Intervista a Riccardo Polidoro sulla mobilitazione per l'abolizione dell'ergastolo

In occasione della festa del due giugno nelle carceri italiane oltre ottocentosessantaquattro ergastolani di giocheranno per sensibilizzare ricordare alla classe politica l'opinione pubblica che in Italia esistere a pena di morte nascosta come Papa Francesco ha definito l'ergastolo iniziativa partita dalla carcere di Padova
Hanno aderito in molti anche dai circuito di di massima sicurezza ed ha aderito anche l'Unione camere penali italiane con il suo osservatorio OCCAR c'era ed è per questo che noi abbiamo in linea il responsabile appunto dell'Osservatorio carcere dell'Unione Camere penali italiane e l'avvocato Riccardo Polidoro
Ricapitolo ostativo la barca battaglia per l'abolizione dell'ergastolo ostativo è una battaglia storica portata avanti dall'unione della Camera serali
Che sempre si è battuto per questa abolizione evidenziando più rapinate etiopi vara una condanna la condanna a morte che una vera e propria tortura perenne nell'ipotesi in cui poi addirittura filiali venga scontato il regime del cosiddetto carcere duro cioè ex articolo quarantuno bis ordinamento penitenziario
Celli discorso che la Corte Costituzionale ha sempre respinto le di Chieti l'incostituzionalità del calcolo ostativo retta una vera e propria incognita cioè inspiegabile siti
E appunto come dicevamo peraltro anche il
Il Papa Papa Francesco ha equiparato di fatto l'ergastolo offrire allora proprietari pena di morte è fra l'altro anche l'ex
Il tenente il capo del DAP Santi Consolo anche a patto di ieri a verificare niente ha dichiarato chiaramente retribuire un pezzo un parere favorevole al gran trovano nello delle abrogativo
Anzi colgo l'occasione che è stato anche ribadito recentemente sabato ad un convegno ad Ancona cui io abbiamo partecipato nel prendere la parola tanti consigli ha ribadito
Che lui ha espresso un parere assolutamente positivo per l'abolizione dell'ergastolo ostativo
Diciamo poi è importante comprendere che non è non abbiamo una norma che prevede l'ergastolo ostativo c'è una pena senza scampo un fine pena mai
Ci che arrivava con diciamo col discorso che non della mancata collaborazione
Quindi tengo a precisare che per esempio il tavolo numero sedici degli stati generali dell'esecuzione penale di cui io sono stato coordinatore sia e che si occupava proprio degli ostacoli normativi al trattamento individualizzato
Si è occupato anche di questo tema arrivando ovviamente alla conclusione che l'ergastolo ostativo va abolito
E arrivandoci proprio con un intervento sull'articolo quattro bis il cinquantotto per della
Dell'ordinamento penitenziario
Cioè non è possibile pensare a un automatismo fra la mancata collaborazione
E quindi divieto di accesso ai benefici quindi
Abbiamo previsto assolutamente un divieto di questo meccanismo automatico
Che sarebbe forse oggi dopo lungo spiegare però diciamo chi è interessato a questo argomento agli ascoltatori possono andare sul sito del Ministero di Giustizia punto it
E vedere ed il i lavori del tavolo sedici che giungono parlo a questa conclusione c'era assolutamente un'abolizione delle gaffes tra Stati
Quindi chiaramente contro i principi costituzionali e perché una pena senza scampo un'Area perpetua ovviamente contrasta col fine rieducativo che invece e finalizzata evidentemente a una quando cita dalla scarcerano
Certo quindi insomma la la mobilitazione l'abolizione dell'ergastolo ostativo è
Oltre insomma un dovere etico e giuridico
Nel novantotto vedono proprio le parole che non abbiamo usato nel nostro comunicato tanto più che appunto anche i lavori degli Stati generali dell'esecuzione penale
Hanno indicato stranissima farebbe ora voglio dire le mobilitazioni sono importanti sia importantissimo parlo eccetera però
Sarebbe importante che veramente si prendesse coscienza di di varie situazioni riguardo esecuzione penale rafforzativo il carcere duro eccellenti perché soprattutto una corretta informazione
Se nel simbolo come Radio Radicale avremmo ovviamente però era diciamo questo da
Da sempre da sembrerà strano nel prima Bellini faccio nessuno che
E lo possa negare impegno insomma però appunto voglio dire però diciamo l'informazione ci dovrebbe far carico di tutti questi problemi mentre ovviamente
E tutto il fatto io ripeto sempre siamo un'ottima ordinamento penitenziario che è in vigore da settantacinque da oltre quarant'anni
E che dire che in gran parte tradito cioè non è stato applicato ora noi abbiamo scritto un bellissimo trattato sull'esecuzione penale con gli Stati Generali però non è che l'inizio di un percorso
Che non avrà una un lieto fine e non si parlava corretta informazione senza che ci dobbiamo chiedere come mai si inviti quarant'anni se l'ordinamento penitenziario ha trovato applicazione allora è inutile scrivere o riscrivere
Le stesse norme quando poi non si riesce a raggiungere una fede applicazione no insomma c'è però da sperare appunto in una maggiore sensibilità che parte appunto
Dal Papa novantanove l'amico anch'io volevo dire voglio dire amici al Ministro della Giustizia che autodromo pensando a indire idea negli USA
Nella realizzare le città di Generali Cotonella ma è stata fatta prima voglio dire
Per carità un riconoscimento va fatto infatti io ripeto sempre che oggi c'è un vento favorevole attuare quello che da quarant'anni non è stato fatto però c'è anche uno tsunami contrario
Voglio dire se non si lavora sull'opinione pubblica una corretta informazione non si lavora dalle scorie universitario anzi entra
Nelle carte con trasmissioni televisive non quelle che fanno ora diciamo a basterebbe anche una piccola pubblicità progresso a Brescia istituzionale sull'importanza della pena non sempre la pena
L'importanza e la revoca della rieducazione su far comprendere che il carcere noi tutto no
Cioè il carcere quando oggi lo sento dire e mi riallaccio alle ultime notizie di stampa sulla vendita Rio alcuni Cacciari notes negarci importante articolare aree leale
Ecco allora esposti in piedi poi si tenta di costruire altre carceri e
Allora invece dobbiamo pensare a più investire sulle misure alternative a quelle che oggi chiamiamo misure di comunità
Bianchi porte coalizione chiamerei proprio prime di comunità per far capire alle persone che quelle sono comunque bene
C'è chi sta in misura alternativa comunque sta scontando una pena secondo me non sempre viene compresa no avviene senza tanta questo non è univoca di governare questo fenomeno decine di comunità anche in modo che
E questo ne capiscono che anche quello è un tipo monomodalità per comprare una piccola frazione ecco a proposito di di Poggioreale lei avvocato Polidoro
Appartiene alla Camera Penale di Napoli del foro di Napoli è proprio nei giorni scorsi se non sbaglio voi come Osservatorio carcere dell'Unione cava le penali si vi siete recati nel nel Carli sorvolo proprietario però vi ho letto e che cosa è emerso da da questa visita
La corsa al più diciamo schizofrenica che è emersa ce lo si fa contenga rispetto a quello che viene annunciato e poi da quello che viene fatto
E che all'indomani dell'annuncio della vigna di Poggioreale così come è stato riportato la Repubblica qualche giorno prima Tonon però varrebbe vota Borgo intuizioni prima la nostra rischia invece l'abbiamo trovato Poggioreale la situazione
Che ha assunto assume troppa comprendere ricadere vendere Poggioreale anzi
De Santoli appena terminato in un padiglione il padiglione Torino e ICI diceva poi direttore che sono in arrivo quindici milioni di euro per altrettanti lavori
E poi il centro clinico appena ricevuto altri due milioni di euro per il rinnovo dei macchinari dell'Istituto quindi
Mi sembra che ci sia uno Devole contrasto fra l'idea di vendere
E poi invece investire non pochi soldi ma stiamo parlando i milioni di euro e
Ed è quando rilevare una reale tra il cinema oceanica
Noi per quanto riguarda le presenze il sovraffollamento come la situazione l'abitazione rispetto a agli anni passati dovettero raggiunto il limite di tre mila presente è sicuramente migliorata
Anche perché c'è un notevole trend di crescita perché
Poggioreale era arrivata anche a mille seicento mille settecento presente oggi purtroppo si non abbiamo registrato un lunedì duemila trentacinque persone
E ci diceva appunto che pur
Prende comunque in crescita quindi c'è di nuovo un aumento
Di sicuramente lamento ma questo penso che sia un dato nazionale anzi sono sicuro che ho dato nazionale perché l'abbiamo riscontrato anche diffidando gli altri istituti
Il problema di Poggioreale che purtroppo ci sono ancora alcuni padiglioni cui
Le celle sono veramente ridotte malissimo ancora questi bagni piccoli comunale che trascurano militare che senza docce solo con il batterio il lavandino cuscinoni in questi
Micro spazi
Poi chi deve il cosiddetto regime c'è riaperte che dovrebbe essere attuato
Dopo la circolare del Dipartimento di e viene utilizzato solo il sessanta per cento perché nell'altro quaranta per cento impossibile materialmente ad evitarlo perché
Ci sono questi enormi stanzoni fatti a tre livelli trenta tovaglie quindi praticamente uscire dalle scene chiederebbe stare su un ballatoio
Senza alcuno spazio tenendo presente ovviamente regime ce l'avete non sto a Poggioreale e non è altro che far passeggiare detenuti in un corridoio certamente non fanno apertamente non fanno altro
Quindi lavorando
Poi fa passare il dipartimento l'amministrazione penitenziaria
Alcuni mesi fa ci fu proprio una nota di portare anche delle agenzie di stampa dove veniva detto che il novantacinque per cento dei detenuti in Italia e a Regina Coeli aperto a trattamento e lavora
è assolutamente una somma macroscopica Buggìa vanifichiamo costantemente come fanno certi radicali Cometa Antigone
Recarci in una regione come questa notizia cui lei fa riferimento
Rita Bernardini da subito appunto aveva aveva smentito parlando di una
La situazione di di sovraffollamento Torino in molte molte realtà carceraria c'è una situazione sicuramente a macchia di leopardo però appunto in molte carceri c'è ancora la situazione
E di sovraffollamento e fa anche di situazioni comunque e inaccettabili drammatiche quindi effettivamente poi quando si raccontano che
La situazione di gran lunga il
Io orata non è esattamente così assolutamente ora immobili perché purtroppo queste notizie date però che rendono conto officiata vecchio correttamente fra dal Dipartimento al diciotto evidenziare
Chiaramente creiamo poi li ancora di più cattiva informazione incerto nel problema vorrei esporre la l'archiviazione dell'Autorità aveva fatto alla da adesso è dovuto ad una cattiva informazione europeo voglio dire
E qualcuno insomma non il sospetto se n'è fatto venire o non lo ripeto abbiamo avuto che anche noi lo abbiamo derogato
Diciamo la partita di questa notizia da darvi dati sì
Grazie ritengo va beh insomma è ovvio che per tutti questi motivi che poi occorre vigilare occorre continuare a mobilitarsi come appunto fanno
I radicali che fa per voi fate voi esponenti dell'Unione Camere
E penali italiane appunto adesso con anche con quest'ultima adesione alla mobilitazione
Degli dei detenuti nelle carceri non venga a dire che oggi vigilare più importante di prima perché mentre prima affidava per assodato che la situazione era allarmante che sarà in Italia
Erano terribile oggi invece si sembra che tutto sia risolto
Abbassando la guardia ed a me non vorrei che quella brigadiere fatta dall'Europa tranquillità e un po'
Le coscienze di possibili che invece avrebbero più chiaro pro sollecitati a fare qualcosa di più pena ma fa bene insomma a sottolineare questo aspetto
E allora grazie davvero all'avvocato e io credo che tutto quello che devo grazie ancora a risentirla presto mascherata arrivederci