Mauro De Molli, medico, processato per aver prescritto morfina ai suoi pazienti

Uno
Due
Tre buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Milano ci troviamo a palazzo di giustizia per parlare oggi di una vicenda giudiziaria che come molte di quelle che affollano le aule dei tribunali Milano e di tutta Italia riguarda la legge cosiddetta contro la droga all'abbandono centosessantadue si tratta però questa volta di un processo un po'diverso dai soliti ed è il processo contro il dottor Mauro De molli
Accusato di avere prescritto cure ai tossicodipendenti decreto De Lorenzo infatti impone al medico di base di via dei tossicodipendenti ai servizi pubblici certi qui a Milano Emmott nel resto d'Italia lo stato vieta cioè al medico di continuare a curare un paziente che magari da anni si rivolge ad un nel momento in cui questi diventa tossico dipendente in questo modo si toglie al cittadino il diritto alla cura del professionista di fiducia lo si affida una sor tardi cura speciale
Questa è una cosa che però va anche a incidere
Sul diritto del medico esercitare con coscienza la propria professione ed è di questo che parliamo con il dottor Del Monte
Molecole esattamente l'azione criminale che ha accusato d'aver compiuto e perché lo ha fatto
Sono i criminali sono praticamente in due direzioni un appunto quello di prescrivere delle cure vietate dalla legge
Un'altra è quella di aver praticamente truffato la
Servizio pubblico cioè da usura
Avendo prescrittore medicinale con un ricettario non essendo io un dipendente della USL questa è l'altra
Altra accusa
Cioè perché possono solo evidenti del
L'uso ecco questo non è specificato sui ricettari adesso non so precisamente la questione legale come come andrà avanti io ritengo che un Nana attuabilità su tutte le situazioni di urgenza come sono i tossicodipendenti diritto essere curato da qualunque medico anche non dipendente della USL
Quello che non viene abbastanza però messo in rilievo è che il mio intervento terapeutico non era soltanto la prescrizione del Morosina
Poco altri analoghi fargli un'iniezione in confetti in sciroppo
Quanto
La cosa in cui credo di più cioè la l'appoggio e la terapia psico logica di cui queste persone hanno bisogno
E
Non solo loro adesso io avevo
Ridotte è un po'il numero dei miei pazienti quanto anche perché sono abbastanza adulti quando erano
In numero maggiore magari anche più piccolini di età
Usava parlare molto spesso con i loro familiari
Lavorare anche sull'ambiente familiare
E questo è un intervento decisivo
Tutte disturbi psicologici compreso la tossicodipendenza una discriminazione che viene fatta appunto non è solo una che disse agli ammalati di serie B
O altre serie ma proprio alla
La completezza della cura
C'è una cura detto talent televisivo perché è una cura efficace per
Per questo tipo di disturbo come
Tanti altri disturbi
è la la terapia psicologica io insisto è mia convinzione
Che l'assunzione della droga e
è un sintomo non è la malattia la malattia è un disturbo molto più ampio aveva sia dal punto di vista psicologico se non pubblica sociale questa è un'azione che lei punti con
Protesta nei confronti di queste storie azione ci sono altri medici avete in programma iniziative analoghe da parte ecco io finora sono sempre stato isolato nel mio intervento
Adesso si può dire grazie al mio arresto
Ho visto altri colleghi si sono avvicinati a me
A questo punto ha intenzione di di collaborare con loro
Cioè colla pare assieme
L'unione fa la forza dunque nessun
Né dire timore conseguenze dritto la conclusione per affermare il proprio diritto sì sì bene senza
Io spero che
Questo processo serva anche a questo
Al poter
Lo seguirà in questa in questa direzione che mi sembra determinante per fare qualcosa
Di utile verso tutti tossico e Denti ci sono quelle che hanno bisogno effettivamente della comunità ci sono quelle che hanno bisogno di gli altri tipi di intervento
Le persone qua voi ove con un lavoro che con una famiglia
Adesso non so bene se c'erano ancora ho sentito qui qualcuno che dice io ho perso il lavoro
Non posso più lavorare sono tornato sulla piazza queste sono notizie che Misery is sono cioè non solo a me mi sembra che tutta la società inserita
E e quindi le cure vanno differenziate secondo te il tipo di persone
Io mi mi preoccupo di un e mio cupo di un dato settore tipi persone che hanno bisogno quelle che possono usufruire di una terapia psicologica e di una cura come dire domiciliare
Non pretendo che questa sia l'unica anzi non ci credo sfruttamento te ho conosciuto drogati o consigliare perché l'unica cosa possibile era proprio toglierli da tutto
Da assicurargli anche un'abitazione qualche cosa
Dove poter dormire piuttosto che dormire
Dentro un'automobile occhi sotto in uno scantinato
Ecco con rimarcando il punto di vista gli stato adesso dottor De molli che ogni persona è una persona singola che non si può standardizzare le cure uguali per tutti sperando che
Qualcuno ascolta ascolti provveda facciamo i nostri auguri dottor De molli arrivederci buongiorno e andiamo a parlare con la l'avvocato Giuliano Pisapia difensore di fiducia del dottor demoni
Avvocato Pisapia quali sono i contorni giuridici questo procedimento le possibili conseguenze per l'imputato beh le conseguenze per l'imputato purtroppo sono pesanti possono essere pesantissima nel senso che la pena ipotizzata come minimo per tali reati recate contestata al dottor De molle e otto anni di reclusione può arrivare fino massimo di vent'anni il problema però è che si pongono in un processo me questo grossissime questione di carattere tecnico giuridico oltre che a
Umano la prima è quella della libertà del medico di prescrivere a fine terapeutico anche medicine tipo farmaci tipo morfina a fini terapeutici non vi può essere legge che possa vita
E queste tanto meno un decreto ministeriale come previsto dall'attuale ordinamento su questo problema noi porremo un problema sì ma l'avvocato Gabriele fuga un problema di incostituzionalità dell'attuale richiesto per Pacini di proprio al fine di tutelare il diritto all'salute di ogni cittadino siamo assolutamente convinti che l'attuale normativa della legge è stupefacente oltre a tutte le altre questioni su cui c'è tanto da discutere pone anche un problema di incompatibilità col diritto alla salute è sancito dalla l'azione nel momento in cui impedisce al singolo mitico di portare avanti la terapia che ritiene più opportuna nella alla condizione della tossicodipendente nel caso specifico anche sulla base della sua esperienza personale dottor De molli arrivata alla conclusione che uno dei motivi per impedire che il tossicodipendente patì in piazza che tossicodipendenti si ammali ghiaioso che possa proseguì dire così una vita normale è quella di mantenere una trattamento a base di morfina collegata a un trattamento di carattere psicologico
Questo è vero che oggi è vietato dalla legge ma sono assolutamente convinto che questa legge deve essere assolutamente modificate su questo problema porremo o la questione di incostituzionalità un altro aspetto del reato quello relativo alla prescrizione sul ricettario come si configura sotto beh è contestato o un problema di falso in atti pur in atto pubblico noi sotto questo profilo riteniamo che nel momento in cui ci sia uno stato di necessità cioè ci sia
Una possibilità con un certo tipo di prescrizione anche vietata di saltare una vita umana o quanto meno di salvare una persona da conseguenze dannose per la sua e per l'altrui incolumità a questo punto Spina sussistere quello stato di Nick sita che pre che nel nostro Codice prevista come causa di non punibilità quindi rispetto a quello che è contestato il falso in atto pubblico per l'uso di certe ricettari non riteniamo che è vero che il fatto è stato commesso ma riteniamo che sono esattamente esattamente il dottor De molli in certe occasioni a utilizzato ricettario mitico e e utilizzabile per prescrivere morfina in modo non perfettamente regolare cioè prescrivendo un numero di dosi maggiori di quelle che la legge prevede e anche l'ordine dei vigili dieci prevede io sono assolutamente convinto che però questo è stato fatto Piero uno stato di necessità e al fine di salvare il tossicodipendenti che altre menti accanto alle dosi di morfina sarebbe andato anche a accertare in piazza l'eroina con tutte le con
Quindi è facilmente immaginabile e questo è il classico stato di necessità che una causa di non punibilità previste in linea generale dal nostro ordinamento con cui adesso si prospettato due strade
Da una parte la accettazione
Per la non manifesta infondatezza dell'eccezione di costituzionalità e quindi il rinvio alla Corte costituzionale degli atti del processo dall'altra la continuazione del pre cedimento in questo caso quale potrebbe essere l'esito insorgono in genere succede in carcere in che misura può essere comminato e scie non
Non forse formulate accolta l'eccezione di incostituzionalità se si ritenesse che il comportamento e do il dottor De molli fosse non coerente con la legge e quindi vietate lecito le conseguenze sarebbero come dicevo rima gravissime cioè all'esito del processo chiaramente definito con sentenza passata in giudicato e cioè dopo la Cassazione il rischio è non solo del ritorno in carcere ma territori in carcere per periodo lunghissimo e cioè fino a otto anni di reclusione ricordo solo che il dottor demoliamo cora attualmente è stato detentivo sicura in stato di arresti domiciliari quindi il due luglio la prima foglietti chiederemo dopo aver posto la questione di costituzionalità e la libertà modo che possa ritornare a fare il medico e nel contempo anche a salvare vite umane
Ecco perché il processo oggi non si è tenuto è stato rimandato al due luglio dove ci sarà questa presentazione dell'eccezione di costituzionalità
Benissimo grazie a mo'l'avvocato Giuliano Pisapia concludiamo nuovamente con gli auguri a un professionista che si trova in galera per aver obbedito alla sua coscienza di me