Speciale Spazio Transnazionale - Marco Pannella e le relazioni transnazionali - Marco Pannella. L’Iraq

Radio Radicale diciannove e trentasette buona serata Francesco delle D'Alessandro Teodori alla messa in onda benvenuti a spazio transnazionale e la trasmissione di Radio Radicale dedicata all'attualità internazionale questa
Settimana abbiamo cominciato ieri sera con la puntata su Israele ricorderemo Marco Pannella né i suoi interessi diciamo così transnazionali con degli speciali monografici con cui torneremo sulle sue battaglie sulle sue campani sui dossier
Di cui si è occupato di oggi
Ci occuperemo di Iraq buona sera Matteo Angioli che coordinatore della campane del Partito Radicale Nonviolento per la transizione universale verso lo Stato di diritto e il diritto alla conoscenza grazie mattino di essere con noi a Radio Radicale gazzette buonasera tutte e tu
Ti
Buona sera Antonio Ferrari editorialista del Corriere della Sera grazie benvenuto Antonio
Pongo
Francesco saluto ovvero e a tutti gli amici
Ciao Antonio
Allora avremo un altro ospite più avanti indiretta diverse poi testimonianze registrate che ci aiuteranno a ricordare
E a ricordarci cominciamo però da Matteo D'Antonio pronto Antonio sono Matteo Angioli ti passo Marco Pannella felice di parlarti così comincia questo
E l'attacco del pezzo con cui l'editorialista del Corriere Antonio Ferrari comincia il suo ricordo di Marco Pannella il diciannove maggio del due mila sedici questa sera
Antonio pregevoli saggi importante evento con le istituzioni greche qui lo stiamo sottraendo ma non ha voluto mancare al nostro ricordo lì cedo dunque subito la parola e vi chiedo di ricominciare da quella telefonata Antonio
Ma
è stata una telefonata che mi ha che mi ha commosso ecco noi giornalisti
Come e su come ho scritto siamo collezionisti di emozioni ma
La commozione qualche volta è qualcosa che non riusciamo neanche a controllare e sentire questo leone questo rione con una voce
Con una voce così molto provata però anche con la gioia di poter parlare venga riportato tempo indietro quando seppi che
Marco Pannella aveva fatto una grande cosa una grande cosa inascoltata come purtroppo molte molte sue
In molte sue dichiarazioni
è un inascoltata dal potere dico può avere successo credo sei sette anni fa otto anni fa dopo
La guerra del due mila tre all'Iraq ecco io allora non lo sapevo sapevo che ce lo Stato questo piano un piano per cercare di fermare la guerra
Uno come Pannella sedici sono sicuro eccetera contro la guerra in qualsiasi dimensione e come è stato contro la pena di morte
Ma un'immagine a volte proprio Rondi avesse
Con come dire strutturato una proposta che si coniugava perfettamente con una proposta che veniva dall'Arabia Saudita allocarla per la proposta aerei di questi termini
Saddam Hussein accertata di andare in esilio ma ci sono state pressioni ce lo sta diventassi eccetera
E pare che le condizioni neanche un trasferimento di denaro che gli veniva dato dai suoi fratelli
Sono uniti sarebbe stato come viene accettato in cambio un cambio clericale avrebbero dovuto rinunciare alla guerra visto che l'ostacolo e da Saddam
Venni a sapere che
I radicali parlerà aveva cercato e preparare un suo piccolo piano da coniugare a quello
E l'Arabia Saudita per convincere l'allora Presidente del Consiglio Berlusconi al fare un passo importante
Ecco io quando seppi questa cosa dici Maciletti ma perché non l'abbiamo saputo prima
è chiaro che
Capisco benissimo che
E che noi non avevamo né la forza nella possibilità gli americani in questa guerra alla la volevano fare questo ente e questo è il dramma e la vuole bloccare l'hanno fatto con due cucine da prima
Che c'erano delle APT insomma di farci GRA che non c'era un le sono grato prova secondo che c'è un rapporto tra Saddam possegga stava firmate
Soprassedere vecchia buying chiamai riferire sugli incarichi è andato ad appartenga il quale dice io non so come ringraziati
Perché veramente non ce l'abbiamo molto spesi su questo dico guarda che io credo che questo sia un dovere che un giornalista dice no certo cautelativo giornalista però
Molti tuoi colleghi hanno taciuto qual è il fatto che tu sul tenere i conti eccidi questo episodio enuncio di un'occasione non posso che vieti che abbia fatto un piacere enorme e io non so come ringraziarti ti voglio bene
Ecco questo vero era Marco Pannella politica
Ci sono delle cose che magari anch'io non ho condiviso
Rischio di altre sue battaglie però economo verticale un uomo che aveva un'idea molto chiara e molto netta
L'idea forse che l'ha provocato la persona provocazioni di essere progressivo conto la giustizia ingiusta
E io credo che questo sia stato veramente la medaglia più importante al tetto di Marco Pannella se abbiamo avuto dei risultati dedotte terribili incidere in questo Paese
Lo dobbiamo a uomini come lui anzi se mi consentite lo dobbiamo a lui che ha scosso che ha caso mosso tutte le
Come dire tutto che evidentemente se tutte le pachidermi che lentezze di un Paese
Che è sempre rifiutato di guardarci in faccia e di dire la verità
La verità costa sempre lo sappiamo ma Pannella rendendola la sempre detta al suo modo atta ripeto con la forza della provocazione che a volte non era condivisibile almeno parlo per me
Però il suo entusiasmo il suo coraggio la sua grinta io credo che
Ecco io credo che a quest'uomo dobbiamo essere tutti grati tutti grati grati per quello che ha fatto realmente la telefonata in quest'ultima telefonata c'era proprio l'assuma sentivo al di là delle parole
Faticose
Che che lui mi diceva ma che erano piene di di forza piene di
Di Grant attiene di voglio ancora dire questo l'appalto ti ringrazio per quello che hai fatto
Comunque il progetto Tarquinio fatto niente quello che hai fatto hai fatto su
Ecco è una cosa che non dimenticherò
Matteo
Volevo aggiungere che in particolare ci fu un servizio ricordo benissimo di Antonio
Antonio Ferrari sull'Iraq sullo sciopero di Marco che colpi in Marco appunto e per quello che rimasto grato
Che quello del l'undici ottobre due mila dieci per la tua rubrica Antonio voci dal vicino Oriente quello che comparsi sul Corriere punto it e chiaramente appena noi lo vedemmo lo segnalano segnalammo a Marco
Che era in sciopero della fame perché chiedeva la istituzione di una Commissione di inchiesta sul modello di quella presieduta da sorge un circo tra all'ombra
Esattamente la ricordo benissimo
Voglio aggiungere una cosa è vero primo
Primo commento che feci quando sente che è fatta una era del due mila dieci
Erano quelli gli albori della lettera mia rubrica voce da vicino Oriente continua anche oggi al diciamo che questo almeno il sette otto circostante in televisione alla alla cascina stampati rebus ventiquattro su RAI tre
Più di una volta anche alla alla trasmissione di tavolo salvo
Ho ricordato questo passo perché era giusto ricordarlo
Come ho ricordato tante volte le opere meritorie di
Sia invasi Emma Bonino Emma Bonino altra grande capitale la mia generazione Matteo e molto grata
è molto grata al partito radicale io nel settantaquattro e volgiamo giornalista del Corriere ed è un ricordo quali erano le pressioni Piero Ottone pensiero Ottone che era il direttore di quel Corriere meraviglioso
Per gli anni Settanta che andava contro certe incrostazioni Nobel di oggi di una parte della borghesia
Di quel poco che il re
Insomma questa è una battaglia civile in Inghilterra ci sono arrivati nei Paesi importanti ci sono arrivati perché noi dobbiamo dire di no io parlo ricordo le telefona tace
E che arrivavano Cottone credo anche anzi sicuramente da Fanfani che pretendeva che il Corriere cambiasse ricca politica che su questa vicenda e ottone rispose ma io poi nella pratica l'idea politica è un problema di diritti civili
Ecco che in quel momento la forza di Pannella venne fuori con tutta la potenza
Che aveva aveva quest'uomo che aveva il movimento che rappresentava sino a utilizzare risorse
Ma sicuramente era al movimento che dava coraggio forza un Paese che era troppo ingessato se fosse rimasto fuori versato anche oggi ma anche un no o meno in quanto c'è stato farne età ci sono state battaglia radicale
Quello che è fatto per me è per noi radicali per difendere un atto di giustizia e straordinario così dunque Pannella D'Antonio Ferrari noi ringraziamo e salutiamo Antonio Ferrari per essere stato con noi grazie buon proseguimento di serata Antonio
Grazie c'è Antonio dunque nella notte tra il diciannove il venti marzo del due mila tre alle ore tre e trentatré ora italiana ieri militari americani cominciano a bombardare la capitale dell'Iraq Baghdad dando il via
All'operazione Iraqi Freedom lì lo fanno incuranti
Degli appelli di coloro che sino all'ultimo istante possibile avevano usato ogni mezzo per evitarlo tra loro
Marco Pannella che non era solo ma non erano pochi neanche quelli che seguirono il disegno di George debito Bush dopo qualche ora dall'altro delle prime bombe avrà inizio l'invasione di terra e tra questi due momenti nelle case del mondo entra attraverso la tv
La voce del Presidente degli Stati Uniti d'America Giorgio dei Blue Bousquet avevo ordinato l'inizio dirà chi Freedom lo ascoltiamo
Ma solo se adesso
La stessa
Amati Nicola Jean forse lo spagnolo isterici esaminavo Gioia poi esce
Ce ne sono
Fui io esprimo
Essendo Wolfson coerenza
Ormai Orus Kovaci forse sarebbe che anticipa che insomma c'è qualche insomma o ce lo impone
Tanto mais danno il senso ed è uno dei due suona
Quindi sono previste in jeans
A fuoco ovvero buone intenzioni
E il diciannove febbraio la Camera dei deputati del Parlamento italiano vota la proposta Iraq libero la mozione impegnava il Governo a sostenere presso tutti gli organismi internazionali principalmente presso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
L'ipotesi di un esilio del dittatore iracheno e sulla base dei poteri conferiti dalla Carta dell'ONU della costituzione di un Governo provvisorio controllato che ripristina breve il pieno esercizio dei diritti delle libertà fondamentali di tutti gli iracheni
Il dodici marzo e divulgato invece un appello sottoscritto da trentasette nomi illustri compresi cinque ex Primi Ministri
Per chiedere l'esilio di Saddam e l'Amministrazione unu ad interim in Iraq vi faccio ascoltare
La voce di Marco il suo intervento nella seduta del Parlamento europeo in cui Panella lanciare il ventinove gennaio del due mila tre meno di due mesi dunque dall'inizio della guerra la sua proposta per evitare un nuovo conflitto con contro l'Iraq al termine del frammento audio
Troveremo una persona un collega che ha Marco voleva molto bene e che avrà da dirci cosa interessanti sull'argomento di cui parliamo ma sentiamo prima panne
Non si tratta di cambiare il dittatore ma di cambiare il regime
Occorre che in quell'area del mondo dove la pistola puntata dati bene o male sulla tempia di Saddam gli da ora la possibilità solo di scegliere
Franca deve in un golpe che stanno preparando dei suoi in termini
Fra spararsi uccidersi in un bunker
Ho morire in mezzo a un massacro o andare via come è successo a molte dittatori accompagnato altrove questa è la proposta l'alternativa alla guerra e lo dico anche ai competenti
Precisa Governo provvisorio lo metto tra virgolette dell'ONU per due o tre anni
Fino ad allora stabilimento allo stabilire i diritti fondamentali in quel Paese
Andiamo avanti a Salerno
A mantenere fermo per l'economia prendiamo altri un Governo provvisorio ci furono in Giappone che furono in Germania ci sono stati in altri posti un Governo con il compito
Di rendere
Ai cittadini iracheni
E al Medio Oriente quello che tolto con violenza dei loro diritti questo è la proposta che noi avanziamo diciamo agli altri pace assoluta
Pace eterna
Mi pare che noi scegliamo un'altra cosa servili
Nella libertà nel diritto nella costruzione di una ditta che meriti di essere vissuta non tale da essere solo impietrita dinanzi al terrore della morte
E a Marco Pannella il ventinove gennaio due mila tre appunto si lanciava la sua proposta
Per evitare un nuovo conflitto in Iraq buonasera Duilio Giammaria giornalista RAI cure conduce il settimanale di informazione petrolio buona sera a miglior grazie di esserci davvero
Vuole contatori
Il tuo ricordo di Marco quando l'hai conosciuto e poi parliamo di racket
Bene più tutto l'ho conosciuto da tempo e come modi come tutti gli italiani come come direttore di tante battaglie come con
Premonitore di tante abitante quel per il
Che hanno a che fare con abiti civili ma
In questa tua pagina e il
Diciamo radiofonica viene qua e un ruolo internazionale che pochi conoscono che meno perché le conoscono tecniche ma molto molto rilevante un buon
Ora un Pannella che ha la capacità di giocato una partita internazionale sui Balcani così delicate come appunto la guerra in Iraq è lì che ho presentato appieno nell'ambito del suo calibro tra virgolette politico
E non aveva torto mi dicesse un giorno l'ha detto anche più volte i microfoni di questa emittente no riguardo appunto
Al conflitto in Iraq c'era la possibilità in qualche maniera di evitare tutto questo
Sembrava lì per lì
Quasi impossibile appena toccato tutto giocava contro
Cioè tutti e Alitalia l'idea che contavano ottemperavano perché Pettenati la Gran Bretagna attualmente barocca
Questo Governo ed era tenuta era era Chiarato sull'idea di
Di appoggiare l'IPA perché diciamo di un attacco frontale quella che poi quella che poi prevalse ma
Voi abbiamo scoperto che non solo c'era una possibilità c'è diciamo c'è uno spazio politico ormai portato quei guerra era assolutamente
Realistico e ricordo che a un certo punto dopo un anno e mezzo dalla guerra in Iraq eravamo vadano ad Abu Dhabi
Aspettavo che partire per l'Iraq
Qualcuno nicchia nella la la giacca dice guarda che qui poi ripeto ed è una corda ENI parla di un di un villaggio in mezzo al deserto tra Abu Dhabi e Dubai
Dove era già pronto il luogo chi dico dove ospitare le famiglie di tre per cento
Ufficiali e alti dignitari del patto questo era il contributo di Abu Dhabi Dombay agli Emirati Arabi alla alla alla pacificazione c'è
L'idea che il titolo riuscita
Pacifica dipendiamo sei
Dalla dall'Iraq era possibile duettato
Lo hanno creduto nell'acqua Duilio prima di lasciarti minimi ricordi ci racconti racconti a chi ci ascolta
Quell'episodio di quando questi la ventura di dover intervistare Marco al TG mi ricordo qualcosa di nei particolari vai e
Beh gliela leporati terremoto particolarmente il perché perché era arrivato tre cambi
A Roma
Era arrivato a
Parliamo del gennaio due mila punto tre
Quindi parliamo di tutto il piantagioni pienamente la guerra
E improvvisamente mi accorgo che c'è una partiti apprensione per non
Per non dar David
Dal patto a attacca vivo
Che era stato spettata trainate da Regione Lombardia a Roma lo stesso che c'è uno all'epoca
Per cui non tentare per la quale lavoravo
Diciamo mi accorgo che c'è una politica perché oneri
Sulla sull'idea di non evidenziare i suoi tre capiente eh che naturalmente andava incontro
Alla
All'ipotetico i dividendi UPB di Pannella dei radicali dell'epoca di cercare uno spazio politico di prospettiva
Per farvela breve
Lì gamma il tentativo da parte di di
Diciamo di
Bene dei colleghi che allora decidiamo perché già uno CUP moltissimo
E dettiamo dimostrare tre capiente
In genere un luogo a a contatto con i tutti gli italiani perché spreca dite e rappresenta un regime che è condannata dobbiamo dargli un patto politico
E questo punto Cuper meglio nell'evidente anche c'era che c'era un al di là delle possibilità di fare un gran parte attiva
C'era proprio una una ideologia tra virgolette che aveva prevalso
Gian Maria grazie per essere stato con noi in bocca al lupo per il tuo petrolio grazie a voi grazie
Allora Matteo torniamo ti chiedo di di tornare indietro nel tempo quando avviene la tua prima interazione con Marco sulla questione Iraq
Insomma il momento in cui tutto comincia l'istante poi in cui tu comincia ad occuparsi
Di questo dossier no
Sì
Diciamo che
Le prime
Le prime discussioni anche a livello informale con
Gli allori tra gli allora sette euro deputati almeno
Al Parlamento europeo risalgono al
All'autunno due mila due quando i venti di guerra cominciavano a farsi più forte perché la retorica che almeno proveniva dalla Gran Bretagna si faceva sempre più
Quelle già ante più bellicosa no
Con il primo rapporto che fu chiamato il Dogi dossier dagli e dalla dalla stampa britannica il rapporto Losco commissionato dal Governo e che poi effettivamente fu rinforzato malamente con un secondo rapporto
Dal a inizio due mila tre
Da
Camber io a Leicester Campbell il l'addetto stampa lo spin doctor di Blair
Che
Fu praticamente firmato dai servizi segreti stesi cosa alquanto irrituale che è un servizio segreto firmi sottoscriva un documento perché sposa sostiene una linea politica
Nel governo del momento
Quindi cominciamo appunto a parlare di che del del della questione Iraq
A nel nell'autunno del cado due mila due
Ricordo però benissimo una riunione
Alla al Parlamento europeo nella sede francese di Strasburgo
In cui riuniti nell'ufficio di Emma Bonino all'undicesimo piano dovevamo decidere
Un cosa fare
Era in arrivo la presentazione di Colin Powell alla le Nazioni Unite al palazzo della New York
Era che fu resa se non sbaglio il cinque febbraio ma già si sapeva che dovevano esserci delle presentazioni tra cui questa degli Stati Uniti sensi molto schiacciante a quanto pare sembrava
E quindi Marco e ricordo che venissimo che lui disse dobbiamo fare fiducia
Alla
Posizione storica delle democrazie vincenti subito l'azione sulle
Dei regimi autoritari quelle del Stati Uniti e Gran Bretagna
Perché in quei Paesi
Una volta presa una decisione se è basata sulla menzogna
è una mossa che si paga cara
Questa fu una posizione condivisa e quindi
Fu un primo pongo un punto di partenza un primo passo per chiarire intanto qual era il il ragionamento di fondo che avrebbe sostenuto il resto dell'iniziativa quindi fiducia alla
Intenzione di trattare il caso Saddam Hussein che sembrava essere sempre più
Pericoloso però sulla base di un'evidenza
Che non veniva però confermata dai fatti e qui la di lì l'idea di non affidarsi alla
Di non affidarsi alla conclusione del ragionamento di Bush e Blair cioè se veniva condiviso la parte iniziale per cui Saddam Hussein alimentato un problema
Che quindi doveva essere un'occasione anche per
Come diceva Marco non cambiare un dittatore ma cambiare un regime naturalmente in senso democratico senza esportare un bel niente
Doveva quindi essere l'occasione per far sì che
Nulla conclusione fosse diverso dalla guerra e qui venti giorni dopo quindici arriviamo al diciannove gennaio questa è una riunione di parlo del di circa penso il venti dicembre due mila due arriviamo al diciannove gennaio due mila tre e Marco riunisce ancora una volta quindi chi ci riesce a pareggio giorni prima lì con l'intervento che abbiamo ascoltato quali santo e lo dice di ho riflettuto molto secondo me dovremmo
Puntare all'esilio
Come avviene questa idea cioè nel senso
è una sua intuizione commerciale o comunque una sua intuizione non mi ricordo mi ricordo che
Me ne parlò mentre eravamo non ricordo se a in ufficio a Bruxelles o a casa o in movimento in città far nel senso che comunque eravamo insieme mi ricordo benissimo e le lui credo che fossimo in ufficio immessi ho capito
Ho capito disse e lancio poi giorno dopo mi parlò dell'idea perché altri dittatori erano stati
Esiliati dall'Uganda in etc e e quindi Amin Dada no e presenti un immigrato che parlo di emendata l'ugandese questo mi mi è rimasto impresso e quindi da lì l'idea di approfondire il giorno dopo immediatamente con una riunione con gli altri radicali al Parlamento europeo a Bruxelles
Come fai l'Alta Valle Seriana laccioli quasi subito l'appello che raccolse quasi trenta mila firme on line come affrontava queste cosa ti ricordi quei momenti nel senso
C'è questo manifesto bellissimo no che non si è fatto in occasione della avessimo appello e inizia con un appello a Bush e Blair questo noi io intendevo anche questo da subito no nel senso che
Tante volte abbiamo sentito le appelli da Marco da subito in questo momento senza perder tempo insomma cosa ricordi quella
Dell'inizio di cui io ricordo che quella quella cifra ecco bravo perché mi fa venire in mente che fu l'appello lo scrisse lo butto giù subito
L'intuizione arrivo Moffa e conto nel pomeriggio e la sera
Inizio subito a scrivere quindi no perché Marco quando gli veniva vedere da subito partorito da subito dovevano subito prendere forma quindi ciò subito a scrivere in ufficio e a casa
Torniamo a casa a Bruxelles alla sua al suo appartamento a Bruxelles e li continua Mona a scrivere mi ricordo che l'aiutavo a mi portavo
I fogli trascriveva lumi scriveva appena io lo stesso tempo scrivevo a sul ruolo Genova computer per poterlo poi far circolare
Subito in formato elettronico e questa questa appello poi fu subito condiviso tra gli altri il giorno dopo e così partire la
L'iniziativa ci furono chiaramente alcuni scetticismo mi perché l'idea di un di un esilio
Per un sanguinario dittatore come Saddam Hussein faceva ridere
Nel senso che
Ci furono subito battute da anche da parte di alcuni esponenti liberali de eurodeputati tra cui
Lo stesso che ha un vuoto che disse sì è una bella idea peccato che e l'interesse manchi la firma del diretto interessato
Peccato poi possiamo dire noi che pochi anni fa se non sbaglio alla conferenza del ragione che del Parlamento europeo del febbraio due mila quattordici ragion di Stato contro lo Stato di diritto
Già
Uguale
Grave di però stat l'ex Primo ministro Begaj disse che quella era un'idea fattibile percorribile o comunque un'idea che avrebbe potuto avere un'insistenza maggiore
E altri dichiarazione appunto anche da parte di credibilità mozzo che poi fortunatamente a sostenuto anche l'iniziativa attualmente in corso quella da cui è nata
Che è nata da quell'episodio per lo Stato di diritto e il diritto alla conoscenza ed ora ci arriviamo una voce che porto in casa degli italiani la guerra in Iraq fu quella di Ferdinando Pellegrini che allora era inviato speciale del Giornale Radio RAI
Che ci ricorda di come la guerra quella guerra è stata poi raccontata dei media
Questa guerra purtroppo troverà contare amarissimo nel senso che abbiamo cercato di fare il possibile per raccontare
Soltanto che
Come dire c'era chi pensava che Milano deserta verso mentalità in un senso o nell'altro
Però devo dire che almeno alcuni di noi hanno cercato di raccontare la verità io ricordo di aver raccontato fino all'ultimo giorno fino al momento dell'attacco americano
Che non c'era assolutamente neanche la la la minima possibilità che venissero trovate armi di distruzione di massa e che quindi questa quieta scusate poter attaccare irachena assolutamente pretestuosa
Sì qualcuno ha ha ovviamente soprattutto quelli chiamare il seguito di eserciti non potevano fare altro che a raccontare quello che gli eserciti per chi faceva ma devo dirle che siamo stati che siamo rimasti all'interno a Baghdad e per tutto quel tempo abbiamo francamente cercato quasi tutti i se non tutti di raccontare le atrocità che venne sarebbero pari come subito dopo e
Le la presunzione di OPA perché tutti vogliamo che competerebbe cominciate come sarebbe finita
Purtroppo nessuno a dare ascolto hanno già mariti hanno dato tutti pensano di dare ascolto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che ha presentato peraltro io ricordo quando Colin Powell
Con vendute intorno a questa fotografia di un camion
Si supponeva avesse armi di distruzione di massa bene tutti gli avevano che quelli erano i camion che trasportavano concime chimico quindi armi di distruzione di massa non ce ne potevano essere Adamo sembra aveva usato in passato armi di distruzione di massa
Ma devo dire che e i controllori delle Nazioni Unite non hanno trovato assolutamente nulla e un signore australiano che poi è diventato mitico per gli americani beh credo che abbia fatto la peggior cosa della sua vita
Pongo dichiarando il fatto di Carando la possibilità che le armi di distruzione di massa ci fossero e che quindi era giusto fare estesa guerra
Questo invece il pensiero di pellegrini sulla guerra poi torniamo da Matteo
è una delle cose più schifose che ella l'essere umano abbiamo inventato è nata nell'essere umano purtroppo a me è una delle cose più atroci eletta romano possa portare avanti la guerra è una distruzione aperti la subisce ma è una distruzione morale anche per chi la paga perché la porta avanti la querela peggiore della storia umana e la coda veramente più assurda che l'umanità possa aver inventato possa fare e porta perpetrare ancora adesso perché basti vedere quanti poco l'IT guerra invitava ancora aperti
Quanto poco sanità di tantissimi focolai di guerra che sono drammatici altrettanto quella la guerra irachena o alla guerra in Afghanistan o le altre guerre ancora più conosciute
Ma ci sono focolai di guerra il mio posti che nessuno immagina ci possano essere che sono altrettanto drammatici
Matteo allora il diciannove il venti marzo due mila tre questa guerra scoppiata io volevo chiederti cosa ricordi di Marco e della guerra Marco Pannella non era un pacifista o qual era il suo rapporto con la guerra cosa ti diceva
Dunque quello che con con i suoi sforzi non riuscì ad evitare poi comincio quindi poi
Appunto come dicevamo in casa degli italiani rispetto ad altri conflitti qualcosa arrivava arrivavano i rumori delle bombe i suoni del la morte indirette eccetera eccetera cosa cosa qual era il il l'atteggiamento il pensiero il sentimento di Marco per lavorare
Diceva quello che diceva Sempre
A partire da Radio Radicale naturalmente per esempio a al Parlamento europeo credo il giorno dopo
Lo scoppio della guerra
C'è un un filmato di un suo intervento che abbiamo utilizzato anche alla
Conferenza
Stato di diritto contro John di Stato in cui lui dice
Per anni avete fatto finta di niente per migliore negli ultimi mesi non avete voluto lavorare seriamente la proposta alternativa alla guerra e adesso le bombe sono il regalo che facciamo ai tagli agli iracheni alle irachene
Questione Europa vecchia un'Europa ville in Europa appunto pacifista perché il semplice no alla guerra non era sufficiente questo era prevedibile missino
La la la la molla che fece scattare l'iniziativa fu il fatto che fu chiaro dall'inizio dalla fine due mila due che Bush voleva fare la guerra
Per quello Marco pensò che sarebbe stato un rischio per bus stesso perché la le mille menzogne si pagano qualcuna purtroppo l'inganno fu talmente bene orchestra
For Forte solidamente purtroppo orchestrato da parte del Presidente Anna Melica americano che a essa può è riuscito a vincere un secondo mandato no
Comunque
In quell'intervento manco appunto attacco l'Europa vile confermato poi si può dire da usa ancora da verrebbe di però state che
In una se Simoni ANSA ci disse che ancora nel convegno che facemmo nel Parlamento europeo che indichi ci fu un dibattito di sessanta secondi
In seno all'Europa al Consiglio tra Blair e Chirac
In cui praticamente arrivati al punto sul appunto Iraq l'ordine del giorno
Dissero credo che non abbiamo niente da dirci su questo
Giusto toni dice Chirac toni dice sì effettivamente non ci sono termini per incontrarci
Quello secondo se la nostra testimonianza di però stato fu il dibattito europeo sulla in sede formale in sede istituzionale sulla guerra in Iraq a livello dei Capi di Stato
Per cui
Su uno occasione per tentare di far vivere il diritto
Che Marco il diritto e il diritto internazionale in particolare che Marco spinse assieme agli altri eurodeputati radicali il più possibile
Che purtroppo non fu raccolta ci fu appunto anche la la fondamentale risoluzione approvata prima firma penso da
Luca Volonté quindici alla Camera dei deputati il diciannove febbraio
Che impegnava il Governo a promuovere l'esilio ma così adirò un po'perché in realtà fu approvata per metà la risoluzione la metà che di
Che guarda concerneva la
L'Amministrazione un usi Jana fiduciaria non fu fu cassata e e Marco mise in quell'occasione in guardia Silvio Berlusconi dal fidarsi di Gheddafi come mediatore per
Il
La consegna del messaggio della della della proposta di esilio alla lei alla summit della lega araba del primo marzo di cui ci parlava primo marzo due mila tre di cui ci parlava prima Antonio Ferrari a quale assiste anche
Emma Bonino
Credo che quindi fu veramente quello un esercizio di polli esercizio politico diplomatico molto intenso molto aggressivo e molto netto
Tra vivete visionario ma panche concreto
E attuale
Che costò a Marco alcune critiche di illusioni di disillusioni e di
Solito Don Chisciotte che va contro i mulini a vento ma che come ancora una volta vediamo eminentemente conferma quanto avesse ragione almeno a crederci e a tentare di farci le dice crede più numero possibile di
Persone anche persone autorevoli che avevano le leve del potere in mano
Abbiamo chiesto abbiamo raccolto due importanti testimonianze pure commentiamo con Matteo su quel rapporto punto alla guerra in Iraq cosa fu la guerra in Iraq cominciamo da Paolo Mieli storico e presidente di RCS
Dunque quella guerra fu una guerra strame complicata perché
Fu annunciata come una catastrofe che avrebbe prodotto
Francia migliore di Monorchio ci fa acqua ampie che poi si risolse molto in fretta
Salvo lasciare una uscita luttuosi è stata la vera e propria guerra cioè praticamente
La guerra
Fu nulla nel senso che la guerra del cresciuta una scadenza
Juppé immediatamente ci furono uno fu una guerra quasi non combattuto comunque molto poco combattuta rispetto alle aspettative ma poiché quello che è accaduto dopo
C'è stata la storia di un Paese che
è stato difficile domare ammaestrato domanda può domare forse non è il verbo giusto
Ma diciamo riportare a una situazione pacifica ecco non è mai stato riportato concretamente come istituzione per circa e soprattutto
Non ha dato gli aspetti che erano Claudio annunciati più il cerchio fosse l'alba biondo ragione di democratizzazione del tutto Medioriente creare Bruno sul marmo mamma fu sicuramente una guerra ideologica
Il cui risultato
Pensava che nascessero un educativi democratizzazione accelerata
Dei Paesi arabi
Alla base di quella guerra c'era un'idea
Da parte di coloro che si opponevano alla guerra che fosse tutto un complotto per impadronirsi quindi poi petroliferi peccato che verbalizzata
E dall'altra parte un idea o una giustificazione ufficiale cioè più la credeva forse la centrale di al Qaeda del terrorismo internazionale
Perché poi se deve essere le famose armi di distruzione di massa
Perché
Scirè così in procinto di scatenare una offensiva di portata pratica quell'accademia ciò che è quello di istruzione del PRG Hummer
Sentiamo le ragioni invece dell'intervento americano dalla voce dell'ambasciatore Sergio Romano storico anche Luigi editorialista del Corriere della Sera
è anzitutto dovrebbero cercare di comprendere le ragioni per cui gli americani e girano indubbiamente vi è lo stato d'attentato terroristico dell'undici settembre
Che lui efficiente bus aveva un bisogno politico quasi elettorale naturalmente era stato da poco eletto
Di dimostrare la sua forse il suo coraggio la sua capacità di dare una reazione forte il perché rendimenti
Il problema naturalmente che scendessero il obiettivo sbagliato
Perché il regime di Saddam Hussein non aveva nelle vicende dell'undici settembre
Alcune a parte non avevo avuto alcuna parte
L'affermazione secondo cui gli erano stati contatti fra il carico all'organizzazione
Finché di Osama Bin Laden e il regime di Saddam Hussein era falsa era piuttosto vero che esisteva fattispecie ritiene era un vecchio contro non regolato
Si dice che Saddam Hussein emissioni
E cercato di organizzare un attentato contro il padre di del giovane bus
Del
La verità non nell'anima al momento di un
Simile a quella contro l'Iraq insomma e una serie di ragioni
Gli Stati Uniti decisero che sarebbe stato uno di loro interesse e nell'interesse del Medio Oriente così come furono avevano concepito
Eliminare il regime di Saddam per meglio dare sostanza la guerra sostennero che
Il regime aveva armi di distruzione di massa
Se le armi nucleari certamente enormi
Chimiche
Insomma la guerra scoppio con
Una serie di argomenti che si dichiarano sostanzialmente pretesti
Le armi non c'ero non eliminando il regime di Saddam Hussein piaccia o non piaccia pertanto un elemento di stabilità nella regione
Ultimamente il regime ebbe l'effetto di creare una
Forte rivalità religiosa fra sunniti e sciiti beh allora
L'Iran rimane richiede una oltre sui tentativi per evitare la guerra di cui parlavamo con Matteo Angileri su cui ci torniamo subito ancora Sergio Romano
Tant'è che anche a chi vi furono importanti perché naturalmente furono tentativi come dire di testimonianza
Dimostrarlo non lasciare hanno agli atti
La
La tesi secondo cui altre soluzioni sarebbero state plus
Ma fu chiaro fin dall'inizio perlomeno che attualmente
I tecnici non avrebbero cambiato la loro posizione Boscia in quel momento ero molto soggetto l'influenza di un gruppo di intellettuali positivi Filippini o conservatori
Per cui l'attacco all'Iraq
Non rappresentava soltanto il punizioni di un colpevole Saddam Hussein era considerato tale ma annulla per prelevare anche ad una strategia più generale degli Stati Uniti i neoconservatori ragionavano promosso in questi in questi termini
La guerra fredda sia per molti anni costretto a misurare la potenza americana per evitare un una conclusione con il
è una potenza sovietica oggi sia la molla maggiore è l'unica grande potenza del mondo gli americani non sono più costretti
A controllare la loro politica estera triennale da Rocco richiesta sulla base di considerazioni come quelle delle della guerra fredda possiamo cercare in qualche modo di plasmare il il mondo
E in particolare il Medioriente e una delle aree più turbolente
Secondo i criteri che noi riteniamo essere maggiori convenienti per noi convenienti per lo Stato di Israele convenienti per gli equilibri regionali
Quindi era chiaro che volevo ma parla la guerra all'Iraq anzi nella loro filosofia alla guerra all'Iraq era
Per così dire dopo il prologo afgano il primo atto di una
Di un gran maialini almeno due tempi prologo dei due tempi prologo era quello piano
L'IVA che era il primo alto il secondo dato sarebbe stata la guerra contro l'Iran erano convinti che la faccenda si sarebbe conclusa nel giorno in cui
In America vi sarebbero entrati attiveranno per essere più o meno credo l'angolo filosofia
Su questo sempre sull'argomento sentiamo Paolo Mieli e poi torniamo in studio Comacchio
Ma secondo me si poteva evitare
La ricerca di una assoluzione dieci il Professor dramma di questo che stiamo parlando ricerca complessa
Oggi le
Se io attribuisce la lesione subita questo quello di averlo era bloccata
Esso si fa il nome di Blair io non credo
Che ci fossero delle responsabilità come dire acclive cioè più ore qualcuno preso in considerazione
Soluzione desidero
Invece Abram
Che ha ostacolato fare la guerra penso che quando
Ci si mette nell'idea che è una guerra si può fare per la guerra ci fa
Ed è questo la guerra in Iraq cioè umano
Dall'assoluzione proposto d'acqua anche come Pannella cedevano il giudice Brambilla molto più realistica di quanto la facessero pratica devo fossero Rocca riesce in quel periodo previa complessa ci vuole una volontà politica e questa volontà politica non ci fu
Non ci fu questa volontà politica oggi Luigi Polito sul Corriere della Sera Matteo attualizza un po'tutto il
Il di ragionamento punto sul dossi racket che facciamo questa sera in questa puntata Toni Blair come Mladic e Karadzic cibo io serbi di sovranità anche lui a processo perché mi di chi governa questa volta
Quella del Golfo del due mila tre leggo del Corriere di oggi e quanto si augura attuale leader del partito laburista britannico germi corpi che dopo la sua elezione l'anno scorso ha spostato il maggior partito d'opposizione supposizioni
Di sinistra radicale l'occasione potrebbe essere appunto la pubblicazione il sei luglio prossimo del rapporto sul conflitto in Iraq con documento che secondo le prime indiscrezioni di stampa consegnerà un verdetto assolutamente
Brutale su Blair e il suo Governo
Basterà per vedere l'ex premier alla sbarra secondo Corbin sì penso che fu una guerra illegale che Blair dovrà dare spiegazione l'ha detto l'anno scorso potrebbe essere processato e possibile
Allora cerchiamo
Di attualizzare
Vi ricordo che abbiamo fatto di questa appunto campagna
Lanciata da da Marco e che tu hai ovviamente preso particolarmente al cuore dei
Patto seguito anche sulle tue gambe ovviamente in quei in questi anni studiato in maniera approfondita il dossier attraverso
Tantissime cose un sito internet un libro eccetera
Come si attualizza tutto questo siamo discorso ma il sei luglio c'è un c'è una cosa importante indiscrezioni diceva al Corriere appunto di stampa direbbero che come diceva Pannella come dicevi tu citandolo
Poi le grandi democrazie il contratto lo fanno pagare cosa si aspetta
E questo sarebbe sarà una un testo importante è un
Forse un precedente credo un mondiale
Quello della del sei luglio nella data in cui questa Commissione indipendente
Darà il prole conclusioni ufficiali su quanto analizzato ricordiamo che
è un periodo quella Rizzato da questa Commissione che va dal
Fine due mila uno fino al due mila nove quindi va ben oltre la l'arco di temporale di preparazione
Esecuzione diciamo della guerra fino al famoso miscela complicità lo sullo stendardo appeso alla porta ed americana
Allora io ho seguito perché effettivamente fu un impegno che con Marco portare avanti molto
Volentieri e con interesse proprio per quanto significare per il significato che
Dava alla alla struttura di un Paese democratico
Non ci sto non si possono scatenare guerre sulla base di
Informali amicizie o interessi così particolari non era tollera non credo sia tollerabile che due tre quattro capi di Stati decidono
Di unirsi e dichiarare guerra
Ad un altro Paese per quanto possa essere sanguinario perché purtroppo non è solamente l'Iraq essere un Paese autoritario non lo era e non lo è del resto tutt'oggi un Paese democratico
Tra l'altro lì ci fu un quando Paolo Mieli dice che
Non ci fu un vero tentativo un esercizio una volontà di ostacolare l'esito da parte presepi Tony Blair credo sia vero semplicemente aveva un'agenda che era quella di comunque fare la guerra perché aveva voleva stare a fianco di Blair e quindi si occupa solo di coinvolgere altri Stati membri dell'ONU per poterla presentare in maniera più decoroso al mondo
Quindi il tentativo di De vita e di Chirac della Francia di ritardare l'entrata in guerra attraverso nuovi e più ispettori che andassero a cercare le armi distruzione di massa
O addirittura il tentativo di Richard Branson il patron della Virgin di coinvolgere direttamente Nelson Mandela e da ASM un tutù
E andare a Baghdad e con il suo aereo per prelevare
Saddam Hussein e portarlo in esilio cosa che lui ha confermato anche a noi con
Nel due mila quattro
Ecco noi ricordo appunto anche ora quindi non è una una giornata a Londra con Marco e comma come nella e Gianfranco Dell'Alba
Ancora chiaramente dall'epoca deputato eurodeputato radicale in cui chiedemmo di incontrare Blair
Fummo ricevuti da al due funzionari che facevano parte dell'unità di crisi di tendano in Street
E ai quali espone in Molise ha il piano di dire di Pannella ovviamente senza successo
Quindi per tornare alla tua domanda si la questione della della data del sei luglio e mi spiace
Che purtroppo Marco non
Non vedrà all'esito no di questa di questa
Commissione d'indagine
è molto importante perché è una Commissione stabiliti reato al
Luglio due mila nove
Su volontà di Gordon Brown allora primo ministro laburista che anche per questioni interne alle polpa arti ha voluto far luce su quei fatti che potrebbero mette in difficoltà Blair ma anche lui perché fu lui che firmò gli assegni per fare la guerra in Iraq comunque in quanto ma il Ministro delle finanze dell'epoca
E una quindi una data molto importante
Potrebbe essere un un esempio per per tutti per tutti i Paesi per tutte le democrazie per il il
Miglioramento anche del del diritto internazionale e delle Nazioni Unite nel senso che
Un Governo che tenta di imparare dagli errori di un Governo precedente
Dello stesso colore tra l'altro è qualcosa di mai visto così ufficiale a questo mi con questo livello di ufficialità e di trasparenza
Quasi tutte le audizioni effettuate dai membri di questa Commissione sono state fatte alla luce del sole a porte aperte
E quindi
Se non sarà un tentativo di annacquare le responsabilità penso che
Il verdetto le critiche che saranno ufficiali a quel punto e discusse dalla Camera dei Comuni avrà dovranno avere un valore dovranno avere un valore politico
E diplomatico e quindi anche militare può in futuro dal quale si possa tentare di imparare
Come
Far sì che anche le decisioni più delicate come importante come appunto quella di dichiarare o meno una guerra vengano prese secondo schermi parametri meccanismi decisionali più trasparenti più aperti
E più quindi
Deresponsabilizzati
Che poi credo sia il principio non il paradigma che come dicevi prima
Porta a tutta l'esperienza appunto della sul dossier Iraq Chirac libero sulla guerra in Iraq appunto in questa nuova
Iniqua e tante battaglie di iniziativa in questo esatto e per questo che
Abbiamo un po'fatto sì che la guerra in Iraq successe a
Fatto concreto simbolico di quanto un
Una Democrazia e alcuni i suoi leader possano essere
Tratti in inganno o ingannare insomma
Attraverso
Una azione fuorviante una democrazia può ferire le proprie istituzioni per quanto sane e forti anche storicamente come Westminster
Io ricorro ti interrompo un secondo quella notte del di cioè la lunga averlo degli ATO di Frosinone dove questo Galasso immenso illuminato con le sue bugie certa sta bandiera inglese non giacché non sul Palazzo
Diceva Marco
Marco ci ha deluso
Cioè voglio dire se di fronte a quello che è sempre stato lui se no non non non non cito la diranno non arriveremo alla verità insomma quindi l'idea appunto di arrivarci attraverso appunto il lavoro di una democrazia esatto
Questa era tutte parlano della veglia che organizzammo nel gennaio due mila undici quando ci fu la seconda udienza di Blair la seconda testimone la prima scusarmi a testimonianza di Blair
Alla Commissione
Ennesimo fuori tutta la notte al gelo e la mattina
Pronti a manifestare assieme anche ad altri
Militanti anche del Partito Radicale ma soprattutto attivisti britannici
Anti guerre anti pacifisti insomma la maggior parte erano organizzazioni pacifiste
E Marco ricordo che si diceva l'hub Toni Blair sicuramente aveva tradito non deluso Toni Blair aveva tradito la fiducia
Dei suoi concittadini dei suoi elettori cosa che si è dimostrata voi verissima anche nei fatti e il fatto che lui
Sia molto più ascoltato all'estero che nel Regno Unito stesso la dice lunga
E e da lì appunto è nata l'idea che dovevamo a o
Era necessario perseguire il diritto alla conoscenza e migliorare le mani la maniera in cui i Governi arrivano a determinate decisioni soprattutto a partire dall'ambito politico-militare
Quindi
Prendendo l'Iraq la guerra dell'Iraq e la conseguente anche importante
Messa a morte di Saddam Hussein che non ha fatto altro che esacerbare le animosità le tensioni i conflitti in seno all'Iraq e poi alla regione mediorientale decidemmo di abbiamo deciso di
Attirare questo allarme innanzitutto sullo stato di diritto
Allarme che è stato appunto lanciato
Con successo di lei alla sede delle Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite di Ginevra lo scorso tredici
Aprile
Il tredici maggio e che ha visto la partecipazione di
Dei rappresentanti o consiglieri legali delle rappresentanze permanenti di Canada Messico Irlanda Marocco Italia naturalmente che ha organizzato e dal quale
Necessario proseguire partire proseguire perché sono già
Alcuni Paesi che rappresentano zone strategiche diverse donne geografico e strategiche del mondo diverso se
Con le quali è possibile intavolare un'iniziativa perché già sono avanzate
Internamente ha dal punto di vista dell'accesso alle informazioni della possibilità di interazione con i cittadini e perché appunto poi rappresentano comunque
Una
Una zona geografica molto importante che possa
Partire a partire soprattutto dal Marocco sviluppi abbracciare le altre realtà africane e speriamo un domani non troppo lontano anche il alcuni Paesi mediorientali anche se sappiamo che è un'impresa molto ardua quindi a partire da questa
Ferita subita dal democrazia
Vogliamo per far sì che
I problemi che già affliggono il Medioriente non venga ulteriormente esacerbati perché è chiaro che in quella regione ci sono le tensioni ci sono le dice che tutti conosciamo e divisioni Sciti
Sunniti eccetera ma la o l'Occidente a una sicuramente avuto buon con questo episodio questo episodio
Del due mila tre una un ruolo di acceleratore di tali
Conflittualità benissimo deriso abbiamo terminato questo importante scusa che
Gli ascoltatori e tutti coloro che hanno che vogliono aiutare
Il Partito Radicale e questa iniziativa si iscrivano al partito radicale e ci diano la forza
Per continuare ad elaborare e affare
Una e a portare avanti un'iniziativa che speriamo possa ben presto avere altri obiettivi attivi scusanti appuntamenti per portare avanti questi obiettivi diritto a conoscenza
Promozione dello stato di diritto anche per Marco io ringrazio vero Matteo Angioli per essere stato con noi in queste ore che sono particolarmente
Difficile e complicata e per averci aggraziato collaborato insomma ricordare Marco Pannella che Marco volevi molto bene
Non vado errato linea alla regia qualche istante di musica e torniamo in diretta con il notiziario serali studio Lorenzo rendi buon ascolto