"La cultura della legalità e l'impegno sociale per una nuova qualità della vita"

Signor presidente
Caro Mirko Capuzzo
E cari colleghi Sinesio russo
Io sono grato molto
Senatore Caputo non solo per
Il suo impegno
Parlamentare
Nella Commissione antimafia nel Senato in genere
Perché è stata preziosa in questi anni
Il lavoro che abbiamo compiuto
Ma
Appunto di organizzazione delle forze dell'ordine di legislazione contro
Dei
Legislazione
Giudiziaria
Io gli sono grato non solo per questo lavoro
Ma anche per la sensibilità che lui ha sempre dimostrato
Sul tema di fondo
La lotta alla criminalità organizzata non è solo una questione di polizia o di magistratura
è un problema
Di rivolta morale della società
Di superamento
Di una cultura
Di acquiescenza
Al fenomeno
Per aprire invece
Una rivolta morale una cultura diversa una cultura di legalità ma cultura di contrasto
Fermo e ne
Io credo che
La criminalità è un dato preoccupante di tutti i Paesi industriali moderne
In questi giorni si è svolto
Una riunione
Di capi di Stato
Dell'America latina dell'America
Del nord
Nell'America centrale sul tema della lotta
Alla droga
Che ha sconvolto
Il mondo sconvolge il mondo e accentua
Le caratteristiche di ferocia e di forza della criminalità organizzata
E giustamente il presidente degli Stati Uniti sottolineava come
Questo tipo di criminalità
Sviluppa una capacità di collegamento internazionale così forte a cui non si contrappone una capacità degli Stati
Di lavorare insieme
Nel combattere
La produzione il traffico delle sostanze stupefacenti e il riciclaggio del denaro sporco che proviene da queste attività
Questo crimine ha una dimensione mondiale Manning non dimentichiamo
Che questa moderna criminalità nel nostro Paese
Si è
Appare
Collegata o meglio a si è integrata
Si è sviluppata
Sugli vecchio ceppo antico
Della criminalità mafiosa camorristica
E oggi
Noi abbiamo un grande problema del nostro Paese
Per troppo tempo diciamolo con molta franchezza
La società meridionale
A convissuto
E ha cercato di trovare è un modo
Di stare insieme
Con queste tipi di criminalità immaginando di potere lenti contenere frena
Dentro limiti ambiti
Ristretto
In fondo
C'è stato diciamolo valutazione
De in
Profitti
Tradizionale
Barriere al diffondersi al Petrassi di questo tipo di criminalità barriere adeguate
A
Accettato
Una illegalità crescente strisciante nell'interno delle istituzioni nella vita sociale nella vita e politica
E poi ci siamo accorti di improvviso
Per questa criminalità era diventata insopportabile stava soffocando la vita della società meridionale
Avendo
Otto
Insopportabile sulla vita delle istituzioni
La vita politica
Sulla convivenza decisi
Nel nostro Paese
La lotta alla criminalità non è solo
Una lotta di repressione o di prevenzione
E anche una lotta di bonifica sociale lenti una lotta vista un'azione di una cultura della legge di quella che Caputo ricorda
Come
La cultura Dei doveri
Del rispetto
Delle regole che insieme ci siamo dati per rendere più giusta e più umane alla convivenza tra gli uomini nel nostro Paese
Ora
Il cammino è lungo ogni
E deve partire da un atto di rivolta morale
Di isolamento
Nella nostra società nelle nostre comunità dei criminali
E di coloro che li fiancheggia che consapevolmente o inconsapevolmente li aiutano o di sostengo
Partire dei giovani
Fin dai tempi della scuola
Una cultura piena di accettazione dello Stato delle sue regole
Delle sue legge
Avellino passi nella vita sociale nella vita ecco noi
Nella vita
Delle istituzioni e nelle istituzioni
Nella vita politica
Se non partiamo da questo atto di rivolta morale
E di recupero
Di un valore fondamentale della convivenza civile che il rispetto
Puntiglioso
Delle regole
Noi non riusciremo a portare in fondo
Una battaglia
Che è una battaglia di civilizzazione del nostro Paese
Meno a lungo
Non è un cammino bere
è un cammino che richiede un impegno una responsabilità individuale e collettivo
Che chiama in causa tutti i protagonisti della vita sociale
Totti
Nessuno escluso
Questi giorni
Noi abbiamo promosso una campagna
Che fatica
Imporsi nel chiasso generale
Sul tema del recupero della legalità
Nella quale
Con un'immagine molto forte viene rappresentato un bambino
Su una su un dondolo
E improvvisamente emergono immagini di violenza grave
E una voce fuori campo chiede chi pagherà
Per la tua indifferenza
Improvvisamente il bambino sparisce è chiaro che a pagarne e quel bambino
Sono del generazioni future
A cui lasciamo una eredità pesante
Noi
Vogliamo in questo modo stimolare nella coscienza di tutti i cittadini il senso
Del rifiuto
E dell'accettazione
Di un fenomeno col quale dobbiamo venire appalti
No
Mi ci non c'è possibilità
Di perseguire su questa strada
Noi abbiamo bisogno
Certamente che le forze di polizia lavorino in modo più coordinato
Con una sempre maggiore professionalità
Con una crescente incisività di risulta
Abbiamo bisogno che la magistratura operi a
Che con un maggiore coordinamento
Con una maggiore coerenza di decisioni
Abbiamo bisogno quindi che l'apparato di prevenzione e di repressione dello Stato funzioni e soprattutto che le pene che vengono irrogate siano effettivamente
Espiate non costituiscano soltanto
Una proclamazione verbale
Per cui per una ragione o per l'altra si esce con una facilità enorme si sfugge con grandissima
Facilita all'espiazione della pena togliendo la stessa ogni caratteri di deterrente nei confronti dei comportamenti della gente sì abbiamo bisogno di tutto questo
Ma abbiamo anche bisogno
Che la società nel suo assieme abbia uno scatto di orgoglio
E di recupero
Quella che ho detto prima legalità
Mi ci non
Ciascuno deve sentirsi corresponsabile di questo grande progetto
Presidente ha ricordato che a Napoli
Il Sommo Pontefice risolve rivolgendosi con parole molto dure
Agli amministratori pubblici
Richiamo
Il dovere
Di ciascuno di noi
Al Rispetto
Delle leggi
Della persona umana
Dei diritti
Dei cittadini
E
Successivamente la chiesa
La Conferenza episcopale italiana ha sviluppato
Quei concetti
Indicati
Dal Papa
E richiamati dal Papa nel discorso agli amministratori
Pubblici Anna col
E ha richiamato la coscienza dei cristiani
I cattolici
Al dovere primario che essi hanno di contribuire nella società
A questa grande rivolta morale
E si devono essere
Coloro che guidano questo processo
Non coloro che sono trascinante
Coloro che hanno assumono su di sé tutta intera la responsabilità di essere testimoni
Maestri silenziosi ma efficace
Di una cultura diverso
Rispetto a quella prevalente
Diceva che potrebbero avete sottolineato con un applauso
La Sicilia il Mezzogiorno vita
Non è
Mafia camorra ombra anche tra o criminalità certamente
La stragrande maggioranza dei cittadini sono persone oneste che vogliono vive
In una condizione di sicurezza e di pace sociale
Ma amici questa maggioranza
Non può essere passiva
Questa maggioranza non può guardare ai fenomeni come qualcosa che interessa gli altri
Questa maggioranza deve porsi come attivo processo di cambiamento della vita sociale della vita politica delle istituzioni
Cioè questa grande maggioranza deve essere protagonista di un riscatto
Vedete
Noi certamente
Dobbiamo passare indiane Capuzzo lo ha detto con molta chiarezza nella prossima legislatura completare un impegno dello Stato
Intervenendo in termini di repressione in termini di
Prevenzione
Ma anche promuovendo
Uno sviluppo economico e sociale
Di queste regioni di queste terre
Attenzione però
Ah non giustifica
In nome di una condizione economica e sociale
Un sistema di legalità e di criminalità diffusa e pesante no
Una equazioni
C'è certamente un impegno
E deve essere crescente l'impegno di tutti ad un miglioramento delle condizioni economiche sociali di queste terre
Perché senza questo processo noi non accompagnammo il maturare il crescere di una coscienza diversa ma le due cose
Non trovano giustificazione legittimazione
Reciproca
Noi dobbiamo certamente questa è la cosa più preoccupante delle regioni meridionali oggi cioè un livello di disoccupazione e di sottosviluppo
Ma qui c'è un nesso
Questa condizione di criminalità
Crea un alibi
Beh i ceti dirigenti del nostro Paese
Per un disimpegno
Nei confronti delle regioni meridionali e soprattutto nelle responsabilità che essi hanno di concorrere alla trasformazione dell'economia meridionale e al suo sviluppo
Industriale moderno
Quello che non è accettabile e l'utilizzo di questo alibi
Per non impegnarsi nelle regioni meridionali a promuovere una trasformazione della economia e rispondere ai bisogni delle giovani generazioni per l'occupazione
Molta stampa italiana
Lavorai incitare in pratica a un disimpegno
Nelle regioni meridionali
E qui c'è una responsabilità collettiva del Paese nei confronti del Mezzogiorno
Che non può essere
Accettata o giustifica
Come non può essere accettato giustificata l'equazione l'eguaglianza sottosviluppo povertà mafia così non può essere giustificato questa equazione esistenza dalla mafia disimpegno
Della coscienza e dell'impegno
E della responsabilità dei ceti dirigenti del nostro Paese nel fondo nel affrontare la questione meridionale
Qualcuno si illude di potere dividere l'Italia a fettine e ciascuno salvarsi dietro il proprio egoismo
No
Miti si erano in una unità
E abbiamo bisogno di una corresponsabilità di tutti in uno spirito di solidarietà molto formale
Perché tra l'altro nessuno si immagini di essere immune
Le aree cosiddette perbene del nostro Paese
Immaginano
Di essere lontane o indenni da fenomeni
Di criminalità
Ma a volte si
Sono inconsapevolmente partecipi e corresponsabile
Basterebbe pensare solo al fenomeno del riciclaggio del denaro sporco
E del trasferimento del subisce provenienti dal crimine dall'illecito delle regioni meridionali in alcune aree forti del nostro
Varese
Io voglio concludere
Dicendo una cosa io mi auguro
E ringrazio il movimento
Dei lavoratori cristiani per l'impegno
Che esso assume di sviluppare una forte educazione alla legali
Noi quando abbiamo promosso questa conferenza permanente della cultura della legalità non abbiamo voluto promuovere una conferenza di studiosi
Per discutere su un fenomeno
Analizzarlo scientificamente
Indicare qualche soluzione
Noi abbiamo voluto mettere intorno a un tavolo
Tutti di operatori della nostra società
Delle nostre istituzioni della nostra vita politica
Comprese tutte le confessioni religiose presenti nel nostro Paese
Beh cristiano e cattolici agli ebrei eccetera
Per potere insieme
Dire che cosa che ciascuno può affare quale in mattoni che ciascuno può portare alla costruzione di un edificio nuovo per la convivenza civile come possiamo costruire una casa comune
Che sia
Più giusta
Più tra a dimensione dell'uomo
E dei valori fondamentali
Dello Spina io credo
Che noi cinque terreno dobbiamo continuare a lavorare ne abbiamo svolto la prima sessione svolgeremo la seconda sessione e presidente chiameremo
Intorno a un tavolo ciascuno a rendere conto di quello che ciascuno ha fatto per portare questo mattone alla costruzione comunque
Io credo che anche qui
Dobbiamo uscire vedete da un dato in Quay questo Paese rischia di essere travolto
Dal predicatori
Dello sfascio
E dai contempla tori e dai megafoni
Delle cose che non funzionano non va
Noi abbiamo bisogno dei costruttori
E di coloro che nell'ambito delle proprie responsabilità si assumano
L'iniziativa di contribuire a cambiare le cose
Paese
E il ricco
Di analisi
E povero di proposta
E diventa poverissimo di azioni quotidiane coerente
Con le analisi che siccome
Noi abbiamo bisogno
Di queste
Figure di questa responsabilità
Io vi sono grato presidente con me in modo del tutto particolare
A voi a ciascuno
A l'impegno che voi fa io chiedo scusa all'architetto Liga se per le ragioni che sono sopravvenute non ho potuto ascoltare la sua riflessioni così importante nel cammino ma io lo colloco dentro questa schiera di uomini dedicati a costruire in positivo nel nostro
Paese
Una coltura di legalità e a dare un contributo in positivo
Sporcando sì le mani cioè non nel senso negativo ma in senso positivo dell'operare perché quando si opera
C'è sempre il rischio di sbagliare l'opera l'operatività dell'uomo è sempre un'operatività ricca di difetti e di imperfezioni importante
Agire
Io vorrei concludere ringraziando tutti dalla presenza del sindaco
Esposto in trincea così difficile
E così impegnativa a tutti e lasciatemi dare oltre un ringraziamento al dottor Di Giovanni voglio dire un ringraziamento lasciatemelo dire qui in Sicilia in questo momento alle forze dell'ordine
Per la determinazione
Vedete ieri in un paese della Sicilia c'è stato un attentato diretto
Ha un distaccamento di polizia
Qualcuno pensa di intimorire
No
Accresce solo la volontà e l'impegno di tutti gli operatori a reagire con più determinazione con più forza
Certamente il giro di vite crea reazioni attenzione
Io voglio dirvi non fatevi illusioni lo dice un anno fa proprio a Palermo il prefetto lo ricordo io dissi siamo in una guerra
E questi alzeranno il tiro man mano che l'azione di repressione crescerà
Io mi preoccupo quando tutto sembra tranquillo
Mi sembra il fenomeno sia sparito
Perché allora
Sotto la cenere gli affari vanno avanti e questi crescono il loro controllo sul territorio
E forze dell'ordine stanno reagendo io credo la risposta
Sia
La brillante operazione dei carabinieri oggi tra Agrigento
E le altre zone
Se non le azioni delle forze di polizia a Napoli siano le altre iniziative delle forze delle della Polizia di Stato ITC cioè c'è un concorso
Di tutti
In unica
Direzione
Anche il cambiare dell'atteggiamento dei cittadini verso le forze dell'ordine un segno importante di novità
E se non sono viste più come
Le strane
Come il volto repressivo ma come lo strumento per garantire a noi l'esercizio delle libertà e la vita in condizioni di sicuri ecco e quindi io voglio cogliere questa occasione per dire un grazie alle forse dell'ordine
Per quello che in Sicilia stanno facendo per il coraggio che stanno mostrando
L'impegno
Rischioso giorno per giorno che assumo
Ecco se insieme lavoreremo su questa strada presidente io credo che noi riusciremo a raggiungere dei risulta Caputo ha detto noi abbiamo una strategia complessiva
Sì abbiamo una strategia complessiva
Fatta
Di tante cose di tanti tasselli che funziona se tutti i tasselli si mettono insieme formano un mosaico con una bella figura e allora dobbiamo fare uno sforzo
Che noi abbiamo bisogno di tante altri strumenti abbiamo bisogno oggi di opera e di vedere risultanti quotidianamente concreti io credo che la Sicilia dobbiamo dare questa speranza e io vorrei dire a voi siate gli artefici di questo Progetto perché in voi non è strumentale
Non è legato a fini di parte
E una risposta nell'interesse della comunità
Nel suo assieme che corrisponde ad una vostra intima e profonda vocazione comodo il vento dei lavoratori cristiani
Va via
Va be'