Tra gli argomenti discussi: Antiproibizionisti, Droga.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 57 minuti.
Rubrica
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9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
La pena di morte dopo una lunga tradizione non stop vogliamo raccogliere ancora molti di antichi molte ragioni c'è una segreteria telefonica che potete chiamare risponde al numero quattro otto due volte sei nove
L'
Allora prova
Vaccaro vario e carico che va avanti carica creare informatica favorevole alla pena di morte
Continuate a dire sì cosa attentati dell'Appennino che cosa ne pensate come la pensate aggiungete il vostro parere a quello degli opinionisti degli intellettuali e dei politici e degli artisti che abbiamo ascoltato in questi giorni contribuite alla realizzazione di questo sondaggio un sondaggio che ha aperto a tutti telefonate al numero quattro otto due sette sei nove zero con previsto zero sei perché chiamata fuori Roma
Parata qualche riga incognito Calogero nell'etica contro la pena di morte la condanna a morte tronca il riconoscimento a ben altro in realtà che pare crea parecchi anni Papandreu con gli altri ma intanto ha di fronte a me o quei è un'amichevole ma fissa
Naturalmente potrebbe arrivare all'opinione dell'umanità
Io
Zero sei quattro otto due sette sei nove zero sondaggio di radio radicale sulla pena di morte per ascoltare la tua ragione i turisti oppure il turno
E tredici sei minuti buongiorno a tutti da Roberto Spagnoli in studio a Radio Radicale per il notizia antiproibizionista di lunedì sai luglio
Piuttosto nutrito il la scaletta di questa trasmissione di oggi parleremo torneremo a parlare della terza conferenza delle città europea certo al traffico di droga che come sapete si svolgeranno a Bologna nel prossimo novembre e proprio settimana scorsa Bologna c'è stata una riunione tra i coordinatori delle città partecipanti per cominciare a stendere un primo programma di lavoro ce ne parlerà Vanna Barenghi che sentiremo indiretta da qui a qualche minuto
Torneremo a parlare poi delle dichiarazioni di Violante del esponente del PDS che la scorsa settimana giovedì scorso si è dichiarato a favore della legalizzazione delle droghe leggere
Vi ascolteremo l'intervista di Roberto Iezzi con altre interviste sempre Cota Roberto Iezzi a Vittorio Sgarbi a Chicco Testa leggeremo il comunicato del Cora e daremo anche conto di una piccola polemica che è sorta in in queste ultime ore appunto all'interno
Del Cora tra il segretario Marco Taradash e il considerati posizioni per il Piemonte
Enzo Cucco
Parleremo coi dal rapporto Jervolino del rapporto sulla legge antidroga presentata dal ex ministro degli Affari sociali Rosa Russo Jervolino proprio pochi giorni prima delle sue del suo passaggio a nuovo incarico nel nuovo governo Amato con alcune considerazioni in attesa che l'Osservatorio di leggi sulla droga produca le sue insopprimibile analisi su questo nuovo rapporto sull'applicazione della legge e daremo conto di una convegno sul il virus HIV né il consumatori di droghe sui problemi di formazione di documentazione che si è svolto a Torino lo scorso venerdì e sabato organizzato nel gruppo Abele e come sempre in chiusura note alcune notizie e annunci riguardo l'attività anti proibizionista e sente chiusura dovremmo avere l'edicola di kora pazze dico dovremmo perché questo abbiamo qualche problema problema di collegamento con la Milano ma contiamo per la fine trasmissione di
Appunto ascoltare da Giorgio Stracquadanio cosa ci sarà nella nuovo numero di kora fax che sarà disponibile da domani prima di passare comunque alla sommario di oggi
Volevo ovviamente tornare alla congresso del Cora che decollino i praticanti proibizionista che avrebbe dovuto svolgersi lo scorso venerdì e sabato e domenica a Bologna che abbiamo più volte annunciato e di sul quale avevamo lo scorso lunedì dedicato uno intero speciale delle notizie antiproibizionista poi come credo che sappiate spero che sappiate tutti il congresso è stato rinviato perché è venuto a coincidere con il dibattito parlamentare sulla fiducia ribadito alla Camera sulla fiducia al governo Amato dibattito che avrebbe inevitabilmente privato il il congresso della presenza dei molti parlamentari deputati senatori che hanno aderito all'intergruppo antiproibizionista che avrebbe messo da inserire difficoltà anche la partecipazione stessa del segretario Marco Taradash che come sapete deputato della Lista Pannella il congresso è stato quindi s'è speso naturalmente io chiedo scusa ovviamente a tutti simpatizzanti iscritti gli aderenti ancora ma credo che si renderanno conto della che questi questo fatto è stato dovuto ovviamente a delle circostanze che si sono sovrapposte e non dipendenti dalla volontà del del degli antiproibizionisti del del Cora
La prossima settimana ci sarà qui era una riunione del consiglio generale che vedrà appunto di una situazione di riaggiornare il congresso ovviamente appena avremo nuove notizie ve ne daremo conto uno direttamente o sicuramente persa radio radicale
Ancora una piccola nota prima di entra nel vivo della trasmissione che riguarda il nuovo ministro degli Affari sociali ormai possiamo dirlo nella pienezza dei suoi poteri dato che appunto nella giornata di sabato il governo ha ricevuto la fiducia anche dalla Camera
Nuovo ministro Bompiani che sappiamo essere un anche abortista essere tra i fondatori del movimento per la vita
Non sappiamo ancora quali sono le sue posizioni in in materia di legge italiana sulla drammatica di politiche sulla droga ovviamente ne parleremo quando ci sarà motivo di parlarne noi ci auguriamo che così come per l'aborto anche per quanto riguarda la legislazione sulla droga il nuovo ministro Bompiani faccio il ministro
Eviti Campania campagne moralistiche eviti campagne ideologiche non è questo che deve fare le modifiche alla legge competono al al Parlamento o in ultima istanza anche alla gente
Ricordiamo che c'è sempre in ballo il referendum in amministra che diamo un'applicazione delle Alpi in che c'è questa legge vi chiediamo un'applicazione puntuale
E precisa cosa che ancora invece nonostante i dati trionfanti portati dalla dal rapporto Della ventisei giugno scorso la legge appunto mostra la Kune e e gravi gravi carenze
Ma di questo ovviamente parleremo approfonditamente a tempo debito veniamo adesso al primo punto in scaletta di questa entità antiproibizionista ovvero la terza conferenza dalla delle città europee al centro il traffico di droga e si è svolto il martedì scorso una riunione a Bologna a questa riunione era presente Vanna Barenghi vice segretario del Cora che come sapete da molti Nesi
Segue appunto l'organizzazione per il kora di questa di questa importante scadenza e dovremmo averla al microfono
Tutti i record ecco Vanna Ciao mamma come ecco c'è stata questa riunione mi sembra che sia un CIPE cose importanti sono state fissate sulla carta delle delle cose importanti guardando un po'rituale mentre erano rimasti la volta scorsa su qualche
Parlando in qualche aspetto un po'problematico perché il Comune di Bologna e non nella per poi riprenderlo in beni che punto significativo gentilissimo anche per i piccoli di Ferrara Bravi proprio dal pretore aveva per carità Mauro Moruzzi che faceva un poncho Rocco Andronico diciamo ecco e allora non c'era nessuna chiarezza sulle modalità con le quali dovrebbe poi rivolta questa terra conferenza tanto è vero che da giuridico e Francoforte e Amburgo Amsterdam era partita una lettera da parte dell'Ama drammi perché l'errore ai servizi sociali di giuridico
In cui mi diceva ebbe chiediamo un po'qual è la situazione perché o riparte dalla riduzione di Francoforte direttamente un dollaro forte oppure noi cambiamo città quindi l'abitazione era piuttosto antipatica anche perché qui Tornatore Moruzzi
In un primo tempo nel primo incontro che ho avuto con inverni un eletto Papa e cercava di minimizzare le ragioni dell'intervento chiamiamolo così con le quattro cita mentre le Regioni ripeto erano profondissime perché riproporre gli ottanta
Che cosa voleva avere Moruzzi Moruzzi voleva trasforma tentativi nota oltretutto quindi sarebbe arrivati all'ultimo momento facendo una figura nuova in Italia Prodi per raccontare i terribili perché cosa faceva minimi Cavaliere
Le divergenze e poi all'ultimo momento faceva presentava due documenti la riduzione di Francoforte poi un'altra rivoluzione come lui diceva più moderata
In modo che secondo le sue idee e l'avrebbe potuta firmare un maggior numero di città ovviamente non è questo il punto perché il punto delle quattro città quattro più quattro perché altri quattro poi l'hanno firmata l'anno scorso duri novantuno Duilio
E l'obiettivo del gratuita far firmare Laricchiuta e non è ancora forte non qualcosa che sia arretrate e ripeto è venuto nel corso di questo non l'importo rigorosamente nulla quindi per esempio un documento e moderato nuove che toglie come potevano fare a Bologna la distribuzione controllata di eroina e tutto quello che può essere appunto qualche cosa di ha lanciato ripeto appunto a queste ultime e conferente che sono state varate voglio dire non non non a me tutta intera
Allora loro dicevano giustamente io con loro perché non torno indietro perché era per con loro che o privati avanti sulla rifiuto ed ecco perché quello è l'unico documento che deve essere presentato io ma la firma non importa lo firmeranno felicità cinque quattro sono tre o quattro cinque tre città che su quello dovuto alle virtù impegnano non trova un documento morbido moderato tra virgolette che non arriva intento perché appunto siamo già arrivati a quel punto ritornare indietro
Allora che cosa succede che io ero fuori Roma mille Mengoni aggiunta da una telefonata di Torino che mi riguarda vogliamo andare a Bologna appare questo incontrino diciamo di programma per ristabilire il programma per l'avvenire anche tu
Perché intorno anche ottanta non c'incontriamo e bisogna che allora siamo andati idem atto un primo momento piuttosto antipatico perché questi erano schierati contro il quindi volevano mantenere e avremo il loro punto poi invece le Corderie sono sciolte
Hanno accettato hanno dovuto accettare indipendente obtorto collo e poi delle pubbliche anche con tentativi il fatto che il colore rosso
Tra i collaboratori cioè incorre proprio perché le colpe ha poi risulta così i promotori sono le quattro città andrebbe Amburgo Francoforte sul Meno giuridico per Bologna con la collaborazione del colera
Qui e basta e poi supporto economico della Regione quindi questo è un grossissimo successo per ruoli politico naturalmente perché voglio dire una conferenza di quel pudore Gianni che è una competente
Colpendola diciamo perché Bologna è una città importante inviterà tutte i capoluoghi di provincia in Italia ma poi anche entità estere decideranno le delegazioni da tutta l'Europa Indeco indegni come impegnato con lui al pari di venire
Città dalla Spagna dalla Francia che per esempio non sarebbero andate a Rotterdam perché Rotterdam gratificata appunto un po'come troppo liberale e libertaria eccetera e quindi queste città che in realtà poi loro pregano aderito
Alla carta di Jacques di Parigi che è tutta schierata sul proibizionismo naturalmente non vanno a Rotterdam verranno invece con molta probabilità a Bologna
Dopodiché noi abbiamo fatto però in due giorni di lavoro accanito richiamo maturati poi a Bologna perché abbiamo proprio ma credo che il programma addirittura con gli orari con gli interventi eccetera eccetera anche voglio dire che noi abbiamo un bellissimo intervento
Alle undici e mezza quindi anche una buonissima orario deve condurlo
Che richiamerà legalizzare la droga comprimario per narcotraffico che deve torero io Marco Antonio Pentium
La moglie e poi abbiamo un telecomando intervento nel pomeriggio di venerdì sul referendum nostro
Proprio la presentazione del referendum per la modifica della legge in modo incontravamo Rita Bernardini che le rate per tecnicamente per la raccolta delle firme quindi anche lei avrà un quarto d'ora per parlare di queste nostre cose
E mi sembra che quindi tutto sommato perché a me partecipiamo ai collaboratori decrescita abbiamo due interventi abbiamo partecipato alla stesura del programma dicendo la nostra e molto ascoltati perché voglio infierire più quei trovata di Amburgo Francoforte e Zurigo di fronte ai tecnici di Bologna che appunto un punto pagati dal l'animatore volevano minimizzare sia la nostra presenza
Che il nostro apporto hanno detto no qui giù le mani dal colore proprio qui se non ci fosse stato il corralito esplicitamente noi non saremmo qui Bologna non sarebbe venuta a Zurigo per non ricorre evitato prezioso quindi io non voglio organizzare la cosa e quindi noi chiediamo le persone e il e con cui collaborare quindi giù le mani dal coro occulti o niente impronte ha corretto che è stata proprio una dichiarazione ripetuta due o tre volte parte poi dichiarazioni che hanno fatto hanno in privato
Come appunto per come gratitudine perché effettivamente ottenuti quel pilota di noi sarebbe finita malissimo per carità bisogna dirlo
E quindi voglio dire equity che hanno capito che non potevano ignorare come primo momento si era tentato di fare dicendo in fondo ma prima tecniche
Ecco perché io che arrivavo da Roma indicata da da da Zurigo
E Francoforte per darmi una mano e invece loro tentavano di migliorare è anche Monica ammucchiati e consigliere comunale che ne ha dato una grossa mano lì nello punto nella previdenza eccetera eccetera
Tentavano di far finta che non ci portino che io non ci potrebbe non modica proprietà travolte dalla cancella il cuore del notaio con granchio quindi è dovuto dedicare a quello ereditato in quei giorni poco presente ma comunque lo è stata invece nel nel periodo precedente
Voglio dire quindi nell'insieme un quanto succede questo ecco ora nulla tutto abbiamo fatto firmare all'allenatore voluti una lettera nella ed è stata anche un tocco dovrà comunque bisogna farlo perché la Perrone quindi una lettera nella quale Bologna allora invitava ed impegnava a tenere queste contenente e impegnava a non presentare negato un altro documento perché con l'intervento della Prefettura documento era scritto dell'ultima riga
Non ridurrà nel programma che avevano mandato io mi sono accorta riferito questo il patto del documento di appunto nel corso dell'incontro con i beni avevo detto ma cosa vuol dire
In quel periodo il documento il documento c'è già risulterebbe ancor più su quello non ci possono essere altri imputati chiederanno perché il programma è questo tecnico mentre con la relazione sull'aiuto di Francoforte
E tre quarti d'ora poi parlerà regioni Indeco di Madrid che sempre andrà per ora diventa però e antiproibizionista ed è interessante perché la politica allora Madrid vent'anni e intorno un po'particolare e posso la modica quantità però tempo intervento sanitario quindi è molto difficile tanto è vero che ora ritenta di Parma approvare una legge tipo la nostra attuali quindi Palma e interi mandante d'impedire queste cose
Però chiedere a Bologna
Questo voluto dal terrore che illustrerà un po'le politiche di intervento sulla dovrebbero ora però scusami Roberto io so che tu hai poco tempo io non posso mettere a leggere tutto il programma azionari Pretoria
Però comunque le cose sono risalgono già sufficientemente chiara anche perché poi da qui ad allora poi avremo modo di tornare nello specifico ecco allora sembrava importante sottolineare come dicevi tu questo fatto della kora che viene
Considerato un ma interlocutore dai promotori della risoluzione mai no no no abbiamo un prepotente aiuto per loro vero ne abbia detto e ripetuto che fra di noi sarebbe sarebbe successo nulla infatti volevo anche ricordare
Agli ascoltatori che l'impegno per la partecipazione città italiane a Zurigo e per portare la terza conferenza Bologna era stato assunto al congresso dell'anno scorso di Milano del coro proprio come un punto qualificante della mozione approvata quindi da questo punto di vista possiamo parlare di un
Grande successo successive delle bombe quadriennio numerosi imbattuta temperatura del PD che ovviamente con la collaborazione del Colorado che questo intervenire
Fatti loro l'ha detto quelle cose assolutamente delle bisogna metterla perché Bologna e tentare di non metterla oceanica
E loro hanno detto di un
Bene quel guanto benestanti ringrazio valgono però resta
Era Havana Barenghi se vicesegretario del Cora come avete sentito dunque il prossimo novembre conferenza a Bologna terza conferenza delle Città Europa e al centro il traffico di droga vedrà la partecipazione di città europea ma di molte città italiane abbiamo adesso anche un impegno
Nero su bianco della municipalità di Bologna anche dell'assessore alla sanità
E e naturalmente come senta il notiziario interviste a radio radicale seguirà attentamente e gli sviluppi di questa importante scadenza proprio per la politica per l'anno mutazione del mutamento delle politiche sulla droga
Quindi amo adesso al secondo punto alla nel nostro scaletta ovvero le dichiarazioni
Con cui è l'esponente importante spacca il PDS Violante ha la settimana scorsa nel occasione del dibattito sulla fiducia alla Camera il governo Amato anzi ha dichiarato favorevole alla legalizzazione alla legalizzazione delle droghe leggere
Roberto Iezzi ha intervistato Violante vi riproponiamo quella intervista
Luciano Violante vicepresidente del gruppo del PDS alla Camera dei Deputati lei oggi è intervenuto e tra le altre cose ha affrontato la questione delle tossicodipendenze la pessima legge Jervolino Vassalli con lei
Ha suggerito al governo di depenalizzare il consumo delle droghe leggere
Può spiegarci meglio
Sì io credo ci sono due problemi problemi è quello di superare questa leggeremo Vassalli che sta riempiendo
Le carceri di ragazzi tossicodipendente dei ragazzi consumatore di droghe leggere senza nessun risultato positivo
Abbiamo avuto il presidente Amato ieri in Commissione giustizia che appunto ha fatto un quadro devastante in alcune carceri novanta per cento detenuti tossicodipendenti addirittura con la proposta che ho fatto è quello di cominciare a discutere del problema della legalizzazione droghe leggere
Perché bisogna spaccare per un verso dice a spaccare mercato trova incedere profetessa per altro pensiero che leggere sembra che non facciano male però bisogna studiare la questione
Sì si accetta che davvero non fanno male
Cioè non fanno male più del tabacco più della col a quel punto secondo me è un calcolo costi-benefici dovrebbe indurre a legalizzazione con campagne pochissime rivisitazione dell'uso ma la legalizzazione per separare il mercato europeo del genere
E avviare un programma fidelizzazione perché adesso praticamente tutto viene demonizzato
Tutto il consumo di stupefacenti indipendenti come dire è un'area molto scura e in quel periodo curati un passaggio molto frequente per pesanti i pareri fra quelle più gravi secondo me anche lei ritiene che su questo argomento in Parlamento si possano fare dei passi in avanti
Ma io lo so io chiedo che ci si abbandona i furori ideologici che hanno caratterizzato il passato le posizioni diciamo che che generalmente totalmente proibizionista
E chi oggi però siamo a volte
Caratterizzare
Pensioni per la legalizzazione cioè che si ragiona citati nettamente possiamo raccogliere ti quanti elementi decidere credo che si possa fare anche qualche si potrebbe presentare un documento parlamentare per poter discutere serenamente ripercorre in modo che il Paese anche sappia sì sì faccio un'opinione laica e con un figlio che non non ideologizzata
Lei vorrebbe un approccio pragmatico anche alla questione diciamo forse più complicate come del dell'uso del due mila
E delle droghe che voi definite pesante dica ma lì la cosa un po'diversa perché mentre da quello che ho letto quello che ha sentito le droghe leggere non producono fenomeni dipendenza né undici condanni
Particolarmente gravi superiori attenti della colloqui del tabacco e droghe pesanti invece producono danni davvero ad aver operato francamente dice un danno sociale talmente esteso ne capiva pronti io non voglio fare poi pratico allora insomma mi capita di vedere anche i bambini
Piccole pene attinte da crisi d'astinenza peregrina eccetera francamente mi pare che quello su un fronte come bisogna rispondere in modo molto diverso da parte della mentre la droga leggera risponde delle volte ad un atteggiamento Turiddu dico farà ludico la droga pesante ormai nel recinto un circuito disperazione anche se perdessimo con la droga liscia Delacour ci sarebbe l'aspirazione diretti in cifre e altro diligentemente incide sul disagio sociale
La parola show di le risponderebbero troppo tutto diciamo di questa logica proibizionista che poi determina anche nei bambini dei piani immediati fatto ricorso all'intorno al problema disperazione che se prima da poco deriva l'approdo potrebbe arrivare un'altra cosa è forte
Disperazione viene prima della prova
Pro incide perciò con misure sul ripeto io per il personale opinione che può anche essere sbagliata la mia opinione quasi a contraddire sul problema droghe leggere affrontare tutto il Polo in modo laico con la disponibilità e non è solo mia ma di moltissimi compagno del mio partito ad affrontare e risolvere positivamente il problema del proprio perché magari scoprire poi esperimento no vedere come va faceva male se non come mero supporto dal signor quanto perché adesso
Questa dunque le dichiarazioni di Luciano Violante prima di ascoltare altre interviste raccolte da Roberto Iezzi che vi riproponiamo volevo però farà un piccolo breve commento
Rispetto a quello che ha fermato il Violante sicuramente interessante il fatto che un esponente di rilievo come Luciano Violante Antonio del PDS si esprima pubblicamente a favore della legalizzazione delle droghe leggere va detto però che non è il in primo di esponenti di rilievo del del Pd estensione spesso in tal senso e che anzi hanno preso ben imposizione ben più marcata anche con l'adesione ancora due per tutti Chicco Testa che ascolteremo fra poco eh Renato Nicolini ma sono veramente i primi due che mi vengono in mente
Per cui per il resto per quanto riguarda il merito del dell'affermazioni Violante mi sembra che comunque si tratti di una posizione ancora tiepida se vogliamo ancora una posizione un po'
Un po'afferma non tanto per i prefigurare una prima subito la legalità sarà da correggere per passare poi alle a quello delle droghe pesanti ma proprio per il fatto di dividere il il problema in ogni il problema di maggiore o minore pericolosità
è ovvio che la tendenza deve essere quella di legalizzare tutte le droghe e più sono per pericolose più vanno sottoposte a un controllo attento da parte dello Stato
Il fatto di considerare l'eroina costi come una una cosa una sostanza che solamente da provoca danni provoca situazioni molto difficili
Bisogna ricordare a prova di questa cosa che l'eroina è nata è e rimane comunque un farmaco quindi una sostanza che è stata creata per uno scopo preciso e che gli affetti che vengono imputati all'eroina questo senza ovviamente nascondere quelle che possono essere poi gli effetti negativi intrinseci alla sostanza sono soprattutto effetti dovuti al proibizionismo che colpisce questa sostanza comunque al di là delle della polemica sul quale torneremo tra qualche minuto proprio la polemica nata proprio tra segretario icona Marco Taradash i consigli antiproibizionista Enzo Cucco ascoltiamo prima altre due dichiarazioni
Raccolte sempre da Roberto Iezzi la prima di Chicco Testa del PDS la secondi Vittorio Sgarbi del Partito liberale
Chicco Testa deputato del Partito Democratico pessimista ieri nell'ufficiale dibattito sulla fiducia Luciano Violante ha fatto un accenno molto preciso alla questione tossicodipendenze bocciatura totale la legge Jervolino Vassalli
E richiesta di depenalizzazione del consumo delle droghe leggere
Camillo scusami legalizzazione le droghe leggere beh sono molto contento perché quando all'inizio della scorsa legislatura nell'ottantasette scrisse un articolo per l'Unità
Sostenendo esattamente questa tesi stranieri venni
Riempito di rimproveri provenienti da ogni parte
Del partito
C'è un punto importantissimo che anche Violante sottolinea si è parlato spesso di contiguità tra droghe leggere e droghe pesanti effettivamente questa contiguità il sistema perché esiste la contiguità droghe leggere e droghe pesanti esiste perché oggi è un unico mercato un mercato clandestino
Per cui consumatore di droghe leggere atti acquista questa merce spesso dallo stesso venditore di droghe esenti
Perché Giulietti si stesse voi che
E simile a quella che è i consumatori di droghe pesanti chiocciola contiguità culturale materiale di mercato che è provocato dal fatto che si tratta di droghe
Cade stile se comprassimo la Coca Cola dal dallo spacciatore di droghe pesanti
Perché se per ipotesi la Coca Cola fosse o se pure vita qualcuno potrebbe sostenere che c'è una vicinanza tra consumo di coca cola e consumo di eroina e allora legalizzare liberalizzare le droghe leggere significa innanzitutto spezzare questa contiguità escludere dal mercato clandestino alcuni milioni di consumatori che hanno l'unica colpa diciamo così di consumare una sostanza che indubbiamente ha degli affetti
Euforizzante io beh insomma che sicuramente meno pericolosa del dei dei tre quattro un rischio del litro di vino che molta gente si beve prima di mettersi in macchina cotico tu che conosci bene la macchina del partito
Ritieni che questa posizione sia tutto sommato accolta dalla totalità del partito vi sono come dire aree non marginale
Solo alcuni riduttivo Lin moralistiche lo convinceremo nemmeno a cannonate
Però io in campagna elettorale ho notato con grande piacere dagli dagli strati sociali più diversi provenirmi questa domanda quand'è che il partito presenta una proposta di legge per la lega meno delle droghe
Leggere penso che in tempi ormai sono maturi almeno per il nostro partito quindi si potrebbe cominciare a ragionare di nuovo di un documento parlamentare come dice anche Violante ma io penso che dovremmo arrivare a una proposta di legge
Un'ultima cosa il ministro degli affari sociali e quello che dovrà occuparsi anche della centosessantadue le premesse non sono buone no le premesse non sono buone stop
No le premesse non sono mai buone e quando qualcuno pensa che le sue convinzioni morali devono diventare legge dello Stato
Ieri intervenendo al dibattito sulla fiducia Luciano Violante vicepresidente del gruppo del Partito Democratico pessimista si è dichiarato favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere chiedo Vittorio Sgarbi deputato liberale
Cosa ne pensa favorevole per le droghe pesanti quelle leggere perché è troppo facile Marolla su ai capi
Due città attacca Thatcher
No credo che se tu
Legittimi l'uso di droghe leggere
Fare l'operazione controproducente
Perché indurci a svalutare dalle leggere per passare droghe pesanti
Legittimando le droghe pesanti proibendo quella leggera e settimo risultato perfetto piuma vorrà quella leggera evitando quelle pesanti che possono prendere tutti ma soltanto ma voglio dire Violante è un bravo ragazzo e molto sipario ed è madre di Campos che mastica dei problemi
Ex magistrato forse bisogna legittime legalizzare le droghe pesantissime
Lasciando credere che quelle leggere sono più sofisticate più costosa e più vanno meglio per questo punto dopo che per un patto tra euforia e droghe pesanti si passerà alla ricerca del difficilissime proibite droghe leggere
Ecco ma comunque Violante sottolineava il fallimento totale la legge Jervolino Vassalli duecentosessantadue anch'io ma io poi da non drogato
Ho una particolare simpatia per i drogati perché il il mondo
è vero sì voglio dire il drogato di per sé ci pensi bene
Per me è una garanzia per quanto lui meno lucido tanto più noi riusciamo tranquillamente apre a far prevalere e a sopraffare come il nostro amico verde
Attraversa se lo fosse drogato né un po'intontito onore affrontare il macellaio quel mascalzone del fagli sta quello che poi lo sostiene il Palio di Siena invece sei uno che sostiene il Palio un po'drogata quattro botte lei eliminato quindi il nemico deve essere drogato né svegli
Ma una proposta per legalizzare togliere la firma del primo certamente qualunque tipo di droga
Anche il ma il tabacco no
Sembra che ha redatto nel no va regolamentato luogo se forse
Finirebbe stabilire dove
A prendere droghe dove fumare confortano facendo quello che non so certo
Legalizzare la droga non significa quello dei luoghi in cui uno potesse andare
Anche con la garanzia che subito dopo il momento devo fuori e non entra in uno stato di non si può non è difficile poi dei grandi alberghi ci vorrebbero anemia magari ecco opere ma sottolinea sarebbe un po'meno potenza sarebbero che fossero libere ma Toto Rina poi esiste
Un divertimento dal suo capo
Per una volée pensiamo capo qualunque di provincia come fa a far sapere che esiste inventa che esiste Rina mica potevi gestorio e lo vedo ci vado a pranzo quando mai non ce l'ha fatto i giornali sono pronte subito a riavere a ecco sconcertante dichiarazione dell'avvocato Becchetti passetto infine file cerume e quello che si erano mai dato prima
è una tecnica infallibile Trio tutte le sere lo vedo Rina ti mangio vado a letto con sua moglie e non mi ha neanche ucciso anche perché sono una garanzia che la moglie non lo scorcio piena tutta una serie di io io che ho ho visto ho visto quotidianamente
Per molto tempo
Rina cena
Ma eravamo insieme con la puzza abbiamo fatto lunghe cene con Rina qui a Roma è io posso testimoni a far sempre a Roma che in asta Palermo si sbaglia e provocato sempre a Roma sta tra Montecitorio e Palazzo San Macuto non ero pare che c'aveva residenza esisteva è tranquillo
Queste erano Chicco Testa le provocatoria ma fino a un certo punto risposte a Vittorio Sgarbi a Roberto Iezzi che appunto chiede un commento sulle dichiarazioni di Luciano Violante
Sempre su queste dichiarazioni Luciano Violante il Cora nella giornata di del ha immesso del tre luglio cioè di venerdì a nessun comunicato
In cui si legge il corre Sperini mela sua soddisfazione per l'annuncio dato ieri nell'aula di Montecitorio del vice presidente del gruppo del PDS Luciano Violante secondo il quale gli sono ormai le condizioni per la legalizzazione delle droghe leggere togliendo dalle mani della mafia
Affari per molte migliaia di miliardi senza rischi per la salute
Il Cora chiede allora PDS di presentare al più presto e ricercando il massimo numero di adesioni Progetto di legge in tal senso il Cora invita tuttavia il PDS a continuare la riflessione sulla legalizzazione di tutte le droghe
La distinzione reale che esiste in materia di politica sulla droga non è infatti quella tra droghe leggere e droghe pesanti ma quella tra droghe legali e droghe illegali
E l'illegalità non la droga riproduce la mafia della droga la delinquenza lei Bierce le morti per overdose il sovraffollamento delle carceri l'interramento dei tribunali
Soltanto l'abolizione del proibizionismo su tutte le droghe può consentire di controllare il fenomeno eliminando ogni incentivo all'offerta in questo modo potrà essere applicata integralmente quella politica sanitaria di riduzione del danno
Chiedo che sperimentata evitati i rischi più gravi
Legati all'uso di certe droghe
E rese più rapidi e più facile il re il reinserimento sociale
In risposta a questo comunicato emessa dalla ancora venerdì scorso dopo aver scontato indicazioni Violante c'è stato una lettera aperta del consigliere antiproibizionista alla regione Piemonte Enzo Cucco che proprio su queste dichiarazioni a del Cora ha scritto alla segretario dei commenta recante l'anzianità Marco Taradash questo il testo della lettera aperta di Enzo Cucco
Caro Marco ho letto un'ora fa il comunicato stampa firmato Cora
Sulle dichiarazioni dell'onorevole Violante lo stupore iniziale di leggere nero su bianco che l'ufficio stampa dell'unica formazione politica antiproibizionista italiana si rallegri di una iniziativa storicamente propria diventata ufficialmente di altri
Lecito se non avessimo fino ad oggi ha avuto deputati e senatori antiproibizionisti è subito svanito
Il testo del comunicato stampa e chiaro e rinnova la tua posizione politica in merito alla vicenda della legalizzazione delle cosiddette droghe leggere in relazione a quella delle droghe cosiddette pesanti
Che permettimi la sintesi un po'più lenta significa noi non ci sporchiamo le mani per passare concretamente la proposta di legalizzare le droghe leggere lo faccia qua qualcun altro noi siamo per la legalizzazione di tutte le droghe
Se questa è la posizione puntuale del Cora allora non dovevi sottoscrivere la richiesta di referendum contro la legge centosessantadue forse che il referendum abrogativo non prefigura un nuovo assetto normativo che di nuovo ha solo il ritorno alla sei otto cinque
Cosa c'è di anti proibizionista in quel referendum per il quale migliaia di compagni e compagne hanno raccolto firme
Non abbiamo sempre sostenuto la necessità di aggredire da più parti politicamente è scientificamente una legge la centosessantadue che rappresenta oggi la quintessenza del proibizionismo in tema di droga in Italia
Non pensi che le vie che portano all'antiproibizionismo sono molteplici
O forse preferisce rimanere sull'Aventino di posizioni fuggiti dal punto di vista politico anti proibizionismo tutto
Tutto insieme per tutto ma impraticabili nella sostanza non foss'altro che per il fatto che l'antiproibizionismo sarà tale solo se sarà europeo per lo meno finisco queste pochissime righe che sono solo domande con un'ultima osservazione attenzione alle puntate retoriche se il Cora
Come come comunicato stampa afferma nella sua prima parte d'accordo con la proposta di orante non si capisce perché non si sia dato da fare fino ad oggi per tradurre questa proposta politica in proposta di legge
Armiamoci e partite non c'è mai tanto piaciuto o sbaglio mi riservo di integrare queste prime poche righe con un ulteriore intervento è più articolato e spero di ricevere chiarimenti sul senso del comunicato stampa che ho letto
E infatti di lì a ma qualche qualche ora Marco Taradash ha risposto a questa questa lettera aperta di Enzo Cucco questa è la risposta del segretario che ancora Primo il Cora ha espresso la sua soddisfazione per essere stato finalmente raggiunto dal PDS in una dichiarazione ufficiale anche se personale di un suo alto dirigente sulla strada della legalizzazione
Non doveva non dovevo farlo di stupirci perché ci rallegriamo per il fatto che un'iniziativa storicamente proprio del Cora diventa ufficialmente anche di altri il settarismo non è mai stato un apertura di Kale caro Enzo
Secondo ma tu dici abbiamo avuto anche in passato deputati e senatori antiproibizionisti non potevano farla loro questa proposta potevano se avessero Amato la questione
Scusate ma è un po'ecco scusate potevano se avessero Amato la gestì colazione potevano sì amassero il non minoritari Isma'fuggito potevano se fossero interessati alla testimonianza è piuttosto che all'efficacia
Il kora ed io siamo poco interessati a collezionare sconfitte politiche anche perché pensiamo che ogni sconfitta nostra si traduce in anni di sofferenze in più per la gente di cui crediamo di interpretare gli interessi
Fino ad oggi non esiste nessuna proposta di legge del PDS sulla legalizzazione delle droghe leggere nella scorsa legislatura nero è stata presentata una con due firme e restò lettera morta
Per questo chiedo al PDS di cercare il massimo di adesioni nel Parlamento su un progetto che possono dire lo schieramento più ampio intergruppo antiproibizionista che il kora promosso riunisce già oltre cento parlamentari
L'attuale Tura lo faccia qualcun altro noi siamo per la legalizzazione di tutte le droghe è sbagliata
Terzo secondo te sbaglio a chiedere al PDS di continuare la riflessione sulla legalizzazione su tutte le droghe perché questo significa ritirarsi sull'Aventino quando parli torinese o armiamoci e partite quando parli toscano
Secondo me significa fare antiproibizionismo mi stupisce che una frase così limpida posso indurre due interpretazioni così difformi
Quarto
E qui conclude la lettera di Marco Taradash sul referendum non ho niente da aggiungere ai miei comportamenti politici tranne forse una cosa invitare chi mi offre con tanta generosità e costanza lezioni di concretezza e di coerenza
A rileggere alcuni testi di cui ho qualche responsabilità come la Carta degli impegni per gli eletti nelle assemblee regionali e comunali o il programma minimo che chiude il libro di Manconi altri legalizzare la droga
Ho il documento conclusivo della commissione d'inchiesta del Parlamento europeo sul traffico di droga nella comuni della comunità si trova tutto in Agorà credo
E come vedete quindi su questa posizione su queste polemiche su quelle che poi dovrebbe essere iniziativa del Cora per quanto riguarda la legalizzazione la separazione dei mercati polemica che era già emersa all'epoca delle iniziative di disobbedienza civile di fronte le prefetture continua appunto la polemica anche se come vedete con toni comunque costruttivi ricordo appunto che questa questione era già stata posta all'epoca delle famose cosiddette spinellata cioè quando militanti del Cora militanti antiproibizionisti imitarla Lista Pannella andava avanti alle prefetture nelle mescole negli scorsi mesi
Per e fu Marano Spinelli per attirare l'attenzione
Su
Quella che è sicuramente una delle questioni
Più più facile tutto sommato ma sicuramente più più difficile anche da affrontare ovvero quella della separazione dei mercati con tutto quello che ne consegue in termini appunto poi di lotta alla modifica delle politiche sulle droghe ma anche con quello che significa poi per questi due milioni così pare di consumatori abituali di droghe leggere che ci sono in Italia la Poli la polemica ovviamente proseguiranno i ve ne daremo conto e sarà sicuramente tema di confronto alla congresso del Cora quando finalmente si terrà nelle prossime settimane
Chiudiamo questo questo punto della nostra scaletta del nostro notiziario e veniamo al rapporto cosiddetto rapporto Jervolino ovvero il rapporto sul controllo del fenomeno droga in attuazione della legge che l'ex ministro per gli Affari sociali e Rosa Russo Iervolino ha presentato il venticinque giugno scorso ne avevamo accennato lunedì scorso e l'Osservatorio delle sulla droga ci sta lavorando e potremmo prova molto duramente già lunedì prossimo con Carla Rossi entrare nel merito di quello che è contenuto in questo rapporto però nel frattempo vale la pena sicuramente di rispondere a quattro punti che vengono sempre portati da parte del governo a dimostrazione della bontà ed è successo della legge centosessantadue sulla droga ovvero diminuzione dei morti aumento dei sequestri cosiddetta emersione dei tossicodipendenti che sempre maggior numero Silva con i servizi e tutto il discorso dei finanziamenti che riguarda le comunità per quanto riguarda la diminuzione dei morti abbiamo già detto più di una volta che il successe la diminuzione del numero di morti per overdose che ogni volta viene portata a a sostegno della bontà della legge è un falso
è un falso perché viene ottenuta questa diminuzione toccando le le cifre
Ora il dato dei morti per overdose l'abbiamo già detto altre volte non è di per sé un dato significativo della bontà della legge aperta ma una legge molto complessa come la come la centosessantadue va verificata e studiata sotto molti punti di vista e confrontando tanti tante analisi tanti dati che risultano dalla sua applicazione ma quello dei morti e sicuramente un dato che fa impressione fa scalpore sulla quale purtroppo i giornali insistono sempre quindi
E anche giusto rispondere a un ministro che sostiene la diminuzione dei morti e accusa poi gli enti breakbeat sionisti di esseri veri speculatori su queste cifre e il Governo ha detto che nei primi
Quasi sei mesi del novantadue i morti sarebbero diminuiti del di quasi quattordici per cento e questo è un dato che è facile ottenere quando si toccano i dati e come si fa a truccare i dati ma è molto semplice intanto chiude impedendo a alla stampa ma anche centri di ricerca indipendenti di raccogliere dati presso le prefetture e le questure servizi sanitari
Questa pratica in atto dall'anno scorso tutti i ministeri coinvolti il ministro degli Interni tre pali sociali negano l'esistenza di una circolare che impedisce a un ricercatore di andare alle fonti a cena chiedere i dati ma di fatto questo esiste la denunciato anche don Ciotti la scorsa settimana
In questo modo è facile si cancella ogni trasparenza ogni controllo esterno contro l'indipendente sull'operato del governo ed è facile poi comunque già far diminuire il numero dei morti in in in secondo luogo abbiamo un altro trucchetto molto semplice l'ha dichiarato apertamente il perfetto socio nella trasmissione droga che fare che nata in onda su RAI uno
Proprio il ventisei giugno il secondo anniversario della legge ovvero il prefetto Sorge che il comandante dei il delle dei servizi antidroga il ministero degli Interni ha detto che il Governo cataloga per fra i morti di overdose soltanto le persone trovate con la siringa nel braccio ora il coraggio ha denunciato più volte che questo metodo introdotto soltanto nel marzo dell'anno scorso comporta una sottostima di oltre il trenta per cento del numero effettivo delle morti per overdose nel nostro Paese e dice ha detto Marco Taradash in una ha comunicato emesso il ventisette giugno il ministero degli affari sociali ha dovuto ricorrere a questo miserabile trucco contabile degno della Bassa camorra napoletana per negare l'evidenza dei fatti e cioè il fallimento
Su tutti i piani della legge Jervolino Vassalli che prodotto soltanto più morti più ai DS e più mafia
C'è anche da dire che nella nella introduzione alla rapporto viene detto che nel corso che non non è stato modificato il metodo di rilevazione dei morti è scritto a chiare lettere su non trova esattamente la pagina e non è stato modificato nel corso da quando si studia l'applicazione alle di centottantadue in mente di rilevazione il che non è assolutamente vero perché appunto poi ci si viene a dire che dall'anno scorso vengono calcolati solamente con i morti per overdose di quelli trovati con la siringa al braccio altro dato che viene portato come per testimoniarlo già spera leggero aumento dei sequestri di sostanze stupefacenti
E il sipario e sono in effetti aumenti estremamente considerevoli si parla di un aumento di quasi il novanta per cento dei sequestri di cannabis e di quasi del cinquantacinque per cento di cocaina di quasi il trenta per cento di eroina
E detto così è molto però va anche quello che non ci viene detto e su quali percentuale ce l'aumento ora tutti gli esperti internazionali sono concordi nel dire che a livello mondiale la quantità stupefacente sequestri di stupefacenti sequestrata non supera il dieci per cento dell'intera sostanze sostanze circolanti per l'Italia un rapporto della Guardia di Finanza parlava nel novanta di un se queste che arrivavano al cinque per cento
Parlare di aumenti del settanta per cento è o dell'ottanta novanta per cento è rilevante ma stiamo parlando comunque di percentuali poi di numeri assoluti estremamente bassi e basta dare due dati per dimostrare come come il poi in realtà questa grandi sequestri non incidono minimamente sul mercato il prezzo della sostanza che al dettaglio delle sostanze che l'Italia resta sostanzialmente invariata da anni e appunto nonostante i sequestri nonostante Iggy grandissimo numero di arresti che avvengono da quando è in funzione questa legge
Nonostante questo il mercato l'organizzazione del mercato dagli alti livelli fino alla distribuzione al minuto resta sostanzialmente invariata
Questo non bisogna essere esperti di economia e commercio per capire quindi questi sequestri noi non incidono minimamente su quello che è poi il complesso del mercato criminale delle sostanze stupefacenti
Altro dato che viene portato come successo della legge la cosiddetta inversione dei tossicodipendenti che secondo il il Governo si rivolgono sempre più in mani numero sempre maggiore ai servizi non viene detto però che molto spesso i tassi dipendenti ma viene lasciata nessuna alternativa tra il carcere o tra le sanzioni amministrative e l'avvio di un programma terapeutico e quindi anche qui è facile comunque toccare le cifre facce dimostrare quello che in realtà poi se si va a vedere nel dettaglio non è così vero
Infine per il discorso per quanto riguarda la comunità l'ex ministro degli Affari sociali Jervolino si è vantato il si vanta nella sua rapporto il che i fondi sono stati Stones stanziati e prontamente erogati manca però in Italia una legge che controlli davvero
Le comunità e controlli i loro nei loro bilanci che controlli i loro i loro esiti anche poi nella cura e nel recupero nel reinserimento dei tossicodipendenti o meglio le parti che riguardano proprio questa serie di controlli della legge Jervolino Vassalli sono largamente inapplicate e da parte dello Stato e da parte delle regioni
Questo tanto per dire di quattro quattro cose quattro
Aspetti estremamente importanti l'applicazione di questa legge sulla quale ovviamente torneremo la prossima settimana avremo lunedì prossimo Carla Rossi che sta per l'osservatore legislatura avere ancora sta analizzando a fondo questo rapporto e avremo da lei sicuramente una una analisi più dettagliata e più in profondità
Stiamo minando la conclusione di questa pesanti per l'intervista vi proponiamo adesso vi parliamo adesso di un convegno internazionale che si è svolto a Torino venerdì e sabato scorsi convegno intitolato la prevenzione dell'HIV tra consumatore di droghe probe
Gruppo Abele includendo in collaborazione con la Comunità economica europea abbiamo sentito
Susanna Ronconi che per il gruppo Abele a se ha curato l'organizzazione delle convegno alla quale gli ho chiesto conto di farci un bilancio dei lavori
Ma i lavori no a me non pare molto interessanti luminari no quanto proposto dal gruppo Abele appunto alla per poter avere un momento di di confronto e di dibattito tra esperienze
Di diversi Paesi europei
Erano presenti rappresentanti dell'America e di Liverpool
Rappresentanti di Amsterdam
Poi gruppi associazioni provenienti dall'Ungheria dalla Francia dall'Austria
E ancora dall'Olanda
Tra l'altro noi abbiamo invitato persone anche molto diverso nell'emergenza abbiamo invitato responsabili di servizi sanitari pubblici ma anche per esempio rappresentanti di gruppi autorganizzati di tossicodipendenti
Rappresentati del privato sociale e così via per avere proprio un un panorama il più completo possibile dalla finalità ben denominato era un po'cuento capire quali sono i problemi di informazioni documentazione quindi anche di accesso al materiale di informazione che l'intera Europa sul terreno della prevenzione dell'HIV non è stato un seminario di tipo tecnico
Mandato un seminario discussione molto può molto politica perché in realtà al centro dei lavori buttato come il problema di come si può fare prevenzione sull'HIV
Indeterminati contenti cioè laddove esistono determinate politiche in tema di tossicodipendente
Il confronto è stato molto molto interessante soprattutto per la situazioni come quella olandese e quella inglese che vengono politiche sulla droga di riduzione di limitazione del danno o di normalizzazione
E situazioni come quella italiana ma per esempio anche quella irlandese anche quella tedesca dove le politiche della data solo sulla droga sono di tipo più più repressivo Evelyn una comparazione proprio tra questi diversi contesti previsto
Come l'efficacia del mercato del minutaggio preventivo
Ieri lentamente molto maggiore nei Paesi dove l'atteggiamento rispetti traffico dipendenti e di tollerante di accettazione dello stile di vita questo mi sembra il punto it il punto più importante emerso da determinare io
E i lavori poi come sono proseguiti
Ma soprattutto è una parte di di confronto tra esperienze più specificamente sulla sulla documentazione
Nel tempo che c'erano realtà come il critico di Parigi per esempio o come Infernetto
Di Amsterdam piano organizzato delle delle dei data bank quindi delle reti telematiche a cui è possibile accedere che forniscono informazioni direttamente alle persone sieropositive le persone tossicodipendenti sul problema della prevenzione dell'HIV
E per esperienza e molto interessanti perché non vi badano sulla possibilità di mettere a disposizione di tutti delle informazioni che normalmente sono invece in qui importante delle diciamo degli addetti ai lavori
E quindi per esempio queste realtà hanno sottolineato molto l'importanza di sottrarre per esempio al potere medico no la detenzione dell'informazione e di riuscire a distribuirle maniera orizzontale soprattutto tra tra i soggetti più più coinvolti
Direi che è una cosa importante che emerge Quetta che è evidente in quasi tutte le situazioni questo presente anche nel ma sei perché pacco era che era rappresentante dei servizi
Sanitari del me poteri apre vento sottolineato che in questo periodo la la loro politica subisce degli attacchi dal dal punto di vista governativo
E cioè in tutti i Paesi riemerge una una rubrica da parte governativa di controllare il tipo di messaggio preventivo che viene fornito
è stato presente un parallelo molto interessante per la situazione irlandese quella italiana dove il contesto sociale culturale politico è molto molto simile
Le associazioni presenti o che lavorano con i tossicodipendenti o le associazioni tossicodipendenti hanno ovunque in Germania per esempio anche anche in Austria molte difficoltà ad avere prendendo dei finanziamenti per le loro campagne informative laddove sono Campania che non cercano di dissuadere le persone a fare uso di sostanze ma semplicemente l'intero affare o con un discorso di prevenzione dell'HIV
E quindi una vampa preoccupazione da parte dei governi di controllare il di controllare il messaggio preventivo e quindi ad una situazione di di conflitto politico da questo punto di vista non a caldo le parole chiave poi che sono emerse data a questo seminario
Sono quelle della mobilitazione sono quelle del fare l'ordine da parte delle associazioni cioè di fare pressione sui governi perché cambino atteggiamento rispetto alla politica sulla droga
Sono poi le parole chiave dell'autorganizzazione dei soggetti interessati quindi persone sieropositive persone tossicodipendenti e dell'autodichia individuazione dei bisogni quindi della capacità di chi è portatore del problema di fare appunto pressione succhi
A risorse e strumenti per lavorare per lavorare sulla prevenzione
Quindi in realtà un seminario che poteva avere anche rispetti soprattutto diciamo se vogliamo tecnici non sul terreno dell'informazione la documentazione che rivela realtà
Un momento di confronto a mio avviso molto molto politico sottolineerei quello per c'è una preoccupazione da parte di tutti i rappresentanti dei vari per gli intervenuti su un un rilancio anche a livello europeo della della guerra alla droga sullo stile trasmittente ripeto il rappresentante dei Madame Mère Reja ha denunciato che per esempio ci sono dei grossi tagli del finanziamento dei loro programmi di limitazione del danno
In Germania stanno facendo molte difficoltà per rifinanziare campagne per la prevenzione dell'HIV tra i tossicodipendenti c'è quindi un clima che alcuni hanno definito abbastanza allarmante
Dall'altro lato ci sono però degli effetti molto positivi molte persone presenti a questo seminario hanno parlato di esperienze di autorganizzazione anche per le persone tossicodipendenti direi molto molto interessanti c'è questo questo terreno di e dell'autorganizzazione sta crescendo
E
E presente il rappresentante dell'euro caso che è quello carente di associazioni che l'altra no controlla i denti non rotta
Ha presentato una situazione a DTT veloce crescita insomma di situazioni di autorganizzazione queste di Rai è un elemento sicuramente positivo
Ora lavorare insieme avere dei momenti di confronto anche attraverso strumenti tecnici come quelli della delle reti telematiche Embraer e una così una prospettiva per il futuro che non c'è crescita
Ecco e a proposito del conclusioni del convegno ci si è limitati a un angelo di opinioni per quanto molto ricco come ci hai detto oppure ci sono state anche delle conclusioni operative
Ma cose concrete innanzitutto soprattutto i rapporti premi presente tra quel tentazioni che hanno delle reti telematiche quindi Parigi ed Amsterdam per Alberto
Anche in Italia perché il gruppo Abele Luca varando una un suo data banche che partirà addette pre e quindi la possibilità già di creare dei collegamenti a livello europeo c'è poi un primissimo appuntamento per il diciassette luglio ad Amsterdam due giorni prima
Dell'apertura dei lavori della Conferenza internazionale sull'AIDS ed è proprio un momento organizzato dalla dalla dal National commissione controllerà di Amsterdam
Di confronto tra gruppi associazioni europee che hanno o centri di documentazione o servita didatta banche e che hanno intenzione quindi di collegarli quindi questo del diciassette luglio è quindicesimo appuntamento internazionale
Era Susanna Ronconi del gruppo Abele da Torino sul convegno internazionale la prevenzione dell'HIV tra consumatore di droga problemi d'informazione documentazione svoltosi appunto a Torino
Lo scorso fine settimana e organizzato appunto dal gruppo Abele prima di chiudere una notizia alcuni annunci la prima notizia è stata pubblicata il trenta giugno scorso dall'agenzia di stampa Ips
E unica in Germania una commissione indipendente di giuristi creata dal governo verde socialdemocratico del Lang di S ha raccomandato la legalizzazione delle droghe leggere come hashish marijuana e la depenalizzazione della della detenzione delle consumo di eroina storie
La una commissione a citato ha fatto proprio il gli studi clinici che mostrano che solo una quantità molto piccole di consumatori di droghe leggere passano alle droghe pesanti per esempio secondo la Università Clinica di Zurigo solo un per cento dei consumatori di cannabis passano al all'eroina la commissione ha concluso suo il suo lavoro
E dicendo che la determina esazione del possesso del consumo per uso personale di prodotti derivati dalla cannabis è il primo passo per una completa revisione del diritto penale nel campo del controllo della droga nei suoi lavori questa Commissione indipendente di giuristi e ha anche messo in rilievo il fallimento di tutte le politiche seguite fino adesso nei Paesi produttori che hanno cercato di sostituire le culture di coca o di papavero con culture di prodotti agricoli illegali
E dopo queste notizie sicuramente interessante che dimostra come all'estero il non solo all'estero il dibattito è sempre molto vivo ma come sempre più da più parti emergono proposte di cambiare tipo di cominciare a studiare e sperimentare strade nuove una politica sulle droghe terminiamo con tre annuncia il che riguardano altrettanti incontri con niente con gli antiproibizionisti e sul le proposte di modifica delle politiche sulle droghe il primo è per domani sera
A Firenze alla festa di Rifondazione Comunista alle ventuno ci sarà un dibattito sulla legge centosessantadue se in generale sulle politiche sulla trave in Italia cui prenderanno parte tra gli altri Vanna Barenghi vicesegretario del Cora e Tiziana Maiolo che e consigliere comunale antiproibizionista Mila no deputata di Rifondazione Comunista questo domani sera sette luglio alle ventuno alla festa di Rifondazione Comunista di Firenze
Giovedì nove luglio
Alle presso il festival provinciale dell'unità di Rondo a Monterosso a Bergamo ci sarà una un incontro dibattito una serata antiproibizionista che inizierà alle ventuno con la presentazione di un distributore automatico per lo scandire distribuzione di siringhe sterili
E simile a quelle ventuno e quarantacinque un dibattito dal titolo antiproibizionismo sì no perché che vede la partecipazione dalla partecipazione al villaggio jeans anni che è consigliere regionale antiproibizionista in Lombardia e di Nicola antonimi responsabile nazionale del progetto droga della Sinistra giovanile del PDS questo giovedì nove luglio al Festival provinciale dell'unità
Ah Rondò Monterosso in provincia di Bergamo
E infine due appuntamenti che riguardano Torino
Prima di tutto la manifestazione previste per lunedì prossimo tredici luglio alle ore ventuno nonché l'azione dei primi due anni di entrata in vigore della legge Jervolino Vassalli alle ore ventuno ci sarà la manifestazione degli antiproibizionisti davanti al municipio di Torino
In via Milano uno durante i lavori del consiglio comunale
Di questa manifestazione parleremo poi nelle notti
Diario antiproibizionista di
No un attimo questa manifestazione preceduta
Giovedì no
Non è organizzativa dei militanti e dei simpatizzanti del Cora presso la lista antiproibizionista
Alla Regione Piemonte in via Santa Teresa dodici
Naturalmente l'invito è a partecipare numerosi come si dice sempre in questi casi per chiunque voglia vedere maggiori informazioni può chiamare il numero di Torino zero undici quindi cinque tre cinque due
Ma antiproibizionista alla Regione Piemonte
Con questo e tu
Alle quattordici e cinque minuti si chiude questo notiziario antiproibizionista di lunedì sedici luglio mille centonovantadue tra pochi istanti notiziario di radio radicale a risentirsi lunedì prossimo un saluto a tutti una può
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