"Etica, Affari e Malaffari"

La mente lieto di ospitare questo importante incontro io come presidente del circolo ottenuto in particolar modo a dare il benvenuto ai relatori di questa serata
Il tema è veramente centrale in questo momento della nostra vita sociale e politica e rispetti appieno poi quella che deve essere la funzione del circo alla stampa
Il punto essenziale è l'incontro tra il mondo delle cose della comunicazione e il mondo della impresa saper comunicare nel migliore dei modi
Tra imprenditoria e mondo Resto del mondo e soprattutto istaurare un miglior rapporto tra imprenditoria e mezzi di comunicazione
In questo momento poi particolare il parlare di etica di etica dell'impresa è davvero fondamentale non ho altro che deve ribadire il piacere per il circolo di essere sede di un meeting di tale livello e cedere la parola a chi dirigerà al dibattito grazie
Grazie avvocato Bovio per l'ospitalità soprattutto grazie a voi per essere venuti perché la rivista una rivista etica degli affari delle professioni molto Nereto molto semplicemente perché abbiamo previste che esisteva già la fondata Mario uniate mille novecentottantotto ci siamo messi a collaborare con Mario più o meno fin dall'inizio ma non siamo riusciti a far decollare
Questa rivista facilmente perché purtroppo la legge dell'editoria sono molto dure anche questo argomento al momento non era riuscito a travalicare quelli che erano certi muri che ancora adesso difficile abbattere per cui alla fine abbiamo preso la decisione l'abbiamo come gruppo Sole ventiquattro Ore abbiamo acquistato questa rivista abbiamo creata come allegato alla rivista Impresa
Quindi ne garantiamo questo punto non ci siamo neanche più di venderla alla rete ne garantiamo una circolazione di più di dieci mila copie ogni mese
E pensiamo con questo di fare un operazione assolutamente dovuta rispetto a quello che il Paese sta tra nel periodo il momento che i problemi che il Paese sta attraversando
Etica degli affari delle professioni possono sembrare
Così delle parole vuote di significato se si sta a guardare tante delle cose che accadono in questo momento ma è evidente che nel momento in cui si cerca di fare in modo che Silvia creino delle regole di comportamento di trasparenza
A tutti i livelli per cercare di ricreare dalle fondamenta dei rapporti nuovi non solamente tra l'impresa e mercato le imprese cittadini per il consumatore di imprese lo Stato ma tra tutte le parti
Di questo vedete dello stato di questo Paese bene ognuno deve fare la sua parte noi cerchiamo di fare la nostra parte e in questo modo che è un piccolo modo volesse evidentemente solo un contributo a un problema molto ma molto più vasto che sentito ormai da tutti quanti
C'è stato chi l'ha sentito con molta tempestività credo che queste persone tra cui appunto Mario e i suoi collaboratori della prima ora
Noi dobbiamo veramente molta riconoscenza molto apprezzamento se invece si deve ancora imparare a capire che certe cose sono mai finite cambiate bisogna riuscire a trovare delle regole nuove di comportamento a tutti i livelli noi cercheremo di dare con questa rivista una piccola mano laddove possiamo devo ringraziare per il loro la loro presenza i nostri relatori che non hanno bisogno di mente mensili presentazione ma niente molto nel di grande piacere comunque pre rappresentarli di nuovo dipinte Piero Borghini sindaco di Milano Alberto Martinelli Preside della Facoltà di Scienze Politiche alla Statale
Di Milano Franco Morganti vicepresidente di te Kiba anch'dottor Guido Rossi docente di diritto professor Guido Rossi docente di diritto commerciale alla Statale di Milano professor Sacconi
Docente di Storia logica della scienza all'Università Bocconi purtroppo due assenti giustificati Beltrami Gadola che ha dovuto andare all'estero Salvatore Veca per impegni sopravvenuti io passo la parola a Mario Unia che condurrà al dibattito di ringrazia
Grazie
Allora prima di svolgere il ruolo di conduttore consentitemi pochi minuti di porre il problema
Tanto dico subito che sono lietissimo di dire pubblicamente che sono
Stato onorato di testa
Questa collaborazione che intervenuta tra il gruppo iniziale di prospetta che aveva dato origine a questa rivista gruppo di ventiquattro ore
In modo che la rivista abbia una diffusione e una penetrazione molto più ampia di quanto non riuscissimo a fare noi con una rivista molto più catacombale
Ora vorrei porre il problema dell'etica negli affari così come l'abbiamo sempre posto noi di di questa richiesta
Ora non vi è dubbio che gli accadimenti recentissimi hanno riproposto drammaticamente quella che viene chiamata la questione morale
Ma io credo che forse c'è un altro modo di definire il problema lei l'abbiamo sempre definito come il problema del ritorno all'etica o se volete meglio ancora del ricorso all'etica
Ora questa questione del ricorso all'etica non è solo una questione italiana
Posso portarvi testimonianza che qualcuno lo sa che con il crollo della Borsa americane di Wall Street nell'ottantasette ci fu in tutte le business community europea americana la presa di coscienza che bisognava ritornare su regole etiche per evitare che cosa per evitare innanzitutto alcuni aspetti di un capitalismo rampante che aveva dato aveva si era comportato in modo molto scorretti in particolare nelle borse ma anche per prendere coscienza di due fatti che cioè la società moderne sono troppo complesse
Per essere normati solo dalla legge Primo elemento secondo che la corruzione è qualche cosa che si accompagna ormai nelle società industriali affluenti
E terzo che queste stesse società sono minacciate ormai dove la criminalità organizzata che ha ormai dimensioni planetarie
Ma se questa è diciamo esitate in tutte le società occidentali industriali la presa di coscienza della necessità di ritornare all'etica in Italia ci sono alcuni elementi specifici oltre questi vorrei ricordarvi brevemente
Non dimentichiamoci che il nostro Paese ha tuttora un debole senso dello Stato e quindi anche una relativa fiducia nella legge
Nel nostro Paese prevale un'attitudine Guicciardini Anna dei comportamenti individuali c'è molta più attenzione al particolare piuttosto che al sociale
Da noi c'è una notevole frammentazione degli interessi che sono in parte la conseguenza dello sviluppo rapido post bellico in parte probabilmente anche dovuto al fatto che la cultura industriale non ha omologato tutto il Paese
Ancora da noi gli affari sono molto spesso espressione di un vitalissimo molto positivo ma anche di un vitalismo spesso a nomi ecco cioè che poco rispettoso delle compatibilità ambientali e sociale c'è poi una manifesta involuzione del sistema politico
Il quale fino a un certo punto è riuscito a canalizzare la domanda sociale a trovarvi risposta ma poi è scivolato in una gestione clientelare del consenso e si è spesso dimenticato delle compatibilità economiche
E per ultimo c'è una sorta di come dire di c'è stata una sorta di distrazione collettiva per qui il problema drammatico che si chiama criminalità organizzata che ormai controlla una larga parte del territorio
Ora vedete e proprio questo groviglio di ritardi e di distorsioni del nostro Paese che pone il problema del ritorno all'etica come un esigenza ineludibile come un passaggio obbligato
Ora nei dibattiti più recenti
Io ho notato due due errori se volete alcuni hanno ritenuto che fosse sufficiente per correggere la situazione l'appello ai buoni sentimenti individuali alla morale individuale ora questo è certamente necessario ma non è sufficiente
D'altro canto altri hanno ritenuto che fosse sufficiente a ricorrere alle leggi è vero che l'Italia dei molte leggi spesso non applicate bene e non interpretate bene ma anche qui vorrei osservare che solo il ricorso alla legge non risolve il problema del Paese
In realtà da noi di ritorno all'etica e si presenta con le caratteristiche di una emergenza politica di un'emergenza politica vedete in altri Paesi i problema dell'etica degli affari vissuta come uno strumento che deve servire a regolare il mercato ad aiutare il mercato a regolarsi
Correggere certe distorsioni di una competizione troppo selvaggio da noi invece a mio parere il contributo del l'etica degli affari e di altro tipo si presenta quasi come una garanzia di libertà
E di giustizia e sono minacciate sia dalla politica insufficiente non sufficientemente capace sia dalla presenza della corruzione e della criminalità
Dunque concludendo il Paese deve darsi nuove regole certamente deve darsi attraverso la riforma istituzionale deve darsi delle Rita attraverso la rifondazione del sistema politico ma deve a mio parere ridefinire molto bene i rapporti tra politica e affari
Tra logica dell'interesse collettivo e logica degli interessi particolari
E devi introdurre nella società civile dei meccanismi di autoregolazione che consentano di escludere i devianti prima che arrivi il carabiniere
Valorizzando che cosa valorizzando sia la responsabilità degli individui ma essenzialmente la responsabilità collettiva dei ceti e dei gruppi sociali e in particolare di quali ceti di quei ceti che detengono la conoscenza che detengono la tecnologia che detengono la finanza e che detengono la cultura cioè la comunità degli affari
La comunità delle professioni la comunità della scienza la comunità della politica la comunità della pubblica amministrazione imprenditori managers professionisti politici iniziato sono questi i ceti che avendo delle forme di potere molto più forte di altri centri sono tenuti ad una maggiore responsabilità sociale nei riguardi dell'intera collettività
E devono dare garanzia di autoregolazione di autocontrollo responsabile perché sono detentori
Di maggior potere
Questo può sembrare un appello moralistico come già diceva prima Sasso non lo è in realtà dobbiamo essere convinti che il tempo lavora contro di noi ormai non lavora perdoni se ne vogliamo risanare i conti pubblici se vogliamo trovare nuova con capacità competitiva del nostro sistema economico se dobbiamo vogliamo ritrovare quella solidarietà sociale che necessaria per andare avanti bene io credo che le dobbiamo rifondare la Repubblica sulla responsabilità collettiva sull'autoregolazione sull'opzione etica intesa come fondamento di legittimità sia dell'operare politico sia dell'operare economico ecco e dopo questo fervore iniziare consentitemi svolgere invece il ruolo il conduttore e vorrei invitare gli amici pane visti essere molto concisi nei loro interventi molto essenziali parlare pure per titoli pubblico che qui con voi stasera conosce l'argomento
Vorrei cominciare da Sacconi
Sacconi è un filosofo etico direi migliore allievo di Veca che oggi non è qui con noi e quindi ne interpreta correttamente il pensiero che vorrei pregare Lorenzo Sacconi di approfondire meglio il nesso tra responsabilità individuali responsabilità collettive grazie
Grazie effettivamente
Tentativo che vorrei
Fare in questi pochi minuti è cercare di porre il tema che il no oggetto della nostra discussione cioè questo ben noto in questi giorni a Milano del malaffare nella prospettiva propria dell'etica degli affari come campo di studio di ricerca
E anche movimento oggi in Italia
Articolo a questo intervento punti su quattro punti l'approccio offerto dall'etica degli affari
L'analisi del fenomeno
La valutazione del fenomeno perché etica degli affari ovviamente un punto di vista normativo che giudica eticamente i fenomeni è una proposta una proposta che mi piacerebbe vedere realizzata nel programma di governo che forse non avremo di una giunta
Dirette dal
Sindaco Borghini degli anziani che forse avremmo forse non avremo temo che non l'avremmo ma mi sarebbe piaciuto proporgliela
Per implementare
L'approccio c'è qualcosa di sconcertante nell'approccio che oggi prevale nella discussione pubblica sul tema del malaffare
Poiché senza ammette il dibattito sembra concentrarsi su due poli c'è chi dice è un sistema perciò non ci sono responsabilità morali e c'è chi dice i partiti le imprese sono salve
E allora c'è la possibilità di parlare di questione morale perché è una colpa degli individui se è un sistema che riguarda istituzioni ruoli istituzionali è una questione politica se invece può essere una questione morale riguarda solo la moralità privata
Quello che risulta in questo modo di ragionare e proponente l'assenza del punto di vista dell'etica degli affari così come si è venuta consolidante consolidando in decenni di ricerca a livello internazionale
Che è il punto di vista dell'etica filosofica normativa su ruoli istituzionali e suo organizzazioni e istituzioni anche di tipo intermedio della società
Il tentativo di giustificare assetti organizzazioni ruoli all'interno di queste sette organizzazioni indipendentemente dal tentativo ingenui trasferire virtù morali delle persone
A livello delle organizzazioni poiché vedete non è molto semplice predicare le stesse cose che valgono per le persone nella vita privata proposte di organizzazione si può parlare del Comune di Milano come un soggetto moralmente responsabile
è possibile pensare che un'entità collettiva sia come una persona non è c'è chi ci ha provato ma non è molto facile ragionare queste eterne occorre fare un'analisi di come si applica ragionamento morale organizzazioni il suggerimento che farei e di attribuire responsabilità morale a chi nelle nei ruoli istituzionali e maggiore potere discrezionale
Ho avuto Rita e perciò anche nelle vicende che conosciamo under individuare chi a questo potere discrezionale
Sempre nel chiarire l'approccio l'approccio di un etica degli affari laiche razionale ecco appunto perciò quello di individuare una base per attribuire doveri che responsabilità a chi ha poteri discrezionali le autorità e senza pretendere di imporre doveri a partire da valutazioni morali arbitrarie o da fondamentalismi ideologici un approccio di etica analitica cercherà di derivare questi doveri de responsabilità da qualcosa come un trattamento imparziale delle ragioni di ciascuno
E quindi un tentativo di trattare in parzialmente le pretese i diritti e i bisogni di chi si aspettano qualche cosa perché posti in posizione di autorità e quindi può prendere decisioni discrezionali non so tema tipico questo proposto è quello del patto sociale allora pensate al patto sociale implicito in una città bene ordinata
Che presuppone che chi ha potere discrezionale nella presa di decisioni pubbliche
Sia responsabile cioè di ghiaccio serie atteso da parte dei cittadini o il patto sociale implicito in un'impresa de di costruzioni anche bene ordinata che presuppone una una responsabilità verso tutti coloro che hanno aspettative nei confronti della buona conduzione di un'impresa anche di una modesta uno modesta impresa di costruzione
Questo per dir dell'approccio
Ed è la necessità di un di un applicazione del ragionamento etico ai ruoli istituzionali alle istituzioni Cometa
Brevemente sull'analisi vorrei dire che è strettamente col messo a quanto dicevo un esame del fenomeno che abbiamo di fronte nei termini e ci sta sono offerti dalla
Dall'analisi delle scelte pubbliche sostanzialmente in termini di meccanismi di ricerca di rendita è del tutto ovvio se si conosce quello che viene da questo campo del della ricerca economica
Spiegare quanto è accaduto nei termini di una contrattazione generata da che costa la possibilità di
Usufruire della rendita creata dalle decisioni discrezionali se un'autorità pubblica dispone di potere discrezionale può vendere
Questo questa decisione pubblica
A chi può trarne benefici Sparta indossi la rendita allora il problema che sorge operativamente se possiamo completamente pensare di eliminare questi margini di potere discrezionale questa autorità ad esempio attribuendo tutto meccanismi imparziale di mercato oppure se non si è inevitabile che esistano decisioni discrezionali di questo tipo e quindi si ponga il problema di come vincolare questa discrezionalità qualche regola di condotta
E questo è il problema
Della e il problema diciamo di come implementare regole di condotta etica nelle imprese e nella pubblica amministrazione in modo tale da vincolare
Decisioni discrezionali che non possono non esserci ma che se ci sono creando la possibilità di meccanismi di ricerca di rendita che sono
Il fenomeno che sta alle spalle del di ciò che concretamente conosciamo come malaffare
E quindi vengo saltando il giudizio che in qualche modo è implicito poiché quando c'è un meccanismo di ricerca di rendite c'è un abuso di autorità e c'è anche una distorsione della distribuzione di benefici poiché qualche cosa che poteva andare alla collettività viene appropriato dei soggetti che ricercano la rendita
Spengo la proposta la proposta potrebbe essere e riprendo quanto suggeriva una riunione ed è in realtà oggetto di una ricerca da molti anni che si riflette nella rivista etica degli affari delle professioni la proposta di
Forme di autoregolazione dei gruppi professionali siano essi interni alla pubblica amministrazione o all'impresa naturalmente questo non sostituisce la legge ma diciamo come anche suggeriva Mariù mia cerca di intervenire prima che debba intervenire la legge
L'idea è che sia la pubblica amministrazione
Sia le imprese si dotino di codici di autoregolazione e di strumenti procedure
E anche sanzioni interne
Per chi trasgredisce questi codici di autoregolazione
Il problema anche per la pubblica amministrazione particolarmente rilevante perché si dice si attribuisca maggiore autonomia almeno agilmente pubblico si tolga potere ai politici
Potere di occuparsi di ogni dettaglio della vita amministrativa ma che cosa implica assicurerà che il management pubblico che tra l'altro dice senza il controllo del mercato poté non vende sul mercato i prodotti dell'azione pubblica
Non degli era anche lì
Da regole di buona condotta nella gestione degli affari pubblici
Meccanismi di autoregolazione sono tanto più necessari quanto meno ci sono incentivi che vengono dal mercato hanno un defensionale aspetto ma regolati condotta efficiente ed equa
E conseguentemente diciamo l'idea è quella di introdurre questi meccanismi nella pubblica amministrazione contemporaneamente nell'impresa che hanno rapporti con la pubblica amministrazione si dirà qual è l'efficacia di questi meccanismi di autoregolazione
La legge efficace precluso la sanzione l'autoregolazione rischia di non esserlo poiché l'unica sanzione che ha una sanzione morale si dimentica l'importanza della sanzione reputazionale che implicita nei meccanismi di questo tipo
Vincolare l'uso dei poteri di scelta discrezionale a un codice ha delle regole annunciate
Consente al cittadino qual consumatore di penalizzare in termini di ritiro di fiducia o di caduta di reputazione dei gruppi professionali siano essi imprese private o pubblici ufficiali
E questo si potrà alla fine riverberare nelle scelte di mercato nelle scelte elettorali
E quindi diciamo c'è se funziona se in viene introdotto il meccanismo anche scatta un meccanismo anche a un più interessato di questi gruppi tenere alta la loro reputazione significherà
Avere maggiore collaborazione cooperazione da parte del cittadino del consumatore da parte anche del rappresentante politico una volta che si è separato il ruolo di rappresentante politico di amministratore concreto
Della vita ordinaria della bramini stazione e quindi introduce un interesse a tenere alto il livello di moralità della condotta agli affari pubblici
Non non sto argomentare maggiormente questa proposta ma questa è una proposta che in qualche modo è riflessa dall'attività di ricerca e di pubblicazione della rivista e credo che se c'è qualche interesse in una proposta di questo tipo andandosi a rileggere le annate di questa rivista chiunque di voi potrà rendersi conto che c'è una certa quantità di elaborazione di idee che stanno le spalle di quanto detto da
Grazie Lorenzo per la concisione è rimasto nei tempi anzi anche un credito per un'eventuale replica e allora direi hai citato la comunità degli affari le imprese e dall'altra parte politica e pubblica amministrazione sentiamo il punto di vista di un imprenditore impegnato anche in politica Franco Morganti
Ma ieri c'è stato qualcuno che rievocava Matteotti e poi è stato sorpreso con ventotto milioni in tasca presso di noi stiamo attenti stasera
Ma non corre qualche rischio d'altra parte ricorsa son c'ha detto subito che la rivista verrà unità all'impresa quindi mi pare distribuita gratuitamente bene mi pare che non stiamo facendo
Gli affari dell'etica ma proprio l'etica degli affari
Quindi penso che forse possiamo stare tranquilli
Io credo che noi dovremmo da imprenditori prima che da cittadini
Fare un po'un esame di coscienza e qualcuno l'ha fatto in questo periodo
Si intende tutto sommato
Vedere se
Alla radice dei nostri comportamenti non c'era qualche vizio d'origine nel costume nelle abitudini
Della cultura
Io mi ricordo che subito dopo la laurea
Ne è capitato di fare una transazione all'Ufficio del registro atti privati
A Milano
Siccome sapevo che c'era un certo potere discrezionale che è stato appena citato da Sacconi
Nel determinare il valore del bene trasferito
Ho fatto appello alla umanità del funzionario
Dicendo ma è un potere discrezionale io insomma neolaureato al primo impiego quindi cioè di trattarmi bene
Beh questo
è una cosa da non fare
Funzionario mi ha risposto che la tratto penale come mi trattano
Allora ho visto che c'erano dei libri sul bancone e gli ho detto le compere un libro
Ero molto ingenuo però ventiquattro venticinque
Ma tu tre libri
Allora finita la transazione io ho firmato pagato
Ho fatto per prendere i libri matricola montuosa fastidiosi
Un'altra volta
C'era una prassi nella Ufficio del registro di Milano di registrare delle somme sbagliate
Compiendo degli errori voluti per poi far pagare il contribuente
E in un secondo tempo fargli aprire una pratica di rimborso prima sulle pratiche di rimborso che poi si innestano questi meccanismi io mi ricordo che in un atto notarile
C'eravamo cascati nel senso che va fatto un calcolo sbagliato
Il fattorino che portava la somma non aveva ottocento mila lire ma solo quattrocento mila lire funzionario ha detto guardi rosa messo in macchina mi dispiace la deve pagare ottocento mila poi farà ricorso questo disperato telefonarsi ma era la strada
E mi ricordo che quando io mi sono presentato all'ufficio
Funzionario ma ha detto a lei vuole sollecitare la sua pratica storicamente è un modo di Sollecito c'erano i moduli
Era il modulo della corruzione dell'ufficio io ho compilato il mio modulo chiedo di sollecitare il rimborso della pratica poi lo ha perso tappe era questo da non fare
No saperlo prima
Ha aperto un'agenda in cui c'era scritto non so
Rossi quattrocento barra venti Sasso ottocento barra quaranta
E dice qual è il suo importo quattrocento barra cosa scrivo
Poi voi nell'attività imprenditoriale vi accorgete che spesso certi fenomeni si presentano in modo estremamente mascherato io ho cercato di descriverlo
In un aureo libretto che è uscito un mese fa si diamo una storia lombarda
Vi prego assolutamente mentre sottoscritto l'abbonamento all'impresa per poter avere l'etica del professione comprare questo libretto che sarà di grande aiuto prevosto comportamento etico un futuro
L'imprenditore che sta per concludere almeno ritiene di essere in procinto di concludere un contratto
Con un'azienda semi pubblica
Si presenta qualcuno dallo gli dice lei vuole concludere questo contratto certo a sono indubbie lettura d'arrivo
Ma lei crede a Salonicco in dirittura d'arrivo
Ci sono altri sorveglia un ottimo rapporto con questa azienda se lei ritiene di affidarmi la intermediazione
Prenditore della storia dice ma chi lo sa questo sarà introdotto non sarà introdotto intermediazione si capisce già che cosa sia ma si presenta come un'intermediazione uno regolare fattura di provvigione
E nella storia imprenditore accetta e prende il contratto
Non sa se questo signore si è presentato all'ultimo momento per inserirsi in una trattativa già andata a buon fine
Voglio dire che si presentano in un modo piuttosto mascherato non sempre
Delle regole
Sancite
Dalla legislazione
Consente
Di decifrare questi comportamenti altre volte è un'altra storia
Del libro chiedete un finanziamento al ministero dell'industria fondi
Di ricerca sull'innovazione vedete che siete in lizza con tanti altri la capienza non c'è una frase della burocrazia non c'è capienza
E allora c'è qualcuno che si ricorda di voi starò male dice ma come tu hai presentato la domanda e non mai detto niente
Magari non lo vedete da vent'anni questa decisione dice non sapevo che tu Silvio faccio svolgo pratiche presso il ministero
E siamo ben insomma prestazioni professionali solo che sono una certa percentuale della somma ci fu perché avete chiesto definanziamento sull'innovazione non ha capito di cosa si tratta lo ha cercato di obiettare
Che non può essere una somma proporzionale perché il costo della pratica sarà presumibilmente un costo fisso
Ma capite benissimo cosa c'è dietro però voglio dire si presentano in una forma
Mi pare che questi reati
Che si vorrebbero in qualche modo limitare e circoscrivere spesso non sono visibili
Conosco un amico imprenditore dopo ha vinto una gara è stato invitato alla prossima gara di alzare il prezzo del venticinque per cento guardi cedole la trattiamo l'abbiamo trattata con molto favore nell'aggiudicazione di questa gara non le chiediamo uno sconto comportamento scorretto chiediamo semplicemente alzare un prezzo tanto lei non prenderà questo contratto
E quindi come si fa a accertare che questo signore che ha alzato il prezzo si è comportato in un modo illecito
Quindi io credo che
Entrare su questo terreno bisogna cercare di eliminare il più possibile l'ingenuità
E non immaginare che una volta risolto un problema attraverso delle regole le regole possano durare decine d'anni le regole devono essere continuamente riviste aggiornate in base all'evoluzione
Sociale economica giuridica ma anche tecnologica
Ci sono regole che in un certo contesto si possono presentare anche degnamente in un altro contesto no il fatto che l'amministrazione non scelga un offerto troppo bassa neon offerto troppo alta
Non è in sé una regola perversa
Diventa una regola perversa quando c'è la cosiddetta collusione oligopolistico nel senso che le imprese si mettono d'accordo nello spiazzare sì
Reciprocamente salvo una che si collochi nel mezzo e che quindi godeva dei favori dell'amministrazione
Ecco non dico con questo che non si possa far nulla tutt'altro io sono stranamente fautore delle regole penso che bisogna circoscrivere la materia in modo che si tratti di reati veri e propri
Sappiamo benissimo che stiamo trattando di cose che hanno a che fare solo nei confronti della pubblica amministrazione quindi quando sono coinvolti pubblici funzionari se no non parleremo di corruzione o di concussione
Questo presuppone che noi in qualche modo esprimiamo un giudizio sul privato e cioè che gli eventuali comportamenti corrotti nel privato siano comportamenti che il mercato risolve nell'ambito delle sue regole
Delle sue selezioni
Quindi non ci occupiamo di questa parte che pure sotto il profilo diciamo etico
Molto importante
Non voglio dilungarmi l'argomento sarebbe si presterebbe a tutta una serie di considerazioni io credo che se il punto in cui in questo momento stiamo prendendo questo argomento è quello della
Dei fatti di Milano
Credo che si debbano guardare due aspetti gli aspetti che riguardano i partiti politici e gli aspetti che riguardano le riprese
E poi gli aspetti che riguardano i rapporti fra politica impresa
Per quanto riguarda la politica io credo che se non si limiteranno le spese dei partitini e questo con provvedimenti legislativi
E quindi rendendo i bilanci dei partiti una cosa diversa da quello che sono attualmente degli organismi di controllo una cosa diversa dall'attuale sono dei parlamentari che eseguono Lotito e dei partiti politici in Italia quindi dovrebbero essere Esterni al mondo della politica e quindi regole per i bilanci dei partiti e poi regole per la limitazione delle specie dei partiti e in particolare delle spese elettorali quasi tutti i Paesi devoluti hanno una limitazione sulle spese elettorali non ce l'abbiano
L'ho detto e sulle tonali è facilissimo basta affidarlo a società di di ricerche di mercato nei pressi delle inserzioni pubblicitarie o delle apparizioni in televisione sono rotti
E quindi si può benissimo ricostruire la spesa di un candidato insomma durante la campagna e o al termine della campagna
Quindi diciamo innanzitutto e su questo fronte che è necessario intervenire
Sul fronte delle imprese anche dal punto di vista legislativo credo che si possa fare qualcosa l'Italia è un Paese in cui un amministratore delegato può farsi autorizzare dal Consiglio a spendere una certa somma non documentata il Consiglio delibera e l'ho autorizzato fare questo ben sapendo di cosa si tratti
E e l'unico vincolo è che questa somma venga assoggettata a tassazione
Ma è lecito fare questo io credo che dovrebbe essere il lecito fare
Perché le spese non documentate non si possono ospita nell'età una contabilità dei mezzi
La differenza fra noi e gli altri io credo tutto sommato che non stia tanto nei connotati morali delle persone
Del gli agglomerati degli aggregati delle razze
Ma dipende dal fatto che altrove c'è una legislazione di riferimento spesso più chiara più nitida insomma anche in Francia ci sono stati delle
Delle tangenti a favore del partito socialista francese siano anziché a Marsiglia
Però sono state perseguite queste con le regole normali con le leggi normali insomma erano previste dal Codice queste violazioni state
Punite sovrattassa trattate in modo ordinario o se invece ci sono queste eccezioni bilanci dei partiti vada in un certo modo i bilanci delle imprese che consentono queste altre cose dopo è più ogni volta diventa emergenza ogni volta diventa una cosa perseguire con qualche con qualche astuzia
Non credo che l'esasperazione dei controlli bancari sia una una strada molto perseguibile quando ormai i buoi sono fuggiti dalla stalla inutile chiudere la stalla cioè quando il reato si è trasformato in denaro difficile perseguirlo credo che vada perseguito prima
Per quanto riguarda i rapporti fra pubblica amministrazione impresa e credo che le strade non sono molte anche sugli appalti in s'intende finiti IVA bisogna cercare di ricostruire un tessuto che sia perduto è necessario che l'Amministrazione torni a fare della progettazione minuta perché soltanto riducendo i margini discrezionali sarà possibile fare degli appalti come si deve
Mi hanno fatto vedere qualche giorno fa una gara d'appalto di una unità sanitaria locale di Ferrara per un nuovo ospedale in cui le regole sono sostanzialmente il prezzo conta quaranta punti su cento il valore tecnico dell'opera venti punti su cento il costo di utilizzazione quindici punti su cento il rendimento venti punti su cento il tempo cinque punti su cento cioè al di fuori del prezzo tutti gli altri
Elementi sono discrezionali e non c'è una progettazione a cui riferirsi sarebbe necessario fare esattamente il contrario che ci fosse una progettazione a cui riferirsi che le imprese con pilastro
Questi schemi no aggiungendo i valori unitari e compie comprendono operativi in cui è molto difficile
Diciamo così interferire e che questo diciamo così sia
Sia la regola un'ultima considerazione e chiudo le lobby credo che vadano trattata in un modo diverso e il lobbismo vada reso trasparente ma non trattato alla stregua della corruzione e della concussione
Io spazialmente come avrete capito sono un perfetto sognatore e immagino che in un'epoca futura il Cazzaniga dell'epoca che era quello dello scandalo petrolifero vada in Parlamento con degli assegni intestati diversi ai partiti quali li mettano nei loro bilanci dicendo ricevuto da Cazzaniga questi soldi però prima di farlo ci pensino un attimo perché questo fatto diventa pubblico
E allora forse accette accettassero insomma questi quattrini e li mettessero in conto come acconti sulle imposte petrolifere D'Aversa grazie
Grazie
Grazie per l'aneddotica iniziale anche per le proposte concrete della seconda parte dispiace di averti dovuto mandare un biglietto di concludere ma il tempo è purtroppo
Tiranno terribile direi che adesso la parola mi pare sia logico che arrivi a Borghini sottolinea lei
Non ho capito perché per logico novantunenne che ragiona proprio che separa il restante mi scuso
Oltre a ringraziare per l'invito naturalmente mi scuso col dottore se non riuscirò sentirli tutti perché alle sette e dieci sotto un quarto devo andare c'è una manifestazione contro l'Ets eccetera è bene che sindaco di Milano finché citare anche se dimissionario citata io correre riallacciarmi brevemente a quello che ho sentito fino a questo momento perché non sono assolutamente uno specialista
In materia il professor cercano cose più precise da dire
Silvio quanto diceva dottore via politica ed affari
Sì benissimo molto interessante secondo me il tema di fondo quello veramente di fondo è un altro e si chiama politica ed economia
Politica ed economia che politica da fare in senso spregiativo spero se ne occupi la magistratura sempre meno nel senso che ci saranno sempre meno occasioni per farlo ma non è questo il punto il punto vero è politica ed economica dico questo perché mi è capitato di leggere di recente non so forse un anno o due fa perché poi io non c'è più tempo per leggere un bel libro di un economista americano Cambrai che ti rompo le somme di tutta la sua esperienza di vita di studio eccetera una è una storia dell'economia molto
Divulgativa Program breakcore conclude il suo lungo ragionamento sull'economia e sulla sua storia
Facendo una riflessione sull'oggi dicendo
è una cosa che in inglese molto chiara in italiano un po'meno comunque dice gli economisti moderni si occupano di dicono mix e invece io spero che si torni presto la political economy cioè
Bisogna tornare ad occuparci della politica e dell'economia è una cosa di enorme attualità se voi pensate per esempio la discussione che c'è oggi tra gli economisti seri
Ce ne sono per esempio sul concetto di sviluppo sostenibile
Su uno degli ultimi numeri delle commissioni c'è una polemica c'è stato l'editoriale del giornale c'è sul penultimo numero una risposta molto argomentata anche molto interessante secondo me del direttore dalla Banca mondiale che indice sostiene il concetto di sviluppo sostenibile che è un concetto politico
Politico e io dico che la crisi in cui ci troviamo
E paradossalmente in Italia una crisi tra ruolo esorbitante dalla politica del fatto che la politica invaso scrive che non le competono in sesta ruoli che non sono i suoi eccetera ma al tempo stesso è una crisi dovuta a vuoto di politica
C'è un gran bisogno ci sarebbe un gran bisogno di politica in questo Paese naturalmente intendendo la politica non come gestione del potere puro e semplice ma come incapacità degli uomini di capire i problemi della società in cui vivono
E di avere una visione di medio lungo periodo dieci lire per la soluzione di questi problemi questo è presente il concetto di sviluppo sostenibile che nessun un uomo d'affari sarà mai in grado di capire ma che un economista e possibilmente un politico economista è assolutamente in grado di
Affrontare comunque un politico deve fare
C'è una etica specifica dalla politica Sacconi volto non sorprende spiegato con molta più capacità di quanto non posso fare io ma io ritengo che la etica specifica dalla politica come già credo dicesse Croce questo proposta è quella di governare
Di sapere governare l'onestà e sicuramente importante ma non è sufficiente
A darci il profilo di un politico il politico deve essere onesto va sans dire perché deve essere onesto anche il poliziotto i conti professore universitario tutti dobbiamo essere onesti ma la politica e la capacità di governare
L'arte del governare questo è ciò che in questo momento ma anche secondo me il la corruzione che dilaga e il prodotto inverso del vuoto di governo della crisi culturale dalla classe dirigente che non è solo quella politica ma quella che sta nelle università che sta che sta nelle aziende e via dicendo che si manifesta in questa maniera
E di questo io sento molto l'esigenza io ritengo che c'è un vuoto di politica
Non un vuoto di governo voto il governo è molto evidente in Lombardia Milano in Italia questo Paese va a fondo per il voto del governo rischio che rischiamo l'Italia rischia veramente molto adesso
Per il voto di governo ma più ancora c'è un più che per la diciamo crisi di governo e il vuoto ed è la l'assenza di una classe dirigente da crisi della nostra classe dirigente di questo c'era un gran un gran bisogno io credo che il primo atto di moralizzazione da introdurre in Italia e a Milano
Poi che Milano
E il luogo dell'Italia in cui questa partita si sta veramente giocando chiaramente si sta giocando a questo Milan e introdurre in questa città io dico con l'aiuto di persone che non sono dei politici di professione ma non sono neanche dei tecnici sono cioè persone dotate di di cultura di capacità professionali che hanno dimostrato di saper fare delle cose nella società non dei tecnici cui ne abbiamo anche troppi mancano
Gli esterni di peso mancano le persone autorevoli manca la classe dirigente allora quel poco di classe dirigente che è rimasta in questa città ci dia una mano
A dare a questa città subito un governo cioè un programma un un complesso di persone che esercitano sin d'ora
E quello che si può esercitare nelle condizioni in cui ci troviamo adesso di di governo esprime la propria cultura di governo che cioè vuol dire che giudizio danno sulla città sui suoi problemi e che risposta ne possiamo dare in questo momento
Quanto alla corruzione del tutto evidente che la corruzione risultato oltre Finizio
Eterno dell'uomo che se con cui dovremmo sempre combattere ma in questo specifico caso del nostro paese la corruzione c'è in tutti i Paesi si ricordava adesso ad esempio
Per la Francia dove oltretutto è emerso che non solo partito fra socialista rubava ma tutti gli altri partiti compreso il Partito comunista francese
E la cosa che stupiva
Stupisce il mondo non stupisce il lettore italiano la vicenda che su questo piano che la corruzione c'era una straordinaria non concorrenza cioè si erano divisi hanno fatto delle società l'intermediazione finanziaria una socialista l'altra Air per riterrei quell'altra Partito Comunista e guarda caso non erano assolutamente concorrenti si facevano non litigavano insomma quindi un po'tutto il mondo paese ma l'Italia d'Italia un po'più paese di tutti gli altri perché qui abbiamo una crisi istituzionale profondissima gravissima enorme
Una crisi politica che non è che la conseguenza di questa crisi istituzionale e anche la crisi economica e il loro intreccio
E qui viene viene il che fare io ovvio dico una banalità perché anche scritto in una legge del parlamento fatto peraltro molto buona la soluzione la via d'uscita è separare la politica dalla ministra azione
La politica dall'amministrazione
Questo è il punto perché l'Italia in Italia la politica si è ridotta esercizio del potere a occupazione ossessiva di spazi che non sono propri
Oggi a Milano e non tagliamo l'erba
Nei nostri giardini non la tagliamo come tutti potete constatare perché gli alpini son venuti qui solo venti giorni fa tagliato l'erba personaggi chiamati non riusciamo a fare gli appalti perché tutte le società hanno problemi
In questo momento con la giustizia l'appalto quando verrà maturo e a applicato si tratterà di spalare la neve non di tagliare l'erba comunque non fa niente
Ma io mi domando e dico ma perché il taglio dell'erba deve esser deciso dal consiglio comunale io sto perché l'ho fatto una riunione per scoprire che Elío dovere tagliare l'erba io troverei ma dico scherziamo io ho il dovere di dire dovette Lester l'erba Milano
Quanta dell'essere come estensioni di terra questa è la decisione politica quanto verde deve aprire la città ma non chi taglia l'erba l'erba deve deciderò che che io ci sia o non ci sia la struttura dirigente del Comune e se rubano Rubino i funzionari ci si ma sull'erba si ruba perché via e vai ruberà le funzionare
E questo in Italia la politica si è ridotta a al a decidere gli appalti per il taglio dell'erba bisogna separare
Nettamente alla politica l'amministrazione bisogna farlo adesso
Io insisto che oggi a Milano ci sono le console per farlo perché e in questi giorni che il sistema politico in ginocchio
E in questi giorni che abbiamo diciamo dei professori universitari che vengono ad amministrare con noi e in questi giorni che noi possiamo introdurre nel nostro Comune un principio di separazione radicale tra la politica e l'amministrazione sembrano delle banalità ma sono molto importante perché separare politica l'amministrazione vuol dire che i politici
Fanno le grandi scelte politiche
Di amministrare i dirigenti del Comune si assumano le loro responsabilità
Parola che fa una grande paura al funzionario del Comune la responsabilità di firmare gli appalti di decidere che si si si si fa al Piccolo Teatro di Milano io quando decide di fare il Piccolo Teatro e quanti soldi presumibilmente metto a disposizione scrivo anche qual è il funzionario responsabile
Nel progetto responsabile
Naturalmente devo pagarlo perché quando lui responsabile per un'opera di cento e più miliardi non è che con due milioni e ottocento mila lire al mese
Lui è contento non può e non deve essere contento io voglio introdurre il city manager per la città di Milano cioè chi l'amministratore delegato del Comune di Milano ma devo pagare
Lo devo pagare e devo far sì che la burocrazia che lavora con lui alle sue dipendenze sia soddisfatta di farlo sì
Devono farla adesso insisto che adesso che sistema in difficoltà perché dopo un qualunque voto il sistema non avrà le difficoltà che ha adesso cambiare le procedure cambiare il modo di scrivere il bilancio sembrano delle banalità ma sono cose essenziali
Servizi e mercato secoli dice ma il Comune fornisce dei servizi
Non sempre sì è vero però intanto ci sono tante cose che il mercato può valutare
Per esempio le scuole mercato già adesso Milano già adesso il mercato stabilisce se val la pena di andare in una scuola privata in una scuola pubblica
In una lista privato in università pubbliche tante cose si possono fare concludo con Milano di Milano si diceva che siccome si deve dire anche oggi
E questo lo dico con molto orgoglio che Milano era la capitale morale ed economica del Paese perché non ci è mai dimenticare che quando si diceva chi era la capitale morale si intendeva dire che era la capitale morale ed economica del Paese e le due cose stavano insieme non era la capitale politica questo era il ragionamento che si faccia perché era la capitale morale ma perché a Milano l'economia conta che era la capitale morale in quanto in questa città le decisioni venivano indotte dall'economia che era potente era otto-nove esprimeva una forte capacità di influenzare la vita dalla città e quindi ne faceva la capitale morale oggi per me Milano la capitale ma è tornata ad essere la capitale morale perché a differenza di altre città
Colpite da questa crisi reagisce con molto dolore e con molta voglia di uscire questo l'età il titolo di capitale morale perché noi vogliamo uscire da questa situazione
Ma io vorrei richiamare la vostra attenzione concludo su questo punto non per scaricare responsabilità quello che sta emergendo sotto i nostri occhi esterrefatti
E io qui posso per ingenuo pur essendo trent'anni in politica anche se che la politica milanese ci sono da severo tempo tanto è vero che quando fuori è stato il signor Chiesa io Sindaco di Milano
Richiesto di un commento dissi primo che non conoscevo chissà secondo che siccome era uno che lavora per la Regione
Quindi questo vi dimostra forse perché sono diventato sindaco di Milano perché non sapevo nulla delle cose limitate quello che emerge sotto i miei occhi esterrefatti e credo anche i vostri è un sistema un sistema
Incompatibile
Con la democrazia
Incompatibile con una società complessa
E incompatibile con l'Europa ed è un sistema che minaccia di strangolare la nostra economia
Noi oggi abbiamo una città paralizzata dalla crisi morale ma io a questo non mi riferisco cioè nel non tagliamo l'erba non seppellire mai morti non farebbe Progetti
Urbanistici perché il commissario non vi farà abbiamo una classe dirigente che si diverte a veder tagliare le teste
Dopo a mio parere il terrore per al termine d'Oro bulgara Napoleone queste sono mie impressione io credo che sia una leggerezza un UFO Ria in alcuni ambienti della città che non corrisponde alla situazione reale ma non è questo il tema il tema è che le il sistema che è emerso è un sistema pubblico-privato bisogna mettersi in testa questo
Il grado di managerialità raggiunto dalla corruzione sarebbe stato possibile soltanto ed è stato possibile soltanto grazie al concorso delle imprese senza la capacità organizzativa e manageriale delle imprese non ci sarebbe stato questo questo sistema questo stemma infettato dei politici è stato umiliato e reso industriale nell'Est nella scala cui stiamo vedendo
Dal dal sistema delle imprese che si è acconciato e ha dato vita a un pericolosissimo oligopolio
Qui c'è il rapporto tra etica e politica
Perché il sistema della corruzione a favore dei partiti ha poi corrotto il sistema economico il quale a sua volta c'è fatto volentieri corrotto che si è organizzato in queste città a mo'di monopolio od oligopolio
E questo è un sistema con il quale non si entra in Europa perché è emerso è scoppiato lo scandalo a Milano perché perché siamo stati i primi a da Corsico che sta cita ormai non può più tollerare questo sistema ma questo sistema richiede un cambiamento profondo nella politica
E anche nel sistema dell'impresa bisogna spezzare veramente questo sistema oligopolistico perché è nato e nato perché i soldi erano tutti pubblici parliamoci molto chiaro noi qui c'è qualcuno che dice sosta ho dovuto pagare tangenti io non chi lo dice in quel termine vi dico benissimo sulle che lui ha dovuto pagare le tangenti
Non dimentichiamoci però che il novantanove virgola nove per cento delle tangenti pagate erano soldi pubblici
Perché il sistema funziona in questa maniera c'era un appalto concorso si organizzava un oligopolio che già stabiliva chi lo vinceva i politici erano evidentemente corrotti al corrente o meno non credo tra l'altro che i politici basta sapere che le imprese si mettessero d'accordo
Si pagava una tangente del dieci per cento questa tangente finirà sul conto finale conto finale pagato dallo Stato a piè di lista
L'impresa a mio parere non tutte riferito faccio salvi e coloro che hanno denunciato la cosa fa molte impresa secondo me si dividevano tangente con i politici
Quindi
Questo è il grado di gravità della situazione questo sistema finanziato interamente da dove già la mia speranza è che se verrà fuori quale intanto che sistema insostenibile intanto che Milano si è ribellata intanto che c'è qualcuno che non vuole buttare a mare tutto ma sta cercando di salvare questa città comunque
E io modestissimamente lavoro per questo
Ma poi c'è un altro fatto non ci son più soldi
Per fortuna non ci sono più i soldi signori non abbiamo più soldi il pubblico non ha più soldi e pieno di debiti
A questo punto bisogna fare il sistema pubblico privato su base diversa io devo costruire un depuratore io devo farmi finire Malpensa due mila io devo raddoppiare la Bocconi la statale devo fare il progetto di sviluppo universitario Benito non ho una lira o pochissimi soldi a questo punto io devo rivolgermi al sistema dell'impresa e chiedere loro di entrare commenti o in Francia costruire queste opere finanziarle per la parte che io non ho e quindi ricca cercare di ricavare il giusto profitto io ho già avuto qualche esperienza in questi giorni poste di fronte a questo ragionamento le imprese diventano attente come gufi
Non solo vogliono sapere i costi ma voglio sapere i tempi chili dalle licenze quando come perché e quali saranno le tariffe finali del servizio e se io sono in grado politicamente di garantire loro che le tariffe avranno pagato dagli utenti
A loro volta gli utenti che sono degli elettori quando arriverà il conto dell'acqua triplicato perché è questo che deve accadere a Milano perché l'acqua costa tre volte di meno di quello che dovrebbe essere pagata
Ma io gli devo triplicare le tariffe perché devo fare il depuratore l'utente lettore diventerà a sua volta attentissimo
Paga un conto salato vuol vedere che servizio di viene reso vuol sapere se c'è stata la tangente e voterà di conseguenza quindi io
Sono disperato come milanese in questo istante perché mi sta crollando palazzo sulla testa come cittadino sono felice di quello che è accaduto
Spero che quello che è accaduto ci aiuti a liberarci del passato aiuti alla classe dirigente a ricostituirsi e apra la via a un sistema pubblico privato del quale non si può fare a meno
Guai se ci dovessimo che ne usciamo da questa situazione amante ammazzando la classe politica individuando nella classe politica il nemico da battere come qualcuno fa
Perché ci spiegano che il Policlinico chi la classe politica ora io vi dico che non esiste una classe politica isolabili e tale istituzioni che oggi in Italia pensa di uscire da questa situazione uccidendo la classe politica
Fa un'operazione gravissima perché con la classe politica gamma sarà qualcuno di cattivo ammazza anche quei pochi di bonifici sono sicuramente colpisce al cuore il sistema istituzionale del paese e ad ogni modo non offrono soluzione perché senza politica l'economia non va da nessuna parte neanche in Italia
Grazie dottor Borghini abbiamo raccolto ossia su invito all'etica del progetto di trame di poter dire sì anche altre comunicazioni che riguardano un po'di più la vita politica di questa città e allora direi la parola a Martinelli che uno di quegli stermini che signor de Boville vorrebbe con sé
Ma io parto da queste considerazioni finali perché anch'io ritengo il caso Milanese esemplare
Se verranno confermate indagine la magistratura ci troveremo di fronte alla dimostrazione che a Milano
Operava questo doppio cartello
Dell'impresa da un lato del partiti dall'altro
E che vi era collusione quindi tra due tipi di interessi privati entrambi i privati a scapito dell'interesse pubblico
Ora
Bisogna chiedersi se Milano è esemplare in questo concordo mi danno ce lo scandalo milanese non perché il resto d'Italia ovviamente
Veda comportamenti differenti ma solo perché a Milano la magistratura è stata più efficiente e più capace
Se questo è il caso c'è da chiedersi
A che cosa è dovuto tutto questo come si spiega
Se questo è un caso italiano
E che cosa si può fare
Allora il punto di partenza quello che una democrazia funzionante e che opera secondo criteri etici
è un sistema in cui i legittimi interessi particolari possono essere perseguiti nel rispetto della legge
Ma vere come effetto anche la soddisfazione di un interesse generale
è un sistema in cui libertà e responsabilità possono procedere congiuntamente
Ebbene il se vediamo il caso italiano in termini generali dobbiamo chiederci se il nostro Paese sia meno attrezzato gli altri Paesi dell'Occidente
Per garantire un tipo di società come quella che ho detto che ritengo spettano politica che sappia contemperare interesse particolare e generale libertà responsabili
Ci sono delle ragioni sarò molto breve riassuntivo
Lì la società italiana presenta delle analogie ovvie con le altre società occidentali
Vi è molto più benessere molta più libertà opzioni di scelta molto maggiori più complessità finta di Penta tutte cose che sappiamo
Che però presenta anche delle specificità molto precise che riguardano il suo come dire codice genetico riguardano la nostra storia
Vi è sicuramente una classe dirigente
Meno consapevole e responsabile quindi meno capaci di mediare tra questi interessi privati interesse pubblico sia nell'economia sia nella politica
Vi è una tradizione di pubblica amministrazione come sappiamo assai più carente debole
Non capace di autonomia dal potere politico
E quindi è anche meno senso dello stato di uno Stato monotono efficiente che ha meno senso dotato tra i cittadini
E mancano certi valori che potremo devo sono dei progetti valori possiamo definire per semplicità luterano calvinisti
Che preparano meglio l'individuale etica della responsabilità
Se andiamo a vedere quali sono i meccanismi integratori nella ferita cambiano i meccanismi che hanno consentito questi grandi cambiamenti che sono avvenuti nel dopoguerra
Vediamo che da sono per la maggior parte dei meccanismi particolaristici
In Italia rispetto agli altri paesi è più forte la famiglia la parentela il clan
è più forte la comunità locale radicamento al territorio
Sono molto più deboli invece istituzioni aggreganti il mercato funziona meno bene lo Stato è molto meno forte autonomo autorevole
E allora in questi anni siccome c'era già gestire questa grande trasformazione dalla società ancora prevalentemente tradizionale una società moderna
Qual è stato il meccanismo integrato un'istituzione fondamentale ha svolto un ruolo molto maggiore che negli altri Paesi
Queste
Ci sono stati i partiti politici
Che hanno anche a tre sulla loro subculture più forti utilizzato valori religiosi valori biologici ma i partiti politici come istituzione il complesso di valori che sapevano
Realizza pari di principi hanno grandi meriti perché hanno istituzionalizzato la democrazia nel nostro Paese e hanno grandi difetti perché questo loro diciamo ruolo l'hanno svolto acustica crescenti
Occupando sempre di più le istituzioni colonizzano sulla civile finché il prezzo risultato troppo alto
Ma la crisi attuale dei partiti politici è particolarmente grave nel nostro Paese
Perché se è vero che i partiti politici hanno svolto questo ruolo così importante la crisi dei partiti è la crisi del nostro sistema quindi è una crisi molto profonda molto grande
E però i partiti diciamo sono in crisi perché sono vittime di un doppio particolarismo no cioè il particolarismo dei vari gruppi di interesse e c'è il particolarismo dei singole singoli uomini o donne politici singole correnti al loro interno ma se i partiti diventano vittime di particolarismo e finiscono per negare se stessi
Perché la funzione fondamentale dei partiti è quella di sapere aggregare interessi
Costruire programmi realizzare obiettivi che riescono a portare da una serie di interessi particolari ha una qualche nozione di interesse generale allora come si riesce l'ultima parte del mio dell'intervento
Qui ci sono già state dette dotato infatti molte osservazioni e proposte su come si esce
Ci vuole o nuove regole del gioco queste lo sappiamo riforma costituzionale riforma elettorale ma nuove regole del gioco vecchie regole finalmente applicate con la rete chiamarle le regole della competizione del mercato ad esempio che sono fondamentali
Solo da poco abbiamo finalmente questa autorità antitrust ad esempio
Ci vogliono nuove istituzioni o riforme diverse istituzioni sicuramente il ritiro dei partiti a favore del mercato però attenzione donna è questa privatizzazione come toccasana che non vedo perché dovrebbe sotto casa un mercato che abbia precisi controlli e che si un mercato davvero competitivo altrimenti non vedo il miglioramento non vedo la soluzione
Riforma dei partiti che ripeto debbono tornare a svolgere la loro funzione di aggregazione di domande particolare per realizzare programmi generali
E poi naturalmente nuovi valori e quindi sono assolutamente d'accordo
In una democrazia non basta il governo della legge pur essendo assolutamente requisito essenziale non basta neanche la morale individuale ci vogliono anche i codici etici morale collettive
Morali collettive
Accanto a un principio che è unico
E che va fortemente difese fortemente rafforzato che il principio della concorrenza nel rispetto delle leggi
Questo principio fa funzionare meglio il mercato e fa funzionare meglio la democrazia in questo c'è un nesso tra democrazia di mercato perché si fondano su un uguale principio
E allora ritorno all'avvio riapre intervento e concludo quello che è grave nel caso milanese è che partiti politici e impresa si sono alleate hanno colluso
Violando entrambi il principio fondamentale della democrazia e del mercato competitivo
E questo è proprio quello che non deve assolutamente più grazie grazie Martina
E così concludiamo questo giro dei pannelli visti con l'intervento del professor Rossi giurista e quindi suo punto di vista pertinenti interessante credo a questo punto no sottolineatura giurista
Spero che non sia del tutto negativa comunque è giusto forse che suoni anche una voce Postamat
Un po'stonata nel senso che in questo momento io una grande preoccupazione
Per quello che riguarda l'etica degli affari piuttosto che la questione morale
E la preoccupazione deriva dalla credibilità di chi oggi tanta folla di etica degli affari e di chi parla di questione morale e certo che e l'uno e l'altro discorso sia quello dell'etica degli affari sia quello della questione morale vengono sollevati dagli imprenditori prima e dai politici fuori
Quando il sistema entra per qualche ragione in crisi
E la crisi in linea di massima in generale una crisi delle istituzioni
Un sistema che si inceppa
E allora l'etica diventa una sorta di tampone e diventa un tampone perché si ricorre all'etica dal momento che all'interno delle istituzioni non si trova più nessuna legittimazione da qui la mia preoccupazione che proprio in questo momento di crisi il ricorso ai codici etici all'etica degli affari alla questione morale in realtà impediscano
Ho distolti hanno da preoccupazioni che sono a mio parere prioritarie rispetto a quella dell'etica che non voglio certo con questo concludere che non abbia una sua importante la verità è che io ritengo che oggi in questo momento anche in Italia anche a Milano
La questione morale non sia una questione morale ma sì una questione penale
Gli amministratori corrotti politici corrotti gli imprenditori che sono stati al gioco
Non hanno certo bisogno di una riprovazione da parte nostra non sono come vuole il giudizio morale delle persone cattive
Sono delle persone che hanno violato la legge
Quindi non è il giudizio morale che deve in qualche modo toccarli ma è la norma penale che deve sanzionare il loro comportamento e troppo tardi si è svegliata la magistratura su questo fronte
E oggi non si è svegliata perché improvvisamente c'è stato un vento etico c'è stato un ritorno all'etica si sveglia letta per altre ragioni e si è svegliata non a caso a Milano
E io mi auguro che questa lotta per il diritto venga proseguita privi fino in fondo perché è solo così che almeno a mio parere si salvano le istituzioni
Quindi il discorso che l'etica campione d'Este Dialettica tampone scusate desta qualche preoccupazione è a mio parere un discorso che non può essere sottovalutato e vero che ordinamento giuridico ed ordinamento etico se così lo si può chiamare non sempre vanno d'accordo è stato sottolineato sono due ordinamenti uno alla sanzione penale
L'altro non la sanzione letti che di per sé non la sanzione quando Sacconi ha parlato dei codici etici come strutture di autoregolamentazione come norme di autoregolamentazione etica
E in realtà citato una sanzione che la sanzione della reputazione quindi uno deve fare le azioni buone deve essere corretto perché solo così salva la sua reputazione
è io credo di dovere su questo punto dissentire nel senso che l'autoregolamentazione prima ancora di essere un fenomeno etico così come i cosiddetti codici etici quando contengono delle norme
è in realtà un fatto giuridico l'autoregolamentazione a una sanzione giuridica molto precisa e fa parte perciò dell'ordinamento giuridico e la sanzione quale ma è la più antica delle sanzioni di una democrazia l'ostracismo
Chi non obbedisce alle regole dell'autoregolamentazione viene escluso e quindi è il vecchio ostracismo della democrazia greca di Pericle e questa è una norma giuridica i mercati finanziari per esempio
Vengono regolati in due modi o con una sanzione molto precisa soprattutto laddove come nel sistema italiano nel sistema americano
O nel sistema francese esistono delle istituzioni di controllo come La sette la Consob e così via oppure con l'autoregolamentazione come avviene ad esempio nei sistemi anglosassoni in di tipo inglese e lì la sanzione quale e l'ostracismo cioè tu non hai obbedito
A queste regole che noi ci siamo dati vieni escluso cioè la non partecipazione
Allora se così è il problema dell'etica certamente si pone anche nell'ambito del necessità di far rispettare la legge l'ordinamento giuridico ricorre molto sovente all'etica con una sorta di delega ad esempio noi tutti sappiamo che esiste una norma di chiusura anche per quello che riguarda la disciplina dei contratti che alla fine dice che il contratto è nullo cioè nullo sotto il profilo quindi giuridico quando è contrario i buoni costumi i buoni costumi cosa sono
Sono delle regole pregiudichi idriche sono la cosiddetta etica collettiva alla quale si è fatto riferimento
Ma attenzione perché il ricorso i buoni costumi nella loro applicazione fatta dai giudici molto spesso
Sono il ricorso è estremamente improbabile ed è tra l'altro soggetto a continue variazioni capitano spesso quando si vuole parlare di buoni costumi in un settore diverso rispetto a quello degli affari che ad esempio e a me in caso che ricorda sempre
Con una certa sensazione sgradevole
Il mille ottocentocinquantasette quando a proposito di buoni costumi due autori vennero portati sulla norma dei buoni costumi davanti al giudice e furono Flaubert con Madame Bovary e Baudelaire con le flotte innato
L'uno venne condannato all'altro nodo dieci poesie
Vennero escluse dalla raccolta dei fiori del male e solo quasi un secolo dopo il legislatore francese ammise che era possibile cancellare delle sentenze date in precedenza
Sulla principio di moralità in letteratura
Nel mille novecentoquarantanove la Cassazione penale francese riabilita le frodi ma dichiarando che non sono contrario i buoni costumi il concetto di buoni costumi contrariamente così come molto spesso i concetti etici
Contrariamente a quelli del diritto non hanno certezza
Gli undici luglio li riempie come vuole la questione morale dibattuta dei politici in questi giorni
E particolarmente esemplare al riguardo non si capisce più quale il contenuto di questi principi
Sono principi che certamente danneggiano la serenità della certezza del diritto certamente danneggiano anche quello che si chiama il traffico giuridico e soprattutto inquinano anche l'applicazione del diritto perché fanno pensare che siamo di fronte ad una serie di leggi inique e cioè ad una serie di leggi cioè in realtà non rispettano i principi dell'etica ora io credo che nelle leggi quando sono state approvate in un sistema democratico il discorso se la legge sia morale o immorale e difficile da fare ma comunque questo e che è un discorso di etica importantissimo non è certamente ma è stato fatto a proposito della questione morale questa morale si inventa come etica tampone perché le istituzioni non funzionano perché i giudici non hanno applicato le leggi ma in realtà le leggi ci sono mi seppe potrebbe in chiusura ovviamente obiettare
Che in questo caso esistono dei settori in cui il diritto non è così attento a registrare tutti i fenomeni sociali o i fenomeni della cosiddetta società civile ci sono certamente de vasti settori in cui il diritto a come ha rinunciato a dare la norma giuridica il problema della morale
Familiare il problema della morale sessuale vedono certamente il diritto molto assente e qui i principi etici diventano importantissimi ma io ho dei dubbi che oggi le regolamentazioni
Che esistano nell'ambito dell'economia in generale degli affari inducano a ritenere che da parte dello Stato c'è stato un disimpegno quasi che non fosse una faccenda che interessa allo Stato no
La politica del laissez faire è finita negli anni Venti oggi la regolamentazione del mondo degli affari della cosiddetta collettività economica è una regolamentazione
Molto precisa abbiamo introdotto anche noi senza avere un mercato le leggi più avanzate sui mercati finanziari non abbiamo il mercato ma abbiamo le leggi sull'insider trading abbiamo le leggi sull'OPA abbiamo tutta una serie di leggi che qualora fossero applicate dovrebbero in realtà impedire qualunque situazione come quella che normalmente viene invocata nell'etica negli affari e allora per concludere il mio discorso è che in questo momento di crisi delle istituzioni la vera lotta e ancora rimane quella
Prioritaria della lotta per il diritto rispetto al ritorno dell'etica
La quale ovviamente a un grande spazio anche nella riforma del diritto che io non voglio qui negare perché certamente tra coloro che sono seduti a questo tavolo non conosco nessuno che abusi dei criteri di etica degli affari o di moralità o di questione morale come invece hanno fatto politici imprenditori tuttavia io voglio veramente concludere dicendo che in un sistema democratico come il nostro
In un città come quella di Milano
Prioritario ancora l'applicazione del diritto Lettica avviene dopo grazie
Abbiamo qualche minuto per interventi dalla sala Vieri già arrivata una richiesta intervento dal dottor Tommasini che consigliere
Comunale consigliere regionale se ho ben capito del gruppo la lega nord
Poi ecco poi poi un secondo ecco non più di due o tre perché poi vorremmo chiudere alle otto meno dieci
La ringrazio vettore destinazione la
Per questo possibilità di intervento volevo precisare che
Il concetto di etica
Etica e politica forse deve essere compreso il percepito alle sue origini sicuramente ognuno di noi in quello che fa e mosso da delle motivazioni
E queste motivazioni lo portano a darsi da fare
E
Questa libertà e tra l'altro tra l'altro il punto di partenza di tutto lo sviluppo sociale ed economico però bisogna stare nei limiti che la collettività in cui noi operiamo ci pone
Ed ecco che allora interviene la legge per definire quello che e lecito e quello che non è lecito e questo ovviamente rispetta rispecchia una morale
A questo punto però dobbiamo chiederci
La collettività
Interviene in che modo
E noi scopriamo che quello che può essere lecito in un Paese non so come il contrabbando di esportazione svizzera annullate all'Italia
Scopriamo che tutte queste norme sono in funzione di situazioni reali di equilibrio e tengono conto di compromessi la prima cosa che io ho scoperto quando facevo lo studente di legge
Ho scoperto questo che legge non significa giustizia non si non significa assolutamente capita allora andiamo adesso alle della situazione italiana come mai oggi sono esplose tutte queste esploso questo degrado
Allora andiamo a guardare cosa è capitato nel dopoguerra
E dopo tre guerra non ci siamo trovati con praticamente una impossibilità di alternativa o meglio l'alternativa erano i cavi carri armati sovietici quando oppure un governo che era espressione di un gruppo politico con una sua certa etica probabilmente si riferiva questa etica a a dei principi cattolici cristiani che sono non ammazzare non rubare non dire falsa testimonianza delle ovvie su questi principi molti di noi possono essere d'accordo o no però attenzione l'abitudine a gestire il potere senza possibilità mai di essere chiamati a rispondere di come si gestisce il potere ha portato questi personaggi che erano al potere
A ritenere che questo potere in quarant'anni fosse cosa propria e e tutto questo ha cominciato a portare con come conseguenza la creazione in Italia di uno oligarchica le grandi decisioni sostanzialmente voi vedete che sono state il risultato di un patteggiamento tra chi aveva la forza di imporre in Italia certe leggi certe ma certi equilibri allora da una parte abbiamo visto un gruppo di potere dominante la maggioranza che però per stare tranquilla evitare conflitti sociali ha dovuto sempre più accettare le pressioni di un gruppo di minoranza
Però estremamente forte
Come quella dello Paride arrivare una conta ecco io direi che a un certo punto questa situazione non è che comporta una un'ottica che è quella che non è che il nostro politico sia peggiore un migliore di quello di altri Paesi ma che questa realtà italiana e dovuta praticamente a una un accordo di tipo oligarchico che su qualcuno di loro accettato dove è colpevole la classe politica però attenzione è anche colpevole quella minoranza che si presta magari qui in questa sede da Borghini quale dice forse non mi sono accorto di nulla né nei trent'anni di attività politica
Però attenzione qualcosa che dice Borghi neanche vero
Perché la Confindustria non ha mai sollevato una critica quello che stava diventando il degrado
Del nostro sistema economico non ha mai sollevato nessuna protesta per esempio con con questo contro questo incremento dei costi aziendali che oggi ci porta ad avere il trenta per cento di costi aziendali superiore a quelli di altri paesi col quale non siamo più competitive
Una grave responsabilità ce l'hanno anche questi sindacati che sono sempre stati l'altro cane da guardia del potere un cane da guardia parco Confindustria i grossi gruppi
Che d'altra parte sostenevano potere sapevano di avere questo trenta per cento dei costi in più ma d'altra parte ricevevano e ricevono ancora oggi
Le sovvenzioni per andare a mettere i loro stabilimenti in Polonia a Togliatti grave oppure vendere le armi in Iraq oppure duna Melfi e così via
La conclusione è questa che noi dobbiamo togliere il più possibile di potere oggi allo stato questo significa privatizzare tutto quello che c'è di privatizzabile dobbiamo far ritornare
Tutto quello che il pubblico
A
Al controllo dei cittadini la nostra formula è sempre stata chiara è sempre stata precisa i giornalisti qui presenti lo sanno benissimo che non ha l'abbiamo dichiarato più volte
Si è anche il Parlamento sull'etica qui non è un comizio politico la prego di chiudere il discorso sull'etica
Be'questo problema serio allora sì è un problema serio maestrina sono allora mi spiegò che era ed è ancora un minuto per chiudere il suo intervenire trovando l'affare in piazza scusate allora il discorso dal privatizzazione il punto più importante privatizzazione significa far ritornare tutto quello che è pubblico in mano al privato per l'attenzione un ruolo di controllo da parte dell'ente pubblico occorre occorrono almeno un controllo su un terzo diciamo un terzo del può andare ai lavoratori o a chi ex partner di questa gestione aziendale però un terzo delle tornare a chi è utente del servizio pubblico perché solo creando queste contrapposizioni
Di interessi che noi possiamo realizzare praticamente dei meccanismi auto correttivi
Molto ci sarebbe Dino dagli appalti tutta la filosofia degli appalti va rivista apprezzi chiusi bloccati eccetera e dobbiamo ricordare che se non ci fosse senza fossero stati approvati
I le modifiche agli appalti che il buon senso e anche il confronto con tutti i Paesi internazionale gli altri paesi dimostra che sistema è valido noi non avremmo avuto non so lo stadio San Siro che da sessanta miliardi passa centotrenta miliardi grazie grazie dottor Masini
Il secondo intervento e poi un terzo e poi la replica dei relatori e sei sono interessate replicare signora l'al microfono
Mi raccomando si contenga in quattro-cinque minuti massimi
Dunque io sono a Mirella Bersani Calleri quando sono state in consiglio comunale ho fatto una denuncia alla magistratura per gli affitti facili che i partiti e i privati
Luca Ravano senza pagare nemmeno le spese di riscaldamento nemmeno le spese che con normali e attraverso un sistema di aggregazione di consenso che permetteva alla Giunta di continuare a a rimanere in sella quindi c'era un'assoluta conoscenza la sistema perverso che si era creato
Attraverso i queste concessioni di appartamenti nel centro
Io sono d'accordo su chi dice che la questione morale ustione penale io ho assistito né quando sono stata consigliere comunale dall'ottanta all'ottantacinque cioè direi gli anni della grande abbuffata
Ho assistito all'inflazione di tutte le leggi che ci sono nel nostro ordinamento o primo la legge comunale e provinciale del quattordici dottor professor Rossi ha letto giustissima mentre c'erano le venti e dico una
Le delibere di presidenza permettevano la gestione di alcuni fondi privati da parte del sindaco ma permettevano anche degli incarichi professionali
Delle agevolazioni diciamo delle licenze che venivano soprattutto a diventare folte sotto le elezioni bene queste delibere di di presidenza andavano ratificata entro un mese non avveniva
Cioè praticamente il sindaco aveva con la connivenza di tutti gli assessori tutti nessuno escluso perché ognuno cercava per i propri clientes che cercava di avere le delibere di presidenza perché non passavano dal vaglio del consiglio comunale magari anche dalla sottoscritta che piantava grane su ognuna
E quindi sotto le elezioni ognuno si accontentava il su qualche e poi c'era la l'infrazione alla tenuta dei libri contabili non venivano rispettate le leggi dello Stato quando ci sono stati i decreti Stammati successive atteggiamenti
Dello Stato che ha cominciato a tagliare un po'insomma chiudere i cordoni della borsa per cui si doveva restituire al al Tesoro
Alcuni fondi che erano stati dati e non spesi da parte del Pubblica amministrazione e ciò non avveniva
Voglio dire questi fondi rimanevano nelle banche compiacenti perché un giorno salterà fuori anche la situazione connivente delle banche i fitti infedeli dati a clienti politici
E a personaggi e queste questi fondi rimanevano divisi in bar nelle vie nelle casse private
Cioè quando il l'ente pubblico doveva indebitarsi presso la Cassa depositi e prestiti che avrebbe fatto un controllo non di merito perché la Corte dei conti non ha mai fatto soprattutto a livello locale faceva solo un una formalità
Quando doveva indebitarsi con la SARS Cassa depositi e prestiti che era quella ufficiale che dava dei prestiti a un tasso molto basso
E gli enti locali preferivano indebitarsi presso le banche diverse anche a tassi del ventuno per cento
E io ho assistito e oggi diceva coordini siamo senza una lira ma io vorrei andare a vedere come si sono indebitati in quegli anni
E notate bene che si indebitano al ventuno per cento magari per rifare le panchine del viale al che io dicevo sarebbe come una moglie che anziché indebitarsi
Che anziché insomma si vuole indebitare per comprarsi la pelliccia di visone e non per comprarla casa cioè capire il vento per cento per compra la casa ma non per comprarsi la pelliccia di visone
E che di conseguenza no io
Capite che il ragionamento di infrazione alle norme era all'ordine del giorno e sapete qual era la giustificazione che il bilancio si deve considerare un'operazione di volontà politica c'è la volontà politica e quella che deve pareggiare il bilancio questo Concetto a assolutamente perverso era quello che poi concedeva qualsiasi infrazione alle regole normali del del codice civile e penale
Quindi voi vedete bene che in quegli anni c'è stata veramente una Filosofia di infrazione sistematica le leggi che oggi permette queste questa questo ricorso alle alle alle alle manette
Perché non c'è altro modo non è che ci sia un giudizio di etica qui nessuno dice che sono brutti e cattivi possono avere anche dei buoni motivi ma erano dei ladri
E questa deve essere sottolinea grazie signora e attratte dalla sua testa
Provocarono l'intervento vuol fare
Vuol fare questo intervento si se
In dovere magari pochi visto che ad essi amiche Mosca gli onesti
Facevo una riflessione in particolare un adesso perché capisco benissimo francamente se dovessi cadere la pena Andenna aneddotico e dire altre cose c'è questa mia preoccupazione di fondo lo faccio proprio filosofo morale
Questa domanda
A me pare che questo riflessione razionale sul problema dei valori rischia di governo portare a una costruzione che assomiglia molto Aldo statuto epistemologico delle scienze umane
C'è un fatto che mi scuso magari forse qualcuno ha richiamato ma si dà il caso che mi sono assentato per un
Senza attore storico dell'Aniene secondo me considerato stamattina
Sentivo Lubrano da Parisi l'intervento di distratti dice sono stato convocato dal ministero delle Finanze
Con riguardo a quello che lo teneva un informazione mi sono seduto accanto in ordine interessante
E immediatamente concordammo ora l'atteggiamento di cittadini italiani
Pur Costa che si ritrova di fronte
Un funzionario dello Stato ma in questo fatto può riferirsi all'esperienza fatte nei paesi darsi in Inghilterra
In Francia non certo in Spagna credo che qualcuno abbia inteso io apprezzo questo sforzo lo sfottono riflessione dell'accreditamento di questi valori
Temo ahimè che uno Stato che noi non abbiamo Amato insomma nell'unità d'Italia l'abbiamo fatta nel secolo scorso e c'è qualcuno che vorrebbe metter mano Ciccanti arrestarla
In palio c'è pay
Risorgimento francese
è venuto molto tempo fa in Inghilterra il feudalesimo
Non è il feudalesimo francese insomma c'è uno Stato che ha un atteggiamento diverso nei confronti ecco pertanto rischia di essere un discorso forte che io apprezzo ma che ha da scontare
Questo fatto storico e me questo farà ritirare i polsi evidentemente che fa queste ricognizioni
Questo è un argomento che naturalmente non induce all'ottimismo ma io non rinuncio alla volta del genere ferroviaria sentenze grazie
Abbiamo allora tempo per delle brevi repliche dei relatori che vogliono replicare a altri relatori ai contributi che sono venuti dalla sala Sacconi credo che volesse commentare premente l'intervento del professor Rossi
Silvio che nell'albero cogliere assolutamente l'occasione ieri questa qualche minuto qualche questi minuti perché io io condivido quasi sempre ciò che è paradossale perché Rossi presenta critica vivacemente
La moda quella che lui ritiene essere una modo e di etica degli affari gli occhi quasi sempre condivido con quando condivido le cose che che dice ma non posso condividere il scetticismo è qualcosa di più egli ha nei confronti dell'etica degli affari come approccio come disciplina come mo'e anche come movimento
E quindi bisogna partire da questo punto lassù l'argomento di un ossesso sostanza riflette soltanto mente la credenza
Che si fosse separarla sfera privata
Nell'ambito della quale contano i valori etici e una sfera pubblica che il dominio della legge e della politica
Il suo esempio
E
Diciamo che l'importanza di non eccedere nel peso della morale comune e chiaramente motivato da un valore etico il valore della tolleranza
E quindi già cominciamo a vedere dove non siamo d'accordo nel senso che lì forse non è del tutto consapevoli di questo punto
L'etica pubblica come ha ambito di applicazione diciamo così della del della del dell'etica alle istituzioni umane
è innanzitutto un sistema un modo di esprimere giudizi di un particolare tipo giudizi sottoposti a qualche controllo sonda presso i giudizi universali
Prescrittivi basati su riflessione razionale e questi giudizi negli applichiamo indifferentemente
Alla nostra condotta individuale come a giudizio della istituzioni delle organizzazioni e dei ruoli nell'organizzazione
Quando Rossi pensa alla legge antitrust che cosa fa se non applicare almeno un criterio utilitaristico di bene comune cioè di massimizzazione dell'efficienza sociale Merkaj sistemi economici
Quindi egli non fa altro che fa costantemente riferimento all'etica pubblica nel disegnare le istituzioni
Nel disegnare la legge nel disegnare quando non è una legge ma un Regolamento in un ente pubblico uno schema di gara d'appalto sono sempre in gioco criteri di giudizio di efficienza sociale di rispetto di diritti di bisogni più urgenti
Di accordo imparziale tra interessi di rispetto di regole di lealtà eccetera eccetera quindi da un lato vie questo punto l'etica pubblica l'etica degli affari è un modo di giudicare e disegnare e quindi scegliere assetti organizzativi istituzionali siano essi leggi regolamenti o modi di gestire ruoli istituzione l'altro aspetto naturalmente quello che anche gli richiamava l'etica pubblica anche un insieme di credenze di norme condivise che non sono che un un concretezza di credenze diciamo o di abitudini di consuetudini
Informati a valori che si può sostituirsi può dubitare possono sostituire in certi momenti l'efficacia della legge
E chiaro tuttavia che il problema della osservanza della legge è un problemino frutto di questo tipo
La legge non viene rispettata in questo Paese
Per far rispettare la legge abbiamo bisogno di che cosa di fare un'altra legge
Abbiamo bisogno di qualche cosa che induca rispetto della legge ciò che induce rispetto la legge quel tipo di sanzione che anche gli richiamava la reputazione che tipicamente una sanzione morale poiché è la sanzione della collettività nei confronti di chi viene meno nel rispetto di norme condivise norme di valore condivise quella è il punto o se vogliamo dove l'etica ha un'efficacia sanzionatoria paragonabile a quella della legge puro facendo semplicemente riferimento a il giudizio di valore condiviso che sanzione in termini di a scaduta della reputazione
Ma c'è un altro punto che è più collegata a questa sembra una chiacchiera diciamo così da lo concludo che però riconduce al punto di cui abbiamo discusso oggi se vogliamo è il problema privatizziamo tutto ma guardate che se noi privatizziamo tutto non è che viene meno e lo diceva qualcuno cioè la corruzione nel rapporto tra l'impresa e l'ente pubblico ufficiale la perseguiamo la corruzione del mercato meno perché non si vede
Il problema è che i mercati sono imperfetti e per questi inventano delle forme di organizzazione e di contratto
Che riducono le inefficienze ma lo fanno spesso attribuendo autorità qualcuno potere discrezionale a qualcuno grande impresa sono imprese quali c'è potere potere verso la comunità circostante all'interno dell'impresa
A te sull'autorità
Decisioni discrezionali basato sull'autorità si può mettere un
Un riparo con la minaccia della sanzione giuridica ma chi li gestisce discrezionalmente il potere lo fa perché è più informato di altri
E questo maggiore informazione anche il modo di la la la scappatella tre su qualsiasi sfugge
Si possono
Vantaggi
Si possono crede
Presa ma cerca
Do il favoritismo dalla decisione fu
Come sempre
Riva ma arriva forse troppo tardi
Allora laddove c'è decisione discrezionale e questo non è eliminabile poiché se io privatizza protezione discrezionale dentro
Data anziché di un ufficiale
Poiché ci sono problemi
Atto che si affronta in questi termini
Allora c'è c'è lo spazio proprio in termini di progettazione concreta di norme di organizzazioni per forme diciamo autoregolazione basate su che cosa basate essenzialmente su quella forza sanzionatoria del
Riprovazione morale Inter
Fiducia di coloro che contravvengono a dei codici che essi si danno
Gestire responsabilmente l'autorità
Grazie
Scuse manca rompo credo che il pensiero fosse chiarissimo e a questo punto credo che eventualmente c'è ancora una nota di depresso Rossi su questo
Ambedue fanno parte del comitato scientifico c'è della rivista quindi avete un'idea della dialettica che c'è l'iter
E poi Morganti più
Io so che per rendermi popolare
L'unica cosa che posso fare è quella di Norris
Altrimenti dovrei Ripley
Più tempo di quanto non abbia impiegato Sacconi vorrei dire soft
Una cosa cioè che io non ritengo che delle leggi
Nessuna possibilità di valutazione morale per quello che riguarda almeno le leggi dell'economia la legge antitrust non è una legge morale il monopolio atto immorale
Atto che non permette al mercato di funzionare la legge antitrust viene introdotta soltanto per far funzionare il mercato
Ma non per rendere buoni gli imprenditori scordiamo certo l'insider trading cioè lo sfruttamento
Delle notizia salvate per scopo di lucro personale non viene introdotto perché è con loro che agiscono sui mercati finanziari debbono essere più onesti ma viene introdotto perché altrimenti le stesse istituzioni finanziarie non hanno più
Oggi non c'è nessuna valenza morale in tutto questo c'è solo la necessità di avere una struttura che sia di per sé efficiente
Grazie Morgante la nota tua no io volevo solo dare due
Sì al dire sassone di questa rivista
Di non ospitare come difatti non ha ospitato pubblicità
Questa potrebbe essere molto ambito fu un'impresa facesse pubblicità sulla rivista di e quindi per questo stesso fatto si qualifica se più etica ho visto che c'è un'auto pubblicità
Per l'impresa che va benissimo c'è una pubblicità di Yeti cattiva altrettanto benissimo mi pare che sia una regola ma
Questa la seconda il secondo suggerimento e di fare qualche Ca'perché con coraggio affrontare qualche caso nella rivista per esempio il caso cementi è stata la prima privatizzazione italiana qualcuno ha rimandato la firma della legge sull'OPA per vendere la Cementir senza rispettare l'OPA allora sarebbe opportuno che una cosa è questo tema inizierà con
Della Cogefar Impresit è un cane sotto il profilo fiscale sotto il profilo visori contabili che ha lavorato sul Bilancio poté fare Impresit eccetera e interessante
Entriamo in questi casi visto che una rivista che non pubblicità non ha bisogno usare tante cautele questo il secondo in
Torre Sansone
Io chiudo
In base al principio che gli
Senti conduce non deducente
Di risparmio la sintesi di tutte le cose che sapete però vi dico due frasi
Che ho pescato l'altro giorno morbida il grande banchiere diceva
Nulla è illegale
Cento uomini di affari decidono di farlo
L'etica e solo l'altra faccia del dollaro
La parola abbia pazienza
Gli anziani
Che