Con Castellina.
La conferenza stampa è stata organizzata da Coordinamento nazionale dei Comitati per la pace.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Disarmo, Europa, Missili, Movimenti, Pace.
Rubrica
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Abbiamo convocato come coordinamento nazionale dei Comitati per la pace questa questa conferenza stampa per illustrare le iniziative che i comitati per la pace intendono prendere in queste settimane in questi mesi decisivi per la battaglia
Con per il disarmo contro gli euromissili
La prima la prima iniziativa che ne vorremmo illustrare spiegando il senso e l'emodialisi e le modalità è la Campania dire ferendo un moto gestiti che noi apriremo ufficio almeno abbiamo aperto ufficialmente con la riunione del suo dell'ultimo coordinamento nazionale dei Comitati per la pace che dovrebbe appunto
Proseguire articolarsi per tutto l'anno per tutto quest'anno per tutto l'ottantatré ora
Una cosa che
Che c'è stata si è stanno un interrogativo reale vero e come l'iniziativa questa iniziativa le altre iniziative che noi intendiamo lanciare in queste settimane
Sì ecco si collega si colloca dentro appunto questa fase politica dentro questa situazione come cioè i comitati per la pace intendo anche questa iniziativa dei referendum il rapporto appunto anche alla alle elezioni anticipate
Ecco questo un ma cosa che merita di essere sottolineata perché c'è una convinzione unanime di tutti i comitati e di tutte le forze
Politiche sociali culturali che nei comitati operano lavorano che sarebbe deleterio distruttivo per il movimento della pace nel nostro Paese scomparire in questa in queste settimane
Queste settimane dove indubbiamente il clima politico si alzerà a dove indubbiamente ci sarà anche un'attenzione della dello quindi all'opinione pubblica
Dell'opinione pubblica ecco le pensiamo che in questa situazione in questa fase non solo necessario ma è determinante per i commi dati i far sentire la propria voce non scomparire cioè soprattutto a dire il ruolo di porre al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica delle stesse forze politiche un tema decisivo quale quella del disarmo qual è quello del di quali impegno concreto tutte le forze politiche intendono prendere sulla questione del movimento a sollevato su cui ha ricostruito in questi due anni l'iniziativa cioè sulla questione dei missili a Comiso
Da questo punto di vista il dubbio che gli stessi referendum avranno questo tipo di di significato e anche o solo svolgere questo ruolo non soltanto far pronunciare quanta più gente possibile in tutte le città e tutti i paesi italiani su una questione di grande importanza
Ma anche in qualche modo sollecitare attraverso iniziative che i comitati boh dovranno prendere pronunciamenti espliciti a parte le stesse forze politiche noi sentiamo sentiamo con preoccupazione
La possibilità che in queste elezioni un tema quale quello degli degli euromissili la questione della pace sia un po'messa da parte sia un po'magari sacrificata
Ora indubbiamente il movimento per la pace non è un partito
Non presenta le proprie non proprie liste
Ha un'articolazione di posizioni molto grande molto anche al suo interno però certamente un movimento che vuole porre e voglio rientrare anche una fetta consistente di area che aggregati in questi anni su questo tema
Quindi in questo senso vanno delle iniziative che le prenderemo a livello nazionale e a livello locale
Pensiamo o preparando una lettera aperta ai segretari dei partiti
Stiamo discutendo anche di un'iniziativa ad attenere a Roma come coordinamento dei comitati in cui chiederemo un confronto ai segretari di tutti i partiti politici su questo tema cioè quali impegno
Quale disponibilità le forze politiche hanno e quale impegno si prendono davanti agli elettori sul tema dei missili sulla questione della installazione entro l'anno perché questa è la scelta che il governo uscente ha
Ha preso dei missili a Comiso
Insieme a questo mio so ecco per dare un po'anche un panorama di delle delle iniziative delle prese di posizione di vari comitati che alcuni in alcuni alcune realtà pensa ad esempio in Piemonte c'è stata addirittura la richiesta da parte del Comitato regionale di avere degli fatta a tutti i partiti politici di avere degli spazi autogestiti nei comizi e nelle iniziative dei partiti nella loro campagna elettorale per potere propagandare illustrare le proprie posizioni per i comitati vogliono far vivere ed essere protagonisti politici
Anche dentro una situazione come quella che si sta preannunciando anche in una fase di campagna elettorale il referendum
Ora indubbio che ci sono delle difficoltà di carattere politico e organizzativo ad impostare una campagna una campagna referendaria così come l'avevamo pensata prima della della crisi
E della e delle elezioni anticipate ne vogliamo in questa prima fase da qui all'estate lanciare una campagna di referendum mirata ci ha puntato ad alcune realtà significative
In questo senso sono già previsti
Referendum contro autogestiti in più di cinquecento scuole italiane
Questo nel mese di maggio indispensabile questo perché poi chiaramente giugno le scuole chiudono quindi un mese decisivo si riprenderebbe tutto ottobre noi invece vogliamo dare un segnale nelle scuole
Visto poi voluto in movimento gli studenti gli studenti hanno avuto nella battaglia della sulla pace per il disarmo in questi anni ecco vogliamo portare questo è per sì dire è già previsto in circa cinquecento scuole italiane questi referendum autogestiti insieme a questa iniziativa noi puntiamo a far pronunciare affari scrivere sulla questione
Di Comiso anche la STET lo stesso movimento operaio le stesse lo stesso movimento sindacale in che modo
Da un lato nuovi abbiamo aperto già da tempo un confronto è una collaborazione con una Leffe Lemme
Che ha partecipato è stata dentro a tutte le più importanti iniziative che come movimento per la pace abbiamo preso a livello nazionale a livello locale perciò la disponibilità dell'SLM
Tutte delle stelle M ad un impegno o attivo proprio per permettere a quanti più operai possibile di pronunciarsi in merito alle questioni che lo abbiamo
Posto al centro dei referendum vale a dire se la questione di merito se si è favorevoli o no all'installazione dei missili Luisa in Sicilia e di metodo se una decisione suprema
Su le installazioni che testate nucleari nel nostro territorio spetti al popolo attraverso l'indizione da parte del Parlamento di un referendum di un referendum decisionale queste sono le due domande che sono al centro del nobile Scheda dei referendum qui chiediamo appunto un pronunciamento in questo senso le sappiamo che già in alcune fabbriche Mou tutto significative il nostro Paese i comitati hanno preso contatti con i consigli fabbriche le strutture locali fabbriche significative sia fabbriche darmi
Che fine sia fabbriche in qualche modo legate poi a questo settore allora settore delle degli hard degli armamenti sia convenzionali chi anche non convenzionali e alcune fabbriche di grande significato politica dei singoli sappiamo che in Lombardia il Comitato
Regionale ha già preso contatti e sembra che già nella prossima settimana dovrebbe partire questa campagna referendaria in alcune grandi fabbriche tipo l'altra
Con la Marelli questo da chi sono stati contati con i consigli di fabbrica sembra questa cosa sia possibile
Noi pensiamo che questa questi referendum debbono avere come protagonisti
Non soltanto le forze che attualmente si riconoscono i comitati per la pace proprio perché le pensiamo che questa debba essere una campagna di democrazia ne vogliamo far pronunciare la gente anche quelli che non la pensano come lui anche quelli che sono in in d'accordo
Con la scelta compiuta dalle forze di governo ma vogliamo che ci sia un prossimamente esplicito
Che ci sia un pronunciamento da parte appunto della gente non mediato attraverso discussioni che poi durano
Magari non sono nemmeno fatte a livello perché ne sappiamo che il nostro Parlamento il Parlamento unico in Europa che dopo il Milano centosettantanove ma più discusso
Nappi ridiscusso questa scelta non è che l'ha cambiata nemmeno la discussa e noi vogliamo appunto che attraverso questo pronunciamento passi anche una nuova decisione da parte delle nostre forze politiche delle istituzioni
E noi abbiamo e stiamo cercando stiamo lavorando a livello nazionale a livello provinciale regionali come comitati per costruire dei comitati di garanti
Cioè di forze di operatori gli uomini della cultura di intellettuali che magari non sono non sono d'accordo fino in fondo nel merito delle nostre posizioni macchine che recepiscono però la sostanza di fondo
E cioè quella della necessità comunque su una questione di così grande importanza di far pronunciare la gente quindi il ruolo delle istituzioni degli operatori dell'informazione degli intellettuali come cultura fra coloro che anche fanno pignoli nel nostro Paese dovrebbe favorire dovrebbe favorire questo pronunciamento nei modi più articolati possibile
Stiamo andando a un rapporto da questo punto vista con una con con variare con le ACLI
Che a cui abbiamo chiesto
Ci sono dei segnali in questo senso devo dire più che a livello nazionale ci sono segnali a livello regionale esempio le sappiamo che in Sicilia sappiamo che nel Veneto le ha e chi appoggeranno questa campagna referendaria
Sappiamo che anche intellettuali di che fanno riferimento a forse politiche pure si sono dimostrate recalcitranti a ridiscutere a rimettere in discussione proprie scelte penso ad esempio di intellettuali di area socialista
Di area socialista ma anche direttore del settore di intellettuale di area diciamo democristiana
Che sono ci sono dichiarati vestono i non possiamo fare i nomi qui perché gli incontri chiaramente stanno proseguendo massoni sono dichiarati disponibili ad entrare a far parte di un comitato di garanti che dovrebbe appunto garantire anche la democraticità di questo referendum cioè noi non vogliamo per chiudere fare una una dei referendum pilotati
Tanto per essere chiari per cui facciamo una cosa stile elezioni in Albania per cui alla fine dopo sei mesi di Campagnano il minimo s'
Siamo che il nostro Paese sono non è tre milioni di persone per dire che hanno si sono dichiarati favorevoli alle nostre posizioni e due contrari
Se vogliamo fare un referendum vero cioè che faccia pronunciare quanta più gente possibile nella piena libertà e la piena garanzia ecco da questo punto di vista questo comitato di garanti dovrebbe servire anche a questo
Dimostra la reale rappresentatività di questa di questa iniziativa
Quindi noi lanceremo questo referendum anche con un'iniziativa
Conferenza stampa iniziativa pubblica
In cui presenteremo anche le le forze
Che hanno e si sono dichiarati disponibili a sostenerlo simile forse che non sono i comitati questa cosa vorremmo farà da qui a una decina di subito dopo la Convenzione di Berlino ecco come lancio pubblico
Presentazione pubblica di questo di questo referendum gli altri due punti
Su riguardano iniziative estiva del movimento per la pace e la convenzione di Berlino ma punta mento di straordinaria importanza non solo per il movimento per la pace italiano
Su questo punto di Berlino coi parlerà Lussana io vorrei soltanto dire due cose su Comiso sul sulle le idee che stiamo un po'su cui stiamo riflettendo a livello di coordinamento nazionale
La vicenda Comiso sta assumendo dei contorni drammatici
A voi avrete letto oggi sui giornali delle cose che noi avevamo già denunciato come comitati per la pace non solo come strutture che lavorano penso al campo internazionale di Comiso allo stesso cui di per sé non soltanto le strutture gli organismi pacifisti che lavoro a Comiso
Cioè delle i lavori stanno andando avanti
C'è un'invasione di truppe militari e non soltanto di contingenti militari ma anche di persuaso i più o meno occulti c'è una campagna che si stava testando a Comiso per convincere per creare consenso rispetta questa scelta quindi un'operazione anche seriamente intelligente
Stanno si stanno concentrando dei grandi interessi a Comiso miliardi segnali anche di un in di un intervento del del della mafia sono segnali tangibili ci vengono sottolineati queste cose tutti i giorni
Dai dei compagni che lavorano lì a Comiso in Sicilia quindi è necessario riportare un'iniziativa dei Comitati per la pace in tutta la loro forza lì a Comiso in Sicilia e perché c'è il rischio dell'isolamento
Dell'isolamento de del movimento a Comiso di un isolamento innanzitutto nei confronti della popolazione del posto ne sappiamo che ogni giorno c'è una campagna sotterranea
Per dimostrare che installazione dei missili tutto sommato porta ricchezza
E quindi è un bene per la Sicilia è un bene per per la popolazione di Comiso ci sarà più occupazione ci saranno più soldi e via e via dicendo ora non abbiamo in tre stiamo discutendo
Del lancio di un campo internazionale di un meeting internazionale a Comiso per queste stante
Un momento di incontro non soltanto dei pacifisti italiani sarà un momento di incontro tra tutti i movimenti pacifisti europei e non solo europee perché Comiso ormai diventato è una battaglia un simbolo anche è fuori dall'Europa pensa esempio al viaggio fatto da cani e se negli Stati Uniti consensi ricevuti pensa ad esempio anche i rapporti che lo abbiamo instaurato con il movimento pacifista giapponese
Noi vogliamo lanciare quest'estate un grande meeting è un grande momento di iniziativa di dibattito di azione diretta non violenta a Comiso
Sulle forme sui modi sui criteri di svolgimento di questo campo internazionale stiamo ancora discutendo abbiamo domenica un coordinamento nazionale
Dove dovremmo decidere i termini i modi le forme di questa presenza del movimento per la pace ha concluso una cosa è certa le questo vogliamo sette ogni anno che noi non pensiamo che questa estate sarà un momento di pausa dell'iniziativa del movimento per la pace italiano saremo a Comiso per ristabilire i rapporti con la popolazione luogo per sfoltire iniziative di carattere culturale dibattiti ma anche per dimostrare concretamente la nostra irriducibilità nei confronti di questa scelta
Ecco questo è un altro dato che io volevo sottolineare un'altra scadenza questo del campo internazionale estivo a Comiso che in comitati per la pace e stanno assumendo come centrali nella loro dibattito
Perché appunto rivotiamo decisivo è una nostra presenza in questi in questi mesi estivi accorso l'altro punto l'altro iniziativa l'altro appuntamento è quello di Berlino ma su questo credo che sia opportuno che Luciana
Io una cosa
L'ammontare vedo
Punto ma deluso
Il tutto
Allora credo che sappiate ha già tutto molti di voi che l'anno scorso nel mille novecentottantadue nei primi del giorni due tre quattro luglio si è tenuta a Bruxelles la prima convenzione per il disarmo nucleare europeo
è una convenzione che era stata preparata inizialmente da un gruppo di firmatari dell'appello Bertrand Russel quello in cui si dice un'Europa senza missili dal Portogallo alla Polonia
Era stata poi raccolta da un gran numero di movimenti della pace dei paesi europei che hanno formato un comitato di liaison
In preparazione della convenzione stessa a Berlino furono presenti migliaia di delegati di ventitré i paesi europei più osservatori americani e giapponesi e mi in tre giorni di lavoro articolati in un gran numero di gruppi di lavoro è stato forse il primo grande appuntamento significativo e di massa dei movimenti della pace di tutt'Europa nonché anche di esponenti di partiti politici coinvolti nel movimento della pace europeo erano presenti
Oltre che per l'Italia esponenti del del Partito Comunista socialista dunque dipinte radicali per quanto riguarda il resto d'Europa erano presenti
Praticamente sola eccezione della Francia quasi tutti i partiti esponenti di primo piano dei partiti socialisti dell'Europa centrale del nord
Non che un notevole numero di sindacalisti che in occasione della Convenzione ha dato anche vita ad una rete stabile
Di sindacalisti dei vari Paesi impegnati sul fronte del disarmo nucleare
Di rappresentanti delle chiese di organizzazioni femminili e così via a Bruxelles è stata lanciata l'idea di tenere una seconda convenzione
A Berlino appunto dal nove al quattordici maggio ed è questa che si tiene la prossima settimana
Nostro Introna il dettaglio del programma perché qui a disposizione di tutti la convenzione di Berlino sarà più grande di quella di Bruxelles sono previsti più di due mila delegati anche qui di tutti quanti i paesi d'Europa Istria convenzione si articolerà in due parti una prima arte nove dieci undici è un simposio una sorta di seminario con Esperti con un numero più ridotto di partecipanti la convenzione vera e propria inizia il giovedì mattina dodici tredici e quattordici i lavori si articoleranno in previ sedute plenarie in cinquantadue gruppi di lavoro che daranno vita a loro volta a sei Forum né in cui si dibatte RAI i principali problemi politici con cui si confronta al movimento della pace vale a dire rapporto nord-sud rapporto est-ovest questioni della riconversione industriale
Nel
Del mio Clarizza azione zone delle ufficializzata in questo ambito ipotesi di una delocalizzazione
Della Germania e e così via abbiamo già avuto una larghissimo numero di addizioni da tutta Europa dalla Grecia dalla Spagna dall'Irlanda dalla Norvegia dall'Islanda dalla Finlandia e così via
Ha il titolo di informazione credo che dobbiamo ricordare che la convenzione non pretende di essere la convenzione di tutti i movimenti della pace densi di quei movimenti della pace che si riconoscono nell'Appello della barca Russell foundation è che comunemente chiamiamo non allineati in quanto non si identificano nella posizione né nella politica estera diciamo dell'una e dell'altra grande Potenza
Abbiamo invitato come osservatore tutti quei movimenti e dell'Ovest e dell'est che in questa posizione in questa piattaforma non si riconoscono nel senso che riteniamo utile parlare con tutti ma la convenzione è la convenzione di questo tipo di di movimenti
Sappiamo che ci saranno osservatori
Che verranno appunto di organizzazioni che non si riconoscono nell'appello Bertrand Russel per quanto riguarda l'Est europeo alcuni esponenti di movimenti autonomi
Non ufficiali della pace tedesco-orientali ungherese e
Non sappiamo ancora se ci sarà un meno una partecipazione come osservatori dei rappresentanti dei comitati della faccio ufficiali dell'Est europeo
In quanto come forse sapete perché i giornali ne hanno parlato ancora dicembre scorso alla e comitati della pace europeo è stata retta
Indirizzato una lettera del presidente del Comitato e la pace sovietico gli Huizhou Coffa molto polemica nei confronti dell'iniziativa di Berlino essenzialmente criticando proprio quella posizione di non allineamento che è invece il principio su cui si muovono il movimenti della pace europeo europei né vi preghiamo di dare non solo risalta questa notizia perché questa è certamente la scadenza più importante di movimenti della pace europei che si incontrano una volta all'anno per confrontare esperienze e culture diverse ma anche per prendere una serie di decisioni di carattere operativo per quanto riguarda la prossima stagione di lotta in particolare essendo il mille novecentottantatré hanno vista l'azione di missili evidente la rilevanza di queste
Decisioni ma vi preghiamo anche presso i vostri giornali Lanza può fare qualcosa in questo senso credo anche di sollecitare a una presenza della stampa e della televisione della radio italiana alla convenzione di Berlino
Alla Convenzione di Bruxelles era presente in modo massiccio le televisioni e le radio per esempio della stampa di tutta quanta euro OPA che hanno dato larghissimo spazio i lavori della Convenzione la stampa italiana ha avuto il primo posto nella sua assenza come sente
Dei personalità che saranno un presenti alla convenzione sono numerose e in primo piano ci sarà anche una presenza questa volta molto più forte giapponese una delegazione importante anzi i lavori stessi della invenzione saranno aperti dal sindaco di Hiroshima e da una delle vittime sopravvissute del bombardamento di Hiroshima che apriranno i lavori proprio per ricordare il significato di questa
Ricchi questo problema a in questo momento qui ci sono tutti quanti i programmi dettagliati che non sto ad illustrarvi che come vedete sono anche in tutte le lingue la difficoltà di questi incontri ma anche direi il loro valore il loro significato
Sta nel fatto che gli europei parlano quindici lingue diverse bisogna tradurre tutto simultaneamente nelle sedute plenarie nei gruppi di lavoro almeno in quattro ci in cui lingue e tutti i documenti scritti ampie bisogna tradurle in tutti quanti i paesi per questo che ho portato un po'di esempi di programmi in greco
Danese in inglese e in francese spagnolo e così via ma questo lo ricordo soltanto proprio per sottolineare
Quanto importanti assieme quante Complesso
Questo processo che è andata avanti con iniziato con Brussel che va avanti con Berlino e che speriamo
Che il prossimo anno vedrà come sede della Terza Convenzione l'Italia quanto è significativo e importante proprio perché rappresenta forse per la prima volta un momento di unifica Silone e di omogeneità politica è un lavoro comune fatto da movimenti solitamente isolati come sono quelli dei diversi Paesi delle dell'euro
Questo c'è tutto protagonista europeo
Di preparazione delle condizioni di Berlino c'è anche un comitato di sostegno del dato costituiti in Germania
Ed è una cosa indicativa perché di questo comitato di sostegno fanno parte non solo gli esponenti Print i principali movimenti della pace tedeschi e delle chiese ma anche un folto numero di
Sia di esponenti del partito verde che del Partito Socialista
Democratico tedesca
I nomi perché gli altri sono solo nel programma tedesco però sono significativi della ampiezza anche in Germania della
O accettare grazie
Ci sono
Sì ma senza rischi
Spoletini la centoquattro
La Giannini programmi non c'è nessun nome perché naturalmente sembra difficile perché la gente decide all'ultimo momento di venire va be'oltre la presenza tedesca che c'è
Qui su e che sette qui ecco per esempio non so diciamo il comitato Vesco c'è lasciato a RC Albert perché
Un rituale tre perché
Pastore Petra Chelli e
E prima per primo dunque medico tardo-romano perché sociali esperti invece la dorate sette lo schizzo del che è una delle principali piolo tedesche per quanto riguarda l'Inghilterra ci sarà presente Edwards che segretario del importante sindacato inglese il Transport Gennaro buona creanza
Toni Berna per quanto riguarda Tony Bennet viene delegato specialmente dal partito laburista inglese come delegato ufficiale del partito laburista inglese
Per quanto riguarda il Belgio
Amir presidente del Partito Socialista il mitico fanno gli Earth
Milano il Recco emboli Roma Torino
Dall'Olanda è il Consiglio intere iniziale riunisce tutte quante le chiese olandesi che fa parte del comitato di preparazione della convenzione insieme a Partito socialista olandese in cui saranno presenti sicuramente Martin funk tra segretario segreteria del Partito socialista un alibi
Per quanto andiamo verso in generale sono quasi tutti diciamo esponenti di chiese dei partiti socialisti e bicicletta questo vale per tutti quanti Paesi sterminati
Terzo italiane è stata catastròfa dall'elezione quindi a questo punto nessuno di noi è in grado di dire chi verrà ottimo verrà
Diciamo fra i firmatari italiani dall'aspetto ben appello Bertrand Russel
Non so c'è Zampieri Riccardo Lombardi Luigi Granelli
Achilli va be Castellina Sanchez allo zero ecco tutti questi eroi sicuramente gente che ovviamente sarebbe venuta credo sia significativo e la pelle in Italia si è stata firmata anche da Luigi che non è solo che le elezioni cadono nella settimana cruciale la convenzione proprio qui si fanno le liste quindi le difficoltà sono
A questo punto il non sappiamo rispondere sulla partecipazione italiana
Sappiamo con esattezza che pendono duecentoquattro spagnoli ma non sappiamo quanti Italia
Ma
Con
Tra le ritardi
Stratocaster espandere e Vincent quelli
Semplicissima
Per stanno facendo in Inghilterra che sta già provocando l'ira di Dio perché anche in Inghilterra ci sono spedizioni molto probabilmente credo che abbiano confermato probabilmente oggi o no potrà insomma comunque la diranno in questi giorni in Inghilterra il movimento della pace e si è organizzata attrezzato
Come il nobile nei confronti dei candidati che si presentano alle elezioni vale a dire rivolgendosi a tutti quanti i candidati che si presentano alle elezioni e chiedendo dichiararsi
Di pronunciarsi nei confronti del disarmo nucleare che lo stesso processo che è stato messo in atto negli Stati Uniti nelle elezioni di mezzo termine di novembre
Dove è stata richiesta un enorme numero di candidati che hanno anche risposto di prendere di pronunciarsi sulla piattaforma del Prince
Credo che questo sia in modo autonomo del movimento per la pace di muoversi in Inghilterra già approvato qua a provocato qualche terremoto nel senso che la reazione
C'è stato l'immediata reazione del governo che ha fatto pressioni sul Vaticano il Vaticano a sua volta ha mandato un diktat brusche ente che è il segretario generale del sì Andy della Campagna per il disarmo nucleare
E in Gran Bretagna chiedendo di ovvia base donare la direzione del movimento per la pace pubblica abbandonare la chiesa
Bruscamente gli ha anche risposto se la Chiesa ritiene di come poter essere parte in prima persona della battaglia per il disarmo nucleare questa chiesa vuol dire che non fa per me
Ecco in Italia credo che ci si debba muovere nelle stesse nella stessa direzione sapendo che il movimento della pace italiane certamente più debole meno ramificato di quanto non sia in questi altri paesi e per quanto riguarda i partiti cambiando cappello ed voglio dire ci sono partiti che corrispondono pienamente alla piattaforma del del movimento della pace altri dico rispondono un po'meno altri che non vi corrispondono per niente e e credo che ecco quello che certo che sarebbe Surdo in questa campagna elettorale il tema scusi di fondo come la questione di missili non sia al centro del dibattito piuttosto perché il tema dell'installazione dei missili
Per quanto riguarda l'Italia a Comiso è un tema che solleva una serie di altre questioni di politica internazionale di grande rilevanza in sarebbe assurdo che si andasse la designazione di un Parlamento e dunque di un equilibrio politico e di un governo in Italia rimanendo c'è nei confronti di quali saranno le scelte che su questo terreno vitale si dovranno compiere fra l'altro perché la campagna elettorale si sa metri bolle in pentola anche delle cose abbastanza grosso c'è la guerra in Nicaragua Reagan ha chiesto più volte
Mi dispiace talmente di far valere le alleanze atlantiche anche nei conflitti esterni all'Europa vale a dire nel Centroamerica
Significa dunque che ne dobbiamo sapere se il governo italiano si considera di già in guerra con Nicaragua oppure no decisione di grande portata servizio insanabile che questa decisione non faccia parte dello scontro elettorale
Strano
Sì
Ancora dica
Per cui
Iscritta
Ho
Ora
E gli altri
Va bene
E
Tennis diventa una questione centrale discriminante dello scontro elettorale rischia di incastrare diventerebbe sicure delle tante
Vertenza informarsi e per interesse strumentali regole però estraneo spesso non si farà iniziative di della sinistra che per carezze quindi
Credo che sia importante che il movimento per la pace ha deciso di impegnarsi anche durante la campagna elettorale anzi soprattutto la campagna elettorale nella campagna per il referendum autogestiti
Perché poteva essere anche una fase di sospensione infatti invece di andare avanti sarebbe sarebbe molto uccisi durante questo periodo impegna una risposta più precisa
Perché tutti sono per la pace tutti preferirebbero chimici che non ci fossero e tutti dicono che sperano molto che l'atto del dialogo il negoziato di Ginevra
Abbia grande successo e che dunque l'installazione di missili si renda inutile ma siccome mi si ripetono impiantare
Nei prossimi mesi
Una volta che sono inventati inizi chiaro che questa installazione diventa irreversibile e a quel punto la negoziati di Ginevra non ha più nessun senso quindi dire auspichiamo che negoziato di Ginevra si risolva in modo positivo perché sia inutile e se non è accompagnato dall'impegno che intanto perlomeno diciamo intanto venga sospesa l'installazione è una cosa che non è qui totalmente priva di senso
E credo che questo poi si al punto da campagna elettorale fra senza che se ne aggiunge non subito i lavori vanno avanti comizio vanno avanti di sanzione prima
E a quel punto poi nessuno ricorderà più
Scusa non era un'ultima un'ultima cosa mi ero dimenticato ma è molto importante per i giornali fra le razze iniziative
Voi sapete che dopo diversi anni dopo diversi anni per la di nuovo il ministro Lagorio ha preannunciato l'indizione della parata del due giugno della parata militare il cinque giugno
Ora
All'inizio doveva essere proprio una manifestazione della grandezza militare del nostro Paese qualche qualche mese dopo l'approvazione da parte del nostro Parlamento del bilancio militare che voi sapete che il l'unica parte il bilancio lo stato mentale da molto di più dello stesso tetto del tredici per cento questa cosa poi è stata trasformata in una manifestazione a Porta San Paolo da lo slogan dovrebbe essere corsi visivi per la resistenza
Forse è questo il senso ecco le vorremmo il due giugno stiamo discutendo stiamo discutendo questo che vorremmo fare la resistenza i missili da questa importante l'aveva perché stiamo discutendo di un'iniziativa simbolica Roma noi comunque il due giugno organi cinque giugno organizzeremo una parata della pace
Proprio in contrapposizione netta rispetto a questa manifestazione che anche se edulcorata anche se invece che i missili Karma di via ci sarà una bandiera attrezzi soldati e due fucili di comunque indubbiamente un segnale questo che legandosi anche al momento alle spese militari e una politica di riarmo del nostro Paese due vogliamo controbattere ecco quindi una delle iniziative
Questo già ci sarà una ma ore ci sarà un'iniziativa una presenza del movimento il due giugno le forme che stiamo discutendo ma sicuramente il cinque giugno ci sarà una iniziativa a Roma del movimento per la pace
Articolo stocastici
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