Il dibattito sul referendum costituzionale: il "Sì" del sindaco di Verona Flavio Tosi e del movimento "Fare"

Radio Radicale col Sindaco di Verona Flavio Tosi per parlare di
Referendum lei oggi è venuto qui a Montecitorio
Per dichiarare il suo appoggio alle riforme che ha voluto
Questa maggioranza
Al momento giusto
Credo sia una posizione corretta e coerente io sono sindaco da nove anni
E il Governo la città di Verona perché c'è una legge elettorale che garantisce la governabilità il Sindaco vince ai numeri ha la maggioranza può amministrare e lo stesso vale per le Regioni
E lo stesso deve valere per il Governo nazionale Veneto deve avere un sistema governabile dove qualcuno vince le elezioni e fa le cose che sospetta il Paese
Oggi abbiamo dei Presidenti del Consiglio che non vengono eletti dal popolo ed è vero perché non c'era come l'abilità
E quindi appoggiamo la riforma perché garantisce semplificazione governabilità riduzione della spesa
Nessun conflitto fra Regioni e Stato come oggi avviene è poco autonomiste poco federalista su quello si poteva fare di più ma piuttosto che il Pantani istituzionale attuale meglio la governabilità
Che valutazione date i referendum che e delle gentili dei sondaggi che circolano sul referendum i sondaggi che si reagisce con suo referendum danno esattamente era dimensione dell'errore che ha fatto il Presidente del Consiglio
Nel politicizzare il dibattito cioè anziché stare sui contenuti se si sta sui contenuti secondo me la larghissima maggioranza italiani è favorevole
Se invece il giudizio SVT sia per i sei currency sei votino e targhe sei contro Renzi e allora è chiaro che i sondaggi rischiano fra un po'di far prevalere il nome non è l'interesse del Paese
Lei e ritiene che queste queste riforme con il combinato disposto della legge elettorale non accentrino troppo il potere non sia una coalizione e quindi con un sistema dei partiti che magari
Dalla fiducia del Comune alla Regione ma un solo partito
Allora l'Italia in cui
Andrebbe magari sarà anche migliorato e corretto
Lo auspica si lo auspico perché almeno l'allargamento alla coalizione anziché al singolo partito quello sì
Quindi che vada e anzi ripartire sarei per le preferenze in assoluto non per i capilista bloccati che vengono messi lì dal partito sarebbe giusto che tutti gli eletti venissero scelti dai cittadini
Però siccome stiamo parlando della riforma di tali come una cosa che ripeto secondo me andrà migliorata ma adesso la scelta è ossia la riforma o nessuna riforma e fra la scelta fra sia la riforma e nessuna riforma assolutamente sia la riforma
Un'ultima valutazione sul voto delle amministrative allora si è parlato tanto di
Nesso tra questo voto e la crisi economica la gente vuole una risposta sull'immigrazione anche sulla crisi
Bancaria che molti sostengono non ci sia non ci sia stata ci sono stati questi elementi che cosa ha pensato sul primo turno del voto ma allora questi elementi hanno portato anche a un astensionismo forte
Perché su nuova guardare per dire se il tema fosse solo l'immigrazione
La lega Nord avrà potuto raccogliere molti più voti mentre invece a Milano ha fatto l'undici a Bologna ha fatto il sei credo come a Torino a Roma ha fatto meno del tre
E quindi il voto è stato forse più amministrativo che politico
Però se uno guarda politicamente
Ne esce un centrodestra fuori quasi dappertutto dei ballottaggi nei comuni minori han vinto quasi ovunque le liste civiche quindi quasi mai partiti tradizionali
Il centrodestra rischia di sopravvivere solo a Milano dove ha scelto un candidato che è una figura diversa dalla l'uomo di partito ma ha un tecnico
Pragmatico un amministratore ecco a chi è stato lasci la scelta giusta del candidato che ha salvato centro estinte come voterebbe a Roma e Milano
Allora a Roma francamente a Milano francamente solo due figure i due candidati
Che tutto sommato si equivalgono profonde figure molto simili cioè sono due amministratori
E quindi decideranno i milanesi ma fra due figure che secondo me sono comunque in grado di governare perché da sindaco è importante Odolo uno voto l'altro per
Spesso misure molto se in realtà su due figure molto simili sala e Parisi
A Roma anziché prendono posizione del tanto peggio tanto meglio quindi direi voto Grillo per fermare il PD che ha una posizione irrazionale dopo andando una città fanno duali la città i cittadini romani
Devi scegliere chi ha più possibilità di saper amministrare la città
Allora il primo turno secondo me la figura di più amministra di più di migliore amministratore ce l'avevamo articolo era quello che a mio avviso aveva più capacità di governo
Per quello che nel secondo turno i Grillini si connotano sempre di solito parlo incapacità di governo per candidare delle persone che non hanno nessuna esperienza amministrativa
E quindi che poi portano allo stallo la pubblica amministrazione
E quindi dovendo eventualmente scegliere per il male minore io voterei il candidato del PD ma non perché sia del PD io sole centrodestra ma perché ha responsabilmente preferisco una persona che sappia guidare la città
Ringrazio ringrazio il sindaco di Verona Flavio Tosi