Notiziario Antiproibizionista

Lunedì trenta maggio del due mila sedici un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Giovedì scorso le Commissioni riunite affari sociali e giustizia della Camera hanno cominciato le audizioni degli e Sperti sulle proposte di legge per la legalizzazione della cannabis tra le quali c'è anche quello elaborato dall'intergruppo parlamentare formato per iniziativa del Sottosegretario Benedetto Della Vedova
Dopo quasi un anno da quando il testo è stato depositato finalmente l'esame entra nel vivo
Ha detto proprio Benedetto Della Vedova l'indomani venerdì scorso delle audizioni sapevamo che non ci sarebbe stata sarebbero state corsie preferenziali che nessuno ci avrebbe regalato niente
La cosa più importante dice Della Vedova che la Conferenza dei capigruppo della Camera
Ha stabilito che il ventisette giugno tra un mese esatto la discussione dovrà essere avviata nell'Aula di Montecitorio nulla è scontato dobbiamo conquistarci centimetro per centimetro la nostra battaglia
Vogliamo che entro l'estate si arrivi al voto della Camera perché pensiamo che un disegno di legge che ha la firma di duecentoventi deputati debba essere discusso e votato poi la maggioranza deciderà
E oggi ascolteremo una sintesi di questa seduta delle Commissioni riunite a fare sociale giustizia della Camera con alcune delle
Audizioni di esperti che a nostro giudizio sono state le più le più importanti proprio per gli argomenti che hanno portato ma prima ascoltiamo che cosa ha detto ora per lo stesso sottosegretario Veneto Della Vedova
Venerdì mattina Assogna Martina nell'ampio nel corso del nostro notiziario del mattino
Due passi che sono propri parchi per la capigruppo dalle Commissioni sono due possibili
Fondamentali cioè l'esame del provvedimento in Commissione entro Turbigo con le audizioni
E
E la capigruppo a fissato una data per l'inizio della discussione
In aula quindi
Dopo quasi un anno talpe positivo
Legge a Montecitorio con ben duecentoventi
Sottoscrittori
Siamo stati i pazienti abbiamo aspettato che tu tempi
Del ministro con le altre priorità tutto quanto dell'IRPEF rispettato oggi siamo va
Al
Al momento decisivo intendiamoci non sfugge
Che nessuno ci perché aveva nulla
Battaglia perché si arrivi effettivamente competere quanto già ho proprio visto all'avvio della discussione in Aula il PIL sette giugno
E si arrivi che è quello che noi chiediamo che io chiedo Ugo ad un voto
Alla Camera poi evidente il CREL
Deciderà la maggioranza dei parlamentari ed è evidente che questo non è un cercava una matrice governativa o che ha alle sue spalle la maggioranza definizione quello che sostiene il Governo dallo schieramento
Trasversale ma
Già numerosi molti sostenitori da questa volta diventa tutte le iniziative in termini più il PD
Pressione sull'opinione un black
E sui parlamentari sono decisivo in questa fase quel più naturalmente per la raccolta di firme che ho proposto di pregiudizio più popolare promossa
Radicalità lì tutto vorrei che si arrivasse al voto entro l'estate ripeto poi ed i tempi
La partita è aperta non essendo un disegno di legge di maggioranza
Da duecentoventi arrivare al
Certezza matematica di un voto favorevole alla Camera mancano meno di cento parlamentari che pur non avendolo sottoscritta o siano pronti ora portarla quindi non è assolutamente impossibile sa io che
Mi mi auguro anche che la mobilitazione
In memoria di Pannella di questi giorni non serva serva soprattutto
A coltivare la a conservare la memoria di quello che è successo ma più importante tanto fa bello si fece arrestare me stesso che era il sessantacinque sembrava una roba
Sull'il ruolo che il primo non me la ricordo naturalmente ma
Sembrava una cosa
Folle che qualcuno
Potesse pensare che quel tema dinamitardi potesse divenire un tema politico EP buongoverno
Vent'anni dopo abbiamo fatto ho partecipato a occhio la disobbedienza civile a Porta Portese superato ESPI processi condanne poi ci sono state tutte le
Famiglie scritta in particolare non solo
Nel due mila cinque cioè del podio due mila quindici orto
Di questo disegno di legge son passati quarant'anni oggi
Sulla cannabis
Ci solo misure di buongoverno da parte dei Governi buona parte del mondo soprattutto in America del sud e per il nord
Fra poco arriverà il Canada con un disegno di legge governativo per la legalizzazione la cannabis primo Paese
Quarant'anni fa
Diciamo che anche su questo Marco ce l'ho visto giusto con largo anticipo
Vorrei che l'Italia possa essere potesse essere il primo Paese allegati della cannabis per via parlamentare essendo il primo Paese dove un politico allora
Non ancora parlamentare lo sarebbe diventato l'anno dopo Marco Pannella ha sollevato questo come tema di buongoverno oggi è sull'agenda di tutti
Vediamo se riusciamo ad anticipare almeno in Europa e gli altri Paesi
Così dunque è stato segretario Benedetto Della Vedova lunedì mattina nel corso del nostro notiziario del del mattino intervistato da sogna Martina allora
Adesso vi proponiamo una sintesi delle audizioni degli esperti questa primo giro di audizioni compito dalle Commissioni riunite affari sociali giustizia della Camera
Giovedì abbiamo proposta in diretta integrale questa seduta la trovate naturalmente su
Radio Radicale punto dite nostro sito internet è una questa mattina per ragioni di spazio abbiamo dovuto fare una selezione ma abbiamo voluto anche selezionare
Le audizioni gli interventi che ci sono assembrati più significativi quelli più utili a impostare il dibattito non perché necessariamente favorevole alla legalizzazione ma perché hanno posto comunque dei dei problemi
Che vanno vanno comunque considerati sotto vari ambiti quello quello medico quello tossicologico quello legale ascolteremo in particolare vi proporremo in particolare
Gli interventi
Quindi del presidente dell'Associazione Antigone Patrizio Gonnella
Del presidente del Coordinamento nazionale dice Presidente scusate del coordinamento nazionale comitati accoglienza Riccardo De Facci dell'avvocato Carlo Alberto Zaina di under trash Waliu Ilian Verardi rispettivamente segretario e tesoriere dell'associazione la piantiamo
E del presidente di Federsanità e la Federazione degli operatori dei servizi per le dipendenze il professore Pietro Fausto D'Egidio cominciamo con Patrizio Gonnella Presidente dell'Associazione Antigone presidente anche della Coalizione italiana per i diritti e le libertà civili
Buongiorno buongiorno e grazie a voi per questa occasione ovviamente noi valutiamo con estremo favore che innanzi apra la discussione
Si apre la discussione su queste proposte di legge perché adesso scorro in quattro minuti e trenta secondi ormai gli argomenti a sostegno
Della discusso non entrerò nel merito delle singole proposte perché ovviamente
Si muovono comunque tutte più o meno in una direzione unitaria
Quali sono gli argomenti a favore lidi mettiamolo in in quattro ambiti argomenti giuridici etici di salute ed economici a sostegno di questo chiamiamo traendo normativo
Contraendo normativo che ormai e su scala
Europee globale come abbiamo visto in seno all'Assemblea generale delle Nazioni Unite finalmente c'è stato una forte inversione di tendenza e quindi l'abbandono
Di quelle politiche fortemente improntati alla repressione su scala globale che nel tempo non hanno prodotto i risultati ottenuto diciamo così verrà su cui si ci ambiti cioè riduzione dei consumi riduzione l'arco Caffi quel più salute per tutti
Questo non è avvenuto negli ultimi vent'anni e quindi finalmente le Nazioni Unite trainate dagli Stati Uniti d'America stavo andando in una diversa direzione
Gli argomenti giuridici questa stessa Commissione
Ha
Avuto e ha diciamo affrontato duetti grandi temi grandi temi di procedura penale grandi temi pay di tipo penitenziario abbiamo vissuto e voi avete avuto un ruolo nel superamento seppur parziale
Della stagione del sovraffollamento penitenziario
Ecco però se vogliamo affrontare in modo sistematico e non affidarci alle sentenze della Corte costituzionale e che avvengono per motivi non di merito ma per un difetto di procedura nell'impianto originario della legge Fini-Giovanardi
C'è necessità di prive di era il modello e questo avrebbe grandi affetti una diciamo proposte di questo genere verso la via della legalizzazione nella cannabis ma soprattutto della depenalizzazione del consumo su scala generale e di un diverso approccio di tipo non punitivo sulla questione delle troppe
Io sono certo che sarebbe ben visto anche dalla magistratura nel suo complesso perché del ridurrebbe il carico giudiziario di tantissimi procedimenti privi di offensività penale
Che in gol farlo la le le prime infortuni nostri tribunali jingle farlo fino poi a chiedere per altra via invece aumenti di tempi di prescrizione ecco probabilmente se partissimo da questo punto da questo accordo
E non dall'altro probabilmente avrebbe un effetto benefico per tutto il sistema
Tanto più che si tratta di condotte molte volte non offensive ed e consideriamo che
Abbiamo un trentacinque per cento della popolazione detenuta che
I ed entro in qualche modo per aver violato la legge sulle troppe
Casi di narcotraffico non solo a quelli che producono questo trentacinque per cento adesso non abbiamo il tempo ma abbiamo lasciato la relazione per meglio affrontare il tema parvenza di meno perché abbiamo ancora fatto
Perché trentaquattro
Argomenti etici gli argomenti etici sono ovviamente non entro troppo nel merito sono quelli abbiamo avete
Come giustamente abbiamo tutti ricordato il nostro amico Marco Pannella le sue battaglie gli argomenti e che ci sono quelli che poni valori legati alla libertà la libertà all'autodeterminazione ma io direi aggiungerei un altro
Da genitore quello stigma cioè evitare che il consumatore soprattutto giovani di giovane età in quella fascia a rischio che va fra i quattordici e i ventiquattro anni venticinque anni
Che noi non dobbiamo gettare nelle mani di
Delle forze dell'ordine che fortunatamente all'ottanta ragionevolezza nella
Nel trattare queste questioni quindi noi siamo
Diciamo se dovessero affidarsi alle norme noi avremmo non cinquantaquattro mila detenuti come oggi ma per dogmi avremmo molte decine di migliaia di più fortunatamente abbiamo la ragionevolezza delle nostre forze dell'ordine della magistratura nella repressione
Ecco noi diciamo che questo stigma deve essere tolto a nominiamo l'ITEA ragazzi io ne conosco personalmente perché si rivolgono a noi qui per la tutela legale regard almeno solo nelle ultime due settimane tre ragazzi
Che stanno lì a combattere adesso con un procedimento penale per una per il possesso per il possesso di cannabis ragazzi che poi mettono a rischio la loro la loro attività al loro futuro e gli argomenti di salute
Gli argomenti Caronte i consumi sicuri
Tante volte abbiamo parlato con i nostri amici del CNCA A della Federazione i consumi sicuri noi dobbiamo puntare sui consumi sicuri pe perché solo la legalizzazione consente consumi sicuri tutto il resto e consumo nelle mani dei pusher nelle mani della criminalità allora noi dobbiamo togliere
Tutto questo mercato dalle mani assolutamente prive di scrupolo della criminalità
è se andate a parlare con le ASL e con inserti vi diranno quanta roba terribili esce benché in giro ragazzi voglio andare a comprare della roba che fa male ma lo farebbe così male come quella che sono costretti a comprare nel me nel mercato di strada
Nel mercato di strade e poi c'è il consumo terapeutico non entro su questo terreno che ovviamente c'è ampia letteratura scientifica su nulla finalità terapeutica del consumo e quindi sulla necessità che anche la coltivazione a tal fine sia sostenuta
E dall'altro uno non un dato se pensate che di tutte le segnalazioni alla Prefettura sanzioni amministrative per conserte possesso di cannabis solo in lo zero virgola tre per cento dei casi le prefetture richiedono un trattamento di tipo terapeutico e laddove si è sperimentato la legalizzazione della cannabis il trend non è all'aumento
Allora mento dei consumi infine e chiudo argomenti di tipo economico ci solo qui lustri professori che li spiegheranno meglio di me è una somma sono stati abbastanza dimostrati ma sono facilmente intuibili
E i quali sono i vantaggi di tipo economico non c'è bisogno di ribadirle di ripeterli
Importante e ovviamente la possibilità come ha fatto per esempio acquistati americani dire investire nella prevenzione dire investire nei servizi di accoglienza nei servizi di politiche di riduzione del danno però un dato in più io lo dico
Cioè che
Oggi alla luce dei
XE mila detenuti con problemi di tossiche calmo diciamo si sono dichiarati tossicodipendenti solo nelle carceri italiane
Visto il costo della detenzione in Italia noi più o meno spendiamo per la loro
Presenza in carcere o un miliardo di euro l'anno è una cifra spannometrica ovvia mente vi è qualcosa di meno di un miliardo di euro l'anno però quel miliardo di euro l'anno potrebbero essere molto più saggiamente investiti
Per realmente affrontare i problemi di tossicodipendenza di questi ragazzi io spero che questo tema non si è affrontato in modo ideologico ma in modo assolutamente pragmatico come la cultura pragmatica anglosassone ha deciso di rivedere vecchie posizioni
Grazie di questa occasione
Così Patrizio Gonnella Presidente dell'Associazione Antigone e presidente anche della Coalizione italiana per i diritti e le libertà civili che tra l'altro sono due associazioni
Che sono tra lei promotrici sostenitrici della proposta di legge d'iniziativa popolare
Che su questa è in corso la raccolta di firme che citava anche Benedetto Della Vedova quella appunto elaborata da radicali italiani e dall'associazione Coscioni ascoltiamo adesso l'intervento di Riccardo De Facci che il vicepresidente del coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza
Al di là del saluto di telecomando topolini il Presidente
Cercherò di essere alcune cose sono state dette da perché non conosce il ce ne ce ne sono dieci mila operatori trecento gruppi per dirvi e quindi capite che questo è un dibattito anche molto aperto da parte nostra
Un primo dubbio che noi poniamo subito
A noi piacerebbe discutere di trecentonove nella sua complessità accettiamo anche questa parziale prima riflessione però l'obiettivo sul quale vi inviteremo a continuare il percorso
Un ragionamento legato alla trecentonove in quanto tale in cui noi andremo
Tra speriamo di poter andare a incidere in maniera molto forte
Ma
Immediatamente permettetemi ereditiamo delle contraddizioni nel momento stesso in cui approvassimo anche alcuni
Perché lo dico velocissimo perché mi utile
Inseriamo una revisione di una legge importantissima ma in un impianto legislativo che primo dice
Non è lecito consumare ma non è punibile perché abbiamo non dovrebbe essere punibile quindi capite che
Operava andrebbe addirittura cambiato l'articolo primo e l'impostazione perché altrimenti andiamo a dare delle posizioni ma questo è già un privato tradizione lasciamo stare
C'è tutto un meccanismo sanzionatorio che tra interventi della Corte consigli eccetera ci sono il consumo di gruppo piuttosto che l'acquisto di gruppo le siede rischiamo davvero ancora di ritrovarci purtroppo i l'una
Certa discrezionalità territoriale sulla viene preso con la stessa quantità di sostanza magari non piccolissima in un territorio piuttosto che in un altro rischia di avere trattamenti profondamente
Diversi come accennava Patrizio per cui dieci grandi sono possano rappresentare quasi lo spaccio per qualcun altro possesso personali cioè ci sono situazioni estremamente emblematiche già nella legge
Quello che proponiamo per questo ci sembra interessante un ragionamento parte anche da alcuni presupposti che mi sembra siano già stati assunti come si diceva dal Governo italiano tramite destro laddove dando gas
La non punibilità del consumatore da un punto di vista penale
E invece la potenziamento di tutta una serie di percorsi assolutamente sociali o di presa in carico di cura se necessari
L'assoluta separazione dei percorsi
Tra una sostanza come la cannabis ed altre sostanze con un rischio lo diciamo subito
Che iniziava a dare probabilmente adesso abbiate la cannabis terapeutica sulla quale
Non riuscirò ad entrare ma che do per scontato debba essere applicato a tutte le norme e facilitato l'uso
Come l'Istituto farmacologico di Firenze ci dice essere pronto addirittura dice dice di essere pronto lo dico perché e dichiarato poi bisogna andare anche
A stanare matricole c'è ancora nulla per cui
Però il ragionamento quale
L'importante qual è l'elemento sul quale anche alcune critiche rispetto se noi andiamo ad assunse una separazione dei percorsi occorre dare come elemento di principio all'approccio la cannabis non più un approccio neanche lontanamente penale
Ma sicuramente di tipo
Culturale sociale eventualmente di cura
Va nettamente separato non può Pastacci per ora va bene grosso lavoro che voi avete fatto sulla lieve entità
Ci piacerebbe che ad esempio non si rischiasse per un consenso di sei sette grammi una forza dell'ordine che segnala non più per possesso perché le dosi presentati cinque grammi nel possesso esterno
E quindici del possesso interno rischia ancora una volta di essere utilizzati in maniera rigida se si ha voglia e quindici
Si dà molto dubbio la quantità fissa est è stato un problema prima
Lei poliziotti nella residenza dell'ordine la chiedono io chiederei un po'di più oneri della prova più che quantità della della sostanza ma anche questo un altro problema su cui ragionare
Perché dico va separato in maniera molto forte con un rischio che anche la tabella delle altre sostanze da uno alla tre in questo momento è una tabella sembra scientifica
Assolutamente falsa da un punto di vista scientifico nel senso che sono all'interno di quella tabella sostanze così diverse per fattori di rischio per problematiche
Per gestione per contesti per targhette per questo diciamo va rivista la trecentonove perché il forte rischio è quello che ha due nel novanta forse aveva senso
Tabelle pseudo scientifiche vengano più usate per aspetti penali
No allora io non voglio giustificare mattinate vi sia una realtà come la nostra giustifica capisco tuttora ma una pastiglia non può essere paragonata con tutta la sua pericolosità ad altre sostanze molto più pericolose
E questo ragionamento da fare da fare entrano nella carne bisognerà molto precisa
Quindi non punibilità assoluta del consumo un'attenzione alla valenza sociale e culturale e quindi permettetemi
Un impegno preciso a un investimento di risorse e poi che dal due mila noi non abbiamo più fondi territoriali per la prevenzione
Se si va anche verso forme di depenalizzazione legalizzazione su cui abbiamo dei dubbi ma partono perfetti
Evidentemente si può portare a un eventuale consumo più consapevole più attento però più controllato ci potrà essere come qualsiasi altra citata non siamo spaventati
Però allora vuol dire che lo Stato si assume anche un arresto stabilita su un piano di prevenzione il ripristino di un fondo nazionale sulla prevenzione e permettetemi una battuta riportare
Un sistema dall'entrati dopo Castle collocato in un palazzo a Verona sotto il controllo dello Stato
Noi abbiamo un sistema Rapisarda allerta di controllo delle sostanze ancora fermo a Verona che non riesce a tornare dopo un anno e mezzo qui
Due ultime cose
Siamo PEA anche fare una sperimentazione da monitorare della possibile e questa è la differenza darete di chi cura
Anche di una possibile coltivazione personale tre quattro piante registrata se questo è vincolato a un ragionamento che però con queste situazioni con il gruppo aggregato di persone
Cuoco il punto mi fa avere interventi di prevenzione di attenzione abbiamo molti dubbi sulle licenze grossi produttori
Lo diciamo ne discutiamo a apertamente perché abbiamo in mente il gioco
E il rischio è è troppo vicino come elemento
Ci piacerebbe tanto la libertà di una serie di situazioni ma sappiamo anche che le multinazionali sono multinazionali chiudendo quindi
Questa va assolutamente disincentivato comunque il consumo anche si è reso responsabile e quindi legalmente non punibile un consumo che però deve avere servizi che vanno riviste potenziati pubblici e privati
Perché nulla una persona con una problematica di cannabis attualmente raramente vi era un servizio
Che sia pubblico privato proverete perché non è per lui va potenziato il ripristino di un fondo del fondo nazionale sul sulle droghe che non esiste più da dalla trecento dalla tra due otto
E ultimo come elemento importante
Il monitoraggio e lo sviluppo
Di progetti attualmente sono enunciati nelle scuole un piano nazionale di prevenzione nelle scuole monitorato negli investimenti negli sviluppi e nei percorsi che vuol dire la eschimesi pire education interventi di un certo tipo
è l'unica modalità che forse ci potrebbe portare a dire sperimentiamo ragioniamo
E chiudendo c'è una relazione al Parlamento in cui bisogna e lo so però c'è una relazione al Parlamento in cui ci piacerebbe avere queste riflessioni le ultime relazioni al Parlamento non ci hanno
Parlato di questo
Ci piacerebbe che anche voi stringente per avere una Conferenza nazionale vera dove discutere anche di questi temi
Bene una consulta è una delega politica sarebbe il minimo e perché non abbiamo una delega politica su questi temi e ancora non è stata costituita una Consulta sulle droghe ormai da parecchi anni
Riccardo De Facci e vice Presidente del coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza che è responsabile della settore dipendenze del del CNCA appunto la necessità di una Conferenza nazionale che attende ormai da sette anni invece per legge dovrebbe essere convocata ogni tre anni Hillary per il la ricostruzione di una Consulta
Che sia fatta realmente di di esperti di di comprovata di comprovata autorevolezza e poi
La questione appunto anche dei finanziamenti della delega politica ricordiamo che non che che il Governo Renzi che imprese era così ha tenuto per sé la delega materie dipendenze non ha nominato un sottosegretario
Ad hoc a molti dunque gli spunti di interesse è questa i di questo intervento così come quelli del prossimo intervento quello dell'avvocato Carlo Alberto Zaina né grande esperto di
Da sul piano penale appunto di questioni di processi legati alle droghe tratto segnala anche la sua pagina su Facebook stupefacenti diritto molte osservazioni le sue anche critica rispetto a in particolare
Le per la proposta di legge elaborata dall'intergruppo ma sicuramente un intervento che serve anche a mettere
Infine alcune delle questioni su cui poi le Commissioni su cui poi il legislatore come si dice dovrà a lavorare a partire dagli stessi promotori delle proposte di legge sentiamo l'avvocato Carlo Alberto Zanni
Io ho
Lasciato una relazione
Quindi non so se sia stata sottoposta alla vostra attenzione io intervengo soprattutto per profili di natura giuridica e specificatamente in materia penale
Io credo che
Intanto sia necessario pensata una nuova legge nella sua complessità e aveva ragione
Il la persona che mi ha preceduto quando parla di una ripensamento globale della trecentonove novanta
Perché perché è necessario ripensare una legge che ha oltre venticinque anni di anzianità
Che è stata superata da un'evoluzione culturale
E da un'evoluzione giurisprudenziale oggi come oggi dei tribunali c'è una assoluta incertezza ci sono situazioni analoghe che vengono trattate costantemente in maniera diversa
E mi si permetta di dissentire da chi ha detto che c'è ragionevolezza delle forze dell'ordine dalla magistratura senza nulla togliere né alle forze dell'ordine della magistratura io questa ragionevolezza
Sono tutti i giorni in tutti i tribunali d'Italia mi trovo veramente poca soprattutto perché c'è una ricerca deal come dire anche della criminalizzazione diceva secondo e allora
Non voglio ripercorrere tutto quello che ho scritto di mi permetto di dare alcuni flash intanto
Il problema principale non è quello di regolamentare le sostanze è di regolamentare le condotte
Penalmente
Sono le condotte che vengono punite e vengono poi punite in funzione delle sostanze quindi ci possono essere dei trattamenti diversi a seconda delle sostanze ma dobbiamo metterci d'accordo sulle condotte
Per questo io credo che
Le lo schema trentadue trentacinque siamo una ottima base di partenza ma deve tenere conto di una cosa
Se facciamo una legge sulla cannabis corriamo il rischio di fare una legge che può avere
Vive ricadute anche di costituzionalità nel senso che mi sta anche bene legare all'uso personale dei limiti quantitativi
Che però andrebbero meglio valutati perché faccio un esempio parliamo di detenzione il limite dei cinque
Per la detenzione sterno dei quindici però non detenzione interna è un limite che riguarda il peso lordo e non tiene conto per esempio che
Usualmente facciamo una media il THC che il principio attivo contenuto nelle sostanze
Può aggirarsi sul sei sette per cento se facciamo un calcolo vediamo che in casa troveremmo novecento milligrammi di principio attivo fuori entreremo circa trecento
Ci troveremmo quindi io situazioni soprattutto fuori già inferiori e forse più penalizzanti di adesso perché adesso voi sapete la quantità massima detenibile di principio attivo cinquecento milligrammi e allora
Intanto stabiliamo come come linea guida come stella polare l'uso personale poi discutiamo di quali possono essere i parametri
Anche a me non piace molto stretti un parametro prefissato ma non posso pensare che si possa prescindere da questo e quindi io credo che partendo dall'uso personale dobbiamo poi
Foci il problema in un riguardo alla detenzione non terapeutica perché per la detenzione terapeutica
Va benissimo le il la previsione nessun limite purché supportato da un certificato
Però per la detenzione invece non terapeutica è importante porsi una serie di problemi
Faccio degli esempi molto terra terra sì è una persona è andata per l'anno del il nome per conto di vari soggetti a fare il famoso acquisto di gruppo
Che non è punibile e viene trovato dopo essere andato a fare questo acquisto di gruppo con un quantitativo che cd quindici grammi ma deve soddisfare più persone cosa succede
E questo perché l'acquisto di gruppo non il consumo di gruppo perché non facciamoci trarre in inganno è il momento dell'acquisto che determina la non punibilità
Poi dopo ognuno la consuma dove vuole ma è la fusione delle volontà quello che conta ecco
Se c'è un acquisto di gruppo ci troveremo in una situazione abbastanza no mica e allora c'è questa necessità di avere una legge chiara anche su profili
Che possono in qualche modo creare dei dubbi e delle interpretazioni
Io non voglio togliere la discrezionalità il giudice anche se devo dire
E lo dico dal con la massima unità possibile
Da parte della magistratura c'è una resistenza spaventosa salvo rare eccezioni che diventano sempre meno male ma per esempio la l'ultima sentenza della Corte costituzionale
Quella che ha ha respinto la questione di costituzionalità dell'articolo settantacinque e le cui motivazioni sono apparse qualche giorno fa
Mi sembra un passo nel Medioevo addirittura
Laddove ancora si parlare di timore di addirittura sigle si parla in relazione a chi fa
Uso di sostanze anche di cannabis di persone che manifestano un disadattamento sociale cioè mi sembra frasi veramente
Fuori da ogni contesto e e si e si è tornati al mille novecentonovantacinque ma fosse addirittura siccità della giurisprudenza del novantuno
Quindi
Questo è un primo aspetto per la detenzione e quindi bisogna essere molto chiari d'altronde oggi come oggi la detenzione
Quando non se la prova dello spaccio e la prova dello spaccio e a carico del pubblico ministero non è a carico del detentore non è punita la giurisprudenza su questo fortunatamente
Ha fatto dei chiari ha dato dei chiarimenti cioè non c'è un'inversione dell'onere della prova non sono io che devo dimostrare che detengo per l'uso personale e l'accusa che deve fare il suo lavoro se non ce la fa
è evidente che non ha non c'erano gli elementi quindi però sulla detenzione non guasta cercare di migliorare un po'le cose
Direi sulla coltivazione la coltivazione fondamentale è un passaggio fondamentale
E io opero ho pensato leggendo tutti interessantissimi disegni di legge che ci fosse un passaggio molto interessante del disegno di legge mi sembra del abbia a prima firma dell'onorevole Turco laddove si diceva
Fino a tre piante può essere quattro può essere cinque premiamo il tre perché è stato usato questo termine
C'è una presunzione assoluta di non punibilità perché diciamo c'è un uso personale
Da quattro a dieci si diceva applichiamo una sanzione amministrativa io vado oltre e dico no da quattro a dieci se
Usiamo dei parametri che mi sono permesso di indicare per iscritto potremo ancora stabilire
Che il Po la coltivazione non è punibile penalmente
E oltre i dieci a quel punto non si devono poi applicare Lele il Progetto tu che parlava di una pena da cinque a dieci anni mi sembra assolutamente
Spropositata si applica la normale la normale previsione del comma quattro dell'articolo settantatré che prevede una pena da due a sei anni e in caso di lieve entità il quinto comma che prevede una pena da sei mesi a quattro anni
Quindi la coltivazione è un argomento estremamente delicato
è una è un
E sono perfettamente d'accordo sul fatto
Che si dia una sorta di inizio attività
C'è una previsione di comunicazione i Monopoli di Stato io dissento per un semplice motivo
Poi che non saremo mai messi
Coloro che coltivano non saranno mai messi nella condizione di essere esenti da controlli perché sarà sempre
Chi vuol fare controlli di polizia giudiziaria cerchiamo di limitare questi controlli se la comunicazione viene fatta la prefettura una volta che si decide di avere questo inizio di attività
è
La la quella prefettura dovrà trasmettere a tutti gli organismi di polizia
Chi
è in perfettamente in regola nell'ambito continuativo e quindi non deve essere in qualche modo soggetta un controllo i Monopoli di Stato determinerebbe un passaggio che molte volte nell'ambito della burocratizzazione della pubblica amministrazione
Può non essere utile
Per quanto riguarda poi mi permetto di dire ancora
C'è chi le il fatto ecco non ci sono dei problemi di costituzionalità nel momento in cui noi
Diamo quei limiti per la detenzione quei limiti di di peso o altro perché Pertile
Potrebbe succedere che una persona che detiene la cannabis non viene punita perché entro un certo limite e magari una persona che ritiene della cocaina
O dell'eroina e a di una capacità economica di permettersi certi quantitativi viene magari ottenere un trattamento non punitivo ancora più favorevole paradossalmente e dicevano giustamente chi mi ha preceduto
Detenere un certo quantitativo di copie in Arena e e e di gran lunga più grave che detenevo impari
Quantitativo di cannabis però se a un certo momento non c'è la prova che spaccio non c'è la prova che in qualche maniera sto violando la legge per paradosso
Do una persona che detiene un quantitativo molto più pericoloso di sostanza stupefacente verrebbe ad essere
Nella stessa condizione di chi con la cannabis deve incontrare dei limiti molto rigorose e allora questo
Di invito valutando attentamente
Vado velocissimamente gli ultimi due argomenti l'articolo tre bis io sono contrarissimo sono contrarissimo alla previsione che ci sia la non punibilità per la cessione di piccoli quantitativi non è un fatto ideologico è un fatto concreto prima cosa
E la trecentonove del novanta è una legge che ha la tutela del bene giuridico della salute di tutti i cittadini potrà andava bene non andava bene questo
E
Si pone in contrasto alla diffusione delle sostanze stupefacenti ebbe se poi dopo
Non poniamo chi la sede anche in un contesto amichevole tutto quello che volete ma è pur sempre una cessione anche se gratuita
Beh abbiamo una contraddizione intrinseca la legge a parte poi come ho sempre sostenuto che ci sono cinque punti ma quello che mi interessa di più per la mia esperienza professionale quotidiana è che
Le piccole organizzazioni criminose come le grosse organizzazioni criminose come i singoli pusher
Si organizza avrebbero subito darebbero il quantitativo nei limiti stabiliti e ci sarebbe una perché sì si fa sempre al e cinque quindici grammi
E di conseguenza ci sarebbero tante cessioni che avrebbe un ritardato pagamento tanti che dei criminali
E le le idee su come riceva risolve i problemi ne hanno sempre prima delle persone perbene e quindi e in qualche modo alimenteremo sempre un mercato sempre più florido degli stupefacenti
Un ultimo aspetto che mi permetto di osservare io sono per la abolizione totale del sistema delle sanzioni amministrative hanno fallito completamente
Lo dicevo nel duemilanove alla Conferenza di Trieste e e gli stessi gli stessi funzionali delle prefetture né convenivano
è vero che la Corte Costituzionale abrogati settantacinque bis per un vizio formale ma intanto settantacinque bis non c'è più io settantacinque oggi come oggi e mi permetto di dire
Sarà anche lo zero tre per cento ma fosse donne ubicati positivo quelli dello zero tre per cento perché
Mi trovo molte volte conto persone che sono chiamate davanti alla Prefettura a colloqui di una inutilità
Più unica che rara perché fatti con persone assolutamente impreparate a che si trovano poi ad avere la raccomandazione
Ho di non farlo più oppure di seguire per la cannabis dei corsi che durano un giorno e dove gli dicono che fumare sta male e poi gli danno un attestato di partecipazione anche l'idea di diversificare il sistema delle sanzioni
Amministrative fra
Le droghe pesanti e droghe rese e giusto ma io sarei radicalmente
Per la proroga lo perché non mi sembra giusto che un giovane che magari è stato assolto perché deteneva qualche grammo di sostanza derivata dalla cannabis poteva pagare magari è una una sanzione che può andare da cento a mille euro
è un sistema inutile è un sistema che ha punito oltremodo le persone è un sistema che non non non mi sembra che possa essere utile
Così l'avvocato Carlo Alberto Zaina li ricordo la sua pagina Facebook stupefacenti diritto queste le sue osservazioni sulle proposte di legge per la legalizzazione della cannabis che sono in discussione in questo alla come alle Commissioni
Giustizia affari sociali della Camera questa la sua
Audizione nella seduta congiunta dello scorso ventisei maggio
è intervenuto giovedì scorso anche il professor Ferdinando offrire a professore di politica economica presso l'Università degli Studi di Messina secondo il quale la stima dei benefici fiscali provenienti dalla legalizzazione delle droghe leggere in Italia calcolata al due mila undici
Andrebbe dagli otto virgola sette qui si quanti qui si qua quindi quasi nove ai sei miliardi di euro
Secondo professore offrirà che ha riportato i dati delle ultime ricerche sugli effetti della legalizzazione la cannabis
Specificando che ci sarebbe una riduzione della spesa pubblica le spese di repressione
Si ridurrebbero di mezzo miliardo di euro che è il costo dei detenuti solo per le droghe leggere e una riduzione di spese di duecentocinquanta milioni di euro riguarderebbe inoltre i costi per il mantenimento dell'ordine pubblico
Adesso sentiamo che cosa hanno detto due voci che tra l'altro le conosciamo bene la radio radicale vale a dire Andrea Triches Oglio e William Verardi rispettivamente segretario e tesoriere dell'associazione la piantiamo
Che hanno hanno anche fondato e costruito il cannabis Social Club che ha sede ARRA che a lei in provincia di Lecce in pugliesi diamo dunque le tre scioglie poiché umilia Berardi
Grazie per l'invito Presidente
Un popolo una questione di tempi perché siamo all'ATI e dico sempre che i tempi dei malati sono diversissimi del tempi della politica e di tante altre cose
Io ho letto attentamente tutte queste proposte di legge io ben chiara una cosa che in Puglia nel nostra mia attenzione nostra regione
Abbiamo le idee molto chiare abbiamo presentato una legge molto interessante e vorrei che fosse ad esempio anzi la le modifiche che ci sono
Nella proposta di legge ma poi vorrei che dicesse qualcosina William
Solo per ultimo volevo dire che da attento osservatore tutti i diritti civili ho visto che tutte le battaglie nel mondo sono sempre state vinte hanno una caratteristica comune
Quando scendono in campo emanati si vincono sempre
Sul tema
Sono sceso in campo emanati quell'Italia e visto che in Italia non si è voluto sulla cannabis delle importiamo dall'estero io mi rendo conto che questa cosa non è importante solo per pietà l'è importante per il mondo
Ecco perché
Sociale
Quel barra terreno quello giallo si è quello che
Utilizziamo mensilmente
Che la farmacia recita ma più che sì ho lasciato del farmaco fuori più che a far vedere parrocchie Lino
Allora grazie Presidente segretario parola quindi avverati
Io
Perfetto
Sono molto felice di essere qui qualità anche di tesoriere dell'associazione la piantiamo che in realtà
Un cane avviso Saccà e da tutti gli effetti già nato tre anni fa
è un cannabis saprebbe che tratta l'uso terapeutico l'uso terapeutico perché in Puglia abbiamo una delibera che permette l'avere gratuitamente la cannabis importato dall'Olanda per patologie come la sclerosi multipla che hanno sia mia moglie sia Andrea
Per la sulla per i tumori per l'epilessia farmaco resistente
Altre patologie che siamo riusciti ad inserire il diciannove aprile scorso come associazione in collaborazione con la Regione Puglia con Ares Puglia
Dove e con i nostri medici i ragazzi malati farmacisti ricercatori siamo riusciti ad inserire in barba anche a quello che il decreto del Ministero Lorenzina del novembre scorso
Altre patologie perché perché in quattro anni la nostra associazione ha ricevuto oltre quattrocento mila contatti
I ragazzi sono stati fra i primi a metterci la faccia facendo disobbedienza civili proprio qui in questi palazzi se ricordate andate su internet cercate quattro anni fa eravamo qui a piantare per la prima volta al mondo in un palazzo governativo piante di cannabis con Rita Bernardini
Con Marco Pannella che salutiamo con affetto in questi giorni che ormai
Ancora non siamo neanche resi conto che ha perso comunque forse spero tutti si sono resi conto di aver perso veramente tanto
I ragazzi hanno pianto davanti alle telecamere quando l'inizio i media sono venuti a racconta la nostra storia perché ognuno di loro
Non era abituato a fumare una canna dovrà la chiamo terapia oggi perché l'alternativa oneroso abituati a fumarla davanti la delega ma tanto meno a far conoscere i propri genitori i propri familiari la loro situazione
Perché ognuno di loro viene da una storia non hanno cominciato solo cinque anni fa prendere la cannabis dall'ospedale gratuitamente lo diciamo
Ma hanno una storia prima perché lei mia moglie malata da sedici anni Lucia anche Andrea a decenni di patologia su
E con internet grazie a Dio siamo giovani semplice porta a capire a quando ancora potevamo senza l'aiuto dei medici iniziare a fare del determinati tipi di ibridi di terapia
Oggi la cannabis arriva a costare in farmacia al forse lo sapete tutti quanti dalle diciotto alle settanta euro al grammo ancora ci sono persone che valgono settanta euro per un grammo di cannabis
è bruttissimo parlare di dose la dose se lo fa un tossico e ha bisogno di eroina loro usano una posologia
Oggi il medico prescrive non solo il micro grande milligrammi di componenti i principi attivi e non sono né un tecnico per entrare proprio nello specifico però posso dire
Che da quando come associazione abbiamo affrontato i malati con queste quattrocento mila contatti che ci sono arrivati non solo tra mite melma tramite telefono e tramite
Visite personali nessuno ci ha preparato a fare né da psicologo né da ricercatore abbiamo condiviso semplicemente le nostre esperienze
Facendo in modo che un bambino con autismo così come dieci bambini con autismo così come cento bambini con epilessia fanno per esistente ad oggi all'oscuro di tutti voi si stanno già curando con prodotti di cannabis prodotti dalla nostra associazione in collaborazione con i nostri farmacisti
Abbiamo medici che prescrisse col prescrivono macellati dice rici
Pillole capsule attivate vedo albedo Cambedda e ti vedrò di non dedica tutto quello che occorre e non bastano nemmeno le cinque genetica che arrivano dall'Olanda perché la cannabis signori una pianta che a migliaia di anni ne esistono oltre cinque mila genetica e quindi perché è l'Olanda in questi cinque anni sta tenendo mia moglie è seduta su una sedia quando poi io all'estro vado in Spagna approvate genetiche è lei
Riesce addirittura a camminare
Allora non vogliamo dire che sia una cura la cannabis lo dimostra la risonanza magnetica di mia moglie che da cinque anni non a nuove elezioni
Lei utilizza dieci grammi di cannabis al giorno per un totale fate i conti settanta euro al giorno cosa mi costerebbe doverla curare quindi il non consigliare a tutte le persone che ci chiamano dosaggi del genere per noi un martirio
Ripeto nessuno ci ha preparati preparati in psicologia io la musicista l'un padre di famiglia le voleva fare la cantante cieca ci ritroviamo ognuno con una storia biografica spezzata
Spezzato ognuno di voi non li aveva dei sogni o meno di noi vogliamo fare delle cose oggi CNCE cd ci accomuna proprio la cannabis con qualcosa che ci ha sempre ghettizzati da quando eravamo giovani che abbiamo scoperto che c'erano i cannabinoidi
Quanti di voi sanno i cannabinoidi su quali recettori agiscono eh
In quel modo la canna dissi viene assunta in edicola all'interno di tutti quanti recettore poco una persona assumerla per curare magari anche un tumore quanti di voi credono che si possa curare il punto umore con la canna bisona sclerosi con la cannabis
Perché se qua dentro stiamo tutti qual è parlando tutti di legalizzazione o chi ha diritto a farsi bello una pianta che non è come loro che è una patologia
Noi ce le possiamo già dare perché veniamo dalla Puglia ci siamo fatti seicento chilometri stanotte seicento ce le facciano pomeriggio
Se vogliamo che al primo posto venga messo l'uso terapeutico è l'ariete che sponde RAP come diceva Andrea con i malati la legalizzazione la depenalizzazione la liberalizzazione
Il maledetto italiano perché abbiamo troppi verdi troppi vocaboli troppi cogenti troppe cose che ci mettono sempre uno contro l'altro
Io mi scuso per l'animo con il quale veramente vanno perché ormai siamo abituati a lottare giorno dopo giorno ieri una ragazza con tumore di Gallipoli
Dove abbiamo adoperato abbiamo attivato un centro di terapia del dolore dove appunto la lista del dolore fa due visita al mese
Riesce a coprire quaranta pazienti questi quaranta pazienti oggi prendono la cannabis diciamo democratica che al tumore abbiamo leda che in un altro
Abbiamo centinaia di pazienti che oggi non riescono a dello nemmeno gratuitamente in Puglia perché la Bay droga non riesce a produrre materialmente di fatto quella che dovrebbe essere l'appoggio l'approvvigionamento per tutti i pazienti
Lei lo prendo da cinque anni Lucia e anche questo mese non gliel'hanno dato tutto quindi se non lo danno tutto il farlo con mia moglie che lo prendo da cinque anni vorrei capire
Cosa fanno con i pazienti che si stanno avvicinando ora ci sono dei ritardi di due-tre mesi metastasi che ormai vanno avanti ma ha detto di sbagliata si sta concentrando so troppo sul tumore
Sì perché nell'ultimo periodo sono incrementati veramente di tanto le richieste che ci arrivano io una IPAB che potrei consegnare ma io non consente solo il cartaceo oggi
Io vorrei consegnare il mio computer io vorrei consegnare le mie ore di vita che negli ultimi quattro anni da quando ha deciso di seguire due persone una mia moglie l'altro Andrea che si sono aiutati a vicenda ecco il motto dell'associazione un aiuto reciproco tra malati
Siamo noi che la stiamo vincendo la battaglia siamo noi sono loro che riesco a utilizzare la cannabis in tutta Italia in tutta Europa senza nemmeno farsi vedere come un delinquente caso solo ste dosi
Cosa sono queste dosi
Perdoniamo c'è ancora parlare di questo passo modicana dissi se voi siete gli esperti andiamocene ragazzi è ne possiamo andare finita qua la liberalizzazione a me non interessa
C'è prima il malato voi
Poi c'è una persona sana in grado di di coltivare un Breeders si chiama in inglese
Mettiamo all'interno di un'associazione che coltiva all'Associazione mettiamo dei codici appare sui vasi facciamo collegamento internet con l'Associazione dove sappiamo quanto si produce a che cosa si produce perché la cannabis né tutta quale queste arriva sterilizzata
Questa dall'uno gennaio al trentuno di dicembre arriva sempre allo stesso modo e continuità terapeutica sono anni che lei prende lo stesso prodotto e lui anche solo alle risonanze magnetiche lo dimostrano che la patologia afferma quindi se volete a crederci che questa è una pianta terapeutica
Noi torneremo anche come associazione a portare il nostro know how abbiamo collaborazioni con università medici specialisti la cosa più forti sono i malati
Se ci volete credere torneremo con facilità con è veramente con non con il fervore con quello che possiamo darvi altrimenti
Credo io personalmente non ero mai più perché credo poco nelle istituzioni esse voglio oggi mi date atto che possiamo tornare torneremo ancora più forte con tante altre ragioni più
Aggravati mi sa ancora propano in questo modo
Così lui le ha mai Averardi tesoriere dell'associazione la piantiamo e in precedenza le brevi interventi di Andrea tre sciogliete segretario della associazione entrambi li conosciamo io sentita ante volte parlare di questi temi anche con questa passione
Sulla questione appunto dei diritti dei dei malati e della dell'approvvigionamento di questi farmaci da parte dei malati che ne hanno bisogno l'ultimo intervento che vi vogliamo proporre per ragioni di di spazio dobbiamo fermarci qui
Né quello del Presidente di fede azzarda che è la Federazione degli operatori dei servizi pubblici per le dipendenze il professor Pietro Fausto decido io
Io sono medico sono il presidente di Federsanità e spero di onorare quest'Aula rimanendo fedele all'impegno al mandato della Presidenza di non parlare più di cinque minuti
Per cui per questo motivo rimandò ove le mie considerazioni fossero troppo Thaci Chianese al al pezzo che ho lasciato al documento alla documentazione che ho lasciato
Innanzitutto vorrei dire che la legge settantanove ha modificato in maniera sostanziale la qualificazione della cannabis
Nella tabella due confluiscono tutte le cannabis con tutte le varietà questa è stata una modifica rispetto ad un dice al decreto legge
E tutte le droghe sintetiche invece riconducibili alla cannabis sono rimaste nella tabella uno è un dato che è importante sottolineare
Altro elemento di riferimento per noi di fede o serve e la posizione italiana Dunga su due mila e sedici
Abbiamo lavorato molto in preparazione di questo evento ci ha lavorato molto il dipartimento politiche antidroga che da tantissimi anni ha lavorato
Prima e dopo
E il ministro landa chiaramente posto l'accento sulla necessità di un riequilibrio dei pilastri repressivi dai pilastri repressivi a quelli socio sanitari
Da molti anni io mi chiedo come Società scientifica qual è il contributo che noi possiamo dare politici bene di una cosa siamo assolutamente convinti
Che non c'è una serie di verità scientifica che messi insieme fanno ed obbligano ad una legge
Il decisore politico fa qualcosa di molto più complesso e tiene conto non solo delle evidenze scientifiche ma di tanti altri aspetti che sono di di un
Di aspetti etici morali di prospettiva
Legata all'argomento quindi oggi dirò solo qualche cosa rispetto
Alle evidenze scientifiche
Ripeto l'uso in modo disinvolto e talora improprio dei dati delle ricerche scientifiche spesso sono il supporto giustificazioni di approcci ideologici quando non di politiche repressive
Che soprattutto forzano una visione etica dello Stato
Quindi io comincerei dicendo che
I dati presenti in letteratura confermano che ci sono dei criteri per definire la pericolosità di una sostanza che sono multifattorialità non corrispondono solamente alla chimica di questa sostanza
E che la cannabis e altre sostanze dal d'abuso sono tossiche e hanno effetti tossici
Complessivamente per
Gli organi e per l'individuo nella sua complessità
In Farmacologia il profilo tossicologico di una sostanza viene definita da due concetti una dose tossica letale la dose letale cinquanta cioè qual è la quantità di sostanza che uccide il cinquanta per cento
Degli animali Coe come anche degli esseri umani e poi l'analisi di casi di Sarpi di intossicazione overdose decessi
In Italia muoiono ottanta mila persone l'anno per Tabacci COD trentamila persone l'anno per alcol è veramente non muoiono persone per
Cannabis la dose mi fa piacere che siete tornati la dose
Lei tale cinquanta che moltiplicato il dieci per l'alcol cioè la dose che dai fetta una certa quantità trentatré grammi dieci volte di più possono essere una dose letale per l'eroina va dai dieci a venti volte
Per la mischia Lines unite razze Parma va da venti a ottanta volte non si conosce la dose tossica letale per la cannabis
E questa è una prima differenza fondamentale e sostanziale e lo dobbiamo dire ci sono i dati letteratura posso citare un autore che si chiama grembo due mila e sei e sei
Avevo molti altri dati di minuto presentate sull'anzi sette
Sono nel materiale che ho lasciato e non mi attardo ora asso a sottolinearlo però è vero che soprattutto in casi particolarmente vulnerabili dal punto di vista genetico la cannabis
A una
Possibilità di produrre psicosi
E anche di produrre disturbi comportamentali nel nascituro
Guardate che tutte le volte che si fanno affermazioni di questo tipo in campo scientifico si parla di piccoli aspetti non è che da questi poi si deve trarre una considerazione di ordine generale
Abbiamo detto dipendenza e tossicità di organo e di sistema
Sono stati fatti degli studi per vedere
Quanto è il danno sociale e sulla salute dell'individuo rispetto alle policy sulle sulle sulle droghe leggere sulla cannabis allora
I danni sono molto alti se c'è un mercato criminale non regolato
I danni sono ugualmente molto alti se c'è un mercato legale non regolato
E i danni si minimizzano se il lavoro di quest'Aula e del Parlamento sarà tale da costruire la possibilità
Di una
Legalizzazione di una le bare Larizza azione della cannabis
Che però preveda o un controllo
Utile per evitare abusi qualcosa è stato è stato detto
E quindi io concluderei la mia presentazione qui
Con due blocchi di consentì argomenti o no i presupposti di cornice per la legalizzazione della cannabis
Innanzitutto auspico il vostro impegno di tutti per una revisione normativa dalla trecentonove una remissione non più emendabile
Sono contento che nell'impianto per di presentazione di questa legge si metta tra virgolette il concetto di droga
Pesante o di droga leggera perché è un concetto che per me è sbagliato
E i conti la revisione complessiva della trecentonove fondamentale perché in venticinque anni è cambiata la struttura sociale il nostro territorio il mercato delle droghe è quello che noi possiamo e dobbiamo fare per accogliere i bisogni dei territori
Dobbiamo poi fare qualche altro sforzo per adottare attive e politiche di prevenzione al consumo di sostanze
Soprattutto per i giovani e poi anche rivedere i criteri normativi che ruotano regolano le misure alternative per i consumatori di sostanze autori di reato
C'è stato tutto il lavoro fatto dagli stati generali dell'esecuzione penale cerchiamo di non dimenticarci ore
Cerchiamo anche di non fare leggi come la finanziaria del ventotto dicembre di quest'anno che nel comma nove cento quarantasei prevede per garantirle posi vita di cure pazienti malati di Capo uno stanziamento di cinquanta milioni di euro e per la prevenzione e poiché non dice niente sulle possibilità che l'azienda e possono avere
Per
Per mettere in pratica questo
Per curare un malato di Gatto io ho bisogno di dove sei di un tavolino lo psicologo se tu non mi fa somalo psicologhe quei cinquanta milioni di euro non riesco a spenderli per la cura hai scritto che li vuoi mettere per garantire la cura e non puoi farlo
Ecco cercate di fare attenzione a questo anche quando scrivete questa legge e allora il primo punto che era già stato toccato da qualcun altro all'articolo
Capo uno bis
Articolo trenta bis
Si parla cannabis e dei prodotti da essi derivati in misura non superiore a cinque grammi lordi
Cannabis superiore a cinque grammi lordi è un concetto sbagliato che può produrre solo confusione
Cinque grammi di cannabis non sono cinque grammi di marijuana o cinque grammi di hashish
Il contenuto è diverso ma trovo molto difficile far riferimento al contenuto di principio attivo sia esso il cannabidiolo
Che il tetraidrocannabinolo perché non possiamo pensare che portiamo tutte le nostre sostanze a fare una gas Massa per misurarne la quantità trovate la soluzione ma scritto così è sbagliato e proporrà molto te difficoltà nell'azione quotidiana nella coltivazione nella consumazione nella detenzione e in tutto questo per questo insomma io son convinto che questa questione debba essere riflettuta in maniera diversa e con più attenzione
E quindi anche i dosaggi in termini di equivalenza poi per quanto riguarda le patologie avete parlato con molta attenzione delle patologie io sottolinea eredi riferissi alla medicina basata sulle evidenze
Per in definire qual è l'efficacia terapeutica della cannabis non è un credo
Noi oggi viviamo in un contesto per fortuna abbiamo avuto molti passaggi che sono super stati superati brillantemente da questo momento Governo come la cura Di Bella ecco non ricadiamo ci e cerchiamo di fare le cose ricordandoci dell'evidenza scientifica sono quello che oggi sabato il cinquanta per cento dei malati di tumore va bene deriva
Stanno
Non ho a quello ancora prima quella cura che ci fu tanto tempo fa
Era Ministro della salute l'onorevole dallo servizi mi riferisco a questo Governo no chiedo scusa no questo Governo oggi
Dovrà lavorare su questa legge dovrà lavorare su questa legge e quindi il mio suggerimento era di definire le patologie per le quali la medicina basata sulle evidenze suggerisce l'efficacia terapeutica della cannabis
Io non posso usare la cannabis perché è una chiara Tosi attinica dicendo che la cannabis mi cura decadrebbe se uno ci crede non me ne importa nulla il credo è un'altra cosa
Il mio mestiere è un altro si basa sulle evidenze scientifiche
E poi ancora prevedete in fondo a questa questo disegno di legge distanziare un cinque per cento dei proventi
Per la prevenzione ecco la prevenzione il piatto che piange oggi in Italia
E il cinque per cento è veramente poco siamo attenti a non pensare le le spalle leggi per fare cassa per istituiamo in parte per quanto possibile a me non piace la possibilità di fare cassa
Gioco d'azzardo ma questo è un altro argomento e mettiamo per esempio almeno il venticinque per cento e poi ancora scusate ma troppe volte c'è confusione questo è l'ultima considerazione mi taccio
Definite nel dettaglio
Il comitato di esperti e le metodologie utilizzate per realizzare un report annuale altrimenti ognuno ci metterà qualcosa e diventerà una torre di Babele che non sarà utile a nessuno grazie
Così professor Pietro Fausto D'Egidio Presidente di Feder Sir dalla Federazione degli operatori dei servizi pubblici per le dipendenze dunque questa era una sintesi di erano alcuni degli interventi delle delle interventi delle audizioni
Di giovedì scorso davanti alle Commissioni riunite giustizia affari
Sociali della Camera che stanno discutendo le proposte di legge in materia di legalizzazione della cannabis per mandarla cioè dite avremmo dovuto ovviamente selezionare quegli interventi quelli che ci sono sembrati
I più significativi anche per le questioni magari anche critiche e proposte
Hai hai commissariali deputati altri interventi ci sono stati alcuni ampi ma giudizi di chi vi parla francamente dimenticati lì comunque trovate tutta la registrazione integrale che nessuna replica al punto it
Dopo che giovedì scorso che abbiamo proposto indiretta integralmente
E questa seduta le prossimo dizione sono previste dopo le elezioni amministrative di domenica prossima naturalmente eseguiremo torneremo a parlarne a seguire
Ovviamente l'iter di questo provvedimento che secondo la decisione della Conferenza dei capigruppo dovrebbe andare in Aula il prossimo ventisette giugno nel frattempo prosegue la raccolta di firme della proposta di legge inizia popolare promossa dalla dica italiani e dell'associazione Coscioni
E tutti tutte le informazioni le trovate sul sito legalizza mo'punto it
Ci fermiamo qui però oggi con i notiziari antiproibizionista lo ritroverete tra poco su Radio radicale punto it nella Sezione delle rubriche in onda invece fra una settimana né elezioni amministrativa essere comunali permettendo lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli