Elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Napoli: chiusura della campagna elettorale del MSI

Però un modo arrestata più hanno onorevole Alessandra Mussolini e
Io io non mi voglio chiamare
Amici io vi voglio chiamare camerata Pirina paletta per
Per me
è un'emozione fortissima essere qui davanti a voi al popolo napoletano a concludere questa seconda campagna elettorale che mi ha arricchito profondamente quante lacrime ho visto nei nostri occhi e quanta gioia
Ma anche a quanta rabbia e quanta soddisfazione nel poter esprimere con un nome quello di Mussolini la passa più dura cominciano
La vasta
La bassa la più dura condanna verso questo regime di ladri
Ed era per questo sono scesi in campo nel Comune sì proprio per queste elezioni comunali
In un momento in cui comuni dal Nord al Sud o sono sotto accusa ed i partiti di governo e delle false opposizioni come il PDS sono tre ad alti dalla vergogna e parallele a fischiare sono altra partita vergogna per aver ingannato la gente onesta che credere loro ebbene guardateli questi paladini dei fantomatici per tetti già le mani pulite come si spellano
A testa bassa soffocati dal macigno delle tangenti ebbene noi che vi rappresentiamo dobbiamo chiedere ai magistrati e pretendere da loro che questi nostri personaggi non possano Pio rialzare la testa
Ebbene per me
Adesso è troppo semplice parlare di onestà e di trasparenza
Ed è da sempre che il movimento sociale ha privilegiato questi valori che sono sempre state le radici del mio partito un partito nato dall'onestà un'onestà politica morale voluta da mio nonno Benito Mussolini
E alla quale
Il più attuale del partito si sono sempre ispirati ecco dove viviamo adesso
Siamo citati all'estero non certo per un passato glorioso che ci ha reso fieri di essere italiani e protagonisti della storia dell'umanità ma siamo citati all'estero per la delinquenza e per le ruberie dei signorotti del regime
E per parlare di regime ancora sento dei miei diciamo college in Parlamento che parlano dei profitti illeciti del regime fascista
Ebbene in cinquant'anni nessuna è riuscita a dimostrare che una lira è stata sottratta agli italiani in quel periodo adesso
E noi abbiamo fatto dato al segretario la proposta adesso ci deve essere una commissione per verificare i profitti illeciti dei questo regime
IVA vaglio
E i soldi rubati ritornino agli italiani attraverso investimenti in servizi sociali e sussidi alla popolazione e mi batterò affinché Napoli e Caserta il mio collegio avrà un occhio di riguardo ovviamente
Sia tra i principali beneficiari di questi fondi
Napoli però sono Napoli una città con la più alta densità di bambini dediti ad attività illeciti che rimangono imbrigliati nelle reti della criminalità e della droga il più delle volte per aiutare le famiglie in difficoltà ebbene in comune ci sono gli strumenti per fermare questo degrado
Io mi batterò in comune perché il Comune aiuti il destino di questi bambini anche in qualche anno Roma perché lo Stato aiuti le famiglie teli bisogno costringe a sacrificare i propri figli
Vi ricordate napoletani qualcuno dava dei soldi alle donne in Italia per ogni bimbo che regalava la nazione
Ebbene
Ebbene oggi questo stato assai giovani dell'occupazione ed esplorazione droga
Qua e là draga che si combattesse nelle famiglie
Ma che per combatterla queste famiglie non devono essere annientate dai mille problemi di ogni giorno nella completa indifferenza delle istituzioni ma non solo i giovani vivono male a Napoli come nel resto d'Italia anche gli anziani
Che sono abbandonati e sfruttati abbandonati perché relegati ai margini di una società che crede di non aver più bisogno di loro e sfruttati perché dopo anni di lavoro
Sì vengono cominciamo a Pynchon delle pensioni da fame per non parlare poi della sanità signori miei camerati e dire che il ministero ha pure napoletano
Mancano i posti letto manco un controllo sulla qualità dei servizi siamo alle soglie del due mila e ancora c'è gente che muore di tentano dopo una semplice operazione
Ebbene in comune ci sono gli strumenti e bisogna combattere questi problemi
Si potrebbero risolvere se solo gli amministratori pensassero più a fare il loro dovere e meno ai loro prova di stavo dicendo una parolaccia e poi c'è internet
Ebbene il contenuto
Il cinque e il sei aprile voi avete dato al Movimento Sociale a me uno splendido ritorno di fiamma
Con il sei e il sette con il sette e l'otto giugno voi darete alla Fiamma Tricolore votando noi restituì Rete a Napoli quella dignità e quell'orgoglio che merita vi ringrazio
Napoletani i militanti del Movimento Sociale Italiano del Fronte della gioventù e del FUAN
Prima ancora di ringraziare doverosamente e altrettanto sinceramente
I dirigenti della Fiamma Tricolore di Napoli ed in particolar modo l'onorevole Mussolini voglio ringraziare la città di Napoli
Voglio ringraziare
Le decine di migliaia di donne di giovani di uomini di anziani che il cinque il sei aprile
Hanno dato al Movimento Sociale Italiano qui a Napoli
Una bellissima e per tanti aspetti inaspettata soddisfazione
Il cinque il sei aprile e ho ancora negli occhi la piazza di quella campagna elettorale il movimento sociale italiano qui a Napoli a per davvero riacceso la fiamma della speranza
Io sono certo che il sette di giugno come diceva poc'anzi Alessandra Mussolini
Quello che è stato un consenso dato sulla fiducia sarà un consenso ancora maggiore dato non soltanto nel nome dell'orgoglio di questa città ma dato anche e soprattutto nel nome della necessità morale
I falsi che Napoli il sette giugno sappia fare ciò che in parte non è stata capace di fare il cinque di aprile perché care lettrici e cari elettori napoletani se il cinque aprile parlando in questa piazza
A chiusura di quella campagna elettorale io auspicavo certamente con il cuore certamente con la speranza certamente con il ragionamento ma soprattutto con la grande fiducia che avevo e Hope nei vostri confronti
E allora auspicato che le picconate si abbattessero sul sistema dei partiti orbene oggi due mesi dopo chiudendo la campagna le tonale amministrativa io ribadisco ancora una volta che è giunto nuovamente il tempo imbracciare il piccone è di colpirlo qua
Altamente forse il tema
No soltanto corrotto anche o un sistema incapace perché vedete elettrici ed elettori il cinque aprile pare quasi che non sia mai esistito
Subito dopo quel dato elettorale furono in molti gli osservatori che dissero secondo ragione che il sistema dei partiti era stato colpito duramente
Avevano vinto le porte dell'opposizione
Aveva vinto il desiderio di cambiare erano stati colpiti duramente quei partiti e quegli uomini che da tanti anni interpreta non la gestione del potere unicamente come gestione di una cosa privata
Orbene due mesi dopo
Alla luce di quello che è accaduto in Parlamento per l'elezione del capo dello Stato e successivamente per l'elezione del presidente della Camera
Alla luce di quello che è accaduto fuori dal Parlamento a Milano e non solo a Milano
Alla luce di quello che tragicamente accaduto in Sicilia e ringrazio molto Tonino Cantalamessa per la lezione di stile che ha dato a tutti quanti dedicando questa manifestazione a quei servitori dello Stato caduti nel nome di uno Stato che in molti casi non è all'altezza del loro sacrificio orbene tutto ciò che è accaduto dentro e fuori il Parlamento dopo il cinque aprile dimostra innanzitutto che la lezione sonora che gli italiani avevano voluto dare con l'arma del voto alla partitocrazia
Risultata insufficiente per far capire a certi lestofanti della politica che gli italiani non ne possono più e questo sistema è che gli tagli Cani desiderano profondamente quelle riforme che a parole tutti dicono di voler macché drammaticamente si allontanano ogni giorno che passa ecco quindi spiegato perché il Movimento Sociale Italiano rivolgendosi ai napoletani
Si rivolge innanzitutto a quelli elettrici a quegli elettori
Che il cinque di aprile forse non hanno dato sufficiente fiducia sufficiente credito alla necessità di cambiare
Al desiderio profondo di rinnovare perché Napoli e non ne dovete andar fieri napoletani è stata l'unica grande città italiana che il cinque aprile non a pugni Vito duramente come meritava e come accaduti in ogni altra città d'Italia quella Democrazia Cristiana che da quarant'anni a questa parte è il pilastro del sistema
E allora
Quello
Che non è stato possibile
Non è stato possibile il cinque aprile deve diventare non soltanto possibile ma necessario indispensabile il sette di giugno Napoli è chiamata nuovamente alle urne
Unica grande città italiana e sarà il vostro voto un voto che avrà enormi ripercussioni politiche non soltanto sulla composizione di Palazzo San Giacomo ma prevedibilmente anche sugli assetti politici nazionali a riprova della necessità morale di riprendere la protesta nei confronti del sistema e di esprimere lo sdegno sincero che tutti gli italiani oggi avvertono dopo quello che è accaduto in Parlamento dopo quello che accaduto fuori dal Parlamento
Quello che è accaduto in Parlamento è a tutti noto gli italiani il cinque aprile hanno espresso chiaramente il desiderio delle riforme del rinnovamento
I partiti del potere alla prima occasione importante dovendo eleggere il Presidente della Repubblica hanno fatto sì che fosse tradito quel desiderio di rinnovamento
Noi non abbiamo nulla di personale nei confronti dell'onorevole Scalfaro oggi divenuto presidente della Repubblica
Siamo certi ce l'ho duriamo che voglia interpretare per davvero tutti gli italiani e non soltanto coloro che lo hanno eletto
Certo è comunque che l'onorevole Scalfaro è stato eletto nel nome di una logica politica che il movimento sociale italiano non condivide è che al contrario denunciato col ma estremamente pericolosa per le possibilità di questa nostra Patria di rinnovare e di cambiare perché
L'onorevole Scalfaro
Che quando viene presentato al giudizio degli italiani e al giudizio della Europa del mondo intero viene presentato innanzitutto come un galantuomo cosa che è certamente vero ma che dimostra anche come di galantuomini ce ne siano rimasti pochi perché fino a qualche anno fa certamente che si candidava al Quirinale era ovvio era scontato era naturale che fosse un galantuomo oggi alto contrario appena eletto il Presidente della Repubblica tutti si affannano a dire badate è un galantuomo non abbiamo eletto un lesto fa tante non è stato eletto qualcuno che magari aspirava anch'egli addivenire Presidente della Repubblica
è chiaramente un galantuomo ma è un galantuomo battezzato da quel tripartito di ladroni che a Milano e non solo a Milano si è impossessato lattanti Arne e la cosa pubblica perché il contesto politico
In cui è stato eletto il Presidente della Repubblica è estremamente chiaro
La Democrazia Cristiana punita dagli elettori cinque aprile il Partito democratico della sinistra ancor più punito dagli elettori cinque aprile
Avevano innanzitutto la necessità di salvaguardare se stessi impedendo ad ogni costo che al Quirinale risalissero
L'unico presidente che gli italiani avevano imparato ad amare ad apprezzare non perché si rivolgeva ai partiti ma perché si rivolgeva direttamente alla gente o in ogni caso tanti democristiani quanto i pidiessini avevano l'assoluta vitale necessità che al Quirinale salisse un uomo per quanto onesto che è garantisse
Di non disturbare il manovratore e allora è lecito dire che per timore che venisse rieletto il Picconatore hanno eletto L'imbalsamatore annoverato il restauratore
Delvecchio al tartufo
Hanno eletto ha cioè un uomo che nello stesso momento in cui si presenta al Parlamento un parlamento al quale fa quotidiana professione di devozione tutti sanno che il Presidente della Repubblica
Ed è vuoto spero non in parti uguali alla Vergine e al Parlamento e tutto ciò mi pare semplicemente re
Ed eccolo perché passi avanti e doverosa la devozione alla Vergine molto meno doverosa la devozione a un Parlamento
Che non può essere l'unico punto di riferimento della sovranità popolare
Quanto tempo dovrà ancora passare perché essi risenta al vertice dello Stato quel messaggio rinnovatore e autenticamente democratico che in passato veniva dall'alto del colle quando proprio Costica diceva che la democrazia non è nel parlamentarismo la democrazia è innanzitutto nel governo e nel controllo del popolo e oggi il Parlamento non esprime se non in minima parte la volontà pop amare esprime in grandissima parte la volontà di quei partiti che all'interno del Parlamento hanno occupato le istituzioni elettiva legano allora torna contro e che a questa sia la drammatica verità
Lo dimostra il fatto che appena eletto l'onorevole Scalfaro Presidente della Repubblica
Liberatasi la importante poltrona l'importante carica istituzionale il Presidente della Camera
è immediatamente scattato quell'accordo tra democristiani e orfani dal comunismo che avevamo denunciato dopo l'elezione di Scalfaro è che oggi dopo l'elezione di Napolitano è una verità che nessuno può o contestare hanno eletto il Presidente della Repubblica hanno eletto il presidente della Camera all'insegna del vecchio manuale partitocratico della io do una ho Satin tu dai una cosa a me hanno eletto il capo dello Stato e il presidente della Camera preoccupandosi soltanto di allargare la semplice maggioranza governativa
Imbarcando quel PDS che lasciatemelo dire fa certamente rivoltare nella tomba Enrico Berlinguer perché ve lo ricordate amici di Napoli l'orgoglio e lo dico senza alcun ironia lo dico con rispetto
L'orgoglio con cui Berlinguer rivolgendosi al suo popolo amava dire siamo diversi siamo puliti siamo coloro che vogliono cambiare lo Stato ricordate con quanta pass
Leone quell'uomo animava un desiderio di rinnovamento che c'era e che forse c'è ancora nel popolo che un tempo credeva alla bandiera rossa orbene quel popolo deve comprendere
Anche a Napoli che oggi il Partito democratico della sinistra
è identico alla Democrazia cristiana e al Partito socialista perché il Partito democratico della sinistra oggi ruba esattamente come democristiana
Ah le correnti interne esattamente come il Partito socialista
Oggi si divide esattamente come Total democratici non c'è più nulla di quella diversità che un tempo aveva orgogliosamente fatto alzare a sinistra una speranza di rinnovamento che non è più Patryn ogni o della sinistra politica italiana mai tornata ad essere come nelle migliori stagione nella politica nazionale patrimonio esclusivo
Nel Movimento Sociale Italiano per la destra politica per la Fiamma Tricolore oggi creda rinnovamento oggi la pulizia Caporale oggi la garanzia di traspare insomma non è sotto le bandiere estinte di una sinistra distrutta ma al contrario sotto le bandiere orgogliosamente alte pulite nel Movimento Sociale Italiano ecco
Ecco certamente
Una considerazione anche di carattere morale ma soprattutto una considerazione incontestabile da un punto di vista politico
Oggi che in Italia vuole per davvero rinnovare le istituzioni
Non può avere alcuna fiducia bene confronti del quadripala il titolo né tanto meno nei confronti di un PDS di una sinistra che si dimostra la ruota di scorta la stampella quadri partito spesso anche e soprattutto perché napoletani
Non è drammatico unicamente la vicenda dell'elezione del Presidente della Repubblica
Non è drammatico soltanto l'accordo la spartizione il losco mercato che per l'assegnazione di quelle due cariche ha caratterizzato la politica nazionale quello che deve essere drammaticamente presente
Alle lettrici agli elettori di Napoli che tornano alle urne il sette di giugno è quello che è accaduto fuori dal Parlamento io forse non userei questi toni
Se lo spettacolo che la politica italiana ha dato all'Europa e agli italiani fosse stato soltanto quello pur disdicevole delle trattative
Dei mercati del bizantinismo delle formule astratte che è stato recitato a Montecitorio
è che accanto a quello spettacolo fuori da Montecitorio la politica italiana ha dimostrato di essere causa di corruzione e in alcuni specifici casi di essere anche causa di terrorismo e di morte
Perché a quello che le elettrici e gli elettori napoletani al pari di coloro che alle urne saranno chiamati il sette di giugno devono avere ben presente nel momento in cui depongono nell'urna la scheda e anche ciò che si è riferito ciò che è accaduto fuori da Montecitorio in Lombardia e non solo in Lombardia perché quando in questa piazza rivolgendomi certo ai missili ma rivolgendomi Dial mente a tutti i napoletani onesti
Dessì a chiusura della campagna elettorale e politica che la corruzione in Italia era ormai un fatto connaturato al sistema politico forse molti pensarono che si trattasse soltanto di un forte voluto slogan di tipo propagandistico non del tutto corrispondente alla realtà delle cose oggi
Dopo la vicenda milanese credo che qual sia si tagliano onesto sia d'accordo con il movimento sociale italiano nel dire che non si tratta più di qualche lestofanti de all'interno di un sistema saranno non si tratta più di qualche incidente di percorso non si tratta più di qualche spiacevole vicenda Giolitti
Aria si tratta e Milano lo dimostra di un sistema che è marcio di un sistema che corrotto più un sistema che è fonte di corruzione più il sistema tutto
Senza eccezione Beyoncé sistema che porta direttamente in ballo le responsabilità e ai partiti del potere fino ai più alti livelli ma quel che è accaduto a Milano
Identico a ciò che potrebbe accadere a Napoli che potrebbe accadere in qualsiasi altra città italiana se vi fossero le condizioni oggettive per far sì che i magistrati potessero svolgere il loro lavoro mi è stato chiesto da più parti perché secondo voi ciò che è accaduto a Milano non accade a Napoli
Forse che i magistrati napoletani sono meno capaci del dottor Di Pietro
Forse che la questura la prefettura napoletana è meno solerte nelle indagini nulla di tutto ciò amici napoletani Napoli non è oggi al centro dell'attenzione nelle cronache giudiziarie e delle cronache politiche nazionali non perché la magistratura sia meno capaci
Non perché è la politica o la prefettura siano meno solerti ma unicamente perché Napoli come gran parte del Meridione
Non è vittima soltanto di un accordo tra il potere politico e i grandi gruppi industriali perché mentre a Milano tutto si risolveva
All'interno del rapporto certamente di tipo illegale tra la politica e la grande imprenditoria a Napoli vi è un terzo elemento a Napoli c'è un terzo fattore né Napoli come gran parte del Sud non vede soltanto protagonisti i politici e gli imprenditori Napoli è vittima dei politici dagli imprenditori ed ai camorristi perché l'elemento
Che rende impossibile
Si era certi elementi l'elemento oggettivo che rende difficile alla magistratura napoletana andare fino in fondo in tante denunce
Che anche il Movimento Sociale Italiano ha presentato è in questa particolarità del meridione di Napoli in particolar modo
La corruzione al nord non è ancora un fatto che chiama direttamente in causa alla criminalità comune nel Meridione il rapporto tra certi gruppi affaristici è certi gruppi politici
è saltato dall'attività dei gruppi criminali è davanti ai gruppi criminali certe inchieste dalla magistratura finiscono per allenarsi Perk
E non c'è da parte dei cittadini la fiducia nello Stato sufficiente per dire ciò che tutti sanno anche e soprattutto perché cari amici di Napoli stiamo rasentando il ridicolo
Stiamo scoprendo l'acqua calda ci stiamo scandalizzano Ando in modo ipocrita di quello che tutti sanno io sono lieto che a Napoli finalmente sia stata aperta una indagine per verificare se è vero
Che è un noto notissimo pluri preferenziato esponente democristiano ha raccolto tanti voti in cambio il promesse di favori ma a meravigliarsi che ciò sia l'accaduto se gli Epica dimostrare di aver voluto a tenere gli occhi chiusi fino a ieri perché lo sanno tutti a Napoli in Campania e nel Meridione che certe fortune elettorali ali e certi esponenti democristiani ex socialisti derivano soltanto dal fatto che promettono dal fatto che riscattano dal fatto che minacciano dal fatto perché però
Che ha no raccordi e contatti con alcuni gruppi criminali ma come si fa amici di Napoli a non rendersi conto del fatto e ormai diciamo cose apparse sui giornali
Che è quando la magistratura va fino in fondo quando polizia e carabinieri come sempre accade vanno fino in fondo si hanno addirittura i riscontri oggettivi di quello che denunciammo anche qui
E che abbiamo denunciato in tante altre occasioni Napoli come accade in gran parte dal Meridione non è una città in cui la camorra è contro le istituzioni
Napoli non è una città in cui la camorra è contro i partiti Napoli è una città in cui la camorra è intento le istituzioni ed ente entro il quale il
Centro di fare piena
Se è vero come è vero perché quando si va a scavare un attimo ci si accorge che i frequentatori abituali del noto imprendibile imprendibile boss della camorra Alfieri
Altri non era noto frequentatori più o meno abituali che illustri personaggi della politica napoletana detenuti deputati divenuti senatori detenuti il personaggio
E questa martoriata città
Allora non dedicano
E non lo dica soprattutto il napoletano ministro Scotti non dicano che la camorra la criminalità la mafia sono oggi il nemico giurato dello stato sono il nemico dei cittadini Toni nemico degli onesti
Sono il nemico dal popolo che lavora sono il nemico dei servitori onesti dello Stato questo sì ma non sono i nemici
Di quei partiti che ormai controllano a loro piacimento lo Stato che questa sia la tragica verità
Lo dimostra credo anche l'altra drammatica vicenda di carattere nazionale e internazionale
Che ha purtroppo sconvolto l'opinione pubblica dopo il cinque di aprile
Perché quello che è accaduto a Palermo dimostra qualora ce ne fosse ancora bisogno che è la mafia non è più soltanto un'organizzazione criminale per quanto feroce perché a quell'attenta a per il modo con cui si è svolto per la capacità militare di coloro che lo hanno eseguito
Per le informazioni riservate che i mafiosi hanno dimostrato di avere quell'attentato dimostra che la mafia in Sicilia oggi controlla il territorio più è meglio dello Stato quell'attentato dimostra che la mafia oggi in Sicilia un
Ci ride quando vuole chi vuole e come vuole la mafia oggi è in Sicilia forse non soltanto in Sicilia nelle condizioni di dettare legge
Ecco perché ecco perché continuiamo ancor più convinti di prima a dire definiamo ipocrita
Ma anche moralmente colpevole l'atteggiamento di coloro che di fronte all'ondata emotiva
è certamente giusta di gran parte del nostro popolo che chiede finalmente di risponderà tanta ferocia con determinazione si limita a dire che sì siamo in guerra che occorre serrare le fila che occorre fare appello alla coscienza civile che forse occorrerà rendere più severo il Codice ma non ha la coerenza di dire sino al ministro degli Interni che se la mafia e la camorra
Molti casi hanno già dichiarato guerra allo Stato e lo Stato quella guerra non la vuole perdere è arrivato il momento di rispondere con altrettanta fermezza è arrivato il momento per rivolgersi alla gente onesta la gente perbene a coloro che non ne possono più
De I funerali di Stato delle corone di solidarietà delle solite litanie i napoletani chiamati alle urne il sette giugno meridionali da meridionali devono pensare anche allora sdegno una volta tanto sincero alla rabbia
Al disgusto che la città di Palermo ha espresso in occasione dei funerali di Falcone della consorte e dei tre agenti di scorta
A Palermo il sistema nei suoi massimi esponenti
è stato insultato sbeffeggiato vilipeso
Napoli città meridionale Chatanga avviata dalla delinquenza città che soffre come Palermo per l'arroganza della criminalità deve dimostrare ai palermitani che la loro indignazione
E la vostra indignazione però volar via
è la vostra rabbia
E il loro disgusto
Il vostro rischio non esiste
Strumento più efficace che è il voto dato ad un movimento come il nostro che è certamente al di fuori non soltanto di qualsiasi contesto di tipo mafioso
Ma che ha dimostrato in tante occasioni di pagare prezzi alti per le sue dure coraggiose battaglie nei confronti dei rapporti sempre più stretti tra potere politico e attività criminale
Ecco perché mi son permesso di dire che l'operazione tentata in questi giorni
Di infangare di insinuare di buttare polvere negli occhi di dire cioè che tutte le liste comunali sono zeppe di uomini che avrebbero precedenti
Di carattere più o meno penale con la giustizia è un'operazione estremamente pericolosa ma è anche e soprattutto un organico un'operazione truffaldina
Perché non è lecito
è moralmente vergognoso è gravissimo da un punto di vista morale porre sullo stesso piano idealmente chi emise un assegno a vuoto cinquant'anni fa e chi oggi è legato a triplo filo con gli ambienti camorristici
E magari entra in consiglio comunale per rappresentare inoltre agli interessi della gente perbene ma gli interessi dei mandanti gli interessi dei padrini gli interessi di coloro che vogliono essere in consiglio comunale
Sufficientemente presenti per controllare il fiume di miliardi che di qui a qualche settimana si abbatterà su una Napoli
Io mi auguro sinceramente per risolvere molti dei tanti problemi napoletani ma temo di dover dire si riverserà su Napoli per arricchire i soliti noti così come di
Accaduto in questa città nella pagina più vergognosa della storia politica napoletana e campana perché questo è un sistema che è riuscito ad ingrassare
Persino sul terremoto queste a un sistema che è riuscita ad arricchire persino sulle discariche di una città questo è un sistema corrotto e politicamente ma ciò che è riuscito a sfruttare
Anche a quell'evento tragico per arricchire i soliti gruppi camorristici per garantire a certi padrini la possibilità di gestire la cosa pubblica
E allora se la posta in gioco nelle prossime settimane sarà certamente una posta alta altissima perché Napoli sarà al centro di grandi operazioni finanziarie
Perché vi sono personaggi notissimi autorevolissimi dotati non di immunità soltanto parlamentari ma addirittura di dignità ministeriale
Che dicono chiaramente che Napoli sarà al centro di grandi investimenti quando un ministro dice che sin
Este potete esserne sicuri Milano lo insegna che ha una quota già riservate garantita che certamente consentirà di essere tranquillo
Perché essa quanti altri ancora orbene se Napoli dovrà essere al centro
E queste enormi possibilità di sviluppo occorre che in consiglio comunale vi siano norme i rappresentanti dei comitati di affari occorre che in consiglio comunale
Non vi siano i rappresentanti dei padrini camorristici ma occorre al contrario che in consiglio comunale vi siano i rappresentanti e i napoletani onesti napoletani Venere e quei napoletani
Che devono aver immutate ritrovata fiducia in un movimento sociale italiano che ha già dimostrato di esser capace dipingeva le sue scommesse ci davano per spacciati
Cari amici di Napoli prima del cinque aprile siamo ancora quello orgogliosi della nostra storia siamo ancora qui
Pure siccome il servitore siamo ancora qui per rinnovare il nostro amore per questa città cerchi di raccogliere clamore della città per il movimento sociale italiano siamo abituati qui come sempre più di sempre per ribadire quel che non è stato il cinque di aprile possa essere il sette di giugno poteva Napoli devo al Movimento Sociale Italiano
Non
Va
Bene
No