Dc: campagna elettorale per le politiche del 5-6 aprile 1992

Ogni pazienza iniziamo subito
Adesso è al microfono l'onorevole Salvatore Giorgio post alto commissario per la DC palermitana
Cari amici
Care amiche e cari amici
A nome della Democrazia Cristiana di Palermo
Ringrazio il presidente Andreotti
Di aver voluto
Ringrazio il presidente Andreotti per aver voluto mantenere fermo
Le impegno assunto con l'indimenticabile amico Salvo Lima
Con l'indimenticabile amico Salvo Lima di aprire oggi la campagna elettorale
Salvo Lima è stato assassinato proprio mentre si recava ad un incontro per Gore per organizzare nel modo migliore
Questa manifestazione che considerava di grandissima importanza
Per sensibilizzare gli iscritti
I simpatizzanti gli elettori alla eccezionale posta in gioco il cinque il sei aprile
In termini di sicurezza di crescita
E forse anche di democrazia
La sua morte ha reso ancora più alta la posta
Per la Democrazia Cristiana per la Sicilia per il Paese
I democratici cristiani di Palermo Caro presidente Andreotti ne hanno la lucida consapevolezza e sono decisi a fare sino in fondo il proprio dovere
Anche per onorare il ricordo di Salvo Lima
La sua dedizione al partito
Alla città
Alla Sicilia da dirigente della Democrazia cristiana da amministratore da parlamentare italiano ed europeo da membro del governo
L'applauso che lo ha salutato per l'ultima volta all'uscita dalla chiesa
è la migliore risposta che il popolo pattern palermitano poteva dare
Alle infamie aperte e a quelle mascherate
Alle quali hanno fatto ricorso senza lo straccio di una prova prima agli avversari storici di Salvo Lima i comunisti
E poi i loro corifei in malafede
Quell'applauso del popolo di Palermo a Salvo Lima
Impegna moralmente democratici cristiani al massimo sforzo per perseguire conseguire il cinque e sei aprile una nuova un nuovo grande risulta cari amici
Da qualunque parte e con qualunque mezzo
Vengano portate gli attacchi la democrazia cristiana e dei suoi uomini neri non si lasceranno certo intimidire anzi
Continueranno con determinazione il loro impegno di forza garante dello sviluppo nella sicurezza e nella democrazia nel nostro Paese e anche in questa terra
Cari amici abbiamo con noi il professore Zichichi
Vorrei
Prima di passare la parola al presidente Andreotti
Vorrei passare la parola per un momento al professore Zichichi
Vorremmo che questa campagna elettorale
Fosse portata anche il confronto all'interno di questa campagna elettorale presidente Andreotti fosse portato anche sui temi concreti sui temi dello sviluppo sui grandi progetti
Uscisse fuori da quella esasperazione della quale nel nostro Paese viene in questo momento collocata e questa la ragione per la quale voglio cedere per un momento la parola al professore Zichichi perché con la sua grande passione di democratico cristiano ma anche con la sua grande capacità nel mondo della scienza e della ricerca Possa portare qui il contributo che possa individuare per il futuro
Progetti sui quali la Democrazia Cristiana partito di governo partito che ha la necessità di guardare al futuro creando la possibilità per le nuove generazioni di a vere la possibilità di lavorare di operare di crescere questa è la ragione per la quale voglio prima di passare la parola al presidente Andrea Andreotti pregare il professor Zichichi di prendere la parola vi ringrazio
Io sono molto dietro dietro
Sono molto felice di essere qui con voi nella mia terra
A portare la testimonianza
Dei valori
Della scienza
E della necessità che è la vera grande scienza
Stabilisca una
Nuova alleanza corno
La politica demonizzare la politica
In un sistema libero e democratico come il nostro
è un insulto alla ragione
La vera grande scienza
Nutre
Verso questa grande forza politica
Sentimenti di
Gratitudine
Perché perché non ci può essere scienza senza memoria
Ve l'immaginate voi se dovessimo
Riscoprire il teorema di Pitagora riscoprire
Le leggi scoperte da Galilei rifare l'equazione di Newton riscoprire l'equazione dirà e dove saremmo sempre all'inizio
La scienza ha bisogno di memoria e quindi noi scienziati non possiamo dimenticare quale la forza politica che ha voluto
In Europa
Una grande scienza io ricordo ero ragazzino quando altre forze politiche attaccavano la Democrazia Cristiana per a vere agito come elemento propulsore al fine di stabilire in Europa
Un grande centro
Di ricerca avanzata a Ginevra
I fondatori questo centro non sono quello che qualche volta voi leggete nei giornali
Sono tre grandi scienziati
Bordeaux placche Errani
Sono stati loro a volere
In Europa
In quell'Europa distrutta dalla violenza politica una grande iniziativa scientifica
Ma questa grande iniziativa scientifica non avrebbe potuto diventare realtà se non fosse stato per l'appoggio per l'impegno della vera grande politica illuminata e responsabile che si chiama Alcide De Gasperi e allora Giulio Andreotti era già
E Giulio Andreotti era già
Sottosegretario con una funzione importantissima per dare un impulso a questa vera grande scienza
Adesso sia dimenticato tutto
Io non vivo in Italia vivo
Fuori dal mio Paese però non ho dimenticato nella Sicilia Nini legami affettivi
Per questo Paese
E debbo dirvi che
Osservando da lontano quello che avviene in Italia
Mi sono ricordato di quanto mi diceva il mio primo grande maestro di prosa bracchetto che era premio Nobel lordo e grande ammiraglio della Marina britannica fu nei suoi laboratori che venne inventato il radar lo dico almeno aveva una grande
Simpatia e affetto ed è grazie
A questi personaggi che io ho potuto fare qualcosa in Italia altrimenti non avrei potuto far nulla perché purtroppo il muro di Berlino è crollata a Berlino ma in Italia ancora lì in piedi
Noi non possiamo quindi
In un momento così
Cruciale per la vita democratica e civile del nostro Paese dimenticare che per quarant'anni ha sbagliato tutto
Non potrebbe esserci scienza senza memoria
Mi diceva Blacc ma non potrebbe esserci nemmeno progresso civile senza memoria se noi dimentichiamo coloro che hanno sempre sbagliato tutto e che adesso si presentano a dire a coloro che hanno portato l'Italia
Tra i primi paesi al mondo
Come livello di vita
Economico sociale industriale e allora dico cosa ci sta a fare la ragione e proprio di questi giorni un risultato di un istituto famoso americano
Che dà il miglior parametro per sapere quale la qualità della vita in un posto e la vita media delle persone
Qualunque sia il modo di studiare i dettagli
Il parametro fondamentale è la vita media delle persone ebbene in Italia la vita media delle persone di voi Dinoi
E la seconda al mondo
E l'Italia è un grande Paese industrializzato chi ha portato il nostro Paese su queste frontiere
In questa grande impresa
La Democrazia cristiana ha avuto un ruolo portante determinante ecco perché io sono qui a testimoniare
Il mio tributo di riconoscenza verso questa forza politica che ha aiutato l'Italia ad essere dove oggi si trova e la vera grande scienza ma non si limita a questo
Il mio senso di
Riconoscimento verso la democrazia cristiana in particolare le sue Giulio Andreotti perché
Perché grazie a Luís che io
Me ne stavo a Ginevra a fare i miei esperimenti ma grazie a lui che mi ha trascinato mi ha convinto ad occuparmi di cose che io non avrei mai fatto
Qualche giornalista ha spesso scritto questo Zichichi lo farà Andreotti è vero l'esatto contrario e Andreotti che lo fa fare a me e Luigi e mi dice insignito di far questo occupati di questi problemi
Anche se sono lungi lontani
Anni luce dai problemi miei che sono lo studio oggi della super materia una cosa affascinante ma poco legata al mondo che ci circonda bene e grazie a Giulio Andreotti che non abbiamo potuto realizzare
Una grande iniziativa scientifica
Che è stata centrata attorno al binomio e dice Comisso
è la prima volta al mondo che dieci mila scienziati si sono riconosciuti in un manifesto
Dieci mila scienziati non è facile fargli firmare perché se voi mostrata uno scienziato qualcosa di scritto
Una cosa qualsiasi siccome e intelligente prova a migliorarla e se lo fate cento volte non si capisce più nulla la fine
Boh aveva provato subito dopo la seconda guerra mondiale a fare un manifesto della scienza per dire che cosa per dire quali sono i veri obiettivi della scienza che non è fare bombe mai studiare le leggi fondamentali della natura senza segreti e senza frontiere bene a questo grande traguardo noi siamo arrivati
Ai dice oggi quest'anno il trentesimo anniversario di felice e il manifesto di ieri c'è stato firmato da dieci mila scienziati dando vita a un nuovo modo di fare scienza e se il progetto è dice connesso oggi può essere realtà
Propositiva
Questo lo dobbiamo
Alla intelligenza politica
Di Andreotti il quale
Il quale mi ha spinto a studiare la possibilità di trasformare
Il centro di Comiso in un grande laboratorio scientifico il progetto esiste e il progetto e noto già nel mondo come
E dice Comisso
Questo Progetto ha un significato particolare
In generale nel sud si fanno quelle cose che non si vogliono fare al nord
Noi non vogliamo questo
Noi vogliamo realizzare in questo angolo dimenticato dell'Europa
Ho un progetto scientifico alle frontiere delle nostre conoscenze
Giulio Andreotti tanti andava detto riflette sulla possibilità di fare in Sicilia o un progetto che sia di interesse internazionale
Tale che altri non lo sanno fare
Ebbene questa iniziativa oggi è una proposta scientifica concreta
Però a noi scienziati
Tocca la responsabilità di formulare progetti
Ma per trasformare questi progetti in realtà ci vuole
Volontà politica
Quali sono le forze che possono realizzare queste grandi conquiste scientifiche sono forze politiche illuminate che nel passato hanno fatto scelte giusta e c'è quindi sono
Candidate a continuare nella linea giusta
Certamente una grande iniziativa scientifica
In Sicilia tale da attrarre l'attenzione della comunità internazionale sarebbe un segnale chiaro
Di che cosa la Sicilia
Vuole fare vuole voltare pagina
E i valori alla scienza sono gli stessi
Valori della vita civile e democratica
Che ha la bontà la carità il perdono la fratellanza la solidarietà come pilastri non l'odio
Non la vendetta non l'assassinio
La scienza nell'immanente è una delle più grandi conquiste dell'intelletto umano
E i valori che la scienza io li trovo
In comunione
Con i valori della democrazia della libertà
Ed è l'amore cristiano ecco perché
Sono qui tra di voi
Per ribadire il significato che ha la realizzazione di un grande progetto scientifico laddove imperversa oggi la cultura dell'odio non certamente voluta
Da noi siciliani ed è per me motivo di grande gioia essere qui con voi
Assieme a un uomo politico che ha contribuito a portare l'Italia la dove oggi essa si trova e cioè tra i primi posti al mondo nella qualità della vita
E nei valori che noi tutti vogliamo difendere ecco il significato della mia presenza qui
Alla parola adesso il Presidente del Consiglio dei ministri onorevole Giulio Andreotti tutti noi la salutiamo calorosamente la Pizzi siciliana lo fa Luca
L'onorevole Giulio Andreotti
Cari amici pronto spero che poi la voce
Riscalda venga mai
Non ho voluto mancare a questo appuntamento
Anche con poca corse
E amici se per un cristiano
La morte non dovrebbe dare tristezza
Ma la morte di un amico come Salvo Lima
Da un lato ha riempito il nostro cuore
Di grande amarezza
Ma dall'altro ci obbliga a più di prima
A credere nella bontà delle nostre idee a lavorare
Nella direzione che ha sempre contraddistinto la Democrazia Cristiana
Forse un insegnamento possiamo a prenderlo
Nel senso cioè che come un bel documento del vostro comitato regionale ha scritto
Dobbiamo sentirci
Tutti più uniti
Perché quando qualcuno forse che ride
Che
Lottando qualcuno della Democrazia Cristiana
Si faccia in altra maniera forte la Democrazia Cristiana
Questo non solo non è vero
Ma vuol dire che non ha capito che cosa che la Democrazia Cristiana
E vorrei iniziare per una felice coincidenza sotto questo aspetto
Esattamente quattro anni fa
Ventitré di marzo dell'ottantotto
Salvo dette una intervista al Giornale di Sicilia
E l'ultima delle domande era stata questa
Stando ai fatti sul futuro del suo partito lei è ottimista o pessimista
Ed ecco la risposta di saldo
Sarei portato al pessimismo
Ma non si può consegnare ai giovani l'idea che la lotta politica in Sicilia è finita perché sostituita dalle imboscate dalle calunnie dalle false propalazioni o dai ribelli
Da questo gioco al massacro posso considerarmi più colpito degli altri ma credo che in tanti uomini e partiti ne stiamo subendo le conseguenze
E allora bisogna continuare sperare cercando il riscatto della politica questo
Questo io credo che sia in qualche maniera
Un testamento politico ed un indirizzo
E noi continueremo nella nostra lotta politica
Avendo sempre di mira quello che ci hanno insegnato agli inizi del partito
E che ci ha sempre contraddistinto
Noi non abbiamo mai riposto la nostra forza
Nel nella violenza
Nel nell'olio
Nelle sopraffazioni
Qualche volta questa può sembrare una debolezza ma badate un partito non avrebbe il diritto di chiamarsi cristiano se non sentisse invece che l'uomo alla fine darà la sua risposta positiva
Alla ricerca del consenso alla valutazione delle cose che sono giuste
E del resto il tempo galantuomo quante cose anche negli ultimissimi anni ci ha fatto vedere che erano tali quali noi abbiamo lavorato per evitare alla nostra nazione quanti si sono ricreduti lo dicano non lo dicano
Anche qui lo Linciano non lo dicano ringraziano la Democrazia Cristiana che nel momento più difficile della scelta tenne duro e non ebbe paura noi sentiamo
Che viene una continuità che oggi è importante perché l'Italia ha sede di unione assente e di ricerca di consensi
Assente Di
Abbandono da parte di piccole minoranze
Di un metodo che magari
Dicendo di voler ammodernare o di vuole rinnovare
è un metodo che cerca di non far cambiare quello che invece deve essere cambiato io l'altro giorno sono stato pieno di soddisfazione
Quando ho ricevuto il presidente dei Lions presidente internazionale che era reduce da due giorni qui in Sicilia
Un californiana autorevole che fra l'altro sta programmando nel mondo una bellissima campagna per aiutare nei Paesi poveri per aiutare i bambini a combattere la cecità che qualche volta
è frutto proprio delle condizioni in cui vivono
Bene mi ha detto che era
Non abbiamo girato molte città della Sicilia
Abbiamo visto tante cose belle non solo naturali abbiamo visto un popolo Corviale un popolo che vuole lavorare se non avessi letto i giornali
Io forse non avrei nemmeno saputo di alcune cose che certamente via addolorano ma sono sicuro ha detto questo californiano
E questo lo capisce meglio di qualcuno che non è californiana ma forse dell'isola l'isola
Visto il
L'isola non è la mafia questo dobbiamo dirlo a voce alta perché se no
Non solo veniamo meno alle ragioni ideali per cui noi siamo in politica ma facciamo oggi un danno che un danno nuovo e che forse sarebbe irreparabile
Noi viviamo un momento straordinario
Viviamo questo momento europeo
è salvo se ne occupava ricordiamo delle bellissime assemblee bucando ha portato qui più di una volta il Parlamento europeo
Ovvio per dare reciprocamente alloro la conoscenza della Sicilia la Sicilia la conoscenza delle strutture europee
Vede noi abbiamo questa svolta dinanzi a Novoli
Che dà delle opportunità straordinarie nelle quali dobbiamo e possiamo inserire tutti i nostri programmi di sviluppo dobbiamo e possiamo inserire l'avvenire dei nostri giovani adeguando la loro preparazione a questo respiro maggiore che noi avremo a cominciare dalla fine di quest'anno quando si abbattono le frontiere tra i dodici Paesi della Comunità e proseguendo poi
In sei o sette anni ci siamo prefissi un obiettivo importante
Un obiettivo che sarebbe sembrata ancora qualche anno fa fantastico cioè di avere l'unione politica l'unione economica l'unione monetaria
Certamente saranno anni duri in cui occorre rimboccarsi le maniche in cui occorre finalizzare tutto a questi obiettivi
A noi abbiamo la soddisfazione
Io credo che sia insieme una soddisfazione politica e morale
Di potere alla fine di questo secolo chi ci sarà lo vedrà ma
Almeno ai giovani noi avremo questa soddisfazione di aver potuto
Rompere delle condizioni nelle quali sembrava assolutamente definitiva e non modificabile
Una situazione che certamente era una situazione di basso profilo di basso livello
Noi sentiamo che questo principio dell'Europa
Dobbiamo allora sotto due aspetti oggi viverlo quotidianamente
E dobbiamo viverlo anche
Perché dobbiamo cancellare questa immagine ingiusta che c'è
Questa generalizzazione assurda che c'è di volere per non so quanti saranno qualche migliaio di persone offendere la realtà e l'avvenire di più di cinque milioni di italiani della Sicilia
Certo
Queste forze non amano il cambiamento
Perché se veramente circa anno di contare e non badano a mezzi per contare
Tutto ciò che sarà invece cambiamento tutto ciò che sarà dilatazione di spazi possibilità nuove
E restringe
Il margine di coloro che tutto hanno nel loro cuore nel loro cervello fuori che democrazia libertà e rispetto del prossimo entrate
Io so che c'è una strana
Valutazione qualche volta anche nel passato io ho difeso molte volte ma con convinzione
Quando da ministro della Difesa cercavo degli argomenti non delle considerazioni rettori ma degli argomenti quando diceva ad esempio ma questo popolo valutiamolo per tutta la sua storia
E questo popolo che ha veniamo alle Medaglie d'Oro al Valor militare una proporzione molto superiore a quella che è la proporzione dei cittadini siciliani rispetto al resto degli italiani ricevevo critiche si sia che io volevo chissà
Difendere uno status quo
Sono sopravvissuto a queste critiche e non cambio davvero la mia opinione
Io difendo l'isola perché veramente credo che noi pur dovendo appare e qui la caratteristica di questi ultimi anni nonché prima non si persiste la lotta alla mafia
Ma credo che negli ultimi anni nessuno può negare
Che noi abbiamo preso una serie di misure non per fare la retorica antimafiosa
Ma per cercare di colpire alle radici questo fenomeno e noi abbiamo direi in qualche volta forse anche dovuto usare una interpretazione un po'allarga del diritto
Se e non ci si era mai
Prima arrivati se abbiamo dinanzi proprio alla necessità di dare messaggi chiari di questa volontà
Se abbiamo sciolto dei consigli comunali probabilmente sì anche della gente là dentro dei galantuomini che soffrono ma io vorrei ricordare
Quello che più decimo scrisse ad un parroco quando c'era la lotta
Del modernismo
Anche lì si voleva cambiar tutto ma toglier però poi le radici di quel che era buono
E c'è questa lettera di Pio decimo che è molto bella dice a questo parrà guardi può essere anche che qualcuno che non se lo merita sopra qualche misura un po'dura ma quello che conta è l'indirizzo globale poi penserà il signore a ricompensarlo insomma
Poi
Abbiamo certamente attraverso una collaborazione internazionale che oggi è maggiore di quanto non fosse una volta
Noi abbiamo fronteggiate stiamo fronteggiando con la legge con le misure l'attacco terribile di tutto il traffico della droga con tutto ciò che ne consegue
Non sto qui a farvi l'elenco non sto a vendere i vasetti della propaganda sto a dire che noi sentiamo
Che non è possibile
Che a questo appuntamento della storia europea la Sicilia possano essere tenuta in una condizione di disagio
Proprio perché non si siano stati capaci di colpire un fenomeno e di correggere un'immagine generalizzata
E continueremo badate
Si possono uccidere le persone ho detto ma le idee non si uccidono
Sì d'
E noi
E noi sentiamo certamente che c'è un bisogno assoluto allora
Di molte riforme
Perché questo è perché l'Italia di oggi è diverso dall'Italia del mille novecentoquarantaquattro quarantacinque
Quando noi abbiamo scritto la Costituzione della Repubblica non c'era la comunità europea che è venuta dieci anni dopo quindi abbiamo un gran bisogno adesso che questa Europa diventa molto più operativa
A chiarire bene quelle che sono le funzioni della comunità quelle che sono le funzioni del centro a quelle che sono le funzioni delle Regioni delle Province e dei Comuni il tutto
Con un moto molto più agile molto più rapido perché altrimenti gli altri nella concorrenza ci sopra farebbero e allora anche qui
Qualche volta si cita il Gattopardo si siede Gattopardo perché c'è la nota teoria che chi non vuol cambiare niente dice di voler cambiare tutto e subito e qualche volta di gattopardi ne abbiamo in giro parecchio anche in questo periodo entro maggio del danno noi
Noi
Noi sappiamo
Di voler cambiare però per molti il cambiamento avrebbe un solo significato per cui ne godrebbero se il cambiamento mettesse fuori gioco la Democrazia Cristiana sovente bene
Come si dobbiamo regolare
Che c'è una specie di referenti ritornello in questo periodo anche coloro che prima non ci riconoscevano un grande merito nel fronteggiare i comunisti
Però oggi bontà loro dicono Babe adesso non c'è più il pericolo comunista quindi voi non servite più
Si possono essere tante risposte la nostra propaganda né da ma ce n'è uno a
C'è un paese
Che non ha conosciuto nel dopoguerra il comunismo ed è la Germania
La Germania con una strada che noi non abbiamo e a mio avviso giustamente non abbiamo seguito a Germania ebbe la sua corte costituzionale che dichiarò subito fuori legge il Partito comunista e forse perché
Perché i tedeschi dovevano farsi perdonare che Carlo Marx e Engels erano tedeschi quindi li conoscevano bene
Bene questa Germania che ha una grande democrazia cristiana c'è qualcuno forse che dice che dato che non hanno il comunismo a che cosa è servita e serve lì la Democrazia Cristiana
Poté dire tanti altri argomenti ma del resto quando vedo in questa campagna elettorale
Chi dice nello spazio di due anni avremo due Italie o addirittura tre a destra per poi crescono lungo il periodo della campagna fino a che arriveremo alle elezioni forse ritorneremo agli antichi Ducati
Posso assicurarvi che certamente noi a Roma dello Stato pontificio non abbiamo nessuna nostalgica entro maggio questa
Bene
Da un lato c'è questo movimento di cui devo parlare per un momento
Dati io cerco di capire
Perché quando si deve far politica bisogna cercar di capire anche le ragioni degli altri io cerco di capire questo movimento delle leghe
Per alcune cose certo malcontento per delle cose che non vanno bene ed è
Comprensibile ed è umano dobbiamo cercare di sentirne la spinta per andare meglio
Ma c'è un'idea che bisogna stare molto attenti a dovere rettificare a non fare allignare
Ed è questo atteggiamento contro l'Italia del sud contro l'Italia meridionale
Latte e non è giusto intanto potremo dire tante cose non voglio esser lungo
Abbisogna di qualche altro giorno di voce insomma prima delle elezioni interna l'Italia meridionale
Ha dato tanti contributi non parlo adesso di quelli della prima guerra mondiale dove quando andavano a morire sulle Alpi nessuno diceva questi meridionali che vengono qui su ma parlo di cose più verso
Carlo
Parlo di cose più recenti nel dopoguerra non abbiamo avuto una forte immigrazione interna e molta della ricchezza del Nord è venuta fuori
Con delle braccia con il sudore con i sacrifici di molti meridionali insomma anche questo dobbiamo
Noi riteniamo addirittura assurdo che si debba parlare di queste cose mentre stiamo andando verso l'Europa che anche l'Europa dodici appare stretta dell'ulteriormente allargarsi
Ma non è assurdo perché c'è chi lo pone questo problema e badate bisogna anche qui avere pazienza
Io cerco di ho detto prima di capire
L'unico ideologo che cede la lega il professor Miglio professore persona molto seria alcune idee posso condividerla altre non condividerle
Io leggo i suoi libri ne è uscito anche uno pochi giorni fa meno sono comprati immediatamente perché perché se è su questo terreno di discutere il modo di organizzare lo Stato ma questa è una discussione che possiamo farla tutti
E nessuno ha delle illuminazioni dogmatiche rispetto agli altri
Se invece deve essere pressa questa bandiera di divisione allora questo non non ci stiamo
E ci sono tanti argomenti anche qui
Qualche tempo fa mi trovavo in provincia di Milano
E c'era un giovane che mi stava davanti mentre io parlavo con un cartello e dissi va ci mandate solo impiegati meridionali
Quando io ho finito di parlare mi sono avvicinato gli ho detto per piacere mi dà il suo indirizzo che all'inizio ha creduto chissà che volessi denunciarlo reo nessunissima perché le manderò qualche dato
E allora li ho mandati i dati negli ultimi tempi le cose vanno un po'meglio ma per decenni
Ai concorsi pubblici i cittadini dell'Italia settentrionale non hanno partecipato come facciamo a mandare degli impiegati se loro non partecipano ai concorre
Da
Ma dirò di più e questo è ancora più importante
Noi soffriamo tutti ci arrivo tra poco di una condizione di ordine pubblico che certamente deve essere corretta forte vento e dobbiamo combattere molto a fondo
Però pensata e se non ci fosse stata questa vocazione
Questo senso di dedizione e di sacrificio
Dice in Tinaia di migliaia di giovani
Che hanno continuato ad andare nei carabinieri né la polizia né le guardie di finanza negli agenti di custodia ma chi avrebbe tutelato la libertà di coloro che oggi vorrebbero dividere l'Italia
Torino
Anche qui le cose stanno parzialmente rettificando sì c'è una partecipazione e dobbiamo stare attenti o non voglio adesso
Demonizzare
Nessuno però certi mali bisogna prenderli all'inizio
Perché se non si comprendono all'inizio ha poi è troppo tardi quando si analizzano essi possono constatare il male può essere irreparabile
Allora tutti coloro che dico poi non mi dilungo ma ogni giorno il giornale si dice
Io non sarò mai con la Democrazia Cristiana io non farò questi io non farò a quell'altro signorine a qualcuno c'è necessità di regalare il pallottoliere per fare i conti delle proprie forze e per fare i conti con la nostra forza che
Ancora una volta io sono rimarrà la maggioranza relativa e poi si faranno le modifiche compresa quella della legge elettorale perché forse è giusto di doversi anche se vorrei dire a tanta gente
Che pensa che le cose degli altri paesi vadano sul latte sul miele che le nostre cose invece vadano male
Teste quanta gente fino a cinque sei mesi fa ci diceva vedete la Francia però ad un governo forte a un sistema che funzionerà deve noi abbiamo visto nelle elezioni di ieri che c'è una ripartizione di forze che se rimarrà tale nelle elezioni politiche dell'anno prossimo forse dovranno venire a studiare da Novi qualche sistema per correggere
E del resto del resto sul tema che ora prima accennato sul tema della criminalità
Sia quella organizzate sia quella non organizzata perché quando ad una reginetta il rumeno con uno scippo la pensione all'uscita dell'ufficio postale va be'che non si organizzato non è una gran soddisfazione per lei Pd dobbiamo recuperare delle condizioni
Certamente letti in materia di omicidi e noi
Stiamo male
Stiamo male perché quando in un anno
Si uccidono mille ottocentodiciassette persone di cui quattrocento tredici in Sicilia badate io non faccio distinzione tra i morti
Ogni famiglia che piange ogni vedo ogni madre senza questo rappresenta un qualche cosa che non va e allora dobbiamo fare e
Che cosa possiamo fare
Abbiamo da un lato cercare e oggi è possibile
Di avere
Una utilizzazione delle forze pubbliche
Più ramificata nel territorio e noi per anni abbiamo dovuto fronteggiare nelle città in modo particolare nelle grandi città
Degli assalti veri e propri forse qualcuno ricorda la visita di Nixon a Roma o dei giorni e
Mi ricordo quando assaltavano il Palazzo di Montecitorio durante le discussioni sulle Battaggia antico si di allora
è stato necessario concentrare molte porte pari battaglione oggi siccome le cose volgono in parte al meglio è possibile in tutta la nostra nazione
Far sì che ci sia una presenza più radicata e questo aiuti
Sarà certamente
Necessario ma da solo non è sufficiente però vorrei dire
Ma non ha consolazioni
Ma perché arrivo poi al mia conclusione
Che se guardiamo attorno a noi
Dobbiamo stare attenti allora
A dire che l'Italia e questo Paese
Più infernale di Sodoma e Gomorra prendiamo le rapine statistiche dell'ONU non sono la spesse che può durante la campagna elettorale non lo fa ma potrebbe così mettere in evidenza delle cose bene in Italia abbiamo avuto nell'ultimo anno trentasei mila rapine che sono tante
In Francia ne hanno avute sessanta mila
In Spagna centosette mila
Nella Germania un po'meno di noi trentacinque mila
In Inghilterra uguale a noi trentasei mila
E in America li si fa tutto in grande seicentotrentanove mila dove dovrebbe
Perché dico questo
Perché dico questo cari amici forse possiamo dire allora mal comune mezzo cameraman per sogno
C'è qualche cosa allora che non va anzi noi vediamo che proprio quando si eleva un poi il tenore di vita cresce anche la criminalità ci son più soldi che circolano quand'ero ragazzo
Che si drogava era conosciuto in tutta Italia da poche persone di famiglie ricchissime
E qualche volta finivano anche male perché poi la droga fa male fisicamente non è che solo il narcotraffico che fa male ma erano fatti isolati
Oggi abbiamo nel mondo ma anche da noi questo flagello che portano non solo il male fisico ma per procurarsi del danaro porta tutto una serie di criminalità
E il mondo deve allora organizzarsi parate quando ci sono quelle riunioni ogni anno dei sette Paesi più industrializzati
Ecco un crebbe in cui l'Italia esce
A chi non ci vuol bene diciamo pure ci siamo arrivati nonostante la Democrazia Cristiana ma ci siamo arrivati
Ed in queste riunioni
In queste riunioni
Il tempo che noi dedichiamo
Al modo per fronteggiare di più questo fenomeno della droga al modo per la
Di grande agitazione nei confronti della dei lire
Noi sentiamo allora che c'è qualche cosa che non basta risolvere dal punto di vista materiale
E qui direi siamo qualificati non più di altri
Ma almeno come gli altri
Ad avere questa grande preoccupazione educativa
Questa grande preoccupazione prima Zichichi che
Certamente fra l'altro un esempio stupendo di conciliazione tra fede e scienza
E ci ha detto quali sono le strade in cui si può camminare ed è vero palate la realtà perché la DC è forte
Perché ha interpretato più che altrove
Proprio il messaggio di Sturzo questo concetto del popolarismo cristiano questo concetto della gente che non vuol dire soltanto una categoria o all'altra categoria che però vuol dire
Non dimenticare mai
Che una politica e saggia
Se fa migliorare fortemente le condizioni di coloro che stanno male
E noi non ci considereremo
Soddisfatti dall'Europa se anche attraverso la politica dell'Europa non riusciremo a far sì che i poveri siano molto meno poveri e i ricchi siano un po'meno ricchi non fa
Del resto
Questo concetto che ci caratterizza ma dobbiamo creare allora nella scuola nelle famiglie
Nella comunità religiosa
Dobbiamo creare questo senso di antidoto al materialismo
è caduto il materialismo
Di un certo colore ma un materialismo diffuso esistente
E bisogna allora veramente che noi ai giovani lavorando per dare una possibilità concreta di sbocco nella vita e nel lavoro però li aiutiamo anche
A sentire questi valori morali badate
Io l'altro giorno non faccio qui adesso polemica
Se ne è fatta anche abbastanza
Ma quando ho sentito
In quella terribile trasmissione
Che si domandava di giovani siete contenti che Salvo Lima sia stato ucciso io veramente ho sentito del freddo nel mio cuore questa non è Italia
Sentiamo
Sentiamo
Di avere tutti bisogno
Di riflettere di più
E di sentire questa preoccupazione formativa in modo particolare nei giovani se si semina odio
Poi si raccoglie veramente il vento della tempesta
E noi lasciamo ai giudici lasciamo alle forze dello stato di darsi delle risposte non facciamo noi processi a nessuno o poniamo delle induzioni
Ma noi però sentiamo quanto sia necessario riscaldare oggi la famiglia italiana riscaldarla
Con una grande sensibilizzazione
Anche dei valori religiosi e siamo orgogliosi che in questa legislatura abbiamo potuto portare dopo tante legislature a termine alcune leggi essenziali
Tra cui la legge quadro sul volontariato badate i volontari che sono circa cinque milioni in Italia
E ogni giorno danno ore e ore gratis silenziosamente per far star meglio della gente che sta male certa se ne parla poco proprio perché la loro caratteristica
Ma rappresentano però una ricchezza che noi dobbiamo non solo rispettare ma dobbiamo forse far conoscere meglio per attrarre più gente a queste strade di cooperazione a queste strade i solidarietà
E la mia conclusione amici
è questa in una vigilia elettorale io non starò a dire difficile
Non ne ho mai conosciute di Fassi dico letizia elettorali ma una vigilia elettorale che per il fatto in sé buono del pubblico che della fine del Partito comunista
Per questa novità che ci ha delle leghe di questa maniera di rimescolare tutte le carte può rappresentare delle novità globali
Che sarebbe il contrario esatto di quello che ci serve
Ci serve una grande compattezza
Proprio perché come ho detto siamo in anni di costruzione europea e di una costruzione
Che è nell'interesse di tutti in modo particolare dei meno fortunati di utilizzare al massimo allora se questo appello
Ad un senso di armonica ad un senso di unità e la nostra risposta alla violenza
Loro con denso
In una citazione
Ed è una cosa che mi riempia di commozione quando vado in giro per il mondo
E vedo degli originari italiani o i loro figli
Che si integrano fortemente nelle comunità in cui stanno essa abbiamo fatto anche giustamente la legge sulla doppia cittadinanza in modo che non abbiano nessuna diminuzione nelle loro possibilità di avere in pieno tutte le obbligazioni ma anche tutti i diritti dei cittadini in molti Paesi cantano l'inno nazionale
Io ho visto questi italiani figli di italiani
Canta nell'inno nazionale nel bellum la settimana scorsa era in Canada forse a polmoni più allargati proprio perché in un certo senso vogliono integrarsi maggiormente in una realtà da noi certo non è un capolavoro il nostro inno nazionale o stabilimmo provvisoria avente perché le parole questa storia dell'elmo di Scipio cioè non è che proprio suscitino dei grandi entusiasmi però è quello che e vorrei leggervi la mia conclusione la seconda strofa di questo inno di Mameli
Che può e deve farci meditare
E la seconda strofa è questa
Noi fummo da secoli calpesti e derisi
Perché non siamo popolo perché siam divisi
Raccolga sci un'unica bandiera una specie di me
Di fondersi insieme già l'ora suonò uniamoci uniamoci
L'Unione e l'amore Rivellini ai popoli le vie del Signore