L'intervista è stata registrata lunedì 29 giugno 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Calabresi, Cassazione, Digiuno, Giustizia, Lotta Continua, Sofri.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
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avvocato
Abbiamo ai nostri microfoni e il professor Gaetano Pecorella ordinario di diritto e procedura penale dell'Università di Milano illegali e di Ovidio Bompressi condannato insieme a Giorgio Pietrostefani e Adriano Sofri per l'omicidio Calabresi grazie
Alla confessione di Leonardo Marino e colui vogliamo parlare
Della decisione di trasferire l'ultimo giudizio del processo appunto per il delitto Calabresi
Dalla prima sezione della cassazione alla quale era stato assegnato in un primo tempo alla sesta sezione penale della Suprema Corte e inoltre del relativo sciopero della fame dell'ex leader di Lotta continua Adriano Sofri
Innanzitutto professor Pecorella il Consiglio nazionale di Magistratura democratica la corrente di sinistra della magistratura associata ha approvato nei giorni scorsi un documento in cui si auspica l'assegnazione del ricorso alle sezioni unite della Cassazione
Per una riaffermazione del principio del giudice naturale
C'è da dire però anche se la presa di posizione dei magistrati può essere significativa
Che questa soluzione era stata chiesta anche dall'avvocato Maris difensore di Marino al fine di sottrarre la causa alla sezione presieduta dal giudice Carnevale a questo punto secondo lei un altro sul suo lamento del ricorso non risulterebbe un compromesso come fatto notare lo stesso Sofri questo oggi su un quotidiano
Non comporta che
Cesso e dopo che
Quindi non come ride
Un contratto tra Orietta
Della corte di
Vero quanto il
Formazione
Una soluzione
Certo e
L'azione
Io o che in ogni
E torto che i
Di una prima questione
Spogliato
Esso Muti un aspetto sezione
Questa forma come dire
Non vi
Sì chiedo quindi appostamenti
Son matto
Una
Reggono un collegio formato da
Il documento di Magistratura democratica sulla trasferimento del processo per il delitto Calabresi dalla prima alla sesta sezione parla di una decisione che oggettivamente incide sul rispetto del principio del giudice naturale ma non solo si legge che la riaffermazione di questo principio
Rappresenta una garanzia per tutte le parti è elemento essenziale per la credibilità delle decisioni rese
Ecco quest'ultima affermazione sembrerebbe quasi un'ammissione del fatto che nell'attuale situazione vengono a mancare sia le garanzie che la credibilità lei cosa ne pensa
Do un processo di peccato a compiuti
Personalmente ho la persona e
Insieme ad un altro
Terminati gli imputati
C'era una
Io
Per l'arrivo di tutti
Lezione anomala
E go
L'azione si
Lo trovo veramente fuori da ogni regola di un ordinamento
Tutto secondo corrette
Ecco entriamo un momento nel merito della motivazione con cui è stato trasferito il processo da una sezione all'altra nei due precedenti processi l'omicidio Calabresi è stato trattato a tutti gli effetti come comune
Secondo il giurista Marcello Gallo già presidente della commissione parlamentare sulle norme delegate al nuovo Codice di procedura penale
Quello che è stato trattato come un delitto comune non può trasformarsi automaticamente in un delitto terroristico solo perché uno degli imputati in questo caso Marino
Ha goduto di uno sconto di pena in quanto pentito grazie all'estensione dei benefici della legge Cossiga
Da qui a giudizio di Gallo l'impossibilità dell'interpretazione della presidenza della Cassazione di sottrarre il processo alla prima sezione penale che lo ricordiamo in seguito molte polemiche ha perso il monopolio esclusivo dei processi per mafia e terrorismo
E di mandare quindi il processa una sezione che si occupa appunto di questi specifici provvedimenti
Ecco lei condivide la riflessione del professor Gallo
Secondo me è un attimo meglio
Io nei
Cioè dell'accusa
In primo grado che secondo grado l'accusa come un processo ordinari
E non si è sostenuto
Sì ma non per
Il primo Gran
In qualche modo Reed
Non più
Un attimo
Non si può applicare sia una norma più grave
Tutto
Che porta a un anno di tempo
Le politiche
In comune a una pena ridotta solo per questo
è uno di quei reati
L'azione infame
Che hanno dovuto troppo lo spostamento battuto in tre
Perché durante
Peraltro come
Allora
Ed è la prova più perdite
Più lampante
Non so se questo
In questo modo utile che
Quelli
Per Bébéar
Professor Pecorella prima di concludere questa nostra conversazione le faccio l'ultima domanda a suo avviso si sa compiendo un'ingiustizia nei confronti di Bompressi Pietrostefani e Sofri
E quest'ultimo ha fatto bene ad intraprendere uno sciopero della fame per sollevare il caso
Il primo alcune tutti
A volte in cui una persona
Che non ci sta
E su tutto un po'
Esatto presso un'altra sezione non credo proprio
Un potere
Dal suo corso naturale
Non posso più
Sulla decisione di trasferire l'ultimo giudizio del processo per il delitto Calabresi dalla prima sezione della Cassazione alla sesta sezione penale della Suprema Corte
Abbiamo ascoltato il professor Gaetano Pecorella ordinario di diritto e procedura penale nell'Università di Milano
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