Notiziario antiproibizionista

Lunedì ventidue giugno un saluto agli ascoltatori da Roberto Spagnoli in studio per questa edizione consueta delle notizie era anche predizioni sta che oggi va in onda un orario inconsueta a causa di la particolare programmazione di Radio radicale che ha già seguito
Degli avvenimenti in Diretta sono molti come al solito gli argomenti di cui parleremo in questa edizione del notiziario antiproibizionista cominceremo con occuparsi di nuovo di quello che è accaduto a Trieste alcune settimane fa
E che ha visto come protagonista purtroppo consigliere generale del Cora Fulvio roventi in che stato aggredito da alcuni militanti del Fronte della Gioventù e dice scorso c'è stato un tentativo di incontro tra Rugantino e il segretario del Cora
Marco Taradash che si sono recati all'asse del Fronte della Gioventù hanno tentato di avere un un confronto con il il militante del Fronte confronto che sentiremo quando la voce di Taradash non c'è stato per la chiusura dei militanti missini
E ci occuperemo poi della Polemica della testa antidroga che la scorsa settimana sollevato numerose polemiche numerose prese di posizione ascolta riascolteremo l'intervista che andrebbe lau ha realizzato con Giancarlo Arnao
Responsabile del comitato scientifico del kora
Parleremo Point
Ci sposteremo a Milano dove domani dove si aprirà giovedì il processo a medici accusati di avere spacciato droga che invece avevano prescritto morfina da alcuni di loro pazienti tossicodipendenti e parleremo della manifestazione che domani gli antiproibizionisti terranno di fronte al palazzo di giustizia proprio per rilanciare richiamare l'attenzione sul decreto De Lorenzo sulle metadone sull'iniziative che gli antiproibizionisti stanno portando avanti contro questo decreto
Avremo poi gli come al solito una serie di notizie varie che riguardano le tematiche del della droga del traffico internazionale di stupefacenti chiuderemo con l'edicola di kora faxare la newsletter della kora che esce ormai da tre settimane arrivata al terzo numero e che domani sarà inviata a tutti gli avvisi Bonati
Prima di entrare nel vivo della trasmissione ricordo fin da subito le due assemblee pre congressuali in vista della congresso del Cora che lo ricordo si terrà a Bologna fra due settimane il tre quattro e cinque luglio
Presso l'Aula absidale di Santa Chiara in via dei chiari ventitré a e due assemblee precongressuale che si terranno questa sera la prima a Torino alle ventuno presso l'hotel concorda in via Lagrange quarantasette che vedrà la partecipazione di desegretare decora Marco Taradash di Massimo negare prive di rete nazionale il PDS
E di del dottor Silvio viale medico consigliere federale dei Verdi
E l'altra invece si terrà alle venti e trenta a Milano presso la sede dell'associazione per iniziativa radicale la sede storica dei radicali Mila no in corso di Porta vigentina quindici A e che vedrà la partecipazione di Vanna Barenghi vice segretaria del Cora
Ma veniamo subito al primo argomento in scaletta ovvero parliamo di Trieste la settimana scorsa già ne abbiamo ne abbiamo parlato
Purtroppo uno dei militanti del Coordinamento radicale antiproibizionista che fa parte anche del consiglio generale del Cora Fulvio Roganti in è stato nelle scorse settimane è oggetto di diverse aggressioni da parte di militanti del Fronte della Gioventù il tutto cominciato a seguito di una delle varie spine Late ricordate le manifestazioni disobbedienza civile organizzate da militanti antiproibizionisti in varie città d'Italia alcune settimane fa
Nell'ambito della quale Furio miglior cantina è stato la prima volta aggredito da alcuni militanti missili ma ma ascoltiamo direttamente da Fulvio Roganti in che cosa gli è successo
Allora questo quello che è successo è l'ultimo episodio e il risultato di aggressioni verbali idriche che sta avendo
Da un mese tutte in atto il giorno di una manifestazione antiproibizionista nome manifestazione del Corano manifestazione antiproibizionista
Fatta da due persone a in Piazza Unità Trieste comune di nella da in quanto consigliere generale del colore ho sentito il dovere di andare anche perché le dovrà Pettinelli che doveva pagare manifestazione tre settimane prima non si era presentata mi ha fatto venire i giornalisti per cui avevo paura poi sui giornali uscisse qualcosa rispetto al quale ora che in realtà non riguardava il colore adesso andate interpreta e libertà da di nobiltà un giornalista che mi ha chiesto di spiegare il senso della manifestazione e di spiegare quello che Falcone riesce intesse pace lo questo io sono andato a spiegarli che questa manifestazione non era del Pecora e gli ho spiegato decolli su cui ci stiamo muovendo indetta a Trieste IMI cliniche in con comminate tanta avevano un un comizio si sono accorti della cosa per il fatto che io venivo interpretato hanno circondato me il giornalista
In quel punto è intervenuta la polizia
Ma ha tentato di fermarli e intanto mi ha pregato di allontanarmi ci siamo recati in questura pertanto il primo episodio io ho ricevuto un pugno così nella nel parapiglia
Il giorno dopo passando per il viale di venti settembre che una donna vicina alla sede del Fronte della gioventù
Ho incontrato due ragazzi del fronte hanno cominciato insultarmi drogato di Merv becco del simili
E e poi sono venuti mi hanno dato un calcio e sono andato per la prima volta in ospedale con una prognosi di tre giorni
Ci sono stati innumerevoli episodi incita quando mi incontravano anche con altre persone insultavano sempre stesse cose sostanza finché due settimane fa il lunedì ho incontrato sempre in viale venti Settembre del resto io ci abito vicino per cui ci devo passare quasi obbligatoriamente per andare dal precedente rosso ho incontrato un altro ragazzo che mi ha dato un primo un calcio poi un pugno all'interno di un bar mi ha colpito nell'occhio e qua mi son fatto vedere dalla
Dal pronto soccorso e poi compatto querela perché l'ho riconosciuto
Questi dunque gli antecedenti di cui è stato vittima futuro cantina
Lunedì scorso come avevamo appunto annunciato nella scorsa notizia antiproibizionista il segretario del Cora Marco Taradash insieme a fulcro canti in si sono recati alla sede del Fronte dalla gioventù di Trieste per cercare di incontrare di parlare con i militanti del fronte
Lo stesso giorno Francesco Bay per radio radicale ha raccolto direttamente da Marco Taradash il racconto di quello che è successo di come è avvenuto l'incontro ascoltiamo
Stamane comandate appunto con Logan Spinnato pure davanti a ben vedere proprio la gioventù avevamo annunciato con un comunicato stampa questa norma tra intenzione oggi sui giornalisti che poteva far fare la riforma sta dei diventi otto gioventù Taradash non si faccia vedere che tenterà di entrare cuore vinceremo
Con la forfora e così via minaccia un po'velata avevo non velate del genere naturalmente la nostra intenzione non era quella di fare un'irruzione propria gioventù ma qui aprire un dialogo non violento con chi la pensa in modo opposto motore per cercare appunto che gli scontri politici
Gli occhiali che lo scoprì politiche mai divengano invece contro il ricco di irrazionalità nobili ragioni opposte
Così è stato e continua colpi da uno schieramento di una quindicina di giovani appartenenti a questo movimento parrucchiera qui davanti alla perde del del nuovo con le braccia incrociate invio sguardi i testi nel vuoto a tentare di non ascoltarci
E qui non avere con noi nessuna torta di comunicazione c'erano delle televisioni c'erano dei fotografi io ho cominciato a spiegare a questi ragazzi che non volevano ascoltare le ragioni della nostra azione applicare
Quella che è sempre stata caratteristica noto per i radicali non violente cioè quella di confrontarci con durezza sulle posizioni politiche ma Pim mai rifiutare il fiato corto ricorda coloro che per la prima volta esponente del movimento sociale o del Fronte della Gioventù hanno potuto confrontare pubblicamente i loro pezzi con avvenuta di politici proprio con noi che per grammo il pietrisco nel quale ieri hanno ed erano stati cacciati e così via o c'era un cartello sulla perde che diceva vietato l'ingresso a Taradash e ai cani
Gli ho detto che non ritenevo quel cappello un'offesa perché amo molto i cani qualcuno e finalmente la parola era stata pronunciata ha detto che cerco picchiarmi
Sono invece poco da amare
E ha detto che non è vero perché anche i cani
Della polizia tedesca orientale dei Coppola perché no per uscire in una volta ostilità qui nelle carriere dei cittadini tedeschi una volta ricevuto un po'di amore un po'di comunicazione piano rivelato invece dodici vittime
E amichevoli e di conseguenza il problema era appunto mentre quello della comunicazione
Sì dopo aver scambi un po'dibattute qualche tentativo di di bloccare qualche telecamera e così via c'ero molto
è intervenuto il segretario del Fronte della gioventù che è anche segretario nazionale del FUAN e mi dicono stretto collaboratore del segretario del movimento sociale Fini si chiama Roberto Menia che appunto ieri aveva pubblicato un comunicato diffuso un comunicato con una un po'dal tono un po'minaccioso nei nei nostri confronti
Menia al quale io come agli altri offerto la mano per costringerla l'ha rifiutata come aveva fatto gli altri ha detto che comunque non c'era possibilità di ingresso nell'appello del Fronte della gioventù
Io gli ho detto che è l'ora di Händel di ragioni far valere sul tema del proibizionismo dell'antiproibizionismo al dovevamo confrontarle che certo non era accettabile che i nostri militanti fossero oggetto di aggressioni e minacce come appunti eroganti qualcuno ha detto che è troppo poco gli era stato fatto
Abbiamo continuato questa iniziativa affinché i ragazzi del Fronte del Gioventù guidati da Menia non sono intraprende la loro fede
E me ne ha detto noi abbiamo il compito di ripulire la città e chiudo dentro detenuto a quella gioventù
Questo dunque il racconto del dell'incontro tra Taradash eroganti in con i militanti del Fronte la gioventù di Trieste
Era lo stesso Marco Taradash a microfoni Francesco Bay sentiamo adesso da Fulvio torniamo a futuro venti in per sentire che cosa è successo in questa settimana trascorsa dall'incontro a oggi
Devo dire che non è successo niente e non è successo niente da nessuna delle due parti nel senso che se non abbiamo avuto i riscontri da parte missina rispetto a quello che chiedevamo non ci sono stati
Non ci sono state reazioni antico i giornali di questi giorni rispetto a un altro problema c'è la predetta di un consigliere comunale appena eletto che vuole parlare in sloveno all'interno del consiglio comunale
Il il capo della il reggente anticomunitari da Federazione triestina ha dichiarato se non interverranno i Vigli urbani interverremo ma voi
All'interno del consiglio comunale per cui questo nuovo tipo di comportamento probabilmente si ripeta però devo dire che non c'è stata neanche reazione
Da parte delle cosiddette pompe democratiche sempre pronte ad intervenire non lo avuto nessun riscontro infatti il avvenuta di Marco aprire pensavo sarebbe servita anche a stimolare il le persone che assolutamente non si erano fatte vive della lega democratica c'è il PDS c'è la Rete tutta una serie di persone che però non sono intervenute né sui giornali né in nessun modo rispetto a questa situazione di cui Marco ha visto la l'aspetto preoccupante di un'intolleranza rispetto il fare politica a Trieste non è venuta evidentemente non la vedo sono indaffarati nel fare le giunte nello spartirsi di nuovo il potere queste cose non ci badano
Ecco un'ultima domanda questi fatti di cui tu sei stato purtroppo protagonista secondo te sono destinati a ripetersi speriamo non sopporta persona ma voglio dire starle evitando un clima di confronto violento a Trieste e quindi diventerà ancora più difficile per gli antiproibizionisti avere agibilità politica o secondo te sono fatti isolati al di là di quelle che sono tensioni politiche però esistono è una difficoltà
Comunque non non sono secondo me fatti Lodati e non sono neanche fatti che riguardano solitamente gli Enti prenditi uniti
E niente e è una porta politica alle mette in è il corrispondente giovanile appronta gioventù cari tengono di far politica la porta lo parlano i petardi predica nitido vanno rispetto agli sloveni e lo fanno in ogni occasione lo dichiarano continuamente sui giornali che e quando trovano qualcuno in qualche modo avversario
Loro ritengono commetta un reato non interviene a Porta pubbliche intervengono loro berretto nell'incontro con Marco è il il capo di del integrata racconta la gioventù di Trieste Roberto Menia nonché e il segretario nazionale del PUA ha dichiarato che il loro compito è ripulire citano i drogati per cui questo e l'obiettivo poi vogliono ripulire la città dagli sloveni da tante persone nate con nome e un problema che a io non era sempre in maniera maggiore a Trieste per quello ritengo architettare delle punte e cosiddette democratiche di Trieste
Sind die intervengano su questo è terminò come ha voluto pare Marco e termino questo questo fenomeno e dall'inizio
Questa dunque la voce del consigliere generale della kora futuro canti in e chiediamo il reso conto di questi fatti avvenuti a Trieste con un'ultima considerazione di Marco Taradash sempre raccolta da Francesco Bay
Spero comunque in questo nostro gesto d'iniziativa
Non violenta di aver dato una prima di corsa perché è qui che porta bisogna dare in una città che troppo stretta conosciuta o la violenta come metodo di liquidazione dei dei confronti oltre che degli acquisti degli avversari politici noi ovviamente abbiamo intenzione apparirebbe come in altre città ma forse in realtà ancora più che in altre città
Quindi diffondere le ragioni dell'antiproibizionismo perché ci si decidesse di Trieste città di frontiera Città di traffico di droga il traffico di armi perché oggi sui giornali
C'è la notizia di un traffico di armi dirette alla mafia che è stato individuato
E ieri traffici di armi c'è tempo il traffico di droga poi proprio venite la rotta balcanica
E potente parta per traverso
I valichi di frontiera di Officina eccetera sappiamo che Trieste appunto da un centro importantissimo di passaggio della droga soltanto la politica al piccolo proibizionista può evitare il diffondersi di questo mercato e troncare il potere e l'organizzazione mafiosa e quindi il nostro impegno di essere presenti altri europei il mio di tornare a Trieste e di alimentare la discussione e naturalmente poi per la a tutela dell'incolumità personale non siamo noi i ne apre il quarantenne è è il nostro compito di Falcone dobbiamo però rilanciare il dialogo politico ed oppure non la passività ma la campione iniziativa nonviolenta Medioriente
Per gli altri
Chiudiamo qui dunque questa parte del notizia antiproibizionista dedicata alle alle aggressioni di cui è stato fatto oggetto militante del coro appunto eroganti in all'intervento alla andata Trieste delle segretarie del coro Marco Taradash naturalmente ne torneremo
A parlare di Trieste in futuro sperando di doverlo fare un'occasione di confronti politici e non più di scontri violenti come giustamente di faceva osservare
Marco Taradash veniamo al secondo argomento previsto nella scaletta di questo notiziario antiproibizionista ovvero i test antidroga test antidroga non stiamo tornare ci sopra perché la stampa
E la televisione Garrani formazione hanno parlato
Lungamente le polemiche lo sapete sono state tante
Le prese di posizione contrarie alla dotazione del test antidroga nei confronti di lavoratori che sono addetti a mansioni particolarmente rischiose
Sono state sicuramente maggiore di delle prese di posizioni a favore scontate se vogliamo ovviamente le difese da parte dei difensori anche della legge difensore a oltranza della legge antidroga ovvero il ministro che ha dato il suo nome Rosa Russo Jervolino il sempre presente Muccioli
Hanno destato sicuramente interesse le la presa di posizione contraria anche se aveva l'aria di una difesa corporativa da parte del ministero Sanità De Lorenzo che si è detto contrario a firmare un documento e Cretto del genere che riguardasse anche i medici gli operatori sanitari
Prese di posizione attendiste potremmo dire da parte di personaggi come don Picchi che certo non sono a favore della che certo sono a favore dell'attuale legge si sono battuti per l'approvazione di questa legge
Noi di riproponiamo adesso una intervista che Andrea villa How are Rizzato la scorsa settimana con Giancarlo Arnao
Uno l'abbiamo già sentito altre volte uno dei massimi esperti italiani in tema di droghe responsabile del comitato scientifico del Cora
E proprio a proposito del corra di citiamo il il comunicato stampa che coordinatore dei canti Previte vista emessa proprio nella giornata del diciassette giugno a commento del della proposta di decreta l'istituzione di una testa
Antidroga
In questo comunicato il il kora ha contestato la validità scientifica del provvedimento si legge nel comunicato la positività al test non indica che la persona esaminata stia effettivamente lavorando in uno stato di intossicazione
Ma solo che in precedenza ha fatto uso di una sostanza illegale
E ciò appare tanto più grave se si considera che la positività delle urine metaboliti delle varie sostanze una durata molto diversa tra droghe pesanti e droghe leggere in particolare per le droghe pesanti
Le urine restano positivi al massimo per quarantotto ore mentre per le droghe leggere la positività può protrarsi fino a un mese
Il Coral fa osservare nel suo comunicato che il fatto che il teste prevedono un'alta possibilità di errore fa profilare l'ipotesi di un alto numero di ricorsi al tribunale in pratica secondo il colore il testa non risponde ad alcun criteri di sicurezza dei cittadini e sarà sicuramente causa di ulteriori discriminazioni ma sentiamo appunto il parere di Giancarlo Arnao al microfono di Andrea Bill out
Ecco Giancarlo io ti chiederei con primo giudizio sintetico su questa proposta del ministro del lavoro
Ma a mio giudizio sintetico e questo accade cosa non è neanche molto l'imperativo perché bisogna usare una una certa vastità di argomentazioni
Mi il problema è questo io mi chiedo e credo che si debba chiedere qual è il criterio che guida questa iniziativa che il criterio un criterio di sicurezza l'incolumità pubblica
Come ci vogliono far capire oppure se un criterio invece di repressione pur di pura e semplice repressione di cittadini che fanno uso di sostanze illegali e mi spiego subito se il criterio dovette lasciare la sicurezza noi sappiamo che tra le varie soltanto ai vari in trafficanti voluttuari che vengono usati
Dalla la gran parte
Delle persone nell'epoca moderna il la la sostanza che provoca più che prova dei comportamenti più mettono a rischio terze persone senz'altro l'alcol quindi se chi volesse
Tributare il criterio della sicurezza la prima cosa sarebbe di monitorizzare i i consumatori di alcol e non in quanto consumino al comma in quanto per esempio quindi no
Dei veicoli quando sono in stato di intossicazione etica un sistema molto semplice
Non particolarmente caro non particolarmente complesso per ottenere questo risultato che quello del palloncino e questo di questo palloncino sia parlato per anni in Italia e non è stato fatto assolutamente nulla e intanto ci sono del centinaia probabilmente migliaia di persone che muoiono ogni anno proprio per questa ragione in quanto sappiamo benissimo ce lo dice l'organizzazione mondiale della sanità
Che da un terzo a metà degli incidenti mortali miliardi stradali sono provocati dai intossicazione alcolica quindi criterio era la sicurezza chi poteva cominciare a usare quei a prendere questo provvedimento che era molto più semplice
In realtà il criticità e io come dicevo non è criteri di sicurezza il criterio è di scatenarsi sulla sulla droga questo questa sorta di capro espiatorio questa sorta di di previa del Duemila che sono che sono i cosiddetti drogati tra virgolette e esercitare alloro a loro spese una sorta di repressione elettiva
Semplicemente perché fanno determinate sostanze che vengono considerate droga al di là di quelle che poi sono possono essere loro conseguenze
In realtà lì il il il discorso della sicurezza è completamente vanificato da un fatto fondamentale
Che i nostri politici probabilmente ignorano o non vogliono prendere in considerazione e cioè i test antidroga indistinte andandoci commentare i difetti delle urine don rilevano uno stato di intossicazione in atto ma uno stato di intossicazione che avvenuto nel passato quindi il cono in testa antidroga noi non
Diciamo non
Non prendiamo
Va bene
Non prendiamo un drogato tra virgolette
Mentre sta
Compiendo qualche qualche qualche lavoro in stato di intossicazione semplicemente andiamo a colpire delle persone che fanno i lavori più diversi e che nel passato
Giorni o addirittura settimane prima hanno usato sostanze illegali
Quindi il non c'è nessuno al criterio di sicurezza di sicurezza concreto in questo in questo provvedimento la cosa poi è ancora più grave c'è chi considera che per motivi farmacologici i metaboliti delle droghe leggere rimangono nelle urine per circa un mese
Fino a un mese mentre i metaboliti
Delle droghe pesanti rimangono in nelle urina per circa quarantotto ore quindi in pratica il visto che c'è un un un margine anche di preavviso
In pratica il rischio per chi usa droghe pesanti farà estremamente minore sarà molto minore di quello per chi usa droghe droghe leggere
In pratica sono saranno quelli che usano droghe leggere che faranno che saranno comunque senza scampo
Falcidiati da questo provvedimento un po'diciamo per assurdo questo ricalca anche i paradossi che avvengono nella legge Russo Jervolino Vassalli
Per quanto riguarda appunto la punibilità vengono puniti appunto di più i possessori di droghe leggere no che i possessori di organizzare ai suoi la sua prima dei privato anche degli articoli al profeta parola per per le droghe leggere oggi elitaria dirige
La vige una una repressione molto più rigorosa che per chi consuma droghe pesanti proprio attraverso il marchingegno della dose media giornaliera che noi speriamo con referendum
Che è stato è stato promosso dal dal Partito Radicale speriamo di riuscire a cancellare da questa legge
Sì i fatti in quello che è successo anche negli Stati Uniti
In quanto noi sappiamo che fra i vari Stati che io sappia che usano che hanno che hanno dei precedenti in questo senso sono soltanto gli Stati Uniti
E negli Stati Uniti resta però benissimo che i problemi di droga non sono stati assolutamente risolti nonostante questi testi si facciano che io sappia perlomeno da cinque anni per lo meno dal mille novecentottantasette ha forse anche addirittura mille novecentottantasei ottantacinque
E non si è risolto il problema delle droghe in particolare ne ho si è risolto il problema delle droghe pesanti proprio è indubbiamente anche questo questa questa questo problema del del del del test delle urine ha ha inciso su su questo su questo fatto sul fatto cioè che il l'uso di droghe leggere è stato scoraggiato
Proprio perché il i metaboliti e quindi la positività del testo rimane anche per un mese dopo l'ultima dopo l'ultima soluzione Pëtr invece per le droghe pesanti siccome ci sono quarantotto ore di di praticamente solo quarantotto ore di positività naturalmente è molto più facile campali
Ecco Giancarlo comunque un problema di sicurezza mi pare
Rimanga per queste professioni se non diciamo per l'uso esclusivo di droghe ma punto mi dice di te anche per l'alcol può esistere quindi forse andrebbe studiato meglio
Un teste diverso magari diverso per ogni professione sulla appunto l'attitudine psicofisica
Sia entrare nella professione che durante la professione non pensi
Ma per quanto riguarda appunto le condizioni psicofisiche
Il discorso mi sembra che dovrebbe essere ampliato perché le le condizioni e gli agenti che possono alterare lo stato psicofisico
Di una persona che fa un lavoro a rischio Fabio che fa qualsiasi lavoro non è non non sono necessariamente le droghe illegali sicuramente sono anche le le droghe legali quindi l'alcol quindi di psicofarmaci eccetera ma sicuramente sono anche tutta una serie di altre
Di altri di altri fattori noi sappiamo per esempio rimanendo nell'ambito dei dell'incidente stradale sappiamo che delle condizioni di rischio finiti si concretano soltanto se una persona guida in uno stato di intossicazione che sia droga illegale o che sia droga legale
Ma anche seri guida per esempio nelle ore notturne in in condizione di sonno seguita per esempio dopo aver mangiato con la con con il cibo sullo stomaco quindi il il i fattori che possono compromettere la la lo stato psicofisico delle delle persone sono tantissimi e quindi difficile attraverso l'esame delle urine riuscire a a ovviare a queste incombenze
No io alludevo però a quel tipo di controlli che per esempio viene fatto poi periodicamente per i piloti che appunto è un controllo sul loro lo stato psicofisico generale
E e quindi forse e questa pratica diciamo appunto differenziata per professioni per quello che si richiede ogni professione che dovrebbe essere sperimentata piuttosto che appunto lanciare una pratica che è in realtà una pratica da legge manifesto come appunto questa del test antidroga certamente parabola viva però è probabile la Vergine Roggero proprio per il
Con una logica meriti giustamente tu che non sia la logica di una legge manifesto perché poi tutto questa legge o questa destra che Valerio se verrà approvato
Se da quello che leggiamo i giornali si risolverà in una burletta perché oltretutto non è un un sistema di controlli a tappeto
Come fanno gli americani nella loro lucida ma coerente follia lo fanno su tutti invece qui ci sarebbe su qualcuno a caso la immaginiamoci in un Paese come l'Italia
Che dove non si riesce a tenere segreto assolutamente nulla mi immaginiamoci quello che succederebbe in in in questi posti di lavoro quando quando si tratterebbe di sorteggiare come a una persona piuttosto che un'altra per fare questo controllo evidentemente è una cosa che si presta deve avere strumentalizzazione delle giustizia incredibili che poi invece con si UDC dovesse fare un controllo a tappeto su due milioni e mezzo di persone io mi domando che cosa verrebbe a costare questo
Calcolando
Così in maniera molto approssimativa cento mila lire per ogni teste probabilmente anche un calcolo molto molto benevolo molto limitato qui andremo a livello di mille miliardi all'anno se come dicono questi controlli dovessero essere fatti due volte l'anno
Quindi un ulteriore anteriore Stella che probabilmente potrebbe essere impiegata in in incontri molto più utili e molto più concreti
In realtà il problema non esiste un problema concreto fino adesso non si è saputo che il sesso prova concreta di persone che abbiano provocato del dei dei problemi particolari perché erano intossicate contro non ci risulta
Però allora i da aggiungere perché sicuramente questo è un discorso che si presta anche a delle considerazioni su quelli che sono i diritti civili delle persone
Sul sul problema sul problema come in concreto poi che fra concreto de dei falsi positivi e falsi negativi perché questi test delle urine non non sono come tutte le cose umane sono molto fallibili
E ci sono delle percentuali diritti di errore che parla del cinque dieci per cento quindi ci saranno dei casi ci sarà quindi uno ci saranno molti ricorsi saranno ricorsi ai tribunali ci sarà quindi con un contenzioso da relativo acque a questo problema creato da raggiungere se gli altri contenziosi che vengono creati dal dal problema droga dal proibizionismo di cui si potrebbe benissimo fare a meno
Abbiamo dunque ascoltato Giancarlo Arnao medico responsabile della comitato scientifico del Cora
In merito alla testa antidroga per alcune categorie di lavoratori testa di cui si è parlato a lungo la scorsa settimana con le polemiche che vi dicevamo
In questi ultimissimi giorni le polemiche sembrano essersi vietate dopo
I notevoli numerosi giudizi negativi che si sono registrati alla proposta del ministro del lavoro vedremo nei prossimi giorni
Se come tante altre cose l'Italia il decreto verrà silenziosamente ritirate non se ne farà nulla o se pure il ministro del lavoro
E gli altri ministri chiamati in causa dalla legge sulla droga che prevede peraltro l'adozione di testa particolare per alcune categorie di lavoratori
Torneranno alla carica seguiremo ovviamente se ce ne sarà bisogno all'occorrenza
Il l'iter di questo nuovo sviluppo di questo nuovo aspetto della normativa predizioni se italiana sulla droga
E veniamo ora un nuovo argomento in una scaletta nel nostro notiziario torniamo a occuparci della battaglia della lotta delle gli antiproibizionisti italiani contro il decreto metadone del ministro De Lorenzo
Fra due giorni giovedì ventisei giugno cominceranno Ila no il processo ai due medici arrestati alcuni mesi fa con l'accusa di aver spacciato droga perché avevano prescritto morfina ad alcuni loro pazienti tossicodipendenti nella tentativo di evitare che ricorressero all'eroina di strada
Il gli antiproibizionisti milanesi hanno seguito da vicino in questo caso comunque di tanti altri medici che in questi mesi si trovano in analoghe condizioni
E domani terranno una manifestazione davanti al palazzo di giustizia per richiamare l'attenzione proprio su questo problema il problema della decreto De Lorenzo che limita fortissimamente l'impiego di farmaci sostitutivi nella cura dei tossicodipendenti e che limita fortemente fortissimamente l'autonomia terapeutica dei medici per sapere della manifestazione di domani e delle iniziative che gli antiproibizionisti
Stanno proseguendo conto il decreto del Lorenzo abbiamo al microfono
Giorgio insani medico e consigliere antiproibizionista alla Regione Lombardia
Tenuto io vorrei dare un'informazione perché i giornali l'avevano censurata completamente il giorno otto marzo
Sergio Stanzani Franco Corleone Lorenzo esplicative io io e divide la Maiolo abbiamo visitato in carcere uno dei due medici che era bemolle
Per Spinelli la solidarietà vera da scarcerato da quindici giorni ecco i giornali hanno censurato anche se non abbiamo mandato
Un comunicato alla natura e agli altri giornali mano completamente censurato questo dato questa informazione effettiva no perché quando ci si trova di fronte a queste vicende si usano i titoli ci sparano i titoli sui giornali spacciatori multimilionari inserite due miti eccetera eccetera ma non si fa poi l'informazione
Quando ossessiva a toccare l'aspetto dalla solidarietà politica cosa facciamo domani domani davanti al palazzo di giustizia alle ore undici
Io Silvio viale consigliere federale dei Verdi di Torino medico Marco Novati dite Kamo
Nanni Biadene Treviso assieme a Dublino e Marco Cingolani dice di Genova
Chi in catene Remo cioè noi chiameremo anche dei tossicodipendenti per rappresentare un dato che il dato della quotidianità quotidianamente come medico chi ci troviamo grazie al decreto De Lorenzo
Impediti a praticare quella che il fondamento del nostro Codice deontologico e che appunto
La potestà terapeutica noi cioè nei confronti di una particolare categoria di mala che sono i tossicodipendenti da Nicolino da altri casi tosse dipendenti
Diamogli impediti da questo decreto a ad operare come medici e quindi rappresenteremo
I tossicodipendenti che chiederanno di poter essere presi in carico come dei titoli in questo caso difettuccio medici privati e l'impossibilità che al medico grazie a questo decreto manco fosse la legge perché la legge in teoria prevedeva certi spazi per il medico di fiducia e così via ma il decreto del momento impedisce nei fatti
Di prescrivere farmaci aperitivi paramenti quindi da un lato la discriminazione i confronti
Di una categoria sociale i malati quali solito sui dipendenti e dall'altra la discriminazione del nei confronti di un medico
Che non può curare secondo scienza e coscienza
Il lo slogan della manifestazione sarà vieto di curare libertà di morire perché quando un medico e così avviene per le centinaia di migliaia di medici
Di fatto ne incassò paziente tossicodipendente una terapia nota che questo paziente ha solo la libertà tra virgolette e andare a prendersi la coppa la strada alla Coppa clandestine quindi dice che appare quasi certamente
Ecco poi voi sarete presenti al processo fra due giorni
Ma adesso quello di Licci come che un po'lo sciopero degli avvocati e così via loro chiederanno faranno le l'eccezione di costituzionalità gli avvocati noi volevamo rimarcare però che il problema di questo medico che aveva a titolo del tutto
Personalmente in base alla sua coscienza
Ferma informarti né prima era un non non deve essere lasciato solo perché ne sappiamo che questi casi come successo in Piemonte come succede quando le cronache purtroppo ce ne danno informazione sono molti e diffusi cioè ci sono medici che non rinunciano a questo quindi sia per lo sciopero degli avvocati e così via il processo si aprirà coi mentre tutelato subito valutando le le cose le contestazioni di costituzionalità o meno la dell'imputazione dopodiché comunque sul processo giusto
Mettere il doppio dell'opinione pubblica per far capire quanto costi ad ogni medico di coscienza agire all'interno di un regime proibizionista punizioni
Era Giorgio insani medico e consigliere antiproibizionista alla Regione Lombardia domani mattina dunque a Milano davanti alla Palazzo di Giustizia manifestazione dei medici antiproibizionisti che a partire dal caso dei medici arrestati perché erano prescritto a morfina e loro patti di tossicodipendenti continueranno le proteste le iniziative contro il decreto De Lorenzo metadone a questa manifestazione che avrà anche l'aspetto di una conferenza stampa alla quale è stata appunto
Convocata anche la stampa sarà presente la vice segretaria del Cora Vanna Barenghi la quale dopo la manifestazione con insieme al consigliere antiproibizionista Giorgio insani si recherà in visita alla carcere di San Vittore e poi dal prefetto di Milano i alle sedici terrà una conferenza stampa insieme a Giorgio insani per parlare alla i giornalisti della visita San Vittore dell'incontro col prefetto del prossimo congresso del Cora che come già abbiamo detto si svolgerà fra due settimane a Bologna
Sempre per quanto riguarda Milano e per quanto riguarda le iniziative degli antiproibizionisti contro il decreto del Lorenzo
Giorgio insani a annunciato ha comunicato che giovedì in contemporanea al processo ai due medici chi è chiederà alla nuova Giunta che si sta formando alla Regione Lombardia che appunto la nuova Giunta faccia ricorso alla tarda contro il decreto De Lorenzo
Faccia ricorso per la salvaguardia del diritto tossico dipendente dei cittadini residenti essere curati e a non essere discriminati
E per la salvaguardia della potestà dell'utopia terapeutica dei medici e questa iniziativa molto interessante nuova anche perché sarebbe la prima volta che Hunan giunta regionale fa corso al TAR e è un'iniziativa che potrebbe anche essere ripresa in speriamo venga ripresa nelle altre regioni dove sono presenti consigliere regionale antiproibizionista e anche quelle dove non ci sono c'è una presenza diretta gli antiproibizionisti ma dove e ci sono forze politiche potrebbero farsi interpreti di un'azione di questo di questo genere che va oltre diciamo il la le posizioni di proibizionista e che riguarda appunto epiche vicino i diritti dei cittadini e i diritti di autonomia terapeutica per i medici
Infine ricordo che sempre a a Milano sempre a cura del gruppo regionale antiproibizionista in Lombardia è in preparazione in corso di stampa in questi giorni il secondo opuscolo che riguarda appunto il metadone
Questo sarà intitolato il metadone è un diavolo onera un titolo ironico che ovviamente è rivolto contro tutti quelli quelle persone quindi quegli esperti che a vario titolo sono contrari al l'uso del metadone da Muccioli ad un Gelmini ha anche purtroppo medici operatori sanitari ed è questo a rispetto al primo che è uscito poche se tempo di mesi fa e questo secondo ripeto sarà più tecnico più rivolto al gli operatori ma sarà sicuramente una lettura interessante torneremo ci torneremo quando uscirà
E parliamo prettamente e naturalmente vi daremo poi tutti gli estremi per poter lavora a procurare se siete
Interessate
A questo punto ci stiamo avviando alla conclusione di questo notiziario antiproibizionista e come sempre
Diamo lettura di alcune notizie che vengono dall'estero e che ci sembrano particolarmente interessati la prima viene dall'ex Unione Sovietica
Dove sono migliaia gli ettari di terra coltivati a cannabis e a papavero da oppio questa notizia è stata resa nota da un recente rapporto di una delle agenzie dell'ONU la United Nation Drug contro il programma che ha sede a Vienna
E che sta anche svolgendo una serie di ricognizioni aeree per verificare l'esistenza di campi di papavero da oppio sui terreni contaminati dalle radiazioni nucleari intorno a Chernobyl
L'agenzia dell'ONU ha individuato culture di cannabis papavero da oppio in tutti i nuovi Stati mentre i governi locali sostengono l'impossibilità di controllare la nascita di nuove culture e l'eradicazione di quelle già individuate
Secondo il rapporto la frenetica corsa verso il capitalismo e la prossima convertibilità dello rublo costituiscono il terreno propizio per il riciclaggio del denaro proveniente dal narcotraffico
L'apertura delle frontiere dell'ex Unione Sovietica avrebbe anche favorito la nascita di nuove rotte di transito della droga dall'Oriente verso l'Europa occidentale
Parte del traffico della droga si sarebbe già spostato dalla rotta balcanica sottoposta oggi ha più severi controlli e resa più rischiosa dalla guerra dell'ex Jugoslavia verso la nuova rotta caucasica debolmente controllata dalle autorità dei nuovi Stati
Il rapporto evidenzia anche che il problema dell'abuso di droga nei Paesi dell'ex Unione Sovietica e destinato a crescere esponenzialmente nel prossimo futuro
Ma per combattere lo sviluppo del mercato di droga nell'ex Unione Sovietica l'agenzia dell'ONU propone i governi locali la ricetta di sempre che comprende l'adozione di una serie di misure tra cui il rafforzamento dei legami con gli organismi Antitrust internazionali
L'adozione di leggi antidroga che colmi il vuoto attuale della maggior parte dei nuovi Stati il recupero dei tossicodipendenti l'organizzazione di strutture per l'individuazione dei trafficanti l'eradicazione delle culture
E come vedete c'è questa prosecuzione degli errori più si sbaglia chi si continua a sbagliare evidentemente la lezione non non basta questa notizia riportata da kora fax al numero due ed è tratto dalla financial Times al del nove giugno scorso
Proseguiamo con le notizie tratte da ancora fax un'altra notizia che viene dall'estero dall'Afghanistan a che è diventato in pochi anni il principale Paese produttore di oppio
E la sua rinascita economica e la ricostruzione del Paese stremato da una lunga guerra si fonda ormai sul mercato dell'eroina
Oggi l'Afghanistan ma con un raccolto annuale di oltre tre mila tonnellate è il principale produttore mondiale di oppio
Il prodotto agricolo più redditizi al mondo e la ricostruzione economica del paese messo in ginocchio da quattordici anni di guerra si fonda sull'eroina raffinata nei laboratori del Pakistan e portati in Europa per nave o via terra la maggior parte delle rovina consumata oggi in Europa è ottenuta dall'oppio afgano e contro di papavero da oppio sono presenti da anni in Afghanistan ma il vero boom si è avuto in seguito alla decisione degli Stati Uniti d'interrompere alla fine dello scorso anno gli aiuti militari ai ribelli antigovernativi
Per finanziare la guerra contro il regime del presidente Najibullah molti mujaheddin hanno spinto i contadini delle regioni sotto il loro controllo a incrementare le colture di papavero
Per la produzione della droga i mujaheddin si sono quindi rivolti ai collaudati lavoratori pachistani mentre per la distribuzione sui mercati internazionali
Hanno stretto alleanze con alcuni ufficiali corrotti dei servizi segreti militari pachistani che controllano le vie di transito della droga verso l'Europa
Finita la guerra sono rimaste le colture di papavero da oppio si sono sviluppati i laboratori di raffinazione si sono creati a ricchi e potenti organizzazioni e cartelli di produttori
Economia afgana dipende ormai totalmente dall'occhio anche se dei grandi ricavi dell'eroina
Solo una piccola parte va in tasca ai contadini afgani ai quali l'oppio grezzo viene pagato poco più di cento mila lire al chilo contro il milione al grammo delle rovine nelle città europee
Ora l'Afghanistan chiede a tutto il mondo sostanziosi aiuti per la sua ricostruzione ma i possibili donatori gli Stati Uniti e la comunità europea non offrono al nuovo presidente
Il loro sostegno se non sarà in grado di garantire che cesserà la coltivazione di papavero da oppio una politica che come sappiamo come reggiamo spesso è già fallite in America latina ma anche qui più si continua a sbagliare e PIL si insiste su una una politica fallimentare questa notizia è tratta dalla quotidiano inglese rende tendente a del sei giugno scorso
Abbiamo parlato la settimana scorsa dalla proposta del Governo boliviano del presidente boliviano di legalizzare la foglia di coca e una prima risposta affermativa venuta da Felipe Gonzalez dal primo ministro
Lo spagnolo primo ministro socialista che in visita nella cattiveria capitale boliviana la pazza ha invitato l'Organizzazione Mondiale della Sanità a valutare le proprietà nutritive medicinali della foglia di coca dalla quale si estrae cocaina
La presa di posizione di González ha ovviamente suscitato grandi consensi nel paese latinoamericano
La notizia seconda che abbiamo trovato sul quotidiano spagnolo El Pais dell'undici giugno
Il presidente del governo spagnolo si dice in una dichiarazione congiunta di Gonzales del presidente Boris boliviano cane pazza
A espresso la sua soddisfazione per la decisione del delegato boliviano di chiedere allora me se la novembre siamo nella sanità la valutazione delle proprietà nutritive medicinali della foglia di coca che potranno aprire nuove prospettive economiche allo sviluppo
Gonzales ha però escluso una legalizzazione unilaterale da parte della Spagna che prenderà una decisione in tal senso quando saranno rimosse le difficoltà poste dalla convenzione di Ginevra
I ricordiamo che a proposito della delle convenzioni internazionali il consumo della foglia di coca è proibito sia dalla Convenzione di Ginevra del mille novecentosessantuno che da quella di Vienna delle mille novecentosettantadue
Il Governo boliviano da parte sua ritiene come questo ramo già detto la settimana scorsa che la legalizzazione della foglia di coca
Arrecherebbe un duro colpo al narcotraffico e darebbe una forte un impulso all'economia legale boliviana secondo alcune multinazionali infatti gli infusi di dentifrici
E i medicinali contenenti foglia di coca possono conquistare una quota del sei per cento del mercato mondiale portando alla Bolivia secondo produttore mondiale di coca dopo il Perù uno giro d'affari addirittura superiore a quello generato dalla traffico illegale
Di cocaina
E di droga e di guerra alla droga si parla anche in queste elezioni presidenziali negli Stati Uniti
Il miliardaria Teschen texano in corsa per la presidenza degli Stati Uniti questo candidato indipendente rosso però che suscita timori nei due candidati
Bush e Clinton e suscita interesse da parte del dei media e dell'opinione pubblica di tutto il mondo bene però spero propone di dichiarare la guerra alla droga anche all'interno del Paese
Elicotteri elicotteri tra l'altro dotati di speciali detector agli infrarossi che dovrebbero compiere incursioni dei quartieri residenziali identificare le case dove si nascondono i narcotici
E poi retate anziani militari dei quartieri delle minoranze etniche per individuare gli spacciatori
E qui vanno sospese i diritti processuali il problema va affrontato in termini militari secondo Ross Perot e anche con la pena di morte
Sin da quando tredici anni fa fu nominato dal governatore del Texas Billé clemenza alla presidenza del Comitato per la guerra alla droga Prospero è stato uno dei più accesi sostenitori di un aggressivo
E talvolta non ortodosso listino asprimento delle leggi antidroga del Texas
All'inizio degli anni Ottanta però lancio una campagna contro i crimini di droga
Offrendo tra l'altro il governo la sua disponibilità a finanziare commandos militari contro i narcotrafficanti latinoamericani
Le idee antidroga di Pero ovviamente sono vivacemente contestato dalle organizzazioni per i diritti civili ma il miliardario texano
Sostiene che le sue posizioni sulla droga sono state distorte dai media che gli avrebbero attribuito dichiarazioni mai rilasciate e ha negato ad esempio di avere mai sostenuto l'idea di cingere militarmente i quartieri delle minoranze nera e latino americana
Per consentire perquisizioni casa per casa da parte delle squadre antidroga
Nel novecentottantanove nel corso di una trasmissione televisiva della rete Nbc però ebbe modo di illustrare ampiamente il suo punto di vista sulla droga e proporre le sue soluzioni da dichiarata una guerra civile contro i trafficanti di sé però nell'occasione e non possono essere concesse loro scarcerazione su cauzione il problema va affrontato in termini strettamente militari
Però inoltre manifestò chiaramente le sue idee sulla giustizia nel mille novecentottantotto quando fu chiamato a far parte di una giuria popolare in un processo contro un giovane di colore accusato di omicidio
In quella occasione però sostenne con vigore la condanna a morte dell'imputato come riporta come riportano poi i verbali delle processo svoltosi
A Dallas questa notizia riportata da ancora fax numero due è tratta dalla Washington post del undici giugno scorso
Beh come vedete tra i tre candidati la presenza americana insomma non c'è da stare allegri viste loro prese di posizione per quanto riguarda la pena di morte e la lotta alla droga anziana che nessuno dei tre voglia tra allignare dalla linea che il governo statunitense ha tenuto in questi anni linea ampiamente fallimentare
Queste dunque erano le notizie che abbiamo tratto da corra fax numero due come ormai sta diventando tradizione notizia antiproibizionista avvicinandoci alla conclusione sentiamo la vetrina di kora fax domani martedì esce il numero tre siamo in collegamento con Giorgio Stracquadanio da Milano che ci illustra quelli che saranno i contenuti di kora fax in distribuzione da domani
Buongiorno e benvenuti all'edicola di quella partita
Probabilmente la newsletter settimanale Bild qualora è arrivato al suo terzo numero e come tutte le settimane diamo delle anticipazioni nell'ambito delle trasmissioni di Roberto Spagnoli dedicata alle iniziative antiproibizioniste
In questo numero di papà abbiamo per quello che notevole interesse che vengono come al solito dalla stampa internazionale l'apertura di questo numero dedicata alla rottura della collaborazione
Nella lotta alla droga tra il Messico e l'imprenditore più minuti mimetico ha deciso di interrompere la sua collaborazione con negli USA e di non consentire la tournée degli agenti della Dea la all'amministrazione USA dedicata alla guerra alla droga a lui tra due decisione della Corte suprema americana che il Messico ritiene abbia violato i suoi diritti di sovranità
Il caso è molto interessante mette in evidenza
Uno scontro in questo momento e li tra l'amministrazione americana e e i paesi del Centro e Sud America che avvertono questa iniziativa americana della guerra droga come una vera e propria minaccia alla loro indipendente alla loro sovranità il secondo servizio
Questo numero per numero tre Nicola fatte invecchiare dedicato alla campagna anti legalizzazione della foglia di coca che la Bolivia intraprese sul piano internazionale dall'avvocato noti e che nei primi due numeri di questa campagna la campagna sta proseguendo con particolare rigore il Governo boliviano intende giungere in tempi brevi alla legalizzazione della foglia di coca riprodotti derivati da questa in tempi brevi il governo però la
Non ha manifestato il suo favore alla legalizzazione della cocaina ma ha manifestato un fumatore alla legalizzazione di quei prodotti come il tecnico grazie o di altri gruppi industriali che contengano una foglia di coca attualmente la Conca la la pianta la cocca è barili entrambe al consumo dalla convenzione di Ginevra sulle droghe del sessantuno il governo voglia non vuole rivedere questo Nicola fax attratto dalla il New York Times riporta una serie di dati di grande interesse su questa iniziativa nella cantina caso di cronaca riguardava un caso giudiziario che svolto a a Glasgow in Scozia grave di un calo molto interessante che ha a che fare con il sottobosco di criminalità e di mafia che è legata al tra indagato e degli stupefacenti l'aspetto interessante è la notizia che il caso attenti collocati delle delitto di carattere mafioso dello scontro tra bande ma invece questo è il più alto a Palermo si è svolto nella capitale scozzese
Chiude il numero una interessante intervista approva quarantuno torna il pantano psichiatra americano schierato su posizioni anti praticamente che considera l'assunzione di sostanze superato i legali o illegali una scelta dell'individuo le un reato non è una malattia in questa intervista concessa
All'Indipendente accusato fa il punto della sua posizione riportiamo l'intervista in questo numero otto
Integrale chiedo scusa non era al all'indipendenza ma era in principale giornale inglese
Allora dopo queste quattro voti che che è la solita pagina delle brevi Kevin portaborse rende più interessanti
Il testo una polemica in corso Inghilterra sul tetto antidroga le ferrovie britanniche hanno deciso di adottare interrompere droga lo scontro in corso negli Stati Uniti tra il governo delle compagnie i produttrici di sigarette che sono accusati di non aver informato in modo
I consumatori dei rischi a cui vanno incontro nel consumo di tabacco come si vede quindi anche sul fronte delle droghe legali
Gli spunti di interesse sulla stampa internazionale non mancano
Volevo ricordare ma come è possibile abbonarsi e con la facoltà l'abbonamento con la fantasia può essere sottoscritte due formule ancora Pack Sport ricevuto per posta e in questo caso l'abbonamento costa cinquanta mila lire o via fax
In questo caso l'abbonamento costa cento mila lire
Per sottoscrivere l'abbonamento è sufficiente telefonare o mandare un fax al gruppo consiliare anche tre bicchierini per il Comune di Milano dovrebbe poi quando sono otto sei uno due nove e trenta
Il numero di fax sei sette due zero due tre due quattro uno in ogni caso il prefisso ebbero due
Sottoscrive l'abbonamento è sufficiente inviare un vaglia postale scrivendo nella causale abbonamento Carafa non appena di un vaglia postale di concorso l'abbonamento alla alla newsletter per quel che riguarda il tutto sentirci a lunedì prossimo per l'edicola dicono
E a proposito di corra fax e ricordo anche che tutti gli abbonati alla sistema telematico Agorà ma hanno a disposizione un apposito settore chiamato notizie kora fax dove appunto sono riportate via via che escono ogni settimana di bollettini le newsletter ancora fax
E siamo ora lo spazio del gli annunci e delle comunicazioni nell'ambito delle manifestazioni colombiane per celebrare il quinto centenario della scoperta dell'America si svolge a Genova dal ventisei al ventotto giugno
Il congresso internazionale la rotta della droga organizzato dal Centro di solidarietà di Genova durante i tre giorni del convegno che inizierà il ventisei giugno in concomitanza con la quinta giornata mondiale contro il traffico e l'abuso di droghe indetta dalle Nazioni Unite e che anche il secondo anniversario dell'approvazione la legge italiana sulla droga saranno dedicate delle sessioni speciali al mercato della droga gli aspetti legislativi internazionali alla prevenzione alla cooperazione internazionale la tipologia del tossicodipendente e alla alle possibilità di reinserimento sociale ai lavori congressuali pre fanno parte alcuni rappresentanti istituzionali come il ministro dell'Interno Vincenzo Scotti onorevole Bettino Craxi in qualità di consigliere dell'ONU e non mancheranno gli esperti di fama internazionale tra i quali Giuseppe Di Gennaro Paolo Bernasconi Pietro so giù Adolfo Beria
L'Argentina e don Mario Picchi Luigi Cancrini Claude Oliver stanno anche altri profondi conoscitori del problema droga provenienti dagli Stati Uniti Beppe sì andini dall'Europa e i rappresentati delle più importanti organizzazioni internazionali preposte alla lotta contro la diffusione della droga
Dal dall'Elenco appunto dei partecipanti e dalla tipo di interventi previsti non ci sembra che svende adatto molto spazio anzi ci sembra che gli ha dato alcune spazio alle proposte di legalizzazione o COMU in cui alle proposte che vanno in una linea diversa da quella indicata dal convenzioni dell'ONU dalla politica dell'ONU a cui si uniforma praticamente la totalità de gli stati della terra comunque staremo a vedere radio radicale seguirà questo come internazionale ve ne daremo conto e faremo qua le nostre valutazioni al alla chiusura dei lavori
Veniamo alla vita interna degli antiproibizionisti taglienti antico esiste ancora due assemblee precongressuale diamo accennate prima previste per oggi la prima a Torino
Questa sera alle ore ventuno all'hotel concorda in via Lagrange quarantasette Assemblea della Coordinamento radicale antiproibizionista sotto il titolo antimafia antiproibizionista
Antiproibizionismo scusate ci sarà la partecipazione di Marco Taradash segretario del Corradini Massimo negare villa della direzione nazionale del PDS e di Silvio viale consigliere federale dei Verdi per informazioni per adesioni ancora potete chiamare la lista antiproibizionista
Al numero di Torino zero undici cinque tre cinque due nove zero altra assemblea precongressuale questa sera a Milan no con la presenza della vice segretario del Cora Vanna Barenghi alle venti e trenta presso la sede della situazione radicali di Milano in corso di Porta dice in Tina
Quindici ha per maggiori informazioni potete chiamare direttamente la sede dell'associazione radicale al numero zero due cinque otto tre uno quaranta quarantanove oppure cinque otto tre uno
Uno uno uno top
Altre iniziative degli antiproibizionisti un'altra riunione a Genova è prevista per giovedì venticinque alle ore diciassette e trenta presso l gruppo regionale antiproibizionista una riunione tecnico organizzativa in vista anche della assemblea precongressuale che si terrà la prossima settimana i numeri della gruppo consigli anti proibizionista la Regione Liguria a Genova quindi zero dieci cinque quattro otto cinque otto tre sette oppure cinque quattro otto cinque cinque uno sette gli antiproibizionisti genovesi terranno anche una tavolo di informazione antiproibizionista per il congresso del Corrales lezioni ancora al partito radicale Pannella e altro un primo salotto si è svolto un primo tavolo svolto sabato scorso il prossimo è previsto per sabato prossimo ventisette dalle ore sedici alle ore diciannove in via venti Settembre al all'altezza del cinema aver luogo storico dei tavoli radicali a Genova e già vi annuncio che comunque l'assemblea precongressuale degli scritti degli aderenti degli amici del Cora per quanto riguarda Genova e la Liguria prevista per martedì trenta giugno alle ore diciotto presso il gruppo consiliare antiproibizionisti della regione Liguria
Vi ricordo ovviamente il congresso del del Cora che si svolgerà fra due strappo Comino di due settimane il tre quattro e cinque luglio a Bologna presso l'Aula absidale di Santa Chiara invia de chiari ventitré barra A in zona centrale in vicino non ha molto lontano dalle due torri per qualunque informazione sulla partecipazione potete chiamare direttamente l'ASS del della kora a Roma in treno numero e zero sei e il Parise zero sei numero sei otto nove sette nove uno
Con questo siamo arrivati alla chiusura di questo notiziario antiproibizionista di lunedì ventidue giugno mille novecentonovantadue andato in onda lo ripeto non rare un consueto a causa di una diversa programmazione di radio radicale per la giornata di oggi io di ringrazio per l'ascolto vi do appuntamento alla prossima settimana dove avremo un lunedì ventinove giugno quando avremo un notizia antiproibizionista speciale la durata probabilmente di due ore interamente dedicato alla congresso che si terrà di qui di lì a una settimana appuntamento e quindi alla prossima settimana io vi ringrazio per l'ascolto vi lascio ai successivi programmi di radio radicale e di auguro una buon proseguimento di giornata