Sono stati discussi i seguenti argomenti: Censura, Cina, Cultura, Deng Xiaoping, Esteri, Fallaci, Mao Tze Tung, Pechino, Politica, Rassegna Stampa, Rivoluzione, Storia, Stragi.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
Dibattito
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Buongiorno buongiorno agli ascoltatori da Pechino Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese di Radio Radicale una
Ma
E questa settimana vogliamo iniziare così sulle note di il muso io il brano che il padre del rock cinese Ezio IGM e intorno o il venti maggio mille novecentottantanove
Davanti agli studenti che che manifestavano in piazza Tienanmen
E finita l'ora è diventato un po'lindo non ufficiale della cosiddetta
Primavera di Pechino e della sua tragica conclusione sabato scorso infatti il quattro giugno è stato il ventisettesimo anniversario della brutale repressione
E delle manifestazioni degli studenti e i lavoratori cinesi
Che da settimane manifestavano sulla piazza principale e di Pechino un episodio tragico della storia recente cinese che però qui nella Repubblica popolare
E continua ad essere circondato da una sorta di amnesia collettiva
Anche quest'anno infatti nelle settimane che hanno preceduto il quattro giugno su voi può che sugli altri social network cinesi eh calata pesante la mano della censura
C'è stata poi la consueta stretta né sugli attivisti ci sono stati una serie di arresti e anche di Zuin accapo delle madri e Tienanmen né
è stata messa per alcuni giorni sotto sorveglianza domiciliare
Come sempre l'unico luogo sul e territorio della Repubblica popolare dove sono state consentite e manifestazioni di ricordo della
Tragedia di Tienanmen
è stata la Regione amministrativa speciale di un conto dove nonostante le polemiche che l'hanno preceduta sabato scorso decine di migliaia di persone si sono ritrovate per una griglia di ricordo
Del massacro
Come dicevamo invece nella Cina continentale i fatti i protagonisti e la tragica conclusione della primavera di Pechino
Sono ancora volti da silenzi o quando non da vera e propria paranoia
Tanto che esiste un'intera generazione in Cina che su quella vicenda non sa assolutamente nulla oppure ha sentito solamente qualche eco da parte di genitori ed i familiari
Ed è stato quindi un esperimento sicuramente interessante quello fatto dalla organizzazione basata all'estero Cerise Human Rights Defender
Che che nei giorni scorsi ha pubblicato una serie di interviste con alcuni giovani cinesi tutti nati dopo il mille novecentonovanta cui si chiedeva
Le generazioni più anziane in che termini che hanno parlato del quattro giugno risposta le precedenti generazioni sono reticenti a parlare del quattro giugno
A volte quando voglio discuterne mi interrompono i mi dicono il potere degli individui è risibile ed è già modo di cambiare gli enormi problemi della Cina
In queste risposte vedo la paura che il quattro giugno evoca nei loro cuori
Dicevo un altro per gli è capitato di discutere con alcuni parenti di quanto avvenuto il quattro giugno non vogliono parlare del dolore ma non possono neanche tenerlo tutto dentro
E un altro i miei genitori non parlano del quattro giugno forse non ne sanno proprio nulla ma quando mi è capitato di sollevare il tema mi sono parsi scelti ICI
E e domandava ancora questi giovani cinesi il portale ci acché R. D.
Quando riflette sul mille novecentottantanove quali pensieri o giudizi che vengono in mente
Rispondeva uno di questi di questi ragazzi
Col senno di poi mi chiedo come il Governo non voglio fare i conti con quanto accaduto il quattro giugno tramandare alle sue Bugie sulla Tienanmen significa solo che altre Bugie saranno dette per coprire la verità
La cosa migliore per il Governo sarebbe invece quella di ammettere che si è trattato di un errore
E un altro il Governo dovrebbe fare i conti con quel periodo di storia
Forse si potrebbe gradualmente aprire contenuti che si possono trovare on line sul quattro giugno
Spero che la gente non dimentichi quelle che successe so e così alcuni dei commenti di questi giovani cinesi tutti nati dopo il mille novecentonovanta sulla tragedia di Tienanmen
E incerto dopo ventisette anni effettivamente la primavera di Pechino dovrebbe essere oggetto di Ricerca per gli storici e innanzitutto per gli storici cinesi anche perché bisogna sempre ricordarlo
Le manifestazioni nel centro di Pechino e di altre città della Repubblica popolare hanno rappresentato la dimostrazione più evidente
Di lacerazioni profonde che si andavano consumando
In quelle settimane all'interno delle stanze del potere di giorno hanno ai
Da un lato la componente riformista guidata da già al Giants all'epoca segretario del Partito comunista e dall'altro gli esponenti della linea
Più dura più intransigente tra loro sicuramente il Primo ministro dell'epoca l'intento
Che accusarono gli studenti scesi nelle strade di Pechino di essere controrivoluzionari e e strumenti di un complotto internazionale
E chissà quindi quanto tempo ancora sarà necessario prima che effettivamente i vertici del potere della Repubblica popolare
Potranno effettivamente fare i conti con questa pagina oscura della storia recente cinese
Ma avvenuto poche settimane prima dell'anniversario della Tienanmen
Un'altra data un'altra data importante obbligava applichino uguale dare a un altro periodo drammatico della storia recente e cinese
Ed era il sedici maggio e cioè il cinquantesimo anniversario dell'inizio della rivoluzione culturale
Ed ecco per ripercorrere le tappe di questo lungo periodo della della Cina vista come iniziato chi erano le guardie rosse e come si è concluso chi cos'è stato il processo la banda dei quattro
Vi segnaliamo uno speciale particolarmente ben fatto e e pubblicato sul sito del salta cioè la Moroni imposta
In realtà però anche questo anniversario in Cina e passato in gran parte
E sotto silenzio un silenzio rotto però nella tarda serata del sedici maggio da un editoriale
Apparso sulla pagina dei commenti del quotidiano del popolo
E e scriveva l'organo del partito comunista cinese il dibattito sulla rivoluzione culturale un'importante battuta d'arresto nel percorso di sviluppo della fine del partito sta emergendo di recente
Ma già nell'agosto del mille novecentottanta quando bensì Oppini incontrollato giornalisti italiana Oriana Fallaci
Parlò del giudizio storico e politico su un'auto e da un e sulla rivoluzione culturale
Le valutazioni e le analisi hanno concluso che la rivoluzione culturale iniziata dall'internazionale
E sfruttata dei reazionari ha rappresentato un periodo di causa che ha portato al disastro per il partito per il Paese e per il popolo
La storia anche dimostrato che la rivoluzione culturale è stata totalmente sbagliata sia nella teoria che nella pratica
Oggi concludeva il quotidiano del popolo dopo oltre trent'anni di apertura e di riforme la Cina è una grande potenza che ha migliorato le condizioni di vita il suo sistema legale
Così che per garantire un futuro ancor più radioso non saranno è più consentito il ripetersi della rivoluzione culturale e così così l'organo del Partito Comunista cinese
E se mettiamo a confronto questo editoriale sulla cinquantesimo anniversario della rivoluzione culturale
E invece il silenzio che da ventisette anni continua a segnare
La ricorrenza del e quattro giugno e quindi della repressione delle manifestazioni sulla Tienanmen
Appare evidente come scrive anche Endrio Barzon sul suo blog
Che essi Jim Pini sta seguendo le orme di Desio Pini nel giudizio su o Baudo e sulla storia del è partito comunista
E con quest'ultima segnalazione però anche però oggi ci dobbiamo fermare cui non prima di aver ricordato che ci trovate anche su Twitter chiocciola f Radicioni
Oppure che potete scrivere a Radio Radicale all'indirizzo io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it
Un saluto da Francesco Radicioni e con una la rassegna della stampa e della blogosfera cinese ci risentiamo lunedì prossimo
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