Elezioni europee: riunione delle "liste Arcobaleno" per Verdeuropa

La lista di tutti quelli che vogliono parlare
Minaccia diciamo che entro mezz'ora chiudiamo le iscrizioni a parlare ammesso che qualcuno ancora voglia iscriversi venti minuti insomma
Ogni lo stavo dicendo se tu mi lasciavi parlare scusate mamma
Ragazzi
Se forse rilasciati parlare l'avrei detto perché stavo dicendo quello dicevo che ci sono più di trenta iscritti a parlare
Entro venti minuti al massimo chiudiamo le iscrizioni
Come sono organizzati i lavori noi possiamo stare qui solo fino alle quattordici perché alle quattordici tolgono la luce sgombrano il palco essendo previsto spettacolo cinematografico nel pomeriggio in questa sala
Pertanto con questo numero di di scritti e anche in previsione di lasciare un certo spazio per le decisioni operative
Che noi diciamo dovrebbe essere all'incirca di un'ora un'ora e mezza quindi interventi non dovrebbero superare la soglia delle dodici e trenta dodici e quarantacinque
Per lasciare quindi l'ultima ora ora e mezza ora e un quarto per le proposte di documenti per le proposte operative le decisioni operative
In questo il piano di lavoro mi pare allora che tutti gli intervenuti devono riflettere se intervenire e comunque quanto tempo intervenire c'è una media di cinque minuti non di più per ciascuno
Io richiamerò il termine dei cinque minuti pregando tutti di essere estremamente concisi altrimenti arriveremo a un certo punto che dovremo chiedere la sospensione degli internet
Sono iscritti a parlare diceva otto oltre trentun persone
Il primo il primo che
Ecco leggo tutti gli scritti di modo che non sa indossa vittorie
De vita Bruno René Andreani Athos De Luca Leo Solari Ivan Verga Paolo Guerra Franco Russo
Haider d'Artagnan
Ma dalle Vaclav tagliandi Maddalena Traversi Emilio Vesce
Nuccio Gasparri Ermete Realacci Stefano Semenzato Riccardo chiama Roli Paolo Buzzanca Edo Ronchi Mario al-Din Francesco De Lorenzo Virginio Bettini Virginio Bettini
Giglio bianco Simonetta Ferraro Marco Di Bernardo Roberto Mastrantonio Lucio Berté Mario Cocco Vincenzo Donvito Battistelli Franco barriera Raffaele Rodrigo Hidalgo e Signorelli
Questi sono i nomi che da ieri abbiamo ancora nell'elenco degli fino alle dieci e cinque dieci dieci si raccolgono le iscrizioni
La parola Santori
Invito
Chi scrive
Dacci un biglietto
Mi scrisse
No non si può intervenire ti dà il nome fino scusa
Differente ma il Parlamento allora se vuoi parlare adesso appannaggio
Non è che nessuno
Neve c'è sempre a marzo l'episodio parlare
Parla
Preparare
Anniversario
Nella semestrale sappiamo
No
Marrone assolutamente ottocento
No no sei venticinque professore sediamoci
Dalla comunque se Marco ti posso anche alzare non è un problema
Leggi compagni chiedo scusa io sotto venuto da Raboni appunto e per intervenire
Un po'di chi vende per cortesia io vedo un oratore ha votato al sistema
Ho un mio desiderio da esporre e mi auguro che la gettate è mio padre dal mare in gradi di Dio
Dicevo così viste con liberata dei io sono un politico dal quarantotto non accodato al sistema
Perché non mi piace imbattersi nel verde prevedono in questi quarant'anni passati dove siamo arrivati
Vorrei semplicemente chiedere una sola volta perché non posso parlare perché gli otto arrabbiato
Dico così
Con queste vostre capacità intellettuali dove volete arrivare ai voti da chi li volete
Una volta dico noi chiude vertono tutti grandi ben messi
Band essi vendesse band renderebbe prescritte registrati in tutte le parrocchie chiude Andrea abituali che io posso definirmi parassiti
Parassiti
Perché spendiamo oltre cento e dieci nei rami miliardi all'anno di indaga il teste che il signor ministro Ramadan richiama risparmiatore
Eh io vorrei conoscerle e vorrei vorrei conoscere questi risparmiatore la ricetta come fanno appena il mese di risparmiare è dal risparmio ricavarne miliardi io non lo so io lavoro a cinquant'anni non borse Aguglia divenne primo polso supina e debiti boro corre voce la ricetta vendor mando qualcuno di voi valgono mai non ci sente
Mi sento meglio quand'era un triangolo va be congolese aveva la ricetta di questi signori che posseggono miliardi ebbene diciamo così veramente
Io non lo so non lo so non lo so vorrei una spiegazione in merito e nell'esilio ministri viaggiamo a dei risparmiatori vorrei una spiegazione null'altro perché oramai il palo acqua
Loro sono rimbalza semplicemente male perché gli oblò indirizzo la mancanza Risolo numerosi scritti in soli cinque minuti che posso dire più volte di repliche non borse nemmeno leggere André serrata residente per metri c'è un che uno puniscono leggero posso leggerlo
Va be perché nell'altro leader provengo
Allora mi diede il via via Tridente lei ieri cinque minuti in sede mi darà la risposta in merito per vedere insieme sul tributo dispiegarono dato che io controllo
Ci sarà qualcuno capace un capaci cambiava onda di rispondermi
Poi a proposito ho letto sul giornale
Che c'è stato una malata l'hanno trovato morto dopo un mese signori miei ostaggio dichiaratosi sesto in grado d'ora mai Bernheim RAI Internazionale
Sesto posto in graduatoria europee internazionale adesso non lo so perché io non mi accingo a leggere queste cose
è mai possibile Calogero aggrappare uno
Per l'armonia drappello ma Mezzogiorno andammo attiva nel seguirne notte e dove sono i controlli ma la vaga stava solo questa volta è stato il testamento ospiti un ricovero non lo so
è mai possibile per uno stabile ci vive
è democratico
Esistevano fatti del genere tenda gli ordini che non ti trovava quel chiaro che non sapevano questa gonna però male ed anche il tema dei sciacallo ritenne dice valuta mancavano pure essi portavo pure per disperso dopo avevamo capito avevo fatto
No quand'è che la vuole del ritiro ma quand'è che la vogliamo finire comunque chiedo scusa va bene grazie
Vita Bruno
E cari amici
E compagni
Io sono
Illuso Antolini considero sono un radicale mi considero un radicale la cui esistenza politica diciamo
Si è svolta tutte in attività di base quindi considero un peones
Non importa qua
Le attività che attualmente nelle cui in cui attualmente sono più impegnato il Comitato radicale consumatori che come tutti sanno ha prodotto delle cose importantissime
E anche in altri settori
Siamo stati impegnati insieme ad altri compagni settori che possono interessare che hanno interessato anche la vita romana nel senso che i problemi della casa in cui abbiamo lavorato e che hanno prodotto una legge e attualmente io mi sono qualificato
Nella nel documento che abbiamo firmato e che porta la prima firma di Loretta Caponi come rappresentante diciamo e coordinatore di un gruppo radicale per la pace in Medioriente e questo mi dà l'occasione di riallacciarmi a rispondere a quel compagno verde consigliere non so della Lista Verde di Viterbo che si poneva il quesito è il problema di come il partito radicale si presenterà quando al Consiglio d'Europa si dovrà discutere est affrontare il riconoscimento dello stato palestinesi ebbene noi diciamo a questo compagno che nel l'atteggiamenti
E le prese di posizione di Marco Pannella sono in equivoche
E ha dialogato Marco Pannella con il rappresentante dell'OLP
Il partito radicale ha prodotto un documento al congresso di Bologna al quale si richiama il nostro gruppo
Tutta e l'azione delle esponenti radicali di primo piano
Volta appunto Abe
Una discussione del problema anche se ognuno di noi alle sue particolarità ognuno di noi ha il suo pensiero anche se a volte come ripeto dal documento di Bologna viene un appannaggio della posizione in quanto da Radio radicale
Ogni lunedì
Si sente una tesi che tutta quella opposta ma come ripeto ognuno di noi è qui
A titolo personale ognuno di noi potrà portare il suo contributo a questo è un problema che a volte può diventare anche di importanza non preminente appunto in questo settore vive il ripeto che per le con questa breve presentazione che non è un in quanto un una passerella di di attività o di sottolineature particolari ma che è necessaria in questo momento in questa Assemblea che vuole costruire qualche cosa che sia come punto di riferimento per un dialogo del mondo verde
Per un dialogo in cui le particolare dedicati ciascuno di voi vengono a manifestarsi e devono trovare sintesi
è necessario appunto portare avanti anche questi discorsi
Diceva ieri l'onorevole Rutelli che nel compagno Rutelli
Non sei onorevole io di onorevole in senso molto onorevole alla cinese onorabile un'oretta aveva in senso di onore anche se il termine oramai in quanto la politica diventata e di andare a quello che è diventata può sembrare anche un po'una presa in giro onorevole la ma non lo diciamo in senso veramente onorevole perché fare politica naviga da radicali e veramente una cosa onorevole ecco diceva Aldo appunto Rutelli ieri che noi non ci troveremo mai in contrapposizione e consiglio a considerare un nemico un altro compagno che lavora un altro amico che lavora nel Movimento Verde ecco questo è il punto
E noi lo dicevo questo Francesco perché noi che abbiamo come Comitato radicale consumatori prodotto anche un progetto di legge sulle acque minerali oggi vedo che questo è stato ripreso come iniziativa dalle dai Verdi ecco appunto diciamo diciamo produciamo quello che produciamo ciascuno dal suo punto di vista ma senza appunto cercare contrapposizione considerare inimicizie
E ecco il discorso
Attuale
è necessario però ricordare che appunto oggi noi siamo qui e stiamo cercando di costruire questo Paolo perché discriminazioni ci sono state perché inimicizia sono state nemici sono stati considerati compagni
Che avevano soltanto lo scopo di ricordare
Che le battaglie ecologiche le battaglie per il verde non potevano essere uscisse da quelle radicali siamo stati criminalizzati non dimentichiamolo amici compagni non è per rivangare un passato mappe R.
Capire il presente e per guardare al futuro e all'avvenire
Perché reale appunto questo Paolo di dialogo questa necessità perché se non ci fosse stata questa preconcetta esclusione oggi noi non saremmo qui a dover costituire un polo di dialogo per capire quindi il presente anche necessario ricordarci di questo passato ricordarci del verde sporco di cui venivano cercavano di infangare e quelli che venivano dall'esperienza radicale come per dire che per fare politica verde bisognava a prescindere
Dai ricordi dalla memoria storica stessa di queste battaglie che erano state agitate per prima non lo diciamo per orgoglio di bandiera non stare agitata e quando il il Movimento Verde ancora non c'era oggi che c'è questa crescita oggi che abbiamo inteso esponenti insignì del movimento verde come Chicco Testa come Scalia e come altri venirci a dire che c'è apertura invece predisposizione noi vogliamo verificarla nella realtà dei fatti
Se fino a oggi non c'è stata
Evidentemente oggi non vogliamo provocarla
Con questa presenza e vogliamo costruire un movimento più più più ben più ampio un movimento verde che sia veramente ancorato a dei principi di tolleranza a dei principi di democrazia a dei principi di apertura
Ed allora è necessario in questo momento
Buttare queste basi e cercare questo il momento di riflessione che voglio sottoporre Assemblea
E cercare di creare diremo anche degli anticorpi perché non si riverificano quelle cose che sono successe per il passato perché se no siamo sempre a cominciare daccapo le nuove avventure in Ohio volenti che nascono già vecchi
Se non facciamo un po'di esame di coscienza tutti
E se non creiamo gli strumenti politici che costituiscono appunto gli anticorpi del potere teneva aperto questo dialogo per frenare per questa per spaziare su un'apertura che coinvolga veramente che sia di stimolo veramente alla democrazia e che non crede centri piccoli o grandi di potere dove si fanno già dei più alti al vertice che poi la base o deve accettare o deve scapparsene riaprì fondare un altro movimento dico questo amici e compagni
Perché nella mia ho concluso nella mia esperienza di radicale a volte che appunto come ripeto è un'esperienza da peone S vanno spesso di Alda allineato
Ci troviamo a combattere ci troviamo a dover superare anche negli ostacoli che sono dovute e magari ha belle pesantezza dei momenti ed erbe di alcune persone che alcuni uomini ma dobbiamo anche lì creare dei momenti di scontro per poter e c'è spazio di libertà ecco allora che come ripeto il punto uno dei punti fondamentali per me questo di considerare come organizzarci per essere un movimento veramente democratico un momento veramente aperto un movimento che stimola il dialogo un polo di attrazione che amplifica il discorso generale della democrazia in Italia della costruzione
Delle cose essenziali che quarant'anni di chiacchiere partitocratica non hanno ancora realizzato grazie
Siccome
è impegnato fuori del dedita chiamo alla a parlare Athos De Luca
Invito a rispettare i tempi altrimenti meno della metà riusciranno a parlare
No
Nessuno
Ma io
Ho fatto una una scaletta un po'raffazzonata
Essendo un po'influenzato e stamane ha fatto anche fatica pervenire all'Assemblea ma ritengo che sia molto importante questa assemblea di oggi
Io voglio dire subito
Che dobbiamo ringraziare coloro che hanno offerto questo motivo di confronto
E stanno continuando a offrirci questo motivo di confronto e di dibattito su queste tematiche che viceversa non vi sarebbero state questo riconoscimento che civili è stato fatto anche dagli stessi verbi
Dal gruppo parlamentare
Per aver offerto questo confronto importante salutare per capire insieme quello che si deve fare
Da parte di tutti coloro che sono interessati alle sorti del pianeta
Benedetto questo
Ma
Scusate
Ma compagno giorni fa ero qui a un'assemblea Roma organizzata
Dai
Dei Verdi romani
E per la verità in questa Assemblea eravamo una cinquantina di persone allora
Io voglio dire questo dico ma è possibile che noi in questo momento siamo alla vigilia di una de de scadenze europee
Quindi una scadenza internazionale di consultazione di convocazione delle persone ad esprimersi di esprimere volontà politiche
Quindi una scadenza molto congeniale alle tematiche ci stanno a cuore
è possibile che oggi in questa scadenza doveva essere caratterizzata soprattutto e doveva essere un protagonismo del mondo verde
Di tutti gli ambientalisti che dovevano essere protagonisti sul dibattito sui giornali sui mezzi di informazione per le loro proposte
Per le loro proposte e doveva e deve secondo me questo dibattito essere protagoniste al centro del momento politico in realtà invece si sta andando a questa scadenza con un basso profilo
Ripeto questa occasione di dibattito che ci sono offerte stamane e a Firenze Reggio sono state l'unico momento per poter affrontare in modo adeguato questa questa scadenza allora periti perché questo basso profilo perché questa campagna in sordina questa mancanza di tensioni di entusiasmo di mobilitazione di rilancio di tematiche di progettualità perché questo diciamo consumare un po'un patrimonio e quindi ripetere le cose no
Facciamo un bilancio voglio dire in realtà noi già siamo in grado complessivamente come gente impegnata il mondo verde di fare un bilancio dei nostri impegni dell'attività di questi anni
E io ho sentito dai deputati verdi dire che c'è uno scarto
Una inadeguatezza tra le domande e quello che riesce a dare il mondo verde allora dico come si pensa di superare questo scarto questa inadeguatezza da e non che non credo che questo sia possibile arroccandosi avendo timore di essere inquinati o contaminati da chi poi contaminati da gente che danni si interessa di queste questioni quindi ma io direi di essere arricchiti
Io compagni o da tempo elaborato anche nella mia breve esperienza istituzionale alcune mie tesi e progettualità del modo come affrontare le problematiche ambientali voglio solo riferirvi una grossa problematica
Secondo me destinata a essere centrale il modello di sviluppo dei prossimi anni quello che riguarda l'evasione ecologica cioè uno Stato come il nostro che attrezzato anche se poi non vi riesce a far pagare le tasse in qualche modo però oggi è completamente incapace di capire che una grossa fetta del modello di sviluppo si gioca sulle capacità di controllo ambientale dello Stato
Per fare in modo che le nostre industrie chi produce sia sottoposto a controlli di modo che l'azienda che opera senza depuratori
Non realizzi condizioni favorevoli saccheggiando l'ambiente e crei un suo potere una sua lobby nel Paese questo tipo di evasione ecologica è fondamentale tant'è che noi possiamo trovarci
A controllare il materiale cartaceo di un'azienda trovarlo in regola però in realtà quell'azienda e sta consumando i suoi profitti e saccheggiando diciamo i beni comuni indivisibili proprio perché scarica nei fiumi inquina l'aria eccetera eccetera ecco questo tipo di problematiche progettualità qui si dice per esempio che non si è né di destra né di sinistra il che va benissimo però badate che se noi non elaboriamo delle risposte che non sono né di destra né di sinistra
E questa è la nostra capacità rischiamo di leggere di volta in volta la realtà o con i canoni di destra o di sinistra voglio dire la rivendicazioni di autonomia
Di lettura della storia e della politica sta nel fatto è direttamente proporzionale alla nostra capacità di creare letture nuove e perché se non creiamo cose nuove
Leggeremo al di là delle etichette leggeremo la storia o di destra o di sinistra di volta in volta e quindi non sarà una nostra progettualità e allora per creare progettualità e i fatti di tutti i giorni anche di stamani del sottomarino e della tragedia di di queste nuove tragedie di queste nuove problematiche
Viva dio hanno bisogno di grandi schieramenti
Hanno il giorno di grandi energie hanno bisogno di grandi aperture non possiamo noi di fronte a questo tipo di sì di scadenze di emergenze non possiamo avere preoccupazioni qui non c'è problema di arroccamenti qui bisogna effettivamente e sì ho finito mi dispiace io stava e non ero in condizioni molto agevoli ma credo di avervi trasmesso la volontà politica che mi muove e che credo nei prossimi giorni debba muovere tutti noi abbiamo un grosso rischio che queste dinamiche anche per cui si ha paura di una persona che ha una storia dietro di sé ma viva Dio ma nei momenti difficili che cosa facevano i vecchi saggi raccoglievano intorno a sé tutte le energie
Per combattere il nemico
E adesso un momento che tutti gli ambientalisti devono raccoglie il meglio delle energie io in questa sale anche io l'ho visto molte facce con le quali abbiamo fatto battaglie dal settantacinque dal settantasei
E questa gente che oggi è qui e dà la sua disponibilità
La grande realtà di democrazia proletaria che Siri dichiara disponibile anche se ora minoranza ma nulla né il Paese né i compagni
La la questione radicale che da questa ampia disponibilità da queste sono risorse che debbono essere viste come contaminanti o con l'IMI e questa è la la ricchezza e una classe dirigente verde doveva Issa essere protagonista di questo grande e non vederlo come una minaccia a questo è un momento decisivo in cui è necessario le elezioni europee sono congeniale ho finito scusate qualche secondo sono il momento fondamentale perché un voto libero un voto di opinione non ci sono le camarille le le clientele locali la gente sarà più libera e noi dobbiamo fare un grande successo complessivamente ci se non si farà questo le contraddizioni ce li ritroveremo alle prossime amministrative e allora lì che si scateneranno tanti compagni che per adesso
Vedono la scadenza lontana perché non impegna direttamente e allora che cosa risponderemo lì i effettivamente si andrà poi a delle situazioni difficili qui è importante oggi dare delle risposte chiare ce ne sono a parer mio i termini
Politici istituzionali la scadenza e ottima per questo
Io mi auguro sicuramente che si vada e si vada acque io leggevo oggi Repubblica che si dava per il liquidata questa ipotesi quadrate le cose si possono liquidare liquidate per iscritto con la parola però i processi vanno avanti se ci sono e allora perdere questa occasione significa che comunque questo è un processo che andrà avanti
Io non sono tra quelli mi auguro che po'la leadership verde si renda conto che
E non sono tra quelli voglio avere la responsabilità che nel mille novecentottantanove
Di fronte a uno scenario di questa ricchezza politica di questa ricchezza
Di disponibilità di persone fisiche ecco ci sia stato questo ennesimo errore che è un errore che poi andrà scritto non a questo o a quello ma complessivamente la nostra società quindi mi auguro che i documenti che approveremo stamani servano a far capire che non è in questione il seggio elettorale di qualcuno perché saranno comunque limitati e non è questo ma in questione di incardinare e dare delle gambe solide alla politica e ci sta a cuore in difesa del pianeta scusate un po'l'intervento di questo genere
Prima di dare la parola a René Andreani
Sito segnato
Siccome è stata presentata una mozione che chiedeva di leggere al più presto immediatamente anzi documento carta degli intenti che qualcuno sta lavorando allora vogliamo essere dare una risposta a questa mozione che non mettiamo in discussione perché questi documenti si stanno approntando da varie parti
Sono in elaborazione noi vogliamo che vengano assolutamente discussi e votati prima d'andar via quindi dobbiamo prevedere l'ho già detto prima lo ripeto di racchiudere assolutamente gli interventi non oltre le tredici cadavere almeno un'ora
Riservata a questa tipo di decisione operativa parlare però il documento rileggeremo appena pervenute comunque non oltre le undici undici e trenta va bene e noi consideriamo chiuse le iscrizioni a parlare anziché di diamo visto la massa degli scriventi a ritirarsi se qualcuno proprio ritiene non fondamentale altrimenti saremo costretti via via a realizzare i tempi ricordo che sono da compilare all'ingresso le schede di partecipazione
E c'è un problema di autofinanziamento dall'affitto dalla sala sì all'entrata si raccolgono i soldi spesi poi dopo passeremo la parola René Andreani sì grazie
Io ritengo che di fronte ai problemi planetari non possiamo che denunciare la nostra collettiva inadeguatezza
Nonostante riuscissimo a unire tutte le forze tutte le esperienze disponibili che in questi anni si sono battute proprio per la sopravvivenza del pianeta
Uno dei problemi fondamentali leggendo questa mattina alcuni articoli di fretta sui giornali ma anche ai giorni scorsi credo sia sempre quello dell'informazione
Perché sembrava leggendo i giornali che il vero dibattito di che noi da ormai due metri stiamo portando avanti e quello se riuscire a da vere nell'ambito delle liste verdi
Quest'aria che l'abbiamo chiamato arcobaleno per semplificare un candidato due se avere un terzo l'arcobaleno due terzi Verdi e così via
Io quello che fino adesso non siamo riusciti a far capire ai giornalisti ma anche a la federazione di sedervi ai Verdi in generale in modo particolare al nuovo profeta a Mendola che ci tratta come rottami assemblati radicale allo sbaraglio con qualche ecologista di secondo piano ed io credo che non siamo riusciti ancora a far capire a questi signori
Che il nostro problema e esclusivamente politico non è un problema di poltrone ma è un problema vista la gravità del momento di cercare di fare una grande lista aperta di grande respiro
Per riuscire in qualche modo anche se con grande difficoltà a tamponare questa emergenza che ormai a livello planetario
Io ricordo che l'ottantacinque con grande speranza o collaborato perché le liste Verdi prendessero corpo
Ieri Chicco ricordava la il la cosa dirvi Salomone e in più a più riprese
Ci abbia cercato per quanto mi concerne per aver cercato di fare una scelta giudiziose quindi non tagliare i in due il bambino e quindi ha in varie occasioni abbiamo affidato questo bambino proprio non tagliarlo in due a un certo gruppo di persone e purtroppo il settarismo e la miopia quella che io chiamo la filosofi del verdure hanno fatto sì che questo bambino continua ad essere gracile ma Cilento
E e e non riesce a crescere quindi io credo che bisognerà riuscire a far capire alla stampa in primo luogo e AA ai nostri amici compagni verbi che il problema non è quello del manuale Cencelli problema invece è quello di riuscire è un problema politico
Riuscire quindi a far sì che nel nel si riesca a formare una grande lista
Per formare a me non è non piace molto l'immagine della casa comune però visto che molti l'hanno fatta bisogna far capire che attualmente abbiamo una piccola casa che non è comune è piuttosto a delle strutture piuttosto gracili l'unica cosa che a.d. forte di alto e di Graniti com'è lo steccato attorno per salvaguardare il piccolo orticello di va davanti a questa casa ecco io credo che se vogliamo la casa comune si debba abbattere questa casetta abbattere questo steccato costruire nuove fondazioni in modo da consentire con un nuovo Progetto una nuova struttura che possa consentire anche la possibilità di un grattacielo
Quindi concludo perché il tempo è brevissimo io confermo la mia fiducia fino a Garda
Ai cinque portavoce che fino a qua c'hanno portato in modo e Greggio e mi auguro che la stampa oggi recepisca il vero problema noi siamo qui non per strappare un terzo un quarto la metà un candidato no ma per convincere tutti insieme a una grande lista con un grande progetta con un grande programma perché i problemi sono talmente grandi che nonostante riuscisse a farla grande lista probabilmente con grossa difficoltà riusciremo a salvare questo pianeta grazie
Replica ancora fuori chiamo Leo Solari
E dopo Ivan Verga
Non c'è Ivan Verga
Paolo Guerra dopo
Concordo con
I coloro che mi hanno preceduto
Ha sottolineato l'opportunità
E nel dibattito e nelle sue conclusioni si ponga l'accento si dia spazio ai contenuti e già non soltanto per ragioni di immagine
Ma perché su questi contenuti
è importante discutere confrontarsi per non essere ostaggi di un unanimismo di facciata
Obiettivamente diverse mista sostanzialmente mistificatoria
In particolare nella prospettiva eventualità che questa Assemblea decida di presentare alcuna lista in concorrenza con quella della Federazione dei movimenti lenti
E da vedere se vi è qualcosa specifico e caratterizzante che possa chi chiaramente giustificare dei parecchio
Vedete la ecologica
E in generale a configurarsi in termini di complementarietà in sostanza in termini di nuovi bisogni che non si sostituiscono ma si aggiungono a tutta la gamma dei bisogni fabbricati
Dalla società di oggi
L'integrazione sistema però implicando una subordinazione idee che stanti alle esigenze e alle regole del gioco alle coordinate del sistema elude non risolve i problemi difformi
Una visuale ambientalista coerente
Esclude infatti una riduce in vita ad operazioni di semplice cosmesi i singoli aspetti della degradazione ambientale e di tamponamento di situazioni di crisi
Essa comporta opzioni di fondo che vanno al di là di correzioni marginali
Del presente modello di vita
Non consente arabe eccellenti
Ritiene mutamenti radicali
Nuove direzioni
Un nuovo corso
Ho molto apprezzato le parole piatto se Luca
Che ha giustamente richiamato l'attenzione su questo problema della caratterizzazione una visuale ambientalista
Coerente
E tale visuale
Può presentare una interesse particolare
Nella prospettiva di un'Europa unita che potrebbe appunto facilitare tale evoluzione anche per la maggior capacità che in un'area continentale così vasta venendo però Europa unita Europa dal dura all'Atlantico
Si potrebbe acquisire di anticipare certi sviluppi senza conseguente fortemente pregiudizievoli sotto l'aspetto e la capacità competitiva a livello micro e Marco economico
Non credo in maggiori possibilità di concordare con il resto del mondo soluzioni a livello planetaria concludendo
Quale che siano
Le decisioni questa Assemblea se presentare una no una lista separata
Ma soprattutto se si opta
Per la prestazioni familista occorrerebbe tale mio modesto avviso
Che non si arrestasse condizionati
Dalla preoccupazione per l'esito elettorale immediato
Preoccupazioni che potrebbe circondare l'appiattimento in un giudice nichilismo ecologico ed europeista
Penso che in occasione delle prossime elezioni europee come ogni altra cultura occasione
Deve essere utilizzata per trasfondere la potestà ecologica in una consapevolezza sostanziale dei mutamenti radicali che sia pur gradualmente
Debbono intervenire nei nostri modi di vita nelle strutture dei consumi nelle relazioni sociali nei presenti i meccanismi di sviluppo
In una consapevolezza cioè deve passare dalla protesta alla proposta organica ad una proposta globale cioè orientata necessariamente verso un modello di civiltà e posso offrire Salvetti e garantirci Bonanza
Ma il cui raggiungimento detiene anche pezzi e rinunce che sia viene risposti pagare
Paolo Guerra e dopo dedita
Invito tutti gli interventi quelli che intervengono a presentarsi all'assemblea
Sono Paolo Guerra consigliere comunale a Roma nella lista verrebbe
Ecco non non mi prenderò più di tre o quattro minuti di tempo perché credo che comunque questa giornata di oggi dovrà essere dedicata anche e soprattutto delle conclusioni dopo tutto quello che ci siamo detti ieri stiamo dicendo oggi
L'unica cosa che volevo sottolineare un pochettino la mia preoccupazione che da qualche parte non si sia afferrato il senso vero di quello che è l'appello Sciascia
Cioè la il lato soprattutto Brugge attuale di crescita
Di un certo tipo
Di un certo modo di far politica di un certa di una certa rappresentatività delle aspettative dell'Italia e dell'Europa
E infatti parecchie volte si sono ripetute si è ripetuto si ci si è soffermati sulla necessità
Che se Lista Verde o lista Arcobaleno deve essere non sia soltanto un discorso basato sulle candidature sul numero di quanti di Democrazia proletaria o diaria radicale entrino il discorso
Ci siamo detti tutti e per questo siamo qui è un discorso molto più ampio
Ci troviamo di fronte a un dato di fatto sono anni che sulle battaglie verdi sulle battaglie dei diritti civili sulle battaglie in difesa delle minoranze si ritrova una certa aria
Ed è assurdo e ridicolo che quest'area debba presentarsi divisa è assurdo che ancora stiamo
Assurdo che ancora dobbiamo stare qui a discutere di una lista o di due liste
Io credo che la strada la via sia quella della lista
Unica unitaria
Ed è quello che mi preoccupa è che a due mesi dalle elezioni ancora stando dovendo stare a discutere di queste cose
Non abbiamo magari la possibilità e non rivolgiamo il nostro impegno verso altre aree che sarebbe facile conquistare per dare forza ad un progetto alternativo diverso
Un progetto alternativo che credo non debba e non deve necessariamente essere soltanto elettoralistico rivolto cioè alla scadenza delle europee ma che dovrebbe avere la forza di coinvolgere le realtà quello che poi esiste quello che vivo scene le città nella vita di di tutti i giorni nostra
Al Comune di Roma abbiamo una una situazione che credo che sia emblematica una situazione di sfascio
E guarda caso le aree che si ritrovano su certe tematiche sono poi sempre le stesse le stesse che credo l'appello di Sciascia di fondi Bettini voleva cercare di riunificare su un unico progetto
Sono quelli che fanno politica ma non sono i politicanti sono le aree del mondo cattolico ma non il mondo cattolico degli affari
Le aree che si ritrovano poi unite sull'impegni sulle singole battaglie di tutti i giorni sono democrazia proletaria e l'area radicale l'area libertaria sono i Verdi ecco voler negare poi che non di un processo di accelerazione o di unificazione debba trattarsi ma negare che poi è una cosa che esiste nei fatti una cosa è un impegno continuo e costante di tutti noi e di molti che non sono qui
Che prosegue da anni i referendum negli impegni referendari
Ecco io dico sono veramente preoccupato
Anche se credo che sarebbe veramente ingiusto
Se una parte di tutti quelli che si sono ritrovati i danni subiti su queste battaglie debbano boy non a vivere una loro rappresentanza
E per questo
Credo che comunque lo delle indicazioni dobbiamo darli a partire da oggi delle indicazioni che siano comunque di una presentazione di una seconda lista se non si dovesse arrivare a trovare un accordo ripeto non un accordo sui nomi ma un accordo
Che riconosca tutto quanto c'è stato danni ad oggi nel campo delle battaglie che ognuno di noi persegue sulle quali ognuno di noi si impegna ecco
Dobbiamo però tentare di lasciare la porta aperta fino all'ultimo momento fino a all'Assemblea dei del Garda sperando che di che di ori perché si possa arrivare ad un ripensamento
Ecco credo di non aver poi bianche
Da aggiungere vi prego di scusarmi per una certa frammentarietà è una
Stamattina oltretutto io ce l'ho fatto molto tardi sto facendo uno sciopero della fame mi sono svegliato tardi mi sono trovato subito su questo palco credo comunque che anche se detto in un modo un mondo molto forse chiaro Possa aver Espresso il mio pensiero vi ringrazio
Prima di dare la parola a Bruno De vita come avevamo promesso è arrivato il documento di proposta sugli intenti
Lavorato dei portavoce sottoscritto da tutti e cinque i portavoce che proponiamo lo legge Edo Ronchi di modo che sia anche un riferimento nel dibattito
Allora intanto
Il documento estremamente sintetico e schematico
Sarà poi accompagnato da una precisazione del dispositivo elettorale chiamiamolo così dispositivo elettorale verrà presentato più tardi perché deve tenere conto ancora di più del dibattito mentre in questo è una base politica la richiesta che facciamo come portavoce
E quella di tenere presente che la nostra preoccupazione era ed è quella di fornire una cornice unitaria la più unitaria possibile
Della diciamo di quest'area che è riunita in questa Assemblea
Quindi saremmo orientati a chiedermi di certamente di discutere questa carta di intenti
Ma di non aprire una forzatura di emendamenti soprattutto sui contenuti programmatici anzi come portavoce evidentemente tutto ciò che verrà posto alla votazione ma non si può fare mo'altro che metterlo in votazione
Ma come portavoce raccomandiamo di non diciamo forzare le diverse anime dell'area Arco baleno
Tenendo presente che l'unità e l'interesse principale e questa unità un impegno collettivo che noi abbiamo assunto
Quindi se vi saranno emendamenti diciamo che non consideriamo unitari che non sono unitari noi Cipro annunceremo contro anche se ciascuno di noi una parte di noi dovesse condividerli
Ed è proprio con questo spirito che avanziamo questa proposta che lo ripeto una proposta per punti per otto punti
Non pretende di esaurire tutte le tematiche che andiamo discutendo ma semplicemente di fornire una cornice di questa discussione
Ancora ovviamente non è che qui si approva una carta definitiva tipo un programma di un partito o qualcosa del genere
Si approva un documento di lavoro su cui continuare a discutere anche in sede locale sul quale poi sviluppare gli arricchimenti e gli approfondimenti necessari per ritrovarci poi
Quindi vivo ma uno strumento di lavoro per proseguire in questa ricerca
Collettiva è comune
Carta di intenti verdi arcobaleno
Alle so uno alle soglie del Duemila l'umanità deve affrontare grandi problemi non rinviabili per conservare un mondo in pericolo e per consegnarlo alle future generazioni
Lo spietato sfruttamento del disastroso inquinamento del pianeta hanno prodotto una crisi ecologica di immense proporzione
L'umanità ha accumulato una tale quantità e qualità di armi capace di distruggere il pianeta alcune decine di volte
Mentre potenzialità scientifiche tecnologiche vengo tradotto in forze distruttive e grandi ricchezze vengono concentrate in poche mani soprattutto bianche
Una larga parte dell'umanità del sud del pianeta versa in una diffusa e crescente povertà
Questi grandi problemi della nostra epoca hanno cause radice in una società che ha tolto ogni base morale ecologica e sociale all'economia
Che ha identificato il progresso col saccheggio dalla natura con lo sfruttamento dell'uomo con l'oppressione della donna con razzismo bianco due
La pace con la natura una priorità decisiva della nostra epoca tale pace è possibile solo con grandi cambiamenti sociali e dell'economia
La guerra la natura mina le basi stesse della vita uccide anche le speranze inquina le coscienze e porta vecchie e nuove povertà
Una società dominata dalla vere dal consumare che struttura le differenze in ordine gerarchico non poche alimentare la perdita di senso di responsabilità e di moralità verso il Pianeta che ci ospita tre
La produzione per la produzione l'interesse supremo del profitto l'alienazione dei lavoratori e l'indifferenza verso il contenuto di un lavoro ridotto a merce rendono le nostre economie industrialista e fra le più inquinanti e distruttive del pianeta
Un'economia ad indirizzo ecologico e sociale comporta l'introduzione di finalità
Razionali e sostenibili dalla natura nei prodotti e nei processi produttivi comporta l'arresto della crescita quantitativa è una nuova qualità sociale dello sviluppo
Il lavoro ecologicamente compatibile e libero creativo non alienante non nocivo nei massi ficcato
Quattro
La pace non alternative ed è la premessa di ogni possibile futuro senza pace con la natura e senza giustizia non vi può essere pace fra tutte le persone
Il disarmo e la non violenza non solo solo un rifiuto di una difesa distruttiva basata sull'equilibrio del terrore sono contenuti carichi finiscono comportamenti è un modello politico e sociale alternativo
Occorre una chiara consapevolezza delle interdipendenze crescenti sul nostro pianeta e ciò deve portare ad acquisire una visione transnazionale del nostro agire collettivo cinque
L'Europa deve essere multirazziale e multietnica multiregionale unite governata da istituzioni democratiche non deve essere l'Europa degli interessi economici e finanziari e del riarmo ma deve diventare protagonista dalla distensione fra Est e Ovest
Ed io non ho la cooperazione col sud del pianeta
Sei la scienza e la tecnologia si sono trasformate da speranze e minacce l'informazione in manipolazione il sapere parcellizzate ed eticamente irresponsabile rischia di essere più uno strumento di potere nelle mani di una casta di tecnocrati che risorsa morale competenza e progettualità occorre recuperare un punto di vista globale responsabile verso la natura e la nostra specie
Sette la politica che per noi ha impegno per l'autogoverno della comunità e oggi Stato oppressivo e burocratico si è fatta sistema dei partiti industria del potere e del consenso elettorale
Senza un'ecologia della politica non vi può essere una politica ecologica senza un'alternativa anche politica non è praticabile un'alternativa ecologica
Il primato del diretto impegno sociale il ruolo decisivo dei movimenti e dalle forme associative dalla società civile sono elementi di fondo di una rifondazione alternativo ed ecologica della politica
Otto la proposta verde arcobaleno punta ad intrecciare una complessa visione ecologista con le esperienze alternative libertarie e non violente
Tale proposta può contribuire ad un rilancio e ad una riqualificazione dell'ambientalismo evitando cadute settoriali e riduttive
E può contribuire a costruire una nuova iniziativa politica verde alternativa capace di rinnovare e valorizzare anche un importante patrimonio di storie personali e collettive
Anche la natura ci insegna che solo la varietà e la capacità di differenziazione in un Comune ecosistema favoriscono sviluppi evolutivi ricchi e complesse
Però la parola Bruno definita e dopo interverrà
Franco Russo su
Poi a Testaccio e poi fai parta niente
Ma la lettura della carta degli intenti di un certo modo
Mi facilita di molto l'intervento e me lo abbrevia
Premetto che sono completamente d'accordo con la lettura di di questa carta che mi pare molto da incalzata rispetto a quello che in questi mesi siamo riusciti a costruire ma proprio Rispetto
A quello che in questi mesi siamo uscito a costruire credo che un paio di riflessioni le dobbiamo fare
Anche perché ogni volta
Che ci si riunisce si fa un atto politico atto rispetto al passato e rispetto al futuro voglio dire dobbiamo fare un bilancio e dobbiamo fare una previsione
Una previsione rispetto al futuro
Rispetto per il bilancio io credo carissimi amici compagni
Che noi abbiamo prodotto fin qui un lavoro straordinario
Abbiamo messo in movimento una aggregazione che quattro mesi fa nessuno avrebbe valutato un soldo bucato
Siamo riusciti a riportare all'ordine del giorno della politica un processo di aggregazione e di trasformazione della politica
Siamo riusciti a mettere alle corde i fondamentalismi politici che imperano da troppi anni nel nostro Paese
Ecco questo credo che sia un elemento di positività che proprio nel momento in cui ci troviamo a due mesi
Dalla scadenza elettorale sulla quale abbiamo proposto il nostro ragionamento dobbiamo valutare con grande attenzione
Proprio in riferimento ai nostri comportamenti futuri nostri comportamenti futuri io credo cioè debbono tenere con grande in grande attenzione
I due corni del nostro problema quello elettorale perché sicuramente dopo le elezioni del dire del diciotto di giugno il quadro politico non sarà lo stesso ma anche la differenza che c'è fra il valore di una elezione è il grande portato politico di un grande processo di aggregazione che abbiamo messo in movimento
E questo vale sia sul piano della della mediazione fra le forze politiche che abbiamo avuto come interlocutori sia sul piano di quelli che sono i nostri comportamenti dopo questo risultato elettorale qualunque esso sia per intenderci
E però innanzitutto sul comprendere bene che tipo di processo stiamo innescando e allora rispetto a questo alcuni chiarimenti io credo vadano fatti
Il primo chiarimento sui contenuti politici la carta degli intenti che qui i portavoce hanno riletto
Prima di me mette chiaramente in evidenza che non è poi così vero che siamo perfettamente identici in tutto
Anzi nel primo appello si sostanziava un concetto nuovo che le nostre differenze debbano fare ricchezza ma questo proprio col dire che non siamo la stessa cosa allora chiariamoci su un punto
Il travaglio che dentro Democrazia proletaria stiamo affrontando anche con rotture personali
è la dimostrazione io qui parlo ovviamente per i compagni di Democrazia proletaria che vivono questo trauma
è la dimostrazione che questo processo non si può affermare tanto facilmente
Il travaglio mi pare che gli amici e compagni radicali al loro interno stanno vivendo è la dimostrazione che questo processo non si può fermare tanto facilmente
Per cui probabilmente a nessuno è dato di fermare questo processo se non al popolo italiano che ai popoli della terra
E quindi questa è una credo un risposta chiara e inequivocabile a tutte quelle maggioranze interne degli apparati che pensano che con un'alzata di mano in Terna cioè con una visione estremamente parziale del concetto della democrazia
Pensano di fermare processi sociali e politici reali che si mettono in movimento nel nostro Paese
Quindi hanno resta il compito di dimostrare che il nostro processo di aggregazione un processo politico reale che a camminare la società e affermato questo nessuno prima il diritto di sbarrargli il passo quindi da questo punto di vista le decisioni della maggioranza di Democrazia proletaria avvenuta
Due o tre giorni una settimana fa a Firenze
Non sono a mio modestissimo parere sufficienti
Per dire che la possibilità di un processo unitario si è affermato che l'arcobaleno come scrivono i giornali non è morto non sono sufficienti neanche per noi per dire per darci per confini
Anzi sono l'ulteriore passo di rafforzamento di un nostri una nostra battaglia ideale politica nei confronti dell'altro interlocutore che abbiamo avuto e quindi noi dobbiamo rilanciare qui la proposta di una lista unitaria oggi proprio in riferimento all'Assemblea che avranno le liste Verdi ma con loro chiarendo un punto però io su una cosa non dico molto chiaramente che non sono d'accordo cioè l'economia differenza
Quelle persone quei compagni quelle forze sociali che hanno messo in piedi questo processo di aggregazione non pensano non vogliono pensare di andare a costruire la sinistra all'interno delle federazioni delle liste
Quindi il problema non è di aprire le porte per fare entrare qualcuno in qualcosa che già c'è il problema è di aprire le parte per uscire
Il problema è che tutti insieme abbandoniamo le nostre Casini e comuni dei nostri gruppetti ENI il mio segretario mi accusa che noi ricorriamo la casa comune a quel punto non si capisce più qual è la mia casa comune
Per andare a creare un cosa più grande quindi da questo punto di vista una differenza vera fra noi e le liste Verdi c'è quello che e in questa carta esplicitamente vien detto
Noi abbiamo la foglia
Forse la presunzione non so se la capacità ma sicuramente la foglia di innescare un processo di rimessa in discussione dalla politica del nostro Paese
Di innescare un processo di aggregazione
Che prenda la centralità del dell'ambiente ladri cicli come altre centralità in una sintesi più complessiva capace di costruire uno schieramento maggioritario nel nostro Paese
Sì concludo velocissimamente ti chiedo scusa
Maggioritario nel nostro Paese
Qualcuno ieri come Francesco diceva ricordava delle robe di Pintor che non vuole morire democristiano o altri sono stanchi di perdere sempre ecco forse il problema è proprio questo
Avere la capacità e la forza di prospettare un movimento capace di presentarsi come alternativa ma dando questo valore alla parola alternativa
Alternativo la capacità di scalzare il quarantennale poteva della democrazia cristiana nel nostro Paese e certo questo quindi io credo non passi nell'entrare più o meno noi
All'interno della Federazione delle liste virtù quindi un core questo concetto deve essere molto chiaro
Noi dobbiamo rilanciare la nostra proposta unitaria alla Federazione delle liste verdi dicendogli al contempo chiaramente che qualunque ipotesi di mediazione che siamo molto attenti che vogliamo valutarla una per una
Che siamo sensibili agli sforzi di mediazione ma Sforzini
L'azione che partono da questo presupposto della costruzione di un processo più ampio di loro stessi
E quindi anche al di fuori che comprende tutti noi e non che c'è un processo di nostra riduzione alle liste vero
Credo che ben poca cosa
Sarebbe se alcuni demo proletario alcuni radicali entrano nelle liste verdi il fenomeno si esaurirebbe fenomeno politico il tempo nello spazio di uno o due mattini sicuramente nello spazio di una girata elettorale
Ecco quindi da questo punto di vista e concludo
Credo che noi dobbiamo con grande chiarezza oltre appunto concluso con grande chiarezza
Oggi prefiggersi questo obiettivo
Quello di dimostrare rilancia che nel nostro Paese è possibile un grande processo di aggregazione su questi presupposti e con questo orizzonte politico e di reale
Che oggi è se viene fermato da qualcuno che si assume la responsabilità politica
Di fermare questo processo verrà sicuramente penalizzato
Dal popolo di questo paese anche sul piano elettorale
Che loro sembra che loro sembrano prediligere
Dobbiamo affermare il concetto che questo processo comunque va avanti anche se a queste elezioni non ci sarà una lista unitaria o ci saranno due liste unitarie e U due liste verdi
Ma che questo processo comunque va avanti e che gli appuntamenti continuano e che noi avremo Unusual Michaux delle elezioni non uso cattolico delle lezioni elezione figlio di mondo e che questo però automaticamente significa che non accettiamo veti da nessuno
Automaticamente significa che se altre si assumono la responsabilità di fermare questo processo politico fanno rispetterà il compito per un verso di non trasformare questo processo in una e invece che è un processo di aggregazione in un processo di lacerazione dell'aria politica che intendiamo rappresentati ma per l'altro verso e ho finito innescare sin da ora
Anche processi di primo confronto elettorale voglio dire anch'io con grande chiarezza che pur se ho già abbiamo già detto all'assemblea di Democrazia proletaria che non ci presenteremo come candidati all'interno della lista del nostro partito e che valuteremo con cosa avverrà all'interno di un processo di aggregazione di aggregazione più ampia
Macché la partecipazione o meno nostra non significa che non è possibile
Che altri iniziano questo processo e che tutti sono legittimati a questo
Perché questo processo cari compagni ho finito
è un processo che nessuno ha il diritto di fermare con dei tetti
E allora il timore di seconde liste non si risolve invitando qualche capolista il timone delle seconde liste si risolve affrontando il problema politico dell'apertura di un processo unitario nel nostro Paese e che non è solo per le elezioni europee
Bruno De vita ha parlato per dodici minuti io ho fatto i conti se tutti parlano per questo tempo non riusciamo a far parlare solo un terzo degli iscritti per cui invito assolutamente al rispetto dei tempi per favore
Franco Russo e poi delle facce
Non si può
La prima questione compagne e compagni queste
Io credo che i nuovi movimenti che si sottopongono all'attenzione Problemi
Esclusivi fanno bene a radicalizzare apporre anche unilateralmente le proprie tematiche però compagno penso che dobbiamo evitare per le esperienze del passato e anche del presente
Di pensare che per ricondurre ad unità le diverse espressioni democratiche di lotta di trasformazione sociale occorre sempre trovare una centralità a cui ricondurre tutte le altre gerarchizzare ancora una volta all'interno stesso del movimento di trasformazione quell'Est gerarchia e quel team modo di pensare che ne vogliamo invece ad abbattere
Io penso che le tendenze olistiche totalizzanti portano sempre al Delle ideologizzazione lo dico io che vengo da un'esperienza da una formazione culturale che in nome della centralità della lotta operaia nell'esperienza storica prodotto delle forme partito delle forme organizzative un modo di pensare che ha sempre costretto a ridurre ad unità ridurre ad unum
Quella che erano le differenze le diverse esigenze gli strati sociali insomma l'idea di classe generale compagne e compagni bisogna che noi l'abbandoniamo sia essa la classe generale ideologizzate in forma di ambientalismo Sessa ideologizzata nelle forme della lotta operaia perché altrimenti non capiremmo niente di quel che è successo negli ultimi decenni in Italia e nel mondo
è riconducibile ad unità ad ambientalismo la differenza sessuale
Riconducibile ad unità a contraddizione lavoro capitale la differenza il problema ambientalistico ma noi sappiamo che c'è un intreccio dove sappiamo che c'è una differenza lo sappiamo che ci sono esigenze
E identità differenziate
Noi dobbiamo far propri compagni un pensiero pluralistico
Ed anche non aver paura di conflittualità all'interno dei processi e delle forme che voglio la trasformazione sociale insomma dobbiamo battere qualsiasi visione ideologizzate totalitaria
Così come dobbiamo combattere alla secondo punto che Borotto gare questo alla forma partito
Lo dica ancora io che faticosamente vengo da un'esperienza che ha costruito ancora una volta un partito come DP
E però mi sono accorto compagni che dire che è un partito è aperto non significa ancora niente non significa ancora costruire delle forme democratiche di rappresentanza così come mi dispiace che non ci sia qui Chicco Testa cuore dir questo caro Pica apriamo una riflessione
Apriamo anche dei problemi o devo dire compagni che sono rimasto completo colpito direction Pizzato
Dal fatto che un partito ancora una volta osi Virzì che quel partito è verde rosso e rosa cioè quel partito è tutto
Io non ci credo più che è una forma partito possa riassumere dentro di sé tutta la complessità la diversità delle espressioni di lotta di identità di organizzazioni sociali
Io penso compagni che bisogna battere lo dica ai compagni del Partito comunista
Battere le forme di cooptazione delle élite e dei movimenti all'interno dei partiti
Ognuno scelga compagni dove i militari io non critico nei demonizza o chi sta nel Piccin nel PSE in democrazia
Proletaria dico solo e non facciamo di questa militanza all'esclusività i portatori di verità all'interno della battaglia democratica di trasformazione della nostra società altrimenti facciamo ancora una volta cooptazioni di è lite
E allora avremo che la grande potenzialità del movimento femminista poi si riduce a farla battaglia senta nella direzione del partito comunista o meno io credo molto
E credo molto compagni nella politica diffusa nelle forme che in questi anni sono andati sperimentando all'interno dalla società civile
Le questioni delle liste elettorali compagni lo dobbiamo batterci son d'accordo per un'unica lista fino a riva del Garda
Io vedrò come una battuta di arresto se saremo costretti o Cesaris se ci saranno delle componenti della rete l'arcobaleno
Costretta a fare delle seconde delle seconde liste io penso però che debba prevalere qualsiasi sia la soluzione elettorale lo spirito del movimento dell'arcobaleno e dell'ultimo punto che vorrei toccare
Noi dobbiamo essere portatori di quell'idea dei Verdi della biodegradabilità della rappresentanza politica ne dobbiamo saper riscoprire scritto la carta degli intenti la politica come pratica collettiva noi dobbiamo saper anche difenderci
Da compagne e compagni come me
Per cui non ci debbono essere persone buone per tutte le stagioni dobbiamo apprezzare chi si sa trasformare matti di sa anche mettersi al servizio
Di nuove idee di nuovi modi di fare di far politica ieri c'erano delle critiche in questo senso qui non c'è un ceto politico
Che si vuole lette vostro mentalizzare delle nuove idee qui ci sono dei compagni che magari da decenni fa l'attività politica ma che vogliono entrare in sintonia
Perché ritengono che combattere l'ingiustizia sia una scelta di vita ma che però voglio mettere al servizio la propria esperienza la proprie capacità limite e anche i propri legami per questo nuovo movimento dell'arcobaleno
In questi open se non dobbiamo criminalizzare compagni esperti compagni che hanno un nome però dobbiamo chiedere che la loro esperienza il loro potere la loro influenza anche in termini di opinione pubblica sia messa a disposizione di questo movimento dell'arcobaleno
Io parlo per me ma penso di interpretare l'impegno della minoranza di Democrazia proletaria vada come vada il diciotto di giugno noi siamo impegnati nel movimento dell'arcobaleno
Noi metteremo a disposizione noi stessi le nostre risorse perché in ogni città nascano sorgano circoli dell'arcobaleno che siano in grado di mettere insieme la lotta ai diritti degli operai i problemi ambientali la lotta della differenza sessuale la lotta per i diritti civili senza aver questa pretesa di ricondurre tutto ad unità senza voler condurre noia estera presentanti
Di tutto questi impegna a costruire i circoli d'arcobaleno deve essere il primo impegno di questa assemblea che si deve dare un altro appuntamento dopo le elezioni di giugno
Affinché sorga in Italia questo movimento dell'arcobaleno i simboli non importano ci presenteremo sotto il sole che ride ci presenteremo sotto verde Europa alle prossime elezioni
Reggio europei sceglieremo degli altri sin dell'importante che nasca da qui l'indicazione del movimento dell'arcobaleno scenderemo di P. compagni io spero che di Pica piste si trasformi si metta a disposizione del movimento l'arcobaleno
Adele faccio e poi vai Parthenay
Io vengo da molto lontano e lo sapete tutti anche perché ha i capelli bianchi che cioè vuol dire che vengo da tanti anni
Vengo da quando abbiamo scoperto sui parapetti delle finestre di Mila no un dito di polvere nera e abbiamo immediatamente pensato che cosa succedeva i polmoni dei nostri bambini
E questo è un ragionamento tipicamente femminile
Da questo momento e sono gli anni sessanta Hurley Syxty proprio il primi sessanta ci siamo rese conto che o facevamo qualche cosa o saremmo rimasti tutti vittime
Di questo massacro di questa rovina che stava accadendo all'intero pianeta
Io so quante volte ho rotto l'anima e compagni radicali
Menando gliela con il pianeta coi problemi del pianeta quei problemi degli abitanti ma tutti gli abitanti dei tratti del pianeta
Quelli umani di tutti i colori di tutte le razze di tutte le abitazioni i luoghi e quelle non umani ma altrettanto animali degni e capaci di vivere nel pianeta che dalla formica all'elefante popolano questo pianeta tutti
Avremmo diritto di respirare aria pulita tutti abbiamo bisogno di vivere e lavorare in un ambiente che ci sia consono e che si permetta di respirare di agire
E di sentirsi liberi di sentirci autonomi né in altri testi
Questo è quello che noi ci proponiamo ce lo siamo proposto da sempre continuiamo a proporzione
Non abbiamo problemi di chiusure o di aperture
Noi sappiamo che a questo punto ormai a partire dai libri di Pacino
Lei libri Mario Fazio non sono stati i primi che c'hanno informato sull'inganno nucleare sulla truffa che si nascondeva dietro a questi problemi da allora sappiamo che ho lavoriamo tutti insieme
Per riuscire a cambiare le cose che rendono difficile faticosa e dura la nostra e l'altrui vita
Per tutto il pianeta
Oppure tutto quello che facciamo Serra superfluo cadrà nel quasi nulla
E avrà un valore molto relativo
Abbiamo lavorato in Europa
Ai tempi della battaglia per liberare le donne da un certo tipo di schiavitù nel modo degli abortì continueremo a lavorare in Europa per questi ideali non importa
Quale schieramento importa quali ideali quali programmi e quali mette ci vogliamo dare io penso che su questo problema delle mette noi dovremmo trovarci d'accordo sarei felicissima se ci trovassimo tutti d'accordo
Però sono abituata alle dure lotte con una parte di umanità che non vuole capire problemi dell'altra parte dell'umanità
E allora queste dure lotte si vedranno pronti ad affrontare ancora una volta come sempre i problemi anche di emarginazione e di risanamento che non temiamo perché sappiamo trasformarli
Dei problemi della gente e sappiamo dire alla gente
Che questi sono i problemi di tutti i giorni sono i problemi di tutti i giorni dell'anno di tutti gli anni della vita di ciascuno di noi e soprattutto della vita delle generazioni che verranno se saremo insieme avremo più forza saremo più persuasivi avremo anche più sfaccettature al nostro discorso
Se non saremo insieme continueremo come abbiamo cominciato da una vita per tutto il resto della vita che si rimane grazie
è arrivata una letterata Parigi da firmata da Oreste Scalzone vediamo se poi troviamo il tempo di riassumerla di leggerlo
Dopo Vattani all'interverrà Francesco De Lorenzo Poli Emilio Vesce
Cari amici e ieri abbiamo consegnato un documento a quale oggi consegneremo anche gli appunti del progetto al quale noi intendiamo a dare contributo a questo questa Assemblea
A quali sono alcuni progetti che poi magari in futuro saranno loro indica noi qui abbiamo scelto come il segno arcobaleno senza son sottolineatura verde rosso giallo eccetera perché arcobaleno stesso contiene tanti colori che ognuno potrebbe esce della sua volta di portare avanti come argomentazioni come valori come come intende di sviluppare queste soli sottolineature a me personalmente non mi piace l'arcobaleno verde cioè Arcobaleno c'ha sette colori e non si chiama verde e che non vogliamo neanche sia una contrapposizione di un altra identità che sono stessi verdi e con quali noi abbiamo il dialogo
Sì oggi è male è trasversale è universale
Io penso che arcobaleno dovrebbe essere il bene Della sua trasversalità fra uomini fra partiti è fra confini artificiali disegnati dall'uomo che Cernobyl ci ha insegnato che non rispetta i confini e noi dobbiamo fare altrettanto
Io vorrei fare qui una testimonianza un annuncio che da domani comincerò anche io sciopero un digiuno
Per tutto il mondo dell'immigrato che oggi soffre in Italia
Che oggi avete anche sentito
Loretta Caponi che
Annunciato il suo digiuno per il mondo straniero che oggi ne soffre dalla malavita organizzata italiana nell'ambito politico
Locale o governativo che sia in quarant'anni non ha mai potuto prodotto produrre e concepire il diritto di questo mondo cioè pretende il diritto per propri immigrati ma nulla ha concesso per noi io sono un cittadino grazie al mille novecentododici io ottenuto la cittadinanza
Non alla Repubblica italiana è che questa è una grande vergogna
Che Italia deve portare con sé con stessi politici porteranno in Europa
A creare un'Europa
Unità io penso che andranno rovinare l'Europa se hanno rovinato l'Italia
Per questo noi vuole io voglio essere molto severo perché oggi le Pen alzerà di nuovo il tiro
Sul classe emarginata sulle categoria maggiorate degli stranieri
E di nuovo la sinistra
Cercherà di guadagnare lo spazio con le sue demagogia soprattutto quello italiano soprattutto quelli che vogliono diritti e di operai soprattutto quello che nelle fabbriche di armamenti
Continuano a costruire le armi dato che le armi sono legali perciò sono legittimi di mandare al Terzo Mondo perciò non sono illegittime
Uccidere la massa è legittimo tutto ciò che emigrazione forzato mentre si scardina scandalizzano sul altri tipi di proibizionismo per esempio la droga che potrebbe uccidere il bambino e o altre tematiche che ne abbiamo vissuto questi ultimamente
E cioè il nostro il mio digiuno il mio sciopero motivato che nella campagna elettorale queste demagogia dei partiti devono finire parlare su di noi
Perché sarà soltanto una motivazione elettoralistico
Perché tutti erano d'accordo sull'articolo dieci della Costituzione italiana che concedeva il diritto di rifugio
Tutti erano d'accordo ma al Parlamento nessuno ne ha parlato di questo perciò anche questa campagna sarà condizionato da questi meccanismi a quale io dal nuovo cittadini
Per prima volta che io dovrei votare perché nel la prima volta nel mio Paese età diciannove anni ho votato contro con i bastoni e con le manganellate ho mangiato lo spiedino perché non volevo far votare oggi e per prima volta io dovrei votare in democrazia io il mio voto non andrebbe a nessun partito inviterò tutti i miei connazionali ai miei concittadini neri gialli rossi da qualsiasi parte che sono venuti per motivi di matrimonio se hanno preso questa cittadinanza
Non votare nessun partito
Non votare nessun partito ma metteteci in condizione are almeno in condizione almeno di poter votare arcobaleno con questa frase io vi saluto lasciare spazio per l'altri che possono
Francesco De Lorenzo poi Emilio Vesce Lucio Gasparri Ermete Realacci
Stefano Semenzato Marco De Bernardi
Salute
Io sono ingegnere e lavoro da circa vent'anni all'ENI ho sempre fatto attività politica più o meno in comitati di base diciamo che sono sulla linea e sui valori del sessantotto e ultimamente praticamente ho lavorato nell'area di autonomia mi considero un comunista autonomi
L'ultima volta non ho votato
Non ho votato perché frequentava un'area quella di autonomia che tradizionalmente non vota e perché non mi sentivo praticamente rappresentato da nessuno dei partiti esistenti
L'ultima volta dotato di tutti però rispetta DP io per esempio una critica non indifferente
E cioè DP sta dentro la CGIL ora io ho fatto il delegato della CGIL dal settantatré al settantacinque e sono stato buttato fuori dall'ENI insieme ad altri miei compagni perché avevano fondato un collettivo collettivo politico per il comunismo
In cui essenzialmente
Si criticava il verticismo della CGIL esaltare buttati fuori per questo oggi io ritengo abbastanza un errore strategico per DP di stare dentro la CGIL che ha una visione essenzialmente non vicina
Agli interessi dei lavoratori
Cioè nel senso che non si confronta correttamente nei modi più democratici non riesce a soddisfare i bisogni dei lavoratori quindi questa secondo me è una grossa debolezza di DP è stata la ragione per cui mi allontanato
Invece quando ho sentito parlare di Arcobaleno cioè di una lista essenzialmente come l'ho sentito io all'inizio rosso verde non perde russa rosso-verde
Cioè nel senso che univa questioni generali del modo di produzione e questione ambientaliste mi son sentito interessato a venire a sentire
Questo voto molti degli interventi l'ho sentito ieri sinceramente mi hanno deluso mentre invece cioè erano troppo deboli per esempio io non accetta solamente un discorso noi qui siamo né di destra né di sinistra ma fatto Athos
Io sono di sinistra
E e per sinistra intendo una cosa precisa
Cioè la differenza per me tra destra e sinistra e tra l'individualismo nel collettivismo
Cioè i movimenti di destra essenzialmente sono movimenti individualisti il fascismo era un movente un movimento si collettivo di massa ma era alta fondato sulla filosofia dell'individualismo
Mentre invece i movimenti di sinistra sui movimenti comunisti come dice anche la parola solo movimenti di tipo collettivo ora io ritengo
Che il movimento verde non può avere possibilità di successo interessante ragionevoli se non è sulla filosofia di tipo collettivo cioè se non piglia decisioni collettive
Che limitano la libertà individuale di fare danno alla natura
Perché scusa parliamoci chiaro ma perché noi abbiamo l'aria che non funziona e il mare che non funziona ma perché ha prevalso il sistema di produzione capitalistico basato sul profitto
Cioè i capitalisti hanno deciso che cosa fare in un clima di competizione
E se tu vai in un clima di competizione non puoi salvare il mare o l'aria perché devi produrre più del tuo avversario e deve diminuire i costi quindi utilizzerà e al massimo le risorse che non hanno prezzo
Tipo l'aria e entro certi limiti l'acqua
Allora se noi vogliamo risolvere il problema ambientale fa affrontarlo seriamente lì a fare delle scelte molto precise ora le scelte io ho sentito che la carta di Arcobaleno
Diciamo mi hanno soddisfatto e sono molto interessanti però secondo me andrebbero caratterizzate in modo anche un po'più forte su certi aspetti cioè anche con più chiarezza
Cioè l'obiettivo secondo me essenziale di un movimento arcobaleno che voglia presentarsi come trainante
A livello europeo e io dico al limite a livello mondo perché quando uno fa politica non la fa
Solo diciamo per il suo quartiere la fa con il suo quartiere ma vedendo il Complesso diciamo del mondo cioè propone un modello un modo di agire che secondo lui è valido per tutta l'umanità bene
Io dico che questo deve essere basato su una visione collettiva cioè a tutti i livelli bisogna saper decidere insieme limitando i propri interessi egoistici in funzione
Di interessi più allargati perché se tutti fanno così avremo dei ritorni cioè dei vantaggi
Questo poi va visto va calato nella pratica nella pratica di tutti i giorni allora qui qualcheduno ha detto non ci si può ridurre ad unità cioè la diversità ma un momento L'Unità la prima unità che conta è il discorso di coerenza
Cioè quando tu hai un obiettivo deve essere coerente rispettabili o non fare quindi azioni che indeboliscono attuazione verso questo obiettivo questa è già una forma di unità
Poi gli obiettivi si possono cambiare ma io ritengo non l'obiettivo fondamentale diciamo degli umani quindi anche l'attività politica è come l'obiettivo della vita
Cioè l'obiettivo della vita è agire in modo prima di tutto di continuare a esistere
Non conosciamo in fondo gli obiettivi diciamo né della naturalmente né del gruppo umano va sicuramente conosciamo che la vita si mette in condizioni di esistere
Per esistere cerca di selezionare le sue azioni in modo da proseguire questa esistenza
Ora rispetto a questo secondo me è importantissimo
Che chi io non credo molto alla delega nel senso che mi sono dato disposta a fare il delegato in certi casi nella scuola dei miei figli mi son dato disposta a fare da reato quando ero dalla CGIL anche dopo quando mi hanno buttato fuori dalla CGIL e sostato a letto lo stesso nel mio luogo di lavoro
Però la delega essenziale nessuna delega come a rotazione cioè il delegato è un deve essere un portatore di movimenti reali
Cioè non deve essere uno che va nelle stanze si piglia i suoi Soldini anche regolari diciamo a parte tutti gli intrallazzi e posso succede ma mettiamo anche regolari e poi non ha contatti diciamo col mondo da cui proviene
Quindi è essenziale e lavorare perché i movimenti reali agiscono
Casi concreti tanto per fare uno perché c'è poco tempo se ne potrà riparlare si parla tanto in Italia di benzina senza piombo
Scusate
Dico c'è della gente che dice
Che la benzina senza piombo
è più dannosa di quella col piombo in un certo senso beh questi tipi di battaglie cioè di chiarire perché della gente dice delle cose e vanno fatte ora io lavoro chiudo chiudo rapidamente io lavoro all'ENI per esempio
Beh all'ENI invece di avere una strategia non è impresa pubblica invece di avere una strategia di vantaggio per il Paese
Cioè di scegliere le sue azioni che siano collettivamente valide va come le altre imprese pubbliche in Italia in una linea di privatizzazione e questo implica non soddisfare proprio al al discorso di collettività
E quindi è in contraddizione secondo me Q con una con una linea giusta noi se andiamo al Parlamento europeo secondo me bisogna battersi essenzialmente perché non prevalga
Un'economia di tipo liederistico cioè individualistico cioè competitivo bisogno perché questo provoca la distruzione della natura e quindi diminuisce nostro ed Assoprevidenza
Bisogna battersi per un'economia basata sulle decisioni collettive secondo me un'economia essenzialmente tipo soviet come sta cercando di introdurre dall'altra parte Gorbaciov offre cercando di eliminare la classe burocratica e introducendo più la decisione della gente se noi civili respingiamo sulla decisione della gente ci facciamo portavoce di questo allora anche tutta quella gente che non vota quella gente che agisce oggi politicamente nei centri sociali per esempio a Roma e fa delle azioni corrette per esempio contro la droga
Se non trova diciamo una forza politica che si avvicini allora le loro esigenze beh questa gente non voterà e non avremo forza invece alla bisogna lavorare dal livello degli autonomi dei centri sociali
Fino ai cristiani io sono ateo essenzialmente ma ama il prossimo tuo come te stesso lo ritengo un messaggio essenziale un messaggio collettivo di collettivismo e non di individualismo beh noi bisogna agire a questo livello trasversale
Dagli autonomi ai DC passando per il partito comunista che attualmente su posizioni riformiste e come tali secondo me deboli
Grazie
Emilio Vesce
E poi gioca spara
Sei
Siamo oramai arrivati
A quattro cinque mesi da quando abbiamo cominciato a così al parlare
Di questa possibilità
Di mettere insieme tante energie tante forze tante aspirazioni individuali
Per fare qualcosa che superasse
La rappresentazione del presente che spesso era ed è un po'triste e anche un po'misura
E quindi siamo anche in una fase in cui bisogna fare i bilanci
Dei bilanci
Sono necessari ogniqualvolta si intraprende un'iniziativa politica
Dico quindi che a cinque mesi dal prime conferenze stampe ed assemblee a due mesi circa dell'appello Sciascia fonde Tini voi oggi dobbiamo dire che molte cose sono cambiate
Dobbiamo segnare positivamente questa iniziativa per quello che è avvenuto e per quello che si è trasformato nella testa di molti di noi
E dei tanti compagni detratte dettando i tanti protagonisti di questa vicenda
Che va sotto il nome di Arcobaleno
Abbiamo attraversato il Paese con le assemblee con lei comunicati con i documenti con gli appelli e abbiamo visto come il portare questa politica
è stato un atto di salutare portare ossigeno in organismi asfittici
All'interno di un tessuto sempre più tendente al grigio
Sempre più condizionato da particolari interessi sempre più condizionato da logiche che poco si coniugava una Ciccone però con le proposizioni che poi questi ambienti forse petto ebbene
La grande forza della politica
Per certi aspetti si è trovato di fronte delle risposte
Che erano più riconducibili a una sorta di dialogo tra sordi che invece a chi voleva veramente a un dialogo tra persone che si ascoltavano
Si confrontavano si convinceva
Io credo che questo sia un dato da tener presente compagne e compagni perché noi stiamo facendo politica
E la vogliamo fare senza coprirci di ipocrisie di piaggeria e nei confronti di come dire affermazioni ho avuto ritardate in alcuni campi
è meglio essere chiare perché la chiarezza è vero la politica ha bisogno di ambiguità ma non sempre in certi momenti la chiarezza paga molto di più
Noi abbiamo chiesto con l'appello Sciascia una risposta politica abbiamo cercato di sollevare un'attenzione politica economica in un mondo che si avviava a percorrere le strade si avvia a mio avviso perché le condizioni obbligano
A percorrere strade
Che sono vecchie ma sempre attuali e che comunque sono capaci di metabolizzare qualsiasi spinta di trasformazione che viene dal Paese
Abbiamo voluto portare su questo terreno una parola capace di sollecitare molte aspettative
E perché raccoglievamo raccogliamo un disagio diffuso un'incapacità di raccogliere all'interno dalla proposta politica che viene oggi dal mondo ambientalista l'aspettativa generale che il Paese adesso affitto
Fuori da quest'ottica
Noi abbiamo chiesto politica e ci si è risposto
Con operazioni di carattere elettorale
Qui abbiamo chiesto di trovare il modo di mettere insieme un'interpretazione comune non unitaria questa parola nulla non dice più niente
Comune nella quale le diversità le differenze fossero come dire propulsione per guadagnare superiori livelli e non elementi di arresto di un processo
E ci è stato risposto e seguiamo le tappe di questa risposta
Non tocchiamo
Le organizzazioni consolidate
Che non sono organizzazioni sommovimento
Apriamo a queste attese un terzo dei nostri spazi offriamo a figure contraddittoriamente poi tra l'altro sul fatto di riciclaggio riciclaggi a figure politiche che fu sono forse possono portare voti dei posti no
Non era questa la nostra richiesta
E anzi nella polemica ci è stato rivoltato contro questo discorso dicendo che in definitiva noi volevamo proporre un cartello elettorale no
E proprio il caso di di dire che qui si è usato l'argomento che loro stava più a cuore addossandola Noè mettendoci in bocca parole e intenzioni che non aveva
Oggi il bilancio che ne facciamo è che accanto a questa risposta completamente dislocata
Dalle cose che il movimento è il caso di dirlo si il movimento nella sua informalità nella sua diversità ha manifestato cioè quello di realizzare un punto di incontro
Una capacità di conquistarsi un punto di vista complessivo per far politica perché badate noi se abbiamo assistito in questi anni a moltissime discende politiche nel quale questo sistema ha avuto una grande capacità di metabolizzare qualsiasi spinta sociale di trasformazione attraverso le mille vie che un sistema collaudato a sua disposizione
Noi siamo certamente contrarie alla centralità ma con questo non accettiamo certo gli specialissimi non accettiamo certo le competenze specifiche affidate ad autorità che di volta in volta o si costruiscono perché questo è il modello che ha acconsentito di tenere sempre competitivo è forte una condizione politica in questo Paese ed impedire i campi le trasformazioni la modifica
Che o di volta in volta viene richiesta viene lamentata pensate per esempio le esperienze dei le piccole rappresentanze politiche nostro Parlamento o nel nostro Paese nei nostri livelli istituzionali
Abituati a una sorta di operazione nella quale di volta in volta gli specialissimi possono sedere nel salotto buono una volta per quando riguarda il partito radicale per quando riguarda le specialissimi specialissimi sui diritti civili
Ebbene sì
Si entri per quanto riguarda democrazia proletaria e diritto del lavoro il mantenimento di una vigilanza o comunque di una parvenza di presenza istituzionale su questo mondo devastato dallo sviluppo dalla ristrutturazione dalla santificazione dei profitti ed è nell'ENI ora ebbene ora arrivano i Verdi sì certo l'ambientalismo anch'esso ha diritto ad avere posto in questo salotto ma tutti quanti separati perché tutti quanti separati possono essere tranquillamente metabolizzati
Allora non le centralità hanno gli specialismo incerto siamo pienamente convinti che esistono molteplicità di soggetti molteplicità di questioni una ricchezza di tensione in una società complessa come la nostra non può essere risolta con la grande semplificazione a cui siamo stati abituati
Nelle culture e nelle politiche nel passato
Così come è vero non è possibile che ora esperienza politica una rappresentazione quelli che possa contenere tutto in sé
Però
Badate che questo non può certamente farci perdere di vista il fatto che la politica al di sopra delle diversità deve avere una capacità di punto di vista complessivo
E il bilancio che noi crediamo oggi da questi mesi di dibattito dalle trasformazioni avvenute dalle dislocazione delle persone delle posizioni politiche è un segno altamente positivo
Solo
In ultimo e chiaro la questione elettorale può emergere perché non siamo così ingenui da non tre conto del fatto che i processi di strappi trasformazione annovererò scadenza al loro interno e anche in questo caso il passaggio della scadenza elettorale europea è una fatto fondamentale che deve alimentare questo processo però una cosa è vederlo al termine di un percorso costruito determinato arricchito una cosa e porlo come un ostacolo fondamentale per separare qualsiasi possibilità di mutamento io credo che e ho quasi finito io credo che ci sia dire alcune cose queste Antimo momento di bilancio ma di verifica
Noi oggi non possiamo più accettare questa sorta di dialogo tra sordi
Abbiamo rivolto le nostre attenzione si intende a coloro i quali che rappresentavano e pretendono giustamente per certi aspetti rappresentare una sorta di
Devo come dire il marchio depositato sulla questione ambientale
Siamo convinti che costo questi compagni queste esperienze devono dare delle risposte
Noi sappiamo che in questi giorni stanno discutendo come noi qui nelle varie assemblee circoscrizionali
La
Messa in piedi di liste elettorali noi abbiamo chiesto di dare delle risposte politiche acciocché noi fino a questo momento abbiamo sollevato nel Paese di aspettativa
Ci batteremo perché questa risposta arrivi
Però badate io questo lo vorrei dire ieri si è fatto riferimento ad una cosa molto importante che era apparsa nelle prime giornate di polemica su questo tema quando si era detto dei senza storia che essi assi apprestavano ad assalire questa diligenza di consenso che il il verde trascina nel Paese guardate questa questione della senza storia è una cosa che a mio avviso io la rivendico fino in fondo
Ebbene essere senza storia in certi momenti ebbene essere senza ipoteche che determina il modo di pensare ma le storie non sono soltanto quelle che hanno centinaia di anni sono anche quelli che hanno un giorno
Un mese e che possono pesare ed ipotecare il modo di pensare della gente io credo che questo stia avvenendo in un certo mondo ambientaliste un peso enorme schiaccia la possibilità di pensare questi compagni
Oggi abbiamo letto sui giornali
Che non discostandosi mai naturalmente da quel problema che dicevo prima cioè di non rispondere alla richiesta politica ma di rispondere sul piano particolare elettoralistico abbiamo letto una dichiarazione dell'amico Gianfranco Amendola
Quale va tutta la nostra stima per perciò che ha fatto in passato e perciò che continua a fare il quale bontà sua diciamo così concede una sorta di libertà provvisoria al fatto che questo dibattito sul mondo arcobaleno possano alla fin fine fare una lista e dice faranno forse una lista un po'radicale sedicente verde non succede niente di male la possono fare
Al dico Gianfranco Amendola io voglio dire che si certo noi siamo come dire grati di questa sua generosa concessione ma ne vogliamo dire un'altra cosa ci stiamo battendo perché si arrivi ad un un momento di aggregazione che sia espressione del massimo
Per il massimo di tensione e di richiesta di trasformazione che oggi nel Paese espresse e fino a queste per far questo spenderemo fino all'ultima goccia di nostre energie
Però se ciò non dovesse realizzarsi compagne e compagni
Un'altra lista
E legittima
La faremo sarà fatta necessità ma necessiterà scaturita da queste situazioni ma una cosa è certa quest'altra lista non sarà seconda a nessuno
Emilio parlato per tredici minuti
Permette no Nuccio Gaspare Ermete Realacci
Ma ho detto
Questo
Ma io volevo riflette in cinque minuti su
Un paio di cose
Io ho la sensazione che in questo dibattito io considero molto importante sulla possibilità di costruire un percorso unitario
Siano uscite fuori tutte le cose peggiori che nella storia un po'più o meno lunga di ognuno di noi della nuova sinistra odiare
Democratica di questo Paese abbiamo visto in questi anni e questo deboli e questo atteggiamento io ho partecipato anche ad esperienze locali ribatte questo atteggiamento di una parte quanto meno del mondo venti
Io credo che non faccio i conti neanche con la loro stessa storia con loro stesso essere concreto voglio fare un esempio concreto per capirci
Cioè se i Verdi per esempio nella realtà meridionale sono un fenomeno largamente marginale come dimostrano i loro risultati elettorali in quasi tutte le grandi città o le piccole città della nostra realtà
A partire dalla mia per esempio Palermo al di là via del lavoro meritorio che possono fare qualcuno di loro ci sarà o non ci sarà una ragione politica io penso che ci sia cioè in realtà dove come dire il bisogno principale di milioni di uomini e di donne è quello di avere un lavoro di avere una casa di avere una prospettiva come dire di sopravvivenza di vita vivibile e evidente che le tematiche ambientali non sono immediatamente come dire in sintonia consentire e col vivere comune della legge
Ecco allora io mi chiedo lo chiedo a questi compagni a questi amici delle liste
Mettere insieme esperienze e culture
Modi di fare radicamenti sociali iniziativa politiche diverse aiuta o non aiuto un progetto comune che quello di fare sentire a questa gente che al problema del lavoro della casa
Che non si può scindere questo problema l'alto ben ma dell'ambiente in cui viviamo da quello che succede in Amazzonia o da quello che succede in Alaska io credo di sì
Però a questo tipo di tematiche a questo tipo di domande a questo tipo di disponibilità politica in genere si è risposto io l'ho visto nella mia realtà
Con il problema ma quanti candidati volete nella lista ma quanti e quanti posti sono sono possibile all'interno del collegio tra l'altro poco appetibile quello Sicilia sarebbe allora io debbo dire francamente che se dobbiamo discutere così nel momento in cui per esempio uno come me che viene da un'esperienza organizzato come democrazia proletaria
Ho poca voglia di discutere perché una delle cose che a me non me interessato di questo progetto che io trovo utile importante e necessario decisivo
E quello di rimetterci in discussione tutti ma quando dico tutti dico tutti cioè anche i verdi anche se sono la cosa più nuova del panorama politico italiano
Perché il problema è che non si costruisce per capirci sulle ceneri degli altri si costruisce sola condizione se si sanno se si sanno utilizzare le energie positive di ognuno le storie le elaborazioni politiche mettendole in discussione mettendole a confronto
Ma di ognuno con pari dignità senza che nessuno di alle pagelle agli altri per cortesia nessuno dico né io né gli altri
Perché io credo che tutti abbiamo bisogno di capire qual è il percorso perché e chiaro ognuno di noi credo che si rende conto ma come un discorso di buon senso
Che la somma che siamo tante debolezze prese ognuno per sé
Perché abbiamo percentuali ridicole abbiamo livelli di consenso ridicoli perché anche il tre per cento e un livello di consenso ridicolo se ci poniamo il problema di cambiare questa Società di porti un problema di dare risposte ai problemi della gente perché col tre per cento non si cambia niente coltre mezzo ancora meno
Allora io mi chiedo se dobbiamo misurarci con questo progetto
Allora perché avere questa logica ostinata di dire venite da noi e non discutiamo insieme mettiamo in discussione tutto come se il problema fosse il simbolo
O se o come se il problema fossero solo i candidati quelli sono anche problemi ma sono l'ultimo dei problemi il problema centrale è capire se siamo disposti a mettere in discussione storia appartenenze organizzative a costruire insieme un percorso e quesito quello che manca nel rapporto almeno in questo momento con una parte dei compagni e degli amici venti
Manca questo livello e la riflessione questo livello nella comprensione politica
Noi non chiediamo noi non abbiamo chiesto per esempio nella nostra realtà avendo un patrimonio elettorale sicuramente maggiore avendo una realtà organizzata sicuramente maggiore deve non abbiamo chiesto di avere qualche posticino
Abbiamo chiesto di discutere insieme cosa fare
Per avere un ruolo maggioritario in quella realtà
Fare questo però è altra cosa abbia visto i dati discutere di queste cianfrusaglie e altra così vado velocissimamente alle concluso allora io intendo dire che la discussione sulla lista unitaria per le europee probabilmente avrà dei blocchi avrà dei limiti determinati come dire da queste gelosie
Come dire organizzative di ognuno il suo orticello ma io credo che sia comunque una cosa anche qui assolutamente marginale perché chi crede a questo progetto e chi si confronta con la realtà
Non vede altre alternative non ce ne sono altre alternative
Nessuno si illuda che ci siano altre alternative a questo percorso
Perché il problema non è appunto costruire una nuova chiesa ma innescare un processo nella realtà nella società
Che convinca milioni di uomini e di donne che questo è il progetto necessario per loro
Per la sopravvivenza di questo pianeta per dare un una risposta concreta nella mia realtà i tanti problemi che la gente quella allora io credo che con queste cose dobbiamo misurarci per questo io credo che dobbiamo essere sicuramente unitari dobbiamo sicuramente sforzarci
Fino in fondo e fino all'ultimo di tentare di convincere tutti
Tutti io intendo dire da tutte le parti
Però io credo che questo lo dobbiamo fare con la convenzione che le elezioni sono un passaggio le elezioni europee come le elezioni amministrative ma è evidente per capirci io credo che questo sia probabilmente sarà quello che avverrà e ho concluso veramente
E nel senso che sarà quello che avverrà se ognuno ci presentiamo separatamente DP affatto questa decisione i Verdi hanno fatto la loro è probabile che ci sia una terza viste perché dobbiamo dire di no nel momento in cui ci sono altre un altro pezzo di questo arcipelago che ha un problema di una sua rappresentanza e non si riconosce nell'uno e nell'altro
Ma però io credo che la cosa inequivocabile che ognuna di queste realtà
Avrà un consenso insufficiente a questo progetto e io credo che il giorno dopo noi dovremmo avere la forza la convinzione la determinazione di dire che dobbiamo continuare a lavorare per quel progetto
Perché come la storiella per capirci di chi dice siamo tutti d'accordo scuro con il progetto c'è di chi vede la luna
è come dire e la indica col dito però molte volte guarda il suo dito e non la luna me mi pare che questa sia la storia di questo dibattito Complesso utile difficili io credo che dobbiamo sforzarci di costruire insieme comunque questo percorso
Arancio Gaspare che s'è dimenticato di presentarsi Democrazia proletaria di Palermo direzione nazionale prima che parli Ermete Realacci lo presento io presidente nazionalità legata all'ambiente
Ricordo che sta gireranno delle cassette per l'autofinanziamento della sala
Mi ricordo che prima d'andar via a tutti l'impegno di compilare le schede di partecipazione ieri abbiamo avuto quasi quattrocento presenze credo che oggi molte sono riconfermate ma ce ne siano di nuove è importante anche per noi avere una fotografia anche geografica delle presenze grazie elementi
Bene io spero di non essere reticente in ogni caso dirò quello che penso
Non so porre produrre questo se è un errore se credo siano i drammi posti da Radio radicale
Avevo sbagliato microfoni
Si sente bene
Di o quello che penso a vorrei prima di arrivare alle questioni elettorali fare un brevemente Chicco ti prego dammi il tempo quando demotivata a chiudere
Fare un inquadrare un pochino le cose di cui stiamo discutendo in un ragionamento sullo stato della del movimento ambientalista in generale perché questo è quello che mi interessa francamente mi interessa abbastanza poco
Lo ritengo uno strumento necessario ma non è il centro dei dei dei miei problemi capire cosa accada le elezioni europee oppure qualche cosa succede sui vari elettorati mi quindi rapidamente vado su tre punti primo punto la questione ambientale è oramai divenuto una questione di dimensioni molto grosse Lolli diceva anche Chicco ieri lo ripetevano Massimo Scalia ed altri
Lago della questione ambientale centrale perché è una questione intorno a cui anche grandi paesi non solo le opinioni pubbliche all'interno di alcuni singoli paesi determinano le loro scelte sul terreno internazionale da questo punto di vista ci sono due problemi che si aprono un problema e quello di definizione di quali politiche possono avviare a soluzione questa questione indubbiamente una sensibilità ambientale
Forte generica estesa non è al tutt'oggi capace di individuare le scelte da farsi son d'accordo mi pare con le cose che diceva anche Adele nel suo intervento bisognerà capire chi è che paga per riportare assoluzione questa questione ambientale e non è pensabile che questa questione
Rimanga ancora lungo soffusa in una sì in una allora elettive etnica per cui sembra che tutti sono d'accordo nel difendere l'ambiente in realtà siccome poi la fine dei prezzi da pagare ci sono
E ad esempio è facile parlare di amazzoni allontanate meno dei problemi nostri o parlare di amazzoni in termini di soluzioni tipo parco simile che non fanno i conti con i problemi quali l'abitante di quel Paese
Penso che è un problema di chiarimento di esiti di linee politiche ci sarà in generale nel movimento ambientalista
La la seconda questione questa questione centrale non è centrale questa è una questione che io ritengo relativamente di lana caprina perché senta centralità intendiamo il fatto che questa questione autonomamente in grado di riassumere in sé tutte le questioni che ci stanno a cuore le stanno a cuore all'opinione pubblica sicuramente
Penso che questo orti essere da sola la guida per determinare le politiche sicuramente posso essere d'accordo con Franco Russo quando sostiene che questa questione non è centrale
Se invece ecco per centralizzare intendiamo il fatto che questa questione a tutt'oggi l'unica in grado di fare da catalizzatore a un insieme di stanza anche diverso da questo non mentale è centrale
Del resto cari amici
Io vorrei che non fossimo i propri in questa faccenda se si pone oggi il problema di un'eventuale lista verde unica che metta assieme anche molti temi
E perché la sola questione ambientale ha capacità di parlare alla gente con un livello di estensione superiore alle singole questioni messe assieme
E vorrei dire che da questo punto di vista c'è un problema che va al di là della presentazione elettorale perché molte delle questioni anche importanti che vengono posta sul tappeto richiede una profonda ridefinizione di linguaggi e di obiettivi
Voglio fare un esempio concreto la manifestazione di ieri sulla NATO
Era una manifestazione indetta
Da da tutte le forze che dovrebbero fare questa lista unica alle europee cioè vendetta la democrazia proletaria dalle liste verdi da non ho capito bene se partivo radicale in tutti in tutto o in parte anche coprono solo manifestazione ho aderito alla manifestazione
Poi mi pare che c'era pure Kronos mila centonovantuno movimento politico per l'alternativa le le più insomma c'era una frattaglie avaria
Io devo dire onestamente con il grande affetto che mi lega a al la Weltanschauung di quei manifestanti di cui molti sono anche in questa sala che era una brutta manifestazione inutile
Lo devo dire proprio con grande crudezza perché non ha manifestazione che parlava soltanto a se stessa
Io l'ho l'ho vista passare era una manifestazione sbagliata per temi non è possibile affrontare la questione della pace oggi come se fossero dieci anni fa dopo che appunto ci sono nel mondo delle delle dei movimenti basta quando si Gorbaciov si muove su questo terreno quando lo stesso Bush annuncia l'eliminazione di quel programma di Guerre stellari che da molti era stato ritenuto a lungo l'asse portante del militarismo americano dell'intreccio fra milite il sistema militare sistema scientifico sistema industria bustine annuncia
La il ritiro non facciamo una manifestazione in cui lascio perdere gli slogan che io ritengo da combattere con tutta le nostre forze e con tutti i mezzi se volete non violenti a disposizione
Se sono slogan seri e da considerare imbecilli se sono slogan assoluta manifestazione perché c'erano anche questi slogan la distrazione ma i migliori slogan che c'erano in quella manifestazione
Era lo slogan privi di senso non collocati storicamente che non parlavano un numero di persone superiore molto superiore a quello della gente presente in quella manifestazione
Allora il problema se c'abbiamo a cuore il successo delle nostre idee mi pare che Angelo Baracca non sia più qui oggi quando diceva vogliamo imparare a vincere e mi pare che in campo ambientale qualche soddisfazione da questo punto di vista ce la siamo pure tolta non foss'altro che la questione nucleare
Per le centrali nucleari civili che si tratta di ridefinire molto profondamente anche la maniera di rapportarsi a queste altre questioni perché io ritengo importante in ogni caso non la lega per l'ambiente non ha una cultura per la quale ritiene che esista un ambientalismo neutro cioè per capirci e c'è un problema di unità del movimento ambientalista sui temi da affrontare con crede che un'unità ampiamente trasversale e questo è vero anche nella lega ambiente cui molti iscritti a parte che votano per quello che gli pare ma ci sono anche la gente che si scriva Legambiente
E vota per partiti moderati un un modo fa quello che gli pare
Non è non non è statutario il fatto di chi si stima dalle dall'ambiente debba votare per questo per quell'espressione
Però al di là di un problema di unità del movimento ambientalista noi siamo
Convinti che è difficile siamo alla fine allora scusami dammi due minuti perché mi sono dilungato troppo il primo pezzo
Vi chiedo scusa siamo convinti che non si può definire insomma un ambientalismo gradevole perlomeno per noi se non accanto altri temi per capirci non giudichiamo la la civiltà del Sudafrica dal numero di parchi naturali che il Sudafrica fa può essere una variante collaterale ma e quindi questa è un problema se volevi approfondimento però finisco vendo su due un tema qual è il motore di questa politica ambientale io ritengo che il motore di questa pudicamente debba essere questo se voi direte Cicero pro domo sua ebbe sì
E uno movimento politico organizzato io dico in forma associativa perché siamo una forma sufficientemente flessibile per garantire quel tanto di organizzazione che è necessario per confrontarsi con i grandi problemi e quel tanto di disorganizzazione che è necessario per non essere troppo studio notiziato e io questo penso che sia il cuore del problema e questo è un problema che riguarda tutti mentre invece molti di noi in questa sala negli stadi ed in generale la Legambiente al momento una gerarchia un cursus honorum in cui poi è la politica con la P maiuscola quella delle elezioni che determina effettivamente l'andamento delle così a questo non ci credo non ci credo non solo per ragioni di principio che verrebbero zero
Da Paul ma per una verifica pratica che ha visto per esempio nella vicenda antinucleare pesare moltissimo la capacità di su un tono un obiettivo forte di spada spaccare trasversalità tutte le forze politiche e da questo punto di vista e quindi questo lo pongo come un problema da questo punto di vista qual è il rapporto con livello Littoral istituzionale
La vicinanza che c'è stata della lega per l'ambiente di tutta la lega per l'ambiente con l'esperienza delle liste verdi
E dico di tutta la riga per l'ambiente compresi quelli che votavano per un'altra cosa che erano esponenti un'altra cosa perché a questo da una presidenza ci sono dei dirigenti dell'Africa per l'ambiente che non credo che abbiano votato per le liste delle scorse elezioni addirittura gente come Edo Ronchi che era candidato in altre liste
Era dovuto a un fatto che la presenza istituzionale delle liste derby aveva indipendentemente dalla qualità
Ho in larga parte indipendentemente dalla qualità della politica istituzionale che le liste Verdi facevano nelle istituzioni un effetto di moltiplicatore dive dell'effetto della della dell'ambiente su gli altri partiti per capirci
Esattamente come la presenza radicale sulle tematiche dei diritti civili
è stata utile e necessaria per costringere le altre forze politiche ad affrontare i temi dei diritti civili
La presenza di una lista centrata sulle tematiche nero accelerato dei processi che negli altri partiti forze ci sarebbero stati lo stessi ma sarebbero state sicuramente più lenti
E io penso che se oggi Partito Comunista prende certo Posina sull'ambiente SEA oggi sulla caccia il Partito socialista il Partito Comunista assieme ai radicali e di piena di stereotipi già l'avevo fatto la volta scorsa appoggiano preferendo se sui pesticidi di nuovo il Partito Comunista in queste due campane che sono per noi centrali in questa campagna rovescio valida per me ne sa soprattutto dietro questi banchi e sarebbe importante anche che da questa Assemblea venisse un segnale
Forte in questo senso alcuni l'hanno detto mi sembra che Rutelli l'abbia già detto ieri però sarebbe importante che venisse un segnale forte di impegno su queste campagne referendarie nel corso di questa vicenda
E anche perché si è aperta una competizione sul terreno elettorale allora adesso ma al di là diciamo della della retorica per chiudere è illegittima assolutamente la dire presenza di esponenti ambientalisti e la caratterizzazione ambientalista di tutte le forze politiche questo vale per DP anche se non farà le liste arcobaleno vale per i partiti al radicale anche se non si fosse sciolto eccetera eccetera
Il problema chiave capire se si riesce a creare sul terreno elettorale ad accrescere sul terreno elettorale la forza di una forza politica una espressione che centrata sulle tematiche verdi
Faccia da catalizzatore dei processi che avvengono anche negli altri partiti da questo mi disse centralmente sulle tematiche del è un elemento centrale
Mi sembra che da questo punto di vista la iniziativa arcobaleno
è meglio che ci sia facendo catalano e di gran lunga meglio che ci sia stata che che non ci sia stata cioè dovendo fare un discorso
Di per ipotesi assurde se non ci fosse stata questa iniziativa a mio avviso lo stato del dibattito sarebbe oggi più arretrato di quanto me oggi quali sono gli sbocchi di questa iniziativa sicuramente sono sbocchi di lungo periodo
Io penso che i problemi sono molto complicati la stessa questione del rapporto fra un'espressione lettura istituzionale e il movimento è un problema pressante e non tutte le schifezze che avvengono nelle liste verdi
Sono dovute all'ignavia dei protagonisti spesso sono problemi difficili da risolversi cui nessuno ha una ricetta pronta
Quindi che cosa fare io mi auspico che ci siano ancora i margini perché sia possibile una sola presenza di una sola lista centrata sulle tematiche ambientali a queste elezioni
Se questo non sarà possibile chiedo un atto di responsabilità nel senso di fare di tutto perché sia possibile innanzitutto uno scaricando sulla colpa sulla vicenda degli stadi e di perché qua guardate c'è un un dato di fondo
Questo processo è stato innescato anche dal fatto che si sa che il verde tira tira indipendentemente dai protagonisti perché onestamente per essere franco
Io penso che se la democrazia proletaria avesse pensato di poter puntare realisticamente a un tre per cento a queste elezioni non credo che dentro Democrazia proletaria ci sarebbe stato un consenso alla disponibilità nei confronti di questa iniziativa che invece c'è stata quindi bisogna prendere atto anche delle situazioni un po'come ci sono state bisogna anche capire per esempio quanto il contributo di pezzi di area radicale adesso lascio verde Chicco Crippa Bettini eccetera che siamo al di fuori della è
Vale da Bonolis
Sono due sorelle sospette essendo più direttamente impegnati in cose di questo tipo però questo è stato un elemento bisogna anche capire poi quanto questo processo incida sulle scelte politiche per esempio fatte da una forza importante con il partito radicale che sono scelte per il momento disegno a a insomma bisogna capire qual è l'intreccio fra l'idea del partito San nazionali dividersi dappertutto e puntare su un progetto di questo tipo io personalmente
Faccio una considerazione se questo popolo centrato sulle questioni verdi Polo elettorale istituzionale dotato di una sua autonomia che non è l'Esprit capirci non non potrà mai essere in cui sono d'accordo russo mi pare
Un'espressione diretta del movimento perché movimenti non hanno mai l'espressione dirette univoca sul terreno elettorale istituzionale
Se questo Polo potrà essere più autorevoli in futuro più forte elettoralmente più consistente sul piano organizzato grazie anche all'intreccio fra le forze attualmente presenti liste verdi o alle migliori delle forze presenti esperti con l'ingresso di Hare che per il momento trovano difficoltà a Intra relazione con questa vicenda io credo che ne avremo dei vantaggi benefici tutti e poi c'abbiamo qualche chance in più di farcela
Interverrà c'è furbo che verrà presentato da Rutelli e poi Marco De Bernardo
Sì io vorrei dare il benvenuto a questa nostra Assemblea a un amico che ci onora con la sua presenza è una parlamentare europeo belga il quale ha lavorato con gli immigranti italiani della Comunità europea spagnoli portoghesi greci ma anche extra comunitari turchi del Marocco e i rifugiati politici
Jair furbo URSS che agisce e in particolare a Liegi in un quartiere popolare soprattutto di immigranti a Gand la Provincia e di Limburgo e parlamentare europeo eletto come indipendente nella lista dei socialisti fiamminghi
Fa parte del gruppo dei non iscritti al Parlamento europeo è stato cinque anni al Parlamento europeo lavorando la commissione sociale la Commissione ambiente la Commissione sviluppo è un militante del movimento pacifista promosso la manifestazione antinucleare in Belgio di domenica prossima impegnato da molti anni nelle battaglie per i diritti umani
Sicuramente vedi una sua e biografia i temi come a medicina popolare la gioventù immigrante le iniziative per i minatori ha fatto anche un'azione per la trasmissione di RAI uno italiana non sempre è un gran bel servizio in verità in Belgio ma intanto è un servizio di informazione per i nostri migranti quindi vorrei dargli la parola con un caloroso benvenuto a parte l'Assemblea
Sono in favore
Per una lista perde alternativa
Di Bettarini e e non violenta
Vengo dall'immigrazione
E la cresta lingua lo Imperato no in Italia
Ma in mezzo da di migrazioni
In italiano
Scusate né se Invest da lingua non è sempre alla balaustra merce la lingua della
Solidarietà
Tutta la mia ditta
Ho lavorato per fare una politica da sotto una politica dove si trova i problemi fondamentali dalla gente offre perché se la gente senza voce
E cioè spirituale mi hanno domandato per estremiste in volo
Dall'unioni
S indipendenti e allora forse per a questo momento non potevano votare per me
Perché non aveva una foto né al livello nominale ne è al livello nazionale ne allorché a livello Ente nazionale europeo
A questo momento
Per poter realizzare l'alternativa politica
La giustizia soffiate ecologica
è necessario l'Unione Nuño lì da tutti i fasti progressisti
E e in Belgio
L'abbiamo provato di fare primo l'unione dal movimento operaia
Che ha diviso
Anche forse in Italia va in Belgio sono due grande forte sottochiave
Cristiani e socialisti
Indicati che hanno allora partiti Lorenz pressione politica
E importante al l'unificazione della cresta forza sociale
Ma e anche importante
L'Unione
Tale fatto sospirare
Sa indicare e anche le forze so sì alle nuove
Chi è cristiano oggi e bisogna una unioni dalla notte sociale e la lotta etica logica
E questo Dupuis
Rosso dalla solidarietà
Il verde dalla speranza
Riflette due
Il Parlamento europeo durante i cinque anni
Mi trovavo tra i perdenti i radicali dipinti
Nell'Unione eravamo sempre d'accordo alle cose fondamentali i teatri tedeschi ma vedo che domandate per venire con loro perché dalle foto e sapete e anche un po'quella difficoltà dalla disillusione anche quando siamo alternativi
La dimensione sociali dal mercati comune tante aziende arcate loro OPA in mercato
La dimensione sociale e dimentica
è importante
Lavora a lottare da sotto
Per un'Europa sociali
E o lavorate ho presentato nello scorso un un rapporto dalla queste dimensioni sociali de l'Europa
Anche la difesa dei delegati delle organizzazione stanziali perché i delegati non so le più protetti la protezione dimenticato anti Halfdan penso sia al so schiave perché è pericoloso nell'Europa del Don nani che sia l'armonizzazione sociale verso sotto e nove essa stessa sopra
Dunque oltre lotta lo lottò per la cresta Comus cosa anche per la difesa dai inquilini e sociale del pianeta ramificazioni in Italia
Poi la politica dell'ambiente l'Amazzonia Lamperti chiara oppure presentato con l'appoggio dei vari partiti progressisti urgenze
E inquinamento ed è il grande citerò pay la lotta per un Energia energia alternativa Campion tra del nucleare ero membre da cui nacque missioni speciali la salvaguardia dal Mediterraneo
L'Adriatica
La Costituzione da una come nota Mediterranean
Con un'altra donna di giustizia
E di pace
Anche una medicina alternativo ho avuto uno ne parla porto contro il medico Parodi
Che presentano i rappresentanti della Democrazia Cristiana italiana
E che al presidente dal l'ordine dei medici in Italia che voleva anche armonizzare la questa ordine dei medici italiane per tutta l'Europa ho presentato un rapporto Hutton fra lui e finalmente dopo tre anni di lotta politica con la polio degli degli la medicina popolare ho finito
Poi
La solidarietà conti del terzo mondo
Sono membro del con i soldi di sviluppo ho avuto un rapporto per favorire in favore del organizzazione non governativa di sviluppo
Ho lavorato ho rappresentato questo rapporto perché è molto importante i gruppi di gruppo anche qui in Europa ma anche il Terzo Mondo o il tono amo che ha lavorato al con la popolazione ogni oppressi Entente pendenza
Sono venuto due volte a Roma riorganizzazione non governative
Italiani per preparare questo rapporto
Finalmente nero quando già tetto voglio fare anche l'unione specialmente tra i progressisti
E mi trovo don i radicali don il bit di don impervi in relazione sono molto bene composizioni
Primo una politica dinamica dal padre un'Europa da sotto
Portare i problemi
Dal padre dell'azione a livello Della politica formali l'unione tra le due la lotta di base non la politica formale e difficili ma è importante per per il futuro
Bisogna o il processo dinamico
Con una dialettica dell'azione e formazioni azione informazioni
Nuovi disarmare continua al menti tutti e Crespi gruppi e a essere presenti
Tra questi sviluppi Nostromo di ridare nel nelle nei Parlamenti ma anche sulla strada
Un'organizzazione e modo di vita che corrispondano alla nostra di viale democratica bisogna libere una alternativa la perde libertaria e non violenta osannate libere dalla realtà
Finalmente l'Unione detto molti il forse i progressisti e cinture
Correnti tra adesso e non la roba il torrente sociali
C'è anche anni centocinque anni del lotta operaia non bisogna dimenticare un
Una lotta ho lottato tanto tempo tempo pronte indicatori ogni operai per gli emigranti Dini dimenticati è difficili dei trovare ISTORECO alcuni sciopero e allora con la polizia
Bisogna compromettersi
Per farla politica onesta
Allora lì provento ecologico molto importante bisogna ed presente
Nel testo corrente dei manti passione sociali Antei collettivo
Anche al corrente pacifico ieri e lo presento alla manifestazione una della manifestazione significativa
è importante chiesti mobili si la mobilizzare la proprietà azioni per e questo anti questi problemi e poiché il Terzo Mondo e corrente femminili
Sono dunque in favore dall'unione perché l'ho già detto anche l'Europa si trova tra l'Est e l'Ovest un Europa Oltrona ma Oltrona mo'
In Europa solidali con popoli oppressi dal sul finalmente
Tredici milioni di immigrati di migranti e in Europa o il popolo dimenticato
E il popolo di domande
Io sono solidali o con la cresta alcol questo popolo senza tener senza frontiera
E anche il popolo dimenticate dell'Italia o distrutto con loro per questa terra italiana dimenticata che si trova a cuore e dove si fa a monte la liberazione l'Europa di domani ho vissuto
Tanto tempo vivo ancora con loro e in un quartiere dei minatori e in Belgio
E allora
Mi hanno dato il senso profondo della mia fitta del mio impegno e finalmente in se pare impossibili
Fosse candidato dei migranti
Prenderei una valigia
Una vecchia valigia del i migranti fissata per le otto perso
Le sue perverso straniero verso Berlino lavorava qua la Specchia valigia
Vanta c'è una canzone sarda fissato in Belgio hanno fatto quanta bella la valigia Contri parte il migrante valutazione oppressione è il cemento dall'unione quant'è bella
La cresta valigia non permette del solaio ti nasconda la valigia ha portato tanta meraviglia da cambiare l'ha fatta dal mondo
Spazio
Marco De Bernardo poi Edo Ronchi
Riccardo chiama Roli Corleone
Sono dell'Assemblea verde alternativa di Roma io penso che i verdi siano attraversando negli ultimi mesi una fase di evoluzione molto rapida si stava facendo veramente dei passi avanti per esempio
Credo che quella linea più o meno rappresentata più autorevolmente
Da da Mattioli Amendola
Semplificando
Cioè quella che fin fin dall'inizio dice che di i Verdi si devono occupare soltanto di problemi ambientali
Penso che questa questa posizione è ormai definitivamente superata anche nelle liste verdi è una posizione che nasceva in parte secondo me da
Una cattiva comprensione della differenza di di ruolo che dovevano avere da una parte i Verdi come soggetto politico e dall'altro il movimento ecologista e dal dall'altra parte anche piccoli entra intendimento sul problema dell'urgenza del del problema ambientale
Che proprio perché urgente proprio perché
Legato a una crisi sempre più profonda non può essere risolto se non con un approccio globale ai problemi della società per esempio il non si può chiedere la chiusura delle industrie delle produzioni inquinanti se non si fa anche un discorso per garantire i il diritto a un lavoro decente per chi lavora in quest'impresa o non si può chiedere al Brasile di conservare l'Amazzonia se non mettiamo in discussione il ruolo dei delle potenze industriali nel né i pesci neo colonizzati ecco io penso queste posizioni sono ormai nettamente minoritaria anche dentro le liste Verdi e questo lo dobbiamo penso al dibattito che è nato ne negli ultimi mesi
Malgrado questo
Ecco brevemente il gruppo di cui faccio parte un piccolo gruppo che nato nel mille novecentottantaquattro con lo scopo di promuovere una
Una politica verde libertaria non violenta e alternativa usavamo un proprio queste parole
E attualmente però devo vedere che malgrado i passi avanti non credo che questa politica sia ancora pienamente rappresentata né dalle liste verdi per ragioni che probabilmente qui condividiamo quindi tralascio
Ma neanche tra i promotori della lista Verdi alternativi
E che sono a favore di un maggiori investimenti nell'industria oppure si sono visti addirittura gli ultimi sostenitori del governo di Kabul
Ecco in generale a parte queste estremizzazioni c'è secondo me il rischio che quest'anno l'abilitazione venga appaia come espressione di un ceto politico degli anni settanta mentre non si vedono qui dentro
Quei settori come per esempio l'aria alternativa
Di Hunter la nuova che è importantissima per le campagne che sta portando avanti per esempio sul Biolay giornalismo sul lavoro liberato l'aria fondamentalista attualmente interna alle sedervi e i movimenti non violenti o i gruppi libertari
Manca per esempio quella generazione di di giovani che è nata la politica con il movimento pacifista con quello dell'ottantacinque con il movimento ecologista che non si riconosce assolutamente nelle culture
Del della e nella prassi della politica vecchia
Ecco quindi secondo me la ricchezza della diversità di cui parlava Rutelli si può ottenere però se si mantiene una identità nettamente diverta dalle vecchie culture che deve essere per forza una identità monolitica ma neanche un'identità raccolta soltanto su su uno slogan i bantu questo se anche il modo per raccogliere più consensi alla area politica di cui facciamo tutti parte
Dunque la politica verde di di cui parlavo e non ha diciamo a a delle speranze sicuramente ma non ha la certezza di essere rappresentata nel prossimo futuro né dalle liste verdi né
Né più né meno insomma da da questa lista verde alternativa pensa saremo in molti il diciotto giugno dove gustare provo una bilancia di precisione
Per per valutare una scelta tra due liste se si presenterà questa seconda che appunto non nessuna del delle quali si presenta
Toto totalmente più più verde delle alta totalmente espressione della politica alternativa e
Giustificatamente diverso fa
Dall'altra
Ecco ci sono sicuramente delle speranze ci sono tante persone
In nelle liste verdi era e nera rifarebbe affermativa che veramente hanno messo in discussione
I il percorsi politici che con un coraggio che secondo me è anche di significato storico per la nuova sinistra del nostro Paese e io penso che occorra aiutare questa speranza e questo secondo me si dovrebbe fare coordinandosi tra quanti appunto impegnati sia nelle liste verdi sia nella lista Verdi alternativa che in entrambi o in in nessuna di queste vogliono però contemporaneamente esprimere da subito
Una politica alternativa
Non c'è ci incontreremo il mio gruppo organizzato il tredici maggio a Roma un incontro a cui spero saremo in tanti quando grazie violinista saranno già fatte
Riguardo le scelte che che dobbiamo fare oggi io penso appunto se veramente si vuole non essere soltanto un cartello o un polo politicista o una operazione elettoralistica vivi di riciclaggio ma si vuole invece come diceva Rutelli essere un processo per esprimere seriamente una politica verde libertaria non violenta alternativa allora evento bisogna rinunciare a presentare una lista verde per le europee adesso cioè si eviti di farsi fotografare e in una fase iniziale che assolutamente incompleta del nostro sviluppo nelle liste verdi
Abbiamo quelle quelle della federazione
E quattro anni fa abbiamo fatto questo errore non abbiamo saputo aspettare abbiamo dato al Paese una fotografia di Dino esperti molto sfocata e adesso oggi ci ritroviamo assediati da opportunisti e d'affari a cui non interessa tutta assolutamente l'immagine di questa fotografia interessanti dopo che sia sfocata perché questa fotografia serve soltanto per appuntarsela sulla giacca e e e per prendere voti
Non interessa quest'immagine invece come Progetto di una società diversa
Ecco
Io ho finito se ho ancora tempo volevo un attimo risponderà Realacci
Riguardo la la manifestazione di ieri i pochi verbi troppo pochi che eravamo presenti ieri ci siamo dati da fare per dare una cattiva caratterizzazione diverso fa a quella manifestazione
Anche se io penso solo in malafede si può accostare e questa manifestazione il il cartello la campagna quarant'anni bastano al movimento di pacifista degli anni Cinquanta però vorrei chiedere a Realacci te lui crede che la nuova iniziativa del movimento pacifista possa essere quella delle proposte del del PC
Di riforma del della leva che non mettono assolutamente in discussione l'istituzione militare in quanto tale e non mettono in discussione la la l'appartenenza dell'Italia a un blocco militare internazionale grazie
Non mi pare che sia presente
Dopo chiamarono riceve Corleone coi Degli Espinosa Mario Albino
Giglio piani
Coraggio
Allora a me pare che vi sono alcuni punti che sono già stati affrontati al dibattito ma sui quali voglio dire la mia
E cioè c'è anche vi sono ancora possibilità
Se qualcuno li all'ingresso prega quelli fuori per quanto meno di abbassare la voce possibilmente di entrare
Allora dicevo Polo primo vi sono ancora possibilità per una lista unitaria
Due a quali condizioni
Conduciamo questa offensiva unitaria per una lista tre se non ci sono le condizioni di questa lista unitaria che si fa io vorrei prima affrontare questi tre punti
Io credo che e non è una valutazione campata per aria abbiamo fatto questo incontri sia col coordinamento delle liste sia con la Consulta delle associazioni
Abbiamo partecipato e anche raccolto il frutti di un ampio dibattito io penso che si possano dire anche allo Stato vi sono possibilità perché si giunga ad una lista unitaria
Sì bisogna subito aggiungere anche che queste possibilità non sono altissime
Però noi dobbiamo andare fino in fondo perché ci crediamo all'unità non era una mossa tattica
Rientrava in un progetto politico soprattutto in una convinzione sincera di chi l'ha promossa e di chi l'ha vissuta in prima persona
A qualsiasi costo
Ecco io credo che accettare la logica del qualsiasi costo significa entrare in una logica di ricatti che non può essere la nostra non può essere la nostra
Bisogna anche dire a quali condizioni a quali condizioni noi collettivamente come area verde arcobaleno
Io penso questo
Che si tratta di aprire un processo unitario
Con il simbolo del Sole che ride concordato nei programmi nei candidati e nei capilista
Non si tratta di aprire o chiudere
Perché non chiediamo di entrare
Ne vogliamo sfondare porte si tratta di una proposta unitaria che ha intanto a cuore le sorti del movimento ambientalista e verde ma anche delle esperienze alternative nel nostro Paese
Se non va in porto la lista unitaria che si fa e questo è l'altro punto Firenze avevamo rimandato adesso dobbiamo discuterlo più a fondo
Io penso a queste cose la prima che bisogna dare ancora più forte priorità al movimento verde arcobaleno
In questa esperienza abbiamo intessuto rapporti di solidarietà anche personali e nell'impegno politico le solidarietà personali contano sono un fattore importante queste ci sono e devono continuare
Ma abbiamo cominciato anche a definire un comune progetto politico e anche questo è una parte importante di questa esperienza
Io credo che la nostra scommessa
Deve essere quella di trasformare una differenziazione di atteggiamento elettorale
Che nel caso dell'assenza di una lista unica inevitabile in un'articolazione
Concordata e collettiva della nostra tattica elettorale della nostra linea elettorale
E cioè in altre parole non ci divideremo ma articoleremo la nostra iniziativa avendo come scopo un comune progetto politico
Non vi sarà quindi una lista tanto per dire dai soli radicali o dei radicali
Ma una lista se sarà necessaria se non si potrà fare a meno di una parte dell'arcobaleno inserita in un progetto solidale e comune
Ognuno di noi dovrà continuare a fare la sua parte
Perché sarebbe sbagliato che noi chiedessimo a tutti gli amici e compagni che hanno aperto una coraggiosa battaglia nelle liste verdi di non continuare a farlo
Dobbiamo ringraziare questi compagni e dire il percorso prosegue del Comune sarebbe sbagliato a non capire che una parte di noi
Sarà farà un atto coraggioso non stando in nessuna lista l'importante lo ripeto la solidarietà e questo progetto comune nessuna abbandonato per la sua strada nessun non dico isolamento perché non di questo si tratta ma questo progetto si articola in iniziative anche a livello elettorale e questo deve essere un punto fermo che i nostri interlocutori devono considerare questo dà più forza collettiva all'insieme di questo progetto politico e alle sue articolazioni
Anche lettorato
Qui parlando di Arcobaleno e facile sollevare sottolineare le diversità e gli intrecci fra culture diverse anzi come abbiamo detto e scritto evidenziare questa come ricchezza come potenzialità positiva
Stiamo attenti
A fare questo discorso non cogliendo a fondo la novità verde
Stiamo attenti perché il pericolo e che si dia uno spazio a un riduttivi Isma'verde verde non cogliendo l'impatto globale e complessivo di tale questione non si tratta di una sommatoria né di cartelli
Bisogna rileggere il vecchio e capire il nuovo e questo è una sfida che sta di fronte anche a noi anche hanno
Abbiamo una responsabilità verso noi stessi e verso l'insieme del movimento ambientalista
Proprio perché abbiamo individuato in questa complessità del nostro ecologismo e di questa proposta a contenuto arcobaleno
Dobbiamo diciamo essere all'altezza di questa proposta dobbiamo cioè direi di più
Essere più ambientalisti se possibile proprio perché più capaci di una proposta di alternativa inscindibilmente ecologica sociale e politica
E cioè questi sono i due punti la priorità l'inscindibile intreccio e la prospettiva dell'alternativa questo è il contenuto con cui andiamo a un confronto con gli altri verbi che non son d'accordo con noi
Con gli altri alternativi che non sono d'accordo con voi per la costruzione di un progetto comune
Che la sfida che comunemente abbiamo portato non solo in queste elezioni ma anche per il dopo
è in questa bisogna trovare un equilibrio di continuità e rinnovamento e questo è un altro dei problemi che abbiamo dal nulla nasce poco senza radici è difficile avere storia difficile avere futuro però non c'è dubbio che alle soglie del Duemila si chiede radicalmente di ridiscutere scusate il gioco di parole anche le nostre radici
Quindi la nuova casa comune non è la somma dei pezzi delle case esistenti e non abbiamo detto Coen è sto
Principalmente ad esclusiva mente rifiutando un cartello elettorale non solo ed ha fatto molto bene Franco Russo a richiamare la il superamento dalla forma partito
Ma sapendo che nel superamento delle forme partitino esistenti c'è anche il superamento di culture di tradizioni pur
Valorose gloriose pure importanti nella storia politica di questo Paese
Ma che oggi sono inadeguate non è la sommatoria di questo non è l'aggiunta di questo le liste Verdi esistenti ma si tratta veramente di capire non novità
Di accettare l'altezza di questa sfida di usare quel patrimonio che abbiamo ma di spenderlo per andare tutti insieme e più avanti
Dunque ho perso contro col siamo a Corleone sì
C'era Riccardo che ha valori ma credo che non sia in sala
Corleone POIN Mario Araldi e poi degli Espinosa giglio bianco
Abbiamo ancora trentacinque minuti forse riusciamo a farle parlare sei sette
Ma amiche amici forse c'è poco da aggiungere a quanto ha detto adesso Edo Ronchi
Però val la pena di dire una cosa
Che questa delle elezioni europee è un'occasione unica
Che non può essere persa
Ed è questo il senso di una proposta portata avanti con tenacia nel corso dei mesi
E che vero che è stata un'utile
E che se non ci fosse stata il livello del dibattito sarebbe stato inesistente
Di basso profilo
E solo ci sarebbe stato un fatto degenerativo all'interno delle liste verdi
Una kolossal solo elettoralistica all'interno delle liste vero
Questo è il problema
Qualcuno deve rispondere
Su che cosa è stato fatto in passato
Come sono state gestite
Le liste
Come si è messo in moto un meccanismo pericoloso
Fatto di divisioni in città importanti come Milano
Dove il mondo verde si è rotto è spaccato su scelte importanti
Questo è quello che non viene a cui queste sono le domande a cui nessuno volle intende rispondere
Cioè come si può perdere questa occasione
Che è un'occasione in cui non ci sono grandi aspettative elettorali individuali
Senza porsi il problema è una risposta a quello che viene dato per pacifico cioè che nel novanta ci saranno in tutte le città due o più liste verdi
Cioè come si fa a non cogliere questo fatto pericolose riduttivo
Del fatto che una grande ipotesi che è quella di rinnovamento della politica
Di rinnovamento dei temi dei modi di essere dei comportamenti rischia invece di riprodurre il peggio del particolarismo e del partiti istmo questa è la domanda che noi con la proposta
Che abbiamo fatto di Arcobaleno rovesciamo
Cioè non abbiamo posto due questioni elettoralistiche
Ma poniamo noi con preoccupazione il fatto
Che se non si coglie l'occasione del novanta per fare un grande progetto politico una grande lista noi avremmo nel novanta nell'occasione del governo delle città e non dei particolarismi
E non della raccolta dei segmenti di protesta giusta ma di protesta
Ma nel momento della candidatura al governo delle metropoli delle città per la riqualificazione della vita quotidiana dei centri storici per rompere quel dominio soffocante
Della centralità della cultura dell'automobile tutto questo noi avremo invece due tre liste deboli
E in cui non ci sarà la possibilità di aprire la candidatura
Di quei pezzi di società civile
Di energie importanti ma ci sarà solo posto per raccogliere appunto
Espressione di piccole burocrazia
Ecco questo è il problema che noi abbiamo posto e a questo ci si deve rispondere
Certo la questione
Dell'ecologia è questione centrale certo in un mondo sempre più complesso sempre più difficile ed è oggi questione
Che assieme alla complessità del passato ci può fare affrontare il futuro ci può fare affrontare un futuro difficile che il futuro di una scienza che rischia di diventare sempre più tecnica
Di una scienza
Che rischia di dominare
Sentimenti e scelte fondamentali
E su cui occorre intervenire Comun Nuovo Umanesimo
E non con il fondamentalismo che un rischio autoritario e di statalismo
Ugualmente inaccettabile per tutti noi io credo
E allora c'è un'ambizione
Perché l'ecologia
Sia una chiave di interpretazione ma anche di azione nuova
Un fatto fondamentale certo ma che noi possiamo
Individuare con precisione
Se rifiutiamo ogni tentazione di minorità ritmo
Questa è la dimensione nuova è vero
Che su questo si trovano consensi nuovi perché si coniugano assieme bisogni primari bisogni della vita
Cioè quello nell'aria che si respira l'acqua che si beve il problema della casa dell'ospedale
Tutti i problemi che non sono più sotto questa chiave problemi di basso riformismo ma diventano problemi essenziali
Ma per fare queste farli diventare proposta
Non minoritaria occorre un'ambizione diversa che spesso manca
Che spesso manca e con il nostro progetto arcobaleno abbiamo questa ambizione di porre che è quella di non dare un'ennesima risposta parziale
E c'è anche un limite che noi poniamo al modo di essere oggi dei Verdi della Federazione delle liste verdi e che è il trasversalismo generico
Insomma io credo che non può essere una risposta a questi grandi problemi il trasversalismo simboleggiato
Da Adriano Celentano
Non è questo il trasversalismo che serve oggi cioè quello di mettere assieme buone e cattive cause di mettere assieme l'ozono l'Amazzonia e la condanna dell'autodeterminazione della donna perché altrimenti si fa quello che è stato fatto a Milano nell'ottantacinque
Quando si è negata la qualifica di ecologista a chi si era battuto come Francesco D'Ambrosi il ginecologo a Seveso e per nel momento della diossina con Adele faccio quando ci si era mossi per il nucleare e si è scoperto invece due anni dopo come verde il senatore Sirtori
Questi sono i problemi che noi poniamo e su cui vogliamo risposte
Ecco allora
E chiudo
Non c'è il problema di una trattativa con la Confedilizia
Noi che vogliamo
Un appartamento e la chiediamo a qualcuno che è padrone di casa
Non è questo
Semmai vogliamo aprire porte e finestre
Perché entri aria dappertutto in tutte le case e poi costruirne una nuova
Il senso che noi diamo è questo
Perché gli obiettivi sono grandi
Sono nella nostra vita quotidiana sono nelle città
Sono nell'Europa che deve essere questa Europa non razzista multirazziale tollerante
Sono anche in una nuova convivialità fra le persone in una nuova convivenza nella società
Ecco se si riesce a fare tutto questo allora si può fare un grande progetto politico umano
E si può fare anche una lista comune
Altrimenti non ci sarà la seconda lista
Ci sarà un'altra lista ci sarà un'altra lista
Oggi e domani
Perché gli obiettivi sono urgenti dei tempo e poco
E le sfide che ci sono non ci lasciano alternative per dopodomani grazie
Ricordo che alle tredici in punto stare me costretti a chiudere gli interventi a leggere tutto a proporre tutte le decisioni operative
Mario Aldi poi Degli Espinosa
Care compagne accompagna al punto in cui siamo credo che sia giusto cominciare a fare
Qualche valutazione definitiva almeno di questa Assemblea
Il dibattito che c'è stato in questi mesi è stato il dibattito vivo
Autentico credo che ha coinvolto
Molti di noi in una ricerca autentica di superamento
Della cultura dell'appartenenza come ha detto qualcuno in un bell'intervento ieri
In quelli che erano gli interlocutori
Della nostra proposta della proposta che stava contenuta nell'appello che sta contenuta nell'appello
Primi firmatari Sciascia poi Bettini abbiamo potuto vedere delle reazioni che sono andate ah dall'indifferenza alla sufficienza all'insulto ma poi per fortuna infine al dialogo
Ci sono state delle posizioni molto differenti che sono state espresse ma credo che gli interlocutori principali di questa fase del dibattito sia la Federazione delle liste verdi
Io ricordo i primi comunicati che da parte di esponenti della Federazione delle liste verdi venivano emessi non avevano nemmeno il coraggio di citare questo raggruppamento che sta dietro a questa sigla questa proposta
Venivamo definiti come attraverso delle assenze dalle io credo che invece al nella fase del dibattito che stiamo attraversando
Noi dobbiamo porre la questione di una lista comune in maniera formale alla Federazione delle liste verdi che si riunirà a Garda il quindici e sedici aprile
Porfidia non già in maniera ultimativa perché non abbiamo degli ultimatum da lanciare a nessuno
A vogliamo una risposta formale noi vogliamo sapere se da parte degli amici dei compagni che sono impegnati nell'ambito della Federazione delle liste verdi c'è Ponce
La volontà di aprire un processo per arrivare intanto alla formazione di una lista comune in occasione delle europee
Ma ci rendiamo conto delle difficoltà dei ritardi se si vuole così a creare difficoltà statutarie che possono esistere in un'esperienza nuova qual è quella della Federazione delle liste verdi non è un chiediamo a nessuno di fare l'agnello sacrificale chiediamo soltanto che ci siano dei segnali precisi nella direzione che noi vogliamo cioè chiediamo che ci sia la disponibilità intanto sulle elezioni europee
Ad articolare una proposta comune per una lista comune non ci interessa non lo diceva qualcuno percentuali di posti poi su elezioni nelle quali per bene che vada si andranno ad eleggere due o tre quattro cinque deputati ci interessa il senso di recuperare il senso di una proposta politica complessiva
Io ho ascoltato gli interventi che ci sono stati in questi giorni ho ascoltato poc'anzi anche l'intervento dei compagni dipinti io rispetto molto la posizione dei compagni Democrazia proletaria
Tanto di quei compagni che hanno detto a noi non ci interessa di quella che si autodefinisce che si definisce la maggioranza di Democrazia proletaria giudice non ci interessa questa fase abbiamo un'altra prospettiva
Mi interessa moltissimo anche perché poi mi ci trovo quotidianamente a lavorare insieme la posizione espressa dalla minoranza di Democrazia proletaria bene
Io ho ascoltato quanto è stato detto a un grande rispetto per quanti dicono
Bisogna anche
Rispettare nella prospettiva di una lista arcobaleno quanti vorranno non partecipare a quell'esperienza pur partecipando all'esperienza arcobaleno
Ripeto alla posizione che rispetto perché credo che siamo tutti in cerca di un maturo di una maturazione individuale e collettiva bene però nella ricerca di questa maturazione individuale e collettiva io vorrei che da parte dei compagni di Democrazia proletaria che sono qui presenti che sono stati presenti in tutti i nostri dibattiti nelle iniziative comuni che abbiamo fatto
Che ci sia per quanto possibile una risposta non più o non soltanto
Di gruppo organizzato ma comincia a esserci anche una risposta individuale cioè mi spiego io rispetto allo quello che i compagni di Democrazia proletaria vorranno fare in questa occasione nella prospettiva malaugurata che gli amici liste verdi non vogliono partecipare all'esperienza comune mi auguro però che da parte dei compagni dico con la massima franchezza perché al punto in cui siamo mi pare giusto tirare qualche conclusione
Ci siano ripeto delle risposte individuali da parte della minoranza i dipinti
E non delle risposte di una posizione che diventa la posizione di tutti i compagni stanno nell'interno dello sforzo comune che stiamo facendo in Democrazia proletaria
Non ho molto da aggiungere io sono convinto che noi stiamo facendo uno sforzo per fare una lista comune alle elezioni europee con tutti
Nessuno non vogliamo dicevo porre condizioni nessuno ma al punto in cui siamo dobbiamo far prendere atto anche ad altri che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e che comunque da questa sala deve venire
La volontà di andare avanti su una strada che è tanto faticosamente tutti insieme stiamo costruendo
Paolo Degli Espinosa poi ci sarà un breve saluto il rappresentante del coordinamento Arcobaleno in Francia
Poiché scusa c'è Giglio abbia bianco Simonetta Ferraro Coco Mario io credo che in più di di non riuscire a mandare
Dunque
Un la proposta di un ragionamento
Chi non ha vocazione minoritaria deve desiderare di vincere degli arredi vincere una cosa necessaria diciamo per chi vuole determinate cose nel nucleare come diceva
Ammette infatti abbiamo vinto ora che cosa vuol dire che vogliamo vincere nei prossimi anni su certi obiettivi per esempio questa scadenza elettorale
Scadenza elettorale mettiamo cosa vuol dire vincere
Mettiamo la lista può essere unitaria oppure potranno essere due liste cosa vuol dire vincere vuol dire prendere non so il tre il quattro il cinque il sei il sette per cento che cosa abbiamo in testa un certo numero di voti
Ma vincere in realtà vuol dire mettere in piedi un processo che costruisce un messaggio sociale e politico che va molto oltre queste percentuali questo è il punto fondamentale
C'è il punto fondamentale che fare come la questione del nucleare vuol dire mettere in piedi un messaggio che
Che diciamo arriva almeno al cinquanta cinquanta sessanta per cento degli italiani e produce determinati affetti quindi noi dobbiamo sapere
Che dobbiamo sensibilizzare Ana re assai più ampie di quelle elettorali
Rispetto a questo problema interni non ho difficoltà a dirlo i Verdi diciamo delle liste verdi hanno un problema di povertà tematica
Io queste cose le dirò anche a Garda esiste un problema di povertà tematica cioè della di una grande difficoltà di allargare dal discorso ambientale che ha una grandissima popolarità
A un a discorsi più ampi ma strettamente collegati e necessariamente collegati ora noi giochiamo ci questa scommessa l'abbiamo tutti qua dentro una formazione di sinistra intesa in varie maniere
Ora quello che noi dobbiamo giocarci e se questa nostra storia questa biografia questa queste idee che abbiamo in testa sono in grado di di risolvere o di contribuire efficacemente a a portare avanti questa situazione di povertà tematica cioè di fare un discorso di allargamento tematico senza forzature
Senza diciamo senza eterogeneità senza attaccarsi all'ideologia ma a partire proprio dal Comune pensiero e dalla comune sensibilizzazione verde
Da questo punto di vista uno dei problemi fondamentali che abbiamo tutti in comune e quello internazionale che ho sentito ricordata ricordare in molti in molti anche liste nel documento politico eccetera si parla della pace dello sviluppo internazionale tutte queste cose bene io mi propongo come concetto di maggioranza il concetto della sostenibilità dello sviluppo
Citato dal Rapporto Brundtland presso la signora brutale è primo ministro della Norvegia e e una parola la sostenibilità che indica un ponte tra i temi dei Paesi del Terzo Mondo e i temi nostri
Perché se in questo sviluppo e insostenibile e loro Air il problema non è soltanto loro ma è anche nostro perché vuol dire che andiamo a una rottura
Dell'equilibrio internazionale non soltanto alle qui dell'equilibrio ecologico ma proprio a una rottura del tema della pace
Nello stesso tempo questa è una fase molto positiva molto idonea per fare un discorso sulla sostenibilità dello sviluppo perché la situazione che si crea tra Bush e Gorbaciov eccetera ecc
è una situazione che permette di ripensare al tema dello sviluppo come problema internazionale e insieme come problema delle nostre città cioè la tematica del ponte tra tra la condizione dei nostri città e la condizione dei paesi in via di sviluppo che saranno in via di sviluppo per i prossimi mille anni se non cambiamo qualche cosa la tematica del ponte e la nostra tematica è una tematica attuale oggi questa tematica del ponte governata dalle industrie e dagli interessi commerciali
Che la governano dalle due parti cioè governano ossia lo sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo sia lo sviluppo delle nostre città
Cioè sia il nostro modo di vivere nelle nostre città e molto condizionato da questa da questo problema della merce
Che è un problema internazionale bene su questo non dobbiamo fare un discorso ideologico il vecchio discorso marxista anticapitalista eccetera eccetera di cui se come alcune parti vanno salvate ma non è questo non è questo il momento di fare uno questo tipo di distinzione ma dobbiamo secondo me creare un movimento delle città che ha sia dentro le nostre città per una riforma dello sviluppo ma riforma dei consumi una riforma dei servizi una riforma della della insicurezza che c'è nella città c'è un miglioramento da nostra condizione urbana
E nello stesso tempo qui e la difficoltà del Progetto
Che questo Progetto decadere un lato di ponte nel senso che deve sfruttare meno la natura e i popoli del terzo mondo
Secondo me il problema assoluzione questo è il punto pure io ma non sto ponendo un problema impossibile secondo me si può convivere meglio nelle città industrializzate
Sfruttando o meno la natura in senso internazionale anche il Terzo Mondo bisogna semplicemente costruire un altro ponte rispetto al ponte costruito da dalla attuale organizzazione economica internazionale
E dal dominio anche culturale della merce allora io propongo che propongo quanto segue che tra le elezioni europee e le amministrative noi ci diamo una scadenza una grande scadenza politica di riflessione questa volta non legata dalle elezioni
Non legata da interessi elettorali e quindi grandissima e quindi diciamo di interesse
Diciamo di maggioranza e in questa scadenza che può essere un convegno con la partecipazione dell'ONU
Sui temi su questo tema di un nuovo ponte di collegamento tra convivenza della città industrializzata e interessi pacifici internazionali
Con anche partecipazione dell'ONU facciamo una riflessione di questo genere in particolare e ho finito questo convegno deve deve rispondere a tre domande
Quali trasformazioni bisogna farne nostre città per corrispondere a una nuova funzione di ponte secondo chi farà queste trasformazioni e terzo chi le pagherà questi sono tre domande molto precise
Io vi propongo un convegno di questo genere o si può naturalmente discute ma una scadenza Polia di questo genere
Come un luogo di convergenza di diverse posizioni interni all'arcipelago verde
Ma orientate a un discorso di maggioranza e quindi ho orientata un discorso che realmente si ponga il problema della correzione dello sviluppo ed ha funzione l'Occidente industrializzato come garanzia di pace
E di di intervento sulla natura a livello planetario grazie
Giglio bianco poi Simonetta Ferraro
Mario con
A prima abbiamo il saluto scusa se qui in aula
Il saluto di Maurice nasce
Del coordinamento Arcobaleno di Francia
Come
Gli assi recita mia sind delle che il crimine dell'articolo pressioni no
Dottor più più alle Copeland dischi socchiusa all'uopo se c'è il nome o Song
Tutte affetta da Moser chiusa dei siti grazie per questo aver mi dato questi minuti tanti lo sviluppo e la discussione che abbiamo ora in Francia assomiglia molto a quella discussione che è atteso il sì piove in cerchioni ascoltato adesso
La propria posizione ditte disagio del politico fosse Saxe Leo appelli Siricio umili sipario più in una pura e al Molise ricevo colpendo cinquant'
La modificazione del panorama politico francese si accelera dopo le elezioni che sono avuto che le reazioni che si avremo a giugno
Do seduto ridurre cigni ho fatto decidiamo mosso elettorale la opposta all'oppressione sani
Tanto più che non ci saranno altre scadenza elettorale per parecchi anni in Francia
Cresce la jeep mo'appare silenzio quindi si parla ne usano assiste a il consolidazione delle cinque dei Tea Party socialista AN divisione della Duarte
Non verrà e ha detto accedere di pazzi coriste
Schematicamente dalle elezioni amministrative abbiamo assistito a un rafforzamento del Partito socialista a una divisione la destra e ha uni declino del Partito comunista
Ne le Vernole Pleasant Cotton sotto il Polo un po'per migliorare se la propensione turco Lapponia guarda in maniera ha portato cosa Danes bassa alternativi fra all'avvenimento più significativo
La comparsa
Parecchio tempo in Francia di uno spazio politico per l'alternativa
Contestabile il nuovo don pratiche motto tutte le venissi pagliuzze uso il Sud reso dedicò Dida sono leggiamo Jinnah mio cugino voto della già un attimino Omouwa Jenna secondi da un qualche gli del setto AG possano Defoe a Place de formula me Global Nord sette adiposo
Però complessivamente in tutte le occasioni in cui si sono presentati candidati che faceva riferimento a una lista alternativa o una posizione alternativa hanno complessivamente raggiunto dal sette al dieci per cento
Se fatto Beha CIA passa un vecchia cristiani ISE Lessons sia il desse dinamiche alternativa il voto verde ha raccolto l'essenziale di questa dinamica alternativa
Ne fatto vecchio nei panni parlassero Expression del sette Gina di kantiana chiedo ma il voto verrebbe furono nella solo espressione di questa dinamica alternativa
In un modo usasse partiti chi si appella Nouvel gauche duole ecologici Socialis venuto Cestio ma chiedo capogiri della compagna dei colite chi si sono costituite ultimo del piano circa come uno dei decreti non si era un altro couture nuovo Chieti paese non da un più tua sono quindici partite a qualche gli desco simile aerea
E tu maggio otto ter rise Cazzano Sant'contro egli
Il movimento di cui io faccio parte che si chiama nuova sinistra per l'ecologia dottore voto gestione nello snodo gestione e il socialismo ha potuto raccogliere dove si è presentata complessivamente
Ventuno sondino incrocino in trecento città circa possibili discorsi video
Secondo l'opposizione si mina ha raccolto un risultati piuttosto simili che ha vinto il Consigliere con ottenendo quattrocentocinquanta letti di chiuderli percorsi fissi costitutore Georgiche
Questa movimento si è costituito in occasione delle elezioni presidenziali per la campagna che si è fatta
Attorno di Piero Ciocca
Dotta le chiamava di un immobile è avvenuta però con il misto un pesante insicura che è il più condita esosi ho qualche idea scolo simile anche i candidati
Rinnova attori da Partito Comunista del partito comunista dove si sono presentati quell'anche loro hanno ottenuto dei risultati simili
Ne il forno e sull'India essere battibecchi chiarite porti a Cristo e l'ISEE del maniero la più significativa se Gino e Michele Zanetti
Ma bisogna sottolineare che è stato il voto verde che accosterà cristallizzato in modo più significativo questa dinamica per l'alternativa
Come un sopruso trash Ospol risolverlo
Come si presentano le cose per le europee le elezioni europee le esami richiamano ad partiva e a un anno Hosseini idealista realizza dopo lei il chi ematofagi primo compose i i compagnie della lista verde abbia annunciato la presentazione di una lista che praticamente dei è già composta già fatta
Ivi adducemmo chiama Maggi un moviere nota Teocoli misto Uta non si lo volute dal peso dell'ISPO l'uomo nuovo dovevo capirlo
Da due giorni fa i compagni innovatori del del Partito comunista hanno annunciato di presentare anche loro una propria lista per il rinnovamento del partito comunista dello quindi del lo dell'Euro comunismo scusa
Non salvo ventuno troppo portava ventotto esami usammo vendete finché anche Mola più in campagna
Fumo la fama soldi nelle liste del PD nicchia generaliste occlusive altri negli USA Aprilia e postula sì o l'appello più chiusa ma son Bray si là per l'Italia vola polacco sia la
Noi stiamo sforzandoci di ritrovare Nivelle di unità su qualche cosa di simile all'appello che state facendo voi per l'arcobaleno in Italia
Abbiamo una storia liscio sorpreso scritto male dai coltelli da noi Iarussi vitalismo intesa ed esorto Ilia Houssine anticrisi ma scusa per la NATO idealismo ovvero di ogni due quattro di gauche
E infine il musical più del Lido otiti e col ministro dell'appalto scusami Jim usa un pesce d'aprile hai visto in Italia
Per il momento ciò che ci impedisce di arrivare a una lista unitaria e che rende la situazione un po'difficile e da un lato il settarismo organizzativo l'intento di istmo
Così punto dei Verdi
E la di che il culto dell'identità comunista per ciò che riguarda gli innovatori
Abbiamo usato un cugino inusuale se dagli opposti la che mi son Sissi i letti accedevo agli doc si V ogni tagli Aguirre gennaio quindi nutro
A fosse riunite ha forse la Bossi che ciondola con Siena Sudanese doveva al punto it aprono opposto Duce bisogna divano del maxi non denunciamo scopo togati Nassi
è evidente
Evidente che il siamo tassiamo molta attenzione a ciò che fate voi perché se il processo di unità per l'arcobaleno in Italia andrà avanti questo avrà molta importanza per noi e per il processo di formazione di un'unica
Sì minuti alle tredici inedito giglio bianco a fare un intervento molto telegrafico poi sospenderemo gli interventi come il romanzo di un minuto alle oppure propongo a Simonetta Ferraro e agli altri o di fare interventi brevissimi oppure di interrompere presentando le decisioni operative che credo dovrebbero essere abbastanza veloce riprendere fino alle quattordici il dibattito questo poi deciderà sì
Quello che vorrei dire che sono qui oggi e perché non andava a Garda fra poco che anche più vicino a casa mia
Quando io sono stato nominato nella carica di consigliere comunale la mia nomina in effetti non era prevista dal momento che io sono il terzo mentre il secondo si è dovuto di mettere per motivi personali
Subito dopo la mia nomina sia riunita un'Assemblea della lista verde Sole che ride della mia città e con una mossa abbastanza a sorpresa è stato deciso di cambiare lo statuto per cui chi aveva delle tessere di altri partiti non poteva più rappresentare pubblicamente le liste Verdi
Io avevo la tessera del Partito Radicale
E sono stato posto nella condizione di dovere scegliere fra rinunciare alla tessera del Partito Radicale o rinunciare a rappresentare la lista verde ufficialmente siccome non ho voluto rinunciare alla tessera del Partito Radicale sono stato scomunicato e per questo motivo sono qui perché voglio guardare avanti in una consesso libero quelli che sono le tematiche della lista verde
Recentemente ho saputo che sì rettori è stato espulso dalla lista verde
Non mi interessa qui entrare nel merito del perché sia stato espulso tuttavia lo statuto della lista di de è questo che è importante notare consente l'espulsione di persone sulla base delle loro idee
Allora io credo che il problema principale alle prossime elezioni non è se ci saranno una o due liste verdi
Il problema è che ci saranno i partiti fra i quali un partito verde e ci sarà un movimento che sta nascendo qui che è il Movimento Verde
Ed è un movimento
Ed è un movimento nel quale ognuno può entrare non si chiede non ci sono esami preliminari non viene chiesto il passato delle persone e non viene fatta un'indagine sulla sua ideologia credo che un movimento di questo tipo ci debba sempre essere e se in futuro noi avremo la sventura di diventare un partito penso che immediatamente nascerà un'altra un movimento che consentirà la libera partecipazione di tutti alla salvaguardia del pianeta grazie
Sergio
Invidiamo per favore apriamo quindi chiudiamo temporaneamente il dibattito per fare queste comunicazioni sui documenti che proponiamo a chiusura dell'assemblea inviterei a fare entrare la gente perché credo sia un momento abbastanza importante dove l'assemblea dovrà anche pronunciarsi in qualche modo su questi documenti che faranno da riferimento nel lavoro di questi prossime settimane
Subito dopo ridaremo la parola anche a Bettini che a nome dei portavoce tenterà di raccogliere un po'le conclusioni del dibattito e a seguito di Bettini abbiamo ancora iscritti a parlare setto otto per oratori a cui chiederemo entro le quattordici tempi ristretti per riuscire così ad esaurire tutto qua
La parola Francesco che presente DOCUP
Sì questo è un documento che sarà il gesto invito ancora alla porta
A fare entrare le persone che sostano dall'ingresso sì questo documento è stato firmato da
Ventisette persone che l'hanno portato qui la Presidenza non è firmato deliberatamente del portavoce
Che però punto lo leggono in questa circostanza perché il momento è venuto di arrivare ad alcune conclusioni
Politiche mi sembra che questo sia anche per consentire a Virginio Bettini dare Luís una conclusione politica a nome nostro a questa Assemblea di disporre di questo dispositivo
Politico conclusivo dei nostri lavori oltre alla proposta di carta degli intenti che è stata letta da Edo Ronchi e ad altri strumenti documenti che sono già stati che è un po'la cornice la carta d'intenti a nostra posizione politica e ad altri strumenti e documenti particolari che sono stati presentati alla presidenza e che dovremo votare ero leggo questo testo che dice
A due mesi dall'appello con primi firmatari Sciascia Fo Bettini col quale è stata proposta la formazione di una grande lista verde alternativa libertaria non violenta
Alcune risposte che sono venute hanno eluso i contenuti e i problemi che con quel documento venivano posti a quanti hanno in questi anni condotto la battaglia ecologista nel Paese
Si diceva in quel documento che occorre generosità perché l'entità costituite strutturate di partito di federazione di associazione eccetera
Accettino di farsi un po'da parte per assecondare un processo di aggregazione che può aprire nuove speranze e spazi
Questa generosità era ed è motivata da una consapevolezza profonda che ecologisti si sentono oggi tantissime persone che per sentieri diversi sono arrivate a porre la questione della pace con la natura
Come una priorità che non poche integrarsi con il lavoro per la pace e la giustizia tra gli uomini insieme ad un complesso disegno ecologista che non è monopolio di alcuna formazione verde particolare
è possibile unire e rafforzare e riempire di nuovi contenuti tante altre esperienze significative di impegno civile sociale e politico religioso culturale
Si rivolgeva perciò l'appello in due direzioni alle tante tante persone che potrebbero diventare protagonisti attivi di un grande atto di speranza
E a quei gruppi costituiti dalla Federazione le liste Verdi al partito radicale da Democrazia proletaria le rappresentanze dell'autonomismo
Democratico da chi ha tentato di dare rappresentanza politica alla liberazione delle donne alla difesa coerente dei diritti dei lavoratori e la terza età e all'emarginazione alla tutela dei consumatori all'impegno per il Terzo Mondo
Sino alle associazioni e realtà di base che esprimono in molteplici forme il meglio della presa di coscienza civile in atto in Italia oggi a fronte di ciò se per un verso abbiamo potuto registrare l'adesione di centinaia di persone in massima parte impegnate nelle realtà di base
Per un altro
E in particolar modo dal mondo delle liste verdi le risposte sono venute su un terreno strettamente elettorale o della composizione delle liste e non avevamo chiesto o ricercato come momento priorità
Oggi
Ancor più che due mesi fa dopo decine di iniziative assembleari dopo le adesioni ricevute è inimmaginabile qualsiasi decisione che prescinda dai contenuti presenti nell'appello
Ulteriormente rafforzati dal ricchissimo dibattito tiene scaturito
Le elezioni europee sono un appuntamento politico di grande importanza
Le questioni in cui in questi anni dalla consapevolezza dei limiti dello sviluppo all'individuazione Degli Espinosa dell'obiettivo globale di uno sviluppo sostenibile sono stati compiuti dei passi importanti ma ben più accelerato è stato il degrado della biosfera
Il varo di un'ecologia della miseria
L'effetto serra l'assottigliamento dalla fascia di ozono l'incontrollabile crescita rifiuti urbani industriali la nube di Chernobyl e le nubi tossiche l'inquinamento
Transfrontaliero dei fiumi e dei laghi le piogge acide la desertificazione crescente e le deforestazione nelle zone tropicali la perdita di produttività degli oceani hanno indicato al mondo
Che la priorità ambientale non conosce frontiere
E hanno provocato una prima ancora inadeguata capacità di mobilitazione civile politica transnazionale ma non hanno visto ancora la nascita degli strumenti decisione di governo sovranazionale
Le imminenti elezioni europee dovranno essere occasione per chiamare tutti i cittadini d'Europa a riconoscere queste priorità a conoscere le possibili alternative
Perché un movimento politico
è una forza istituzionale ecologista non possono limitarsi alla denuncia
E tanto meno al solo raccogliere i frutti elettorali dell'indignazione e della rabbia della gente che tocca con mano le conseguenze drammatiche del caos
E del degrado ambientale sulla salute e la qualità della vita
Per queste ragioni nessuno si può illudere che qualunque cosa venga fatta in relazione alle elezioni europee non abbia profonda influenza per il futuro
Del resto l'appello chiede l'apertura di un processo che trova forza e legittimità anche nella scadenza elettorale ma che non può certo esaurirsi messa abbiamo chiesto generosità e il superamento degli steccati la rinuncia alla cultura dell'appartenenza sia essa recente o d'antica su tutto questo siamo ancora inattesa di risposta
L'Assemblea conferma quindi il mandato cinque portavoce letti a Firenze perché su queste ragioni e con questi obiettivi si possa realizzare un'unica lista verde alternativa libertaria non violenti
L'attuazione di questi presupposti politici potrà aprire la strada ad un'intesa sui programmi i candidati e di possibili eletti per le elezioni europee
Dall'assemblea della Federazione veste verde convocata per il prossimo quindici e sedici aprile a Garda
Noi ci auguriamo venga una risposta positiva al processo che in questi mesi si è messo in moto e che ha riaffermato in questo nostro documento e che trova fondamento nella proposta per una carta degli intenti verdi arcobaleno
Chiediamo a quell'assemblea di definire le modalità e di affidare le responsabilità per verificare su basi rinnovate la praticabilità di una lista verde euro se non si riuscirà a formare una lista comune rappresentativa di tutto il patrimonio e delle capacità di lotta ecologista troverà piena legittimità ogni diversa aggregazione che si muova in questa prospetti
Questo documento è firmato egli non le firme sono messo un po'a caso e che ed è aperto a firma di tutti quanti ovviamente lo condividono così mi hanno detto i compagni che hanno raccolto le adesioni
Da Carlo di indizi lo Bruno De vita Franco Corleone Gianni Tamino
Il giglio bianco Athos De Luca René Andreani Franco Russo Loretta Caponi Adelaide Aglietta Luciano Neri Gaspare Nuccio Paolo Guerra Primo Mastrantonio Eugenio Mancini Massimo Teodori Loredana De Petris
Mario Albino Renato Magni Paolo Cento Maria Renata sequenze Adele faccio Paolo Degli Espinosa Maria Teresa Di lascia Emilio Vesce Gianluigi Mazur ferì e Gabriella Meo
Allora cari compagni amici prima della fase delle operazioni io Aldo per le conclusioni da parte nostra la parola a Virginio Bettini
Qui io credo che per concludere bisogna ritornare anche ad un concetto fondamentale relativo non sono i nostri programmi al chi siamo
Ah ma anche ai contenuti
Io vorrei sapere che senso ha in questa
In questa battaglia non stiamo conducendo nella proposta dei nostri programmi se non ricordiamo in maniera chiara alcune cose una di queste cose è quella che ci viene dettata dalla manifestazione di ieri
Da quello che abbiamo visto dal suo letto parziale insuccesso e letto grande successo a seconda del punto di vista se si vedeva da sopra da sotto da destra o da sinistra
Ecco io vorrei perché chiedessimo alla gente che così ci provassimo all'Europa
Se sanno che ogni miliardo di dollari che viene spostato dall'attività sociali alle spese militari come sembra che tutti i Paesi occidentali e oltre cortina fino a ieri fossero d'accordo
Noi perdiamo seccamente quarantun mila posti di lavoro
Questo è il contenuto su cui credo anche questo solo slogan questo solo elemento è il contenuto su cui noi ci siamo aggregati su cui è nata questa forte posizione
De di tutte le componenti d'arcobaleno che va appunto da Democrazia proletaria Gruppo federalista fino a raccogliere parte dei movimenti ambientalisti da raccoglierà anche posizioni
Di persone che non avevano nessuna intenzione di impegnarsi se non soltanto con la propria testa e con le proprie cose
Ed è chiaro che quindi bisogna capire chi siamo e perché ci siamo messi assieme che senso ha avuto passare questi periodi e questi incontri attraverso Milano Firenze uno Firenze due il Concilio Roma uno poi vedremo se ci sarà altro
Ecco noi siamo diversi da come ha definito la politica in toni Danse noi non siamo il partito multinazionale
I partiti dicevamo sono mettetevi trentotto anni fa vedere tirarla fuori di nuovo
Si mettono assieme per raccogliere voti come le multinazionali raccogliamo profitti noi chiediamo consensi per realizzare programmi invece è molto diverso è molto diverso già questa è un'indicazione programmatica in prospettiva una cercare molta chiarezza all'interno di come siamo e di cosa vogliamo
Ed allora quali sono gli elementi programmatici perché io non sono così entusiasta
Nella Murgia Anita dei nostri programmi rispetto all'omogeneità recitata dei nostri amici per diretta qui anche da Laura ieri quando ha fatto il suo intervento dicendo sostanzialmente i programmi sono comuni
No non io ritengo che questo movimento momento arcobaleno Espresso un'idea molto forte
Cioè delle idee forti rispetto a delle posizioni assolutamente deboli noi abbiamo detto chiaramente e lo abbiamo ripetuto nel documento prima
Che si abbiamo un programma che ha dei cardini i questi cardini sono l'opposizione alla ecologia della miseria come prima cosa
Cioè la circolarità fa ammende sviluppo profitto e Prestiti sotto forma di aiuti paesi terzi che la circolarità che ha creato appunto l'ecologia della miseria
Noi a siamo con chiarezza per rimettere in posizione critica tutte le problematiche della scienza inutile circolare quella scienza che alimenta se stesso che crea nuove invenzioni e ripropone nuovi modelli per mantenere perpetuare un modello unicamente Autori produttivo dei beni che non sostituiscono nulla questo bisogna ricominciare a dirlo quindi ogni opportunità di sviluppo e di occupazione
Non è legata necessariamente al posto di lavoro fine a se stesso
Cosa si produrrà per chi si produrrà in che maniera
E soprattutto noi vogliamo riproporre a tutti ai nostri amici verdi agli altri che stanno con noi che cosa vuol dire
Andare avanti su questa strada che è perdita di identità dei singoli perdita di identità delle minoranze
Noi riteniamo che equivalga a una delle leggi fondamentali degli ecosistemi Luria che va bene a società quella del minimo più diversi siamo i più differente esistono le posizioni più le minoranze esistono e più la democrazia e tutelata e in questa dinamica noi riteniamo che la complessità del nostro pensiero sia importante anche rispetti verdi anche all'interno della sinistra non esiste se qualcuno legato stamattina se ne fossimo stati se come questa di più è stato il tre per cento
Non sarebbe stato bisogno di questo problema no non è questa la questione è la fondamentale diversità di approccio
Che crea la diversità di approccio da parte di altri perché c'è una forma di induzione continua
Noi vogliamo essere in prospettiva a forma di induzione non vogliamo essere come ceto Perrone Pieroni da liste verdi coloro che non vogliono superare se stessi o comunque si sono autolegittimazione non superasse in prospettiva
Noi abbiamo voglia di superarsi tutti i giorni e di presentarci DiVersi per capire se gli atti ci riconoscono o ci vogliono così o ci vogliono come eravamo prima
Questo è un'analisi che ci dovremmo che dovremmo approfondire anche con loro
E soprattutto
Noi non crediamo che esistono modelli globali ambientalisti il recente libro di Kyoto Capra
Ci fa pensare su questa cosa i modelli globali di pensiero di riferimento non esistono perché i nostri amici da liste verdi continuano a dire che hanno le idee chiare sanno cosa vogliono c'è chi è con noi e questi sono gli steccati chiariti non esiste
Nessun papà costituito nessun antipapa nessun vescovo con delega e non esiste no
Dunque esiste per noi
Per noi esiste è esistito il Consiglio
Si potrà anche rifare ma non esisterà mai il conclave
E questo anche per preparazione culturale quindi i conclavi non ci piacciono magari se Alex riesce a farci regionale un'altra volta a me sarà dura arretrato che già l'altra volta soluto Imco con quelle prospettive
Anche perché preferirei che la prossima volta dal facessimo un grande appuntamento in un bel Bacaro veneziano con un bel numero di telefono e tanto vino disponibile lì la gente si convince si coinvolge di più che non saltando i pasti
Sono Donald già parlare di politica non quando bisogna ottenere dei risultati di altro genere quindi io ritengo e qui l'abbiamo discussa parata tra di noi nei parliamo continuamente almeno nel giro del coordinamento questo veto di cinque che abbiamo questo compito
è di riconoscere in che modello ambientale noi ci troviamo ci riconosciamo noi ci riconosciamo nel modello ambientale di Gaia della totalità della vita del sistema del sistema Terra cioè la terra stessa come come essere vivente come essi venti attivo questo è l'unico modo per metterci conto contro alcune cose che non funzionano e quali sono i diversi determinismo i ormai i Verdi dote sono legati a diversi determinismo determinismo forte determinismo debole e soprattutto alle visioni stocastica che ci vuole imporre il capitale e il potere
Noi cercheremo di essere e questa è la proposta dell'arcobaleno
La proposta che noi vi faremo a Garda e che rifaremo all'elettorato nel caso in cui Garda non ci volesse o nel caso in cui benissimo esclusi da questo appunto conclave di cui noi non vogliamo partecipare vogliamo essere parte perché riteniamo che la dizione settima
Basta
Siamo parte di una Amendola dirà quello che vuole vediamo siamo ma io non gli suggerisco alle risposte che deve dare del resto non ha bisogno e siamo parte di una struttura globale qui e vivente e quindi come tale noi abbiamo dei punti di programma che vorrei e ne incerte ventata quelli che mi sembra più significativi
Noi noi vogliamo con una certa attenzione anche attraverso i modelli referendari che stiamo realizzando ora arrivare realmente attraverso l'Europa ad una transizione alla lotta biologica per un modello agricolo diverso noi siamo responsabili nei confronti del mondo di a vere
Eliminato le nostre foreste per alimentare gli Stati nazionali e per alimentare il primo capitalismo che ha creato lo Stato nazionale
Dalla maestra Galati dare un segno di riconversione di questo atteggiamento geografico per dare un segnale a chi deve tutelare le sue foreste in qualche modo non con le prediche convinciamo gli altri cercando di cominciare a far retromarcia su alcune proposte
E la proposta agricola per un nuovo modello Della Nova agricoltura attraverso la lotta biologica applicata e la riconversione dei monelli forestali questa può essere un messaggio per i paesi terzi e per il Sud
Non riteniamo che sarà più importante arrivava l'interconnessione con informazione come gli elementi creativi ed espressivi
Arrivare al controllo tecnologico per la gestione di Uni eventuale indigestione energetica attenzione lo dobbiamo essere più preparati di prima
Ad avere tra dieci anni l'indigestione della fusione c'è questo ci arriva i problemi ambientali si moltiplicheranno per migliaia e migliaia sarà come se noi mettessimo un dollaro di e di colpo arrivassero centocinquanta mila dollari di fianco
Di fronte a questa disponibilità è enorme di risorse energetiche al produrre beni non avremo impatti ambientali ancora crescenti non il patto non l'impatto puntuale dell'energia
Ma l'impatto di tutti i beni che questa energia potrà produrre se non sapremo gestire c'era in maniera adeguata
Ed è chiaro quindi che noi avremo bisogno così di fare una conservazione attivano unicamente scenica
Che avremo bisogno di rivedere cosa sono i valori nazionali
E di singoli nazionalismi attenzione che si i nazionalismi singoli e globali ritornano noi non ci rendiamo conto che c'è un neo nazionalismo globale assoluto e norme che il ritorno da est del messaggio
Che sta all'interno del mondo arabo questo connazionali Isma'forte che ha delle andate dei ritorni che blocca per esempio anche le piccole nazioni e in questo c'è un discorso disconnessione rispetto alle cose sovranazionali
Noi non siamo nati per le elezioni ramo nati già siamo nati a dicembre ottantotto eravamo già nati durante i primi dibattito Rizzani spie degli anni Ottanta sulle liste verdi non siamo e qui vogliamo risponda qualcuno se lo ha scritto una carrozzeria arcobaleno su scocca e motore radicale
Nessuno di noi pensa di essere trasferito dal vettore radicale ma riteniamo che il vettore radicale si importante perché è stato uno dei primi che ha sensibilizzato e significato i materiali task force
Ecco il vettore radicale c'è stato noi non possiamo dimenticare che è stato uno dei propulsori fondamentale del nostro andare avanti
Così come io sono contentissimo dei contributi di lusso stamattina di Ronchi e di verità che hanno chiarito come questo nostro viaggio con la parte migliore democrazia forte proletaria è possibile e stavamo avendo sì se
E quindi abbiamo bisogno di avere questa questa questa proposta quindi non siamo non mettiamo assieme pezzi rotti per fare il rottame variamente articolato come ci dice Amendola noi abbiamo una proposta politica e su questa vogliamo la risposta dei Verdi del Sole che ride
La vogliamo entro pochi giorni la vogliamo entro Garda
Senza l'ombra dei grandi delle associazioni
Non vogliamo l'ombra degli magistrato ingombranti non vogliamo nuovi sacerdoti non vogliamo neanche i piccoli o grandi burocrati che sono capaci di resistere in apnea che le liste Verdi ci metto continuamente davanti sono questi non sono interlocutori gli interlocutori al movimento in quanto tale e siccome noi qui diamo la dimostrazione la forza del sommovimento vogliamo la risposta dal movimento
Chiediamo a Garda di rispondere con idee forti
Programmi adeguati e di uomini che sappiano esprimere le idee i programmi e gli obiettivi che noi chiediamo che venga dato al movimento arcobaleno e al movimento alternativo libertario non violento perché non vogliamo fingere i problemi con le polemiche ma vorremmo anche una risposta meno vana gloriosa e più autocritica
Da parte di alcuni esponenti verdi e per finire io vorrei ringraziando più uno dei dei collaboratori i nostri capricci aiutato che Carlo di Inzerillo ricordare come per esempio noi abbiamo sul sul tavolo tutta una serie di spostati non sono venute dall'arcipelago
E sono praticamente l'utilizzo degli stanziamenti di bilancio per alcune funzioni ed obiettivi
I gruppi di esperti che dovevano dare forza al Movimento Verde su una scala molto più vasta che non sono stati costituiti
Praticamente le iniziative giudiziarie che non sono partite quando si potevano fare delle grosse azioni e poi anche e soprattutto le proposte di legge messe sul cassetto quello che riguardava la riconversione delle aziende inquinanti quelle che ma guardava gli effetti nocivi Reviglio terminali
Noi qui ci presentiamo con alcune proposte con alcune critiche che non sono sostanziali ma hanno la funzione di stimolare il dibattito e perché noi sappiamo che la nostra presenza una lista segnata fortemente dai dai colori dell'arcobaleno
Può
Vincere ed armonizzarsi con i colori del Sole che ride ma questo non significa che potrà vivere serenamente anche da sola perché tante volte se visto l'arcobaleno con il sole ma il sole e offuscato dalle nubi
Quasi
No siamo al congresso democristiano
S'è vietato prolungare gli applausi
E più da invidiare
Allora come ci ricorda una mozione ma non avremmo era già previsto mettiamo in discussione in approvazione la carta degli intenti e questo che chiamiamo il dispositivo elettorale una brutta parola
Quest'ultimo documento letto da Rutelli e ripreso poi da Virginio dunque io credo che non ci sia bisogno di rileggere la carta degli intenti che rimane come titola come titola una proposta per una carta degli intenti verdi arcobaleno che è stata proposta da noi cinque manca oggi per impegni
Giancarlo Salvoldi che comunque ha visto sottoscritto questo documento quindi questa è una proposta come ha ribadito Edo Ronchi
Che dovrà essere la base da rilanciare a livello anche periferico a livello di associazionismo di assemblee decentrate su cui intervenire con contributi emendamenti che non vogliamo aprire oggi
Quindi va colta con sensibilità dall'Assemblea il lo spessore di proposta di questo documento
Per cui noi saremo contrari a a mettere in discussione emendamenti da subito ci sarà da qui da oggi in poi aperta una discussione su questa sulla base di questa proposta sulle procedure
Quindi io direi di mettere subito in discussione questa in votazione a questo punto se c'è qualcuno che vuole intervenire contro questa proposta
Della carta degli intenti Verdi Arcobaleno letta a nome dei portavoce da Edo Ronchi altrimenti se qualcuno nessuno interviene contro nulla poniamo in votazione per alzata di mano
A questa Assemblea resterà un documento che non intendiamo far pubblicare integralmente sul manifesto naturalmente a pagamento come anche l'altro documento intendiamo farlo pubblicare integralmente appagamento sul manifesto
Sì
La rileggo
Proposta per una carta degli intenti Verdi Arcobaleno
Alle soglie del Duemila l'umanità deve affrontare grandi problemi non rinviabili per conservare un mondo in pericolo e consegnarlo le future generazioni
Uno lo spietato sfruttamento ed no questo era uno lo spietato sfruttamento del disastroso inquinamento del pianeta hanno prodotto una crisi ecologica di mense proporzioni l'umanità cumulato una tale quantità e qualità di armi capaci di distruggere il pianeta alcune decine di volte
Mentre potenzialità scientifiche tecnologiche vengono tradotte in forze distruttive grandi ricchezze vengono concentrate in poche mani soprattutto bianche una larga parte dell'umanità del sud del pianeta versa in una diffusa e crescente povertà
Questi grandi problemi della nostra epoca hanno cause radici in una società che ha tolto ogni base morale ecologiche sociale all'economia
Che ha identificato il progresso col saccheggio Della natura con lo sfruttamento dell'uomo con l'oppressione della donna con razzismo
Due la pace con la natura è una priorità decisiva della nostra epoca e tale pace è possibile solo con grandi cambiamenti sociali e dell'economia
La guerra la natura Mina le basi stesse della vita uccide anche le speranze incrina le coscienze e porta vecchie e nuove povertà
Una società dominata dalla vere dal consumare che strutturale differenzi in ordine gerarchico non può che alimentare la perdita di senso di responsabilità e di moralità verso il Pianeta che ci ospita
Tre
La produzione per la produzione l'interesse supremo del profitto l'alienazione dei lavoratori e l'indifferenza verso il contenuto di un lavoro ridotto a merce rendono le nostre economie industrializzate
Fra le più inquinanti distruttive della storia
Un'economia di indirizzo ecologico e sociale comporta l'introduzione di finalità razionali e sostenibili dalla natura nei prodotti e nei processi produttivi comporta l'arresto della crescita quantitativa e una nuova qualità sociale dello sviluppo
Il lavoro ecologicamente compatibile e libero creativo non alienante non nocivo Nema significato
Quattro la pace non alternativa ed è la premessa di ogni possibile futuro senza pace con la natura e senza giustizia non vi può essere pace fra tutte le persone
Il disarmo e la non violenza non sono solo rifiuto di una difesa distruttiva basata sull'equilibrio del terrore sono contenuti che ride finiscono comportamenti e modello è un modello politico sociale alternativo
Occorre una chiara consapevolezza delle Intini interdipendenze crescenti sul nostro pianeta e ciò deve portare ad acquisire una visione transnazionale del nostro agire collettivo
Cinque
L'Europa deve essere multirazziale multietnica multiregionale unite governata da istituzioni democratiche non deve essere l'Europa degli interessi economici e finanziari incontrollati e del riarmo
Ma deve diventare protagonista di uno sviluppo di pace Democrazia e diritto tra Est e Ovest e di una nuova interdipendenza tra nord e sud del pianeta
Sei la scienza e la tecnologia si sono trasformate da speranze e minacce l'informazione in manipolazione il sapere parcellizzato ed eticamente irresponsabile rischia di essere più uno strumento di potere nelle mani di una casta di tecnocrati che risorsa morale competenze progettualità occorre recuperare un punto di vista globale responsabile verso la natura e la nostra specie
Sette la politica
Che per noi e impegno per l'autogoverno della comunità
Sì è oggi è oggi stato oppressive burocratico si è fatta sistema dei partiti industria del potere e del consenso elettorale
Senza un'ecologia della politica non vi può essere una politica ecologica senza un'alternativa anche politica non è praticabile un'alternativa ecologica
Il primato del diretto impegno sociale il ruolo decisivo dei movimenti delle forme associative della società civile sono gli elementi di fondo di una rifondazione alternative ed ecologica della politica
Otto
La proposta verde arcobaleno punta di intrecciare una complessa visione ecologista con le esperienze alternative libertarie non volente non violente
Tale proposta può contribuire ad un rilancio e ad una riqualificazione dell'ambientalismo evitando cadute settoriali e riduttive
E a costruire una nuova iniziativa politica verde alternativa capace di rinnovare e valorizzare anche un importante patrimonio di storie personali e collettive
Anche la natura ci insegna che solo la veri la varietà e la capacità di differenziazione in un Comune ecosistema favoriscono sviluppi evolutivi ricchi e complesse
Questo documento chiedo se ci sono interventi contro
E allora lo mettiamo per alzata di mano in votazione e costituiva la proposta per una carta degli intenti Verdi Arcobaleno
Scusa
Ma questa è la nostra proposta non che non si possa fare
Abbiamo discusso facciamo una cosa scusa facciamo procediamo scusate prima di passare
No no ma scusate sì scusate facciano una mozione d'ordine o su come procediamo alle votazioni di votiamo se decidiamo di emendare il documento o di votarlo così come se decidiamo di emendarlo poi discutiamo il merito degli emendamenti
Comunque resta aperto che questa una proposta che si ridiscute in sede locale e poi resta inteso che c'è una successiva scadenza nazionale che dobbiamo ieri in fissare questo trick sarà dato mandato credo il portavoce che decideremo di darci per ripuntualizzare la mostra lavorazione The processuale quindi come mozione d'ordine sull'ordine dei lavori
Decidiamo se si emenda il documento in questa sede o se si vota questa come proposta chi è d'accordo a mantenere questa come proposta alzi la mano non è una scusa no scusa Sco aspettate un attimo a votare scusato no no la Giunta regionale
Scusami scusami
Vi ricordo comunque che alle quattordici dobbiamo sgombrare la al volo scusate un sistema democratico implica e su qualunque mozione presentata si possa fare un emendamento semmai ve ne sono sfavorevole a una mozione d'ordine che implichi di non poter emendare anche perché questo implica la chiusura cioè tu con un piccolo emendamento poi farò largamente politico quindi sono sfavorevole a fare mozioni d'ordine su il diciamo la conduzione normale democratica aperta eccetera e quasi in in coerenza con quello che si dice il documento
Qualcuno a favore c'è qualcuno che vuole intervenire a favore
Specie basta uno
Il
Vi esorto alla rapidità e alla brevità
Niente noi dobbiamo mantenere una struttura di andata e ritorno continuo cioè nel senso noi arriviamo cui con questo documento che non è inventato questa questa mattina ma è un sintesi di lavoro collegiale fatta per tutto fatta nei rioni centrali di Firenze ma fatto anche nelle zone dove ci siamo mossi però io credo che a questo punto si tratta di assumere per questo metodologia c'è questo documento è un documento che parte immediatamente con le copie nelle varie assemblee che noi stiamo facendo presa Firenze la facciamo uno dopodomani
E stiamo lavorando lavorando per arrivare sempre a precisare meglio e in modo anche più efficace rispetto anche una un anno a un auditorio molto più ampio di questo che Piero che abbiamo convocato questa mattina
Per cui io credo che sia non dobbiamo ripetere
Una metodologia che sembra democratica
Ed è quella di votare e fare gli emendamenti i cui perché noi rappresentiamo non Osteno di noi stessi qui dentro ma la presentiamo sulle strutture molto più larghe due teorici a molti più democratico assume nel suo documento e poi lavorarci nelle assemblee nei lavori che facciamo nelle nostre sedi questo nuovo metodo non minimi gli altri media Farneti dei sindacati di Paride revisionali ma non sono i migliori tutto sommato per cui sono favorevole ad assumerlo oggi in questo modo poi immediatamente lavorarci perché si tratterà anche di carenza
Allora mettiamo un altro c'è un altro
Brevissimamente
Nove
Scusa a favore o contro
Scusa è a favore o contro
Io vi invito a molta attenzione io non non dovrei parlare pro e contro la proposta mi sembra che ci sia stata una svista almeno per me che rappresento tra l'associazione dei rifugiati politici in Italia esche sono iraniano è molto importante
Voi avete parlato nelle proposte di un nuovo tipo di rapporto di interdipendenza i di interdipendenza tra nord e sud
Sconti sottinteso che i nostri guai
Per gran parte è colpa del nord
Questo è giusto però non del tutto nel se nel senso che in questo documento ci deve essere una presa di posizione è un impegno contro io nominerei grandi inquinatori del sud i nostri dittatori
E sono inquinatori non perché semplicemente ammazzano è bagnato di sangue le strade delle nostre città eccolo alle con le loro guerre ma addirittura a Teheran dopo la rivoluzione hanno tagliato alcune in alcune vie degli alberi perché erano troppo lussuosi per pareggiare dei rispetto al sud della città
Quindi un impegno contro i nostri dittatori vuol dire voglio dire fare dell'opera del verde
Quando
No io vorrei un dare un chiarimento di carattere procedurale mi sembra importante noi siamo purtroppo costretti mi pare che lo svolgimento di questa sembra esausto il cemento anzi per approfittare per ringraziare tutti davvero esemplare quanto a trasparenza a procedure che hanno consentito al maggior numero di persone di esprimersi e via dicendo siamo arrivati al momento in cui abbiamo davanti a noi
Una situazione prendere o lasciare nel senso che abbiamo diciannove minuti allora qual è la situazione in cui non ci pro di fronte la quale ci troviamo che non abbiamo solo la carta degli intenti che voglio segnalare tutti gli intervenuti è una proposta
E quindi esce da qui come una proposta che potrà ora essere di nuovo discussa potrà essere modificata dibattuto alter mente in cento sedi quindi è una piattaforma di partenza
La scusa
Ma volevo approfittare di questo intervento per puntualizzare anche sulla questione successive
Questa è una proposta poi c'è il documento politico che onestamente mi pare proprio riflette no maniera accurate non a caso è stato firmato da decine di persone che hanno lavorato in questi giorni ed è ancora aperto ripeto la firma di chi lo vuole oltre che al voto favorevole di chi lo condivide documento politico anche esso mi pare costituisce un'ottima sintesi di quanto è stato esplicitato in questi giorni poi ci sono una serie di mozioni particolari
Quindi la tua osservazione ora sulla questione liquidatori del sud che è assolutamente contenuta sono e nel documento successivo solo tutto dove si parla di sviluppo sostenibile
Ed e di un'analisi della dinamica transnazionale sovranazionale del dell'inquinamento e via dicendo
Ma poi noi avremo una mozione sulla questione degli animali avremmo aiutami chi l'altro che cui avremmo un'altra è stato a sua sua ritrovare a un'altra che è stata proposta sui referendum ovvero se noi entriamo nella logica come è giusto in teoria di emendare ciascuno di questi strumenti nella sua complessità e nei diciotto minuti che abbiamo e mi pare che il tempo abbiamo amministrato in maniera molto dignitosa tutti assieme
è impossibile quindi secondo me è la procedura più democratica a questo punto nei tempi che abbiamo senza pensare senza illuderci altrimenti al anneghi Helen mo'in procedure impossibili è di accettare o di bocciare cioè nelle mani dell'Assemblea evidentemente l'accettazione di tutti gli strumenti che sono stati presentati dai più importanti che sono ne trovano consenso assolutamente unanime o quasi unanime qualche voto contrario sempre meglio perché manca non c'è più neanche in Unione Sovietica per fortuna da nessun'altra parte
La la mano alzata così che traduce una consenso unanime però voglio dire
Chiudo la mia proposta è proprio che i documenti essendo sei sette otto documenti non essendo materialmente possibile andarle siano approvati o bocciati sovranamente l'assemblea
Sull'ordine allora sull'ordine dei lavori la mozione chiedo di votare la mozione presentata da Ronchi su cui è intervenuto a favore contro prima un po'di persone chi è d'accordo che Siryn vino i gli emendamenti a questo lavoro periferico su questa proposta
E anche per le altre mozioni documenti non ci sia il tempo di e neanche la scelta di presentare degli degli emendamenti ma si passi direttamente a votazioni a favore o a contro alzi la mano
La Presidenza non vota presidente
Checca chi vota contro per favore riproposto da chi vota contro per favore Lord & passato post a maggioranza due due con diciamo mazzo anzitutto oltre due contrari astenuti astenuti astenuti astenuti
Quindi per favore questa volta adesso pongo in votazione
E la proposta per una carta degli intenti Verdi Arcobaleno come documento di ripresa di iniziativa periferica di confronto chi è d'accordo Massimo
Sì sì
Sì sì sì no
Ah no adesso Massimo scusate adesso pongo in votazione la proposta Massimo
La proposta per una carta degli intenti che ho letto io chi è d'accordo di acquisire questa come proposta alzi la mano emendabile poi
Chi è contrario
Passata all'unanimità chi si astiene
Passata all'unanimità gradi sono faziosi no perché
Però c'è una nazione interviene
C'è adesso da mettere in votazione
La quello che è stato chiamato il dispositivo elettorale firmato da tutte quelle persone che è stato letto da da Rutelli
Su questo mi pare che ci sia una mozione presentata da Massimo De Santi Giovanni pagana Giovanna Pagani Lorenza Giorgi che su un punto invece chiede
Mi pare sul problema della riconfermo di integrare invece i portavoce invito uno dei tre presentatori a brevissimamente di corsa a presentare questa proposta perché sarebbe un'integrazione sui nomi sui dei portavoce
C'è dei portavoce
Sì votiamo prima questo e poi votiamo di tutto il documento
Sì sì velocissimi sto controllando in tempo
Ma la la spiegazione molto semplice fissata ha detto che il movimento è cresciuto da quando ci fu la prima assemblea Milano che parla di Arcobaleno
Meno
La nostra mozione parte da questa semplice considerazione
Una considerazione non di sfiducia nei confronti dei cinque porta voci qui rappresentati
Ma la necessità di una integrazione dei portavoce con componenti chi è sono e componenti la componente femminile e altre componenti che lei ha detto no dai movimento
Che se è stato è stata portata avanti fino ad ora quindi la proposta è questa integrare i porta voci con una componente femminile e con altri due componenti
Chi non lo so non sarà l'assemblea che la decide
Roasio contro cioè
Sono già
René Andreani
Scusate volete mancano dieci minuti o di responsabilità
Allora dal momento che questa i portavoce arene
Otto giorni ovvero sia da qui al giorno dopo Garda io high tech credo dopodiché vediamo che succede
Io ritengo che i cinque portavoce che fin qui ci hanno portato in pare molto egregiamente siano più che sufficienti perché se adesso mancando dieci minuti iniziamo
A volere allargare ecco giustamente primo dice io allora propongo il nero l'altro dice no io l'iraniano
Io all'ala donne e così via non ne usciamo più quindi io sono contrario e sono per mantenere i cinque portavoce grazie
Massimo e poi De vita
Chiudiamo con questi interventi a favore conto ma io molto semplicemente anche perché sembra che poi vi voglio autocandidati bene a questo punto mi propongo perché è stato chiesto
Quali sono i nomi che si farebbero ecco il sottoscritto sì candiderebbe e spiego perché in maniera molto onesta
Perché secondo me ma e nell'interesse di tutto il movimento che oggi qui presente e che non è solo presente oggi qui favorevole
Che non è solo presente qui
No
Ci sono movimenti sul territorio a Bologna abbiamo fatto alla presenza di Virginio Bettini un'Assemblea regionale del movimento Verdi Arcobaleno ci sono decine e decine di persone a cui dobbiamo rispondere
Ecco io credo che sia dignitoso e corretto democraticamente integrare anche se anche se vale per otto giorni positiva ed è tutto
Questo non significa nulla è una questione anche di di metodologia da seguire
E poi secondo lei ci sta si tratta anche di creare dei rapporti un po'più corretti tra chi deve diciamo poi rispondere e i i è chiaro che siamo ci stanno costruendo questi meccanismi di tiene azione informativa tra il territorio tra il territorio ho finito
Ecco
De vita brevissimo
No abbiamo avuto due favorevoli due a favore parte
Fossero o
Scusate meno di mezzo secondo siamo seri proprio alla fine di questa serissima Assemblea siamo seria anche in chiusura
Non nascondiamoci dietro editi questi sono dei portavoce non è la segreteria politica che dovrà gestire e organizzare
Allora
Metto in votazione
L'integrazione
Proposta commozione da i tre che ho letto prima con la proposta con la proposta di integrare il
I porti il gruppo dei portavoce con il nome di Massimo De Santi a meno che non ci siano altre proposte
Prego
Ma scusami ma scusa
Siamo in votazione
Non puoi
Per favore gestisco l'Assemblea non se siamo in votazione tu vuoi proporzione interviene
E fa il nome sì sì all'interno dalla mozione legittimo del nome
Era
Per lo meno come rappresentanza
Lei tu devi dire il nome per favore e poi l'orario in epoca adrosauro Giuliano no che probabilmente proporrei effettivamente per avere una rappresentanza femminile mi sembra che la più adatta sia delle faccio ecco questa
La deve fare
Allora io metto in votazione per favore René Andreani per favore
Metto in votazione la decisione se allargare o meno poi ci saranno dei nomi allora chi è d'accordo diamo di allargare accettando la mozione De Santi eccetera di allargare il Gruppo dei Cinque portavoce alzi la mano chi è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene
Allora non passiamo passiamo la successiva votazione che metto indiscreti in votazione tutto il dispositivo cosiddette elettorale quel documento lungo
Letto da Rutelli prima
Che conclude e la rileggo perché la frase credo conclusiva
Se non si riuscirà a formare una lista comune
Rappresentativa di tutto il patrimonio ed alle capacità di lotta ecologista troverà piena legittimità ogni diverso aggregazione che si muove in questa prospettiva ricordando che Cuesta
Gruppo di portavoce non sta in carica sette o otto nove giorni ma sta in carica rispetto a questo mandato che ha avuto da questo documento fino alla prossima Assemblea che è suo impegno convocare al più presto
Questa mozione che cito che ci proponeva a Bologna il ventitré aprile non può essere accolta perché il gruppo radicale in Congresso quindi noi faremo appena possibile subito dopo il congresso radicale un'assemblea che convocheremo a livello nazionale con gli organismi di stampa
Questo per dare mandato questi portavoce
Metto in discussione chi è favo in votazione che a favore di questo documento compreso questo mandato
Temporaneo ai portavoce a questi portavoce alzi la mano
Chi è contrario
Uno due tre
Chi si astiene
Uno due
Tre quattro cinque
Cinque astenuti sei astenuti
Allora è approvato conto mi pare tre voti contrari
Sei astenuti
Per favore abbiamo sette minuti abbiamo da leggere quattro mozioni
Prima mozione accogliendo l'invito di credo Realacci
L'assemblea nazionale per una lista verde alternativa libertaria e non violenta convocata a Roma l'otto il nove aprile
Ribadisce la necessità del massimo impegno per il successo della primavera referendaria ormai avviata secondo una proposta aperta ed unitaria particolarmente sostenuta dall'arcobaleno punto a capo
Chi è d'accordo alza la mano
Chi è in disaccordo
Chi si astiene non credo
Un astenuto
Approvata
Mozione
Mozione particolare tra parentesi animali in riferimento ai problemi dell'ambiente sembra logico che ci si debba preoccupare anche della vita animale dalla formica l'elefante tutti gli abitatori tradizionali del pianeta hanno subito la profanazione operata dagli esseri umani
Da sempre consideriamo gli animali come esseri inferiori da usare come oggetti per cibo per divertimento per esercitare il gusto di torturare ed uccidere sia per quelli domestici che per quelli selvaggi
Pensiamo che gli ecologisti devono farsi carico contemporaneamente degli spazi dei vegetali degli animali in una parola delle condizioni della vita naturale
è importante riuscire a creare la cultura necessaria per difendere validamente anche i diritti degli animali firmate da tante persone
Meo Espinosa Coco cento Tanino di Insiel lo faccio Andreani eccetera chi è d'accordo su questa mozione particolare alzi la mano
Chi è contrario
Uno due chi si astiene
Una quindicina di astenuti
Due contrari
Approvata mozione particolare sulla droga
Per favore
Siamo alle ultime due mozioni
A parte l'ultima non è una mozione è una proposta
Viene che verrà apro e mente si va be'constatato il fallimento decennale della politica proibizionista in materia di droghe
Constatata la sempre più crescente capacità di influenza delle organizzazioni internazionali criminali in grado di condizionare i governi interi Stati
Constatati i gravissimi costi sociali e umani causati da una politica che criminalizza strati sempre più vasti della società
L'assemblea riunita presso il Cinema Capranica legge la sabbia globale verde o l'alternativa riunita l'otto il nove aprile saluta con favore il costituirsi saluta con favore il costituirsi di organizzazioni internazionali che si prefiggono di affrontare tale drammatico problema con una politica antiproibizionista
Che porti l'attuale mercato delle droghe da una situazione di commercio libero ma illegale
Ad una situazione di legalizzazione che sottragga la prima fonte di guadagno alle organizzazioni criminali
Consentendo la riconversione di persone e risorse nei confronti dei tossicodipendenti
Mettendo fine ad una sempre più crescente diffusa microcriminalità e permettendo una corretta ed ampia informazione
Sui danni provocati da tutte le droghe in commercio comprese quelle già oggi legalizzate come ad esempio l'alto ed il tabacco è un saluto con favore a questa nuove organizzazione
Chi è firmata Andreani cotto di Inzerillo Palizzi Tamino De vita Caproni cento Capponi cento Espinosa eccetera
Chi è d'accordo su questa mozione particolare sulla droga alza la mano
Chi è contrario
Uno due tre quattro
Cinque voti contrari
Chi si astiene
Sette
Sette astenute cinque contrari
Sette astenuti
Questo lo leggo no no
Per favore siamo agli sgoccioli l'ultima poi c'è all'attenzione della presidenza alcuni appunti firmati da per all'attenzione alla presidenza alcuni appunti il primo firmatario Loretta Caponi
Io propongo di non metterlo in votazione perché è stata ampiamente recepito e questi suggerimenti e integrazione nei documenti già approvati se siete d'accordo i firmatari dittatori
Va bene quindi si intende così
E l'abbiamo preso ecco sono mancano due minuti purtroppo non riusciamo a dare parola a Simonetta Coco Lucio Berté Vincenzo Donvito Battistelli Franco Raffaele ballerina
Rodrigo il caldo Signorelli Alfredo morale di Giuseppe Polini io credo che i limiti di tempi imposti anche dallo dallo spazio siano quelli che sono vanno al di là della nostra disponibilità sarà per la prossima assemblea che ci impegneremo convocare attraverso i rimedi
Grazie a tutti