Fortezza Europa - Osservatorio delle politiche europee dell'immigrazione

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale benvenuti alla nuova puntata di Fortezza Europa una settimana tragica quella
Del Mediterraneo prima le notizie riguardo
Il Mediterraneo centrale e quindi di fronte alle coste italiane
Sono state almeno ottocentottanta le vittime dei naufragi nel Mediterraneo la scorsa settimana a fornire la cifra tragica dei morti durante la traversata verso l'Europa è stato un portavoce dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati secondo cui questo numero
Indica che un migrante su ventitre muore lungo la rotta tra nordafricani Poste italiane in totale dall'inizio dell'anno ma ho perso la vita nel Mediterraneo duemila e cinquecento dieci migranti seicentocinquantacinque in più
Dello stesso periodo dello scorso anno gli scafisti ha denunciato da Ginevra linea lo sprinter stanno diventando ogni giorno di più senza scrupoli e le barche a bordo dei quali vengono imbarcati migranti non sono neanche in grado di fare la attraversata la maggior parte delle due mila cinquecentodieci vittime né mila centodiciannove sono state registrate
Lungo la rotta dal nord Africa alle coste italiane l'agenzia delle Nazioni Unite rileva poi come la maggior parte dei imbarcazioni stampate dalla Libia parta dall'area di Sabra ATA a Ovest di Tripoli
Dove il traffico dei migranti maggioranza nigeriani cambiali
Sarebbe gestito da un boss di nome Osama tra l'altro questi barconi sarebbero molto più sovraffollati di quelli che nei mesi scorsi
Partivano dalla Turchia per le isole greche avendo a bordo anche seicento persone o di più e per questo più soggette a naufragi
Ma andando avanti nella settimana e Giunta la notizia anche di un nuovo naufragio anzi di due
Di fronte alla Grecia e infatti lasca news del tre giugno ci informa un imponente
Operazioni di soccorso è stata lanciata al largo dell'isola greca di Creta
Dopo il naufragio di un barcone con a bordo almeno settecento persone
Al momento sono trecentoquaranta le persone tratte in salvo e quattro i morti accertati stando a quanto riferito dalla guardia costiera greca si tratta della seconda imbarcazioni intercettate nel sud del Mar dell'Egeo
In una settimana segnalare la possibile apertura di una nuova rotta migratoria per evitare le navi della NATO presenti più al nord intanto la Mezzaluna rossa libica riferito oggi di centodiciassette corpi
Recuperati sulle rive della città di Zuara sessanta chilometri a est del confine con la Tunisia molto probabilmente di migranti morti né naufragi avvenuti la scorsa
Settimana Ina quelle libiche
Ritornando al mare Egeo si tratta del primo naufragio in acque greche dallo scorso aprile quando quattro donne un bambino negarono al largo dell'isola disarmo
Dopo l'entrata in vigore del controverso accordo tra Unione europea e Turchia per frenare i flussi migratori lungo la rotta del mare Geo
L'Organizzazione internazionale per le migrazioni aveva ipotizzato l'apertura di una nuova rotta migratoria più a sud su direttrici che collegano il Nordafrica l'isola di Creta a fronte della presenza arato nell'Egeo
Già il ventisette maggio scorso era stata intercettata al largo di Creta un'imbarcazione guidata da due sospetti scafisti un ucraino egiziano con a bordo sessantacinque siriani afgani e pachistani
E data dati questi tragici numeri si è sviluppato un dibattito
Sugli otto sposta in particolare
Sulla proposta di hot spot in mare e prendiamo dalla Repubblica
Del trentuno maggio l'articolo di Vladimiro Paul chi un hot spot in mare per identificare i migranti
Una grande nave d'appoggio come la San Giusto della Marina militare potrebbe presto incrociare al largo delle coste italiane il fronte dell'accoglienza si sposta in alto mare
Troppi sbarchi in poche ore così spiega non emergenza al Viminale un'ondata che intasate quattro Spoto oggi in funzione
Per questo si pensa concretamente a un presidio nel Mediterraneo potrebbe essere un grande
Traghetto oppure la San Giusto in grado di accogliere sino al due mila migranti
Per procedere già a bordo alla prima identificazione e allo screening sanitario li chiamano hot spot galleggianti centri di identificazione in mare
Dove i profughi vengono fotosegnalati poi portati a terra e da lì per chi non ha diritto all'asilo rimpatriati
Penso in questa proposta però
è intervenuto duramente il Segretario della Conferenza e episcopale italiana è garantito
Che è stato intervistato il primo giugno da Paolo Rodari il titolo era hanno I centri sulle navi dobbiamo salvare i migranti e poi o figli un futuro evitiamo proprio la domanda riguardante questa questione il Viminale dice Paolo Rodari annunciato un hot spot in mare per identificare i migranti la notizia ha riacceso lo scontro politico cosa dire
Risponde garantito lo sfotte una rielezione in brutta copia dei luoghi di trattenimento di persone
Le organizzazioni internazionali e tutela dei diritti umani come anche la Fondazione Migrantes se la Caritas italiana hanno già ricordato che i migranti salvati in mare hanno diritto sulla base di una storia personale
E non di una lista di cosiddetti Paesi sicuri di presentare domanda d'asilo e al ricorso se è una domanda non venisse accolta
Sulle navi questo percorso di protezione internazionale non è possibile come non è pensabile duri l'utilizzo di navi destinate al soccorso
Per far stazionare nel Mediterraneo migliaia di persone in attesa di una non precisata destinazione a meno che le si voglia riportare nei porti della Libia dell'Egitto condannandola nuove forme di sfruttamento
E poi a conclusione
Dell'intervista l'ultima domanda è questa chi eccome secondo lei dovrebbe agire quanto meno per arginare il problema
L'accoglienza dei richiedenti asilo deve essere strutturata in tutti i ventotto paesi europei non si possono infatti salvare le persone e poi non offrendo una possibilità di futuro una seconda azione concreta rimane quella di organizzare i corridoi umanitari
In questo modo si eviterebbe anche la crescita di una tratta di esseri umani oggi gestita da mafie e dal terrorismo
Una terza azione concreta riguarda la possibilità di offrire un permesso di protezione umanitaria a tutti i migranti ospitati in strutture da oltre un anno e che oggi costituiscono un popolo che si allarga sempre di più
In questo modo si partirebbe dalla legalità per costruire successivamente percorsi di giustizia e di solidarietà
Ma queste parole di monsignor Nunzio garantiranno succitato
Molte polemiche prendiamo infatti dal giorno dopo scusate pignoli pubblica del giorno dopo
Con questo articolo
Perché ci dice
Sul tema migranti le parole a Repubblica di monsignor garantito hanno suscitato reazioni accese il Segretario della CEI criticava l'idea di hot spot galleggianti sottolineando l'esigenza della solidarietà
Il Ministro dell'interno Angelino Alfano replica che noi siamo campioni del mondo di accoglienza
Capisco le parole di monsignor garantirlo che fa il vescovo io però faccio il ministro dell'interno e devo far rispettare le leggi abbiamo un grande cuore ma non possiamo accogliere tutti gli hot spot non sono centri chiusi di trattenimento ma centri dove avvengono
La fotosegnalazione lo smistamento tra profughi e regolari se ciò avvenisse in mare avremo un'efficienza maggiore
Molto più duro al segretario della lega Nord Matteo Salvini penso che le parole i monsignor garantiva siano sbagliate mila morti non la settimana sono una strage il Mediterraneo è diventato una fossa comune sarebbe più conveniente evitare le partenze individuare prima della partenza
E quindi prima delle morti chi ha il diritto di arrivare in Italia nel campo dell'nei campi Renzi lo ha scritto ma non lo ha fatto
L'idea dello sforzo le navi e anche all'esame dell'Europa non sono contrario non dico né sì né no bisogna approfondire le implicazioni legali ha commentato il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker
Ma l'Italia appronta una risposta l'Unione europea con una lettera che potrebbe essere inviata
Venire prossime giornate presto due nuovi hot spot saranno realizzati a Mineo e Messina
Facendo salire posti complessivi da mille seicento a due mila ottocento poi è prevista l'attivazione di sei strutture mobili
Pronti a intervenire nei porti di sbarco e l'apertura di hot spot di secondo livello in diverse regioni dove sistemare le persone destinate a essere rimpatriate in cambio l'Italia chiede l'Unione europea un'accelerazione sui di collocamenti dei rifugiati
Ancora fermi ad un per cento
E a proposito di rozza otto di vogliamo adesso proporre questa intervista
Radio radicale ci occupiamo di immigrazione e mentre si discutere degli hot spot galleggianti
Noi vogliamo però occuparci degli hot spot esistenti sul nostro
Territorio che come sapranno i nostri ascoltatori solo diventati di fatto delle fabbriche di clandestinità perché
Da quando l'Europa ha deciso l'istituzione di questi centri
In realtà si è deciso di diversificare l'esame per categorie quindici sono
La caccia è la categoria di con loro
Che appartengono alla a tre tre tipi di rifugiati quindi tre nazionalità iracheni siriani ed eritrei che hanno avuto
Tra virgolette il privilegio di bypassare l'accordo di Dublino
Anche se poi la ridistribuzione in Europa non è in realtà mai partita poi ci sono i cosiddetti
Dublino e Dublino antiche sono coloro che in realtà devono essere esaminate vedono esaminate le proprie richieste di asilo secondo appunto la regola di Dublino e poi ci sono i cosiddetti
Migranti economici che dovrebbero essere rimpatriati e che come nostri ascoltatori sanno non essendoci essendoci pochi accordi con i Paesi di origine in realtà per lo più
Gli viene consegnato un decreto di espulsione
Che e poi rimangono sul territorio e vanno a ingrossare la già alla grande mole di immigranti irregolari sul nostro territorio e poi a questi si aggiungono anche i diniegati cioè coloro a cui viene rifiutato l'asilo e quindi
Questo spot come dicevamo all'inizio
Diventano di fatto delle fabbriche di clandestinità questo unito poi alla
Legge proibizionista sull'immigrazione Bossi-Fini crea una situazione
Su cui poi i vari imprenditori dell'intolleranza imprenditori politici e mediatici possono speculare e noi però vogliamo parlare appena partire da questa fotografia
Di un'iniziativa importante che su questo
La diacronia valdese Oxfam Italia borderline siciliano lanciato
Nell'ambito del progetto opere Europe
è per parlare di questa iniziativa abbiamo in collegamento telefonico Massimo ogni onere referente dell'aria migranti della DIA conia valdese che salutiamo
Buongiorno a tutti buongiorno ecco il migliore voi avete lanciato avete presentato due due iniziative la prima una iniziativa
Di monitoraggio degli hot spot avete
Presentato un dossier che si intitola o Scott il diritto ho negato e poi una iniziativa
Di una unità mobile per l'assistenza ai migranti respinti dagli hot spot vogliamo iniziare dalla dal dossier e vediamo che cosa avete tra virgolette scoperto
Quindi il gossip procuratore in modo particolare darla dall'équipe del di Dio Farmitalia
Che appunto il nostro partner nella nella gestione nella realizzazione di questo progetto che si capo open Europe dal dossier emerge ancora una volta che
La questione degli hot spot è nata male all'illustrando peggio e il problema è che
In futuro leghi nelle situazioni potranno ulteriormente peggiorare quindi ancora una volta da questo dossier emergono del
Disfunzioni del completo del del sistema di accoglienza in Italia a partire dai centri che fungere abbiamo dapprima accoglienza quindi le persone vengono accolte in maniera differenziata seconda di dove arrivano seconda
Del periodo dell'anno in cui arrivano ci sono stati periodi dell'anno in cui alle persone che sono arrivate in Sicilia che sono sbarcati in Sicilia è stato consegnato un provvedimento di spegnimento differito come già detto da voi in precedenza intimava alle persone
Dopo sette giorni di lasciare il territorio nazionale a partire dalla Sicilia
Ma con la incredibile che appunto su questo foglio veniva consegnato
Il foglio dall'autorità di polizia che che ascoltava la persona anche solo pochi minuti pochi poche ore dopo
L'arrivo
E non non veniva quindi rispettato quello che è il diritto d'asilo che deve essere lo ripetiamo un diritto soggettivo quindi la persona deve poter essere ascoltato dalla Commissione territoriale per la protezione internazionale
Ed eventualmente poter fare anche ricorso avverso questa decisione invece la persona veniva scontata viene ascoltata in alcune situazioni ancora avviene oggi
E in poco tempo in poco in pochissimi minuti
Si distingue tra chi è un migrante economico e chi invece
Arriva dai cosiddetti pareri insicuri e che quindi può fare richiesta d'asilo questo non è ammesso non è ammissibile non
Non è previsto dalla normativa internazionale
Nel dossier noi insieme ad hoc parla insieme a loro per un fine diciamo li cento IOSCO otto così non funzionano
Il diritto d'asilo non è rispettato il diritto è solo formale non diventa un diritto sostanziale per le persone che arrivano in Italia
Vogliamo allora invece parlare della a fronte di questa situazione che avete descritto così bene
Come volete intervenire attraverso questa
Unità mobile per l'assistenza
Alcune settimane abbiamo appunto costituito
In Sicilia un team composto da un operatore legale un esperto di appunto
Diritto d'asilo esperto giuridico
Una mediatore culturale quindi una persona che può fungere sia da mediazione linguistica sia ancora più importante spiegare
Con
Il linguaggio adeguato alle persone che arrivano
Il sistema italiano e poi un operatore sociale che possa fare tutto tutta la parte relativa all'accoglienza e l'assistenza umanitaria queste questi prefigura ci sono disponibili su un su un'unità mobile abbiamo
Un un'automobile una una una piccola unità mobile che gira per la Sicilia orientale e va a nelle prossime la possibilità degli hot spot ma non soltanto anche nelle città nelle stazioni
Diversi luoghi in cui sono presenti e ci vengono anche segnalati dei dei migranti e che possano appunto l'uomo stia essere spiegati quali sono i diritti che hanno questo non soltanto semplicemente Ai fini e già questo sarebbe sufficiente ai fini del rispetto del diritto soggettivo delle persone di poter fare richiesta d'asilo ma più in generale a noi sembra anzi non siamo sicuri che
Il fatto che sul territorio siciliano un territorio che molto spesso il già esposto alle alle organizzazioni criminali
Ci ci possono essere delle persone si sentono status legale preciso in situazione di irregolarità dal punto di vista dei documenti possa essere rischioso non soltanto per queste persone che poi finiscono in mano
Molto spesso alle organizzazioni criminali o comunque all'epoca al lavoro nero al caporalato ma più in generale all'intera popolazione perché
E lo diciamo questo credo che sia qualcosa solo sotto gli occhi di tutti dove non c'è mancanza dove c'è
Una situazioni di mancanza o di
Poco rispetto dei diritti umani è poi tutta la la popolazione tutti i cittadini che ne che ne risentono e il fatto di avere dei delle persone senza documenti sul territorio
Fatti che queste persone non siano rintracciabili siano appunto in una situazione che può essere pericolosa per tutti non soltanto per primo
è infatti il famoso tema della
Sicurezza che molto spesso viene interpretato
In assenso essenziali stico come se gli immigrati di per sé portassero insicurezza ma quando invece sono proprio
Le leggi che di costringono in una condizione che poi
Provoca quella cui in sicurezza e volevo però chiede un'altra un'altra fare un porre un'altra domanda perché ho visto nella vostra documentazione
Che oltre a fare a presentare questo dossier e intraprendere questa iniziativa dell'unità mobile avete poi comunque il fatto una un
Kearney una cahier de doléances insomma una
Una dette proposto insomma delle richieste alla alle autorità perché si vada oltre questa
Situazioni in vari punti ce ne vuoi riassumere
Certamente sicuramente quello di far sì che il sistema
Di accogliente italiano costa fare fronte agli arrivi che ancora una volta ogni giorno anche in queste settimane vengono percepiti con queste note emergenziali realtà
Il numero di arrivi di di quest'anno è esattamente quello dell'anno scorso ed è inferiore rispetto a quello del due mila quattordici questo sono dati del dell'Alto Commissariato
Le Nazioni Unite per i rifugiati quindi ancora volta si parla di emergenza quando invece
Una politica dell'immigrazione fatte al gestire e governare chi flussi
Sarebbe essenziale basata sui dati degli ultimi tre anni appunto
Quindi l'Italia deve dotarsi di un sistema che possa
Funzionale utile accogliere al numero delle persone che arrivano
Senza questi invenzioni drizzare come gli hot spot galleggianti
In cui a un punto ancora una volta non si non si garantisce il fatto che le persone possano
Vedere rispettati i loro diritti quindi quello di poter fare richiesta d'asilo dire raccolti secondo quanto previsto dalla normativa
Nei centri adeguati noi tra l'altro abbiamo scoperto nel corso ancora di queste settimane che molto spesso minori che non potrebbero
Stare quindi nei centri se non per il solo momento di identificazione quindi
Quindi per accertare la loro la loro ettari e la loro
Appunto la loro condizione di minori invece molto spesso restano all'interno dei centri hot spot per diverse settimane se non è lì proprio perché
Non esistono dei posti fermavano numero distinti posti sufficienti nel sistema di accoglienza per minori stranieri non accompagnati
In Italia non è sufficiente però questo non giustifica non è assolutamente tollerabile il fatto che
Dei minori possano debbano rimanere
In una situazione anche spesso di promiscuità insieme agli adulti prova anche questa è una condizione che non abbiamo denunciato
Nelle nelle nostre le nostre richieste che aggiungeremo anche dei prossimi nei prossimi mesi nel nostro lavoro di monitoraggio con il Progetto
In conclusione so che ho letto insomma che questo
Progetto per quanto riguarda
La Tavola Valdese è finanziato dall'otto per mille no che si può dare
Alla chiesa valdese questo per concludere diciamo
Quindi il progetto per quanto ci riguarda è sostenuto dalla dal fondo sto per mille della della chiesa valdese in modo particolare in fondo otto per mille copre una parte del progetto che è quella dell'accoglienza perché non ci siamo anche dotati di una piccola struttura di accoglienza per le persone più vulnerabili proprio per far sì che
Queste persone in modo particolare persone possono avere anche dei problemi di
Di salute possano una condizione di
Difficoltà anche a seguito del del viaggio non bisogna dimenticare quello che sta succedendo in questi giorni
Solo di in soli cinque metri sono
Sono morte nel Mediterraneo nell'attraversamento dell'italiano quasi tre mila persone allora il viaggio continua esso ancora esperienza pericolosa
E proprio per questo abbiamo previsto che oltre all'accoglienza legale a supporto legale di queste persone possa esserci anche un'accoglienza materiale quindi
Ci sarà oltre alla distribuzione di
Di una serie di
Dei miei figli sfitte umanitaria queste persone quindi
Vestiti anche
Acquisto di di GTT cose da dar da mangiare ci possano essere ci possa essere alcun accoglienza in una piccola struttura di cui ci siamo dotati e il fondo otto per mille delle valli della coprire
Proprio questo
Ricordiamo che però è anche possibile a sostenere la diafonia valdese
Con il cinque per mille quindi si può scegliere anche con il cinque per mille di sostenere questo nostro progetto oppure noi lavoriamo anche molto con le donazioni individuali quindi
è possibile come già fanno in molti
Di sostenere le nostre iniziative
Con anche non soltanto una piccola donazione e a noi interessa molto anche che poi le persone che
Che scelgono di donare al ma del CONI Walter attraverso
L'otto per il cinque per mille o le donazioni individuali possono essere poi informate sull'andamento dei nostri progetti e questo non lo facciamo regolarmente attraverso nostro sito web e altre iniziative di comunicazione
Molto bene allora io ringrazio veramente molto Massimo Unione referente dell'aria migranti della di agonia valdese con cui abbiamo parlato
Di questa iniziativa insieme a Oxfam Italia borderline Sicilia che riguarda gli hot spot nel nostro Paese nell'ambito del progetto o pegno uno per
Grazie buona giornata
Grazie a voi buona giornata
Ed agli hot spot passiamo ora al confine tra all'Italia la Francia e quindi
A Ventimiglia perché questa settimana ha visto questa situazione partiamo
Dall'Lanza del trenta maggio mentre un centinaio di migranti veniva identificato è caricato
Sui bus destinazione centri di accoglienza del sud Italia altri settanta godevano dell'ospitalità della parrocchia di San Nicola nel centro di Ventimiglia sgombero e accoglienza rappresentano le due facce del caso migranti nella città di confine
Dove da settimane circa centocinquanta migranti si erano accampati generando una situazione di emergenza
Per cui il Sindaco aveva emesso un'ordinanza di sgombero per motivi di igiene e sicurezza pubblica che scadeva dominicale tredici
La tendopoli lungo il fiume Roia che dovrà essere sgomberata si era trasferita in spiaggia poi
Emigranti e Nobu order bis
Hanno preso agito che da lì a qualche ora ci sarebbe stato il blitz delle forze dell'ordine per lo sgombero che si sono sparpagliati alcuni sono rimasti in spiaggia altri si sono spostati in stazione altri nel vicino Comune di Camporosso
Ma molti hanno trovato accoglienza nella parrocchia di San Nicola dopo l'ok del vescovo di Ventimiglia monsignore Antonio suoletta
Il Pastore che si era detto anche pronto ad accogliere i migranti del seminario di Bordighera all'alba è scattato il blitz senza incidenti gli stranieri sono stati perquisiti caricati sui boss portati in questura
A Imperia per l'identificazione e da qui a Genova da dove con due voli charter hanno raggiunto Bari e Catania per andare dei centri di accoglienza
Destino diverso per altri che sino a poche ore prima erano compagni di tenda e che la sera prima avevano invece scelto la parrocchia i loro angelo custode e padre Francesco Marcoaldi ho avuto apertura dal vescovo
E ho spalancato le porte della mia parrocchia emigranti
Resteranno qui fino a quando non sarà trovata una soluzione a questo problema resteranno qui sino a quando è necessario ho detto loro ha sottolineato padre Francesco che se dovesse arrivare la polizia non devono fare resistenza mi hanno garantito che non accadrà
Dopo il gesto di padre Francesco il vescovo ha fatto un appello affinché tutte le parrocchie
Mi seguissero l'esempio e mentre il sindaco Pd Enrico io curano sottolinea che lo sgombero non può essere una soluzione al problema perché ci saranno ma vi arrivi l'emergenza si ripresenterà se non si dividono scelte definitive è una struttura ad hoc scoppia la polemica tra l'accoglienza predicata Dalla Chiesa
E il Governo regionale che vuole l'identificazione parroci vescovi affanno loro lavoro ci mancherebbe altro che l'accoglienza non fosse una priorità della Chiesa cattolica che però non può essere contrario o extra legge me dice Giovanni Toti
L'Italia non può accogliere persone che si rifiutano di farsi identificare all'interno dei suoi confini sottolinea
E anche la sua dice la leghista Sonia viale punta il dito contro certe iniziative dice
Come il Sindaco di Bordighera hanno alla tendopoli in seminario e Roberto Calderoli aggiunge il parroco non usi soldi dell'otto per mille il vescovo va per la sua strada sono obbediente alle leggi dello Stato ma dire se sono d'accordo o meno acché vengano identificati gli stranieri che accogliamo nelle nostre parrocchie mi sembra semplicistico a noi tocca l'accoglienza immediata assistere chi ha fame ha bisogno di dormire o chiede un vestito questa il mio atteggiamento da un uomo cristiano
Poiché ci sono stati sviluppi perché il giorno dopo il trentuno
Maggio ci sono queste notizie sempre dell'ANSA gli oltre cento migranti ospitati da due giorni nella parrocchia di San Nicola Ventimiglia hanno lasciato stamani locali si sono diretti verso la frontiera ma sono stati bloccati dalle forze dell'ordine lungo la strada comunale
Quindi il parroco Francesco Marcoaldi ha spiegato che sono stati in Oboh ordinanze gli stessi migranti ad assicurarmi che oggi avrebbero lasciato i locali della parrocchia senza dirmi motivi
A quanto risulta migranti hanno intenzione di raggiungere il confine per protestare contro le autorità francesi che impediscono loro l'espatrio
E qualche ora dopo quest'altra agenzia si è sciolto il corteo di migranti che stamane ha percorso un breve tragitto a Ventimiglia dalla parrocchia
Mi Sannicola in direzione del confine che è stato fermato dalle forze dell'ordine all'altezza del forte dell'Annunziata fuori dal centro storico
Immigrati sono stati ospitati alla Caritas di Ventimiglia in vista di una sistemazione diversa per la serata alla fine ha vinto la mediazione i migranti potranno ora esseri fucilati
Per quanto riguarda la notte al momento sono in corso trattative tra il Vescovo diocesano Antonio sorrette la Prefettura per aprire il seminario di Bordighera ma si parla anche della Chiesa di rovi Rino in attesa di una sistemazione più
Adatta queste dunque
Alle e notizie
Da Ventimiglia e con queste notizie che diamo la puntata di oggi di fortezza Europa la trasmissione di radio radicale di critica
Delle politiche di chiusure della conti di chiusura del ponte del continente europeo
Rispetto all'immigrazione vi ricordiamo che potete entrare in contatto con noi attraverso la mail di Radio Radicale io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it poter andare sul sito di Radio Radicale punto it nella sezione rubrica
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