L'intervista è stata registrata mercoledì 8 luglio 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Elezioni, Legge Elettorale, Parlamento, Referendum, Voto.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
Rubrica
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9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Deve distorti che il coordinatore del comitato promotore del referendum che tende a far valere a che in parlamento il diritto di chi ha deciso di non votare espressamente per una forza politica o si è recato alle urne depositando una scheda bianca ecco sorti quali sono no le motivazioni che hanno spinto a questa iniziativa
Le motivazioni sono
Non strettamente legate alle fortune alle vicende elettorali ma a riconoscimento di un diritto cioè alla legittimità della del cittadino della posizione del cittadino che intende in qualche modo sospendere il suo giudizio riservarlo per un altro momento di e al sistema che in questo momento nessuno che si auto propone per rappresentarlo nelle assemblee legislative riscuote la sua fiducia da questo che sia derivato poi voi proprio il cinque e sei aprile una conferma di questa situazione di fatto e cioè che esiste una profonda
Aria di scontento di disaffezione
Direi al limite anche un pochino di rigetto del sistema questo è è un elemento che conferma la giustezza e l'opportunità di questa nostra iniziativa ma non è l'elemento primario noi non ci siamo mossi sul piano di quello che poteva essere la così Hillary l'obiettivo di propugnare una legge o un'iniziativa di tipo maggioritario di tipo proporzionalisti Co. o ho di i UTP mediali fra fra questi due obiettivi ma soltanto quello di dare atto del fatto che nove dieci milioni di elettori in qualche modo non se la sentono in questo come
Dieci prime le un giudizio questo è il problema gravi ed è il problema importante al quale bisogna dare rimedio soste quali effetti determinerebbe un referendum di questo genere cioè voi prevedete del
Le dei posti vuoti in Parlamento
è ovvio che il referendum secondo la legislazione italiana essendo soltanto di tipo abrogativo non può che appunto portare al risultato pratico di rendere il numero dei seggi ricoperti in pari Parlamento in misura mi ora quello che attualmente i rigidamente è stabilito dalla Costituzione nel numero di seicentotrenta parlo ovviamente soltanto della Camera dei deputati
In questo caso se il referendum avesse out come noi ospitiamo il Successo e l'iniziativa potesse ad essere realizzata pienamente il duro dei deputati scenderebbe in proporzione al numero dei voti che effetti rammenta hanno espresso un orientamento preciso e sarebbe decurtate di tutti col di tutto il quel complesso di voti che in qualche modo non hanno determinato una scelta ecco lei citava questo grosso s'
Stanco di tipo costituzionale c'è chi sostiene che proprio per tali ragioni questa Corte non potrebbe accettare un quesito del genere non lo so che cosa farebbe la Corte e non
Voglio neanche anticipare anche se l'avessi un una previsione proposto io credo che comunque noi raggiungeremmo già un grosso risultato se come privati cittadini finora non sostenuti da alcun partito pur muovendosi da Mando che questo accada perché noi siamo né favorevoli e siamo convinti dalla legittimi Stark della legittimità storica del del del dei partiti siamo meno convinti della gestione che i partiti almeno da quindici hanno parte hanno fa atto di se stessi soprattutto della cosa pubblica e non pensiamo quindi che la la la Corte costituzionale Possa no non non School mi scusi non se non sappiamo prevedere che cosa possa dire la Corte costituzionale al riguardo ma già arrivare la Corte Costituzionale con più di cinquecento mila voti depositati sarebbe per noi
Un grosso motivo di segnale all'opinione pubblica nazionale e quest'ultima domanda che volevo farle raccogliere cinquecento mila e poi in realtà sono seicento mila più o meno considerati
I problemi dica di utenti che eccetera ecco con quali energie qui abbiamo sentito un pronunciamento favorevole ad esempio del movimento sociale e il pronunciamento favorevole del movimento sociale che è stato peraltro il primo a intervenire nel dibattito è
N ben accetto come quelle di tutto quello dell'arco dei partiti che stanno in Parlamento noi in questa iniziativa giochiamo a tutto campo ci auguriamo che a anche altri partiti si associ dal Movimento sociale e ovviamente ci auguriamo che si associa dei partiti e soprattutto mettono a disposizione eventualmente la lo però forza di raccolta di raccolta i tavolini delle firme che già di per sé è un grande fatto democratico
Il professor Gianfranco ciò urla un po'la mente giuridica di questa iniziativa referendaria professor c'è uno passa da veramente possibile esprimersi su un quesito che rischia prematuramente insomma di essere bocciato dalla Corte costituzionale
Vede i i quesiti andai che vengano sollevati ma mano e che sono sottoposti all'esame della Corte costituzionale per il giudizio di conformità rispetto alle regole della Costituzione sono sempre soggetti a questo rischio non è che un quesito sia soggetto a questo rischio più di un un'altra va ad anche perché la giurisprudenza in materia dal conte costituzionale abbastanza ondeggiante al riguardo ovviamente non lo abbiamo predisposto in maniera tale che riteniamo possa essere
Ritenuto costituzionalmente del tutto ammissibile poi il resto ovviamente di competenza rancore professore vi sono grosse difficoltà anche di tipo organizzativo lei crede che vi saranno o forse sufficienti per Racco
Oggi era almeno cinquecentocinquanta mila firme più o meno beh ovviamente anche questo è un rischio cui sono soggette tutte le iniziative di carattere fare andare ho visto che in altri casi per altri quesiti e fare e invece difficoltà si sono potute superare sia pure con un grosso impegno da parte di cittadini e di forze politiche interessate non vedo perché un exploit dello stesso genere non si possa ripetere anche in questo caso posto che
Il problema che poniamo cioè il problema di una rappresentanza sia pure in negativo del non voto è un problema che interessa circa dieci milioni di italiani senta
A quali aree politiche vi rivolgete è stato sottolineato come questa iniziativa non nasce contro i partiti e come ad esempio nei confronti del Patto Segni vi è un'attenzione particolare
No
Il diciamo il discorso non è un discorso diretto come è stato ripetutamente detto contro i partiti e mi ha fatto molto piacere di vedere per esempio nella riunione di stamane partecipare uomini Judge delle stranissimo adesso tre delle estremissima Silistra oltretutto di graduazione dei partiti laici ed anche del partito della democrazia cristiana ragion per cui mi pare che a questo riguardo non ci possa essere un ma appoggiò un appoggiare Rossi del iniziativa ad uno piuttosto che all'altro schieramento politico
Bensì un uno schieramento come si dice oggi che s'trasversale nel senso che taglia i vari partiti e che ha soprattutto il gran
No para e io li devo dire anche o da un punto di vista morale che non si presta a dietrologie ossia a
Nessuno può pensare che quel che dietro di queste iniziative si sia uno stormo interiorizzazione di un partito di un gruppo di una fazione contro un altro
La bassa affluenza alle elezioni non è un segnale di maturità di una democrazia e il fondo chi non vota in qualche misura non si sente comunque attentato i propri diritti fondamentali e crede nella solidità di una democrazia delega agli attori ma io credo che qui il giudizio non posso essere un giudizio assoluto ma relativo rispetto alle varie situazioni
Storiche io no non credo che il disinteresse rispetto all'andamento delle cose politiche democratiche possono essere ritenuto di per sé un bene è una meta verso il quale avanzati ma posso né messo a essere ritenuto come altri fanno marchio di non democraticità per certi determinati Paesi ad alta tradizione democratica dove questo pure abbia credo che il discorso sia relativo alle tradizioni e alla situazione storica di ciascun paese i
Il nostro nel nostro Paese c'è come tutti sappiamo una tradizione di alta partecipazione alle elezione ma c'è anche una tradizione diciamo per di fare
Sa che ne viene fuori odia quella che gliene chi volta nichilisti chi vota vota perché intende partecipare in questo modo alla vita politica del Paese ma chi non vota in qualche modo rifiuta la scelta che egli vi è
Ne proposta quindi a un atteggiamento politico è da considerarsi attivo e non neutro al quale è ora abita nella stessa via degli
O anche in termini istituzionali professore le faccio l'ultima domanda di stretta attualità si è riacceso il dibattito intorno all'elezione diretta del del sindaco eccoci si confrontano due posizioni quella che prevede l'elezione ad esempio in due turni con sistema maggioritario ed esempio Marco Pannella che insiste sulla elezione diretta ma ad un turno con maggioritario quella sua opinione anche da studioso le dico che io
Non sono dell'opinione che sia positivo a qualunque uscita dall'attuale sistema proporzionalisti Ico che sta gradualmente uccidendo la nostra democrazia rispetto alle opinioni espresse da Marco Pannella che sono anche per quanto riguarda la rappresentanza delle azioni a rappresentanza politica nazionale quelle della cosiddetta uninominale secca all'inglese io ho sempre tenuto preferibile e questo vale anche per la domanda per il board alla domanda che lei mi pone il sistema francese del doppio turno questo perché perché sempre facendo riferimento alle diverse situazioni storiche in Italia come ad aver che in Francia che è un Paese annoia affine per tanti motivi c'è una tradizione storica non bipolare non dei partiti
Il bipartitismo inglese che dura da secoli annega nella storia di quel Paese prima erano i conservatori libera
Ali fossero diventati conservatori laburisti ma sempre sulla nell'ambito di una scelta bipartitica alla quale si collega perfettamente al sistema delle nominale secca il nostro sistema è un sistema storicamente molto più complessa con varie com'
Ponente varie tradizioni bisogna ridurre i partiti ma non ridurre impoverendo la democrazia si terrà francese a doppio turno secondo l'opinione di una legge che la inventa
Alto porta una polarizzazione su quattro schieramenti o quarto polo in sostanza due ali e due mezze ali come l'UDC esprimo io credo che questo sia un sistema utile per il nostro Paese
Sì
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