Notiziario del mattino

Radio Radicale sono le nove due minuti in cui c'è una Bruno e regia voleva versa in studio per questa prima edizione del notiziario
Ha dedicato integralmente a Marco Pannella sepolto ieri pomeriggio né del cimitero di Teramo dopo aver
Ricevuto nella camera ardente allestita nella Sala Consiliare dalla comune un lunghissimo e commosso saluto da parte dei cittadini abruzzesi
Saluto e spesso si è anche
Con l'applauso dei tantissimi presente al momento della sepoltura
Mai
Ma torniamo a quanto accaduto sabato
Quando a Roma in Piazza Navona sia svolta una lunga cerimonia per salutare Marco pannello quanto Pannella con tantissimi interventi sul palco di amici e compagni
Di tante battaglia e ascoltiamo per primo un passaggio dell'intervento pronunciato da Emma Bonino
Grazie mille
Penso
Che a chi era qui
Voi che siete qui
E che ebbe anche visto finalmente questo firmato
Avete forse molti di voi cominciato a conoscere meglio
La complessità
Presidente complessità idee tante battaglia di Marco Pannella con gli amici radicali
Anche in questi giorni
Di celebrazioni di amarcord
Spesso anche alla stampa se ferma il divorzio all'aborto ha ben che vada
Ma Marco è stato questo è molto più di questo anziché rispetta o a tutta la battaglia che avete visto
Ognuno di noi ha anche altri ricordi per esempio a Sarajevo sa RAI a evocare l'esempio
La guerra ex Jugoslavia
Quando il Sindaco Sarajevo che riusciremo a fare uscire dalla città
Divenne il più grande sponsor di quello che fu il miracolo da i trentamila iscritti al partito radicale
E ho cominciato a Luino cominciamo nuovo
Ma voi più giovani
Dico che ha fin dagli anni Ottanta Marco Pannella noi tutti ci siamo battuti contro l'esplosione del debito pubblico
Perché sarebbe caduto su di voi perché sarebbe caduta o sono le nuove generazioni
Perché non era sostenibile perché era superstar Dogo offerte era all'epoca del Milano da bere e in cui andava bene tutto
Oggi è al meglio che ricordiamo anche a queste cose oltre a quelle che tutti ricordiamo
Ma più che di tutto che voglio dire
Che Marco Pannella è stato soprattutto
Il reso
Teresio
Quando non vilipeso
E penso che alcuni omaggi posto me
Puzzano di ipocrisia e allontana o meglio
Puzzano ATECO Cristea lontano o meglio
Benvenuti essa che siete ricreduti
Benvenuti essa vi siete ricreduti
Ma nel modo migliore unico però onorare però
E fare più attenzione alla battaglia che avverrà è che abbiamo in corso
Ascoltiamo adesso una sintesi dell'intervento iniziale di Rita Bernardini che ha aperto la cerimonia ricordando anche l'assenso della presenza sul palco dalla musica della Carlo Loffredo già sebbene
Allora
Vedo
Lì alla mia destra lo striscione dei detenuti e viene affibbiato vogliamo che sappiamo qui sul palco
Che siano vicine a Marco Pannella
Ringraziamo il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria perché
Non si poteva celebrare questa giornata senza la loro presenza
E se ci ascoltano dalle carceri e ci ascoltano attraverso Radio Radicale
Come è accaduto altre volte
Li prego altre volte li ha pregati Marco di fare una battitura finisce allegra
Piena
Buonfiglio ha di speranza
Allora cominciate a battere sulle sbarre come avete fatto tante volte quando vi siete uniti
Agli scioperi della fame di Marco Pannella
Questo è quello che vi chiedo un'altra cosa che non poteva mancare oggi oltre detenuti oltre a tutti voi e minori
Un'altra cosa che non poteva mancare perché c'era a tutte le manifestazioni più importanti alla jazz Band di Carletto Loffredo che adesso è coperta che fra poco inizierà
A suonare
Perché nei funerali
Dei che si celebrano anni Orleans i funerali sono accompagnati da questa musica
Che è anche cioè una dirò anche all'altra piena di speranza
Ascoltiamo adesso anche una parte dell'intervento di Mirella Paracchini
Intanto io
Vi ringrazio tanto
Grazie grazie grazie grazie grazie che stiamo policromo Marco
Possiamo sembrare una famiglia veramente un po'stonata dal caldo e dal dolore
Che ci riguardiamo l'album di famiglia questa l'ha firmato è stata incredibile io con lei
Ringraziare uno per uno uno per uno tutti i nomi e i volti che abbiamo visto e quanti ne mancano peraltro però non è possibile
Non è proprio possibile
Quindi ringrazio voi voi chiesti e della testimonianza di quello che Marco diceva io sono latitanti sarà la gente capisce
E fermerò come per molti per tutti noi è un grande conforto questo
Però permettetemi di fare un ringraziamento speciale
Perché questi cento giorni della panetteria si sono stati possibili come qualcuno ha scritto come un grande happening della terremo evidenza dire della cerimonia degli atti
è stato grazie all'aura e a Matteo e io lo devo ricordare sono stati straordinari
Sono stati
Assistiti da Marco come Marco accolti faceva
è incredibile io non ho mai visto niente di simile io sono medico Cristo tante situazioni di malattia di assistenza di vicinanza ma non ho mai visto niente di simile però
Aiutatemi ancora a ricordare a ringraziare
Il professor
Mantini
Claudio
Che
Come a volte succede straordinariamente è successo anche a me a volte succede che il paziente travalica la barriera
Del rapporto medico-paziente diventa un'altra cosa Claudio Santini è diventato un'altra cosa per Marco e Marco è diventato un'altra cosa per Claudio Santini così come per tutti noi
Così dunque Mirella Paracchini ascoltiamo adesso nell'assoluta Marco Pannella Di Matteo Angioli
Siete stati
La benzina che ha mantenuto Marco vivo vivace allegro
In questi quasi tre mesi
Ogni persona che veniva era un incontro speciale vip o NIP non importava tutti avevano una cosa da dire Marco aveva
Ascolto e opere parole per tutti
Marco aveva una generosità profonda come una quercia Abruzzese quale look come le radici di una quercia Abruzzese quale lui era
Che
Hanno e ha colpito soprattutto negli ultimi due giorni
Che
Chiaramente era una generosità poiché
Politica
Ed è una generalità che ci ha colpito in particolar modo negli ultimi due giorni
Perché quando
Questione
è un racconto che
Ho pensato molto abbiamo pensato se farlo si racconta dirvelo meno e credo che sia giusto crediamo che sia giusto che lo sappiate Marco non ha sofferto perché aveva attorno a sé e non solo noi due ma appunto
Professor Claudio Santini e tutto l'amore di persone che sono venuto circondarlo che veramente lo ha
Coccolato
Ma come l'ultima notte a casa quando ci siamo accorti che i medicinali che assumeva
Non erano più sufficienti a calmare i colori che stavano emergendo
è stato così generoso così signore
Da chi ha deciso scusa per il fastidio che creava
è stato così generoso così saggio così paziente
Che
Continuava a dire sì un fastidio mai dolore
Non ha tirato nessuno SOS
Perché l'unico SOS che voleva virare che ha attirato e che continueremo spero anche grazie a tutti voi attirare
è quello per lo Stato di diritto per il diritto
Per
Il diritto
Di tutte
E tutti
Qui Ente nonché
Era Matteo Angioli sul palco sabato anche la saluto dall'ex segretario dalla Partito Radicale Francesco Rutelli che è partito proprio dal luogo dalla cerimonia
Questa piazza veniva allagata per fare
Divertire il popolo fino a metà dell'Ottocento
Si chiudevano le caditoie si faceva uscire ma con le fontane il popolo si divertiva ma era una piazza dei
Del mercato per i saltimbanchi
Dei ciarlatani
Era una piazza dove si facevano le corse dei cavalli Carnevale i fuochi d'artificio era la piazza dei romani
E poi diventata
Nella seconda metà degli anni del secolo scorso la piazza del radicale
Il solo Piazza Navona avrebbe potuto essere la piazza di Marco Pannella
Perché questo luogo
E il luogo che raffigura il valore il senso di quello che i radicali hanno fatto che voi avete fatto tanti di voi con coraggio con disinteresse con decreto determinazione e seguendo qualcuno che si sapeva aveva una sua linea interiore
Che spesso distruggeva quello che aveva creato
Ma lo faceva per rigore per onestà lo faceva per va a fare ripartire ogni volta una battaglia nuova una speranza nuova per suscitare speranze per allevare gente come me
E come tanti di voi che non saremmo stati nulla se non ci fosse stato il Partito Radicale e Marco Pannella
Trovate il modo troviamo il modo di onorare
Marco
Intanto ricordandolo ogni anno
Facciamo ogni anno una grande conferenza dedicata
Ah ho ogni anno una delle sue battaglie e vedrete che ci vorrà più di un secolo per portare avanti queste conferenze annuali sulle intuizioni le creazione
Di Marco Pannella
Che
Per me
Sintetizza ciò che
è il motto che io più amo il politica che è una frase di amare ente
La politica
è la Facoltà di dare inizio
E Pannella è stato il più grande iniziatore ma è stato il più tenace continuatore
Anche ogni volta decidendo di smontare ciò che egli stesso aveva costruito
Ma per farci andare tutti nelle piazze d'Italia a parlare con il popolo e nelle piazze del mondo a parlare con chi avesse una speranza di giustizia soprattutto se si sentiva l'ultimo
Questo è stato Marco e questo sarà
Sempre nella riconoscenza che portiamo per lui
Sempre Marco Pannella
Così è se così Francesco Rutelli ex segretario tra l'altro del Partito Radicale sabato scorso a piazza Navona durante già lunga cerimonia per salutare
Marco Pannella e ascoltiamo adesso invece quanto ha detto Sergio D'Elia attuale Segretario di Nessuno tocchi Caino
Questo signore cui
Si chiama Nicolai ramo
Iscritto al partito radicale da
Possiamo dire cento una fitta dal mille novecentottantanove
Piccolo particolare non vide in Italia
Vivere in un in un luogo dove Marco
Approvato molto con la sua lotta politica con la sua non violenza di cercare di mutare
Un regime che
Alimentava quel Paese e opprime va quel Paese il regime Russo nella Russia non soltanto quella di oggi di puntini ma anche in quella
In quella precedente
Noi andavamo a Mosca Marco andava a Mosca incerto di una cosa di un fatto ci sono dei miei compagni anche lì che hanno bisogno di me
E io ho bisogno di loro uno di questi compagni era Niccolai ramo
Lui ha voluto essere qui oggi
Avendo saputo della morte di Marco quarantotto ore fa
E come è stato possibile voi vi chiederete
Per ottenere un visto perché ci vuole il visto da lì la Russia per l'Italia ci vogliono minimo quindici giorni
Lui c'è riuscito c'è riuscito perché voleva stare qui oggi con Marco
E la forza delle proprie convenzioni del proprio nozioni dei propri desideri che muove muove il mondo anche i regimi apparentemente immutabili Nicolai
Grazie grazie Sergio ma io vorrei soltanto aggiungere che
A
Sono pulire
Certo che sono qui perché
è molto importante per me ma sono qui anche perché Sergio e da altre compagnie radicale sono riusciti a mandare una lettera l'anima al consolato italiano a Mosca e poi la gente
Al consolato sono riusciti a fare un visto in due ore
A sapendo benissimo oggi in Marocco delle sue battaglie e quinti non solo perché
Perché melma
Più di questo perché i radicali e perché la gente che
Che essa
Oggi morto
E del partito e del portali di Marco
Adesso io invece mi ricordo
Il primo comizio di Marco che ho visto nel gennaio
Mille novecentonovanta pongo sono arrivato per la prima volta a Roma per il Congresso del Partito Radicale
O
Sarà forse non chiamo a non si chiamava Partito Radicale transnazionale Massimo semplicemente Partito Radicale
E per la prima volta ho visto Marco
Il primo gennaio del mille novecentonovantotto io mi ricordo benissimo quel giorno
E poi quel comizio davanti al Montecitorio io non non anche ricordo o la cosa perché era quel comizio ma ricordo benissimo
In soli direi quei ampi di Monfalcone ricordo benissimo
A
Le parole di Marco anche se non capivo all'epoca l'italiano
E oggi
E oggi sono
Poi voi convinto
Per l'ultimo comizio di Marco
è questo
Ecco questo ricordo ero anche per
Per tutta la mia vita
Forse non è l'incontro tutte le comizi riunioni congressi
Che che che ho partecipato insieme con Marco e con le altre compagnie radicale
Ma quel primo comizio è questo l'ultimo comizio insomma più importanti per me devo dirvi una cosa molto molto personale e posso dire adesso soltanto le cose personale perché
Anche come
Come vuole richiesti prima i versetti e non faccio politica più da
Da dieci undici anni
Fortunatamente
A
Ma devo dire una cosa molto molto personale a voi adesso c'erano proprio due persone nella mia vita che ne hanno formato
Come persona mi hanno formato così come lo sono adesso
A cinquantatre no niente della mia età
Era mio padre
Ed era Marco
Ogni radicale ma ognuno di voi il radicale una radicale che voi siate
è un essere unico e irripetibile
E così quindi non si può pretendere che tutti i radicali sia un uniti perché sono uguali
No c'è l'Unione qui persone divisioni diverso e
Io credo che sia e vanno onorate come tali come diverse
Quindi
Non ci rammarichiamo di quello che accadrà
Se noi riusciamo a trarre ispirazione
Dalla visione di Marco dal suo modo di pensare dal suo modo di sentire dal suo modo di agire dal suo modo di
Benessere quindi in poche parole
Noi forse sottolineo forse riusciremmo a corrispondere a quello che ci ha detto poco prima di morire
Non mollate
Questo ci ha detto nord mollate
Dalla sua fonte noi trarremo ispirazione per non mormora mollare sapendo che Marco però
Era una persona che legava le cose aveva una visione d'insieme delle cose teneva insieme le persone ma non solo le persone di questa parte piazza
Che sono qui ancora tante attento e come lo sono state non so quanto è durata la manifestazione per la vittoria del referendum nodo sul divorzio ma qui ancora siete molto attenti
Bene diviene assieme insieme anzi
Pur diversi l'uno dall'altro non una diminuzione non è una perdita
Tenere insieme cose diverse persone storia vissuti diversi e una ricchezza e Marco era ricco di questo e se ci ha lasciato qualcosa in eredità
Almeno per me io accolgo questa eredità
Il tenere insieme anche cose diverso un po'c'era Maria Teresa che diceva un litigio non lo si nega ma Maria Teresa di lasci
Un litigio non lo si nega mai a nessuno
Poi qualcuno
Hanno Torino Giorgio sì però bisogna mila meritassero il litigio certo se qualcuno se lo merita non glielo neghiamo ma non siamo
Preoccupati delle disunita delle scissioni deve di visti delle ditte divisioni no ci interessa la ricchezza
Del Partito Radicale che tiene insieme che non è fa parte di utilità nazionali e non la richiede neanche L'Unità al proprio interno ma l'insieme sì
Così dunque dal Segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio D'Elia prima ancora Nicolai creammo fra storico militante
Radicate Russo sabato durante la cerimonia per asse a votare Marco Pannella ascoltiamo adesso invece un passaggio dell'intervento di un altro ex parlamentare segretario della Partito Radicale Gianfranco Spadaccia
E te lo dico parco perché
Sono stato accusato di essere scettico nei confronti del diritto alla conoscenza
E anche tu e anche i conti che abbiamo avuto incomprensioni
E di essere scelti Ivone che affronti alla lotta così come è stata impostata
Per lo Stato di diritto contro la ragion di Stato
Ma ho queste due Coppe sì due diritti
Ah fonderanno
Nelle ragioni dell'umanità ditte quelle donne di quel ragazzo di quelle donne anziane
Come affondarono
Nelle ragioni dell'umanità
Di coloro che rischiavano lo sterminio per fame
Milioni e milioni di persone in Africa nella lotta contro lo sterminio che facemmo negli anni Ottanta e Novanta occorre quando
Combattemmo
La battaglia
Dell'abolizione della pena di morte
O quella per il Tribunale penale menare nel penale internazionale tutte incontrava e denunciava i crimini contro l'umanità e continuano a essere perseguiti o quelli che purtroppo erano stati commessi
Nella infame guerra
Della Jugoslavia
O questa cosa o questi due diritti nei quali ho profondamente credo che ispirarono seppur attraversato Maria Rita
Ah fonderanno
In queste regioni
In questo non avere mai essere e diventare speranza che quelle donne hanno dimostrato almeno potenzialmente di potere essere
Oppure
E allora questo è il motivo dell'incomprensione
Non sei di fronte
A un eretico radicale RTC radicale il Censis segnato non ci sono mai stati
Non sei di fronte a qualcuno che ci ha voltato le spalle segni di fronte come sempre a qualcuno
Che affaccia affascina quando non è completamente d'accordo con te
Ha il coraggio di dircelo a viso aperto
Marco
Io non mi ero scritto sul giornale ieri
Non mi dimentico i mille motivi di debito personale che ha un contratto conti
E non dimentico
Nomi in questa sbornia di alloggi e di complimenti che non sono tutte ipocrisie sono anche
L'omaggio che il giudizio del regime
Rende alla virtù
Ad un'ora di punta infangare
Era l'ex parlamentare e segretario radicale Gianfranco Spadaccia ascoltiamo adesso invece quanto ha detto il Segretario di radicali italiani Riccardo Maggi
Questi sono
Giorni e sonori e di grande commozione
Però sono anche i giorni di retorica inevitabilmente e di enfasi Marco Pannella era forse la persona meno retorica
Che noi abbiamo conosciuto
E dobbiamo ricordarlo
è doveroso secondo me
Che lui ha dovuto lottare
Sin dai primi anni delle sue iniziative oltre sessant'anni fa fino alle ultime settimane
Da ultraottantenni ha dovuto lottare
Per conquistare degli spazi di agibilità politica
Per conquistare degli spazi di informazioni non per se stessi o operano i radicali ma per i cittadini di questo Paese
Marco Pannella era convinto
Che noi
Non viviamo in una democrazia ce lo ha ripetuto fino all'ultimo
Che noi non viviamo in uno stato di diritto almeno viviamo in una situazione in cui
Manca così tanto la certezza del diritto in cui le istituzioni quotidianamente violano le proprie leggi e diano la violano i diritti dei cittadini
Allora noi questo dobbiamo ricordarlo perché deve essere la base da cui ripartire altrimenti tra poche ore
Quando la commozione sarà svanita
No in ore non avremo più niente in mano da cui ripartire
E invece di cose ne abbiamo molte perché quando si chiede
In questi sondaggi in poco tempo così no
Quali quali sono secondo lei le battaglie più importanti
Del partito radicale il divorzio l'aborto oppure non è l'obiezione di coscienza o la la riforma del diritto di famiglia
Beh Marco avrebbe detto
Le conquiste ed importanti sono quelle che devono ancora venire
Renda segretario dei Radicali Italiani Riccardo maggio il prossimo intervento quello di Marco Cappato candidato a sindaco di Milano
Sarebbe stato contento il no di vedere tanti
Dei vertici ora delle istituzioni e dell'informazione rendergli questo omaggio sarebbe stato contento io penso
Che si
Sarebbe stato contento
Perché Marco
Non sputava sul Palazzo
Non sperava che il potente facesse un po'più schifo
Per poterne parlare ancora peggio Marco voleva che il potente facesse meglio sperava il meglio risultava per luglio faceva per lui voleva che questa Italia questa Italia criminale in Europa
Andasse all'ONU a portare il diritto umano la conoscenza la transizione allo Stato di diritto lo chiede a Valencia chiedeva Mattarella lo chiama i potenti era pronto a ringraziarli aveva l'umiltà
Dei governatori così
Marco Pannella allora certo noi dobbiamo stare attenti A che è la celebrazione non dei venti tentativo
Di sepoltura
Per i radicali dobbiamo stare molto attenti io guardo il giornale e vedo le paginate
Del corriere Repubblica poi vado a vedere i sondaggi di Milano e non ci sono neanche più gli altri già prima c'erano i nomi
Dei grossi e potenti e poi almeno c'era scritto altri due per cento altri in crescita del quattro no oggi neanche più gli altri allora
Non ci facciamo
Illusioni
Al tempo stesso
La nostra forza anche rispetto
Alle nostre divisioni
Che ci sono che non ci sono ma diciamo
Ma diciamo
E che ci sono non ci sono eredità le eredità sono della roba delle strutture dei soldi del potere non ci sono eredità ci sono idee
Come al solito le idee sono atti che se l'epidemia non abbiamo bisogno di averne la proprietà
Non la vogliamo chiudere in un recinto non la vogliamo chiudere in un cassetto le vogliamo disperdere e se siamo capaci la vogliamo portare avanti se non saremo d'accordo
Sulla scelta sull'altra tra di voi non fa niente perché noi non siamo quella dell'espulsione noi siamo quelli dei probiviri
Noi siamo quelli del getto passiamo a quelle che appassionò litigare
Perché siamo libertari perché siamo anarchici perché siamo liberale
Perché crediamo nella libertà nella nostra ben curata dagli altri buon viaggio parco può viaggio compagni radicali
Così dunque Marco Cappato tra coloro che hanno preso la parola sul palco di piazza Navona sabato scorso anche Olivier Dupuis
Il compito
Il compito di tutti noi di
Di stanare questa gente
Che sta portando la Coppa verso
La catastrofe
E non so come si
Come ci si organizzerà per fare questo non credo
Che ci sia una soluzione credo che ciascuno di noi il problema
Il luogo in luoghi
Gli amici compagni
Con con il quale
O segue
Ma sono sicuro che molti di voi
Solo forti
Dell'esperienza di quello che ci ha dato Marco per
Trovare il posto giusto dove fare le cose giuste
Ringrazio Marco ringrazio voi
Perché il partito è stato ma questa è stato poi
E quindi quindi oggi il partito e Marco
Il partito siete voi grazie
Così Olivier Dupuis che è stato per
Qualche tempo anche segretario della Partito Radicale ascoltiamo adesso invece quanto ha detto Benedetto Della Vedova
Per ricordarmi che gli anni passano penso sempre che il pur avendo cominciato tardi o
Fatto la tessera radicale ininterrottamente per ventisette anni dal novantadue fino ad oggi e continuerò
Naturalmente a farlo
Io faccio parte di quelle
Persone normali che occorre una
Passione per per la libertà e diritti la politica che ha un certo punto
Avendo il privilegio dell'incontro con Marco Pannella hanno finito per partecipare a una storia straordinaria cercando
Di farlo al meglio e di dando al merito sono state dette tante cose oggi per ritardare Emma
C'è poco da aggiungere io voglio dire una cosa
Credo che Marco lasci un'eredità straordinaria
Di obiettivi di iniziative di campagne di lotte già in corso e se dovessimo chiederci noi radicali Cruccu comunque e dovunque cosa dobbiamo fare domani mattina abbiamo con già un elenco di cose
Su cui raccogliere le energie nostro e di tutti quanti vorranno partecipare per portarle per portarle avanti
Io che il gruppo o questo privilegio ancora di fare il Sottosegretario agli Esteri so di avere una posizione di rendita rispetto a tutti gli altri perché orbe ground le lotte
Per i diritti umani di Marco Pannella di Emma perché esso cosa significa lottare come dicevo l'idea e Dupuis per un'Europa diversa e non per l'Europa dei nazionalismi
Era Benedetto Della Vedova quello che ascolterete adesso invece la saluto Distefano portavoce dei detenuti di Rebibbia dei detenuti di tutti gli istituti di pena italiani
Allora noi siamo una piccola delegazione
Di detenuti che rappresentano tutti i detenuti degli istituti penitenziari in Italia
Di questo ringraziamo il nostro direttore della casa di reclusione di Rebibbia dottor semaforica che ci ha permesso di presenziare Marco Pannella
Marco Pannella è un patrimonio che non si deve assolutamente disperdere perché alle tante battaglie Gambato dagli anni settanta a venire
La nostra battaglia di persona onesta qual è stato il continua ad essere
Noi che siamo detenuti lo possiamo dire a grande voce le persone oneste che parlano con noi ne sappiamo riconoscere perché l'UE
Ha sempre voluto delle cose importanti per noi l'inserimento nel lavoro che era una cosa importantissima per noi detenuti
Lavoro perché cosa per un reinserimento nella società civile che conta che la vostra la nostra società civile
L'ha voluto con tutta la forza e noi di questo ne siamo grati quindi vorremmo appunto che
Questo è il suo discorso iniziato tanti anni fa tanto tempo fa insieme anche all'onorevole Rita Bernardini che ci è venuto a trovare tante volte nelle carceri italiane continuasse continuasse assolutamente
Vi saremo grati
Sennò secondo
I vostri oggi le vostre parole non siamo un popolo gli emarginati siamo al vostro popolo perché non siamo stati come voi e vorremmo essere come voi
Vorremmo avere una seconda chance come ha sempre detto Marco Pannella
RAI la saluto De Stefano portavoce dei detenuti di Rebibbia e dei detenuti di tutti gli istituti di pena italiani e sul palco di
Piazza Navona sabato è intervenuto anche Andrea Orlando Ministro della Giustizia
Fermezza emozionante vale quello che doppi dopo quello che è dopo l'introduzione di così
Carica diventa ancora più emozionanti fermezza emozionante voi dopo questa introduzione così carica diventarlo diventa ancora di più dirò pochissime cose dirò soltanto questo
è vero quello che ha detto Sergio io
Non so se le cose poche o tante che siamo riusciti a fare sul carcere le avremmo mai fatte senza due persone una e qui e Marco diciamo Marco
E l'altra è il Papa
E uno diceva che cosa c'entra uno con l'altro no posizioni così diverse lettura del mondo così diverse
E io penso che poi alla fine quello che lei mette insieme una parola che è la cosa a cui non dobbiamo rinunciare che ha la parola umanesimo
Noi siamo
Nel bene e soprattutto
Frutto di questo di un umanesimo che il nostro Paese ha saputo coltivare Marco nella sua vita fatto lo ha fatto vivere
Io vengo da una tradizione politica
Che è stata spesso a fianco dei radicali ma guardato sempre i radicali con grandissima diffidenza
E li guardavano con diffidenza da che non capivamo stesse senso delle loro provocazioni
Ecco io le loro provocazione le ho capite da quando faccio il Ministero
Perché ci sono delle cose
Che nessuno può dire senza
Mettersi dalla parte
Più difficile e mettersi dalla parte più difficile significa anche trovare le forme estreme per dirle queste cose
Credo che in una società conformista spaventata ne dobbiamo Raitre ingraziare Marco
Di averci ricordato che in qualunque situazione in qualunque momento qualunque cosa abbia fatto una persona quella persona resta una persona
E la sua dignità va sempre tutelata
Mediche anni del buttiamo via la chiave
Negli anni bicchieri invoca la pena di morte negli anni degli integralismi questa voce è stata davvero Oro ecco io credo che questa voce resterà
Il mio io me lo auguro per l'Italia me lo auguro per la sinistra ma me lo auguro soprattutto permettere il lavoro che devo continuare a fare perché se questa voce resta qualcosa in più ancora potremmo fare grazie
Però il Ministro della Giustizia Andrea Orlando che ascoltiamo adesso invece l'intervento di Marco Perduca che si è soffermato sull'impegno transnazionale di Marco Pannella e dei radicali
Poco fa agli amici a della Mauritania ci hanno raccontato che un nostro compagno dei RAM è stato da poco liberato dopo che era stato incarcerato per due anni per la sua nota anche schiavista
In una tale perché con Marco Pannella chiaramente lavorando tutto l'anno quando si faceva una missione in giro per il mondo era regolarmente alla vigilia di Natale andammo a Siena Matteo Mecacci nella capitale della Mauritania
Incontrammo tutti non il Presidente della Repubblica da Ministro della giustizia il Ministero degli esteri il Primo Ministro il capo del DAP del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria mi
Della Mauritania
Per dire la persona che avete messo in carcere non solo noi la conosciamo eh finale diciamo a un certo punto possiamo garantire per lui ma non ha fatto niente
Avviso obbedito una legge
Come né in piena tradizione radicali che era una rediga una legge che limitava la possibilità addirittura di esprimere un'idea lì oltre a esprimere un'idea si denunciava l'esistenza della schiavitù in Mauritania
Non ce lo liberarono quando torniamo in Italia fu liberato poco dopo a poter partecipare alla prima sessione del congresso nazionale del transnazionale del due mila undici
Le carceri che sono state visitate in giro per il mondo non sempre notato questo tipo di risultati però credo che
Non solo nei penitenziari italiani mani penitenziari dell'Africa e anche in qualche penitenziario dell'Albania Pannella
Viene ricordato e viene ricordato per quello che è stato anche per chi non lo conosceva e molto probabilmente lo avrebbe incontrato soltanto per cinque secondi oggi c'è giustamente qui sopra una bandiera tibetana e io credo che
è stato detto poco fa si spera che tra poco possa salutare non soltanto Enzo Tortora ma tutti quelli che abbiamo ricordato oggi e che oggi non ci sono più
Ma molto probabilmente anche lo spirito di tutti quelli che come Pannella scalzi e disarmati ci sono sempre battuti per gli ultimi sono tanti e sono probabilmente tutti sconosciuti oggi finalmente
Più di quanto non lo fosse in vita Pannella e conosciuto e speriamo che ce li saluti e dalla su cela mandino buona noi qui
Vogliamo affermare il diritto alla conoscenza e siamo sempre stati contrari al tunnel della droga ecco dobbiamo forse
Iniziare a conoscere noi stessi per non creare ci un tunnel fatto solo di ricordi guardiamo avanti e sicuramente sapremo fare domani quello che abbiamo fatto fino a oggi grazie a tutti
Tra Marco Perduca il prossimo intervento è quello che ha pronunciato merce un altro ex parlamentare radicale Lorenzo ostriche universo
Io a una domanda
Che inizierà Aversa
In queste ore in questi giorni
Il criterio
Che sia una domanda
Che attraversa tanti
Forse ciascuno di noi
E adesso come faremo
E adesso come faremo
Perché siamo in tanti io sono
Siamo stati abituati siamo cresciuti
Lungo cinquant'anni per quanto mi riguarda
A pensare la politica e a immaginare a cercare di fare politica fare qualcosa in questo Paese
Avendo Marco come punto di riferimento come interlocutore come colui che con cui
Parlavamo
Pensando
L'UIC che cosa dice io che cosa dico come
Il mio modo di vedere si incontra con il suo che cosa
Posso capire quante volte almeno nella mia storia
Il far politica
Non è stato necessariamente deve essere d'accordo ogni giorno con Marco ma ogni giorno cercare di capire
E man mano capire le cose che Marco ci faceva capire e imparare
Imparare è così e questo è stato io credo il modo di far politica la cifra del far politica dei radicali il segreto della storia radicale della forza radicale
è stato l'appoggiarsi il vivere e la forza dell'intelligenza dell'intuizione morale dell'intelligenza morale del rigore di Marco Pannella
Così Lorenzo si che li versa collega ascolterete adesso invece la lettura da parte di lavorarci tra della lettera che ha scritto dal direttore del TG cinque Clemente Mimun
Io sono venuto ma non ce la faccio parlare ma il mio messaggio è semplice
è stato straziante ma anche bellissimo stare accanto a Malta in questi ultimi cento giorni
E ora è consolante sapere che non soffre più
L'abbiamo ascoltato l'avvocato che scuotono quand'era giù abbiamo deciso insieme ci siamo arresi quando ci prendeva in giro dandoci dei matti
è stato fino alla fine un mulo Abruzzese o se preferite Illy onde leone della libertà
Lascia l'esempio di un uomo integro che la politica è ridotto sul lastrico non arricchito Neno noi mente tende
Ha fatto una vita bella perché ci ha regalato diritti e progresso se n'è andato ha circondato l'amore
O è inutile chiedersi come fosse
Probabilmente avrebbe risposto con l'Iraq reverse
Jessica necessiti sono come sono
E come erano gigante
Grazie Clemente grazie a tutti
Era Clemente Mimun eletto dalla voracità
è intervenuto anche l'avvocato Giuseppe Rossodivita
Grazie
Io in realtà
Non ho preparato un intervento non non pensavo neanche di parlare perché poi
Ognuno
Vive questi momenti come ritiene di viveri evidentemente
Però lo dico a Marco gli sono stato accanto vent'anni venti anni di battaglie giudiziarie
E ovviamente sarà a San dirlo Marco mia insegnato davvero
Tutto
Ad affrontare battaglie che inizialmente
Sembravano semplicemente folli
Per
Il senso comune che non è sempre il buonsenso
E invece il nostro grande Marco
In realtà poi applicato al suo amore per il diritto a che è amore per le persone semplicemente sempre il buonsenso e attraverso questo buonsenso
Siamo riusciti a conquistare cose importanti
Possiamo solo pensare alla lotta anche giudiziaria di Piergiorgio Welby pro
Ai diritti che abbiamo fatto riconoscere
Dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Appunto diritti violati nelle carceri italiane con trattamenti inumani e degradanti
Diritti violati strutturalmente dallo Stato italiano
Sembrava impossibile
Ogni battaglia però in realtà anche quando si raggiunge quello che
Per altri può sembrare un obiettivo
Non è altro che un punto di partenza per conquistare
Altro altri diritti per conquistare in fondo
Ma cosa molto semplice garantire ad ogni persona ad ogni essere umano la libertà nelle proprie scelte
Così dunque all'avvocato Giuseppe Rossodivita il prossimo intervento è invece quello della segretaria della spiegazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica Filomena Gallo
Marconi insegnato che sono le persone che portano avanti lei dentro il Partito Radicale
Ha una storia importante e ognuno di noi orgoglioso ogni giorno di dire rappresento il Partito radicale perché i radicali fanno quello che dicono perché i radicali non si devono vergognare di nulla
Perché era di cani sono una garanzia per tutti i cittadini
E quante battaglie ancora doppio dobbiamo portare avanti per raggiungere obiettivi di libertà il testamento biologico l'eutanasia in Parlamento si sta discutendo di una legge importante
Durante il video che presenti
Poi abbiamo visto le battaglie iniziate fonti al Giorgio Welby iniziate con Luca
Gli anni tassa non x Sentinel culturale del nostro Paese Massa e il lavoro nostro
Diventa sempre più intenso siamo riusciti a depositari alla Camera dei deputati oltre settanta mila firme
Per chiedere al Parlamento di emanare una buona legge che ci renda liberi fino alla fine una legge
Che vada a disciplinare l'eutanasia che sia depenalizzata nel nostro Paese siamo riusciti per la prima volta a farla calendarizzare
Ci auguriamo che a breve certo sappiamo che è una strada in salita che a breve anche l'Italia si possa dare una legge del genere
Era il segretario dell'associazione
Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica Filomena Gallo è ancora altri stracci di interventi
Dalla cerimonia svoltasi a piazza Navona sabato scorso il prossimo intervento è quello dell'ex segretario dei Radicali italiani Mario Staderini
Questi giorni che hanno spesso chiesto ma qual è la prima volta che ha incontrato Pannella e radicali
In realtà la prima volta l'ho incontrato Pannella i radicali e credo anche molti di voi è stato nel mille novecentottanta
Avevo sette anni ero in cucina con mia madre e mio padre e arriva una cartella dei referendum nel referendum sulla legge sull'aborto
E si iniziò a parlare mia madre sentivo chiedeva ma che si fa si vota sì si votano le donne hanno diritto di dieci delle loro oppure no
Ecco
Quella è la prima volta che il molti di voi avrete raccolto magari quelle firme avete fatto la mia conoscenza perché io lauti adito cosa significava il metodo radicale individuare un tema che non era non era non era permesso ai dai partiti
Di affrontare e che però aveva nel vissuto delle persone è una realtà cercare con una lotta istituzionale il referendum di rompere quel muro e farne parlare in famiglia la battagliera già vinta aldilà ancora di quale fosse stato poi il voto ecco queste quello che mi hanno insegnato da subito i radicali
Perché perché Marco Pannella i radicali siamo siete stati
Attiva doni di democrazia
Lì dove c'era un pertugio un diritto
Già scritto ma da far vivere intervenivano e non c'è italiano oggi che non ha un diritto che gli è stato conquistato dai radicali dai più grandi ai più piccoli
E allora questa attivazione di democrazia di Costituzione però
Deve anche essere letta storicamente questo vedo tanti giornalisti tanti in scrittori ragionate ICI
Ne parlava Marco Marco Pannella è stato la persona che forse ha più amato la Repubblica italiana le sue istituzioni ma è stata la persona che non ha avuto dalla Repubblica nessun riconoscimento
Era l'ex segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini
Il prossimo intervento è quello o di Francesca Scopelliti già compagna di Enzo Tortora
Grazie grazie ma
Pensate che tre giorni fa il diciotto maggio ero a Milano al cimitero monumentale insieme a Marco Cappato e a tutti i compagni perché Marco mi ha coinvolto in questa
Bagarre mila elettorale milanese ed eravamo lì a ricordare i ventotto anni dalla morte di Enzo Tortora
Era il diciotto maggio
Il giorno dopo dopo ventotto anni Marco Pannella lo raggiunge
Sono convinta che si sono già incontrati felicissimi di riprendere forse un dialogo interrotto e forse un po'conoscendo mensa magari avrà anche detto ho perso la mia passione nel momento in cui
Avvistava Enzo nel momento in cui a vista Marco perché
Grazie a Marco Enzo
A si è fatto protagonista di una nobile battaglia quando Marco chiamo penso o che era agli arresti domiciliari nel mille novecentottantaquattro e gli disse di candidarsi con i radicali per le europee
Enzo gli rispose tu sei pazzo a proporlo ma io sono ancora più pazzo ad accettare e lei a dispetto di quei magistrati napoletani che volevano Tortora vittima
Con insieme a Marco Pannella Enzo si fece protagonista il leader di una grande nobile battaglia per la giustizia giusta
Una battaglia che ha in mente dopo ventotto anni deve ancora trovare la strada del successo deve ancora raggiungere un traguardo e questo tocca tutti noi io non mi farei ECMO noi non non perdo la speranza
Appunto di a venerdì degli dei risultati però questo lo dobbiamo fare anche un po'
Tutti insieme perché
E e il tono della voce radicale che deve farsi sentire con
Maggiore forza noi oggi vento
Do anni fa abbiamo perso Tortora abbiamo perso anche tanti altri compagni radicali oggi perdiamo davvero
Un grande leader un grande uomo con il quale abbiamo condiviso delle battaglie nobili tutti noi lo abbiamo fatto
Tanti altri no ma hanno perso molto di più loro
Quelle che non hanno capito cosa vuol dire essere radicale quelle che non hanno capito Cosenza la politica nobile la politica dei progetti la politica dei successi la politica dei traguardi impossibili
Era Francesca Scopelliti ascoltiamo adesso invece uno stralcio anche dell'intervento pronunciato sabato scorso a piazza Navona dalla segretario dell'associazione certi diritti Yuri Guagliana
Io farò ricordo abbastanza personale
Perché
La cosa che devo di più a Marco l'umanità che mi ha saputo trasmettere
Come fare politica
In modo umano
Io ho conosciuto Marco alla televisione era un ragazzino e guardavo Funari che abbiamo visto tutti qua
Nel primo nel video che abbiamo trasmesso all'inizio
E e Marco è stato capace di parlare al cuore di quel ragazzino di toccarlo col cuore e di insegnargli
Come si poteva essere gentili
E con la forza della gentilezza che spesso viene
Fra intesa come invece debolezza
La forza della gentilezza che poi è la forza
Della non violenza
Chi è forza si potevano fare grandi cose
Marco
è stato colui che
Negli anni settanta ha accolto
I primi
Militanti del fuori del fronte unitario
Rivoluzionario omosessuale quando essere omosessuali quando dire la parola omosessuale era una vergogna
Quando essere omosessuali era considerato una malattia una vergogna qualcosa di sporco e bene
Allora quando
Pochi anni prima nel mille novecentoquarantanove il PC espelle Eva Pasolini
Pannella
A privati tutte le sedi del Partito Radicale
A quel quattro froci che si permettevano di dire vogliamo noi prendere la parola
Così da segretario dell'associazione certi diritti io riguardi ANAS entra dalla mano andava cerimonia di sabato scorso ascoltiamo adesso quanto ha detto Marco Taradash
Con vecchio amico il compagno radicale come Roberto Iezzi mi ha detto una cosa prima di salire che mi ha fatto davvero
Riflettere
Ha detto
Pensate quanto ha guadagnato la Camera dei Deputati da quello che è avvenuto ieri
Quanto le istituzioni della Repubblica hanno avuto dalla presenza del popolo di Roma dell'Italia
Che si è messa in coda sotto il sole per andare
Per entrare nella camera per salire i gradini Montecitorio e per salutare la salma di Marco Pannella
E questa è una verità assoluta
Nell'anno nel decennio dell'antipolitica della lotta
Attraverso i vaffa un culo alle istituzioni
Marco Pannella compiuto anche il miracolo di riportare dentro le istituzioni la gente comune d'Italia
Nel rispetto delle istituzioni e nel valore delle istituzioni
Perché questo è stato Marco Pannella la politica contro l'antipolitica l'identificare nell'antipolitica
Un Paese che non permetteva
Hai cittadini agli elettori di sapere di scegliere
Che non incontrava la volontà
Degli italiani non incontrava la volontà la volontà degli elettori
Non voleva dare loro quelle leggi che pretendevano
Non voleva corrispondere alla coscienza di ciascuno di noi
Era Marco Taradash l'ultimo intervento che vogliamo farvi ascoltare in questa circostanza uno stralcio è quello pronunciato da Geppi ripeto già segretaria parlamentare radicale
Confesso che ho vissuto perché mi è venuto in mente
Il titolo di questo libro postumo di Neruda
Perché in realtà in quel libro c'era la rappresentazione di una vita che conteneva molte vittime
E
Paradossalmente
Proprio su questa formati onnicomprensività ho pensato a Marco
Pensato al modo con cui
Già rifornito
Di quella
Sentimento di ragione critica che nel tempo che abbiamo vissuto e che
Continuiamo a vivere e completamente smarrito
Abbiamo cercato di fare una piccola indagine abbiamo constatato nel limite limitato contro l'indagine si può consumare in quarantotto ore
Che la maggior parte dei trentenni non sa chi è Marco Pannella è un nome che non è noto
è vero la grande macchina del sistema informativo a
Riempito questi giorni dell'immagine di Pannella potremmo addirittura volendola già strumentalmente che ha fatto il suo mestiere quello della per formazione sistematica
Il grande imbecille collettivo verrà coltivato state sicuri se andate sulla pagina di un grande settimanale troverete un grande giornalista che ha già scritto il suo pezzo dicendo
è morto l'ultimo profeta dell'antipolitica ma più grossa stronzata che si potesse mai scrivere pensando a Marco Pannella eppure
Sappiate che finite in questi giorni SICAV reitererà questo meccanismo perché il primo elemento che va distrutto
La
Contributo dell'individuo con il proprio bagaglio di responsabilità di ragione critica e anche di comprensione della pluralità di piani che ognuno di noi vive in una sola giornata
Che il metodo anche empirico laico ma contemporaneamente cristiano profondo ricco di passioni e di tensioni
Che è stato il tentati
No che per anni iscrivendo all'interno di una cultura politica RAI netta nel nostro Paese perché occupata da ideologia centralistica verticistiche completamente distruttive
Della responsabilità dell'individuo che ci hanno condotto in questo vicolo cieco e che oggi non hanno risposte da dare se non costruire ancora sulla loro macerie
Così dunque l'ex segretaria parlamentare radicale Geppi Ripa sabato scorso a piazza Navona durante
Ad una cerimonia per salutare e Marco Pannella che questa sera verrà ricordato anche Roma alla Portico d'Ottavia alle venti e dalla comunità ebraica
E l'amico Israele sarà elettivi tornando in una trasmissione spazio transnazionale che andrà in onda questa sera dai diciannove e trenta alle venti e trenta sarà il primo di una serie di approfondimenti sulla politica transnazionale
Del partito radicale che durante la settimana ricorderanno ulteriormente Marco Pannella
A questo punto vi ricordiamo che prosegue la campagna di iscrizione alla Partito radicale non violento transnazionale tra spartito per iscrivervi alla Partito Radicale agli altri soggetti dell'aria radicale potete utilizzare
Il sito internet www Partito Radicale
Punto orga sono i dieci e quattro minuti ed è giunto il momento della rubrica economia rubrica settennale a cura del vice direttore del Foglio Marcovalerio coperte
Un giorno gli ascoltatori
Già altre volte in questo spazio avuto modo di citare passate e recenti iniziative radicali in materia di economia questa volta in particolare vorrei ricordare alcune delle principali riflessioni che Marco Pannella scomparso la settimana scorsa dedicato ai temi economici
C'è il Sole ventiquattro Ore editorialista Guido Gentili di uno dei pochi a prestare attenzione a questo aspetto sui giornali nazionali ha ricordato che in economia il maestro di Pannella fu Ernesto Rossi quanti monopolista ruggente il fustigatore del capitalismo assistito
Non a caso il leader radicale oltre che a Rossi si è spesso riferito a due trimestri del giornalista del mondo cioè Gaetano Salvemini Luigi Einaudi di quest'ultimo vissuto fra il mille ottocentosettantaquattro del mille novecentosessantuno
Pannella disse di condividere l'idea stessa di liberismo un liberismo ripeteva il leader radicale che dite anche di regole
Non solo parlando recentemente del necessario sviluppo nella contrattazione aziendale
Pannella aveva detto che se neghiamo per esempio i nostri piccoli imprenditori di esprimere la loro genialità nei rapporti con i pochi dipendenti che hanno che cosa gli resta di fatto è questo uno degli interrogativi diceva Pannella
Che poneva Luigi Einaudi quando sosteneva che il liberismo è una scelta etica prima ancora che economica chiuse virgolette Salvemini vissuto fra mille ottocentosettantatré mille novecentocinquantasette Pannella lo cito parlando al foglio
Parabola di Sergio Marchionne nei mesi in cui l'amministratore delegato di FIAT era demonizzato per il suo tentativo di scardinare la concertazione nazionale tra Governo e sindacati Confindustria
Diceva Pannella
Gaetano Salvemini anche lui americana acquisito
All'inizio del secolo scorso riconobbe nell'alleanza industrialista fra visto grazio Perahia impresa e su che è stato il fattore che impediva lo sviluppo del Paese che uscì contemporaneamente dal Partito socialista e dal sindacato
Sono ragionamenti che fanno comprendere meglio alcune delle battaglie tutt'altro che teoriche combattute negli anni dei radicali in materia di lavoro nel mille novecentonovantacinque ci fu per esempio l'iniziativa referendaria per abrogare la contribuzione sindacale automatica in busta paga
Nel due mila seguire il tentativo di abrogare l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Il primo referendum subito ma poi l'esito non venga rispettato il secondo lo raggiunse il quorum necessario ma ruppe per la prima volta un fronte granitico che riteneva intoccabile uno Statuto dei lavoratori che risaliva al mille novecentosettanta
Negli anni Novanta invece Pannella teorizzava già l'esistenza di un nuovo terzo stato che i vecchi schemi concertativi o sindaco al burocrate ci faticano a rappresentare
Ecco cosa scriveva nel mille novecentonovantanove in una lettera aperta all'allora presidente della Confindustria Giorgio Fossa
Scritta a quattro mani con Emma Bonino
Aperte virgolette
Il nostro successo elettorale del tredici giugno quelli Guazzaloca e anche di destro di Colli sono forti segnali sociali di emersione del nuovo terzo stato della sua immensa base di giovani disoccupati di piccole e medie imprese di cittadini
Il rivolta contro il mostro statalista e diciamolo statale chiuse virgolette Guido Salerno Aletta scrivendo su Milano Finanza venerdì scorso ha inserito anche il referendum per la privatizzazione della RAI del mille novecentonovantacinque quello per l'abrogazione dell'ordine dei giornalisti del mille novecentonovantasette nel gruppo delle iniziative economiche
Il motivo dell'impegno radicale in questo campo secondo il quotidiano finanziario e che solo abolendo il monopolio televisivo pubblico dispensando il nesso fra partiti e sistema dell'informazione si poteva ottenere lo scopo ultimo
Il diritto dei cittadini di essere informati correttamente
Libertà economiche strumentale dunque all'esercizio delle libertà civili chiuse virgolette
Infine c'è il capitolo che potrei chiamare di politica fiscale come ho già ricordato mesi fa in questa rubrica va bene è stato l'unico leader politico nazionale a citare
Fino a qualche tempo fa a Michele Pogliani Antonio De viti De Marco economisti italiani vissuti a cavallo tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento
Si tratta di autonomia lungo studiati in America e ancora oggi per esempio il cosiddetto filone della public choice al quale appartiene ingenti Buchanan vincitore del Premio Nobel per l'economia del mille novecentottantasei
A Milano in particolare ha ricordato che la sua intuizione sulla illusione finanziaria cioè la tecnica praticata dagli Stati per alimentare la spesa pubblica e l'interesse a essa connessi ce l'hanno i cittadini i costi di tale scelta grazie al debito pubblico delle imposte occulta
Sono riflessioni presenti anche interrogo detti evocato a più riprese da Pannella e vissuto fra il mille novecentouno del mille novecentoventisei
Scriveva per esempio il giovane pensatore torinese in Italia il contribuente non ha mai sentito la sua dignità di partecipe della vita statale
La garanzia del controllo parlamentare sulle imposte non era un'esigenza ma una formalità giuridica
Il contribuente italiano paga bestemmiando lo Stato non ha coscienza di esercitare pagando una vera e propria funzione sovrana l'imposta ieri imposta chiuse virgolette
Il primo di Pannella e dei radicali in definitiva non è mai stato un liberismo scolastico o ideologico alla sua radice ne sono convinto
C'è sempre stata un'estrema fiducia nelle capacità dell'individuo la cui libertà ad agire o di sbagliare va difesa da patronati sindacati Chiesa oltre che da uno Stato palle
Che può
Presto sempre trasformarsi in uno Stato oppressore
Grazie per l'ascolto da Marco Valerio Lo Prete o economia torna lunedì prossimo per fatta impresso splittare l'account Emma come aderire agli ampi
Siamo giunti alle dieci e dieci minuti e crediamo
Questa prima edizione
Del notiziario di radio radicale ricordando l'appuntamento di questa sera a Roma alla Portico d'Ottavia alle venti
Le ricordo che la comunità ebraica ha deciso di fare
Di Marco Pannella ci sarà una commemorazione era di oneri cale poco prima ANDI crede di collegarsi con
Portico d'Ottavia del ghetto
Manderà in onda uno speciale transnazionale dedicato appunto all'argomento e alla politica transnazionale della Partito radicale speciale condotto da Francesco De Leo questa sera invece
Questa notte alle dopo la mezzanotte
Il servizio d'archivio sarà dedicato alla trentesimo anniversario della morte di Altiero Spinelli autore come sapete ha in sé ma dal nastro Rossi del manifesto di Ventotene dunque parleremo di federalismo di Stati Uniti d'Europa
Ad iniziativa di Marco Pannella della partito radicale su queste argomenti
Ecco M. informano dunque che adesso la programmazione prosegue con la replica di stampa e regime condotta da Massimo Bordin al termine andrà in onda in apertura dei programmi l'appuntamento con la Mario Baldassarri