Conferenza di presentazione di una proposta di legge sugli idrocarburi che reintroduce le procedure per le proroghe alle concessioni di ricerca e coltivazione di idrocarburi previste dalla Legge 9 del 1991

No
Per in ritardo il disguido
Sì allora
Do immediatamente la parola attuali Siniscalco il nostro coordinatore nazionale per i saluti iniziali
Buongiorno a tutti innanzitutto grazie per essere intervenuti questa mattina cioè un ringraziamento particolare all'onorevole Tancredi che ci ha permesso di essere qui
I circoli dell'ambiente sono qui almeno di un mese dal referendum
Per loro concretizzare una campagna che li ha visti protagonisti a livello nazionale
E propensi all'astensione un referendum che secondo noi
Non doveva
O essere proposte cittadini c'è stato un esborso non indifferente che si poteva evitare si poteva evitare perché
Bisognava nostro avviso modificare l'attuale legislazione oggi siamo qui per proporre proprio questo
Siamo qui perché
Proprio nei giovani tocca il compito di difendere l'ambiente una parola troppo spesso usato
Come slogan ma nel concreto poi non c'è una vera risoluzione dei problemi siamo abituati agli ambientalisti del no a quelli che
Andò
Rovinato le nostre terre del sud di taglio sulla questione rifiuti sulle questioni del mare
Un ambientalismo che abituato a dire no non è abituato ad affrontare i problemi tutti vogliamo difendere l'ambiente
Ma
Dobbiamo comunque mettere in conto che
La tecnologia dell'avanzare il progresso dell'avanzare e dobbiamo crescere una civiltà che cresce la civiltà
Che prospera che dà lavoro i giovani
Noi ci collochiamo forse come l'unico movimento in Italia dell'aria moderato ed è questo che
Oggi caro onorevole le chiediamo di dare forza
Soprattutto di stare vicino a questo gruppo di giovani che si è costituito nel due mila dieci che iniziato da un piccolo però piccola provincia
Grazie all'impegno del Presidente filiali oggi conto tantissimi tantissime adesioni e tantissime persone in ogni regione d'Italia io ne voglio di più
Dilungare ancora un valore voglio passare la parola
Ad Alfonso proprio per entrare nel tema ed affrontare da vicino la questione che oggi voglio proporre grazie a tutti
Prego
Prego Ludovica per l'introduzione della questione la nostra portavoce nazionale
Allora buongiorno a tutti io sono dedica Sterpone sono la portavoce nazionale dell'Associazione in questione io vi ringrazio vivamente a nome dell'associazione tutta per essere intervenuti oggi numerosi e per aver ha appoggiato con la vostra presenza e la nostra iniziativa
A riprova ulteriore del fatto che evidentemente il nostro progetto che quello teso alla costruzione e nella direzione spassionata della
Del ripristino di un ambientalismo finalmente consapevole finalmente lontano da tutti no a prescindere in realtà lo stesso
Che determina l'iniziativa e l'agire di tutti i giovani di cui oggi qui abbiamo una rappresentanza
Giovani che evidentemente sono interessati a ripristinare un futuro a combattere appunto per ottenere un futuro migliore
Prima di addentrarci nel cuore delle questioni che ovviamente lascerei all'iniziativa dell'onorevole Paolo Tancredi e alla proverbiale chiarezza espositiva che da sempre contraddistingue
Io farei un passo indietro e partirei dal dato elettorale ovvero dal perché italiani che si sono pronunciati in massa a favore della posizione astensionista cioè quali sono le ragioni che hanno sostenuto gli italiani a dissi astensionisti è a scegliere di non andare a votare italiani infatti hanno deciso espressamente di non andare a votare per cui l'astensionismo non è stato frutto
Di un mero intendimento del momento mai stato proprio il segno tangibile di una scelta consapevole motivata il ponderata
Evidentemente gli italiani hanno compreso che se avessero votato sì e se fossero passate le ragioni del sì probabilmente oggi
La situazione sarebbe drammatica poiché
Avremmo determinato il blocco di tutti gli impianti di estrazione con buona pace della Facoltà di estrarre anche tutte le risorse di cassa disponibili nel sottosuolo di cui peraltro non avremmo comunque potuto avere contezza
Avremmo saremmo andati incontro a problemi occupazionali perché avremo perso un'altra in trenta mila posti di lavoro
Avremmo dovuto per forza di cose approvvigionarci di quelle risorse all'estero da quei Paesi la cui
Instabilità politica il socio politica evidentemente preoccupa non poco
Per cui
Tenendo sempre sullo sfondo l'esigenza che noi abbiamo ripetuto a più riprese di costruire di lavorare appunto nella direzione della costruzione di un piano energetico nazionale
Riteniamo opportuno far tesoro di questo dato elettorale e soprattutto la nostra iniziativa di oggi e proprio tesa nella direzione di approfondire di dare un senso
A quello che abbiamo ribadito in occasione appunto di tutta la campagna referendaria che ci ha visto appunto protagonisti
A questo proposito abbiamo elaborato una sintetica proposta di legge che grazie appunto all'iniziativa dell'onorevole Tancredi oggi siamo qui ad illustrare e a presentare
La proposta in questione si articola in due punti fondamentali il primo dei quali tende appunto a ripristinare o comunque a ribadire una volta di più la necessità
Di trattenere la legge nove del mille novecentonovantuno che riguarda appunto le proroghe per le concessioni
Delle stazioni di intesa per la ricerca insomma l'estrazione di idrocarburi
Tanto è vero che
Dal momento che l'articolo sei della legge del Consiglio ma del Codice dell'ambiente e quella che poi è stata oggetto del quesito referendario opposto non pochi problemi a livello di interpretazione poiché sono state date interpretazioni spesso contraddittori fuorvianti
Ripristinando appunto le procedure per le proroghe previste dalla legge nove del novantuno noi vorremmo spendere o comunque aspirare ad avere un'interpretazione uniforme ed autentica appunto dello stesso articolo sei
La il secondo versante della proposta invece riguarda la questione della franchigia di cui noi appunto proponiamo l'abolizione
Ovviamente adesso lascio la parola all'onorevole Tancredi perché sarà lui ad entrare nel merito di delle questioni insomma che ci interessano grazie
Sì grazie a tutti io ringrazio i circoli dell'ambiente e della cultura rurale con cui ho condiviso
La posizione
Astensionista nei referendum all'ultimo referendum sulla sfruttamento delle risorse minerarie nel Paese in Italia
Li ringrazio anche perché questa proposta che mi hanno fatto di essere interprete della loro idea di inserire nelle norme questo modifiche e in linea con quello che io
Ho sempre pensato sull'argomento e su altri cioè io penso che oggi il male dell'IVA del Paese
Molto sia alla scarsa ragionevolezza nei dibattiti il MOSE grande manicheismo cioè ci si mette su tutto in una posizione di bianconero da tifosi da squadra di calcio quindi tifosi pro e contro
E purtroppo invece la realtà non è quasi mai così mai tutto salvo che nelle partite di calcio probabilmente
Ci sono sempre ragioni da entrambe le parti ci sono sempre soluzioni che sono mediate su diverse posizioni
E in particolare cercherò di spiegarlo in poche parole queste proposte di legge due proposti no potuto queste due proposte normative rispondono appunto a questa esigenza
Di una mediazione cioè di contemperare le esigenze di sviluppo e di sfruttamento delle nostre risorse qualche sono anche lavoro con
Le esigenze di sicurezza di Standard elevati per un'attività che è come tutte le attività umane può avere delle implicazioni legate alla pericoli ambientali pericoli per la salute
Quant'altro naturalmente potete immaginare che è stato paventato in una campagna
Referendaria ma anche prima la campagna per referendarie in maniera molto te terrorizzante no per esempio si faceva
Uno degli esempi che veniva fatto in maniera sistematica era il Golfo del Messico no dove
Si preleva per vostra conoscenza le il polso British Petroleum Golfo del Messico aveva
O no punto l'impresa a mille cinquecento metri di profondità sottomarina quindi in condizioni difficilissime precarissime con delle pressioni alla alla Presa notevolissime noi
In Adriatico facciamo che poi la la maggior parte sapete dei pozzi e degli impianti interessati al referendum ma il novantacinque per cento
Circa erano in Adriatico in particolare nell'area di Ravenna e delle Migliaro e della Romagna noi facciamo captazioni approfondita che non superano i quaranta cinquanta metri Marini
La testa di posso è quasi in superficie spesso preleviamo a pressioni nulle cioè significa che in presenza di un incidente come quello
Della British Petroleum dal possono uscirebbe nulla nel momento in cui si dovesse venire a rompere
L'impianto e poi abbiamo una storia perché la storia la casistica sono importanti in tutte le scienze umane sono importanti anche rete in queste tecniche
I il
L'attività di prospezione captazione di risorse minerarie di idrocarburi non ha mai in Italia provocato nessun incidente che abbia dato un impatto apprezzabile
Sulle
Nostra o patrimonio a ambientale mai
In particolare se parliamo ancora di Adriatico abbiamo in Adriatico ahimè io solo un
Fruitore dello delle nostre splendide spiagge essendo abruzzese
Abbiamo in Adriatico un mare sporco che a problemi ed inquinamento notevolissimi
Dovuti a diversi fattori tra questi fattori non figura
Non figura assolutamente quello della captazione nonostante l'Italia è un Paese leader nella captatio voi sapete che noi non è che cominciamo adesso abbiamo cominciato ieri
A fare prospezione captazione di idrocarburi dal petrolio al gas solo
Quasi settant'anni che le facciamo anche in mare abbiamo una tecnologia avanzata abbiamo degli stand AREMOL toh alti siamo a livello di best practice a livello mondiale
E quindi anche una filiera tecnologica e industriale importante
Devo dire un'altra cosa che io do per scontata che invece nel dibattito pubblico non esiste
L'utilizzo degli idrocarburi per come fonte di energia è stata lo sviluppo della civiltà ter ente per il genere umano
è quello che ha portato al benessere collettivo la dizione diffusione del benessere alla consapevolezza dei diritti
Alla
Possibilità di conoscere e di apprezzare di viaggiare e so la debolezza azione del petrolio
è una cosa che non ha nessun tipo di sostegni ordine razionale de etico
Questa demonizzazione parte il petrolio una risorsa naturale
Il suo utilizzo ci ha permesso
Di la diffusione e la consapevolezza
Il benessere per molte molte popolazioni che non avevano accesso a determinati beni o servizi e che con la diffusione
Del petrolio e dell'Energia alla portata di tutti perché questa è stata la scoperta il petrolio del dell'utilizzo del petrolio e dei poi dei gas
Ha portato allo sviluppo della società quindi io
Questa assume assurda demonizzazione
E esso e poi
Altra questione che va definita detto tutto questo e che cerco di fare una sintesi pari grado nel dettaglio le proposte di legge spero di essere breve
Altra questione
E che va detta e che nel dibattito pubblico spesso passa veramente e che noi dobbiamo abbandonare il petrolio
Idrocarburi e tutte le fonti fossili perché comunque Appiano a portata di mano
Le energie rinnovabili una stupida e come se ci fosse una cattiva volontà
Di non utilizzare le energie rinnovabili invece di continuare in maniera come dire patologica allo nell'utilizzo non è così purtroppo purtroppo nel senso che io sono uno di quelli che pensa
Che bisogna investire ancora molto e forse di più di quello che stiamo investendo nelle energie rinnovabili ma che gli obiettivi
Quantitativi sulla
Sulle energie rinnovabili hanno portato a dei disastri forse peggiori che quelli degli incidenti importanti che si ricordano sul captazione delle risorse fossile
Faccio focus solo pochi riferimenti noi in Italia spendiamo dieci miliardi all'anno per incentivare il fotovoltaico
Pensate dieci miliardi all'anno solo poche o sono molti non lo so il problema che si spendono si buttava l'aria si danno pochi investitori
Mi fa ridere qualcuno che
Sento dire perché voi siete a favore delle lobby del petrolio e va beh e tu sei a favore delle lobby del fotovoltaico che sono pochissimi investitori perché
Voi sapete che in rete il ha funzionato pochissimo perché c'era un grande investimento iniziale quindi ha avuto accesso ai contributi del GSE
Chi aveva grosse risorse grosse capitali propri per investire ma basta guardarli guardate l'ottanta per cento di quelli che hanno fatto soldi col fotovoltaico in Italia solo
Impositori stranieri grandi fondi grandi aziende che avevano forti liquidità che hanno potuto che reinvestire vi faccio un esempio di un amico che non non dico niente anche perché anch'io ho investito sul fotovoltaico non c'era niente di male era nel per legge
Amadori oggi fa più soldi con il fotovoltaico dell'eolico che con la vendita di polli
E li paghiamo
Voi sapete quali sono i livelli di sovvenzione sul per esempio fotovoltaico se andiamo al secondo terzo corso Energia conto energia
Cioè roba che ci porteremo ancora per i prossimi quindici sedici anni
Noi ad Amadori che produce un chilowattore parliamo circa
Quarantacinque e quarantasei centesimi sapete quanto costa oggi un chilowattore sul mercato quattro centesimi
E come dire che alla FIAT che produce una cinquecento che costa venti mila euro sul mercato non gli diamo duecento mila euro di contributi poiché uno diceva vero eque una grande fiera ed è certo con i soldi
Di mia madre che stira le camicie e pagare Amadori i quaranta centesimi di differenza sull'energia prodotta è chiaro che
A un'altra insomma vulgata falsa e quella ma quelli non sono soldi del bilancio pubblico del Conto Energia sì ho capito con una legge noi costringiamo
Chi consuma energia elettrica a pagare a qualcuno per la produzione di energia tra l'altro
Inutile
Dannosa per molti versi Terna la nostra rete elettrica dovuto ramificata si in tutte le campagne per andare a prendere i produttori di energia sporadici
Che ha una
Bassissima efficienza
Una produzione molto molto desueta noi avremo ancora per vent'anni questa massa di produzione che è veramente a te croci antica allora mi direte ma lo si contro no io sarei invece per investire molto di più ma nella ricerca
Nella produzione di qualità selezionata
Se noi abbiamo l'obiettivo di arrivare al venti per cento prodotto
Io io sono contro gli obiettivi quantitativi sulla produzione delle rinnovabili se noi ci diamo un obiettivo che entro un anno dobbiamo arrivare al venti cento produciamo in ogni modo facciamo porcherie pazzesche poi arriviamo a questo fantomatico venti per cento ma abbiamo distrutto tutto una filiera
E produciamo energia inefficiente magari spendiamo tantissimi soldi perché quel
Pensate con dieci miliardi potremmo fare tante altre cose
Quindi chiuso questo discorso io credo che questo dibattito possa tranquillamente rimanere
In una logica che è quella di del miglioramento perché io penso che anche chi prende posizioni più oltranziste
Verso la la chiusura la moratoria generale potrebbe un attimo immaginare che anche noi siamo insomma ci teniamo l'ambiente
Io non è che io vivo in questo Paese uno usufruisco delle sue bellezze naturali o due figli piccoli che probabilmente ne usufruiranno anche loro quindi tengo l'ambiente anch'io così come tengo al lavoro e allo sviluppo perciò credo che insomma queste tematiche andrebbero affrontati composizioni meno estremiste meno maniche
E questo è l'approccio che i circoli oggi mettono in campo e per questo mi piace questa iniziativa e per questo io l'ho sposata perché
Perché nonostante vinciamo il referendum sulla norma che Ludovica molto bene
Ha illustrato nonostante vinciamo il referendum e noi vogliamo mettere in campo io sono firmatario Osarò firmatario di questa proposta di legge una normativa comunque che
Mantenendo la sicurezza per gli concessionari comunque di poter cioè non c'è l'Ale acume c'era prima
La fila la la norma rispondeva all'esigenza di dare un orizzonte all'investitore che impediscono al concessionario
Che
Non doveva essere legato al dover sfruttare al massimo subito tutto perché poi aveva la scadenza la concessione
Naturalmente se fosse passato il referendum o qualcuno diceva emiliano in particolare ma qui non succede niente perché non torniamo alla vecchia normativa allora è chiaro a riattivare era come prima si richiede
Ma voi pensate a un funzionario o un tecnico una Commissione del ministero sviluppo economico
Che viene rinnovare una concessione in presenza di un referendum verso da quel punto di vista
Una clima nazionale quindi ci sarebbe stato un'incertezza negli investitori clamorosa che avrebbe portato inevitabilmente alla smobilitazione di investimenti importanti
Quindi questa norma cosa risponde questa integrazione che noi andiamo a fare
Sostanzialmente
Rimane il fatto che i titoli rimangono fino alla durata di vita utile il giacimento ma noi andiamo in a rintrodurre tutte quelle tutele pubblica che deve che
Ci mettono sotto un regime comunque di certezza rispetta e di sicurezza rispetto ai lavoratori al tipo di investimento e alla tutela dell'ambiente quindi
Sì tua avrai il rinnovo della non si non è più un rinnovo potrei andare avanti con lo sfruttamento del giacimento ma comunque devi sottostare a tutte quelle che sono
I requisiti minimi per che che erano già quelli precedenti io credo che se si fosse ragionati su questa ipotesi in maniera molto
Come dire politica è molto colloquiale probabilmente sarebbe evitati tanti soldi spesi per il referendum dibattito ci ha portato a dividerci su posizioni
Da quel fichi Bellini e forse avremmo fatto una cosa intelligente per il Paese e che poteva secondo me andare bene a tutti
La seconda e finisco norma che andiamo a introdurre la abolizione della famigerata franchigie
Che
Ha portato che non non c'entra direttamente col discorso delle
Delle del termine delle concessioni in Adriatico in Adriatico ma i off-shore ma ha un legame forte perché è logico signori che le aziende fanno una politica
Come dire di
Razionamento del loro sfruttamento del pozzo ne fa la fa come come la fanno tutti come fanno tutti i produttori e venditori cioè
Fa c'è una dinamica dei prezzi c'era un giacimento che devi sfruttare ci sono degli investimenti fatti che tu devi ammortizzare è chiaro che
Ai una temporizzazione del del prodotto che detti sul mercato legato a queste dinamiche dei prezzi e i tempi che atti la franchigia
Consentiva come sapete su base produzioni di essere sentita al
Dal regime fiscale questo è un fatto ingiusto io non so se l'abolizione della franchigia totalmente sia poi
Però insomma o lo fa la proposta di legge parte da un punto diciamo poi magari nel dibattito potremo migliorarlo non so se quell'area la l'abolizione totale della franchigia possa essere
La soluzione giusta forse io abolire la franchigia metterei un meccanismo di aliquote
Tipo tipo scaglioni non so se vi sono capire cioè percentuali diverse a seconda delle quantità captate messe sul mercato però anche questa è una proposta ragionevole che va in un senso di
Tutela del produzioni tutela della filiera importanti e tutela del lavoro tutela dello sviluppo ma che tutela dell'ambiente occhi importante controllo dello Stato su quello che
Viene fatto delle risorse del patrimonio naturale che un fatto importante e che deve essere sicuramente tutelato e attenzionato al legislatore
Io perdonatemi mi permetto di ringraziare ulteriormente l'onorevole come avevo già preannunciato per la sua chiarezza espositiva per averci e appoggiato per averci sostenuto
E passerei la parola in conclusione Ali dal Presidente della nostra associazione l'avvocato Fimiani per i saluti finali e per qualche approfondimento che lo riterrà opportuno fare sulla sul tema ultimo
Grazie quella è quella la
No è quella la
La proposta
Non le paghiamo meno del Burundi non c'è secondo me tra l'altro bisogna
La Norvegia e ricchissima verrà risposato e siccome
O pochissimi minuti io voglio ringraziare voglio ringraziare ovviamente tutti voi presenti in particolare
Mi perdonerete se
Il ringraziamento speciale va all'onorevole D'Amico veri anche per il peso specifico che ha è che
Ci consente di essere speranzosi che queste proposte verranno davvero poi discusse ed approvate perché lei le ha illustrate ovviamente in maniera egregia di non non ho motivo di dover approfondire
Però ci dà la possibilità di accreditarci ancora una volta come l'associazione della proposta e non quella della protesta cioè noi non andremo mai in piazza a manifestare o a bruciare i cassonetti noi che siamo campani
Lo viviamo praticamente tutti i giorni non ne ho mai in piazza a occupare le spiagge
Noi vogliamo che e si intervenga con le leggi perché sono quelle che regolano in tutta la nostra vita e ci sia la possibilità di
Migliorare la normativa in particolare ovviamente quella sottoposta al quesito referendario in questo caso io la normativa per tutelare l'ambiente senza rinunciare allo sviluppo
è questo lo sviluppo sostenibile in fondo
Abbiamo detto per un'intera campagna referendaria che la norma era scritta male e c'era bisogno di un intervento se noi avessimo deciso di fermarci alle risultato referendario
Senza poi proporre saremmo venuti meno al compito che ha un'associazione ambientalista
Che probabilmente non riesce a pulire il mondo ma prova a mantenerlo pulito in maniera tale da non intervenire dopo
Che perché voi ritoccare anche magari il sistema delle franchigie perché si può pensare anche a vincolare quei fondi che derivano
Dalla abolizione delle franchigie per incentivare in particolare la ricerche io sono convinto che incentivare ancora il mercato del fotovoltaico dopo che è stato drogato per tanti anni
Grazie possa essere un errore l'attuale sistema di incentivazione che quello che noi abbiamo proposto per anni ci piace
Però voglio dire
Se noi andiamo a guardare altri tipi di fonti per esempio l'idroelettrico ho avuto modo di approfondirlo in questi giorni leggevo il sito di Asso rinnovabili c'è un un link interessantissimo che ritardo metro e dice per esempio
Che dal trenta aprile due mila dodici il termine ultimo per il decreto attuativo in materia di bandi di gara necessaria l'assegnazione delle concessioni relative alle grandi derivazioni non c'è ancora dopo quattro anni questo decreto attuativo
Così come da quello che ho potuto capire è stato tagliato in maniera drastica l'incentivo alla rigenerazione degli impianti idroelettrici
In questa direzione non c'è la possibilità se si va in questa direzione non c'è la possibilità di sostituire in parte gli idrocarburi con le altre fonti allora ovviamente noi siamo un'associazione che mantiene fede al suo proposito a proposito per cui è nata qui siamo forse l'unica associazione ambientalista favorevole al nucleare e riteniamo che la pianificazione una pianificazione energetica seria che ha come come dire termine temporale quantomeno un trentennio
Con una un blocco un blocco delle delle cifre
Cioè con dalla possibilità di dire
Quest'anno gli incentivi a questa fonte sarà saranno gli stessi dell'anno prossimo e dell'altro ancora fino al due mila quarantasei
L'unica cosa che ci può e poi sostituiremmo il venti per cento del del petrolio con o con il nucleare e un altro cinque per cento di carbone con l'idroelettrico
Lo potremo fare solamente se scriveremo un piano energetico nazionale e tra l'altro voglio dire il titolo della legge nove del novantuno che noi tentiamo di reintrodurre nella parte dell'articolo nove che prevede le procedure almeno non rintrodurre perché probabilmente non era stata mai abolita ma tentiamo di richiamare espressamente nel Codice dell'ambiente
Ecco proprio una legge dedicata all'attuazione del piano energetico nazionale cioè del mille novecentonovantuno
Io e purtroppo in maniera indegna non non riuscirò mai a sostituire il nostro professore quartieri che il Presidente del nostro comitato scientifico nell'illustrare quello che è
è il disegno di piano energetico nazionale perciò mi faccio solo un cenno
E
Vado al alla terza proposta quella che poi dovremo portare avanti secondo me ovviamente non potevamo scriverla in tempi così brevi perché
Parliamo di una legge delega utile a scrivere un testo unico in materia di idrocarburi il Ministero dello sviluppo economico mette a disposizione sul proprio sito li fonti
Che regolano la materia dell'estrazione mineraria abbiamo quarantaquattro punti primati
Centoquindici fonti secondarie e ottantotto circolati
Questo dall'idea che non si capirà mai niente ma mai
Niente in materia se non riscrivendo riorganizzando la con un testo unico chiaramente un testo unico non è altro che
Di solito un decreto legislativo quindi una un atto di
Avente forza di legge che
Il Governo scrive su delega espressa dal Parlamento e questa delega deve essere circostanziata non scrivete un un piano energetico un un testo unico in materia di idrocarburi e fate quello che vi pare perciò
è una un settore che va seguito non va mortificato non ci posso non si può rinunciare alle nostre ricchezze cioè non possiamo rinunciare alle ricchezze che Alitalia per poi andare ad acquistare all'estero le stesse fonti
Questo diciamo è il primo passo abbiamo scritto questa sintetica può proposte di legge così da rendere possibile anche magari approvazione tramite un emendamento che potrebbe essere la cosa più semplice
E
Se noi riuscissimo davvero ad ottenere questo traguardo grazie all'onorevole Tancredi ne guadagnerebbe l'Italia che lo stesso Paese che ne ha guadagnato grazie all'astensione al referendum grazie
Grande scarsa
Grande assessore