Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai balcani alla Turchia

Buona sera bentrovati a un nuovo appuntamento con passaggio a sud est della realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del cinque giugno due mila e sedici
L'integrazione europea e l'integrazione europea dei Balcani uno dei temi che toccheremo questa sera Prato una settimana fa si è riunito il così detto
Processo perdo Grioni processo informale di cooperazione tra i Paesi dell'area sud orientale una riunione che ha avuto tra l'altro come ospite d'onore
Il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella un'Europa un processo d'integrazione un'Europa che si trova però confrontato danese ormai con la crisi dei rifugiati
Parleremo avremo una ma pagina piuttosto densa dedicata all'Albania e ad alcune delle questioni che agitano in questi in questi mesi il quadro politico albanese parleremo poi di Croazia parleremo di Turchia
Del riaccendersi dello scontro politico diplomatico in particolare tra
Turchia e né in Germania
A causa del voto del Bundestag tedesco che giovedì scorso approvato a larga maggioranza una risoluzione di riconoscimento di condanna delle genocidio armeno ma sullo sfondo di questo di questo scontro c'è anche appunto la questione della crisi dei rifugiati e del e dell'accordo che è stato siglato qualche tempo fa proprio tra l'Unione europea e la Turchia per la gestione di questa crisi
E su questo tema in particolare il genocidio armeno ma l'intreccio anche con i rapporti tra Turchia e Unione europea sentiremo anche il pensiero che cosa ha detto
Emma Bonino proprio i microfoni di Radio Radicale qualche sera fa questo è dunque i temi principali di questa puntata di passaggio sud est che realizziamo come sempre con la collaborazione di Marina si Corradi Arthur mura una puntata che chiuderemo poiché cominciando a parlare di un interessante Progetto un progetto editoriale fotografico dedicato alla il mare Adriatico al mare corto e questo
Il
Il tema è il titolo di questo progetto elaborato da Matteo Tacconi dai NAS Maria Coccia che vedrà tra l'altro anche proprio passaggio su desse radio radicale come media partner a questo dunque il il sommario diciamo di questa puntata una puntata che come sempre poi potrete ritrovare su Radio Radicale punto it nella sezione delle rubrica
Giovedì scorso il Bundestag tedesco ha approvato una risoluzione che definisce il genocidio i massacri degli armeni compiuti in Turchia un secolo fa
La il documento presentato dai Cristiano democratici della cancelliera Merkel insieme ai socialdemocratici e hai vere di passato a larghissima maggioranza con l'appoggio di tutti i partiti presenti nella Parlamento tedesco
Subito dopo il voto il Governo o turco ha reagito duramente ha deciso di richiamare per consultazioni come si dice
Nel gergo nella prassi diplomatica il proprio ambasciatore in Germania esclusa comunque alla momento la rottura delle relazioni diplomatiche
La Turchia e la Germania sono due alleati molto importanti e il riconoscimento come genocidio da parte del Parlamento tedesco degli omicidi degli armeni da parte delle forze ottomani durante la Prima guerra mondiale
Non distruggerà i loro rapporti ha detto il Primo Ministro turco Binelli il dei REM durante una conferenza stampa questo però ha chiarito il premier non significa che non reagiremo o che non diremo nulla
Anche perché le agenzie
Di stampa hanno subito riportato la durissima reazione del Presidente turco Recep Tayyip Erdogan
Infuriato per il voto del Bundestag questa risoluzione avrà serie conseguenze sulle relazioni turco tedesche ha detto Air One
Che si trovava in Kenya per una visita ufficiale al momento del voto dei deputati tedeschi il Presidente turco anche prospettato ulteriori misure che saranno decise al suo rientro mentre il ministro per la giustizia Bechir bottarga
Si è spinto addirittura evocare il passato nazista della Germania come nel sostenere che
La Germania non ha nessun titolo per giudicare la storia turca Togni analoghi questi ultimi a quelli usati anche da una buona parte della stampa turca ormai controllata va detto con le buone o con le cattive dal presidente ardo Anna
Fortemente critica verso la il voto e verso questa risoluzione approvata dal Bundestag anche la grande maggioranza del Parlamento turco
Il partito al potere ovviamente la che Pedi Air One ma anche il socialdemocratico Geppetto il partito erede proprio della tradizione che ma lista e il partito ultranazionalista di destra mentre per
In una dichiarazione congiunta
Le tre forze politiche dichiarano in quanto rappresentanti dicono della nobile nazione turca di non accettare di condannare con forza
La decisione del Parlamento tedesco che affermano si basa su affermazioni prive di fondamento che non ha alcun valore a livello storico né invalidità legale
Unica voce fuori dal coro almeno nel Parlamento turco quella dello che del pesce
Il partito della sinistra liberale che già da tempo tra l'altro
Ha dichiarato di riconoscere come genocidio i massacri degli armeni avvenuti nel mille novecentoquindici mille novecentosedici
Da notare che recentissimamente lacche pene insieme al già al gel permette hanno approvato in Parlamento una legge voluta sostenuta dal presidente Erdogan proprio per togliere l'immunità ai deputati una provvedimento visto da più parti
Proprio come un ulteriore misura contro lo chiede per accusato dallo stesso Erdogan di essere una sorta di braccio parlamentare dei guerriglieri separatisti curdi
Il Governo tedesco da parte sua ha cercato subito di gettare acqua sul fuoco la cancelliera Angela Merkel
Che ha ha evitato di essere presente al Bundestag al momento del voto
Ha sottolineato subito dopo l'approvazione della risoluzione che il suo Governo intende favorire il dialogo tra l'Armenia e la Turchia e che i tre milioni di persone di origine turca che vivono in Germania erano e restano cittadini tedeschi a pieno titolo
Anche il Ministro degli esteri fra Walter Steinmeier a sottolineato l'importanza delle relazioni con la Turchia e auspicato che non ci saranno
Che non ci siano reazioni eccessive
O va detto che le autorità turche non negano i massacri degli armeni di un secolo fa ma contestano che contestano la posizione ufficiale che non si si sia trattato di un piano sistematico
Che dunque non sia stato un genocidio pianificato e organizzato
I morti Armeni secondo la versione ufficiale della Turchia furono vittime della guerra civile di condizioni di carestia che colpirono anche la popolazione turca
Anche era poi contesta che le stime armene secondo le quali morti
Furono un milione e mezzo anche la ribatte che i morti furono tra i trecento mila e i cinquecento mila
Occorre anche ricordare che da tempo la questione del genocidio degli armeni non è più un tabù in Turchia almeno a livello di di dibattiti di ricerche storiche di confronto tra agli studiosi
E era stata pure costituito una commissione mista di studio turco armena resta però il nodo politico il rifiuto dell'Ankara ufficiale di accettare la nozione di genocidio così come pure che l'attuale Repubblica turca annata per volontà di che malata turca nel mille novecentoventitré possa essere considerata direttamente erede dell'Impero ottomano e quindi anche di crimini come e quello come quelli che furono compiuti contro gli armeni va pure detto che nei massacri degli armeni
Ebbero un ruolo nel genocidio degli armeni ebbero un ruolo anche altri stati altre potenze politiche del tempo
Così pure come altri popoli presenti nella nella regione si è parlato varie volte per esempio del ruolo che ebbero i curdi
Se dunque a parere di chi parla naturalmente è giusto chiedere al Governo turco di non opporre più ostacoli al dibattito anche politico diplomatico potremmo dire sulla questione genocidio degli armeni
Sarebbe però altrettanto necessario sempre apparire modesto parere di chi parla una disamina attenta una disamina onesta delle responsabilità magari anche chiedere un'autocritica non solo hai alla parte turca
Tornando però al voto di giovedì scorso quindi tornando alloggi la risoluzione che riconosce il genocidio degli armeni approvata dal Bundestag si aggiunge questo è il nodo vero della questione si aggiunge alle non poche tensioni
Tra Europa e in Turchia di questi mesi a proposito del ruolo della Turchia nella lotta al sedicente Stato islamico ma anche al recente accordo sul sul rientro dei profughi arrivati
In Europa in Grecia in particolare dalla Turchia appunto
Alla fine è difficile che si arrivi che si arriverà ad una rottura dell'accordo sui rifugiati a causa di questa risoluzione del Parlamento tedesco questa almeno l'opinione di Emma Bonino
Che qualche sera fa a Radio Radicale proprio giovedì sera
A intervenisse ospite di spazio transnazionale
Ha fatto notare come le dichiarazioni della cancelliera Merkel siano state più che prudenti e che alla fine
A meno conseguenze sui rapporti con la Turchia condannare genocidio armeno invece di denunciare le attuali repressioni qual è la libertà di stampa con la libertà di opinione le attuali operazioni incontro i curdi in atto appunto in Turchia ma sentiamo proprio che cosa ha detto su su questa questione Emma Bonino giovedì scorso di cominciamo appunto ospite di un forum ma di una puntata speciale disfatte transnazionale
La rubrica curata da Francesco De Leo rispondendo a una domanda che proprio sul voto del Bundestag e in generale sulle relazioni tra Europa e i turchi e tra Italia e Turchia gli ha posto Antonio Ferrari editorialista del Corriere della Sera
Non voglio fare la Cassandra e quella che assembla milione negativa io personalmente ho detto sin dall'inizio che mi pareva che l'accordo con la Turchia
Era una specie di outsourcing dei nostri problemi
Cioè di delegare ad altri sostanzialmente teneteveli questo il punto senza andare troppo
Per il sottile su
Diritti diritti negati evidentemente
Ma insomma purché aver riteniate noi chiudiamo un occhio anche i due
Non solo il sud sulla questione dei rifugiati che poi
Ciriani una colla iracheni e afgani al parecchi arrecherà ma soprattutto
Chiudiamo trentadue lotti dove le due opere eccetera e su quello che sta succedendo oggi in Turchia
Nelle decisioni che sta prendendo Erdogan
Sulla stampa al sud lui curve su
Allevata dell'immunità parlamentare avrà un intero gruppo parlamentare insomma
Delle situazioni
Piuttosto brave
Che ma purché voi facciate carico voi vi è un problema che noi non vogliamo gestire non perché non lo possiamo gestire ma perché
Per ragioni
Cioè eminentemente politica e non non lo vogliamo gestire
E quindi
Secondo me
Il l'accordo l'autoradio dall'inizio perché è chiaro che l'Europa si presenta
Comma uno Europa del mandorlo sostanzialmente quindi con pochissime leve con un pochino le leve di di pressione
Perché ci siamo presentati come richiedenti diciamo acritici sostanzialmente
Dell'accordo turco ora l'approvazione alla bolletta insomma cominciare sono già ventinove Paesi che hanno riconosciuto il genocidio poi
Se volete entriamo su questo dibattito marito ma
La questione genocidio la conosco bene il generale anche in termini giuridici e la conoscono i radicali
Perché con un grande dibattito sia dall'istituzione dalla Corte allocare Cliburn ravviva sia per quella Ruanda e più ancora per quella del tribunale penale internazionale
E Vito ma dal punto di vista giuridico possiamo discutere a lungo le
Le posizioni sono sempre state controverte marito ma il significato politico mi sembra chiaro quello che io trovo che certo non credo che
Dovranno
Ad imparare l'accordo per via di questa risoluzione dovrebbe rompere con tutti i Paesi Francia Italia Russia Canada
E gli altri ventinove cambiarlo riconosciuto il il genocidio quindi non credo
Arriveremo
A questo punto giocherà sulla carta nazionalista questo abbastanza evidente e in più ho l'impressione che intorno alla fine
è più pagine tra virgolette almeno con conseguente condannare queste azioni terribili stiamo parlando di un milione e mezzo di mortificare nel mille novecentoquindici mille novecento
Sedici
Che non ammettere invito diciamo sulle repressioni attuali
Questa è la mia valutazione e quindi alla fine io non credo a parte appunto tant'è vero che le le
Dichiarazioni arabi Angela Merkel sono stati più che prudenti dicembre va bene quella storia del passato Roma la nostra amicizia con la Turchia è solida sul letto bene
E in fretta la sua dichiarazione nella sua dichiarazione di oggi
Cioè mi sembra uno avvenne diciamo un elemento di questa relazione tenga in relazione a mio avviso non non bilanciata e non
Equilibrata
Ma perché non credo sia questo a quella determinante
Delle
Del dell'accordo Turchia Unione europea che dubito che regga ma per altri motivi non per la questione dell'approvazione oggi al Bundestag
Qual è la nostra linea rossa la linea rossa dell'Italia e quindi generale anche dell'Europa nei confronti della Turchia che continua a vessare i giornalisti a metterli in galera e a fare tutto quello che hai perfettamente descritto
Dov'è il punto siamo realisti d'accordo ma dove ci dobbiamo fermare e dove non possiamo accettare
Certe posizioni
Il problema è che quando uno totalmente dipendente perché
Ha delegato ad altro in questo caso la avverando grande bisogno di un problema
Che non vuole o non può mai insomma risolvere lui è chiaro che
Da poco da mettere linea rossa perché si ammette le linee rosse comunque ne metta e poi deve avere delle azioni conseguenti
E ed evidentemente alla parte viene al Governo si riapre
Si riapre il rubinetto delle dei profughi e avanti di questo passo che è un problema che noi non vogliamo accettare e quindi
Io temo che non ci sia l'ordine d'opera dopo per questa
Relazione sbilanciata perché è venuta a creare
Così dunque Emma Bonino giovedì scorso ospite di spazio transnazionale a proposito del voto del Parlamento tedesco del Bundestag e di una risoluzione che riconosce il genocidio degli armeni di un secolo fa
Una un voto allarga Mallardi sia maggioranza che ha suscitato le durissime reazioni
Di Ankara del presidente ardo Anna del premier il del reame di altri esponenti del della Governo e che è stato duramente condannata anche da quasi tutto il Parlamento e dalla stampa turca
Una questione che però ha sullo sfondo ed è il vero nocciolo della tensione la la questo accordo tra Turchia ed Unione europea
Per la gestione della crisi dei rifugiati un accordo che viene denunciato da molti come illegale Amnesty International per esempio un accordo che
A già in sé tutte le caratteristiche per non funzionare come varie volte hanno ripetuto i radicali
Denunciando appunto alcuni aspetti di questo accordo un accordo comunque che dimostra come diceva Anna Bonino l'Europa che l'Europa non è capace di che cerca di delegare ad altri una crisi e non riesce a gestire
Una crisi che è molto ma molto più grave della stessa crisi economico-finanziaria che pure ha travagliato il l'Unione europea in questi anni
Una crisi
Quella dei rifugiati dei migranti che rischia di mettere davvero a repentaglio il futuro dell'Unione europea il futuro dell'Unione
Politica federale dell'Unione europea una crisi quella dei migranti che non accenna a fermarsi come civili spiega Marina si corra a cui passiamo la linea
A lungo termine dall'Africa potranno muoversi oltre a decine di milioni di indiani in questi gli avvertimenti appunto del direttore generale dell'Istituto per le indicazioni che balla ore parentela televisione catanese è uno equilibrio in questi giorni il quotidiano concrete maglia richiederla
Il direttore dell'istituto aggiunto che tra breve però si possono aspettare un milione di migranti si muoveranno dalla costa libica ha affermato che a causa di serie differenze culturali umilianti
Sono arrivati confusa e quindi Europa negli ultimi cento non però particolarmente bene sulle vecchio continente frustrati molti stanno considerando ritornare verso la Turchia
Secondo le valutazioni dell'esperto concrete la perché dente come ha chiamato l'illusione sull'Europa secondo la quale
Il continente europeo il tappo considerato un parà dignitosa sulla terra in qualche modo incarnata
Al tempo al tetto per quei chiedere ad un anno in Africa settentrionale l'immagine ideale molto probabilmente ancora nell'immaginativa
E quindi di donna mandare loro il messaggio che l'Europa e piena afferma questo direttore dell'Istituto per le motivazioni concrete
Direi presso l'opinione che l'attuale impegno europeo si potrebbe interpretare invece come una lettera di invento
Intanto la tecnica in plenum dell'India
Come ricordiamo nello scorso ottobre aveva nel Kaprish Finpuglia disciplinati lungo alle nuove frontiere per impedire le ondate di migranti sul proprio territorio
Attualmente nella ficcanti oscurare
Inquietante a una rivolta profughi nel Centro per i rifugiati inattese il procedimento
Cavatappi tracciamento dei rifugiati che hanno minacciato di levante da questo del Centro per i rifugiati e rilanciare sulla capitale divulgate figli anche siriana tra loro scelto come loro portavoce ha consegnato alle autorità
Del centro una petizione denunciando le condizioni nel campo per i rifugiati quella lentezza del procedimento
Secondo le notizie della polizia ha risposto Confortini pure di protezione
Ettore ancorché negozianti sembrano avere trecento per impedire ulteriori precisazioni violenti
Lo scorso fine settimana il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato in visita a Sarajevo ospite d'onore dell'appuntamento del cosiddetto processo di brodo Brioni il processo di cooperazione regionale dell'Europa sudorientale
Sarajevo Bosnia Erzegovina Bosnia Erzegovina che uno degli snodi centrali in questo Comune in questo senso molto sottovalutato va detto almeno da noi in Italia di quasi tutte le tensioni internazionali che dividono ma anche legano l'Europa e l'Asia
Dal febbraio scorso la Bosnia Erzegovina ha presentato la domanda per aderire all'Unione europea una un passo questo che è stato sostenuto e sostenuto dall'Italia che ha ricordato il Presidente della Repubblica
Spera che tale adesione diventi status di Paese candidato entro la fine del prossimo anno un'Unione europea senza Balcani ha detto tra l'altro Mattarella vedrebbe indebolito il suo ruolo internazionale e la Bosnia Erzegovina è proprio
Uno spaccato della situazione dei dei Balcani delle loro attenzioni e però anche dei loro aspetti positivi e delle loro ricchezze
La Bosnia a una situazione interna piuttosto complicata
Il il suo vertice istituzionale diviso in una presidenza tripartita che tu urna
Così come è stato stabilito nel mille novecentonovantacinque dagli accordi di pace di Dayton che posero fine
Alla guerra ma che dietro vi ho anche ad un'architettura istituzionale molto complessa e molto farraginosa una presidenza tripartita dicevamo Trai tre quelli che vengono definiti tra i popoli costituenti
Serbi croati di Bosnia chi
Qui definizione che però esclude altri mie presenta in Bosnia e su questo c'è da tempo in corso tra l'altro una battaglia politiche ai giuridica anche
Per per creare per me consentire un'autentica parità tra tutte le etnie quindi tra tutti i cittadini presenti in Bosnia dicevamo una presidenza tripartita un Paese che è diviso in due entità la Repubblica serba ska a maggioranza
Serba salvo la lecita serbo bosniaca e la cosiddetta federazione di Bosnia Erzegovina che riunisce i croati i bosniache una federazione che a sua volta a differenza della Repubblica secca e divisa in Cantoni
Insomma una spartizione del potere a tutti i livelli in una miriade poi di amministrazioni via via sempre più locali che naturalmente finisce per
Produrre clientele che
Bloccarlo lo svincolo promette blocca lo sviluppo le riforme una assetto istituzionale che consente poi ai partiti di esercitare poi tutto il loro potere clientelare partiti che sono sostanzialmente divisi su base etnica e tutto questo si ripercuote
Sull'economia che non riesce a a ritrovare la strada dello sviluppo a cui era abituata negli anni Ottanta prima cioè
Della crisi che Travaglio la Jugoslavia e poi delle
Guerre degli anni degli anni Novanta il risultato è quello di avere un paese sostanzialmente bloccato una disoccupazione giovanile altissima che tocca anche cinquanta per cento sacche di disagio molto estese soprattutto tra tra i giovani tra quelli soprattutto scolarizzati diplomati laureati che rischiano di diventare anche un disagio che rischia di diventare terreno fertile per gli arruolatori dell'estremismo islamista
Del rischio che la Bosnia come altri paesi dell'area balcanica ex jugoslava come il Kosovo o l'Albania possano possa diventare appunto terreno di coltura e di
Aiuola mento di terroristi di combattenti dello sedicente Stato islamico abbiamo parlato varie volte
Un rischio che c'è macché anche molto minore di quanto a volte descrivano certe cronaca che leggiamo sui nostri
Sui nostri organi di stampa in Italia una rischio che comunque
Le autorità Bosnia che hanno dimostrato di
Riuscire fino adesso a controllare
L'integrazione europea della Bosnia neanche degli altri Paesi dell'area balcanica e dell'area ex Jugoslavia che ancora non è fanno parte potrebbe essere un un forte antidoto ha appunto a questi rischi a patto che l'Unione europea ritrovi la strada dell'unione politica e a patto che
Voglia riprendere il anche sulla scorta dell'esperienza degli degli errori commessi negli ultimi anni il percorso dell'integrazione di questa Regione intanto appunto lo la Bosnia ha chiesto l'adesione all'Unione europea si è fatta avanti somma corso stende l'Italia per avviare il processo di integrazione nell'Unione europea ce ne parla Marina si corra qui torniamo a dare la linea
L'Unione europea PET-TAC con anche l'adesione della Bosnia Erzegovina cinque per iscritto all'ordine articoli
Del giornale della Bosnia Erzegovina membri in cui si parla della corrente internazionale proprio perché sarei evocato il piccolo borgo Erzegovina Europa sudorientale in Unione Europea le finite delle integrazioni e della collaborazione regionale nel contesto della globalizzazione
E a questa conferente è stata approvata la dichiarazione anni europea perché appunto questa la conferenza organizzata dall'Unione Anna europea
Nel focus della conferenza è stata l'Europa sudorientale e il suo interesse principale quello dell'ingresso nell'Unione europea
Era contento chi ha ribadito che la Bosnia Erzegovina non ha un'altra via che quella europea e che l'Unione europea deve proseguire con la realizzazione della sua politica di maggior successo vale a dire la politica dell'allargamento dipendenti dell'ENEL paneuropea della potente governava in anche Adriana rilevato che
Una mediazione più forte dell'Europa ma anche l'acqua
Concretizzazione del progetto da parte delle autorità della Bosnia Erzegovina hanno portato questo Paese fino all'attuale fate di integrazione
E la patente coordinate con non dovrebbe diventare indire avvenuti agire stabilire in maniera più forte
Canizie di coordinamento senza i quali il Progetto sarebbe rallentato
Ed è stato il Presidente dell'Unione paneuropea internazionale
Alla per regolare a dire che l'Unione spetta impaziente l'ingresso della Bosnia Erzegovina ha ribadito che l'Unione europea e contezza dei problemi tra cui anche quei del terrorismo
Ma come ha detto dobbiamo avere un'Europa che controllerà i suoi confini est
Il dibattito nelle la quarta Conferenza il deputato croato al Parlamento europeo Tumino Insula
Aspetto opinione che la Bosnia Erzegovina non deve in nessun modo mancare hanno lancia occhi negli ultimi tempi è riuscita a raggiungere inizio sporcizia di avvicinarsi all'Europa e quindi spiega che alla fine del processo di integrazione
La Bosnia Erzegovina come nemmeno quella europea non l'avranno più quell'aspetto odierno
Parlando della situazione nella regione Pizzolla valutato che i Balcani occidentali ci trova non sei
Progresso e lo stallo e a ha rilevato che la Regione necessita di un maggiore è stato di diritto e rafforzamento delle capacità delle istituzioni e degli aiuti all'economia
Secondo la sua valutazione la Bosnia Erzegovina oggi si trova in una fase delicata in cui
Le istituzioni
Formano da quelle concepite ha detto
In quelle Bruxelles etiche però come ha detto Insula hanno bisogno di tempo
Il capo della delegazione dell'Unione europea in Bosnia Erzegovina allarme una richiamare ritiene altrettanto che la bozza del fenomeno deve mantenere la raggiunta dinamica
Utilizzare l'attuale buon momento con l'obiettivo di tornare sulla via tutta dell'avvicinamento all'Unione
Le autorità devono impegnarsi fortemente per soddisfare gli obblighi ha detto vige marchi giudicando particolarmente la necessità di adempiere gli obblighi nell'agenda di riforme
Nella dichiarazione paneuropea approvata appunto questa contenente si rileva che l'Unione paneuropea saluta l'applicazione ufficiale della Bosnia Erzegovina dello status di candidato all'adesione ma al tempo stesso invita i funzionari politici in Bosnia Erzegovina
Ad una maggiore responsabilità e consenso sul cammino verso l'ONU l'Unione europea nonché
A continuare con il ritmo accelerato a realizzare tutte l attività Ettore le procedure per ottenere lo status di candidato e tutto questo per un motivo del cambiamento delle
Condizioni geopolitiche nel mondo per la Bosnia Erzegovina resta come maggiore finita l'accordo sulle riforme interne a quelli economiche fino a quelle costituzionali il tenente reti tutti i popoli e cittadini della Bosnia Erzegovina deve diventare la priorità di tutti i partiti politici governativi e di opposizioni
I quali dovrebbero lasciare a parte i loro interessi particolari e lavorare e bene comunico in particolare quello di ottenere lo status di candidato per l'adesione all'Unione europea
Il progetto dell'Unione europea non è minacciato messo in questione
Ci appelliamo che la politica di allargamento continui ad essere una delle più importanti politiche per il benessere di tutta l'Europa
E Stato concluso a questa conferenza
La presidenza del processo di collaborazione nell'Europa sud-orientale è stato assunto da qualche giorno dalla Croazia anche di questo ci parla Marina si corra
Dal primo giugno alla Croazia punta assunto dalla Bulgaria la previdenza annuale Lettieri
Però però processo di collaborazioni nell'Europa sud-orientale e che etici importante forum del dialogo politico in questa parte d'Europa
E quest'anno celebrati vent'anni della sua esistenza
La precedente è stata assunta formalmente dal ministro degli esteri affari europei in giro colpaccio
Sofia illustro Kovaci in questa occasione ha rilevato che la Presidenza croata
Nell'anno del suo mandato alla nell'anno in cui tra i fini del processo di collaborazione nell'Europa sudorientale continuerà ad offrire appoggia il peggio vicini affinché possano diventare membri a pieno titolo dell'Unione europea
Come a chi lo ha detto alla conferenza stampa congiunta della cosiddetta troika intende di questo processo cioè quella bulgara tiene la Presidente della Presidente precedente
Cioè nove la bulgara e quella appena passata alla Croazia poi quella precedente cioè la Presidente albanese e quella poi naturalmente assunta una previdenza croata
Darle prioritario della dell'attuale presidente acclarata il capo della diplomazia accovaccia ha rilevato quel di
La prima ritardi sollecitare la collaborazione nella soluzione della crisi garantire questi nello spirito come ha detto di solidi solitarietà miglioramento
Del collegamento di traffico energetica e comunicazione dell'Europa sudorientale nonché il rafforzamento del dialogo un particolare quello parlamentare
Sopprimere ogni tipo di radicalizzazione terrorismo sarà altrettanto nel focus della Presidente croata nonché sollecitare la collaborazione nel settore
Della scienza ed educazione come anche aiuti efficaci nelle crisi umanitarie
La carte continuerà altrettanto a collaborare con il Consiglio per la collaborazione regionale cc i il corpo operativo
Del Prefetto di collaborazione nell'Europa sud-orientale con sede a fare io devo
E ne ha parlato sempre il Ministero Kovaci con il Ministro degli esteri unica
Da parte sua dal momento a ricordato
Che il processo di collaborazione
Nell'Europa sud-orientale o il Forum autentico piena collaborazione in questa parte d'Europa e che è stato promosso proprio grazie all'iniziativa bulgara di venti anni fa
Presentato varie elevato che le priorità
Le tre priorità della previdenza hamburger e negli ultimi nell'ultimo anno sono stati il collegamento energetico e di trasporto dell'Europa sud orientale
La collaborazione nella soluzione della crisi in impianti nonché sollecitare e protegge delle libertà mediatiche quelle dell'espressione
Ha ricordato inoltre su iniziativa distrofia ministri degli esteri
Quindi questo per chiarezza lo scorso febbraio hanno firmato una dichiarazione comuni sulle sfide
Dell'accredito che anche in cui hanno rilevato l'importanza
Appunto che la collaborazione e solidarietà nella ricerca di soluzione il nostro Paese non vede alta prospettiva per i Balcani occidentali quella dell'ingresso nell'Unione europea ha rilevato il capo della diplomazia bulgara
Va ricordato che questo progetto di collaborazione e l'Europa sudorientale intatto promosso applica appunto nel mille novecentonovantasei assessor piaccia e come detto su iniziativa bulgara scopo di rafforzare la collaborazione politica economica e di sicurezza e dei Paesi partecipanti
Nonché promuovere la loro prospettiva europea gli Stati fondatori erano Albania in Bosnia Erzegovina Bulgaria Grecia Macedonia Romania Serbia che all'epoca della della fondazione di questo processo Staderini
Col nome come Paese congiunto con con il Montenegro e poi fu anche la cultura
Questi Paesi nel luglio del mille novecentonovantasei avevano firmato fa ossia la dichiarazione sulle relazioni di buon vicinato stabilità sicurezze e collaborazione
Collaborazione successivamente si sono riuniti a loro Lupoi altri Paesi i quali Moldavia Montenegro governare Kosovo
Ma Croazia partecipare attività di questa perfetta instant utili osservazione
Dal mille novecentonovantasette mentre poi è diventata partecipanti al pieno pieno titolo il ventidue ottobre del due mila quattro
Questo Progetto insieme al suo corpo operativo che il Consiglio della collaborazione regionale viene
Considerato oggi come l'iniziativa di maggiore successo di questo tipo in Europa fund Montale applicata di una struttura non multifunzionali durante il che significa che non ha un suo bilancio come nemmeno un attendersi taccio le una Amministrazione la collaborazione più brave più un dialogo Guetti laterale formale enorme formale
Le cattività vengono coordinate dalla Presidenza rotazione annuale l'incarico di Presidente svolto dare Ministero degli esteri del Paese che richiede
Il Forum politico il corpo che prende le decisioni e summit annuale dei Capi di Stato e di Governo eccezioni vengono previste colmate acconsente
Io apriamo adesso una lunga pagina dedicata all'Albania l'Albania è un Paese che seguiamo con particolare attenzione da sempre fin dall'inizio di passaggio su desta l'Albania
Un Paese che è stato seguito sempre con particolare attenzione anche dai radicali e da Marco Pannella lo abbiamo ricordato tra l'altro anche domenica scorsa nella puntata di passaggio sud-est del ventinove maggio una puntata speciale che abbiamo
Dedicato a Marco Pannella al suo impegno alle sue iniziative politiche nei Balcani nell'ex Jugoslavia l'Albania vive danni ormai una situazione politica molto complicata all'insegna di un duro scontro tra maggioranza e opposizione sia quando allora la manna al Governo c'era il centrodestra l'opposizione c'era il centrosinistra sia adesso da due anni quando le parti si sono invertite al centro della questione al centro dello scontro le riforme
Le riforme come quella giudiziaria riforme che sono richieste dall'Unione Europea perché l'Albania possa proseguire nel processo di integrazione nell'Unione europea
Potrebbe però esserci delle schiarite da questo punto di vista per quanto riguarda punto i rapporti tra maggioranza e opposizione
Anche perché l'Albania sta per avviare una nuova stagione elettorale per domani domani dovrebbe esserci un incontro tra l'attuale premier il leader del Partito Socialista e dirama e il leader invece del Partito Democratico del centrodestra Lulzim bacio ce ne parla naturalmente come sempre attorno ora
Dobbiamo confermare che il premier albanese di centrosinistra e dirama i leader dell'opposizione di centrodestra Luigi in bassa non prenderò discutere della riforma giudiziaria il lunedì prossimo
Almeno così ci hanno riferito ha in mente locali fonti vicine alle parti o critiche
In effetti la scorsa settimana anima riprenderà ma aveva invitato il leader dell'opposizione in uso in bassa ad incontrarsi nel fine settimana però il leader dell'opposizione ha risposto in teoria positivamente
Andrà alla l'all'invito precisando nel frattempo di non essere disponibile nel giorno indicato al programma a causa dei riti impegni a destra
Ambedue le parti hanno poi concordato di affidare tale dovere della definizione delle modalità
Dell'incontro ai rispettivi capi nenti e visto che l'opposizione non ha preferito svolgere incontro durante questa settimana
Tutto rimaneva incerta
Poi
Dopo e con l'esclusione dell'ex premier Sali Berisha dal Parlamento
Per un periodo di dieci giorni l'opposizione ha deciso di boicottare per la durata del provvedimento anche i lavori le sedute parlamentari
Il premier hanno aveva proposto l'organizzazione dell'incontro negli ambienti della Presidenza del Consiglio ma l'opposizione ha respinto tale ipotesi contando per una zona neutrale
E di fatto è stato concordato che il colloquio avvengono al Palazzo delle brigate
Questo nove utilizzato piuttosto del Presidente del TAR verrà pubblicata ma anche per le attività delle altre istituzione
Comunque incontro avviene in un momento importante per la riforma giudiziaria che dovrebbe essere conclusa con tre
Ma rimasta sospesa a causa delle controversie tra le parti su alcuni aspetti importanti
Mentre la Commissione parlamentare dal tocco discusso tutti gli articoli del testo rivisto dagli esperti della missione europea di assistenza legislativa Euralius e della statunitense conta
L'opposizione avanzato una serie di proposte ed insiste in particolare l'Iran modifica della nuova struttura del sistema proposto per la maggioranza
Bashar inoltre sollevato pubblicamente anche il problema della riforma elettorale incorso in discussione allo apposita commissione parlamentare atto
L'opposizione ha proposto dunque l'introduzione di un sistema elettronico di voto e conteggio delle schede
A parere del leader dell'opposizione in uso in passato senza garantire un processo di voto in rispetto agli standards europei l'Albania non potrebbe sperare di avviare negoziati di adesione all'Unione europea
Vista la posizione dell'opposizione il premier grammatica dato che all'incontro si presenterà con il Presidente della Commissione parlamentare della riforma giudiziaria proprio Gianfranco e il con il Presidente della Commissione per la riforma
Elettorale in Bashkim Fino
Per discutere e dunque di ambedue le questioni ed anche altri temi di interesse e di importanza comune dei due partiti anche per la società
A questo punto sperando che per tali incontro sarà realizzato come promesso noi dobbiamo informare che il commissario dell'Unione europea allargamento Johannes Hahn accolto favorevolmente il lavoro costruttivo svolto in Albania
Per una riforma della giustizia
Fondamentale non riforma fondamentalmente la giustizia ha invitato il Paese ad adottarla implementarlo in modo più rapido
L'attuazione della riforma non serve solo a rispondere ad una schiacciante sostegno pubblico ma anche per dare il segnale di un chiaro impegno verso gli standards europei il processo di integrazione dice anche
Che ha ricordato che è necessario garantire la maggioranza dei due terzi
Necessario per cambiamenti costituzionali
Sotto tutte le parti tra cui l'opposizione ha detto anche a mettere l'interesse del loro Paese e dei cittadini al di sopra dei loro interessi individuali
E parti atti a trovare compromessi sulla questione politiche in sospeso senza compromettere la sostanza di un progetto di riforma riconosciuto a livello internazionali
In Albania entrata in vigore qualche tempo fa una legge che pone dei limiti all'eleggibilità di chi si candida appunto a a ricoprire cariche pubbliche se ha avuto dei precedenti penali
Una legge che è una questione di fatto di cui si discute molto anche in Italia e una legge che e muove sicuramente da intenti condivisibili una legge però che rischi anche di provocare
Degli incidenti o delle o delle situazioni impreviste come quella
Del come il caso era presente come dimostra il caso dell'ex sindaco di carraia e ce ne parla sempre Arthur mura
Sì la Procura danese della Repubblica ha avviato un'inchiesta nei confronti di Elvis l'OSCE ex Sindaco di campagna una città circa il sessanta chilometri a sud di Tirana
Dimessosi dopo che era stato scoperto di essere stato condannato in Italia nel mille novecentonovantuno quando era ancora minorenne
In base alla legge sul ineleggibilità tutti gli altri funzionari statale devono compilare un formuliamo i con intatti sul loro passato legale
Rossi non ha dichiarato di essere stato condannato perché non poteva segnalare qualcosa di cui non sono stato a conoscenza
Sostenendo così che ha dichiarato ai media sostenendo di essere venuto a conoscenza del fatto soltanto
Al momento attualmente dai suoi legali
Mi ricordo di essere stato in un campo profughi c'è stato una grande risale a molti di noi sono stati accompagnati e polizia
A me mi hanno lasciato da parte in quanto minorenne poi lasciato ma non ho mai saputo di essere stato condonato non ho fatto nemmeno un giorno di reclusione ha dichiarato conosci per i media
Ma
Noi dobbiamo plegica già perché secondo la legge
Rossi
Che rischierebbe una pena di sei mesi fino a quattro anni
Di reclusione però ci è stato da tempo al centro delle accuse dell'opposizione di centrodestra guidato dell'in bassa secondo la quale il Sindaco sarebbe stato coinvolto in attività criminali in Italia e in Svizzera
Tre settimane fa la Procura Generale della Repubblica ha annunciato l'avvio di verifiche
Dal suo passato
Nel suo formulare incroci ammesso di tutti essere stato fermato delle autorità tedesche espulso dalla Germania prima del due mila due senza però offrire spiegazioni sulla vicenda rispondendo di non ricordarsi
Proprio queste sue banche risposta hanno spinto la procura di iniziare un processo di verifiche
Così da parte sua ha spiegato di aver compilato la dichiarazione in quel modo per non aver Fo offrire informazioni sbagliati che rischiavano di penalizzare mi addetto conosce però a questo punto bisogna informale che il Partito Socialista
Ha dichiarato che Rossi dovrebbe prendere tutte le responsabilità dovute rispondere secondo la legge ma il premier e dirama aggiunto di avere
Rispetto per lo straordinario lavoro fatto da Rossi per la trasformazione della città di Kavaja mentre sia detto dispiaciuto dei fatti venuti la luce
Del dell'opinione pubblica
Il premio ha però precisato che chiunque abbia avuto una sentenza di reclusione non potrà avere il sostegno del Partito Socialista per rimanere in carica pubblica o candidarsi per qualsiasi di posizione
Il fatto che Rossi non abbia fatto alcun giorno in carcere perché minorenne non cambia niente ha detto programma a suo parere in questa posizione
Del centro sinistra è del tutto differente da quella dell'opposizione che cerca di proteggere invece il suo deputato al campionato alla legge riferendosi al caso dell'ex Ministro dell'interno
Siamo noi del Partito Democratico trasformo nocca il quale risulta essere stato fermato in corso nel mille novecentonovantuno senza però averlo dichiarato nel formulario previsto dalla normativa sul intellegibili diretta
Invece gli dell'opposizione albanese luce in pace ha parlato di una prima vittoria
Della legge sul ineleggibilità Daloui fortemente sostenuto dopo le dimissioni di cannabis Rossi Sindaco socialista di Cavalcanti citati Cavaria
Più bacia detto che lo si sapeva bene tutto ed ha nascosto anche il fatto di essere stato condannato in Svizzera per traffico di droga mentre aggiunto che il vero responsabile il premier che tira
E con la sua benedizione anche personaggi del genere con un passato criminale si trovano tranquillità delle istituzioni han detto bassa
E vedremo come peseranno tra l'altro dichiarazione di questo tipo da parte del capo dell'opposizione domani nel nell'incontro che ci dovrebbe essere tra allo stesso Lucien Bascià l'premier e dirama in conto di cui ci ha parlato in precedenza
Arthur mura
Restiamo sempre sull'Albania per parlare adesso dell'Assemblea parlamentare della NATO che si è riunita a Tirana in agenda naturalmente
I rapporti tra l'Alleanza atlantica e la Russia rapporti certo non non facile non distesi in questo periodo ma anche la questione della della Repubblica ex Jugoslavia di Macedonia la fiero ma la cui adesione alla NATO così come anche a quella l'Unione europea è bloccata come forse ricorderete tante volte ne abbiamo parlato dal veto della Grecia perché ancora non si è risolta la questione appunto del nome ufficiale della Macedonia
Che la Grecia come forse ricorderete contesta punto che si chiami solamente posti cosa chiamare solamente
Macedonia e si è parlato anche di Kosovo in questa sede a parlare un parlamentare della NATO a a Tirana della quale ci fa una relazione sempre attorno ora
Sì parlamentare dei Paesi membri della NATO hanno chiesto da Tirana e li deve transatlantica di rafforzare la difesa collettiva di fronte ad una Rush sempre più aggressivo
Per garantire i più qualsiasi aggressione avrà un immediato risposta e rassicurare gli alleati che si possa intorno in pericolo
Questo che quanto sottolineato nella dichiarazione finale dell'assemblea parlamentare della NATO e la conclusione della sessione primaverile svoltasi per la prima volta a Tirana cioè in Albania il nostro capita
Documentato documento adottato alle unità militari sorte dei Capi di Stato e di governo di affermare che una minaccia
Nei confronti di un qualsiasi alleato troverà di fronte la forza combinata della NATO e di rassicurare i partner Ai confini orientali e meridionali della NATO
Abbiamo bisogno di una strategia per garantire che la rinnovata aggressività della Russia a un prezzo e che ulteriori aggressioni vanno scoraggia atte ambasciata dobbiamo ribadire che la deterrenza convenzionale nucleare
Chiedo a difesa collettiva rimane dapprima ed essenziali missione della NATO ha sottolineato il Presidente dell'Assemblea
Mai chiocciola
Commentando la dichiarazione finale che esorta il leader a sviluppare una strategia globale in occasione
Del vertice tipa lasciava nel mese di luglio previsto del mese di luglio rafforzare la stabilità negli affari e confinanti con partner come le alchimie Nazioni unite l'Unione europea gli attori
Regionale
Il documento in affitti sottolinea inoltre che la partnership con la Svezia la Finlandia dovrebbe essere rafforzato per aumentare la sicurezza nella regione di Mar Baltico dove l'esercito Russo che è sempre più attivo
Il vice Segretario generale della NATO ha spiegato che l'Alleanza ha risposto con fermezza le azioni intraprese dalla Russia
In quali illecita annessione della Crimea continuo aggressioni in Ucraina e il motto impiccata presenza militare dal Mar Baltico al Mar Nero che mediterraneo orientali
Vero su
Ha ribadito che nel recinto di galline sia stato concordato il rafforzamento della difesa collettiva e delle capacità di prevenzione
E lo smog promessa mantenuta ha sottolineato il Vice Segretario della NATO ricordando come adesso la forza di risposta della NATO agisce con velocità
Comunque al dovere alle il parere di vice Segretario generale non potrà esserci ritorna la normale agendo affinché
Non ci sarà una piena attuazione dell'accordo di Minsk
E la Russia non dimostri di rispettarli diretto Id diritto internazionale
Secondo sempre secondo per suo vice segretario generale della NATO
Il dialogo parole a parere del riesce a poco e importante per gestire una difficile relazione aumentare la prevedibilità
E per questo che l'idea di un incontro con la Russia prima del vertice dei baciava ha avuto grande sostegno da parte dei ministri degli esteri della danza
E speriamo che ci sia un accordo per l'organizzazione di questo incontro auspicato il vice Segretario della NATO
Invece dobbiamo informare visto che siamo il passaggio sul testo che il ministro della difesa il danese mille convegni nel suo intervento evidenziato la necessità per la NATO di mantenere la politica delle porte aperte
Della Porta aperta ha detto il ministro convegni al fine della piena integrazione euroatlantica dei Balcani occidentali
Secondo conigli integrazione dei Balcani occidentali nell'Unione europea nella NATO e determinante per contrastare l'influenza russa e lo spirito di di creazione della situazione politica e religiosa nei Balcani
La NATO è una comunità di valori che riguardano la democrazia la libertà individuali diritti umani e lo stato di diritto
Ha detto nel suo intervento il ministro della difesa albanese che hanno affrontato alcuni dei punti più vulnerabili
Nell'alleanza
Quali le minacce terroristiche alle sfide derivanti dall'attuale architettura di sicurezza in Europa
Convegni ha poi sottolineato l'importanza della cooperazione tra Alleanza atlantica Mosca nell'ambito del Consiglio Nato-Russia
La NATO ha commentato dal suo cooperazione con la Federazione Russa in alcuni settori tra cui dal campo di difesa missilistica ha detto correnti ricordando l'altra parte l'annessione Ilian caliente la Crimea da parte della Russia
Il congelamento del processo di riconciliazione interna di quello legato all'integrazione euroatlantica rendono ancor più necessario un forte sostegno dell'annata che dell'Unione europea ex Repubblica jugoslava di Macedonia
Ha affermato invece il premier che diranno durante il suo intervento alla seduta plenaria dell'Assemblea parlamentare della NATO a Tirana
Noi speriamo e lavoreremo perché anche scoppia rimanga ancora al percorso euroatlantico ha ribadito Rahman secondo il quale eliminare l'identità
Mi costava nella mentalità e nella pratica statale immane una precondizione sin qua
Per non per il futuro di quel Paese
Il cui consolidamento democratico e di interesse anche per l'Albania ha detto il premier che dirama il premierato nel già sottolineato dall'altra accanto che
Noi apprezziamo il potenziale della ex Repubblica jugoslava della Macedonia e da pensiamo anche il Costanzo investimento degli Stati Uniti e della NATO
Scoppia all'opportunità di poter giocare il suo futuro nelle sue
Non sulle formule arcaiche di matematica etnica religiosa culturale ma sulla base dei valori della libertà del progresso quale una condizione per la convivenza dei cittadini
Ha precisato il premier
De Chiara
A parere diramata gli è stato e Società senza l'imposta GERD gerarchia etnica e culturale integrato la NATO dell'Unione europea sarebbe una realtà un modello molto importante per i Balcani occidentali impaccio
Il premier albanese ha anche sostenuto che l'integrazione del Kosovo indispensabile tutta la famiglia euroatlantica
Nel suo intervento oramai spiegato che i tempi in cui viviamo ci mettono tutti di fronte alle nuove sfide in cui molti dei meccanismi tradizionali che impongono
Rapporti condizionati con il Kosovo vanno rilasciate da parte nell'interesse della stabilità e della sicurezza di ciascuno di noi e di tutti noi insieme anche programma
Istituzionalizzare le relazioni con il costo politica sua adesione alla famiglia euroatlantica
Va visto quante una catalizzatori di tutto il processo di integrazione e sarebbe secondo il premio di Tirana un fattore di incoraggiamento anche per i Paesi che hanno ancora dilemmi sui rapporti condannato
Golfo secondo i veneziani intimo per lo scrittore Predrag Matvejević accorto senza dubbio con quelle sponde così strette le three attivo per come è fatto dovrebbe creare grandi interscambi e vincoli strettissimi tra le popolazioni insediate sulle sue sponde ma non è così
Malgrado il racconto romantico lo voglia accolla liquida che tiene assieme che uniforma le diversità le traiettorie dello sviluppo da costa a costa e lungo ognuna di esse tendono a creare distanza
Il nord est e più ricco del Salento figurarsi dell'Albania che a sua volta sconta ritardi nei confronti degli altri paesi rivieraschi
E a sfavorire l'amalgama oltre all'economia ci pensano storia cultura e memoria in questo senso l'Adriatico è uno specchio del Mediterraneo o viceversa
Non esiste pertanto una coesione adriatica al massimo è un'idea consolatoria
Eppure esplorando le coste emerge qualcosa di impalpabile silenzioso non rigorosamente definibile che centrifuga tutto permettendo ai popoli che vi si affacciano
Di potersi riconoscere ciascuno a modo suo nel mare corto e questo può voler dire poco o forse spiegare tutto
Sono queste le premesse questo il senso di mare corto un reportage sull'Adriatico un progetto elaborato da uno scrittore e giornalista e da un fotografo sono Matteo Tacconi e Ignacio Maria accorcia Matteo Tacconi che varie volte abbiamo avuto ospite anche a passaggio su desta Radio Radicale
Autore tra l'altro anche di vari libri sulla realtà balcanica nazionali accorcia fotografo dell'Agenzia contrasto
Da Radio Radicale li abbiamo già seguiti qualche tempo fa nel loro viaggio lungo la ex cortina di ferro dal Baltico all'Adriatico appunto per vedere come quella che una volta era la cortina di ferro
Che divideva due mondi è diventato invece dopo il crollo del muro di Berlino dopo la fine dei due blocchi una cortina verde diventata anche terreno
Di di scambio e di incontro tra due tra due parti d'Europa che per lungo tempo invece erano rimaste divise
Questo nuovo viaggio va dunque alla scoperta dell'Adriatico Händel mare corto un viaggio attraverso contraddizioni e potenzialità di questo spazio comune perché come dice
Matteo Tacconi in un'intervista a osservatorio balcanica o cosa intervista di Davide sigarette
O se lo trova caricavo caso che media partner di questo viaggio
In Italia capita troppo spesso di guardare all'altro lato del mare in modo unilaterale secondo i nostri approcci che le nostre logiche
Senza considerare che dall'altra parte c'è qualcuno che fa esattamente la stessa cosa
Ma con un'idea di Adriatico che può non collimare con quelle impresse nel nostro immaginario ecco conclude Matteo Tacconi forse dovremo tentare di fare un po'nostra questa storia o quanto meno sforzarci di capirla meglio
Ed è quello che vogliamo fare anche noi da radio radicale e da passaggio sud-est proprio diventando partner di questo viaggio dello racconteremo nelle prossime puntate di passaggio a sud-est seguiremo appunto tutte le tappe di questo reportage tappe che non sono solo legate i luoghi ma anche alle alla storia alle idee alle suggestioni che vengono appunto dal mare corto mare corto questo reportage Adriatic dico intanto potete già trovarlo su internet c'è un portale all'indirizzo mare corto punto Como oppure sui sociale la Facebook e in stragrande
E con la segnalazione di questo viaggio che siamo molto contenti di poter seguire e accompagnare forse in qualche modo anche di riusciremo a parteciparvi direttamente termina questa puntata di passaggio sud-est che come sempre abbiamo realizzato con la collaborazione di Marina sicura e Arthur nuora
La potrete ritrovare riascoltare su Radio radicale punto it andando nella Sezione delle rubriche e cercando appunto la pagina di passaggio sud-est
Vi ricordiamo che su internet e ci trovate anche su Twitter all'accanto che o ce l'APPA sud-est
C'è anche un nostro blog per la verità da un po'di tempo è un po'fermo ma trovate molto materiale comunque del del passato e l'indirizzo e passo destra punto block porto punto i tipi se ci volete scrivere invece potete farlo mandando un'e-mail
A io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it
Grazie per l'ascolto ci risentiamo fra una settimana domenica prossima alle ventuno un assoluto da Roberto spagnoli