Intervista a Giovanni Burtone sull'interrogazione urgente al Governo sul tema della grave situazione che sta vivendo il Venezuela

Con Giovanni Burtone parliamo di Venezuela e di un'interrogazione che lei
Ha presentato il Venezuela è un Paese di cui
Non si sente parlare molto la grande stampa non se ne occupa
E che però sta attraversando
Un momento di difficoltà di difficoltà politica e quindi anche economica c'è una grande presenza di italiani
è un Paese che ormai ha una vicenda politica molto delicata
Precedentemente c'era una maggioranza che era riferita alla Presidente
Ora si è creata questa
A contrapposizione tra il Parlamento che con una maggioranza e l'attuale Presidente che invece è stato espresso con un
A coalizione politica diversa
Tutto ciò sta portando però a
Fibrillazioni politiche ci sono anche preoccupazioni sulla tenuta democratica
Ma a quello che un voluto sottolineare nell'interrogazione soprattutto
Problemi di natura economico e sociale
Ed è nel suo è la e in profonda crisi basta andare
Nelle città e vedere che ci sono i supermercati totalmente vuoti le farmacie non hanno neanche i farmaci salvavita
Il paese e al collasso perché c'è una difficoltà anche di approvvigionamento energetico e quindi si lavora nelle industrie soltanto due giorni la settimana
Il
E c'è difficoltà ad avere anche l'approvvigionamento idrico
Un Paese ripeto in agonia
Ora la comunità internazionale non può rimanere nel silenzio la cosa paradossale è che in una società della comunicazione con l'esplosione delle nuove tecnologie con l'affermarsi
Della rette questa vicenda così grave che appartiene ad un grande Paese
Non sia per nulla conosciuta ora il Governo ha tenuto a rispondere inaugurato una mia interrogazione ed è stato come aprire una breccia nel muro del silenzio
Il problema del Venezuela cominci ad a me ed essere al centro anche delle istituzioni democratiche noi chiediamo che si intervenga Venezuela è un Paese amico
Negli anni scorsi subito dopo il dopoguerra sono stati tanti gli italiani che sono partiti
Sono immigrati e lì hanno trovato accoglienza un'accoglienza ben differente di alcuni Paesi
Ci della civilissima Europa che di fronte all'arrivo degli immigrati
Respinge dal Sammuri
Ne esce Venezuela avuto capacità di solidarietà accorto tanti giovani che sono arrivati hanno messo sotto la media hanno creato impresa
Ora questo Paese va sostenuto
Il sottosegretario è stato molto disponibile ha detto delle cose importanti l'attivazione dei canali diplomatici bisogna fare di più bisogna aprire alcuni
Interlocutori e interlocuzioni con
Associazioni che possano permettere la
A utilizzazione di alcune donazioni
E quindi dare alcune risposte soprattutto i ceti più deboli quelli che sono
Maggiormente in in difficoltà c'è una resistenza perché le autorità venezuelane riconducibile al
Presidente disconoscono questo stato di crisi ma basta ripeto
Avere qualche riferimento in quel Paese o andare direttamente a fare delle verifiche per vedere
Che i
Cittadini per comprare qualcosa debbono andare al mercato nero
E nel mercato nero i prezzi sono altissimi perché nelle mani della criminalità organizzata quindi un'Italia che sia riconosciuto il diritto di voto agli italiani che vivono la deve essere
Coerente e deve portare avanti azioni consequenziali
Quindi deve guardare a questo Paese e soprattutto a
A quei tanti Vitolo venezuelani che li hanno messo radici hanno avuto accoglienza hanno dato tanto ma hanno anche
Ricevuto tanto dal Venezuela
Ringraziamo Giovanni Burtone