenire magari anche non oggi in futuro alla presenza e con il contributo del Movimento federativo perché noi ci stiamo scontrando
Amichevolmente con molto fair play con la magistratura ma noi vorremmo capire una volta per tutte
Se gli organici della magistratura sono sufficienti ad espletare il lavoro che ad essi è demandato
Perché se ciò non è è necessario affrontare questo problema Erri vedere
Con decisione la necessità di ampliarli in modo tale da garantire un numero di magistrati italiche posso acconsentire il funzionamento dell'amministrazione giudica
Abbiamo un altro magistrato verso destra parlerà dopo Ferri quindi potremo sentire almeno costi che cosa vuole in che cosa dovrebbe consistere questa discussione intanto la parola Raffaele Ferri segretario regionale del Movimento federativo democratico dell'Abruzzo io ringrazio molto
L'avvocato Ricciardi per aver messo sul tappeto alcuni dei problemi che se vogliamo fare sul serio non possiamo non affrontare prego Raffaele poi la parola a Martinelli
Non funziona prego riattivare quel microfono se qualcuno mi sente
Grazie colto io chiedo scusa parlavo
La che ed Abruzzo prediligono vespri combattente di giustizia punta ricoverati luogo familiari cittadini di interessati
Dalle imponga Cicchitto giudiziari dagli esosi impopolari professionale
Riflette intermediazioni dei patronati capiamo costituito un ufficio legale pubblicità e ma te da poco Pippo
Papaveri dolci nel ci sono specchio nazionale del un po'di vento e della esperienza via dove peggiori
Ampliato adesso nobiltà questa iniziativa
Esatto tanto a di e altri operatori tempi giustizia Patrick Dempsey disponibili
Per cui stile attiva vi al stipula intese correndo sempre a bocca così
è detti cosa legale rivolte da da ma sì curate urla prima selezione quei col su spesso manca twitta
E figlia sì in tempi ridotti una risposta chiara sul suo tacciono
Spesso severissima quella fase peggio indiziaria poi esista giudiziaria e ancorché si passa alla fase giudiziaria chiede oggi sporcizia furbetta di fa ai Lippo predatorio
Che questi temi presentata cioè comportamentali con l'ufficio legale debbo vive da
Coppia Beppe il edifici David può ma seguito della oggi su d'azione gratuita rivolge sei a da obbligatorio diversi da quelli il chador obiezione te Olindo cinque punteggio legale
Ampliato Arpa avuto un conventio solo civile regale e attivisti attivo soltanto tinca Latteri vattene via sanitaria ai che per i batteria di lavoro Parisi pensionistico il cui che ci calante penale
E giudicarsi carattere civile quel sette casi ticket diritto Abdi distrattivo
IP con il principi insultanti politici conseguiti sono costanti quelli che abbiam fatto avvertire montaggi stessi obbligatori che vi è la possibilità ti attivate
Pura
Perché per i diritti mediante la tutela sociale che il integri quella giudice Pizzi orale
Credo cioè il situate bella e tali da del cittadino eventuali che potesse sono tratto editore Reinecke soggetto attivo prego sistema ingiustizia livelli so
Chiedo scusa per la voce un po'diverso
Ritardo culturale
Veniva Druso per l'iniziativa deboli detto al dialogo una legge telegiornale
Che Mystique pulito lecco Bizioli cocci di aggiuntive stupri te arbitrali ecco dritti solvibili Aldo diritti il cui all'alba
Cari colleghi ricca terribili a volte
Il crudo diritti veste lei sì venti ospedali ecco dei tra operatori e utenti
Età che poi il circo circa contribuenti tutto a dopo si spieghi brevi privi di tutela sociale che può Cibele possibilità dei dei Sculli contraddetto giurisdizionale
Definitiva distanza ci Card due anni le attività di esperienza legale robusta mentre l'esperienza legga già era precedette alle istituzioni dell'ufficio legale Cinzia o di che e poi siamo proseguire ai che la convinta adesioni io ho pregato avvocati ed etici medicali
All'addolcitore l'iniziativa nella visura in cui l'esecutivo razionale della tutela dei diritti dei dei cittadini promuoverà delle attività tipo da poco poi sullo stato per la giustizia e si arricchisca pub mano io
Io battaglia casistica che
Il batterie via giurisprudenziale così anch'egli un principio centrali peggiorare deboli per il culto Portland purtroppo succede un ruolo più incisivo
Per il reato ciò dovevo Borbiago la istituzione dell'esecutivo peggiorare
Per la tutela i diritti ai cittadini grazie per abbazia sarà
Grazie Raffaele Ferri anche per queste notizie mi sembra molto utile e molto importante su in che modo poi si possono integrare due sistemi di tutela così con funzioni
Potevi così differenti e in che modo poi si può organizzare dal versante cittadini una struttura di assistenza tecnica e legale che è ormai indispensabile per fare fronte a molte ad alcune delle richieste degli input che arrivano al movimento
Allora abbiamo il penultimo intervento e quello di Paolo Martinelli magistrato del Tribunale civile di Genova poi chiuderà Angelo C fatte
Io non oserei chiedere a voi a quest'ora qualche minuto di attenzione se non avessi un piccolo messaggio da portarli
E di piccola messaggio e questo io vorrei che voi consideraste la presenza qui oggi di un magistrato qualsiasi di un tribunale qualsiasi
Come il segno che il vostro lavoro il vostro messaggio sta lentamente arrivando non solo ai vertici dell'associazione che c'era presente
Ma anche alla base della giurisdizione ai magistrati che alla base lavorano degli
Io avevo agli amici del Movimento federativo democratico ligure il piacere di prendere parte ai vostri lavori questa mattina
In una in una ottica diciamo che ha una direzione e un programma quello di mettere a punto il Liguria un primo comma fu una specie di sede laboratorio diciamo un primo progetto per i metodi della ricerca sul sullo stato della giustizia in Italia non sarà un lavoro facile e anzi noi io spero ecco che sia un lavoro molto difficile perché se sarà molto difficile sarà anche molto impegnativo
Faccio due esempi di questa difficoltà che noi ci auguriamo ecco il primo esempio e quello che toccava l'avvocato Ricciardi nel suo intervento il numero dei magistrati questo è un esempio di come un problema possa essere visto in un modo diciamo semplificato in un modo Complesso
Ma modo Complesso vuol dire per esempio considerare ciò che è a monte della giurisdizione e io credo che tutto il vostro discorso sulla tutela sociale
Rappresenti il luogo e lo sforzo per una deflazione del carico della giurisdizione nel senso che una serie di diritti e di momenti devono trovare la loro tutela e delle forme di intervento prima di arrivare alla giurisdizione e questo sia sul versante civile sia sul versante penale poi però questo naturalmente non toglie che vi sia un problema specifico che riguarda il gli organici dei magistrati delle singole sedi e anche qui però sarà essenziale l'intervento degli utenti e dei cittadini perché dobbiamo dirlo
Fino adesso gli organici dei magistrati sono stati determinati nelle varie sedi soprattutto o dalla voglia degli onorevoli del luogo di potersi vantare della presenza di un l'ufficio giudiziario anche al di là delle effettive esigenze o per la voglia dei magistrati di a vere per le sedi più ambite una moltiplicazione dei posti
Non è mai stata del realmente determinante la esigenza obiettiva diciamo ora questa affermazione forse un pochino tranciante ma coglie sicuramente un aspetto e in base a parametri sociali obiettivi che fra portassero alla domanda di giustizia lì organici
La se il secondo tipo di difficoltà e ancora più arduo ma io spero che proprio su questo il vostro aiuto sarà ancora più importante
E un problema di impostazione della cultura giuridica io per esempio leggendo il vostro rapporto sullo stato della salute ho trovato questo concetto di eventi sentinella
Le cose che non devono accadere e che fanno capire che lì vi è una disfunzione
Ebbene mi sono chiesto
Lasciamo perdere un attimo la giustizia penale in cui forse effettivamente il concetto di evento sentinella può essere tradotto in qualcosa di concreto l'errore giudiziario ma la persona che viene incarcerate non doveva ma nel campo civile nel campo dei diritti io mi sono chiesto quali saranno quali sono gli eventi sentinella
Perché qui ecco qui credo veramente che l'avvocato De Felice ha toccato quest'altro nodo c'è il problema del rapporto fra la sentenza giusta e la sentenza formalmente corretta
Ma non perché vi sia una rassegnazione di tutta la cultura giuridica di tutti gli operatori arrendere solo sentenze formalmente corrette che non siano anche sentenze giuste
Ma perché questo e discrimine e spesso sottile di difficile individuazione eppure qui sta la giustizia
Perché una giustizia che rinuncia a rendere giusto sentenze giuste e si accontenti di rendere sentenze formalmente corrette già questa giustizia nega ai cittadini ciò a cui loro annotino
Che vi sarà un'ulteriore difficoltà con la quale chiudo perché non vorrei veramente ad abusare del vostro della vostra pazienza la stessa l'individuazione degli interlocutori io credo che non sarà semplice anche all'interno diciamo degli apparati faccio noi abbiamo delle associazioni di categoria
Ce l'abbiamo noi i magistrati c'erano gli avvocati c'era il personale amministrativo ma tranne eccezioni
Queste associazioni di categoria che pure si trovano localmente in ogni città in ogni distretto non lavorano tra loro
Ma ciascuna parte dell'associazione di categoria collabora con il centro della propria associazione perché perché tutte le nostre categorie e io qui solo in una breve parentesi dico forse tutta la cultura giuridica guarda Allo stato più che al cittadino
E alla cultura imbevuta dista attualismo assai più che di tutela del cittadino nella sua concreta cittadina
E questo comporta anche un modo come dire di selezionare per esempio i dirigenti per cui la selezione degli esponenti locali è meno importante della selezione degli esponenti al centro ma se noi dovremmo fare il lavoro sullo stato della giustizia noi avremo bisogno di portare il centro alla periferia in ciascuna città in ciascun ufficio
Ma anche questo Ricci richiederà tutti una specie di capovolgimento di mentalità e sarà quindi un grande impegno culturale un impegno anche che io non esagero non credo mi sia esagerato dire di battaglia culturale che noi non avremmo alcuna possibilità di vincere
Senza la alleanza e la presenza concreta di Pezzi di cittadinanza che proprio attraverso il Movimento federativo democratico ci rendano possibile se posso usare questa espressione le esodo da un diritto statuali stinco
Per attraversare il deserto della crisi e arrivare ad una nuova Regione di diritto fatto dei diritti dei cittadini grazie
Io ringrazio molto
Il dottor Mancinelli Martinelli e mi auguro che questa non sia una lunga marcia tanto per mettere un'altra le metafore sul tavolo ma che sia invece un processo che ai tempi storici che sono necessari
Perché sono i tempi delle necessità di assicurare tutela i diritti dei cittadini ringrazio molto il dottor Martinelli perché ha messo l'accento su direi il senza ha colto il senso dell'operazione del rapporto sullo stato della giustizia in Italia dal punto di vista dei cittadini e cioè la possibilità di mettere a punto di individuare di di sperimentare poi di utilizzare dei criteri per dare una valutazione del funzionamento della giustizia non come servizio pubblico perché so che questa è una cosa che non si deve dire ma certamente come un modo uno delle funzioni dello Stato che deve anche essa pur non essendo un servizio pubblico nello stesso senso in cui lo sono
Altre cose misurarsi con il punto di vista del cittadino deve poter essere valutata anche da questo punto di vista per chiudere la parola D'Angelo C fatte segretario regionale del Movimento federativo democratico della Liguria
Vi prego di notare che abbiamo praticamente cominciato mezz'ora di ritardo stiamo concludendo con soli dieci minuti di ritardo se sistema dei trasporti pubblici in Italia funzionasse così saremmo veramente a posto
No io sono telegrafico anche perché devo rispettare il diritto dei cittadini presenti a vedersi azzerata la propria fame
E comunque mi sembra che sia opportuno appunto non lasciarmi tentare darla scaletta che mi ero preparato perché sconfina Ray eccessivamente sulla seconda tavola rotonda provenendo io dalla pubblica amministrazione quindi ponendo svolge ed eventualmente le pressioni che potrebbero appunto sconfinare eccessivamente e allora per ritornare e specificamente al tema
Mi pare che qui in fondo oggi abbiamo avuto proprio una dimostrazione concreta
Di quanto sia opportuno giusto legittimo e sia a questo punto assolutamente maturo che il punto di vista dei cittadini sì affermi commentare anche presso quelle categorie di professionisti che svolgo andò di mestiere il lavoro di amministrare
La giustizia e amministrare il diritto in senso tecnico e quanto questo sia estremamente importante proprio come dimostrazione e verifica
Dell'assunto che noi abbiamo ancora oggi sentito tematizzato in maniera profonda specifica
Cioè che il cittadino oggi cresciuto il cittadino oggi è più maturo e deve essere estremamente preso sul serio
Proprio per poter in questo modo diventare momento di verifica criterio di verifica testimone di qualità effettivo di quanto la parola d'ordine
Che ci siamo dati cittadino non più ospite ma padrone di casa della Repubblica possa effettivamente venire
Preso per tale e in questo modo vedere soddisfatti i propri diritti
Certo questo comporta anche probabilmente una rivoluzione culturale sia da parte degli operatori sia da parte dei cittadini e questo penso che potremmo cercare di verificarlo perché e mi sembra che sarà proprio uno dei terreni su cui dovremo cercare di lavorare l'esperienza del rapporto sarà sanità ci ha fatto percepire come ci sia tutto un fermento tutto un articolarsi di posizioni di consapevolezza di crescita culturale che città ben sperare e io penso che anche nel campo della giustizia in questo settore
Specifico potremo probabilmente avvertire questi fermenti l'esperienza che io ho come segretario della Liguria Martinelli
Appunto venuto in questa chiave
Dimostra e precisamente questo che quando io ho appena accennato alla possibilità che si sviluppasse una ricerca in quest'ambito
Ho avvertito subito un diffusissimo interesse e alla mia partecipazione anche proprio all'indomani dell'assassinio di Falcone era sempre a Palazzo di Giustizia
Di fronte a un pubblico vastissimo di operatori del diritto che si sentivano così colpiti sulla propria pelle
Mi sento di riportarla qui come proprio la testimonianza esplicitati retta di quanto questo possa crescere maturare e permetterci di fare dei passi avanti sul progetto generare che abbiamo delineato
Ringrazio ci fatte considererei il suo intervento la conclusione di questa tavola rotonda perché tale è stata vi do appuntamento alle ore quindici per la per l'organizzazione sta provvedendo a indirizzare le persone verso il nuovo qui vicino dove eh preparato il pranzo alle ore quindici per la tavola rotonda su Stato sociale e consenso e cittadinanza attiva che sarà presieduto da Teresa Petrangolini grazie