Sinistra Italiana - Sinistra Ecologia Libertà presenta la Proposta di legge per il parto fisiologico e per il riconoscimento della violenza ostetrica

Benvenuti alla conferenza stampa relativa alla proposta di legge presentata dall'onorevole Adriano Zaccagnini che è qui presente con noi e che ringrazio per la sua presenza
Io sono Alessandro Battisti sono in Italia tocca sicuri di niente richiamarsi Veizi Inc file valuta
E faccio parte della gruppo di associazioni che hanno coordinato e promosso la campagna astratto basta tacere contro la violenza ostetrica
Allora sono qui per fare una breve introduzione della
Nella proposta di legge a firma dell'onorevole Zaccagnini
Premettendo che la proposta si inquadra nella nell'ambito delle richieste che l'Organizzazione mondiale della sanità ha rivolto
Ai Governi degli Stati membri della società civile agli istituti di ricerca
Affinché possono adottare tutte le misure idonee necessarie per eliminare e prevenire l'abuso e la mancanza di rispetto durante l'assistenza al parto presso le strutture ospedaliere
Il documento a cui faccio riferimento è una dichiarazione ufficiale dell'Organizzazione mondiale della sanità pubblicata sul sito ufficiale nel settembre del due mila quattordici
Nella quale dell'Organizzazione mondiale della sanità dopo una ricognizione dello stato attuale e l'assistenza al parto a livello mondiale a livello globale
A rilevato
Tramite i racconti resoconti rapporti delle donne
Che vengono realizzati i trattamenti a pesanti e mancanza di rispetto identificando con un elenco dettagliato in cosa consistono
E considerando questi comportamenti l'Organizzazione mondiale della sanità come violazioni di diritti umani quali sanciti nelle dichiarazioni universali
L'Organizzazione mondiale della sanità passa di nucleare gli abusi e gli definisce come abusivo fisico diretto
Profonda umiliazione abuso verbale
Procedure mediche coercitive o non acconsentite inclusa la sterilizzazione mancanza di riservatezza carenza di un consenso realmente informato
Rifiuto differire una terapia adeguata per il dolore violazioni della privacy della donna rifiuta di ricezione nelle strutture ospedaliere
Trascuratezza nell'assistenza al parto che può avere delle quindi delle conseguenze dannose imitando addirittura in pericolo di vita la donna
Detenzione delle donne dei bambini a a causa dell'impossibilità di poter pagare e in particolare la mera se lei dava come gli adolescenti le donne non sposate alle donne migranti le donne infatti è l'HIV sono particolarmente esposte a questo tipo di trattamenti abusanti l'altra considerazione che l'ANAS fa anche questo tipo di trattamenti possono compromettere il rapporto di fiducia tra la donna
E il personale sanitario incaricato ad assisterla per cui invita formalmente tutti i governi ad adottare le misure idonea
Sia per realizzare i programmi di ricerca volti ad individuare in cosa consistono questo tipo di abusi sia ad individuare anche delle misure
Giuridiche volti a proteggere a risarcire i danni che eventualmente subiti dalle donne in questo ambito pertanto la al disegno di legge la proposta di legge della dell'onorevole Zaccagnini segue esattamente l'invito dell'Organizzazione mondiale della sanità
E delineare una serie di norme volte a proteggere e tutelare i diritti fondamentali della partoriente e del neonato nell'ambito del nostro ordinamento giuridico
Fatta questa breve premessa io ritengo opportuno passare la parola all'onorevole Zaccagnini che potranno il dettaglio riferirci in merito alla
La menzionata proposta di legge
Sì
Grazie grazie buona sera
La proposta di legge appunto va incontro all'esigenza di recepire le istanze di di varie associazioni di varie persone che si sono costituite partecipi del civile in questa battaglia appunto di civiltà che è quella del riconoscimento dei diritti delle donne dei neonati
La la l'argomento è stato già approfondito in una sua parte
Riguardo a quella del della donazione del cordone neonatale del sangue cordonale e questa diciamo è risultata l'indagine che abbiamo fatto anche con la risposta del Governo di un'interrogazione risultava esserci appunto delle zone d'ombra in particolare stiamo cercando di approfondire e approfondirò attraverso gli strumenti di indagine conoscitiva
Parlamentari riguardo alle banche private a come utilizzano queste sacche a i costi che ne richiedono all'effettiva diciamo ora
Beneficio che s'che ne trae la la comunità tutta
E che in particolare anche un approfondimento per quanto riguarda le informazioni che vengono divulgate genitori riguardo a I danni poteri possibili collaterali che ci possono essere per le il neonato
Nell'essere privato di questo sangue
Al momento della nascita appunto si consiglia sempre di più clampaggio ritardato e questo permette la trasfusione del sangue dalla placenta al neonato ed è una pratica che al sempre maggiori evidenze
I pontili possiede possibili di benefici ma
Da lì sostanzialmente lavora continuato siamo arrivati
Con pari referenti e associazioni ad individuare un po'una una zona scoperta in Italia che è quella
Della della promozione del parto fisiologico e della violenza ostetrica
La la materia come evidente da questi queste settimane
Materia di scontro anche perché ci sono interessi da parte
Degli operatori sanitari di una parte veramente marginale degli operatori sanitari a interessi corporativi sostanzialmente
Che in Italia sono probabilmente più forti che in altri Paesi europei e in particolare su riguardo al settore del parto c'è una non ci sono delle statistiche allarmanti come quelle sul sui tagli
Sul parto con taglio cesareo che sono
Evidentemente fuori fuori Standard
Europeo
Questo anche perché ci sono appunto dei casi di malasanità evidenti l'ultimo di Reggio Calabria ci testimonia quanto orribile sia uno la condizione di alcuni
Pezzi della nostra sanità e
E quindi la ci sono varie cose che secondo noi dovrebbero essere riequilibrata partire ad esempio da questioni come rimborso al parto parla al taglio cesario per le strutture sanitarie
Da equiparare a rimborso per il parto naturale perché e questo già porterebbe ad una una serie di di minore
Casi io comportamenti di
In non solo inadempienza ma
Proprio di vera e propria truffa di
Spingere le donne ad un intervento piuttosto cauto ad un altro ad una un decorso fisiologico piuttosto che a un altro
I le gli esempi sono tantissimi possano essere elettività nella campagna passa da cedere possono essere approfonditi parlando con le operatrici del settore
è chiaro che c'è un'opera Lazio uno un'opera da fare che è la prima che è quella di informazione di sensibilizzazione della società delle persone affinché acquisiscono maggiore consapevolezza dei propri diritti
Dei diritti nel momento della nascita dei diritti del dei dei figli
I propri figli e questo si può fare però partendo anche a livello normativo contribuendo a livello normativo alla legge settanta che dal mio modesto punto di vista non credo sia sufficiente ad oggi perché non viene attuata
Nella sua completezza quindi le
Gli anatemi che lanciano le associazioni generico logica veste di anestesisti nei confronti della proposte di legge presentata sono chiaramente anatemi conservatori con anche
Hanno un retaggio culturale
Di conservazione dello status quo e che non hanno
Non si pongono la questione di come approfondire come migliorare una situazione che non è migliorato negli ultimi decenni non non basta la legge settanta è evidente che che la un apparato sanzionatorio ci debba essere proprio perché nel
A livello giudiziario anche
Lì CUP sia culturalmente ma anche per mancanza di strumenti di fattispecie precise
I giudici non si non si pongono dal dalla parte di chi
Troppo spesso non si pongono dalla parte di chi vorrebbe meno medicalizzazione ritiene aver subito degli interventi troppo invasivi
Dal dal personale sanitario e quindi
C'è probabilmente una necessità di una ulteriore specificazione normativa che vada ad individuare una fattispecie precisa
Affinché entri chiaramente nel
Nel linguaggio e negli strumenti giuridici
L'abuso durante il parto e nella la lesione dei diritti dei dei neonati
La campagna certamente è stata un momento di grande spinta di riscontro importante
Dal basso che ha testimoniato appunto come le le cose si si cambiano mettendosi insieme generando
Una un coro di di appunto una una una che una mai
Protesta vibrante che possa
Arrivare nelle nelle sedi istituzionali la cosa positiva appunto che il lavoro era già stato incardinato data
Da oltre un anno e quindi ci siamo ritrovati in parallelo ad avere proposta di legge depositata campagna
Mediatica che ero oggi ovviamente sui social si fa politica
Si fa informazione si fa anche cultura bisogna farlo nel modo corretto
Io credo che però sia un veicolo utile che dimostra come
La un diciamo la dimensione dell'informazione sia completamente cambiate anche quella
Della possibilità
Che arrivino IST
Richieste bisogni e necessità da parte della cittadinanza alle istituzioni in maniera più diretta
Tolto ciò sicuramente bisognerà fare un approfondimento legislativo delle delle norme ma
Io mi auguro che ci sia una convergenza maggiore quanto meno nella
Promozione del parto fisiologico delle dei diritti delle dei neonati perché
Quello che si è visto negli ultimi anni è stata semplicemente sono salite tentativi di ulteriori medicalizzazione di un momento importante come quello della nascita
Credo che lavorare sia sulla prevenzione sia sull'informazione ma anche sul momento stesso della nascita e renderlo più sicuro
Più tutelato
Per chi è in
In difficoltà chi ha bisogno di protezione come la donna e per il neonato stesso che ovviamente
Ha bisogno lo di cure
A trecentosessanta gradi credo che sia la priorità che ci dobbiamo porre a mi auguro che se si dovesse discutere questo argomento dalla Commissione sanità
Si arrivi a recepire alcune parti se non l'impianto stesso della proposta di legge ora
Io vi ringrazio per la la la la la conferenza stampa che stiamo facendo per la presentazione che che facciamo della proposta di legge della campagna credo che sia ancora più importante sottolineare il
E il oggi chi dopo il caso di Reggio Calabria che è stato un caso
Su cui bisogna fare chiarezza abbiamo richiesto venerdì un'interpellanza urgente
Da svolgerà in Aula al ministro delle richieste chiare sia per quanto riguarda il sud come vuole ripristinare
La legalità nel ambito del commissariamento del della struttura sanitaria di Reggio Calabria
E sia anche nello specifico se intenda se rilevi
La necessità di introdurre la fattispecie di reato penale di violenza ostetrica e come voglia promuovere il parto fisiologico e la tutela dei diritti dei diritti dei neonati
Quindi ci aspettiamo una presa di co coscienza quanto meno importante da parte
Del Governo dell'ASP del contesto soprattutto in cui
In cui ha il contesto italiano
Che proprio quello in cui accadono queste continua ad accadere questi queste situazioni queste vicende e una una presa
Di coscienza per larga parte
Di tutto i parlamentari affinché possano possiamo arrivare ad una legge
Che realmente renda a
Renda tutelati e garantiti e i diritti delle donne e dei neonati
Vi ringrazio e passo la parola di nuovo Alessandro Battisti
Allora io ringrazio l'onorevole Adriana Zaccagnini verrà la sua presenza hanno lo salutiamo perché deve necessariamente rientrare in Aula quindi di nuovo grazie onorevole
Volevo semplicemente aggiungere alla appunto quanto già detto l'onorevole che la la proposta di legge si inquadra
Come già detto in uno schema di diritto internazionale sia per quanto attiene le raccomandazioni e e le dichiarazioni provenienti dall'annesse sia
In relazione a tutte le convenzioni internazionali di protezione dei diritti delle donne
Dalla convenzione per l'eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne alla Convenzione ONU
Per l'eliminazione della violenza contro le donne che da un lato
Ribadiscono il diritto della donna alla all'autonomia e all'autodeterminazione e dall'altro mi riferisco soprattutto alla convenzione o no
Richiamando gli stati a voler prendere in considerazione ogni misura
Idonea per reprimere ogni forma di violenza in particolare la convenzione fa riferimento a norme penali civili amministrative per appunto sanzionare tutti quei comportamenti che
Consistono in un atto di violenza ai danni delle donne inoltre il all'approccio basato sui diritti viale raccomandato anche dall'Alto Commissariato per i diritti umani che in un rapporto del due mila dieci
Evidenzia proprio come sicurezza nella nell'assistenza alla nascita e il rispetto dei diritti e siano due elementi da prendere in considerazione in particolare l'Alto commissariato proprio in un rapporto sulla
Prevenzione della mortalità e della morbilità materna metteva proprio in una luce come l'approccio basato sui diritti fosse la strada
Migliore da da seguire a io passo la parola alla dottoressa Elena scopo no
Alla Michele Michelazzo Enrico Presidente dell'Associazione la corsa magica che potrà riferire in merito all'anno insomma la conduzione e gestione della campagna state basta tacere che è stata estremamente intensa e che soli quindici giorni
Ha raccolto più di ventimila laico ottocentomila visualizzazioni della pagina e oltre duemila testimonianze di donne
Grazie Michela
Buona sera a tutti sono Michela c'è ricco sono una madre che da quanto è diventata tale si sta occupando di questi temi
Per quanto riguarda Hill allattamento al seno noi come madri appartenenti all'Associazione la boccia Mantica
Ci siamo comunque già scontrate con questi temi da diversi anni
Chiaro che quando ci siamo messe nella condizione di sostenere la campagna astratta basta tacere
Noi già sapevamo che questa non era una
Una campagna che poteva produrre dei dati dei dati interessanti perché ampere poi dalla nostra soprattutto quella che manca la voce delle madri
Insieme ad altre associazioni quindi elenco mi ha mai centro Alba Marte
Ciao Lapo Onlus Comitato per la buona nascita in necessario Onlus citate le mamme Frascati e cerchiamo Comba lei non ci siamo impegnati ad accogliere
Tutte le testimonianze
Testimonianza di madri che hanno trovato attraverso questa pagina Facebook
Una modalità
Per dire per far sentire la loro voce
In quindici giorni la campagna costa pasta tacere abbiamo
Avuto ventuno mila seicento voi ventuno l'AICCRE ha coinvolto più di settecento mila utenti al giorno
E ha avuto oltre settanta mila interazioni quotidiane in questo significa
Che noi volontario poco volontaria in maniera volontaria
Abbiamo accolto delle testimonianze
Abbiamo chiesto alle madri di essere sintetiche
Perché la cosa curiosa che quando mamma mamma ha avuto modo di raccontarsi si è raccontata in maniera dettagliata con un linguaggio quasi in quasi medico scientifico
E ha raccontato nel dettaglio tutta la sua esperienza riparto la cosa imbarazzante che ne abbiamo dovuto chiedere a queste persone queste madri di sintetizzare
Sud e cartelli impostare delle foto a testimonianza che noi in un anno non modificava amo alcunché la loro modalità di comunicazione
La cosa curiosa è che questa pagina nonostante non avessimo dato un tempo di quindici giorni continua ad essere visitata in continua ad essere
Comunque Ruocco dover raccontare degli episodi di Pato le nascite
è chiaro che in quindici giorni non si poteva avere un panorama
Dettagliato perché comunque per quanto si possa fare sui network non si raggiunge in maniera capillare tutta la cittadinanza italiana
Ma è chiaro che in questo spazio Lehman abbiano mutuo bocce
E hanno in qualche moto dato una risposta a quello che è un disegno di legge che si era venuto strutturate
Grazie a un lavoro fatto attraverso
Diciamo l'osservazione l'attenzione di Greganti organismi internazionali che danno un monito a livello globale
Ed hanno un momento anche all'Italia per quanto riguarda
La nascita
La cosa curiosa è che in tutti questi quindici giorni si sono concatenate anche episodi di cronaca e quasi quasi ha confermato Reggio Calabria adatto ancora più peso a questa campagna
In maniera molto triste perché le intercettazioni
E
Hanno dato voce
Ancora più forte alle madri che durante la campagna non erano nemmeno credute perché la campagna era aperta a tutte le madri ma non solo ma anche ai gli operatori
Che in qualche modo hanno sentito il bisogno di dire anche loro
La loro la loro voce
E per nel contempo però ci sono state persone che hanno screditato queste madri
Che nella loro la loro intenzione era solo quella di raccontare perché la pagina non è
Non dava non dava indicazioni ti denuncio che seguiti
Alla fine la pagina è stata in un modo per noi associazioni che ci occupiamo da molti anni di questi temi
Un modo per ampere anche
Un contatto con una realtà italiana
Dove altrettante madri si sono occupate di donne di mandrie di nascita perché attraverso la loro esperienza
Hanno capito che non non era un discorso che poteva finire attraverso la propria esperienza personale
Quindi
Pasta tacere fa prodotto dei dati che rinforzano sicuramente il disegno di legge dell'onorevole Zaccagnini
E oggi mi sento il mandato di tutte queste associazioni che in qualche modo hanno dato vita ma alla pagina a stacca dalla basta a tacere
Che c'è bisogno di un'area economica
Che la legge c'è bisogno di una legge perché c'è bisogno di chiarire alcuni aspetti prendere coscienza e soprattutto non c'è bisogno di un ascolto che deve passare attraverso il racconto telematiche che può metteremmo
Sinceramente molta chiarezza a tutto quello che è un lavoro di ristrutturazione di questo sistema che deve essere assolutamente rivisto
Io credo di aver dato abbastanza numeri se non fosse che ho una lunghissima lista di
Associazioni che hanno sostenuto sostenuto la campagna
Cominciare ad elencarle non finire il più
E rischierei di dimenticarmi qualcuno quindi si sono aggiunte alle associazioni che hanno dato vita alla pagina
Anche molte altre associazioni che danni si occupano della di di questi temi
E e hanno sostenuto mandando comunque un'adesione ufficiale e aiutando la divulgazione di questo di questa di questa pagina
A chiusura della dei dei fondi questi quindici giorni basta tacere
Si è trasformato in un osservatorio sulla violenza ostetrica it in Italia ma di questo credo che
Ci mettano a piedi Elena Scopco che in questo caso
è anche che è stata la persona che ha saputo
Ascoltare anche noi madri volontarie che in qualche modo avevamo raccolto già le testimonianze da molti anni ma non sapevamo neanche noi come convogliare tutto questo
Tutto
Tutte queste cose che avevamo cominciato a capire
Attraverso i racconti delle madri quindi lascio a Elena la la parola che ci spiega che cosa che cosa l'Osservatorio sulla violenta ostetriche in Italia
Allora io ringrazio con Michela c'è ricco presidente dell'associazione la puzza magica e ci tengo a ribadire che
La Campania ma stando bastata c'era stata realizzata grazie all'impegno costante e quotidiano notturno ventiquattro ore su ventiquattro di mamme volontarie
Che in maniera gratuita e solidale hanno accolto le storie delle altre madri la MMS nella medesimo statement che vi ho già citato più volte
Chi ama le anche le donne a far parte di questo cambiamento ed auspica un processo inclusivo delle donne stesse pertanto io passo la parola veleno Scopco
C'è stata l'ideatrice della campagna che vi potrà relazionare sui passi successivi per guarire
Allora grazie per questa opportunità
Io posso
Aggiungere poco
Dopo la campagna
Sui social media basta tacere
Le madri hanno voce
Levati italiane
Hanno dimostrato
Che se
Interpellate possono rispondere benissimo
Su quale il percorso nascita
E come nascono i bambini
Noi oggi in Italia abbiamo un serio un problema serio che il Governo ha già affrontato
In vari modi
Abbiamo avuto inchiesta Balduzzi nel due mila e tredici
Che ha portato alla luce
Dei fenomeni
All'interno del sistema sanitario nazionale
E delle inappropriatezza
Abbiamo avuto un accordo Stato-Regioni ente dal due mila dieci
Auspica oltre alla chiusura di centri nascita
Al di sotto di mille parti anche e soprattutto una umanizzazione del percorso nascita
Fino ad oggi
Le storie raccontate dalle madri con
I loro cartelli
Raccontano di un
Percorso nascita fortemente
Inappropriato
E disumani esatto
L'OMS chiama questo
Tipo di assistenza abusare mancanza di rispetto nella nascita presto presso le strutture ospedaliere
Lo chiama anche maltrattamento
E nei Paesi della dell'America latina si chiama violenza ostetrica
In Inghilterra l'hanno chiamata trauma da parto
Non c'è un consensus generale su cosa sia questo fenomeno
Ma una cosa è certa
Per sapere come nascono i bambini oggi
Basta chiedere alle madri
Questo non viene fatto
Questo non viene fatto in modo sistematico in moto sistemico
E di migliorare il sistema sanitario nazionale
Di cui le madri fanno parte integrante
Il sistema sanitario non è una piramide di autorità che decidono sulla salute dei cittadini anche i cittadini anche le madri sono parte integrante fondamentale
Del sistema sanitario nazionale
E dunque non solo
Hanno voce
E del devono essere ascoltate ma possono anche fare delle proposte
Interessanti strutturate intelligenti
Questo è stato dimostrato anche dalla campagna
Le donne
Le madri sanno parlare i linguaggi e delle istituzioni sono delle interlocutrice cinque delle istituzioni
E sono disposta a perdonare
Sono disposte
A dialogare
Per trovare una soluzione
Prima il dialogo con le madri avverrà e prima si troverà una soluzione
Le madri di certo non puntano il dito
Sui ginecologi sull'ostetriche sul personale sanitario che lì per aiutarli loro si fidano del personale sanitario le madri si fidano del sistema sanitario
Le madri si fidano degli ospedali delle partoriscono il novantanove virgola nove per cento in Italia
E che in questo momento le madri italiane nella nascita
Sono state tradite
E questo tradimento
Porta
Ha una
Ha una grande sofferenza che si aggiunge alla sofferenza dell'abuso
Senza avere dei nomi
Per descrivere questa esperienza
Le donne non potevano parlare
Adesso i nomi celebriamo
Abuso mancanze di mancanza di rispetto maltrattamento e violenza ostetrica che ergo voglio sottolineare non è
La violenza praticata dalle ostetriche
Si tratta di
Come dice la definizione della violenza ostetrica della legge organica del Venezuela
La violenza ostetrica e la propria azione del corpo dei processi riproduttivi della donna da parte del personale sanitario
Che si esprime in un trattamento disumano nell'abuso di medicalizzazione e nella nella patologica azione dei processi naturali
Avendo come conseguenza la perdita di autonomia
E della capacità di decidere liberamente del proprio corpo e della propria sessualità impattando negativamente sulla qualità della vita della donna
Come diceva Michela
I
I racconti delle madri
Della campagna basta tacere sono dati
L'OMS per parlare della Busa è mancanza di rispetto nella nascita parte proprio da questo tipo di dati oltre che dalle evidenze scientifiche poche ma ci sono
Sul fenomeno perché il fenomeno non è studiato
A sufficienza parte da questa cosiddetta letteratura grigia
I racconti
Delle madri
Per evidenziare meglio il fenomeno e fare tesoro di questi dati
Abbiamo formato un osservatorio sulla violenza ostetrica in Italia
L'osservatorio italiano
Fa parte di un network internazionale di osservatori sulla violenza ostetrica Inter poco
Che include
La Spagna la Francia l'Argentina il civile Colombia Venezuela per adesso
Tutti gli osservatori sull'aderenza ostetrica internazionali sono gestiti dalla società civile cioè dalle madri stesse
Gli osservatori servano per continuare a raccogliere i dati e le storie delle madri per portare in evidenza il fenomeno
Della violenza ostetrica
Perché se
Il fenomeno esiste
E non ci sono i dati
Per i Governi le istituzioni
è come se non esistesse
In questa ottica l'Osservatorio italiano continuerà a raccogliere i dati sulle e le storie delle madri
E continuerà a portare avanti
E presso le istituzioni la loro voce
Grazie passa la
La parola all'Huana Vignoli dell'associazione delle mamme nei night di Roma
Per
Falde sono Huana Vignoli Dina mai ringrazio alle nove Summer Micaela che non ci vado non certo da già molte cose
E lavorano sostituzione lavoriamo a stretto contatto con le donne del territorio io non abbiamo la Sestriere zona la stessa esperienza di mica la siamo giovani come associazione però quello che abbiamo registrato in questi
Anni di attività quello che è poi emerso con la campagna
I quindi diciamo no non ci ha sorpreso non ci hanno sorpreso molti cartelli il quale come donne come il fruitrici del servizio
Ci siamo trovati le stesse a dover scegliere o impattare con
Il servizio sanitario il reparti nascita
Quello che abbiamo registrato una grossa sofferenza una grossa lacuna
E non nel nostro piccolo abbiamo studiato abbiamo cercato di migliorare dare la la scelta migliore
Ai nostri figli e alle nostre vite e quello che posso aggiungere che
Che il territorio dove vivo a in questo momento a dei grossi vuoti del possibile per le donne fare delle scelte veramente si viene
E lei utenti che arrivano da non associazione hanno veramente grossa difficoltà a scegliere il percorso nascita che desiderano perché ci sono intere aree geografiche che sono
Sprovviste delle
Delle scelte della possibilità di scegliere inoltre secondo me ma anche sottolineato il fatto che
Che
Si sono diciamo una grande possibilità di discriminazione anche sul piano economico
Bisogna equiparare la possibilità di partorire in ospedale dare un servizio di eccellenza per tutte o anche favorire la possibilità di un parto a casa le evidenze scientifiche devono essere integrate dal sistema sanitario
E
Noi non siamo dei tecnici non siamo medici eppure abbiamo studiato
E
E ci rendiamo conto che
La lacuna enorme tra quello che noi sappiamo che farebbe fa bene a noi i nostri figli quello che porterebbe veramente salute la società e quello che accade
Quello che accade di fatto ne quando una donna partorisce il non sostegno all'allattamento le storie sono sempre le stesse le donne arrivano da noi
Egli è stato detto che non erano in grado di allattare e all'ospedali è stata proposta un'aggiunta una glucosata queste cose
Sono troppo frequenti per poter essere delle eccezioni di una particolarità di un'esigenza di una donna
In quel momento sono veramente troppo diffuse queste cose creano hanno un impatto sulla salute per noi veramente devastante
Io mi occupo di nutrizione e posso dire che al nostro pianeta devastato da le malattie metaboliche
Quindi intervenire nel percorso nascita a sostenere le donne i neonati in questo momento
Può avere delle ripercussioni epocali se poi uno
Diciamo che mi Santo costa sul vivo perché oltre ad aver gestito e aver assorbito
I racconti delle donne io in questo momento sono in gravidanza quindi sto parlando con cognizione di causa della
Difficoltà di scegliere sul mio territorio o un una struttura un servizio nascita che veramente sia
A livello di quelle che sono le mie consapevolezze le consapevolezze che ho interiorizzato di un vero parto fisiologico
I
Che possa portare veramente salute alla popolazione
Non fosse aggiungere altro
Diciamo che sì io devo dire con sono la seconda gravidanza quindi avuto delle esperienze ho avuto la Cosimo possibilità la fortuna di partorire una casa del parto devo dire su un'esperienza molto positiva attualmente questa possibilità non ce l'ho io io
Devo dire per mia scelta avanzo che il percorso più idoneo permessi a partorire a casa
Perché
Perché riconosco nell'ambiente intimo della della casa una protezione insomma a non solo non solo senza arrivare all'estremo delle delle violenze o del
O dell'abuso del verbale o fisico
Io credo proprio che in questo momento le strutture i reparti Maternità per la maggior parte non siamo proprio strutturati in modo da favorire o il benessere della madre del bambino
Quindi questo mi sento di
Di lire
Allora io ringrazio Luana dell'associazione non ai una delle associazioni
Coordinatrice della Campagna stacca basta tacere quindi una delle mamme che ha lavorato intensamente alla pagina la ringrazio per questa testimonianza da da mamma inattesa e quindi
Nell'anno il piano della consapevolezza e nel piano della del momento dedicato alla scelta della come e dove dove partorire
Ritengo che ciascuna di noi abbia
Esaurito comunque trattato tutti tutti gli argomenti non non so se c'è qualcuno in sala che vuole rivolgere delle domande
Ecco
Sì sono io ad Arena ostetrica più che la domanda in realtà io che vorrei ringraziare dal profondo del cuore perché sono molti anni che aspettavo questa campagna allo anche cercare in qualche modo di
Portare l'attenzione dei mass media ma non era stata forse non aveva i canali giusti e poi in realtà credo che sia molto importante la Campania si è tenuta delle madri perché appunto da un'ostetrica
Perché anche semplicemente per averla condivisa sui sociale il
Sono stata attaccata
Addirittura c'è chi ha messo in dubbio che fossero le madri ha descritto questi cartelli purtroppo come ha detto se non sbaglio Michela
Anch'io non sono stata sorpresa delle cose che ho letto perché le avevo viste succedere sotto il mio che a volte complici purtroppo quando lavoravo in ospedale anche non volendo a volte senza poter comunque degli strumenti di fare qualcosa perché c'è anche dell'omertà
Dietro a quello che succede
Vorrei dire anche se purtroppo qui non ci sono o a ai colleghi medici e alle colleghe ostetriche che noi dobbiamo avere paura di questo perché chi di noi lavora con coscienza correlazione in ascolto delle madri non ha nulla da temere
Da questo
Degli atti deve temere chi lavora senza rispetto
E non non è vero che ascoltare le madri significa non poter intervenire quando è necessario
Perché non c'è mai o nessuna donna che messa di fronte al suo interesse questo bambino negherà un intervento necessario problema che dobbiamo sapere glielo spiegare dobbiamo prenderci il tempo di coinvolgerla
E dobbiamo darle fiducia
Ho visto spesso sottoscala sottovalutare quello che dicevano le madri per prendere a finire con le parti catastrofici e magari invece dicendo decidiamo noi no dobbiamo decidere insieme
Quindi vi ringrazio moltissimo prassi dobbiamo assolutamente andare avanti
Grazie
Allora io ringrazio emanare Anna verrà per il suo contributo e a maggior ragione sottolineo che nella campagna abbastanza severe molte delle testimonianze permangono proprio dalle ostetriche
E alcune anche dalla del personale medico anche io mi sento di sono assumo lascia di quello che ha già detto Ivana anche Elena che
Con i medici anche con tutti gli operatori sanitari si può e si deve aprire un dialogo una comunicazione uno scambio di informazioni per ridisegnare un'assistenza
Che sia rispettosa di tutte le parti quindi rispetto deve essere circolare deve essere verso la donna verso gli operatori anche gli operatori auspichiamo che possono lavorare
In un ambiente e dove appunto i valori umani rispetto dei diritti umani di tutti i valori che ci accomunano possano essere
E Hillary il collante di un'assistenza rispettosa di un'assistenza che crea salute e e così come le donne si fidano si sono sempre fidato e degli operatori come come ha detto Ivana
Anche gli operatori devono fidarsi delle donne
E ripeto in questa comunicazione circolare si possono prevenire gli errori si possono realizzare gli interventi più appropriati nelle a dispetto ossia della delle necessità terapeutiche della sicurezza essi nel rispetto delle scelte individuali
Delle persone che non possono essere non presi in considerazione anche quella un percorso di salute anche rispettare le scelte
è fare salute perché rispettiamo il benessere psicologico nelle persone li rispettiamo come individui e li riteniamo degli in
Ribaldi e preziosi per una pura di qualità perché questo è l'obiettivo una quota di qualità nell'interesse di tutti
Saldi sono di sino al sei chili al mio bambino io volevo fare un paio di domande mi dispiace che sia andato via l'onorevole Zaccagnini perfino nel sulla legge volevo capire quali sono le fattispecie specifiche per cui serve una nuova legge
E che non sono coperte dalle attuali leggi perché non sono alla violenza fisica l'abuso verbale dovrebbero essere coperte già dalle attuali leggi
E poi volevo sapere una obiezione che è stata mossa dei medici a questa proposta di legge
E il fatto che se adesso molte cose vengono fatte male per medicina difensiva con una legge di che che può indurre più donne a denunciare si rischia di esacerbare questo rapporto
A gravare la medicina difensiva lo sapere come rispondete a questa
Obiezioni
Allora la prima domanda se non sbaglio e se è necessario introdurre nuovi fattispecie se quelle già esistenti
Allora la cui le questioni che compongono in che coinvolgono il parto sono come dire estremamente particolare estremamente settoriali nella legge vengono indicate una serie di di pratiche che attualmente vengono realizzati di routine senza una reale indicazioni a senza una specifica
Indicazioni in cartella clinica come ci ha dimostrato la campagna stampa stata serie molte i queste pratiche Mangone realizzate senza il consenso della donna senza la preventiva informazione della donna né il coinvolgimento della donna sulle pratiche che vanno ad incidere sulla sua integrità psico-fisica
Va bene una legge che delinea delle fattispecie specifiche aiutato a capirle ad individuarle potrebbe aiutare anche gli eventuali giudici tipo eventuali perché lo scopo della legge non è aumentare il contenzioso
Lo scopo della legge diminuire il contenzioso perché all'interno della legge è stato previsto un sistema di a quanto avviliti di open disconoscere sono stati potenziati i consultori la legge prevede anche di imprime tale e di potenziare il sistema di informazione è proprio la realizzazione di di tutto l'impianto normativo deve essere
Nella direzione di diminuire il contenzioso ma non diminuire il contenzioso così perché diniano il contenzioso ma di diminuire i danni di diminuire le malpractice di diminuire la mancanza di rispetto nei confronti delle donne è lì che dobbiamo lavorare
Andare a realizzare dei comportamenti virtuosi nell'interesse delle donne significa eliminare il contenzioso perché non ci saranno più
Lamentele non ci sarà più insoddisfazione non ci saranno più danni molti dei quali sono di origine iatrogena ce lo possono confermare gli operato Mori e quindi in realtà è l'obiettivo della legge esattamente il contrario ripeto di nuovo che siamo le madri
Sono assolutamente disponibile ad aprire un tavolo di dialogo per ridisegnare insieme al personale medico le politiche e le modalità di assistenza la più opportune quindi non c'è una volontà di aumentare il contenzioso ma c'è la volontà di migliorare l'assistenza
Vorrei rispondere per quanto riguarda la medicina difensiva in effetti questo è un problema noi siamo davanti a un fenomeno complessa
E che a varie
Questa città Touré la medicina difensiva
è una di queste
è stata diciamo in qualche modo indirettamente FAS facilitata da un sistema medico-legale
Che non non riconosce
A non riconosce alla medicina il suo potenziale disumani Zan te purtroppo ce quello che i medici vivono come come
Diciamo una minaccia essere denunciati per interventi che non hanno praticato e dunque questo è un problema vero
Perché se diciamo le le denunce le sentenze dei giudici sono tutte nella direzione di punire il medico che non ha operato
Di sicuro questo non aiuta un medico a a comportarsi in modo secondo la sua coscienza secondo la sua parte medica
Secondo i suoi saperi secondo la scienza secondo l'appropriatezza delle linee guida
Questo diciamo medicina difensiva
Trovo
Che non sia un risultato della delle denunce le madri ma delle sentenze dei giudici e dunque nostro all'intero sistema giudiziario
Dovrebbe guardare la pagina vaste tacere e semplicemente senza pregiudizi leggere quello che il vissuto delle donne
Ecco le donne in questo caso sono le vittime
Di questa modalità di questo sistema sanitario di questa medicina difensiva certo ne possiamo guardarla da da vari punti possiamo guardarla dal punto di vista dei medici che
In effetti subiscono questa pressione non sono più che devono fare
Ma soprattutto dobbiamo porci dalla posizione della vittima della donna assistita nel non possiamo dimenticarci
Che questo succede che queste donne questi bambini hanno subito queste violenze non possiamo pensare soltanto a una parte dobbiamo pensare al
Tutto l'intero
Io sono convinta che aprendo un dialogo se le società di categoria
Società professionali di medici ginecologi anestesisti
è
Le i collegi delle ostetriche se da parte loro c'è un'apertura verso le donne arriviamo prima a una soluzione anche della medicina difensiva
Dal punto di vista dei medici e ne siamo madrina
Che si mettano per tutti i punti di vista come tutte le mamme
Noi siamo pronte ad accogliere
I professionisti medici a sentire le loro storie a facilitare il
L'esternazione delle loro emozioni e delle loro paure
Secondo i dati
Le denunce sono tante ma il novantotto per cento va in decadono il secondo gli ultimi dati si fino al due mila e tredici
Solo due
Condanne sono state fatte
Come dire perché ad anno insomma solo due due condanne sono state concluse con la condanna dei medici per cui
Ne abbiamo sicuramente un aspetto diciamo di paura
Ma nella realtà dei fatti le vittime non non vengono indennizzati
Non vengono neanche riconosciuti e quando una donna si presenta
In tribunale con un vissuto di violenza ostetrica questo distrutto e non viene riconosciuto dalle altre parti la donna
Viene e diciamo di nuovo umiliata e spesso condannata anche a spese legali
Del possesso
E dunque mettiamoci da da dei vari punti di vista quello che che di proponiamo innanzitutto le madri sono disponibili al dialogo con le società
Professionali
E poi
Mi sono scordata euro come un
Ce l'ha tante cose che volevo dire
Sicuramente conducono un un'apertura una soluzione si si può trovare
Mi viene in mente una cosa mentre stai parlando ci sono state soltanto due condanne quindi forse non è tanto la condanna della non azione del medico ma anche la denuncia che viene fatta nella direzione perché io quando ho intervistato Vito Troiano dell'agenda un voi mi ha detto le donne ci denunciano se non facciamo quindi noi facciamo anche se non non bisognerebbe fare
Quindi forse c'è anche una cattiva informazione delle donne forse alla donna stessa viene detto siti succede un problema del perché non hanno fatto
Forse si può lavorare anche in questa direzione
Sì è un problema culturale allora le donne denunciano perché questo l'unico
Mezzi e di espressione che hanno
Le donne non possono parlare dei dei fatti riguardante la loro nascita in modo
Pubblico
Perché possono essere
Diciamo
No non solidi coalizzate denunciate per calunnia e diffamazione
Le donne possano scrivere delle lettere a agli urta degli ospedali
E possono ricevere delle informazioni questo però è un sistema che non abbiamo approvato non è molto adeguato perché in un'area reale
Comunicazione aperta la open disconoscere ancora da imparare in Italia
Però ci sono anche delle Regioni virtuose come come la Regione Toscana in cui i contenziosi non vanno direttamente dal giudice perché perché alle donne alle famiglie
Viene data l'opportunità di parlare con qualcuno
Gli viene spiegato quello che è successo e la loro opinione viene preso in considerazione a più livelli e gli viene da proposto anche un indennizzo allora ne dobbiamo guardare alle soluzioni virtuose che in questo Paese già esistono
Per quanto riguarda questo fenomeno
Non è che le donne non sono informate abbastanza nessuno è informato abbastanza le donne si informano eccome e che non hanno altra scelta
Volevo solo aggiungere una cosa per fare chiarezza rispetto alla prima domanda
Presenti perché dobbiamo parlare di abuso nel patto perché tra l'altro parla nel dieci anni fa anche solo fino all'altro ieri è un tabù ci si sentiva tacciate di pace credo che sia un percorso simile a quello che è stato fatto per la violenza sessuale
Dov'era vittima Dressi difendere
Prendo faccio un esempio velocissimo tra le varie pratiche di cui parliamo letti sito mia i sintomi al taglio del Perinello che fino a pochissimo tempo fa era predicato praticamente di Putin
Quasi tutte le donne il primo figlio e ancora oggi i numeri sono altissimi è una pratica che sappiamo da trent'anni che non ha nessun valore da un punto di vista
Ostetrico andrebbe limitata a pochissimi rari casi ma ne abbiamo testimonianze di donne che non solo non hanno dato il loro consenso perché è una pratica viene
Effettuata attualmente senza un previo consenso sicuramente non scritto
Ma di donne che hanno pregato di non essere tagliate che sono stati comunque tagliate che quando l'hanno raccontato non hanno trovato ascolto perché quello che in genere succede
è va bene è un bel bambino state dareste dai mi sta bene
E apposto positivi pure stare zitta e e di questo che quindi si parla poi alla fine quando si parla di abuso nel patto e che non è contemplato ancora un punto di vista testo legislativo
Sì io a questo proposito mi sento di precisare un'altra come dire un'altra questione molte delle obiezioni che vengono rivolti sia alla Campania sia alla
Al alla proposta di legge che in ogni caso i tassi di mortalità materna a livello nazionale sono bassi e quindi
Si è le donne non muoiono e tutto sommato vuol dire che va bene così
Fermo restando che e non non è compito nostro perché ci sono degli organismi deputati non ci sono dei programmi di sorveglianza materna che
Stanno evidenziando che i dati sono in ogni caso sottostimati si parla anche di sottostima di significative
Al di là di questo tuttavia l'ottica non è quella della mera sopravvivenza al parto
Ma la donna ha diritto a conservare la propria integrità psico-fisica anzi è a nostro avviso
E viene anche specificato nella legge in linea con quelle che sono gli orientamenti internazionali la donna diritto all'esperienza positiva di parto
Quindi possiamo più accontentarci dell'essere delle sopravvissute al parto mi sembra riduttivo di quello che stecca la la dignità
No e i diritti fondamentali della donna
Soltanto aggiungere che poi a maggior ragione è stata quello critici
Adesso sappiamo per certo che se ne sosteniamo la fisiologia e quindi mi chiamo intervento ma di Pandino cosa che già dall'ottantacinque diceva emesse noi aumentiamo la sicurezza cioè
Manteniamo assicura il tasso massimo livello nel parto per la madre e per il nascituro che in realtà non è che
Portiamo avanti questi discorsi anche quello che diceva duale importantissima donna possa scegliere dove si sente più al sicuro ma se deve pagare per la parte migliaia di euro dall'altra zero non c'è scelta no poniamo tra parta casa in ospedale in case maternità
Ma perché in realtà non è perché siamo buoni o perché la donna che si fissi le meglio soltanto cosa importantissima perché in realtà nell'età della sicurezza trovi della madre del bambino e quindi poi di tutti noi
è un investimento a livello di società e a livello di salute pubblica futura
Altre domande altri interventi
Allora a questo punto io di nuovo ringrazio
Tutti i presenti e tutti coloro che sono intervenuti contribuendo
In maniera assolutamente preziosa l'auspicio è quello di poter lavorare tutti insieme le donne insieme alle istituzioni insieme anche I medici
Per poter a realizzare una cura rispettosa di madre e bambino è un'opera di qualità
Per costruire
Un futuro di salute
Per le donne per i bambini
E per tutta la la collettività e per tutta la società
Grazie